Tuttorvieto Magazine - Settembre 2014

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“CUORE DI ROSA” CON I RAGAZZI DELLA BARZINI________________________

Concorso promossodall’A.Ge di Orvieto(Associazione Genitori)

narrativo attraverso il quale,partendo dalla attenta letturade “La Bella e la Bestia”,hanno avuto modo di appro-fondire l’importanza del guar-dare oltre le apparenze, delricercare la bellezza interioree l’essenza delle cose. Il labo-ratorio di pittura è stato ap-punto l’originale edapprezzato riconoscimentoche l’A.Ge ha voluto riservarealla classe risultata vincitrice.Tale laboratorio è stato realiz-zato grazie alla preziosa colla-borazione dell’architettoFlavio Leoni e del pittore Sal-vatore Ravo che, con estro emaestria, hanno accompa-gnato gli alunni nella realizza-zione di un murales su tavola.E’ stata per i bambini l’occa-

sione per manifestare libera-mente, in modo giocoso concolori e pennelli le loro emo-zioni, i loro desideri.

“Colori che si alternano sullatela, come in un pazzo arco-baleno di schizzi, urla, diver-timento, una giornata intensadi emozioni, esprimere pen-sieri, di oggi, di ieri, con undisegno, ognuno col suo pen-siero in testa, ognuno, in-sieme! Capire la necessità diesprimere la propria fantasia,con i suoni, con le parole, coni colori, sfumature che si sus-seguono in un alternanzastrana come se fosse la manoa guidare la mente e non ilcontrario, ma l’arte è questo ètutto ed il contrario di tutto, ilbello che può essere brutto, ilbrutto che può essere bello,tutto questo è bellissimo!! Larosa, il nobile fiore, con ilsuo rosso intenso, comel’amore che al suo donareispira, con il suo rosso, giàperché quello della rosa, quelrosso, è solo suo! Tutto peruna splendida rosa!!!”

(le classi 3°A - 3°B - 3°C)

Nello scorso mese di giugno,presso i locali della scuola pri-maria “L. Barzini” di Orvietosi è tenuto un laboratorio dipittura, riservato alla classe IVB, classe risultata vincitriceper la sezione scuola primaria,al Concorso promosso dal-l’A.Ge di Orvieto “Cuore diRosa”. La premiazione erastata effettuata in maggio aRocca Ripesena, in occasionedella giornata dedicata alPaese delle rose.Gli alunni della Barzini ave-vano partecipato al concorsocon un elaborato artistico e

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Testo: M. Riccio | Foto: A.Ge.

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DIRETTORE RESPONSABILE: Monica Riccio (in corso di variazione) - [email protected] ARTISTICO: Alessandro Marzi - [email protected] MARKETING: Catia Purgatorio - [email protected] PUBBLICITA’Kreator Factory s.n.c. - 0763.301043 - [email protected] - www.kreatorfactory.com

Reg. Imprese Terni 101197Registrazione al Tribunale di Orvieto n° 1/2005Registro Operatori di Comunicazione n° 22931

28 Cocktails & Dreams - Bevi gratis ma paghi il tempo? Si, esatto29 Una tira l’altra - Lumachelle orvietane30 I quattro elementi - Rifiuti e raccolta differenziata45 Hi-Tech - Gli Usa vietano i Google Glass in auto

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N° 114 | Anno X Settembre 2014

Settembre, andiamo. È tempo di migrare.(I Pastori – G. D'Annunzio)

E Settembre eccolo qua. I ragazzi tornano a scuola, i progetti ri-partono, la vita commerciale della città torna a pulsare, ricomin-ciano i campionati, la politica torna a lavorare a tempo pieno.Davanti c’è un autunno difficile, un autunno che potrebbe por-tarci altri tagli, altri aumenti, altri sacrifici. Dietro c’è un estateche estate non lo è stata mai: pioggia, freddo, poco sole e pocorelax per tutti. In mezzo c’è una Orvieto bellissima ma mai con-tenta, meravigliosa ma sempre astiosa, una Orvieto che ancoranon sa cosa vuol fare da grande ma scalpita ogni giorno per di-ventarlo presto. E poi ci sono gli orvietani, quel popolo così fortee indomito che proprio non ce la fa ad essere felice e ad esserlotutti insieme. Settembre, andiamo. In fondo Natale, eccolo...

Monica Riccio, direttore responsabile

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CANNELLETTA: “MARCHIOREGIONALE ECOSAGRA”________________________Comprensorio: Castelviscardo

L’ecosostenibilità el’impegno ambientaleal centro dell’organiz-zazione della Sagracastellese

ridurre al minimo l'impattoambientale della manifesta-zione estiva paesana. In parti-colare, saranno eseguitequeste operazioni:

· differenziare tutti gli scarti· ridurre la produzione dirifiuti e di imballaggi

· utilizzare posate in ferro,stoviglie e bicchieri inmateriale compostabile.

In linea con questi scopi, tuttii materiali usati sono stati se-lezionati e inseriti nella rac-colta differenziata: carta,plastica riciclabile, lattine equant'altro. Un discorso aparte sarà fatto per l'umido, se-lezionato e consegnato adaziende di allevamento ani-

male e a chi, comunque, nefaccia richiesta. Per chi, in-vece, vorrà portare gli avanzidella cena agli amici a quattrozampe, gli organizzatori met-teranno a disposizione dellebuste di plastica biodegradabile."Questo ambizioso progetto,che vede un percorso sicura-mente importante, non è fa-cile - dichiarano gliorganizzatori - in quanto sosti-tuire le stoviglie di plasticautilizzate fino ad ora con sto-viglie di ceramica, vetro e ac-ciaio o con stovigliecompletamente biodegradabililievita notevolmente i costi digestione della sagra. Tuttaviala posta in gioco è troppo im-portante per non sfidare tuttele difficoltà alle quali si andràincontro.La Regione Umbria ha mo-strato sensibilità verso questoaspetto delle sagre: infatti Ca-stel Viscardo, subito dopol'emanazione dell'avviso Re-gionale, è stata dapprima in-serita nell'elenco delleecosagre, vista l'intenzionemanifestata dalla locale ProLoco, con l'assegnazione allatradizionale sagra del mar-chio in relazione al livello didifferenzazione dei rifiuti pra-ticata, ottenendo così un buoncontributo regionale e il"Marchio Regional ecosagra"dal 2013. Il cammino avviatonel 2011, confermato e imple-mentato con caparbietà nel2012 e che vede un processodi rinnovamento e di maggiorerispetto per l'ambiente, rap-presenta senz'altro un'altrapiccola pietra nel grande mo-saico dell'ecosostenibilità".

La tradizionale Sagra dellaCannelletta di Castel Viscardo,giunta ormai alla 49esima edi-zione (14 AGOSTO - 23AGOSTO), ha confermato ilnuovo corso intrapreso giàdagli anni precedenti, ponen-dosi con orgoglio tra le ecosa-gre, con tanto di marchio a trefoglie (il massimo raggiungi-bile a livello regionale).Anche quest'anno, infatti, laPro Loco, d'intesa con l'Am-ministrazione Comunale, con-tinua nel suo impegno di

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LA NOTTE MAGICADEI BAMBINI

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I° ED. ITA. FESTIVALDI PERMACULTURA

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SUCCESSO PER LAFESTA CONTADINA

___________Comprensorio: Porano Comprensorio: Bolsena Comprensorio: Fabro

Buona cucina, antiche tradizioni efolklore contadino si sono ritro-vate anche quest'anno alla settimaedizione della "Festa Contadina",che si è tenuta per il primo anno aigiardini pubblici di Fabro Scalo,fino al 24 agosto.L'associazione CentroDentro, checura la festa, è nata 9 anni fa quasiper gioco ed ha ottenuto graziealla complicità tra soci un discretosuccesso nelle precedenti edizionie in quella di quest’anno.Buona cucina e musica, con or-chestre in pista e concerti live gra-tuiti al pub per i più giovani sonole carte vincenti della manifesta-zione. Inoltre oca arrosto e faraonain salmì, fagioli con le cotiche,formaggio con le pere, un ricco as-sortimento di pizze ed antipasti emolti altri piatti tipici del territorioumbro tutti rigorosamente cucinatiseguendo le ricette e le tradizionidi un tempo.Alcune serate della festa sonostate dedicate a particolari piatti ti-pici del luogo, come gli strozza-preti al tartufo di Fabro e la pizza"de la Marcella" con tartufi e for-maggi del luogo.Inoltre grande attenzione all’eco-logia, al rispetto dell’ambiente, al-l’utilizzo di materialibiodegradabili, alla raccolta diffe-renziata hanno promosso la FestaContadina a “Ecofesta”.

Sarà lo scenario incantato raccon-tato anche dal film “Le meravi-glie” di Alice Rohrwacher,vincitore del Grand Prix all’ultimofestival di Cannes, ad ospitare laprima edizione italiana del Festi-val di Permacultura.

Dal 5 al 7 settembre, tre giorniall’insegna del benessere e dellepossibilità in un territorio ricco distoria e suggestioni naturalistichesulle rive del lago vulcanico piùgrande d’Europa , tre giorni sullasponda settentrionale del lago diBolsena durante i quali l’omonimacittà d’arte sarà pacificamente in-vasa da professori, studiosi,esperti ed appassionati di culturae coltura sostenibile. Workshop,seminari, conversazioni e proie-zioni, per approfondire o cono-scere per la prima volta i principietici della permacultura e le possi-bilità per tutti di avvicinarsi a que-sta pratica anche nella vita di tuttii giorni. Costruire una casa, farsiun orto, essere coscienti del pae-saggio tessendo interscambi siner-gici e’ la base della Permacultura.In questo scambio “tu” seil’agente attivo capace di trasfor-mare l’ambiente circostante utiliz-zando principi etici.

Il programma completo su:festivalpermacultura.wix.com

Si è rivelata proprio Magica lanotte dei bambini che si è svolta aferragosto nel centro storico di Po-rano. Notte resa magica dai bam-bini e dalla numerosissimapresenza di giovani famiglie, oltrele più rosee aspettative. Per unasera il borgo di Porano si è trasfor-mato in un paesaggio incantato,con il pifferaio magico che ha ac-compagnato i bambini nelle piaz-zette dedicate alla lettura dellefavole, con gli sgargianti arrediche hanno vivacizzato gli scorci,con lo zucchero filato, i pupazzi dicartapesta e tutto il resto a misuradi bambino.Punto centrale della serata lo spet-tacolo, in una sfavillante PiazzaCarlo Alberto, di Mirko Revojera,il cantastorie che, accompagnatomusicalmente da Sandro Paradisi,ha coinvolto i bambini nel rac-conto e nell’animazione di favole.Una piazza in cui è stato possibileacquistare testi per bambini graziealla presenza di alcune librerie.Una grande cornice di pubblicoper l’iniziativa, giunta al secondoanno, ideata dalla Biblioteca co-munale di Porano, gestita dalla suaresponsabile Maria Luisa de Fe-lice che ha avuto il grande meritodi coinvolgere nell’organizzazionela Pro Loco ed altre associazionidel territorio, oltre ad un gran nu-mero di cittadini volontari.

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ORVIETO E’ SEMPREPIU’ FOLK________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani

Umbria FolkFestival chiude ibattenti conun’edizione digrande qualitàche ha registratocirca 45.000 presenze

ingresso libero e attività colla-terali l’ottava edizione del-l’Umbria Folk Festival, che siè svolto a Orvieto dal 14 al 23agosto, ha registrato comples-sivamente circa 45.000 pre-senze. Sono numeri importanti quelliche descrivono il successo diuna manifestazione che si con-sacra come uno degli eventimusicali più importanti su ter-ritorio umbro e nazionale.Lacoinvolgente istrionica vervedi Caparezza che con la tappadel suo tour Museica ha richia-mato in Piazza del Popolo mi-gliaia di fans, la raffinatezzadella voce magica e androginadell’israeliano Asaf Avisan, ilfascino del rock tuareg diBombino, la genuina romanità

di Luca Barbarossa e infine lamusicalità delle cornamuse diHevia insieme alla fresca ener-gia dell’Orchestra Giovaniledi Musica Popolare di Ambro-gio Sparagna, hanno segnato ilpasso in una manifestazionesempre al top. Musica, culturae enogastronomia, un excursusvincente attraverso linguaggi emodi di fare musica diversi,che hanno trasformato per 10giorni Orvieto nella capitaledella cultura folk (e nonsolo). Un’edizione da ricor-dare anche per l’energia e il ta-lento dei 20 musicisti ecantanti dell’ORCHESTRAGIOVANILE DI MUSICAPOPOLARE diretta da Am-brogio Sparagna che, dopo ilgrande successo riscosso alleultime edizioni del festival, ètornata a calcare il palco dellamanifestazione confermandosicome formazione di qualitàdalle indiscutibili capacità, cheha saputo far propri musica ecanti della tradizione popolarepiù antica. Di notevole im-patto, infatti, è stata non solol’esibizione dell’Orchestra du-rante la serata finale di UmbriaFolk Festival (a cui hanno par-tecipato il Quintetto VocalePopolare di Orvieto, Hevia ealtri ospiti), ma anche il con-certo che ha tenuto presso ilTeatro della Casa di Reclu-sione di Orvieto, accolto daautentico calore dai detenuti edalle autorità presenti.Inizia-tiva apprezzata e seguita èstata, anche quest’anno, quelladell'Umbria Mei Folk, ovverola terza edizione del contestnazionale per band emergentiunder 35, organizzato in colla-

10 serate memorabili con 48concerti, 300 artisti, 150 tec-nici tra staff organizzativo,staff tecnico e staff addettoalla ristorazione, un budget dicirca 250.000 euro coperto peril 40% dagli incassi, per il30% da contributi istituzionalie per il 30% da sponsor e col-laborazioni tecniche. Tra con-certi a pagamenti, concerti ad


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vece come vincitori i Malan-dragem. Particolarmente ap-prezzate anche le esibizionidei gruppi itineranti che hannodiffuso l’atmosfera folk per lestrade di Orvieto (MariachiTierra de México, Agilla eTrasimeno, Zastava Orkestar),oltre ai vari musicisti di stradaimpegnati in “Street Sounds”.Tanti gli applausi anche perRaffaello Simeoni, i gruppiMamma li Turchi, le Corna-muse del Drago, il Dance En-semble Radost di Brest, laCompagnia delle Lavandaiedella Tuscia… Sintomo ulte-riore di crescente interesse perla manifestazione è stata lagrande affluenza al FOL-KTREKKING L’Anello dellaRupe a cura di Ambrogio Spa-ragna, iniziativa che ha ri-scosso un successo inaspettato(circa 300 i partecipanti). Mol-tissimi gli apprezzamenti perquesta passeggiata di 5 Km at-torno alla rupe di Orvieto (ab-binata ad un aperitivocampestre) con la musica iti-nerante dell’Orchestra Giova-nile di Musica Popolare direttada Sparagna e la partecipa-zione della Compagnia delleLavandaie della Tuscia. Il per-corso prevedeva soste animatein alcuni siti archeologici tracui la Necropoli di Cannicella,aperta accezionalmente perl’occasione.Tra le varie atti-vità collaterali, Umbria Folk

Festival ha proposto ancheORVIETO IN NOTE DID.O.C. & D.O.P, ovvero FOL-KFIERA - IL MERCATODELLE ARTI a cura dellaCoop. Luigi Carli, IL MER-CATO DELLE CITTASLOWa cura di Cittaslow e CIA e ILPIACERE DELL’ORTO (acui hanno partecipato circa100 bambini) a cura di Coop.Sociale Oasi Agricola e Con-dotta Slow Food Orvieto; Trale iniziative anche la MO-STRA FOTOGRAFICA “Or-vieto com’era una volta” inricordo di Mauro Sborra e laMOSTRA DI CIVILTA’CONTADINA “Il futuro ha uncuore antico” (attrezzatureagricole, motori e oggettid’epoca, libri e stampe) a curadi Fiorangelo Silvestri.”Rin-graziamo tutti coloro chehanno lavorato con grande im-pegno contribuendo all’ottimariuscita – dicono dall’organiz-zazione - artisti, staff organiz-zativo, staff tecnico, staffaddetto alla ristorazione,l’Amministrazione Comunale,le Forze dell’Ordine (Polizia,Carabinieri, Vigili urbani,Guardia di Finanza, Prote-zione Civile, Croce Rossa). Edun sentito grazie va anche alpubblico, che anche per questafortunata edizione ha seguitoUmbria Folk Festival congrande calore e partecipa-zione. “

borazione con il Mei (MeetingEtichette Indipendenti), che havisto esibirsi in gara i 4 finali-sti del concorso, vinto da Giu-liano Gabriele. L’altro contestin programma, quello dedicatoa Fernando Maiotti “Pioggia”a cui hanno partecipato 4 gio-vani band locali, ha visto in-

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GIUSEPPE “BEPPE”GANDINI________________________Testo: M. Riccio | Foto: Web

Attore di successo,orvietano per caso,con tanti progetti inmente e unospettacolo dedicatoal vino

perché ha da fare, ValentinaBruscoli, la compagna diBeppe, anche lei attrice di suc-cesso (Un medico in famiglia).

Laureato in filosofia e diplo-mato alla Scuola di TeatroEtoile, Gandini comincia gio-vanissimo a recitare sui palco-scenici italiani. Vincitore delNastro d'Argento per il corto-metraggio "Il mito della re-altà" (1995) di cui è regista,parallelamente si impegnacome attore per il piccoloschermo nella miniserie Posi-tano (1996). Il debutto cine-matografico è invece sottoGiovanni Veronesi che lo di-rige in un piccolo ruolo diViola bacia tutti (1998) conValerio Mastandrea, Asia Ar-

gento, Rocco Papaleo e Mas-simo Ceccherini. Ottiene poi ilNastro d'Argento come mi-glior attore non protagonistaper La cena (1998) di EttoreScola, premio che è stato attri-buito a tutto il cast (che com-prendeva anche VittorioGassman, Giancarlo Giannini,Stefania Sandrelli, Fanny Ar-dant, Eros Pagni e tanti altri).Suo il ruolo “bamboccione”Leopoldo, detto Leo, del tele-film 7 vite (la prima sit-comgirata dal vivo in Italia, tra-smessa su Rai 2). Originale edi ispirazione teatrale, Gandinidiverte e offre sempre un va-lore aggiunto all'atmosfera difilm o prodotti tv nei quali la-vora.

Con quali registi ti sei tro-vato maggiormente a tuoagio? E con quali vorresti la-vorare?“Mi sono trovato benissimocon Ettore Scola, i suoi ritmi,le sue indicazioni rendevanotutto molto interessante. Cisiamo presi i tempi giusti, lesettimane giuste, abbiamo la-vorato con grande serenità.Mi piacerebbe poter lavorarecon registri impegnati nelleloro ‘opere prime’.”

Hai lavorato con mostrisacri del cinema italiano econ la bellissima e carisma-tica Julia Roberts! Cosa cipuoi raccontare di quellaesperienza sul set con lei? “Oh beh lei è fantastica, me-ravigliosa, stupenda. In“Mangia, prega, ama” unacompagna di lavoro davveromeravigliosa.”

Giuseppe “Beppe” Gandini èuno di quei volti che ti restanoimpressi. Simpatico, cordiale,gentilissimo nel risponderealle mie domande tra una pen-tola del sugo messa sul gas euna caffettiera brontolante datogliere dal gas. In mezzo c’èla piccola Emilia, tre anni edue occhietti vispi e brillantiche giochicchia con Aurelio, ilcane di casa che si chiama cosìperché trovato appunto sul-l’Aurelia. Non c’è, ma solo

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Wine Shot” ...“Eyes Wine Shot in effetti sa-rebbe perfetto per queste zonedove il vino è principe. E’ unvero e proprio spettacolo sulvino, la poesia, la sua storia ela sua chimica. Insieme a Gia-nantonio Martinoni, rileg-giamo in senso ironico leguide sul vino mettendo in evi-denza i vari punti di vista chesi possono avere sullo stessovino e, al tempo stesso, diver-tendo il pubblico che ascolterà- ove possibile - la descrizionedello stesso vino che sta as-saggiando.”

Uno spettacolo nel quale siride (soprattutto), si imparae ci si emoziona…“Eyes Wine Shot si rivolgecertamente ai cultori del vinoe del buon cibo, ma anche acoloro i quali vogliono appro-

fondire il mondo della degu-stazione e, nel completo disim-pegno, passare una piacevolee divertente serata in compa-gnia. Sono ormai due anni chelo portiamo in giro per l’Italiacon oltre duecento repliche emolti buoni apprezzamenticome la piacevole recensionedi Bibenda e la partecipazionea Decanter di Radio Due.”

Se qualcuno volesse organiz-zare “Eyes Wine Shot” nellapropria cantina, per presen-tare un vino, o semplice-mente per godere di unmomento divertente puòcontattare la produzione allamail: [email protected]

Nel frattempo il sugo è prontoe il caffè è finito.

Abbiamo parlato del Gan-dini attore ma ora parliamodel Gandini uomo e del per-ché ha scelto per la propriafamiglia Orvieto e i suoi din-torni.“Abito nei dintorni di Orvietoda circa dieci anni. Stavamocercando una casa per le va-canze (Gandini e famigliapassano a Orvieto circa duemesi l’anno) che fosse tra Fer-rara, la mia città, e Roma, ilmio luogo di lavoro. Cosìquasi per caso abbiamo tro-vato quello che faceva per noie siamo sempre molto felici distare qua. Ovviamente se ci siprospettassero delle occasionidi lavoro qua saremmo benlieti di trasferirci ma sai i pro-vini sono a Roma ...”

In effetti per queste zone sa-rebbe perfetto il tuo “Eye

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ALESSANDRO VIGNOLI,CONSIGLIERE COMUNALE________________________Testo: M. Riccio | Foto: M. Riccio - A. Vignoli

Famiglia, lavoro,attività politica,interessi, un Vignolia tutto tondo chemerita di essereconosciuto meglio

l’Infanzia e Bianca, che è natain piena campagna elettorale,il 12 aprile scorso.

Alessandro, raccontaci qual-cosa di te, della tua attività ...“Dopo aver frequentato ilLiceo Classico “F.A. Gualte-rio” di Orvieto, mi sonoiscritto al corso di laurea ingiurisprudenza presso l’Uni-versità degli Studi di Perugiadove mi sono laureato nelmarzo del 2000. È seguita lapratica forense e nel 2003,fortunatamente “alla primabotta”, sono diventato avvo-cato. Da quel momento ho la-vorato, come collaboratore,per quasi dieci anni in unostudio legale di Orvieto. Poi,nell’aprile 2013, la decisione

di aprire uno studio tuttomio.”

Marito, padre, avvocato,come riesci a conciliaretutto?“Mia moglie ha un agrituri-smo (la “Cioccoleta”) ed è lìche viviamo, a Bardano, inpiena simbiosi con la campa-gna e in una casa che, quoti-dianamente, accoglie personeche provengono da ogni partedel mondo. Conciliare l’impe-gno politico con la vita privatanon è facile, ma tra me e miamoglie c’è un patto nonscritto.”

Cosa dicono in famiglia deltuo nuovo impegno di consi-gliere“Credono in me e vedono inme un’occasione di cambia-mento per la città.”

Parlaci dei tuoi hobbies (soche come me sei amante delleserie tv americane, sbaglio?)“Non sbagli. La mia grandepassione è il cinema. Da ra-gazzino (esattamente nel1987) i miei genitori mi porta-rono al cinema con loro a ve-dere due film che mi hannoprofondamente colpito e chehanno fatto scattare in mequesta passione: “L’UltimoImperatore” di Bertolucci e“L’Impero del Sole” di Spiel-berg. Da quel momento nonmi sono più fermato e se ogginon riesco a vedere tutti i filmcandidabili all’Oscar primache escano le nominations perpoter dire la mia non vabene.”

Arrivato in consiglio comu-nale come primo dei non elettinella lista “Per andare avanti”in seguito alla nomina di Mas-simo Gnagnarini a assessore alBilancio, Alessandro Vignoli,classe 1975, orvietano doc, èuno dei volti più simpaticidella nuova classe politica alcomando della città.Avvocato, sposato con AngelaZucconi, ha due figli Federico,che ha 5 anni e frequenta l’ul-timo anno della Scuola del-

...| L’intervista |........................................................................................


da morire l’Oriente (che cono-sco poco) e prima o poi…”

Quali i tuoi tuoi obiettivi inpolitica?“L’obiettivo principale è poterdare il mio contributo affinchésia riconosciuto ad Orvieto ilruolo che le spetta nel pano-rama artistico, turistico e cul-turale mondiale. Amo la miacittà e so che anche i turistiche vengono a visitarla laadorano. Dobbiamo riusciread elevare la qualità della no-stra offerta culturale e turi-stica ed è questo uno degliobiettivi della corrente ammi-nistrazione.”

Un messaggio a chi ti ha vo-tato ...“Chi mi ha votato - a parte undoveroso ringraziamento -

non ha bisogno di ulteriorimessaggi. I 118 voti che hopreso, li ho presi da cittadiniche conoscono me e la mia fa-miglia. Che conoscono la miaintegrità personale e profes-sionale, la mia voglia di fare eche sanno bene che ho il ca-rattere per impormi e le capa-cità necessarie per ottenerequello che voglio.”

Un messaggio a chi non ti havotato ...“Credete nella nuova ammini-strazione. Datele la vostra fi-ducia. Collaborate allarinascita della città, accet-tando anche il rischio che na-turalmente è insito nelcambiamento. Se tra qualchetempo, non avremo ottenuto irisultati sperati, io sarò ilprimo a riconoscerlo e a farsentire con forza la mia voce.”

Quali sono le tue vacanzeideali?“Adoro viaggiare. Non c’è postoal mondo che non vorrei visi-tare. Ho preso questa passionedai miei genitori, che fin da pic-colo mi hanno coinvolto nei loroviaggi e grazie ai quali, a quasiquarant’anni, posso dire di avervisto “parecchio”. Viaggiare èper me un’esigenza e, se pas-sano troppi mesi tra un viaggioe l’altro, comincio ad avvertireche c’è qualcosa che non va. Ilviaggio ideale è l’on the road,mix di cultura e natura. Adorogli Stati Uniti, ma mi affascina

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CONTRORIFORMA ESPIRITO ROMANTICO________________________Testo: C. Trequattrini | Foto: M. Riccio

Le statue delDuomo oggi sononella Chiesa diSant’Agostino, ilperché di questascelta

menti degli uomini possanoessersi evolute così tanto damodificare bisogni, ragioni,stili, gusti. L'apparato sculto-reo del Duomo venne pensatonel tardo Cinquecento per ade-rire ai dettami della Controri-forma e seguendo un precisoschema decorativo che rispec-chiasse un messaggio teolo-gico importante: la centralitàdi Gesù nel cattolicesimo el'importanza degli apostoli, iquali, posti sotto ogni colonnadella navata centrale, afferma-

vano così il loro essere co-lonne della Chiesa. Tuttavia,secondo la commissione arti-stica ministeriale che nel 1867relazionò in merito agli inter-venti di restauro più urgenti,non erano tanto le sculture adisturbare l'organismo archi-tettonico del Duomo, quantola decorazione delle navate la-terali: ogni nicchia lungo lepareti era stata dotata di un al-tare, decorato da un grande di-pinto, sormontato da stucchi erivestito da marmi policromi;ne risultò il tamponamento deifinestroni ed una sensazione dimaggiore penombra. L'Otto-cento, con il Romanticismo,aveva riscoperto il medioevo el'arte gotica. Si restaurava inquel periodo tutto quello chedi medioevale era in stato diabbandono; si costruiva exnovo in stile neogotico, tantoerano in voga quegli stessi sti-lemi artistici. Sarà proprio inquest'ottica di restauro, sugge-rita dal Purismo, che l'Operadel Duomo deciderà di rimuo-vere tutto l'apparato decora-tivo di epoca manierista ebarocca per ritornare alla pu-rezza delle forme del gotico edai giochi di luce, simbolo dellagrazia di Dio.

Chiunque visiti la Chiesa diSant'Agostino e si chieda per-ché siano state tolte le statuedal Duomo, non riesce a spie-garsi questa sorta di espolia-zione. Difficile immaginarecome nel corso dei secoli le

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FISCO, NEI GUAIMACELLAIO ORVIETANO________________________Testo: M. Riccio | Foto: Ansa

Evasione fiscaleda milioni di euro,bancarotta semplicema viaggia su autodi lusso

solito a viaggiare su auto dilusso del calibro di Porche,Audi e Lamborghini, è statodenunciato dalla Tenenza dellaGuardia di Finanza di Orvietoper bancarotta semplice, oc-cultamento o distruzione didocumenti contabili obbliga-tori ed omessa presentazionedella dichiarazione dei redditi.

Oltre alle violazioni in materiadi Iva ed imposte dirette, gli èstata contestata anche unaomessa dichiarazione Irap per

circa 500 mila euro ed un’Ir-pef per circa 200 mila euro.Secondo quanto riferito dalComando, i militari delleFiamme Gialle, nel corso diuna verifica fiscale, gli hannocontestato 2 milioni di euro diricavi non dichiarati ed unomesso versamento di Iva percirca 50 mila euro.

L’uomo, forse nel tentativo difarla franca ed impedire achiunque di ricostruire il ‘girod’affari’ della propria attività,secondo le fiamme gialle eraperfino ricorso ad un malde-stro tentativo di occultare o di-struggere la documentazionecontabile.

Inizialmente l’imprenditoreaveva anche tentato di rendersiirreperibile: telefoni spenti,porte chiuse al proprio domi-cilio, fallito ogni tentativo dirintracciarlo da parte dei fi-nanzieri.Ma i militari hanno però po-tuto contare sulla collabora-zione del rappresentantedell’azienda, che ha portato incaserma parte della documen-tazione contabile.Il resto è stato recuperato solonei giorni successivi: quasi1500 fatture che i finanzierihanno dovuto conteggiare edanalizzare al fine di ricostruireil reale e completo volume diaffari dell’attività.

Sconosciuto al Fisco, ma benconosciuto a Orvieto. E’ finitonel mirino delle FiammeGialle orvietane il titolare diun’attività di macelleria all’in-grosso che opera nell’Orvie-tano.L’uomo, a quanto si apprende

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RISTORANTE“IL PORTONACCIO”________________________Testo: Redazione | Foto: Redazione

Gestione familiare,piatti creati sulmomento, ingredientidi qualità, ambienteampio e accogliente

unita ad uno staff altamentequalificato e a preparazioni le-gate alla stagionalità e alla fre-schezza degli ingredienti, fadel Ristorante “Il Portonaccio”un luogo unico, dove sedersi egodersi tutta la bontà della cu-cina umbra e orvietana.

Insieme a Edy in cucina c’è ilgiovanissimo aiuto cuocoAlessandro Spaccino mentrel’esperienza del maitre FilippoBizzarrini è garanzia di asso-luto prestigio e professiona-lità.

“Il nostro obiettivo – spiegaVioleta – è creare piatti dalsapore unico, realizzati al mo-mento, con ingredienti freschie di stagione. Tartufo, cin-ghiale, funghi porcini, maanche pesce (solo su ordina-zione), pasta fresca fatta almomento, insomma cura neidettagli e proposte al clientesempre di alta qualità”

In linea a tutto questo il risto-rante “Il Portonaccio” proponeun menù con antipasto al ta-gliere, un menù della tradi-zione umbra e orvietanacomposta da affettati e bru-schette, ravioloni ricotta e tar-tufo oppure tagliolini aiporcini e per finire una tagliatacon fiore di verdute grigliate alprezzo di 30 euro (compresaacqua e un calice di vino)

Uscendo dall’autostrada, in di-rezione della Rupe di Orvieto,concedersi del tempo piace-vole a tavola è possibile, anziè proprio consigliato. Al risto-rante “Il Portonaccio” nienteva veloce, nessuna fretta, matanta calma, cura dei partico-lari ma soprattutto ingredientifreschi e piatti tipici preparatial momento.La gestione familiare che facapo allo chef Edgardo “Edy”Barreto e a Violeta Avila, effi-cientissimo direttore di sala,

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ORIGAMI CAFFE’,UNA SFIDA DA VINCERE________________________Testo: Redazione | Foto: Origami Caffè

Una sfida, un belprogetto, tanti piattigustosi in allegria

deciso di investire in questaattività cercando di portare unbriciolo di innovazione per-ché, insomma, il caffè lo sannofare tutti.”

E così all’Origami Caffè(Alessandro ci spiega di averscelto questo nome per omag-gio ad alcuni suoi amici giap-ponesi) c’è tutto quello cheserve e pure di più. Caffetteria,pasti veloci, pasticceria (il sa-bato e la domenica OrigamiCaffè propone le paste dellapasticceria Nando), gustosis-simi apericena, servizio gra-tuito al tavolo, wifi free,l’esclusivo caffè Venturatocremoso e aromatico che ri-chiama clienti persino da Or-vieto.

“Siamo aperti con orario con-tinuato dalle 6,30 alle 2 – diceDi Cicco – ci occupiamoanche di rinfreschi e ricevi-menti, di pranzi di lavoro e oc-casioni conviviali.”

Insomma un nuovo punto bara Ciconia che sta raccogliendoconsensi e clienti all’insegnadello stare bene grazie allaqualità dei prodotti proposti ealla professionalità dei serviziofferti.

A Piazza del Fanello, a Cico-nia, c’è Origami Caffè. Unnuovo bar, un punto ristoroche punta tutto sulla cordialità,sul servizio, sull’accoglienza.Alessandro Di Cicco ha volutoinvestire in questa sfida, aprireun bar in una zona non moltofelice ma con grandi potenzia-lità di crescita.

Alessandro come mai questadecisione?“Lavoravo come dipendente diun supermercato con un con-tratto a termine, che pur-troppo è terminato. Così ho

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CHRISTIAN CIRILLI, REDELLE 2 RUOTE UMBRE________________________Testo: M. Riccio | Foto: F. Mariani

Il giovanissimociclista di CastelGiorgio campioneregionale di categoriatra scuola, allenamentie tanti sogni peril futuro

di giugno ha conquistato il ti-tolo di campione regionale sustrada a Gubbio e in quello diluglio di campione regionaledi velocità su pista al velo-dromo di Forano. Cirilli è unciclista, un giovanissimo cicli-sta, che corre per la FornoPioppi Corciano e che da qual-che tempo non ha rivali, al-meno nella sua categoria cheancora per poco è quella diEsordiente di II anno.

Christian come è nata que-sta tua passione per le dueruote?

“Ero molto piccolo, insieme adue miei compagni di classedecidemmo di provare a cor-rere in bici con l’allora Ciclo

e Trekking. Ricordo che chia-mai mio padre che allora erain missione in Libano e glidissi: papà voglio provare.”

E poi cosa accadde?

“E poi ho iniziato quasi subitoad arrivare nei primi posti, epoi a vincere.”

Come è organizzato il tuo al-lenamento che tra l’altro èseguito da tuo padre che è iltuo allenatore? E come con-cili tutto questo con lo stu-dio?

“Dobbiamo innanzi tutto di-stinguere due periodi, quellodi gare e quello invernale. Du-rante il periodo di gare che vada aprile a settembre facciotre allenamenti a settimana.Uno di scarico, in genere dopola gara, di mercoledì faccio50/60 km., poi a fine settimana20 km. In inverno sono a ri-poso e frequento la palestraper potenziamento muscolare.Quindi la scuola non risentemai dei miei impegni spor-tivi.”

Dal punto di vista sportivoqual è il tuo idolo e invececome immagini il tuo futuroscolastico?

“Il mio idolo è Alberto Conta-dor. A scuola ho scelto il liceoscientifico perché vorrei pro-vare poi ad intraprendere lacarriere militare come miopadre, in realtà il mio sogno èdiventare pilota.”

In sella alla tua bici dove

Christian Cirilli è un tranquil-lissimo ragazzo che sta percompiere 14 anni e che vive aCastel Giorgio con il padrePierpaolo, la mamma Claudiae la sorellina Celeste di 10anni. Christian ha da poco su-perato gli esami di terza mediae tra poco sarà di nuovo suibanchi di scuola al LiceoScientifico di Acquapendente.Nel frattempo, in sella alla suabici da competizione, nel mese

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più sulla postura e sulla fre-quenza di pedalata. Niente nelciclismo è affidato al caso.Anche in queste categorie pervincere occorre lavorare sodo,se non fai la vita da corridorealla domenica non arrivi infondo alle gare. Non basta es-sere appassionati o esperti,

vuoi arrivare?

“Oh beh fin dove avrò vogliaanche se punto al professioni-smo.”

Hai già delle offerte in que-sto senso?

“Si, un paio di squadre to-scane mi hanno contattato epoi c’è un imprenditore chevorrebbe costruire un team sudi me e crescere verso il pro-fessionismo, si vedrà”

Una domanda al padre, alle-natore e direttore sportivodella Forno Pioppi (anchelui con un passato da cicli-sta). A questa età su cosa silavora, come si fa crescereun campione?

“A questa età si lavora per lo

occorre un piano impostato diallenamenti e tanto rigore.”

Christian cosa fai quandonon corri in bici?

“Tutte le cose che fanno i ra-gazzi della mia età.”

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L’ORVIETANASTAGIONE 2014-2015________________________Testo: M. Gobbino | Foto: Redazione

Ai nastri di partenzala nuova stagionedell’Orvietana:scopriamo il gironeB di Promozione

con diverse novità. Al mo-mento in cui scriviamo il mer-cato non è ancora chiuso, percui potrebbero esserci ancorasorprese, per ora i nuovi arrivisono il difensore classe 82Riccardo Bigi, il centrocampi-sta del 94 Alessio Monesi el’attaccante Domenico Bor-relli classe 1980, vero lussoper questa categoria. Tornanoin maglia biancorossa ancheAlessandro Baffo e Massimi-liano Pagnotta. Tra le con-ferme più importanti Riccardo

Serrani in porta, Ermanno An-tichi in difesa, Alfredo Man-gialetto in mediana e AndreaCochi in attacco. Poi ci saràl’occasione di esordire o diconfermarsi per molti giovanidel vivaio.Orvietana di nuovo nel gironeB dove sono finite tutte le re-trocesse dell’Eccellenza (SanVenanzo, Clitunno e GM10) edove le solite Campitello, Ar-rone e AMC98 proveranno afare campionato di vertice,con l’Orvietana pronta a bat-tersi. Vediamo in dettagliotutte le protagoniste del cam-pionato con i colpi di mercato.Compreso Montenero, sonoappena 5 i tecnici confermatiin questo girone. Massimo Co-stantini del Campitello(Manni, Quondam e Donatidalla Narnese i tre super colpiche fanno dei ternani ancora ifavoriti), Fabrizio Mazzuoli alCollepepe Pantalla (Campi dalMassa Martana e Mengoni dalTorgiano gli ingaggi più im-portanti), Francesco Felliall’O. Thyrus e Fabio Cairolial neopromosso Petrignano(Cecchini e Quinti strappati al-l’Eccellenza i colpi di mer-cato).Ben 11 squadre su 16 hannoinvece cambiato guida.L’AMC98 ha scelto Luca Pos-sanzini, ex tecnico della junio-res, l’Amerina avrà inpanchina Aniello Onorato e ha

Salutati diversi protagonisti,su tutti Alessandro La Vecchiaandato a cercare nuovi stimoliaddirittura in Tailandia, maanche nomi storici comeChiasso e Ciccone, la nuovaOrvietana del confermato tec-nico Andrea Montenero parte

...| Calcio |............................................................................................


cali, almeno in partenza. AClitunno arriva Mattia Canzi econ lui anche il forte Calamita.Pure la ripescata Ducato hascelto un nuovo allenatore,Giuseppe Sabatini. Massimi-liano Samà invece si è sedutosulla panchina del GM10 cheriparte con nomi nuovi prove-nienti dall’alto Lazio. Vin-cenzo Modica è l’erede diZampagna al Macchie, mentrela N. Gualdo Bastardo ha

scelto Stefano Proietti e hamesso a segno il primo colpocon l’attaccante Carpinelli. In-fine gran ritorno a San Ve-nanzo per il tecnico che l’annoscorso iniziò la stagione a Or-vieto: Rosario Scarfone, unascelta forse scaramantica vistoche qualche anno prima Scar-fone portò per la prima storicavolta in Eccellenza la squadradel Peglia vincendo proprioquesto girone.

ingaggiato nomi importanti:Marco Masci dal Campitello,Tini Brunozzi dalla GM10 eLeonardi dal Castel del Piano.L’Arrone manda in panchinaFrancesco Di Vincenzo chepotrà contare sugli acquisti diPasini, Piovanello e degli exorvietani Minocchi e Men-ciotti. Massimo Carli guideràl’Assisi (nuova denomina-zione dell’Assisium), squadrarivoluzionata con 6 novità.Atazio Buccioli è il neo tec-nico del Bevagna, che ha cam-biato e ha scelto di imbastireuna squadra di soli talenti lo-

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Federico Mosconi sorprendetutti e sale in 2° categoria________________________La storica squadra di Sferraca-vallo, che qualche anno fa do-vette rinunciare all’iscrizioneal campionato di Promozionee per questo fu costretta a ri-partire dalla 3a categoria pro-vinciale, ha aderito agli appellidel Comitato RegionaleUmbro che ha riaperto nuova-mente le iscrizioni alla 2° ca-tegoria. Da Perugia erano staticostretti a prendere tale prov-vedimento a causa della pre-occupante penuria di societàiscritte e il conseguente pres-soché impossibile completa-mento dell’organico. LaFederico Mosconi ha dunqueaccettato di salire in 2° catego-ria consegnando entro il 20

agosto – questo il nuovo ter-mine dopo la riapertura dellacategoria – la propria iscri-zione. Il team rossoblu, inse-rito nel girone D, non saràperò iscritto alla Coppa Prima-vera di 2 categoria i cui gironidi primo turno erano già staticompilati e resi ufficiali primadel nuovo completamento diorganico.

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LO SPORT E L’ATTIVITA’FISICA NEI BAMBINI________________________Testo: L. Calistri | Foto: Redazione

I benefici per chipratica sport findall’eta scolare.Ne parliamo conStefano Silvi

peserà in misura ridotta sullerisorse pubbliche. Ne abbiamoparlato con Stefano Silvi, dot-tore in Scienze Motorie eIstruttore settore giovanile Or-vietana Calcio, il quale con-ferma che “praticare sport findall’età evolutiva sia impor-tantissimo per lo sviluppo ot-timale dell’apparatomuscolo-scheletrico, la rego-lazione del metabolismo e lasocializzazione fra coetanei.Di solito i bambini iniziano apraticare sport intorno ai 3-6

anni, in un momento della vitadove l'attività deve avere unmaggiore aspetto ludico; perquesto, qualsiasi disciplina vabene e, salvo particolari casi,non ci sono controindica-zioni”. Fino ai sei anni di età,si tratta, più che altro, di ac-quisire consapevolezza delproprio corpo: “se a scuola iragazzi fanno già un’attivitàfisica condotta seriamente e dapersonale qualificato la fre-quenza ad un’attività extrasco-lastica potrà essere anche piùsoft.” Al contrario, chi praticasport fin dalla tenera età, “dagrande sarà, oltre che più sano,anche più avvantaggiato, per-ché nel tempo avrà sviluppato,rispetto ad un sedentario, unamuscolatura migliore, notevolicapacità coordinative - equili-brio, orientamento spazio-temporale - e capacitàcondizionali – forza, velocità,resistenza e mobilità artico-lare. I benefici saranno evi-denti nel tempo, perché, anchein caso di interruzione dell'at-tività per più anni, il lavorosvolto da piccoli non verràperso e sarà sufficiente solo unpo’ di pratica per tornare inuna forma fisica accettabile”.Come dire che anche i muscolihanno una buona memoria.

Un bambino sportivo in più,oggi, sarà un adulto malato inmeno domani, il cui benesserepsico-fisico gli consentirà dicondurre una vita più serena edi evitare alcune patologie.Una persona sana avrà minorinecessità di cure mediche e

...| Opinioni |..........................................................................................


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TORNA IL CALCIOA FICULLE________________________Testo: M. Riccio | Foto: Pro Loco Ficulle

Rinasce la Pro Ficulledalle ceneri dellaFicullese. Un gruppodi giovani al comandodella società

condizione insopportabile.Così, sul finire del mese di lu-glio, un gruppo di ficullesi docsi è guardato negli occhi, ha ti-rato su le maniche e ha datovita alla Associazione SportivaDilettantistica Pro Ficulle, ri-prendendo il nome dalla sto-rica squadra di calcio delcomune umbro.“Il nome scelto – spiegano in-fatti i fondatori – si ispira allaprima squadra di calcio attivanel paese del dopoguerra, chesi chiamava appunto Pro Fi-

culle.” L’iniziativa, promossada un nutrito gruppo di gio-vani cittadini di Ficulle, siprefigge lo scopo di stimolaree guidare i giovani ficullesialla sana e istruttiva attivitàsportiva, favorendone l’aggre-gazione sociale attraverso losport. Purtroppo – continuanoi promotori – qualche anno faha cessato l’attività la storicaPolisportiva Ficullese, la-sciando un vuoto anche so-ciale nel nostro paese. Nonpoteva certamente prolungarsil’assenza di qualsiasi forma diaggregazione nel campo dellosport a Ficulle, da qui questanuova realtà che sta susci-tando tanto entusiasmo e ge-neralità di consensi tra lacittadinanza” - spiegano an-cora i promotori dell’inizia-tiva.Il presidente della neo nata so-cietà, che punta ad iscriversi alcampionato di Terza Catego-ria, è Andrea Basili, il presi-dente onorario è GiulioGraziani, il vice presidente èLuca Fattorini, il segretario èMirko Ceccantoni, mentre lagestione delle finanze è affi-data al tesoriere Andrea Gra-ziani. Per quanto riguarda larosa, bocche cucite su tutta lalinea: lo staff tecnico - l’alle-natore Marcello Tempesta nonè ancora stato ufficializzato -starebbe infatti lavorando aduna lista di giocatori.

C’era una volta la Pro Ficullee c’è ancora. O meglio c’è dinuovo. Già perché a Ficulle,dopo la recente scomparsadella Ficullese, l’assenza di unsodalizio sportivo che riunissetutti i calciofili sotto una unicabandiera era ormai divenuta

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...| Cocktails & Dreams - Movida |......................................................................

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BEVI GRATIS MA PAGHIIL TEMPO? SI, ESATTO________________________Testo: A. Marzi | Foto: Web

Chi ha detto che ilocali sono tutti ugualie che non c’è piùalcuna novità inquesto campo?L’idea è stata ripresada Inghilrerra eGermania e segnauna vera e propriaevoluzione.

tadina, e orvieto non è dameno, in un certo senso i barsono l'unica fonte di svago peri giovani. Ormai però, nel2014, si sono inventati quasitutto e chi sceglie di investirein un locale deve pensare arealizzarlo in maniera moltooriginale. A Roma per esem-pio stanno seguendo questo“credo” alla lettera, aprendo ilprimo “bar del tempo” in Ita-lia. L'idea è stata ripresa dall'In-ghilterra e dalla Germania incui esistono già dei locali doveil caffè non si paga e solo iltempo è denaro. AntiCafé,questo è il nome del nuovo lo-cale, è nato per promuovereun modo nuovo di concepirela condivisione di uno spazio

dove studiare, lavorare o in-contrare persone nuove.Per pochi euro all'ora, Anti-Café offre senza limite caffè etè, spuntini dolci e salati, fruttadi stagione, WiFi veloce, ac-cesso a proiettori stampanti escanner. Inoltre c'è la libertà diportare con sé da fuori cibo ebevande senza problemi.Questo spazio di condivisioneè pensato sia per il lavoro cheper il divertimento. Non c'è li-mite infatti alla moltitudine dicose che si possono fare sfrut-tando un locale in questomodo. Il potenziale clientepuò lavorare ad un nuovo pro-getto, portare avanti una startup, trovare nuovi collabora-tori, studiare per preparare gliesami o semplicemente chiac-chierare con gli amici e gio-care con i giochi da tavolo. Inun certo senso questo non èneanche un bar, è un concettototalmente diverso. Qualcunodi voi lettori penserà sicura-mente che si tratta di un az-zardo, ne siete sicuri?AntiCafè ha aperto questoGiugno, vediamo cosa combi-nerà tenendolo d'occhio, echissà che non venga un'ideaoriginale anche a voi! Ecco ilsuo sito ufficiale: anticafe.eu/it

In questi anni segnati dalle dif-ficoltà economiche quanti divoi lettori hanno pensato diaprire una propria attività, ma-gari un bar o un locale? Eh si,quando la sera si fanno duepassi è impossibile non notarela folla di avventori che po-pola i locali della propria cit-


........................................................................... | Una tira l’altra - Cucina |...

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LUMACHELLEORVIETANE________________________Testo: C. Purgatorio | Foto: Web

Un classico orvietanosempre gradito, lelumachelle, uno“sfizio” tipico dellanostra cucina maanche una piacevolericetta di riciclo disalumi o formaggi.

100, Strutto gr. 20, Olio extra-vergine di oliva gr 20 (se nonsi possiede lo strutto aumen-tare la quantità di olio), 1 bu-stina di lievito disidratato, Sale8 gr., Pepe macinato.Preparazione In una ciotola capiente mesco-lare la farina con il lievito di-sidratato e aggiungerel’acqua, leggermente tiepida,poca alla volta. Incorporarepoi l’olio e lo strutto, il parmi-giano grattugiato ed il pro-sciutto o la pancetta tagliati a

dadini. Aggiungere infine ilsale e, a piacere, abbondantepepe macinato. Impastare al-meno per 15 minuti in mododa ottenere un impasto belloliscio. Far riposare almenoun’oretta e poi formare le lu-machelle, non tanto grandiperché poi continuano a lievi-tare, e posare su una teglia concarta da forno. Far lievitare an-cora fino al raddoppio e poicuocere in forno caldo a 180°per almeno 15/20 minuti.

In alternativa alla classicaforma si possono fare dei sem-plici bocconcini, forse più gra-devoli e adatti ad un aperitivo.Mentre la classica forma egrandezza si presta maggior-mente per accompagnare sa-lumi e affettati, come vuole lanostra tradizione.Se esagerate con gli ingre-dienti e vi ritrovate con unaquantità enorme di luma-chelle, niente paura, possonoessere benissimo surgelate e,al bisogno, scaldate per farleritrovare tutta la fragranza ebontà che le contraddistingue.

Ingredienti (x circa 30 pezzi)Farina gr. 500, Acqua gr. 280,Prosciutto o pancetta gr. 200,Parmigiano grattugiato gr.


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RIFIUTI E RACCOLTADIFFERENZIATA________________________Testo: Regione Umbria | Foto: Web

In Umbria al 48,5%,con un incrementodel 4,5% rispetto al2012

agli obiettivi prefissati nelPiano regionale ed anche perintraprendere azioni ed inter-venti specifici. La produzione annuale dei ri-fiuti relativa al 2013 è risultatapari a 487.730 tonnellate, incalo del 3,3% rispetto al 2012;nel corso dell'ultimo triennio ilcalo è stato dell'11,2%, pari a62.309 tonnellate. Il calo è do-vuto alla prosecuzione deglieffetti della crisi economica,ma anche alla riorganizza-zione dei servizi di raccoltadomiciliare: laddove compiu-tamente effettuata, determinal'esclusione di quote significa-tive di rifiuti speciali, di atti-vità commerciali o produttivedalla gestione dei rifiuti ur-bani.

La media pro-capite regionaleche ne consegue, pari a 515kg/ab equivalente, è risultatain calo di 6 kg/abitante rispettoal 2012.Il dato pro-capite è legger-mente superiore alla media na-zionale (504 kg/abitante) edeuropea (502 kg/abitante), main ogni caso molto inferiorealla media del Centro Italia,pari a 582 kg/abitante (fonte:Rapporto Rifiuti UrbaniISPRA 2013), storicamentepiù elevata rispetto alla medianazionale.Per quanto riguarda la raccoltadifferenziata, la media regio-nale è risultata pari al 48,5%,con un incremento del 4,5%rispetto al 2012. Confermandoil trend di crescita iniziatonelle scorse annualità, nel2013 si è sostanzialmente con-seguito l'obbiettivo del 50%che era previsto per il 2010. Ilritardo rispetto agli obiettivi diLegge e di Piano è essenzial-mente dovuto ai risultati nonancora soddisfacenti raggiuntida ATI 3 e ATI 4, nel territoriodei quali risiede circa il 40%della popolazione regionale.La media annuale di raccoltadifferenziata nei 19 Comunicon popolazione superiore a10.000 abitanti, nei quali siproducono i 3/4 dei rifiuti pro-dotti su tutto il territorio regio-nale, è risultata superiore al50%, con un ulteriore incre-mento nel IV° trimestre do-vuto alla citata estensione deiservizi in alcuni comuni avve-nuta nell'ultima parte del-l'anno.Umbertide, Todi, Marsciano eBastia Umbra hanno raggiunto

La Regione Umbria, in strettacollaborazione con l'ARPAche realizza una costante atti-vità di raccolta, analisi ed ela-borazione dei dati al fine dipervenire ad un quadro cono-scitivo completo ed aggior-nato della produzione e dellagestione dei rifiuti in Umbria,assicura annualmente la diffu-sione degli stessi dati unavolta validati dall'OsservatorioRegionale Rifiuti apposita-mente istituito. Ciò risulta fon-damentale per verificare ilprogressivo avvicinamento

...| I quattro elementi - Ambiente |......................................................................


sto è dovuto al fatto che la rac-colta in forma effettivamentedomiciliare avviene soltantoper le frazioni secche, mentrela frazione organica umidacontinua ad essere raccoltamediante un sistema stradale

l'obiettivo del 65%.Nel capoluogo regionale, checomprende 1/5 della popola-zione equivalente dell'interaregione, si è registrato un in-cremento della media annualedi raccolta differenziata pariquasi al 5%. Incrementi dellapercentuale annuale superioria quello regionale si sono ri-scontrati anche a Corciano(+17,3%), Gualdo Tadino, Ca-stiglione del Lago ed in altritre Comuni storicamente in ri-tardo nello sviluppo della rac-colta differenziata comeAssisi, Orvieto e Amelia.In altri importanti comuni, ov-vero Foligno, Spoleto e Terni,l'incremento della raccolta dif-ferenziata risulta più conte-nuto rispetto alla mediaregionale, anche a fronte diun'ulteriore estensione deinuovi servizi di raccolta. Que-

"di prossimità".

Complessivamente, sono 28 icomuni ad aver superato il50% di raccolta differenziata;6 di questi hanno superato il65%.

...................................................................... | I quattro elementi - Ambiente |...

La raccoltadifferenziata

nei comunisopra i 10

mila abitanti


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3x3 - 3 DOMANDE A 3... BARMAN____________________________________

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Federico Croccolino - Bar Tonelli

Qual è il segreto per avereun bar di successo a Or-vieto?

Secondo noi, per avere un lo-cale apprezzato da tutti ser-vono principalmente quattrocose: qualità, cortesia, puliziae abbondanza... Noi cer-chiamo attivamente di soddi-sfare questi punti, cercando diaccontentare tutti nei limiti delpossibile. Ovvio che alla basedi questo ci deve essere sacri-ficio e dedizione, perchè nes-suno ti regala nulla.

Quanto pensi sia importantepoter offrire musica live?

Poter offrire spettacoli di mu-sica live alla propria clientelaè molto importante, soprat-tutto per gli amanti della mu-sica che possono spaziare inogni fascia di età. Purtroppoperò, negli ultimi tempi, oltread essere ovviamente uncosto, questa è diventata moltodifficoltosa da fare. Diciamosoltanto che la burocrazia ètanta, troppa, e le proteste deivari comitati non aiutano af-


Non c'è un segreto per averesuccesso, bisogna avere pas-sione essere circondato da col-laboratori con cui creare unteam affiatato, voglia di fare edi mettersi in gioco, pazienzae tanta iniziativa, tutto questosi deve accompagnare da pro-fessionalità e attenzione allaqualità e al cliente. Ma nulla èpossibile senza un bel po’ difortuna.


La musica è la protagonista in-discussa in ogni bar, caratte-rizza ogni luogo e imprimeatmosfera e carattere; è impor-tantissimo quindi offrire seratelive. Personalmente trovo chead Orvieto sia troppo compli-cato poiché che per offrire aiclienti queste serate bisognascontrarsi con la burocrazia.Purtroppo in certi momentitutte queste difficoltà ti fannodesistere, ma basta passare un


Per avere un buon successo inun paese come Orvieto serveper prima cosa simpatia ededucazione, visto e conside-rato che ci conosciamo tutti.Un buon atteggiamento con iclienti porta sicuramente unbel passaparola e ottima pub-blicità.Poi pulizia, serietà e cono-scenza del mestiere; tutti pos-sono iniziare un mestiere masenza un minimo di pratica einformazione non si può an-dare lontano!


Fare serate con eventi musicalilive può sicuramente fare beneal proprio locale e può metterein evidenza la capacità arti-stica di qualche band emer-gente.La bravura ad organizzare daparte di tutto lo staff può es-sere anche una lama a doppiotaglio, un piccolo errore e

Utah Capo - Caffè Plaza Gianluca e Marco - Il Sant’Andrea

...| 3x3 |...............................................................................................


Nel prossimo numero saranno i “Barbieri e Parrucchieri” i protagonisti del 3x3!Se vuoi partecipare chiama lo 0763.301043 o inviaci una E-mail a: [email protected]

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fatto la causa...

Quanto è importante potercontare su tavolini al-l’aperto?

Partiamo col dire che potercontare sullo spazio all’apertoè una cosa utile in ogni pe-riodo dell’anno. Avere dellospazio all’aperto per poter po-sizionare dei tavoli è una cosaestremamente fondamentaleper qualsiasi bar o locale ingenerale, soprattutto nel pe-riodo della calda stagione,quando il turista, anzi, ilcliente in generale, cerca ri-storo e visibilità all’ariaaperta.

" Venerdì" senza band che ca-pisci l'importanza della mu-sica live nel tuo locale, perchèaltrimenti silenzioso e un po’triste!


I tavolini all’aperto sono fon-damentali sia nella stagioneestiva che in quella invernale.Durante le mezze stagioni è liche si svolge la vita del locale.Tutti i clienti lasciano l'internoper godersi la stagione fuori.Personalmente se devo sce-gliere tra due locali, da cliente,prediligo sempre quello contavolini esterni.

parte la pubblicità negativa.


Indubbiamente quando vienel'estate è un punto a tuo fa-vore, permette ai clienti dipoter stare all'aperto e usu-fruire dei servizi del bar a 360gradi.Permette di poter creare eventicome musica live, avendo adisposizione un maxi schermosi possono trasmettere eventisportivi o altro! Avere deiposti all'aperto aumenta il sexappeal del bar, senza ombra didubbio.

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CASTEL VISCARDO INMUSICA NEL MONDO________________________Testo: Redazione | Foto: R. Cambri

Successo per i corsidi perfezionamentomusicale diretti dalMaestro Cambri

fiondano nella piccola citta-dina dell’alto orvietano perfrequentare il campus direttodal Maestro Riccardo Cambri,nel quale sono ingaggiati duenomi illustri della lirica: il so-prano Isabel Yi Man Chuan eil baritono Roberto Abbon-danza. Il miracolo si sfiorapensando a come sia possibileche proprio a Castel Viscardo,per perfezionarsi nel belcantoitaliano e nella tecnica piani-stica, arrivino più di venti ra-gazzi - mediamente peredizione - da tutto il mondo;quest’anno sono state ben rap-presentate Hong Kong, Tai-wan e Giappone, ma neglianni scorsi sono giunti musici-sti anche da Messico, Repub-blica Popolare Cinese,

Romania, Austria, Argentina,Moldova, Stati Uniti d’Ame-rica, Polonia…

“Il segreto”, afferma il Mae-stro Cambri, “risiede nella ca-pacità di coinvolgere, per unafinalità unica e condivisa, ilmaggior numero di personepervase di buona volontà e diamore per la musica e per igiovani. Ringrazio innanzi-tutto il Sindaco di Castel Vi-scardo Daniele Longaroni,che ha inteso continuare que-sto ormai antico progetto eche, anzi, ci ha seguiti consorprendente affetto; e voglioringraziare Isabel Yi ManChuan e Roberto Abbondanza,splendidi artisti che nobilitanoCastel Viscardo con la loroprofessionalità. Sono grato aimiei straordinari allievi edalle loro famiglie, poiché ognianno rinnovano un magicoclima familiare nel quale sitrovano a meraviglia anche gliospiti stranieri. Vorrei ringra-ziare, uno per uno, tutti coloro(e sono tantissimi) che sosten-gono con generosità i CorsiEstivi di Castel Viscardo”.

Durante il Concerto di Mezza-gosto, tenutosi alla SalaSant’Agostino di Castel Vi-scardo, sono stati resi noti inomi degli allievi che si sonoaggiudicati le borse di studio ei premi previsti dalla direzioneartistica.

I migliori talenti dell’edizione2014: per la sezione pianoforteLeonardo Gialletti di Orvieto(borsa di studio EffeGiViaggi), per la sezione canto

Dei Corsi Estivi di Perfeziona-mento e di InterpretazioneMusicale si sa tutto, ormai.Promossi dall’Amministra-zione Comunale di Castel Vi-scardo, occupano quasi tutto ilmese di agosto, contano ungrande numero di Istituzionipubbliche e private patroci-nanti e propongono vari con-certi gratuiti per tutta l’Umbriae non solo. Ma quello che haquasi dell’incredibile si evinceanalizzando dati concreti: de-cine e decine di allievi in pia-noforte e canto lirico si

...| Mr Brownstone - Musica |..........................................................................


Gubbio; la borsa di studio Ser-gio Santarossa alla pianistaHsu Chin-Hsiang di Taiwan; ilpremio “Prima di tutto ilRitmo” (Associazione Amicidel Cuore di Orvieto) alla pia-nista Cristina Croce di Or-

lirico il baritono Frankie Fungdi Hong Kong (sogno di terra-cotta del M° Alberto Bellini);il Premio Fidapa Orvieto e ilPremio Fabrizio Cortoni sonostati assegnati alla giovanis-sima pianista Elena Ridolfi di

vieto; una creazione artisticadi Matelda Talarico (Associa-zione Culturale Porta Mag-giore Orvieto) al sopranoRena Akashi di Tokio.L’appuntamento è fissato perla prossima estate 2015!

.......................................................................... | Mr Brownstone - Musica |...


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LA “LOGICA” DEIDELITTI PASSIONALI________________________Testo: Dott.ssa Martina Vincenti | Foto: Web

Lettore: “Cosa scatta

nella testa di un geni-

tore o di un nonno che

uccide brutalmente il

figlio/nipote?”

proprio dal cuore della fami-glia, trasformandola in unasorte di “teatro di morte”, gettaun’ombra di angoscia in cia-scuno di noi. Tabù antico, l’in-cesto è qualunque tipo direlazione sessuale tra un bam-bino e un adulto, che abbia neisuoi confronti un grado di pa-rentela; la vittima non ha lapossibilità piena di ricono-scere il proprio abusante, è pri-vata della libertà di difendersie di odiare, per il fatto chel’abuso è compiuto da un fa-miliare. Alcune ricerche hannoevidenziato che le violenze al-l’interno della famiglia sonolegate spesso a problematichepatologiche, come l’ansia e ladepressione. Perché un geni-tore si ritrova ad abusare, arri-

vando a volte anche ad ucci-dere una creatura che eglistesso ha generato? Questa è ladomanda che ognuno di noitende a chiedersi ogniqual-volta si sentano notizie legatead abusi su minori e infanti-cidi. Come sempre, ogni casoè a sé; non possiamo sicura-mente dire che ogni bambinoucciso all’interno del nucleofamiliare, stretto o allargato, èdovuto alla presenza di unostato depressivo dell’autore. Avolte sono presenti motivi “ba-nali” rispetto alla presenza dipatologie, come per esempiola perdita del lavoro di un ge-nitore o una separazione ma-trimoniale. Altre volte igenitori inventano sintomi e/oche i bambini non hanno, pro-curando loro disturbi, espo-nendoli così ad una serie diesami e interventi che fini-scono per danneggiarli o ucci-derli (Sindrome diMünchhausen per procura), oaddirittura il bambino vieneusato come strumento per col-pire l’altro coniuge, il cosid-detto “Complesso di Medea”.

Per un analisi più approfon-dita, per quel che riguarda il“profilo dell’autore”, bisognatener conto di 4 fattori fonda-mentali: le caratteristiche indi-viduali (basso livello di

Esperto: Partiamo dal presup-posto che i delitti passionalisono collocabili al primo postotra i crimini consumati in Ita-lia; tra questi troviamo l’uxo-ricidio, il matricidio, ilparricidio, il fraticidio, l’infan-ticidio, ecc. Una maggior at-tenzione è rivolta ai fenomenidi abuso domestico ai dannidei minori, che, mediatica-mente parlando, creano unmaggior scalpore e indegnotra la popolazione. Pensareche il pericolo possa venire

...| Crime Scene - L’esperto risponde |..................................................................


ciale e culturale (esempio unafamiglia patriarcale di conce-zione arcaica, dove il padreconsidera l’incesto come unlegittimo esercizio del suo po-tere e la figlia è consideratacome un bene di sua proprietàper soddisfare le proprie esi-genze sessuali).

autostima, scarso controllodell’impulso, stile di pensieroegocentrico e pessimistico,ecc); il contesto sociale imme-diato (esempio morte di un fa-miliare o perdita del lavoro); ilcontesto ambientale più ampio(caratteristiche economichedella famiglia); il contesto so-

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Inviate le vostre domande all’in-dirizzo [email protected]

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“L'esperto risponde” è un serviziodi sola informazione generale enon vi è alcuna responsabilità neiconfronti dell'utente, che è tenutoad utilizzare le nozioni ricevuteper soli fini conoscitivi.

Questo servizio è gestito dallaDott.ssa Martina Vincenti,esperta in criminologia clinica epsicopatologia forense

Via degli Ulivi 2/C, Orvieto (Tr)338.4771113 - [email protected]


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ELIMINATE PATCH ADAMS(buonismi e cinismi in un corpo solo)________________________Testo: V. Saccà | Foto: Web

Un'altra presenza siè sottratta allo stuccopost-hollywoodianodopo la recentedipartita di PhilipSeymour Hoffman

cio "Due padri di troppo",Robin e' invece uno spettacolovivente di invenzioni fisichesenza maquillage.Woody Allen con "Harry apezzi" gli ha regalato una me-morabile sfocatura, in cui ilvolto di Robin si opacizza tra-gicomicamente. Questo sensodi perdita identitaria si sbiadi-sce nella maschera da clowntriste per bambini, arrivandoallo zenit del patetismo con"Jack" e "Patch Adams".La chiusa ottimale al suo buo-nismo e' ad opera del perfidoDanny De Vito con il graf-fiante "Eliminate Smootchy",decretando la morte del clowndottore e incensando il trionfodel ghigno crudele del comico.Negli ultimi anni post-holly-woodiani il tentativo di svec-chiamento di Williams si e'appiattito in monocordi ruoli

"impegnati"("One our photo","Insomnia") per poi essere ri-ciclato in bolsi ripescaggi co-mici("Vita da camper"), macon"L'Uomo dell'anno" diBarry Levinson abbiamo ilsuo canto del cigno, sarcasmoe manicheismo vanno a brac-cetto sottolineando lo sguardoinfinitamente triste di Wil-liams, depositario del propriomalessere e presago della pro-pria fine di corpo-presenzaormai in declino.

shment.La sua corporalità vulcanicaviaggiava all'unisono con latorrenziale parlantina da spea-ker e nonostante sia stato otti-mamente doppiato andrebberiascoltato nella versione ori-ginale. Con il sottostimato"Popeye" di Robert Altmanfino al suo capolavoro dacorpo/mattatore che e' "Mrs"Doubtfire" di Chris Colum-bus, Williams ha dato il me-glio di se' facendo esplodere lapropria virulenza corporea na-scosta dietro al trucage effetti-stico.Nell'esilarante "Come ti am-mazzo un killer"(in coppia conun felpato Walter Matthau), in"Hook" e persino nel deboluc-

Robin Williams non era tantoun attore quanto una formida-bile presenza fisiologica all'in-terno del cinema americano.Nudo e crudo, Robin Wil-liams ha sfoderato una forte ir-riverenza primitiva neiconfronti sia del profilmico,come messa in scena delcorpo, che nei confronti delleistituzioni sociali e politiche,pur restando sempre inseritonel conformismo delle establi-

...| Silenzio in sala - Cinema |..........................................................................


Titolo:Edge of EternityAutore: Ken FollettEditore: MondadoriPagine: 960Anno di pubblicazione: 2014Prezzo di copertina: € 25,00

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ULTIMO CAPITOLO DELLATRILOGIA DI K. FOLLETT________________________Testo: Redazione | Foto: Web

peachment presidenziale, finoalla nascita del rock'n'roll...Quando Rebecca Hoffman, in-segnante nella Germania del-l'Est, scopre di essere stataspiata dalla Stasi per anniprende una decisione avven-tata che avrà delle pesanti con-seguenze sulla sua famiglia. InAmerica, George Jakes, figliodi una coppia mista, rinuncia auna promettente carriera le-gale in una importante aziendaper unirsi al dipartimento diGiustizia di Robert F. Ken-nedy, e resta coinvolto nellabattaglia per i diritti civili. Ca-meron Dewar, nipote di un se-natore, non si lascia scapparel'occasione di fare spionaggioper poi scoprire che il mondoè molto più pericoloso diquanto non pensasse. DimkaDvorkin, giovane assistente diNikita Khrushchev, diventa unagente di spicco proprio men-tre America e Russia si ritro-vano sull'orlo della guerranucleare e Tania, la sua sorellagemella, avrà anche lei unamissione che la porterà daMosca a Cuba, a Praga e aVarsavia.

Qui si giunge all'epoca più tu-multuosa di tutte: il periodoche va dai primi anni Sessantafino agli anni Novanta, attra-verso tutti gli sconvolgimentisociali, politici ed economicied i momenti più critici dellaGuerra Fredda: dai diritti ci-vili, agli omicidi politici, aimovimenti di massa ideolo-gici, al Vietnam, al Muro diBerlino, alla crisi dei missili diCuba, alla rivoluzione e all'im-

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Ne I giorni dell'eternità, Fol-lett segue il destino di cinquefamiglie legate tra loro: unaamericana, una tedesca, unarussa, una inglese e una gal-lese, nel corso del Novecento.

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...| Silenzio in sala - Libri |.............................................................................

Il 16 settembre arrivain libreria il terzo eultimo capitolo dellatrilogia di Ken Follett,The Century Trilogy,dal titolo I giornidell'eternità.


Dal mese di agosto 2014, i cittadini residenti inUmbria possono pagare i ticket per le presta-zioni di specialistica ambulatoriale diretta-mente in tutti gli uffici postali operanti nellaregione e in quelli del resto d’Italia in cui è pre-sente lo Sportello Amico.

Il programma è stato definito dall’accordo qua-dro per i servizi digitali in campo sanitario sot-toscritto lo scorso novembre tra Poste Italiane,la Regione Umbria e i Direttori generali delleAziende Usl e Ospedaliere che operano in Um-bria; terminata la fase di sperimentazione, ilservizio è stato esteso in tutte le quattroAziende sanitarie umbre (Usl e ospedaliere).I residenti umbri, quindi, da oggi potranno re-carsi direttamente nei 265 uffici postali presentiin Umbria, o in uno dei 5700 uffici postali do-tati di “Sportello Amico” distribuiti in tutto ilterritorio nazionale, per pagare il ticket sanita-rio relativo alle prestazioni mediche o diagno-stiche prenotate presso le Aziende Sanitariedell’Umbria, senza doversi recare obbligatoria-mente agli sportelli Cup – Centro unificato pre-notazioni.I cittadini umbri hanno una ulteriore possibilità:pagare il ticket per le prestazioni sanitarieanche in modalità online. È sufficiente autenti-carsi al sito www.postesalute.it per procedereal pagamento e in pochi click si può saldare ilticket da casa: i clienti di Poste Italiane possonoaddebitare il costo sul proprio conto correnteBancoPosta mentre gli altri possono procedereal pagamento con le principali carte di creditoe di debito del circuito nazionale Visa e Master-card e con le carte Postepay.

Ancora qualche giorno per gli ultimissimi traslo-chi di scrivanie e archivi e per i necessari e nor-mali assestamenti interni e di adeguamento dellereti della telefonia e informatica, prima di chiuderedefinitivamente l'operazione del trasferimentodegli uffici comunali che da diversi anni eranoubicati in via Garibaldi (presso locali in affitto).Un trasferimento che ha comportato alcuni lieviinterventi di adeguamento strutturale nel palazzodelle Istituzioni di via Roma (dove sono già ubi-cati il Servizio Demografico, i Servizi Sociali el'Ufficio Tributi), per far posto all'Ufficio Com-mercio, allo Sportello Attività Produttive e al Set-tore della Vigilanza Urbana; quest'ultimo, a suavolta, ha lasciato le stanze che affacciano su piazzadella Repubblica ai Settori Ragioneria / Econo-mato. Da qualche settimana, invece, si sono tra-sferiti presso il palazzo Comunale anche l'UfficioAmbiente e l'Ufficio Stampa. Tutti gli Ufficihanno conservato i numeri telefonici già noti e,comunque, quelli di nuova attivazione saranno ri-portati sul sito web del Comune.Ecco la nuova mappa degli Uffici e Servizi:• Polizia Urbana (Comando e uffici) - pressoil palazzo delle Istituzioni in via Roma n. 3 –piano terra e 1° piano• Ufficio Commercio e Sportello Attività Pro-duttive - presso il palazzo delle Istituzioni invia Roma n. 3 – 2° piano • Ragioneria / Economato - presso il PalazzoComunale in Piazza della Repubblica – 1°piano (ex Polizia Urbana)• Ufficio Ambiente –presso il Palazzo Comunale in Piazza della Re-pubblica – 3° piano • Ufficio Stampa - presso il Palazzo Comunalein Piazza della Repubblica – 2° piano

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VIA ROMA, TRASLOCO DIALCUNI UFFICI COMUNALI:MAPPA NUOVA UBICAZIONE____________________________________

SANITA’, I TICKET SANITARI SIPAGANO IN TUTTI I 265 UFFICIPOSTALI DELL’UMBRIA

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...| Sociale |............................................................................................


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JUDE FERNANDO, IL“PRESIDENTE” DI ORVIETO________________________Testo: A. Marzi | Foto: A. Marzi

La prima edizione di“Mr/Mrs Separatidalla Nascita” si èconclusa con la nettavittoria di Jude,degno gemellodel PresidenteBarak Obama

Potrebbe essere quasi comeun secondo lavoro! A propo-sito di lavoro, di cosa ti oc-cupi qui ad Orvieto? Dicciqualcosa di te.

Nella vita ho sempre lavoratonel settore alberghiero, ho ini-ziato a lavorare in un presti-gioso Hotel di Dubai come"Assistant Concierge Mana-ger" dove sono rimasto per 8anni. Poi sono venuto in Italiaed ho iniziato a lavorare all'Hotel Palazzo Piccolomini diOrvieto. Qui, con la famigliaAchilli mi sono trovato moltobene, e non posso che ringra-ziarli per avermi dato questaopportunità. Amo il mio la-voro perchè mi da la possibi-lità di vedere gente ognigiorno diversa, e aiutarli ed ac-contentare le loro richieste conprofessionalità è il mio obbiet-tivo. la soddisfazione deiclienti è anche la mia soddisfa-zione.

Complimenti, sei una per-sona molto seria. Hai maipensato a quale sarebbe laprima cosa che faresti sefossi davvero il Presidentedegli Stati Uniti?

Se fossi il presidente degliStati Uniti una delle primecose che farei sarebbe quelladi combattere la povertà e mi-gliorare le condizioni di vitadei cittadini del mio paese.Cercherei anche di migliorarei rapporti con i paesi del SudAmerica per rendere l'Ame-rica più unita e quindi piùforte.

Barak Obama. La redazioneha raggiunto la celebrità localenel suo posto di lavoro per far-gli alcune domande.

Ciao Jude, ora che ti ve-diamo di persona la somi-glianza è davvero notevole.Prima di questo concorso tiera mai capitato che qual-cuno notasse questa straor-dinaria somiglianza conObama?

Si, molte persone notano lamia somiglianza con il Presi-dente Obama... alcuni chie-dono addirittura di fare dellefoto con me e "spacciarle" perforo fatte con il Presidentedegli Stati Uniti!

Anche Orvieto ha il suo presi-dente! Questo è quello che hastabilito l'esito finale del con-corso "Mr/Mrs Separati dallanascita", dove lo scopo eraquello di votare l'abitante dellarupe che più somigliava ad unpersonaggio famoso. A quantopare, Jude Fernando pare sia ilperfetto sosia del presidentedegli Stati Uniti d'America,

.................................................................. | Separati dalla nascita: il vincitore |...


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GLI USA VIETANO IGOOGLE GLASS IN AUTO________________________Testo: ansa tecnologia | Foto: ansa tecnologia

Proposte di legge giàin otto Stati. Esperto:”Sono inapplicabili”

video al volante è presente indiverse leggi statunitensi. Per

i Google Glass serve tuttaviauna legge ad hoc e secondoGershowitz, che ha pubblicatouno studio in materia, deveavere una formulazione piùampia rispetto a quelle inesame.Vietare l'uso, spiega ildocente, non basta perché ilguidatore potrebbe sempredire di stare soltanto indos-sando gli occhiali, senzausarne le funzioni tecnologi-che, magari perché le lentisono graduate. E un agente dipolizia non avrebbe modo distabilire l'uso o meno del di-spositivo.In alternativa Ger-showitz propone una leggeche vieta di guidare sia ''men-tre si indossa un dispositivoelettronico di comunicazionesenza fili'', sia mentre lo si uti-lizza. In questo modo la leggepotrebbe essere estesa a ognialtro prodotto hi-tech indossa-bile, una categoria che si staallargando con l'arrivo, adesempio, di molti smartwatch.

I Google Glass sono ancora infase sperimentale e già sipensa a come vietarne l'uso.Almeno al volante. In 8 StatiUsa sarebbero infatti al vaglioproposte di legge per impedirea chi guida di inforcare gli oc-chialini hi-tech, per ragioni disicurezza. Tali leggi, per il do-cente di diritto Adam Gersho-witz, sono però ''praticamenteinapplicabili''. Invece di impe-dire l'uso dei Google Glass,sostiene l'esperto, bisogna vie-tare la guida a chi usa o soloindossa dispositivi elettronici.Smartwatch inclusi.Il divietodi mandare sms o di guardare

.............................................................................. | Hi-Tech - Tecnologia |...


Ottimo. Il tuo modo di vedere le cose cambierà.Marte spingerà a guardare oltre i soliti orizzonti esi-stenziali, ti guiderà lontano verso nuove mete cheraggiungerai senza fatica. Coglierai ogni occasione estudierai le migliori strategie per raggiunger gli obiet-tivi, che potranno davvero soddisfarti. Straordinarieenergie nell'eros.

Discreto. Venere esalterà le tue doti migliori: ne ap-profitterai per conquistare la persona che ti piace.Fino al 13 Marte traumatico inviterà alla prudenza sianei movimenti sia nei riguardi di partner sentimentalie soci in affari. Sarà bene non essere troppo suscetti-bili nelle reazioni per non creare tensione, che potreb-bero sfociare in crisi.

Discreto. Riprenderai l'attività scolastica con una mentelucida e fertile. Anche il lavoro ti darà delle soddisfazioni,ma qualche nuvoletta astrale offuscherà il tuo entusiasmoin amore, specie nella seconda metà del mese.Non cambiare la direzione intrapresa, non disseminare leenergie per inseguire obiettivi diversi da quello che aveviscelto.

Molto buono. In amore avrai passionalità ed intrapren-denza, dovrai solo limitare le critiche con il partner sem-pre. Single fortunati. In arrivo nuove conoscenze, nuoviamici e brevi viaggi che faranno bene all'umore. Al la-voro vietato bluffare: rivedere e correggere la verità po-trebbe danneggiare la tua immagine. Ottima forma.

Buono. Solo chi è nato nella terza decade dovrà ancorafare i conti con qualche tensione da sciogliere o sacrificoda fronteggiare. Dal 13 Marte afrodisiaco per tutti: a tel'abilità di cogliere le occasioni erotiche con decisioni co-raggiose e trasgressive. Carisma stratosferico da incana-lare anche nella vita professionale. Molto bene la ripresascolastica.

Ottima la prima parte. Faticosa la seconda. Mese diviso ametà. Durante le prime due settimane potrai continuare avivere sotto il segno dell'azione e dell'amore. Venere sarànel segno aumentando fascino e socievolezza, ma dal 13si scontrerà con Marte. Qualche rapporto d'amore avrà bi-sogno di una revisione. Prudenza anche alla guida e nellosport.

Molto buono. Prima Mercurio, poi il Sole e sul finire ancheVenere faranno la loro sosta annuale nel segno. Marte be-nefico. Viaggi e relazioni sociali con l'estero saranno con-sigliabili. Grande rilancio della personalità. Temperamentopiù stabile e sicuro che non si abbandonerà in malinconiee non vivrà la minima ombra di depressione. Nuovi amici,nuovi amori.

Buono. Venere ti sarà amica, Giove disturberà solo i natinei primi giorni di novembre, che potrebbero avere un'im-passe lavorativa o finanziaria. In amore tutto fluirà nellagiusta direzione. Tra piaceri e gioia di vivere esprimeraicon grande passione i tuoi sentimenti, soprattutto a chi amidavvero. Sul lavoro confronterai con apertura mentale letue idee.

Molto buono. Ad infastidire un cielo splendido saràla dissonanza di Venere che, in alcuni giorni, distur-berà l'idillio amoroso che avevi creato. Ma tu riusciraiad avere il controllo della situazione e a mantenerlo.Ripresa scolastica e lavorativa sotto ottimi auspiciastrali. Marte nel segno in sintonia con Mercurio sa-ranno sinonimo di dinamismo ed efficacia.

Molto buono. Sarà un mese in cui riuscirai a rendere inte-ressante tutto ciò che farai. A parte un Mercurio dispettosoper la mente e gli affari, il resto del cielo sarà propizio permuoverti in ogni ambito. Al lavoro potresti anche azzar-dare di forzare un poco i tempi per la realizzazione di ciòche ti sta a cuore. In amore da segnalare un periodo stra-ordinario (dal 5 al 13) per tutti.

Discreto. Ancora qualche giornata nervosa in cui potrebberoemergere discordanze professionali e qualche spesa in piùda sostenere. Buone notizie dal 13 in poi. Vistosa rimontain ogni campo. Ritroverai la piena sicurezza nelle tue qualità.Ce la potrai fare. L'energia tornerà intensa, sia per sveltezzache per capacità di resistenza. Ottimi influssi per la ripresascolastica.

Discreto. Meno brillante dei mesi precedenti. Stavi viag-giando alla grande ed ora ti dovrai fermare un poco. Manon ti lascerai abbattere da qualche piccola noia che cer-cherà di frapporsi tra te e la felicità. Sempre bene il lavoro,ma le tensioni in amore, dal 13 in poi, saranno inevitabili.Niente di troppo negativo. La ripresa si prevede già sulfinire del mese.

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1.. 2.. 3... STELLE!L’OROSCOPO DI TuttOrvietoMagazine____________________________________Mese: Settembre | Anno: 2014

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Tuttorvieto Magazine - Settembre 2014

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