Unità didattica di apprendimento Denominazione: Riforma e...

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ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria Unità didattica di apprendimento Denominazione: Riforma e Controriforma: aspetti economici e sociali Compito - Prodotto Raccolta informazioni sui luoghi della Controriforma per preparare la visita alla Chiesa del Gesù a Roma (chiesa-modello della Controriforma) e ai musei Vaticani Intervista al Rettore del Collegio Internazionale del Gesù Elaborazione di un Glossario Relazione individuale finale e articolo di giornale Competenze mirate Assi culturali Asse dei linguaggi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute, o testi ascoltati Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Asse storico-sociale Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali: Riforma, teologia e Controriforma Riconoscere ed interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. Acquisire i concetti generali relativi alla cultura e alla religione del XV e XVI secolo Individuare le caratteristiche peculiari della modernità, confrontando l’Europa del XV-XVI secolo con l’Europa attuale Competenze chiave di cittadinanza Comunicare Collaborare e partecipare Imparare ad imparare Conoscenze Abilità Lingua e letteratura italiana Consultazione strutturata delle fonti d’informazione e di documentazione Caratteri fondamentali delle arti in Italia del periodo preso in esame Lingua e letteratura italiana Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili nell’attività di studio e di ricerca Pianificare e realizzare un’intervista Relazionare su tematiche predefinite secondo regole strutturate Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali e artistiche del patrimonio italiano

Transcript of Unità didattica di apprendimento Denominazione: Riforma e...

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

Unità didattica di apprendimento

Denominazione: Riforma e Controriforma: aspetti economici e sociali

Compito - Prodotto Raccolta informazioni sui luoghi della Controriforma per preparare la

visita alla Chiesa del Gesù a Roma (chiesa-modello della

Controriforma) e ai musei Vaticani

Intervista al Rettore del Collegio Internazionale del Gesù

Elaborazione di un Glossario

Relazione individuale finale e articolo di giornale Competenze mirate Assi culturali

Asse dei linguaggi

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili

per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute, o testi

ascoltati

Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in

funzione della produzione di testi scritti di vario tipo

Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni

comunicative

Asse storico-sociale

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali: Riforma, teologia e

Controriforma

Riconoscere ed interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella

dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e

nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche

e culture diverse.

Acquisire i concetti generali relativi alla cultura e alla religione del XV

e XVI secolo

Individuare le caratteristiche peculiari della modernità, confrontando

l’Europa del XV-XVI secolo con l’Europa attuale

Competenze chiave di cittadinanza

Comunicare

Collaborare e partecipare

Imparare ad imparare

Conoscenze Abilità

Lingua e letteratura italiana

Consultazione strutturata delle fonti

d’informazione e di documentazione

Caratteri fondamentali delle arti in Italia del

periodo preso in esame

Lingua e letteratura italiana

Raccogliere, selezionare ed utilizzare

informazioni utili nell’attività di studio e di

ricerca

Pianificare e realizzare un’intervista

Relazionare su tematiche predefinite secondo

regole strutturate

Contestualizzare e identificare le relazioni tra

diverse espressioni culturali e artistiche del

patrimonio italiano

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

Storico - sociale

Comprendere le ragioni della rottura della

cristianità occidentale intervenuta con la riforma

protestante

L’età di Carlo V e la Controriforma

Carlo V e i banchieri europei

Individuare trasformazioni e mutamenti nei

sistemi economico-sociali

Cogliere la significatività per il presente dei

processi storici analizzati

Storico - Sociale

Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-

sociali

Utilizzare strumenti e metodi della ricerca

storica in contesti laboratori ali e operativi per

produrre ricerche sistematiche su tematiche

storiche

Ricostruire processi di trasformazione

individuando elementi di persistenza e

discontinuità

Utenti UDA- Destinatari prodotto Alunni classi terze

Risorse umane Docenti interni

Tempi 30 ore nell’arco del II Quadrimestre ( MARZO-

APRILE) di cui 7 ore lavoro domestico

Sequenza in fasi

1. Presentazione alla classe dell’UdA

2. Costituzione gruppi di lavoro

3. Apprendimento dei contenuti ed

elaborazione di un glossario

4. Esercitazioni sulla costruzione di una

intervista strutturata

5. Individuazione delle domande per la

costruzione di una intervista strutturata

basate sull’analisi delle informazioni

acquisite

6. Intervista al Rettore e visita ai luoghi

previste dall’UDA

7. Rielaborazione delle informazioni acquisite

8. Redazione di un articolo di giornale

9. Relazione individuale

10. Somministrazione test di autovalutazione

Metodologia

Lavoro individuale

Lavoro di gruppo e tra gruppi

Lezione frontale e dialogata

Cooperative learning

Ricerca in internet

Strumenti

PC

Smartphone

Libri di testo

Siti web

Esperienze attivate

Viaggio a Roma

Inferenze fra esperienze formali e non,

mobilitazione di conoscenze, capacità e

conoscenze pregresse ai fini della produzione di

nuove competenze

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

Criteri e modalità di valutazione

- Capacità comunicative ed espressive

- Capacità logiche e critiche

- Capacità di utilizzare le conoscenze

acquisite

- Padronanza della lingua italiana nella

produzione scritta tenendo conto degli

indicatori della scheda di valutazione

Autovalutazione da parte degli allievi

evidenziando le criticità riscontrate

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

CONSEGNA AGLI STUDENTI

Coordinatore: Il docente di Italiano e Storia

Collaboratori: I docenti di Economia Aziendale, Religione

Cosa si chiede di fare

Dopo aver partecipato alla lezione interattiva con il docente di storia che ha prospettato gli

argomenti oggetto di studio, devi puntualizzare, apprendere ed approfondire anche con letture

storiografiche ( proposte dal docente) i contenuti propedeutici all’elaborazione dell’intervista

Devi conoscere e confrontare i tassi d’interesse applicati nel ‘500 con quelli attuali utilizzando

Excel

Devi creare un glossario di tutti i termini che non conosci

Devi preparare le domande per l’intervista al Rettore

Devi elaborare un articolo di giornale

Devi relazionare oralmente su quanto hai appreso

In che modo (singoli, gruppi..)

Singolarmente e a gruppi

Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti)

Grazie a questo percorso conoscerai le origini della scissione della cristianità e imparerai a valutare

l’importanza delle implicazioni economiche nei fenomeni storici

In che modo:

La classe si dividerà in gruppi. Tu dovrai fornire idee, suggerimenti, per trovare materiali vari,

adatti al compito assegnato. Ogni gruppo dovrà essere coordinato da un compagno che avrà

compiti di relazionare sulle attività, sull’impegno e sulla partecipazione di ciascuno.

Tempi

30 ore nell’arco del II Quadrimestre ( MARZO- APRILE) di cui 7 ore di lavoro domestico

Risorse (strumenti, consulenze, opportunità)

Interne

Docenti

Criteri di valutazione

Capacità comunicative ed espressive

Capacità logiche e critiche

Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite

Padronanza della lingua italiana nella produzione scritta tenendo conto degli indicatori della

scheda di valutazione

Strumenti di valutazione

Produzione scritta, relazione individuale ed osservazioni sistematiche durante le diverse fasi

Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline

Le discipline interessate dall’UdA, le cui conoscenze e abilità acquisite daranno origine a voto

sono:

- Italiano e Storia

- Economia aziendale

- Religione

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione

1 Presentazione dell’UdA

Brainstorming

Lezione frontale

La condivisione del progetto

e degli obiettivi

Individuazione del

compito/prodotto

2 ore Feedback

Interesse dimostrato

2

Costituzione gruppi e assegnazione del

lavoro Attività in classe

Condivisione dei criteri per

la formazione dei gruppi e

dell’assegnazione dei ruoli

Consapevolezza

dell’importanza del lavoro di

gruppo

1 ora

3 Apprendimento dei contenuti

Lezione frontale e dialogata

Lavori di gruppo,

Lavoro domestico

Conoscenza dei contenuti

irrinunciabili

10 ore ( di cui 5 ore

in aula e 5 ore

lavoro domestico)

4 Esercitazioni sulla costruzione di una

intervista strutturata Attività di aula Lezione partecipata 2 ore

Capacità di elaborare

un’intervista

5

Individuazione delle domande per la

costruzione di una intervista strutturata

basate sull’analisi delle informazioni

acquisite

Lavoro di gruppo in aula di

informatica

Scelta e condivisione delle

domande da fare 3 ore

Padronanza linguistica

Capacità di sintesi

6

Intervista al Rettore e visita ai luoghi

previste dall’UDA

Chiesa Santa Maria del Gesù

Condurre l’intervista in

modo appropriato

2 ore Capacità espressiva e

argomentativa

7

Rielaborazione delle informazioni acquisite

Comparazione tra i tassi d’interesse del ‘500

e quelli attuali

Attività di Aula e lavoro

domestico

Rielaborazione scritta degli

appunti trascritti durante

l’intervista

4 ore ( di cui 2 ore

di lavoro domestico)

Capacità di sintesi e

ricchezza delle

informazioni acquisite

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

8

Redazione di un articolo di giornale

Attività di Aula

Elaborato scritto tipologia B 3 ore

Padronanza della lingua

italiana

Adeguatezza alla

consegna

9

Relazione individuale orale dell’esperienza

svolta

Attività di aula

Esposizione individuale del

percorso svolto

Consapevolezza del lavoro

svolto

2 ore

Rispetto dei tempi

Elaborazione autonoma

delle conoscenze

acquisite

10 Compilazione della griglia di autovalutazione Attività di aula Discussione guidata

sull’esperienza vissuta 1 ora

Compilazione della

griglia di

autovalutazione

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

DIAGRAMMA DI GANTT

FASI MARZO APRILE

1 2

2 1

3 10

4 2

5 3

6 2

7 4

8 3

9 2

10 1

TOTALE 18 12

TOTALE ore 30

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI

APPRENDIMENTO La griglia è individuale e va compilata, per ciascun studente, a cura dei docenti/formatori coinvolti

nello svolgimento dell’Unità di Apprendimento alla fine di tutte le attività previste. La griglia

pertanto riassume tutte le dimensioni, oggetto di valutazione, che sono state sollecitate nel corso

delle diverse fasi dell’Unità di Apprendimento. E’ pertanto organizzata in modo tale da

ricomprendere 4 ambiti specifici di competenze: una prima area riguarda la corretta realizzazione

del prodotto/servizio, la seconda area riguarda il processo di lavoro e di esecuzione del compito, la

terza area le competenze di relazione e di uso del linguaggio, la quarta area la dimensione

metacognitiva e cioè le competenze relative al governo dei processi di apprendimento, di

riflessione e di analisi. Poiché si tratta di uno strumento valutativo riassuntivo, se i

docenti/formatori ne ravvisano la necessità, possono integrare il sistema valutativo dell’UdA con

schede di osservazione, test, schede autovalutative e altro da somministrare durante il percorso

dell’Unità di apprendimento. Tutte gli elementi raccolti da questi strumenti, somministrati in itinere,

dovranno comunque confluire nella valutazione finale dell’UdA costituita dalla presente griglia. Il

team di docenti/formatori, nel corso della progettazione dell’Unità di Apprendimento avrà

cura di selezionare, tra quelli proposti, gli indicatori coerenti con i compiti e i prodotti progettati.

E’ possibile anche aggiungere nuovi indicatori purché si rispetti l’organizzazione metodologica

generale dello strumento. Nella griglia la valutazione viene espressa in termini di livelli di

padronanza raggiunti; ogni livello è descritto con chiarezza pertanto allo studente, alla fine

dell’UdA, dovrebbero essere chiare le competenze raggiunte e gli ambiti di possibile

miglioramento. I livelli raggiunti concorrono alla formulazione della valutazione intermedia e finale

del percorso scolastico annuale; pertanto il consiglio di classe assumerà le indicazioni che

emergono dalla valutazione della singola UdA come integrazione nella formulazione dei voti nelle

discipline/assi culturali e aree professionali, coinvolte nell’UdA e del voto in condotta o

nella descrizione del profilo dello studente.

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

INDICATORI (Selezionare solo quelli

attinenti all’attività)

DESCRITTORI

Livello raggiunto (segnare con una

crocetta il livello raggiunto)

PR

OD

OT

TO

Completezza,

pertinenza,

organizzazione

Liv 4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca

personale e le collega tra loro in forma organica

Liv 3 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro

Liv 2 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna

Liv 1 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate

Funzionalità

Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità Liv 3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena Liv 2 Il prodotto presenta una funzionalità minima Liv 1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità

Correttezza

Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione Liv 3 Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità Liv 2 Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto Liv 1 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell’esecuzione

PR

OC

ES

SO

Rispetto dei

tempi

Liv 4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione anche

svolgendo attività ulteriori

Liv 3 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione

Liv 2 Il periodo necessario per la realizzazione è leggermente più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha svolto le attività minime richieste

Liv 1 il periodo necessario per la realizzazione è considerevolmente più ampio rispetto a quanto indicato e lo studente ha affrontato con superficialità la

pianificazione delle attività disperdendo il tempo a disposizione

Precisione e

destrezza

nell’utilizzo

degli

strumenti e

delle

tecnologie

Liv 4 Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione

Liv 3 Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e

discreta intuizione

Liv 2 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Liv 1 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato

Autonomia

Liv 4 È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove. È di supporto

agli altri in tutte le situazioni

Liv 3 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri

Liv 2 Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli

strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni

integrative e di guida

Liv 1 Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato

Problem

setting e

problem

solving

Liv.4 Identifica con chiarezza il problema e le possibili soluzioni proponendole ai compagni. Sa identificare le proposte corrispondenti ad una pluralità di

parametri (praticabilità, qualità, sicurezza…)

Liv 3 Identifica con discreta chiarezza il problema e le possibili soluzioni. È in

grado di valutare le proposte di soluzione nella prospettiva della realistica

praticabilità

Liv 2 Identifica gli aspetti più evidenti del problema. Persegue la soluzione più facile

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

RE

LA

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EN

TO

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LL

E

CR

ITIC

ITA

’ E

LIN

GU

AG

GIO

Relazione con i

formatori

e le altre figure

adulte

Liv.4 L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo

Liv 3 L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto

Liv 2 Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale

Liv 1 L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti Uso del

linguaggio

settoriale-

tecnico-

professionale

Liv 4 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente

Liv 3 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico- professionale da parte dell’allievo è soddisfacente

Liv 2 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-professionale Liv 1 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale

D

IME

NS

ION

E M

ET

AC

OG

NIT

IVA

Consapevolezza

riflessiva e

critica

Liv 4 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico

Liv 3 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico

Liv 2 Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico

Liv 1 Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace)

Auto

valutazione

Liv 4 L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo

Liv 3 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni

Liv 2 L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione

Liv 1 La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso

Curiosità

Liv 4 Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del

compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati

ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande

Liv 3 Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano

il problema

Liv 2 Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano

il problema

Liv 1 Sembra non avere motivazione all’ esplorazione del compito

Liv 1 Se da solo, non identifica il problema e non propone ipotesi di soluzione. Persegue la soluzione indicata.

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

GRIGLIA DI AUTOVALUTAZIONE

Di fronte ai compiti e ai problemi che mi sono stati richiesti:

Ho mostrato di comprendere con chiarezza il compito richiesto

Ho mostrato di comprendere il compito richiesto

Ho mostrato di comprendere le parti essenziali del compito richiesto

Ho avuto bisogno di un aiuto per comprendere il compito richiesto

Di fronte ai compiti e ai problemi che mi sono stati richiesti:

Ho mostrato di impostare il lavoro in modo preciso e razionale

Ho mostrato di impostare il lavoro senza difficoltà

Ho mostrato di poter migliorare l’impostazione del lavoro

Ho avuto bisogno di un aiuto per impostare il lavoro

Di fronte ai compiti e ai problemi che mi sono stati richiesti:

Ho mostrato padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità

Ho mostrato di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite

Ho mostrato di possedere conoscenze e abilità essenziali

Non sempre ho mostrato di possedere conoscenze e abilità essenziali

Di fronte ai compiti e ai problemi che mi sono stati richiesti:

Ho mostrato padronanza nell’uso delle abilità, portando a termine ogni procedura richiesta

Ho mostrato di saper utilizzare le abilità acquisite portando a termine la maggior parte delle procedure

richieste

Ho mostrato di possedere abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.

Non sempre ho mostrato di possedere abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali

ITES “Don Luigi Sturzo”Bagheria

Di fronte ai compiti e ai problemi che mi sono stati richiesti:

Ho saputo proporre e sostenere le mie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli

Ho mostrato di contribuire positivamente con decisioni consapevoli

Ho portato il mio contributo con decisioni generalmente consapevoli

Non sempre ho contribuito con decisioni consapevoli il più delle volte allineandomi alle decisioni prese da altri

Di fronte ai compiti e ai problemi che mi sono stati richiesti:

Ho saputo guidare il gruppo del quale facevo parte

Ho contribuito a guidare il gruppo del quale facevo parte

Ho mostrato di poter guidare il gruppo con l’aiuto di altri

Mi sono sempre lasciato guidare dagli altri componenti del gruppo di cui facevo parte