Agenda di Famiglia n. 214

11
Anno XVII - N. 214 1 Aprile 2013 Pubblicazione riservata ai Servi della Carità 214 Provincia S. Cuore - Opera don Guanella - Via T. Grossi, 18 - 22100 COMO (Italy) tel. (+39) 031.296.711 - fax (+39) 031.302.995 Internet: http://www.provinciasacrocuore.it - Email: [email protected] CON GIOIA, DISCEPOLI NEL CUORE E NELLE OPERE A genda di f amiglia San Luigi Guanella 23 ottobre 2011 CARI CONFRATELLI la Pasqua di Risurrezione di quest'anno è per noi tutti arricchita dal recente dono che il Signore ha fatto alla sua Chiesa di un Nuovo Pastore, Papa Francesco. I sen- timenti di gioia e serenità che la Risurre- zione del Signore ci arreca sono resi an- cora più sensibili dalla figura, dai gesti e dalle parole del nuovo Pontefice, così den- si, essenziali ed efficaci già nei primi passi del suo ministero di successore di Pietro. Credo, inoltre, che l'elezione a suc- cessore di Pietro di un religioso sia per noi il segno e insieme il richiamo alla fecondità e significatività della vita consacrata nella vita della Chiesa. Segno che la vita consa- crata è vivace e capace di generare vita, ma insieme richiamo alla radicalità della sequela del Signore, cioè alla ragione pri- ma e unica di questa forma di vita nella Chiesa, del nostro personale e comunitario motivo di esistere dentro di essa. Papa Francesco ce l'ha detto in modo straordinariamente chiaro ed effi- cace da subito: senza il riferimento esi- stenziale a Cristo "siamo mondani, siamo Vescovi, Preti, Cardinali, Papi, ma non sia- mo discepoli del Signore". Ecco il cuore, il tesoro, il senso della nostra vita: esse- re discepoli del Signore e continuamente camminare come discepoli! Occorre non smettere mai di essere discepoli, occorre rinnovare la ragioni del nostro seguire il Signore, ricercare e utilizzare tutte le for- me che ci permettono di recuperare la vi- vacità della nostra sequela. Ne va del sen- so della nostra vita e del nostro posto nella Chiesa. È una grande carità, una vera carità che ci usiamo reciprocamente, se ci aiutia- mo a riscoprire questo tesoro, a rigustarne la bellezza in quella dinamica di reciproca appartenenza e custodia del fratello che Papa Francesco ci ha ricordato nell'omelia di inizio del suo ministero petrino, lo scor-

description

Pubblicazione riservata ai Servi della Carità

Transcript of Agenda di Famiglia n. 214

Page 1: Agenda di Famiglia n. 214

Anno XVII - N. 2141 Aprile 2013Pubblicazione riservata ai Servi della Carità

214Provincia S. Cuore - Opera don Guanella - Via T. Grossi, 18 - 22100 COMO (Italy)tel. (+39) 031.296.711 - fax (+39) 031.302.995Internet: http://www.provinciasacrocuore.it - Email: [email protected]

CON GIOIA, DISCEPOLI NEL CUORE E NELLE OPERE

Agenda di famiglia

San Luigi Guanella23 ottobre 2011

CARI CONFRATELLI

la Pasqua di Risurrezione di quest'anno è per noi tutti arricchita dal recente dono che il Signore ha fatto alla sua Chiesa di un Nuovo Pastore, Papa Francesco. I sen-timenti di gioia e serenità che la Risurre-zione del Signore ci arreca sono resi an-cora più sensibili dalla figura, dai gesti e dalle parole del nuovo Pontefice, così den-si, essenziali ed efficaci già nei primi passi del suo ministero di successore di Pietro. Credo, inoltre, che l'elezione a suc-cessore di Pietro di un religioso sia per noi il segno e insieme il richiamo alla fecondità e significatività della vita consacrata nella vita della Chiesa. Segno che la vita consa-crata è vivace e capace di generare vita, ma insieme richiamo alla radicalità della sequela del Signore, cioè alla ragione pri-ma e unica di questa forma di vita nella Chiesa, del nostro personale e comunitario motivo di esistere dentro di essa.

Papa Francesco ce l'ha detto in modo straordinariamente chiaro ed effi-cace da subito: senza il riferimento esi-stenziale a Cristo "siamo mondani, siamo Vescovi, Preti, Cardinali, Papi, ma non sia-mo discepoli del Signore". Ecco il cuore, il tesoro, il senso della nostra vita: esse-re discepoli del Signore e continuamente camminare come discepoli! Occorre non smettere mai di essere discepoli, occorre rinnovare la ragioni del nostro seguire il Signore, ricercare e utilizzare tutte le for-me che ci permettono di recuperare la vi-vacità della nostra sequela. Ne va del sen-so della nostra vita e del nostro posto nella Chiesa. È una grande carità, una vera carità che ci usiamo reciprocamente, se ci aiutia-mo a riscoprire questo tesoro, a rigustarne la bellezza in quella dinamica di reciproca appartenenza e custodia del fratello che Papa Francesco ci ha ricordato nell'omelia di inizio del suo ministero petrino, lo scor-

Page 2: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 2

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

so 19 marzo. Siamo famiglia raccolta in un vincolo di carità, così ci ha pensati il Fon-datore, siamo fratelli e perciò, in una di-namica di vera fraternità, prendiamoci re-ciprocamente cura del senso della nostra vita e della radicalità del nostro seguire il Signore. Siamo lontani dal pensiero di Dio quando anche noi dovessimo dire: "sono forse io il custode di mio fratello?". Ma anche ciò che facciamo, le no-stre opere che si aprono all'accoglienza di tanti poveri, se non sono vissute nella forma dell'essere discepoli del Signore, non sono al riparo dal rischio di una mon-danità che il Papa non esita a identificare come "mondanità del diavolo, mondanità del demonio". Anche in questo la parola di Papa Francesco è semplice e chiara: "Noi possiamo camminare quanto vogliamo, noi possiamo edificare tante cose, ma se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va. Diventeremo una ONG pietosa, ma non la Chiesa, sposa del Signore". È vero, siamo sommersi da leggi e norme che ci richiedono il rispetto di stan-dard strutturali e di personale, che a loro volta ci fanno produrre splendidi orga-nigrammi con conseguenti e appropriati funzionigrammi, possiamo perciò essere molto funzionanti ed efficienti..... ma il cuore di tutto ciò è l'incontro e la sequela

del Signore. Incontrare e seguire il Signore rende i nostri gesti potenti di quel potere che è servizio gratuito e dedizione totale, che è sguardo che sa cogliere il bisogno profondo che abita il cuore di ogni uomo, che ci rende preoccupati di non dare solo pane ma anche Signore e di darne in ab-bondanza e a tutti. Anche in questo siamo chiamati alla fedeltà, nella gioia della comunione e della corresponsabilità con quanti con noi condividono la missione e il servizio ai po-veri, affinché le nostre opere siano, anche nel loro carattere sociale, un segno del re-gno di Dio che già è presente ed opera nel mondo. Con questi pensieri auguro ad ognuno una rinnovata esperienza di fede, un sempre nuovo e vivace incontro con il Signore Risorto, per sperimentare e do-nare la gioia. È ancora Il Santo Padre a ricordarcelo:"Con Cristo il cuore non in-vecchia mai! Un cuore giovane! Un cuore giovane, anche a settanta, ottant’anni! " AUGURI!

Fraternamente don Marco

Como, 28 marzo 2013. Giovedì Santo

Page 3: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 3

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

In queste tre Letture vedo che c’è qualcosa di comune: è il movimento. Nella rima Lettura il movimento nel cammino; nella Seconda Lettura,

il movimento nell’edificazione della Chiesa; nella terza, nel Vangelo, il movimento nella confessione. Camminare, edificare, confessare.

CAMMINARE. «Casa di Giacobbe, venite, camminiamo nella luce del Signore» (Is 2,5). Questa è la prima cosa che Dio ha detto ad Abramo: Cammina nella mia presenza e sii irreprensibile. Camminare: la nostra vita è un cammino e quando ci fermiamo, la cosa non va. Camminare sempre, in presenza del Signore, alla luce del Signore, cercando di vi-vere con quella irreprensibilità che Dio chiedeva ad Abramo, nella sua promessa.

EDIFICARE. Edificare la Chiesa. Si parla di pietre: le pietre hanno consi-stenza; ma pietre vive, pietre unte dallo Spirito Santo. Edificare la Chie-sa, la Sposa di Cristo, su quella pietra angolare che è lo stesso Signore. Ecco un altro movimento della nostra vita: edificare.

TERZO, CONFESSARE. Noi possiamo camminare quanto vogliamo, noi possiamo edificare tante cose, ma se non confessiamo Gesù Cristo, la cosa non va. Diventeremo una ONG pietosa, ma non la Chiesa, Sposa del Signore.

Quando non si cammina, ci si ferma. Quando non si edifica sulle pietre cosa succede? Succede quello che succede ai bambini sulla spiaggia quando fanno dei palazzi di sabbia, tutto viene giù, è senza consisten-za. Quando non si confessa Gesù Cristo, mi sovviene la frase di Léon Bloy: “Chi non prega il Signore, prega il diavolo”. Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del de-monio. CAMMINARE, EDIFICARE-COSTRUIRE, CONFESSARE. Ma la cosa non è così facile, perché nel camminare, nel costruire, nel confes-sare, a volte ci sono scosse, ci sono movimenti che non sono proprio movimenti del cammino: sono movimenti che ci tirano indietro. Questo Vangelo prosegue con una situazione speciale. Lo stesso Pietro che ha confessato Gesù Cristo, gli dice: Tu sei Cristo, il Figlio del Dio vivo. Io ti seguo, ma non parliamo di Croce. Questo non c’entra. Ti seguo con altre possibilità, senza la Croce. Quando camminiamo senza la Croce, quando edifichiamo senza la Croce e quando confessiamo un Cri-sto senza Croce, non siamo discepoli del Signore: siamo mondani, siamo Vescovi, Preti, Cardinali, Papi, ma non discepoli del Signore. Io vorrei che tutti, dopo questi giorni di grazia, abbiamo il coraggio, proprio il coraggio, di camminare in presenza del Signore, con la Croce del Signore; di edificare la Chiesa sul sangue del Signore, che è versa-to sulla Croce; e di confessare l’unica gloria: Cristo Crocifisso. E così la Chiesa andrà avanti. Io auguro a tutti noi che lo Spirito Santo, per la preghiera della Ma-donna, nostra Madre, ci conceda questa grazia: camminare, edificare, confessare Gesù Cristo Crocifisso. Così sia.

« Camminare - Edificare - Confessare Gesù Cristo Crocifisso»Omelia del Santo Padre Francesco - Cappella Sistina 14 marzo 2013

CAMMINARE sempre, in presenza del Signore, con la Croce del Signore. EDIFICARE la Chiesa sul sangue del Signore, versato sulla Croce. CONFESSARE l'unica gloria: Cristo Crocifisso

Il video dell'omelia del Papa a questo indirizzo >>> http://bit.ly/X436nf

Page 4: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 4

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO PROVINCIALEL'incontro del Consiglio, arricchito anche dalla pre-senza del Consigliere Generale don Luigi De Giam-battista, si è aperto con il momento della preghiera e con la riflessione condivisa sul testo dell'omelia del Santo Padre Francesco in occasione della S Messa coi Cardinali nella Cappella Sistina. In spirito di fra-ternità si sono condivise le riflessioni suscitate dal triplice invito del Papa a camminare, edificare, con-fessare. In modo semplice e spontaneo si sono colte le implicanze che tale invito comporta anche per lo specifico servizio di autorità e di animazione che il Consiglio è chiamato a svolgere.

Si è poi preso in considerazione il primo punto dell'odg, riguardante la Delegazione e più specificamente alcu-ne ipotesi di spostamenti e di composizione delle co-munità, proposte dal Consiglio di Delegazione. Con particolare attenzione si sono prese in considerazio-ne alcune ipotesi di nuove aperture, anche nell'ambito pastorale, o di consolidazione/ ampliamento di alcu-ne esperienze già presenti, quali Adidome in Ghana, Monya e Owerri in Nigeria. Al prossimo Consiglio di Delegazione previsto a Kinshasa, nella settimana successiva alla prossima Pasqua, parteciperanno anche don Marco, don Domenico e don Nando, e in quell'occasione condivideranno quanto emerso nella riflessione del Consiglio Provinciale. Don Nando ha poi comunicato il preventivo previsto per l'amplia-mento del Seminario teologico di Kinshasa, pari a € 320.000, che il Consiglio ha definitivamente approva-to. Prossimamente, di conseguenza, prenderanno il via i lavori di ampliamento.

Il Superiore Provinciale ha poi presentato alcune pro-blematiche e richieste personali emerse in occasione delle visite ai confratelli e alle comunità, invitando i consiglieri a rendere oggetto di riflessione quanto co-municato in vista della prossima riunione di Consiglio. Il Consiglio si è poi soffermato su alcune ipotesi di cambiamenti a partire dell'individuazione di un Con-fratello come Superiore/ Direttore del Casa di Geno-va.Questo argomento, unitamente ad altre ipotesi di cambiamenti nate in relazione a normali scadenze di mandato, hanno messo in rilievo la difficoltà sempre più evidente che emerge nel pensare gli avvicenda-menti. La difficoltà è certamente acuita dal ridotto nu-mero di confratelli disponibili per ragioni di età, ma anche per un atteggiamento di "ritirata" con il quale un discreto numero di confratelli, non ancora in età "da pensione", esprimono chiaramente il desiderio di non essere implicati in responsabilità o in nuove

esperienze di servizio e ministero. Una particolare riflessione è stata rivolta alla Comunità della Casa Madre, si è condivisa l'istanza di arricchire la Co-munità con l'inserimento di qualche confratello che possa implicarsi nell'animazione delle diverse attività della casa.

Con l'intervento di don Roberto Rossi si è poi preso in considerazione il tema della pastorale vocazionale della Provincia. Si è sottolineata l'importanza vitale di tale argomento per il nostro futuro. Don Roberto ha presentato quanto si sta facendo anche attraverso il Centro di Pastorale giovanile, ma ha messo in rilievo la fatica che emerge dalla poca connessione con le realtà locali delle nostre comunità e delle nostre ope-re. Si è sottolineato e condiviso che la fondamentale strategia che bisogna rimettere in campo debba esse-re il vieni e vedi evangelico. Si è però sottolineato al riguardo il calo della sensibilità dei confratelli per l'at-tenzione specificamente vocazionale, la quasi scom-parsa di forme di volontariato giovanile organizzato e seguito dentro le nostre opere, il limite dovuto al fatto che molte delle nostre opere sono perfettamente organizzate e funzionanti ma che non sempre in esse è possibile incontrare figure di testimonianza che pos-sano suscitare fascino ed attrazione vocazionale. Si è condivisa una duplice linea di azione: 1. individuare un gruppo di confratelli che si rendano disponibili ad operare in accordo e collaborazione con la Comunità di accoglienza vocazionale; 2. Riprendere, almeno in alcune nostre opere, la cura e l'accompagnamento di forme di volontariato specificamente giovanile.

Ci siamo poi soffermati su alcuni temi di natura eco-nomica e gestionale: la richiesta di alcune case di re-internalizzare il servizio cucina; un'ipotesi di diversa gestione della Casa Alpina di Gualdera; la richiesta di alcuni spazi della nostra casa di Milano da parte del Consolato rumeno.

Infine si è messo a punto il programma del pellegri-naggio della Provincia, così come suggerito dal Con-siglio Generale, nell'anno della fede. Il pellegrinaggio, che avrà luogo il 23 maggio, avrà come meta la Ba-silica si S Ambrogio, sarà condiviso con le Figlie si S. Maria della Provvidenza, i Cooperatori e i Laici ope-ratori delle nostre Casa e avrà un carattere insieme spirituale e culturale. In questo numero di Agenda di Famiglia è possibile prendere visione del programma dettagliato dell'iniziativa.

q

Page 5: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 5

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

Pellegrinaggio guanelliano a MilanoBasiliche di s. Ambrogio, s. Lorenzo, s. Eustorgio

PROPOSTA PER CELEBRARE L'ANNO DELLA FEDE

Il Consiglio generale, dopo il dialogo con i Provinciali e il De-legato dell'Africa nell'incontro di gennaio, propone alcuni sug-gerimenti per evidenziare l'Anno della Fede, indetto dal Papa emerito Benedetto XVI. Fra le otto proposte pubblicate sul Sussidio della Congre-gazione a pag 112-113 vi è la numero 6 che dice: "Ogni Pro-vincia organizzi un Pellegrinaggio ad un Santuario o ad un ambiente significativo della propria nazione per professare la propria Fede nel Signore".Il Consiglio provinciale ha raccolto volentieri l'invito del Consi-glio generale e ha scelto come luogo, per questo pellegrinag-gio della Provincia Sacro Cuore, alcune Basiliche di Milano, quali S. Ambrogio, S. Lorenzo e S. Eustorgio, luoghi mol-to significativi per la fede, per la storia e per la cultura.Da ricordare che questi luoghi di culto furono edificati appena dopo che l'Imperatore Costantino il Grande dette ai cristiani la libertà di culto con il famoso Editto di Milano, di cui in questo anno 2013 ricorre il 17° centenario, precisamente nel maggio del 313. La statua di Costantino davanti alla Basilica di S. Lorenzo ri-corda questo grande avvenimento che dà inizio ad una nuova era per il cristianesimo.Si sono uniti a noi in questo pellegrinaggio guanelliano anche le nostre Consorelle FSMP, i Cooperatori, il MLG e tutti i simpatizzanti dell'Opera don Guanella.

Si svolgerà il 23 maggio 2013 con il seguente programmaCi troveremo tutti, con i mezzi propri, nella Basilica di S. Am-brogio in Milano alle ore 10.00 per la visita guidata e la con-celebrazione; alle ore 12,30 andremo a pranzare nella mensa dell'Università Cattolica (euro 10,00); poi a piedi raggiungere-mo la Basilica di S. Lorenzo per le ore 14.30; indi proseguire-mo per la Basilica di S. Eustorgio, dove alle 16.00 faremo una visita guidata; al termine ci saluteremo e torneremo ciascuno con i mezzi propri alle nostre case.Per una buona organizzazione è necessario avere per tempo le vostre prenotazioni. Potete fare riferimento ai rispettivi Superiori/e provinciali/e, o direttamente al se-gretario provinciale SdC: e-mail, [email protected] - cell. 348.3163386.Appena possibile vi faremo avere anche un dépliant illustrati-vo con tutte le informazioni

Basilica S. Lorenzo

Basilica S.Eustorgio

23 maggio 2013

Page 6: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 6

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

RIUNIONE ECONOMI

AMMINISTRATIVI E COLLABORATORI LAICI

18 aprile 2013COMO CDP ORE 9.30-17.00

(sala Giovanni Paolo II)

ASSEMBLEASETTORE PASTORALE

18 aprile 2013COMO CGPG ORE 9.30

PROGRAMMAa) Mons. Carlo Calori: Suggerimenti pastorali dall’Anno della

Fede (ascolto e riflessione e dialogo con il Conferenziere)b) Don Marco Grega: Indicazioni dei recenti Capitoli (Generale e

Provinciale) per il Settore pastoralec) Suggerimenti per il cammino del Settore Pastorale della Pro-

vincia Sacro Cuore Al termine pranzo presso la Casa Madre

APPUNTAMENTI I NOSTRI AUGURI A ...

ORDINAZIONE SACERDOTALE

40°

BIGELLI Don LEONELLO 14-04-1973

MOLTENI Don ATTILIO 14-04-1973

COMPLEANNI DI APRILE

FOGLIAMANZILLO Fr. SALVATORE 5

SAVARIRAYAR Don JOHN KENNEDY 5

CHECCHINATO Don LIVIO 9

MINUZZO Fr. GIULIO 10

SCHIEVANO Don GIANCARLO 10

CHIEREGATO Don ALBERTO G. 13

BERLUSCONI Don FRANCESCO 14

MORTIN Don GABRIELE 17

ALFANO Don LUIGI 24

SIMION Don VINCENZO 24

SPEROTTO Don SILVIO 29

BALZAROLO Don DANTE 30

CALENDARIO DI PROVINCIA5 aprile - Caidate: visita della Commissione Servizi alla Persona8 aprile - Nuova Olonio: visita della Commissione Servizi alla Persona8 aprile - Como: Commissione Missioni, ore 9.00. 11 aprile - Genova: Commissione Minori18 aprile - Como: Assemblea settore pastorale, ore 9.3018 aprile- Como: Riunione Economi, Amministrativi e Collaboratori lai-

ci, ore 9.30-17.00. 22 aprile - Como: Consiglio Provinciale, ore 9.30-17.3029 aprile - Castano: visita della Commissione Servizi alla Persona

AGENDA DEL SUPERIORE PROVINCIALE4 - 12 aprile: Visita ai confratelli della R.D. Congo16 aprile: visita al confratello di Menaggio24 aprile: visita ai confratelli di Berbenno e Ardenno

PASTORALE GIOVANILE4 aprile: PELLEGRINAGGIO VOCAZIONALE Santuario Madonna del

Carmine – Bulciago (Lc) 6 aprile: DISCOTECA DEL SILENZIO Santuario Sacro Cuore – Como 7 aprile: DOMENICA DELLA CARITA’ Casa di Riposo “Don Guanella”

– Como 17 aprile: PREGHIERA VOCAZIONALE Santuario Sacro Cuore – Como28 aprile: PUNTO FAMIGLIA Casa di Gino – Como Lora

MISSIONI AFRICA e ASCI04/04 partono in visita alle Comunità di Kinshasa e Plateau des Bateke in RD Congo, don Marco Grega

superiore provinciale, don Fernando Giudici, don Domenico Scibetta.12/04 rientrano dalla visita alle Comunità guanelliane in RD Congo, don Marco Grega superiore provinciale,

don Fernando Giudici, don Domenico Scibetta.12/04 rientra in Italia per un periodo di riposo fratel Franco Lain.

Page 7: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 7

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

In questi dieci anni (2003-2013) in cui le comu-nità guanelliane africane si sono costituite in De-legazione alle dipendenze della Provincia Sacro Cuore, una attenzione particolare si è rivolta alla formazione umana, cristiana, religiosa, sacerdo-tale e carismatica dei giovani che, inviati dallo Spirito Santo, chiedevano e chiedono di far par-te della nostra famiglia religiosa. Nei primi anni, come del resto succede all’inizio di qualsiasi fon-dazione, il curriculum formativo con i luoghi for-mativi erano stati lasciati alla buona volontà dei “pionieri”. I giovani venivano mandati in Italia per noviziato e teologia, poi si è iniziato a stabilire la formazione in loco e sperimentando il noviziato nelle Filippine e in Kinshasa come pure la teolo-gia, poi un po’ da una parte e un po’ da un’altra. Alla fine di questo cammino di ricerca si è giunti a delineare il cammino formativo in questo modo: aspirantato e postulato nelle proprie nazioni di origine, noviziato a Nnebukwu per i giovani del-le nostre tre nazioni, filosofia di tre anni presso

i Salesiani a Ibadan, tirocinio nelle varie realtà della Delegazione e Provincia, teologia fonda-mentale per tutti a Kinshasa R.D.Congo, licenza in teologia-spiritualità o scienze dell’educazio-ne in Kinshasa o nel seminario internazionale di Roma, lasciando aperta la porta del semina-rio internazionale di Roma anche per la teologia fondamentale per qualche confratello che i Su-periori scelgono di inviare colà.In questa ottica si è notato che il noviziato può contenere venti novizi, più un gruppo di aspiranti che possono raggiungere anche un numero di quindici, il seminario filosofico di Ibadan è sta-to costruito qualche anno fa con una capienza di circa quaranta camere, ciò che resta da fare è il completamento del seminario teologico di Kinshasa.Già tre anni fa quando sono stato incaricato di essere responsabile della formazione dei teolo-gi, avevo fatto presente a chi di dovere che nel giro di due anni (così si è avverato) la struttu-

KINSHASA - SCOLASTICAT "SAINTE FAMILLE DE NAZARETH" R.D.CONGO

AMPLIAMENTO DEL SEMINARIO TEOLOGICOdi P. GIANCARLO FRIGERIO

Notizie dalle COMUNITÀ & MONDO GUANELLIANO

Scolasticat "Sainte Famille de Nazareth" - Kinshasa Limete

Page 8: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 8

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

ra del seminario non sarebbe stata sufficiente ad accogliere i confratelli teologi dei tre anni fondamentali di teologia. Se ne-gli anni accademici che vanno dal 2009 al 2013 il numero dei confratelli studenti è stato inferiore al numero delle camere, tanto vero che abbiamo fatto convivere nella stessa struttura postulanti e teologi andando contro alle indicazioni della Ratio, quando in settembre inizieremo l’anno accademico 2013-2014, cioè in settembre 2013, le venti camere esistenti non saranno in grado di accogliere i nuovi confratelli che verranno per la teolo-gia, poiché attualmente tutte le camere sono occupate. Ecco la necessità di questo nuovo ampliamento. Inoltre bisogna tener conto che gli anni di teologia possono essere quattro o cinque. Pur pensando di inviare qualcuno altrove per studi di baccalau-reato o licenza, tuttavia nel 2014 i confratelli in teologia saranno più di trentacinque poiché ci saranno i confratelli dei primi tre anni e i confratelli che inizieranno il quarto anno di teologia.Inoltre vorrei ricordare che il Capitolo Generale ha sottolinea-to nella mozione 13 "la significatività dei seminari teologici nei quattro contesti socio-culturale nei quali è presente la Congre-gazione: Kinshasa per l’area africana, Roma per quella euro-pea, Chennai per l’area indiana e Bogotà per quella ibero-ame-ricana”.Desidero qui continuare la citazione di questa mozione, nella quale si possono trovare le motivazioni fondamentali dell’am-pliamento del seminario teologico di Kinshasa. Ecco come con-tinua la mozione approvata da tutti i capitolari: “In ragione del loro prezioso apporto nella formazione dei confratelli alla pro-fessione perpetua e/o agli ordini sacri, come pure delle possi-bilità offerte per acquisire le necessarie competenze teologiche e pastorali, l’Assemblea capitolare propone che il Consiglio ge-nerale continui ad assicurare loro speciale cura ed attenzione e che – compatibilmente con le risorse economiche disponibili e con la previsione numerica di quanti potranno frequentarli – ne sostengano i costi relativi ad eventuali ampliamenti ritenuti necessari”.Concludo dicendo che l’ampliamento del seminario di Kinshasa è necessario perché esso possa: » Offrire in modo adeguato un ambiente sereno e vivibile ai

confratelli per la loro formazione carismatica e teologica. » Rispondere al numero crescente di confratelli che vivranno

in questo seminario. » Assicurare una speciale cura e attenzione a questi confra-

telli per la loro preparazione al ministero sacerdotale gua-nelliano.

Ricordo qui quanto dicevo ai primi momenti della missione afri-cana rispondendo a qualcuno che mi stuzzicava sulle strutture: “le strutture non sono il fine della evangelizzazione, ma se im-postate bene e con rispetto dell’ambiente possono diventare un valido mezzo per l’educazione e la formazione integrale della persona umana”.

Kinshasa 21-03-2013

Scolasticat: la nuova costruzione darà continuità alle due ali dei fabbricati esistenti, come da foto.

Scolasticat la cappella

L'abitazione dei sacerdoti al 1° piano

Scolasticat: le camere degli studenti

Page 9: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 9

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

Como, 26 Marzo 2013Carissimi,L’estate è un tempo privilegiato. I ritmi si distendono, il clima, qui nel freddo nord, è più favorevole rispetto a quello invernale e le vacanze ci danno occasione di dedicare parte del nostro tempo a ritrovare noi stessi. In che modo? Noi pensiamo che il modo migliore sia quello di vederci riflessi nel volto di Dio Padre e, quindi, nel volto dei nostri fratelli. Per questo nelle nostre proposte sarà centrale l’incontro con Dio e la sua Parola, attraverso esperienze diverse, per età e sensibilità, di incontro con l’altro e di servizio, di riflessione e di lavoro.“E per un istante ritorna la voglia di vivere a un'altra velocità“, recita una vecchia canzone. E’ proprio questo il nostro intento: ritornare convertiti ad una fede più salda, una speranza nuova, animati dalla carità che ci apre alla verità dell’altro e di noi stessi.Ecco quindi la ricca PROPOSTA dell’ESTATE da diffondere fra ragazzi, adolescenti e giovani che ciascuno, in mille maniere, ha modo di accompagnare o incontrare nella quotidianità.Elenchiamo di seguito le proposte estive, ciascuna promossa anche con appositi volantini o fogli informativi:

Campo estivo Ragazzi Preadolescenti a Fraciscio (So) nelle date 26 Giugno – 7 Luglio;Esperienza di fraternità e amicizia nella terra natale di san Luigi Guanella. Cammi-nate, momenti di riflessione e di gioco nella cornice di una meravigliosa natura montana. Guiderà l’esperienza don Roberto Rossi coadiuvato da Sr. Pia e da un’e-quipe di animatori.

Campo servizio Adolescenti nelle date 21-28 Luglio a Barza d’IspraSettimana scandita dai ritmi del lavoro in aiuto alla RSA di Casa don Guanella. Gli adolescenti coinvolti nella proposta avranno momenti dedicati alla loro formazio-ne e alla fraternità. L’esperienza sarà seguita da Sr. Pia e da ch. Stefano.

7 gg di ‘Baita’ Giovani a Motta (So)nelle date 5-11 agosto (1a Baita); 19-25 agosto (2a Baita);Settimana di spiritualità per giovani, in gruppo per un’esperienza di lavoro a stret-to contatto con la natura e di preghiera. Al centro la Parola di Dio, che verrà ac-costata con il metodo della Lectio Divina. L’esperienza è guidata da don Roberto Rossi.

Esperienze individualizzate di volontariato per giovani nelle case dell’Opera don Guanella, FSMP e SDC, del Nord Italia. Già disponibili le informazioni per Cassago B.za, Sormano e Lora Casa di Gino. Settimana di volontariato a fianco di anziani, disabili e minori, nelle attività quotidiane o in affianca-mento al personale in periodo di trasferta per vacanza. I volontari nelle esperienze saranno affiancati dagli operatori e dai religiosi delle case. (SE CI FOSSERO SUPERIORI INTERESSATI ALLA PRE-SENZA DI VOLONTARI NELLE CASE NEL PERIODO ESTIVO, CONTATTINO IL CGPG).

Don Roberto Rossie l’Equipe del CGPG - Como

COMO - CENTRO GUANELLIANO PASTORALE GIOVANILE ITALIA

PROPOSTE ESTATE GIOVANE 2013a cura di don ROBERTO ROSSI e ELISABETTA CARONNI

Page 10: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 10

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

CASSAGO BRIANZA - ISTITUTO S. ANTONIO ITALIA

LA GIORNATA DEL COOPERATOREO 14 APRILE 2013a cura di PAOLO CATTANEO, vicepresidente Cooperatori Guanelliani

Il Gruppo Cooperatori di Cassago Brianza insieme al loro Assistente spirituale P. Charles Makanka ha fatto propria la proposta del Consiglio Provinciale Cooperatori Nord Italia - Svizzera e dei due Assistenti, don Angelo Gottardi e suor Franca Vendramin, programmando per domenica 14 aprile 2013 nell'Istituto s. Antonio di Cassago Brianza LA GIORNATA DEL COOPERATORE.La festa si aprirà con la S. Messa presieduta da don Angelo Gottardi, accompagnata dal canto della corale "Giuseppe Verdi" di Anzano del Parco. Seguirà un incontro con tema "Chi è il Cooperatore guanelliano? Riflessione e testimonianze" . Il programma proseguirà con l'agape fraterna e si concluderà con "Risonanze in assemblea - propo-ste di un cammino".Chi volesse partecipare prenda contatti con il vicepresidente Paolo Cattaneo, tel. 031.874.977 - cell. 338.985.4130

LA STORIA DI UN PRETE VENUTO DAI MONTI

TITO CREDARO € 15,00 - pp. 304 con inserto fotografico a coloriEditrice Monti, Saronno 2013 - ISBN 978-88-8477-258-9

Tito Credaro, sacerdote guanelliano, grande divulgatore della storia e delle opere del Fondatore, ci regala un’ampia e interessante biografia di San Luigi Guanella. Si tratta di una storia vera e documentata, arricchita dai commenti dell’Autore che attualizzano le parole e i gesti del prete di Fraciscio, facendone così un libro adatto a tutti. Se a volte il racconto po-trà sembrare frutto di fantasia, dipende solo dal fatto che è l’avventura di un uomo straordinario, la cui esistenza è intessuta di vicende guidate da Dio per compiere una missione speciale.

dalla locandina di presentazione dell'Editrice Monti

SAN LUIGI GUANELLA

Page 11: Agenda di Famiglia n. 214

n. 214 • Anno XVII • 1 Aprile 2013 • pagina 11

tenetevi informati sul nostro sito www.provinciasacrocuore.it

Agenda di famiglia

COOPERATORI NORD ITALIA

SVIZZERA

per la Famiglia GuanellianaEsercizi Spirituali

GUALDERA - Casa Alpina S. Luigi 21-23 giugno 2013

Due giorni con Luigi e Chiara

Animazione: cooperatori guanelliani, suor Franca e don Angelo (assistenti spirituali Cooperatori Nord Italia/Svizzera) Destinatari: l’incontro è rivolto ai “nuovi amici”, ai laici che non hanno ancora fatto la promessa di cooperatori

Adesione: entro la fine di maggio a Paolo Cattaneo. Tel. 031/874.977; cell. 338.98.54.130; e mail: [email protected] Quota partecipazione: q 95,00

L’esperienza inizia con la cena di venerdi 21 giugno (ore 20.00) e si conclude con il pranzo di domenica 23 giugno.

BARZA - Casa Don Guanella 5-10 agosto 2013Esercizi Spirituali per la Famiglia Guanelliana

In preparazione al 100° anniversario della nascita al Cielo del nostro Fondatore (2015) ci sarà ogni anno un Corso di Esercizi aperto a tutta la Famiglia guanelliana. Per l’ anno 2013 si propone questo Corso. Il tema riguarderà l’argomento della Fede in relazione al carisma guanelliano e alla testimonianza per noi particolar-mente preziosa di San Luigi Guanella.

Animazione: consorelle e confratelli guanelliani

Destinatari: consorelle, confratelli, cooperatori, laici

Adesione: preiscrizione entro la fine del mese di aprile a don Umberto Brugnoni, vicario generale ([email protected])Si desidera fare un sondaggio che ci indichi l’identità dei partecipanti (più laici, più religiosi/e) in modo tale che il corso dia una risposta più attenta e mirata alle attese dello stato di vita degli iscritti.

Quota di partecipazione: diaria q 40,00 per pensione completa; per le famiglie accordi con la reception della Casa di Barza ([email protected] - tel. 0332.783.111)

BARZA - Casa Don Guanella 13-15 settembre 2013Esercizi Spirituali dei Cooperatori

Animazione: sr. Franca e don Angelo

Destinatari: cooperatori della Provincia Nord Italia/Svizzera

Adesione: entro la fine di agosto a Carla Sacchetti: tel. 031/28.37.17 oppure: [email protected]

Quota totale di partecipazione: camera singola (due giorni completi + pranzo di venerdì 13) = q 110,00 - camera doppia (due giorni completi + pranzo di venerdì 13) = q 90,00 a persona.

L’esperienza inizia venerdi mattina 13 settembre e si conclude con il pranzo di domenica 15 settembre.