OGGETTO : PROFONDITA' DI CEMENTAZIONE PER INGRANAGGI E PARTICOLARI NON DENTATI

PREPARATA : C. MUSCA APPROVATA: Ing. COGNIGNI

SPECIFICA TECNICAUfficio Tecnico

N° : TS_00007REV. : 3DATA : 15/11/99 PAGINA : 1 di 2

• SCOPO La presente specifica tecnica fornisce i valori ai quali i fornitori devono attenersi per il trattamento di

cementazione e tempra su ingranaggi e particolari non dentati in genere. Fornisce inoltre i dati da utilizzare per la compilazione del cartiglio sui disegni che raffigurano i suddetti

particolari.

• CAMPO DI APPLICAZIONE 3 La presente specifica tecnica viene applicata agli ingranaggi, agli alberi con e senza dentatura e a tutto

l’alberame in genere ad eccezione delle viti senza fine per le quali occorre fare riferimento alla relativaspecifica tecnica.

N.B.: I valori di durezza sono sempre indicati secondo la scala HRC; qualora la rilevazione venga eseguita con altri metodi (HRA o HR 15N ad esempio, per profondità di cementazione limitate), i valori riscontrati sipossono convertire in HRC utilizzando la tabella riportata nella norma UNI 5381 ediz. 09/99.

Tabella 1 - Valori per ingranaggi (HRC 59-61 - valori in mm)

OGGETTO : PROFONDITA' DI CEMENTAZIONE PER INGRANAGGI E PARTICOLARI NON DENTATI

PREPARATA : C. MUSCA APPROVATA: Ing. COGNIGNI

SPECIFICA TECNICAUfficio Tecnico

N° : TS_00007REV. : 3DATA : 15/11/99 PAGINA : 2 di 2

Tabella 2 - Valori per particolari non dentati (HRC 59-61 - valori in mm)

DIAMETRO ESTERNO Spessore efficace nominale

Tolleranza spessore efficace nominale

Indicazione a disegno

fino a 40 0.55 +/- 0,05 0,50-0,60oltre 40 0.70 +/- 0,10 0,60-0,80

N.B.: I valori sono da intendersi DOPO TRATTAMENTO TERMICO

• PUNTO DI CONTROLLO PER PARTICOLARI DENTATI 3 Il controllo della profondità di cementazione efficace va eseguito sul fianco del dente in corrispondenza del

diametro primitivo.

• RIFERIMENTIC.I. UTE N°110/98 del 24 Novembre 1998.