TOMMASO CAMPANELLATOMMASO CAMPANELLAContesto storicoContesto storicoVitaVitaOpere: la Città del soleOpere: la Città del sole PoesiePoesieTematiche e StileTematiche e StilePensieroPensiero

CONTESTO STORICO …CONTESTO STORICO … LA DECADENZA MORALE LA DECADENZA MORALE Il seicento per l’ Italia fu un secolo caratterizzato da una generale Il seicento per l’ Italia fu un secolo caratterizzato da una generale

decadenza morale. Tale crisi non fu però improvvisa: essa era infatti dovuta decadenza morale. Tale crisi non fu però improvvisa: essa era infatti dovuta a germi preesistenti.a germi preesistenti.

Conseguenze delle contraddizioni nate durante il periodo rinascimentale Conseguenze delle contraddizioni nate durante il periodo rinascimentale all’interno dei vari ambiti (sociale,politico,economico)all’interno dei vari ambiti (sociale,politico,economico)

Alcuni storici hanno identificato come causa principale di un simile declino la mancanza di una coscienza nazionale ( n.b: l’ Italia era ancora suddivisa in una molteplicità di stati), presente invece nel resto dell’Europa , accompagnata da una pesante influenza del lato conservatore

PERIODO DI TORPORE ED IMMOBILITA’

IMMOBILITA’ ITALIANA E IMMOBILITA’ ITALIANA E VITALITA’ EUROPEAVITALITA’ EUROPEA

Lo spirito borghese (spirito di iniziativa, senso dell’ organizzazione, estro creativo), che aveva Lo spirito borghese (spirito di iniziativa, senso dell’ organizzazione, estro creativo), che aveva

caratterizzato l’ Italia nel periodo rinascimentale, durante il XVII secolo viene meno e opera caratterizzato l’ Italia nel periodo rinascimentale, durante il XVII secolo viene meno e opera presso gli altri paesi europei destato sia dai sentimenti nazionali sia dalla concorrenza presso gli altri paesi europei destato sia dai sentimenti nazionali sia dalla concorrenza mercantile. Con il passare del tempo si ebbe anche un ‘ incarnazione di tale spirito in vere e mercantile. Con il passare del tempo si ebbe anche un ‘ incarnazione di tale spirito in vere e proprie forze politiche provocando però dure reazioni delle ali più conservative e legate alla proprie forze politiche provocando però dure reazioni delle ali più conservative e legate alla Controriforma Controriforma

IMMOBILITA’

Le cause che portarono alla stasi furono

atteggiamento conservativo dei ceti dominanti

Controriforma

IN ITALIA:

Dal punto di vista artistico letterario possiamo notare lo sviluppo di due Dal punto di vista artistico letterario possiamo notare lo sviluppo di due diverse tendenze : la prima tende a sottolineare una visione drammatica diverse tendenze : la prima tende a sottolineare una visione drammatica della realtà mossa da un forte pessimismo e da una concezione negativa della realtà mossa da un forte pessimismo e da una concezione negativa dell’esistere, la seconda più moderata predilige un abbandono all’idillio.dell’esistere, la seconda più moderata predilige un abbandono all’idillio.

Si aggiunga anche che nello stesso periodo abbiamo il dilagare di una Si aggiunga anche che nello stesso periodo abbiamo il dilagare di una generale ignoranza (ad esempio legata alla stregoneria ) dei ceti meno generale ignoranza (ad esempio legata alla stregoneria ) dei ceti meno elevati favorita sia dalla Controriforma cattolica sia dall’affermarsi delle elevati favorita sia dalla Controriforma cattolica sia dall’affermarsi delle nuove aristocrazie.nuove aristocrazie.

L’Italia risultaL’Italia risulta

Economicamente esaurita dai privilegi sociali e dalla rovina delle attività produttive

Politicamente asservita agli interessi degli stranieri ( in particolar modo dalla Spagna )

LINEAMENTILINEAMENTI POLITICIPOLITICI

Francia e Spagna = principali potenzeFrancia e Spagna = principali potenze

Sono in continuo contrasto tra loro per l’egemonia sul resto dell’ Europa. Per la risoluzione di questo conflitto fu determinante la guerra dei trent ‘anni. Inoltre la Francia aveva più volte tentato di penetrare nel territorio italiano come protettrice dell’ Italia dalla dominazione spagnola.In questo contesto i principi italiani, ricercando l’indipendenza, si alleano con l’ una o con l’altra potenza unicamente per convenienza. Napoli: insorge contro gli spagnoli Savoia: assume una politica filofrancese con mire espansionistiche

soprattutto nel territorio padano Veneto: cerca di salvaguardare la propria autonomia, si oppone

all’espansione turca in Occidente Chiesa: cerca di mantenere un potere sopranazionale grazie all’opera dei

Gesuiti ( appartengono ai ceti dirigenti e si insediano nell’ organizzazione educative). In questo periodo si verifica un’ opera di disciplinamento sociale

ECONOMIA E SOCIETA’ECONOMIA E SOCIETA’ Dopo la scoperta dell’ America e l’ apertura di nuove vie Dopo la scoperta dell’ America e l’ apertura di nuove vie

di commercio i vasti stati europei cercano di mantenere di commercio i vasti stati europei cercano di mantenere le proprie posizioni di prestigio adottando politiche le proprie posizioni di prestigio adottando politiche economiche differenti.economiche differenti.

FranciaFrancia: : con Jean Batiste Colbert segue una con Jean Batiste Colbert segue una politica politica mercantilistamercantilista

InghilterraInghilterra: : tramite l’ Atto di Navigazione monopolizza i tramite l’ Atto di Navigazione monopolizza i rapporti con le proprie colonierapporti con le proprie colonie

SpagnaSpagna: : ancora legata a miraggi di tipo cavalleresco ancora legata a miraggi di tipo cavalleresco La nazione emergente che meglio esprime però la La nazione emergente che meglio esprime però la

nuova società e la nuova civiltà del tempo è l’ nuova società e la nuova civiltà del tempo è l’ Olanda.Olanda. L’ L’ ItaliaItalia vive un periodo di crisi determinato da vive un periodo di crisi determinato da

un ‘ estrema decadenza economica che la spingerà un ‘ estrema decadenza economica che la spingerà sempre più in una situazione di arretratezza rispetto al sempre più in una situazione di arretratezza rispetto al resto dell’ Europa. I principi italiani sfruttano una politica resto dell’ Europa. I principi italiani sfruttano una politica mercantilista simile a quella francese che grava, con il mercantilista simile a quella francese che grava, con il suo forte fiscalismo, sulle spalle dei cittadini più poveri suo forte fiscalismo, sulle spalle dei cittadini più poveri tanto da spingerli più volte all’ insurrezione.tanto da spingerli più volte all’ insurrezione.

CULTURA E NUOVA SCIENZACULTURA E NUOVA SCIENZA

La Controriforma cattolica, con l’ istituzione del La Controriforma cattolica, con l’ istituzione del Tribunale Tribunale dell’ Inquisizionedell’ Inquisizione e della e della lista dei libri proibiti, lista dei libri proibiti, sancisce i limiti dello spirito sancisce i limiti dello spirito di ricerca individuale.di ricerca individuale.

Sviluppo delle discipline specifiche come la matematica, la filosofia “naturale” e la fisica

Appaiono nuove visioni del mondo, spesso antitetiche rispetto a quelle accolte dalla Chiesa.

Liberazione dai vecchi sistemi della tradizione per prediligere nuove soluzioni scientifiche basate unicamente sull’ empirismo e sull’ uso della ragione.

All’ epoca vi sono comunque autori All’ epoca vi sono comunque autori

anticonformisti come:anticonformisti come:

Paolo Sarpi

Galileo Galilei

Tommaso Campanella

Il loro pensiero è spinto da una comune necessità di una riforma dello spirito della società cristiana nel tentativo di eliminare anche il dissidio esistente tra sapere ed essere dell’ uomo.

... ... E CONTESTO LETTERARIOE CONTESTO LETTERARIO

Nel ‘600 si verifica l’ apice di una crisi politica, morale, religiosa Nel ‘600 si verifica l’ apice di una crisi politica, morale, religiosa determinata sia dal forte controllo ideologico della Controriforma sia determinata sia dal forte controllo ideologico della Controriforma sia dall’ influenza del dominio spagnolo. In quest’ epoca lo spirito di dall’ influenza del dominio spagnolo. In quest’ epoca lo spirito di iniziativa e la fiducia riposta nell’ intelletto umano vengono meno e iniziativa e la fiducia riposta nell’ intelletto umano vengono meno e sono sostituiti da un amore per la forma e lo sfarzo. Il sono sostituiti da un amore per la forma e lo sfarzo. Il De SanctisDe Sanctis crede che la vita morale e religiosa costituiscano “un mondo crede che la vita morale e religiosa costituiscano “un mondo tradizionale favorito dagli interessi e mantenuto solo nelle sue tradizionale favorito dagli interessi e mantenuto solo nelle sue apparenze , ridondante nelle frasi ma non sentito , non meditato, né apparenze , ridondante nelle frasi ma non sentito , non meditato, né realtà, né idealità…”.realtà, né idealità…”.

Si genera in tal modo una passività di spirito estranea al fermento Si genera in tal modo una passività di spirito estranea al fermento culturale europeo.culturale europeo.

Riferendosi sempre alla situazione italiana il Riferendosi sempre alla situazione italiana il De SanctisDe Sanctis aggiunge: aggiunge: “ … l’ Italia è più simile ad un museo che ad una società di uomini “ … l’ Italia è più simile ad un museo che ad una società di uomini vivi.”.vivi.”.

Per Per Benedetto CroceBenedetto Croce “Manca la materia su cui esercitarsi ,la vita “Manca la materia su cui esercitarsi ,la vita affettiva.”.affettiva.”.

Non ci sono grandi poesie ma si sviluppa solo una letteratura di Non ci sono grandi poesie ma si sviluppa solo una letteratura di opposizione morale (opposizione morale (Galilei –Sarpi - CampanellaGalilei –Sarpi - Campanella) . ) .

Il Il letterato secentistaletterato secentista italiano è privo di una italiano è privo di una effettiva serietà intellettuale , obliata la realtà, effettiva serietà intellettuale , obliata la realtà, cerca solo nuove forme, si preoccupa di cerca solo nuove forme, si preoccupa di piacere ai lettori, cerca di non contrastare la piacere ai lettori, cerca di non contrastare la morale e la religione ufficiale, si adegua agli morale e la religione ufficiale, si adegua agli spiriti della società in cui vive, ricerca il nuovo, il spiriti della società in cui vive, ricerca il nuovo, il meraviglioso nel regno del senso e della forma. meraviglioso nel regno del senso e della forma.

BAROCCOLETTERARIO

ITALIANO

Alcune caratteristiche:

largo impiego di metaforeassociazione di musica a poesia culto esteriore e formale legato al meraviglioso,al bizzarro, all’assurdoha come principale fine quello di dilettare e meravigliare

In Italia: è testimonianza di un vuoto interiore e si risolve in un puro esercizio formale

In Europa: il barocco è sostenuto da un serio contenuto morale, strumento espressivo di una nuova e profonda visione dell’ uomo e della vita

Al barocco italiano si contrappongono Galilei, Sarpi, Campanella che svolgono i validi motivi del pensiero rinascimentale e cercano nella critica e nello studio della natura e della storia la via che consenta all’ intelletto umano di procedere alla conquista del vero.

LALA VITAVITA Nacque a Stilo di Calabria nel 1568.Nacque a Stilo di Calabria nel 1568.

Si chiamava Giovanni Domenico ma prese il nome di TommasoSi chiamava Giovanni Domenico ma prese il nome di Tommaso

quando entrò nell’ ordine domenicano.quando entrò nell’ ordine domenicano.

Le sue dottrine destarono presto i sospetti delle autoritàLe sue dottrine destarono presto i sospetti delle autorità

ecclesiastica.ecclesiastica.

Fu sottoposto a quattro processi: Fu sottoposto a quattro processi: Primo processoPrimo processo:gli imponeva di rinunciare alle dottrine di Telesio per adottare :gli imponeva di rinunciare alle dottrine di Telesio per adottare

quelle della Summa, di lasciare Napoli e di tornare in Calabria quelle della Summa, di lasciare Napoli e di tornare in Calabria Secondo processoSecondo processo: : lo attendeva a Padova, nel quale fu poi assolto (per lo attendeva a Padova, nel quale fu poi assolto (per

ordine del Sant ’ Uffizio fu privato di tutte le sue opere ) ordine del Sant ’ Uffizio fu privato di tutte le sue opere ) Terzo processoTerzo processo: : lo accusava di aver professato le idee di Democrito e di lo accusava di aver professato le idee di Democrito e di

avere scritto De Tribus Impostoribus. avere scritto De Tribus Impostoribus. Quarto processoQuarto processo: : fu accusato di eresiafu accusato di eresia

Fu così condotto a Roma e rinchiuso a Tor di Nona ma fu rilasciato nel 1596.Fu così condotto a Roma e rinchiuso a Tor di Nona ma fu rilasciato nel 1596.

Rimase a Roma per un breve periodo, andò poi a Napoli, a Nicastro e nuovamente a Stilo. Nella sua patria condusse una vita apparentemente tranquilla ma già preparava la congiura del 1599. Scoperta dal governo e dall’ autorità ecclesiastica fu accusato di tentata rivolta ed eresia. Campanella riuscì a fuggire dalla condanna a morte simulando la pazzia

Fu liberato solo nel 1626, dopo 27 anni di prigionia, durante i quali riscrisse le opere perdute e ne scrisse di nuove: Metaphisica – Monarchia Messiae – Poesie - Ateismus Triomphatus – Filosofia rationalis – Apologia per Galileo.

Nella ricerca di una maggiore libertà espressiva, nel 1634 si travestì da frate, cambiò nome ed oltrepassò il confine francese.

Morì a Parigi nel 1639 nel convento di Rue Saint Honorè.

LA TRATTATISTICA POLITICALA TRATTATISTICA POLITICALa Controriforma impone i limiti della riflessione e il La Controriforma impone i limiti della riflessione e il rifiuto di rifiuto di MachiavelliMachiavelliper abbracciare la teorizzazione della per abbracciare la teorizzazione della ragion di Statoragion di Stato “buona” “buona”

favorendo un rifugio nel favorendo un rifugio nel Tacitismo.Tacitismo.

Dal problema machiavelliano della creazione di uno stato nuovoDal problema machiavelliano della creazione di uno stato nuovo

Alla necessità di conservare gli stati preesistentiAlla necessità di conservare gli stati preesistenti

Dall’ audacia e dall’ impeto del principe Dall’ audacia e dall’ impeto del principe

Alla prudenza come maggiore virtùAlla prudenza come maggiore virtù Francia Francia ( Bodin )( Bodin )

L’L’ITALIA ITALIA è lontana dalla è lontana dalla

Inghilterra Inghilterra ( Hobbes )( Hobbes )Eccezione : Eccezione : Tommaso CampanellaTommaso Campanella

Le principali tematiche:Le principali tematiche: Discussione sul tacitismoDiscussione sul tacitismo Dibattito sulla ragion di StatoDibattito sulla ragion di Stato Descrizione dell’ ottimo stato fra quelli esistentiDescrizione dell’ ottimo stato fra quelli esistenti La saggistica utopica ( “L’Utopia” di Tommaso Moro – “ La città del Sole” di La saggistica utopica ( “L’Utopia” di Tommaso Moro – “ La città del Sole” di

Tommaso Campanella - “ La nuova Atlantide” di Francesco Bacone)Tommaso Campanella - “ La nuova Atlantide” di Francesco Bacone)

LA SAGGISTICA UTOPICALA SAGGISTICA UTOPICASi sviluppa dal ‘500 al ‘700.Si sviluppa dal ‘500 al ‘700.Ha come principali riferimenti : Ha come principali riferimenti : “L’ UTOPIA” “L’ UTOPIA” di di Tommaso MoroTommaso Moroe la e la “REPUBBLICA” “REPUBBLICA” di di PlatonePlatone..Principali caratteristiche:Principali caratteristiche: Perfezione della vita civile immaginata nel futuro e in luoghi sconosciutiPerfezione della vita civile immaginata nel futuro e in luoghi sconosciuti La città perfetta è sottratta al divenire ( statica ed immobile )La città perfetta è sottratta al divenire ( statica ed immobile ) La società è organizzata seguendo modelli razionali e scientifici congiunti La società è organizzata seguendo modelli razionali e scientifici congiunti

alle regole di naturaalle regole di natura Compresenza del Compresenza del Platonismo Platonismo e del e del GiusnaturalismoGiusnaturalismo Critica della realtàCritica della realtà

LA CITTA’ DEL SOLELA CITTA’ DEL SOLE Il testo si apre con un genovese, nocchiero di Colombo, che dopo aver girato Il testo si apre con un genovese, nocchiero di Colombo, che dopo aver girato

tutto il mondo, giunto alla Tabropana scende a terra; nel tentativo di fuggire tutto il mondo, giunto alla Tabropana scende a terra; nel tentativo di fuggire dai terrazzani, esce in un piano dove incontro un gruppo formato da uomini dai terrazzani, esce in un piano dove incontro un gruppo formato da uomini e donne armati che lo conducono alla Città del Sole.e donne armati che lo conducono alla Città del Sole.

Una sommaria descrizione della cittàUna sommaria descrizione della città :La città è sopra un colle, per sette :La città è sopra un colle, per sette gironi si ascende alla sommità dove si trova il tempio.gironi si ascende alla sommità dove si trova il tempio.

I reggitori della I reggitori della città:al vertice un principe sacerdote che si chiama Sole e città:al vertice un principe sacerdote che si chiama Sole e dato che detiene la più certa e piena sapienza, egli “ dato che detiene la più certa e piena sapienza, egli “ capo di tutti in capo di tutti in spirituale e temporale, e tutti li negozi in lui si terminano”. “ Senza di lui spirituale e temporale, e tutti li negozi in lui si terminano”. “ Senza di lui nulla si fa”.nulla si fa”.

Un ulteriore caratteristica di questo principe è il dover posseder un’ ampia Un ulteriore caratteristica di questo principe è il dover posseder un’ ampia conoscenza sia nell’ ambito scientifico sia in quello filosofico e teologico. conoscenza sia nell’ ambito scientifico sia in quello filosofico e teologico. Inoltre siccome la sapienza vera purifica gli uomini dall’ immoralità il più Inoltre siccome la sapienza vera purifica gli uomini dall’ immoralità il più sapiente dei Solari sarà anche atto a governare.sapiente dei Solari sarà anche atto a governare.

Assistono Sole tre principi : Pon, Sin e Mor, cioè Potestà , Sapienza e Assistono Sole tre principi : Pon, Sin e Mor, cioè Potestà , Sapienza e Amore rispettivamente responsabili delle guerre e degli accordi di pace il Amore rispettivamente responsabili delle guerre e degli accordi di pace il primo, delle scienze il secondo, dell’ educazione, delle medicine e dell’ primo, delle scienze il secondo, dell’ educazione, delle medicine e dell’ agricoltura il terzo.agricoltura il terzo.

Comunismo di beni e di affettiComunismo di beni e di affetti:: i Solari vivono in comunità e tutte le loro cose sono i Solari vivono in comunità e tutte le loro cose sono

comuni. Questa idea di comunità che comportava l’ abolizione del “mio” e del “tuo” comuni. Questa idea di comunità che comportava l’ abolizione del “mio” e del “tuo” deriva dalla tradizione platonica, dai Padri e dall’ esperienza degli ordini religiosi.deriva dalla tradizione platonica, dai Padri e dall’ esperienza degli ordini religiosi.

L‘educazione: L‘educazione: anche l’ educazione è comune : dapprima si apprende l’ alfabeto e la anche l’ educazione è comune : dapprima si apprende l’ alfabeto e la ginnastica, poi sarà necessario frequentare le officine delle arti dove per sette arti ginnastica, poi sarà necessario frequentare le officine delle arti dove per sette arti verranno insegnate le scienze (naturali, mediche,matematiche..). verranno insegnate le scienze (naturali, mediche,matematiche..).

La giustizia: La giustizia: le leggi sono pochissime, tutte scritte in una tavola di rame alla porta le leggi sono pochissime, tutte scritte in una tavola di rame alla porta del tempio, e in esse sono presenti tutte le quiddità delle cose in breve.del tempio, e in esse sono presenti tutte le quiddità delle cose in breve.

La religione: La religione: sommo sacerdote è il Sole , e tutti gli officiali sono sacerdoti ai quali si sommo sacerdote è il Sole , e tutti gli officiali sono sacerdoti ai quali si confessano tutti i Solariconfessano tutti i Solari

IL PRICIPALE OBIETTIVO DELL’ OPERA E’:IL PRICIPALE OBIETTIVO DELL’ OPERA E’:

UNA CRITICA ALLA SOCIETA’ UNA CRITICA ALLA SOCIETA’

DominanoDominano

Machiavellismo Ragion di StatoMachiavellismo Ragion di Stato

La forzaLa forza

POESIEPOESIE

“ “ Tommaso Campanella è l’ unico per il quale la Tommaso Campanella è l’ unico per il quale la

poesia si presentò in quel secolo come momento poesia si presentò in quel secolo come momento

positivo dello spirito, come un’ orgogliosa positivo dello spirito, come un’ orgogliosa espressione di un travaglio attivo nell’ animo, di espressione di un travaglio attivo nell’ animo, di una tensione vitale, non come gioco dei sensi e una tensione vitale, non come gioco dei sensi e contemplazione atterrita dell‘essere; come eco e contemplazione atterrita dell‘essere; come eco e voce di quello smisurato ampliarsi della natura che voce di quello smisurato ampliarsi della natura che veniva operato dalla scienza di quegli anni, e veniva operato dalla scienza di quegli anni, e perciò come approfondimento dell’ uomo, come perciò come approfondimento dell’ uomo, come religiosità intensa e vibrante”.religiosità intensa e vibrante”.

Le poesie sono scritte in carcere. 89 di queste sono Le poesie sono scritte in carcere. 89 di queste sono pubblicate da un amico con il nome di pubblicate da un amico con il nome di Poesie Poesie filosofiche di Settimontano Squillafilosofiche di Settimontano Squilla

Sono costituite daSono costituite da: sonetti + madrigali + odi + 3 elegie: sonetti + madrigali + odi + 3 elegie

Le poesie sono la meta della speculazione del Campanella.Le poesie sono la meta della speculazione del Campanella.

Non sono un prodotto casuale né un’ improvvisazione dilattantesca.Non sono un prodotto casuale né un’ improvvisazione dilattantesca.

Sul piano teorico hanno due presupposti:

Il legame tra la Il legame tra la magie e magie e la la poesia poesia La poesia rivela la verità delle La poesia rivela la verità delle

fà del linguaggio poetico un strumento cose evitando favole e finzioni fà del linguaggio poetico un strumento cose evitando favole e finzioni

di penetrazione della realtà di penetrazione della realtà

Campanella ammonisce i poeti contro Aristotele, sostenedo che la favola non è affatto Campanella ammonisce i poeti contro Aristotele, sostenedo che la favola non è affatto essenziale nella poesiaessenziale nella poesia

Critica ai sofismi e al sonno aristotelico della mente arrestatasi all’ “ ipse dixit”Critica ai sofismi e al sonno aristotelico della mente arrestatasi all’ “ ipse dixit”

Il principale obiettivo non è stupire né dilettare ma Il principale obiettivo non è stupire né dilettare ma insegnare.insegnare.

La poesia si congiunge con La poesia si congiunge con

Filosofia ProfeziaFilosofia Profezia

Egli riprende da Egli riprende da Dante Dante la durezza degli accenti, un’ espressione la durezza degli accenti, un’ espressione energica e concisa, il tentativo di congiungere astrazione e energica e concisa, il tentativo di congiungere astrazione e concretezza.concretezza.

Delle radici de' gran mali del mondoDelle radici de' gran mali del mondo

1 Io nacqui a debellar tre mali estremi: 1 Io nacqui a debellar tre mali estremi: 2 tirannide, sofismi, ipocrisia; 2 tirannide, sofismi, ipocrisia; 3 ond'or m'accorgo con quanta armonia 3 ond'or m'accorgo con quanta armonia 4 Possanza, Senno, Amor m'insegnò Temi. 4 Possanza, Senno, Amor m'insegnò Temi. 5 Questi princìpi son veri e sopremi 5 Questi princìpi son veri e sopremi 6 della scoverta gran filosofia, 6 della scoverta gran filosofia, 7 rimedio contra la trina bugia, 7 rimedio contra la trina bugia, 8 sotto cui tu, piangendo, o mondo, fremi. 8 sotto cui tu, piangendo, o mondo, fremi.

9 Carestie, guerre, pesti, invidia, inganno, 9 Carestie, guerre, pesti, invidia, inganno, 10 ingiustizia, lussuria, accidia, sdegno, 10 ingiustizia, lussuria, accidia, sdegno, 11 tutti a que' tre gran mali sottostanno, 11 tutti a que' tre gran mali sottostanno,

12 che nel cieco amor proprio, figlio degno 12 che nel cieco amor proprio, figlio degno 13 d'ignoranza, radice e fomento hanno. 13 d'ignoranza, radice e fomento hanno. 14 Dunque a diveller l'ignoranza io vegno. 14 Dunque a diveller l'ignoranza io vegno.

IL MALEIL MALE

Il peccato, seguendo le teorie Il peccato, seguendo le teorie agostiniane e tomisticheagostiniane e tomistiche, non è altro che difetto del , non è altro che difetto del bene; il male non è essenziale perché non investe Dio bene; il male non è essenziale perché non investe Dio o l’universalità delle cose ma o l’universalità delle cose ma le cose stesse.le cose stesse.

I mali del mondo sono momenti che servono al bene universale.I mali del mondo sono momenti che servono al bene universale.

LA MISSIONELA MISSIONE

Domina nei versi dell’ autore, la coscienza della propria missione: Domina nei versi dell’ autore, la coscienza della propria missione: il rinnovamento il rinnovamento totale e assoluto degli uominitotale e assoluto degli uomini, quella coscienza che lo indusse alla sopportazione , quella coscienza che lo indusse alla sopportazione di ogni pena e persino alla simulazione della pazzia. di ogni pena e persino alla simulazione della pazzia.

LO STILELO STILE

L’arte del Campanella è aliena dalla tradizione petrarchesca ma è tuttavia arte L’arte del Campanella è aliena dalla tradizione petrarchesca ma è tuttavia arte colta nell’ ordinata rozzezza, e risente della civiltà greco-latina nell’ intima gentilezza colta nell’ ordinata rozzezza, e risente della civiltà greco-latina nell’ intima gentilezza di una parola “chiusa e rattratta come la conchiglia che alimenta la perla”.di una parola “chiusa e rattratta come la conchiglia che alimenta la perla”.

Il lessico pur assumendo un tono popolaresco può serbarsi dotto.Il lessico pur assumendo un tono popolaresco può serbarsi dotto.

Gli accostamenti verbali sono audaci e innovativi.Gli accostamenti verbali sono audaci e innovativi.

L’ETICAL’ETICA

““Il Campanella anche la sua teoria dell’ etica con quell’ Il Campanella anche la sua teoria dell’ etica con quell’ affetto che la rende atta a tradursi in vergini forme affetto che la rende atta a tradursi in vergini forme poetiche. La sua morale non cerca il fondamento nella poetiche. La sua morale non cerca il fondamento nella ricompensa o nella pena che l’anima avrà nella vita ricompensa o nella pena che l’anima avrà nella vita futura: ma approfondendo un principio rinascimentale futura: ma approfondendo un principio rinascimentale prelude a prelude a Spinoza e a e a Kant nell’ asserire che la virtù nell’ asserire che la virtù per se stessa è una ricompensa all’ uomo e per se per se stessa è una ricompensa all’ uomo e per se stessa lo fa beato.stessa lo fa beato.

La libertà non è arbitrio ma è il porsi in armonia con la La libertà non è arbitrio ma è il porsi in armonia con la legge dell’ universo: egli si adegua al pensiero del legge dell’ universo: egli si adegua al pensiero del PomponazziPomponazzi in cui ribalenava l’ antica morale stoica…”. in cui ribalenava l’ antica morale stoica…”.

L’ IMPORTANZA DEI SENSIL’ IMPORTANZA DEI SENSI“ … “ … Anche per Campanella può essere impiegata che spesso fu Anche per Campanella può essere impiegata che spesso fu

impropriamente detta in senso negativo: sensualità. Bisogna impropriamente detta in senso negativo: sensualità. Bisogna però distinguere tra una sensualità ad uno stato primitivo e però distinguere tra una sensualità ad uno stato primitivo e ferino incapace di parola e la sensualità ineluttabile che è ,nella ferino incapace di parola e la sensualità ineluttabile che è ,nella contemplazione del senso, scoperta del mondo naturale e contemplazione del senso, scoperta del mondo naturale e attenzione umana alla sensibilità stessa del mondo naturale: attenzione umana alla sensibilità stessa del mondo naturale: l’autore ci rende partecipi della luce che sorge, della foglia che l’autore ci rende partecipi della luce che sorge, della foglia che nasce, dell’ onda che scorre.nasce, dell’ onda che scorre.

Questa è anche capacità di poesia assimilabile alla virtù Questa è anche capacità di poesia assimilabile alla virtù epicurea da non confondere con la pura animalità.epicurea da non confondere con la pura animalità.

Sensuali furono Omero, Platone, Dante, Petrarca, Leonardo, Sensuali furono Omero, Platone, Dante, Petrarca, Leonardo, Shakespeare, Vico, Foscolo, Leopardi.Shakespeare, Vico, Foscolo, Leopardi.

La parola come vera ed umana risolve sempre in forma, in una La parola come vera ed umana risolve sempre in forma, in una piccola favoletta, come direbbe il Vico, in’ immagine sensuale piccola favoletta, come direbbe il Vico, in’ immagine sensuale anche se tratta di metafisica …”.anche se tratta di metafisica …”.

Note bibliografiche

Antologia della letteratura italiana, Antologia della letteratura italiana, Vol. II, Parte PrimaVol. II, Parte Prima, , Balestrieri – Pasquali – GianniBalestrieri – Pasquali – Gianni Storia della letteratura italiana, Storia della letteratura italiana, Vol. III, Francesco FloraVol. III, Francesco Flora Storia della letteratura italiana,Storia della letteratura italiana, Vol. V, Francesco De Sanctis Vol. V, Francesco De Sanctis