valore aggiunto deI bio · 2018. 11. 19. · bio». Ma c'è anche la storia di Al-berto Baruffato,...

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NO PESTICIDI vutsrqponmlihgfedcbaZUTRONLIGFEDCA

Dal vino all'agliola Reteinnovaconil biologicoconil biologico vutsrponmligedcbaZVUTSRPONLIEDCA

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La svolta verde zwvutsrponmlkihgfedcbaSRQPLICBAColdiretti ci ha messo la Rete e sono sempre di piùle aziende agricole che hanno bandito i pesticidi: 15.800 gli ettari certificatiL'esempio di Carlo Salvan (Quirina), studi da avvocato e vocazione green

Prosecco, kiwi e pure agliovalore aggiunto deI bio vutsrponmlkigedcbaVRPMIGECB

di Mauro Pigozzo PC

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, è chi ama il biolo-* gico e chi si è spin-

to oltre e vuole so-lo il biodinamico.

Ci sono i consumatori sem-pre più attenti al mondo deisolfiti nel vino e quelli chepreferiscono le mele piccoli-ne e bruttine, maturate senzail supporto della chimica. Ilmondo dei puristi del greenè m olt o vasto e dentro hatantissime storie di giovaniche scommettono sulla sanaalimentazione per il loro fu-

alimentazione per il loro fu-turo professionale.

Da qui n asc on o gru p p istrutturati, come la «Rete BioInnovativa» fatta di aziendeche h anno intrapreso questascelta p er molte coltivazioni,dai vigneti alle grandi coltu-re, dall'ortofrutticoltura agliallevamenti. Coldiretti le hamesse insieme e h a formaliz-zato una filiera che prevedeproduzione, t rasformazione,distribuzion e, com p r esi iservizi e la ricerca.

«L'interesse è alto - spiegail presidente Martino Ceran-tola, vicentino - basti pensa-re che il Veneto bio conta mi-gliaia di operatori e 15.800 et-

tari certificati che sono, però,destinati ad aumentare sen-sibilm ente, considerato ilsuccesso delle misure agro-ambientali a cui già 10 milaaddetti ai lavori hanno fattoricorso».

Un fen o m en o che poi sideclina nelle storie personalie professionali di chi credenel b io. Come Carlo Salvan.Classe 1985, titolare del-l'azienda agricola biologicaQuirina a Frassinelle Polesi-ne, è stato eletto presidenteprovinciale di Coldiretti Ro-vigo. Laureato in Giurispru-denza, ora conduce un'im-presa di 53 ettari dedita alla

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 1,12-13SUPERFICIE : 115 %

AUTORE : Mauro Pigozzo

18 novembre 2018 - Edizione (Supplemento)

presa di 53 ettari dedita allap r o d u z i o n e b i o l o gi ca diaglio, cereali, kiwi giallo e ca-napa. Incarna il volto dellanuova generazione agricola,fatta di giovani che scelgonodi fare dell'agricoltura unaprofessione, pur provenendoda altri settori e da altri studi.

Sposat o e padre di duebambini, con il sostegno del-le tre sorelle, della madre edella moglie Chiara, ha deci-so di mantenere e valorizzarei t erreni di famiglia. «Cercodi cogliere tutte le novità incampo agricolo per farle di-ventare opportunità - diceSalvan -: dal progetto di recu-pero della filiera della cana-

pa bio in Polesine, del qualesono stato azienda capofila,alla coltivazione dell'agliob i o , vero core b u s i n e ssaziendale, e prossimamentean ch e della barbabiet o labio».

Ma c'è anche la storia di Al-berto Baruffato, che alleva al-paca insieme alla sua fidan-zata Anna in provincia di Vi-cenza. «Il nostro progetto èpartito dalla passione per glianimali - racconta -. Siamorimasti colpiti da un animale

insolito e abbiamo deciso direalizzare un sogno e di por-tare a casa questa specie. Cioccupiamo di didattica, pergrandi e piccini, attraversopercorsi di avvicinamento,trekking e passeggiate neidintorni della fattoria p er va-lorizzare il n ostro territorio ela creazione di manufatti difibra di lana a chilometri zerosu scelta diretta dei consu-matori, che vogliono un in-dumento su misura».

Spostandosi a Giavera delMontello, nella provincia diTreviso, i fratelli Manuel ePhilipp Breitenberger sonoalla guida di Kiwiny, azienda zywvutsrqponmlkjihgfedcbaVUTSRPONMLKIGFEDCA

biologica che basa da semprela propria attività e la filoso-

la propria attività e la filoso-fia imprenditoriale sulla va-lorizzazione dei prodotti esull'ecosostenibilità. Il lorocolpo di genio è stato conver-tire un prodotto «povero»come il kiwi in succhi di frut-ta. «Fibre, vitamina C, acidofolico, potassio, calcio, fosfo-ro e sali minerali assumonoil sapore fresco e gustoso deinostri prodotti confezionati -dicono i fratelli -. I beneficidel kiwi si ritrovano in smo-

othies, jams e juices, idealiper t u t ti i m oment i dellagiornata». Da sempre la lorocomunicazione è stata inno-vativa. Nell'aprile del 2013avevanolanciato la game app

iOS Kiwiny: il gioco consistenell'aiutare un Kiwi, l'uccelli-no tipico neozelandese e ma-scotte del brand, a rifornirele proprie scorte di kiwi do-po una grande abbuffata. Da

segnalare anche che la pro-mozione del brand Kiwiny,oltre alla via del digitale, hadeciso di percorrere la stradadegli eventi e delle fiere in-ternazionali.

Vapoi detto che il fenome-no del biologico sta cam-biando tutti i settori. Ed inparticolare quello del vino.Tra i pionieri nel mondo del-le bollicine del Prosecco c'è

stata ad esempio la cantinadi Settimo Pizzolato, certifi-cata a Villorba fin dal 1991.Un'azienda il cui focus è lacontinua ricerca e le speri-mentazioni, che ad oggi siorienta verso quella dei viti-gni resistenti verso un'agri-coltura al 100% sostenibile,aspetti questi che sono statiincrementati nel 2017con lamessa a dimora di alcuni et-tari anche nelle vicinanze deicentri abitati, dato che i trat-tamenti si riducono vertigi-nosamente durante l'anno.

nosamente durante l'anno.«Le richieste maggiori giun-gono daquei Paesiche dimo-strano una particolare sensi-bilità alla tutela dell'ambien-te e del consumatore: la Sve-zia e i Paesi Scandinavi intesta, seguiti dalla Germaniae dagli Stati Uniti d'Ameri-ca», spiega Sabrina Rodelli,responsabile commercialedella cantina.

Perché appunto dentro albio nascono sempre nuoveopportunità di investimento.E per questo sempre più gio-vani si orientano a questomondo. La conferma arrivadai dati presentati da Fonda-zione Symbola e Unioncame-re dedicati alla green eco-nomy. Il rapporto misura epesa la forza della green eco-n om y nazion ale: p iù diun'impresa su quattro dal-l'inizio della crisi ha scom-messo sul green. «Sono 355mila le aziende italiane, ossiail 27,1%del totale, dell'indu-stria e dei servizi che dal 2011hanno investito - spiega nelrapporto Ermete Realacci,presidente della fondazione -in tecnologie green per ri-durre l'impatto ambientale».E quest'anno si registra unavera e propria accelerazionedella propensione delle im-prese a spendere nel «ver-de»: ben 209 mila aziendehanno investito su sostenibi-lità ed efficienza. Alla greeneconomy si devono già duemilioni 972 mila posti di la-voro, una cifra che corri-sponde al 13,1%dell'occupa-zione complessiva nazionale. ZVUTSRPONIEDA

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Simbolodi felicità zvutsrponmligfedcbaVSCBBambinicorrono

corronospensierati tra lefarfalle allevatenell'aziendatrevigianaSmart Bugs

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BaruffatoCi muovela passioneper glianimali vutsrponmlkigedcbaVRPMIGECB

• Il vicentinoMartinoCerantolaguida la «ReteBioInnovativa»costituita daColdiretti belVeneto

99Sabrina RodelliIl Prosecco bio è moltorichiesto soprattutto neiPaesi più attenti, comeGermania e Scandinavia

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