ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 ›...

42
ISTITUTO TECNICO STATALE Pietro BranchinaAdrano Indirizzi: Turismo - CAT AFM GRAF. ISTITUTO TECNICO STATALE “PIETRO BRANCHINA” ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. B A.F.M ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017

Transcript of ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 ›...

Page 1: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

ISTITUTO TECNICO STATALE

“Pietro Branchina” Adrano

Indirizzi: Turismo - CAT – AFM – GRAF.

ISTITUTO TECNICO STATALE

“PIETRO BRANCHINA”

ADRANO

DOCUMENTO

DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

QUINTA sez. B

A.F.M

ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017

Page 2: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

2

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE STABILITA’ MATERIA

1. Furnari Piera 5 anni Lingua e Lettere Italiane -

Storia

2. La Mela Salvatore 5 anni Lingua Straniera Inglese

3. Galofaro Emanuela Maria 5 anni Lingua Straniera Francese

4. Tomaselli Catena 5 anni Matematica e Laboratorio

5. Citarrella Francesca 1 anno Economia Aziendale

6. D’Orto Alfina 5 anni Diritto – Ec.politica

7. D’Agate Giuseppe 5anni Scienze motorie

8. Trovato Angela 5 anno Sostegno

9. Firrarello Lucia Maria

Grazia

5 anni Religione Cattolica

Funzioni Cognome Nome

Coordinatore La Mela Salvatore

Preside Furnari Giuseppina

Page 3: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

3

Elenco Alunni

1. 1 Bulla Christian

2. 2 Cantarella Alberto

3. 3 Caracè Alfio

4. 4 Caserta Salvatore

5. 5 Costanzo Stefania

6. 6 Crispi Antonio

7. 7 Currao Elide

8. 8 Dell’Erba Antonio

9. 9 Diolosà Clarissa

10. Giuffrida Maria Ausilia

11. 1 Giuliana Annalisa

12. 2 Leocata Salvatore

13. 3 Milazzo Marco

14. 4 Portale Salvatore

15. 5 Portale Tiziana

16. Ranno Alfio

17. Ranno Giuseppe

18. Reina Emanuele

19. Rosano Sarah

20. S Saitta Nicolò Gabriele

21. Stissi Fabio Carmelo

22. Viaggio Veruska

Page 4: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

4

PROFILO DELLA CLASSE

La classe V B è composta da ventidue alunni uno dei quali è ripetente. Nel corso del

triennio la sua composizione è variata, nella classe terza sono stati inseriti alcuni

alunni provenienti da altre classi dello stesso istituto.

Nella classe sono presenti due alunni diversamente abili, seguiti da una insegnante di

sostegno, per i quali sono stati elaborati piani di lavoro mirati. Uno di essi si è ritirato

in data 19/4/2017 con prot. 2125.

Per gli alunni sopra elencati sono state redatte apposite relazioni finali e depositate

in segreteria. La classe dal punto di vista disciplinare nel complesso risulta corretta.

La frequenza è stata, sin dai primi giorni di scuola, pressoché regolare, tranne per

alcuni alunni.

Gli alunni nel corso dell’anno, hanno manifestato un atteggiamento non sempre

propositivo nei confronti del lavoro scolastico e per diverse discipline. L’impegno e

l’interesse al dialogo educativo appaiono diversificati e commisurati alle capacità e

inclinazioni di ogni alunno per cui differenziati sono stati anche i risultati conseguiti

dagli stessi.

Un piccolo gruppo di discenti, grazie ad un lavoro serio e proficuo e ad una

motivazione costante, ha conseguito una preparazione discreta. Si distingue,

all’interno di questo gruppo qualche alunno, che ha maturato i temi affrontati in modo

costruttivo, approfondendo quasi tutti gli argomenti trattati e ha manifestato buone

capacità di analisi e di sintesi.

Numerosi allievi hanno acquisito sufficienti competenze e conoscenze, altri, che si

sono impegnati in modo discontinuo, hanno mostrato un impegno saltuario, uno studio

piuttosto superficiale, non sempre hanno raggiunto gli obiettivi richiesti in ogni

disciplina. È emerso, altresì, che qualche discente ha difficoltà ad organizzare tempi,

materiali e fasi di lavoro e mostra lenti ritmi di apprendimento.

Page 5: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

5

OBIETTIVI GENERALI (Comportamentali e didattici).

Tutti gli alunni hanno raggiunto, in modo diversificato, i seguenti obiettivi:

Obiettivi Comportamentali:

Potenziare e consolidare, negli alunni, la capacità di relazione ed il civile senso

di responsabilità; la consapevolezza di essere personalmente coinvolti, nel ruolo

di cittadini, nella costruzione di una società migliore.

Prevenire l’assunzione di comportamenti devianti rimuovendo ogni elemento che

provochi disagio o malessere.

Stimolare gli alunni ad una partecipazione più attiva ed ad un maggiore

entusiasmo nel lavoro scolastico.

Rendere consapevoli gli stessi che il bagaglio di conoscenze ed abilità acquisite

è indispensabile per l’inserimento nel mondo del lavoro e nel tessuto sociale.

Consolidare la motivazione allo studio, la fiducia in se stessi e nelle proprie

possibilità, il desiderio di crescere individualmente ed in gruppo nonché sotto il

profilo umano e culturale.

Sviluppare le attività progettuali.

Potenziare la cultura dell’accoglienza, della solidarietà verso chi è più debole

e/o svantaggiato.

Rispettare l’ambiente in cui si opera e considerarlo bene comune.

Coltivare il senso ed il rispetto della legalità.

Essere in grado di” leggere” in maniera critica la realtà.

Obiettivi Didattici:

Fare acquisire l’attitudine all’autoformazione permanente attraverso la

capacità di apprendere in modo autonomo.

Saper elaborare in modo chiaro e ben strutturato relazioni e tesine,

documentazioni di ricerche ed esperienze.

Individuare e descrivere analogie, differenze, continuità e rottura fra

fenomeni.

Consolidare i processi d’apprendimento logico-formali.

Usare in maniera appropriata il linguaggio nella produzione scritta ed orale.

Page 6: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

6

Migliore la comprensione e la produzione delle lingue straniere.

Saper descrivere un fenomeno secondo una sequenza logica.

Sviluppare la capacità di eseguire dei calcoli connessi alle operazioni di tipo

economico.

Riuscire a comunicare in modo efficace i risultati delle attività svolte.

Acquisire ancor più un linguaggio specifico delle singole discipline.

Affinare le qualità coordinative e motorie.

Appropriarsi dei contenuti culturali oggetto di studio delle varie discipline e

saperli esporre in modo personale, coerente e lessicalmente adeguato.

Ricercare e utilizzare autonomamente gli strumenti idonei per la soluzione

dei problemi proposti.

Essere capaci di rielaborare in modo personale i contenuti acquisiti e di

interpretare in maniera critica le tematiche trattate.

Esporre con logica consequenzialità e terminologia appropriata i contenuti,

sia nella produzione scritta sia in quella orale.

Orientarsi autonomamente nella scelta professionale e autodeterminarsi

nell’inserimento sociale e nel campo del lavoro.

Capacità di individuare adeguate correlazioni interdisciplinari.

CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’

Si fa riferimento agli Allegati A delle singole discipline.

METODI E MEZZI

Le metodologie didattiche adottate dai docenti sono state diversificate ma tutte

finalizzate a favorire l’apprendimento da parte degli alunni.

Tutti i docenti hanno adottato:

lezioni frontali, indispensabili per accrescere negli alunni le capacità di

attenzione e di concentrazione;

lezioni interattive ( dialoghi, discussioni, lavori di gruppo, dibattiti ) che hanno

reso i discenti artefici consapevoli della loro crescita anche attraverso l’utilizzo

di strumenti informatici Pc e L.I.M. .

Page 7: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

7

ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICULARI

Attività teatrali attive e passive promosse dalla scuola e da enti esterni.

Partecipazione a conferenze.

Attività di orientamento e giornata dell’orientamento;

Attività di sensibilizzazione alla solidarietà, fraternità e pace;

Iniziative di promozione alla legalità;

Organizzazione festa del diplomato;

Partecipazione per l’acquisizione della certificazione Cambridge;

VERIFICA E VALUTAZIONE

Sono state operate verifiche periodiche e sistematiche del lavoro svolto, al fine di

constatare la validità del metodo d’insegnamento, del metodo di studio degli alunni e

per appurare le reali acquisizioni da parte degli stessi degli argomenti trattati.

Nello specifico la verifica si è avvalsa dei seguenti strumenti formali ed informali:

interrogazioni;

compiti in classe;

questionari;

test;

prove strutturate e non strutturate.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

La valutazione ha fatto riferimento alla seguente griglia per una maggiore uniformità

nei giudizi delle singole discipline, tenendo conto anche dei seguenti indicatori:

Situazione di partenza dell’alunno.

Livello generale della classe.

Progressi compiuti nel corso dell’anno scolastico.

Capacità di rielaborazione personale dei contenuti.

Capacità di esporre con terminologia appropriata i contenuti proposti.

Livello di raggiungimento degli obiettivi fissati.

Grado di partecipazione al dialogo educativo.

Impegno e regolarità nello studio.

Validità del metodo di studio.

Page 8: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

8

Voto

Giudizio

Livelli di conoscenza e abilità.

1

Nullo

L’alunno non conosce gli argomenti proposti, rifiuta il dialogo educativo e la sua

presenza in classe è alquanto limitata.

2

Nullo

L’alunno non conosce gli argomenti proposti e rifiuta il dialogo educativo.

3

Scarso

L’impegno e la partecipazione sono assenti, non ha nessuna conoscenza, non è in

grado di effettuare alcuna analisi e commette gravi errori.

4

Insufficiente

L’impegno e la partecipazione sono scarsi; la conoscenza è frammentaria e

superficiale. L’alunno non riesce a condurre l’analisi con correttezza, manca

d’autonomia di giudizio e di capacità operative.

5

Mediocre

L’impegno e la partecipazione sono discontinui; la conoscenza è incompleta e poco

approfondita. L’alunno pur avendo acquisito parziali abilità non è in grado di

utilizzarle autonomamente, commette errori non gravi. L’analisi e le capacità

applicative sono modeste.

6

Sufficiente

L’impegno e la partecipazione sono sufficienti. L’alunno conosce solo i contenuti

essenziali e li espone in modo corretto, non commette errori significativi,

effettua analisi parziali, ha qualche spunto d’autonomia e dimostra capacità

applicative.

7

Discreto

Discreto l’impegno ed attiva la partecipazione. L’alunno denota una conoscenza

completa; sa effettuare sintesi; è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce

troppo; espone con chiarezza e ha discrete capacità operative.

8

Buono

Impegno e partecipazioni buoni con iniziative personali. L’alunno possiede

conoscenze approfondite, effettua analisi abbastanza approfondite, fa

valutazioni personali ed autonome, usa il linguaggio in modo autonomo e dimostra

di avere capacità applicative originali.

9

Ottimo

Impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativi. L’alunno ha conoscenze

corrette, ampie, complete e coordinate, ha capacità di cogliere gli elementi di un

insieme e di stabilire fra loro relazioni, sa organizzare in modo autonomo e

completo le conoscenze sia teoriche sia pratiche.

10

Eccellente

Impegno assiduo e partecipazione critica in modo costruttivo. L’alunno ha

conoscenze ottime nelle singole discipline ed è in grado di metterle in relazione

in modo organico, completo ed approfondito.

Page 9: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

9

TERZA PROVA SCRITTA

Il Consiglio di Classe, tenuto conto delle discipline curriculari e della specificità

dell’indirizzo, ha fatto svolgere agli alunni n. 2 esercitazioni relative alla terza prova.

Discipline Coinvolte nella prima esercitazione (Quesiti a risposta Singola - Multipla )

n. domande 12 a risposta singola (Lingua n. 3 risposta aperta) – 12 risposta multipla

Indicatori Punteggio per

singola

risposta B

(0-1)

Punteggio

per

singola

risposta C

(0-0,25)

1 Risposta non data o

completamente errata. 0,00 0,00

2 Conoscenza parziale e/o

superficiale, con errori. 0,20

3 Conoscenza parziale e/o

superficiale, con qualche errore. 0,40

4 Conoscenza essenziale

dell’argomento, senza errori. 0,60

5 Conoscenza completa

dell'argomento, linguaggio

tecnico appropriato. 0,80

6 Conoscenza approfondita

dell’argomento con qualche

spunto interdisciplinare e/o

originale.

1,00 0,25

Sc.Motorie

Storia

Diritto

Matematica

Inglese

Page 10: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

10

Discipline Coinvolte nella seconda esercitazione (Quesiti a risposta Singola - Multipla)

n. domande 12 a risposta singola (Lingua n. 3 risposta aperta) – 12 risposta multipla

Indicatori Punteggio per

singola

risposta B

(0-1)

Punteggio

per

singola

risposta C

(0-0,25)

1 Risposta non data o

completamente errata. 0,00 0,00

2 Conoscenza parziale e/o

superficiale, con errori. 0,20

3 Conoscenza parziale e/o

superficiale, con qualche errore. 0,40

4 Conoscenza essenziale

dell’argomento, senza errori. 0,60

5 Conoscenza completa

dell'argomento, linguaggio

tecnico appropriato. 0,80

6 Conoscenza approfondita

dell’argomento con qualche

spunto interdisciplinare e/o

originale.

1,00 0,25

Tempo assegnato per la prova 60 minuti .

Sc.Motorie

Storia

Ec. Politica

Matematica

Inglese

Page 11: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

11

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Furnari Piera

D’Agate Giuseppe

D’Orto Alfina

Firrarello Lucia Maria Grazia

Citarrella Francesca

Galofaro Emanuela Maria

La Mela Salvatore

Trovato Angela

Tomaselli Catena

11/05/2017

Page 12: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

12

ISTITUTO TECNICO STATALE

“P. BRANCHINA” - A D R A N O -

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia ITALIANO

Prof. P. Furnari

Classe e indirizzo V SEZ. B AFM

Anno scolastico 2016-2017

In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e

metodi, la padronanza della classe appare diversificata.

Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo invece

dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con

risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e

non sempre completa: lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico e approssimativo, sia per una più

faticata gestione delle competenze e delle capacità, che per uno studio incostante e superficiale; questi

alunni hanno fornito spesso prove dall'esito frammentario, producendo anche recuperi, ma stentati, oppure

poco convincenti rispetto alle capacità.

I discenti sono stati chiamati ad apprendere le correnti principali (Romanticismo, Naturalismo, Verismo,

Scapigliatura, Decadentismo, Futurismo) e alcuni autori della letteratura italiana dal Romanticismo al

Novecento, con particolare riferimento ad A. Manzoni, G. Leopardi, G. Verga, G. Pascoli, G. D’Annunzio,

L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale. In particolare sono state esaminate le strutture narrative

del romanzo ottocentesco e novecentesco e si è focalizzato lo sviluppo dei codici poetici dalla lirica

romantica fino al Novecento. E’ stato affrontato anche un laboratorio di scrittura, che ha rappresentato la

parte finale di un percorso svolto negli anni precedenti e che ha gravato, però, sullo sviluppo del

programma, anche per le difficoltà degli alunni a rispondere in modo più compiuto alle tipologie della

prima prova degli esami conclusivi.

COMPETENZE

Per quanto riguarda l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi, l'effettuazione

di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con discontinuità nell’applicazione

concreta di quanto appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si articola la classe. Riguardo l'analisi

del testo letterario, il gruppo di studenti più motivato ha sviluppato un approccio abbastanza sicuro,

dimostrando di sapersi orientare nell’analisi e nel riconoscimento delle fondamentali nozioni retorico -

stilistiche, delle tipologie e delle strutture rappresentative; accettabile risulta la focalizzazione dei nuclei

tematici e la contestualizzazione, specie nella scrittura. Qualche caso ha rivelato una competenza più

complessa e un'applicazione più matura e critica delle procedure. Il gruppo degli studenti caratterizzato da

una minore padronanza delle conoscenze, sa applicare le procedure in maniera semplice; qualche alunno,

nell'attività di analisi, risulta sprovvisto di strumenti. Per quanto concerne la competenza della scrittura,

va precisata la situazione un po' particolare riguardo la padronanza della lingua: una parte della classe,

anche tra gli alunni più volonterosi, ha alle spalle carenze di base nella formazione linguistica; ciò risulta

evidente anche nell'espressione orale, che in alcuni è faticosa, poco scorrevole, nonostante la conquista di

una certa chiarezza. Per contro, alcuni alunni dotati di buon dominio linguistico o stilistico, rischiano esiti

poco significativi, per l'abitudine allo scarso rigore nella costruzione del pensiero. Costante è stata

l’evoluzione sul piano della scrittura, cui gli alunni sono stati preparati con particolare considerazione per

la tipologia B della Prima Prova, all’interno di una specifica didattica elaborata durante il corso dell’anno.

In tal senso, la classe ha dimostrato, alla fine, di saper utilizzare gli strumenti di base e orientarsi di fronte

alla documentazione, proponendo una traccia di sviluppo pressoché sufficiente.

CAPACITA'

Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale

utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello

sufficiente. Soltanto un piccolo gruppo di

alunni ha manifestato un’accettabile capacità di esprimere indagini e valutazioni personali ed autonome e

solo in pochi i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi, mentre l’analisi è

meglio condotta; il piccolo gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento, se guidato e sollecitato,

riesce ad effettuare valutazioni approfondite. Qualche alunno sa compiere un'organizzazione autonoma di

relazione e conoscenze e riesce a stabilire valutazioni personali e capaci di senso critico.

Page 13: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

13

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI

Modulo – approfondimento Periodo

I MODULO

Tipologie di scrittura.

Analisi e commento di un testo letterario in prosa e in versi-

La scrittura documentata: il saggio breve e l’articolo di

giornale- Il testo argomentativo – Il tema storico.

Il Modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato

svolto nell’arco dell’anno scolastico.

II MODULO

I modelli culturali della prima metà dell’Ottocento.

Le coordinate storico-politiche- La visione del mondo e la

mentalità –La figura dell’intellettuale – Il Preromanticismo e

Lo “Sturm und drang” – Il Romanticismo.

Lettura ed analisi dei seguenti testi:

- Madame de Stael, Tradurre significa capire, non imitare,

Sulla maniera e utilità delle traduzioni

- G.Berchet, Ottentotti, parigini e popolo, Lettera

semiseria di Grisostomo

Mese di settembre - ottobre

III MODULO Giacomo Leopardi.

Biografia, pensiero, poetica ed opere .

Lettura ed analisi dei seguenti testi:

- Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali

- Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere,

Operette morali

- Il passero solitari, Canti

- L’infinito, Canti

- A Silvia, Canti

- Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Canti

- La sera del dì di festa , Canti

-Il sabato del villaggio , canti

- La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito,

la teoria del doppio Zibaldone.

Mese di ottobre

IV MODULO Alessandro Manzoni il romanzo storico

Biografia, pensiero, poetica ed opere .

Lettura ed analisi dei seguenti testi:

La morte di Ermengarda, dal coro dell’atto IV

dell'Adelchi

Dagli atri muscosi , dai fori cadenti coro dell’atto.III

dell'Adelchi

L’incontro con i bravi, cap. I de I Promessi sposi

Gertrude, cap .IX e X de I Promessi sposi La conversione

dell’Innominato, cap.XX, de I Promessi sposi

Mese di novembre

Page 14: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

14

V MODULO I modelli culturali della seconda metà dell’Ottocento.

Le coordinate storico-politiche e le trasformazioni

storico-sociali. La Scapigliatura milanese - Il

Naturalismo francese e il Verismo italiano – G. Verga e

“Il ciclo dei vinti”

Lettura ed analisi dei seguenti testi:

- G.Verga, Fantasticheria

- Rosso Malpelo,

da Vita nei campi

- Libertà,

da Novelle rusticane - la roba

La famiglia Toscano, I Malavoglia La morte di

Gesualdo, Mastro don Gesualdo

Mese di dicembre

VI MODULO La poesia italiana del primo Novecento e l’opera poetica

di Giovanni Pascoli .

Il Decadentismo – La vita e la formazione culturale di

Pascoli – La poetica pascoliana e il mito del “fanciullino” -

Le opere: dalle Myricae all’estrema produzione pascoliana.

Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G. Pascoli, Il fanciullino

- X Agosto, Myricae

- L'assiuolo, Myricae

-Nebbia, Canti di Castelvecchio

- Il gelsomino notturno Canti di Castelvecchio

Mese di gennaio-febbraio

VII MODULO

La narrativa estetizzante e Gabriele D’Annunzio

La vita e le opere. Estetismo, superomismo e panismo.

Lettura ed analisi dei seguenti testi

- G.D’Annunzio, La pioggia nel pineto, da Alcyone

- La presentazione del personaggio, Il piacere

- L’attesa dell’amante, Il Piacere

Mese di marzo

VIII MODULO

I modelli culturali del primo Novecento.

Il romanzo europeo della crisi.

Il Futurismo.

Le coordinate storico- politiche e le trasformazioni

economiche e sociali – Irrazionalismo e psicoanalisi – La

narrativa come strumento d’esplorazione psicologica- La

coscienza della crisi: I. Svevo e la letteratura dell’inettitudine

- Luigi Pirandello-

Lettura ed analisi dei seguenti testi:

- S.Freud, L’Io non è padrone in casa propria,da Una

difficoltà della psicanalisi

- L.Pirandello, Il sentimento del contrario, da l’Umorismo

- I. Svevo, La Prefazione e il Preambolo, La

coscienza di Zeno

Il fumo, La coscienza di Zeno

Mese di aprile

Page 15: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

15

X MODULO

Gli sviluppi della poesia lirica in Italia. L’esperienza

ermetica: G. Ungaretti ed E. Montale

Lettura ed analisi dei seguenti testi:

- G.Ungaretti, Veglia, da L’Allegria

Fratelli, da L’Allegria

Soldati, da L’Allegria

I fiumi, da L’Allegria

- E.Montale,

-Spesso il male di vivere ho incontrato, da Ossi di

seppia

Non chiederci la parola, da Ossi di seppia

-Meriggiare pallido e assorto

Mese di maggio (in fase di sviluppo)

Ore effettivamente svolte dal docente nell’ intero anno

scolastico n.106 al 11.05.2017

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e

integrazione, ecc.):

Si è privilegiato piuttosto l’aspetto qualitativo della formazione che quello della “quantità” delle

informazioni e dei contenuti proposti.

Particolare attenzione è stata riservata all’esercitazione scritta (schematizzazioni, mappe concettuali,

riproduzione di analisi del testo in prosa e in versi, di articoli di giornale, di saggi brevi, di temi espositivi -

argomentativi, di commenti e relazioni ) sia in relazione agli argomenti di studio, che come libera

espressione e argomentazione di idee e sentimenti.

Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della

lezione frontale ; essa comunque è stata alternata con altre modalità (lezione partecipata, discussione

guidata); si è dato ampio spazio alla didattica dell’errore e alle tecniche laboratoriali.

Si è cercato di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive, di analisi, di

riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la

formazione di gruppi eterogenei di studio. L’attività di recupero è stata costante, sia in itinere che

attraverso sportelli didattici attivati dalla scuola.

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,

tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

TESTI IN ADOZIONE:

- LETTERATURA +

SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante .

Tabella di valutazione ( Tipologia A)

Coerenza di registro, forma testuale e ampiezza del testo rispetto all’argomento Da 0 a 1 punto

Ricchezza e correttezza informativa rispetto agli argomenti letterari

Da 0 a 3 punti

Coerenza logica e coesione generale

Da 0 a 2 punti

Correttezza sintattica, morfologica, ortografica e lessicale

Da 0 a 2 punti

Capacità di rielaborare i contenuti

Da 0 a 2 punti

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Da 0 a 10 punti

Page 16: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

16

Tabella di valutazione ( Tipologia D - C)

Tabella di valutazione ( Tipologia B)

A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate.

Adrano 08/05/2017 Firma della docente

……………………………………

ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O -

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia STORIA Prof.ssa P. FURNARI classe e indirizzo V SEZ. B AFM

Anno scolastico 2016/2017

In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può desumere dalle valutazioni finali, e tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE

Gli alunni conoscono gli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e riescono a collocarli nel loro contesto cronologico e geografico; sanno tematizzare in modo coerente un fatto storico riconoscendo soggetti, fatti, luoghi e periodi che lo costituiscono.

Rispetto delle tecniche di composizione adeguate

alla tipologia testuale

Da 0 a 2 punti

Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale

Da 0 a 2 punti

Conoscenza specifica dell’argomento

Da 0 a 2 punti

Ampiezza e completezza del testo

Da 0 a 2 punti

Pertinenza, organicità e coerenza del discorso

Da 0 a 2 punti

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Da 0 a 10 punti

Rispetto delle tecniche di composizione adeguate

alla tipologia testuale prescelta

Da 0 a 2 punti

Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale

Da 0 a 2 punti

Conoscenza specifica dell’argomento

Da 0 a 2 punti

Ampiezza e completezza del testo

Da 0 a 2 punti

Pertinenza, organicità e coerenza del discorso

Da 0 a 2 punti

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Da 0 a 10 punti

Page 17: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

17

COMPETENZE

Gli studenti hanno assimilato in modo sufficiente i temi proposti e riescono ad esporli, anche se non sempre, con linguaggio adeguato. Sanno effettuare collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel corso dell'anno; riescono, altresì, ad utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione riguardo alcune tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di fascismo, di democrazia, di totalitarismo.

CAPACITA'

La maggior parte degli alunni riesce ad interpretare e valutare fonti storiche secondo ipotesi di ricerca che lasciano spazio alla possibilità di revisione, e a comparare fenomeni storici a livello locale con fenomeni a livello globale. I discenti riescono a produrre un saggio breve di ambito storico-politico, socio-economico e un tema storico.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI

Modulo - approfondimento Periodo

I MODULO I problemi post unitari e l’Italia nell’età della Destra e della Sinistra storica. I difficili anni postunitari - Il brigantaggio e l’analfabetismo- I contrasti tra Nord e Sud - La Destra storica al potere in Italia - IL trasformismo e le riforme del Governo De Pretis - La sinistra storica e i governi di Crispi – Lettura di documenti di approfondimento: -"Una radiografia dell'Italia nel 1861" - "La guerra al brigantaggio"

Mese di settembre - ottobre

II MODULO La società di massa. La società civile - Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo - La figura del leader carismatico. Antisemitismo e mobilitazione delle masse - La società di massa in Italia e il sistema giolittiano - Il Patto Gentiloni - L'impresa coloniale e la conquista della Libia - Le tre rivoluzioni industriali: periodo, scienza e tecnica, economia, società e modi di produrre. Lettura di documenti di approfondimento: - "Il significato storico della scoperta dell'inconscio"

Mese di ottobre -novembre

III MODULO Guerra e Rivoluzione. I fattori di crisi dall'equilibrio internazionale alla vigilia del grande conflitto -La prima guerra mondiale: cause remote e causa occasionale. L’intervento dell’Italia. La guerra dal 1915 al 1917 e la conclusione del conflitto – I trattati di pace e il nuovo assetto dell'Europa - La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo, la rivoluzione del 1905, la rivoluzione di febbraio e la rivoluzione di ottobre, la nascita dell’URSS e Stalin. Lettura di documenti di approfondimento: "La condizione dei kulaki deportati" - "Dimensioni e caratteri della violenza staliniana" - "L'espansione economica della Germania" - "Le condizioni dei soldati nelle trincee del fronte occidentale" - " La tragica realtà della guerra" - "Poeti ed intellettuali di fronte alla guerra".

Mese di dicembre - gennaio

IV MODULO L’età dei totalitarismi.

Mese di febbraio - marzo

Page 18: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

18

Il primo dopoguerra – Il “biennio rosso”- Il primo dopoguerra in Italia – Dittature, democrazie e nazionalismi – Il fascismo al potere – L’Italia fascista e l’Italia antifascista - La violenza durante il Fascismo - Il Nazionalsocialismo in Germania - La Germania tra le due guerre: il nazismo. H. Hitler e il "Mein Kampf"

Lettura di documenti di approfondimento: - "Il culto del duce" - "La centralizzazione del partito fascista"- "Il Novecento, secolo delle ideologie" - "Il Novecento, secolo-mondo".

V MODULO Economia e demografia tra le due guerre mondiali. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta - La crisi del 1929 - Il primato mondiale degli USA - Rooselvet e il “New Deal”.

Mese di marzo - aprile

VI MODULO La seconda guerra mondiale. Crisi e tensioni in Europa - La vigilia della seconda guerra mondiale – Il mondo in guerra – Dalla guerra totale ai progetti di pace – L’Europa sotto il nazismo:la shoah e le resistenze – La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945.

Lettura di documenti di approfondimento

Mese di aprile-maggio

VII MODULO Il secondo dopoguerra. Gli anni difficili del dopoguerra e la nascita dell’ONU – La guerra fredda – L’economia nel secondo dopoguerra. Lettura di documenti di approfondimento.

Mese di maggio (in fase di sviluppo)

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico

n.51 al 11.05.2017

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

La didattica della Storia si è basata su procedimenti di tematizzazione, concettualizzazione e spiegazione; si è cercato sempre di suscitare nei discenti un impeto di immedesimazione immaginativa alla problematica del passato ed insieme di comprensione critica dello stesso. Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale, ma si è privilegiato il dialogo interattivo, l’attività di ricerca individuale e le tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio con l’intento di creare condizioni di lavoro che consentissero a ciascun alunno di esprimere e sviluppare al meglio le proprie potenzialità.

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

- LIBRO DI TESTO.

Page 19: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

19

F.M.Feltri,CHIAROSCURO, Voll. II - III, SEI - SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante. Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di insegnamento-apprendimento.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, prove strutturate e semi-strutturate, produzione di temi e di saggi brevi a carattere storico-politico e socio-economico.

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate.

Firma della docente

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA ECONOMIA POLITICA PER IL QUINTO ANNO

Prof. ALFINA D’ORTO

Classe e indirizzo V B A.F.M.

Anno scolastico 2016/17

Manuale in uso: Righi Bellotti/Selmi – Economia pubblica moderna - Zanichelli

CONOSCENZE

Il programma è stato svolto secondo quanto previsto nel Piano di Lavoro individuale, pur dovendosi

registrare un rallentamento nell’ultima parte dell’anno scolastico, dovuto sia alla sovrapposizione di

Page 20: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

20

consegne, che al rinvio delle verifiche ed al conseguente recupero di esse. Ciò ha comportato la necessità di

riprogrammare continuamente i tempi fissati per lo svolgimento delle unità didattiche.

Sono state, comunque, affrontate le principali tematiche di politica fiscale, anche alla luce dei recenti dibattiti ed orientamenti politici.

Il livello di conoscenza generalmente raggiunto è sufficiente, pur con le dovute distinzioni.

Infatti, all’interno della classe si può individuare un gruppo di studenti che ha profuso un impegno sufficiente

a raggiungere buoni risultati e un altro gruppo che, pur dotato di apprezzabili capacita e potenzialità, ha

profuso un impegno discontinuo raggiungendo livelli minimi di conoscenze.

Infine non manca qualche alunno che, solo grazie alla tenacia ed allo sforzo nello studio, ha raggiunto

conoscenze essenziali, cercando di superare le proprie modeste capacità.

Nella classe sono presenti due alunni diversamente abili, con programmazione differenziata, di cui uno non

più frequentante.

COMPETENZE

Le competenze e le capacità acquisite, pur diversificate secondo i criteri appena sopra detti, possono

sintetizzarsi nelle seguenti:

- analisi degli istituti finanziari e tributari;

- lettura e interpretazione delle fonti normative;

-utilizzo di un linguaggio tecnico di base minimo;

CAPACITÀ

- capacità di attualizzare gli argomenti trattati;

- capacità di fare opportuni collegamenti tra le varie tematiche;

- capacità di esporre i contenuti utilizzando il linguaggio specifico;

Si precisa che sia le competenze che le capacità sopra elencate sono state acquisite in maniera molto modesta e limitata.

Page 21: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

21

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo - Approfondimento Periodo

L’intervento dello Stato nell’economia Settembre

Le regioni dell’intervento pubblico Ottobre

La politica della spesa pubblica

La spesa pubblica e le sue classificazioni

Le cause dell’espansione della spesa pubblica

L’analisi costi-benefici

La razionalizzazione della spesa pubblica (spending rewiew)

Ottobre

Il ruolo dello Stato nelle teorie finanziarie

Le diverse concezioni storiche dell’intervento pubblico

Le concezioni contemporanee dell’intervento pubblico

Confronto fra politiche interventiste e politiche neoliberiste

Novembre

Lo Stato sociale (o welfare state)

Caratteri e tipologie dei sistemi di welfare state

La crisi del sistema di welfare

I programmi di spesa e le politiche del welfare:

la spesa per le pensioni

gli ammortizzatori sociali

il sistema sanitario

la spesa per l’assistenza e l’istruzione

La politica dell’entrata

I diversi tipi di entrata

Classificazione

I tributi

I prezzi

Pressione tributaria e pressione fiscale

L’imposta: presupposto, elementi e fonte

forme del prelievo fiscale

modalità di attuazione dell’imposta progressiva

Ripartizione e applicazione delle imposte

I principi dell’equità impositiva: universalità e uniformità

I criteri di ripartizione del carico tributario Dicembre

Page 22: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

22

I problemi di scelta della base imponibile

La misurazione della base imponibile: reddito effettivo e reddito normale

I principi amministrativi delle imposte

Gli effetti economici dell’imposta: evasione; elusione; elisione; rimozione;

traslazione;

Febbraio

Il bilancio: funzione e struttura Marzo

I principi del bilancio

Tipologie di bilancio

Teorie sul bilancio

Aprile

Bilancio di previsione annuale e bilancio consuntivo

Il processo di bilancio Aprile/Maggio

Il debito pubblico Maggio

Cenni sui principali tributi: IRPEF

IVA

2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-

sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale

Lavoro di gruppo

3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Manuale di base

Lettura di quotidiani on-line su argomenti attuali

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Verifiche orali

Simulazione terza prova

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche

effettuate:

Simulazione terza prova

Firma del docente

Alfina D’Orto

Page 23: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

23

ALL. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA: DIRITTO

Prof.: ALFINA D’ORTO

Classe e indirizzo: V B A.F.M.

Anno scolastico: 2016/17

Manuale in uso: Zagrebelsky-Oberto-Stalla-Trucco/Diritto per il quinto anno/Le Monnier

CONOSCENZE

Lo svolgimento del programma risulta coerente con quanto previsto nel Piano di Lavoro.

Oltre alle tematiche curriculari sono stati affrontati argomenti di attualità, legati al dibattito politico-istituzionale. In particolare, è stato approfondito il disegno di legge costituzionale per il superamento del bicameralismo perfetto e l’esito del recente referendum costituzionale.

Lo studio e l’analisi degli istituti giuridici è stato supportato dalla lettura e interpretazione della Costituzione, quale guida fondamentale nella costruzione del sapere e delle competenze chiave per una cittadinanza attiva.

L’impegno è stato caratterizzato ora da momenti di manifesto e vivo interesse, ora da momenti di passiva presenza, con conseguente calo anche di profitto.

In generale gli alunni hanno rispettato i tempi delle verifiche, salvo pochi casi in cui si tendeva a rinviare la prova, con la conseguenza che gli alunni con buone capacità di recupero sono riusciti alla fine a conseguire risultati sufficienti, mentre quelli con mediocri potenzialità hanno faticato a conseguire mediocri livelli di conoscenze e competenze.

COMPETENZE

Le competenze e le capacità acquisite, pur diversificate, possono sintetizzarsi nelle seguenti:

- analisi, interpretazione e commento degli istituti giuridici;

- lettura e interpretazione della Costituzione;

- utilizzo di un linguaggio tecnico di base minimo;

Page 24: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

24

CAPACITÀ

- capacità di attualizzare gli argomenti trattati;

- capacità di fare opportuni collegamenti tra le varie tematiche;

- capacità di esporre i contenuti utilizzando il linguaggio specifico;

Si rileva che, all’interno della classe, sono diversificati i livelli raggiunti in termini di

conoscenze, competenze e capacità.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi Settembre

Forme di Stato:

- Stato unitario e Stato federale

- Stato decentrato

Sett./Ott.

La Costituzione della Repubblica Italiana:

- nascita, caratteri e struttura

- principi fondamentali (artt.1-12)

- diritti e doveri dei cittadini

Nov.

I principi della forma di governo

I caratteri della forma di governo

Separazione dei poteri

Rappresentanza

Dicembre

Il Parlamento Gennaio/Febbraio

Il Governo Marzo

Il Presidente della Repubblica Marzo/Aprile

La Corte Costituzionale Maggio

Autonomia e decentramento

La Repubblica una e indivisibile: art.5

Titolo V

Competenze legislative dello Stato e delle Regioni

Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico

Page 25: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

25

METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale

Lavoro di gruppo

Uso della LIM

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Manuale di base

Lettura diretta della Costituzione

Lettura di quotidiani on-line su argomenti di studio

Siti specifici, come www.parlamento.it

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Verifiche orali

Simulazione terza prova

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

Simulazione terza prova

Firma del docente

Alfina D’Orto

Page 26: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

26

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE – All. A

Materia: Economia Aziendale

Prof.: Citarrella Francesca

Classe e Indirizzo: Va Sez. B A.F.M.

Anno Scolastico: 2016/2017

Conoscenze –Competenze - Capacità

La classe è formata da 22 alunni (14 maschi e 8 femmine) di cui 2 diversamente

abili (1 si è ritirato). Sin dal primo approccio con la classe si è evidenziato un

comportamento generalmente corretto ed una partecipazione al dialogo

educativo anche se non sempre attiva.

Tale atteggiamento ha permesso che l’attività didattica si svolgesse in modo

sereno, rispettando la programmazione modulare stabilita ad inizio anno. Quasi

tutti gli alunni hanno complessivamente frequentato le lezioni in modo

abbastanza regolare e rispettato le regole scolastiche.

All’inizio dell’anno scolastico attraverso una verifica orale è stato accertato il

livello di partenza della classe e, sulla base dei risultati si è predisposta

un’adeguata programmazione che tenesse conto delle conoscenze e delle abilità

acquisite dalla classe. Dalla valutazione dei test di ingresso è emerso un livello

di preparazione nel complesso insufficiente.

In generale, si è registrata nella maggior parte dei casi un adeguato livello di

disponibilità allo studio unito ad un impegno quasi sempre costante nel cercare

di migliorare e, laddove possibile, colmare le lacune.

Ad oggi, la classe, attraverso le verifiche scritte e/o orali di fine modulo, ha

complessivamente mostrato di avere una sufficiente conoscenza ed una

sufficiente padronanza degli argomenti trattati, per effetto delle strategie

attivate per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari programmati e per

l’impegno costante che ha contraddistinto la maggior parte degli alunni della

classe. Le attività di recupero curriculare svolte in itinere hanno permesso di

superare le lievi lacune evidenziate.

L’attività programmata, che di seguito si riporta, è stata volta non solo

all’acquisizione di conoscenze e competenze in campo economico, ma anche di

abilità professionali che consentano un approccio sicuro con le problematiche

tipiche del settore lavorativo di competenza.

La classepuò essere suddivisa in tre fasce di livello per impegno, conoscenze,

competenze e abilità acquisite.

Una prima fascia è composta da pochi alunni volenterosi e costanti nello studio,

disponibili ad arricchire le conoscenze della disciplina; che hanno partecipato

attivamente nel corso dell’anno al dialogo educativo; utilizzano in modo

adeguato la terminologia tecnica specifica ed effettuano in modo corretto i

calcoli richiesti dalla disciplina. Si distingue, all’interno di questa fascia qualche

Page 27: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

27

alunno, che ha maturato i temi affrontati in modo costruttivo, approfondendo

tutti gli argomenti trattati e, avendo mostrato buona motivazione, ha fornito

qualche spunto personale e manifestato capacità di analisi e di sintesi discrete.

In una seconda fascia si possono collocare un copioso gruppo di alunni che si

sono impegnati in modo discontinuo, che hanno acquisito sufficienti capacità

nell’utilizzo della terminologia tecnica e nella risoluzione dei problemi

applicativi.

La terza fascia, infine, è composta da alunni che hanno acquisito in modo non

sempre accettabile i contenuti e effettuano in maniera non sempre

sufficientemente corretta i calcoli richiesti dalla disciplina; non si sono

impegnati in maniera costante ed hanno avuto bisogno di essere continuamente

sollecitati a partecipare con maggiore interesse ed adeguato impegno al dialogo

educativo.

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

U.D. – Modulo – Percorso Formativo -

approfondimento

Periodo

Presentazione del programma classe quinta - Richiamo concetti classe terza e quarta – Immobilizzazioni Materiali

Settembre 2015

Dismissione dei beni strumentali - Locazione e Leasing finanziario - Immobilizzazioni finanziarie - Personale dipendente - acquisti vendite e regolamento - Outsorcing subfornitura – Factoring - Sostegno pubblico alle imprese - Assestamento - scritture di completamento - Scritture di completamento con esercitazione guidata - Scritture di integrazione - ratei, fondi oneri e rischi - valutazione dei crediti

Ottobre 2015

Scritture di ammortamento - imposte - scritture di epilogo e di chiusura - Il Bilancio d'esercizio - Sistema informativo di bilancio - Normativa sul bilancio - componenti del bilancio d'esercizio civilistico - Le componenti del bilancio d'esercizio civilistico - Criteri di valutazione - Principi contabili - bilancio IAS/IFRS - Principi contabili - Bilancio IAS/IFRS - RELAZIONE SULLA GESTIONE - La revisione legale dei conti - le attività di revisione - le verifiche nel corso dell'esercizio e sul bilancio -

Novembre 2015

Stato patrimoniale riclassificato - margini patrimoniali

Dicembre 2015

Configurazione del Conto Economico a Valore Aggiunto e a Costo del Venduto - Analisi per indici - la redditività - -

Gennaio 2016

Analisi per indici - conto economico a valori percentuali – ROE - ROI - ROD – ROS - Composizione del ROI - Rotazione degli impieghi – leverage - Effetto leva del leverage - indice gestione non caratteristica

Febbraio 2016

Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale -- Indici di produttività-finanziari e patrimoniali - Sistema informativo direzionale e contabilità gestionale - Oggetto di misurazione

Marzo 2016

Localizzazione dei costi - Flusso di PCN - Classificazione dei costi - Direct costing e full costing - Flussi PCN - I centri di costo - Calcolo del costo del prodotto "metodo ABC" –

Aprile 2016

Page 28: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

28

Redazione di documenti contabili con dati a scelta - La break evenanalysis

Pianificazione, programmazione e controllo

Maggio 2016

Programma presunto da svolgere dal 9 maggio al 9 giugno 2016

Sistema bancario- principali operazioni di impiego e fonti.

Maggio – Giugno 2016

Ore effettivamente svolte dal docente

(al06-05-2016)

Ore n. 169

2. METODOLOGIE

Le metodologie didattiche adottate sono state, in primo luogo, la lezione frontale, in quanto

valido strumento per dare una prima visione globale dell’argomento, per poi passare alla lezione

partecipata in cui si sono invitati gli alunni ad intervenire per instaurare una discussione e fare

i dovuti collegamenti con altre discipline e con la realtà operativa. Ampio spazio è stato

dedicato alle esercitazioni guidate sia in classe che in laboratorio di informatica.

3. MATERIALI DIDATTICI

I materiali didattici utilizzati sono stati: il libro di testo, la lavagna, la calcolatrice, le

strumentazioni informatiche quali Pc e LIM, le fotocopie per le esercitazioni e per i compiti in

classe.

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICAUTILIZZATE

Le tipologie di prove utilizzate sono state verifiche orali e verifiche scritte: Temi ed esercizi anche

con dati a scelta – esercitazioni guidate - prove strutturate - domande a risposta aperta e a risposta

multipla.

Firma del docente

Francesca Citarrella

Page 29: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

29

ISTITUTO TECNICO STATALE

“P. BRANCHINA”

ADRANO

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA: FRANCESE

Prof. ssa: EMANUELA MARIA GALOFARO

Classe e indirizzo: V B AFM

Anno Scolastico 2016/2017

CONOSCENZE

Gli alunni, a livelli differenziati , hanno acquisito una conoscenza del linguaggio

settoriale, relativo al commercio e all’economia, adeguata ad un

agevole inserimento nella futura professione, grazie all’interesse dimostrato

nel corso dell’anno scolastico e grazie anche alle loro capacità.

Conoscono le istituzioni politiche, amministrative e finanziarie dei Francesi,

nonchè le loro modalità di funzionamento.

Conoscono altresì la realtà della Francia negli altri suoi molteplici aspetti.

Ciò pur in presenza di qualche caso di preparazione non ancora accettabile.

COMPETENZE

Gli alunni sanno autonomamente operare, sempre a livelli differenziati e con

le eccezioni sopra segnalate, operare nell’interpretazione e redazione dei

dei vari tipi di testo e documenti, con particolare riguardo alla corrispondenza

di tipo commerciale, e hanno acquisito le dovute abilità di comprensione orale.

CAPACITA’

Gli alunni, a livelli diversi, riescono ad elaborare e trasferire le competenze

acquisite in situazioni reali, con particolare riguardo alle attività professionali

che dovranno intraprendere.

In particolare sanno muoversi con adeguata padronanza nel mondo del commercio

e delle istituzioni economiche.

ALL. A

Page 30: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

30

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi

Eventuali approfondimenti.

U.D. - Dossier– Modulo – Percorso Formativo -

approfondimento Periodo

La commande

Le transport et les assurances

La réclamation

Les échanges

L’emploi (u. d.)

La vente

La logistique

La distribution

L’import - export

L’emploi (dossier)

Les régions : Ile - de – France et Paris; La France Atlantique

L’économie de la France

Les Institutions Françaises

L’histoire ( De la préhistoire à la France depuis 1945)

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno

Scolastico

2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,

attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Il metodo è stato quello funzionale comunicativo, sia per le parti descrittive che

per la spiegazione.

Page 31: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

31

Ogni alunno è stato stimolato a partecipare attivamente attraverso operazioni di

percezione, comprensione, formulazione di tesi, riflessioni e sistematizzazione

delle acquisizioni con capacità di giudizio, privilegiando il “cooperative learning”.

3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,

attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Un valido strumento è stato il libro di testo “Commerce en action, supportato .

da “Profession reporter”.

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di

laboratorio, ecc.):

La verifica è stata effettuata attraverso un costante rapporto docente – alunni teso

a favorire la loro partecipazione ed il loro coinvolgimento.

Sono state svolte prove scritte, verifiche orali, test oggettivi e quanto previsto

dalla terza prova.

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi

delle prove e delle verifiche effettuate:

Verifiche scritte;

Test di vario genere.

Firma del docente

Emanuela Maria Galofaro

Page 32: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

32

ISTITUTO TECNICO STATALE

“P. BRANCHINA” -A D R A N O -

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Matematica Applicata

Prof. Catena Tomaselli

Classe e indirizzo __V Sez.B A.F.M.____

Anno scolastico ____2016/2017______

CONOSCENZE

La classe ha partecipato con interesse e impegno , anche se non sempre costanti, nei

confronti della disciplina, e nel complesso ha maturato adeguati livelli di conoscenze

nei vari ambiti disciplinari.

Un piccolo gruppo di alunni, grazie ad un lavoro serio e proficuo, ha maturato i temi

affrontati in modo soddisfacente approfondendo gli argomenti conseguendo buoni

risultati;

un gruppo, il più numeroso, ha conseguito conoscenze essenziali, non sempre puntuali e

approfondite;

altri , infine, a causa di uno studio saltuario e per le carenze nelle conoscenze , hanno

assimilato i contenuti in maniera superficiale.

COMPETENZE

Riguardo l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi,

l'effettuazione di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia

pure con discontinuità nell’applicazione concreta di quanto appreso, anche se a vari

livelli. Gli alunni hanno acquisito ordine e precisione sia mentale che di calcolo operando

con problemi economici e di scelta, ed hanno sviluppato l’uso del linguaggio specifico

della disciplina.

ALL. A

Page 33: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

33

CAPACITÀ

Il gruppo classe ha maturato in modo accettabile la capacità di interpretare in

termini matematici situazioni problematiche, di fare comparazioni e sintesi, di operare

secondo la logica matematica sia nelle aree specifiche della stessa disciplina che in

quelle di altri insegnamenti di tipo scientifico.

1.CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Studio di una funzione intera e frazionaria- Grafico di una

funzione intera e frazionaria.

SETTEMBRE-

Funzioni economiche: modelli matematici applicati all’economia-

elasticità della domanda- funzione dell’offerta- equilibrio fra

domanda e offerta- Determinazione del Break-point - funzione

costo-costo marginale, costo medio- ricavo- profitto.

OTTOBRE-

NOVEMBRE

Funzioni di due variabili: dominio di una funzione-linee di

livello- le derivate parziali-

DICEMBRE-

GENNAIO

Determinazione di massimi e minimi liberi: con il metodo delle

linee di livello e con l’uso dell’analisi.

FEBBRAIO-MARZO

Determinazione di massimi e minimi vincolati: con il metodo

elementare e con l’uso dei moltiplicatori di Lagrange.

APRILE

Ricerca operativa: nascita e sviluppo della ricerca operativa-

fasi della ricerca operativa.

Problemi di scelta: problemi di scelta in condizioni di certezza

con effetti immediati nel caso continuo. Determinazione del

Break-point- Problema di gestione delle scorte- Scelta fra più

alternative.

MAGGIO

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 70

2.METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,

attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

L’azione didattica ha collegato le esperienze proposte con quelle affrontate durante

gli anni precedenti facendo scaturire i problemi da situazioni reali.

L’alunno è stato sempre coinvolto nella ricerca della soluzione ai problemi, in modo da

Page 34: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

34

renderlo consapevole del suo apprendimento.

L’aspetto operativo ha sempre costituito il punto di riferimento per ogni attività al

fine di fornire rigorosi metodi di analisi e capacità di modellizzazione di situazioni

anche complesse.

3.MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,

attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Testo adottato: M. Re Fraschini- Grazzi- Spezia

Analisi- inferenza- Ricerca operativa

Volume 5 Atlas

4.TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove

di laboratorio, ecc.):

Prove scritte: Risoluzione di problemi –quesiti a risposta multipla- quesiti a

risposta singola.

Verifiche orali singole e dialogiche.

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle

prove e delle verifiche effettuate:

Un congruo numero di verifiche scritte

Test di vario genere.

Firma del docente

Catena Tomaselli

Page 35: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

35

ISTITUTO TECNICO STATALE

“P. BRANCHINA”

ADRANO

ALL. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA Lingua e civiltà inglese

Prof. La Mela Salvatore

Classe e indirizzo 5° Sez. B A.F.M.

Anno scolastico 2016/2017

PROFILO DELLA CLASSE

Alla fine dell’anno scolastico la maggior parte della classe presenta un livello di preparazione complessivamente

accettabile e gli obiettivi raggiunti dagli alunni sono diversificati in base alla loro capacità, alla loro partecipazione e al

loro impegno e costanza nello studio. Una buona parte di alunni hanno dimostrato un impegno costante durante l’anno,

infatti alcuni alunni più che discreta preparazione, la classe nel complesso ha raggiunto risultati sufficienti, ad eccezione

di alcuni alunni con una preparazione frammentaria e superficiale.

CONOSCENZE

Le conoscenze degli alunni si basano soprattutto sugli argomenti dell’ambito professionale ma anche di quello culturale.

Essi riguardano i contenuti e la terminologia tecnica dell’ambito commerciale, i contenuti che riguardano la civiltà

Inglese, un’analisi comparativa tra la propria realtà culturale e quella della lingua oggetto di studio e una riflessione

linguistica generale, che include sia la competenza comunicativa che la conoscenza delle strutture linguistiche.

COMPETENZE

La maggior parte della classe, pur con delle differenziazioni, ha acquisito le seguenti competenze comunicative e

linguistiche:

- Comprendere le idee principali e i particolari più significativi di testi scritti, soprattutto del settore

commerciale;

- Comprendere il senso globale di messaggi;

- Esprimersi in modo semplice e appropriato in base al contesto e alla situazione specialmente nel settore

commerciale;

- Produrre testi scritti come messaggi, lettere, e-mails, riassunti e composizioni.

CAPACITÀ

Gli alunni in generale riescono ad utilizzare la lingua orale con appropriatezza, correttezza e il giusto registro linguistico

Gli alunni sono in grado di richiedere informazioni, prendere accordi, offrire merce, ordinare ed esprimere idee ed

opinioni personali.

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

• Unità didattiche e/o

• Moduli e/o

• Percorsi formativi ed

• Eventuali approfondimenti

Page 36: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

36

UD. - Modulo - Percorso Formativo – approfondimento Periodo

Il lavoro per la realizzazione delle unità didattiche è stato diviso in

I QUADRIMESTRE-II QUADRIMESTRE.

I QUADRIMESTRE Dal 21/09/2016

The production process Al 31/01/2017

The factors of production-Commerce and trade

Trade

Distribution channels

The impact of information technology on business

Web pages

E-commerce

From the New Economy to the Greeen Economy

Green Economy

Gender and employment

The contract of sale

Import/Export

Import trade-Export trade

Visible and invisible trade

The balance of trade and the balance of payments

Customs procedures

Trade with non member countries

The SAD

Trading blocks

Page 37: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

37

Le ore complessive di lezione fino all’11 maggio sono 83 , ma le ore effettivamente svolte sono 80 . Diverse ore infatti

sono state perse a causa di assemblee, conferenze, incontri vari, uscite ecc ecc , e a volte anche a causa di assenze di

massa. Per questo motivo infatti non è stato possibile svolgere il programma per intero come preventivato all’ inizio

dell’anno, considerando anche il fatto che le ore settimanali sono solo tre.

Si prevede di poter disporre ancora di circa dieci ore prima dello scrutinio finale, da utilizzare per completare qualche

argomento e per le verifiche.

2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e

integrazione, ecc.):

La strategia metodologica adottata si è basata sull’approccio comunicativo, privilegiando la lezione “interattiva” e

potenziando le quattro abilità di base. Per le competenze comunicative si è cercato di incoraggiare gli alunni ad

esprimersi in lingua, riassumendo testi, rispondendo a domande, conversando su vari argomenti, ecc. Per potenziare le

abilità di lettura, comprensione e produzione scritta, sono state usate diverse tecniche di lettura (skimming, scanning) ,

attività sul lessico, esercizi di comprensione, questionari, riassunti, composizioni ecc, curando la morfologia, la struttura

della frase e anche l’uso appropriato del lessico.

Durante il percorso didattico si è fatto uso della riflessione grammaticale, basata su un procedimento induttivo.

II QUADRIMESTRE Dal 01/02/2017

Incoterms and other clauses of sale Al 11/06/2017

Delivery and payment clauses

Discounts

Basic trade documents

Business organizations:Private and public enterprises

Sole trade

Partnerships

Limited company

Types of company

Organization

Finance

Cooperatives

The public sector:Government departments

Local authority enterprises

Public corporations

External business growth

Multinationals

Market segmentation

The electronic marketplace

Page 38: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

38

3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,

tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Sono stati utilizzati:

- Testo in adozione, “B- on the net” di G.Zani – A.Ferranti ed. Minerva scuola

- Materiali e appunti

- Lavagna e dizionario

4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

La verifica è stata sia formativa, cioè come controllo in itinere del processo di apprendimento, sia sommativa, cioè

come verifica dell’assimilazione globale dei contenuti.

Prove di verifica orale:

-conversazioni o sintesi su un argomento trattato

- dialoghi

- descrizione riassuntiva di un brano

Prove di verifica scritta:

-esercizi di comprensione di un testo (vero o falso), completamento, domande, scelta multipla

- riassunto, composizione e domanda a risposta aperte. (tipologia di verifica della terza prova dell’esame di stato)

-domande a scelta multipla e domande a risposta aperte su argomenti trattati( tipologie di verifica della terza prova di

esami)

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate

11/5/2017 Firma del docente

La Mela Salvatore

Page 39: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

39

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE Prof. : GIUSEPPE D’AGATE

1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe quinta B Amministrazione Finanza e Marketing è composta da 21 alunni 13 maschi (di

cui uno con disabilità beneficiario della legge 104 per il quale è stato predisposto un Piano

Educativo Individualizzato e segue una programmazione differenziata) e 8 femmine.

Tutti hanno partecipato alle attività programmate con impegno e disponibilità, dimostrando

notevole interesse alle lezioni teoriche ed una partecipazione attiva a quelle pratiche.

Nel complesso quasi tutta la classe ha raggiunto ottimi livelli di approfondimento e di maturità

personale, anche se nella parte applicativa sono state preferite le attività di interesse personale.

Il comportamento è stato sempre corretto.

Nel complesso la classe ha maturato delle ottime capacità coordinative e di conoscenza teorico-

pratica generale delle discipline sportive trattate.

2. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SONO STATI

CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI:

CONOSCENZE

Gli studenti possiedono un’ottima conoscenza della materia in termini soprattutto di pratica

della stessa. Hanno dimostrato di aver acquisito, nel corso dell’anno, i contenuti di base

delle seguenti attività sportive:

- Pallavolo: palleggio, bagher, battuta e ricezione e schiacciata.

- Pallacanestro: palleggio, passaggio,tiro e terzo tempo.

- Calcio: controllo della palla, passaggio, tiro e colpo di testa

- Badminton: regolamento , battuta, smash

- Pallatamburello: battuta, ricezione e criteri di allenamento.

Inoltre hanno appreso i concetti fondamentali riferiti alle variazioni fisiologiche durante

l’attività motoria con estensione alla traumatologia ed al primo soccorso ed ad una corretta

alimentazione.

E’ stato compreso il significato di un corretto riscaldamento sia esso svolto in forma

tradizionale che di stretching.

COMPETENZE Nel corso dell’anno gli studenti hanno cercato di maturare una capacità di applicare, in ogni

disciplina sportiva, i fondamentali di gioco e il corrispondente regolamento di gioco.

Hanno saputo svolgere, in forma autonoma e personale, una ricerca relativa ad una

disciplina di squadra con riferimento al riscaldamento specifico, ai fondamentali, ad alcuni

schemi di gioco e al regolamento della disciplina trattata oltre a cenni sugli impianti adibiti a

tale scopo e a norme di comportamento di primo soccorso.

CAPACITÀ

Nella programmazione annuale ogni studente ha avuto la possibilità di strutturare e gestire,

all’interno della lezione di educazione fisica, una sequenza della ricerca personale riferita

alla disciplina sportiva scelta, nei primi quattro aspetti specificati nelle competenze.

Ciò è servito per verificare il grado di capacità di applicazione delle informazioni acquisite e

di elaborazione personale di contenuti predisposti secondo una logica sequenza. Sono

riusciti ad organizzare in modo autonomo attività sportive collegate al territorio

(organizzazione di un torneo interno di pallavolo).

Page 40: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

40

3. METODOLOGIE E STRUMENTI IMPIEGATI

La metodologia utilizzata si è riferita principalmente al coinvolgimento diretto degli studenti

nelle varie attività in termini di autonoma ricerca e di capacità di presentazione di quanto

elaborato e ricercando al contempo il significato di quanto prodotto riferito ad una crescita

sportiva e culturale personale.

In particolare ogni studente ha ricercato e presentato a tutta la classe una sequenza di attività

sportiva da lui scelta, ha avuto la possibilità di provare nuove esperienze motorie sia in

ambiente naturale che in palestra ed ha partecipato ad eventi sportivi di istituto in qualità di

arbitro, o di atleta.

Gli strumenti utilizzati sono stati pertanto tutte le attrezzature sportive, i materiali ed i

sussidi quali fotocopie, dispense ed internet.

4. CRITERI DI VALUTAZIONE RIFERITI A:

1. Predisposizione di una ricerca su una disciplina sportiva a libera scelta del candidato.

Sono stati valutati: la conoscenza dei contenuti; la sequenza logica degli esercizi; la

modalità di conduzione e gestione della parte pratica.

2. Conoscenza di concetti basi di fisiologia del movimento e norme di primo soccorso

Sono stati valutati: le conoscenze legate ai contenuti delle lezioni (con tests)

5. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA EFFETTUATE ENTRO

IL 15 MAGGIO

Sono state effettuata prove sia pratiche (in palestra o allo stadio d’atletica) che teoriche (con

somministrazione di test a risposta aperta e multipla) per un totale di numero di almeno tre

per quadrimestre.

Adrano 10/05/2017 Il Professore

Giuseppe D’Agate

Page 41: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

41

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

MATERIA

Religione Cattolica

Prof.

Lucia Firrarello

classe e indirizzo Quinta

anno scolastico 2016/2017

CONOSCENZE

La classe ha seguito con regolarità il corso di RC durante tutto il quinquennio,

particolarmente durante il quarto e il quinto anno, gli allievi, hanno animato il dibattito

educativo mostrando maturità, vivacità intellettiva e senso critico. Sono mediamente buoni

i risultati ottenuti ed è buono il grado maturazione della identità personale, culturale e

religiosa di ciascuno. Durante questo graduale processo di crescita gli allievi si sono

confrontati con la scoperta delle proprie capacità ed aspirazioni, e con i loro ideali nonché

con la Religione Cattolica nella quale hanno saputo trovare concrete esperienze di senso

che hanno caratterizzato profondamente la storia del mondo e del singolo individuo.

COMPETENZE

Ogni alunno ha sviluppato la capacità di elaborare un progetto di vita, sulla base di:una

obiettiva conoscenza della propria identità; delle proprie aspirazioni; delle proprie attitudini.

Tutti gli alunni hanno affinato il loro processo di maturazione tanto da poter valutare

criticamente le loro convinzioni personali e confrontarle con i principi della morale cristiana.

CAPACITÀ

Gli alunni hanno la capacità di usare un linguaggio corretto rispetto alle discipline religiose,

mettono a confronto sistemi diversi di integrazione della realtà con il cristianesimo, fanno

riferimento alle fonti bibliche e al documento del Magistero della Chiesa Cattolica. Ogni

allievo riesce a formulare le proprie integrazione relative agli argomenti proposti, riesce a

mostrare una buona capacità di ascolto e di sereno confronto con gli altri.

ALL. A

Page 42: ADRANO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA sez. … › ... › 2017 › 05 › Documento-Finale-5B-AFM-201… · ANNO SCOLASTICO: 2016 – 2017 . 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO

42

5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Unità didattiche e/o

Moduli e/o

Percorsi formativi ed

Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Liberi di scegliere, la moralità degli atti umani Ottobre-Novembre

La coscienza e le problematiche morali Dicembre

La Legge morale e le problematiche morali Gennaio

La Bioetica e le sue problematiche Gennaio

Problematiche morali di fronte alle sfide culturali della società moderna Febbraio

Problematiche morali di fronte alle sfide culturali della società moderna Marzo

Problematiche morali di fronte alle sfide culturali della società moderna Aprile

L’uomo e la conoscenza di DIO

Maggio

6. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-

sostegno e integrazione, ecc.):

E stato privilegiato il dialogo in classe con successivo approfondimento personale e

conseguente rielaborazione degli alunni, partendo dalla lezione frontale con cui sono state

svolte le varie tematiche.

7. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Per un proficuo svolgimento del programma sono stati usati diversi strumenti di lavoro,

quali: il libro di testo, materiale audiovisivo, riviste e quotidiani, documenti del Magistero

della Chiesa, la Bibbia, testi di morale Cattolica.

8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Sono state valutate la partecipazione e l’interesse che gli alunni hanno mostrato in classe, i

loro interventi, le verifiche periodiche scritte ed orali .

Firma del docente

Firrarello Lucia