ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del...

42
ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO QUALE FARMACO E E PERCHE’ PERCHE’

Transcript of ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del...

Page 1: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

ASMA E BPCOASMA E BPCO

QUALE FARMACOQUALE FARMACO

E E

PERCHE’PERCHE’

Page 2: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Classificazione di Gravità prima dell’inizio del trattamento

Sintomi Sintomi notturni FEV1 o PEF

STEP 4Grave

Persistente

STEP 3Moderato

Persistente

STEP 2Lieve

Persistente

STEP 1Intermittente

ContinuiAttività fisica limitata

QuotidianiAttacchi che limitanoL’attività

> 1 volta/settimana ma < 1 volta / giorno

< 1 volta/settimana

Frequenti

> 1 volta

Alla settimana

> 2 volte al mese

2 volte al mese

FEV1 60% predetto

Variabilità PEF> 30%FEV1 60 - 80% predetto

Variabilità PEF > 30%

FEV1 80% predetto

Variabilità PEF 20-30%

FEV1 80% predetto

Variabilita PEF < 20%

CLASSIFICAZIONE DI GRAVITÀCaratteristiche cliniche in assenza di terapia

La presenza di almeno uno dei criteri di gravità è sufficiente per classificare un paziente in un determinato livello di gravità

Page 3: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

Farmaci per il controllo dell’asma Glucocorticosteroidi inalatori ICS + ß2-agonisti a lunga durata d’azione Antagonisti recettoriali dei leucotrieni

In sottogruppi Anti-IgE (omalizumab) Glucocorticosteroidi orali Metilxantine a lento rilascio Cromoni

Page 4: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

FluticasoneFluticasone

FlunisolideFlunisolide

BudesonideBudesonide

Beclometasone Beclometasone dipropionatodipropionato

>500 - 1000>500 - 1000

>2000>2000

>800 – 1600>800 – 1600

>1000 – 2000>1000 – 2000

Dose AltaDose Alta

>250 - 500>250 - 500

>400 – 800>400 – 800

>500 – 1000>500 – 1000

Dose Dose intermediaintermedia

100 - 250100 - 250

500 - 1000500 - 1000

200 – 400200 – 400

200 – 500200 – 500

DoseDose bassabassa

ADULTIADULTIFARMACOFARMACO

DOSI QUOTIDIANE (in mcg) COMPARATIVE DI CORTICOSTEROIDI PER VIA INALATORIADOSI QUOTIDIANE (in mcg) COMPARATIVE DI CORTICOSTEROIDI PER VIA INALATORIA

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

>1000 – 2000 >1000 – 2000

Page 5: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

BETA-2 STIMOLANTIBETA-2 STIMOLANTI

SABA: SABA: SALBUTAMOLO, TERBUTALINA, FENOTERO-SALBUTAMOLO, TERBUTALINA, FENOTERO-

LO.LO.

LABA: LABA: FORMOTEROLO, SALMETEROLO.FORMOTEROLO, SALMETEROLO.

Page 6: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

ANTILEUCOTRIENIANTILEUCOTRIENI

MONTELUKASTMONTELUKAST

ZAFIRLUKASTZAFIRLUKAST

PARTICOLARMENTE INDICATI NELLA RINITE ALLERGICA, PARTICOLARMENTE INDICATI NELLA RINITE ALLERGICA,

CON O SENZA ASMA, ASMA DA SFORZO, ASMA DEL BAMBI-CON O SENZA ASMA, ASMA DA SFORZO, ASMA DEL BAMBI-

NO.NO.

Page 7: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

ANTICORPI ANTI-Ig EANTICORPI ANTI-Ig EOMALIZUMAB: OMALIZUMAB: ANTICORPO MONOCLONALEANTICORPO MONOCLONALE

SINTETICO CHE IMPEDISCE ALLE Ig E DI LE-SINTETICO CHE IMPEDISCE ALLE Ig E DI LE-

GARSI AI MASTOCITI. E’ INDICATO NELL’ASMAGARSI AI MASTOCITI. E’ INDICATO NELL’ASMA

ALLERGICO SEVERO-MODERATO RESISTENTEALLERGICO SEVERO-MODERATO RESISTENTE

AGLI STEROIDI INALATORI. SI SOMMINISTRA AGLI STEROIDI INALATORI. SI SOMMINISTRA

PER VIA SOTTOCUTANEA NEI PAZIENTI > 12 AN-PER VIA SOTTOCUTANEA NEI PAZIENTI > 12 AN-

NI DI ETA’.NI DI ETA’.

Page 8: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

Ad oggi, i glucocorticosteroidi inalatori sono i più efficaci farmaci Ad oggi, i glucocorticosteroidi inalatori sono i più efficaci farmaci per il controllo dell’asma e sono raccomandati per l’asma persisten-per il controllo dell’asma e sono raccomandati per l’asma persisten-

te ad ogni livello di gravità.te ad ogni livello di gravità. I corticosteroidi inalatori:I corticosteroidi inalatori:

Riducono la mortalità per asmaRiducono la mortalità per asma Prevengono le riacutizzazioniPrevengono le riacutizzazioni Controllano i sintomi e l’uso addizionale di farmaco d’emergenzaControllano i sintomi e l’uso addizionale di farmaco d’emergenza Migliorano la funzione polmonareMigliorano la funzione polmonare Riducono l’infiammazione bronchiale e possono Riducono l’infiammazione bronchiale e possono

ridurre il rimodellamentoridurre il rimodellamento

Page 9: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Farmaci per il sollievo dei sintomi:

ß2-agonisti inalatori a rapida azione

Glucocorticosteroidi sistemici

Anticolinergici

Metilxantine ad azione rapida

TERAPIA FARMACOLOGICATERAPIA FARMACOLOGICA

Page 10: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

CSI = corticosteroidi inalatori; LABA = long-acting CSI = corticosteroidi inalatori; LABA = long-acting ββ22-agonisti; LR = a lento rilascio-agonisti; LR = a lento rilascio* nei pazienti con asma e rinite rispondono bene agli anti-leucotrieni* nei pazienti con asma e rinite rispondono bene agli anti-leucotrieni** nei pazienti allergici ad allergeni perenni e con livelli di IgE totali sieriche compresi tra 30 e 700 U/ml** nei pazienti allergici ad allergeni perenni e con livelli di IgE totali sieriche compresi tra 30 e 700 U/ml

APPROCCIO PROGRESSIVO ALLA TERAPIA DELL’ASMA NELL’ADULTOAPPROCCIO PROGRESSIVO ALLA TERAPIA DELL’ASMA NELL’ADULTO

Controllo ambientale e Immunoterapia, quando indicatiControllo ambientale e Immunoterapia, quando indicati

Programma di educazioneProgramma di educazione

ββ22-agonisti a breve azione al bisogno-agonisti a breve azione al bisogno

aggiungere aggiungere 1 o più:1 o più:

Anti-leucotrieniAnti-leucotrieniAnti-IgE Anti-IgE (omalizumab) **(omalizumab) **Teofilline-LRTeofilline-LRCS oraliCS orali

aggiungere aggiungere 1 o più:1 o più:

Anti-leucotrieniAnti-leucotrieniTeofilline-LRTeofilline-LR

CSI a bassa CSI a bassa dose + dose + anti-leucotrieni *anti-leucotrieni *CSI a bassa CSI a bassa dose +dose + teofilline-LR teofilline-LRCSI a dose CSI a dose medio-altamedio-alta

Anti-leucotrieni *Anti-leucotrieni *CromoniCromoni

Altre opzioniAltre opzioni

(in ordine (in ordine decrescente decrescente di efficacia)di efficacia)

Opzione Opzione principaleprincipale

CSI a alta dose CSI a alta dose + LABA+ LABA

CSI a media CSI a media dose + LABAdose + LABA

CSI a bassa CSI a bassa dose + LABAdose + LABA

CSI a bassa CSI a bassa dosedose

ββ22-agonisti a -agonisti a breve azione al breve azione al bisognobisogno

STEP 5STEP 5STEP 4STEP 4STEP 3STEP 3STEP 2STEP 2STEP 1STEP 1

Page 11: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Stabilire piani per il trattamentoStabilire piani per il trattamentoa lungo termine dell’asma nell’adultoa lungo termine dell’asma nell’adulto

La decisione di iniziare un trattamento regolare dipende dalla gravità La decisione di iniziare un trattamento regolare dipende dalla gravità dell’asma al momento della prima osservazione, e dalla frequenza e gravità dell’asma al momento della prima osservazione, e dalla frequenza e gravità delle riacutizzazionidelle riacutizzazioni

Un approccio progressivo a “step” alla terapia farmacologica è consigliato, Un approccio progressivo a “step” alla terapia farmacologica è consigliato, scegliendo le opzioni migliori (per quel paziente) all’interno dello step scegliendo le opzioni migliori (per quel paziente) all’interno dello step prescelto sulla base della gravitàprescelto sulla base della gravità

L’adeguamento della terapia nel tempo si deve basare sul raggiungimento L’adeguamento della terapia nel tempo si deve basare sul raggiungimento del controllo dell’asma, e prevede variazioni di trattamento tra step (sia in del controllo dell’asma, e prevede variazioni di trattamento tra step (sia in step-up che in step-down) o all’interno dello stesso stepstep-up che in step-down) o all’interno dello stesso step

Lo scopo è di raggiungere gli obiettivi della terapia Lo scopo è di raggiungere gli obiettivi della terapia con la minore quantità possibile di farmaci con la minore quantità possibile di farmaci e con gli schemi terapeutici più semplicie con gli schemi terapeutici più semplici

Page 12: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

La scelta del trattamento nel paziente alla prima osservazionedovrebbe essere guidata da: Gravità dell’asma

Proprietà farmacologiche e disponibilità delle varie formulazioni dei farmaci antiasmatici

Considerazioni di costo-efficacia

Valutazione della aderenza del paziente al piano di trattamento

Iniziare con lo step 2 o 3, a seconda della gravità della malattia: mentre il controllo a lungo termine può non essere differente iniziando la terapia con step 2 o 3, si può ottenere un più rapido raggiungimento

del controllo iniziando con lo step 3

Stabilire piani per il trattamentoStabilire piani per il trattamentoa lungo termine dell’asma nell’adultoa lungo termine dell’asma nell’adulto

Page 13: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 1: AdultiStep 1: Adulti

Farmaci Farmaci quotidiani quotidiani

per il per il controllocontrollo

Altre opzioniAltre opzioni

Step 1Step 1 NessunoNessuno

Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22– agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.– agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.

Page 14: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 2: AdultiStep 2: Adulti

Farmaci quotidiani Farmaci quotidiani per il controlloper il controllo

Altre opzioni Altre opzioni (in ordine (in ordine di efficacia globale)di efficacia globale)

Step 2Step 2 Glucocorticosteroidi Glucocorticosteroidi inalatori (< 500 inalatori (< 500 μg μg BDP o equivalenti), BDP o equivalenti), anche in singola anche in singola dose giornalieradose giornaliera

AntileucotrieniAntileucotrieni CromoniCromoni

Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22- agonisti a rapida - agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.azione q.o., in uso occasionale.

Page 15: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Farmaci quotidiani Farmaci quotidiani per il controlloper il controllo

Altre opzioni Altre opzioni (in ordine di efficacia globale)(in ordine di efficacia globale)

Step 3Step 3 Glucocorticosteroidi Glucocorticosteroidi inalatori (200 – 500 inalatori (200 – 500 μg μg BDP o equivalenti)BDP o equivalenti) piùpiù ββ22- agonisti inalatori - agonisti inalatori

a lunga durata d’azionea lunga durata d’azione

Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (200– 500 (200– 500 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più antileucotrieniantileucotrieni, , oo Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (200 – 500 (200 – 500 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più teofillina a lento rilascioteofillina a lento rilascio, , oo Glucocorticosteroidi inalatori a dosiGlucocorticosteroidi inalatori a dosi medio-alte ( medio-alte (>> 1000 1000 μg BDP oμg BDP o equivalenti) equivalenti)

Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 3: AdultiStep 3: Adulti

Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22– agonisti a rapida – agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.azione q.o., in uso occasionale.

Page 16: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Farmaci quotidiani Farmaci quotidiani per il controlloper il controllo

Altre opzioni Altre opzioni (in ordine di efficacia globale)(in ordine di efficacia globale)

Step 4Step 4 Glucocorticosteroidi Glucocorticosteroidi inalatori (500 – 1000 inalatori (500 – 1000 μg μg BDP o equivalenti)BDP o equivalenti) piùpiù ββ22- agonisti inalatori - agonisti inalatori

a lunga durata d’azionea lunga durata d’azione

Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (500 – 1000 (500 – 1000 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più antileucotrieniantileucotrieni, , oo Glucocorticosteroidi inalatori Glucocorticosteroidi inalatori (500 – 1000 (500 – 1000 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più teofillina a lento rilascioteofillina a lento rilascio, ,

Farmaci antiasmatici raccomandati Farmaci antiasmatici raccomandati Step 4: AdultiStep 4: Adulti

Farmaci per il sollievo dei sintomi: Farmaci per il sollievo dei sintomi: ßß22– agonisti a rapida – agonisti a rapida azione q.o., in uso occasionale.azione q.o., in uso occasionale.

Page 17: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Farmaci quotidiani per il controlloFarmaci quotidiani per il controllo Altre opzioniAltre opzioni

Step 5Step 5 Glucocorticosteroidi inalatoriGlucocorticosteroidi inalatori ( > 1000 ( > 1000 μg BDP o equivalenti) μg BDP o equivalenti) più più ββ22-agonisti a lunga durata d’azione-agonisti a lunga durata d’azione

più più uno o più dei seguenti, uno o più dei seguenti, se necessario: se necessario: - Antileucotrieni- Antileucotrieni - Anti IgE - Anti IgE - Teofillina a lento rilascio- Teofillina a lento rilascio - Glucocorticosteroidi orali (solo dopo - Glucocorticosteroidi orali (solo dopo aver ottimizzato tutto il resto)aver ottimizzato tutto il resto)

Valutare possibili fattori Valutare possibili fattori aggravanti o che aggravanti o che possono rendere la possono rendere la malattia non controllata malattia non controllata (aderenza al trattamento, (aderenza al trattamento, fattori psico-sociali, fattori psico-sociali, esposizione ad allergeni, esposizione ad allergeni, RGE, rino-sinusite, RGE, rino-sinusite, sensibilità ad ASA, etc)sensibilità ad ASA, etc)

Farmaci per il sollievo dei sintomi: ß2- agonisti a rapida azione q.o.,

in uso occasionale.

Farmaci antiasmatici raccomandatiFarmaci antiasmatici raccomandatiStep 5: AdultiStep 5: Adulti

Page 18: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

ASMA RIACUTIZZATOASMA RIACUTIZZATO

Le riacutizzazioni di asma consistono Le riacutizzazioni di asma consistono in un marcato, spesso progressivo in un marcato, spesso progressivo

deterioramento dei sintomi di asma deterioramento dei sintomi di asma e dell’ostruzione bronchiale,e dell’ostruzione bronchiale,che compaiono nello spazio di ore o giorni, che compaiono nello spazio di ore o giorni, e che possono durare fino a settimanee che possono durare fino a settimane..

Dovrebbero essere distinte dai periodi Dovrebbero essere distinte dai periodi di scarso controllo dell’asmadi scarso controllo dell’asma

Page 19: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

CAUSE DI RIACUTIZZAZIONECAUSE DI RIACUTIZZAZIONEDELL’ASMADELL’ASMA

Infezioni delle vie respiratorieInfezioni delle vie respiratorie Virus (RV,RS, metapneumovirus)Virus (RV,RS, metapneumovirus) Germi atipici (Micoplasma pn., Clamidia pn.)Germi atipici (Micoplasma pn., Clamidia pn.)

AllergeniAllergeni Inquinanti atmosferici interni (fumo, ecc..)Inquinanti atmosferici interni (fumo, ecc..)

ed esterni (urbani, industriali, ecc..)ed esterni (urbani, industriali, ecc..) Esercizio fisicoEsercizio fisico Fattori meteorologiciFattori meteorologici FarmaciFarmaci AlimentiAlimenti

Page 20: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

CAUSE DI RIACUTIZZAZIONECAUSE DI RIACUTIZZAZIONEDELL’ASMADELL’ASMA

Le infezioni virali sono causa frequente Le infezioni virali sono causa frequente di riacutizzazioni asmatichedi riacutizzazioni asmatiche

I soggetti asmatici sono più suscettibili I soggetti asmatici sono più suscettibili all’infezione da rinovirusall’infezione da rinovirus

ÈÈ dimostrato un sinergismo tra infezioni virali dimostrato un sinergismo tra infezioni virali ed esposizione ad allergeni nell’indurre ed esposizione ad allergeni nell’indurre le riacutizzazioni e nel determinare la gravità le riacutizzazioni e nel determinare la gravità delle riacutizzazionidelle riacutizzazioni

Page 21: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TRATTAMENTO DELLE TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVIRIACUTIZZAZIONI LIEVI

Le riacutizzazioni lievi-moderate possono essere Le riacutizzazioni lievi-moderate possono essere

trattate con successo ambulatoriamente. I cardinitrattate con successo ambulatoriamente. I cardini

del trattamento sono:del trattamento sono: Broncodilatatori short-acting, da 2 a 4 puffs Broncodilatatori short-acting, da 2 a 4 puffs

ogni 3-4 ore. ogni 3-4 ore. Corticosteroidi per os, brevi cicli di 3-5 giorni. Corticosteroidi per os, brevi cicli di 3-5 giorni.

Dal punto di vista dell’efficacia, non vi Dal punto di vista dell’efficacia, non vi è necessità di riduzione graduale della dose. è necessità di riduzione graduale della dose.

Page 22: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TRATTAMENTO DELLE TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVIRIACUTIZZAZIONI LIEVI

Tre revisioni sistematiche hanno evidenziato che Tre revisioni sistematiche hanno evidenziato che l’uso dei CSI ad alte dosi ripetute riduce si-l’uso dei CSI ad alte dosi ripetute riduce si- gnificativamente i tempi gnificativamente i tempi di recupero, la ne- di recupero, la ne-

cessità di ricovero e migliora la funzione re- cessità di ricovero e migliora la funzione re- spiratoria, rispetto al trattamento con steroidi spiratoria, rispetto al trattamento con steroidi per os.per os. L’uso dei CSI ad alta dose può essere una valida L’uso dei CSI ad alta dose può essere una valida

alternativa all’uso di CS per via generale nelle alternativa all’uso di CS per via generale nelle riacutizzazioni lievi-moderate (A)riacutizzazioni lievi-moderate (A)

Page 23: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Valutazione inizialeAnamnesi, esame obiettivo (eloquio, FC, FR), PEF

Asma severo o a rischio di morte

Trattamento iniziale2 agonisti a breve durata d’azione (da 2 a 4 puffs ogni 3-4 ore)

Corticosteroidi sistemici o per via inalatoria ad alte dosi

Risposta incompleta o scarsa

Risposta buona

Terapia domiciliare(controllo a breve)

IL TRATTAMENTOIL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVI DELLE RIACUTIZZAZIONI LIEVI

Invio in Ospedale

Page 24: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI SEVERE

Le riacutizzazioni gravi sono emergenze mediche potenzialmente fatali

L’’assistenza deve essere immediata e il trattamento deve essere somministrato preferenzialmenteun Pronto Soccorso contiguo ad un ospedale, per motivi di sicurezza

in un ospedale o in

Page 25: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

Somministrazione ripetuta di ß2-agonisti a rapida insorgenza d’azione con dosaggio in relazione alla gravità

Nei casi più gravi, terapia con corticosteroidi per via sistemica ed ossigenoterapia

Frequente monitoraggio, con valutazione della funzione respiratoria e della saturazione

arteriosa o dell’emogasanalisi

IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI SEVERE

Page 26: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

2

à

Se stabile, dimissione con

consiglio di controllo

specialistico entro 20gg

Trattamento inizialeBroncodilatatori ; cortisonici sistemici, O se necessario

Risposta incompleta/cattiva

Consulenza specialistica pneumologica

Buona risposta

Dimissione

Cattiva risposta

Ricovero

Ricovero in Pneumologia UTIR o

Unit di Terapia IntensivaValutazionefunzionale

Buona risposta

per almeno 1 oraOsservazione

Valutazione inizialeAnamnesi, esame obiettivo, EGA, PEF o VEMS

Insufficienza respiratoria

IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI SEVERE

Page 27: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

STADIOSTADIO CARATTERISTICHECARATTERISTICHE

I LIEVEI LIEVE VEMS/CVF VEMS/CVF << 0.7; VEMS 0.7; VEMS ≥≥ 80% del teorico 80% del teorico

II MODERATAII MODERATA

III GRAVEIII GRAVE

VEMS/CVFVEMS/CVF<< 0.7; 50% 0.7; 50% ≤≤ VEMS < 80% VEMS < 80%

VEMS/CVF VEMS/CVF << 0.7; 30% 0.7; 30% ≤≤ VEMS < VEMS < 50%50%

IV MOLTOIV MOLTO GRAVEGRAVE

VEMS/CVF VEMS/CVF << 0.7; VEMS < 30% del teorico o 0.7; VEMS < 30% del teorico o VEMS < 50% del teorico in presenza diVEMS < 50% del teorico in presenza di insufficienza respiratoria (PaOinsufficienza respiratoria (PaO22 < 60 mmHg) < 60 mmHg)

Classificazione Classificazione spirometrica(*) di spirometrica(*) di gravitàgravità

(*) Basata sulla spirometria post-broncodilatatore

Page 28: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

IV: Molto GraveIV: Molto Grave III: GraveIII: Grave II: ModeratoII: Moderato I: LieveI: Lieve

VEMS/CVF < 0.7 VEMS/CVF < 0.7

VEMSVEMS >> 80% 80%

del predettodel predetto

VEMS/CVF < 0.7VEMS/CVF < 0.7

50% 50% << VEMS VEMS < 80%< 80%

del predettodel predetto

VEMS/CVF < 0.7VEMS/CVF < 0.7

30% 30% < < VEMSVEMS < 50% < 50%

del predettodel predetto

VEMS/CVF < 0.7 VEMS/CVF < 0.7

VEMSVEMS < 30% < 30%

del predettodel predetto o VEMSo VEMS < 50% del < 50% del

predetto più predetto più insufficienza insufficienza respiratoria cronicarespiratoria cronica

Aggiungere un trattamento regolare con uno o più (quando necessario) broncodilatatori a lunga durata d’azione; Aggiungere riabilitazione

Aggiungere glucocorticosteroidi inalatori in caso di ripetute riacutizzazioni

Riduzione attiva dei fattori di rischio; vaccinazione antinfluenzale, vacc. anti-pneumococcica

Aggiungere broncodilatatori a breve durata d’azione (quando necessario)

Aggiungere ossigeno-terapia a lungo termine in caso di insufficienza respiratoria Prendere in cosiderazione la terapia chirurgica

Terapia della BPCO in base allo stadio

Page 29: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TRATTAMENTO FARMACOLOGICOTRATTAMENTO FARMACOLOGICODELLA BPCODELLA BPCO

BRONCODILATATORI: BRONCODILATATORI:

BETA2 STIMOLANTI S.A.(SALBUTAMOLO, FENOTEROLO,BETA2 STIMOLANTI S.A.(SALBUTAMOLO, FENOTEROLO,

TERBUTALINA).TERBUTALINA).

BETA2 STIMOLANTI L.A.(SALMETEROLO, FORMOTERO-BETA2 STIMOLANTI L.A.(SALMETEROLO, FORMOTERO-

LO).LO).

ANTICOLINERGICI (IPRATROPIO, OXITROPIO, TIOTRO-ANTICOLINERGICI (IPRATROPIO, OXITROPIO, TIOTRO-

PIO).PIO).

STEROIDI:STEROIDI:

TOPICI INALATORI (BUDESONIDE, FLUTICASONE, BE-TOPICI INALATORI (BUDESONIDE, FLUTICASONE, BE-

CLOMETASONE, FLUNISOLIDE).CLOMETASONE, FLUNISOLIDE).

STEROIDI ORALI (PREDNISONE ECC.)STEROIDI ORALI (PREDNISONE ECC.)

Page 30: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TRATTAMENTO FARMACOLOGICOTRATTAMENTO FARMACOLOGICODELLA BPCODELLA BPCO

OSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINEOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE( > 15 ORE AL DI ) ( > 15 ORE AL DI )

SI INSTAURA SE LA PaO2 E’ INFERIORE A 55 mmhg OP-SI INSTAURA SE LA PaO2 E’ INFERIORE A 55 mmhg OP-PURE SE LA PaO2 E’ COMPRESA TRA 55 E 60 mmhg SE E’PURE SE LA PaO2 E’ COMPRESA TRA 55 E 60 mmhg SE E’PRESENTE IMPEGNO CARDIACO ( EDEMI DECLIVI, PO-PRESENTE IMPEGNO CARDIACO ( EDEMI DECLIVI, PO-LICITEMIA CON EMATOCRITO > 55%, IPERTENSIONELICITEMIA CON EMATOCRITO > 55%, IPERTENSIONEPOLMONARE).POLMONARE).OBIETTIVO E’ RIPORTARE LA CONCENTRAZIONE DI O2OBIETTIVO E’ RIPORTARE LA CONCENTRAZIONE DI O2AD UN VALORE DI 60 mmhg:AD UN VALORE DI 60 mmhg:

Page 31: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

BRONCODILATATORIBRONCODILATATORI

I I SABASABA VANNO USATI AL BISOGNO, SENZA ECCEDE- VANNO USATI AL BISOGNO, SENZA ECCEDE-RE, IN TUTTI GLI STADI DELLE LINEE GOLD.RE, IN TUTTI GLI STADI DELLE LINEE GOLD.

I I LABA LABA VANNO USATI AD INTERVALLI REGOLARI DIVANNO USATI AD INTERVALLI REGOLARI DI12 ORE DAL 2° AL 4° STADIO DELLE LINEE GOLD.12 ORE DAL 2° AL 4° STADIO DELLE LINEE GOLD.

IL IL TIOTROPIO TIOTROPIO VA USATO IN UNICA SOMMINISTRA- VA USATO IN UNICA SOMMINISTRA-ZIONE QUOTIDIANA DA SOLO O IN ASSOCIAZIONEZIONE QUOTIDIANA DA SOLO O IN ASSOCIAZIONECON I LABA NEGLI STESSI STADI.CON I LABA NEGLI STESSI STADI.

Page 32: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

STUDIO INSPIRESTUDIO INSPIRE

STUDIO COMPARATIVO TRA STUDIO COMPARATIVO TRA SALMETEROLO-FLUTICA-SALMETEROLO-FLUTICA-

SONE SONE E E TIOTROPIO BROMURO TIOTROPIO BROMURO ININ TEMA DI RIACUTIZ-TEMA DI RIACUTIZ-

ZAZIONE DI BPCO GRAVE.ZAZIONE DI BPCO GRAVE.

I PAZIENTI CON SAL-FLU HANNO AVUTO UN TASSO DI I PAZIENTI CON SAL-FLU HANNO AVUTO UN TASSO DI

MORTALITA’ A 2 ANNI INFERIORE RISPETTO A QUELLIMORTALITA’ A 2 ANNI INFERIORE RISPETTO A QUELLI

TRATTATI CON TIOTROPIO.TRATTATI CON TIOTROPIO.

C’E’ STATA UNA MIGLIOR QUALITA’ DI VITA NEI PA-C’E’ STATA UNA MIGLIOR QUALITA’ DI VITA NEI PA-

ZIENTI CHE ASSUMEVANO L’ASSOCIAZIONE PRECOSTI-ZIENTI CHE ASSUMEVANO L’ASSOCIAZIONE PRECOSTI-

TUITA.TUITA.

SI E’ OSSERVATO UN MAGGIOR NUMERO DI PZ. CHESI E’ OSSERVATO UN MAGGIOR NUMERO DI PZ. CHE

HANNO ABBANDONATO LO STUDIO NEL BRACCIO TIO.HANNO ABBANDONATO LO STUDIO NEL BRACCIO TIO.

Page 33: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

CORTICOSTEROIDICORTICOSTEROIDI

TOPICI INALATORI:TOPICI INALATORI: BUDESONIDE BUDESONIDE FLUTICASONEFLUTICASONE BECLOMETASONEBECLOMETASONE FLUNISOLIDEFLUNISOLIDESI USANO DAL TERZO STADIO DELLE LINEE GOLD.SI USANO DAL TERZO STADIO DELLE LINEE GOLD.

SISTEMICI ORALI:SISTEMICI ORALI: PREDNISONE PREDNISONEDA USARE NELLE FORME GRAVI E IN CASODA USARE NELLE FORME GRAVI E IN CASODI RIACUTIZZAZIONI, SE IL VEMS E’ < 50%DI RIACUTIZZAZIONI, SE IL VEMS E’ < 50%DEL TEORICO.DEL TEORICO.

Page 34: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

ASSOCIAZIONI PRECOSTITUITEASSOCIAZIONI PRECOSTITUITEDI LABA E STEROIDIDI LABA E STEROIDI

E’ PIU’ CONVENIENTE USARE ASSOCIAZIONI PRECO-E’ PIU’ CONVENIENTE USARE ASSOCIAZIONI PRECO-

STITUITE DI LABA E STEROIDI PIUTTOSTO CHE COM-STITUITE DI LABA E STEROIDI PIUTTOSTO CHE COM-

BINAZIONI ESTEMPORANEE, IN QUANTO SI USUFRUI-BINAZIONI ESTEMPORANEE, IN QUANTO SI USUFRUI-

SCE DI UN SINERGISMO DI POTENZIAMENTO.SCE DI UN SINERGISMO DI POTENZIAMENTO.

GLI STEROIDI, INFATTI, FAREBBERO AUMENTARE LA GLI STEROIDI, INFATTI, FAREBBERO AUMENTARE LA

POPOLAZIONE RECETTORIALE BETA2, ED I LABA FA-POPOLAZIONE RECETTORIALE BETA2, ED I LABA FA-

CILITEREBBERO LA PENETRAZIONE A LIVELLO NU-CILITEREBBERO LA PENETRAZIONE A LIVELLO NU-

CLEARE DEGLI STIMOLI CHE GIUNGONO SUI RECET-CLEARE DEGLI STIMOLI CHE GIUNGONO SUI RECET-

TORI LOCALIZZATI SULLA SUPERFICIE CELLULARE. TORI LOCALIZZATI SULLA SUPERFICIE CELLULARE.

Page 35: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

EFFETTI POSITIVI DELLA EFFETTI POSITIVI DELLA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA

NELLA BPCONELLA BPCO

MIGLIORA LA TOLLERANZA ALL’ESERCIZIO FISICOMIGLIORA LA TOLLERANZA ALL’ESERCIZIO FISICO RIDUCE LA DISPNEARIDUCE LA DISPNEA MIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITAMIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITA RIDUCE IL NUMERO DI OSPEDALIZZAZIONIRIDUCE IL NUMERO DI OSPEDALIZZAZIONI MIGLIORA LA SOPRAVVIVENZAMIGLIORA LA SOPRAVVIVENZA MIGLIORA LO STATO ANSIOSO-DEPRESSIVOMIGLIORA LO STATO ANSIOSO-DEPRESSIVO

Page 36: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

CAUSE DI RIACUTIZZAZIONECAUSE DI RIACUTIZZAZIONE

INFEZIONI DELL’ALBERO TRACHEOBRONCHIALEINFEZIONI DELL’ALBERO TRACHEOBRONCHIALE

INCREMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALEINCREMENTO DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE

CAUSE NON IDENTIFICATECAUSE NON IDENTIFICATE

Page 37: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

PREVENZIONE RIACUTIZZAZIONIPREVENZIONE RIACUTIZZAZIONI

EVITARE ESPOSIZIONI NOCIVEEVITARE ESPOSIZIONI NOCIVE VACCINAZIONE ANTIINFLUENZALEVACCINAZIONE ANTIINFLUENZALE VACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICAVACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICA

Page 38: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

VALUTAZIONE DELLA GRAVITA’ DI VALUTAZIONE DELLA GRAVITA’ DI UNA RIACUTIZZAZIONEUNA RIACUTIZZAZIONE

SPIROMETRIA: SPIROMETRIA: UN PEF < 100 L/MIN. OPPURE UN VEMSUN PEF < 100 L/MIN. OPPURE UN VEMS< 1 L. SONO INDICI DI RIACUTIZZAZIONE SEVERA.< 1 L. SONO INDICI DI RIACUTIZZAZIONE SEVERA.EMOGASANALISI: EMOGASANALISI: PaO2 < 60 mmhg; SpO2 < 90% PaCO2 PaO2 < 60 mmhg; SpO2 < 90% PaCO2 > 50 mmhg IN ARIA AMBIENTE SONO INDICE DI INSUF-> 50 mmhg IN ARIA AMBIENTE SONO INDICE DI INSUF-FICIENZA RESPIRATORIA.FICIENZA RESPIRATORIA.

PaO2 < 50 mmhg; PaCO2 > 70 mmhg; Ph < 7.30 SUGGERISCO-PaO2 < 50 mmhg; PaCO2 > 70 mmhg; Ph < 7.30 SUGGERISCO-NO LA PRESENZA DI UNA RIACUTIZZAZIONE CHE RI-NO LA PRESENZA DI UNA RIACUTIZZAZIONE CHE RI-CHIEDE UNO STRETTO MONITORAGGIO O UN TRATTA-CHIEDE UNO STRETTO MONITORAGGIO O UN TRATTA-MENTO IN UN REPARTO INTENSIVO.MENTO IN UN REPARTO INTENSIVO.

Page 39: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

RIACUTIZZAZIONE INFETTIVARIACUTIZZAZIONE INFETTIVA

AUMENTO VOLUME ESCREATOAUMENTO VOLUME ESCREATO AUMENTO PURULENZA ESCREATOAUMENTO PURULENZA ESCREATO DISPNEADISPNEA FEBBRE (PUO’ ESSERE ASSENTE)FEBBRE (PUO’ ESSERE ASSENTE)

Page 40: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

TRATTAMENTO FARMACOLOGICOTRATTAMENTO FARMACOLOGICORIACUTIZZAZIONIRIACUTIZZAZIONI

BRONCODILATATORI: BRONCODILATATORI: AUMENTARE DOSE E/O FREQUEN-AUMENTARE DOSE E/O FREQUEN-

ZA DI SOMMINISTRAZIONE DEI BETA2 STIMOLANTI ED E-ZA DI SOMMINISTRAZIONE DEI BETA2 STIMOLANTI ED E-

VENTUALMENTE AGGIUNGERE TIOTROPIO.VENTUALMENTE AGGIUNGERE TIOTROPIO.

GLUCOCORTICOIDI: GLUCOCORTICOIDI: OTTIMIZZARE LA DOSE DEGLI STE-OTTIMIZZARE LA DOSE DEGLI STE-

ROIDI TOPICI E, SE IL VEMS E’ < 50% DEL TEORICO, AG-ROIDI TOPICI E, SE IL VEMS E’ < 50% DEL TEORICO, AG-

GIUNGERE PREDNISONE PER OS: 40 MG/DIE X 10 GG.GIUNGERE PREDNISONE PER OS: 40 MG/DIE X 10 GG.

ANTIBIOTICI: ANTIBIOTICI: IN CASO DI RIACUTIZZAZIONI SU BASE IN-IN CASO DI RIACUTIZZAZIONI SU BASE IN-

FETTIVA USARE CHEMIOTERAPICI EFFICACI (PENICILLI-FETTIVA USARE CHEMIOTERAPICI EFFICACI (PENICILLI-

NE, CEFALOSPORINE, MACROLIDI, FLUOROCHINOLONI).NE, CEFALOSPORINE, MACROLIDI, FLUOROCHINOLONI).

Page 41: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

FLORA MICROBICA NELLA BPCO FLORA MICROBICA NELLA BPCO RIACUTIZZATARIACUTIZZATA

STREPTOCOCCUS PNEUMONIAESTREPTOCOCCUS PNEUMONIAE HEMOPHILUS INFLUENZAEHEMOPHILUS INFLUENZAE MORAXELLAMORAXELLA STAFILOCOCCOSTAFILOCOCCO PSEUDOMONASPSEUDOMONAS KLEBSIELLAKLEBSIELLA CHLAMIDIA PNEUMONIAECHLAMIDIA PNEUMONIAE

Page 42: ASMA E BPCO ASMA E BPCO QUALE FARMACO EPERCHE. Classificazione di Gravità prima dellinizio del trattamento Sintomi Sintomi notturni FEV 1 o PEF STEP 4.

CRITERI PER OSPEDALIZZAZIONECRITERI PER OSPEDALIZZAZIONE

PAZIENTE CON GRAVI COMORBILITA’PAZIENTE CON GRAVI COMORBILITA’ ARITMIA SERIA DI RECENTE INSORGENZAARITMIA SERIA DI RECENTE INSORGENZA INCERTEZZA DIAGNOSTICAINCERTEZZA DIAGNOSTICA ETA’ AVANZATAETA’ AVANZATA INSUFFICIENTE SUPPORTO FAMILIAREINSUFFICIENTE SUPPORTO FAMILIARE MARCATO PEGGIORAMENTO DEI SINTOMIMARCATO PEGGIORAMENTO DEI SINTOMI ASSENZA DI MIGLIORAMENTO CON CUREASSENZA DI MIGLIORAMENTO CON CURE