Post on 01-May-2015
ASMA E BPCOASMA E BPCO
QUALE FARMACOQUALE FARMACO
E E
PERCHE’PERCHE’
Classificazione di Gravità prima dell’inizio del trattamento
Sintomi Sintomi notturni FEV1 o PEF
STEP 4Grave
Persistente
STEP 3Moderato
Persistente
STEP 2Lieve
Persistente
STEP 1Intermittente
ContinuiAttività fisica limitata
QuotidianiAttacchi che limitanoL’attività
> 1 volta/settimana ma < 1 volta / giorno
< 1 volta/settimana
Frequenti
> 1 volta
Alla settimana
> 2 volte al mese
2 volte al mese
FEV1 60% predetto
Variabilità PEF> 30%FEV1 60 - 80% predetto
Variabilità PEF > 30%
FEV1 80% predetto
Variabilità PEF 20-30%
FEV1 80% predetto
Variabilita PEF < 20%
CLASSIFICAZIONE DI GRAVITÀCaratteristiche cliniche in assenza di terapia
La presenza di almeno uno dei criteri di gravità è sufficiente per classificare un paziente in un determinato livello di gravità
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
Farmaci per il controllo dell’asma Glucocorticosteroidi inalatori ICS + ß2-agonisti a lunga durata d’azione Antagonisti recettoriali dei leucotrieni
In sottogruppi Anti-IgE (omalizumab) Glucocorticosteroidi orali Metilxantine a lento rilascio Cromoni
FluticasoneFluticasone
FlunisolideFlunisolide
BudesonideBudesonide
Beclometasone Beclometasone dipropionatodipropionato
>500 - 1000>500 - 1000
>2000>2000
>800 – 1600>800 – 1600
>1000 – 2000>1000 – 2000
Dose AltaDose Alta
>250 - 500>250 - 500
>400 – 800>400 – 800
>500 – 1000>500 – 1000
Dose Dose intermediaintermedia
100 - 250100 - 250
500 - 1000500 - 1000
200 – 400200 – 400
200 – 500200 – 500
DoseDose bassabassa
ADULTIADULTIFARMACOFARMACO
DOSI QUOTIDIANE (in mcg) COMPARATIVE DI CORTICOSTEROIDI PER VIA INALATORIADOSI QUOTIDIANE (in mcg) COMPARATIVE DI CORTICOSTEROIDI PER VIA INALATORIA
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
>1000 – 2000 >1000 – 2000
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
BETA-2 STIMOLANTIBETA-2 STIMOLANTI
SABA: SABA: SALBUTAMOLO, TERBUTALINA, FENOTERO-SALBUTAMOLO, TERBUTALINA, FENOTERO-
LO.LO.
LABA: LABA: FORMOTEROLO, SALMETEROLO.FORMOTEROLO, SALMETEROLO.
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
ANTILEUCOTRIENIANTILEUCOTRIENI
MONTELUKASTMONTELUKAST
ZAFIRLUKASTZAFIRLUKAST
PARTICOLARMENTE INDICATI NELLA RINITE ALLERGICA, PARTICOLARMENTE INDICATI NELLA RINITE ALLERGICA,
CON O SENZA ASMA, ASMA DA SFORZO, ASMA DEL BAMBI-CON O SENZA ASMA, ASMA DA SFORZO, ASMA DEL BAMBI-
NO.NO.
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
ANTICORPI ANTI-Ig EANTICORPI ANTI-Ig EOMALIZUMAB: OMALIZUMAB: ANTICORPO MONOCLONALEANTICORPO MONOCLONALE
SINTETICO CHE IMPEDISCE ALLE Ig E DI LE-SINTETICO CHE IMPEDISCE ALLE Ig E DI LE-
GARSI AI MASTOCITI. E’ INDICATO NELL’ASMAGARSI AI MASTOCITI. E’ INDICATO NELL’ASMA
ALLERGICO SEVERO-MODERATO RESISTENTEALLERGICO SEVERO-MODERATO RESISTENTE
AGLI STEROIDI INALATORI. SI SOMMINISTRA AGLI STEROIDI INALATORI. SI SOMMINISTRA
PER VIA SOTTOCUTANEA NEI PAZIENTI > 12 AN-PER VIA SOTTOCUTANEA NEI PAZIENTI > 12 AN-
NI DI ETA’.NI DI ETA’.
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
Ad oggi, i glucocorticosteroidi inalatori sono i più efficaci farmaci Ad oggi, i glucocorticosteroidi inalatori sono i più efficaci farmaci per il controllo dell’asma e sono raccomandati per l’asma persisten-per il controllo dell’asma e sono raccomandati per l’asma persisten-
te ad ogni livello di gravità.te ad ogni livello di gravità. I corticosteroidi inalatori:I corticosteroidi inalatori:
Riducono la mortalità per asmaRiducono la mortalità per asma Prevengono le riacutizzazioniPrevengono le riacutizzazioni Controllano i sintomi e l’uso addizionale di farmaco d’emergenzaControllano i sintomi e l’uso addizionale di farmaco d’emergenza Migliorano la funzione polmonareMigliorano la funzione polmonare Riducono l’infiammazione bronchiale e possono Riducono l’infiammazione bronchiale e possono
ridurre il rimodellamentoridurre il rimodellamento
Farmaci per il sollievo dei sintomi:
ß2-agonisti inalatori a rapida azione
Glucocorticosteroidi sistemici
Anticolinergici
Metilxantine ad azione rapida
TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA
CSI = corticosteroidi inalatori; LABA = long-acting CSI = corticosteroidi inalatori; LABA = long-acting ββ22-agonisti; LR = a lento rilascio-agonisti; LR = a lento rilascio* nei pazienti con asma e rinite rispondono bene agli anti-leucotrieni* nei pazienti con asma e rinite rispondono bene agli anti-leucotrieni** nei pazienti allergici ad allergeni perenni e con livelli di IgE totali sieriche compresi tra 30 e 700 U/ml** nei pazienti allergici ad allergeni perenni e con livelli di IgE totali sieriche compresi tra 30 e 700 U/ml
APPROCCIO PROGRESSIVO ALLA TERAPIA DELL’ASMA NELL’ADULTOAPPROCCIO PROGRESSIVO ALLA TERAPIA DELL’ASMA NELL’ADULTO
Controllo ambientale e Immunoterapia, quando indicatiControllo ambientale e Immunoterapia, quando indicati
Programma di educazioneProgramma di educazione
ββ22-agonisti a breve azione al bisogno-agonisti a breve azione al bisogno
aggiungere aggiungere 1 o più:1 o più:
Anti-leucotrieniAnti-leucotrieniAnti-IgE Anti-IgE (omalizumab) **(omalizumab) **Teofilline-LRTeofilline-LRCS oraliCS orali
aggiungere aggiungere 1 o più:1 o più:
Anti-leucotrieniAnti-leucotrieniTeofilline-LRTeofilline-LR
CSI a bassa CSI a bassa dose + dose + anti-leucotrieni *anti-leucotrieni *CSI a bassa CSI a bassa dose +dose + teofilline-LR teofilline-LRCSI a dose CSI a dose medio-altamedio-alta
Anti-leucotrieni *Anti-leucotrieni *CromoniCromoni
Altre opzioniAltre opzioni
(in ordine (in ordine decrescente decrescente di efficacia)di efficacia)
Opzione Opzione principaleprincipale
CSI a alta dose CSI a alta dose + LABA+ LABA
CSI a media CSI a media dose + LABAdose + LABA
CSI a bassa CSI a bassa dose + LABAdose + LABA
CSI a bassa CSI a bassa dosedose
ββ22-agonisti a -agonisti a breve azione al breve azione al bisognobisogno
STEP 5STEP 5STEP 4STEP 4STEP 3STEP 3STEP 2STEP 2STEP 1STEP 1
Stabilire piani per il trattamentoStabilire piani per il trattamentoa lungo termine dell’asma nell’adultoa lungo termine dell’asma nell’adulto
La decisione di iniziare un trattamento regolare dipende dalla gravità La decisione di iniziare un trattamento regolare dipende dalla gravità dell’asma al momento della prima osservazione, e dalla frequenza e gravità dell’asma al momento della prima osservazione, e dalla frequenza e gravità delle riacutizzazionidelle riacutizzazioni
Un approccio progressivo a “step” alla terapia farmacologica è consigliato, Un approccio progressivo a “step” alla terapia farmacologica è consigliato, scegliendo le opzioni migliori (per quel paziente) all’interno dello step scegliendo le opzioni migliori (per quel paziente) all’interno dello step prescelto sulla base della gravitàprescelto sulla base della gravità
L’adeguamento della terapia nel tempo si deve basare sul raggiungimento L’adeguamento della terapia nel tempo si deve basare sul raggiungimento del controllo dell’asma, e prevede variazioni di trattamento tra step (sia in del controllo dell’asma, e prevede variazioni di trattamento tra step (sia in step-up che in step-down) o all’interno dello stesso stepstep-up che in step-down) o all’interno dello stesso step
Lo scopo è di raggiungere gli obiettivi della terapia Lo scopo è di raggiungere gli obiettivi della terapia con la minore quantità possibile di farmaci con la minore quantità possibile di farmaci e con gli schemi terapeutici più semplicie con gli schemi terapeutici più semplici
La scelta del trattamento nel paziente alla prima osservazionedovrebbe essere guidata da: Gravità dell’asma
Proprietà farmacologiche e disponibilità delle varie formulazioni dei farmaci antiasmatici
Considerazioni di costo-efficacia
Valutazione della aderenza del paziente al piano di trattamento
Iniziare con lo step 2 o 3, a seconda della gravità della malattia: mentre il controllo a lungo termine può non essere differente iniziando la terapia con step 2 o 3, si può ottenere un più rapido raggiungimento
del controllo iniziando con lo step 3
Stabilire piani per il trattamentoStabilire piani per il trattamentoa lungo termine dell’asma nell’adultoa lungo termine dell’asma nell’adulto
Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 1: AdultiStep 1: Adulti
Farmaci Farmaci quotidiani quotidiani
per il per il controllocontrollo
Altre opzioniAltre opzioni
Step 1Step 1 NessunoNessuno
Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22– agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.– agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.
Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 2: AdultiStep 2: Adulti
Farmaci quotidiani Farmaci quotidiani per il controlloper il controllo
Altre opzioni Altre opzioni (in ordine (in ordine di efficacia globale)di efficacia globale)
Step 2Step 2 Glucocorticosteroidi Glucocorticosteroidi inalatori (< 500 inalatori (< 500 μg μg BDP o equivalenti), BDP o equivalenti), anche in singola anche in singola dose giornalieradose giornaliera
AntileucotrieniAntileucotrieni CromoniCromoni
Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22- agonisti a rapida - agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.azione q.o., in uso occasionale.
Farmaci quotidiani Farmaci quotidiani per il controlloper il controllo
Altre opzioni Altre opzioni (in ordine di efficacia globale)(in ordine di efficacia globale)
Step 3Step 3 Glucocorticosteroidi Glucocorticosteroidi inalatori (200 – 500 inalatori (200 – 500 μg μg BDP o equivalenti)BDP o equivalenti) piùpiù ββ22- agonisti inalatori - agonisti inalatori
a lunga durata d’azionea lunga durata d’azione
Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (200– 500 (200– 500 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più antileucotrieniantileucotrieni, , oo Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (200 – 500 (200 – 500 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più teofillina a lento rilascioteofillina a lento rilascio, , oo Glucocorticosteroidi inalatori a dosiGlucocorticosteroidi inalatori a dosi medio-alte ( medio-alte (>> 1000 1000 μg BDP oμg BDP o equivalenti) equivalenti)
Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 3: AdultiStep 3: Adulti
Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22– agonisti a rapida – agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.azione q.o., in uso occasionale.
Farmaci quotidiani Farmaci quotidiani per il controlloper il controllo
Altre opzioni Altre opzioni (in ordine di efficacia globale)(in ordine di efficacia globale)
Step 4Step 4 Glucocorticosteroidi Glucocorticosteroidi inalatori (500 – 1000 inalatori (500 – 1000 μg μg BDP o equivalenti)BDP o equivalenti) piùpiù ββ22- agonisti inalatori - agonisti inalatori
a lunga durata d’azionea lunga durata d’azione
Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (500 – 1000 (500 – 1000 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più antileucotrieniantileucotrieni, , oo Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (500 – 1000 (500 – 1000 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più teofillina a lento rilascioteofillina a lento rilascio, ,
Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 4: AdultiStep 4: Adulti
Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22– agonisti a rapida – agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.azione q.o., in uso occasionale.
Farmaci quotidiani per il controlloFarmaci quotidiani per il controllo Altre opzioniAltre opzioni
Step 5Step 5 Glucocorticosteroidi inalatoriGlucocorticosteroidi inalatori ( > 1000 ( > 1000 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più ββ22-agonisti a lunga durata d’azione-agonisti a lunga durata d’azione
più più uno o più dei seguenti, uno o più dei seguenti, se necessario: se necessario: - Antileucotrieni- Antileucotrieni - Anti IgE - Anti IgE - Teofillina a lento rilascio- Teofillina a lento rilascio - Glucocorticosteroidi orali (solo dopo - Glucocorticosteroidi orali (solo dopo aver ottimizzato tutto il resto)aver ottimizzato tutto il resto)
Valutare possibili fattori Valutare possibili fattori aggravanti o che aggravanti o che possono rendere la possono rendere la malattia non controllata malattia non controllata (aderenza al trattamento, (aderenza al trattamento, fattori psico-sociali, fattori psico-sociali, esposizione ad allergeni, esposizione ad allergeni, RGE, rino-sinusite, RGE, rino-sinusite, sensibilità ad ASA, etc)sensibilità ad ASA, etc)
Farmaci per il sollievo dei sintomi: ß2- agonisti a rapida azione q.o.,
in uso occasionale.
Farmaci antiasmatici raccomandatiFarmaci antiasmatici raccomandatiStep 5: AdultiStep 5: Adulti
ASMA RIACUTIZZATOASMA RIACUTIZZATO
Le riacutizzazioni di asma consistono Le riacutizzazioni di asma consistono in un marcato, spesso progressivo in un marcato, spesso progressivo
deterioramento dei sintomi di asma deterioramento dei sintomi di asma e dell’ostruzione bronchiale,e dell’ostruzione bronchiale,che compaiono nello spazio di ore o giorni, che compaiono nello spazio di ore o giorni, e che possono durare fino a settimanee che possono durare fino a settimane..
Dovrebbero essere distinte dai periodi Dovrebbero essere distinte dai periodi di scarso controllo dell’asmadi scarso controllo dell’asma
CAUSE DI RIACUTIZZAZIONECAUSE DI RIACUTIZZAZIONEDELL’ASMADELL’ASMA
Infezioni delle vie respiratorieInfezioni delle vie respiratorie Virus (RV,RS, metapneumovirus)Virus (RV,RS, metapneumovirus) Germi atipici (Micoplasma pn., Clamidia pn.)Germi atipici (Micoplasma pn., Clamidia pn.)
AllergeniAllergeni Inquinanti atmosferici interni (fumo, ecc..)Inquinanti atmosferici interni (fumo, ecc..)
ed esterni (urbani, industriali, ecc..)ed esterni (urbani, industriali, ecc..) Esercizio fisicoEsercizio fisico Fattori meteorologiciFattori meteorologici FarmaciFarmaci AlimentiAlimenti
CAUSE DI RIACUTIZZAZIONECAUSE DI RIACUTIZZAZIONEDELL’ASMADELL’ASMA
Le infezioni virali sono causa frequente Le infezioni virali sono causa frequente di riacutizzazioni asmatichedi riacutizzazioni asmatiche
I soggetti asmatici sono più suscettibili I soggetti asmatici sono più suscettibili all’infezione da rinovirusall’infezione da rinovirus
ÈÈ dimostrato un sinergismo tra infezioni virali dimostrato un sinergismo tra infezioni virali ed esposizione ad allergeni nell’indurre ed esposizione ad allergeni nell’indurre le riacutizzazioni e nel determinare la gravità le riacutizzazioni e nel determinare la gravità delle riacutizzazionidelle riacutizzazioni
TRATTAMENTO DELLE TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVIRIACUTIZZAZIONI LIEVI
Le riacutizzazioni lievi-moderate possono essere Le riacutizzazioni lievi-moderate possono essere
trattate con successo ambulatoriamente. I cardinitrattate con successo ambulatoriamente. I cardini
del trattamento sono:del trattamento sono: Broncodilatatori short-acting, da 2 a 4 puffs Broncodilatatori short-acting, da 2 a 4 puffs
ogni 3-4 ore. ogni 3-4 ore. Corticosteroidi per os, brevi cicli di 3-5 giorni. Corticosteroidi per os, brevi cicli di 3-5 giorni.
Dal punto di vista dell’efficacia, non vi Dal punto di vista dell’efficacia, non vi è necessità di riduzione graduale della dose. è necessità di riduzione graduale della dose.
TRATTAMENTO DELLE TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVIRIACUTIZZAZIONI LIEVI
Tre revisioni sistematiche hanno evidenziato che Tre revisioni sistematiche hanno evidenziato che l’uso dei CSI ad alte dosi ripetute riduce si-l’uso dei CSI ad alte dosi ripetute riduce si- gnificativamente i tempi gnificativamente i tempi di recupero, la ne- di recupero, la ne-
cessità di ricovero e migliora la funzione re- cessità di ricovero e migliora la funzione re- spiratoria, rispetto al trattamento con steroidi spiratoria, rispetto al trattamento con steroidi per os.per os. L’uso dei CSI ad alta dose può essere una valida L’uso dei CSI ad alta dose può essere una valida
alternativa all’uso di CS per via generale nelle alternativa all’uso di CS per via generale nelle riacutizzazioni lievi-moderate (A)riacutizzazioni lievi-moderate (A)
Valutazione inizialeAnamnesi, esame obiettivo (eloquio, FC, FR), PEF
Asma severo o a rischio di morte
Trattamento iniziale2 agonisti a breve durata d’azione (da 2 a 4 puffs ogni 3-4 ore)
Corticosteroidi sistemici o per via inalatoria ad alte dosi
Risposta incompleta o scarsa
Risposta buona
Terapia domiciliare(controllo a breve)
IL TRATTAMENTOIL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVI DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVI
Invio in Ospedale
IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI SEVERE
Le riacutizzazioni gravi sono emergenze mediche potenzialmente fatali
L’’assistenza deve essere immediata e il trattamento deve essere somministrato preferenzialmenteun Pronto Soccorso contiguo ad un ospedale, per motivi di sicurezza
in un ospedale o in
Somministrazione ripetuta di ß2-agonisti a rapida insorgenza d’azione con dosaggio in relazione alla gravità
Nei casi più gravi, terapia con corticosteroidi per via sistemica ed ossigenoterapia
Frequente monitoraggio, con valutazione della funzione respiratoria e della saturazione
arteriosa o dell’emogasanalisi
IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI SEVERE
2
à
Se stabile, dimissione con
consiglio di controllo
specialistico entro 20gg
Trattamento inizialeBroncodilatatori ; cortisonici sistemici, O se necessario
Risposta incompleta/cattiva
Consulenza specialistica pneumologica
Buona risposta
Dimissione
Cattiva risposta
Ricovero
Ricovero in Pneumologia UTIR o
Unit di Terapia IntensivaValutazionefunzionale
Buona risposta
per almeno 1 oraOsservazione
Valutazione inizialeAnamnesi, esame obiettivo, EGA, PEF o VEMS
Insufficienza respiratoria
IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI SEVERE
STADIOSTADIO CARATTERISTICHECARATTERISTICHE
I LIEVEI LIEVE VEMS/CVF VEMS/CVF << 0.7; VEMS 0.7; VEMS ≥≥ 80% del teorico 80% del teorico
II MODERATAII MODERATA
III GRAVEIII GRAVE
VEMS/CVFVEMS/CVF<< 0.7; 50% 0.7; 50% ≤≤ VEMS < 80% VEMS < 80%
VEMS/CVF VEMS/CVF << 0.7; 30% 0.7; 30% ≤≤ VEMS < VEMS < 50%50%
IV MOLTOIV MOLTO GRAVEGRAVE
VEMS/CVF VEMS/CVF << 0.7; VEMS < 30% del teorico o 0.7; VEMS < 30% del teorico o VEMS < 50% del teorico in presenza diVEMS < 50% del teorico in presenza di insufficienza respiratoria (PaOinsufficienza respiratoria (PaO22 < 60 mmHg) < 60 mmHg)
Classificazione Classificazione spirometrica(*) di spirometrica(*) di gravitàgravità
(*) Basata sulla spirometria post-broncodilatatore
IV: Molto GraveIV: Molto Grave III: GraveIII: Grave II: ModeratoII: Moderato I: LieveI: Lieve
VEMS/CVF < 0.7 VEMS/CVF < 0.7
VEMSVEMS >> 80% 80%
del predettodel predetto
VEMS/CVF < 0.7VEMS/CVF < 0.7
50% 50% << VEMS VEMS < 80%< 80%
del predettodel predetto
VEMS/CVF < 0.7VEMS/CVF < 0.7
30% 30% < < VEMSVEMS < 50% < 50%
del predettodel predetto
VEMS/CVF < 0.7 VEMS/CVF < 0.7
VEMSVEMS < 30% < 30%
del predettodel predetto o VEMSo VEMS < 50% del < 50% del
predetto più predetto più insufficienza insufficienza respiratoria cronicarespiratoria cronica
Aggiungere un trattamento regolare con uno o più (quando necessario) broncodilatatori a lunga durata d’azione; Aggiungere riabilitazione
Aggiungere glucocorticosteroidi inalatori in caso di ripetute riacutizzazioni
Riduzione attiva dei fattori di rischio; vaccinazione antinfluenzale, vacc. anti-pneumococcica
Aggiungere broncodilatatori a breve durata d’azione (quando necessario)
Aggiungere ossigeno-terapia a lungo termine in caso di insufficienza respiratoria Prendere in cosiderazione la terapia chirurgica
Terapia della BPCO in base allo stadio
TRATTAMENTO FARMACOLOGICOTRATTAMENTO FARMACOLOGICODELLA BPCODELLA BPCO
BRONCODILATATORI: BRONCODILATATORI:
BETA2 STIMOLANTI S.A.(SALBUTAMOLO, FENOTEROLO,BETA2 STIMOLANTI S.A.(SALBUTAMOLO, FENOTEROLO,
TERBUTALINA).TERBUTALINA).
BETA2 STIMOLANTI L.A.(SALMETEROLO, FORMOTERO-BETA2 STIMOLANTI L.A.(SALMETEROLO, FORMOTERO-
LO).LO).
ANTICOLINERGICI (IPRATROPIO, OXITROPIO, TIOTRO-ANTICOLINERGICI (IPRATROPIO, OXITROPIO, TIOTRO-
PIO).PIO).
STEROIDI:STEROIDI:
TOPICI INALATORI (BUDESONIDE, FLUTICASONE, BE-TOPICI INALATORI (BUDESONIDE, FLUTICASONE, BE-
CLOMETASONE, FLUNISOLIDE).CLOMETASONE, FLUNISOLIDE).
STEROIDI ORALI (PREDNISONE ECC.)STEROIDI ORALI (PREDNISONE ECC.)
TRATTAMENTO FARMACOLOGICOTRATTAMENTO FARMACOLOGICODELLA BPCODELLA BPCO
OSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINEOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE( > 15 ORE AL DI ) ( > 15 ORE AL DI )
SI INSTAURA SE LA PaO2 E’ INFERIORE A 55 mmhg OP-SI INSTAURA SE LA PaO2 E’ INFERIORE A 55 mmhg OP-PURE SE LA PaO2 E’ COMPRESA TRA 55 E 60 mmhg SE E’PURE SE LA PaO2 E’ COMPRESA TRA 55 E 60 mmhg SE E’PRESENTE IMPEGNO CARDIACO ( EDEMI DECLIVI, PO-PRESENTE IMPEGNO CARDIACO ( EDEMI DECLIVI, PO-LICITEMIA CON EMATOCRITO > 55%, IPERTENSIONELICITEMIA CON EMATOCRITO > 55%, IPERTENSIONEPOLMONARE).POLMONARE).OBIETTIVO E’ RIPORTARE LA CONCENTRAZIONE DI O2OBIETTIVO E’ RIPORTARE LA CONCENTRAZIONE DI O2AD UN VALORE DI 60 mmhg:AD UN VALORE DI 60 mmhg:
BRONCODILATATORIBRONCODILATATORI
I I SABASABA VANNO USATI AL BISOGNO, SENZA ECCEDE- VANNO USATI AL BISOGNO, SENZA ECCEDE-RE, IN TUTTI GLI STADI DELLE LINEE GOLD.RE, IN TUTTI GLI STADI DELLE LINEE GOLD.
I I LABA LABA VANNO USATI AD INTERVALLI REGOLARI DIVANNO USATI AD INTERVALLI REGOLARI DI12 ORE DAL 2° AL 4° STADIO DELLE LINEE GOLD.12 ORE DAL 2° AL 4° STADIO DELLE LINEE GOLD.
IL IL TIOTROPIO TIOTROPIO VA USATO IN UNICA SOMMINISTRA- VA USATO IN UNICA SOMMINISTRA-ZIONE QUOTIDIANA DA SOLO O IN ASSOCIAZIONEZIONE QUOTIDIANA DA SOLO O IN ASSOCIAZIONECON I LABA NEGLI STESSI STADI.CON I LABA NEGLI STESSI STADI.
STUDIO INSPIRESTUDIO INSPIRE
STUDIO COMPARATIVO TRA STUDIO COMPARATIVO TRA SALMETEROLO-FLUTICA-SALMETEROLO-FLUTICA-
SONE SONE E E TIOTROPIO BROMURO TIOTROPIO BROMURO ININ TEMA DI RIACUTIZ-TEMA DI RIACUTIZ-
ZAZIONE DI BPCO GRAVE.ZAZIONE DI BPCO GRAVE.
I PAZIENTI CON SAL-FLU HANNO AVUTO UN TASSO DI I PAZIENTI CON SAL-FLU HANNO AVUTO UN TASSO DI
MORTALITA’ A 2 ANNI INFERIORE RISPETTO A QUELLIMORTALITA’ A 2 ANNI INFERIORE RISPETTO A QUELLI
TRATTATI CON TIOTROPIO.TRATTATI CON TIOTROPIO.
C’E’ STATA UNA MIGLIOR QUALITA’ DI VITA NEI PA-C’E’ STATA UNA MIGLIOR QUALITA’ DI VITA NEI PA-
ZIENTI CHE ASSUMEVANO L’ASSOCIAZIONE PRECOSTI-ZIENTI CHE ASSUMEVANO L’ASSOCIAZIONE PRECOSTI-
TUITA.TUITA.
SI E’ OSSERVATO UN MAGGIOR NUMERO DI PZ. CHESI E’ OSSERVATO UN MAGGIOR NUMERO DI PZ. CHE
HANNO ABBANDONATO LO STUDIO NEL BRACCIO TIO.HANNO ABBANDONATO LO STUDIO NEL BRACCIO TIO.
CORTICOSTEROIDICORTICOSTEROIDI
TOPICI INALATORI:TOPICI INALATORI: BUDESONIDE BUDESONIDE FLUTICASONEFLUTICASONE BECLOMETASONEBECLOMETASONE FLUNISOLIDEFLUNISOLIDESI USANO DAL TERZO STADIO DELLE LINEE GOLD.SI USANO DAL TERZO STADIO DELLE LINEE GOLD.
SISTEMICI ORALI:SISTEMICI ORALI: PREDNISONE PREDNISONEDA USARE NELLE FORME GRAVI E IN CASODA USARE NELLE FORME GRAVI E IN CASODI RIACUTIZZAZIONI, SE IL VEMS E’ < 50%DI RIACUTIZZAZIONI, SE IL VEMS E’ < 50%DEL TEORICO.DEL TEORICO.
ASSOCIAZIONI PRECOSTITUITEASSOCIAZIONI PRECOSTITUITEDI LABA E STEROIDIDI LABA E STEROIDI
E’ PIU’ CONVENIENTE USARE ASSOCIAZIONI PRECO-E’ PIU’ CONVENIENTE USARE ASSOCIAZIONI PRECO-
STITUITE DI LABA E STEROIDI PIUTTOSTO CHE COM-STITUITE DI LABA E STEROIDI PIUTTOSTO CHE COM-
BINAZIONI ESTEMPORANEE, IN QUANTO SI USUFRUI-BINAZIONI ESTEMPORANEE, IN QUANTO SI USUFRUI-
SCE DI UN SINERGISMO DI POTENZIAMENTO.SCE DI UN SINERGISMO DI POTENZIAMENTO.
GLI STEROIDI, INFATTI, FAREBBERO AUMENTARE LA GLI STEROIDI, INFATTI, FAREBBERO AUMENTARE LA
POPOLAZIONE RECETTORIALE BETA2, ED I LABA FA-POPOLAZIONE RECETTORIALE BETA2, ED I LABA FA-
CILITEREBBERO LA PENETRAZIONE A LIVELLO NU-CILITEREBBERO LA PENETRAZIONE A LIVELLO NU-
CLEARE DEGLI STIMOLI CHE GIUNGONO SUI RECET-CLEARE DEGLI STIMOLI CHE GIUNGONO SUI RECET-
TORI LOCALIZZATI SULLA SUPERFICIE CELLULARE. TORI LOCALIZZATI SULLA SUPERFICIE CELLULARE.
EFFETTI POSITIVI DELLA EFFETTI POSITIVI DELLA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA
NELLA BPCONELLA BPCO
MIGLIORA LA TOLLERANZA ALL’ESERCIZIO FISICOMIGLIORA LA TOLLERANZA ALL’ESERCIZIO FISICO RIDUCE LA DISPNEARIDUCE LA DISPNEA MIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITAMIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITA RIDUCE IL NUMERO DI OSPEDALIZZAZIONIRIDUCE IL NUMERO DI OSPEDALIZZAZIONI MIGLIORA LA SOPRAVVIVENZAMIGLIORA LA SOPRAVVIVENZA MIGLIORA LO STATO ANSIOSO-DEPRESSIVOMIGLIORA LO STATO ANSIOSO-DEPRESSIVO
CAUSE DI RIACUTIZZAZIONECAUSE DI RIACUTIZZAZIONE
INFEZIONI DELL’ALBERO TRACHEOBRONCHIALEINFEZIONI DELL’ALBERO TRACHEOBRONCHIALE
INCREMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALEINCREMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE
CAUSE NON IDENTIFICATECAUSE NON IDENTIFICATE
PREVENZIONE RIACUTIZZAZIONIPREVENZIONE RIACUTIZZAZIONI
EVITARE ESPOSIZIONI NOCIVEEVITARE ESPOSIZIONI NOCIVE VACCINAZIONE ANTIINFLUENZALEVACCINAZIONE ANTIINFLUENZALE VACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICAVACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICA
VALUTAZIONE DELLA GRAVITA’ DI VALUTAZIONE DELLA GRAVITA’ DI UNA RIACUTIZZAZIONEUNA RIACUTIZZAZIONE
SPIROMETRIA: SPIROMETRIA: UN PEF < 100 L/MIN. OPPURE UN VEMSUN PEF < 100 L/MIN. OPPURE UN VEMS< 1 L. SONO INDICI DI RIACUTIZZAZIONE SEVERA.< 1 L. SONO INDICI DI RIACUTIZZAZIONE SEVERA.EMOGASANALISI: EMOGASANALISI: PaO2 < 60 mmhg; SpO2 < 90% PaCO2 PaO2 < 60 mmhg; SpO2 < 90% PaCO2 > 50 mmhg IN ARIA AMBIENTE SONO INDICE DI INSUF-> 50 mmhg IN ARIA AMBIENTE SONO INDICE DI INSUF-FICIENZA RESPIRATORIA.FICIENZA RESPIRATORIA.
PaO2 < 50 mmhg; PaCO2 > 70 mmhg; Ph < 7.30 SUGGERISCO-PaO2 < 50 mmhg; PaCO2 > 70 mmhg; Ph < 7.30 SUGGERISCO-NO LA PRESENZA DI UNA RIACUTIZZAZIONE CHE RI-NO LA PRESENZA DI UNA RIACUTIZZAZIONE CHE RI-CHIEDE UNO STRETTO MONITORAGGIO O UN TRATTA-CHIEDE UNO STRETTO MONITORAGGIO O UN TRATTA-MENTO IN UN REPARTO INTENSIVO.MENTO IN UN REPARTO INTENSIVO.
RIACUTIZZAZIONE INFETTIVARIACUTIZZAZIONE INFETTIVA
AUMENTO VOLUME ESCREATOAUMENTO VOLUME ESCREATO AUMENTO PURULENZA ESCREATOAUMENTO PURULENZA ESCREATO DISPNEADISPNEA FEBBRE (PUO’ ESSERE ASSENTE)FEBBRE (PUO’ ESSERE ASSENTE)
TRATTAMENTO FARMACOLOGICOTRATTAMENTO FARMACOLOGICORIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONI
BRONCODILATATORI: BRONCODILATATORI: AUMENTARE DOSE E/O FREQUEN-AUMENTARE DOSE E/O FREQUEN-
ZA DI SOMMINISTRAZIONE DEI BETA2 STIMOLANTI ED E-ZA DI SOMMINISTRAZIONE DEI BETA2 STIMOLANTI ED E-
VENTUALMENTE AGGIUNGERE TIOTROPIO.VENTUALMENTE AGGIUNGERE TIOTROPIO.
GLUCOCORTICOIDI: GLUCOCORTICOIDI: OTTIMIZZARE LA DOSE DEGLI STE-OTTIMIZZARE LA DOSE DEGLI STE-
ROIDI TOPICI E, SE IL VEMS E’ < 50% DEL TEORICO, AG-ROIDI TOPICI E, SE IL VEMS E’ < 50% DEL TEORICO, AG-
GIUNGERE PREDNISONE PER OS: 40 MG/DIE X 10 GG.GIUNGERE PREDNISONE PER OS: 40 MG/DIE X 10 GG.
ANTIBIOTICI: ANTIBIOTICI: IN CASO DI RIACUTIZZAZIONI SU BASE IN-IN CASO DI RIACUTIZZAZIONI SU BASE IN-
FETTIVA USARE CHEMIOTERAPICI EFFICACI (PENICILLI-FETTIVA USARE CHEMIOTERAPICI EFFICACI (PENICILLI-
NE, CEFALOSPORINE, MACROLIDI, FLUOROCHINOLONI).NE, CEFALOSPORINE, MACROLIDI, FLUOROCHINOLONI).
FLORA MICROBICA NELLA BPCO FLORA MICROBICA NELLA BPCO RIACUTIZZATARIACUTIZZATA
STREPTOCOCCUS PNEUMONIAESTREPTOCOCCUS PNEUMONIAE HEMOPHILUS INFLUENZAEHEMOPHILUS INFLUENZAE MORAXELLAMORAXELLA STAFILOCOCCOSTAFILOCOCCO PSEUDOMONASPSEUDOMONAS KLEBSIELLAKLEBSIELLA CHLAMIDIA PNEUMONIAECHLAMIDIA PNEUMONIAE
CRITERI PER OSPEDALIZZAZIONECRITERI PER OSPEDALIZZAZIONE
PAZIENTE CON GRAVI COMORBILITA’PAZIENTE CON GRAVI COMORBILITA’ ARITMIA SERIA DI RECENTE INSORGENZAARITMIA SERIA DI RECENTE INSORGENZA INCERTEZZA DIAGNOSTICAINCERTEZZA DIAGNOSTICA ETA’ AVANZATAETA’ AVANZATA INSUFFICIENTE SUPPORTO FAMILIAREINSUFFICIENTE SUPPORTO FAMILIARE MARCATO PEGGIORAMENTO DEI SINTOMIMARCATO PEGGIORAMENTO DEI SINTOMI ASSENZA DI MIGLIORAMENTO CON CUREASSENZA DI MIGLIORAMENTO CON CURE