Post on 07-Aug-2020
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 68)
Piano di Miglioramento (PDM)
Dell'istituzione scolastica AGIC83200B
IC - A. RONCALLI
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 2 di 68)
Indice
Sommario
1. Obiettivi di processo
o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV)
o 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
o 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza
2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo
3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato
o 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
o 3.2 Tempi di attuazione delle attività
o 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento
dell'obiettivo di processo
4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai
traguardi del RAV
o 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
o 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno
dell'organizzazione scolastica
o 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 3 di 68)
1. Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi
espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1
Riduzione della variabilita' fra le classi-ponte. Riduzione del cheating. Garantire livelli equi di
apprendimento all'interno delle classi.
Traguardi
Garantire pari opportunità agli alunni e il raggiungimento di standard di qualità.
Eliminare la percentuale di cheating nei dati restituiti da INVALSI e registrare livelli il
più possibile omogenei dentro le classi e tra le classi.
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo
1 Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all'
istituzione per migliorare il rapporto docenti-alunni. (area di processo: Sviluppo e
valorizzazione delle risorse umane)
2 Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
(area di processo: Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane)
3 Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele. (area di
processo: Curricolo, progettazione e valutazione)
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 4 di 68)
4 Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da
destinare agli alunni, con particolare attenzione ai BES. (area di processo:
Orientamento strategico e organizzazione della scuola)
5 Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere
standard di qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico. (area di
processo: Curricolo, progettazione e valutazione)
Priorità 2
Aiutare gli alunni a saper svolgere compiti di realtà. Fornire agli alunni le occasioni per
prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse, nel rispetto dell’altro e
dell’ambiente.
Traguardi
Sviluppare le competenze chiave,con particolare attenzione alle abilità di base e ai
benchmark previsti per gli alunni in età scolare per Lisbona 2020.
Implementare le attività educative tese allo sviluppo delle competenze sociali,con
particolare riferimento all'inclusività, al rispetto dell'ambiente.
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo
1 Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori,
per promuovere adult education, come prevenzione al disagio. (area di processo:
Inclusione e differenziazione)
2 Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la
continuità verticale e orizzontale. (area di processo: Continuità e orientamento)
3 Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una
progettazione integrata. (area di processo: Integrazione con il territorio e rapposti
con le famiglie)
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 5 di 68)
4 Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le
TIC e far sperimentare agli alunni compiti di realtà. (area di processo: Ambiente di
apprendimento)
5 Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le
occasioni di apprendimento e la qualità professionale. (area di processo: Sviluppo e
valorizzazione delle risorse umane)
6 Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive. (area
di processo: Inclusione e differenziazione)
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto
Obiettivo di processo
elencati
Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che
identifica la rilevanza
dell'intervento
1 Assegnare incarichi
e responsabilità per
aumentare il senso
di appartenenza all'
istituzione per
migliorare il rapporto
docenti-alunni.
4 5 20
2 Costituire
Dipartimenti per aree
disciplinari aperti ai
docenti dei tre ordini
di scuola.
5 5 25
3 Elaborare un
curricolo d'Istituto
verticale per
competenze e i
relativi indicatori;
Implementare la
valutazione
attraverso prove
comuni per classi
5 5 25
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 6 di 68)
parallele.
4 Favorire gli incontri
tra figure adulte,
esperti dell’età
evolutiva, docenti,
genitori, per
promuovere adult
education, come
prevenzione al
disagio.
3 5 15
5 Implementare il
raccordo educativo e
didattico con le
famiglie e il territorio
per la continuità
verticale e
orizzontale.
3 5 15
6 Integrare la scuola
nel contesto
territoriale in cui
opera, al fine di
attuare una
progettazione
integrata.
3 3 9
7 Migliorare gli
ambienti di
apprendimento,
stimolare l’uso di
laboratori, potenziare
le TIC e far
sperimentare agli
alunni compiti di
realtà.
3 5 15
8 Pianificare
un’organizzazione
scolastica che
agevoli
l’individuazione di
risorse da destinare
agli alunni, con
particolare
attenzione ai BES.
4 4 16
9 Potenziare le
alfabetizzazioni di
base, per consentire
agli alunni di
3 5 15
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 7 di 68)
raggiungere
standard di qualità
negli apprendimenti
linguistici e logico-
matematico.
10 Promuovere il lavoro
di equipe e delle
sinergie
professionali, per
accrescere le
occasioni di
apprendimento e la
qualità professionale.
3 4 12
11 Ridurre gli episodi di
esclusione attraverso
peer education e
didattiche attive.
3 4 12
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si
rilevanza
Obiettivo di processo in via di attuazione
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Risultati attesi
Assegnare incarichi quali: responsabili di dipartimento, figure di staff, coordinatori,
responsabili di plesso, segretari..., che svolgano ruoli di collaborazione con il DS e di
mediazione nel dialogo tra docenti, alunni e famiglie.
Indicatori di monitoraggio
Proficuo svolgimento dei ruoli assegnati attraverso le attività svolte.
Modalità di rilevazione
Report al DS e ai docenti.
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 8 di 68)
Obiettivo di processo in via di attuazione
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Risultati attesi
Potenziare il confronto metodologico e didattico di approccio ai contenuti per individuare
strategie comuni.
Indicatori di monitoraggio
Diminuzione del 10% della dissonanza nella valutazione in uscita dalla scuola primaria e in
uscita dalla scuola secondaria di primo grado.
Modalità di rilevazione
Test comuni in uscita scuola primaria e test comuni in ingresso scuola secondaria primo
grado. Valutazione intermedia con prove comuni tra classi ponte.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Risultati attesi
Sviluppare i traguardi per competenza definiti nel curricolo verticale, per far emergere i filoni
a cui mirano le progettazioni già vitali. Ridefinizione delle UdA quali occasioni di
apprendimento pluridimensionali e di valutazione formativa.
Indicatori di monitoraggio
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 9 di 68)
Condivisione dei processi e dei prodotti del percorso nei dipartimenti disciplinari.
Omogeneità di almeno 20% negli esiti delle prove per classi parallele somministrate alla fine
di ogni quadrimestre.
Modalità di rilevazione
Verifiche e valutazioni delle conoscenze, delle abilità e delle competenze promosse nella
prassi quotidiana. Prove comuni per classi parallele alla fine del primo quadrimestre e alla
fine del secondo quadrimestre.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Risultati attesi
Partecipazione significativa delle famiglie agli incontri programmati con gli esperti esterni.
Indicatori di monitoraggio
Almeno il 40% di genitori partecipa agli incontri.
Modalità di rilevazione
Elenco per la raccolta delle presenze.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 10 di 68)
Risultati attesi
Partecipazione ai progetti in accordo con il territorio. Implementare gli incontri di continuità
orizzontale e verticale.
Indicatori di monitoraggio
Almeno il 50% della popolazione scolastica è coinvolta nei progetti con gli esperti esterni.
Modalità di rilevazione
Test standardizzati in uscita.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Risultati attesi
Realizzare incontri con il territorio per coordinare e armonizzare le diverse offerte
formative, integrarle in un unico progetto condiviso e superare la semplice coesistenza e la
sovrapposizione delle stesse.
Indicatori di monitoraggio
Partecipazione attiva agli incontri da parte dei rappresentanti dell’Amministrazione
Comunale, degli enti locali e delle associazioni presenti sul territorio.
Modalità di rilevazione
Registrazione delle presenze dei diversi soggetti coinvolti negli incontri.
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 11 di 68)
Obiettivo di processo in via di attuazione
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Risultati attesi
Gli alunni vivono l’ambiente scolastico come stimolante e formativo, anche mediante
l’utilizzo delle TIC. Comprendono come i contenuti appresi possano avere applicazione in
situazioni reali.
Indicatori di monitoraggio
Il 10% degli alunni risolve autonomamente compiti di realtà, argomentando sulle strategie
messe in atto nella soluzione di situazioni problematiche.
Modalità di rilevazione
Svolgimento di compiti di realtà in lavori di gruppo e/o individuali e avvio alla produzione di
elaborati digitali.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Risultati attesi
Gli alunni sanno gestire il lavoro nei gruppi, mettono in atto tecniche di sostegno.
Strutturare una programmazione oraria che consenta l’individuazione di ore di disponibilità o
compresenza.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 12 di 68)
Indicatori di monitoraggio
Il 70% degli alunni individuati frequenta corsi di potenziamento o recupero, o segue un
PDP. Il 90% dei docenti segue corsi di formazione o autoformazione.
Modalità di rilevazione
Verifiche e valutazioni intermedie e in uscita. Elenco raccolta presenza docenti e
autocertificazioni.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico.
Risultati attesi
Acquisizione di competenze indispensabili per capire, utilizzare e valutare in modo critico
diverse forme di informazioni ( testi, immagini, prodotti elettronici.) Sviluppo della capacità
di riflessione ed espressione orale e del pensiero critico.
Indicatori di monitoraggio
Il 20% degli alunni raggiunge standard uguali o superiori alla media nelle prove Invalsi. Il
10% degli alunni inseriti in fascia bassa incrementa gli esiti della valutazione.
Modalità di rilevazione
Prove Invalsi. Valutazioni quadrimestrali.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 13 di 68)
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Risultati attesi
Realizzare incontri tra docenti in piccoli gruppi o nei Dipartimenti, per confrontarsi sulle
strategie utilizzate, condividere esperienze, definire percorsi interdisciplinari per il
raggiungimento e la valutazione delle competenze.
Indicatori di monitoraggio
I docenti partecipano agli incontri e promuovono attività interdisciplinari come attività di
accrescimento delle occasioni di apprendimento degli alunni
Modalità di rilevazione
Elenco raccolta presenze dei docenti. Valutazione di compiti di carattere interdisciplinare.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo in via di attuazione
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Risultati attesi
I docenti realizzano una analisi funzionale dei comportamenti di ciascun alunno, individuano
gli aspetti positivi, applicano la tecnica dell’estinzione dei comportamenti problema e
guidano la classe a riconoscere gli episodi di esclusione.
Indicatori di monitoraggio
Svolgere compiti basati sulla cooperazione ed esperienze nel gruppo dei pari.
Modalità di rilevazione
Osservazione sistematica. Test sui comportamenti a rischio. Lavori di gruppo.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 14 di 68)
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 15 di 68)
2.1 Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di
processo
Obiettivo di processo
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Azione prevista
Individuazione di soggetti in possesso di competenze funzionali al ruolo previsto.
Formazione e autoformazione in itinere delle figure designate.
Effetti positivi a medio termine
Individuare figure di riferimento capaci di orientare, coordinare e programmare attività.
Effetti negativi a medio termine
Resistenza da parte dei docenti nel riconoscere le nuove figure di riferimento quali
responsabili dei ruoli assunti.
Effetti positivi a lungo termine
Migliorare il senso di appartenenza, agevolare una comunicazione efficace, garantire
relazioni basate sul rispetto e la condivisione.
Effetti negativi a lungo termine
Consolidamento di una prassi che delega completamente ai soggetti designati compiti di
ruolo.
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 16 di 68)
Obiettivo di processo
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Azione prevista
Operare nei dipartimenti suddivisi in aree dipartimentali con funzionamento orizzontale e
verticale nei quali prendere decisioni sulla didattica delle discipline e stabilire eventuali
collegamenti interdisciplinari. Individuare docenti referenti.
Effetti positivi a medio termine
Rimodulare il percorso programmato, tenendo conto del feedback rilevato.
Effetti negativi a medio termine
Difficoltà a trasferire nelle classe il percorso programmato. Parziale coinvolgimento dei
docenti.
Effetti positivi a lungo termine
Piena condivisione del percorso educativo - didattico.
Effetti negativi a lungo termine
Difficoltà ad incidere nei processi di insegnamento apprendimento, per la reticenza ad
applicare nella pratica didattica le scelte convenute.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Azione prevista
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 17 di 68)
Sviluppare un'azione didattica mirata al conseguimento delle competenze in una logica di
sviluppo verticale. Utilizzare rubriche di valutazione disciplinare. Elaborare prove comuni per
classi parallele a cadenza quadrimestrale.
Effetti positivi a medio termine
Costruire un curricolo per tappe, in funzione della fascia di età e della classe nell'ottica della
continuità verticale. Fare riferimento nella valutazione a indicatori di competenza comuni e
condivisi.
Effetti negativi a medio termine
Difficoltà nel recupero cognitivo da parte degli alunni di concetti chiave trattati nel ciclo
precedente. Difficoltà dei docenti nel condividere prove che consentano di valutare in modo
puntuale ciascun indicatore di competenza.
Effetti positivi a lungo termine
Incremento della percentuale di alunni di classi parallele che riportano una omogenea
distribuzione delle valutazioni disciplinari.
Effetti negativi a lungo termine
Turnover dei docenti, cambiamenti della leadership, riorganizzazione scolastica, variazione
della popolazione scolastica porterebbero le rubriche a non essere più aderenti al progetto.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Azione prevista
Pianificare e realizzare incontri tra esperti, docenti e genitori su temi quali: educazione
all’affettività, educazione alla salute, educazione alimentare.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 18 di 68)
Effetti positivi a medio termine
Usufruire delle esperienze dei soggetti adulti coinvolti, come arricchimento del percorso.
Effetti negativi a medio termine
Scarsa partecipazione a causa di una non efficace sensibilizzazione.
Effetti positivi a lungo termine
Mettere in atto pratiche di prevenzione del disagio in collaborazione con le famiglie per
estendere l’azione educativa, in modo che essa abbia ricadute anche sul piano sociale.
Effetti negativi a lungo termine
Difficoltà nella gestione dell’apprendimento degli adulti, da realizzare in modo partecipativo
e interattivo e non solo come trasmissione dei contenuti.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Azione prevista
Coinvolgere le famiglie nel processo educativo didattico, programmando incontri con
cadenza bimestrale, per informare i genitori e condividere le scelte. Promuovere il
coinvolgimento delle famiglie in progetti in accordo con il territorio.
Effetti positivi a medio termine
Condividere con i genitori le scelte educativo didattiche, al fine di poter contare sul loro
supporto nella messa in atto di interventi correttivi e o di consolidamento e potenziamento,
anche in riferimento agli esiti delle competenze chiave.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 19 di 68)
Effetti negativi a medio termine
Difficoltà nel coinvolgere gli alunni che presentano necessità di percorsi personalizzati.
Effetti positivi a lungo termine
Coinvolgere i genitori al fine di individualizzare i percorsi dei singoli alunni sulla base della
condivisione delle scelte.
Effetti negativi a lungo termine
Inefficacia degli interventi programmati per la mancata o passiva partecipazione dei
genitori.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Azione prevista
Realizzare incontri scuola territorio nei quali stabilire accordi di intervento sui temi emergenti
e sviluppare una positiva interazione con la vocazione di sviluppo economico, sociale e
culturale della comunità locale, nell’ottica della continuità.
Effetti positivi a medio termine
Coinvolgere contemporaneamente gli alunni di tutte le fasce di età sugli obiettivi individuati
negli incontri con il territorio.
Effetti negativi a medio termine
Superficiale valutazione degli esiti parziali di percorso.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 20 di 68)
Effetti positivi a lungo termine
Contribuire al conseguimento dei livelli di competenza dello studente alla fine del primo
ciclo, coniugando gli aspetti relativi al territorio.
Effetti negativi a lungo termine
Difficoltà nel misurare gli esiti conseguiti, soprattutto per gli alunni che frequentano il primo
biennio della scuola superiore; mancata condivisione e confronto metodologico, didattico e
valutativo con gli ordini scolastici successivi.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Azione prevista
Utilizzare la didattica dei lavori di gruppo, le attività laboratoriali, le TIC e i compiti di realtà,
come pratiche didattiche non occasionali.
Effetti positivi a medio termine
Valorizzare gli allievi di fascia alta e sostenere gli allievi in difficoltà.
Effetti negativi a medio termine
Difficoltà nel coinvolgere tutti i docenti del Consiglio di classe.
Effetti positivi a lungo termine
Sperimentare l’interdipendenza positiva dei ruoli in un gruppo e garantire l’uguaglianza delle
opportunità di successo. Sviluppare competenze sociali. Risolvere questioni reali.
Effetti negativi a lungo termine
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 21 di 68)
Diminuzione dell’autostima degli alunni che non riescono a svolgere le attività proposte o
che non percepiscono di essere cresciuti nel lavoro con i pari.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Azione prevista
Predisporre l’orario scolastico in modo da prevedere momenti di recupero o potenziamento
sia in orario curricolare che extracurricolare. Attivare percorsi di formazione/autoformazione
sulla didattica rivolta agli alunni BES.
Effetti positivi a medio termine
Sostenere gli alunni nelle difficoltà che si presentano durante lo svolgimento delle attività
educativo didattiche.
Effetti negativi a medio termine
Difficoltà a fare accettare agli alunni la necessità di seguire percorsi didattici personalizzati.
Effetti positivi a lungo termine
Instaurare un buon clima di classe, basato sulla condivisione delle idee e l’utilizzo efficace
delle risorse umane.
Effetti negativi a lungo termine
Mancata inclusione degli alunni, soprattutto BES, per eccessiva settorializzazione degli
interventi.
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 22 di 68)
Obiettivo di processo
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico.
Azione prevista
Mettere in atto strategie didattiche innovative che promuovano il cooperative Learning
informale e formale all'interno dei gruppi e le attività di tutoring da parte degli alunni che
hanno raggiunto gli obiettivi in tempi più brevi.
Effetti positivi a medio termine
Miglioramento del rendimento scolastico e della partecipazione alla vita della scuola da parte
di tutti gli allievi per diminuzione del disagio di coloro che hanno maggiori difficoltà di
apprendimento.
Effetti negativi a medio termine
Resistenza degli studenti a lavorare in gruppo in modo attivo ed equilibrato con ruoli ben
definiti.
Effetti positivi a lungo termine
Valorizzazione degli stili individuali di apprendimento. Sviluppo di un clima di positiva
inclusività dei singoli allievi basato sulla interdipendenza. Apprendimento attivo.
Effetti negativi a lungo termine
Consolidamento dell'abitudine a lavorare in gruppo a scapito di un'autonoma gestione dello
studio individuale.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 23 di 68)
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Azione prevista
Stabilire incontri di staff allargati alle figure di responsabilità individuate nei consigli di
classe, di interclasse e di sezione, per veicolare informazioni relative all'aggiornamento sui
temi della didattica e per condividere percorsi.
Effetti positivi a medio termine
Creare un clima di serena collaborazione e condivisione.
Effetti negativi a medio termine
Superficiale coinvolgimento dei soggetti a causa di limiti legati alla piena condivisione e
all'organizzazione degli impegni.
Effetti positivi a lungo termine
Creare una comunità di pratica in cui l'interscambio sia una salda base di supporto
reciproco, finalizzato ad accrescere le occasioni di apprendimento e la qualità professionale.
Effetti negativi a lungo termine
Individuazione di figure di riferimento specializzate, relegate al ruolo, che siano le uniche da
traino per la comunità.
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Azione prevista
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 24 di 68)
Destinare parte del tempo scuola all'ascolto degli alunni, dei loro problemi nelle dinamiche
di gruppo, farli discutere sulle possibili strategie risolutive e proporre lavori sui temi
emergenti, nell'ottica dell'inclusività.
Effetti positivi a medio termine
Potenziare gli aspetti positivi del comportamento degli alunni, facendo leva sul loro vissuto
emozionale, per limitare i comportamenti problema.
Effetti negativi a medio termine
Resistenza dei ragazzi nel farsi coinvolgere in compiti di responsabilità che richiedano
l'interazione attiva e positiva dei soggetti.
Effetti positivi a lungo termine
Realizzare una didattica inclusiva.
Effetti negativi a lungo termine
Superficiale coinvolgimento degli alunni stigmatizzati per rassegnazione dettata da scarse
aspettative di successo in campo sociale oltre che scolastico.
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 25 di 68)
2.2 Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di
riferimento innovativo
Obiettivo di processo
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 26 di 68)
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 27 di 68)
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 28 di 68)
Carattere innovativo dell'obiettivo
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 29 di 68)
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 30 di 68)
Obiettivo di processo
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
-----------------------------------------------------------
Obiettivo di processo
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Carattere innovativo dell'obiettivo
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15,
art. 1, comma 7
Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle
Avanguardie Educative
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 31 di 68)
-----------------------------------------------------------
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 32 di 68)
3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun
obiettivo di processo individuato
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
Obiettivo di processo
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti Ampliamento dello
STAFF.
Individuazione dei
docenti a sostegno
della didattica e delle
azioni di
miglioramento.
50 875 MOF
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 33 di 68)
Attrezzature
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti Individuazione dei
docenti coordinatori
dei Dipartimenti.
Coinvolgimento di
tutto il personale
docente nella
condivisione dei
traguardi e degli
obiettivi, degli
indicatori di
valutazione.
Predisposizione
prove parallele e
compiti di realtà.
60 1050 MOF
Personale
ATA
1 collaboratore
scolastico per la
predisposizione e la
pulizia dei luoghi di
lavoro.
20 250 FIS
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia Impegno presunto Fonte finanziaria
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 34 di 68)
di spesa
Formatori 250 MIUR
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro 50 Comune
Obiettivo di processo
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti INCONTRI MIRATI
TRA I DOCENTI,
NELL'AMBITO DEI
DIPARTIMENTI,
DELLA
COMMISSIONE
CONTINUITA'.
COINVOLGIMENTO
DELLE FF.SS AL
PTOF, ALLA
VALUTAZIONE,
ALLA CONTINUITA'.
25 437 MOF
Personale
ATA
1
COLLABORATORE
SCOLASTICO
30 375 FIS
Altre figure
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 35 di 68)
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro 100 COMUNE
Obiettivo di processo
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti FS per il disagio.
Incontri scuola-
famiglia e scuola
territorio. Accordi di
rete e Protocolli di
intesa per
condividere azioni
educative e le
strategie di
prevenzione al
disagio.
20 350 MOF
Personale
ATA
DSGA per la
costituzione di
Protocolli e Reti. 1
Collaboratore
scolastico a
supporto degli
25 312 FIS
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 36 di 68)
incontri pomeridiani.
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Formatori 300 MIUR
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti La commissione
continuità opera per
implementare il
raccordo orizzontale
e verticale,
coinvolgendo sia gli
attori interni che
esterni.
8 700 F I
Personale
ATA
Un collaboratore
scolastico per
l'apertura del plesso
14 175 F I
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 37 di 68)
in orario
extracurricolare.
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Obiettivo di processo
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti Le Funzioni
strumentali che
hanno l'incarico di
contribuire a
integrare la scuola
nel territorio,
soprattutto
alimentando i
rapporti con gli
esperti esterni.
30 550 MIUR
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 38 di 68)
Personale
ATA
Un assistente
amministrativo per le
comunicazioni
ufficiali con il
territorio.
10
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Obiettivo di processo
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti STAFF per
condividere la
finalità. Formazione
di un gruppo di
docenti sulla
didattica per
competenze.
Collegio tematico
50 875 MOF. Il calcolo è
forfettario e calcolato
sulle ore aggiuntive,
in quanto
l'assegnazione degli
incarichi come FF
SS o come STAFF,
sono
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 39 di 68)
per trasferire a tutti i
docenti le riflessioni.
Predisposizione
prove comuni su
compiti di realtà e di
incontri di
informatica
complessivamente
legati ad obiettivi.
Personale
ATA
1 Collaboratore
scolastico per la
preparazione e la
pulizia degli
ambienti.
60 750 FIS
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti 525 MIUR
Attrezzature 20000 PON "PER LA SCUOLA -
COMPETENZE E AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO" 2014-2020.
Servizi
Altro
Obiettivo di processo
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 40 di 68)
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti Funzione
strumentale per
l'inclusività e docenti
di sostegno e
coordinatori di classe
per pianificare
momenti di recupero
e potenziamento.
30 525 MOF
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Obiettivo di processo
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure Tipologia di attività Ore aggiuntive Costo previsto Fonte finanziaria
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 41 di 68)
professionali presunte
Docenti Tutti i docenti
destinano delle ore
curricolari alle attività
di recupero e
potenziamento.
Alcune ore
extracurricolari sono
destinata al
potenziamento di
matematica e
inglese.
60 2100 FI
Personale
ATA
Un collaboratore
scolastico per
supporto al plesso.
45 560
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Obiettivo di processo
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 42 di 68)
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti Corsi di formazione
e autoformazione
mirati e condivisione
con lo Staff e con i
docenti per veicolare
le informazioni
acquisite.
28 800 MIUR
Personale
ATA
Un collaboratore di
supporto al plesso.
30 375 FI
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Obiettivo di processo
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 43 di 68)
Docenti Cooperative learning
and peer education
per incidere sui
processi educativi
finalizzati
all'inclusione.
30
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
3.2 Tempi di attuazione delle attività
Obiettivo di processo
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Tempistica delle attività
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 44 di 68)
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Individuare di
soggetti in
possesso di
competenze
funzionali al
ruolo previsto.
Formazione e
autoformazione
in itinere delle
figure
designate.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Operare nei dipartimenti
suddivisi in aree
dipartimentali con
funzionamento orizzontale
e verticale nei quali
prendere decisioni sulla
didattica delle discipline e
stabilire eventuali
collegamenti
interdisciplinari.Individuare
docenti referenti.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 45 di 68)
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Sviluppare
un'azione
didattica mirata
al
conseguimento
delle
competenze in
una logica di
sviluppo
verticale.
Utilizzare
rubriche di
valutazione
disciplinare.
Elaborare
prove comuni
per classi
parallele a
cadenza
quadrimestrale.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Pianificare e
realizzare
incontri tra
esperti,
docenti e
genitori su
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 46 di 68)
temi quali:
educazione
all’affettività,
educazione
alla salute,
educazione
alimentare.
Obiettivo di processo
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Coinvolgere le
famiglie nel
processo
educativo
didattico,
programmando
incontri con
cadenza
bimestrale, per
informare i
genitori e
condividere le
scelte.
Promuovere il
coinvolgimento
delle famiglie
in progetti in
accordo con il
territorio.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 47 di 68)
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Realizzare
incontri
scuola
territorio
nei quali
stabilire
accordi di
intervento
sui temi
emergenti
e
sviluppare
una
positiva
interazione
con la
vocazione
di sviluppo
economico,
sociale e
culturale
della
comunità
locale,
nell’ottica
della
continuità.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Tempistica delle attività
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 48 di 68)
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Utilizzare la
didattica
dei lavori di
gruppo, le
TIC, le
attività
laboratori
ali e i
compiti di
realtà,
come
pratiche
didattiche
non
occasionali.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Predisporre l’orario
scolastico in modo da
prevedere momenti di
recupero o potenziamento
sia in orario curricolare che
extracurricolare. Attivare
percorsi di
formazione/autoformazione
sulla didattica rivolta agli
alunni BES.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 49 di 68)
Obiettivo di processo
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Mettere in
atto
strategie
didattiche
innovative
che
promuovano
il
cooperative
Learning
informale e
formale
all'interno
dei gruppi e
le attività di
tutoring da
parte degli
alunni che
hanno
raggiunto gli
obiettivi in
tempi più
brevi.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Tempistica delle attività
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 50 di 68)
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Stabilire incontri
di staff allargati
alle figure di
responsabilità
individuate nei
consigli di classe,
di interclasse e di
sezione, per
veicolare
informazioni
relativa
all'aggiornamento
sui temi della
didattica e per
condividere
percorsi.
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Obiettivo di processo
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Tempistica delle attività
Attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Destinare
parte del
tempo scuola
l'ascolto degli
alunni, dei
loro problemi
nelle
dinamiche di
gruppo, farli
discutere
sulle possibili
strategie
risolutive e
proporre
lavori sui temi
emergenti,
nell'ottica
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
azione
(non
svolta)
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 51 di 68)
dell'inclusività.
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del
raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni
Obiettivo di processo
Assegnare incarichi e responsabilità per aumentare il senso di appartenenza all' istituzione
per migliorare il rapporto docenti-alunni.
Data di rilevazione
31/05/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Proficuo svolgimento dei ruoli assegnati attraverso le attività svolte.
Strumenti di misurazione
Report al DS e ai docenti.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 52 di 68)
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Obiettivo di processo
Costituire Dipartimenti per aree disciplinari aperti ai docenti dei tre ordini di scuola.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Diminuzione del 10% della dissonanza nella valutazione in uscita dalla scuola primaria e in
ingresso nella s. secondaria.
Strumenti di misurazione
Valutazione con prove comuni tra classi ponte.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 53 di 68)
Obiettivo di processo
Elaborare un curricolo d'Istituto verticale per competenze e i relativi indicatori;
Implementare la valutazione attraverso prove comuni per classi parallele.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Riduzione delle differenze negli esiti della valutazione tra classi parallele ( il 20% degli
studenti presenta una omogenea distribuzione).
Strumenti di misurazione
Tabulazione dati.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 54 di 68)
Obiettivo di processo
Favorire gli incontri tra figure adulte, esperti dell’età evolutiva, docenti, genitori, per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Partecipazione significativa delle famiglie (40%) agli incontri con gli esperti esterni per
promuovere adult education, come prevenzione al disagio.
Strumenti di misurazione
Elenco raccolta presenze.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 55 di 68)
Obiettivo di processo
Implementare il raccordo educativo e didattico con le famiglie e il territorio per la continuità
verticale e orizzontale.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Almeno il 50% della popolazione scolastica è coinvolta nei progetti con esperti esterni.
Strumenti di misurazione
Test standardizzati in uscita.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 56 di 68)
Obiettivo di processo
Integrare la scuola nel contesto territoriale in cui opera, al fine di attuare una progettazione
integrata.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Partecipazione attiva agli incontri da parte dei rappresentanti dell'amministrazione
comunale, degli enti locali e delle associazioni presenti sul territorio.
Strumenti di misurazione
Registrazione delle presenze dei diversi soggetti coinvolti negli incontri.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 57 di 68)
Obiettivo di processo
Migliorare gli ambienti di apprendimento, stimolare l’uso di laboratori, potenziare le TIC e
far sperimentare agli alunni compiti di realtà.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Il 10% degli alunni compie autonomamente compiti di realtà, argomentando sulle strategie
messe in atto nella soluzione di situazioni problematiche.
Strumenti di misurazione
Svolgimento di compiti di realtà in lavori di gruppo e o individuali e avvio alla produzione di
elaborati digitali.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 58 di 68)
Obiettivo di processo
Pianificare un’organizzazione scolastica che agevoli l’individuazione di risorse da destinare
agli alunni, con particolare attenzione ai BES.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Il 70% degli alunni individuati frequenta corsi di potenziamento o recupero, o segue un
PDP. Il 90% dei docenti segue corsi di formazione o autoformazione.
Strumenti di misurazione
Verifiche e valutazioni intermedie e in uscita. Elenco raccolta presenza docenti.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 59 di 68)
Obiettivo di processo
Potenziare le alfabetizzazioni di base, per consentire agli alunni di raggiungere standard di
qualità negli apprendimenti linguistici e logico-matematico.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Il 20% degli alunni raggiunge standard uguali o superiori alla media nelle prove invalsi. Il
10% degli alunni inseriti in fascia bassa incrementa gli esiti della valutazione.
Strumenti di misurazione
Prove Invalsi, valutazione quadrimestrale.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 60 di 68)
Obiettivo di processo
Promuovere il lavoro di equipe e delle sinergie professionali, per accrescere le occasioni di
apprendimento e la qualità professionale.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
I docenti partecipano agli incontri e promuovono attività interdisciplinare come occasioni di
accrescimento e apprendimento
Strumenti di misurazione
Elenco raccolta presenze dei docenti. Valutazione di compiti di carattere interdisciplinare.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 61 di 68)
Obiettivo di processo
Ridurre gli episodi di esclusione attraverso peer education e didattiche attive.
Data di rilevazione
08/06/2018
Indicatori di monitoraggio del processo
Svolgere compiti basati sulla cooperazione ed esperienze nel gruppo dei pari
Strumenti di misurazione
Osservazioni sistematiche, test e lavori di gruppo.
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 62 di 68)
4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del
piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori
relativi ai traguardi del RAV
In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti,
facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come
strumenti di misurazione dei traguardi previsti.
Priorità
1A
Esiti
Risultati scolastici
Data rilevazione
08/06/2018
Indicatori scelti
Raggiungere un'omogeneità di almeno il 20% nella valutazione tra le classi; Registrare un
miglioramento degli esiti del 10% all'interno delle classi.
Risultati attesi
Incremento della formazione di base nelle fasce di livello medio o medio basso.
Risultati riscontrati
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 63 di 68)
Differenza
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
Priorità
1B
Esiti
Risultati nelle prove standardizzate
Data rilevazione
30/06/2018
Indicatori scelti
Eliminazione totale del cheating. Ridurre del 10% lo scarto valutativo dentro e tra le classi
Risultati attesi
Diminuzione della percentuale di cheating nei dati restituiti da INVALSI . Riduzione dello
scarto valutativo dentro e tra le classi.
Risultati riscontrati
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 64 di 68)
Differenza
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
Priorità
2A
Esiti
Competenze chiave e di cittadinanza
Data rilevazione
08/06/2018
Indicatori scelti
Incrementare del 10% le abilità di base in italiano, matematica e lingua straniera.
Risultati attesi
Migliorare le competenze chiave degli apprendimenti.
Risultati riscontrati
Differenza
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 65 di 68)
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
Priorità
2B
Esiti
Competenze chiave e di cittadinanza
Data rilevazione
08/06/2018
Indicatori scelti
Registrare variazioni nei dati raccolti tramite questionari mirati a rilevare fenomeni legati al
bullismo e all’esclusione.
Risultati attesi
Migliorare le competenze chiave di cittadinanza.
Risultati riscontrati
Differenza
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 66 di 68)
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
Momenti di condivisione interna
Collegi tematici. Meeting staff. Incontri di Dipartimento. Incontri tra docenti. Incontri di
programmazione.
Persone coinvolte
Docenti in seduta plenaria o per dipartimenti disciplinari o per gruppi di lavoro. DSGA
Strumenti
Utilizzo dei mezzi informatici per confronti. Comunicazione interpersonale. Analisi e
condivisione del materiale prodotto.
Considerazioni nate dalla condivisione
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia
all'esterno dell'organizzazione scolastica
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 67 di 68)
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola
Metodi/Strumenti
Pubblicazione sul sito della scuola e sul portale Scuola in Chiaro. Promozione attraverso
incontri collegiali, di Dipartimento e gruppi di lavoro. Condivisione delle azioni con gli
stockholder.
Destinatari
Docenti, Personale ATA, Rappresentanti dei Genitori.
Tempi
Dalla pianificazione delle attività sino alla fine dell’anno scolastico.
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno
Metodi/Strumenti
Pubblicazione sul sito della scuola e sul portale Scuola in Chiaro. Incontri con i genitori.
Destinatari delle azioni
Genitori, Enti e Istituzioni.
Tempi
Dall’avvio delle attività sino alla conclusione dell’anno scolastico.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 68 di 68)
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Nome Ruolo
GIANNA VALERIA IANNUZZO DOCENTE SCUOLA PRIMARIA
CARMELA FIGLIOLA DOCENTE DI SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
ANNA GANGAROSSA DIRIGENTE SCOLASTICO