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1 Università degli studi di Parma Facoltà di Psicologia Corso di laurea magistrale in Psicologia Anno accademico 2009-10 * 2° semestre Psicodinamica dell’adolescenza Prof. F. Vanni [email protected]

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Università degli studi di ParmaFacoltà di Psicologia

Corso di laurea magistrale in Psicologia Anno accademico 2009-10 * 2° semestre

Psicodinamica dell’adolescenzaProf. F. Vanni

[email protected]

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età

giovanile• Programma del corso I

Prima parte (circa 8 lezioni)– Richiamo dei modelli teorici sull’aeg– Area semantica del corso: clinica, aiuto,

diagnosi, consultazione, psicoterapia, psicoanalisi,….orientiamoci

– Principali modelli dell’intervento psicologico clinico in aeg

– Principali problemi della clinica psicologica in età aeg

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età

giovanile

• Programma del corso IISeconda parte (circa 8 lezioni)– Linee d’indirizzo per una proposta di modello di

consultazione psicologica con aeg– Lavoro su materiale clinico con metodologia

attiva• Simulazioni• Bivio• Acquario

– Conclusioni e feedback reciproco

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età

giovanile

• Questioni generali:– Metodologia: + formativa – accademica– Audioregistrazione– Frequenza, puntualità– Slides dopo fine corso– Esami– Colloqui, etc

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Dalla psicoanalisi….ad oggi

• Interno allo sviluppo disciplinare

• Esterno allo sviluppo disciplinare– Mondo culturale, scientifico, sociale, etc– Mondo fattuale

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Tipo di spiegazione– neurologica > intrapsichica (S. Freud)– extrapsichica (comportamentismo, rel.

oggettuali)– Sistemica

Transfert-controtransfert-relazione

Teoria della seduzione

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Contesto della cura

• Psicopatologia

• Limitatezza della base fattuale

• Ambizione ad un modello generale del funzionamento psichico

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Tipo di dati– Donne isteriche > quadri paranoidi,

depressivi, etc ADULTI– Introduzione asse Io-oggetto (> relazione)

– Centralità dello sviluppo infantile– Quale bambino? Il bambino riferito

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• M. Klein, A. Freud, D. Winnicott > bambino ‘clinico’– Anticipo dell’Edipo (M. Klein > O. Rank)– Infant observation– Cambio di tecnica: dal lettino al gioco– Genitori

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Esigenze economiche > gruppi

• Esigenze cliniche (dipendenze da sostanze, psicosi) > comunità

W. Bion, S.E. Foulkes, etc

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Bilancio un secolo dopo• Contesto della cura?: sì• Psicopatologia?: sì

– Junktim > ‘legame inscindibile’ fra teoria e clinica (S. Freud)

• Limitatezza della base fattuale?: no• Ambizione ad un modello generale del

funzionamento psichico?: ni

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Altri ambiti applicativi/di fondazione della teoria sull’essere umano?– Arte (E. Kris)– Psicopatologia della vita quotidiana (S.

Freud)– Sogno (S. Freud)– Cinema, etc

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Dopoguerra:– Altri modelli teorico clinici:

• Cognitivismo, psicologia umanistica, modelli sistemici

– Critiche della filosofia della scienza (S. Hook, ’59)

– Neuroscienze– Diffusione e interconnessione dei saperi

a livello mondiale> Permeabilità dei domini scientifici

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Nell’ultimo ventennio del ‘900

• Ulteriore sviluppo di modelli psicoanalitici per spiegare il funzionamento familiare, dell’adolescenza, di coppia

• L’adolescenza: da ‘cenerentola della psicoanalisi’ (A. Freud, ’56) a…..snodo cruciale dello sviluppo?

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Adultomorfismo e patomorfismo (E. Peterfreund)

• Infant Research:– Bambino osservato/bambino clinico– Daniel Stern, Donnel B. Stern, E. Tronick,

L. W. Sander

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Modelli teorici prevalenti (S. Mitchell e J.R. Greenberg):– Modelli ‘del conflitto’– Modelli ‘del deficit’– Modelli ‘relazionali’

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Adolescenza:– Diverse fonti per costruire teorie:

• Ricerca psicosociale• Ricerca sperimentale• Ricerca clinica• Neuroscienze

– Diversi tipi d’intervento:• Clinica• Sostegno evolutivo• Metodi educativi

– Diversi problemi:• Psicopatologia• Difficoltà nello sviluppo

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Bilancio dopo un altro quarto di secolo

• Contesto della cura?: anche

• Psicopatologia?: anche

• Limitatezza della base fattuale?: no

• Ambizione ad un modello generale del funzionamento psichico?: sì, per alcuni….

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Teoria generale della persona– Soggetto ecologico (S. Manghi)– Soggetto ecosistemico (E. Morin)– Io-soggetto (M. Minolli)

• ‘Un soggetto umano fortemente inserito nei suoi sistemi di riferimento’ (D.H. Ford, R.M. Lerner)

• ‘Psychoanalysis is a process of changing private meanings about one’s place in the world using self and mutual regulatory and meaning meeting processes’ (E.Z. Tronick)

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Sistemi dinamici non lineari (Thelen, Smith)

• Psicopatologia evolutiva (Cicchetti)

• Teoria del caos

• Complessità (E. Morin)

• Neuroscienze (Damasio, Edelson, etc)

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

In che direzione stiamo andando?Soggetto umano

• Applicazione e derivazione conoscitiva a 360°: ricerca, clinica, etc

• Ambiti operativi:– Terapeutici– Educativi

• Direzione:– Diretti– Indiretti o contestuali

• Limitazioni di età, patologia, etc: nessuna

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Cosa resta

oggi

della psicoanalisi

di

S. Freud?

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Esplorazioni dell’area semantica

del corso I: 

• Clinica

• Psicologia

• Aiuto

• Consultazione

• Psicoterapia

• Etc

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Giovani persone• Paola P. (15)• Francesco P. (19)• Gianluca M. (18)• Giulia L. (15)• Sibilla M. (14)• Michele C. (18)• Sara M. (14)

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Esplorazione dell’area semantica II

• Clinica: dal gr. klinike, ‘arte relativa a chi giace’, a letto, kline• Cliente: dal lat. cliens, -entis, ‘il protetto di fronte al protettore’, opposto di

patronus. Cliens sembra forma classica di un più ant. cluens, part. pres. di cluere ‘ascoltare, ubbidire, udire’

• Consultare: dal lat. consultare, iterat. di consulere ‘deliberare’, comp. di com e solere ‘alzarsi

• Psiche: dal gr. psykhe ‘anima’• Psicologia: da psico, psykhe ‘anima’ e logia dal gr. logòs, ‘discorso, ragione• Logica: dal lat. logica, che è dal gr. logike (tékhnè) ‘(l’arte) ragionativa’• Paziente: dal lat. patiens, -entis, part. pres. di pati ‘sopportare’• Utente : dal lat. utens. –entis, part. pres. di uti ‘usare• Cura: dal lat. cura, ant. coisa, ‘sono inquieto, abbattuto’• Diagnosi: dal gr. diagnosis, nome d’azione del verbo diagignosko ‘riconosco

attraverso’ • Adolescenza: dal lat. adolescens, ‘in via di crescita’

da G. Devoto ‘Avviamento all’etimologia italiana- dizionario etimologico’ Mondadori, 1968

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• P.H. Jeammet• F. Ladame• X. Pommereaux• R. Cahn• A. Birraux• M.R. Moro

• ‘Tavistock Clinic’• M.E. e M. Laufer• K.K. e J. Novick• E. Bleiberg

• T. Senise• A. Novelletto• G. Pietropolli

Charmet

Teorie dell’adolescenza e

modelli dell’intervento

clinico

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Tommaso Senise e la Psicoterapia Breve d’Individuazione

1. richiesta telefonica della consultazione2. colloqui con la coppia di genitori, e/o con uno solo di essi

separatamente, ed eventuali colloqui con genitori e figlio per comunicare gli scopi della presa in carico del figlio e il contratto che prevede la loro possibile esclusione dal rapporto tra terapeuta e figlio

3. colloqui con l’adolescente, per definire le sue aspettative e motivazioni e per offrire il contratto ed impostare correttamente il rapporto

4. l’eventuale somministrazione di esami testologici5. la restituzione all’adolescente dei risultati dell’’indagine, attraverso la

comunicazione di quanto emerso dall’elaborazione dei dati dei colloqui e dei test, e l’elaborazione con l’adolescente degli eventuali progetti di intervento e delle informazioni da fornire ai loro genitori

6. il colloquio di restituzione ai genitori sulla base degli accordi presi con l’adolescente, con o senza la presenza del ragazzo

7. il colloquio con l’adolescente per informazione e commento relativi all’incontro con i genitori.

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età

giovanileGustavo Pietropolli Charmet e

la consultazione con l’adolescente in crisi

• Tre psi in percorsi paralleli

• Scambio fra psi

• Uno, quello dell’adolescente, è il coordinatore

• Restituzione finale drammatizzata e collettiva

• Possibile uso di test effettuati da altri

• Tempi stretti (1 mese)

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età

giovanilePunti forti e punti deboli dei modelli di

Senise e Charmet

– Modelli elefantiaci?– Quale famiglia?– Quale età specifica?– Visione collettiva/adolescente come individuo– Forte impatto– Consultazione come terapia/premessa a terapia

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Modello in divenire• Soggetto ecosistemico/Persona in

relazioni > unitarietà mente-corpo-mondo

• Pluralità di angolature conoscitive (ricerca, clinica, etc)

• Causalità non lineare/complessità• Operatività a 360°• Psi come presidio sociale

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Multidimensionalità interdipendente del soggetto

• Psicopatologia come tendenza a ripetere modalità proprie nelle relazioni utilizzando l’altro come occasione di espressione di sé

• Salute come tendenza a tener conto realisticamente di sé e dell’altro

• Continuità psicopatologia-salute

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Centralità dello ‘stare al mondo’:

• Come stai al mondo? è il quesito clinico fondamentale

• Punto di vista dell’A su come sta al mondo:– Come ce lo presenta– Come ci sta oggettivamente– Relazione fra i due livelli

• Tommaso

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

Come si fa?• Lo psi è al servizio dell’A. E’ l’A che ha

il maggior peso nella determinazione del rapporto e quindi dei suoi punti cardine: inizio, fine, modalità

• In che cornice lo accogliamo?– Contesti organizzativi– Contesti fisici– Contesti comunicativi

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Obiettivi della consultazione psicologica:– far emergere come sta al mondo nella

sua dimensione soggettiva e oggettiva– permettergli/le di capire se gli/le siamo

utili a stare al mondo > vuoi che ti accompagni?

– e noi abbiamo la disponibilità a condividere con lui/lei questa prospettiva: > ti voglio accompagnare?

– Orientamento e accompagnamento al tipo di assetto terapeutico

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Prospettiva a breve scadenza• Condivisione della prospettiva e delle

decisioni • Assaggio di sé, microelaborazioni e

microesperienze

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Configurazioni del presentarsi– Chi e come prende contatto?– Chi si presenta e come? > mamma di

Massimo• Cosa osserviamo?

– Le danze dei corpi e delle menti nello spazio-tempo

• Aprire le danze– Non le apriamo noi, siamo i padroni di

casa…• Dalla configurazione all’A

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• Di che parliamo?– Di lui/lei (per i genitori)– Dei genitori (per lui/lei)– Di altri oggetti (per lui/lei)

• Persone (fratelli, sorelle, compagni di md e pd, nonni, amici, partners, ragazzi/e, etc)

• Ambiti d’interesse e di vita (scuola, sport, musica, hobby, etc)

• Presente e futuro (prossimo e remoto)• (Passato)• Mondo (contesto sociale, politico, etc)• (Corpo)

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Psicodinamica e clinica dell’adolescenza e dell’età giovanile

• E i genitori, e gli educatori, etc che fine fanno?– Criterio: funzionalità per l’A