Alternativa Democrativa - Giornale Marzo
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Supplemento de “il Granato” testata giornalistica autorizzata dal tribunale di Salerno (Autorizzazione n.884/1993) Marzo 2012
Alternativa Democratica Marzo 2012
Alternativa Democratica
Per una Capaccio-Paestum più libera e giusta
Attualmente la fermata di Ca-
paccio-Roccadaspide è del tut-
to inadeguata agli obiettivi di
crescita del Comune di Capac-
cio e alla necessità di progetta-
re e investire su quell'area che
costituisce la porta di accesso
da e per le zone pedemontane,
la di cui salvaguardia e svilup-
po viene espressamente richie-
sta dalla normativa urbanistica
regionale. Occorre che il Co-
mune di Capaccio si faccia pro-
motore attraverso un proto-
collo d’intesa con la Regione
Campania, la Provincia di Sa-
lerno e le Ferrovie dello Stato
di uno specifico progetto di ri-
qualificazione della stazione di
Capaccio-Roccadaspide.
Questa bozza di proposta per
la riqualificazione dell’area del-
la Stazione di Capaccio ha lo
scopo di far focalizzare un
nuovo punto da dotare di spazi
per parcheggi e spazi urbani
pedonali e, inoltre, della ne-
cessità di riqualificare un am-
biente urbano centrale piutto-
sto degradato, anche in ragio-
ne dell’aumento dei flussi turi-
stici ipotizzati dal PUC in reda-
zione. Il nucleo del progetto è
costituito dai seguenti inter-
Progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Capaccio
↑ 1943: La stazione di Paestum venti, in grado di attivare fi-
nanziamenti pubblici e privati
per le diverse, ma integrate,
qualità di opere previste:
- Nuova piazza: con aree
verdi, arredo urbano e fonta-
na, attrezzata per la sosta, il
riposo e l'attesa degli utenti
del treno, dell'autobus e delle
autovetture private, situata al
centro rispetto alle nuove at-
t r e z z a t u r e t e r z i a r i e
(commerciali e culturali) che
nasceranno con ulteriori piccoli
lotti di intervento. Risistema-
zione della nuova stazione au-
tobus e della viabilità veicolare
di collegamento tra SS 18 e
via Filette;
- Pensiline: per la sosta degli
autobus, a copertura del par-
cheggio taxi e del kiss and ride;
pensilina pedonale di raccordo
tra la zona dell'attuale fermata
ferroviaria con la nuova stazione
autobus e nuovo sottopasso lato
Salerno.
- Biblioteca Civica Multime-
diale (con internet wi-fi): realiz-
zazione di un nuovo edificio in
luogo del magazzino merci, de-
stinato a servizi per il trasporto
pubblico, accoglienza e informa-
zione turistica.
La versione completa della pro-
posta è disponibile online.
2 - Alternativa Democratica Il Futuro è nelle nostre mani
Alternativa Democratica Marzo 2012
La Città Albergo
Il palazzo Bellelli, la casa di Co-stabile Carducci, la barberia Rizzo
sono solo gli esempi più cono-
sciuti del centro storico di Capac-
cio Capoluogo, ma quanto del centro storico capaccese è disabi-
tato, se non abbandonato e in
cattive condizioni?
Capaccio presenta tutte le carat-teristiche per la realizzazione del-
la Città Albergo: la presenza degli elementi tipici delle città antiche
(palazzi nobiliari, Convento, Ac-
quedotto), l’estensione in collina,
l’immersione nella natura e dal punto di vista sociale un progres-
sivo spopolamento.
Ristrutturare e recuperare gli
antichi palazzi e convertirli in
luoghi di ospitalità è il punto di partenza per la creazione della
“Città Albergo” di Capaccio. Que-
sto progetto permetterà di inte-
grare l’esigenza di recupero del centro storico con la necessità di
creare sviluppo per il territorio,
mettendo a disposizione dei turi-
sti gli antichi palazzi del centro storico. In questo modo si cree-
ranno un gran numero di posti
letto a basso costo, che potreb-
Il Recupero del Centro Storico bero essere destinati a ospitare
una parte dei “turisti del fine set-
timana” che nel periodo estivo
trascorrono il sabato e la dome-nica sulle nostre spiagge. Agli
ospiti che sceglieranno di restare
per qualche tempo nei palazzi
capaccesi sarà possibile offrire
la partecipazione a percorsi sto-rico-naturalistici, capaci di met-
tere in evidenza anche le bellez-
ze paesaggistiche che la zo-
na offre.
Per realizzare tutto questo,
c’è bisogno della collabora-zione tra l’ente pubblico e i
soggetti privati, ma anche di
un forte coinvolgimento della
popolazione locale, perché il
valore aggiunto che si deve offrire al turista è una nuova
esperienza della vacanza,
alla costruzione della quale
contribuisce oltre che la bel-lezza del luogo, la qualità dei
servizi offerti, anche l’acco-
glienza e la cordialità rice-
vuta dagli abitanti locali. Fare Città Albergo permette
di rendere più vive anche le
altre zone del paese, come i
Giardini Pubblici. Li immagi-nate i palazzi storici capacce-
si abitati per qualche tempo
da turisti che fuggono dalla
frenetica vita di città per ve-
nire a godere della tranquil-lità della collina, in un’am-
bientazione di altri secoli e
con i tempi lenti tipici della
società passata? Ovviamente questa idea di recuperare le
antiche abitazioni si potrà
applicare anche alle bufalare
e ai vecchi poderi abbando-nati della piana.
3 - Alternativa Democratica Il Futuro è nelle nostre mani
Alternativa Democratica Marzo 2012
Alternativa Democratica Via De Nicola, 28
Capaccio Scalo (Sa)
Assemblea il venerdì ore 20.00 [email protected]
www.facebook.com/ADCapaccioPaestum
Alternativa Democratica è un supplemento del periodico “il Granato”
www.ilgranato.it
Direttore responsabile: Francesco Di Peso
Distribuzione gratuita
Parco Archeologico di Paestum
Zona di rispetto 1000mt dalle mura
Centro di accoglienza turistica
commerciale - direzionale
Alternativa Democratica vuole
ascoltare e coinvolgere i citta-
dini, gli operatori turistici e commerciali locali nella defini-
zione delle politiche di svilup-
po del territorio per raggiun-
gere i seguenti obiettivi:
mantenere e rafforzare la
posizione competitiva
delle imprese insediate
favorire lo sviluppo di
nuove realtà imprendi-
toriali e incrementare l’occupazione
migliorare la qualità della
vita dei residenti
aumentare l’attrattività
del territorio per avere
turisti, investitori, nuove
imprese, nuovi residenti. La realizzazione del Parco
Archeologico di Paestum è
l’ancora di salvezza su cui far
leva. Nel PUC, che va riscritto con i tecnici e gli operatori
locali, è necessario prevede-
re un centro di accoglien-za turistica-commerciale-
direzionale, dotato di un
ampio parcheggio e di servi-zi. Ne verrà fuori la Nuova
Paestum, con un anfiteatro e
un’ampia agorà che di giorno accoglierà visitatori, turisti,
clienti e la sera si trasformerà
in luogo di incontro e di diver-timento per i residenti e non. In alto al lato un’immagine di
Paestum libera dagli insedia-
menti. Lo studio dell’architet-to Luca Palladino, pubblicato
il 2/10/2006, dal titolo: “Le
mura di Paestum: 50 anni di edificazione in un terri-
torio vincolato”, rileva che il
suolo consumato dall’edifica-zione nella fascia di rispetto
della 220/57 è di circa 80 et-
tari (come si vede dalle zone
↑ Rilievo dell’area nel 2000 di Luca Palladino
viola nella cartina). Troppe
campagne elettorali sono
state giocate sull’eventuale sanatoria delle costruzioni
all’interno della fascia di ri-
spetto. Una legge nazionale
si modifica in Parlamento. Ci vuole il coraggio politico di
rimuovere tutto ciò che è
possibile nella fascia di ri-spetto e individuare la solu-
zione per rendere disponibili
le costruzioni che si trovano nel perimetro dei mille metri.
Le prime operazioni da com-
piere saranno:
Rilevazione da satellite
fotograferà lo stato dei luoghi
Cinta muraria figurati-
va lungo l’intero perime-
tro dei mille metri
A ogni intersezione di
strada, lungo il perimetro,
innalzare una porta con fattezze e materiali identi-
ci a Porta Sirena, ripri-
stinando le altre tre con la stessa tecnica di 2500
anni fa
Sostenere le iniziative
virtuose, che vogliono
preservare e valorizza-
re un patrimonio unico al mondo, come Paestuma-
nità, appena lanciata da
Legambiente.
«Che io possa avere la forza di cambiare
le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di
accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto
l'intelligenza di saperle distinguere »
Thomas More patrono dei governanti e dei politici
4 - Alternativa Democratica Il Futuro è nelle nostre mani
Alternativa Democratica Marzo 2012
IL PROGRAMMA IN PILLOLE
PARTECIPAZIONE
Consigli di Quartiere
Miglioramento della
Consulta delle Associazioni
Creazione di luoghi di
aggregazione (Cinema,
Teatro, Parco Pubblico,
Biblioteca Multimediale)
INFRASTRUTTURE
Sottopassaggio alla
stazione di Paestum
Metanizzazione
Fibra Ottica e Wi-fi
Sistemazione delle
condutture idriche
Servizio di Trasporto
Urbano
GIOVANI
Istituzione di borse di
studio per gli studenti
meritevoli
Istituzione dell’Albo degli
stage retribuiti
Cittadella Scolastica
Potenziamento dell’Ufficio
Informagiovani
LAVORO
Rendere competitiva l’area PIP
Assistenza tecnico-
economica agli imprenditori
Micro-credito alle imprese
Gruppi di acquisto per
l’agricoltura
Marketing Territoriale
Turismo sostenibile
SERVIZI PUBBLICI
Migliorare il legame tra
Pubblica Amministrazione e
Cittadini
Analisi di Customer
Satisfaction
Carta dei Servizi
Indennità dei dirigenti legata
al raggiungimento degli
obiettivi
Creazione dell’Ufficio Ricerca
Fondi e Finanziamenti
SICUREZZA
Incremento dei Vigili della
Polizia Locale
Istituzione del Vigile di
Quartiere
Potenziamento della
presenza di Carabinieri
Apertura del
Commissariato di Polizia
Coordinamento tra tutte le
forze dell’ordine presenti