Post on 01-Jul-2015
CANALETTO E GUARDI
Il vedutismoe il secolo dei Lumi
Il secolo dei lumi
XVIII secolo: sconvolgimenti politici e devastazioniTre guerre di successione, quella spagnola, quella polacca e quella austriaca
Maria Teresa D’Austria
Regno di Napoli e di SiciliaI BORBONE di
Spagna Gran parte dell’Italia Settentrionale
LorenaSubentrano ai Medici nel Granducato di Toscana
SavoiaPiemonte e Sardegna
Da un punto di vista storico
Le teorie illuministe
Fra il Seicento e il Settecento la rivoluzione scientifica si diffuse.
Chi erano gli artefici di questa rivoluzione?
Il metodo scientifico
• Il primo degli scienziati seicenteschi fu Galileo Galilei (1564-1642), che elaborò il metodo sperimentale. Con l’uso del cannocchiale riuscì a verificare la validità della teoria eliocentrica di Copernico, secondo la quale la Terra ruota intorno al Sole. Per questo fu costretto dalla Chiesa a rinnegare le sue teorie, che allora sembrarono in contrasto con la Bibbia.
• Enorme rilievo ebbero gli studi di Isaac Newton (1642-1 727) che formulò la legge di gravitazione universale.
• Ma alla rivoluzione scientifica contribuirono anche numerosi altri grandissimi studiosi, come i francesi Cartesio e Pascal, i tedeschi Keplero e Leibniz, l’italiano Torricelli, l’inglese Boyle.
•Anche la medicina fece grandi progressi, specialmente nel Settecento, quando l’inglese Edward Jenner scoperse il vaccino contro il vaiolo.
Disciplinare il comportamento dell’uomo
Si cominciò a impiegare il metodo scientifico anche nelle cosiddette “scienze dell’uomo”:
quelle che vogliono capire e disciplinare il suo comportamento. Si
trattava, allora, della filosofia, del diritto, dell’economia.
A partire dalla Francia si sviluppò così un nuovo movimento culturale che prese il nome di Illuminismo: esso sosteneva che la luce della ragione doveva illuminare le menti degli uomini e condurli sulla via del progresso e della felicità.Gli illuministi contrapposero alla tradizione e all’autorità i principi della libertà di critica, della tolleranza per le idee degli altri, dell’uguaglianza e della fratellanza tra gli uomini. Essi sostennero con forza l’idea che la storia dell’uomo è un continuo progresso verso forme di vita e di organizzazione sociale più giuste e più felici.
Dalla Francia si diffuse un nuovo movimento che sosteneva
IL LUME DELLA RAGIONE
A VENEZIA……….
LA RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTA’
Tra arte e tecnica
La rappresentazione fedele della realtà è una esigenza sempre più sentita:Togliere il sentimentalismo barocco!
VedutismoGenere pittorico nel quale si rappresentano VEDUTE PROSPETTICHE di paesaggi o di città che diventanoPROTAGONISTE
Caratteristiche principali
• Attenzione al paesaggio e alla veduta in generale• Uso della prospettiva• Uso della luce • Tocchi di luci ed ombre• Molto spesso il tema è legato a Venezia• volontà di rappresentare in modo chiaro e preciso la realtà• costruzione attraverso il disegno preciso
Il contributo tecnico
Camera ottica (da Jombert, Méthode pour apprendre le dessin, 1755).
Si tratta di un apparecchio a operatore interno, nel quale il disegnatore infilava la testa sotto una cortina di panni scuri per scorgere e ricalcare direttamente l'immagine nei suoi tratti fondamentali, annotando le zone di luce, di ombra e le tonalità del colore fondamentali, completando poi in studio la realizzazione. E questo, probabilmente, lo strumento di cui parlano con entusiasmo molti scrittori dell'epoca come Francesco Algarotti
(da P. Adorno, L'arte italiana, D'Anna, 1998,Vol.III/I, p.103 )
Il Grand tour
GOETHEDATA DEL VIAGGIO: 1786-1788
“È un'opera grande venerabile delle forze umane riunite, un monumento meraviglioso, non di un dittatore ma di un popolo, e se le loro lagune a poco a poco si riempiono e puzzano e il loro traffico s'impoverisce e la potenza decade tutto ciò non riuscirà neppure per un istante a menomare il mio rispetto verso l'indole di questa repubblica e la sua essenza. Essa sottostà al tempo come tutto ciò che ha un'esistenza apparente.”
Tratto da: Wolgang Goethe
Giornale di viaggio in Italia per la signora von Stein, Eianudi, Torino 1957, a cura di Dario de Tuoni, pp 91- 93
Giovanni Antonio Canal
Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto, Venezia 1697 - 1768da una famiglia della buona borghesia veneziana. Nell’atelier del padre Bernardo (1675-1744), specializzato in pittura di scenografie teatrali, l’artista impara a dipingere decorazioni sceniche, collaborando con il padre e con il fratello Cristoforo per gli allestimenti di varie opere teatrali rappresentate aVenezia. Di questa attività tuttavia nulla si conserva.
SCIENTIFICITA’ DEL METODO
PROSPETTIVA GEOMETRICA RIGOROSA
COLORI PURI
CHIAREZZA DELLA VEDUTA
VISIONE ORDINATA E RAZIONALE DELLA REALTA’
Canaletto, Piazza San Marco con Torre dell’Orologio, 1729-30
Guardi
DINAMISMO
TRATTO INCISIVO CON RAPIDE PENNELLATE DI COLORE
TECNICA EVOCATIVA
ATMOSFERA ARGENTEA
CAPRICCI – PITTURA EMOTIVA DELLA MEMORIA
Guardi, Francesco (Venezia 1712-1793), pittore italiano, il più importante e famoso di una famiglia di artisti
http://commons.wikimedia.org/wiki/Francesco_Guardi
Artist Guardi, FrancescoTitle Deutsch: Blick von der Punta della
Dogana in Richtung la Chiesa della Salute
Year Deutsch: um 1780English: c. 1780
Technique Deutsch: Öl auf Leinwand
Dimensions Deutsch: 56,5 × 76 cm
Current location
Deutsch: National Gallery of Art, Washington
Deutsch: London
Notes Deutsch: Architekturmalerei, Vedutenmalerei
Source The Yorck Project: 10.000 Meisterwerke der Malerei. DVD-ROM, 2002. ISBN 3936122202. Distributed by DIRECTMEDIA Publishing GmbH.
Permission [1][▼] Francesco Guardi (1712(1712)–1793(1793))
Influenze
Attenzione ad una rappresentazione emotiva e coinvolgente della realtà: Romanticismo
Attenzione al paesaggio come rappresentazione precisa: Impressionismo
PITTORESCO SUBLIME