Tuttorvieto Magazine - Luglio/Agosto 2014

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DIRETTORE RESPONSABILE: Monica Riccio (in corso di variazione) - [email protected] ARTISTICO: Alessandro Marzi - [email protected] MARKETING: Catia Purgatorio - [email protected] PUBBLICITA’Kreator Factory s.n.c. - 0763.301043 - [email protected] - www.kreatorfactory.com

Reg. Imprese Terni 101197Registrazione al Tribunale di Orvieto n° 1/2005Registro Operatori di Comunicazione n° 22931

28 Cocktails & Dreams - Paese che vai... bevanda che trovi!29 Una tira l’altra - Guacamole, insieme di virtù e gusto30 I quattro elementi - Eolico al Peglia, NO corale45 Hi-Tech - Torna il walkman Sony, è d’Élite

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N° 113 | Anno X Luglio/Agosto 2014

Da questo numero di TuttOrvieto assumo la direzione del ma-gazine. Nel salutare con affetto il mio predecessore, il collegaClaudio Lattanzi, mi preme ringraziare l’editore, Kreator Fac-tory, per aver creduto in me. Insieme a Alessandro Marzi cer-cheremo di proporre un magazine nuovo, sempre gratuito, conmolte più pagine dedicate alla città e al comprensorio. Punti divista, storie, cronaca, fatti. E lo sport, che da questo numero, èospitato in uno “staccabile” a sé al centro della rivista. L’obiet-tivo è quello di dare a TuttOrvieto Magazine una nuova veste,sempre più accattivante, giovane e ricca di contenuti di vario ge-nere. Noi ce la metteremo tutta; vi preghiamo di non volercenese nei primi numeri non tutto sarà perfetto. Cresceremo e ci mi-glioreremo. Insieme.

Monica Riccio, direttore responsabileAlessandro Marzi, direttore artistico

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PROGRAMMAZIONE ENUOVE PROSPETTIVE________________________Comprensorio: Porano

Il sindaco GiorgioCocco ci spiega comesta lavorando e qualiobiettivi si prefigge lasua Amministrazione

tico europeo, nazionale e re-gionale.Saper cogliere le opportunitàdella nuova programmazione2014-2020 dei fondi europeicostituirà l’obiettivo princi-pale per lo sviluppo dei piccoliComuni che soffrono più deglialtri le conseguenze dellagrave crisi economica in atto.La prima problematica chestiamo affrontando è quelladell’attuazione del Pianod’Ambito dei rifiuti dell’ATIn.4 studiato per consentire aiComuni di rispondere alle re-gole europee che impongonoloro di raggiungere il 65% didifferenziata.

Altri temi particolari chestiamo affrontando:

- Riorganizzazione del perso-nale del Comune

- Rapporti con la Provincia per la definitiva gestione del parcodi Villa Paolina

- Ultimazione dei lavori di adeguamento sismico dellascuola per la quale abbiamorecentemente ottenuto un altrofinanziamento

- Studio del bilancio di previ-sione tenendo conto dei nuovitributi introdotti dallo Statoracchiusi nella Iuc e del tagliodel fondo perequativo statale

- Preparazione di un ricco ca-lendario di eventi culturali nelmese di agosto

Avere la possibilità, grazie allavolontà espressa dai cittadinialle ultime elezioni, di ammi-nistrare per ulteriori cinqueanni il Comune di Porano si-gnifica anche poter proseguirel’attuazione della precedenteprogrammazione. Non si puòpertanto parlare di una pro-grammazione relativa ad unbreve periodo ma è necessariofissare un timing più lungo,ma nello stesso tempo piùreale, anche in considerazionedell’evolversi del quadro poli-

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RIAPRE IL PARCO TERMALE

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PARCO E MUSEOVULCANOLOGICO

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VI° TROFEO“ARIO BISTONI”

___________Comprensorio: Parrano Comprensorio: San Venanzo Comprensorio: Ficulle

Lo scorso 5 luglio, sulle piste delruzzolone di Ficulle si è svolto ilVI Trofeo “Ario Bistoni” manife-stazione sportiva che ha visto incampo ben 51 lanciatori chehanno aderito all’iniziativa pro-mossa dalla famiglia Bistoni Cici-lioni Grilli in memoria di ArioBistoni.

Classifiche:

Cat. A

1) Fausto FattoriniSocietà Sportiva Orvieto2) Armando FranceschiniSocietà Sportiva Chiusi3) Fausto SerrantiSocietà Sportiva Orvieto

Cat. B

1) Armando AlessandriniSocietà Sportiva Arezzo2) Carlo ManganelloSocietà Sportiva Chiusi3) Stefano PaolocciSocietà Sportiva Viterbo

Cat. C

1) Leonardo SantinelliSocietà Sportiva Viterbo2) Giuliano MunicchiSocietà Sportiva Arezzo3) Marco GrazianiSocietà Sportiva Chiusi

In vista della stagione estiva si al-larga l'offerta turistica del comunedi San Venanzo. Dal mese di lu-glio, infatti, il Parco e Museo Vul-canologico gestito dal ConsorzioItaca ha ampliato l'orario di aper-tura: il museo resterà aperto dalmartedì al sabato tutte le mattinedalle 10.00 alle 13.30 con bigliettodi ingresso ridotto. L'ingresso nonprevede la visita guidata ma daràl'opportunità a tutti gli amantidella storia, della geologia e dellanatura di scoprire le singolaritàgeologiche dell'area vulcanica diSan Venanzo. Di particolare inte-resse, oltre alla Venanzite e allesplendide collezioni di minerali efossili provenienti da tutto ilmondo, è il cranio di "Mammu-thus meridionalis" rinvenuto neidintorni di San Venanzo e i restiossei della "Breccia ossifera" plei-stocenica del Monte Peglia, dallaquale emergono oltretutto utensiliascrivibili al genere Homo erectusrisalenti Paleolitico inferiore.Resta invariato l'orario di aperturadella domenica, dalle 10.00 alle13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, conbiglietto che comprende la visitaguidata al museo ed al parco vul-canologico.

Per altre informazioni:[email protected].

Dopo il completamento di alcunilavori di manutenzione e di mi-glioramento della struttura ha ria-perto a Parrano il Parco Termale.

Da sabato 28 giugno fino a metàdi settembre, dalle 10.00 alle19.00, le acque bicarbonato-car-bonica-alcaline-terrose tornerannoa fluire per il piacere del pubblico.Andrea Bacci, medico, filosofo earchiatra pontificio, autore del“De Thermis” – uno dei più rile-vanti trattati del XVI sec. sulleacque termali e sulle loro proprietàterapeutiche – dedicò alle acque diParrano un paragrafo del sestolibro: “Argentae aquae sub Par-rano Castro in Clanibus Tusciae”.Bacci attribuì alla presenza del-l’argento l’efficacia curativa delleacque di Parrano, soprattutto nelleinfermità dell’apparato digerenteed urinario.Lo stesso Bacci riferisce ched’estate vi affluivano, malgrado laconcorrenza dei vicini Bagni diSan Casciano, molte persone, per-sino da Perugia distante più diventi miglia, per utilizzare l’ac-qua.

Collocato in una zona di grandefascino naturalistico, il Parco Ter-male si caratterizza per l’integra-zione di un’offerta congiunta diwellness, archeologia e natura.

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LA FILARMONICA“MANCINELLI”________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani

Attività, obiettivi,progetti.Ma c’è bisognodell’aiuto di tutti

banda è sempre rimasta, segnoche gli orvietani hanno a cuorequesta realtà. Ne parliamo conl’attuale presidente PierPaoloCincinelli.

Presidente Cincinelli, quali

sono le principali attività

della Filarmonica?

La Filarmonica, come da sta-tuto, ha l’obbligo della divul-gazione della musica.Significa che dobbiamo impe-gnarci a far conoscere edascoltare alla gente il nostrorepertorio, ma soprattutto adinsegnare a suonare gli stru-menti bandistici a quante piùpersone possibili. Inoltre, qua-lora le istituzioni lo ritengano,è nostro compito accompa-gnare ed allietare con la no-

stra musica e con l'organizza-zione di veri e propri concerti,ricorrenze, festività religiose,profane e militari.

Progetti futuri ed obbiettivi

che vi ponete?

Ci sono diversi fronti sui qualistiamo lavorando: il primo euno dei più importanti è l’or-ganico: la Filarmonica avevasubìto una riduzione di orga-nico consistente che metteva arischio l’attività della stessa,ma, grazie all’impegno dimolti siamo riusciti a ricreareinteresse e far sì che alcunimusicanti siano rientrati in or-ganico, altri hanno il piaceredi darci una mano pur non es-sendo di Orvieto e, cosa fon-damentale, con l’inserimentodi nuovi allievi frutto del la-voro dei maestri della nostrascuola di musica attualmentedisponiamo di 43 elementi. Ilsecondo obbiettivo è la traspa-renza e la corretta gestione deiconti della Filarmonica. Ap-provato il bilancio 2013, delquale qualsiasi socio puòchiederne copia e chiarimentiin qualunque momento, aderi-remo al regime agevolatodella legge 398/91 che ci faràuscire definitivamente dal“limbo” delle associazioninon riconosciute. Terzo obbiettivo è l’aperturauna sezione della nostrascuola di musica a Poranocon la finalità di creare nuovimusicanti che possano darciuna mano e, perché no, creareuna nuova banda. Un progettosimile a quanto abbiamo fattoanni fa a Castel Viscardo. Poi ci sono i progetti artistici.

Non si sa di preciso quando sianata veramente la Banda diOrvieto. Il primo statuto di cuisi ha traccia risale al 1848. Intutti questi anni (166) si sonoalternati molti maestri ma lapersona più importante è statosenz’altro Luigi Mancinelli ,nato nel 1848 a Orvieto e dal1863 membro della banda cit-tadinana. Da allora tante cosesono cambiate: sedi, stemmi,divise, programmi musicali,addirittura strumenti che ogginon esistono più. Tante per-sone si sono succedute, ma la


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Comune di Orvieto è il primosocio sostenitore ed ha dirittoad un membro nel consigliodirettivo. Detto questo in pas-sato abbiamo avuto contributida altri enti oltre il Comunecome Fondazione CRO eOPSM finalizzati ad un ob-biettivo come acquisto stru-menti o ammodernamentodivise. Riguardo invece contri-buti privati, ad eccezione diaiuti dei commercianti, nonabbiamo mai trovato un spon-sor vero semplicemente perchéè economicamente più conve-niente per una attività sponso-rizzare una società sportivapiuttosto che una associazionemusicale.

Parlando di lei come è nata

l'esperienza in banda e quale

il suo percorso?

Io provengo da San LorenzoNuovo e, quando avevo 7/8anni, nacque la banda nel miopaese: non ci pensai due voltead iscrivermi. Ho bellissimi ri-cordi di quegli anni. Nel frat-tempo decisi di prepararmiper il conservatorio e mi sonoiscritto alla Scuola di MusicaComunale A. Casasole di Or-vieto nella classe di trombadel maestro M. Bartoletti. Misono diplomato e, il caso volleche cercavano un trombettistaper la Filarmonica Manci-nelli, il mio maestro scelse me.Frequentando la banda di Or-

vieto ho conosciuto tante per-sone fantastiche, e colei cheoggi è mia moglie. E’ propriocon questa banda che ho par-tecipato ai corsi annuali di di-rezione e strumentazione chemi hanno permesso di diven-tare maestro della banda delmio paese che poi ho lasciatoper il trasferimento definitivosulla rupe.

Un messaggio agli orvietani

Pur facendo parte della Filar-monica da tanto tempo, maicome in questo anno in cuisono stato eletto presidente hopotuto vedere quanta gente haa cuore questo gruppo. Appro-fitto per ringraziarli tutti, chiper una pacca sulla spalla, chiper delle parole carine o di in-coraggiamento, chi ci ha datouna mano disinteressata, chiper un’offerta generosa, chi,nonostante abbiamo passatoun periodo poco felice ci èstato vicino ed ha continuatoa chiedere la nostra collabo-razione. Forse non sarà unlavoro (chi può dirlo), ma lamusica ingentilisce l’animo etira fuori tanto di ciò che ab-biamo dentro. Cosa posso direper convincere un ragazzo cheha 1000 opportunità a sce-gliere proprio la banda? Checon noi non imparerà solo asuonare uno strumento ma in-contrerà anche tanti nuoviamici.

Quello più sentito dai nostriragazzi, ma anche dal nostrobravissimo maestro LambertoLadi è un concerto di colonnesonore dei cartoni animati so-prattutto giapponesi. Un la-voro dedicato a tutti, non soloai più piccoli, che si avvarràdella collaborazione di can-tanti solisti e cori. Inoltre, sela situazione economica lopermetterà, prevediamo dipartecipare a concorsi nazio-nali per bande e ripristinarescambi culturali con bande dialtre paesi che nel passato cihanno permesso di far cono-scere la Filarmonica in Fin-landia e nella Repubblica diMalta..Poi c’è un desiderio: un librosu questo fantastico gruppo.Sono stati scritte molte paginesul Duomo, sul Palazzo delPopolo, sulla bellissima storiadella nostra città, sulla zeccaorvietana, sugli etruschi, sullefamiglie, sul sottosuolo, sulcorteo storico, sui personaggiche hanno dato lustro alla no-stra cittadina, addiritturasull’aereoporto; nessuno peròha ancora pensato alla storiadella Filarmonica Mancinelliuna delle più “anziane” d'Italia.

Pubblico e privato, per la Fi-

larmonica si può mettere in-

sieme questo connubio?

La Filarmonica è un'associa-zione comunale no-profit. Il

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IN SCENA“RUGANTINO”________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani

La Compagnia delCantico a Pantanelli,il 2 e 3 agosto

l’idea di rappresentare Ru-

gantino?

“La nostra esperienza inizianel 2007 con la messa inscena del musical “Forza Ve-nite Gente” e prosegue con ilmusical “Una Botta ... e via”nel 2009; nel 2012, con lospettacolo di prosa “Ho spo-sato Sette donne” abbiamopartecipato alla prima rasse-gna di teatro amatoriale Ama-Teatro vincendo il premio peril miglior allestimento, mentrel’anno successivo abbiamoportato in scena lo spettacolo“L’anatra all’arancia” vin-cendo diversi premi tra cui ilprimo premio alla rassegna diteatro amatoriale della città diBolsena e il primo premio alla

seconda edizione del festivalAmaTeatro di Orvieto.Il nostro sogno però, sin dal2010, era quello di mettere inscena il musical “RUGAN-TINO” per il quale, in quel-l’anno e in quello precedente,ci eravamo a lungo preparati(creando scenografie curatis-sime e semoventi, costumi fe-deli agli originali,arrangiando le basi musicali,creando le coreografie, pro-vando le canzoni “live”, la re-citazione e i balletti almassimo delle nostre capa-cità).

E poi cosa è successo?

Purtroppo lo spettacolo inquestione non è facilmente“rappresentabile” da unacompagnia amatoriale. Giàperché alcuni degli aventi di-ritto (eredi degli autori), sem-bra non gradiscano lerappresentazioni non profes-

C’è voluto un po’, tanta pa-zienza e tanta passione ma allafine la Compagnia del Canticoce l’ha fatta, conquistando lapossibilità di portare in scenaRugantino, la celebre comme-dia musicale di Garinei e Gio-vannini scritta con FestaCampanile e Franciosa ma so-prattutto su musiche del gran-dissimo Armando Trovajoli.Ne parliamo con il presidentedella compagnia, RobertoBaccello.

Come nasce la Compagnia

del Cantico e come nasce

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dei vincoli ben precisi: le datedelle rappresentazioni sa-ranno solo due (ne avevamochieste tre – pertanto una lauseremo per prova generale) illuogo di rappresentazione nonpuò essere un Teatro (quindi lorappresenteremo al conventodi S. Angelo in Pantanelli –Baschi).

Comunque ora ci siamo e la

Compagnia è pronta al de-

butto...

Si ora ci siamo e siamo pronti,siamo circa 40 persone, tuttedi Orvieto e del comprensorio,tutte insieme per passione.Quello che ci manda avanti èsenza dubbio la passione e ipochi soldi che mettiamo in-sieme grazie alla generositàdella gente che assiste ai no-stri spettacoli. Realizziamo dasoli le scenografie e tutti i co-stumi, gli oggetti di scena, lecoreografie, tutto.

Rugantino sarà in scena dun-que il 2 e 3 agosto 2014 (provagenerale il 26 luglio), con in-gresso a offerta, alle ore 21.00presso il convento di S. An-gelo in Pantanelli con il patro-cinio del Comune e della ProLoco di Baschi.

sionali e così pongono spessoil veto che impedisce di fattola messa in scena. Così capitòanche a noi in quel 2010, apochi giorni dalla ”prima”.Diniego SIAE e spettacolobloccato. Tre anni di richiestepiù e più volte reiterate cihanno finalmente permesso diottenere quell’agognato per-messo ufficiale. Il permesso,concesso a fatica, pone però

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Edgardo Barreto Farias, soprannominatoEdy, ha inziato il suo processo culinarioin giovane età, nella cucina della locandadella zia paterna. Finisce l'istituto alber-ghiero all'età di 17 anni e inizia la sua car-riera culinaria nella cucina del GrandHotel Boulevard di Guayaquil.Presso il ristorante "LA RIVIERA" inEcuador, nasce la sua passione per la cu-cina italiana.Decide così di emigrare in Italia per se-guire il suo sogno insieme a sua moglie.Da quell’anno ha svolto servizio in diversiristoranti della penisola partecipando amolte manifestazioni culinarie e ad unprogramma in onda su rai tre sulla cucinaumbra. Partecipa inoltre ad un stage culi-nario con lo chef Michele D'Agostino.


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FRANCESCA EGIUSEPPE: I GERMANI________________________Testo: M. Riccio | Foto: famiglia Germani

Francesca Peraliè la nuova first-ladydella città.Ma non ama i riflettori

seppe Germani uomo, maritoe padre affettuoso, una per-sona che merita sicuramentedi essere conosciuta meglio. Ecome si può conoscere meglioun uomo se non passando pergli occhi e le parole della suacompagna?Accanto a Giuseppe c’è Fran-cesca Perali, la nuova firstlady della città di Orvieto, unadonna che non ama i riflettori,che quando può resta volen-tieri nell’ombra e che conduceuna vita normalissima, forseun po’ scombussolata daquando il marito è diventatosindaco, ma sempre all’inse-gna della serenità.

Francesca raccontaci qual-

cosa di te e di come hai cono-

sciuto Giuseppe?

“Dunque, vediamo cosa tiposso raccontare. Ho un fra-tello maggiore, Massimo, euna sorella gemella, Claudia.Mi sono diplomata a 19 annipresso l’Istituto Tecnico Com-merciale di Orvieto, e quasisubito ho iniziato a far praticain uno studio tecnico. Qui hoconosciuto Giuseppe, che aquel tempo lavorava già per ilGruppo ENI. Ci siamo sposatie abbiamo avuto due figlie:Elisa che oggi ha 16 anni e asettembre frequenterà il terzoanno del Liceo Scientifico, eMichela che di anni ne ha 11 eandrà in 1° media. Dal 1993svolgo ad Orvieto la profes-sione di ragioniera in una so-cietà di servizi all'imprese.”

Immaginiamo che riusciate

a passare davvero poco

tempo insieme, quando non

è il politico cosa gli piace

fare in famiglia?

“Giuseppe è sempre stato im-pegnato con passione nelle at-tività sociali e anche l’attivitàpolitica l’ha sempre svolta perpassione. Certo, ha sottratto unpo’ di tempo alla famiglia manon è mai mancato il suo im-pegno nell’educazione dellefiglie e nella soluzione deiproblemi che la famiglia com-porta. Quando serve la suapresenza, Giuseppe c’è sem-pre. E quando non ha impegniama molto stare in casa, gio-care con le figlie, dedicarsi algiardino o al suo orto. Giu-seppe è marito e padre affet-tuoso, ma è anche geloso,soprattutto nei confronti dellefiglie.”

Giuseppe Germani, 50 anni,impiegato, è da poco più di unmese il nuovo sindaco dellacittà di Orvieto. Persona cono-sciuta e stimata in città, Ger-mani ha ora il difficilecompito di guidare una cittàdalle mille sfaccettature, daitanti problemi e dalle tante ne-cessità. Accanto a lui, sotto iriflettori, ci sono una Giuntavarata da lui stesso qualchesettimana fa e un consiglio co-munale che la città ha eletto.Allontanandoci un pochinodai riflettori troviamo un Giu-

...| L’intervista |........................................................................................


mente dedicate alla famiglia,possibilmente senza pensareagli impegni che ci accompa-gnano per il resto dell’anno:un periodo di grande riposo edi intenso rapporto con le fi-glie, che adora. Quest’estateimmagino sarà più difficile lavacanza, sicuramente sarà im-possibile che lui non pensi aisuoi impegni.”

Che tipo di first lady sarai?

“Giuseppe sente molto la re-sponsabilità del ruolo e questosi respira in famiglia, perquanto faccia per lasciarcifuori dalle vicende dell’ammi-nistrazione di cui non parlamai in casa. Sarò al suo fianco,come ogni moglie: riservata,discreta e presente soloquando deciderà che sia neces-sario per il ruolo istituzionaleche riveste. A noi piace la vita

di relazione, ma non la mon-danità.”

Tre parole per definire Giu-

seppe marito ...

”Giuseppe, marito? È affet-tuoso, geloso e protettivo.”

Tre parole per definire Giu-

seppe politico ...

”Giuseppe, politico? È riservato,scrupoloso e responsabile”.Lasciamo dunque Francesca eGiuseppe a qualche giorno divacanza con le loro figlie. Nonsempre essere sindaco signi-fica dover per forza sacrificaregli affetti e le cose veramenteimportanti della vita. Giu-seppe Germani, e sua moglieFrancesca, ci insegnano infattiche se si vuole davvero è pos-sibile conciliare con serenità laguida di una città e la vita fa-miliare.

Qual è il suo piatto prefe-

rito?

“Il suo piatto preferito è il"pollo arrosto": dice che io locucino benissimo e che gli ri-corda quello che preparava suamadre, che però rimane sem-pre il "migliore".”

E quale la sua, la vostra va-

canza ideale?

“La nostra vacanza ideale è almare, due settimane intera-

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CADE ULTRALEGGEROSULL’ALFINA________________________Testo: M. Riccio | Foto: Ansa

Gravi ma stabili lecondizioni del 62enne pilota orvietano

stretto – per cause ancora nondeterminate – ad un atterrag-gio di fortuna nei pressi di uncampo non lontano dall’Avio-superficie dell’Alfina.Sul luogo dell’impatto oltre aisanitari del 118, sono interve-nuti i Vigili del Fuoco di Or-vieto e una eliambulanza 118Pegaso 33 decollata dalla basedi Viterbo che ha permesso iltrasporto del pilota conestrema urgenza al Policlinico“Gemelli” di Roma. A quantosi apprende le condizioni del

pilota, sarebbero gravi: nel-l’incidente l’orvietano avrebberiportato un trauma cranicoimportante dovuto all’impattocon il cruscotto e lesioni sututto il corpo ma il quadro for-tunatamente è stabile e l’uomonon è mai stato in pericolo divita. “Il velivolo - viene spie-gato da Elitaliana a cui fannocapo i piloti della eliambu-lanza - forse per un cedimentoimprovviso del motore haperso quota dopo aver preso ilvolo ed è precipitato quasi im-mediatamente nei campi at-torno alla base. Il fatto di nonavere potuto raggiungere unaquota più alta ha evitato chel’impatto al suolo avesse con-seguenze più drammatiche.”

Un ultraleggero monoposto,biplano riproduzione del mo-dello Nieuport, è precipitatodomenica 20 luglio, intornoalle ore 9, sull’Altopianodell’Alfina. Secondo le primericostruzioni il pilota, MarcoLongo, ingegnere orvietano di62 anni, decollato poco primaproprio dal campo volo di Ca-stel Viscardo, sarebbe stato co-

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UNITRE: E’ L’ORADI CAMBRI________________________Testo: Unitre | Foto: Unitre

Nuovo ConsiglioDirettivo per l’Unitredi Orvieto: Presidenteil M° Riccardo Cambri

nute lo scorso 31 maggio. Ilnuovo Consiglio Direttivo haassegnato le cariche previstedallo Statuto: Riccardo Cam-bri Presidente, Alberto RomiziVice Presidente, FabriziaMencarelli Direttore dei Corsi,Paolo Calistri Tesoriere, MariaLuisa Cinti Segretario; la sociafondatrice Iva Barbabella, do-cente del Laboratorio di Cu-cina e già Vice PresidenteUnitre per tanti anni nonchéPresidente nell’ultima fasedell’anno accademico 2013-

2014, è stata nominata Presi-dente Onorario. Nel non facilecompito di proseguire l’atti-vità senza l’autorevole guidadella Prof.ssa Santoro, il Con-siglio Direttivo si affida quindiall’esperienza e alla passionedi alcuni membri per moltotempo impegnati a fiancodella storica Presidente, a cuisi affiancheranno nuovi ele-menti di indubbio spessorepersonale e professionale.L’anno accademico 2014-2015 avrà inizio nel prossimomese di ottobre; alla program-mazione didattica si sta già la-vorando con l’intento diripresentare sia i corsi tradi-zionali di sicuro apprezza-mento e richiamo sia nuoveproposte in grado di cogliereulteriori gusti e sensibilità.

“Sono onorato di continuare aprestare il mio umile serviziopresso l’Università delle TreEtà di Orvieto, per la qualecoltivo amore e passione e aicui associati sono legato daaffetto e riconoscenza per i beimomenti vissuti assieme”, af-ferma in una nota il Presidenteneo eletto Riccardo Cambri

Alla scadenza naturale delConsiglio Direttivo 2011/2014ed in seguito all’improvvisaquanto dolorosa scomparsadell’amata Presidente Prof.ssaMaria Teresa Santoro avve-nuta nel marzo 2014, l’Unitredi Orvieto ha riorganizzato lapropria struttura alla luce deirisultati delle elezioni avve-

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ZAMBELLI ORVIETOA TUTTA B1________________________Testo: M. Riccio | Foto: Zambelli

Il team del presidenteFlavio Zambellista lavorando allacostruzione delnuovo roster

nova; dalla serie D la ligure èpassata alla B1 nel 2008 con laAACV Genova dove è rimastafino al 2011. Passata poi allaPallavolo Collecchio semprein B1, nel 2012 arriva per Ko-tlar il grande salto in A2,prima con Sala Consilina, epoi nell’ultima stagione 2013-2014 con la Beng-Rovigo.

Non solo arrivi alla Zambellima anche conferme: resta inmaglia biancogialloverdeEleonora Scarpa, una delle

principali protagoniste dellastagione scorsa, che però si se-para dalla gemella Ilenia che,per problemi familiari, ha de-ciso di prendersi una pausa dalvolley giocato. Le grandi ma-novre in casa Zambelli non fi-niscono qui: il direttoresportivo Fabrizio De Santis èriuscito a portare a Orvietol’opposto azzurro ValentinaBiccheri (nella pagina ac-canto). La carriera pallavoli-stica di questa giocatrice,classe 1991, è di quelle chescottano: nella sua ancor gio-vane carriera Biccheri ha giàvestito la maglia della nazio-nale maggiore e quella dellanazionale juniores con la qualeha vinto il campionato euro-peo nel 2008. Con i suoi 191cm di altezza, Biccheri era giàin serie A2 a soli 18 anni conil Club Italia; passata poi nel2010 alla Riso Scotti Pavia,nel 2011 passa al Bisonte SanCasciano dove centra la vitto-ria del campionato di B1 e conla stessa squadra disputa anchela A2. Nell’estate 2013 arrivaper Biccheri il grande balzo inA1 con l’IHF Frosinone dovegioca come secondo opposto.Quest’anno Biccheri ha cer-cato squadre anche di catego-rie minori rispetto allamassima serie, le sue ricercheerano però orientate a teamdove lei potesse fare la diffe-renza in campo da titolare. Ela scelta alla fine è ricadutasulla Zambelli Orvieto. “Hotrovato una società moltoseria - ha detto Biccheri al suoarrivo a Orvieto - mi ha fattouna buona impressione subito.Credo che ci saranno tutti i

In casa Zambelli Orvieto con-tinua il lavoro di avvicina-mento del team al campionatodi pallavolo femminile in serieB1. Dopo gli arrivi della pal-leggiatrice Mazzini e dellagiovanissima centrale Tiberi,il direttore sportivo FabrizioDe Santis ha chiuso l’ingaggiodel centrale Giulia Kotlar (quia destra) ex Beng Rovigo diA2. Kotlar ha iniziato la car-riera pallavolistica nella squa-dra della sua città, Genova conla maglia della Pallavolo Ge-

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(foto grande a sinistra), classe1994, in maglia Az Zambellicome seconda di FiammaMazzini. Come contropartitaandranno all'Ecomet Mar-sciano le giovanissime ChiaraBarbabella e Caterina Macari,rispettivamente palleggiatricee opposto con capacità di gio-care anche centrale. "Sonoemozionata perché è la primavolta che gioco con un'altrasquadra che non sia il Mar-sciano - ha detto Volpi allafirma - sono felice di farlo quia Orvieto perché la Zambelli èstata assoluta protagonista didue fantastiche annate. Sonosicura che l'opportunità chemi è stata data servirà a cre-scere e migliorare.”

Nel frattempo la Zambelli stalavorando anche alle ricon-ferme dello staff tecnico con

presupposti per fare un buoncampionato e toglierci qual-che soddisfazione. E’ un onoreper me vestire questa maglia.”

Intanto nell'ambito dei rap-porti sportivi intavolati unanno fa tra la Pallavolo MediaMarsciano del presidente Toc-caceli e la Zambelli, ancheper la stagione in corso è statosiglato uno scambio di gioca-trici che porterà la giovanepalleggiatrice Flavia Volpi

un occhio particolare al settoregiovanile. In questa ottica siinserisce la riconferma del se-condo coach Marco Gobbiniche insieme a Iannuzzi saràdunque in panca anche nellaprossima stagione. Sul frontetecnico a coach Pino Iannuzzila dirigenza ha affidato ancheil ruolo di direttore tecnico ditutte le squadre Volley Team.“Insieme a Iannuzzi e De San-tis - spiega Zambelli - stiamodefinendo un progetto ingrado di creare un vivaio che,in prospettiva futura, potrebbeessere utile anche alla PrimaSquadra.” Alla Zambelli si an-nuncia dunque una rivolu-zione seppur nella continuità:al fianco di Iannuzzi ci sa-ranno infatti i tecnici “storici”Francesco Petrangeli, SabrinaMorroni, Daniela Marricchi eMara Pollegioni.

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L’ORVIETO BASKETRIPARTE DAL REGIONALE________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani

Non ce la fa lasquadra biancorossaa reggere l’impattodella crisi.Ed è rinuncia alla B

B ma alla fine la dura realtà harimesso in riga tutti. “Dopoun’attenta analisi delle proprieattuali possibilità economichee preso atto della difficile si-tuazione dettata dalla crisi na-zionale che non permette unfacile reperimento di fondi perlo sport, la società Asd OrvietoBasket comunica la propria ri-nuncia al campionato nazio-nale di serie B.” Con questerighe che non lasciano mar-gine ad altri possibili scenaril’Orvieto Basket ha comuni-

cato ufficialmente la scelta dirinuncia alla Divisione Nazio-nale di serie B. “Dopo anni di campionati na-zionali, culminati con la vitto-ria del campionato di DNC econ la possibilità per la primavolta nella propria storia so-cietaria di svolgere un cam-pionato di serie B, - affermaancora la nota stampa - l’Or-vieto Basket si vede costretto afare un passo indietro.” Unpasso indietro votato dalnuovo direttivo ma non deltutto digerito né da parte deidirigenti né tanto meno dagran parte dei tifosi che avreb-bero, forse, gradito un mag-giore impegno nel cercare dimantenere la categoria. “La ri-nuncia ad un campionato na-zionale è un duro colpo -afferma il presidente Febbraro- ma, allo stesso tempo, ap-pare chiara la volontà di nonfare il passo più lungo dellagamba, non potendo garantirequelle certezze richieste alungo termine da un campio-nato economicamente e strut-turalmente molto impegnativo”.E così punto e a capo. Nono-stante il versamento alla fede-razione della prima tranche diquota annua per la serie B, lasocietà biancorossa ha dunquefatto richiesta ufficiale di iscri-zione alla serie C2 regionale,rimettendo tale decisione allavalutazione degli organi com-

Il sogno nazionale per l’Or-vieto Basket termina qua, al-meno per il momento. Lasocietà del neo presidenteCarlo Febbraro ha fatto fin quii salti mortali, ha anche perfe-zionato la propria iscrizione alcampionato nazionale di serie

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strada intrapresa sarà sicura-mente dura ma andrà affron-tata con l’entusiasmo che dasempre contraddistingue que-sta società, questa maglia,questo settore giovanile e que-sti tifosi.” E per cercare soste-gno nella tifoseria la società halanciato l’hashtag ufficialedella rinascita #iotifoorvieto

che ha subito cominciato arimbalzare di stato in stato neiprincipali social network. “Chiama il basket cittadino e chiha sempre sostenuto questi co-lori - dicono dal direttivo -siamo sicuri che non faràmancare il proprio supporto, aprescinderedalla categoria incui si gioca. I tifosi OrvietoBasket dimostreranno, ancorauna volta, che sono loro i vericampioni.” Tifosi che, cam-

pioni o meno, all’indomanidella ufficializzazione della ri-nuncia alla DNB potrebberoassistere ora al forse inevita-bile sgretolamento del roster:dopo la partenza già annun-ciata di Alessandro Agliani,anche Mattia Palmerini la-scerà a breve Orvieto. “Il mioringraziamento va a tutti co-loro che hanno reso questedue stagioni speciali per me,dentro e fuori dal campo”, hadetto il giocatore nel salutaretutta la tifoseria.

petenti. Per il basket maschileorvietano, seppur tra nonpochi mal di pancia, si apreora un nuovo capitolo: un ca-pitolo fatto di entusiasmo, divoglia di ricominciare, di vo-glia di investire sul settore gio-vanile, e perché no anche diprendersi una pausa e pensarealla ormai necessaria organiz-zazione societaria per garan-tire un futuro ai centinaia diragazzi che a Orvieto prati-cano la pallacanestro congrande impegno e passione.”Si riparte dal basso - dice lasocietà - consapevoli che la

Vicolo Ascanio Vitozzi, 2 - ORVIETO - 0763.450016 - 373 8262289www.iloveitschool.com - [email protected]

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AMORE, VITA, PASSIONI:UN ELOGIO ALLO SPORT________________________Testo: L. Calistri | Foto: F. Mariani

Passione, amicizia,solidarietà e fair playsiano la nostra stellapolare

pico Internazionale). Non homai praticato sport a livelloagonistico; decenni della miavita sono stati dedicati alladanza, in tutte le sue espres-sioni. Lo sport, quello che sipratica per vincere intendo, loseguivo in televisione. Poi,solo da pochi anni, mi sonoavvicinata alla pratica “dalvivo”, che qui ad Orvieto èricchissima di discipline e disfaccettature. E mi si è spalan-cato davanti un universo.Quasi per gioco, ho comin-

ciato a collaborare con Orvie-toSport, che mi ha aperto spaziinesplorati. Ho provato quasimeraviglia, quando ho sor-preso il cuore che batteva fortedurante una gara a cui assi-stevo per il solo piacere difarlo; ho provato stupore,quando ho scoperto che aspet-tavo con ansia il giorno di que-sto o quell’appuntamentosportivo. Perché è bello assi-stere ai trionfi, un po’ menoalle sconfitte; è meravigliosoincontrare persone che condi-vidono momenti esaltanti ecocenti delusioni; è appagantetradurre in parole gli statid’animo che si provano. Il mioauspicio è che la passione chemuove me e tutti gli amicisportivi continui sempre a tro-vare nuovi stimoli; che l’ami-cizia, la solidarietà ed il fairplay siano la nostra stella po-lare e che il diritto allo sportnon rimanga solo letteravuota, ma possa essere il traitd’union che lega la vita al-l’esperienza sportiva. Auguridi buono sport!

“La pratica dello sport è undiritto dell'uomo. Ogni indivi-duo deve avere la possibilitàdi praticare lo sport senza di-scriminazioni di alcun generee nello spirito olimpico, cheesige mutua comprensione,spirito di amicizia, solidarietàe fair-play.” (Comitato Olim-

...| Opinioni |..........................................................................................


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IL CICONIA RIPARTE DAFRANCESCO ROMANINI________________________Testo: M. Gobbino | Foto: F. Mariani

Via al post Broccatelliper la squadrabiancoceleste

tore della formazione Junioresdella Vigor Acquapendente,ma precedentemente anchenello staff di Giuseppe Olim-pieri ai tempi della JunioresNazionale dell’Orvietana.Torna al Ciconia anche il pre-paratore atletico Claudio Petti,dopo la parentesi durata unanno all’Orvietana. Romaninidovrebbe avere a disposizionegran parte dei protagonistidella scorsa stagione, anche sesarebbero arrivate delle richie-ste per alcuni giocatori che si

erano particolarmente messi inevidenza durante l’ultimocampionato. In particolare ipiù richiesti dal mercato sem-brerebbero essere Giani eSanto. Tra i nomi che circo-lano invece come nuovi arrivi,ci sarebbe quello del giovaneLeopoldo Ranchino, il suo tes-seramento sembra ormai cosafatta, ma non è da escludereche anche qualche giocatoreche ha vestito la maglia dellaformazione Juniores dell’Or-vietana nel precedente cam-pionato possa passare inbiancoceleste. Il Ciconia, re-duce da un eccellente quintoposto (a parimerito con laquarta) nello scorso campio-nato regionale di 1° Categoriagirone C, proverà a confer-mare quanto di buono vistonel torneo appena trascorso.Le prime gare ufficiali sarannogià in programma a fine ago-sto e c’è da scommettere che ilnuovo giovane staff farà ditutto per continuare la strisciapositiva delle ultime annate.

Dopo la decisione di EnricoBroccatelli di non proseguireulteriormente l’avventura allaguida tecnica del Ciconia, lasocietà del presidente Bicor-gna ha subito scelto il suo suc-cessore per la stagione2014/15. La panchina del Ci-conia sarà infatti affidata aFrancesco Romanini, classe1982, lo scorso anno allena-

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...| Cocktails & Dreams - Movida |......................................................................

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PAESE CHE VAI...BEVANDA CHE TROVI________________________Testo: A. Marzi | Foto: Web

Programmate levacanze estive?Bene, noi facciamola nostra parte,dandovi qualche drittasu cosa ordinare albar, nelle serate diAgosto, in qualunqueposto voi siate, dallaSpagna al Perù.

di un luogo di villeggiatura?Ma è ovvio, bevendo un buo-nissimo cocktail! Quando ar-riva l'estate la voglia dimovida si fa sentire e sfidochiunque a non volersi rilas-sare sorseggiando qualche fre-sca bevanda. Quella chefaremo ora è una breve rasse-gna di cocktail o bevande ca-ratteristiche, accompagnatadai relativi luoghi di nascita,ovvero quei luoghi in cui po-trete gustarli al meglio.Bene, si parte! Ottimo perl'estate è il Mojito, un classicodiremo. Essendo fatto con ilrum il luogo ideale per consu-marne uno è a Cuba, la patriadi questo distillato. Passiamooltre e arriviamo al Marga-

rita, la tipica mistura nativa

del Messico, dove se non bevitequila non sei nessuno. Nel-l’isola più punk che ci sia,l’Inghilterra, niente è megliodi un Pimm’s. Se avete decisodi passare qualche giorno inSpagna non potete non assag-giare un po' di Sangria, men-tre se la vostra destinazione èil Brasile (terminato il caospost Mondiale di Calcio) do-vrete cogliere al volo l'oppor-tunità di bere una Caipirinha

coi fiocchi. A New York, che cicrediate o no, è dagli anni '30che il Long Island Ice Tea èun toccasana per le serate piùcalde, mentre se avete sceltodi spostarvi un po' più vicino,magari in quel di Firenze, beh,allora è tempo di Negroni.Concludiamo la nostra spe-ciale lista con due cocktailprovenienti da molto lontano;se avete sentito parlare almenouna volta del Pisco Sour e vo-lete provarne uno, allora reca-tevi velocemente in Perù,altrimenti potete sempre com-prare un biglietto aereo perSingapore e passare le vostreserate bevendo un ottimo Sin-

gapore Sling.

Siamo ad Agosto, nel pienodell'estate e delle tanto sospi-rate vacanze. Qualcuno di voile avrà già fatte, ma qualcunaltro sta per partire, quindiquesto articolo potrebbe esser-gli davvero molto utile! Comecombattere il caldo quando siesce per passeggiare nelle vie


........................................................................... | Una tira l’altra - Cucina |...

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GUACAMOLE: INSIEMEDI VIRTU’ E GUSTO________________________Testo: C. Purgatorio | Foto: Web

Perché non unirel’utile al dilettevole?Nelle sere estive èun vero piacereiniziare un pastospizzicando i tacos odei semplici crostinicon la salsa guacamole,miniera inesauribiledi proprietà

nale messicana servono sol-tanto 3 ingredienti. Si tratta diuna ricetta di base che potretearricchire con le vostre speziee condimenti preferiti, come visuggeriamo in seguito. Eccogli ingredienti per preparare lasalsa guacamole originale: 4avocado, 2 lime, 1 pizzico disale.Dividete gli avocado a metà eestraete il nocciolo. Sbucciateil frutto, prelevate la polpa, ta-gliatela a dadini e schiaccia-tela con la forchetta in una

ciotola fino a formare unapurea. Grattugiate una piccolaparte di scorza di lime, spre-mete i frutti e aggiungete iltutto alla purea di avocado.Non vi resta che mescolarebene per amalgamare e ulti-mare la vostra salsa guaca-mole fatta in casa.Variante al pomodoro - 2avocado, 1 pomodoro maturo,1 peperoncino jalapeno, 2 cuc-chiai i cipolla tritata, 1 spic-chio d'aglio tritato(facoltativo), succo di lime odi limone, sale e pepe. Dopoaver prelevato la polpa del-l'avocado, schiacciatela con laforchetta e unite a poco a pocogli altri ingredienti per arric-chirla e insaporirla.Variante al peperoncino - 4avocado maturi, ½ cipollarossa, 3 lime, sale e 1 peperon-cino jalapeno. In alternativa,potrete utilizzare un'altra va-rietà di peperoncino oppuredel peperoncino essiccato o inpolvere. Schiacciate la polpadi avocado, unite tutti gli in-gredienti, aggiungete il succodi lime per ultimo e mesco-late. Variante alle cipolle rosse - 2o 3 avocado maturi, ½ cipollarossa tritata, coriandolo, sale,1 peperoncino, 3 cucchiai disucco di lime. Tritate la ci-polla, schiacciate la polpa diavocado e unite gli altri ingre-dienti.

Per preparare la salsa guaca-mole secondo la ricetta origi-


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EOLICO AL PEGLIA,NO CORALE________________________Testo: Agenzia AGENPARL | Foto: M. Riccio / Web

Il consigliereregionale FaustoGalanello intervienesui progetti del ParcoEolico al Peglia eparla di “progetto fuoriscala e invasivo”

corso trasparente che tengaconto delle volontà dei terri-tori e degli indirizzi politici re-gionali in materia”. “LaGiunta regionale intervenga atutela del territorio del MontePeglia minacciato dal pro-getto del Parco eolico che pre-vede la costruzione sul

crinale di quella montagna di18 pale alte 150 metri”. Cosìil consigliere regionale FaustoGalanello (PD) che sottolineala necessità di dire un “un NOcorale ad un progettofuori scala e fortemente inva-sivo dal punto di vista ambien-tale e paesaggistico”, e ricordadi aver già “denunciato la que-stione lo scorso anno inuna interrogazione all’Esecu-tivo”. L’opera, secondo Gala-nello è “una clamorosacontraddizione con gli indi-rizzi regionali in materia di tu-tela del paesaggio e delpatrimonio naturale sancitidalla legge regionale’29/’99′ che hanno portatol’area del Peglia ad essere in-serita nello STINA(Sistema territoriale integratonaturalistico e ambientale. Enell’Assemblea legislativa - ri-corda - sono emerse diverseiniziative, anche legislative,atte a sciogliere forte contrad-dizione che va risolta”. Nellasua nota, il consigliere regio-nale cita i recenti ordini delgiorno approvati dai consiglicomunali di San Venanzo eParrano in cui si chiede allaRegione di “inserire l’area

Il consigliere regionale FaustoGalanello (PD) interviene dinuovo sulla vicenda legata alprogetto che prevede la costru-zione di un Parco eolicosul Monte Peglia, parla di pro-getto “fuori scala e fortementeinvasivo dal punto di vista am-bientale e paesaggistico”, esollecita l’interventodella Giunta a tutela di quelterritorio, “definendo un per-

...| I quattro elementi - Ambiente |......................................................................


più rinviabile un’iniziativadella Giunta Regionale affin-ché su questa vicenda com-plessiva possa definirsi unpercorso trasparente che

dello STINA tra quelle nonidonee all’installazione di im-pianti eolici, per i quali è ri-chiesta, ai sensidel regolamento regionale’7/2011′ il processo autorizza-tivo. Una richiesta - aggiungeGalanello - già avanzata nel2013 da dieci sindaci dell’Or-vietano con una lettera indi-rizzata al presidente dellaRegione Umbria Marinie all’assessore all’ambienteRometti. A questo punto - con-clude Galanello - ritengo non

tenga conto delle volontà deiterritori e degli indirizzi poli-tici regionali in materia di tu-tela ambientale epaesaggistica”.

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3x3 - 3 DOMANDE A 3... RISTORATORI____________________________________

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Gianluca Pepe - Sale e Pepe Ristobar

Cosa ci vuole per mantenere

una attività di successo a Or-

vieto?

Credo si debba creare ungrande rapporto umano contutti, soddisfare le esigenzedella clientela. Ci vuole moltaelasticità, grande comunica-zione. Noi orvietani abbiamotutto quello che serve peravere successo basterebbesolo utilizzare gli strumenti inmodo giusto.

Cosa si può migliorare in

città?

Dovremmo lavorare sui per-corsi alternativi, abbiamo unagrande risorsa nell'arte che af-fonda fino alle radici etrusche.Possiamo andare oltre alduomo, arrivare fino alla cavaper trovare posti suggestivi. Inostri turisti mordi e fuggi de-vono trovare un offerta che lifaccia restare. E tutti noi com-mercianti dovremmo essereuniti anche in un consorziodove confrontarci sul mercatoe sulla qualità dei servizi cheoffriamo.



vieto?

Ci vuole tanta costanza, deter-minazione e un briciolo di fol-lia; bisogna lavorare bene ecercare di farsi conoscere fuoridella città; noi non lavoriamomolto con la clientela locale equindi ci dobbiamo confron-tare con una concorrenza re-gionale e nazionale e cercaredi attirare persone e turisti dafuori; è molto difficile, ab-biamo un inverno lunghis-simo; ora l'obbiettivo è cercaredi coinvolgere sempre più gliOrvietani


città?

Penso che Orvieto abbia lecarte in regola per fare ilgrande salto; mi piace nomi-nare un mio caro amico,Gianni Marchesini che lapensa come me: Orvieto devedecidere che tipo di Città es-sere, quale target di turismovuole conquistare; una voltadeciso questo ci vuole un pro-



vieto?

Sinceramente non so cosa civuole per mantenere una atti-vità di successo ad Orvieto, inItalia e specialmente nel 2014,ma sicuramente so che per ri-manere a galla in questo marevariegato, ci vuole lavoroduro, tempi lunghi, ricerca,cultura enogastronomica,ritmo e tensione che ti accom-pagna tutto il giorno, coe-renza, correttezza ed amoreper quello che si vuol far rece-pire ai clienti, ed infine Pas-sione


città?

Orvieto e' bellissima sempre ela migliorerei poco. Nono-stante la vicinanza al massimodopo dieci giorni d'astinenzasento il bisogno di quel pro-fumo di sanpietrini, magia etufo che riempie l'aria Orvie-tana, ecco per esempio sicura-mente l'accessibilità alla città,funicolare, bus, scale mobili,

Mauro Stopponi - I Sette Consoli Velia De Angelis - Velia's Cooking

...| 3x3 |...............................................................................................


Nel prossimo numero saranno i “Barman” i protagonisti del 3x3!Se vuoi partecipare chiama lo 0763.301043 o inviaci una E-mail a: [email protected]

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Quali sono le criticità citta-

dine che più incidono sulla

tua categoria?

Orvieto è una città fantasma espesso poco solidale verso ini-ziative o creazione di eventiche non facciamo parte di undeterminato circuito. Noi vor-remmo che Orvieto fosse unacittà pulsante, sempre ricca dieventi culturali. A quel puntola gente gira, viene stimolata.Manca la forza, il coraggioforse anche la conoscenza. La-mento un crescente malcon-tento che poi si tramuta inpessimismo.

getto; non si può correreognuno per fatti propri; le ma-nifestazioni sparse e uniche eche non fanno parte di un pro-getto unitario, non servono anessuno. Una volta decisoquello che vogliamo fare, nonè scandaloso far pagare.



tua categoria?

Manca appunto un progetto;un qualcosa che invogli le per-sone a passare ad Orvieto 3/4giorni e non mezza giornata;manca un Centro Congressiben gestito e manca un GrandeAlbergo; la ex Piave era un'oc-casione unica.

ascensori ed i parcheggi sonoun punto dove si può lavorareper migliorarne la raggiungi-bilità.



tua categoria?

Le criticità che piu' incidonoalla mia categoria e nelle spe-cifico nel nostro caso sono laliberalizzazione delle licenze ela conseguente corsa o rin-corsa di chiunque ad aprire unlocale,con riscontro disastrosoprimo per la dignità di questoLavoro e secondo ad esempioda quando abbiamo apertohanno aperto,chiuso,cambiatogestione almeno 10 attività.

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I PETRAMANTE,LEGGERI E COMPLESSI________________________Testo: M. Riccio | Foto: Petramante

Ciò che a voi sembraosceno a me parecielo.Presente, toure futuro della bandorvietana, viaggiesperienze, paesaggie sound bilanciatotra leggerezza ecomplessità

l'album "E" per mangiarti me-glio". Definiti spesso comecanzone d'autore, i quattro ri-velano anche una vena più fe-roce in un perfettobilanciamento tra leggerezza ecomplessità. Nella primavera del 2012 rien-trano in studio sotto la guida diPaolo Benvegnù: un momentoimportante che fa nascere un-dici nuove tracce grondantisangue, lacrime e risate dicuore. Nei primi mesi del2013 è uscito il secondoalbum della band, "Ciò che avoi sembra osceno a me pareCielo", per MArteLabel, conla produzione artistica e la par-tecipazione di Paolo Benve-gnù. Ne parliamo con SimoneStopponi.

Simone raccontaci il pre-

sente dei Petramante

“Poco più di un anno fausciva il nostro secondo disco,un lavoro più complesso e ma-turo a partire sin dal titolo, maanche nei temi trattati: il videodel primo singolo “Le reli-quie”, apriva con l’incipit“Amiamo di un amore eternocon un corpo mortale”. Prov-videnziale, come molti sanno,è stato l’incontro con PaoloBenvegnù, il cui talento comeproduttore è secondo solo alsuo come cantautore. Paolo èun omone di due metri ingiacca e cravatta, di grandesensibilità e serissimo quandosi tratta di arrangiare e lavo-rare in sala; ha innescato innoi il processo creativo, in unmomento in cui eravamo unpo’ bloccati, regalandoci unmetodo, fatto di applicazionequotidiana e ricerca, che ter-remo sempre a mente.”

Petramante in tour, raccon-

taci come vivete la tournee

“Gli ultimi mesi li abbiamopassati in viaggio: più di 80date dall’uscita dell’album, supalchi prestigiosi, ma anchepiccoli club. Questa é la no-stra forma preferita di promo-zione, la musica dei Petra nonè un progetto propriamente“popolare”, facciamo un la-voro molto intimo, d’ascolto,in cui serve l’incontro e loscambio. In più viaggiare ciarricchisce molto, ci permettedi confrontarci con realtà in-teressanti, di ascoltare altre

Francesca Dragoni (voce echitarra), Simone Stopponi(chitarra), Maurizio Freddano(basso) e Alessandro Graziani(batteria). I Petramante. Unadella band più in vista nel pa-norama musicale orvietanodoc. I Petramante firmano ilproprio esordio del 2009 con

...| Mr Brownstone - Musica |..........................................................................


voci, di ricevere stimoli e ve-dere le cose da prospettive di-verse. in più con l’esperienzaabbiamo imparato a prender-cela un po’ più comoda: menofretta in hotel, un pranzo spe-ciale prima di ripartire, visi-tando luoghi che a vent’anniavremmo visto appena scor-rere dal finestrino.”

E’ ora quindi di parlare del

futuro prossimo dei Petra-

mante

“Il futuro prossimo è nellascrittura dei nuovi brani, cherichiedono un lavoro intro-spettivo non sempre cosìfluido, e contemporaneamentesaremo ancora in giro a suo-nare: a dicembre scenderemoancora in Sicilia e dintorni perun lungo tour e stiamo pren-dendo alcune date acustichein giro per l’Europa.”

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ALCOOL ECRIMINALITA’________________________Testo: Dott.ssa Martina Vincenti, | Foto: Web

Sotto l’effetto di alcoolrisultano fortementecompromesse leproprie reazionifisiche. L’abuso diquesta sostanza puòfavorire condottecriminose.

le capacità di controllo, daparte della persona, del pro-prio movimento e delle pro-prie reazioni fisiche. Traalcool e criminalità esiste cer-tamente una correlazione dalmomento che l’alcoolismo èuna condizione morbosa che siriflette sul comportamentodell’individuo. In particolare,il consumo di bevande alcoo-liche, come condotta prece-dente la commissione di reati,è un problema che ogni orien-tamento penale ha dovuto af-frontare; si ritiene, infatti, chel’uso di alcool possa favorirele condotte criminose. È ne-cessario distingue due tipi dietilismo: etilismo acuto, in cuila perdita dei freni inibitori emorali e del controllo delle

pulsioni ha come diretta con-seguenza quella di agevolare ilsoggetto a tenere condotte ag-gressive sia verbali che fisi-che; etilismo cronico, ossia undisturbo molto grave che de-termina lesioni organiche,handicaps sociali e psichici efenomeni psicopatologici. Sta-tisticamente è stato osservatoche i reati commessi in stato diintossicazione cronica sonomeno numerosi di quelli com-messi in stato di intossicazioneacuta. Sono frequenti impulsiaggressivi come atti violenticontro cose e persone, e anchereati sessuali come l’esibizio-nismo, le violenze sessuali el’incesto. Non di minor impor-tanza sono i reati stradali cau-sati dall’ottundimento diriflessi del guidatore. Vi sonostatistiche attendibili che indi-cano come l’86% dei casi diomicidio si realizzano sottol’effetto dell’alcool; il 37%delle aggressioni si compionodopo aver assunto alcoolici; il60% delle aggressioni sessualisi svolgono dopo aver bevuto.Studi recenti affermano chespesso l’alcoolista si comportacome pensa che gli altri siaspettano da colui che ha be-vuto; l’alcool quindi ha la fa-coltà di far emergerel’aggressività già presentenella società concretizzandolain atti criminosi come reati ri-feribili all’alcoolismo cronico(delitti sessuali, omicidi..);reati riferibili ad abuso saltua-rio (risse, litigi…); reati com-messi dopo aver ingeritoalcool per “farsi coraggio”(delitto premeditato); reati ri-feribili ad una realtà propria di

L’alcool è una sostanza psico-tropa, ossia capace di influiresulla mente, alterandola al paridi qualsiasi droga. Alterandola mente, come le altre droghe,l’alcool altera anche tutti imeccanismi di controllo che lamente normalmente esercitasul corpo, sul pensiero razio-nale e sulle percezioni. Quindisotto l’effetto dell’alcool risul-tano fortemente compromesse

...| Crime Scene - L’esperto risponde |..................................................................


sulle modalità del bere daparte delle vittime di criminiviolenti; infatti, il trovarsi instato di ebbrezza va a ridurrelo stato di vigilanza di un indi-viduo e la sua capacità a rea-gire in situazioni di difficoltàe di conseguenza la persona èresa più vulnerabile e identifi-cabile come vittima poten-ziale. Quando poi si tratta diaggressione a scopo sessuale,il fatto che una donna abbiabevuto, e ciò la faccia ritenererecettiva, può spiegare il co-siddetto fenomeno dello stu-pro per appuntamento. Alcriminologo spetta dunque ilcompito di superare questedifferenze intrinseche ope-rando nella complessità e ten-tando di spiegare il fenomenonella globalità della sua mani-festazione e nelle sue conse-guenze dal punto di vistasociale.

un gruppo d’appartenenza cheutilizzano l’alcool per evaderee trasgredire. Ulteriori indagini sono state condotte anche

.................................................................. | Crime Scene - L’espertorisponde |...

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L’ESPERTORISPONDE___________

Con questa sezione si intende darevita ad una nuova rubrica interat-tiva con i nostri lettori. D’ora inpoi sarà possibile inviare alla re-dazione qualsiasi domanda in me-rito agli argomenti trattati nei mesiprecedenti dalla Dott.ssa MartinaVincenti, esperta in criminologiaclinica e psicopatologia forense,che sarà lieta di rispondere ai vo-stri quesiti.

COME FUNZIONA?

È necessario inviare le proprie do-mande all’indirizzo [email protected]

specificando all’interno il nome ose si desidera mantenere il proprioanonimato.“L'esperto risponde” è un serviziodi sola informazione generale enon vi è alcuna responsabilità neiconfronti dell'utente, che è tenutoad utilizzare le nozioni ricevuteper soli fini conoscitivi.

Questo servizio è gestito dalla

Dott.ssa Martina Vincenti,

esperta in criminologia clinica e

psicopatologia forense

Via degli Ulivi 2/C, Orvieto (Tr)

338.4771113 - 0763.450721

[email protected]

www.servizivincenti.it


Titolo originale:

Transformers: Age of Extiction Paese: USA, Belgio, Italia, FranciaAnno: 2014Durata: 167 min.Genere: Action fanta-epicoRegia: Michael Bay Interpreti: Mark Wahlberg, Ni-cola Peltz, Jack ReynorTrama: Un inventore meccanicoe la giovane figlia si trovano invi-schiati nella guerra tra Transfor-mers e umani, dopo che unplotone di scienziati folli ha sco-perto la materia di cui sono com-posti questi colossi metallici.

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TRANSFORMERS 4: ILPESO DELLE IMMAGINI________________________

Testo: V. Saccà | Foto: Web

diata semplicità labeouffianadelle origini, Bay si fa teoricodelle immagini in caduta li-bera, che dietro il clangorefanfarone e il cazzutismo spre-cone sbucano con dolente e fi-losofica intelligenza.Cosmogonia ed escatologiaconvivono nella tragedia sco-pica delle esplosioni, nontanto spacca/esplodi alla VinDiesel ma più brucianti comeimmagini da Real TV o daBreaking News, fanno cosìpensare al "Redacted" depal-miano e al bellissimo "HurtLocker" della Bigelow.I primi 15 minuti circa) pos-siedono una solida potenzametatestuale, la soggettiva al-l'interno della cassetta postalee la fatiscente sala di proie-zione dalle poltroncine deserte(come nell'ultimo capolavorodi Polanski!), dimostrano cheBay quando non mastica ilchewing gum dell'insipienza enon utilizza il cinema comeuna sorta di sputacchiera e'persino capace!

La visione coesiste tra ri-crea-zione ed ecatombe, originipreistoriche e vagiti hi-tech,Bay compone un'opera sbullo-nata e cazzona ma anche me-talinguistica ed ancestrale enon e' cosa da poco.

l'estetica tronfia e massicciama che qua e la svolazza comeuna libellula tra i cascami tec-nologici di questa nuova e po-vera era delle immagini.Messa nel cassetto l'imme-

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La calura di luglio surriscaldal'asfalto delle strade e fonde lalamiera delle auto, clima per-fetto per l'epilogo(?) della ro-botica tetralogia di MichaelBay, un blockbusterone dal-

...| Silenzio in sala - Cinema |..........................................................................


Titolo:

L’abbazia dei cento peccatiAutore: Marcello SimoniEditore: Newton ComptonPagine: 336Anno di pubblicazione: 2014Prezzo di copertina: € 9,90

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L’ABBAZIA DEICENTO PECCATI________________________Testo: M. Riccio | Foto: Web

re Giovanni I di Boemia, chefarfugliando di un complottogli consegna un anello cardi-nalizio e una pergamena conun enigma vergato. Il miste-rioso testo fa riferimento a unareliquia preziosa, il Lapis exi-lii, di cui Maynard finisce su-bito per interessarsi,soprattutto per mantenere fedealla promessa fatta al re mo-rente.

Una reliquia a cui sembranointeressati il principe Karel diLussemburgo, figlio di Gio-vanni I, e un misterioso cardi-nale di Avignone, Bertrand duPouget; due nemici potentiche proveranno in tutti i modia recuperare la pergamena,unico mezzo per arrivare alLapis exilii.

La trama del L’Abbazia deicento peccati è in realtà deci-samente più complessa. Illibro infatti è solo il primo diuna saga e serve per introdurreil lettore nella vicenda. Comein altri romanzi, Simoni si ri-vela abile nel costruire unastoria credibile mescolandopersonaggi e vicende storichereali con altri frutto della suafantasia.

La scrittura è fluida, scorre-vole, ma i personaggi si espri-mono in modo adeguatorispetto al ruolo e al contestostorico di riferimento. Inoltrepur essendo un romanzo d'av-ventura, un thriller storico,l'introspezione psicologica deipersonaggi risulta adeguata equesto rende la storia ancorapiù appassionante.

Saga, di cui in questi giorni èuscito il primo libro, L'Abba-zia dei cento peccati (NewtonCompton Editori), accolto consuccesso da critica e lettori.26 agosto 1346. I soldati fran-cesi vengono sconfitti nellabattaglia di Crécy dall'esercitoinglese. Il valoroso cavaliereMaynard de Rocheblanche, fe-rito, riesce a fuggire dalcampo di battaglia, non primadi aver assistito alla morte del

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Dopo la trilogia de Il Mercantedi libri maledetti con protago-nista Ignazio da Toledo, Mar-cello Simoni ci consegna unanuova appassionante detec-tion: il Codice Millenarius

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La giunta regionale dell'Umbria ha stabilito diprorogare al 30 settembre il termine per presen-tare, se necessario, l'autocertificazione dellapropria fascia di reddito. Nel frattempo, saràpossibile continuare ad autocertificare la fasciadi appartenenza sulla ricetta, in farmacia o alcentro unico prenotazioni CUP. Dal 1 ottobresarà solo il medico prescrittore che potrà indi-care sulla ricetta la fascia di reddito di apparte-nenza dell'assistito (rilevandola dai datipresenti nel sistema TS - tessera sanitaria). Gra-zie alla proroga approvata dalla giunta regio-nale, il cittadino che non risulti negli elenchidel sistema TS avrà intanto più tempo a dispo-sizione per presentare all'Asl di competenzal'autocertificazione della sua fascia di redditoper esservi inserito. Anche nel caso in cui la fa-scia di reddito risulti diversa da quella attuale,si dovrà provvedere all'autocertificazione

L’Assessorato ai Servizi Sociali e l’Ufficio Ser-vizi Scolastici del Comune comunicano che èin pubblicazione sul sito istituzionalehttp://www.comune.orvieto.tr.it/pdf/avvisi/sso-ciali/bando-mense-trasporti-2014-2015.pdfl’avviso per la presentazione – entro il terminedel 31 agosto – delle domande di iscrizione an-nuale ai servizi di mensa e trasporto scolasticoper gli alunni delle scuole dell’infanzia, prima-rie e secondarie di 1° grado per l’anno scola-stico 2014/2015.Gli interessati potranno ritirare i moduli di iscri-zione ed il relativo bollettino di conto correntepostale presso l’Ufficio Relazioni con il Pub-blico in Piazza della Repubblica (Orvieto cen-tro), gli Uffici Decentrati in Via Monte Nibbio,38 (Orvieto Scalo) e presso il Settore SocioCulturale e Scuola in Via Roma, n. 3 (Orvietocentro).L’Amministrazione Comunale ricorda che:• per i trasporti scolastici – alla domanda diiscrizione deve essere allegata la ricevuta diversamento di 30,00 Euro quale quota annualedi iscrizione al servizio stesso• per le mense scolastiche – alla domanda diiscrizione deve essere allegata la ricevuta diversamento di 20,00 Euro quale quota annualedi iscrizione al servizio stessoPer altre informazioni gli interessanti possonorivolgersi agli uffici suddetti.

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MENSE E TRASPORTISCOLASTICI, VIAALLE ISCRIZIONI____________________________________

USL UMBRIA 2, PROROGA PERL’AUTOCERTIFICAZIONE

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TORNA IL WALKMANSONY, E’ D’ÉLITE________________________

Testo: ansa tecnologia | Foto: ansa tecnologia

Il lettore prometteaudio ad altarisoluzione, prezzo700 dollari.In Giappone è giàsold out

sette che a metà degli anni Ot-tanta rivoluzionò la fruizionedella musica consentendo atutti di portarla con sé, il let-tore di file musicali ZX1, chedel walkman mantiene il mar-chio, è un prodotto d'elite, de-stinato a chi è disposto aspendere parecchio pur di con-cedersi un ascolto di qualità.Il dispositivo, ricavato a manoda un blocco di alluminio edotato di schermo touch, pro-mette un ''audio ad alta risolu-zione'', una definizione che

indica la capacità di riprodurrel'intera gamma dei suoni chesono stati registrati, con unaqualità superiore a quella delcd.Il lettore supporta risoluzionifino a 24 bit di profondità e192 kHz di frequenza, controi 16 bit e i 44.1 kHz del Cd. E'pensato per riprodurre branimusicali in formati audio che,a differenza del più comuneMP3, sono senza perdita diqualità, come Wav e Aiff.Questo tipo di file hanno di-mensioni molto più elevate, intermini di byte, rispetto ai fileMP3, e hanno quindi bisognodi un maggiore spazio di ar-chiviazione, che Sony forniscecon una memoria da 128 GB.

Come riporta il Wall StreetJournal, lo Zx1, che è nei ne-gozi a un prezzo di circa 700dollari, sta vendendo bene. Al-meno in Giappone, dove hadebuttato nel dicembre scorsoraggiungendo velocemente ilsold out. A febbraio il prodottoè arrivato sui mercati europeied asiatici (nel Regno Unito haun prezzo di 545 sterline, circa680 euro), ma i dati di venditanon sono ancora disponibili.

A 35 anni di distanza dallaprima apparizione sugli scaf-fali, nel lontano '79, il wal-kman della Sony torna neinegozi, ma in tutt'altra veste econ un target ben diverso. Ri-spetto al lettore di musicas-

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Molto buono. In amore avrai passionalità ed intra-prendenza, dialogo e sensualità: ingredienti che per-metteranno di rendere più vivace la vita di coppia.Single? Potrebbe nascere una storia da prendere inseria considerazione. Maggiori sviluppi nei prossimidue mesi. Al lavoro creatività, fortuna e concentra-zione alleggeriranno ogni compito.

Nervoso. Spirito di contraddizione e sbalzi d'umoreaggressivi saranno la causa principale di violenti con-trasti con tutti. Questo atteggiamento non rappresen-terà certo un elemento di espansione per la vitasentimentale. Meglio puntare su un dialogo chiarifi-catore che su azioni vere e proprie. L'intelletto ritor-nerà lucido e attivo solo dopo il 15.

Eccellente. In modo particolare la prima metà del mese.Sta' pronto a tutto! Con la fortuna dalla tua parte non po-trai che renderti disponibile a lasciarti tentare da ogni sortadi esperienza. L'amore sarà superlativo. Che si tratti diun/una ex o che non hai dimenticato o di scambiare in-fuocate occhiate con una persona sconosciuta, tutto potràsuccedere.

Ottimo. Marte a favore e Venere nel segno fino al 12.Tramuterai i tuoi sogni in realtà. In amore svelerai i tuoilati più dolci e sensuali. Risveglio prepotente dell'eros,vissuto senza timidezze o ansie. Sarai perfetto anche allavoro, in viaggio: l'energia sarà prorompente e le azionisempre coordinate. Forma psicofisica al top.

Buono. Splendido cielo, disturbato però da Marte e Sa-turno che incentiveranno irritabilità e impazienza, a voltespingeranno alla lite, specie in famiglia. Fortunatamenteil team di stelle nel segno aprirà una breccia verso la com-prensione delle esigenze altrui e lascerà spazio al dialogoe alla tolleranza. Riconoscendo i tuoi torti sarai speciale.

Eccellente. Lucido e presente, con un'intelligenza acutautile se rimarrai al lavoro. Il pensiero al servizio del-l'azione. Non sbaglierai una mossa in questa bella estate,che ti vedrà sempre brioso, che ti offrirà situazioni da vi-vere a tutto raggio e una sana, vigorosa voglia di mettertiin gioco. In amore sarai una bomba che va fatta defla-grare. Eros esplosivo.

Molto buono. Gli idealismi e le contraddizioni del passatosi scioglieranno in un tumulto vorticoso che potrà essereanche appassionante. Vacanze con gli amici, con il partnerdel cuore. Ad agosto tutto sarà bello. Anche se dovrai la-vorare. Creatività e lucidità mentale ti aiuteranno a portarea termine i compiti assegnati. Miglioramento tangibilenelle finanze.

Discreto. Lieve flessione dei trend positivi, specie per i natiad ottobre. Fino all'11 Venere e Marte se la intenderannoa meraviglia e ti spingeranno a vivere con intensità e ardoresentimenti e affetti. Per i single l'amore arriverà da lontano.Viaggi e vacanze ben riusciti, sia in coppia che con gliamici. Dal 12 in poi potresti essere costretto al lavoro e adover rinunciare al divertimento.

Eccellente. Sarà un periodo in cui riuscirai a rendereinteressante tutto ciò che farai. Incontri sentimentali,che con la tua spontaneità non costruirai a tavolino,ma lascerai fare al caso, sempre a favore. Viaggi e va-canze ben riusciti. E se sarai costretto al lavoro, finoal 15 ogni tua idea nascerà sotto influssi molto dina-mici e sagaci. Fortuna materiale.

Ottimo. Cielo limpido, luminoso. Marte, dopo mesi di osti-lità, sarà strategico e concorrerà al tuo benessere generale.Potrai cancellare ogni traccia di ansia. Ritrovare slanci evigore. In amore non mancheranno brividi ed emozioniche pensavi di non provare mai più. Grande rilancio in tuttii settori. Viaggi ben riusciti, specie nella seconda parte.

Faticoso. Tensioni negative sia in casa che al lavoro. Un cri-tico team di stelle creerà problemi, renderà problematichele comunicazioni. Risultato? Un Acquario nervoso, imbron-ciato e stanco. Non ti allarmerai, perchè già dal prossimomese tutto si sistemerà. Mantenere la calma sarà d'obbligoper non perdere il controllo reale delle situazioni.

Eccellente. Viaggi e nuove filosofie di vita da intrapren-dere non da solo ma con il tuo amore. Esplicito e chiaroin amore, settore in cui attraverserai un momento felice.Chi ti ama vorrà capire fino in fondo e condividere il mas-simo della felicità. I pensieri senza peso voleranno via eti godrai il bel clima vacanziero, anche se sei single.

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1.. 2.. 3... STELLE!

L’OROSCOPO DI TuttOrvietoMagazine____________________________________Mese: Agosto | Anno: 2014

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Tuttorvieto Magazine - Luglio/Agosto 2014

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