DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Quintiliano

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Prot. n. 4293/C29 del 12/05/2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5) (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. sugli esami di Stato del 2015 art. 6) CLASSE 5 a SEZ. A LICEO: LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ALLEGATI: PREMESSA E FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6 e successive modificazioni; O.M. sugli esami di Stato del 2015 art.12) INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA PROVA ESABAC GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 11 MAGGIO 2015 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano ) ___________________________

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Prot. n. 4293/C29 del 12/05/2015

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5) (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6)

(O.M. sugli esami di Stato del 2015 art. 6)

CLASSE 5a SEZ. A LICEO: LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2014/2015

ALLEGATI:

PREMESSA E FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6

e successive modificazioni; O.M. sugli esami di Stato del 2015 art.12) INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA PROVA ESABAC GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 11 MAGGIO 2015 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano )

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PREMESSA

Il liceo polivalente M.F. Quintiliano presenta 4 licei a struttura quinquennale: liceo classico, liceo linguistico, liceo scientifico opzione scienze applicate, liceo delle scienze umane (con la possibilità di attivare anche l’opzione economico-sociale). Le finalità dei piani di studio sono quelle di sviluppare tre abilità: ⋅ capacità di tipo cognitivo per decodificare i testi e la realtà complessa, di tipo corporeo per

conoscere se stessi e lo spazio, di tipo simbolico per leggere all’interno delle cose; ⋅ competenze metodologiche, tecnologiche e operative per manifestare le proprie capacità; ⋅ conoscenze di saperi essenziali e di linguaggi diversificati per saper fare scelte autonome. LICEO LINGUISTICO “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1). Il nostro liceo linguistico partecipa al progetto ESABAC-Diploma Binazionale Italo-Francese (Esame di Stato e Baccalauréat) finalizzato al rilascio di un diploma binazionale valido a tutti gli effetti in Italia e Francia a seguito di un Esame finale integrato da specifiche prove di competenza in lingua Francese. Le classi interessate sono la VAL e la VBL. ESABAC L’EsaBac è un percorso educativo che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame – l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal Ministère de l’Education Nationale, convalida un percorso scolastico bi-culturale e bilingue, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura studiando in prospettiva europea ed internazionale i contributi della letteratura e della cultura storica comuni ai due paesi. Descrizione percorso EsaBac a) dispositivo L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, in stretta collaborazione con l’Attachée de Coopération de l’Ambassade de France, Mme Guzman, ha costituito un gruppo di progetto regionale composto da tre docenti, presieduto dalla Dott.ssa Magliokeen, ha predisposto un piano di accompagnamento annuale di 60 ore per i docenti dei corsi EsaBac di Sicilia. Durante il corrente anno sono stati effettuati 5 seminari di formazione che hanno coinvolto i docenti di letteratura, di storia e conversatori della Sicilia Descrizione percorso EsaBac I seminari di studio e formazione sulla metodologia e la valutazione nel progetto EsaBac, sono stati tenuti da formatori francesi e italiani con lo scopo di mettere in comune le buone pratiche anche attraverso il sito provvisorio “Sicilia In Rete” e la consegna “on line” di proposte di lavoro sulla piattaforma Edmodo. Le griglie di valutazione regionali della quarta prova (letteratura e histoire) e del colloquio di francese sono state sperimentate lo scorso anno durante prove di simulazione regionali (Bac blanc); esse costituiscono una sintesi efficace e verificata che ha armonizzato il lavoro dei docenti e degli studenti coinvolti nel progetto. Descrizione percorso di formazione Il percorso formativo si svolge al 3°, 4° e 5° anno di corso e prevede: -un livello quasi B1 in ingresso in francese (inizio 3°anno)

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- un livello B2 in uscita, da verificare in fase di esame - un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura francese con 4 ore settimanali di lezione, già presenti nel piano scolastico del liceo linguistico. -l'insegnamento di una DNL (disciplina non linguistica) in francese (obbligatoriamente storia) per due ore alla settimana, insegnamento affidato alla docente di storia, affiancata dalla conversatrice.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 323/98 art.5)

CLASSE V° SEZ. A LICEO LINGUISTICO COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE DOCENTI ORE

ANNUALI DI LEZIONE

ORE EFF. DI

LEZIONE

Religione Cattolica Rizza Lucia 33 23

Italiano Biondi Maria Alba 132 108

Storia Pizzo Paola 66 56

Filosofia Ventura Maria 66 54

1° lingua: Inglese Conv. Inglese

Lowe Glenda Pender Moira 99 72

2° lingua: Francese Conv. Francese

Madella Maria Luisa Saturnino Sylvana 132 98

3° lingua: Tedesco Conv. Tedesco

Dulcetta Maria Oliveta Von Harnack Andrea 132 120

Matematica Calafiore Paolo 66 60

Fisica Calafiore Paolo 66 59

Biologia Ganci Rosa 66 56

Storia dell’arte e rilevamento dei B.B.C.C. Spedale Carmela 66 58

Scienze Motorie Fazzino Chiarella 66 33

Sostegno Peretti Katia -

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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

Anno Scolastico 2014/2015 Consiglio di Classe 5a A Liceo LINGUISTICO

Finalità generali P.O.F.

Obiettivi educativi e didattici trasversali

Misurazione

Strumenti

Strategie di

Attività integrative

Cognitivi Affettivi Motori dell’apprendimento e verifiche apprendimento 1. Offrire una

formazione culturale fondata sulla struttura della disciplina.

2. Offrire una preparazione fondata su modelli, concetti, strategie e comprensione dei linguaggi dei diversi saperi.

3. Sviluppare emozioni e sensibilità soggettive che sviluppino senso di sé nella vita di gruppo.

4. Sviluppare una coscienza della solidarietà, della tolleranza e dell'affermazione della diversità.

5. Comprendere i processi di comunicazione e i linguaggi informatici.

6. Sviluppare una coscienza autonoma e libera da imbonimenti di tipo culturale professionale e ideologico.

1. Conoscenza di

termini, concetti, fatti e regole.

2. Comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il significato essenziale.

3. Applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi.

4. Uso appropriato dei termini e linguaggio specifico.

5. Capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causa-effetto.

6. Capacità di riassumere e descrivere i contenuti in modo organico, schematico e con proprietà di linguaggio.

7. Capacità ed autonomia di giudizio.

8. Capacità di pensare per modelli diversi. (Flessibilità mentale).

1. Favorire la

partecipazione e la solidarietà.

2. Incoraggiare gli alunni all'autonomia di giudizio e alla coscienza di sé.

3. Potenziare una coscienza di rispetto delle istituzioni e della legalità.

4. Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo.

5. Sapere accettare la diversità.

6. Sviluppare la coscienza di rispetto per l'ambiente naturale e sociale.

1. Miglioramento

delle qualità fisiche.

2. Affinamento delle funzioni neuro- muscolari.

3. Avviamento alla pratica sportiva.

4. Educazione stradale.

Obiettivo raggiunto in

modo ottimale

8,5<M< 10 Saggio breve

Lavori di gruppo

Progetti: Accoglienza prime classi. Domenica scuola aperta. Informazione scuole secondarie di primo grado. Educazione sanitaria- progetto AVIS. Avviamento alla pratica sportiva. Certificazione lingua francese B1 DELF. Certificazione lingua Inglese B1 F.C.E. , B2 Cambridge I.E.L.T.S. , Trinity e Pet. Certificazione lingua tedesca B1 Goete . Assemblea e coprogettazione. Orientamento in uscita.

Obiettivo raggiunto in

modo più che soddisfacente

7,5<M< 8,5 Articolo di giornale

Lezione frontale

Obiettivo raggiunto in

modo soddisfacente

6,5 <M< 7,5

Intervista

Presentazione sincronica e

diacronica per mappe concettuali

Obiettivo raggiunto in

modo sufficiente

6< M< 6,5

Lettera

Analisi testuale

Obiettivo raggiunto solo parzialmente

5 < M < 6

Problema

Insegnamento apprendimento individualizzato

Obiettivo non raggiunto

M < 5

Colloquio

Lezione dialogata

Relazione

Analisi del

testo

Prove

pratiche

Data Siracusa, 11/05/2015 Il Coordinatore Prof.ssa Fazzino Chiarella

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RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE

La classe è composta da 21 alunni. Il gruppo classe, nel corso del quinquennio, si è modificato e solo 15 degli attuali alunni hanno fatto parte della sezione A sin dalla prima classe, mentre gli altri provengono da altre sezioni. Nel corso di questo anno scolastico 2 alunne si sono trasferite in altre sezioni. Variazioni sono intervenute anche nella composizione del consiglio di classe infatti la classe ha avuto continuità di insegnamento in tutte le discipline tranne francese, scienze e filosofia; in particolare, per quest’ultima materia, in ogni anno del triennio si sono alternati insegnanti diversi. Tali cambiamenti, in alcuni casi, hanno influito sul percorso didattico-educativo inducendo gli alunni a riformulare strategie di apprendimento. L’aspetto relativo al comportamento, l’impegno nello studio e la partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo, evidenziano un percorso dinamico ed eterogeneo: gli alunni hanno raggiunto un buon grado di socializzazione interno al gruppo classe, un discreto senso del rispetto dei docenti e dell’ambiente scolastico e un’adeguata consapevolezza dei compiti, grazie ai costanti stimoli degli insegnanti che li hanno sempre invogliati al confronto diretto, alla libera espressione delle loro personalità ed al superamento degli eventuali disagi. Le metodologie utilizzate dai docenti sono state orientate a far acquisire agli alunni autonomia nel metodo di studio e a migliorare l’elaborazione dei contenuti disciplinari evitando superficialità nelle sintesi e avvalendosi di un uso rigoroso del linguaggio disciplinare. Gli interventi di recupero, ove necessari, sono stati di preferenza curriculari e hanno mirato a colmare le carenze strutturali dei linguaggi e dei contenuti delle discipline. In riferimento al percorso specifico EsaBac,si evidenzia la particolare metodologia volta a sviluppare nei discenti la capacità di porsi in una prospettiva interculturale, che consentira loro l’accesso ai processi di mobilità degli studenti e l’inserimento oltralpe dei futuri lavoratori. Il conseguimento del Baccalaurèat permette, infatti, agli studenti italiani di accedere alle università francesi e a quelle dei paesi che riconoscono tale diploma. Il percorso prevede lo studio della storia francese in lingua francese la cui metodologia peculiare è basata sull’analisi comparata dei documenti e sull’approccio problematico a fatti e idee. La docente di storia si è avvalsa della collaborazione della docente di conversazione di madre lingua e della docente italiana di francese. Per quanto concerne il raggiungimento degli obiettivi disciplinari specifici si rimanda alle relazioni dei docenti delle singole discipline. Riguardo al quadro generale della classe si rileva quanto segue: sul piano delle conoscenze si distingue tra area linguistico-letteraria e area scientifico-matematica. Nella prima gli allievi hanno acquisito una buona conoscenza dei contenuti delle singole discipline e delle tematiche più significative, individuandone il raccordo logico e cronologico rispetto ai contesti storici e culturali; posseggono una complessiva cognizione dei contenuti linguistici. Nell’area scientifico-matematica gli allievi conoscono nel complesso sufficientemente la terminologia specifica delle discipline, i principi, i procedimenti. Gli alunni sono in possesso degli strumenti essenziali per analisi e comprensione di un problema. Il profitto della classe può essere sintetizzato su tre differenti livelli:

1. Un gruppo di allievi che possiede conoscenze e abilità sicure e approfondite, competenze critiche e buona capacità di rielaborazione personale tali da raggiungere una preparazione ottima o distinta;

2. Un gruppo, che rappresenta la maggior parte degli allievi, ha acquisito conoscenze ed abilità analitiche pienamente soddisfacenti,discrete capacità espositive conseguendo una preparazione nel complesso buona:

3. Un gruppo di allievi che ha raggiunto gli obiettivi didattici in tutte le discipline in maniera appena sufficiente anche a causa di un impegno non sempre regolare e di qualche lacuna pregressa che, a volte, ha compromesso il percorso didattico.

In generale il livello di interesse, impegno personale e partecipazione sono stati positivi per la maggior parte degli alunni, accettabili per un gruppo ristretto. La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare per tutti gli alunni.

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La classe segue un programma ESABAC, CLIL 1 in inglese con la storia dell’arte e CLIL 2 in francese con la storia. Ai sensi della nota MIUR della D.G. ordinamenti e autonomia scolastica n. 4969 del 25/07/2014 “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei licei linguistici e nel quinto anno dei licei e degli istituti tecnici – norme transitorie A.S. 2014/15” punto 4.1, il Consiglio della classe V AL, preso atto dell’impossibilità di poter svolgere moduli CLIL in quanto non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di aver svolto, per la CLIL 1 i moduli multidisciplinari dal titolo : the Pre_raphaelites in Britain: G. Rossetti , Impressionistis in France, Abstract expressionist :Pollock, Rothko e la Pop Art di Andy Warhol e Rog Lichtenstain, curato dai docenti di storia dell’arte e di inglese, i cui allegati sono parte integrante del documento del 15 maggio. Poiché il percorso ESABAC prevede obbligatoriamente la storia in francese la cui programmazione è fissata da accordi binazionali (si rinvia alla relazione della docente di storia) il programma della CLIL 2 coincide con esso. Durante il V° anno gli alunni hanno svolto due simulazioni della terza prova (la prima in data 01 dicembre 2014 e la seconda in data 10 aprile 2015), una simulazione della prova scritta ESABAC di francese (22/04/2015) e ESABAC di storia (14/01/2015) e svolgeranno una simulazione della prova orale (14/05/2015). Progetti PON e POF significativi realizzati.

• Accoglienza prime classi. • Domenica scuola aperta. • Informazione scuole secondarie di primo grado. • Educazione sanitaria- progetto AVIS. • Avviamento alla pratica sportiva. • Certificazione lingua francese B1 DELF. • Certificazione lingua Inglese B1 F.C.E. , B2 Cambridge I.E.L.T.S. , Trinity e Pet. • Certificazione lingua tedesca B1 Goete . • Assemblea e coprogettazione. • Orientamento in uscita.

Si allega documentazione riservata.

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ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI:

Cognome-Nome Titolo

“Una vita senza ricerca non è degna, per l’uomo, di essere vissuta” (Platone)

La morte distrugge un uomo, l’idea della morte lo salva. Angoscia e solitudine Il dovere della libertà, il coraggio e il mito dell’eroe. Parallelismo tra finzione e realtà attraverso la saga di “Star Wars”

Aspetti dell’infanzia negata attraverso le tematiche e gli eventi storici tra il XIX e il XX secolo.

Esistenzialismo: l’assurdità della vita e il suo paradosso. The imitation game La maschera: il velo tra apparenza e realtà. La pace individuale e dei popoli. Un mondo tra fantasia e realtà. “Walt Disney tra sogno, cultura e fantasia” Il senso della vita. La forza dei sentimenti. Il doppio. Brecht e i totalitarismi in europa. L’estetismo tra la fine del XIX e il XX secolo. Corri o muori. Il coraggio: servizio e riscatto nella vita attraverso la scelta.

Il “colore” come manifestazione delle culture e degli eventi nel corso dei secoli.

Fuga dalla realtà: dalla crisi all'alienazione. Secondo quanto previsto dalla normativa vigente(1

Il coordinatore

), sarà effettuata una simulazione del colloquio d’esame in data 14 MAGGIO 2015 per favorire l’approccio degli alunni con tale prova, per evidenziarne disfunzioni e incertezze, per offrire indicazioni operative valide nella preparazione dei percorsi individualizzati.

( Prof. Fazzino Chiarella )

1 Il colloquio d’esame è regolato dall’art.16, commi 1,2,3 e 4 dell’ O.M. sugli esami di Stato del 2015 art. 6

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INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n° 38 dell'11/02/99 art.6 e successive modificazioni) (O.M. sugli esami di Stato del 2015 art.12, comma 7)2

Conformemente alle indicazioni ministeriali sono state somministrate agli alunni n°2 esemplificazioni di terza prova, riguardanti 5 discipline. Tutte quante le prove sono state impostate sotto forma di questionario misto, ovvero con domande a risposta aperta e domande a risposta multipla (tipologie B e C) rispettivamente in numero di 10 e 20, caratterizzanti il programma disciplinare dell'ultimo anno. Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore. Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato una più che sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova. Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe. Il Coordinatore ( Prof.ssa Fazzino Chiarella )

2 <<Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe di cui all’art. 6 della presente ordinanza>>

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Esemplificazione della terza prova Modalità: Cinque discipline:30 quesiti di tipologia B e C così distribuiti: 10 quesiti a risposta di tipo B e 20 di tipo C (3Per ogni disciplina: 2 quesiti di tipo B e 4 quesiti di tipo C.

)

Per ogni quesito di tipo B sono consentite al massimo 5 righe. Per ogni quesito di tipo C si deve poter scegliere fra quattro opzioni. Durata della prova: 2 ore. Obiettivi: Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia (tipo B) Comprendere, analizzare e valutare semplici situazioni (tipo C) GRIGLIA DI VALUTAZIONE Il punteggio deve essere espresso in quindicesimi. Tipologia Risposta esatta Risposta parz. esatta Risposta errata o non data B 0,60 pt. 0,30 pt. 0 C 0,45 pt. Non prevista 0 Risposta corretta nella forma, completa nel contenuto, espressa con terminologia appropriata e specifica. Risposta poco corretta nella forma o non completa nel contenuto o non espressa con terminologia appropriata e specifica. Punteggio massimo Tip. B 0,60 x 10 = 6 pt. Tip. C 0,45 x 20 = 9 pt. Totale 15 pt. La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque.

3- Dal D.M. 20.11.00, n. 429, riguardante le caratteristiche formali generali della terza prova scritta: <<Nel caso in cui le tipologie di cui alle lettere b) e c) siano utilizzate cumulativamente, il numero dei quesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla non può essere inferiore, rispettivamente, a 8 e 16.>>

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DATA 01/12/2014 1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Discipline oggetto di verifica: inglese tedesco matematica storia storia dell’arte E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario di lingua straniera (bilingue) e della calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL 01-12-2014 Inglese

Choose the correct answer and put an x next to it. Only one answer is correct. A lot to learn is A poem. A play A sonnet A short story. Popular mechanics is characterised by its: Dramatic simplicity. Happy ending and delightful characters. Complicated plot. Baroque style. The Sentry was written: Before the First World war. After the Second World War. Before the bombing of Hiroshima. Between the wars. Science fiction allows the author to: Give free rein to his imagination. Ignore the rules of grammar and syntax. Bore his readers with scientific content. Write only in verse.

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Write about the following: Wilfred Owen ........................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ 2. The Soldier .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL 01-12-2014 Tedesco

1 Nach der Theorie des Naturalismus , sollten die Künstler

A) Politische Themen behalten

B) Nur Landschaften beschreiben

C) Nur auf Dialekt schreiben

D) Objektiv sein

2 Die beliebteste Gattung der Realisten war

A) Das Theater

B) Der Roman

C) Das Drama

D) Das Gedicht

3 In der zweiten Hälfte 19.Jahrhunderts erreichte Deutschland seine politische Einheit .

Wie wird der neuer Staat genannt ?

A) Deutsche Nation

B) Das Heilige Römische Reich

C) Das Zweite Deutsche Reich

D) Deutsche Hanse

4 Die Industrielle Revolution in ein neues Phänomen , das sich in der zweiten Hälfte des

19.Jahrhunderts entwickelte . Wo entstand die Industrailisierung ?

A) In ganz Europa

B) in Frankreich und Deutschland

C) in Frankreich , in Deutschland und in England

D) in Italien und Deutschland

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1.Kurz , eine Analyse des Frauenromans “Effi Briest von Fontane”

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2. Analysiere den Naturalismus .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL 01-12-2014 Storia La” vittoria mutilata” è: Il rancore politico dei nazionalisti per l’accordo del governo Orlando al tavolo delle trattative. La sconfitta a Caporetto. Il fallimento del governo D’Annunzio a Fiume. L’accordo tra il governo Giolitti e i sindacati. 2.La guerra fredda è: Un conflitto ideologico e politico. Una guerra armata con fasi di tregua. Una guerra contro i regimi totalitari. Una guerra civile. 3.L’Ovra è: Un’organizzazione politica. Un partito politico. Un sindacato. La polizia fascista. 4.Il “Piano Barbarossa” è: Un’operazione militare. Una riforma economica. Un tentativo di colpo di Stato. Un accordo politico.

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1.Evidenzia il quadro politico-economico dell’Italia nel primo dopoguerra ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 2.Individua il quadro politico-territoriale dell’Europa dopo il secondo conflitto mondiale ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL 01-12-2014 Disegno Storia dell’Arte e Rilevamento dei Beni Culturali 1. Come può essere definito l’impressionismo? Come un modo di interpretare la realtà con l’applicazione delle nuove tecniche fotografiche e del colore. Come un movimento artistico accademico con a capo Eduard Manet. Come una corrente artistica eterogenea che privilegia la spontaneità artistica. Come una scuola di pittura all’aperto fondata dai pittori esclusi dai Salons parigini. 2.I Fauves contrappongono alla teoria impressionista della pittura , intesa come riproduzione delle impressioni suscitate dalla realtà nell’artista, La teoria dei contrasti simultanei dei colori. La teoria postimpressionista della scomposizione dei colori in piccoli punti. Una teoria dell’arte basata essenzialmente sul disegno accademico. Un’idea della pittura intesa come espressione esclusiva “dell’io” dell’artista. 3 . La produzione pittorica di Vincent van Gogh è caratterizzata da: Una tematica eminentemente surreale. Senso della perfezione. Forme geometriche. Un colore luminoso ed abbagliante steso mediante rapidi tocchi raggiati o diagonali. 4 . In cosa consiste la tecnica del Pointellisme? Nel porre sulla tela con la punta del pennello minuscoli puntini. Nello stendere i colori sfumati con il bianco, per mezzo di piccoli tratti. Nel ridurre la gamma dei colori da stendere sulla tela. Nell’accostare colori contrastanti, stesi per mezzo di piccole macchie di pittura.

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1. Descrivi sinteticamente le differenze tra il movimento impressionista e neoimpressionista citando opere ed autori: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 2.Descrivi, citando opere e autori, quali sono le caratteristiche e dove si sviluppò l’Art Nouveau? ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL 01-12-2014 Matematica

Il dominio della funzione f(x)= 95

2 −+

xx

è l’intervallo: ( ) )5;3(3; ∪−∞− ; ( ) ( )+∞∪−− ;33;5 ; [ ) ( ) ( )+∞∪−∪−− ;33;33;5 ; ( ] ( )3;35; −∪−∞− . La funzione RDf →: , RD ⊆ è dispari se:

)()(, xfxfDxx =−⇒∈−∀ )()(, xfxfDxx −−=−⇒∈−∀

)()(, xfxfDxx −=−⇒∈−∀ )()(, xfxfDxx −=⇒∈−∀

L’intersezione della funzione y= xx 502 2 −

con l’asse delle ordinate (→

y ) permette di trovare i punti: P(-5;0); Q(0;5) P(-5;0) ; Q(5;0) O(0;0); P(-5;0) ; Q(5;0) Nessun punto

La funzione f(x)= 82+−

xx

risulta positiva per i valori: x>-8; x<-8; x>2 la funzione è sempre positiva; x>2.

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1. Dare la definizione di punto di accumulazione per un insieme. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2. Cosa vuol dire verificare che 6)5(lim

1−=−

−→x

x . ...........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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CLASSE __5 AL_____ DATA 10/04/2015 2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Discipline oggetto di verifica: TEDESCO FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario di lingua straniera (bilingue) e della calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL Data 10-04-2015 TEDESCO Der Untertitel des Romans “ Buddenbrooks “ von Thomas Mann ist Liebesgeschichte einer Deutschen Familie Verfall einer Familie Eine neue Firma Die Geschichte einer Familie Der Nazismus beginnt Im Jahr 1928 Im Jahr 1933 Im Jahr 1916 Im Jahr 1945 Welche literarische Bewegung beeinflußt den ersten Vertreter des Romans “ Buddenbrooks” von Thomas Mann? Der Naturalismus Die Aufklärung Der Pietismus Der Symbolismus In der Nazizeit entwickeln sich drei Literaturen . Sie sind Die Nazi-Literatur ,der Symbolismus, die Emigranten-Literatur Die Nazi-Literatur ,der Naturalismus, die Emigranten-Literatur Die Nazi-Literatur ,der Symbolismus, die Innere-Literatur Die Nazi-Literatur ,die Innere-Literatur, die Emigranten-Literatur

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1. Die Novelle “ Der Tod in Venedig” erzählt die Geschichte der Vernichtung eines Menschen .Das ist nicht nur die Geschichte einer Reise, die zur Krankeit und zum Tod führt , sondern die Beschreibung der Apollinischen und Dyionischen Kunst. Beschreibe die Figur von August von Aschenbach __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Brecht ist der Begründer des Epischen Theater . Beschreibe die Grundformen seines Theaters __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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ALUNNO/A ___________________________ Classe 5 AL Data 10-04-2015 FILOSOFIA Chi era il filosofo che studiava la selezione naturale? Darwin Hegel Vattimo Vico Chi era il filosofo che credeva nella storia critica? Schopenhauer Cusano Talete Ficino Chi era il filosofo che discuteva di eterno ritorno? Platone Aristotele Nietzsche Agostino Chi era il filosofo che discuteva di esistenzialismo? Sartre Platone Socrate Comte

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1.Parla di struttura secondo Marx __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2.Discuti della filosofia positiva di Comte __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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ALUNNO/A ______________________________ Classe 5 AL Data 10-04-2015 STORIA I “Piani Quinquennali” sono Una strategia economica internazionale Il progetto sovietico dell’industrializzazione forzata Il Piano di risanamento dell’Europa post bellica Una politica di espansionismo sovietico I “Patti lateranensi” sono: Un accordo tra il regime fascista e la Chiesa Un accordo tra la Germania e la Chiesa Una politica di contrasto tra il regime fascista e la Chiesa L’incontro ufficiale tra Mussolini e il Papa 3) L’accordo a Cassibile è: Un accordo tra gli alleati e l’Italia Un accordo tra il regime fascista e gli alleati Un’alleanza tra mussolini e il governo Badoglio Un accordo tra il re d’Italia e Mussolini 4) La “Fascistizzazione” della società è: Il controllo della società da parte del regime fascista La partecipazione popolare alla politica del fascismo Una regolamentazione dell’economia L’elaborazione di un codice fascista

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1. Individua le cause della depressione degli anni settanta _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. Esponi quali sono gli aspetti dei “Trenta Gloriosi”

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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ALUNNO/A ________________________ Classe 5 AL Data 10-04-2015 MATEMATICA

La funzione f(x)= 4153

2

3

++−−

xxx

non ha asintoti ha un asintoto obliquo di equazione y= -3x ha un asintoto verticale di equazione x= -4 ha un asintoto orizzontale di equazione y=-3

La funzione f(x)= 1752 2

−−+

xxx

presenta una discontinuità di terza specie in x=1 presenta una discontinuità di prima specie in x=1; presenta una discontinuità di seconda specie in x=1; è continua

Il 612lim 2

23

2 −++−

→ xxxx

x è: 5 ∞ 0 2

La funzione f(x)= 5234

2

2

−++

xxx

è positiva per: 24 <<− x

1;

35

>−< xx

2;4 >−< xx

1

35

<<− x

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1.Definire la derivata di una funzione. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Qual è il significato geometrico della derivata? _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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ALUNNO/A _____________________ Classe 5 AL 10-04-2015 FISICA

1. Una carica CQ µ41 = si trova a 10 cm da una carica CQ µ62 = ; l’intensità della forza elettrostatica agente tra esse è: F=60,3N F=25,7N F=21,6N F=62,1N 2. In un punto P distante 30 cm da una carica Q=3x10-3 C si genera un campo elettrico E di intensità: E= 3x108 N/C E= 3x105 N/C E= 5x108 N/C E= 5x105 N/C Un conduttore cilindrico di rame (ρ=1,7x10-8) lungo 1 m e di diametro 4 mm, ha una resistenza: R=2,14 x 10-3 Ω R=1,35 x 10-3 Ω R=5,85 x 10-3 Ω R=3,52 x 10-3 Ω Su un filo conduttore lungo 50 cm e percorso da una corrente I=2A, agisce una forza F=0,07 N; se il conduttore forma un angolo di 45° con la direzione di B, il campo magnetico ha modulo: B=1 T B=0,2 T B=0,02 T B=0,1 T

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1.Definire la legge di Faraday-Neumann-Lenz. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Definire il campo elettromagnetico. ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________

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L’ESAME ESABAC La parte di esame specifica è costituita da: • Una prova di lingua e letteratura francese scritta e orale. • Una prova scritta di storia (in lingua francese). Le due prove scritte della parte specifica costituiscono, nell’ambito dell’esame di stato, la quarta prova. TIPOLOGIA DELLE PROVE LA PROVA DI LETTERATURA FRANCESE Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: • Un “Commentare dirigé” analisi del testo) • Un “Essai bref” (saggio breve) LA PROVA DI STORIA Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: • Composizione di storia. • Studio e analisi di un insieme di documenti. DURATA E SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA -Prova di letteratura francese: 4 ore. -Prova di storia: 2 ore. I due plichi verranno aperti separatamente, il secondo, contenente la prova di storia, dopo la consegna degli elaborati di letteratura francese e all’inizio della seconda parte della prova. Tra una prova e l’altra dovrà essere prevista una pausa di 20/30 minuti. E’ previsto solo l’uso del dizionario monolingue per la prova di francese e d’histoire. Sono state svolte le simulazioni di Storia (14/01/2015) e di Francese EsaBac (22/04/2015) e, alla luce dei risultati conseguiti, il Consiglio di classe ha riscontrato una più che sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova. Si allegano copie delle simulazioni di tali prove somministrate alla classe. LA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Il colloquio orale di lingua e letteratura francese non avrà modalità diverse, né un peso, né una durata maggiore rispetto alle altre discipline. Non è più previsto un tempo di preparazione precedente al colloquio. I contenuti, oggetto di esame, saranno quelli svolti durante l’anno scolastico (sSi rimanda pertanto al programma dettagliato presentato dal docente di lingua e letteratura francese). SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA SCRITTA E TERZA VALUTAZIONE Lo svolgimento della 4^ prova scritta consiste nell’elaborazione sia di una prova scritta di lingua e letteratura francese, sia di una prova scritta di storia francese (histoire). La terza valutazione (dopo le prime due valutazioni espresse per le due prove precedenti uguali per tutti) sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi riportati dall’alunno nella terza prova scritta (ossia, quella elaborata dalla commissione d’esame) e nella quarta prova scritta (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti in letteratura francese + histoire). Esempio di calcolo della III valutazione: III prova scritta = 12/15; IV prova scritta = Letteratura francese = 12/15; histoire = 15/15

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(Media aritmetica ottenuta sommando 12/15 + 15/15 = 13,5/15, approssimata per eccesso 14/15). Punteggio III valutazione = Media aritmetica 12/15 + 14/15 = 13/15. VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE E PUNTEGGIO GLOBALE Ai fini dell’Esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese è obbligatoria e va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’EsaBac, la Commissione esprime, a maggioranza, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese. Ai fini del rilascio del Baccalauréat, il punteggio globale, in quindicesimi, della parte specifica dell’esame EsaBac con eventuale arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato), risulterà dalla media aritmetica ottenuta: a) dalla media aritmetica del colloquio francese + letteratura francese scritta + b) il voto riportato nello scritto di histoire. Quindi il PUNTEGGIO FINALE risulterà come segue: scritto di francese + orale di francese: 2 (punteggio complessivo in lingua e letteratura francese) + scritto di storia: 2). Questa media aritmetica che rappresenta il voto complessivo delle prove scritte e del colloquio orale dell'EsaBac, deve essere uguale o maggiore a 10/15. Se il punteggio è inferiore a 10/15 il candidato non ottiene il Baccalauréat e i punteggi vengono ricalcolati ai soli fini dell'Esame di Stato italiano (D.M. 95/2013 art.7 punto4 - vedere anche verbali) Esempio di calcolo del punteggio globale ESABAC: Media aritmetica 1 + 2 = (1) colloquio francese = 13/15 + scritto letteratura francese = 12/15, per una media di 12.5/15, che approssimato per eccesso dà 13/15. Tale risultato (ossia 13/15) va sommato (2) al voto riportato nello scritto di histoire = 15/15 per effettuare la media aritmetica. Pertanto la media aritmetica tra (1) + (2), ossia tra 13/15 + 15/15 dà come risultato 14/15 (punteggio globale ESABAC). Se il candidato non supera l'Esame di Stato, non può conseguire neanche il Baccalauréat. Se l'esito della 4a prova - che fa media con la terza prova - determina il non superamento dell'Esame di Stato, la 4a prova viene scorporata e il candidato non consegue il Bac ma solo il diploma italiano (v. verbale di rideterminazione). L'all.4 del D.M. 95/2013 presenta la griglia di corrispondenza tra punteggi Esame di Stato (in centesimi) e punteggi Baccalauréat (in ventesimi) con relativa mention (vedi pag. 52). Per le griglie di valutazione, si rimanda alle pagine successive. ADEMPIMENTI FINALI Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat de l’Académie de Grenoble (autorità amministrativa designata dalla parte francese), il superamento dell’esame di stato con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi, così come risulta nell’Allegato. L’Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione. Il Rectorat de l’Académie de Grenoble, a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, un attestato provvisorio che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti, sarà consegnato agli alunni presumibilmente nel mese di settembre. L’Ufficio Regionale del Piemonte (trait d’union fra il Rectorat di Grenoble e le scuole italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell’Attestato provvisorio.

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Per la normativa relativa all’EsaBac, si rimanda a: Accordo bilaterale del 24/2/2009 tra Italia e Francia. D.M. 91 del 2011. D.M. n.95/2013 e allegati 1/2/3/4/5 in cui si regolamenta lo svolgimento degli Esami di Stato con progetto EsaBac. O.M. 13/2013 contenente istruzioni e modalità organizzative e operative (in particolare art.15, comma3). Gli allegati all'O.M. 13/2013 (modelli di verbale) Vedasi anche il sito: EsaBac "Sicilia in rete" (alla finestra: normativa)

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ESB1 - ESAMI DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

SEZIONI ESABAC SIMULAZIONE PROVA ESABAC La seguente prova di esame è costituita da una prova di lingua e letteratura francese e da una prova di storia in lingua francese. La somministrazione della prova di storia deve avvenire dopo l’effettuazione della prova scritta di lingua e letteratura francese. Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra: a) analisi di un testo b) saggio breve a) analisi di un testo Dopo avere letto il testo rispondete alle domande e elaborate una riflessione personale sul tema proposto. Émile Zola : Au bonheur des dames (1883) Et Mouret1 regardait toujours son peuple de femmes au milieu de ces flamboiements. Les ombres noires s'enlevaient avec vigueur sur les fonds pâles. De longs remous brisaient la cohue, la fièvre de cette journée de grande vente passait comme un vertige, roulant la houle désordonnée des têtes. On commençait à sortir, le saccage des étoffes jonchait les comptoirs, l'or sonnait dans les caisses, tandis que la clientèle, dépouillée, violée, s'en allait à moitié défaite, avec la volupté assouvie et la sourde honte d'un désir contenté au fond d'un hôtel louche. C'était lui qui les possédait de la sorte, qui les tenait à sa merci, par son entassement continu de marchandises, par sa baisse des prix et ses rendus2, sa galanterie et sa réclame. Il avait conquis les mères ellesmêmes, il régnait sur toutes avec la brutalité d'un despote, dont le caprice ruinait des ménages. Sa création apportait une religion nouvelle, les églises que désertait peu à peu la foi chancelante étaient remplacées par son bazar, dans les âmes inoccupées désormais. La femme venait passer chez lui les heures vides, les heures frissonnantes et inquiètes qu'elle vivait jadis au fond des chapelles : dépense nécessaire de passion nerveuse, lutte renaissante d'un dieu contre le mari, culte sans cesse renouvelé du corps avec l'au-delà divin de la beauté. S'il avait fermé ses portes, il y aurait eu un soulèvement sur le pavé3, le cri éperdu des dévotes auxquelles on supprimerait le confessionnal et l'autel. COMPREHENSION 1. Dans ce texte qui évoque les soldes dans un grand magasin, relevez et analysez le champ lexical du désir. 2. Mettez en évidence, en vous appuyant sur les expressions du texte, le rapprochement entre la fréquentation du grand magasin et celle des églises. 3. Relevez et analysez la métaphore filée qui caractérise les relations que Mouret entretient avec les femmes. INTERPRETATION 1. Le texte offre une vision particulière de l’univers féminin : quelles critiques le narrateur lui adresse-t-il? 2. En quoi le registre de ce texte est-il épique? Quelle est la fonction de ce registre? REFLEXION PERSONNELLE Zola est un des premiers écrivains à pressentir dans la société de son temps l'avènement du culte de la consommation. a) Développez une réflexion personnelle sur ce thème, en faisant éventuellement référence à d’autres oeuvres littéraires que vous avez lues (300 mots environ). b) saggio breve

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Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti, formulate un saggio breve in riferimento al tema posto (circa 600 parole). 1 Octave Mouret dirige le grand magasin "Au bonheur des dames". 2 marchandise qui a été rapportée au vendeur. 3 dans la rue. La tentation de l’ailleurs : voyage réel, voyage imaginaire Documento 1 Heureux qui, comme Ulysse, a fait un beau voyage, Ou comme cestui-là1 qui conquit la toison, Et puis est retourné, plein d’usage et raison Vivre entre ses parents le reste de son âge. Quand reverrai-je, hélas! de mon petit village Fumer la cheminée, et en quelle saison Reverrai-je le clos de ma pauvre maison, Qui m’est une province et beaucoup davantage? Plus me plaît le séjour qu’ont bâti mes aïeux Que des palais romains le front audacieux, Plus que le marbre dur me plaît l’ardoise fine, Plus mon Loire2 gaulois que le Tibre Latin, Plus mon petit Liré3 que le mont Palatin Et plus que l’air marin la douceur angevine. Joachim Du Bellay,« Heureux qui comme Ulysse… », Les Regrets (1558). __________________________________________________________________________________________________ 1.« celui-là ». 2. Le nom du fleuve était masculin au XVIème siècle. 3. Village natal de Du Bellay. Documento 2 Je m'en allais, les poings dans mes poches crevées; Mon paletot aussi devenait idéal; J'allais sous le ciel, Muse! et j'étais ton féal1; Oh! là là! que d'amours splendides j'ai rêvées! Mon unique culotte avait un large trou. - Petit-Poucet rêveur, j'égrenais dans ma course Des rimes. Mon auberge était à la Grande-Ourse. - Mes étoiles au ciel avaient un doux frou-frou. Et je les écoutais, assis au bord des routes, Ces bons soirs de septembre où je sentais des gouttes De rosée à mon front, comme un vin de vigueur; Où, rimant au milieu des ombres fantastiques, Comme des lyres, je tirais les élastiques De mes souliers blessés, un pied près de mon coeur! Arthur Rimbaud, « Ma Bohème », Poésies (1871). __________________________________________________________________________________________________ 1. féal : partisan, ami dévoué et fidèle

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Documento 3 Cette vie est un hôpital où chaque malade est possédé du désir de changer de lit. Celui-ci voudrait souffrir en face du poêle, et celui-là croit qu'il guérirait à côté de la fenêtre. Il me semble que je serais toujours bien là où je ne suis pas, et cette question de déménagement en est une que je discute sans cesse avec mon âme. « Dis-moi, mon âme, pauvre âme refroidie, que penserais-tu d'habiter Lisbonne? Il doit y faire chaud et tu t'y ragaillardirais comme un lézard. Cette ville est au bord de l'eau; on dit qu'elle est bâtie en marbre, et que le peuple y a une telle haine du végétal qu'il arrache tous les arbres. Voilà un paysage selon ton goût; un paysage fait avec la lumière et le minéral, et le liquide pour les réfléchir! » Mon âme ne répond pas. «Puisque tu aimes tant le repos, avec le spectacle du mouvement, veux-tu venir habiter la Hollande, cette terre béatifiante? Peut-être te divertiras-tu dans cette contrée dont tu as souvent admiré l'image dans les musées. Que penserais-tu de Rotterdam, toi qui aimes les forêts de mâts, et les navires amarrés au pied des maisons? » Mon âme reste muette. […] «En es-tu donc venue à ce point d’engourdissement que tu ne te plaises que dans ton mal? S'il en est ainsi, fuyons vers les pays qui sont les analogies de la Mort. - Je tiens notre affaire, pauvre âme! Nous ferons nos malles pour Tornéo. Allons plus loin encore, à l’extrême bout de la Baltique; encore plus loin de la vie, si c'est possible; installons-nous au pôle. Là le soleil ne frise qu’obliquement la terre, et les lentes alternatives de la lumière et de la nuit suppriment la variété et augmentent la monotonie, cette moitié du néant. Là, nous pourrons prendre de longs bains de ténèbres, cependant que, pour nous divertir, les aurores boréales nous enverront de temps en temps leurs gerbes roses, comme des reflets d'un feu d’artifice de l’Enfer! » Enfin, mon âme fait explosion, et sagement elle me crie: « N'importe où! n' importe où! pourvu que ce soit hors de ce monde! » Charles Baudelaire, « Anywhere out of the world (N'importe où hors du monde) », Petits poèmes en prose, (1862). Documento 4 […] Quando (90) mi diparti' da Circe, che sottrasse me più d'un anno là presso a Gaeta, prima che sì Enea la nomasse, (93) né dolcezza di figlio, né la pieta del vecchio padre, né 'l debito amore lo qual dovea Penelopé far lieta, (96) vincer potero dentro a me l'ardore ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto e de li vizi umani e del valore; (99) ma misi me per l'alto mare aperto sol con un legno e con quella compagna picciola da la qual non fui diserto. (102) L'un lito e l'altro vidi infin la Spagna, fin nel Morrocco, e l'isola d'i Sardi, Pag. 4/6 Sessione ordinaria 2011 Quarta prova scritta e l'altre che quel mare intorno bagna. (105) Io e ' compagni eravam vecchi e tardi quando venimmo a quella foce stretta dov' Ercule segnò li suoi riguardi (108) acciò che l'uom più oltre non si metta; da la man destra mi lasciai Sibilia,

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da l'altra già m'avea lasciata Setta. (111) "O frati", dissi "che per cento milia perigli siete giunti a l'occidente, a questa tanto picciola vigilia (114) d'i nostri sensi ch'è del rimanente non vogliate negar l'esperienza, di retro al sol, del mondo sanza gente. (117) Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza". (120) Dante Alighieri, « Inferno » (Canto XXVI), La Divina Commedia. «Quand je quittai Circé, qui me retint caché plus d’un an, là, près de Gaëte, avant qu’ainsi Énée la nommât, ni la douce pensée de mon fils, ni la piété envers mon vieux père, ni l’amour qui devait être la joie de Pénélope, ne purent vaincre en moi l’ardeur d’acquérir la connaissance du monde, et des vices des hommes, et de leurs vertus. Mais, sur la haute mer de toutes parts ouverte, je me lançai avec un seul vaisseau, et ce petit nombre de compagnons qui jamais ne m’abandonnèrent. L’un et l’autre rivage je vis, jusqu’à l’Espagne et jusqu’au Maroc, et l’île de Sardaigne, et les autres que baigne cette mer. Moi et mes compagnons nous étions vieux et appesantis, quand nous arrivâmes à ce détroit resserré où Hercule posa ses bornes, pour avertir l’homme de ne pas aller plus avant : je laissai Séville à ma droite; de l’autre déjà Septa m’avait laissé. Alors je dis: « O frères, qui, à travers mille périls, êtes parvenus à l’Occident, suivez le soleil, et à vos sens à qui reste si peu de veille, ne refusez l’expérience du monde sans habitants. Pensez à ce que vous êtes: point n’avez été faits pour vivre comme des brutes, mais pour rechercher la vertu et la connaissance ». Traduction de Lamennais, 1855 (éd. de 1883).

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Documento 5

« Le globe terrestre » Affiche de J. Hetzel éditeur des « Voyages extraordinaires » de Jules Verne (1890). Jules Verne le dit lui-même: ses Voyages Extraordinaires sont des «romans géographiques» dont le but est de «peindre […] le monde entier sous la forme du roman, en imaginant des aventures spéciales à chaque pays, en créant des personnages spéciaux aux milieux où ils agissent » (Souvenirs d’enfance et de jeunesse, écrits en 1890, Cahiers du Musée Jules Verne, Nantes, 1990). L’écrivain avait même exigé de son éditeur Hetzel que ses livres incluent des cartes géographiques pour aider le lecteur à suivre les tribulations de ses héros. _________________________ Durata massima della prova di lingua e letteratura francese: 4 ore. È consentito soltanto l’uso di dizionari monolingue.

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ESB1 - ESAMI DI STATO DI LICEO INTERNAZIONALE Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra: a) Composizione b) Studio e analisi di un insieme di documenti a) Composizione Les conséquences de la Guerre Froide en Europe (1947-1989) (600 mots environ). b) Studio e analisi di un insieme di documenti Le Plan Marshall, une aide économique ou une arme politique? Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti: a) Rispondete alle domande della prima parte dell’esercizio. b) Formulate una risposta organica in riferimento al tema posto. Dossier documentaire : Document 1: Discours de G. C. Marshall à l’université de Harvard le 5 juin 1947 (Extraits). Document 2: La répartition des aides américaines par pays et par secteur (1948-1952). Document 3: While The Shadow Lengthens (Tandis que l’ombre s’étend – caricature d’Edwin Marcus, 1948). Document 4: La réponse soviétique au Plan Marshall – 2 juillet 1947 (Extraits). Document 5: Affiches contre et pour le Plan Marshall (1950). Première partie Analysez l'ensemble documentaire et répondez aux questions: 1) Quels sont les objectifs du Plan Marshall? (documents 1 et 2) 2) Comment la caricature d’Edwin Marcus présente-t-elle les dangers évoqués par George Marshall dans son discours? (documents 1 et 3) 3) Quelles sont les réactions à l’offre américaine? (documents 4 et 5) Deuxième partie A l'aide des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet: « Le Plan Marshall, une aide économique ou une arme politique? » (300 mots environ) Document 1 : Discours de G. C. Marshall à l’université de Harvard le 5 juin 1947 (Extraits) […] La vérité, c'est que les besoins de l'Europe en produits alimentaires et autres produits essentiels, essentiellement de l'Amérique, au cours des trois ou quatre années à venir dépassent à ce point sa capacité de paiement, qu'elle a besoin d'une aide supplémentaire importante si on veut lui éviter de graves troubles économiques, sociaux et politiques. […] Il est logique que les États-Unis fassent tout ce qui est en leur pouvoir pour favoriser le retour du monde à une santé économique normale sans laquelle il ne peut y avoir ni stabilité politique ni paix assurée. Notre politique n'est dirigée contre aucun pays, ni doctrine, mais contre la faim, la pauvreté, le désespoir et le chaos. Son but devrait être le rétablissement d'une économie mondiale saine de façon à permettre le retour à des conditions politiques et sociales dans lesquelles peuvent exister des institutions libres. [...] De plus, les gouvernements, partis politiques ou groupements qui cherchent à perpétuer la misère humaine pour en profiter politiquement ou autrement, rencontreront l'opposition des Etats-Unis. […] Source : http://www.enseignement.be/

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Document 2: La répartition des aides américaines par pays et par secteur (1948-1952) Pag. 2/3 Sessione ordinaria 2011 Quarta prova scritta Source : http://fr.wikipedia.org/

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Document 3: Edwin Marcus (1885-1961), While The Shadow Lengthens (Tandis que l’ombre s’étend), caricature publiée sur le New York Times, 14 mars 1948

Source : http://www.loc.gov/ Document 4: La réponse soviétique au Plan Marshall Le ministre soviétique des Affaires Etrangères, Molotov, fait savoir le 2 juillet 1947 aux puissances occidentales que l’Union Soviétique refuse une organisation européenne qui répartirait l’aide américaine. Il apparaît très clairement, au vu des tâches qui sont confiées à cette organisation ou au « comité d’organisation », que les Pays européens se trouveraient placés sous contrôle et perdraient leur indépendance nationale et économique, parce que cela convient à certaines grandes puissances […] Où cela va-t-il mener?

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Aujourd’hui on pourrait faire pression sur la Pologne pour qu’elle produise plus de charbon, même au détriment d’autres secteurs de son industrie, parce c’est dans l’intérêt de certains Pays européens; demain on dira que la Tchécoslovaquie doit augmenter sa production agricole et réduire son industrie d’équipement et on lui proposera des machines en provenance d’autres Pays européens désireux de vendre des biens à des prix plus élevés. Source: Histoire/Geschicte, Manuel franco-allemand, Klett-Nathan 2006

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Document 5: Affiches contre et pour le Plan Marshall

Affiche du Parti Communiste Français Affiche pour le Plan Marshall, réalisée par la Haute- (vers 1950) Commission alliée (organe suprême des trois alliés occidentaux en RFA), 1950 Source : http://mapage.noos.fr/ Source : http://www.forumuniversitaire.com/ ____________________________ Durata massima della prova di storia in lingua francese: 2 ore. È consentito soltanto l’uso di dizionari monolingue.

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COMMENTAIRE DIRIGE COMPREHENSION Relevez et analysez les indices textuels qui permettent de dire que la communication entre les époux Martin est difficile. Etudiez le role des didascalies. Montrez en quoi les comportements de M. et Mme Martine est en décalage par rapport à la situation de retrouvailles annoncée. INTERPRETATION Sur quoi repose le comique de cette scène? Que parodie Ionesco dans cette conversation à la fois conventionnelle et absurde? REFLEXION PERSONNELLE Le texte théâtral peut-il se suffire à lui même ou doit-il être nécessairement mis en scène? Vous répondrez à cette question de manière organisée (introduction-développement-conclusion) en vous appuyant sur vos lectures et sur les representations étudiées en classe ou auxquelles vous avez pu assister. Ionesco, La Cantatrice chauve, Scène IV Mme et M. Martin s'assoient l'un en face de l'autre, sans se parler. Ils se sourient, avec timidité. M. Martin, d'une voix traînante, monotone, un peu chantante, nullement nuancée. - Mes excuses, Madame, mais il me semble, si je ne me trompe, que je vous ai déjà rencontrée quelque part. Mme Martin - A moi aussi, Monsieur, il me semble que je vous ai déjà rencontré quelque part. M. Martin - Ne vous aurais-je pas déjà aperçue, Madame, à Manchester, par hasard? Mme Martin - C'est très possible ! Moi, je suis originaire de la ville de Manchester! Mais je ne me souviens pas très bien, Monsieur, je ne pourrais pas dire si je vous y ai aperçu ou non ! M. Martin - Mon Dieu, comme c'est curieux ! Moi aussi je suis originaire de la ville de Manchester, Madame ! Mme Martin - Comme c'est curieux ! M. Martin - Comme c'est curieux !... Seulement moi, Madame, j'ai quitté la ville de Manchester il y a cinq semaines environ. Mme Martin - Comme c'est curieux ! Quelle bizarre coïncidence ! Moi aussi, Monsieur, j'ai quitté la ville de Manchester il y a cinq semaines environ. M. Martin - J'ai pris le train d'une demie après huit le matin, qui arrive à Londres un quart avant cinq, Madame. Mme Martin - Comme c'est curieux ! Comme c'est bizarre! et quelle coïncidence ! J'ai pris le même train, Monsieur, moi aussi ! M. Martin - Mon Dieu, comme c'est curieux! Peut-être bien alors, Madame, que je vous ai vue dans le train? Mme Martin - C'est bien possible, ce n'est pas exclu, c'est plausible et, après tout, pourquoi pas ! Mais je n'en ai aucun souvenir, Monsieur. M. Martin - Je voyageais en deuxième classe, Madame. Il n'y a pas de deuxième classe en Angleterre, mais je voyage quand même en deuxième classe. Mme Martin - Comme c'est bizarre! Que c'est curieux! et quelle coïncidence! Moi aussi, Monsieur, je voyageais en deuxième classe. M. Martin - Comme c'est curieux! Nous nous sommes peut-être bien rencontrés en deuxième classe, chère Madame. Mme Martin - La chose est bien possible et ce n'est pas du tout exclu. Mais je ne m'en souviens pas très bien, cher Monsieur ! M. Martin - Ma place était dans le wagon numéro huit, sixième compartiment, Madame !

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Mme Martin - Comme c'est curieux! ma place aussi était dans le wagon numéro huit, sixième compartiment, cher Monsieur ! M. Martin - Comme c'est curieux et quelle coïncidence bizarre ! Peut-être nous sommes-nous rencontrés dans le sixième compartiment, chère Madame ? Mme Martin - C'est bien possible, mais je ne m'en souviens pas, cher Monsieur ! M. Martin - A vrai dire, chère Madame, moi non plus je ne m'en souviens pas, mais il est possible que nous nous soyons aperçus là, et si j'y pense bien, la chose me semble même très possible. Mme Martin - Oh ! Vraiment, bien sûr, vraiment, Monsieur ! M. Martin - Comme c'est curieux !... J'avais la place numéro trois, près de la fenêtre, chère Madame. Mme Martin - Oh, mon Dieu, comme c'est curieux et comme c'est bizarre, j'avais la place numéro six, près de la fenêtre en face de vous, cher Monsieur. M. Martin - Oh, mon Dieu, comme c'est curieux et quelle coïncidence !... Nous étions donc vis-à-vis, chère Madame ! C'est là que nous avons dû nous voir ! Mme Martin - Comme c'est curieux ! C'est possible mais je ne m'en souviens pas, Monsieur ! M. Martin - A vrai dire, chère Madame, moi non plus je ne m'en souviens pas. Cependant, il est très possible que nous nous soyons vus à cette occasion. Mme Martin - C'est vrai, mais je n'en suis pas sûre du tout, Monsieur. M. Martin - Ce n'était pas vous, chère Madame, la dame qui m'avait prié de mettre sa valise dans le filet et qui ensuite m'a remercié et m'a permis de fumer ? Mme Martin - Mais si, ça devait être moi, Monsieur! Comme c'est curieux, comme c'est curieux, et quelle coïncidence ! M. Martin - Comme c'est curieux, comme c'est bizarre, quelle coïncidence ! Eh bien alors, alors, nous nous sommes peut-être connus à ce moment-là, Madame ? Mme Martin - Comme c'est curieux et quelle coïncidence ! C'est bien possible, cher Monsieur! Cependant, je ne crois pas m'en souvenir. M. Martin - Moi non plus, Madame. Un moment de silence. La pendule sonne 2-1. M. Martin - Depuis que je suis arrivé à Londres, j'habite rue Bromfield, chère Madame. Mme Martin - Comme c'est curieux, comme c'est bizarre ! moi aussi, depuis mon arrivée à Londres j'habite rue Bromfield, cher Monsieur. M. Martin - Comme c'est curieux, mais alors, mais alors, nous nous sommes peut-être rencontrés rue Bromfield, chère Madame. Mme Martin - Comme c'est curieux, comme c'est bizarre ! C'est bien possible après tout ! Mais je ne m'en souviens pas, cher Monsieur. M. Martin - Je demeure au numéro dix-neuf, chère Madame. Mme Martin - Comme c'est curieux, moi aussi j'habite au numéro dix-neuf, cher Monsieur. M. Martin - Mais alors, mais alors, mais alors, mais alors, mais alors, nous nous sommes peut-être vus dans cette maison, chère Madame ? Mme Martin - C'est bien possible, mais je ne m'en souviens pas, cher Monsieur. M. Martin - Mon appartement est au cinquième étage, c'est le numéro huit, chère Madame. Mme Martin - Comme c'est curieux, mon Dieu, comme c'est bizarre ! et quelle coïncidence! moi aussi j'habite au cinquième étage, dans l'appartement numéro huit, cher Monsieur. M. Martin - Comme c'est curieux, comme c'est curieux, comme c'est curieux et quelle coïncidence! Vous savez, dans ma chambre à coucher j'ai un lit. Mon lit est couvert d'un édredon vert. Cette chambre, avec ce lit et son édredon vert, se trouve au fond du corridor, entre les water et la bibliothèque, chère Madame ! Mme Martin - Quelle coïncidence, ah mon Dieu, quelle coïncidence ! Ma chambre à coucher a elle aussi un lit avec un édredon vert et se trouve au fond du corridor, entre les water, cher Monsieur, et la bibliothèque ! M. Martin - Comme c'est bizarre, curieux, étrange! alors, Madame, nous habitons dans la même chambre et nous dormons dans le même lit, chère Madame. C'est peut-être là que nous nous sommes rencontrés !

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Mme Martin - Comme c'est curieux et quelle coïncidence! C'est bien possible que nous nous y soyons rencontrés, et peut-être même la nuit dernière. Mais je ne m'en souviens pas, cher Monsieur. M. Martin - J'ai une petite fille, ma petite fille, elle habite avec moi, chère Madame. Elle a deux ans, elle est blonde, elle a un oeil blanc et un oeil rouge, elle est très jolie, elle s'appelle Alice, chère Madame. Mme Martin - Quelle bizarre coïncidence! Moi aussi j'ai une petite fille, elle a deux ans, un oeil blanc et un oeil rouge, elle est très jolie et s'appelle aussi Alice, cher Monsieur! M. Martin, même voix traînante, monotone. - Comme c'est curieux et quelle coïncidence! et bizarre! C'est peut-être la même, chère Madame! Mme Martin - Comme c'est curieux! C'est bien possible, cher Monsieur. Un assez long moment de silence... La pendule sonne vingt-neuf fois. M. Martin, après avoir longuement réfléchi, se lève lentement et, sans se presser, se dirige vers Mme Martin qui, surprise par l’air solennel de M. Martin, s'est levée, elle aussi, tout doucement; M. Martin a la même voix rare, monotone, vaguement chantante. - Alors, chère Madame, je crois qu'il n'y a pas de doute, nous nous sommes déjà vus et vous êtes ma propre épouse... Élisabeth, je t'ai retrouvée ! Mme Martin s'approche de M. Martin sans se presser. Ils s'embrassent sans expression. La pendule sonne une fois, très fort. Le coup de pendule doit être si fort qu'il doit faire sursauter les spectateurs. Les époux Martin ne l'entendent pas. Mme Martin - Donald, c'est toi, darling ! Ils s'assoient dans le même fauteuil, se tiennent embrassés et s'endorment. La pendule sonne encore plusieurs fois.

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ESSAI BREF A partir des différents documents du corpus, proposez une réflexion peronnelle sur le thème suivant (600 mots environ): L’eau, élément essential à toute vie est un des enjeux actuels des plus importants. Qu’en est-il de la création littéraire artistique?

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E DEL COLLOQUIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1a PROVA ITALIANO CONOSCENZE Punteggio AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO: COMPLETA E APPROFONDITA 5 ADEGUATA 3 5 INSUFFICIENTE 1 ABILITA’ USO CORRETTO DELLA LINGUA: UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 4 b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2 ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 3 COERENZA E COESIONE 2 COMPETENZE CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE: CON ARGOMENTAZIONI FONDATE 1 ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI 1 3 EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1 TOTALE PT. 15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA LINGUA STRANIERA

CONOSCENZE Punteggio

AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO: COMPLETA E APPROFONDITA 5 ADEGUATA 3 ….

/5 INSUFFICIENTE 1 ABILITA’ USO CORRETTO DELLA LINGUA: UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 ….

/4 PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2 ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 ….

/3 COERENZA E COESIONE 2 COMPETENZE CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE: CON ARGOMENTAZIONI FONDATE 1 ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI 1 ….

/3 EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1 TOTALE PT. ……… /15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

DISCIPLINA

1° TIP.C

2° TIP.C

3° TIP.C

4° TIP.C

1° TIP. B

2° TIP.B

PUNTEGGIO DISCIPLINA

……./3

……./3

……./3

……./3

……./3

Somma punteggi PUNTEGGIO TOTALE

……...

……./15

La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Criteri del punteggio: Tipologia Risposta esatta (1) Risposta parzialmente esatta (2) Risposta errata o non data B 0,60 pt. 0,30 pt. 0 C 0,45 pt. Non prevista 0 Risposta corretta nella forma, completa nel contenuto, espressa con terminologia appropriata e specifica. Risposta poco corretta nella forma o non completa nel contenuto o non espressa con terminologia appropriata e specifica. Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque. Grilles communes d'évaluation EsaBac pour la Sicile Épreuves de langue et littérature françaises

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ESSAI BREF Critères Note sur 15 points I.

MÉTHODE - Structure/Organisation (mise en page, paragraphes, transitions, connecteurs...) - Cohérence argumentative et cohésion - Introduction (dont annonce de la problématique et du plan) - et conclusion (bilan et ouverture)

4 ( moyenne: 2,5 )

II.

CONTENU & RÉFLEXION - Prise en compte de la problématique - Compréhension des documents - Utilisation et mise en relation de tous les documents - Pertinence des analyses/réflexion - Approfondissement personnel

6 ( moyenne: 4 )

III.

MAÎTRISE DE LA LANGUE - Correction grammaticale - Correction orthographique - Richesse du vocabulaire - Niveau B2 du CECRL (minimum)

5 ( moyenne: 3,5 )

Total: points

___/15

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Grilles communes d'évaluation EsaBac pour la Sicile Épreuves de langue et littérature françaises COMMENTAIRE DIRIGÉ Critères Note sur 15 points I.

COMPRÉHENSION - Compréhension générale et détaillée - Pertinence des analyses - Citations et procédés stylistiques

3 ( moyenne: 2 )

II. INTERPRÉTATION - Compréhension générale et détaillée - Pertinence des analyses - Citations et procédés stylistiques - Capacité d'interprétation critique

3 ( moyenne: 2 )

III.

RÉFLEXION PERSONNELLE - Structure argumentative/ Organisation des idées/ mise en page - Utilisation d'exemples variés - Originalité et approfondissement personnel

4 ( moyenne: 2,5 )

IV. MAÎTRISE DE LA LANGUE - Correction grammaticale - Correction orthographique - Richesse du vocabulaire - Niveau B2 du CECRL (minimum)

5 ( moyenne: 3,5 )

Total: points

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HISTOIRE

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HISTOIRE

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Grilles communes d'évaluation EsaBac pour la Sicile Épreuve orale de langue et littérature françaises Critères Note sur 15 points I.

Usage de la langue, lexique et prononciation

4 ( moyenne: 2,5 )

II.

Connaissance des contenus et analyse textuelle

4 ( moyenne: 2,5 )

III.

Capacité d'argumentation sur les thématiques avec utilisation d'exemples pertinents.

3 ( moyenne: 2 )

IV.

Capacité de mettre en relation les connaissances et les textes

3 ( moyenne: 2 )

V. Discussion sur les épreuves écrites de la "quarta prova" 1

Total: points

___/15

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PUNTEGGIO GLOBALE Candidato Punteggi Punteggio

finale Colonna

1 - Punteggio prova scritta di lingua e letteratura francese /15

Colonna 2 - Punteggio colloquio di lingua e letteratura francese /15

Colonna 3 - Punteggio complessivo in lingua e letteratura francese /15 (media - con eventuale arrotondamento tra punteggio colonna 1 e punteggio colonna 2 )

Colonna 4 - Punteggio prova scritta di storia /15

Colonna 5 - PUNTEGGIO FINALE (in quindicesimi), in base alla media matematica dei voti di lingua e letteratura francese e di storia /15 (media con eventuale arrotondamento tra punteggio colonna 3 e punteggio colonna 4)

Nicoletta Biferale (MIUR)

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO SCARSO

(1-4) 2 PT.

INS. (5) 3 PT.

SUFF. (6) 4 PT.

BUONO (7-8) 5 PT.

OTTIMO (9-10) 6 PT.

Proprietà di linguaggio

Pertinenza e qualità dell’informazione

Organicità e completezza espositiva

Capacità di collegare gli argomenti

Originalità delle opinioni e autonomia di giudizio

Punteggio complessivo

Il punteggio totale è 30. La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30.

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OBIETTIVI E PROGRAMMI DISCIPLINARI

DOCENTE: BIONDI MARIA ALBA DISCIPLINA: ITALIANO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra buone conoscenze della produzione letteraria italiana tra l’ottocento e il novecento. Un primo livello presenta conoscenze sicure ed apprezzabili Un secondo livello presenta buone conoscenze Un terzo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali. ABILITA’: Gli alunni riescono a: Rielaborare sinteticamente i testi proposti Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico letterario italiano Individuare corrispondenze e diversità fra autori. COMPETENZE: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente buono dimostrano di : Leggere, decodificare, sintetizzare un testo Esporre con un linguaggio appropriato gli argomenti Possedere buoni strumenti per analizzare un testo ed individuarne la tipologia Siracusa 11/05/2015 Il Docente ( Prof.ssa Biondi Maria Alba)

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PROGRAMMA DI ITALIANO Giacomo Leopardi: formazione, pensiero, poetica. Da I Canti: :”Il passero solitario”. “L’Infinito”, “A Silvia”, “Il sabato del villaggio” “La Ginestra” Da Le Operette morali: “IL dialogo della natura e di un islandese” La cultura del positivismo. Il verismo G. Verga : poetica, tecnica narrativa, ideologia. Da “ Vita dei campi” : Rosso Malpelo Da “I Malavoglia”: Prefazione. “ : cap. 1 – La famiglia dei Malavoglia cap. III – La tragedia cap .X - La Tempesta cap. XV – L’addio di ‘Ntoni Da “ Mastro don Gesualdo”: La morte di Mastro Don Gesualdo , parte IV ,cap .V L’incendio, parte I ,cap .I Carducci: Ideologia , cultura e poetica Da Rime nuove: “Pianto antico” Da Odi barbare : “Alla stazione in una mattina d’autunno” Storia, civiltà e poetica del decadentismo. Visione del mondo, poetica, temi, miti ed eroi della letteratura decadente. G. Pascoli : Note biografiche, poetica, ideologia . Da “Il Fanciullino”:cap.I,IV,XX Da “ Myricae” : X Agosto Scalpitio Lavandare L’assiuolo Da “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno La cavalla storna.

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Da “Il Fanciullino” : brani antologizzati ( I ; IV ;XX ) G. D’annunzio : formazione, poetica, ideologia Da “ Il piacere” : L’attesa .libro I, cap .I Da “Il trionfo della morte” Eros e morte. (libro III,cap.IX) Da Alcyone: La pioggia nel pineto I pastori La novità della letteratura del novecento La crisi della coscienza e l’autoanalisi di Svevo Italo Svevo : biografia, cultura e poetica Da “ La coscienza di Zeno” : La prefazione Lo schiaffo (cap.IV) La morte del padre (cap.IV) Il fumo(cap. III) Da “ Senilità” : Il desiderio e il sogno ( cap.X) Da”Una vita” :L’imbarazzo di un inetto (cap. IV) Il relativismo conoscitivo e la deformazione della realtà. Luigi Pirandello : biografia , visione del mondo e poetica. Da “ Umorismo” : La vita come flusso continuo La differenza tra Umorismo e Comicità: La vecchia imbellettata. Da “ I romanzi” : Il fu Mattia Pascal ( lettura integrale) Da “ Uno , nessuno e centomila”: Tutto comincia da un naso. (libro I cap. I ) Non conclude ( libro VIII cap. IV) Da “ Novelle per un anno” : Il treno ha fischiato Ciaula scopre la luna Teatro Da “ Sei personaggi in cerca d’autore”: L’ingresso dei sei personaggi ( I segmento-atto. ) La scena finale (III segmento-atto) Il male di vivere nella lirica italiana del primo novecento. G. Ungaretti : note biografiche , formazione , poetica. Da “ Allegria” : I fiumi Veglia Soldati

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Mattina S. Martino del Carso Natale Da “Sentimento del tempo”: Una colomba Notte di marzo Sentimento del tempo. Da “Il dolore “ Non gridate più E. Montale :biografia, poetica,pensiero. Da “ Ossi di seppia”: Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto Da “ Le occasioni” : Non recidere, forbice, quel volto. La casa dei doganieri Addii, fischi nel buio, cenni, tosse Da Saturae Ho sceso, dandoti il braccio. L’Ermetismo. Salvatore Quasimodo : biografia e poetica Da “Acque e terre” : Ed è subito sera Vento a Tindari Da” Giorno dopo giorno”:Alle fronde dei salici. A L’olocausto e la letteratura concentrazionaria Primo Levi : Se questo è un uomo (lettura integrale) Il cinema e la shoah : Schindler’s list ( visione e recensione del film) Il bambino con il pigiama a righe Il realismo nella narrativa . E.Vittorini : notizie biografiche e pensiero Conversazione in Sicilia :Gli astratti furori Il ritorno in Sicilia B. Fenoglio : L’imboscamento di Johnny Una definizione del partigiano Dante : Divina Commedia –Paradiso- canti 1,3,6,8,11,17,33.

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LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE: Corrado Bologna, Paola Rocchi “ Rosa fresca aulentissima” Loescher. Mineo, Cuccia, Melluso- Antologia della Divina Commedia.Palumbo Siracusa,11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Biondi Maria Alba)

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STORIA E HISTOIRE DOCENTE:PAOLA PIZZO DISCIPLINA:STORIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: : Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze buone delle tematiche storiche del XX secolo. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a)un primo livello (circa il 50%) presenta conoscenze abbastanza buone delle tematiche svolte. b)un secondo livello (circa il 50%)conosce gli argomenti nelle linee essenziali , anche se in modo sufficientemente accettabile ABILITA’: : Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente buono dimostrano di: a)Comprendere le tematiche svolte, decodificare un testo, di possedere capacità di analisi e di sintesi. b)Esporre con linguaggio corretto. c)Possedere strumenti per sviluppare un discorso organico e coerente. COMPETENZE: : Gli alunni riescono sufficientemente a: a)rielaborare le tematiche b)effettuare collegamenti tra i fatti storici rispettandone la cronologia e il contesto politico. c)individuare il ruolo di personaggi storici all’interno del contesto nel quale hanno operato. Siracusa 11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Pizzo Paola)

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PROGRAMMA DI STORIA LA I GUERRA MONDIALE:LE CAUSE, GLI SCHIERAMENTI. INTERVENTISMO E NEUTRALISMO:L’ITALIA IN GUERRA IL 1917:L’ANNO DELLA SVOLTA LA FINE DEL CONFLITTO LA RIVOLUZIONE RUSSA DEL 1917: LA RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO LA RIVOLUZIONE DI OTTOBRE I BOLSCEVICHI AL POTERE LA NEP, NUOVA POLITICA ECONOMICA LA NASCITA DELL’UNIONE SOVIETICA IL PRIMO DOPOGUERRA IN ITALIA: CRISI ECONOMICA E SOCIALE IL COSIDDETTO “BIENNIO ROSSO” I FASCI DI COMBATTIMENTO LO SQUADRISMO LA NASCITA DEI PARTITI DI MASSA LA MARCIA SU ROMA LA FORMAZIONE DEL GOVERNO FASCISTA LE ELEZIONI DEL 1924 E L’ASSASSINIO DI G. MATTEOTTI LA “SECESSIONE DELL’AVENTINO” LA NASCITA DEL REGIME IL FASCISMO AL POTERE I PATTI LATERANENSI TRA STATO ITALIANO E CHIESA CATTOLICA LA POLITICA ECONOMICA DEL REGIME: LA BATTAGLIA PER “QUOTA 90” LO STATO DIRIGISTA L’AUTARCHIA LE OPERE PUBBLICHE DEL FASCISMO: LA “BATTAGLIA DEL GRANO” LA “BONIFICA INTEGRALE” LA RIVOLUZIONE CULTURALE DEL FASCISMO: LA “FASCISTIZZAZIONE DELLA SOCIETA’” L’IMPERIALISMO FASCISTA: LA GUERRA IN ETIOPIA L’ASSE ROMA-BERLINO L’ANTISEMITISMO DI STATO: LE LEGGI RAZZIALI LO STALINISMO IN UNIONE SOVIETICA STALIN CONQUISTA IL POTERE IL SOCIALISMO IN UN SOLO PAESE LA COLLETTIVIZZAZIONE DELLE CAMPAGNE

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LA CLASSE DEI KULAKI VIENE ELIMINATA I PIANI QUINQUENNALI E L’O SVILUPPO DELL’INDUSTRIA SOVIETICA IL POTERE TOTALITARIO E LA NASCITA DEI GULAG IL I DOPOGUERRA IN GERMANIA LA REPUBBLICA DI WEIMAR LA NASCITA DEL NAZIONALSOCIALISMO LA GRAVE CRISI ECONOMICA L’ASCESA DEL PARTITO NAZISTA HITLER DIVENTA CANCELLIERE DELLA GERMANIA LA COSTRUZIONE DELLA DITTATURA IL CONTROLLO NAZISTA DELLA SOCIETA’ L’ANTISEMITISMO E LA REALIZZAZIONE DEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO E DI STERMINIO LA POLITICA ESTERA DEL NAZISMO IL PIANO ESPANSIONISTICO DEL NAZISMO L’ANNESSIONE DELL’AUSTRIA IL PATTO DI MONACO E L’ANNESSIONE DEI SUDETI LO SMEMBRAMENTO DELLA CECOSLOVACCHIA IL PATTO D’ACCIAIO ALLE SOGLIE DELLA II GUERRA MONDIALE LA II GUERRA MONDIALE L’INVASIONE DELLA POLONIA GERMANIA E UNIONE SOVIETICA “STRANE ALLEATE” L’INTERVENTO ITALIANO IN GUERRA IL FALLIMENTO DELLA GUERRA PARALLELA DI MUSSOLINI L’INASIONE NAZISTA DELL’UNIONE SOVIETICA L’ENTRATA IN GUERRA DEGLI STATI UNITI LO SBARCO IN SICILIA E LA CADUTA DEL FASCISMO L’ITALIA DIVISA TRA NORD TEDESCO E SUD ALLEATO IL CONTRIBUTO DELLA RESISTENZA LO SBARCO IN NORMANDIA LA GERMANIA ACCERCHIATA LA CONFERENZA DI JALTA LA RESA DELLA GERMANIA LA DISFATTA DEL GIAPPONE HIROSHIMA E LA FINE DELLA GUERRA LA DE’FAITE DE L’AXE BERLIN-ROME-TOKYO (LA SCONFITTA DELL’ASSE BERLINO-ROMA-TOKYO) LES CENFERE’NCES DE YALTA ET DE POTSDAM (LE CONFERENZE DI YALTA E POTSDAM) L’EUROPE EN 1945(L’EUROPA NEL 1945) UN MONDE COUPE’ EN DEUX(UN MONDO DIVISO IN DUE)

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BERLIN,1948, PREMIE’RE CRISE DE LA GUERRE FROIDE(BERLINO,1948, PRIMA CRISI DELLA GUERRA FREDDA) QUEL MONDE RECONSTRUIRE?(QUALE MONDO RICOSTRUIRE?) LA CRE’ATION DELL’ONU(LA CREAZIONE DELL’ONU) LES TRENTE GLORIEUSES(i TRENTA GLORIOSI) CRISE OU DE’PRESSION A PARTIR DES ANNE’ES 1970(CRISI O DEPRESSIONE A PARTIRE DAGLI ANNI 1970) L’EXPANSION COLONIALE EUROPE’ENNE(L’ESPANSIONE COLONIALE EUROPEA) LES EMPIRES COLONIAUX EN 1939(L’ESPANSIONE COLONIALE NEL 1939) LA DE’COLONISATION 1945-1962:QUELLES INSTITUTIONS POUR LA FRANCE?(QUALI ISTITUZIONI IN FRANCIA?) LA “IV REPUBLIQUE” A SES DE’BUTS(LA QUARTA REPUBBLICA AL SUO DEBUTTO) UNE REPUBLIQUE VITE AFFAIBLIE(UNA REPUBBLICA PRESTO INDEBOLITA) LA CHUTE DE LA IV REPUBLIQUE(IL CROLLO DELLA IV REPUBBLICA) LA V REPUBLIQUE AVEC,PUIS SANS DE GAULLELA V REPUBBLICA CON, POI SENZA DE GAULLE)(1962-1981) 1962: LA COCONSTITUTION RE’VISE’E( LA COSTITUZIONE RIVISTA) L’APOGE’E DE LA FRANCE GAULIENNE(L’APOGEO DELLA FRANCIA GAULLEIANA) DE GAULLE ET MAI 1968(DE GAULLE E IL MAGGIO 1968) LES ANNE’ES POMPIDOU,1969-1074(GLI ANNI DI POMPIDU) L’ITALIA DEMOCRATICA E LA NASCITA DELLA REPUBBLICA(DA “STORIA D’ITALIA”EINAUDI) STORIA:DE BERNARDI GUARRACINO “EPOCHE” CASA EDITRICE B. MOMDADORI TESTO ESABAC:HISTOIRE DI JEAN-MICHEL LAMBIN CASA EDITRICE “HACHETTE” Siracusa 11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Pizzo Paola)

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DOCENTE: GLENDA LOWE DISCIPLINA: INGLESE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze adeguate della produzione letteraria inglese del Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di cinque livelli di apprendimento: un primo livello (circa il 35%) presenta conoscenze ottime; un secondo livello (circa 15 %) presenta conoscenze buone; un terzo livello (circa il 30 %) presenta conoscenze sufficienti. d) un quarto livello (circa il 20%) presenta conoscenze insufficienti. COMPETENZE: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente sufficiente dimostrano di : a)Leggere e decodificare testi in lingua inglese fino al livello B2.2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: b)Esporre le proprie idee in maniera comunicativa; c)Possedere strumenti intellettuali che gli permettono di proseguire gli studi della lingua Inglese. ABILITA’: Gli alunni riescono sufficientemente a : rielaborare concetti idonei al loro livello di studio e maturità intellettuale; effettuare collegamenti fra autori ed opere diverse e fra autori inglesi, italiani e francesi; individuare tematiche particolarmente significativi per la nostra epoca. Siracusa, 11 maggio, 2015 Il Docente (Prof.ssa Lowe Glenda)

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PROGRAMMA DI INGLESE The Victorian era - The Victorian novel - Social reforms - A new role for women - The Brönte sisters • Charlotte Brontë 'Jane Eyre' from Jane Eyre - The novel as instrument of social criticism - Charles Dickens • Dickens and the novel by instalments • Dickens' social novels • 'I Want some more' from Oliver Twist - The Detective Story - Victorian poets - Alfred Tennyson :The Lady of Shallott - Gerard Manley Hopkins: 'God's Grandeur' - A return to the values of beauty and spiritual life - The pre-raphaelites (CLIL) Christina Rossetti: Remember me - Aestheticism and Decadence - Oscar Wilde • Provocation and paradox: The Picture of Dorian Gray: The Importance of Being Earnest - Science and fantasy in the second half of the 19th century - The empire age - Robert Louis Stevenson - Architectural style in Victorian Britain The 20th century in Britain - 20th century novels - 20th century theatre - The Twentieth Century - Britain at the turn of the century - The First World War - Life after the war - The war poets - Wilfred Owen: Futility; The Parable of the Old Man and the Young - Rupert Brooke: from The Soldier - James Joyce: Dubliners: Ulysses- 'Ah yes' from Ulysses - Virginia Woolf’s style - Virginia Woolf: ‘Sympathy’ From To the Lighthouse - Early 20th century poetry - The Second World War - Britain and German - A global war against Hitler ‘Spring MCMXL’ by David Gascoyne ‘Sonnet’ by Edna St Vincent Millay - The commonwealth - Post-war Britain - New themes in narrative fiction

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- Aldous Huxley: ‘Major instruments of social stability’ from Brave New World - George Orwell • Animal farm - The theatre of the absurd - Samuel Beckett • Waiting for Godot • 'Waiting' from Waiting for Godot (act I,II) - The Second World War (USA point of view) - The Cold War - 'The Sentry' by Frederick Brown - 'A lot to learn' by Robert Kurosaka - The minimalist movement - Raymond Carver: 'Popular mechanics' - Other forms of artistic expression • Motion films • Abstract expressionism Libri di testo in adozione : Balboni P.E., Coonan C.M., et al : Discovering Literature, Valmartina 2007 Davies P.A., Falla T,: FCE Result , OUP Lettrice Il Docente (Prof.ssa Pender Moira) (Prof.ssa Lowe Glenda) Siracusa 11/05/2015

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DOCENTE MADELLA M.LUISA DISCIPLINA: FRANCESE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi, la classe ha acquisito, nella media, sufficienti conoscenze delle strutture linguistiche francesi, degli aspetti inerenti la società e la cultura del paese straniero, della produzione letteraria francese, in particolare dell’ottocento e del novecento, come riportato nel programma svolto. Si evidenziano quattro livelli di apprendimento: Un primo livello ( circa il 10%) presenta ottime conoscenze. Un secondo livello (circa il 30%) presenta conoscenze complessivamente buone. Un terzo livello (circa il 40%) presenta sufficienti conoscenze Un quarto livello (circa il 20%) conosce gli argomenti in maniera molto lacunosa. ABILITA’: Gli alunni sono in grado di: Rielaborare e argomentare, oralmente e per iscritto, i temi proposti. Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico-letterario francese e tra le diverse tematiche affrontate. Individuare corrispondenze e diversità tra autori e correnti letterarie. Ideare e produrre nuovi testi per esprimere opinioni personali, attraverso un’argomentazione organizzata e logicamente ordinata. Comprendere e analizzare gli elementi essenziali e specifici di un testo, confrontandoli con altri su una tematica simile Si evidenziano tre livelli di abilità: 1) Un primo livello ( circa il 20%) presenta ottime capacità. Un secondo livello (circa il 50%) presenta abilità sufficientemente sviluppate Un terzo livello (circa il 30%) presenta difficoltà in alcune abilità soprattutto nelle prove scritte. COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente sufficiente, dimostrano di: Sapere interagire in una conversazione, leggere, decodificare e sintetizzare testi letterari e di attualità di media difficoltà. Esporre con linguaggio accettabile gli argomenti. Essere in grado di comprendere e analizzare un testo ed individuarne la tipologia. Saper analizzare e confrontare la propria cultura con quella del paese straniera. Si evidenziano tre livelli di competenze: Un primo livello ( circa il 30%) ha acquisito ottime competenze. Un secondo livello (circa il 40%) ha acquisito sufficienti competenze Un terzo livello (circa il 30%) presenta qualche lacuna in alcuni ambiti di competenza. SCELTE METODOLOGICHE Dato che gli alunni hanno intrapreso il percorso specifico del doppio diploma “ESABAC”, la metodologia è stata improntata all’acquisizione delle necessarie competenze ed abilità, indispensabili per poter completare il piano di studi con successo. Lo studio della letteratura è stato affrontato nella prospettiva dell’approfondimento di tematiche, in relazione ad una problematica specifica. Ogni testo ha permesso agli alunni di analizzare, confrontare e diversificare i vari aspetti connessi alla tematica in questione. Tuttavia nella definizione dei moduli si è cercato anche di seguire un filo cronologico per dare un’idea dell’evoluzione letteraria e stilistica dal Medioevo al ventesimo secolo nel corso del triennio, approfondendo le caratteristiche di alcuni autori considerati più rappresentativi nel quadro della storia della letteratura. Per questo motivo si è sempre partiti dalla lettura ed analisi dei testi letterati, per passare poi al confronto, e solo in alcuni casi allo studio del contesto e dell’autore specifico. Nello studio dell’autore si sono analizzate tematiche, opere, stile e concezione poetica, senza soffermarsi particolarmente sulla vita, se non per quegli aspetti che potessero risultare importanti ai fine della comprensione dell’opera letteraria

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Per quanto riguarda le prove scritte si è privilegiato lo svolgimento di attività propedeutiche alle tipologia della quarta prova, fino ad arrivare allo svolgimento della prova simulata, così come riportato nel presente documento. Siracusa 11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Madella M. Luisa)

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PROGRAMMA DI FRANCESE Manuels: Bonini - Jamet, Écritures. vol 2, Valmartina, 2010 Agostini - Bétin, L'EsaBac en Poche, vol. un., Zanichelli, 2013 Ier MODULE Thématique culturelle et titre de l'itinéraire

Problématique Corpus Connaissances

LA NAISSANCE D’UNE NOUVELLE SENSIBILITE AU XIX SIECLE : LE ROMANTISME La nature et l’expression du moi

Pourquoi les romantiques rejettent-ils la raison et les règles classiques ? Quel est le rapport entre l’homme, le poète et la nature ?

Chateaubriand : Réné : « Un état impossible à vivre » p.22, « Quitter la vie»p.23 Lamartine, Les Méditations poétiques: « Le Lac » (ph.) Hugo, Les Orientales : « Clair de lune » p.66 Les Contemplations, « A Villequier » (ph), «Demain dès l'aube » (ph.) Documents iconographique : Monet : Le bassin aux Nimphéas (internet)1897-1899 Perspective Flaubert, Madame Bovary: «Les deux rêves» (ph.) Baudelaire, Les Fleurs du mal : «Spleen » p.177 Verlaine, Poèmes saturniens, «Chanson d'automne » p.189 Litt. Italienne : sonetti di foscolo

-Les caractéristiques du Romantisme opposé aux Lumières et au Classicisme -Les préromantiques : Chateaubriand -Les poètes romantiques : Hugo

IIe MODULE REALISME ET NATURALISME EN FRANCE, VERISME EN ITALIE Le regard réaliste sur la société

Est-il possible de représenter la réalité de façon objective et scientifique ? La littérature peut-elle

Hugo: « Les Misérables » : « La mort de Gavroche » p.71, « Terrible Dilemme » p.70 Balzac, Le père Goriot, « La déchéance de Goriot » p.81 Stendhal, La Chartreuse de Parme,

-Le Roman entre Romantisme et Réalisme : -Balzac et la Comédie Humaine -Flaubert et la technique narrative du Réalisme. -Le Naturalisme de Zola et le roman

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dénoncer les injustices?

« Correspondance secrète » p.95 Flaubert, Madame Bovary : « L’empoisonnement d’Emma» (ph) Zola, L’Assommoir : « L’alambic » p.154 Maupassant, Pierre et Jean : Le romancier illusionniste p.166 Document iconographique: Courbet : « Un enterrement à Ornans » p.172 Perspective: Céline, Voyage au bout de la nuit , « Le travail à la chaîne » p.284 Butor, La modification : « Rome ou Paris, qu’importe ? » p.359 Litt. italienne:Verga « I Malavoglia »

expérimental ; l’engagement social.

IIIe MODULE LA POÉSIE ENTRE TRADITION ET MODERNITÉ, BAUDELAIRE ET LES POÈTES MAUDITS Poésie et quête du sens : nouvelle sensibilité et déchéance morale

Le poète: génie visionnaire d'une autre réalité ou être maudit ? Comment la poésie peut-elle détourner les clichés du Romantisme ?

Baudelaire, Les Fleurs du mal : «Albatros »(ph.), « Correspondances » p.184 Verlaine, Jadis et Naguère : extrait de l’« Art poétique » p.197, « Il pleure dans mon cœur » Rimbaud : « Ma bohème » p.192 Document iconographique: Monet : Soleil levant (Impressions) (1872) Litt. italienne: Giovanni Pascoli, liriche. D'Annunzio, "Il piacere"

-Symbolisme en France et en Italie. -La poétique de Baudelaire et « Les Fleurs du Mal » Rapports avec l'Impressionnisme.

IVe MODULE LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D'EXPRESSION

La recherche d'une nouvelle expression poétique et la vision d'une

Apollinaire : « La Cravate et la montre » (vol.I, p. 146 ) « La colombe poignardée et le jet d’eau » (ph)

Les mouvements artistiques et littéraires d’avant-garde au début du XXs. : Dada et Surréalisme.

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LITTÉRAIRE ET LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES La poésie moderne

autre réalité: entre ruptures et engagement

Eluard, Capitale de la Douleur : « La Courbe de tes yeux p.256 ; Poésies et Vérités : « Liberté » (ph.) Breton, Le Manifeste du surréalisme :« L’écriture automatique » p.253 Document complémentaire: Prévert, «Le cancre» p.347 Document iconographique: Pablo Picasso, « Guernica » Litt. italienne: Campagna e Sbarbaro: “liriche”.

Le renouvellement des formes poétiques et artistiques, la fonction du poète, son rapport avec les autres arts, l’anticonformisme.

V MODULE LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D'EXPRESSION LITTÉRAIRE ET LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES Questionnement existentiel : l’ère de doutes Lecture intégrale : Le Petit Prince L’Etranger

Quelles réactions à l'absurde, sans la certitude de la croyance religieuse ? Le rapport entre littérature et politique

Proust, Du Côté de chez Swann : « La petite madeleine » p.267 Saint-Exupéry : lecture intégrale « Le petit prince » Sartre, La Nausée : « Parcours existentiel » (A et C) p.314 ;315 Camus : lecture intégrale « L’Etranger » La Peste: « Héroisme ou honnêteté » p.324-325 Document complémentaire: Ionesco : scènes de « Rhinocéros »(ph.) Document iconographique: Couverture de Rhinocéros p.341 Litt. italienne: Italo Svevo: La coscienza di Zeno Primo Levi : Se questo è un uomol

Le roman d’introspection :Proust : La « Recherche » : la mémoire pour vaincre le temps. L'Existentialisme: Camus :l'absurde et la révolte. Rapport entre écriture et vision du monde. Résumer un roman Remplir un fiche de lecture Le renouvellement des formes théâtrales : le théâtre de l’absurde de Ionesco

Les textes du dernier module ont été utilisés comme corpus pour deux essais brefs LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES

Comment les auteurs remettent-ils

Tournier, Gaspar, Melchior et Balthazar : « L’âne de la crèche »

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D'EXPRESSION LITTÉRAIRE ET LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES Auteurs contemporains

en cause les genres littéraire? Est-il toujours nécessaire de respecter les règles du roman classique ?

p.387 Robbe-Grillet, « Pour un nouveau roman » p.369 Pennac : Chagrins d’école Document iconographique : Aphorisme de Ben à Paris :p 405 .

Auteurs francophones

Se renfermer dans sa propre identité culturelle où s’ouvrir aux différentes cultures ?

Lalonde Michèle : Speak white p.413 Senghor Léopold Sédar, Chants d’ombre : Bruits et silences du Sénégal p.424 Ben Jelloun Tahar, Le Racisme expliqué à ma fille : Comment savoir si on est raciste ? p.437 Document iconographique: La Guerre d’Algerie.

Lettrice Il Docente (Prof.ssa Saturnino Silvana) (Prof.ssa M. Luisa Madella) Siracusa 11/05/2015

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DOCENTE: MARIA OLIVETA DULCETTA DISCIPLINA: TEDESCO In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE :Alla fine del corso di studi la classe dimostra nel complesso conoscenze decisamente buone degli autori più significativi della seconda metà del XIX secolo e del Novecento, inseriti nel contesto storico,sociale e culturale e degli argomenti di civiltà trattati. La classe presenta tre livelli di apprendimento: un primo livello ( 40%) presenta conoscenze sicure ed apprezzabili; un secondo livello ( 50%) ha buone conoscenze dei contenuti oggetti di studio; un terzo livello (10%) conosce sufficientemente gli argomenti nelle linee essenziali; ABILITA’: Quasi tutti gli alunni, pervenendo ad esiti decisamente buoni, sono in grado di leggere, comprendere e sintetizzare un testo esporre criticamente le tematiche acquisite applicare tecniche di lettura estensiva/intensiva per analizzare un testo e individuarne la tipologia.nel collegamento e confronto tra autori e correnti letterarie COMPETENZE: Quasi tutti gli alunni sono in grado di rielaborare sinteticamente le tematiche proposte; effettuare collegamenti tra gli autori e i movimenti letterari; contestualizzare l’opera/il brano. Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Dulcetta M.Oliveta)

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PROGRAMMA DI TEDESCO Das Zweite Deutsche Reich Der Realismus Das Werk „ Effi Briest „ Die Europäische Industrialisierung Neue soziale Klassen : das Proletariat , der Kapitalismus Die europäische Literatur des Naturalismus Der Naturalismus in der Deutschen Literatur Die Rolle der Kunst im Naturalismus Vergleich: Verismo und Naturalismus Gerhart Hauptmann : Seine Biografie , seine Kunst Die Weber Thomas Mann : Seine Biografie , seine Kunst Die Rolle der Kunst in Thomas Mann Buddenbrooks . Verfall einer Familie Der Tod in Venedig Der Nazismus Die Bücherverbrennung Die Innere Literatur Die Emigranten-Literatur Die Nazi-Literatur Franz Kafka und Prag : Seine Biografie , seine Kunst Die Verwandlung Bertold Brecht : Seine Biografie , seine Kunst Das Epische Theater Leben des Galilei Christa Wolf: : ihre Biografie , ihre Kunst Der geteilte Himmel Hermann Hesse Siddharta Kurze Geschichte Deutschlands von 1945 bis 1990 ( wichtige Daten) Lettorato Durante le ore di lettorato sono stati forniti agli studenti gli strumenti atti ad orientarsi in testi in lingua tedesca , di aiutarne la comprensione , ponendo l’ attenzione sull’ acquisizione del lessico specialistico nei campi tematici trattati . I temi trattai hanno riguardato aspetti storici , geografici e sociali della Germania . Libro di testo : Zwischen Heute und Morgen Loescher Editore Lettrice Il Docente

(Prof.ssa A. Von Harnack) (Prof.ssa Dulcetta M.Oliveta) Siracusa 11/05/2015

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DOCENTE: MARIA VENTURA DISCIPLINA: FILOSOFIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: le priorità acquisiti sono adeguatamente state comprese dagli alunni. Le conoscenze sono abbastanza adeguate al programma sviluppato durante il corso dell’anno scolastico. Tutti gli alunni sono sufficientemente disponibili al dialogo educativo. Non si evincono difficoltà nell’apprendimento della disciplina d’insegnamento. Gli obiettivi raggiunti sono stati appresi con sufficiente metodo di studio e sistematicità di lavoro extracurricolare. Il lavoro domestico è adeguatamente svolto e l’assolvimento degli obblighi formativi sono soddisfacenti. ABILITA’: sono state adeguatamente acquisite tutti gli obiettivi raggiunti. Le competenze sono adeguate alla programmazione del mese di ottobre 2014. Tutti i ragazzi sono sufficientemente adatti allo studio e al curricolo formativo e disciplinare. Sanno ripetere con autonomia e attitudine formativo-scolastico-educativa. Sono sempre motivati agli approfondimenti proposti. Le conoscenze di possesso sono adeguate al programma proposto al dirigente scolastico. COMPETENZE I ragazzi sanno discutere di struttura e di sovrastruttura. Riescono ad interpretare argomenti di semplice discussione argomentativa. Possono scrivere semplici risposte disciplinari. Il linguaggio di uso è corretto e scorrevolmente comprensibile. Siracusa11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Ventura Maria)

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PROGRAMMA DI FILOSOFIA

• Destra e sinistra hegeliane: - La destra hegeliana - Il cristianesimo è compatibile con la filosofia hegeliana? - La sinistra hegeliana - Feuerbach e la riduzione della teologia ad antropologia - La vita e le opere - Il ritorno alla natura - La teologia è antropologia - L’umanesimo di Feuerbach

• Karl Marx

- La vita e le opere - Marx critico di Hegel - Marx e la critica alla religione - L’alienazione del lavoro - Il materialismo storico - Il materialismo dialettico - La lotta di classe - Testo estratto da “Per la critica della filosofia del diritto di Hegel” - “la religione è l’oppio del popolo” pag. 57

• Arthur Schopenhauer

- Il mondo come rappresentazione - Che mondo sia rappresentazione è una verità antica e certa - Le due componenti della rappresentazione: soggetto e oggetto - Superamento del materialismo e del relativismo e revisione dell’idealismo - Le forme a priori di spazio e tempo e la categoria di causalità - Il mondo come volontà - Il mondo come fenomeno è illusione - Il corpo come volontà resa visibile - La volontà come essenza del nostro essere - Dolore, liberazione e redenzione - La vita oscilla tra il dolore e la noia - La liberazione attraverso l’arte - Ascesi e redenzione

• Kierkegaard: il Singolo e la causa del Cristianesimo

- Una vita che non ha giocato al Cristianesimo - La colpa segreta del padre - Il Cristianesimo non è cultura - Le opere filosofiche - Difesa del singolo - Gli stadi della vita - I temi dell’angoscia e della disperazione - Il carattere religioso dell’opera di Kierkegaard

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- La scoperta kierkegaardiana della categoria del singolo - La categoria del singolo - Centralità della categoria del singolo - Cristo: irruzione dell’eterno nel tempo - La verità cristiana non è da dimostrare - Il principio del Cristianesimo - Possibilità, angoscia, disperazione - La possibilità come modo d’essere dell’esistenza - La disperazione come malattia mortale - Kierkegaard: la scienza e lo scientismo - La scienza come forma di vita è esistenza inautentica - Kierkegaard contro la teologia scientifica - La teologia non è scienza, ma “sapienza dello spirito”

• Il Positivismo

- Lineamenti generali - I punti della filosofia positivistica - Auguste Comte e il positivismo sociologico - La legge dei tre stadi - La dottrina della scienza - La sociologia come fisica sociale

• Lo sviluppo delle scienze nell’ottocento

- La teoria dell’evoluzione biologica - Il dibattito sulll’evoluzione in Francia: Lamack, Cuvier e Saint-Hilaire - Darwin e l’origine della specie - L’origine dell’uomo

• Friedrich Nietzsche

- Fedeltà alla terra e trasmutazione di tutti i valori - Nietzsche interprete del proprio destino - Il destino di Nietzsche fu quello di un “profeta del nazismo”? - La vita e le opere - Il dionisiaco e l’apollineo - La folle presunzione di Socrate - Il concetto di storia - Il distacco da Schopenhauer e da Wagner - L’annuncio della morte di Dio - Nietzsche e il nichilismo

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• Giovanni Gentile e il Neoidealismo come attualismo

- La vita e le opere - I capisaldi dell’attualismo - Natura dell’attualismo gentiliano

• L’Esistenzialismo

- Lineamenti generali - L’esistenza è poter-essere, cioè incertezza, rischio e decisione - Jean-Paul Sartre: dalla libertà assoluta e inutile alla libertà storica - La vita e le opere - L’ “in-sé” e il “per-se”; L’ “essere” e il “nulla” - Maurice Merleau- Ponty tra esistenzialismo e fenomenologia - Il rapporto tra la coscienza e il corpo - La libertà condizionata

• Ludwig Wittgenstein dal Tractatus logico- philosophicus alle Ricerche filosofiche - La vita - Maestro di scuola elementare e grande filosofo - Il Tractatus logico-philosophicus - Il linguaggio: una raffigurazione proiettiva della realtà - L’antimetafisica del Tractatus - L’interpretazione non-neopositivistica del Tractatus - Le Ricerche filosofiche - Il ritorno alla filosofia - La teoria dei giochi di lingua

• Henri Bergson e lo spiritualismo - Lo spiritualismo: genesi, caratteristiche ed esponenti - Le idee portanti dello spiritualismo - Henri Bergson e l’evoluzione creatrice - La vita e le opere - Il tempo della memoria e il tempo dell’esperienza - Il tempo come durata - Materia e memoria

• La psicoanalisi di Sigmund Freud e lo sviluppo del movimento psicoanalitico - Sigmund Freud e il problema del “principio” di tutte le cose - Dall’anatomia del cervello alla “catarsi ipnotica” - Dall’ipnotismo alla psicoanalisi - Inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni - La sessualità infantile - Il complesso di Edipo - La struttura dell’apparato psichico: Es, Ego, Super- Ego - La lotta tra Eros e Thanatos e il “disagio della civiltà”

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LIBRO DI TESTO Storia della filosofia edito dalla LASCUOLA in tre volumi scritto da Reale e Antiseri Siracusa 11/05/2015 ll Docente (Prof.ssa Ventura Maria)

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DOCENTE: CALAFIORE PAOLO DISCIPLINA: MATEMATICA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Complessivamente la classe dimostra di conoscere in modo più che sufficiente le proprietà, le regole e i procedimenti relativi al programma svolto. In particolare, si distinguono nella classe tre diversi livelli di apprendimento: a) un primo livello (circa il 30%) possiede conoscenze buone o di livello superiore. b) un secondo livello (circa il 50 %) possiede conoscenze sufficienti o più che sufficienti raggiungendo gli obiettivi minimi.

c) un terzo livello (circa il 20 %) a causa di un impegno saltuario, possiede conoscenze superficiali dei temi trattati. ABILITA’: Gli alunni, non tutti in modo autonomo, riescono ad utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo acquisite, a mettere in atto adeguate strategie risolutive di un problema; riescono a cogliere analogie e differenze. COMPETENZE: Alla fine del corso di studi, tenendo conto dei tre livelli di apprendimento della classe, gli alunni sono in grado di utilizzare i metodi matematici studiati e di individuare gli aspetti più rilevanti dei processi esaminati; sanno esporre in maniera coerente e con linguaggio appropriato i teoremi studiati. Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof. Paolo Calafiore)

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PROGRAMMA DI MATEMATICA FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE. Intervalli e intorni. Concetto di funzione reale di variabile reale; classificazione delle funzioni matematiche; determinazione del dominio di una funzione (in particolare delle funzioni algebriche razionali intere, algebriche razionali fratte e delle funzioni irrazionali); proprietà delle funzioni: funzioni crescenti, funzioni decrescenti, funzioni pari e funzioni dispari, funzioni composte. LIMITI DI FUNZIONI. Approccio intuitivo al concetto di limite; limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito, limite destro e limite sinistro; limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito (con casi particolari), asintoto verticale; limite finito di una funzione per x che tende all’ infinito (con casi particolari), asintoto orizzontale; limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito (con casi particolari), asintoto obliquo; teoremi sui limiti: teorema dell’unicità del limite (con dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione), teorema della permanenza del segno (con dimostrazione); operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite del quoziente di due funzioni, limite delle funzioni razionali, limite della radice n-esima di una funzione, limiti delle funzioni composte; calcolo dei limiti e forme

indeterminate 00

, ∞∞

, ∞−∞ ; funzioni continue, teorema di Weierstrass (solo enunciato); teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato); teorema dei valori intermedi (solo enunciato); discontinuità delle funzioni: punti di discontinuità di prima specie, punti di discontinuità di seconda specie e punti di discontinuità di terza specie; grafico probabile di una funzione. DERIVATA DI UNA FUNZIONE. Rapporto incrementale e suo significato geometrico; definizione e significato geometrico della derivata; equazione della tangente ad una curva; teorema della continuità delle funzioni derivabili (solo enunciato); derivate fondamentali e regole di derivazione: derivata di una somma algebrica di funzioni, derivata del prodotto di funzioni, derivata del quoziente di due funzioni, derivata di una funzione composta; derivate di ordine superiore al primo; differenziale di una funzione e significato geometrico. TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE. Definizione di massimo e di minimo assoluto; definizione di massimo e di minimo relativo; teorema di Rolle (con dimostrazione); significato geometrico del teorema di Rolle; teorema di Cauchy (con dimostrazione); teorema di Lagrange (con dimostrazione); significato geometrico del teorema di Lagrange; teorema delle funzioni derivabili crescenti e decrescenti (criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e di minimo, con dimostrazione); teorema di de L’Hopital (solo enunciato); punti a tangente orizzontale; punti di non derivabilità: punti di flesso a tangente verticale, punti di cuspide e punti angolosi; definizione di funzione convessa e concava; definizione di punto di flesso; teorema delle funzioni concave e convesse per la ricerca dei punti di flesso (ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda); studio del grafico di funzioni razionali intere, di funzioni razionali fratte e di funzioni irrazionali. CALCOLO INTEGRALE. INTEGRALI INDEFINITI: funzioni primitive di una funzione data; definizione di integrale indefinito; proprietà dell’integrale indefinito,integrazione per decomposizione; integrali indefiniti immediati:

∫ dxxα

e [ ]∫ )()()( ' xdxfxf α

.

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INTEGRALI DEFINITI: Area di un trapezoide, definizione di integrale definito di una funzione continua in un intervallo [a, b]; proprietà degli integrali definiti; formula fondamentale del calcolo integrale (calcolo dell’integrale definito); calcolo di semplici aree di domini piani; calcolo di semplici volumi dei solidi di rotazione. Libro di testo in adozione: “Lineamenti. Math Azzurro” vol. 5 Baroncini - Manfredi - Fragni Casa Editrice Ghisetti e Corvi. Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof. Paolo Calafiore)

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DOCENTE: CALAFIORE PAOLO DISCIPLINA: FISICA . In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni conoscono informazioni, regole e i concetti fondamentali relativi al programma svolto; hanno acquisito un insieme di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura e un linguaggio specifico corretto e sintetico. In particolare, si distinguono nella classe tre diversi livelli di apprendimento: un primo livello (circa il 30%) possiede conoscenze complete e sicure. un secondo livello (circa il 50 %) possiede buone conoscenze dei temi trattati. un terzo livello (circa il 20 %) possiede conoscenze sufficienti raggiungendo gli obiettivi minimi. ABILITA’: Gli alunni, non tutti in modo autonomo, riescono ad analizzare, sintetizzare e rielaborare gli argomenti proposti riuscendo a individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui e collegare premesse e conseguenze. COMPETENZE: Alla fine del corso di studi, tenendo conto dei tre livelli di apprendimento della classe, gli alunni sono in grado di individuare gli aspetti più rilevanti dei processi esaminati; sanno utilizzare la terminologia scientifica e applicare i principi fondamentali della disciplina. Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof. Paolo Calafiore)

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PROGRAMMA DI FISICA L’Elettrostatica. La carica elettrica, conduttori e isolanti. Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione. La legge di Coulomb. Analogie e differenze tra la forza elettrica e la forza gravitazionale. Il campo elettrico. Le linee di forza del campo elettrico. L’energia potenziale e il potenziale elettrico. Relazione fra potenziale e campo elettrico. I condensatori. La capacità elettrica. Collegamenti di condensatori: condensatori in serie e condensatori in parallelo. La Corrente Elettrica Corrente e circuiti: la corrente elettrica, intensità di corrente. Il generatore di forza elettromotrice: analogia tra pompa idraulica e generatore elettrico. La potenza elettrica. Resistenza elettrica. Le leggi di Ohm. Semiconduttori e superconduttori. La potenza elettrica e l’effetto Joule. I circuiti elettrici. Collegamenti di resistenze: collegamento in serie e collegamento in parallelo. Generatore ideale di tensione e generatore reale di tensione (resistenza interna). La corrente nei liquidi. La corrente nei gas. Il Magnetismo. I magneti, i poli magnetici e le proprietà dei poli magnetici. Il campo magnetico e le linee di forza. L’esperienza di Oersted, l’esperienza di Faraday, l’esperienza di Ampère. La forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico. Campi magnetici nella materia: sostanze diamagnetiche, sostanze paramagnetiche e sostanze ferromagnetiche. L’induzione elettromagnetica e la legge di Faraday-Neumann-Lenz. Le onde elettromagnetiche. La Relatività La teoria della relatività: da Maxwell a Eienstein I postulati della relatività ristretta. Spazio e tempo: la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze. L’equivalenza massa-energia. Dalla relatività ristretta alla relatività generale. La Fisica Quantistica Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico. I modelli atomici. Il principio di indeterminazione. La Fisica Nucleare La radioattività e il decadimento radioattivo. La fissione nucleare. La fusione nucleare.

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Libro di testo in adozione: “Il Linguaggio della Fisica” vol.3 Parodi - Ostili - Mochi Onori Casa Editrice Linx - Pearson Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof. Paolo Calafiore)

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DOCENTE: GANCI ROSA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: la classe dimostra di possedere conoscenze di livello buono relativamente ai temi di Scienze Naturali affrontati nel corso dell’a. s. Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: Il primo (costituito da ca. tre allievi) presenta conoscenze di livello distinto/ottimo Il secondo (di ca. dodici allievi) ha buone conoscenze degli argomenti Il terzo (di ca. sei allievi) conosce gli argomenti nelle linee essenziali in modo sufficiente ABILITà: gli alunni pervenendo ad un esito globalmente buono sono in grado diEsporre ( sia esposizione orale che scritta) in modo organico le conoscenze acquisite utilizzando il linguaggio specifico della disciplina Descrivere e spiegare una struttura o processo naturale/chimico/biologico COMPETENZE: gli alunni riescono in maniera soddisfacente aIndividuare relazioni di causa effetto/struttura-funzione Individuare le relazioni che collegano i componenti di un sistema e correlare le conoscenze acquisite Applicare le conoscenze acquisite in contesti diversi Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Ganci Rosa)

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PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI IL MODELLO INTERNO DELLA TERRA Come si studia l’interno della terra Superfici di discontinuità Il modello della struttura interna della terra Calore interno e flusso geotermico Il campo magnetico terrestre LA DINAMICA DELLA TERRA La Teoria della Deriva dei Continenti La Teoria dell’Espansione dei fondali oceanici La Teoria della tettonica delle Placche Margini divergenti, convergenti e trascorrenti-conservativi I COMPOSTI DEL CARBONIO Caratteristiche del carbonio Gli idrocarburi: saturi, insaturi, aromatici I gruppi funzionali LE BASI DELLA BIOCHIMICA I carboidrati I lipidi Aminacidi e proteine, enzimi Nucleotidi e acidi nucleici IL METABOLISMO CELLULARE Il metabolismo ossidativo del glucosio La fotosintesi clorofilliana LE BIOTECNOLOGIE I virus: struttura e riproduzione (il caso dei batteriofagi) Il virus HIV Prioni e viroidi I batteri possono trasferire il DNA Ingegneria genetica: tipi di manipolazione e scopi, OGM ed organismi transgenici, clonazione, la PCR, il profiling del DNA, il Progetto Genoma Umano, la terapia genica Libri di testo: AAVV BIOSFERA 2°vol ed. Lynx Rippa Ricciotti La chimica della vita dalle biomolecole ai biomateriali vol. U ed. Bovolenta Siracusa, 11/05/2015 Il Docente (Prof.ssa Ganci Rosa)

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DOCENTE: SPEDALE CARMELA DISCIPLINA : STORIA DELL’ARTE E RILEVAMENTO DEI BB.CC. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nel complesso, conoscenze più che buone riguardo le principali correnti di pensiero e dei movimenti artistici che si sono affermati tra la fine dell’Ottocento e il Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: un primo livello presenta conoscenze chiare e apprezzabili; un secondo livello conosce gli argomenti in modo corretto ma non approfondito; COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente sufficiente, dimostrano di: saper cogliere il significato e i messaggi complessivi di un’opera d’arte o di un elaborato. costruire schemi e mappe concettuali a supporto dell’esposizione. formulare riflessioni critiche basate sull’analisi di percorsi modulari. ABILITÀ: Gli alunni, raggiunto un livello globalmente più che buono, riescono a: sapere collocare un’opera d’arte nel suo giusto contesto storico, ambientale e territoriale. confrontare testi, opere ed artisti cogliendo analogie e differenze. esercitare la riflessione critica nel lavoro di indagine sui contenuti tematici scelti. Siracusa:11/05/ 2015 Il Docente

( Prof.ssa Spedale Carmela)

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PROGRAMMA DI “STORIA DELL’ARTE E RILEV. BB.CC.” MODULO 1.a IMPRESSIONI ED EMOZIONI IMPRESSIONISMO (1874) E. MANET - Colazione sull'erba (1863) - Olympia (1863) C. MONET - Impressione, sole nascente (1872) - La Grenouillère (1869) - Lo stagno delle ninfee (1899) E. DEGAS - La lezione di ballo (1873 -75) - L’assenzio (1875-76) A. RENOIR - La Grenouillère (1869) - Moulin de la Galette (1876) - Colazione dei canottieri (1881) Moduli clil: The Pre-Raphaelites in Britain : Gabriel Rossetti Impressionists in France POST-IMPRESSIONISMO (1880) P. CEZANNE - La casa dell’impiccato a Auvers (1872-73) - I giocatori di carte (1898) - La montagna Sainte-Victoire (1904 -1906) G. SEURAT - Une baignade à Asnières (1883-84) - Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte (1883-85) P. GAUGUIN - Il Cristo giallo (1889) V. VAN GOGH - I mangiatori di patate (1885) - Autoritratto con cappello di feltro grigio (1887) - Campo di grano con volo di corvi (1890) LA PITTURA D’INTENTO SOCIALE G. PELLIZZA DA VOLPEDO - Il Quarto Stato (1896 – 1901) L’ESPRESSIONISMO FRANCESE: I FAUVES (1905) H. MATISSE - Donna con cappello (1905) – La stanza rossa (1908) L’ESPRESSIONISMO TEDESCO: DIE BRUCKE (1905) E. NOLDE - Ballerina (1913) L’ESPRESSIONISMO EUROPEO E. MUNCH - La fanciulla malata (1885-86) - Il grido (1893) - Sera nel corso Karl Johann (1892) L’ASTRATTISMO (1910) V. KANDINSKIJ - Composizione VI (1913) - Alcuni cerchi (1926) MODULO 1.b - Progetto Nei luoghi della bellezza - Progetto : IL femminicidio MODULO 2.a - RIVOLUZIONE E POTERE NELL’ARTE DEL NOVECENTO ART NOUVEAU (fine ‘800-inizio ‘900) L’Europa tra “800 e “900 - Art Nouveau e i presupposti

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IL CUBISMO (1907) P.PICASSO - Poveri in riva al mare (1903) - Famiglia di acrobati con scimmia (1905) - Les demoiselles d’Avignon (1907) - Ritratto di A.Vollard (1909-1910) - Natura morta con sedia impagliata (1912) - Guernica (1937) G. BRAQUE - Case all’Estaque (1908) – Violino e brocca (1910) – Le Quotidien, The European Avant-Garde: Cubism and futurism IL FUTURISMO (1909) Il Manifesto di Marinetti U. BOCCIONI - Forme uniche nella continuità dello spazio (1913) F. DEPERO - Corteo della gran bambola (1920) RAZIONALISMO ARCHITETTONICO - ( tra le due guerre mondiali ) – anni venti Caratteristiche fondamentali L’ESPERIENZA DEL BAUHAUS (1919 – 1933) W.GROPIUS - La scuola del Bauhaus (1919-33) L’architettura organica di Write RAZIONALISMO ARCHITETTONICO E MONUMENTALISMO DI REGIME Anni “30/40 G. TERRAGNI - Casa del Fascio a Como (1932-1936) M. PIACENTINI - Palazzo di Giustizia a Milano (1939-1940)- la stazione di Firenze. LE TENDENZE ARTISTICHE NEL 2° DOPOGUERRA - Astrattismo organico: * H. MOORE - Madre con bambino (1978) - Arte Informale e Action Painting * J. POLLOCK - Pali blu (1953) - Pop-Art: * A. WARHOL - Marilyn (1964) MODULO 2.b - MODI E COSTANTI NEL LINGUAGGIO ARTISICO MODERNO LA 4a DIMENSIONE NELLA SINTESI CUBISTA – IL COLLAGE L’industrial Designer MODULO 3.a - ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO IL MOVIMENTO DADA (1916) - La voglia di negare qualsiasi valore al passato M. DUCHAMP - La Gioconda con i baffi (1919) LA METAFISICA (1910-1920) - Oltre la natura G. DE CHIRICO - Le Muse inquietanti (1917) Savinio – Balla -Morandi IL SURREALISMO (1924) - L’arte dell’inconscio S. DALÌ - Giraffa infuocata (1936 - 37) .- Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile (1936) Mirò e Magritte MODULO 3b - - L’Informale in Italia con Burri e Fontana - L’Architettura negli anni settanta : Renzo Piano

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Moduli clil: Abstract Expressionist : Pollock – Rothko La Pop Art di Andy Warhol e Roy Lichtenstein. LIBRO DI TESTO LA STORIA DELL’ARTE VOL.5 AUTORE Carlo Bertellii Casa ed. MONDADORI Siracusa:11/05/ 2015 Il Docente ( Prof.ssa Spedale Carmela)

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DOCENTE: FAZZINO CHIARELLA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe ha raggiunto un’ottima conoscenza su: Principi che regolano una corretta educazione motoria. Tecniche di base del gioco della pallavolo e della pallatamburello . Argomenti teorici trattati inerenti la disciplina. COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito quasi ottimo, dimostrano competenza su: Esecuzione adeguata del gesto sportivo. Coscienza della propria corporeità ed idonea padronanza dei gesti. ABILITA’: Gli alunni riescono adeguatamente ad: Applicare gli esercizi di base alle varie situazioni sportive. Utilizzare in modo corretto le tecniche di base della pallavolo e della pallatamburello acquisite. Usare in maniera idonea la terminologia della disciplina. Utilizzare in modo appropriato le capacità condizionali e coordinative. Siracusa 11/05/2015 Il Docente

(Prof.ssa Fazzino Chiarella)

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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE Libro di testo: Fiorini – Coretti - Bocchi In movimento- vol. unico Ed. Marietti Scuola Pratica: Potenziamento muscolare. Esercizi di potenziamento generale a corpo libero e a carico naturale. Pratica sportiva: Pallavolo, Pallatamburello. Siracusa 11/05/2015 Il Docente

(Prof.ssa Fazzino Chiarella)

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DOCENTE: RIZZA LUCIA DISCIPLINA: RELIGIONE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra di possedere buone conoscenze delle questioni etiche oggi più rilevanti e delle ragioni delle posizioni della fede cattolica a riguardo. Hanno affrontato le tematiche proposte investigando su elementi caratterizzanti alcuni modelli antropologici. Conoscono le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. Apprezzabile il livello di apprendimento. ABILITA’: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente distinto dimostrano, di: saper decodificare un testo, riassumere e interpretare un fatto, un messaggio religioso; saper confrontare la novità della proposta cristiana con scelte personali e sociali presenti nel tempo;. motivare, anche se non approfonditamente, le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nei tempi della vita e individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali. COMPETENZE: Gli alunni dimostrano di aver maturato una sufficiente consapevolezza relativamente alla connessione tra l’elaborazione dei principi e l’agire etico. Hanno maturato, inoltre, senso critico e riflessione sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano. Sanno, anche se non approfonditamente, argomentare scelte esistenziali di rispetto della vita e dell’essere umano Sanno stimare valori umani e cristiani, quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità delle differenze, la corresponsabilità, il bene comune e la promozione umana. Siracusa, 11/05/2014 Il Docente

(Prof.ssa Rizza Lucia)

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PROGRAMMA DI RELIGIONE 1° Modulo: etica e antropologia 1° Unità didattica: I modelli etici L’agire della persona umana Modello radicale, liberale, nichilista Modello sociologico utilitarista Lo scientismo tecnologico Modello personalista 2° Unità didattica: la crisi del novecento e la fine del monoteismo morale. La persona umana fra le novità tecnico scientifiche e le ricorrenti domande di senso 3° Unità didattica: la persona umana nelle esperienze religiose La persona nelle tradizioni orientali e nella tradizione islamica 2° Modulo: la dimensione etica del quotidiano 1° Unità didattica: la responsabilità dell’agire quotidiano: le questioni contemporanee Luoghi della responsabilità nella riflessione etica contemporanea 2° Unità didattica: Elementi di Dottrina sociale della Chiesa. La Chiesa e la questione sociale. Questioni rilevanti: il lavoro, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la politica. 3°Modulo: l’agape 1° unità didattica: l’agape, esperienza di libertà e liberazione, come esperienza fondante della vita della Chiesa Legge e libertà nello Spirito: caratteristiche fondamentali della morale cristiana Libro di testo in adozione: Antonello Famà , Uomini e profeti (ed. azzurra) vol. unico, Marietti Siracusa, 11/05/2014 Il Docente

(Prof.ssa Rizza Lucia)

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DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE: Verbali del consiglio di classe Pagelle degli studenti P.O.F. Compiti, elaborati, test, di ciascun alunno Certificati dei crediti formativi degli alunni Elenco dei libri di testo

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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI FIRMA

BIONDI M.ALBA

LOWE GLENDA

MADELLA M. LUISA

DULCETTA M. OLIVETA

PIZZO PAOLA

VENTURA MARIA

CALAFIORE PAOLO

CALAFIORE PAOLO

GANCI .ROSA

SPEDALE CARMELA

FAZZINO CHIARELLA

RIZZA LUCIA

PERETTI KATIA

PENDER MOIRA

VON HARNACH ANDREA

ATURNINO SILVANA

RAPPRESENTANTI DEI GENITORI E DEGLI ALUNNI: GENITORI FIRMA

RIZZA

SOLISI

ALUNNI FIRMA GREPPI

GENOVESE

Siracusa, 11/05/2015______ Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano)