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Serie A

Brescia-Palermo, Cagliari-Roma, Catania-Parma, Cesena-Milan,Genoa-Chievo, Inter-Udinese, Juventus-Sampdoria, Lazio-Bologna,Lecce-Fiorentina, Napoli-Bari.

SQUADRE P G V N P F S

MARCATORI2 reti: Pato A. (Milan). 1 rete: Cassano C. (Sampdoria,1), Pellissier P. (Chievo,1), Inzaghi F. (Milan), ManciniA. (Inter), Muntari S. (Inter), Suazo D. (Inter), Mesto G. (Genoa), D’Agostino G.(Fiorentina), Moscardelli D. (Chievo), Ricchiuti A. (Catania), Donati M. (Bari),Guberti S. (Sampdoria), Bojinov V. (Parma), Morrone S. (Parma), Cavani E. (Napoli),Silva T. (Milan).

Bari-Juventus 1-0Bologna-Inter 0-0Chievo-Catania 2-1Fiorentina-Napoli 1-1Milan-Lecce 4-0

Palermo-Cagliari 0-0Parma-Brescia 2-0Roma-Cesena 0-0Sampdoria-Lazio 2-0Udinese-Genoa 0-1

RISULTATI (1° giornata)

PROSSIMO TURNO 12/09/2010

Bari 3 1 1 0 0 1 0Chievo 3 1 1 0 0 2 1Genoa 3 1 1 0 0 1 0Milan 3 1 1 0 0 4 0Parma 3 1 1 0 0 2 0Sampdoria 3 1 1 0 0 2 0Cagliari 1 1 0 1 0 0 0Cesena 1 1 0 1 0 0 0Fiorentina 1 1 0 1 0 1 1Napoli 1 1 0 1 0 1 1Palermo 1 1 0 1 0 0 0Roma 1 1 0 1 0 0 0Bologna 1 1 0 1 0 0 0Inter 1 1 0 1 0 0 0Brescia 0 1 0 0 1 0 2Catania 0 1 0 0 1 1 2Juventus 0 1 0 0 1 0 1Lazio 0 1 0 0 1 0 2Lecce 0 1 0 0 1 0 4Udinese 0 1 0 0 1 0 1

Campionato, qualcosa è cambiato?L’esordio parla rossonero: Inter e Roma, solo pari. Juve, prima sconfittan Fra il ricordo legatoa doppio filo ai recentitrionfi, e lo spirito batta-gliero di rinnovate ambi-zioni, è cominciato ilcampionato. Spontaneoè quindi chiedersi, cosapossa essere cambiato adistanza di tre mesiùDallo scorso 16 Maggio,dallo scudetto di Milito eMourinho, pare cambia-to tutto. A cominciaredagli interpreti. Lo spe-cial di Setubal ha lascia-to l’Italia, abbandonandol’Inter dopo averle final-mente riempito la pan-cia, lasciando alle suespalle una strada disse-minata da dubbi, o spe-ranze che dir si voglia, ri-guardo al futuro dei cam-pioni d’Italia. Dubbi, esperanze, alimentatedalle ultime due appari-zioni dei neroazzurri. As-senti ingiustificati aMontecarlo, apatici pri-

ma e sfortunati poi, nellatrasferta di Bologna. Diquesta vecchia-nuova In-ter, che si presenta ai na-stri con i soliti volti e ilsolito marchio di favori-ta, resta da capire quan-to quella pancia, riempi-ta dai trofei della scorsastagione, non possa ri-sultare ancora gonfia, alpunto di appesantirne ilcammino anche nel cor-so della stagione appenacominciata. Benitez l’an-ti eroe designato, si ag-grappa alla cabala, ricor-dando come la falsa par-tenza abbia segnato an-che l’avvio delle ultimetre Inter scudettate. Aitifosi non resta che cre-dergli, anche perché ilsorriso tirato mostratonella sala stampa delDall’Ara non può e nondeve rappresentare, unastagione da impreziosirecon il titolo di campioni

del mondo.Le rinnovate ambizionisono invece quelle delMilan. Frizzante e pienodi bollicine, come lo hadefinito Galliani, forte diuna campagna acquistiimpensabile fino a qual-che mese fa, quando lostesso Galliani non man-cava occasione di ricor-dare come in tempi dicrisi, fosse impossibileper un club italiano com-petere con il regime fi-scale spagnolo, e come inottica di un tanto sban-dierato fair play finan-ziario non fossero piùpossibile impostare unacampagna acquisti alla“Moratti”. Per questo peri tifosi del Milan ritrovar-si con Ibrahimovic e Ro-binho in squadra, dev’es-sere stata una sorpresaancora più dolce. Fatto-stà che il nuovo-vecchioMilan di Allegri, pur sen-za i nuovi sfavillanti ac-quisti, ha umiliato il Lec-ce e, cosa più importanteè stata l’unica fra le gran-di a non steccare l’esor-dio. Tirare in ballo parolecome fuga è certamentefuori luogo, ma quanto-meno viene da pensareche qualcosa sia davverocambiato, negli equilibriche regolano il campio-nato. In tutto questo c’è poi lavecchia – nuova Juventusdi Del Neri. Diversa negliuomini ma uguale nellasostanza, che perde aBari dopo un estate di

proclami e colpi di mer-cato. C’è la vecchia –nuova Roma di Ranieriche inciampa nel prato dicasa nel neo-promossoCesena. Ci sono Napoli eFiorentina, ancora trop-po acerbi per poter pen-sare di competere con leprime quattro.Un anno fa all’esordio ilMilan strapazzava il Sie-na, e l’Inter pareggiavasoffrendo in casa con ilBari. Già si cominciava aparlare di calcio bailadoe di un Mourinho in crisi.La settimana dopo il der-by spostò gli equilibri. Adistanza di un anno pos-siamo dire sia cambiatotuttoù Oppure non ècambiato nienteù Corag-gio, per le risposte man-cano solo altre 37 gior-nate.

Matteo Defendi

Benitez, una ics che sa di buon auspicio. Milan stellare in attesa di Ibra e Robihno

n Emiliano Viviano e il Bologna, Massimo Donati eil Bari, Francesco Antonioli e il Cesena: solo i tre calcia-tori, e le rispettive squadre, hanno rischiato di sfilare adAlexander Pato e al Milan di Allegri la palma di palyere team della settimana. I rossoneri hanno mostrato diessere già in forma scudetto con 45' di alta scuola. Peril resto: la favola del piccolo Chievo Verona - quest'an-no guidato da Stefano Pioli - continua a essere realtà(e, in parallelo, l'affidabilità di Sergio Pellissier non vie-ne intaccata neppure dall'ennesima primavera aggiun-ta in carta d'identità: va per i 32); parte bene la confer-mata Sampdoria del "nuovo" Mimmo Di Carlo: il 2-0 in-terno alla Lazio non cancella il dispiacere dell' elimina-zione dalla Champions ma mostra un gruppo sul qualepoter insistere (non solo Cassano e Pazzini, ma anchequel Guberti che la Roma ha sacrificato per esigenzedi mercato). L'altra ligure - dopo la campagna acquistifaraonica regalata da Preziosi, comincia col piede giu-sto: vero che è servita una prodezza di chi segna poco(Mesto, rovesciata) ma l'undici di Gasperini ha mostra-to compattezza e capacità di ripartenza tali da confer-mare ogni aspettativa. Ottimo l'esordio del Parma: vit-toria facile su un Brescia che ha bisogno di tempo. I pa-reggi: se quello tra Fiorentina-Napoli lo dettava anchel'immaginazione preventiva, quello tra Palermo-Ca-gliari dice che Bisoli un suo perchè ce l'ha eccome.

SERIE ABari - Juventus 1-0Roma - Cesena 0-0

Milan - Lecce 4-0Bologna - Inter 0-0

02 Numero 01 Anno 2 | Mercoledì 1 settembre 2010

Pato2 retiPato2 reti

Udinese 0Genoa 1

UDINESE: Handanovic, Zapata Valencia, Coda (Abdi 40’s.t.), Domizzi, Cuadrado (Pinzi 13’ s.t.), Inler, Asamoah,Pasquale, Sanchez, Di Natale (Corradi 34’ s.t.), FloroFlores. A disposizione: Koprivec, Benatia, Candreva,Badu. All.: Guidolin.

GENOA: Eduardo, Ranocchia, Dainelli, Rossi, Rafinha,Veloso (Zuculini 13’ s.t.), Milanetto, Criscito, Sculli, Toni(Palladino 39’ p.t.), Palacio (Mesto 27’ s.t.). A dispo-sizione: Scarpi, Tomovic, Moretti, Destro. All.:Gasperini.

Arbitro: Rocchi di Firenze

Marcatori: Mesto (G) al 36’ s.t.

Note: Ammoniti: Dainelli (G), Veloso (G), Sculli (G),Domizzi (U), Pasquale (U).

Parma 2Brescia 0

PARMA: Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli A., Antonelli,Valiani, Morrone, Gobbi (Pisano 36’ s.t.), Giovinco(Coppola 40’ s.t.), Bojinov (Paloschi 22’ s.t.), MarquÈs. Adisposizione: Pavarini, Paletta, Dellafiore, Crespo. All.:Marino.

BRESCIA: Sereni, Zambelli, Zoboli, Martinez Vidal,Dallamano, Kone, Budel (Cordova 9’ s.t.), Vass, Diamanti(Eder 16’ s.t.), Possanzini, Caracciolo (Feczesin 35’ s.t.).A disposizione: Arcari, De Maio, Berardi, Baiocco. All.:Iachini.

Arbitro: Damato di Barletta

Marcatori: Bojinov (P) al 11’, Morrone (P) al 48’ p.t.

Note: Ammoniti: Zoboli (B), Martinez Vidal (B),Dallamano (B).

SAMPDORIA: Curci, Zauri, Gastaldello, Lucchini,Ziegler, Semioli (Mannini 45’ s.t.), Palombo, Dessena,Guberti (Koman 30’ s.t.), Pazzini, Cassano. A dispo-sizione: Da Costa, Cacciatore, Volta, Pozzi, Marilungo.All.: Di Carlo.

LAZIO: Muslera, Biava, Dias, Radu, Lichtsteiner (Rocchi29’ s.t.), Matuzalem, Ledesma, Del Nero (Cavanda 12’s.t.), Hernanes, Zarate (Foggia 24’ s.t.), Floccari. A dis-posizione: Berni, Stendardo, Brocchi, Mauri. All.: Reja.

Arbitro: Romeo di Pisa

Marcatori: Cassano (S) su rig. al 15’, Guberti (S) al 26’s.t.

Note: Ammoniti: Biava (L), Dias (L), Radu (L),Lichtsteiner (L), Ziegler (S).

Sampdoria 2Lazio 0

ROMA: Julio Sergio, Cassetti, Mexès, Juan, Riise,Perrotta (Okaka Chuka 33’ s.t.), Pizarro, De Rossi(Brighi 29’ s.t.), Menez (Taddei 19’ s.t.), Totti, Vucinic. Adisposizione: Lobont, Burdisso G., Rosi, Simplicio. All.: Ranieri.

CESENA: Antonioli, Ceccarelli, Pellegrino, Von Bergen,Nagatomo, Appiah (Piangerelli 25’ s.t.), Colucci, Parolo,Schelotto, Bogdani, Giaccherini. A disposizione:Cavalieri, Petras, De Feudis, Tachtsidis, Ighalo,Malonga. All.: Ficcadenti.

Arbitro: Grava di Conegliano Veneto

Note: Ammoniti: Nagatomo (C), Colucci (C), Piangerelli(C), Totti (R), Okaka Chuka (R).

Roma 0Cesena 0

Fiorentina 1Napoli 1

FIORENTINA: Frey, De Silvestri, Kroldrup, Natali,Pasqual, Montolivo, Zanetti, Marchionni, D’Agostino(Cerci 26’ s.t.), Vargas, Gilardino. A disposizione: Boruc,Comotto, Felipe, Ljiajic, Donadel, Babacar. All.: Mihaijlovic.

NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica,Maggio, Blasi, Gargano, Dossena, Hamsik, Lavezzi(Lucarelli C. 45’ s.t.), Cavani (Zuniga 36’ s.t.). A dispo-sizione: Iezzo, Santacroce, Grava, Maiello, Ciano. All.: Mazzari.

Arbitro: Gervasoni di Mantova

Marcatori: Cavani (N) al 7’ p.t.; D’Agostino (F) al 5’ s.t.Note: Ammoniti: Kroldrup (F), Zanetti (F), Campagnaro(N), Blasi (N), Hamsik (N), Cavani (N).Espulsi: Vargas (F)al 22’ s.t., Blasi (N) al 28’ s.t..

PALERMO: Sirigu, Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti,Migliaccio, Nocerino, Kasami, Pastore, Hernandez(Pinilla 32’ s.t.), Maccarone (Rigoni 21’ s.t.). A dispo-sizione: Benussi, Darmian, Glik, Garcia, Acquah. All.:Rossi.

CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Canini, Astori, Ariaudo,Biondini, Nainggolan (Laner 36’ s.t.), Lazzari (Conti 21’s.t.), Cossu, Nenè, Matri (Acquafresca 16’ s.t.). A dispo-sizione: Ruzittu, Perico, Biasi, Pinardi. All.: Bisoli.

Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno

Note: Ammoniti: Cossu (C), Nenè (C), Conti (C).

Palermo 0Cagliari 0

MILAN: Abbiati, Bonera, Nesta, Silva, Antonini,Ambrosini (Gattuso 26’ s.t.), Pirlo, Seedorf, Pato(Boateng 31’ s.t.), Borriello (Inzaghi 16’ s.t.), Ronaldinho.A disposizione: Amelia, Papastathopoulos, Abate,Oduamadi. All.: Allegri.

LECCE: Rosati, Donati, Sini, Ferrario, Giuliatto(Chevanton 32’ p.t.), Vives, Munari (Piatti 9’ s.t.),Giacomazzi, Grossm¸ller, Mesbah, Corvia. A dispo-sizione: Benassi, Gustavo, Reginiussen, Brivio,Bertolacci. All.: De Canio.

Arbitro: Peruzzo di Schio

Marcatori: Pato (M) al 16’, Silva (M) al 23’, Pato (M) al28’ p.t.; Inzaghi (M) al 45’ s.t.

Note: Ammoniti: Grossm¸ller (L).

Milan 4Lecce 0

Bari 1Juventus 0

BARI: Gillet, Belmonte, Masiello A., Rossi, Masiello S.,Alvarez Reyes (Pulzetti 47’ s.t.), Gazzi (Donati 18’ p.t.),Almiron, Ghezzal, Kutuzov, Barreto De Souza (Castillo31’ s.t.). A disposizione: Padelli, Raggi, Parisi, Rivas. All.:Ventura.

JUVENTUS: Storari, Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie,Krasic (Martinez 1’ s.t.), Melo (Sissoko 18’ s.t.),Marchisio, Pepe (Lanzafame 13’ s.t.), Quagliarella, DelPiero. A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie.All.: Del Neri.

Arbitro: Banti di Livorno

Marcatori: Donati (B) al 43’ p.t.

Note: Ammoniti: Belmonte (B), Bonucci (J), Marchisio (J).

CHIEVO: Sorrentino, Sardo, Andreolli, Bostjan,Mantovani, Luciano, Rigoni, Marcolini, Bentivoglio(Bogliacino 21’ s.t.), Pellissier, Moscardelli (Granoche21’ s.t.). A disposizione: Squizzi, Frey, Jokic, Guana,Thereau. All.: Pioli.

CATANIA: Andujar, Alvarez (Morimoto 42’ s.t.),Silvestre, Terlizzi (Spolli 1’ s.t.), Capuano, Izco, Carboni,Ledesma, Ricchiuti, Maxi Lopez (Antenucci 17’ s.t.),Mascara. A disposizione: Campagnolo, Potenza,Delvecchio, Pesce. All.: Giampaolo.

Arbitro: Bergonzi di Genova

Marcatori: Moscardelli (Ch) al 14’, Ricchiuti (Ca) al 22’p.t.; Pellissier (Ch) su rig. al 38’ s.t.

Note: Ammoniti: Alvarez (Ca), Mascara (Ca).

Chievo 2Catania 1

BOLOGNA: Viviano, Esposito, Portanova, Britos, Rubin,Mudingayi, Garics (Siligardi 46’ s.t.), Casarini, Ekdal(Della Rocca 17’ s.t.), Gimenez (Meggiorini 23’ s.t.), DiVaio. A disposizione: Lupatelli, Cherubin, Moras, Paponi.All.: Magnani.

INTER: Julio Cesar, Zanetti, Lucio, Samuel, Chivu,Mariga, Cambiasso, Pandev (Coutinho 16’ s.t.), Sneijder,Eto’O, Milito (Biabiany 36’ s.t.). A disposizione:Castellazzi, Materazzi, Santon, Cordoba, Stankovic. All.: Benitez.

Arbitro: Valeri di Roma

Note: Ammoniti: Esposito (B), Mudingayi (B), Casarini(B), Mariga (I), Sneijder (I).

Bologna 0Inter 0

ESORDIO Il Milan nel segnodei carioca; Genoa, Chievo eBari di misura; Samp e Parmadavanti al pubblico di casa:sono sei le squadre a punteg-gio pieno dopo la prima gior-nata di campionato. DiAlexander Pato l'unica dop-pietta che contribuisce afare di San Siro lo stadio incui si è assistito al maggiornumero di reti.

SERIE A Tabellini e risultatidella 1a giornata

03 Numero 01 Anno 2 | Mercoledì 1 settembre 2010

n Marco Branca: "Ri-partiamo dopo un annostrepitoso. Inter più ita-liana, mail nostro vivaioè già un esempio. Pren-diamo solo numeri uno,però Totti e De Rossinon sono mai stati sulmercato. Il fax per Fa-bregasù Non abbiamobisogno di grandi colpiperchÈ li abbiamo fattiper gran parte delloscorso anno: allo statodelle cose, non dobbia-mo rincorrere, ma sia-mo stati e dobbiamo an-cora essere rincorsi.Abbiamo preso Coutin-ho, Mariga, Biabiany eCastellazzi; ci si è ancheimbattti nel tentativo difare altri acquisti, ma levalutazioni attribuitedai club non corrispon-devano al valore delgiocatore. Non potendorinforzare la squadra,senza alcun patema sia-mo rimasti così".

n Marco Borriello: "Hoaccettato la Roma per-chè ha un grande pro-getto e una grandesquadra. Posso dire aitifosi che mi impegneròal massimo e che daràl’anima. Ho molte moti-vazioni che sono la cosapiù importante. La miavita cambia radicalmen-te, essere nella Capita-le significa mettermi indiscussione. Per me èun onore giocare con icampioni che ha la Ro-ma, per non parlare diFrancesco Totti che èstoria della società edella Nazionale Italiana.De Rossi mi ha mandatoqualche sms caricando-mi ho ancora la pelledíoca, qui c’è passione.Cosa dicevaù Sono coseprivate ma il succo erache sarà il miglior mo-mento della mia vita ecarriera, e si chiudevacon un annamo a vince".

n Armand Traorè: "LaJuventus è veramenteun grande club. Qualco-sa su di me? Sono unterzino molto dinamico,oltre a curare la fase di-fensiva mi piace scen-dere sulla fascia e dareun contributo alla faseoffensiva. Se riesco va-do anche alla conclusio-ne, ma rimango un di-fensore e cerco sempredi mantenere la concen-trazione per non lascia-re sguarnita la retro-guardia e mettere indifficoltà i miei compa-gni. L'opportunità chemi ha offerto la Juven-tus era troppo interes-sante. E' la classica oc-casione da non perderee, infatti, non l’ho persa.Anche se si tratta solodi un prestito, spero dimeritarmi la riconfermae comunque darò il mas-simo nel corso dell’inte-ro campionato".

Ibra al Milan, Borriello alla RomaL’immobilismo di Moratti a cui non si era abituati. Ma a gennaio qualcuno arriverà

n Zlatan Ibrahimovic:"Non so se in Europaesista un'altra squadracon così tanta forza epossibilità di scelte inattacco. Se io fossi l'al-lenatore del Milan nonsarei felice, ma moltofelice. Da molto tempoil Milan non conquistatitoli importanti e ora ilclub ha bisogno di tor-nare a vincere. Lo farà,perchè contare su gio-catori del calibro di Pa-to, Ronaldinho e Robin-ho è una motivaziopneextra non soltanto perla società ed i tifosi, maanche per noi giocatori.Robinho con la palla alpiede è magico ed èqualcosa che in camponon puoi fare a meno dinotare. » uno dei miglio-ri calciatori del mondo,ma ha ancora fame di ti-toli e di conquiste. Hamolto da dare al Milan.Adesso vinciamo tutto".

Gli ultimi colpi di mercato incoronano Galliani e Sensi. Juve, per Marotta solo seconde scelte

n Borriello sceglie diricominciare dalla Ro-ma rifiutando il cor-teggiamento della Ju-ventus ("mentre ibianconeri mi parlava-no di numeri - ha di-chiarato l'ex attaccan-te del Milan - la Sensimi ha parlato con ilcuore"); Silvio Berlu-sconi sguinzagliaAdriano Galliani perun finale di mercatoche consente ai rosso-neri di colmare il gapche li separava dall'In-ter (prima Zlatan Ibra-himovic poi Robinho);Beppe Marotta deveaccontentarsi di met-tere a disposizione diDel Neri Armand Trao-rè - prelevato dall'Ar-senal - e Leandro Ri-naudo - in prestito dalNapoli -, contribuendoa rinforzare la difesama lasciando un vuotoin attacco. Non simuove l'Inter: nessunacquisto di rilievo perRafa Benitez che, si-gnorile fino in fondo,non polemizza. "Giococon quelli che ho", ri-badisce il nerazzurro.Anche se si prevedegià un gennaio caldo,nel corso del qualesembra che MarcoBranca possa ricopri-re i panni di protago-

nista (avrebbe a di-sposizione una cin-quantina di milioni dieuro, il sogno restaCesc Fabregas).

SERIE AIbra Milan

Borriello RomaTraorè Juve

04 Numero 01 Anno 2 | Mercoledì 1 settembre 2010

www.sportevai.itRegistrato al tribunale diMilano il 20/05/2008 N°316 Direttore Responsabile: Bisci CosimoRedazione: Via Mariani, 8 - Cernusco sul Naviglio (MI)Tel: 02/923923Mail: info@sportevai.itTipografia Stampa: in pro-prioService Provider: KpnqwestItalia - Via Leopardi, 9 - Mi-lanoSede LegaleVia Mariani, 8 - Cernusco sul Naviglio (MI)C.F. e P.I.V.A. 05199690966

Amministratore unicoFormenti Rosa ElisabettaRedazione: Matteo DefendiArt Director: Jacopo FeolaInformazioni relativa ai dati personali: Contattare Cosimo Bisci02/923923Editore: Italia Media Servi-ce srlROC n° 17220 del26/09/2009

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