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Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata

Sommario 20 Ottobre 2011 Barile. Premio Enogenius Venosa. Presentazione Libro Gesualdo & Gesualdo Festival Di Potenza Onorificenze Pontifice A Tre Sacerdoti Della Diocesi Comunicato Confsal Rionero. Irccs Crob convegno itinerante Federconsumatori Ravola Rotonda - Giustizia e Servizi Calcio. Seconda Categoria

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PREMIO ENOGENIUS: A BARILE SI BRINDA ALL’UNITÀ D’ITALIA

CON L’AGLIANICO DEL VULTURE

Barile. Sabato 22 ottobre 2011 alle ore 19.00, presso Palazzo Frusci a Barile, la cerimonia di apertura della terza edizione del “Premio Enogenius”, concorso nazionale di pittura dedicato e ispirato al vino. L’evento culturale, collocato nel periodo della vendemmia, è promosso dalla Pro-Loco di Barile e dall’Associazione Orme, in collaborazione con l’associazione Basilicata in Arte e con la rivista specialistica In Arte Multiversi. Durante la serata verrà inaugurata la mostra collettiva collegata al premio, intitolata “Italia patria del vino”, che raccoglierà tutte le opere presentate in concorso. L’esposizione sarà visitabile nei giorni successivi, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00, fino al 1° novembre, quando è prevista la proclamazione dei vincitori. La cerimonia inaugurale vedrà l’esibizione del duo formato dal soprano Stefania Vietri e dal pianista Francesco Pio Paolillo, che eseguiranno un ricco repertorio di brani tratti da Mozart, Puccini, Rossini, Haendel, Cesti, Donaudy, Gastaldon, Giordani, Gluck, Tosti. Il “Premio Enogenius” è un progetto nato nel 2009 con lo scopo di promuovere il territorio del Vulture e le sue peculiarità paesaggistiche, storiche, culturali ed enogastronomiche, attraverso il connubio tra la pittura e un prodotto d’eccellenza quale il vino Aglianico. Obiettivo del concorso è, inoltre, di offrire un’importante occasione di visibilità ad artisti di ogni provenienza, dando loro la possibilità di esprimere il proprio talento creativo in modo originale, prendendo spunto proprio dal vino. La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune di Barile, di Città del Vino e del Consorzio Viticoltori Associati del Vulture, è inserita all’interno di “VulturEventi Autunno”, il cartellone unico

del PIOT Area Nord Basilicata teso a valorizzare i borghi e l’enogastronomia. La scelta dell’organizzazione per l’edizione 2011 è stata di incentrare il concorso in maniera specifica sul tema “Italia patria del vino”. Nell'anno che celebra l'anniversario dell'Unità d'Italia, infatti, è stato chiesto agli artisti di richiamare, nei loro dipinti, l’importante ruolo che il vino ricopre nel trasmettere il sentimento di comunità negli italiani, ma anche la sua fondamentale funzione nella promozione del “made in Italy” nel mondo. La mostra sarà dunque un’occasione per brindare ai 150 anni di Unità con un buon bicchiere di vino Aglianico. Allo scadere delle iscrizioni sono state circa 40 le domande di partecipazione pervenute al comitato organizzatore, allo scopo di concorrere alla vincita del primo premio in denaro messo in palio, del valore di 1.000 euro. Le adesioni sono giunte da tutta Italia, in rappresentanza di diverse regioni, a testimonianza del consolidato interesse suscitato dalla manifestazione. Tra gli iscritti, artisti provenienti da Lombardia, Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Sicilia. Non manca, naturalmente, una buona rappresentanza lucana. Scaletta concerto Ah chi mi dice mai - W. A. Mozart - Don Giovanni Lascia ch’io pianga - G. F. Haendel - Rinaldo Caro mio ben - G. Giordani O del mio dolce ardor - G. W. Gluck Intorno all’idol mio - M. Cesti Vissi d’arte - G. Puccini - Tosca - Pausa - Invito - G. Rossini - Soirèes musicali Sogno - F. P. Tosti Malia - F. P. Tosti Amorosi miei giorni - S. Donaudy Vaghissima sembianza - S. Donaudy Mi tradì quell’alma ingrata - W. A. Mozart - Don Giovanni Musica proibita - S. Gastaldon

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Stefania Vietri, soprano Nata nel 1984, ha conseguito nel 2008 il diploma di canto con il massimo dei voti presso il Conservatorio Gesualdo da Venosa di Potenza, dove nel 2007 è risultata vincitrice di una borsa di studio come miglior solista. È attualmente iscritta presso lo stesso conservatorio al X anno del corso di pianoforte principale e al biennio specialistico sperimentale di secondo livello ad indirizzo musicale. Ha preso parte come comprimario all’opera “Suor Angelica” di G. Puccini nella stagione lirica 2008. Svolge attività concertistica sia da solista che in formazioni da camera riscuotendo unanimi consensi. Vincitrice nell’anno 2006 del premio al concorso lirico internazionale “Rosa Ponselle” di Matera. Ha frequentato master class con il baritono Roberto Coviello, Ambrogio Maestri, William Matteuzzi e nel 2009 il corso accademico annuale presso il CUBEC col soprano Mirella Freni. Attualmente si perfeziona con Luciana Serra. Francesco Pio Paolillo, pianista Si diploma brillantemente in pianoforte al Conservatorio di Potenza sotto la guida del M° D. Massimo Trotta. Ha partecipato a molti concorsi pianistici nazionali ed internazionali collocandosi sempre ai primi posti (I Premio: Napoli, Gioia del Colle, Torre del Greco, Matera, Pompei). Si è esibito in numerosi saggi e concerti sia da solista che in formazione cameristica con tutti gli strumenti ad arco e a fiato, nonché in concerti con insegnanti di conservatorio già affermati in campo internazionale. Pianista accompagnatore in concorsi musicali e master class di canto lirico, nel marzo scorso è stato pianista collaboratore de “L’elisir d’amore”, andato in scena a Potenza. Attualmente pianista del coro polifonico della provincia di Potenza diretto dal M° Pasquale Menchise e del coro “Vulturis cantores” diretto dal M° Bruno Falanga, insegna pianoforte presso l’ACCAM (Associazione Centro

Artistico e Musicale) di Rionero in Vulture (PZ), città dove risiede e frequenta il 2° anno del II livello del biennio specialistico in discipline musicali. Pro Loco Barile, Corso Vittorio Emanuele 10-12 85022 Barile (Pz) C.F. 93002000763 Tel 0972770771 Scheda tecnica evento Titolo manifestazione: Premio Enogenius 2011 Tipologia: concorso di pittura Tema del concorso: Italia patria del vino Sede: Barile (PZ), Palazzo Frusci Inaugurazione: sabato 22 ottobre 2011, ore 19.00 Premiazione: martedì 1° novembre 2011, ore 19.00 Mostra: 22 ottobre - 1° novembre 2011 Orari apertura: tutti i giorni ore 10.00-13.00, 16.30-20.00 Ingresso: libero Primo premio: € 1.000,00 Organizzazione: Pro Loco di Barile In collaborazione con: Associazione O.R.M.E., Basilicata In Arte, In Arte Multiversi Patrocini: Comune di Barile, Piot Area Nord Basilicata, Città del Vino Partner: Consorzio SEARI Srl, Consorzio Viticoltori Associati del Vulture Segreteria organizzativa: Francesco Mastrorizzi Consulenza tecnica: Antonio Volonnino Comunicazione: BrucoMela Design - info@brucomeladesign.it Ufficio stampa: Francesco Mastrorizzi - francescomas@email.it - 347.1241178

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Presentazione Libro Gesualdo & Gesualdo

Domenica 23 Ottobre 2011 Ore 16:00 - 19:00 “Castello Pirro del Balzo” sala del Trono – Venosa Dopo i saluti istituzionali delle autorità locali relazioneranno: Dirigente Scolastico prof. Francesco Caloia Liceo G. Dorso di Ariano Irpino (AV) Dirigente Scolastico prof. Mario Lasala Istituto “Q. Orazio Flacco”di Venosa prof. Gianfranco Stanco docente Ricercatore s.s.d., professore aggregato di Storia del diritto medievale e moderno - Università Lum “Jean Monnet” prof. Alberto Di Flumeri dottorando di ricerca Università del Sannio Il dott. Nunzio Lucarelli Psicologo relazionerà su : “Sofferenza... Amore Morte e Creatività” Nel corso dell’evento sarà presentato il libro “Gesualdo & Gesualdo” e saranno lette alcune delle poesie inserite nell’opera a cura del poeta Irpino prof. Nicola Prebenna Seguirà proiezione del docufilm: “Carlo Gesualdo tragico Principe tra Musica Amore realizzato dal Liceo Guido Dorso di Ariano Irpino. La sceneggiatura del film è tratta dal libro “Gesualdo & Gesualdo” di Francesco Caloia con riprese e montaggio a cura di Aquilino De Simone “Gesualdo & Gesualdo “ è stato pubblicato dalla “Casa Editrice Per Versi di Grottaminarda – AV - ” (maggiori informazioni e video possono essere tratte dal sito dell’istituto www.liceodorsoariano.gov.it/ e dal blog http://gesualdogesualdo.blogspot.com/ ). Inoltre, il Collegio dei docenti nell’ottica di una promozione dell’Educazione Artistica sollecitata dalla ROAD MAP dell’O.N.U. ha dato valore di corso di aggiornamento all’iniziativa che si terrà nel castello di Venosa nel pomeriggio di Domenica 23

ottobre 2011 ore 16,00 (la mattina sarà dedicata alla visita dei monumenti della città). Il corso avrà il seguente titolo: “Un principe del Rinascimento Meridionale: “Gesualdo da Venosa, tra arte, musica, amore e morte” il corso è aperto a tutti i docenti che intendono iscriversi (sarà rilasciato attestato di partecipazione). Il Dirigente Scolastico (prof. Francesco Caloia) Presentazione dell’opera a cura di

Ortensio Zecchino Francesco Caloia, Gesualdo & Gesualdo Opera originale, questa di Francesco Caloia dal titolo emblematico Gesualdo & Gesualdo. L’amena cittadina irpina è la “sua” terra, da cui s’è dovuto separare dal tempo del terremoto del 1980, che non solo distrusse le case, ma disarticolò le comunità e aprì la strada ad una infinita diaspora. La lontananza ( ha diretto, tra l’altro, importanti Istituti d’Arte nell’Italia settentrionale), lungi dall’allentare il legame spirituale, ha invece acceso e alimentato la nostalgia, parola che nel profondo significato etimologico evoca il ritorno. E Francesco Caloia, dotato di spiccata sensibilità verso le arti, ritorna con la mente e col cuore nel suo “luogo dell’anima”con quest’opera sui generis, che non è una Storia di Gesualdo. E’ questo e altro ancora: racconto di memorie vissute sul crinale di due “ere”, quella millenaria, ancora staticamente viva nel tempo della sua infanzia, e quella successiva, della stravolgente accelerazione verso la modernità, giunta in ritardo nelle nostre contrade, come ha testimoniato Carlo Levi nel Cristo s’è fermato a Eboli (una corsa che nella sua furia, purtroppo, ha finito spesso per divellere radici ed annullare identità); analisi demo-etno-antropologica della vita meridionale; cavalcata nella grande e complessa Storia del Mezzogiorno; accorato inno all’ arte e alla bellezza che,

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nella nostra realtà, possono essere ancora preservate e coltivate come risorse in cui confidare per il futuro. Ma il filo che lega la corposa trattazione è la straordinaria vicenda umana e artistica di un grande personaggio che nel nome, nelle pietre, nelle leggende popolari e nella storia fa tutt’uno con la terra di Francesco Caloia: Carlo Gesualdo. All’ombra del suo castello l’autore ha vissuto i fondamentali anni dell’infanzia, sentendone viva e contemporanea la presenza, in una confusione tra realtà, racconti, favole e immancabili indottrinamenti scolastici. Il suggestivo racconto di Francesco Caloia, fatto di divagazioni d’ogni tipo, si dipana proprio partendo dal principe dei musici, dalle origini del suo antichissimo casato longobardo, poi unito agli Altavilla, i dominatori normanni che fecero del Mezzogiorno un regno (attesta ciò una vistosa iscrizione lapidea nel castello), in età moderna reso ancor più illustre per la “santa parentela” con Carlo Borromeo. L’avventurosa vicenda umana e artistica di Carlo Gesualdo sembra naturalmente offrirsi come trama straordinaria della narrazione di Caloia, insuscettibile di sintesi, fatta com’è di considerazioni religiose, filosofiche, storiche e letterarie, di favole, di riflessioni artistiche ed estetiche, di medaglioni sui personaggi più disparati, di riproduzioni di lettere e documenti, di descrizione di luoghi e viaggi, di citazioni famose e di poesie. Alla musica, esaltata come “sintesi perfetta fra le forme espressive”, l’autore dedica molte pagine, ovviamente riferite al grande suo conterraneo che, dalla tragedia familiare di cui fu protagonista e dai susseguenti squassanti sensi di colpa, trasse nutrimento per la sua geniale creatività musicale. E’ l’universo del principe dei musici quello in cui l’autore ama immergersi, segno delle sue propensioni artistiche, ma anche delle sue conoscenze musicali e di una vocazione allo scavo psicologico favorito dalla ricchezza del materiale storico e

leggendario accumulatosi intorno alla figura del principe. Il risultato è un’opera molto complessa ed originale, insuscettibile di inquadramento in un genere, frutto evidente della fatica di molte ricerche e di una lunga gestazione. Alla prismaticità degli interessi, innanzi evidenziata, va perciò aggiunto il pregio di costituire una miniera preziosa di notizie e documenti. Ma l’opera è soprattutto un atto d’amore verso questa nostra terra - ricca di una storia esaltante e travagliata, in egual misura privilegiata e penalizzata dalla natura -, un inno alla speranza per le nuove generazioni.

Ortensio Zecchino Professore ordinario di storia delle istituzioni medievali presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ministro dell'Università e Ricerca in tre Governi. Parlamentare europeo. Senatore della Repubblica per quattro legislature. Presidente del CENS (Centro Europeo di Studi Normanni) di Ariano Irpino.

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FESTIVAL DI POTENZA: PRIME NOVITA’ PER L’EDIZIONE 2011

La collaborazione con la Music Academy Venosa per rafforzare la “mission” della formazione dei giovani, il ritorno della Compagnia Nuovo Eurobaletto di Roma e contemporaneamente la presenza della Scuola di danza Giselle di Potenza, lo spazio sociale dedicato alla prevenzione dai tumori con la partecipazione della LILT di Potenza: sono alcune novità del Festival di Potenza 2011 a cui sta

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lavorando lo staff organizzativo coordinato dal patron ed agente dello spettacolo Mario Bellitti. La serata finale si svolgerà sabato 12 novembre presso l’Auditorium del Conservatorio Gesualdo Da Venosa di Potenza.

Il rapporto di cooperazione con la Music Academy di Venosa è sicuramente un elemento importante: la struttura rappresenta dal 2010 una realtà unica ed estremamente innovativa nel panorama lucano grazie ad una visione moderna di quella che è la didattica della musica e della production. Fondata da Fabrizio Frangione, sulla base di esperienze lavorative e studi di livello internazionale, grazie ad uno staff di professionisti, collaboratori e docenti di assoluto profilo, ha saputo ritagliarsi da subito un ruolo di primissimo ordine. Una struttura di quasi 400 mq spicca per gli allestimenti curati ed estremamente professionali includendo numerose aule, sale prova, studio di registrazione,e lo splendido auditorium, vero e proprio cuore della struttura oltre che teatro di clinics e dimostrazioni di alcuni tra i più grandi nomi della musica nazionale e non. Grazie alle molteplici collaborazioni internazionali del network Music Academy è stato il primo istituto privato in Basilicata a rilasciare titoli di studio molteplici, e validi in Italia ed Europa.

Quanto alla danza per i giovanissimi della Scuola Giselle del capoluogo sarà certamente un’occasione interessante confrontarsi con i danzatori professionisti dell’Euroballetto diretto dal coreografo Marco Realino che hanno partecipato a tournèe in tutta Europa. Naturalmente – sottolinea il patron Bellitti – spettacolo ed ospiti (tra i quali il “fenomeno potentino” Elisabetta Zingariello) sono da “contorno” ai veri protagonisti i concorrenti in gara, una ventina divisi in tre sezioni: Under 16, esordienti e Nuove Proposte che avranno la possibilità di farsi conoscere da una

giuria specializzata e di esperti formata da artisti, compositori e musicisti, produttori, agenti di spettacolo e giornalisti. E’ la formula che in dieci anni ha registrato circa 600 iscritti con tante storie personali di successo ma anche circa un centinaio di giovani che “vivono” di musica nel senso che fanno serate, spettacoli, feste. La produzione discografica che fa seguito al Festival insieme alla presenza di operatori dello spettacolo, circuiti radiofonici e televisivi, è certamente la migliore promozione dei giovani talenti lucani e non. Per il maestro Giuseppe Sileo che sostiene il patron nel suo impegno artistico ci sono tutte le premesse per una buona edizione del Festival e per ascoltare voci ed interpretazioni interessanti.

Ulteriori informazioni sul sito www.festivaldipotenza.com

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ONORIFICENZE PONTIFICE A TRE SACERDOTI DELLA

DIOCESI DI MELFI-RAPOLLA-VENOSA. SONO DON VITO

COMODO, DON CIRO GUERRA E DON VINCENZO VIGILANTE

Nel corso dell'Assemblea diocesana dello scorso settembre, S.E. Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, ha comunicato ai presenti che in data 6 agosto 2011 il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha concesso le onorificenze pontifice ai revv. sacerdoti don Vito Comodo, parroco-arciprete della parrocchia San Mauro di Lavello; don Ciro Guerra, parroco Sacro Cuore di Melfi nonchè Cancelliere Vescovile e don Vincenzo Vigilante attualmente missionario in Uruguay, ammettendoli tra cappellani di S.S. e concedendo ai suddetti il titolo di monsignore con le relative insegne. (cfr Acta Apostolicae Sedis, 61 -1969 -p. 338).

Le foto riprendono i tre sacerdoti, don Vincenzo Vigilante. :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

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Segreteria Regionale – Via IV novembre, 38

– 85100 Potenza – tel. 0971/410645-7 fax 0971/411322

e-mail : basilicata@confsal.it Potenza. Il consiglio generale della Confsal, la quarta confederazione sindacale italiana, ha affrontato le scottanti tematiche di Legalità, lavoro, impresa, al centro di un nuovo futuro per la crescita economica e il recupero del ruolo primario dell’Italia in Europa. Il segretario nazionale, Marco Paolo Nigi, ha fissato i punti fondamentali politico-sindacali per il prossimo periodo: “Perché l’Italia abbia un nuovo futuro in Europa ci sono precise condizioni: affermare la legalità nella società, nell’economia e nella finanza pubblica; restituire centralità al lavoro e all’impresa. Per questo servono investimenti strategici e di qualità per il rilancio della crescita economica e un’equa riforma fiscale incentrata sulla riduzione di imposte e tasse per lavoratori, pensionati e imprese. Confsal insiste sulla esigenza di una riforma fiscale che va raccordata con una più forte e incisiva lotta a evasione, elusione e sommerso, e deve accompagnarsi alla ristrutturazione della spesa pubblica, liberandola da ogni illegalità e irregolarità”. La Confsal auspica che il governo trovi il coraggio per affrontare la crisi con adeguate riforme strutturali e istituzionali. Il decreto per lo sviluppo, che auspichiamo sia imminente, costituisce un’occasione irripetibile per avviarle”. La improcrastinabile discontinuità nella politica economica è imposta dall’esperienza storica ed è richiesta con fermezza e determinazione da tutte le

altre forze sociali del Paese. Preso atto che l’ampiezza e la diffusione del fenomeno della criminalità organizzata e delle illegalità nell’economia e nel lavoro rappresentano un serio ostacolo ad un equilibrato sviluppo del Paese, Confsal ripropone con forza il potenziamento dell’azione di contrasto e di lotta a tutte le forme di economia illegale, di lavoro sommerso e minorile e di criminalità organizzata. Il Consiglio Generale, constatato l’andamento incerto dell’occupazione e la scarsa capacità del sistema economico italiano di creare posti di lavoro, soprattutto nelle aree deboli del Paese, chiede al Governo un “nuovo progetto” da concretizzare in un piano per l’occupazione di giovani, donne e over 50 e l’attuazione della normativa sull’apprendistato. Proprio su questo fronte, il segretario generare di Confsal-Basilicata, Domenico Lamorte, ha dibattuto su una più articolata azione di gestione e di controllo negli investimenti, negli appalti pubblici, laddove insomma ci siano le condizioni per creare nuova economia e posti di lavoro in un territorio, qual è la Basilicata, che vede indebolito il proprio assetto economico ai minimi storici, fra disoccupazione e nuova emigrazione, specie giovanile. Pertanto, auspica che la Segreteria generale intensifichi l’azione sindacale finalizzata al recupero del potere di acquisto delle retribuzioni, sul duplice fronte dei rinnovi contrattuali e della defiscalizzazione del salario fondamentale e accessorio, sia nel settore privato che in quello pubblico. Il Consiglio di Confsal valutata dunque la forte perdita del potere di acquisto delle pensioni e le critiche e incerte prospettive pensionistiche dei giovani lavoratori. Ufficio Stampa CONFSAL BASILICATA Potenza,18.10.2011 :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

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Irccs Crob convegno itinerante

Si terrà oggi, a partire dalle ore 9 presso l'auditorium dell'Irccs Crob, il terzo incontro del corso nazionale itinerante sul tema della “Radioterapia nel carcinoma gastrico, indicazioni cliniche e criteri guida di trattamento”. Dopo l'esordio al Nord ad Aviano il 24 giugno e il secondo incontro al Centro a Firenze il 28 settembre scorso, il corso patrocinato dall'Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica e organizzato dal gruppo di lavoro neoplasie gastrointestinali Airo, arriva al Sud con l'Irccs lucano. Il corso, coordinato dai dirigenti medici di radioterapia oncologica Antonino De Paoli del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Alessandra Galardi del policlinico Careggi di Firenze e Vincenzo Fusco dell'Irccs Crob di Rionero, nasce da un interesse emergente a livello nazionale ed internazionale sul trattamento multidisciplinare del carcinoma gastrico. In particolare la tematica che sarà approfondita durante il corso di aggiornamento e formazione, riguarda l'impiego della terapia integrata, chirurgica, chemioterapica e radioterapica, nel carcinoma gastrico.

Il convegno è suddiviso in quattro sessioni: clinica, multidisciplinare, operativa e pratica. La sessione clinica tratterà le tematiche relative all'evoluzione del dato epidemiologico, alla caratterizzazione anatomo-patologica, al ruolo dell'imaging e dell'ecoendoscopia, inoltre saranno presentate le linee guida Airo sul trattamento radioterapico. La sessione multidisciplinare, invece, prenderà in esame i risultati della chirurgia, il ruolo della radioterapia e della chemioterapia e si concluderà con una tavola rotonda sull'approccio multidisciplinare. Durante la sessione operativa si parlerà del nuovo protocollo Itacas – 2. Si tratta di uno studio clinico collaborativo nazionale, volto a definire l'importanza del trattamento chemioterapico prima e dopo l'intervento chirurgico. La fase finale della prova pratica vedrà, inoltre, la presentazione dei casi clinici e la valutazione degli indici di conformità delle contornazioni proposte. Parteciperanno alla giornata di studio, rivolta principalmente ad oncologi, chirurghi e radioterapisti, numerosi relatori provenienti da tutta Italia. “La recente attivazione di studi clinici collaborativi con ampia diffusione nazionale” conclude il coordinatore del corso Vincenzo Fusco “rende auspicabile un processo di aggiornamento e formazione sull'evoluzione delle nuove tecnologie ed, in particolar modo della medicina radioterapica e della ricerca clinica in questa neoplasia”. Lucia Nardiello Addetto Stampa Irccs Crob

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FEDERAZIONE PROVINCIALE Via del Gallitello 163

85100 Potenza

Dopo l’ultima manovra finanziaria i diritti delle persone in tema di sicurezza, accesso alla giustizia, salute, pubblica istruzione sono fortemente rimessi in discussione. Per tali ragioni la Federconsumatori Potenza ha ritenuto opportuno realizzare una Tavola Rotonda chiamando a confrontarsi rappresentanti nazionali dell’associazione, della politica, del sindacato, con rappresentanti locali delle istituzioni, della magistratura e degli ordini professionali. La Tavola Rotonda dal titolo “Giustizia e Servizi conti in tasca dopo la manovra economica” che si terrà il 21 ottobre ore 16.00 presso la Sala Economia della Camera di Commercio di Potenza, Corso XVII Agosto n.34, vedrà la partecipazione di: Francesco Avallone, Vice Presidente Federconsumatori Nazionale, Luciano Silvestri, Responsabile CGIL Nazionale Dipartimento Legalità e Sicurezza, Sandro Favi, Coordinatore Nazionale

Forum Giustizia PD, Nicola Magrone, Presidente onorario Fondazione ONLUS Popoli & Costituzione, Michele Valente, Presidente Ordine Avvocati Potenza, Angela Pignatari, Avvocato penalista del foro di Potenza, Vito Santarsiero, Presidente ANCI Basilicata-Sindaco di Potenza, Nicola Allegretti, Segretario Generale Cdlt CGIL Potenza. Il tutto sarà coordinato da Leo Amato Giornalista de Il Quotidiano di Basilicata. Il Presidente Rocco Ligrani

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CALCIO. SECONDA CATEGORIA. RIPACANDIDA 16 OTTOBRE 2011. IL GINESTRACANDIDA IMBRIGLIATA DA UN FORTE

LAVELLO. FINISCE IN PARITA’ LA SFIDA TRA DUE CONTENDENTI

ALLA VITTORIA FINALE. ANNULLATO UN GOL

REGOLARE AL GINESTRACANDIDA AL 85’

GINESTRACANDIDA 2 LAVELLO 2

GINESTRACANDIDA: La Penna, Voloninno (al 62’Lopez), Gaudioso,Grossi (al 70’Urana), Dileo, Messere, Annunziata, boccomino, Loriso, Petagine, D’urso (al 52’ Manzi). All: Lettieri. LAVELLO:Caprioli, Zoppi, Di Già, Carretta, De Leonardis, Damiano, Mazzarelli; Colonna, Vurchio (al 55’ Di

Mammi), Di Fazio (al 90’ di Ciommo), Rescigno. All:Tavarone. Arbitro: Moriello di Melfi. Marcatori: al 21’ Grossi, al 30’ Carretta, al 53’ Di Fazio (rig.), al 83’ Loriso. Ripacandida. Finisce in parità il big-match della 1^ giornata del girone A di 2^ categoria tra il Ginestracandida, con un organico di 25 giocatori, tra le cui file c’è anche Manzi, ex bomber della Vultur Rionero ed il Lavello, squadra ben quadrata che ha dato filo da torcere a Loriso e compagni. La partita diretta da un impreciso arbitro non ancora all’altezza della situazione, è stata bella e piacevole da vedere. Al 5’ Volonnino dalla fascia mette al centro per Petagine, che viene tempestivamente anticipato da Damiano. All’8’ D’Urso dalla fascia serve Volonnino ad una conclusione deviata in angolo da Carretta (il migliore in campo). Al 12’ Vurchio impegna di testa il neo acquisto La Penna. Al 13’ Dileo salva su conclusione di Di Già e mette in angolo. Al 18’ Gaudioso per Loriso che serve Volonnino ad una onlusione parata dal portiere. Al 21’ Volonnino (quest’anno si muove di più) per Annunziata il cui cross per la testa di Grossi ( il più basso giocatore) è vincente, Caprioli sbaglia l’uscita. Ma al 30’ pareggia il Lavello:angolo di Di Fazio, Carretta, lasciato incustodito, di testa insacca.Al 38’ Vurchio non sa approfittare di uno svarione di Gaudioso, da buona posizione mette fuori. Al 53’ Dileo, in affanno, atterra Rescigno nella propria area, rigore trasformato da Di Fazio. Subito dopo Loriso mette fuori una palla invitante. Al 65’ è La Penna a bloccare una conclusione di Di Fazio. Al 67’ su angolo di Petagine (ancora fuori forma), Manzi serve Loriso ad un tiro fuori dai pali. Al 68’ Annunziata da ultimo uomo salva su Rescigno. All’80’ Carretta salva su Annunziata. All’82’ Colonna si libera di tutta la difesa avversaria, ma davanti al portiere sbaglia la conclusione e mette fuori. All’83’ Loriso, uno specialista, dalla distanza su punizione centra l’angolino

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basso alla destra del portiere e pareggia. All’85’ Manzi serve Lopez ad una conclusione ravvicinata deviata dal portiere. Subito dopo è Lopez, dalla fascia, a servire Manzi ad una conclusione vincente, ma l’arbitro annulla inspiegabilmente, per un fuorigioco inesistente. Finisce in parità questo big-match. Lorenzo Zolfo Le foto riprendono il Ginestra candida ed il Lavello. ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: CALCIO SECONDA CATEGORIA.

IL BARILE ESPUGNA MONTEMILONE.

ASD MONTEMILONE 1 ASD BARILE 3

MONTEMILONE: Ciaccia, Ruggiero M., Pinetti, Porretti, Falcone, Ruggiero V, Santomauro, Tagliente, Gammone, Dimatteo, D'Amelio, Di Ninno, Gravinese, Fornelli, Tursi, Ferrara, Catarinella, Magno. all. Domizio. BARILE: Copppola, Giordano, D'Adamo, Filidoro, Zambella, Caselle, Talia, Logrippo, Caputo, Barbaro Ro., Barbaro Raf. Saracino, Volonnino, Strozza, Anastasia, Caputi, Corritore, Grimolizzi. All.Belluscio, Arbitro:Maria Luongo di Venosa

Marcatori: al 24'e 30' Barbaro Rob. al 35' Talia, al 75' Di Matteo. Montemilone-Alle ore 15,30 parte il campionato regionale di 2^ categoria e sul comunale di Montemilone si affrontano due squadre con stimoli diversi, i padroni di casa reduci da una retrocessione dalla 1 ctg ed il Barile pronto ad essere l'incomodo di questo torneo. Il Barile parte a testa bassa e chiude nella propria area il Montemilone. Nel primo tempo è la sagra degli errori degli avanti barilesi che nel giro di una decina di minuti si mangiano un paio di gol con Caputo,Barbaro Ro, e Logrippo. Ma al 24' l'arbitro assegna una punizione in seconda al Barile da una distanza di quasi trenta metri Caselle tocca per Barbaro Ro e questi con un formidabile tiro a giro sulla barriera va ad togliere la ragnatela dal set della porta del Montemilone. Al 30’ raddoppia il Barile: è ancora Barbaro si presenta tutto solo davanti al portiere del Montemilone e con un tocco d'interno piede manda la palla a sbattere sul palo e finisce in rete. Al 35’ il Barile porta a tre le reti con un'azione tutta in velocità e di prima Logrippo serve in piena area Talia che con un bolide manda la palla sotto la traversa. Nel secondo tempo il Barile cerca di contenere le sfuriate del Montemilone e tenta di colpire in contropiede ma al 75' gli sforzi del Montemilone vengono premiati con Di Matteo che tutto solo davanti al portiere barilese lo beffa con un pallonetto,La partita prosegue con il Montemilone alla ricerca del gol ma viene chiuso magistralmente dalla difesa del Barile. Lorenzo Zolfo La foto ritrae il Barile.

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