Traversetolo. L'Amministrazione Informa

Periodico di informazione a cura dell’Amministrazione comunale di Traversetolo • DICEMBRE 2010 - n. 04

DICEMBRE 2010

Grazie di cuore a questo grande paese

Carissimi cittadini e cittadine,questo è il mio ultimo Natale come Sindaco di Traversetolo dopo dieci anni di mandato. L’obiet-tivo che abbiamo cercato di raggiungere dall’ini-zio del mandato era quello di creare un rapporto cittadino-istituzione che sopravvivesse anche al di là delle stesse.Traversetolo è un paese vivace, altruista, che ha interpretato correttamente il ruolo che gli com-pete non solo all’interno dell’Unione Pedemon-tana ma anche a livello provinciale e oltre. Un paese che in questi anni ha assunto un ruolo par-ticolare: ha la possibilità di dialogare con pari di-gnità con Enti di spessore maggiore dal punto di vista territoriale e numerico in termini di abitanti. Non a caso è stato alla guida del distretto socio sanitario, dell’Unione Pedemontana e ha assunto ruoli importanti anche in altre occasioni.Vi ringrazio per tutto quello che abbiamo fatto

assieme in questo lungo percorso. Mi preme ripercorrere, certamente in modo sintetico, alcune delle cose realizza-te in questi dieci anni a livello strutturale e in termini di servizi. Comincio con il Centro Civico, meraviglioso con-tenitore, fulcro della vita del paese; ricordo la viabilità, l’al-largamento delle scuole, il potenziamento dell’acquedotto, la manutenzione del patrimonio pubblico, il nuovo depura-tore che ambientalmente rappresenta una delle conquiste più significative del territorio, per oltre 47 milioni di euro di cui solo 10 a carico del bilancio comunale. Ma quello che maggiormente entusiasma sono i servizi che possiamo offrire perché sono la traduzione delle esigenze di ognuno di noi. E allora se Traversetolo è cresciuto e svi-luppato demograficamente credo che sia proprio dovuto alla qualità dei servizi erogati. Se mettiamo insieme validità strutturale e qualità dei servizi la congiunzione è molto semplice e si ottiene come risultato una migliore qualità della vita. È su questa che dobbiamo puntare sempre anche in anni difficilissimi come lo sono stati gli ultimi due in cui

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A M M I N I S T R A Z I O N E

abbiamo vissuto con la tensione quotidia-na di non poter sempre dire di sì a chi ha bisogno. Oggi la crisi economica ci crea problemi e l’esigenza di continuare a man-tenere i nostri servizi ci imporrà scelte coraggiose, difficili, e saranno scelte che diranno con chiarezza qual è la vocazione di un’amministrazione come la nostra: to-gliere ogni fronzolo e indirizzare tutti gli sforzi al sostegno del sociale, della scuo-la, della famiglia, del mondo produttivo, i cardini forti che contraddistinguono una comunità. Lo faremo con la serietà che abbiamo sempre cercato di mettere in ogni azione. Quando si parla di chiudere un percorso si devono trarre delle consi-derazioni: il nostro grazie va al mondo del Volontariato. Ha condiviso spalla a spalla un’azione a favore del territorio dando tanto e ottenendo dall’Amministrazione tutto quello che abbiamo potuto dare. Ma non abbiamo ancora finito perché l’Am-ministrazione ha già prodotto gli atti per dare una nuova sede alla Assistenza pub-blica e intercederemo anche presso enti superiori per ottenere le giuste attenzioni e finanziamenti.Un’altra cosa che ci inorgoglisce è la con-clusione dell’iter del PSC: un piano che ha “aggredito” il territorio nel modo più blando possibile e che permetterà al ter-ritorio stesso di crescere solo e quando le Amministrazioni lo permetteranno, senza essere in balia di nessuna specu-lazione. Darà la possibilità di coniugare assieme crescita e sviluppo sostenibile e garantire un aumento limitatissimo delle persone oltre che fornire una soluzione a tutti i problemi che i passati piani avevano creato. Quanto ai rapporti con il nostro consiglio comunale: vi posso assicurare che nono-stante i ruoli siano tali che esigano a volte delle alzate di bandiera, i rapporti con la Minoranza sono fondamentalmente con-

creti e corretti e realmente legati all’esi-genza di tutti di far crescere il territorio. Chiaramente, e questo è comprensibile, alcuni fatti che hanno marginalità assoluta di fronte alle problematiche spaventose che dobbiamo affrontare quotidianamen-te, e nelle quali l’amministrazione non è direttamente coinvolta, vanno all’onore della cronaca (mi riferisco al campo no-madi, alla scuola, al tema delle antenne) perché giocano sull’emotività dei cittadi-ni. Un’altra cosa voglio sottolineare: ogni cosa che viene realizzata è perché abbia-mo uno staff eccezionale, 50 persone che lavorano in Comune con entusiasmo e professionalità: è grazie a loro e al rispet-to del patto di stabilità che siamo uno dei comuni riconosciuti a livello regionale per virtuosismo; un virtuosismo grazie al qua-le abbiamo potuto ottenere fondi a cui tanti altri non possono accedere. L’unico comune che per due anni consecutivi ha avuto la possibilità di sforare il patto per la sua virtuosità e uno degli undici in tut-ta la regione Emilia-Romagna. Questo è ciò di cui i traversetolesi devono essere orgogliosi!Auguro quindi a chi mi succederà un sin-cero e spontaneo “in bocca al lupo” e di buon lavoro. Un profilo chiaro: onestà, capacità di interpretare davvero le esigen-ze con apertura mentale, con professio-nalità. Per guidare una comunità ci vuole la voglia di sacrificare il proprio lavoro e la propria vita privata per essere realmen-te a servizio di tutti, ogni singolo giorno; ci vuole la capacità di essere trasversali rispetto alle esigenze dei cittadini; avere la propria idealità ma manifestarla solo at-traverso azioni coerenti. A lui o lei augu-ro ogni bene: di avere il paese vicino, quel paese che mi ha sostenuto e al quale dico grazie di cuore; quel paese che ho servito con tutto me stesso.Sono contento di ciò che ho saputo dare perché l’ho dato con il cuore, con entu-siasmo, e soprattutto con la consapevo-lezza di interpretare quello che voi stessi mi avete chiesto e mi state chiedendo. Auguri di buon anno, a voi, alle vostre fa-miglie, ai più deboli, con la speranza che le festività portino loro un raggio di spe-ranza e di felicità.

Il Sindaco Alberto Pazzoni

La Casa Protetta e Residenza VILLA PIGORINI-PROFERIO GROSSI in Traversetolo comunica che è possibile ospitare persone inabili anche giornalmente (dal mattino alla sera) a condizioni particolarmente vantaggiose previo accordo con l’Assistente sociale presso il Comune di Traversetolo.

Direttore Responsabile:Alberto PazzoniRedazione: Annalisa [email protected], progetto grafico, impaginazione: Kaiti expansion srl - REtel. 0522 924196 - www.kaiti.itPubblicità: Kaiti expansion srl - REtel. 0522 [email protected]: Nuova Grafica Carpi (MO)

Autorizzazione Tribunale di PR n. 021

del 18/06/1990

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Acqua e servizi per tutti

Alla fine dello scorso novembre è stato inaugurato il nuovo serbatoio in località Costa di Traversetolo.Si tratta di un’opera importantissima realizzata da IREN in accordo con il comune di Traversetolo che risolverà numerose criticità per molti anni a ve-nire. Il Serbatoio “La Costa” è ubicato nel Comune di Traversetolo, ad una quota altimetrica di 265m s.l.m.. Con la sua ca-pacità di accumulo di circa 750m3 può considerarsi il serbatoio più strategico esistente sul territorio comunale.Al fine di migliorare il servizio agli utenti residenti in modo particolare nelle zone di Cevola, Bagnacana e Mamiano, i qua-li nelle ore di punta del periodo estivo risentivano di notevoli abbassamenti di pressione, si è provveduto a sostituire circa 2100m di condotta, per un impor-to totale dei lavori pari a 220.000 euro. Si è reso infine indispensabile procede-re al rifacimento dei collettori e della camera di manovra della vasca, per un importo totale dei lavori di 210.000 euro. I lavori, iniziati nel marzo 2009, sono stati terminati nel settembre 2010 ed hanno comportato una spesa totale di 430.000 euro.E’ stata così inaugurata un’opera che rappresenta una grande miglioria del nostro territorio. Questo intervento è la prova e la dimostrazione che unendo le sinergie tra pubblico e privato si pos-sono raggiungere risultati eccellenti e dare risposte concrete non solo ai citta-dini ma di interi territori. L’ampliamen-to del serbatoio garantirà ai cittadini di oggi e di domani prestazioni perfette per erogazione acqua nel settore nord ovest che era quello che poteva denun-ciare qualche lacuna. Siamo sicuri quin-di di aver interpretato bene le esigenze del territorio in un’ottica molto ampia. Occorre quindi continuare a lavorare in sinergia per risolvere problemi lega-ti al ciclo dell’acqua che altrimenti non potranno trovare soluzioni reali. Siamo quindi pieni di entusiasmo perché siamo riusciti a dare risposte vere e concrete e non solo di facciata. Forse sono inter-venti che non portano voti elettorali ma che sono la base perché la gente possa vivere bene. La Provincia ha approvato un anno e

mezzo fa il Piano di Tutela delle acque che si pone come obiettivo la difesa dal punto di vista qualitativo e quantitativo delle acque. Abbiamo il dovere di servi-re il territorio prevedendo le situazioni di crisi negli approvvigionamenti ma an-che di elevare il livello qualitativo delle risorse idriche. L’intervento della Costa è di grande importanza mette in sicu-rezza il comune di Traversetolo, ed è un bella garanzia per i cittadini.Ciò che abbiamo fatto come ammini-strazione e tutti gli interventi compiuti prima ci rende lieti perché siamo sta-ti capaci di investire sul benessere dei cittadini. In futuro dovremo continuare pianificare in modo strategico gli inter-venti come è stato fatto fin ora perché senza progettualità non si va da nessuna parte. Sarà inoltre importantissimo pro-seguire in un lavoro di squadra e uscire da un’ottica comunale per ragionare su base più estesi.Il territorio di cui fa parte Traversetolo è estremamente delicato da un punto di vista ell’acqua potabile e per storicità mancante di investimenti consistenti. È proprio grazie al pianto provinciale di tutela delle acque al piano d’ambito si è cominciato a realizzare delle inizia-tive che stanno eliminando le criticità che portavano i territori alle emergen-ze idriche. In questi anni abbiamo fat-to tanto e moltissimo sul territorio di Traversetolo. Il pianto d’ambito ci ha dato la possibilità di investire e trovare soluzioni. Ciò che abbiamo fatto penso sia suffi-ciente per oggi ma ancora non corri-sponda alle soluzioni che vogliamo dare al territorio. Solo un concetto di lavoro di squadra può aiutarci a raggiungere ri-sultati che potranno assicurare per tan-to e tanto tempo l’autosufficienza del Comune.

Antonio Coico,

Vicesindaco,

Assessore Urbanistica e Ambiente

Entro la fine del corrente anno verrà inaugurato nei pressi del Parco Prada un punto di erogazione di acqua naturale e gasata.Grazie alla collaborazione di IREN s.p.a., l’impianto sarà a costo zero per il Comune di Traversetolo e permetterà a tutti i cittadini di usufruire gratuitamente dell’acqua erogata dal nostro acquedotto.Anche questo servizio contribuirà a migliorare la qualità della vita soprattutto in funzione di un minor utilizzo di bottiglie di plastica, nonché di un più razionale uso del bene acqua che non è un bene disponibile per sempre e che necessita quindi di un uso accorto e razionale e non speculativo.Mensilmente nelle vicinanze della “fontana“ verrà documentata la qualità dell’acqua che viene erogata

Un distributore d’acqua

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La lenta distruzionedello stato sociale

È arrivato il Natale.Sotto l’albero quest’anno molti troveranno bollette da pagare ma non i soldi per farlo; è l’effetto di questa crisi economica che ha col-pito tanti facendo perdere il posto di lavoro e non solo, che ha reso stipendi e pensioni spesso insufficienti a far fronte agli impegni quotidiani. Purtroppo a fronte di bisogni sempre maggiori stiamo assistendo ad un taglio senza precedenti delle risorse statali destinate alle politiche sociali. Come da tabella qui sotto allegata (pubblica-ta da il Corriere della Sera), potete vedere come complessivamente i tagli del Go-verno ai fondi di carattere sociale siano pari al 76,3%.Tutti siamo in grado di capire che è necessario eliminare gli sprechi, il su-perfluo. Dobbiamo solo metterci d’ac-cordo su cosa sia spreco, su cosa sia superfluo. Nessuno mi convincerà che sia uno spreco di soldi aiutare le famiglie in dif-ficoltà, dare ad esse un supporto quando nel nucleo è presente un famigliare con una gra-

ve disabilità. Non è superfluo e inutile aiuta-re le famiglie con un anziano che ha bisogno di essere lavato, vestito ed aiutato. Non è uno spreco attivare progetti a supporto di bambini e ragazzi disabili. Non è superfluo portare avanti politiche che sostenga-no la famiglia, gli anziani soli, i malati. E allora come è giustificabile un fondo nazionale per la non autosufficienza pari a zero euro?? Come è possibile nel giro di due anni ridurre di sette volte i fondi per le famiglie??Solo nel nostro distretto sud- est potrebbero mancare all’appello circa 1 milione e 200mila euro se non fosse che per il 2011 la nostra Regione Emilia Romagna ha preso l’impegno di coprire il più possibile questa voragine e che i comuni stessi faranno di tutto per evi-tare disservizi ai propri cittadini. È una scelta di campo, una scelta di civiltà. Certo è che se le cose perdureranno così, nel 2012 qualche cambiamento potrebbe essere inevitabile anche se, ripeto, noi amministratori locali di Pedemontana faremo di tutto e di più per ridurre i disagi per i nostri cittadini.In questo quadro a tinte scure ci sono per fortuna anche pennellate di colo-re. Mi riferisco alle nostre associazioni di volontariato, in particolare a quelle che ci stanno aiutando e che lavorano a rete con le nostre brave assistenti so-ciali di Pedemontana Sociale.Mi riferisco in particolare alla Caritas, alla Parrocchia, alla Rondine, al Girotondo, a Con-Tatto, al Pellicano, all’Abete, a Icaro, all’Auser, al Granello di Senape. Grazie ai partecipanti al tavolo di progetta-zione politiche per famiglie e minori. Un grazie di cuore a tutti loro per aver lavo-rato fianco a fianco con i servizi sociali per il bene della nostra Comunità. Un grazie anche alle associazioni sanitarie Avis, Aido, Avoprorit e Croce Azzurra che svolgono un lavoro indispensabile e prezio-sissimo per la tutela della nostra salute e del nostro benessere. Buon Natale a tutti voi con il pensiero che ognuno di noi, ogni essere umano, vale tanto indipendentemente dal reddito che produ-ce.

Gabriella Ghirardini

Gabriella Ghirardini

assessore alla sanità e servizi sociali

e consigliere del CdA di Azienda

Pedemontana Sociale

Con trasparenza a fianco dei cittadini

Fondo per le politiche della famiglia:2008: 346,5 I 2009: 186,6 I 2010: 185,3 I 2011: 52,5 IFondo pari opportunità:2008: 64,4 I 2009: 30 I 2010: 3,3 I 2011: 2,2 IFondo politiche giovanili:2008: 137,4 I 2009: 79,8 I 2010: 94,1 I 2011: 32,9 IFondo infanzia e adolescenza:2008: 43,9 I 2009: 43,9 I 2010: 40 I 2010: 40 IFondo per le politiche sociali (al netto degli oneri relativi ai diritti soggettivi):2008: 929,3 I 2009: 583,9 I 2010: 435,3 I 2011: 75,3 IFondo non autosufficienza:2008: 300 I 2009: 400 I 2010: 400 I 2011: 0 IFondo affitto:2008: 205,6 I 2009: 131,8 I 2010: 143,8 I 2011: 33,5 IFondo inclusione immigrati:2008: 100 I 2009: 0 I 2010:0 I 2011: 0 IFondo servizi infanzia:2008: 100 I 2009 100 I 2010:0 I 2011: 0 IFondo servizio civile:2008: 299,6 I 2009: 171,4 I 2010: 170,3 I 2010: 113 ITotale e variazione rispetto anno precedente:2008: 2.520 I 2009: 1.750,6 (-30.5%) I 2010: 1.472 (-15,9%) I2011: 349,4 (-76,3%) I

Fondi statali di carattere sociale(dati in milioni di euro)

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Traversetolo, comunità educante?L’idea dell’incontro, ha spiegato l’Assessore Gabriella Ghirardini, è nata da uno stile di progettazione sociale condivisa, da anni in atto nel nostro Comune, che trova la pro-pria linfa vitale in un comune sentire Traver-setolo non solo come il luogo in sui si vive e si lavora, ma come una comunità, cioè un in-sieme di cittadini che condividono relazioni, legami, senso di responsabilità gli uni verso gli altri. Fino a che un paese è piccolo questo ri-conoscersi è naturale, quasi obbligato, ma quando i numeri crescono e la composizione della popolazione diventa più varia, il senso di comunità può perdersi e con esso la ca-pacità di creare benessere, appartenenza, in-clusione. Il rischio è enorme perché un luogo di cui gli abitanti non si sentano cittadini è destinato a fenomeni di malessere e ad un aumento vertiginoso delle richieste di spesa sociale perché, a quel punto, non esistono più reti di sostegno e tutto è demandato al Pubblico.La domanda che dava titolo all’incontro non aveva insomma risposta scontata e richiama-va ogni partecipante a riflettere sul proprio essere a contatto e a servizio dei cittadini più giovani del nostro territorio, ma anche a guardarsi intorno per riconoscere eventuali compagni di viaggio.La facilitatrice dell’incontro, Angela Malan-dri, ha invitato ciascuno a presentarsi e a ri-cordare al resto del gruppo l’esperienza, il progetto di cui era portatore. Quindi, divisi in sottogruppi, i partecipanti hanno cercato di rispondere a tre domande: 1. Quale caratteristica della propria espe-rienza si ritiene utili per costruire una comu-nità educante?2. Quali invece le criticità?3. Quale passo per il futuro?Il lavoro dei partecipanti è stato poi condivi-so. Ne è emerso un panorama ricco e com-

posito, ma anche un sentire condiviso che testimonia come nel nostro paese sia ancora vitale l’apporto della comunità. I partecipan-ti hanno potuto dire l’uno all’altro quanto sia importante richiedere prima di tutto a se stessi un atteggiamento di disponibilità e di ascolto, una presenza quotidiana fatta di attenzione a tutto ciò che unisce invece di dividere, senza rinunciare alla denuncia dove necessario. L’esempio degli adulti è di per sé educante ed è la conditio sine qua non per il lavoro con i più giovani. Ma fare comuni-tà non è cosa da singoli, per quanto attenti e capaci. Occorrono luoghi e tempi per in-contrarsi, dire, ascoltare, fare, vivere: occa-sioni dove far crescere e coltivare modelli educativi condivisi. Da soli ciò che prevale di fronte al disagio, che c’è ed è importan-te, è il senso di impotenza, la frustrazione, la tentazione di guardare altrove. Insieme ad un “modello “ di adulto credibile, va coltivato il senso civico, che va dall’onestà individuale nell’uso dei servizi e delle risorse, al sentirsi partecipi e corresponsabili di quanto avviene intorno a noi. Proporre questo stile di vita significa comunicare speranza alle nuove ge-nerazioni, lasciare intendere che “si può”, ma che occorre impegno e occorre non essere soli. Certo il panorama non è dei più facili: molte volte la tentazione di lamentare l’as-senza delle famiglie, il loro porsi davanti alle agenzie educative più come fruitori di servi-zio, controparte, che come compartecipi di uno stesso cammino è forte. Nel gruppo è stata forte, però, l’idea che anche un piccolo gruppo può creare cambiamento sociale. In tutti c’è il desiderio di continuare il cammi-no iniziato. Un ringraziamento a Marco Car-bognani e a Rossana Monica (coordinatrice del Tavolo di progettazione politiche famiglie e minori) per l’aiuto e il sostegno nella rea-lizzazione della serata.

Giovedì 21 ottobre si è svolto, presso il Centro Civico di Traversetolo, l’incontro promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali dal titolo “Traversetolo: comunità educante?”.Erano presenti semplici cittadini, rappresentanti del mondo scolastico, della parrocchia, di enti e associazioni che sono quotidianamente a contatto con i minori e le famiglie del nostro territorio.

alla Azienda Pedemontana Sociale

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La Rondine dona un’auto

Venerdì 26 novembre si è svolta presso il circolo “La Rondine” di Traversetolo la ceri-monia di donazione di un’auto all’Azienda Pe-demontana Sociale. L’auto è stata donata dagli iscritti al circolo e verrà utilizzata per effettua-re servizi di assistenza agli anziani di Traverse-tolo. Al pomeriggio di festa sono intervenuti il Sindaco di Traversetolo Alberto Pazzoni; Ga-briella Ghirardini, Assessore ai Servizi Sociali e Amministratore della Azienda Pedemontana Sociale; Adriano Temporini, Direttore Azien-da Pedemontana Sociale e naturalmente Dani-lo Coruzzi, presidente Circolo “La Rondine”.«Oggi per il circolo è un giorno importante - ha esordito Danilo Coruzzi - Sette anni fa con questa Amministrazione abbiamo preso in mano questo circolo. Allora sembrava quasi una scommessa ma oggi siamo qua a donare una macchina. Il merito è di tutti i soci e della loro generosità. Nessuno ci ha chiesto nulla: ce l’ha detto il nostro cuore».Coruzzi ha sottolineato che l’auto è stata acquistata grazie al ricavato delle feste orga-nizzate in estate dal circolo e ha citato alcu-ne delle azioni svolte in collaborazione con l’azienda Pedemontana Sociale tra le quali i soggiorni marini per anziani e la consegna dei pacchi alimentari. Il Sindaco Pazzoni ha commentato commos-so: «La mia avventura di Sindaco e di ammi-nistratore sta per concludersi e non poteva esserci regalo più bello che questo Comune potesse ricevere. In tutti questi anni abbiamo cercato di dedicare al mondo del volontariato tutti noi stessi. Però non abbiamo mai chiesto nulla perché dare era il nostro dovere. Oggi per la prima volta ci ritorna qualcosa di incredibilmente importante: è con commozione che vi dico

grazie perché quest’auto è la testimonianza di come la stringente collaborazione tra il terri-torio, il volontariato e la pubblica istituzione può dare risultati molto forti. E’ un ritorno a quanto abbiamo cercato di investire; un rico-noscimento che va al di là di qualsiasi aspet-tativa». Pazzoni ha sottolineato il ruolo della Pede-montana sociale: «Un’azienda nella quale l’amministrazione ha investito molto. E’ stata scelta difficilissima, osteggiata da tutti: a livello locale, provinciale e regionale. L’abbiamo fatta perché sapevamo che dovevamo dare profes-sionalità e vicinanza alle necessità dei cittadini; dovevamo essere capaci di trovare un gancio a favore di coloro che si spendono per i più deboli». Anche l’assessore alla Sanità e Servizi sociali Gabriella Ghirardini ha voluto ringraziare Da-nilo Coruzzi e i soci della “Rondine”: «Grazie di cuore perché in tutti questi anni siete stati vicini alle necessità dei più fragili e sempre di-sponibili. Avete sempre detto sì senza porvi problemi e senza pensare alla fatica. Da parte nostra continueremo a impegnarci ogni gior-no per garantire i diritti dei più fragili».Infine l’assessore ha ricordato e ringraziato tutte le assistenti sociali e le operatrici che lavorano nell’Azienda e al Centro Diurno: «Si può dire che la vostra è più una missione che un lavoro». Infine, Adriano Temporini ha lodato la volontà e la modestia dei soci della Rondine: «Quan-do abbiamo saputo di questo dono siamo ri-masti sorpresi perché in cambio non hanno chiesto nulla. Hanno dato in modo gratuito dimostrando una solidarietà onesta e silenzio-sa che non a caso nasce a Traversetolo, uno dei paesi più sensibili».

CalendarioLa RondineEcco gli appuntamentiper il 2011:>>> Martedì 15 marzo: Festa di Carnevale con danze>>> dall’11 al 25 giugno: Soggiorno Marino (iscrizioni sabato 12 marzo dalle 8,30 alle 12,30. Capogruppo Danilo Coruzzi 0521.841484)>>> Sabato 21 maggio: Gita del pesce>>> Sabato 4 giugno, ore 20,30: “Ricordando amici”, esibizioni di corali. Davanti alla sede del circolo>>> Venerdì 5 agosto: Festa del Pesce al Lido Valtermina. Orchestra Alida Ferrarese. >>> Domenica 3 settembre: gita ad Assisi>>> Venerdì 21 ottobre, ore 20,00: Pesci sui tavoli. Cena presso la sede. Posti: 50>>> Venerdì 4 novembre: gara di briscola>>> Giovedì 8 dicembre: pranzo sociale

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A ottobre 2009, inoltre, è stato inoltre attivato il progetto “On the road”, una proposta di ampio respiro di educazione territoriale finalizzata allo sviluppo di co-munità, volto al coinvolgimento di ragazzi dai 13 ai 18 anni in iniziative di tipo cre-ativo, culturale (es. “scuola di Teatro” in collaborazione con l’ass. giovanile cultu-rale “Icaro”, conclusasi a giugno con una rappresentazione finale) e sportivo (in collaborazione con l’ASD Palagym). Con esso si vuol cercare di attivare un circuito virtuoso di collaborazioni con le realtà dell’associazionismo e stimolare un processo di corresponsabilizzazione di tutti i cittadini sulle esigenze della fascia giovanile, dalle stesse famiglie. Sono quin-di ancora forti le motivazioni e sostanziali i margini per rendere sempre più utile il servizio “Adelante” per la cittadinanza.Per informazioni: 348 – 49 91 669.

Nel corso del 2010 si è avuta l’organiz-zazione del 3° torneo di Pallastrada, il 1° maggio, promosso dall’Assessorato ai Servizi sociali e dall’Assessorato allo Sport, che ha confermato il successo del-le edizioni 2008 e 2009 con forte parte-cipazione di squadre, famiglie e curiosi, esperienza ripetuta nel corso dell’estate non solo a Traversetolo, pure in occasio-ne dello Scambio Europeo a Luglio, che ha coinvolto il territorio (comune, asso-ciazioni) e i ragazzi, ma anche a Lesignano, Collecchio, Parma e Fornovo. Appare sempre più consolidata, quindi, la presenza di “Adelante” nella comunità, che continua a evidenziare l’utilità di un progetto che porti alla costituzione di un Centro di Aggregazione Giovanile a Tra-versetolo, un luogo che possa fare stabil-mente da collante fra tutte le realtà gio-vanili già presenti sul territorio, in modo da creare connessioni ed integrazioni che possano ancor più valorizzare le loro at-tività. Un CAG che vuole essere luogo di ritrovo, di ascolto e di supporto per i gio-vani, le loro idee e necessità, soprattutto per le attività legate al tempo libero, che sono normalmente a pagamento, con la conseguenza che una fascia di giovani ri-mane esclusa. Da segnalare i pomeriggi che Adelante dedica ai ragazzi dai 6 ai 14 anni in Sala Martelli, dal lunedì al giovedì, dalle 16 alle 18,30, dove gli educatori propongono e raccolgono idee e suggerimenti, per vive-re insieme le attività ludico-animative.

Adelante!

“Adelante”, servizio di comunità avviato nel 2006, è ormai al quarto anno di vita, ed è coordinato dagli educatori Laura Lilith Mussini e Benedetto Campione della coop. soc. “Gruppo Scuola” di Parma, in seno all’ATI formato con Proges e Domus, e gestito dall’Azienda consortile “Pedemontana Sociale”, dall’Assessorato alla Sanità e Servizi sociali del Comune di Traversetolo e promosso dal Tavolo sociale per le politiche per la famiglia. E’ un servizio gratuito attivo sul territorio su diversi fronti: dall’educativa territoriale a eventi culturali, dalle animazioni e attività ludico-sportive in Sala Martelli e campetti adiacenti agli eventi aperti sul territorio (es. i tornei di Pallastrada) e, dal 2008, per l’estate, i centri estivi con gite, piscine, corsi e attività ludico-sportive.

L’Azienda Pedemontana Sociale col patrocin-cio del Comune di Traversetolo-Assessorato alla Sanità e Servizi sociali organizza tre incon-tri formativi sul tema dell’affido. Gli incontri sono rivolti alle famiglie affidatarie del terri-torio anche al fine di promuovere il servizio nell’ambito dei comuni della Pedemontana. Le riunioni si terranno al Centro Civico nei se-guenti giorni:>>> 4 dicembre 2010 dalle 14,00 alle 18,30 >>> 26 marzo 2011 dalle 14,00 alle 18,30 >>> 25 giugno 2011 dalle 14,00 alle 18,30

Incontri sull’affido familiare

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Le speranze dei giovani

Care cittadine e cari cittadini,

Natale è la festa della famiglia e tutti si dan-no un gran da fare per trascorrerla insieme in allegria. Ma oggi, più che la “favola di Na-tale”, in cui ha ragione chi grida più forte, questa stagione mi ricorda “Natale in casa Cupiello”. «Te piace o Presepio? No!» è ciò che risponde Tommasino alla domanda di Luca Cupiello durante tutta la commedia.Ma in questo Natale a gridare il proprio «NO» e a dire «non mi piace» sono migliaia di giovani in tutta Italia.Il rapporto annuale del Centro studi inve-stimenti sociali (www.censis.it) ci dice che 6 famiglie su 10 sono in difficoltà a pagare bollette, mutui e prestiti. Nel 2009 il 60% delle famiglie non è riuscito a rispettare le scadenze previste o lo ha fatto con diffi-coltà. L’Italia, appiattita dalla crisi, stenta a ripartire. A soffrire di più sono state le fa-miglie monogenitoriali e le coppie con figli. E per cercare di resistere alla crisi si punta soprattutto sul risparmio, con cui si cerca di tamponare spese impreviste. “C’è poco da esser felici” dichiarano precari e studenti saliti sul tetto della facoltà di ma-tematica a Parma. Furono i lavoratori della Innse di Lambrate (MI) ad inaugurare que-sta nuova forma di lotta, adeguata ad una società dei reality e dei consumi televisivi. Ma quante gru, palazzi o antenne dovranno ancora salire i nostri giovani perché qualcu-no si decida ad ascoltarli e gli riconsegni la SPERANZA nel domani? Sembra di vivere in due mondi paralleli: da una parte la fiera dei luoghi comuni e di una classe politica litigiosa, dall’altra una realtà in fermento,

scossa da tensioni sociali. Per i nostri gio-vani il futuro si presenta cupo, carico di an-sie ed incertezze. Il rapporto di settembre dell’OML (Osservatorio del mercato del la-voro) ci dice che il “sistema Parma” è fatto di 8 mila persone in cerca di occupazione e di 1.200 in cassa integrazione; dal 2009 al 2010 sono stati aperti più di 65 tavoli di cri-si. Nel 2009 gli iscritti alle liste di mobilità, licenziati da aziende aventi sede in provincia di Parma sono per lo più compresi tra i 25 ed i 39 anni di età (n. 217 dai 25-29 anni e n. 611 dai 30-39 anni): il 38% è diplomato o laureato; il 77% sono italiani. Nel 2009 in Italia, tra gli occupati di età compresa fra i 15 e i 34 anni sono stati persi circa 485mila posti di lavoro (- 6,8%), mentre nei primi due trimestri del 2010 ne sono stati bruciati quasi 400mila (-5,9 per cento). Dunque, in un anno e mezzo, sono stati circa 885mila i posti persi dai giovani. In questo scenario il ruolo dei Comuni è ancora più difficile di prima. Nel “Report dell’attività di ascolto dei gio-vani”, progetto sud-est, realizzato da Forum del Volontariato di Traversetolo, Consulta del terzo settore di Montechiarugolo, e dai due rispettivi Comuni, emergeva che tra i ragazzi dai 18 ai 21 anni la fiducia nella po-litica è al 5%. Difficile oggi immaginare di contrastare quel dato con soluzioni diverse e più efficaci delle sole indagini, dei cui esiti, dovremmo tener conto. Ma, pur ammet-tendo di saper cogliere i bisogni dei giovani, finanziaria e patto di stabilità pregiudicano la capacità del Comune di potervi corri-spondere con nuovi investimenti. Questo nella virtuosa Emilia-Romagna, che spende

De Filippo i giovani e la favola di Natale.

Nicola Brugnoli, assessore allo Sport, Tempo libero e innovazione tecnologica

L’11 gennaio il Comune ha programmato un incontro a Mamiano, presso i locali della ex-scuola (ore 21), per parlare del problema della connettività o banda larga-ADSL. La serata consentirà all’Amministrazione di fare il punto della situazione in merito al digital-divide che riguardava l’abitato di Mamiano e parte di Bannone, ed argomentare e/o presentare alla cittadinanza le opportunità percorribili. Alla serata sono stati in-vitati sia i gestori telefonici, sia gli operatori di tecnologie alternative, nonché tutti gli interlocutori che sono stati attivati dal Comune in questi anni nel tentativo di raggiun-gere l’obiettivo. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La connettività possibile: opportunità a confronto (Adsl, wi-fi, wi-max,..)

Innovazione Tecnologica: Mamiano, 11 gennaio 2011

La nuova COMPAGNIA DEI BAMBINI DANZA SPETTACOLO è aperta presso il Lido Valtermina di Traversetolo coi seguenti orari:dalle 16,00 alle 17,00 per i bambini sino ai 6 annidalle 17,00 alle 18,00 per i bambini dai 6 anni ai 14 anniLa scuola, totalmente gratuita, è dedicata ai bambini e alle bambine dai 6 ai 14 anni.

Il corso è aperto tutto l’anno ed è possibile iscriversi in qualsiasi periodo

Nuova scuoladi Danza“La Compagnia dei bambini”. gratuita e aperta il mercoledì

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Domenica 28 Novembre è pienamente riuscita la manifestazione organizzata presso la Corte Agresti, con il contributo dell’Associazione OSSC “Cento Passi Emilia”. GiocaCorte ha ospitato una trentina di appassionati provenienti da province e regioni vicine, facendo giocare giovani e meno giovani e devolvendo ad Emergency il ricavato delle iscrizioni al torneo pari a 200 euro. Il calendario di GiocaCorte prevede per il prossimo anno una serie di incontri che stiamo definendo e che promuoveremo quanto prima.

più delle altre Regioni per servizi all’infanzia, alle famiglie e agli anziani, anticipando spese che sempre più spesso vengono rimborsate solo in parte dallo Stato e in tempi lunghis-simi. Ogni anno i cittadini dell’Emilia Romagna pagano in media 4.700 euro di tasse ciascu-no. Di questi lo Stato restituisce ai Comuni 260 euro a testa, che a seguito della mano-vra correttiva verranno ridotti di 30 euro procapite nel 2011 e di 52 euro nel 2012. Capite bene che le difficoltà aumentano. Tuttavia i Comuni sono chiamati a garantire ogni giorno servizi sociali e scolastici, polizia locale, manutenzione e pulizia delle strade, verde pubblico, anagrafe, attività culturali, ricreative, sportive, associative,… Se crolla l’occupazione giovanile, condizionata non a caso dalla “flessibilità” (condizioni capestro extra contratto, decurtazione dell’orario e/o della retribuzione), e la si associa alla assoluta mancanza di tutela e di ammortiz-zatori sociali per i giovani “precari” (ormai

si è giovani fino a 35 anni), si crea una si-tuazione nuova. Sul versante sindacale così come su quello politico oggi le divisioni e l’inconsistenza lasciano la sfiducia degli ita-liani senza sbocchi istituzionali, creando una situazione senza precedenti ben difficile da gestire. Come il buon Luca Cupiello, non è più pos-sibile continuare a credere che queste cose non ci riguardino. C’è una realtà in fermen-to, scossa da tensioni sempre più profonde. C’è chi gioca con la pelle di noi cittadini e, anche per Natale, prova ad insegnarci una poesia che non ci appartiene più. «In mol-te famiglie è tradizione che i figli recitino nel giorno della festa una poesia e allora ... che fatica imparare le poesie! E se poi in famiglia ci sono più poesie da imparare c’è il rischio che mezzo quartiere sia costretto a impararle» (La favola di Natale, Giovanni Guareschi).Auguro a tutti voi e alle vostre famiglie un sereno Natale ed un felice anno nuovo.

Subbuteosotto assedio. GiocaCorte pro-Emergency

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Sport: Traversetolo è la più accessibile


Il 27 ottobre il premio “Un Comune per amico” istituito dalla Provincia, dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic), è andato ai Co-muni di Parma e Traversetolo. Il riconoscimento è andato alle ammi-nistrazioni che si sono maggiormente distinte nell’abbattimento delle barrie-re architettoniche: in particolare negli impianti sportivi ma anche per quanto riguarda la viabilità, garantendo così a tutti i cittadini la partecipazione alla vita civile e sociale, senza discrimina-zioni.“Questo riconoscimento premia i co-muni che hanno fatto scelte e investito risorse per abbattere le barriere e ga-rantire l’accessibilità ai disabili: un ele-mento fondamentale per una società civile, che punta alla coesione sociale e dove i diritti devono essere garantiti a tutti, nessuno escluso - hanno detto il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli e l’Assessore Walter An-tonini. Dopo un’attenta valutazione su

tutti i Comuni della provincia di Parma da parte del Comitato italiano para-limpico e dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, Traversetolo è stato selezionato per l’impegno di-mostrato nel realizzare nuovi interven-ti privi di barriere, come nel Centro sportivo comunale Tesauri al Lido Val Termina. Si tratta dunque di un pre-mio nato per elogiare pubblicamente gli enti locali che consentono a tutti di svolgere sport e di godere del tempo libero in spazi accessibili: Comuni che lavorano per dare ai cittadini la pos-sibilità di praticare attività motoria, affrontando in particolare i problemi legati all’accesso alle strutture sporti-ve e alla mobilità di persone con disa-bilità. “Investire pensando a chi è meno fortunato di noi dà un ritorno inimma-ginabile che ripaga tutti gli sforzi che facciamo quotidianamente. Questo premio ci darà ancora più sti-moli a continuare a lavorare in questo senso - ha rimarcato l’Assessore allo Sport Nicola Brugnoli.

Premiati i nuovi impianti sportivi del Lido Val Termina

Prelievi 2011:venerdì 14 gennaio 2011venerdì 11 febbraio 2011domenica 6 marzogiovedì 31 marzovenerdì 22 apriledomenica 15 maggiovenerdì 3 giugnosabato 25 giugnomartedì 12 lugliovenerdì 29 lugliomercoledì 24 agostovenerdì 16 settembredomenica 9 ottobrelunedì 31 ottobresabato 26 novembresabato 24 dicembre Feste e appuntamenti 2011:29 aprile: Festa di Primavera18-19 giugno: Insieme che forza8-9-10 luglio: Festa del donatore23 dicembre: Festa degli auguri Per i donatori convocati che desiderino evitare attese per il prelievo è possibile prendere appuntamento prenotando telefonicamente allo 0521.844470 oppure al 340.219.6527.La prenotazione non serve per esami di controllo o idoneità. Per sottoporsi agli esami di idoneità è sufficiente essere maggiorenni, peso oltre i 50 Kg, in buona salute ed a digiuno. Dopo gli esami o il prelievo l’AVIS offre a tutti una ottima colazione. Per informazioniscrivere ad [email protected]

Avis

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I N F O

L’AbeteAl termine di un altro anno al servi-zio dei soci mi è doveroso ringrazia-re quanti hanno condiviso con l’Abete l’esperienza di volontariato operando e sostenendola. Ringrazio perciò l’Ammi-nistrazione comunale che come sem-pre ha appoggiato le nostre iniziative. In aprile si è votato per il rinnovo delle cariche sociali oggi così composto: Presidente: Delfante AnnamariaVice-presidente: Esposito Nicola

Segretaria: Monica MarisaEconomo: Iannotti GiovanniConsiglieri: Giovanni Majavacchi, Sante Canali, Nadia Varotto, Michelina Caccia-tore, Bezzi Luciano, Antonia Petrolini, Chiastra Franca, Crivaro Antonietta.Approfitto per augurare a tutti cittadini di Traversetolo un Buon Natale. Possa questa stagione di Festa portare Sere-nità Pace e Salute e che l’anno nuovo trasformi i sogni in realtà.

Tel. 0521.844513Cell. 328.0320009

Info

L’ufficio Tributi ricorda che le aree a vocazione edificabile individuate con i nuovi stru-menti urbanistici adottati (PSC adottato il 08/10/2009 e RUE adottato il 05/08/2010) sono tenute al pagamento dell’imposta comunale sugli immobili già a decorrere dalla data di adozione e con applicazione delle aliquote/tabelle già in vigore.

Per informazionie rivolgersi a:

Ufficio orari di ricevimento telefono

Ufficio Tecnicomercoledì: 8,15 – 13sabato: 8,15 – 12,30

0521/3445210521/344520

Ufficio Tributi

lunedì: 8,15 – 13mercoledì: 8,15 – 13sabato: 8,15 – 12,30

0521/344563

PSC - RUE ICI

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Dialogo con i cittadini: la pietra angolareCare Cittadine e Cari Cittadini,Ci stiamo avvicinando alla fine di questa legislatura, cinque anni di governo per Traversetolo, un bilancio per il nostro pa-ese sicuramente positivo.Vorrei approfittare di questo spazio sul giornalino per esprimere qualche rifles-sione generale invece di parlare, come solitamente si fa, delle tante cose fatte nel nostro comune. Non ho la pretesa di fare un’ analisi particolarmente profonda o “specializzata”, ma mi piacerebbe dare voce ai miei dubbi e alle mie speranze in veste di cittadina normale che ha il privi-legio di poter servire la propria comunità con orgoglio e entusiasmo.In questo periodo molte cose sono cam-biate in Italia. La crisi economica si è fatta sempre più pressante e non se ne vede per il momento la fine. L’intolleranza ver-so il diverso cresce, c’è sempre più pre-venzione e sfiducia verso il prossimo.Viviamo in una nazione dove si sta dando un messaggio di valori fasulli che non può più essere tollerato. Perché sono tempi duri per molti: le persone non riescono ad arrivare a fine mese, i lavoratori non sono più tutelati, le scuole non hanno più fondi, i comuni fanno sempre più fatica a trovare i finanziamenti per garantire i ser-vizi essenziali al cittadino. Eppure sono convinta che la maggior par-te delle persone, di qualsiasi tendenza po-litica, senta il bisogno di recuperare quel senso etico di comunità che a volte sem-bra irrimediabilmente naufragare.

Penso che il dialogo con i cittadini sia la pietra angolare della buona politica. Biso-gna usare un linguaggio semplice ma non semplicistico, bisogna parlare di progetti e fatti realizzabili e non di massimi siste-mi. E bisogna far sì che i tempi di crisi possano aiutare le persone a recuperare quei valori per cui noi italiani siamo en-trati nell’immaginario di altre popolazio-ni: la gentilezza, la generosità e il gusto di stare insieme (qualità che peraltro hanno sempre contraddistinto i traversetolesi, rinomati in tutta la Provincia per l’asso-ciazionismo e l’impegno civico). Pensate alla nostra cucina, famosa nel mondo, una cucina semplice, povera ma fatta di ingre-dienti di altissima qualità assemblati con fantasia e amore. E’ questo che dobbiamo recuperare: la fantasia e l’amore per quel-lo che si fa. Con uno sguardo sull’Italia più generale, mi vien da pensare che forse bisognerebbe non tollerare più la maleducazione, l’ar-roganza, la presunzione di cui siamo cir-condati. Dovremmo organizzare corsi di tolleranza e di comportamento. Una volta l’Italia veniva considerata un paese acco-gliente, dove le persone erano allegre e amavano la vita anche se fatta di poco, un paese dove la gente sorrideva. Che fine ha fatto quel paese? Stiamo diventando sempre più tristi, arrabbiati, maleducati e volgari, un paese dove il prossimo non esiste ma si coltiva il proprio ego che può crescere a dismisura.Queste considerazioni vengono in mente a me leggendo quotidiani o guardando la televisione, come a qualsiasi altro cittadi-no. Ma penso che sia dovere di chi ha scelto di amministrare riflettere su tutto questo e parlarne. Penso che la cultura del volon-tariato e dell’altruismo nonché il profon-do senso della comunità così radicati nel nostro territorio siano valori da difende-re e da trasmettere ai nostri giovani. Sono valori “reali”, in piena contraddizione con alcuni valori “televisivi”.Sono altrettanto convinta che la condi-visione serena delle proprie riflessioni possa portare ad un confronto di idee più ampio e costruttivo.

Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti i nostri cittadini, Emma Iovino

Emma Iovino

Assessore alla Scuola, Cultura,

Politiche giovanili

>>> segue a pagina 13

Si coglie l’occasione per ringraziare e augurare buone feste a:• tutti i volontari associati all’Auser che colla-borano all’apertura della Biblioteca e del Mu-seo: Agus Mara, Arnone Carmela, Baiocchi Raffaella, Bianchi Gabriele, Bonora Elisabetta, Ferretti Marzia, Ligabue Adriana, Conversi Emanuela, Guazzetti Barbara, Moglia Raffaella, Perotti Maura, Varotto Gaetano• a Gianluca Pizzetti di Neviano per le recen-sioni librarie• al Gruppo Volontari Nati per Leggere

Auguri ai volontari della biblioteca

Servizio comunale di Doposcuola 2010/11

Il Doposcuola, attualmente gestito dagli educatori Laura Lilith Mussini e Benedetto Campione della coop. soc. “Gruppo Scuola” di Parma, e promosso dall’Assessorato alla scuola del Comune di Traversetolo, si sta confermando un punto di riferimento consolidato nel territorio. Nato per rispondere alle esigenze delle famiglie e degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Traversetolo, il Doposcuola è un servizio a pagamento aperto tutti i pomeriggi scolastici dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16 presso la Sala Martelli, in via Petrarca, nel cortile interno della scuola, e intende offrire un supporto allo studio, percorsi di recupero didattico, spazi e momenti di socialità, momenti di ascolto e condivisione per/tra gli studenti iscritti. Gli educatori hanno impostato il servizio secondo criteri orientati al maggior coinvolgimento possibile delle famiglie e dei docenti, favorendo momenti

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Auguri di Natale in CorteAnche quest’anno l’Assessorato alla Cul-tura di Traversetolo, in collaborazione con l’associazione “Legenda Musica” e con il patrocinio della Provincia di Parma, ha organizzato la manifestazione “Cibo per la mente” giunta alla sua quinta edizione.Gli spettacoli di musica e teatro si sono svolti al Centro Civico e sono stati abbi-

nati a cene a tema. La rassegna si è con-clusa giovedì 16 dicembre coi consueti “Auguri del Sindaco e dell’Amministrazio-ne Comunale alla Cittadinanza”. Durante la serata si sono esibiti la Corale “Cantico Nuovo” e gli allievi della scuola di canto “Legenda Musica”. Il brindisi è stato offer-to dal Sindaco.

di scambio di riflessioni, idee e criticità, con l’obiettivo di responsabilizzare tutti i soggetti coinvolti nel percorso formativo dei partecipanti. Partito quest’anno il 4 ottobre, il servizio conta già circa 40 iscritti. Gli educatori sono supportati, anche per quest’anno, da un volontario del Servizio Civile e due volontarie “Auser”, che hanno un ruolo di sorveglianza, ma anche di aiuto allo studio e gestione dei gruppi nei momenti ludici.Il doposcuola si pone in continuità con le altre progettualità attive gestite dalla coop. soc. “Gruppo Scuola”, tutte volte al sostegno del percorso di crescita, non soltanto degli studenti coinvolti, ma anche delle relative famiglie e della comunità tutta. Per info: 348 – 49 91 669.

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Per una scuolasempre più sicuraLa caduta di una porzione di intonaco (per una superficie di circa 0,30 mq) dal soffitto di un’aula al primo piano della scuola elementare del Capoluogo, av-venuta nei primi giorni di novembre a scuola chiusa per la festività dei Santi, ha comprensibilmente creato appren-sione e preoccupazione nell’opinione pubblica e sopratutto tra i familiari degli alunni, che legittimamente si sono posti la domanda di quali fossero le reali con-dizioni di sicurezza attuali dell’edificio scolastico e quale il livello di idoneità della struttura a resistere ad un evento tellurico di forte intensità. A tali sacro-sante domande e preoccupazioni la mi-noranza consiliare naturalmente ha vo-luto dare voce e rilevanza pubblica non solo e non tanto presentando interro-gazioni e una mozione da discutere in consiglio comunale (com’era peraltro nelle sue facoltà), ma dando altresì alla vicenda un’interpretazione con fini pa-lesemente propagandistici e strumen-tali, destinata a creare falsi allarmismi e finalizzata ad ingenerare ingiusti so-spetti su chi ha il compito di controllo sulla sicurezza della struttura scolastica (amministratori, tecnici comunali, diri-genti scolastici e quant’altri).La mozione presentata è un campiona-rio di demagogia e mala fede nel senso che, con scarsa informazione e poca competenza, fornisce un quadro non vero dello stato dell’edificio, mette in dubbio la serietà dei controlli effettua-ti, avanza accuse di irresponsabilità per aver consentito l’uso della scuola in una situazione di “permanente pericolo”, propone l’istituzione di una commissio-ne consiliare speciale per “accertare la qualità dei controlli tecnici effettuati e in atto”, per modificare immediatamen-te il progetto redatto degli interventi finanziati dalla Regione a seguito del terremoto, per “definire le linee gui-da del nuovo progetto di adeguamento strutturale dell’edificio”, progetto che dovrà non essere di semplice miglio-ramento della struttura ma di adegua-mento strutturale del fabbricato e via di seguito.Per capire che si tratta di demagogia allo stato puro basta richiamare con onestà e cognizione di causa come sono an-

date esattamente le cose dal momento del terremoto in poi, come ha reagito la struttura della scuola al sisma citato, quali i comportamenti dei responsabi-li della sicurezza della scuola, quali le procedure seguite e le decisioni prese nel rispetto rigoroso delle leggi e del-le norme vigenti; da tali considerazioni si deduce che le valutazioni e le pro-poste della minoranza non reggono al confronto con la realtà delle situazioni concrete e prescindono totalmente dal quadro normativo e procedurale che regolamenta la materia della sicurezza degli edifici nel caso di eventi sismici.1) La scuola elementare in questione ha retto in maniera assolutamente po-sitiva all’evento sismico del dicembre 2008, che pure ha avuto un’intensità piuttosto rilevante (magnitudo 5,1 la scossa delle ore 16,24 e magnitudo 4,7 la scossa delle 22,58); i danni sono sta-ti modestissimi e tali da non metterne assolutamente in discussione l’agibilità (agibilità confermata da tutti le verifi-che effettuate immediatamente dopo il sisma dal Responsabile dell’Ufficio tec-nico comunale, dai Vigili del Fuoco, da tecnici della Protezione Civile); il sistema fessurativo riscontrato du-rante i sopraluoghi, come risulta dai verbali stilati, è di rilevanza assai limita-ta e spesso preesistente al sisma; 2) i danni assai limitati e la conseguente valutazione del buon comportamento della struttura alla sollecitazione sismi-ca subita, (constatati da tecnici incari-cati dalla Regione), hanno determinato la relativa limitatezza del contributo re-gionale per gli interventi di riparazione dei danni riportati e per interventi di miglioramento sismico della struttura (che è risultato pari ad euro 146.000, a fronte per es. ad euro 1.218.000 del-la scuola elementare di Langhirano, dichiarata parzialmente inagibile dalla Protezione Civile);3) per l’utilizzo di tale finanziamento l’Amministrazione si è mossa scru-polosamente nel rispetto del quadro normativo e procedurale vigente, che, va ricordato, negli ultimi tempi ha avu-to nel ns. Paese un notevolissimo mi-glioramento e che lo ha allineato con i Paesi più avanzati nel mondo in ma-

Il mio articolo non c’e’?Avendo ricevuto un elevato numero di articoli, e non essendoci sufficiente spazio per tutti, abbiamo dovuto operare delle scelte.Ma non dovrete aspettare molto: gli articoli che non appaiono in questo numero saranno pubblicati nella prossima uscita, uno speciale di 16 pagine che uscirà a gennaio e sarà dedicato al Gemellaggio con Oraison, alla Biblioteca e alle associazioni.Ci scusiamo del disagio e auguriamo a tutti serene festività.

La Redazione

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teria di sicurezza e prevenzione nei confronti degli eventi sismici; in parti-colare va ricordato che dopo l’evento del 23/12/2008 il Governo e la Regione hanno emanato una serie di provvedi-menti, che oltre a contenere l’elenco degli interventi di riparazione e miglio-ramento sismico degli edifici pubblici e di culto finanziati, ha fornito preci-se disposizioni procedurali e tecniche per l’attuazione degli interventi (con definizione puntuale di competenze, di metodi e di procedure sia a livello di progettazione che di approvazione);4) l’Amministrazione ha rispettato con-tenuti e tempi delle disposizioni regio-nali, facendo sempre riferimento agli Organismi delegati per la verifica dei medesimi e per l’approvazione dei pro-getti degli interventi e nello specifico al Servizio dei Bacini degli affluenti del Po e della Soprintendenza per i Beni archi-tettonici e per il Paesaggio di Parma.Da quanto sopra detto risulta eviden-te che le procedure un tantino “ca-salinghe” e “fai da te”, proposte dalla mozione della minoranza sono fuori da ogni previsione legislativa e da ogni seria garanzia tecnica di sicurezza e di efficacia.Che l’evento del distacco e della caduta di una porzione di intonaco si configu-ri come un fatto del tutto imprevisto ed imprevedibile, non spiegabile con le generali condizioni della struttura sco-lastica è palesemente dimostrato non solo e non tanto dalle verifiche fatte subito dopo l’evento sismico e duran-te la fase di individuazione e di proget-tazione degli interventi finanziati dalla

Regione, ma sopratutto ed in partico-lare da tutte le verifiche fatte dopo il distacco dell’intonaco e che si vogliono sinteticamente richiamare:a) l’Impresa Bucci, incaricata di esegui-re i lavori di riparazione e di migliora-mento sismico finanziati dalla Regione, su richiesta della Giunta e con la dire-zione del Responsabile dell’Area Tecni-ca, ha proceduto nei giorni successivi al distacco dell’intonaco alla battitura con riscontro sonico di tutto l’intonaco del soffitti delle aule, riscontrandone una perfetta aderenza con assenza di zone di distacco.b) in data 15/11/2010 il Laboratorio Geo-Tecnologico Emiliano, su inca-rico del Comune e sotto il controllo dell’ing. Giambrone, ha proceduto alla prova di carico del solaio di copertura del 2° piano, da cui si era preceden-temente staccata una porzione di into-naco, al fine di verificarne il comporta-mento elastico in condizioni di carico massimo di esercizio oltre che per ve-rificare l’eventuale distacco di intona-co durante la fase di deformazione. La prova ha dato esito positivo sia per le deformazioni registrate (proporzionali al carico), sia per le deformazioni resi-due (inferiori ad 1/3 di quelle massime raggiunte,) sia perchè non si sono ve-rificate ulteriori crepe e/o distacchi di intonaco rispetto a quelli esistenti.c) nei giorni 16-18-19-20 novembre 2010, personale del Comune, sotto la direzione tecnica del Responsabile dell’Area Tecnica, ha proceduto a pro-ve di strappo di porzioni ben definite di intonaco dal supporto (in laterizio)

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del solaio, direttamente in loco, in al-cune aule (compresa quella nella quale si era verificato un distacco autonomo dell’intonaco medesimo); le prove han-no evidenziato che l’intonaco in que-stione presenta una buona aderenza, che mediamente si può valutare attor-no al Kg per cmq..d) in data 15/11/2010 il Laborato-rio Geofaber di Parma ha proceduto all’analisi composizionale dell’intonaco in questione con l’impiego de micro-scopio ottico ed elettronico, che ha evidenziato la presenza di sabbia preva-lentemente quarzosa in percentuale del 70-75% rispetto al legante costituito da cemento e calce.Da quanto richiamato e da altre con-siderazioni non citate per brevità di esposizione non si può non conclude-re che la scuola in questione presen-ta condizioni di agibilità e di sicurezza assolutamente tranquilizzanti sia sotto il profilo strutturale che in relazione a fenomeni di distacco e di caduta di por-zioni di intonaco.Relativamente alla palestra ed in parti-colare al soffitto della medesima, costi-tuito da tavelle di laterizio sostenute da filoni di ferro ed agganciate alle capria-te in c.a. della copertura (che il proget-tista ing, Giambrone aveva individuato come elemento vulnerabile e pericolo-so e che lo stesso ha avuto modo di precisare di diventare tale in caso di sisma di intensità decisamente superio-

re a quello verificatosi il 23 dicembre 2008), essendo per lo stesso prevista la sostituzione con un controsoffit-to molto più leggero già nel progetto approvato dall’Autorità di Bacino, per maggiore tranquillità di tutti, oltre che per corrispondere alle aspettative dei genitori, come preannunciato da Sinda-co in C.C., per lo stesso è stata antici-pata la sostituzione, che avverrà entro il 31 gennaio 2011.Naturalmente il problema della verifica della sicurezza della scuola in relazio-ne agli eventi sismici non si conclude con le verifiche finora effettuate, ma proseguirà nei prossimi mesi secondo i criteri e le prescrizioni previste dal-la legislazione e dalla normativa vigen-te, così da garantire in ogni momento e per qualsiasi eventualità la sicurezza per i bambini che la frequentano.Al fine di garantire ai genitori degli alun-ni una informazione puntuale e rigorosa delle varie fasi di verifiche riguardanti la sicurezza della scuola e degli interven-ti di miglioramento, l’Amministrazione ha istituito una Commissione specia-le composta da funzionari tecnici in rappresentanza dell’Amministrazione stessa e da genitori con adeguata com-petenza tecnica, autonomamente nomi-nati dal Consiglio d’Istituto.

L’Assessore ai Lavori PubbliciRoberto Ghiretti

Festa di halloweena CastioneI ragazzi della 5aB e 5aC hanno festeggiato Halloween tutti insieme presso la sede degli “Amici di Castione”. Ognuno di loro era mascherato nei modi più agghiaccianti e nonostante la pioggia non hanno rinunciato a uscire per proporre agli abitanti la classica domanda “dolcetto o scherzetto?”.Dopo aver racimolato un bel bottino di dolci e caramelle sono rientrati e hanno concluso la serata con un gioco di società.Le streghe, gli scheletri, i “feriti” che hanno partecipato alla festa si sono ben comportati e la serata è stata ricca di allegria e divertimento.

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S C U O L A

Notizie dal Nido PaolettiPuntualmente ai primi di settembre anche quest’anno “Il Paoletti” ha riaperto i batten-ti per riaccogliere i bambini e le bambine che già lo frequentavano e per conoscere i nuovi iscritti, bambini di poco più di un anno che intraprendono il percorso educa-tivo che li accompagnerà per tanti anni a ve-nire. Un’importante inizio che va curato in ogni piccolo dettaglio, controllato e gestito al meglio, si perché è un incontro nuovo che mette in gioco emozioni, sensazioni, paure, regole, culture e pensieri che fino ad ora erano quasi sconosciuti soprattutto alle gio-vani famiglie che hanno un primo figlio.E’ qui che entra in gioco la fiducia che fa-miglie ed educatrici devono conquistarsi reciprocamente, imparando a conoscersi, ascoltandosi e confidando nelle caratteristi-che personali di ognuno.Ogni giorno al nido è diverso. Quando il bambino arriva al nido i genitori sanno cosa è accaduto prima di arrivare e quando ritor-nano a prenderlo sono le educatrici a sape-re come è andata la giornata col bambino, ma tutti e tre non hanno condiviso del tem-po insieme, per cui ogni incontro è davvero un’incognita. Questi momenti di incontro non si sa mai che direzione prenderanno se ne conoscono le premesse ma mai la svolta finale.Ognuno, genitori /bambini/ educatrici, ha delle aspettative e il più delle volte se que-ste sono disattese si innescano momenti di crisi o di capricci che esasperano i genito-ri le educatrici e dove i bambini giocano il ruolo del “capo”, essendone loro i princi-pali attori.

E’ quindi importante che per un’educazio-ne proficua si collabori, si riesca a rispet-tare quello che le educatrici suggeriscono alle famiglie, essendo competenti nel lavoro che svolgono e che le educatrici ascoltino senza giudicare, quello che viene riferito dai genitori e dalla famiglia che rimane il pri-mo e più importante luogo educante per il bambino.Se si riuscirà a creare questo rapporto, l’inserimento del bambino sarà sereno ed efficace.Le tate del nido Paoletti investono su que-sto progetto inserimento che non è solo indirizzato ai bambini ma anche alle loro famiglie.Anche quest’anno l’inserimento sta volgen-do al termine e tutto il personale del nido vuole ringraziare le famiglie che hanno col-laborato con loro per un buon risultato del-lo stesso.Un grazie a tutte le mamme che anche con timore e qualche lacrima ha lasciato al nido il loro bambino con fiducia.A tutti quei papà che non hanno voluto per-dersi il primo giorno.. perché quel giorno non tornerà più..anche se si sentivano strani forse fuori luogo, grazie per esserci stati.A quei nonni che pensavano..”ma dove lo mandi sta meglio con me..” e poi ha cam-biato idea.Ai fratelli che sempre corrono a prendere i più piccoli con la gioia di ritornare ancora un po’ al nido… A chi al nido non viene più ma continua a venirci a trovare!!

Le tate del Paoletti

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AMMINISTRAZIONE

Lettera aperta a cittadiniSiamo arrivati all’ultimo Natale del mio mandato politico e considero doveroso ringraziare Traversetolo che mi ha accol-to come Amministratore consentendomi di poter dimostrare che si può rispettare, lavorare e amare anche quei territori che non ci hanno visto nascere. Questa è stata per me una grande espe-rienza. Nato a Parma, ma cresciuto in un borgo della Toscana, conosco bene il divenire quotidiano del paese. So per esperienza qual è il sentimen-to di chiusura verso tutto ciò che viene dall’esterno. Mi soffermo su questo punto molto im-portante e determinante per il proseguo del mio impegno perché, se all’inizio del mio mandato ho percepito in alcuni citta-dini una resistenza, un punto interrogativo sul mio reale interesse per Traversetolo, penso che strada facendo il mio operare abbia sciolto queste riserve. Possiamo allora considerare questo pe-riodo di cinque anni come un pezzo di strada fatta assieme che ha consentito ad entrambi di conoscerci e poterci ritrova-re in ideali comuni. Dobbiamo alla politica perciò il grande pregio di insegnarci che

siamo tutti figli della stessa terra e che i valori fondanti hanno la stessa valenza per tutte le comunità, dandoci la possibi-lità di esplicitare al meglio queste nostre risorse.“L’idea del buon governo”, per chi sen-te il bisogno di impegnarsi nella politica, non può essere un concetto prettamente locale; viceversa, per lo sviluppo del terri-torio (lavoro, benessere, ricchezza, tran-quillità sociale) è necessario che agisca in sfere più ampie (provinciale, nazionale, internazionale) aprendo a nuove relazioni verso l’esterno, coinvolgendo così tutto il “sistema paese” in nuove sinergie.Mi permetto di concretizzare il pensiero che queste considerazioni gratifichino la lungimiranza del Sindaco Alberto Pazzoni che ha aperto l’Amministrazione del pa-ese a un quadro completamente inedito. L’apertura all’esterno ha permesso un apporto di energie, esperienze e vedute che hanno dato nuova linfa al paese. Tra-versetolo ha potuto usufruire in questo modo di rapporti per conoscere e farsi conoscere in territori nuovi. Saluto tutti augurandoVi un Buon Natale.

Un caro saluto, Gianni Guido Bellini

Gianni Guido BelliniAssessore al Commercio, Agricoltura, Artigianato e Industria

Lotta alla contraffazione e all’abusivismo commercialeMartedì 7 dicembre, alle ore 12,00, pres-so il Palazzo Comunale di Traversetolo si è svolta la conferenza stampa di pre-sentazione della campagna di sensibi-lizzazione “Lotta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale”.Traversetolo è comune capofila del progetto “Lotta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale”. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione svolta in sinergia con il Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per la lotta alla contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (DGLC-UIBM) e con i Comuni Langhirano, Salsomaggiore Ter-me e dell’Unione Pedemontana Parmen-se Felino, Collecchio, Montechiarugolo, Sala Baganza.La campagna di sensibilizzazione vede

anche la collaborazione di Provincia di Parma, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Parma e Unio-ne Industriali di Parma.Il progetto è volto a sensibilizzare ed informare il grande pubblico, le imprese e le istituzioni locali sul tema della lot-ta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale, diffondendo un messaggio non punitivo ma volto a rendere gli in-terlocutori consapevoli delle conseguen-ze negative prodotte da contraffazione e abusivismo sul tessuto economico e sociale.La campagna “Lotta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale” consta di diverse azioni: sabato 18 dicembre, dalle 9,30, si è svolto a Traversetolo un seminario rivolto a imprese e istituzioni

Ultimi appunatmenti natalizi

• domenica 26 dicembreConcerto di Santo Stefanodalle 15,45 alla Chiesa parrocchiale di San Martino - TraversetoloLa Corale Cantico Nuovo si esibirà nel consueto concerto di Santo Stefano.Organizza Parrocchia di Traversetolo • sabato 1 gennaio 2011Concerto di Capodannodalle 15,30 al Palazzetto dello Sport di via Pezzani. Ingresso libero. Organizza aido e Amministrazione Comunale • domenica 9 gennaio 2011Arriva la Befana!ore 14,30: Si parte con il trenino! Dal piazzale della Chiesa si corre per le vie

>>> segue a pag. 19

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e dedicato al tema della valorizzazione e della tutela della proprietà industriale; nel pomeriggio a Montechiarugolo si è aperta una tavola rotonda dedicata alla Polizia Municipale e alle forze di presidio del territorio (Carabinieri, Guardia di Finanza, AUSL, Carabinieri in congedo); da domenica 19 dicembre nei vari mer-cati dei comuni aderenti i cittadini hanno trovato appositi stand con materiale di-vulgativo. Da tempo Traversetolo è in prima linea per combattere merci illegali e contraf-fazione e questo progetto non è un punto di arrivo ma un importantissimo primo passo verso un’azione di sensibi-lizzazione che deve essere portata avanti nel tempo da Istituzioni e Associazioni in modo sempre più intercomunale.

del paese; ore 16,00: Giochi, Maghi e Magia con la Befana per la via...!!!! ore 17,00: Una montagna di cioccolata rende più dolce la serata. Falò e fuochi di artificio è il gran finale per una Befana assai speciale!!!! Organizza: circolo ANSPI Aurora, Oratorio Don Bosco, Comune di Traversetolo-assessorato al Commercio con il sostegno di “La Traversetolese”.

Copagri

Dal mese di Gennaio 2010 è stata costituita anche nella nostra provincia la federazione sindacale U.G.C. (Unione Generale Coltivatori) Costituente COPAGRI. L’UGC (costituente COPAGRI) è a tutti gli effetti una categoria di prima affiliazione della CISL. La UGC (costituente COPAGRI) è da sempre presente a livello nazionale così come a livello Europeo fa parte della EMB (European Milk Board) e sta operando in modo autonomo per incidere sulla nuova politica agricola europea del post-2013. La Federazione UGC-CISL (costituente COPAGRI) è in grado di fornire ai propri associati i seguenti servizi: informazione e rap-presentanza presso varie istituzioni, assistenza e consulenza alla risoluzione delle problematiche nei vari comparti produttivi agricoli (servizi sindacali, previdenziali, legali, fiscali, tecnici ed economici). Dal mese di gennaio 2011 saremo presenti anche sul territorio di Traver-setolo con il nostro personale qualificato per sostenere le nostre imprese agricole e le famiglie. Copagri è in via Lanfranco, 21/a - Parma – tel. 0521- 037611

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Lavori pubblici

1. Realizzazione di un edificio per 8+1 alloggi di edilizia residenziale pubblica in via MonzatoE’ in fase di ultimazione l’edificio, realizzato ad opera della società consortile ParmAbi-tare, costituito da 8 alloggi da attribuire in locazione co-finanziati della Regione Emilia Romagna, e da un alloggio da proporre in vendita mediante apposita asta.Euro 1.216.713,34Lavori in fase di ultimazione.

2. Sostituzione dei corpi illuminanti Stanno per terminare i lavori di sostituzio-ne dei corpi illuminanti dei pali di pubblica illuminazione posti in via Verdi, via Cantini e via Toscanini. Tale intervento è finalizzato ad ottenere un considerevole risparmio energetico, tra-mite la messa in opera di lampade al sodio alta pressione, ad elevato rendimento. L’in-tervento è stato realizzato dalla ditta S.I.E. S.R.L. all’interno del contratto di manuten-zione ordinaria della pubblica illuminazione.Lavori in fase di ultimazione.

3. Percorsi pedonaliSono in fase di realizzazione gli interventi di variante al progetto per la realizzazione di nuovi percorsi ciclo-pedonali, già parzial-mente eseguiti da parte della ditta SITEC s.r.l. negli ultimi anni. Nei mesi scorsi sono stati realizzati i se-guenti interventi: marciapiede a Bocca di Strada, per il collegamento con il centro di Traversetolo; pista ciclabile a Vignale, per il collegamento dell’abitato con la passerella ciclopedonale sul torrente Termina. A breve la Provincia di Parma realizzerà una passerella ciclopedonale in legno a Bannone, in attraversamento al torrente Masdone. Il Comune completerà il percorso dai marcia-piedi esistenti alla passerella, concludendo il collegamento tra il centro di Bannone e la località Castellaro. Euro 500.000,00Lavori in fase di ultimazione.

4. Riparazione e miglioramento sismi-co municipioE’ in fase di appalto l’intervento di ripara-zione e miglioramento sismico del munici-pio, danneggiato dal sisma del 23/12/2008. Il lavori sono finanziati con contributo di euro 200.000,00 deciso dalla Regione Emilia Romagna attraverso il terzo stralcio di fi-

nanziamenti per gli interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni riportati dal patrimo-nio architettonico in seguito al sisma del 23 dicembre 2008, di cui all’ordinanza P.C.M. n° 3744 del 18/02/2009.Euro 200.000,00Lavori in fase d’appalto

5. Centro diurno in area MonzatoE’ stato approvato il progetto preliminare progettato dalla studio Binini per la rea-lizzazione del nuovo centro diurno assi-stenziale e socio-riabilitativo per disabili, da erigersi in area Monzato su terreno di pro-prietà dell’Amministrazione comunale.Euro 600.000,00 Lavori in fase di progettazione.

6. Manutenzione straordinaria quadri rete di pubblica illuminazione 2010 finalizzata all’installazione di sistemi per il risparmio energeticoE’ stato approvato il progetto esecutivo re-lativo alla manutenzione straordinaria dei quadri di pubblica illuminazione.Tale manutenzione è finalizzata all’installa-zione di sistemi per il risparmio energeti-co all’interno di alcuni quadri di accensione di apparecchiature che permetteranno: la riduzione dei consumi energetici dal 20 al 30%; la riduzione dei costi di manutenzio-ne degli impianti; la riduzione dello stato di usura dei corpi illuminanti con allungamento della vita delle lampade del 40%; il migliora-mento dei parametri elettrici dell’impianto; la riduzione dei disturbi elettromagnetici.Euro 26.000,00Lavori in fase di affidamento.

7. Realizzazione di cellette ossario nei cimiteri di Castione Baratti, Bannone e MamianoSono stati appaltati alla ditta Fratelli Scar-pino i lavori di realizzazione di cellette ossario nei cimiteri frazionali di Castione Baratti, Bannone e Mamiano. Verranno re-alizzate: 32 cellette ossario nel cimitero di Mamiano; - 50 cellette ossario nel cimitero di Bannone; 25 cellette ossario nel cimitero di Castione Baratti.Euro 23.500,00Lavori in fase di realizzazione.

8. Realizzazione di parcheggio coper-to con pensiline fotovoltaicheIl 5° stralcio di progettazione delle opere

Ne parla l’assessore Roberto Ghiretti

Roberto GhirettiAssessore ai Lavori Pubblici

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inerenti il Nuovo centro sportivo polivalen-te di Traversetolo ha per obiettivo la rea-lizzazione di un parcheggio pubblico di su-perficie coperto da pensiline fotovoltaiche a servizio delle nuove attrezzature sportive in fase di completamento. Tale area è già stata in passato individuata dagli strumenti di pianificazione urbanistica quale area di lo-calizzazione e ampliamento delle dotazioni sportive del capoluogo.Il ricorso alla tecnologia fotovoltaica è mo-tivata dall’ottemperanza alla legge nazionale n°10 del 9/01/1991 che ha per contenuto le Norme per l’attuazione del Piano ener-getico nazionale, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, oltre che da requisiti di maggior funzionali-tà ed economicità gestionale del complesso sportivo di prossima attivazione e dalle esi-genze di bilancio proprie di un Ente pub-blico. L’orientamento dell’Amministrazione è di procedere all’affidamento dell’appalto me-diante concessione di costruzione e gestio-ne.Lavori in fase di progettazione.

9. Realizzazione depuratore interco-munaleE’ in fase di progettazione da parte di Iren un intervento che porterà alla realizzazio-ne di collettori fognari che da Traversetolo capoluogo e dalle frazioni di Montechiaru-golo addurranno al nuovo depuratore che verrà realizzato in località San Geminiano (1° stralcio). Si tratta di un’opera pubblica di significativa rilevanza per la collettività per gli importanti benefici ambientali attesi, in quanto il futu-ro assetto fognario ha come obiettivo finale

la realizzazione di un sistema depurativo in grado di trattare 45.000 abitanti equivalenti dei comuni di Traversetolo, Montechiaru-golo, Lesignano Bagni e Neviano Degli Ar-duini, consentendo pertanto ampi margini di servizio anche per i futuri incrementi di popolazione e attività produttive che po-tranno insediarsi nei territori serviti.Euro 18.350.000,00Lavori in fase di progettazione.

10. Realizzazione di un chiosco eroga-tore di acqua pubblicaL’Amministrazione comunale ha individuato nell’erogazione gratuita di acqua potabile a servizio della cittadinanza la potenzialità di condivisione con la collettività di valori eco-logici unanimemente riconosciuti che vanno attualmente diffondendosi presso gli Enti locali del territorio provinciale. Il progetto consiste nalla realizzazione di un chiosco per la distribuzione gratuita di acqua pota-bile a servizio della cittadinanza, che verrà dotato di due rubinetti erogatori d’acqua, in grado di somministrare acqua piatta e acqua gassata refrigerate. La struttura verrà installata presso il parco pubblico di via Piave - via Majano, situato in posizione baricentrica rispetto al territo-rio comunale, agevolmente raggiungibile dal centro urbano e dalle frazioni ma lievemen-te marginale rispetto al nucleo storico, in modo da non risentire dei flussi di traffico caratterizzanti i viali di circonvallazione e le vie principali del centro abitato, consenten-do alla cittadinanza una fruizione del servi-zio libera da interferenze connesse alla rete dei servizi pubblici.Euro 25.000,00Lavori in fase di progettazione.

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Come contattare i Consiglieri comunali del Gruppo di Minoranza

I Consiglieri del nostro gruppo sono a disposizione per ricevere segnalazioni e proposte ai seguenti numeri telefonici:

Pedrona Clemente tel. 335 6913887,

Baiocchi Michele tel. 335 6837715,

Dall’Orto Simonetel. 335 8171838,

Brignoli Andrea tel. 329 2640466,

Tamboroni Renatotel. 348 3939549

La pagina della Minoranza

Adottato il Rue

In fatto di urbanistica e di programmazione del territorio, l’Amministrazione ha battu-to il record di inefficienza; ecco perché:1) nella campagna elettorale per le elezioni comunali del maggio 2006 il Sindaco aveva dichiarato che entro l’anno 2006 sarebbe stato adottato il PSC (il nuovo Piano rego-latore); in realtà il PSC è stato adottato 3 anni dopo (nell’ottobre 2009);2) nel 2002 avevano chiesto ai cittadini di presentare le loro richieste e le loro proposte; alla fine, molti di quei cittadini devono ancora avere delle risposte!3) hanno impiegato 6 anni per arrivare ad adottare il PSC nonostante i tanti procla-mi del Sindaco e del ViceSindaco di questi anni;4) a febbraio 2010 è scaduto il termine per presentare le osservazioni al PSC; dopo 10 mesi non le hanno ancora esaminate!5) hanno portato in adozione in agosto 2010 il RUE (il Regolamento edilizio), sen-za verificare se era in contrasto con le ri-chieste dei cittadini! 6) lo scorso 2 novembre è scaduto il ter-

mine per presentare le osservazioni al RUE; anche di queste non si sa nulla!Alla fine, dopo 8 anni dall’avvio della pro-cedura per un nuovo PSC, che risultato abbiamo? Eccoli:• il Comune ha sostenuto enormi costi (per incarichi urbanistici esterni e inter-ni);• il PSC è ancora in alto mare;• i primi casi di applicazione delle nuove norme del RUE evidenziano gravi errori e contraddizioni; • l’Amministrazione ha dovuto ricorrere ai tecnici del territorio (come noi avevamo chiesto da anni) per avere una mano nella stesura della normativa e per correggere gli errori;• il PSC contiene scelte sbagliate o incom-piute; le norme del RUE contengono erro-ri; allora il PSC e il RUE dovranno essere rivisti nel più breve tempo possibile, per dare quelle risposte che i cittadini aspetta-no ormai da 8 anni!E’ proprio il record dell’inefficienza e dell’incapacità!

Ma contiene gravi errori e contraddizioniLa sede del Gruppo Consigliare di Minoranza è a Traversetolo, in Via Cantini, 1 ed è aperta la domenica mattina, dalle 10,30 alle 12,30, per incontrare i cittadini che desiderano parlare con i nostri Consiglieri e per segnalare problemi o presentare proposte.

Ci voleva il crollo del soffitto per destinare soldi per la sicu-rezza della scuola elementare?All’inizio di novembre è crollato un pezzo di intonaco in un’aula della scuola elementare. Fortunatamente la scuola era chiusa per le feste; altrimenti il pesante intonaco sarebbe

caduto sugli alunni! La realtà è che il vecchio fabbricato della nostra scuola avrebbe meri-tato più attenzione e più investimenti per la sicurezza. Abbiamo chiesto la convocazione del consiglio comunale per discutere della scuola; il Sindaco ci ha accusati di fare della speculazione politica.Alla fine, ha dovuto darci ragione:• abbiamo chiesto una commissione con-sigliare di controllo (per ripicca il Sindaco non ha voluto inserire dei consiglieri comu-nali, ma la commissione l’ha creata)• abbiamo chiesto di destinare più soldi alla sicurezza della scuola e della palestra; nel consiglio comunale del 23 novembre il Sin-daco ha proposto di stanziare 100.000 Euro per gli interventi di messa in sicurezza della scuola e della palestra;• abbiamo evidenziato che la palestra rap-presenta da due anni un pericolo (come avevano scritto i tecnici della Protezione Nella foto (da sinistra a destra) i Consiglieri comunali del Gruppo di Minoranza: Renato Tamboroni,

Michele Baiocchi, il Capogruppo Clemente Pedrona, Andrea Brignoli e Simone Dall’orto

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Il depuratore a Monticelli?Abbiamo già pagato la nostra parte!Nell’ultimo Consiglio comunale si è di-scusso del nuovo depuratore che sarà costruito a Monticelli, che costerà oltre 25 milioni di Euro e servirà i Comuni di Neviano, Traversetolo, Lesignano e Mon-techiarugolo. Da anni il Sindaco dice che questo depuratore “lo abbiamo portato a casa a costo zero!” E’ vero che il Comune non dovrà sborsare soldi, ma noi cittadi-ni il nuovo depuratore lo stiamo pagando dal 1 gennaio 2005; infatti da quella data è entrato in vigore l’accordo che l’Ammini-strazione aveva fatto con l’AMPS e l’ATO e che prevedeva due cose:1) che AMPS avrebbe costruito un nuovo depuratore per il Comune di Traverseto-lo (cosa che non è stata fatta!)2) che AMPS avrebbe applicato dal 1 gennaio 2005 un aumento delle bollet-te dell’acqua che in 5 anni (dal 2005 al 2010) sarebbe stato complessivamente del 165%. Così in questi 5 anni le bollette sono molto aumentate; ed oggi abbiamo un costo dell’acqua che è molto alto (so-prattutto per la depurazione e la fogna-tura). In pratica, abbiamo già pagato in

anticipo la parte di depuratore che sarà costruito a Monticelli e che riguarda il nostro Comune! Come sempre, abbiamo pagato noi cittadini!

civile dopo il terremoto); dopo averci ac-cusato di speculazione politica, ha deciso di anticipare a dicembre 2010 i lavori che

erano previsti per il maggio 2011.La sicurezza dei nostri bambini è una prio-rità assoluta!

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A S S O C I A Z I O N I

>>> Mercoledì 26 gennaio 2011 ore 18 nella Chiesa delle suore: Celebrazione della Santa Messa a ricordo di tutti i caduti, nell’anniversario della battaglia di Nikolajewka, simbolo della tragedia sul fronte russo.Tutti sono invitati

>>> Domenica 13 marzo 2011Festa annuale del Gruppo; ore 11,30 nella chiesa parrocchiale Santa Messa; ore 12,30 nella sede del Gruppo: pranzo sociale. Tutti possono partecipare (Alpini, famigliari, simpatizzanti degli Alpini) – Prenotazioni nella sede del Gruppo

>>> Sabato 7 e domenica 8 maggio 201Partecipazione all’Adunata nazionale a Torino (in occasione del 150° dell’Unità d’Italia). Tutti possono partecipare (Alpini, famigliari, simpatizzanti degli Alpini) - Informazioni e prenotazioni nella sede del Gruppo

La sede del Gruppo Alpini (in Via Verdi a Traversetolo) è aperta il giovedì sera e la domenica pomeriggio.

Il gruppo alpini di Traversetolo verso il 90° di fondazione

Il Gruppo Alpini anche nel corrente anno ha svolto numerose iniziative. Tra esse mritano una citazione particolare: la par-tecipazione all’Adunata Nazionale tenutasi a Bergamo nel mese di maggio, l’adunata sezionale a Tizzano nel mese di giugno e l’iniziativa realizzata lo scorso 30 ottobre, unitamente all’AIDO, a ricordo della figura di Don Gnocchi.A Bergamo il Gruppo ha partecipato con una rappresentanza numerosa, con un pul-man, accompagnati dal Vice Presidente se-zionale cav. Giovanni Conforti e da Don Enzo Salati.La città di Bergamo ha accolto gli Alpini di primo mattino, imbandierata in ogni angolo; la sfilata si è tenuta nella parte bassa della città, ma i bastioni della parte alta presen-tavano un magnifico colpo d’occhio con gigantesche bandiere italiane. Purtroppo la sfilata degli Alpini della Sezione di Parma e delle altre città dell’Emilia Romagna è sta-ta disturbata dalla pioggia battente caduta durante tutto il percorso. Comunque, ciò non ha sminuito il clima di festa in una città dall’accoglienza straordinaria di cittadini che hanno assistito alla sfilata durata dalle 8 del mattino fino alle 10 di sera.L’Adunata sezionale si è tenuta a Tizzano Val Parma, dove gli Alpini si radunavano per la prima volta, in occasione dell’inaugurazio-ne del Monumento alle Penne nere. Anche a Tizzano la partecipazione è stata nume-rosa.Infine, lo scorso 30 ottobre, Traversetolo ha vissuto una giornata veramente straordi-naria per la celebrazione del 1° anniversario

della beatificazione di Don Carlo Gnocchi. Al mattino, nella sala consigliare della Cor-te civica, gli studenti delle terze medie e dell’Istituto superiore hanno potuto ascol-tare la testimonianza di alcuni personaggi che hanno illustrato i vari aspetti della vita di Don Gnocchi: l’Alpino sul fronte greco-albanese e poi in Russia, l’educatore di gio-vani, il fondatore degli istituti a favore dei bambini e ragazzi orfani di guerra e, infine, il primo donatore di organi.Al pomeriggio, alla presenza di Mons. Ange-lo Bazzari, presidente nazionale della Fonda-zione Don Gnocchi e del Tesoriere nazio-nale dell’Associazione Alpini Michele Casini, è stata inaugurata una strada al beato Don Gnocchi. Successivamente, nella Corte civi-ca, dopo i saluti del Sindaco e dei presidenti provinciali dell’Aido e degli Alpini, Michele Casini e Mons. Bazzari, hanno tratteggiato la figura e l’attività di Don Gnocchi. I canti del Coro Alpino Monte Orsaro hanno con-cluso una giornata memorabile. Nel corso del 2012 il Gruppo Alpini di Traversetolo celebrerà il 90° della propria fondazione, a cura dell’Alpino Domenico Pedretti. Dopo la fondazione nel novembre del 1921 della Sezione di Parma, il Gruppo Alpini di Traversetolo fu tra i primi gruppi in provincia ad avviare la propria attività fin dalla primavera del 1922. Per tale occasione, il Gruppo si è candidato ad ospitare a Traversetolo l’Adunata sezio-nale 2012. L’anniversario sarà altresì cele-brato con l’organizzazione di una mostra sugli Alpini traversetolesi nei 90 anni di vita del Gruppo.

Le prossimeiniziative del gruppo alpinidi Traversetolo

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“La Fontana”: una luce accesa per fraternizzare“Il segreto della felicità è il godere inno-cente delle cose semplici” (Swomi Kryo-nondo). Con queste semplici ma significa-tive parole, che sono lo slogan del nostro sodalizio, e alle quali si ispirano le nostre iniziative, desidero a nome personale e del Consiglio Direttivo del Circolo for-mulare i migliori auguri di Buon Natale e Felice anno Nuovo ai Soci e ai simpatiz-zanti a tutti coloro che direttamente o indirettamente ci sostengono.Un ringraziamento particolare a tutti i soci che volontariamente con la loro ope-ra hanno reso possibile la realizzazione di tutte le iniziative del Circolo volte come sempre a fraternizzare devolvendo il ri-cavato per iniziative benefiche a favore di chi soffre, e di chi, meno fortunato di noi, non può vivere direttamente il piacere di stare insieme e magari condividere la gio-ia di fare qualcosa con e per gli altri.Grazie alle manifestazioni concertistiche di settembre con il mitico complesso de-gli “SNAKE’S ” e le melodie dell’armonica di William Tedeschi, abbiamo rivissuto la musica degli anni ’60 e grazie alla parteci-pazione di un pubblico entusiasta e nume-roso è stato possibile devolvere il buon ricavato all’A.I.L. Associazione che tanto si prodiga a sostegno dei malati di Leuce-mia e delle loro famiglie. Forti del successo ottenuto pensiamo an-che per il 2011 di mettere in atto analo-ghe iniziative sempre a favore di questa

Associazione. Un particolare ringraziamento alla bra-vissima maestra del Coro del Circolo Antonella Fanfoni, le cui esibizioni con-certistiche sono sempre più apprezzate e richieste.Ricordiamo che il circolo è aperto tutte le sere, con varie attività: scuola di bal-lo diretta dai maestri di Parma Danza, il “burraco” del giovedì, le tombole e non mancano mai i tavoli perla tradizionale briscola o scala 40; la domenica pomerig-gio si svolgono, su richiesta dei genitori interessati, nel salone del Circolo, feste di compleanno per i loro bambini.Il dire che il Circolo è aperto significa soprattutto che siamo aperti a tutte le iniziative e le proposte che i nuovi arri-vati vorranno proporci atte a realizzare e concretizzare sempre più quanto ci sia-mo prefissi.Non dimenticate che il Circolo è l’unica lucina accesa ogni sera nel centro della frazione e vuole essere sempre il simbolo che indica la volontà nostra di ospitare e accogliere lietamente chi, magari appena arrivato, desidera integrarsi con gli altri abitanti. Ribadiamo sempre e sottolineia-mo l’importanza di socializzare per con-tribuire a mantenere una società solidal-mente unita ed in pace.

Il PresidenteStefano Prada

>>> 31 dicembre 2010il tradizionale Cenone di S .Silvestro>>> 5 gennaio 2011 tombolata dell’Epifania;>>>29 gennaio 2011ore 21: nella Chiesa Parrocchiale di Bannone concerto del Coro del Circolo in occasione del riposizionato del dipinto “Presentazione di Gesù al Tempio ” restauro reso possibile grazie al ricavato delle nostre feste>>> 30 gennaio 2011 Dopo la S. Messa nella chiesa parrocchiale pranzo di mezzogiorno per la festa della “Candelora”>>> 8 marzo 2011falò di Carnevale

Ricordiamo che il tesseramento per il 2011è aperto presso il Circolo tutte le sere.

I prossimiappuntamenti

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S C U O L A

Successo dei progetti didattici della Scuola Materna di MamianoL’attività didattica svolta in questi anni nel-la Scuola Materna di Mamiano ha ottenuto recentemente dei positivi riconoscimenti e apprezzamenti. Infatti, il giornale specializzato del settore, “La Scuola dell’Infanzia” (Editrice La Scuo-la), a tiratura nazionale, nei suoi ultimi due numeri di ottobre e novembre 2010 ha pubblicato ampi resoconti su due progetti didattici cui la Scuola di Mamiano ha parte-cipato, sotto la guida delle Insegnanti Lucia-na Silva (coordinatrice) e Susanna Pedrona. Tali progetti sono denominati: “L’ospedale lo conosco anch’io” e “A tavola, si man-gia!”. Gli ampi servizi dedicati ai progetti sono accompagnati da numerose fotografie scattate nella Scuola, che rappresentano i bambini durante le varie attività. Il proget-to “L’ospedale lo conosco anch’io” è sta-to realizzato con lo scopo di prevenire il disagio che i bambini possono provare per un ricovero all’ospedale e per una malat-tia; il percorso didattico ha visto numerosi momenti importanti; tra questi, l’incontro che i bambini hanno avuto con i Militi della Croce Azzurra di Traversetolo che sono andati alla scuola con un’ambulanza, su cui i bambini sono saliti alla scoperta delle varie

attrezzature sanitarie. E proprio alla con-clusione del progetto, i bambini della scuola materna hanno costruito un’ambulanza di cartone, che è stata esposta in una mostra dei lavori.Il progetto è stato presentato al 12° Con-gresso mondiale di psico-oncologia tenutosi a Montreal nel maggio 2010.Il progetto “A tavola, si mangia!” ha avuto lo scopo di far comprendere ai bambini, par-tendo dalla loro esperienza vissuta, le regole di comportamento a tavola e le regole per la preparazione della tavola. A conclusione del progetto i bambini hanno organizzato e preparato un pranzo per i genitori. Dall’an-tipasto al dolce hanno cucinato e servito per allestire una tavola elegante e perfetta. I genitori hanno molto gradito ed elogiato l’impegno e il lavoro dei bambini.

Inoltre, all’inizio di settembre, l’Insegnante Coordinatrice della Scuola M^ Luciana Sil-va, insieme alla Coordinatrice provinciale della FISM, Dott.ssa Amalia Murcio Maghei, è stata relatrice ad un incontro didattico a Faenza, dove ha presentato questi progetti a 300 Insegnanti delle Scuole Materne della provincia di Ravenna.

Saranno accettate presso la Scuola da lunedì 10 gennaio 2011 a lunedì 28 febbraio 2011; i moduli per l’iscrizione (e i criteri di accettazione degli alunni) sono disponibili presso la Scuola.

LA SCUOLA E’ APERTA PER CHI VOLESSE VISITARLA O PER AVERE INFORMAZIONI NEL GIORNO DI SABATO 15 GENNAIO 2011 (dalle ore 10 alle 12); in tale occasione saranno presenti gli Insegnanti e i Rappresentanti dei genitori.

Per ogni informazione è anche possibile rivolgersi direttamente alla Scuola negli orari di apertura (dalle ore 8 alle 16,30 - telefono 0521-848316).

Iscrizioni per l’anno scolastico 2011-2012

Legambiente Valtermina di Traversetolo in collaborazione con Comune di Traversetolo assessorato all’Ambiente, assessorato alla Scuola e Cultura, assessorato al Commercio e in collaborazione con Centro Culturale Traversetolo ha organizzato il concorso “Crea un ecoalbero di Natale”.I vincitori sono: 1 premio: Famiglia Prada di Bannone2 premio: Associazione Con-Tatto3 premio: la bottega dei Sapori

Ecoalbero 2010

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Un mammografo fisso all’AvoproritE’ in funzione da lunedì 29 novembre 2010 presso gli ambulatori Avoprorit di Traversetolo un nuovo mammografo fisso dedicato allo screening per la prevenzio-ne dei tumori alla mammella.Si tratta di un investimento dell’AUSL Di-stretto Sud-Est che migliora l’attività di screening da anni realizzata, in quanto la regione Emilia-Romagna, sulla base delle evidenze di efficacia, da quest’anno ha am-pliato il programma di screening fino ad oggi rivolto alle donne dai 50 ai 69 anni di età.Ora, ogni anno le donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni, e ogni due anni le donne di età compresa tra i 50 e i 74 anni, ricevono dall’AUSL la lettera di convoca-zione ad effettuare la mammografia pres-so l’AVOPRIRIT.Il programma di screening garantisce un percorso di qualità, gratuito in tutte le fasi: dalla mammografia , ad eventuali ap-profondimenti diagnostici, fino, se neces-sario, ad interventi di cura.Beneficiano del nuovo mammografo tut-te le donne residenti e domiciliate nei comuni di Montechiuarugolo, Neviano e Traversetolo.Questa la dichiarazione dell’assessore alla Sanità e Servizi Sociali Gabriella Ghirardi-ni: «Con questo nuovo macchinario istal-lato dall’Azienda Usl nei locali che l’Ammi-nistrazione comunale ha concesso in uso gratuito all’Avoprorit di Traversetolo, si

è fatto un grande passo avanti per la tute-la della salute dei nostri cittadini. Quando le istituzioni e le associazioni lavorano insieme per uno stesso obiettivo i risultati si vedono. Ringrazio quindi il Presidente Mora ed i volontari tutti dell’Avoprorit per il lavoro e l’impegno costante grazie al quale nella prevenzione abbiamo rag-giunto l’eccellenza. Lo stesso dicasi per la costante e proficua collaborazione con il dott. Fabi e con la dott. Cavazzini».

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PA R R O C C H I A

Villa Pigorini-Proferio Grossi

Nel segno del personale, dei benefattori e dei volontari, continua la preziosa opera di Villa Pigorini-Proferio Grossi. Esattamente dieci anni fa’ a causa di una inesorabile malattia, si spegneva il cele-bre artista locale Proferio Grossi, uno degl’insigni benefattori della nostra casa protetta. Noi, insieme a tutti gli altri benefattori noti e non, l’abbiamo ricordato nell’Eu-caristia del 2 novembre scorso, presso la cappella della casa.Perché ricordo questo?Perché è proprio grazie ai benefattori, ol-tre che al personale e ai volontari che la struttura della casa protetta può svolgere il suo prezioso servizio agli ospiti.E’ sempre dura a morire infatti l’idea che “tanto si paga la retta (e salata) e quindi non ne hanno bisogno”; certo la retta c’è (e con che cosa si potrebbe pagare tutto il personale, e le spese della casa?), ma fa-cendo un po’ di confronti, mi sembra che, da sempre, la retta della nostra casa è tra le più contenute della provincia.Chiedo scusa se ho fatto questo esplicito accenno “economico”, ma mi sembra do-veroso, perché se è vero che si può dire tutto, credo non si possa farlo per quanto riguarda la questione rette e quindi ecco l’importanza dei benefattori, cioè di chi fa’ “del bene gratis” alla casa e i modi posso-no essere tanti … economici e non.Certo al centro della vita della casa pro-tetta c’è il servizio davvero unico di tutto il personale: ho detto di tutto il personale, perché anche se ci sono dei ruoli molto delicati e insostituibili, quello che conta è

davvero un “gioco di squadra”, dove tutti insieme si opera per il “bene” di tutta la persona dei vari ospiti, che in questi anni sono profondamente cambiati: ora sono quasi tutti non-autosufficienti! Basta que-sta parola per far capire la complessità del servizio che viene richiesto a loro.Si comprende subito allora che essenziale è la formazione professionale del perso-nale, opera che la nostra casa insieme alle altre porta avanti con impegno e costan-za.E come non accennare all’opera dei vo-lontari?Lo dice la parola: persone che “volonta-riamente”, “gratuitamente” prestano il loro tempo, le loro competenze e le loro capacità per il bene della casa e per il buo-na permanenza degli ospiti.Chiedo scusa se accenno a uno di questi, non perché sia il più bravo (non sta’ a me dirlo), ma perché è solo dal … lontano 1964, che presta il suo servizio come se-gretario presso la casa protetta. Esatta-mente sono 46 anni e in tutti questi anni si è guadagnato la stima di Mons. Affolti prima, poi di Mons. Spagnoli e ora dell’at-tuale parroco e dei vari collaboratori.Come avrete capito sto’ parlando del sig. Flavio Garzi, a cui va tutta la mia gratitudi-ne per l’instancabile e preziosissima opera a favore della casa.Davvero posso dire che ha seguito con tanta passione e amore, giorno per gior-no, il crescere, l’evolversi e l’ammoder-namento della struttura, sempre tesa per dare agli ospiti il meglio del servizio uma-no, medico e spirituale.Non manca mai agli incontri a livello loca-le, di distretto socio-sanitario, provinciale e regionale, per tutto quanto riguarda il settore assistenziale degli anziani.Degno riconoscimento del suo instanca-bile servizio a favore della casa protetta è il premio S. Martino che ha ricevuto dall’amministrazione comunale lo scorso 13 novembre.Nel concludere esprimo un desiderio: che il suo esempio sia di incitamento perché tanti altri, soprattutto giovani, possano cimentarsi come volontari in quest’opera così benemerita per il nostro paese e tut-ta la società.

Don Aldino ArcariParroco di Traversetolo

Festa in collaborazione tra la Parrocchia di Bannone, il circolo arci “La Fontana” e la corale “La Fontana” di Bannone.

>>> Sabato 29 gennaioore 21,00c/o Chiesa di BannonePresentazione del restauro della Pala d’altare restaurata: dipinto del 1650 raffigurante la Festa della Candelora. A seguire concerto della Corale “La Fontana” di Bannone diretta dalla maestra Antonella Fanfoni.Interverranno: Stefano Prada, presidente circolo “La Fontana” che ha finanziato il restauro; il priore Don Andrea Avanzino; l’architetto Sauro Rossi incaricato per il ripristino della chiesa di Bannone dopo il terremoto del 23/12/2008. Oltre alla descrizione della tela restaurata verranno informati in ogni dettaglio i cittadini degli interventi sull’edificio sacro.

>>> Domenica 30 gennaioore 10,15FESTA DLLA CANDELORAc/o Chiesa di Bannone Santa Messa alle ore 10,15 e distribuzione delle candele benedette (“candelora”).Animerà la funzione la Corale “La Fontana” diretta maestra Antonella Fanfoni.Pranzo al circolo arci “La Fontana”.Ed in canonica, dopo la Messa, si fermano i bambini del catechismo per fare festa insieme e giocare fino alle 16,00.

Festa dellacandeloraa Bannone

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Il GrappoloIn un’epoca in cui la fretta, lo stress, gli impegni continui sul lavoro la fanno da padrona, in cui manca il tempo per vivere, per coltivare i propri interessi e per stare insieme, la nostra Associazione si prefig-ge invece di cogliere e di recuperare quei pochi momenti liberi affinché la spensie-ratezza, il divertimento, la gioia di stare insieme abbiano il sopravvento.Proprio per le motivazioni di cui sopra un gruppo di amici della frazione di Vignale in data 26/07/07 ha costituito l’associazione “Il Grappolo”: negli anni a seguire un nu-mero crescente di cittadini della frazione (e non solo) sono diventati soci i quali, sottoscrivendo le quote annuali associati-ve, sono la nostra forza per andare avanti e per migliorarci sempre più.Gli eventi organizzati nel corso del 2010 e negli anni precedenti hanno riscosso un ottimo successo e proprio per questo, anche per il prossimo 2011 la nostra As-sociazione ripropone alcune iniziative 8il-calendario è qui a lato). Organizzeremo inoltre serate ed eventi a sorpresa (ver-ranno comunque esposte comunicazioni in merito) con tombolate, feste e cene, presentazione di libri, commedie dialetta-li, ecc. Ricordiamo inoltre che al Circolo la torta fritta sarà disponibile a la domeni-che a sere alterne. Se qualcuno volesse essere dei “nostri” occorre sottoscrivere la tessera e versare la quota annuale associativa: come per l’anno scorso la quota minima associativa è pari a Euro 20,00; per i nuclei familia-ri la quota è sempre di Euro 20,00 per

il capo famiglia e di Euro 3,00 per ogni componente aggiuntivo dello stesso nu-cleo familiare.Ricordiamo inoltre che per una partita a carte o per due chiacchiere in compa-gnia il Circolo rimane aperto nei giorni venerdì dalle 20,30 alle 24,00, sabato dalle 15,00 alle 24,00 e domenica dalle 15,00 alle 22,00.Sinceri auguri di buon Natale e di un se-reno anno nuovo a tutti Voi e alle Vostre famiglie.

Il Presidente Anna Rossi

>>> 30/01/11: Sagra di San Geminiano (pranzo - gradita prenotazione);>>> 13/02/11: gara di burraco(pro Avoprorit);>>> 05/03/11: festa del Carnevale con musica e falò(cena - gradita prenotazione);>>> 12/03/11: festa della donna(cena organizzata dagli uomini del circolo. È gradita prenotazione);>>> 10/04/11: giornata del modelli-smo;>>> 16/04/11: festa del pesce(cena - gradita prenotazione);>>> 08/05/11: festa della mamma(pranzo - gradita prenotazione); >>> 29/05/11: giochi campestri di una

volta;>>> 23/06/11: tortellata di San Gio-vanni con musica dal vivo;>>> 16/07/11 : sagra di Vignalecon musica dal vivo;>>> 17/07/11: sagra di Vignalecon musica dal vivo;>>> 03/09/11: festa Country;>>> 02/10/11: festa dei nonni(pranzo - gradita prenotazione);>>> 30/10/10: festa di Hallowencon castagnata;>>> 20/11/11: Pork day(pranzo a base di maiale);>>> 11/12/11: arriva Santa Lucia;>>> 31/ 12/11: festa di capodanno(gradita prenotazione).

Calendario attività 2011

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La T.R.C. -Traversetolo Running Club - festeggia i suoi primi 30 anni! Non è retorica, ma nonostante siano trascorsi ben 30 anni, sembra ieri che un esiguo numero di persone, provenienti da espe-rienze diverse, decise di dare vita ad una società sportiva di atletica e podismo, chiamandola “Atletica Traversetolese”. Tra i fondatori ricordiamo, oltre alla ben nota famiglia Gozzi, Vittorio Berti-ni, Flavio Astorri, Renato Petrolini, Giu-seppe Zirri e Marco Barbieri. Dopo un paio di stagioni la società si fuse con la Libertas Traverseolo ma dopo appena un anno riprese la sua autonomia, fino a quando, nel 2000, sotto l’impulso di Gianluca Gozzi e Paolo Restori, si die-de luogo ad uno “restyling” e divenne così T.R.C.- Traversetolo Running Club. Nel corso di questi anni numerosi sono stati i successi conseguiti e ricordiamo principalmente i due titoli nazionali con-quistati da Susan Gozzi e Franca Piovani. Nelle fila T.R C. si sono formati atleti che poi sono emersi ai livelli superiori, mentre attualmente gareggia per la so-cietà traversetolese Karim Abderahim, un ragazzo marocchino dimorante a Torre, che nel corso del 2010, sotto la guida attenta dell’esperto Sergio Gozzi, ha conquistato ben 14 vittorie nelle più importanti manifestazioni nazionali, la-sciando si alle spalle atleti azzurri, quali Danilo Goffi e Giuliano Battocletti. Gli iscritti alla compagine traversetolese sono stati, nel 2010, quasi un a trenti-

La T.R.C. compie 30 anni!

na, molti dei quali occupano posizioni di riguardo nella classifica del campionato provinciale Fidal di corsa su strada.Elenchiamo gli atleti che dal 1980 ad oggi hanno indossato la casacca traver-setolese chiedendo scusa a coloro che per nostra negligenza non figurano nella lista:Amighetti Alberto, Astorri Cristi-na, Astorri Davide, Astrobello Carlo, Astrobello Corrado, Astrobello Davide, Barbieri Marco, Bellodi Nearco, Belucchi Aldo, Beltrame Marco, Berghenti Augu-sta, Bertini Andrea, Bertini Vittorio, Binini Emilio, Bondi Massimiliano, Boni-burini Pietro, Bonisforza Andrea, Borelli Giuseppe, Borghi Giorgio, Bragazzi Al-berto, Bragazzi Luca, Brignoli Claudio, Buchignani Piero, Carra Giovanni, Car-bonari Elena, Carbonari Giuseppe, Ca-soni Brenno, Cavalli Emiliano, Cavatorta Claudio, Chiastra Pierino, Corradi Gre-gorio, Costoncelli Cristiano, Costoncelli Mirco, D’angelo Venceslao, D’Ingeo Ma-rio, Edgington Susan Gozzi, El Fathaoui Yassine, Fantini Lorenzo, Fantini Mau-rizio, Fedolfi Giuseppe, Ferrari Marco, Ferretti Daniele, Fietta Alessandro, Fri-gnani Franco, Geminiani Lorenzo, Gozzi Antonella, Gozzi Gianluca, Gozzi Sergio, Grossi Claudio, Grossi Stefano, Mana-ri Danilo, Marmellosi Romano, Martini Giusy, Manfredini Valerio, Nardi Fabri-zio, Negro Aurelio, Nuzzo Ivan, Orsi Michele, Padovani Armando, Padovani Alberto, Pavesi Mario, Pascarella Luigi, Pelacci Andrea, Petrolini Giuseppe, Pe-trolini Stefano, Petrolini Emanuela, Pio-vani Franca, Pickvance Ruth, Pellicciari Silvana, Reggiani Michele, Restori Paolo, Sarzi Puttini Eros, Sarzi Puttini Celesti-no, Scagliarini Luigi, Schianchi Stefania, Signorini Angelo, Sani Andrea, Stocchi Daniele, Scomparin Fabrizio, Succi Fe-derica, Succi Renato, Succi Tiziano, Si-curi Stefano, Tamboroni Ermes, Torres Perez Ramon Elio, Troiano Giuseppe, Tarasconi Paola, Temporin Cinzia, Viani Alessandro, Vignali Fabrizio, Zanettini Massimo, Zani Franco, Zen Elio, Zirri Giuseppe, Karim Abderrahim, Casotto Annamaria, Guidetti Mario, Neri Fran-cesca, Ponticelli Andrea.

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Circolo Arci “Puerto Libre”

Il gruppo di ragazzi che dal 1996 ruota attorno al Circolo ARCI Puerto Libre rappresenta un bell’esempio di aggrega-zione giovanile nel paese di Traverseto-lo, in un luogo dove mettere in pratica le proprie conoscenze, esperienze, passio-ni e condividerle con altri giovani.Il Puerto Libre è un circolo culturale, ri-creativo, sportivo, no-profit, autonomo, pluralista, apartitico,dove fondamentale è il contributo vo-lontario e democratico di ogni singolo socio.Attualmente il consiglio direttivo è com-posto da: Luca Prada (Presidente), Ste-fano Cenci (Vicepresidente), Lorenzo Cenci (Segretario), Gino Cavazzini (Cas-siere), Pietro Alberici, Claudio Benna, Lorenzo Cavazzini, Anna Coico, Ales-sandro Mattioli, Andrea Miodini, Anna-lisa Pelacci, Anton Shkreli.Negli anni abbiamo cercato di offrire al nostro territorio vari tipi di eventi e

iniziative:il Festival Rock 1° Maggio a Traversetolo, manifestazioni a carattere gastronomico e musicale come la Festa della Birra Bavarese e la Festa della Bir-ra Artigianale Italiana; eventi culturali a sfondo musicale, teatrale, letterario e ar-tistico (Espressionarte); incontri a dibat-titi su temi di attualità ( Incontri Convi-viali) ; manifestazioni sportive; pomeriggi di animazione e socializzazione rivolti ai giovani, serate di degustazione enoga-stronomiche; feste e gite varie (dalla Fe-sta africana al Puerto Mundial, passando per il Puerto Live Context) e, insieme, un costante impegno nel sociale.Inoltre da 6 anni a questa parte gestia-mo una sala prove musicale a Bannone, presso le sedi del circolo, per garantire ai gruppi emergenti del luogo uno spazio sicuro e libero accessibile a tutti.Tutto questo grazie al sostegno dell’ Amministrazione Comunale e alla colla-borazione di diverse persone e associa-zioni del nostro territorio, con le quali abbiamo instaurato scambi importanti, che auspichiamo di rafforzare.Durante questi mesi invernali è iniziata la campagna di tesseramento per l’ anno 2011, che servirà non solo a finanziare le attività del circolo, ma anche a far conoscere il nostro gruppo e le nostre idee a nuove persone che hanno voglia di migliorarsi e migliorare gli altri.

Il Consiglio Direttivo

3387167044 Luca [email protected]

Info & contatti

Traversetolo. L'Amministrazione Informa

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