1.Valutazione e monitoraggio 2.Riduzione dei fattori di rischio 3.Trattamento della BPCO...

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1. 1. Valutazione e monitoraggio Valutazione e monitoraggio 2. 2. Riduzione dei fattori di Riduzione dei fattori di rischio rischio 3. 3. Trattamento della BPCO Trattamento della BPCO stabilizzata: stabilizzata: educazionale educazionale farmacologico farmacologico non farmacologico non farmacologico 4. 4. Trattamento delle Trattamento delle riacutizzazioni e dell’ riacutizzazioni e dell’ insufficienza respiratoria insufficienza respiratoria LE 4 FASI DEL TRATTAMENTO LE 4 FASI DEL TRATTAMENTO DELLA BPCO DELLA BPCO

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1.1. Valutazione e monitoraggioValutazione e monitoraggio

2.2. Riduzione dei fattori di rischioRiduzione dei fattori di rischio

3.3. Trattamento della BPCO Trattamento della BPCO

stabilizzata:stabilizzata:

­ educazionaleeducazionale

­ farmacologicofarmacologico

­ non farmacologiconon farmacologico

4.4. Trattamento delle riacutizzazioni Trattamento delle riacutizzazioni

e dell’ insufficienza respiratoriae dell’ insufficienza respiratoria

LE 4 FASI DEL TRATTAMENTO LE 4 FASI DEL TRATTAMENTO DELLA BPCODELLA BPCO

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Le riacutizzazioni che richiedono Le riacutizzazioni che richiedono l’intervento del medico sono eventi clinici l’intervento del medico sono eventi clinici

importanti nella storia della BPCOimportanti nella storia della BPCO

La maggior parte delle riacutizzazioni di La maggior parte delle riacutizzazioni di BPCO rimane ad eziologia sconosciuta. Le BPCO rimane ad eziologia sconosciuta. Le infezioni sembrano tuttavia avere un ruolo infezioni sembrano tuttavia avere un ruolo

significativosignificativo

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONIPrecedente

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Le riacutizzazioni sono eventi clinici importanti nella Le riacutizzazioni sono eventi clinici importanti nella storia della BPCOstoria della BPCO

La loro frequenza aumenta con la gravità della malattiaLa loro frequenza aumenta con la gravità della malattia

Frequenti riacutizzazioni possono comportare

declino­della­funzionalità­respiratoria­peggioramento­della­qualità­di­vita

aumento­della­mortalità

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONINuovaNuova

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Peggioramento dei sintomi

• tosse

• dispnea

• variazioni qualitative e quantitative dell’ espettorato

(in caso di viraggio del colore o purulenza considerare eziologia infettiva)

Criteri accessori

• variazione es. obiettivo polmonare

• febbre

• edemi declivi

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONIDefinizioneDefinizionePrecedente

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Peggioramento dei sintomi

• tosse

• dispnea

• variazioni qualitative e quantitative dell’ espettorato

(in caso di viraggio del colore o purulenza considerare eziologia infettiva)

Criteri accessori

• variazione es. obiettivo polmonare

• febbre

• edemi declivi

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONIDefinizioneDefinizione

La riacutizzazione determina un peggioramento dello sintomatologia tale da comportare una modificazione della terapia

Nuova

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RiacutizzazioniRiacutizzazioni

CaratteristicheCaratteristiche

• Aumento della infiammazione delle vie aereeAumento della infiammazione delle vie aeree

EziologiaEziologia

• Virus respiratori: fino al 50% dei casi nelle riacutizzazioni graviVirus respiratori: fino al 50% dei casi nelle riacutizzazioni gravi

• I batteri più frequentemente riscontrati sono: I batteri più frequentemente riscontrati sono: S. pneumoniae, H. S. pneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalis, influenzae, M. catarrhalis, i più frequentementei più frequentemente presenti anche in presenti anche in fase di stabilità.fase di stabilità.

• Nuovi ceppi dello stesso batterio aumentano il rischio di Nuovi ceppi dello stesso batterio aumentano il rischio di riacutizzazioniriacutizzazioni

• Inquinamento atmosferico (O3 e particolato) associato a aumento Inquinamento atmosferico (O3 e particolato) associato a aumento ospedalizzazioni ospedalizzazioni

Precedente

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RiacutizzazioniRiacutizzazioni

CaratteristicheCaratteristiche

• Aumento della infiammazione delle vie aereeAumento della infiammazione delle vie aeree

EziologiaEziologia

La maggior parte delle riacutizzazioni di BPCO ha eziologia sconosciuta. Le La maggior parte delle riacutizzazioni di BPCO ha eziologia sconosciuta. Le infezioni sembrano tuttavia avere un ruolo significativoinfezioni sembrano tuttavia avere un ruolo significativo

• Virus respiratori: fino al 50% dei casi nelle riacutizzazioni graviVirus respiratori: fino al 50% dei casi nelle riacutizzazioni gravi

• I batteri più frequentemente riscontrati sono: I batteri più frequentemente riscontrati sono: S. pneumoniae, H. influenzae, M. S. pneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalis, catarrhalis, i più frequentementei più frequentemente presenti anche in fase di stabilità.presenti anche in fase di stabilità.

• Nuovi ceppi dello stesso batterio aumentano il rischio di riacutizzazioniNuovi ceppi dello stesso batterio aumentano il rischio di riacutizzazioni

• Inquinamento atmosferico (O3 e particolato) associato a aumento Inquinamento atmosferico (O3 e particolato) associato a aumento ospedalizzazioni ospedalizzazioni

Nuova

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Riacutizzazioni: Riacutizzazioni: Importanza e significatoImportanza e significato

• Frequenza in aumento (fino al 10% dei ricoveri)Frequenza in aumento (fino al 10% dei ricoveri)

• Mortalità nelle ospedalizzazioni fino al 10%Mortalità nelle ospedalizzazioni fino al 10%

• Costi: oltre il 50% dei costi medici direttiCosti: oltre il 50% dei costi medici diretti

• Incidono su Incidono su – Ridotta qualità della vitaRidotta qualità della vita– Accelerato declino della funzione respiratoriaAccelerato declino della funzione respiratoria

• Sono più frequentiSono più frequenti– Colonizzazione battericaColonizzazione batterica– Nei pazienti con maggiore infiammazione in fase di stabilitàNei pazienti con maggiore infiammazione in fase di stabilità

• Sono più graviSono più gravi– Nei pazienti più severiNei pazienti più severi– Nelle pazienti con più frequenti riacutizzazioni Nelle pazienti con più frequenti riacutizzazioni

Precedente

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Riacutizzazioni: Riacutizzazioni: Importanza e significatoImportanza e significato

• Frequenza in aumento (fino al 10% dei ricoveri)Frequenza in aumento (fino al 10% dei ricoveri)

• Mortalità nelle ospedalizzazioni fino al 10%Mortalità nelle ospedalizzazioni fino al 10%

• Costi: oltre il 50% dei costi medici direttiCosti: oltre il 50% dei costi medici diretti

• Sono più frequentiSono più frequenti

– Colonizzazione battericaColonizzazione batterica– Nei pazienti con maggiore infiammazione in fase di stabilitàNei pazienti con maggiore infiammazione in fase di stabilità

• Sono più graviSono più gravi

– Nei pazienti più severiNei pazienti più severi– Nelle pazienti con più frequenti riacutizzazioni Nelle pazienti con più frequenti riacutizzazioni

Nuova

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ALGORITMO PER LA GESTIONE DELLA ALGORITMO PER LA GESTIONE DELLA RIACUTIZZAZIONE DELLA BPCO A DOMICILIORIACUTIZZAZIONE DELLA BPCO A DOMICILIO

Inizio­o­aumento­dei­broncodilatatorieventuale­antibiotico-terapia

Rivalutare­entro­poche­ore

Risoluzione­o­miglioramentodei­segni­e­dei­sintomi

Nessun­miglioramento

Continua­il­trattamento­riducendolo­quando­è­possibile

Rivalutare­entro­poche­ore

Rivalutare­il­trattamento­a­lungo­termine

Peggioramento­dei­sintomi

Ospedalizzazione

Corticosteroidi­per­via­orale

Precedente

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ALGORITMO PER LA GESTIONE DELLA ALGORITMO PER LA GESTIONE DELLA RIACUTIZZAZIONE DELLA BPCO A DOMICILIORIACUTIZZAZIONE DELLA BPCO A DOMICILIO

Inizio­o­aumento­dei­broncodilatatorieventuale­antibiotico-terapia

Rivalutare­entro­poche­ore

Risoluzione­o­miglioramentodei­segni­e­dei­sintomi

Nessun­miglioramento

Continua­il­trattamento­riducendolo­quando­è­possibile

Rivalutare­entro­poche­ore

Rivalutare­il­trattamento­a­lungo­termine

Peggioramento­dei­sintomi

Ospedalizzazione

Corticosteroidi­per­via­orale

Nuova

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Trattamento domiciliareTrattamento domiciliare

(a prescindere dallo stadio di malattia prima (a prescindere dallo stadio di malattia prima della riacutizzazione della riacutizzazione))

I broncodilatatori short-acting somministrati I broncodilatatori short-acting somministrati per via inalatoria (per via inalatoria (22-agonisti e/o -agonisti e/o

anticolinergici), ed i glucocorticoidi sistemici, anticolinergici), ed i glucocorticoidi sistemici, preferibilmente quelli orali, sono i farmaci di preferibilmente quelli orali, sono i farmaci di

scelta per il trattamento domiciliare delle scelta per il trattamento domiciliare delle riacutizzazioni della BPCO (riacutizzazioni della BPCO (AA))

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONIPrecedente

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Trattamento domiciliareTrattamento domiciliare

(a prescindere dallo stadio di malattia prima (a prescindere dallo stadio di malattia prima della riacutizzazione della riacutizzazione))

I broncodilatatori short-acting somministrati I broncodilatatori short-acting somministrati per via inalatoria (per via inalatoria (22-agonisti e/o -agonisti e/o

anticolinergici), ed i glucocorticoidi sistemici, anticolinergici), ed i glucocorticoidi sistemici, preferibilmente quelli orali, sono i farmaci di preferibilmente quelli orali, sono i farmaci di

scelta per il trattamento domiciliare delle scelta per il trattamento domiciliare delle riacutizzazioni della BPCO (riacutizzazioni della BPCO (AA))

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONINuova

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I pazienti che presentano riacutizzazioni con I pazienti che presentano riacutizzazioni con segni clinici di infezione bronchiale (cioè segni clinici di infezione bronchiale (cioè aumento del volume e viraggio di colore aumento del volume e viraggio di colore dell’escreato e/o febbre) possono trarre dell’escreato e/o febbre) possono trarre beneficio da una terapia antibiotica (beneficio da una terapia antibiotica (BB))

I patogeni più frequentemente implicati sono: I patogeni più frequentemente implicati sono: S. S. pneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalispneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalis . . Nei pazienti Nei pazienti con grave compromissione respiratoria di base, oltre ai con grave compromissione respiratoria di base, oltre ai

precedenti patogeni occorre considerare anche precedenti patogeni occorre considerare anche Enterobacteriaceae (Enterobacteriaceae (Pseudomonas aeruginosa)Pseudomonas aeruginosa)

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONIPrecedente

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I pazienti che presentano riacutizzazioni con I pazienti che presentano riacutizzazioni con segni clinici di infezione bronchiale (cioè segni clinici di infezione bronchiale (cioè aumento del volume e viraggio di colore aumento del volume e viraggio di colore dell’escreato e/o febbre) possono trarre dell’escreato e/o febbre) possono trarre beneficio da una terapia antibiotica (beneficio da una terapia antibiotica (BB))

I patogeni più frequentemente implicati sono: I patogeni più frequentemente implicati sono: S. S. pneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalispneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalis . . Nei pazienti Nei pazienti con grave compromissione respiratoria di base, oltre ai con grave compromissione respiratoria di base, oltre ai

precedenti patogeni occorre considerare anche precedenti patogeni occorre considerare anche Enterobacteriaceae (Enterobacteriaceae (Pseudomonas aeruginosa)Pseudomonas aeruginosa)

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONINuova

Page 16: 1.Valutazione e monitoraggio 2.Riduzione dei fattori di rischio 3.Trattamento della BPCO stabilizzata:  educazionale  farmacologico  non farmacologico.

• Marcato aumento dell’intensità dei sintomi come ad esempio la comparsa della dispnea a riposo

• Riacutizzazione nel paziente classificato come BPCO grave• Comparsa di nuovi segni obiettivi (cianosi, edemi periferici)

• Mancata risposta al trattamento od impossibilità di rivalutazione • Presenza di importanti patologie concomitanti (insufficienza d’organo

grave, diabete, ecc)• Aritmie di nuova insorgenza

• Dubbio diagnostico• Età avanzata

• Comparsa di disturbo del sensorio• Non autosufficienza e/o mancato supporto familiare

CRITERI DI richiesta di valutazione specialistica o di CRITERI DI richiesta di valutazione specialistica o di OSPEDALIZZAZIONEOSPEDALIZZAZIONE

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONIPrecedente

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• Marcato aumento dell’intensità dei sintomi come ad esempio la comparsa della dispnea a riposo

• Riacutizzazione nel paziente classificato come BPCO grave• Comparsa di nuovi segni obiettivi (cianosi, edemi periferici)

• Mancata risposta al trattamento od impossibilità di rivalutazione • Presenza di importanti patologie concomitanti (insufficienza d’organo

grave, diabete, ecc)• Aritmie di nuova insorgenza

• Dubbio diagnostico• Età avanzata

• Comparsa di disturbo del sensorio• Non autosufficienza e/o mancato supporto familiare

CRITERI di richiesta di valutazione specialistica o di CRITERI di richiesta di valutazione specialistica o di OSPEDALIZZAZIONEOSPEDALIZZAZIONE

RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONINuova

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RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONITrattamento delle riacutizzazioni del paziente ospedalizzatoTrattamento delle riacutizzazioni del paziente ospedalizzato

-­Valutazione­della­gravità­dei­sintomi,­valori­dei­gas­ematici,­Rx­torace;-­Somministrare­O2­terapia­­e­­ripetere­­EGA­­dopo­­30­min;-­Broncodilatatori:

aumento­dose­o­frequenzaassociare­Beta­2­agonisti­ed­anticolinergici­(dubbi)utilizzare­distanziatore­o­nebulizzatoreconsiderare­l’aggiunta­di­aminofillina­e.v.­(severe)­

­-­Corticosteroidi­orali­o­e.v.;-­­Antibioticoterapia­se­aumento­di­volume­o­purulenza­­(orale­od­

occasionalmente­e.v.)­in­presenza­di­infezione­batterica;-­­Considerare­NIMV­­In­ogni­caso:­

valutazione­nutrizione­e­bilancio­idricoconsiderare­l’utilizzazione­di­eparina­s.c.identificare­e­trattare­le­possibili­co-morbilità­(insuff­­organo,­aritmie)monitorare­­lo­stato­del­paziente

-­­Considerare­intervento­riabilitativo­post-acuto­precoce­(Evidenza­B)

Precedente

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RIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONITrattamento delle riacutizzazioni del paziente ospedalizzatoTrattamento delle riacutizzazioni del paziente ospedalizzato

-­Valutazione­della­gravità­dei­sintomi,­valori­dei­gas­ematici,­Rx­torace;-­Somministrare­O2­terapia­­e­­ripetere­­EGA­­dopo­­30­min;-­Broncodilatatori:

aumento­dose­o­frequenzaassociare­Beta­2­agonisti­ed­anticolinergici­utilizzare­distanziatore­o­nebulizzatoreconsiderare­l’aggiunta­di­aminofillina­e.v.­(severe)­

­-­Corticosteroidi­orali­o­e.v.;-­­Antibioticoterapia­se­aumento­di­volume­o­purulenza­­(orale­od­

occasionalmente­e.v.)­in­presenza­di­infezione­batterica;-­­Considerare­NIMV­­In­ogni­caso:­

valutazione­nutrizione­e­bilancio­idricoconsiderare­l’utilizzazione­di­eparina­a­basso­peso­molecolareidentificare­e­trattare­le­possibili­co-morbilità­(insuff­­organo,­aritmie)monitorare­­lo­stato­del­paziente

-­­Considerare­intervento­riabilitativo­post-acuto­precoce­(Evidenza­B)

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