Disturbi dell’Apprendimento: L’apprendimento e lo sviluppo della mente

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Disturbi dell’Apprendimento: L’apprendimento e lo sviluppo della mente. Dr.ssa Barbara Arfé Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale Facoltà di Scienze della Formazione. COMPORTAMENTO fenotipo. Genotipo. Ambiente. Processi di maturazione. Processi di costruzione. - PowerPoint PPT Presentation

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Disturbi dell’Apprendimento:

L’apprendimento e lo sviluppo della mente

Dr.ssa Barbara Arfé

Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale

Facoltà di Scienze della Formazione

Lo sviluppo psicologico

Collochiamo lo sviluppo della mente e comportamento infantile lungo un continuum

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Genotipo

Processi di maturazione

Ambiente

Processi di costruzione

COMPORTAMENTOfenotipo

A partire dal 21°giorno di gestazione si completa la

formazione del tubo neurale

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Il cervello e la nascita della mente

Generazionesinapsi

4

Sviluppo del cervello prenatale ….. 5 sett - 20 sett

5

Sviluppo del cervello prenatale ….. 22 sett - 37 sett

La materia del nostro cervello

• Cellule nervose di diversa morfologia (sostanza grigia)

• Collegate in circuiti nervosi, attraverso la formazione di legami sinaptici

• Rivestimento delle fibre nervose: mielina (sostanza bianca)

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo sviluppo del cervello

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Caratteristiche dello sviluppo cerebrale

Stabilità: l’organizzazione delle cellule e delle strutture

cerebrali risponde a un programma genetico che specifica

l’ordine con cui le strutture si costituiscono e in parte il ritmo

a cui questo avviene.

Plasticità: qualità adattiva/capacità del cervello di adattarsi

e modificare le sue caratteristiche strutturali e funzioni alle

necessità del momento

Unicità: l’espressione genica differisce anche in due cloni

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

I meccanismi nervosi dell'apprendimento

GENERAZIONE DI SINAPSI

6°mese di gravidanza

POTATURA DEI LEGAMI SINAPTICI

Pubertà

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

La sinaptogenesi e la selezione dei legami nervosi

L’apprendimento nervoso:

a. generazione di sinapsi: le sinapsi cominciano a formarsi dal 6°

mese di gravidanza e raggiungono una densità massima nei

primi 15 mesi dopo la nascita

– selezione di legami nervosi: questa fase si estende per oltre 10

anni (il cervello continua a specializzarsi sino alla pubertà)

I processi di generazione e potatura delle sinapsi si

verificano in tempi e ritmi diversi a seconda delle aree

corticali, secondo un programma genetico.

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

L'ETÀ PRE-SCOLARE

Intensa evoluzione nello sviluppo:

MOTORIO

DELL'ATTENZIONE

DELLA MEMORIA

DELL'AUTO-REGOLAZIONE E CONTROLLO

SOCIALE

COMUNICATIVO

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Afferramento

Prendere oggetti

CONTROLLARE I PROPRI MOVIMENTI 2 ANNI

CONTROLLO ARTICOLAZIONE

MOTRICITÀ FINE:

Coordinamento oculo-manuale 4 ANNI

Grafismo/copia

PROGRESSIVO CONTROLLO DELLA MOTRICITÀ

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo Sviluppo Motorio

Motricità fine

Motricità fine

Produzione grafica

MARECASA

4–5 anni

SOLEMARE

3–4 anni

4-5 anni

PALLAMARE

2 ½ –3 anni

CASAMARE5-6 anni

MELA

PALLA

CASA

PALLA

Regolazione dell’Attenzione

REGOLAZIONE DELL'ATTENZIONE

ORIENTARE SELETTIVAMENTE 1-4 ANNI

LA PROPRIA ATTENZIONE

ATTENZIONE SOSTENUTA

PERSEVERARE 4 ANNI

INIBIZIONE pubertà

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo Stroop test

Stroop test

RossoVerdeBlu

Giallo

Day and Night Stroop test

Indicatori comportamentali

Sguardo (fissazione/ seguire con lo sguardo oggetti, coordinare lo sguardo su oggetti e persone, esplorare con lo sguardo oggetti/persone, etc.)

Analisi visiva: Test delle campanelle

Persistenza nell’attività

Attesa e dilazione della gratificazione

Controllo emotivo e comportamentale

Funzioni esecutive

“Le abilità di pianificazione e monitoraggio di un'azione, di flessibilità nell'utilizzo di strategie per la soluzione di un problema, di controllo degli esiti di un'azione svolta, vengono generalmente indicate come funzioni esecutive” (Bisiacchi et al., 2005)

Il sistema delle funzioni esecutive è il sistema che presiede all'esecuzione delle attività non automatiche (Pennington & Ozonoff, 1996)

Le funzioni esecutive: l'auto-regolazione (Bronson, 2000)

Nel primo anno di vita: individuare regolarità (il ruolo di routines e cicli)

1-3° anno di vita: il controllo più deliberato delle proprie azioni (agire per ottenere effetti); comportamenti di auto-correzione e per “prove ed errori”

La comparsa del linguaggio e il suo ruolo nei processi di auto-regolazione: un nuovo mezzo per controllare il comportamento

4-6 anni: l'inibizione e il differimento delle risposte, maggiore organizzazione del comportamento orientato

Funzioni esecutive

Le funzioni esecutive

La sindrome ADHD

La torre di Hanoi

Le regole del gioco sono due: (1) si può spostare solo il disco situato sulla sommità di una torre, e (2) un disco più grande non può essere posato sopra un disco più piccolo. Lo scopo è quello di spostare tutti i dischi su un'altra asta in modo che risultino ancora disposti nello stesso ordine.

Lo sviluppo dell'auto-regolazione in età pre-scolare e scolare La comparsa di strategie cognitive

La deficienza di produzione

CONSAPEVOLEZZA E CONTROLLO METACOGNITIVO:

La consapevolezza dei propri processi cognitivi (metacognizione): ancora incompleta alla fine dell'infanzia

Monitoraggio dei processi: meno stabile e soggetto a miglioramento per tutto il corso dell’infanzia e sino oltre l’adolescenza

Lo Sviluppo della Memoria

COMPONENTI STRUTTURALI 2-4 ANNI

LA CAPACITÀ

COMPONENTI FUNZIONALI

L'USO DELLE STRATEGIE ESTERNE

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Memoria a lungo termine

Memoria a breve termine

Dalla MBT alla MLT

Memoria di lavoro

Come funziona..

Loop fonologico

Ripetizione di non parole

Nepa

Patrago

Bodrigo

Memoria di cifre

Diretta

3, 5, 2 LOOP FONOLOGICO6, 4, 2, 5..

Inversa

3, 5, 2 ESECUTIVO CENTRALE

6, 4, 2, 5..

La Costruzione della Lingua

LO SVILUPPO DEL VOCABOLARIO: Variabilità 8-17 MESI

Discontinuità (l'esplosione del vocabolario)

La costruzione del vocabolarioCriteri di estensione (sovraestensione/sottoestensione)

Carattere indeterminato e diffuso delle parole infantili

LO SVILUPPO DELLA GRAMMATICA:

Gli ipercorrettismi

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo Sviluppo del Linguaggio

LE PRIME PAROLE 8-17 MESI

LO SVILUPPO DELLA GRAMMATICA

La frase 20 MESI

La morfologia della frase 2-3 ANNI

I pronomi

Gli articoli “A mamma angia”

LA GRAMMATICA INTER-FRASALE 6-7 ANNI

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo Sviluppo del LinguaggioMassa critica (50 parole)LO SVILUPPO DELLA GRAMMATICA

La frase 1. combinazioni di 2 elementi)

2. + aggettivo/avverbio

“Lala occi ene” La morfologia della frase 2-3 ANNI

I pronomiGli articoli “A mamma angia”

LA GRAMMATICA INTER-FRASALE 6-7 ANNI

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo Sviluppo dell’Auto-RegolazioneIndividua regolarità nel mondo e nel

comportamento di altri 2 ANNI

Le attività cognitive sono organizzate e dirette agli scopi

Compare l'uso intenzionale di strategie

Compaiono primi comportamenti inibitori

(es. inibire risposte emotive) 4 ANNI

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

LO SVILUPPO 6-12 ANNI

Le conquiste in età scolare

IL CONTROLLO COGNITIVO

L'ATTENZIONE

LA MEMORIA

LE COMPETENZE SOCIALI

LA FUNZIONE SIMBOLICA E LE COMPETENZE

COMUNICATIVE

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Lo Sviluppo del Controllo Cognitivo

LO SVILUPPO METACOGNITIVO: 5-7 ANNI

Consapevolezza del vantaggio delle

strategie di memoria

Consapevolezza dei processi mentali

IL CONTROLLO DELLE RISPOSTE 5-6 ANNI

EMOTIVE:

Inibire, fingere, sostituire l'emozione negativa

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Sviluppo dell’Attenzione e della Memoria

ATTENZIONE SOSTENUTA 6-12 ANNI

MEMORIA

SVILUPPO STRUTTURALE 5-12 ANNI

Capacità

SVILUPPO FUNZIONALE 7-10 ANNI

L'uso delle strategie interne

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

Le Competenze Sociali

IL CONCETTO DI SÈ COME ALUNNO 5 ANNI

ASSUMERE LA PROSPETTIVA DELL'ALTRO

COMPRENDERE LE AZIONI DI ALTRI IN

CONTESTI IPOTETICI E FITTIZI 12 ANNI

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC

La Funzione Simbolica e le Competenze Comunicative

5-12 ANNI

GRAMMATICA: RIFLESSIONE FORMALE SULLA LINGUA

METALINGUAGGIO E AUTO-REGOLAZIONE (IL TESTO)

L'USO DEL LINGUAGGIO COME SISTEMA NOTAZIONALE

COMPETENZE PRAGMATICHE: L'INTERLOCUTORE ASSENTE

Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC