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    Il tutto dur per circa 25 minuti fino a quando le tracceradar sembrano fondersi in una sola (a circa 60 km aNord-Est) che aveva la dimensione stimata della tracciache lascia un grosso aereo B-36. Dopo essere stata

    stazionaria per 5 -10 minuti riprese il suo cammino perpoi fermarsi e ripartire e alla fine uscire dallo schermo.Come si vede queste evoluzioni sembrano incompatibilicon quelli di aeromobili o meteore.

    Anche qui ci troviamo di fronte ad una velocit stimatadecisamente molto superiore a quella di un aeromobile.Altri eventi che riguardavano la base di Bentwaters sonoriportati dal McDonald. Lavvistamento di una luce stazi-onaria e a volte pulsante da parte di un Sergente dallaTorre di Controllo. Fu comunicato ad un T33 della 512sqaudriglia intercettori che stava sorvolando la zona divedere se intercettava qualcosa ma ogni tentativo fuinfruttuoso. Probabilmente ci che fu visto non era altroche il pianeta Marte che quella sera era presente nelcielo. A questo punto lautore, dopo varie considerazioni

    fa cenno ad un altro UFO intercettato dal Radar diBentwaters fra le 22 e le 22,55.

    A questo punto McDonald rimarca il fatto che questooggetto fu visto da alcune persone del personale di terrae dallequipaggio di un C47 in volo che vide il sopsettoUFO ad una quota inferiore alla loro. Lareo volava a1200 metri daltezza e quindi loggetto doveva trovarsi aldi sotto di questo valore. Questi fu descritto come unaluce indistinta e brillante per via della sua velocit. Certo

    viene da pensare ad una meteora ma la sua traiettoriapiatta e la visione contemporanea di due osservazionivisuali e una dal radar fanno scartare questa ipotesi.Possiamo concludere che la prima fase avvenuta esegnalata da Bentwaters sia abbastanza importante allaluce di quanto stato scritto prima.

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    Questi in sintesi sono gli avvenimenti come sono statiriportati da McDonald. Tra le cose che lo scienziato mettebene in evidenza, sulla base dei dati che ha potutoanalizzare allepoca, il fatto che ben tre sistemi radardifferenti hanno rilevato tracce radar. Altra importanteconsiderazione quella che fa sulla velocit degli oggettiben al di sopra delle possibilit degli aeromobili fino adallora costruiti e ben al di sopra della relativamente lenta

    velocitdi meterore come quelle delle Perseidi che sivedevano quella notte. Le quote rilevate non eranocompatibili con le meteore e lassenza di rumori e bangsonici fa escludere aerei. Diverse persone avrebberoosservato luci bianche che si muovevano per poi fermarsi

    e ripartire. Altro dato importante lintercettazione siaradar che visiva del pilota del Venom confermata poi dalradar di terra.

    Qui ci fermiamo con McDonald e facciamo un salto al1971. Gordon D. Thayer dellAmministrazione atmosferi-ca e oceanica nazionale (e membro del Comitato Con-don) studia il caso per il sottocomitato sugli UFOdellIstituto americano di Astronautica. Un lungo articolo

    fu pubblicato su Astronautics & Aeronautics del settem-bre del 1971. Thayer afferma che il resoconto pi coer-ente era quello del capo-operatore del Centro di controllodel traffico aereo di Lakenheath, rapporto che non sitrovava nel Blue Book ma era negli archivi dellAir Force.Ecco il resoconto:

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    Questa la testimonianza di Forrest D. Perkins chedifferisce in qualche particolare dallo scenario che ci hadescritto McDonald nei suoi studi dei documenti del BlueBook. Lallarme che caratterizza linizio della secondafase (tanto per intenderci quello dellintercettazione daparte del Venom) viene dato dalla base di Sculthorpe egli aerei interessati partono da una non ben precisatabase nei dintorni di Londra. Ricordiamoci che sono

    passati parecchi anni dai fatti ed eventuali confusionison da mettere a confronto con le imprecise ricostruzionidate dal Blue Book. A questo punto gi siamo in grado dicapire che il caso molto pi complesso di quello che ingenere si crede. Un importantissimo contributo quello

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    fornito dal Lakenheth collaboration. Si tratta di unteam di ricercatori formato da Martin Shough, DavidClarke, Paul Fuller, Andy Roberts and Jenny Randles.Numerosi nuovi documenti e fonti sia primarie che sec-ondarie sono state scovate e messe a disposizione al link

    http://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htm e certamente non in questoarticolo che possiamo approfondire tutto. Scopriamo chegli avvenimenti della notte hanno avuto un preludio:

    Della testimonianza di Perkins e delle sue differenzeabbiamo parlato prima. Vediamo ora invece di dare

    spazio ad unaltra importante testimonianza venuta allaluce nel 1978 per mezzo di un articolo del Sunday Times.

    Si tratta di quella delUfficiale della RAF a riposo, TenenteFreddie Wimbledon. Questi leggendo larticolo riguard-ante il caso, scrisse una lettera di precisazione e unalettera fu mandata anche alla rivista Flying Saucer Re-view, eccone il contenuto:

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    http://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htmhttp://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htmhttp://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htmhttp://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htmhttp://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htmhttp://www.martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/L-contents.htm
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    Dalle parole di Wimbledon il fatto pi importante che Idue Venom sarebbero stati guidati non dal personaleUSAF di Lakenheath ma da quello della base di Neatis-head, Norfolk. Altro fatto smentito quello della conver-sazione fra I piloti dei due Venom che non sarebbepotuto avvenire nella frequenza segnalata. Le contrad-

    dizioni che emergono fra I rapporti di Perkins e diWimbledon sono ben spiegati e interpretati nellarticolodi Martin Shough che trovate a questo link:http://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htm

    Lattenzione che si era avuta sul caso nel 1978 fu lacausa dellemergere di unaltra testimonianza. Questavolta si tratta di una lettera inviata da John Killock dopoaver letto un articolo del Daily Express sullavvistamento.Eccone un estratto:

    La lettera era stata spedi-ta da Killock a MartinShough il 2 marzo del1988. Qui a lato vedeteuno schizzo originalemandato dal testimone.

    Passiamo al 1995. In questanno si viene a conoscenza

    delle identit e delle testimonianze dei piloti dei dueVenom che si alzarono in volo per lintercettazione. Ilsucco delle due testimonianza abbastanza simile. Dalregistro di volo si ricava lorario in cui decollarono. Alle02.00 il primo e alle 02.40 il secondo sempre nel corsodel mattino del 14 agosto 1956. Su richiesta degli amer-icani di stanza a Lakenheath, John Brady, il radarista abordo del primo Venom, ricorda che (in unintervistarilasciata a Dave Clarke e Andy Roberts), in compagniadel pilota Dave Chambers, furono mandati in servizioQRA (Quick Reaction Alert). Stranamente non furono

    guidati verso la solita alta quota utile per intercettareeventuali intrusi ma furono diretti verso un bersaglio abassa quota nei pressi del campo di aviazione.

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    http://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htmhttp://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htmhttp://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htmhttp://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htmhttp://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htmhttp://martinshough.com/aerialphenomena/Lakenheath/PerkFW-interceptscenario.htm
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    Iva Logan era il radarista del secondo Venom, pilotato daIan Fraser-Ker. La loro missione di intercettazione inizialle 02.40. La loro testimonianza molto simile a quella

    di Brady e di Chambers. In unintervista concessa aJenny Randles Logan dichiar:

    Dopo lincidente gli equipaggi furono interrogati moltosuperficialmente da un altro mebro dello squadronecome era di routine. Nessuna alta autorit li contattcome se si fosse trattato di un incidente di poco conto esuccessive scoperte sui registri dello squadrone hannoconfermato che lincidente fu catalogato comelintercettazzione di un semplice pallone. Si nota subitoche le differenze con la testimonianza di Perkins sononotevoli. Sembra che Perkins abbia drammatizzato iltutto ricostruendo un inseguimento delloggetto nei con-fronti degli aerei in base alle tracce radar che avrebbevisto. Il ricordo dei piloti dopo 40 anni stato soloparziale visto che potevano vedere solo la tracciadelloggetto ma non quella dellaereo? Altri hanno ipotiz-zato che lepisodio di cui I due equipaggi sono stati

    protagonisti in realt sia un altro rispetto a quello vissutoda Perkins. Altri aerei erano decollati da Waterbeach oda un altro aeroporto? Improbabile forseIl registro del 23 squadrone conteneva un altro appun-to. Dopo la nota riguardante la missione di intercettazi-one dei due Venom verso un UFO segnalato aLakenheath, si legge che lUfficiale Arthur, dopo esserestato mandato in intercettazione, aveva perso I dueserbatoi alari a causa di unavaria elettrica. Il fatto cheun altro aereo si fosse levato in volo non era noto anessuno dello Squadrone. Questo fatto era anche scono-

    sciuto al centro di controllo (GCI) di Neatishead. Quandonel 2001 David Clarke scov lUfficiale Pilota Les Arthure il radarista di bordo Grahame Scofield venne alla luceun altro aspetto della vicenda. Dal diario di bordo diScofield e Arthur si scopre che il loro aereo fu mandato

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    In missione alle 21.20 del 13 agosto 1956. Non gli fucomunicato cosa dovevano intercettare (probabilmenteera il bersaglio notato a Bentwaters). Laereo effettuuna salita in quota verso ovest per poi virare, nei pressidi Cambridge, indirezione nord-est. Probabilmenre fu

    durante questa manovra che I serbatori alari si staccaro-no per un problema elettrico. Questo caus il loro ritornoa Waterbeach, verso le 22, con un rapporto di missionenon compiuta. Furono interrogati da un ufficiale perchlincidente fu reputato ben pi grave. Laereo fu seques-trato e ispezionato cos come furono visionati I tracciatiradar. Lincidente venne ricondotto ad un malfuziona-mento di un interruttore e I serbatoi furono ritrovati erecuperati in un campo nei pressi di Cambridge.

    Verso le 23 i due piloti fecero ritorno nella sala dove gliequipaggi in servizio aspettavano di essere chiamati peruneventuale missione. L cera una radio che era statatolta da una cabina di pilotaggio da un aereo non pi inservizio. La radio era sintonizzata sulla frequenza diascolto delle comunicazioni dei piloti in volo con la saladi controllo e chi era a terra passava il temponellascoltarle. I due ricordano che quella notte ascoltar-ono le comunicazioni di un pilota che era stato mandato

    in volo di intercettazione verso un bersaglio che sitrovava a 20.000 piedi di altezza sulla East Anglia.Sentirono che il pilota si era portato a 3 miglia di distanzaprima di distogliere lingaggio. Un secondo equipaggio inintercettazione segnal il contatto radar a dieci miglia difronte a loro. Ci fu prima anche una comunicazione delpilota che ad un miglio diceva di non veder nulla e poiuna confusa del radarista che disse di avere il bersaglioin coda. Comunicato questo fu ordinato ad entrambi gliequipaggi di tornare alla base. Scofield pens si trat-tasse degli equipaggi di Brady e di Logan ma ricordava

    bene lorario che era intorno alla mezzanotte e quindinon coincideva con quei voli. Ma nel 2003 si scopr cheuna altro aereo era stato coinvolto. Nel gennaio diquellanno David Clarke comunic agli altri membri delCollaboration Team che aveva trovato nuove notizie

    riguardanti A. N. Davis che era il Comandante del 23squadrone nel 1956. Nel 1972 fu trasferito a Whitehallper prendere il comando del S4 e responsabile delMinistero della Difesa (MOD) per gli avvistamenti di UFO.Nuovi documenti dismostrano che Davis fu coinvolto in

    prima persona come pilota di uno degli aerei mandati adintercettare gli UFO del nostro caso. Clarke trov unanota scritta a mano da Davis (per unintervista alla BBC)in cui scriveva:

    Questo il testo completo dellappunto:

    Ci fu confermato da un Documento del S4 del 1971/3.Il 23 Squadrone era temporaneamente di stanza aWaterbeach per compiere missioni QRA per un eser-

    citazione dal nome Exercise Fabulous. Ma in quella seraDavis non si trovava l ma era in ispezione a Stradishallper via di un incidente che riguardava la caduta di unaereo. Quindi nessuno sapeva che quella sera era in volosu un Venom che volava da Stadishall verso Coltishall,

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    Base RAF, e che il suo aereo fu dirottato per intercettareun bersaglio su Lakenheath. Poco si sa sui reali avveni-

    menti e sullorario madoveva gi essere scuroo quasi perch fu guida-

    to verso una stella lumi-nosa e il suo radarista dibordo, Paddy McIlwrath,non riusc ad inquadraresul Radar di bordo, AI, ilpresunto oggetto scono-sciuto.Siamo giunti alla fine delnostro percorso. Dai pri-mi rapporti alle ultimescoperte si avuto un

    crescendo di informazio-ni che sono man manoemerse cos come testimoni depoca. Si pu ben affer-mare che il caso di Bentwaterd Lakenheath stato unepisodio molto pi complesso di quello che fu scritto nelBlue Book. Quella notte una serie di eventi si sonointrecciati alcuni chiaramente convenzionali altri di pidifficile identificazione. Vari testimoni, radaristi per poiarrivare a diversi membri degli equipaggi di diversi aereiin volo, di cui alcuni mandati in intercettazione altri involo di routine, sono stati coinvolti in un allarme provo-cato da presunti oggetti sconosciuti che si chiamanoUFO. Una riflessione va fatta. Allepoca molti testimoninon pensavano subito ad un Oggetto Volante non Iden-tificato cos come si intende oggi e cera una tendenza amettere di lato la propria esperienza e lasciarla neldimenticatoio. Questo soprattutto fra il personale mili-tare che temeva giudizi poco lusinghieri da parte deipropri superiori se non delle vere e proprie sanzioni seavessero parlato in giro di esperienze strane. Infatti, coscome accaduto in questo caso, I piloti e gli altri militari

    hanno parlato solo quando erano in pensione o non piin servizio. Questo pone dei problemi di attendibilit deidati ricordati e riportati dopo che tanti anni sono trascorsidagli accadimenti. Pochi sono i dati certi, quelli registratisu dei rapporti. Il lavoro di ricostruzione spesso som-mario e ci che ad un certo punto viene dato peracquisito viene poi messo in dubbio da testimonianze cheemergono negli anni. Questo lavoro di workingprogress ci impone di non mettere la parola fine allavicenda di Bentwaters/Lakenheath. Lo trattiamo comeun giallo di cui leggiamo un capitolo alla volta a distanza

    di anni. Si verr mai a capo della questione? Daltronde la domanda che si pongono in molti nel cercare didecifrare un fenomeno che ci accompagna da decenni,quello ufologico.Davide Ferrara

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    Nel suo messaggio di commiato al Paese, Eisenhowerdisse: Nelle riunioni di governo, dobbiamo guardarci

    dallaccettare larbitraria influenza, richiesta o meno, delcomplesso militare industriale. naturale e scontatolinteresse delle Forze Armate nel provvedere allanecessit di sicurezza del proprio Paese e il militar-industrial complex ha giocato sempre un ruolo decisivonellimpiegare enormi risorse ed utilizzare numerosispecialisti qualificati per ricerche riservate, finalizzate alraggiungimento di scopi militari, con evidenti e successivi

    di nuove tecnologie in quelle civili, delle quali oggici serviamo anche nelle faccende di uso domestico. Moltisono i fattori che hanno determinato il successo di unatecnologia, in primo luogo la competitivit. Il ProgettoManhattan, che port alla costruzione della bombaatomica, cost agli Stati Uniti due miliardi di dollari eimpieg circa cinquecentomila persone. Ci che spinse acostruire la bomba atomica, fu la paura della terribileeventualit che Hitleravesse gi in mano unarmadel genere. Fu uno sforzocolossale, che impegn inprima persona il Gen.Leslie Groves, nominatoDirettore del Progetto, ilquale si trov costretto aredigere una stretta lista discienziati fedeli allaCostituzione degli Stati Uniti,che Groves considerava troppo loquaci,troppo rilassati,troppo indisciplinati. Il primo nome che scrisse fu quellodi Robert Oppheneimer, uomo tanto discusso inpolitica quanto brillante in campo scientifico, al qualeaffid la direzione scientifica del Progetto. Il 15 ottobre1942, Oppheneimer accett il grado di tenente colonnellocon entusiasmo e cerc di persuadere altri scienziati che

    quella fosse una buona idea. In passato, con lavvento diuna qualche forma di tecnologia, molti scienziati avevanolavorato con i militari, fra questi laristocratico tedesco,barone Werner Von Braun, ma solo con il ProgettoManhattan si gettarono le premesse per il riconoscimentoistituzionale della categoria, che oggi rappresenta negliStati Uniti circa il 50% degli scienziati complessivi. Unparticolare merito va dato al Dr. Vannevar Bush,tecnologo, ingegnere e scienziato nonch Direttore

    , sottola cui guida valenti schiere di giovani scienziati, scelti nei

    campus universitari, seppero dare il meglio di se stessialla Nazione, con molta umilt, lavorando in assolutosilenzio in aree protette, come la famigerata Area 51 e inaltre aree ai Skunk Works, in laboratori di ricerca edAgenzie di Intelligence, anche, a volte, alla luce del Sole,come accadde per il Progetto Apollo. Questa titanica

    impresa, in particolare, ebbe un costo assai elevato, diben 24 mila milioni di dollari e richiese allAmerica una

    mobilitazione di qualit, che non si era mai vista nellastoria del genere umano. Tutte queste qualit,abilittecniche, spirito di sacrificio e capacit direttiva,hannocontribuito al successo finale della contesa tra due sistemipolitici contrapposti. I sovietici, dal canto loro, avevanoinvano tentato di precedere gli americani con un altrettantoformidabile sforzo collettivo, impiegando un razzogigantesco, lN-1, ultima fatica delling. Korolev. Vintauna volta per tutte la gara, gli Stati Uniti, dopo alcunerepliche motorizzate sul suolo lunare, smorzarono glientusiasmi e ritennero di volare un po pi in basso conlo Shuttle e la ISS. Non c possibile enumerare tutte leinvenzioni fatte dagli scienziati militari, la maggior partedelle quali coperta ancora dal Top Secret, ad eccezionedi ARPANET, ormai conosciuto da tutti comeINTERNET, un regalo, questo, della Scienza Militare deglianni 60, ma accenneremo solo a tre innovazioni e a una

    scoperta/rivelazione, che ha provocato una verarivoluzione nel campo dellAstronomia e della Scienza:

    - Le lenti dellHST (Hubble Space Telescope) furonocostruite per i satelliti spia e utilizzavano il sistema otticoULE (Ultra Low Exspansion Glass). Questa nuova tecnica,sconosciuta negli anni 80 dalla NASA, ha permesso agliastronomi di spingere lo sguardo nello spazio profondo,fino al limite in cui le galassie erano in formazione e allascoperta di numerosi esopianeti. Possiamo, senza alcundubbio, affermare che lHST fu un dono che la CIA

    (Central Intelligence Agency) fece alla NASA. Lo dimostrala medaglia commemorativa.- Ottica Adattiva: una tecnologia messa a punto perle Star Wars, ma applicata ai telescopi astronomici conbase a terra per eliminare le distorsioni delle immaginiprovocate dalla turbolenza atmosferica.

    SCIENZIATI MILITARI, ALLA RISCOPERTA DI GENI DIMENTICATI

    DI ATTILIO CONSOLANTE

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    - Laser a raggi X: progetto nato come idea per unarmaspaziale nel campo delle Star Wars, ora un microscopioinnovativo, capace di generare forme esotiche di materia,che in natura non esistono. Conosciuto anche come LCLS(Linac Coherent Light Source), il primo laser ricavlenergia da un test nucleare sotterraneo, nome in codiceExcalibur, effettuato dal Lawrence Livermore NationalLaboratory, a est di San Francisco e tenuto segreto acausa della . Oggi, nuovegenerazioni di laser di questo tipo permettono di filmarecome si spezzano i legami chimici e come se ne formanodi nuovi. Mentre i radiotelescopi del Progetto SETI sonoin attesa di ricevere il primo segnale intelligente dallospazio, la NSA (National Security Agency) ha ammessocandidamente che, gi da tempo, sono stati ricevuti eanalizzati diversi segnali di sicura provenienzaextraterrestre, notizia autorizzata alla pubblicazione nel2004, in base alla Civil Action nr. 80-1562. I files, indicati

    come Chiave per i Messaggi Extraterrestri e IntelligenzaExtraterrestre, sono stati analizzati da un certo HorwardH. Campaigne, uno dei piqualificati crittologi del GovernoAmericano, con anni di servizio presso il Naval SecurityGroup, lArmy Security Agency, la National SecurityAgency. Nel settore aerospaziale, come in altri che hannouna diretta influenza sulla sicurezza, difficile stabilireuna chiara linea di demarcazione tra civile e militare, maun consistente c stato. Quando venne creata laNASA, i pi qualificati esperti missilistici erano altrove,impegnati nello studio del Progetto Saturno, sotto la

    stretta sorveglianza del Gen. Medaris e dellEsercito.Anche il progetto civile della NASA, il Mercury,inizialmente utilizzava il Redstone ed il JupiterdellEsercito. I lanci successivi avvennero con lAtlas daCape Canaveral, di propriet dellUSAF. Il recupero era diresponsabilit della NAVY e i circuiti televisivi di tutte letre armi ne seguivano il volo. Per ovviare agli inevitabiliintralci alle operazioni, lintera responsabilit fu poi affidataallUSAF. Nessuna impresa, dunque, poteva essere portataa termine senza la cooperazione dei militari e degliuomini, che lavoravano con loro. Ma chi sono questi

    uomini, che, lavorando in silenzio, nel rispetto deigiuramenti fatti e, lontano dai riflettori dei mass-media,hanno contribuito decisamente a rivoluzionare latecnologia? Vediamo di conoscerne alcuni, magari i pivisibili, precursori di una nuova era, uomini dazionedinamici e sognatori realistici:- Bernard A. Schriever, Generale dellUSAF, ingegnere,diede agli Stati Uniti il suo primo missile balisticointercontinentale. Schriever ebbe il merito di mettereinsieme un nucleo di persone (oltre 50), che, nel 1954,costituirono il BMD (Ballistic Missile Division) con uno

    stanziamento quadruplo rispetto alle somme spese per ilProgetto Manhattan, con evidenti riflessi positivi in campoindustriale e occupazionale. -dichiarava il generale -

    .- John Von Newman il genio matematico che ci hadato le moderne calcolatrici elettroniche ultrarapide. Iprimi passi li comp con lENIAC a Filadelfia, prima della

    guerra. Poi, a Los Alamos, con il MANIAC (analizzatorematematico) e, quindi, con il NORC per la Navy. La versioneper la Rand Corporation si chiam JOHNNIAC, in suo onore. Lavor con Teller alla bomba H e insignito con laMedaglia della Libert per gli eccezionali meriti acquisitinel promuovere il progresso scientifico del programma diarmamento del Paese. Alla fine della sua vita confid:

    .- Holger N.Toftoy, Maggior Generale e CapoInvestigativo dellEsercito. Riconobbe il valore dellaconoscenza scientifica della Germania. Capo dellArsenaleRedstone di Huntsville (Alabama), organizz gli scienziaticatturati, prendendo sagge e apprezzate decisioni.

    . Questa dichiarazione diWerner Von Braun attesta il contributo del generale alle

    attivit spaziali degli Stati Uniti.- Theodore Von Karman, eminente studioso ungaro-americano di aerodinamica, studi i principi del volosupersonico e a sette anni era capace di fare rapidi calcolimentali e a settanta organizz, nel 1952, il pi ambiziosogruppo scientifico di consulenza per la NATO, lAGARD( ).Gi nel 1936 era stato lanimatore e il fondatore del Clubdei suicidi, costituito da un gruppo di sei persone moltolungimiranti, che port alla sperimentazione dei razzi JATO( ) per il decollo degli aerei. Von Karman,

    con lacutezza del suo ingegno, ha fornito la sua opinionesullesistenza di civilt extraterrestri:

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    prevedibile. . Contribu attivamenteallo sforzo spaziale degli Stati Uniti. Fu consulente per ilProgramma Atlas e al Congresso di Astronautica di

    Barcellona al Prof. Leonida Sedov dichiar:

    . Parole,queste, che indicano quella profonda umilt che hannogli spiriti pi grandi. -Charles E. Yeager, Colonnello dellUsaf, fu il coraggiosocollaudatore che infranse per primo il muro del suono.

    Pur non essendo uno scienziato accademico, una diquelle persone straordinarie che lavor, gomito a gomito,con gli scienziati, sperimentandone le teorie e correndoenormi rischi. Nel 1948, il Capo di Stato Maggiore Gen.Vandenberg assegn il Trofeo Machay e nel dicembre1948, su decreto del Presidente Truman, il Trofeo Collier.- John Paul Stapp, Colonnello medico dellUSAF, famoso per i suoi coraggiosi esperimenti sulle slitte arazzo, infrangendo nel deserto Mojave la vecchia barrieradei 18 G. La rivista , il 12 settembre 1955, scriveva:

    . Nonostante lapiena consapevolezza sui limiti della fragilit umana,Stapp volle tentare. Prima a Muroc e poi a Mojave, laNorthrop prepar una slitta chiamata Vento Sonico e il10 dicembre 1954, diciottomila chilogrammi di spinta

    investirono Paul Stapp e lo fecero viaggiare a 1011chilometri orari in cinque secondi. Dopo tre secondi, glisi oscur la vista e quando vennero azionati i freni adacqua, la sua vista pass dal rosso al giallo e poi loscurit.Un altro importante risultato fu raggiunto dal ProgettoHigh Dive (alto tuffo), con lo scopo di verificare le

    condizioni di discesa dallaltezza di 18.000 metridelluomo. I manichini, catapultati da 29.000 metri,avevano iniziato un pericoloso movimento rotatorio di 400giri al minuto e, grazie agli studi effettuati nel laboratoriodi Stapp, il problema fu risolto. Dichiar a una nota rivistaamericana:

    .- Krafft A. Ehriche, progettista della Convair, con lascienza e la sua immaginazione, ha dato un contributodecisivo allesplorazione dello spazio.

    . Immigrato negli Stati Uniti con Von Braun, aHuntsville (Alabama), diviene Capo della SezioneGasdinamica, perfezionando il sistema dei diffusorisupersonici per stato reattori ad alta velocit. Studilutilizzo di vari tipi di orbite per i satelliti, quelle moltobasse e quelle alte, presentando i suoi studi allARDC (

    ) di Baltimora e alPentagono, evidenziando la necessit di avere satelliti

    strategici alle alte quote. Si batt per lutilizzo didrogenoe ossigeno liquido per aumentare la potenza dei razzi.La sperimentazione del missile Centauro facilit ladefinitiva versione del Saturno di Von Braun. Il Centaurofu costruito dalla Convair nel 1958 e, negli stadi superiori,utilizzava propellenti ad alta energia, che erano in gradodi inviare in orbita carichi utili di 4.400 Kg allaltezza di160 Km e sulla Luna carichi di 320 Kg. Acceso sostenitoredella conquista dello spazio, egli scriveva - nel novembredel 1957 - sulla rivista , organo dellaSociet Americana Razzi:

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    devono operare.

    .- Serghei Korolev, Costruttore Capo dei sistemimissilistici dellURSS e accademico, ha legato il suo nomealle pi grandiose conquiste della scienza e della tecnica,dal lancio del primo Sputnik ai voli circumlunari, dalle fotodellaltra faccia della Luna a Yuri Gagarin. Nel 1932, fondala GIRD per la realizzazione di un missile a propellentiliquidi e il 17 agosto dello stesso anno, il missile 09 volacon successo e dimostra che le tesi di KostantinTsiolkowsky erano giuste. Progetta aerei e alianti conmotore a razzo e, negli anni 50, il primo missileintercontinentale. Ha una vita difficile e piena diamarezze. Internato in un durante il periodo

    staliniano per un errore, il suo nome rimane proibito pervolere di Krushev, per motividi sicurezza. La notte primadella partenza di Gagarin,Korolev dorme in una casettavicino a quella del cosmonautaa Baikonur. Muore giovane a58 anni, lasciando un vuotoincolmabile e segnando illento declino dellacosmonautica sovietica.

    Umile, senza onorificenze emedaglie, laute prebende elattenzione della propaganda,ha insegnato molto agliscienziati durante la sua brevevita, che scand linizio dellera

    spaziale. Bisogna, a questo punto, evidenziare che tuttigli scienziati sovietici dovevano essere graditi al Regimee, molti di loro, circa il 70%, lavoravano con i militari,alcuni dei quali, poi, rivelarono la loro vera identit, comeil figlio di Nikita Krushev, Serghei, oggi cittadino

    americano, altri, invece, in modo indiretto, come Gluskoe Mishin. Sia Korolev che Mishin ebbero dissensi con i loropadroni, cos come rivelato dallo stesso Mishin,considerato il padre mancato della conquista russa dellaLuna. La morte improvvisa di Korolev, lo sviluppo di altridue progetti lunari diretti dalling. Chellomai, fedele aimilitari, portarono al fallimento del gigantesco N-1 e allaperdita della corsa nei confronti degli Stati Uniti perportare i primi uomini sul nostro satellite.- James A. Van Allen, fisico, sotto la direzione del Gen.Toftoy, studi i raggi cosmici con palloni sonda,

    utilizzando le v-2 catturate ai tedeschi. Scrive il dr. JamesJenkins:

    Dopo il Programma

    Aerobee, nel 1951, nominato Direttore della SezioneFisica dello Stato dellIowa, prosegu i suoi studi conparticolari tipi di razzi portati in quota da palloni, iRockoons, fino allutilizzo dei satelliti artificiali. Il 31

    gennaio 1958, vennemesso in orbitalExplorer, che raccolsedati nuovi einteressanti. Il Geigerregistr trenta raggicosmici per secondoquando si trovava inprossimit della Terra.Ma, salendo nella suaorbita ellittica, a quotesuperiori ai 1000 Km,il numero aumentava,poi cessava

    improvvisamente latrasmissione dei dati.Questo significavache, a quella altezza,lo spazio era

    radioattivo. Lulteriore studio di queste radiazioni, portavaalla scoperta delle cosiddette Fasce di Van Allen, checircondano il nostro pianeta. Questi scienziati lavoranoper comprendere meglio i misteri dellUniverso, comescrive Thomas Moore in

    doveroso

    ricordare questi e molti altri eroi non celebrati, le cuiscoperte, in maggior parte ancora top secret, sonoignorate dal grande pubblico e dalla stessa ScienzaUfficiale: basti pensare ai numerosi specialisti impegnatiin campo atomico al Department of Energy (DOE) e alDepartment of Defense (DOD) nel lavoro di controllo edi sostituzione delle vecchie testate con nuove e piaffidabili, a seguito del(RRW) e a quelli nel settore aerospaziale di difesa. Essistanno contribuendo, con il loro sacrificio, nel chiuso dilaboratori inaccessibili, al progresso della propria squadra,

    nellinteresse del proprio Paese e dellintera umanit, dicui noi tutti siamo testimoni.

    FONTI:-Il prezzo della Luna-Young-Silkock-Dunn Garzanti 1970-The Rise and Fall of the space age.-Diamond- Doubleday1964-Le Scienze nr 312- agosto 1994-An Administrative History of NASA-Roshold Robert-Washington

    1986-www. lenews .eu /cos tume-e -soc ie ta /not i z i e -strane/messaggialienila-nsa-li-ha-pubblicati-nel-2011.html

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    Taormina 22 novembre 2014

    Riceviamo questa mail da una testimone:

    Vi scrivo perch ieri sera (22/11/14), mentre mi trovavo a Taormina per una passeggiata, ho assistito ad uno strano

    evento. Erano da poco trascorse le 22.00, quando io (ero insieme al mio ragazzo), guardando il cielo (ieri molto

    stellato), noto una stella cadente (o comunque una luce velocissima, che percorre una traiettoria perfettamente

    verticale di circa 2 metri ), allorch rimanendo a guardare il punto della stella cadente, indico il punto al mio ragazzo,

    ed in quell'esatto punto ci accorgiamo entrambi dell'esistenza di una luce apparentemente immobile, che per

    cambiava colore continuamente ( rosso/fucsia, blu, giallo, verde). Ho detto apparentemente, perch poi, visto che

    la luce non scompariva ( ed rimasta tutta la sera o perlomeno durante tutta la nostra permanenza a Taormina, e

    ciodalle 22.00 alle 23.30 si poteva ammirare), ho potuto prendere la macchina fotografica e fare foto e video,

    notando cos, grazie allo zoom della mia fotocamera che quel puntino multicromato si muoveva velocissimamente,

    oscillando a destra, sinistra, in alto e in basso. Insomma, ad occhio nudo sembrava immobile, invece con lo zoom del

    video si capiva perfettamente che era in movimento, senza per spostarsi dalla sua posizione che rimasta sempre

    immutata per tutto il tempo ( circa un'ora e mezza, poi siamo andati via).

    Ho chiesto incuriosita ad altra gente, che si trovava nella stessa piazza di Taormina, se anche loro vedessero quello

    strano punto luminoso che cambiava colore e anche loro hanno iniziato a fare foto e video.

    Volevo chiamare qualcuno, ma non sapevo chi ( carabinieri, aeronautica), dunque oggi, cercando su internet ho

    trovato i vostri contatti dal sito del CUN, e ne approfitto per allegarvi le foto (purtroppo venuto in evidenza solo il

    colore fucsia, ma sono certa e lo vedrete voi stessi dal video che vi mander, che questo strano oggetto cambiava

    colore).

    E' la seconda volta che vedo strane luci nei cieli siciliani (la prima, stata pi di un anno fa', mentre percorrevo

    sempre con il mio fidanzato il tratto autostradale CT-ME all'altezza del casello di Acireale. In quell'occasione,vedemmo una luce molto piu' ravvicinata rispetto a quella di ieri sera, dalla forma non perfettamente tondeggiante,

    che si muoveva su se stessa, pur restando nella stessa posizione. Il fatto di essere in autostrada non ci permise di

    fare video o foto, per c'era una macchina ferma nella corsia di emergenza, ed un signore che con il cellulare

    riprendeva la scena).

    E. P.

    Purtroppo sia dalle foto che dal filmato a bassa risoluzione non si riesce a capire la natura delloggetto.

    Le prime due sono due ritagli ottenuti dalle foto la terza un ritaglio ottenuto dal filmato.

    Le foto sono state scattate con una compatta Canon IXUS 240 HS con sensore da 16 MP. E evidente il

    mosso inevitabile visto la natura puntiforme della luce. Il video mostra una luce pulsante che in qualche

    frame sembra avere una sorta di caduta di luce centrale come se fosse una ciambella.

    AVVISTAMENTI IN SICILIA

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    Nostra impressione: possibili volatili

    NEWS UFO IN SICILIA DAL WEB

    ATTENZIONE I CASI RIPORTATI NON SONO STATI INDAGATI DAL CUN SICILIA E

    SONO QUI PUBBLICATI SOLO A TITOLO PURAMENTE INFORMATIVO

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    Nostra impressione: possibile lampione di cui non si vede il cavo

    NEWS UFO IN SICILIA DAL WEB

    ATTENZIONE I CASI RIPORTATI NON SONO STATI IINDAGATI DAL CUN SICILIA E

    SONO QUI PUBBLICATI SOLO A TITOLO PURAMENTE INFORMATIVO

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    Ipotesi avanzata e probabile: macchia sul finestrino

    NEWS UFO IN SICILIA DAL WEB

    ATTENZIONE I CASI RIPORTATI NON SONO STATI INDAGATI DAL CUN SICILIA E

    SONO QUI PUBBLICATI SOLO A TITOLO PURAMENTE INFORMATIVO

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    LA SICILIA - 6 3 2015

    GAZZETTA DEL

    SUD

    10MARZO

    2014

    AGGIORNAMENTI WEB E STAMPA SUL CASO CARONIA

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    AGGIORNAMENTI WEB E STAMPA SUL CASO CARONIA

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    San Giovanni Galermo (CT) 14 febbraio 1999

    Sintesi del Fenomeno:I due testimoni si trovavano nel giardinetto dell'abitazione di uno dei due per effettuare una seduta diosservazioni (entrambi sono astrofili con pi di 10 anni di esperienza osservativa); ad un certo punto unodei due notava un oggetto luminoso di forma spigolosa che si muoveva velocemente in direzione ONOverso ESE; prontamente attirava l'attenzione del compagno, il quale dopo aver convenuto sulla stranezzadell'oggetto prendeva un binocolo (20X50) ed osservava un insieme di luci (4) irregolari disposte ai verticidi un parallelogrammo; le luci non erano della stessa luminosit (la superiore era pi intensa); l'oggettoaveva un diametro apparente di 15 primi all'inizio mentre allo zenith appariva un po pi di mezzo grado

    (grossa dimensione relativa). Dopo 40 secondi circa spariva affievolendosi fra le nuvole basse a circa 20gradi dall'orizzonte.

    La traiettoria in cielo ricostruita con programma astronomico:

    CASI STORICI IN SICILIA

    DAL NOSTRO DATABASE

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    Dichiarazione primo testimone:

    "Mentre guardavo in direzione ovest (osservando l'allineamento Venere-Giove-Saturno), ho notato pocopi a nord, apparire un oggetto luminoso di colore rosa, come se illuminato dal Sole appena tramontato.

    Dopo aver immediatamente richiamato l'attenzione del mio compagno, mi sono precipitato in casa aprendere un binocolo 20x50. L'oggetto transitato quasi allo zenit ed aveva le dimensioni della Luna piena.Di forma pi circolare di quanto non apparisse all'inizio dell'avvistamento. Ho consegnato il binocolo a S.S.e l'ho guidato nel puntare l'oggetto in movimento. Ho avuto la sensazione che fosse composto da alcuneluci. L'oggetto, silenzioso, aveva un veloce moto proprio (40 sec. per percorrere 120 gradi); l'altezza eranotevole perch, essendo il cielo quasi coperto da un leggerissimo strato di cirri, appariva leggermentesfocato come se passasse al di sopra dello strato nuvoloso. Alla fine dell'avvistamento quando ormail'oggetto era a circa 15 gradi dall'orizzonte, ha assunto una forma quasi triangolare".

    Dichiarazione secondo testimone:

    "Al primo contatto il corpo luminoso si presenta con una forma grossolanamente triangolare, come unadistribuzione di sorgenti luminose in movimento relativo tra loro o di intensit variabile, con dominantecromatica arancione. Transita nei pressi dello zenit con velocit moderata, attraversa la porzionesettentrionale di Orione e sparisce verso est. Al binocolo 20x50 si distingue un insieme di corpi luminosi diforma irregolare poste ai vertici di un parallelogramma. Talora appare come un anello chiuso, luminoso aibordi ed oscuro al centro, prima di affievolirsi tra le nuvle alle 18:34 ora civile".

    Disegni:

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    La localit posta a San Giovanni Galermo all'estrema periferia diCatania a latitudine 37:32 e longitudine 15:05 a 300 metri sul livellodel mare. L'appartamento si trova su un piccolo promontorio con ungiardinetto su cui sporge l'entrata. Il giardinetto (da cui stataeffettuata l'osservazione sporge a sud/sud-est e consente una visioneagevole di circa 150 gradi e dello zenit.

    Fra le varie ipotesi di tipo convenzionale, stata fatta quella, vistolorario, di uccelli migratori che volavano ad alta quota e che

    riflettevano la luce del sole che tramontava. Non abbiamo altri elementi ad oggi.

    SIMPOSI DI SAN MARINO 2015

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    Verbale del Consiglio Direttivo del Coordinamento CUN Sicilia del 17/04/2015

    Il CD si riunisce alle ore 20.30 del 17/04/2015 in seconda convocazione, presso labitazione del Vice PresidenteDavide Ferrara, sita in Via Giuseppe Mazzaglia n. 10 Catania.Sono presenti per il Consiglio Direttivo:Attilio ConsolanteDavide FerraraAlessandro Pradotti (in delega)Enrico La DelfaPer il Collegio dei Revisori dei Conti:Francesco GulliGiuseppe CalabreseSono ospiti i Soci Sebastiano Di Bella e Carmelo Mangano.Si affrontano i seguenti punti allODG.

    1. Comunicazioni del Presidente

    2. Appuntamento di aprile presso la Chiesa di San Biagio

    3. Organizzazione visita al Planetario di Zafferana in maggio

    4. Organizzazione Convegno Regionale CUN Sicilia in giugno

    5. Problema riorganizzazione segreteria

    6. Varie ed eventuali

    Si nomina Presidente della riunione Francesco Gulli che moderer il dibattito. Gulli apre il Consiglio e d la parola alPresidente per il punto 1.

    Il Presidente prende la parola e auspica che lAssociazione cresca, non tanto nel numero dei soci, ma nellapartecipazione alle attivit. Si auspica il coinvolgimento di soci giovani. Il Presidente mette in evidenza che il nuovoluogo scelto per gli incontri abituali del CUN Sicilia, presso San Biagio, sicuramente pi adeguato e coinvolge unnumero pi grande di persone. Il dott. La Delfa auspica che gli argomenti degli incontri siano i pi vari e i picoinvolgimenti.

    Si passa alla discussione del punto 2.Si decide che nel Corso dellappuntamento del 27 aprile si dar notizia delle prossime attivit in programma primadella pausa estiva e in particolar modo a quella relativa alla visita al planetario di Zafferana. Ferrara suggerisce distampare un certo numero di volantini a riguardo da distribuire nel corso dellincontro del 27 aprile. Il CD approva.

    Si passa alla discussione del punto 3Si organizzer per il giorno 16 maggio una visita con proiezione di filmati al Planetario sito in Zafferana Etnea. Sieffettueranno due turni (vista la capienza dei posti a sedere). Il primo alle ore 20 e il secondo alle ore 21.15. I filmatiriguarderanno astronautica e astronomia. Si decide la prenotazione obbligatoria e si da incarico a Francesco Gulli ditenere nota di una lista dei prenotati da consegnare alla biglietteria. Si decide anche la preparazione di una locandinae di dare massima visibilit allevento.

    Si passa alla discussione del punto 4Si individuano gli ospiti da invitare per gli interventi al VIII Convegno del CUN Sicilia. Si stabilisce di non invitareospiti provenienti al di fuori della Sicilia (si riserver questa opzione per un Convegno a ottobre/novembre). Si decideche lospite principale sar il geologo Vincenzo Rizzo e poi di dare spazio agli interventi di esponenti delle variesezioni. Si passa allindividuazione della data. Si propone in prima scelta il 21 giugno o in seconda il 14 dello stessomese. Si passa poi alle proposte per unadeguata location. Il Socio Di Bella propone una sala che dovrebbe essere

    ATTIVITA ASSOCIATIVA

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    messa a disposizione dal Comune di Acireale. Di Bella si impegna entro due giorni di fare avere i particolari. Unaseconda proposta quella di Villa Getsemani a Piedimonte Etneo, gi in passato usata per i Convegni. Si valutaanche Borrello (Belpasso). La Delfa propone Il Limoneto Agriturismo ad Acireale. Il Socio Mangano propone Etna innatura a Tarderia. Il CD d mandato ai vari proponenti di esplorare le varie possibilit, e di chiedere in particolarmodo la capienza della Sala Conferenze. Si decide anche di approntare al pi presto un programma di massima.

    Si passa alla discussione del punto 5.Visto il perdurare dellassenza, per motivi personali, del Segretario in carica Pio Muscianisi, si decide di affidare invia provvisoria lincarico al Vice Presidente Davide Ferrara per poi procedere allelezione di un nuovo Segretario inoccasione dellAssemblea dei Soci che si terr nel corso del prossimo Convegno Regionale di giugno. Nel frattemposi valuteranno eventuali candidature da proporre al voto in Assemblea. Si ricorda che in tale occasione si rinnoverannole cariche e il Consiglio Direttivo.

    Si passa alla discussione del punto 6.Ferrara pone lattenzione sul fatto che c ancora molto lavoro da fare sullorganizzazione del Database dei casi diavvistamento e propone anche di costituire una libreria da mettere a disposizione dei Soci. Propone anche che nelcaso, per iniziativa spontanea di qualche socio, si volesse intraprendere qualche attivit pratica da organizzare perquesta estate, ci si possa organizzare con il passa parola. Il CD non si oppone.

    Alle 22.15 Il Presidente della riunione, Francesco Gulli, dichiara chiusa la riunione.

    Etna-Planetarium nasce in Sicilia nel gennaio 2009.E il primo planetario che usa un sistema di proiezione innovativo a specchio sferico. Lo spettatore

    allinterno di una cinema gonfiabile o fisso con tetto a forma di cupola viene immerso in proiezioni

    avvolgenti e mozzafiato.

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    RIS

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    CONFERENZA

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    UFOCTLINENOTIZIARIOAPERIODICOA CURA DEL

    CUN SICILIA

    Via G. Mazzaglia 10 - 95123 Catania tel. 3336183701

    Davide Ferrara

    Davide Ferrara, Sebastiano Di Bella,Attilio Consolante, Danila Zappal, Giulio Castronovo, Franco Brancatelli, Nello

    Nicolosi, Antonio Morreale, Rosaria Landro.

    Comunicazioni e contributi: [email protected], [email protected]

    SU INTERNET:

    http://www.cunsicilia.net/

    COORDINATORE REGIONALE CUN: Attilio Consolante - [email protected]

    CATANIA: Davide Ferrara - [email protected]

    PALERMO:Vito Piero Di Stefano - [email protected]

    MESSINA:Antonio Morreale - [email protected]:Danila Zappal - [email protected]

    ENNA:Giulio Castronovo - [email protected]

    SEGRETERIA: [email protected]

    PER SEGNALAZIONI, DOCUMENTAZIONI RELATIVE A CASISTICA SICILIANA, MATERIALEMULTIMEDIALE: [email protected] - 3336183701

    Dentamici SNC

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