Un MOOC quasi connettivista per la formazione tecnologica degli insegnanti

Andreas Robert FormiconiDip. Statistica, Informatica e Sistemi, Firenze

http://iamarf.org

Giorgio FedericiItalian University Line

http://www.iuline.it

Italian University LineUniversità online

IndireUniversità di Firenze

Università Milano-BicoccaUniversità di PalermoUniversità di Catania

due realtà per i giovani

una per gli educatori

il problema

come affrontare il problema?

non tanto lavorando su aspetti tecnici e infrastrutturali

quanto sulla capacità degli adulti di abitare l'altro spazio

autonomia di apprendimento: non imparare l'esistente ma imparare ad affrontare il nuovo di domani

consapevolezza delle potenzialità e dei rischi inerenti all'impiego degli strumenti

capacità di creare relazioni costruttive → comunità

competenze elementari su codici e formati standard

obiettivi

Corso

Online perché si svolge tutto attraverso internet

Open perché è aperto e vi può partecipare chiunque

Massive perché non pone limiti di iscrizioni

connettivista

un cMOOC

connettivista?

secondo Stephen Downes:

autonomia

diversità

apertura

connettività e interattività

connettivista?i partecipanti apprendono in quanto immersi in una comunità che condivide un preciso insieme

di azioni, pensieri e valori

i partecipanti apprendono le pratiche dimostrate dai docenti ma anche da altri partecipanti

i problemi e le soluzioni circolano liberamente attraverso una rete di connessioni peer-to-peer

anziché attraverso lo schema centralizzato insegnante-allievi

modello di business

Freemium

lo usi come vuoipaghi se vuoi i CFU

la sorgente è il blog del docente 42 post per i partecipanti

il laboratorio aperto

il laboratorio aperto

il laboratorio aperto

il laboratorio aperto

il laboratorio aperto

481 iscritti

3587 commenti pubblicati nel blog del docente

489 commenti scritti dal docente in risposta

88 commenti per post in media

10 minimo numero di commenti per post

265 massimo numero di commenti per post

in numeri

165 blog studenti: 34% degli iscritti

2231 post scritti dagli studenti sui propri blog

2594 commenti ricevuti dagli studenti

in numeri

83 iscritti al servizio Diigo: 17% degli iscritti

457 numero totale di bookmark accumulati

990 tag totali attribuiti ai bookmark

in numeri

481 iscrizioni

165 blog studenti: 34% degli iscritti

83 iscritti al servizio Diigo: 17% degli iscritti

aspiranti CFU: 53: 11% degli iscritti

in numeri

in parole

...un nuovo modo di abitare il web......spazio collaborazione virtuale......insegno ad amici e famigliari...

...scoramento – emozioni......sbircio, provo, riprovo, smanetto...

...codici non più lava incandescente......sono cambiata...

in parole

...dedicato ai nuovi arrivati...

...qui impareranno molto, se ne avranno voglia...

...è veramente possibile crescere comunità educative che in qualche modo poi possano

riflettersi nelle realtà quotidiane?

in parole

Cosa si nasconde dietro un tag? e dietro una categoria? cos’è il programma Amara? come si crea un video? cos’è un podcast? come creo un link? e come

faccio a inserire un commento? come controllo un codice html? cos’è l’opml? come devo fare per rendere il mio blog più visibile? come mi inserisco in un gruppo

di bloggers?Sono solo alcune cose delle cose che si possono

scoprire nei post del corso.

in parole

In un secondo momento altri post di alcuni di noi propongono, scoprono, informano, si mettono in

movimento nel creare iniziative. Tutto accade e può accadere, in totale libertà e con il beneficio di tutti.

Come fare per consultare in modo pratico articoli? e per creare un testo e-book?, e per leggerlo se lo acquisto?

e per trasformarlo in word? e per condividerlo con la rete? sono solo alcune cose scopribili delle molte che

si aggiungono spontanee…

emergenze

e dopo?

10 settimane corso 5 settimane post corso

Post nei blog 2231 (223) 654 (131)

Commenti ai post 2542 (254) 1256 (251)

Bookmarks Diigo 457 (46) 226 (45)

Tag Diigo 990 (99) 333 (66)

conclusioni

il target individuato è importante

il concetto di x-alfabetizzazione è fuorviante

meglio la “consuetudine di un laboratorio”

ma laboratorio aperto, non piattaforma chiusa

la tonalità connettivista è importante

ma è insufficiente per migliorare