Strassapapè n° 11
-
Upload
comune-di-rivara-rivara -
Category
Documents
-
view
225 -
download
1
description
Transcript of Strassapapè n° 11
SETTEMBRE anno 2012 Numero 11 Autoriz.ne Tribunale di Ivrea n. 999 del 22.12.2009 Direttore Responsabile Eraldo Enrietti
all’interno: all’interno:
Restyling della Primaria PAG. 3
Nasce la nuova UNITRE PAG. 4
Rivive la scuola di pittura PAG. 6
Più sicurezza sulle nostre strade PAG. 8
Gli appuntamenti della FIERA PAG. 16
RIVARA E LA SUA STORIA
Editoriale
L’autunno è ormai vicino e
come di consueto porterà con
sé la Fiera, giunta quest’anno
alle 143esima edizione, un
traguardo certamente non da
poco per una manifestazione
del genere, soprattutto in
considerazione della grave
crisi in cui versa da tempo il
settore zootecnico, a
dimostrare l’attenzione da
sempre riservata dai rivaresi
nei confronti di questo
appuntamento dal sapore
antico, in grado di risvegliare
ricordi piacevoli pur
rinnovandosi di anno in anno.
Proprio parlando di
rinnovamento il programma
di quest’anno si presenta
come particolarmente ricco,
intrecciandosi con numerose
iniziative che ci
accompagneranno per tutto il
mese alternando sport,
cultura e volontariato, grazie
ad una rinnovata
collaborazione con la
Provincia di Torino sia
nell’organizzazione della
terza edizione della Giornata
dello Sport nell’ambito del
progetto PASPORT, sia della
prima di “Medioevo e oltre”,
che si propone la
valorizzazione del patrimonio
architettonico canavesano
con la “Strada del Gran
Paradiso”, oltre naturalmente
al grande lavoro svolto dalle
associazioni vecchie e nuove
che operano sul territorio
comunale. Tuttavia sarà
soprattutto un settembre
all’insegna dell’arte, con
l’inaugurazione del nuovo
percorso storico-artistico
dedicato alla Scuola di
Rivara, nato dall’idea di
coniugare pittura e ricordi,
frutto di oltre un anno di
ricerca tra musei, collezioni
private e archivi. Un progetto
che si concretizza sotto il
patrocinio della Presidenza
del Consiglio della Regione
Piemonte e che vede dunque
riconosciuta l’importanza del
movimento dei “rivariani”
per l’evoluzione artistica
piemontese ed italiana, ma
che più di ogni altra cosa
vuole cambiare la percezione
di cosa ha rappresentato la
pittura per la nostra
comunità, dove l’amore per i
pennelli ha trasformato un
fenomeno elitario in
esperienza corale vissuta
attraverso la continua
vicinanza e comunicazione
tra l’artista e ciò che lo
circonda. L’eredità più
importante lasciataci da Carlo
Pittara e dai suoi amici non
risiede infatti nel valore
intrinseco delle loro opere,
forse nemmeno nel
contributo non certo
trascurabile da loro fornito
alla storia dell’arte, ma
piuttosto nell’averci
trasmesso attraverso la loro
esperienza rivarese la voglia
di andare oltre gli schemi e
costruire qualcosa di nuovo,
mantenendo intatta quella
incredibile vitalità e
schiettezza che emerge con
tanta forza dalle loro tele così
come dai loro scritti. La
sincerità e la ricerca del vero
dunque come caratteri
distintivi della Scuola di
Rivara, ma allo stesso tempo
qualità distintive di una
generazione che proprio a
Rivara ha trovato ispirazione.
Quale migliore auspicio in
questo momento di
difficoltà?
Il Sindaco
Gianluca Quarelli
- 2 -
ORARIO APERTURA UFFICI COMUNALI Uffici Anagrafe – Segreteria
Ragioneria – Tributi - Polizia Municipale Giorni Orario Orario
lunedì 8:30 - 13:00
martedì 8:30 - 13:00
mercoledì 8:30 - 13:00
giovedì 8:30 - 13:00 16:00 - 17:30
venerdì 8:30 - 13:00
sabato 9:00 - 12:00
Ufficio Tecnico Giorni Orario Orario
mercoledì 8:30 - 13:00
giovedì 16:00 - 17:30
sabato 9:00 - 12:00
ORARIO DI RICEVIMENTO AL PUBBLICO AMMINISTRATORI COMUNALI
SETTORE
CONSIGLIERI DELEGATI E LORO COLLABORATORI
ORARIO
PROTEZIONE CIVILE Ass. CHIMENTO FABIO Mercoledì ore 11,00 - 13,00
Sabato ore 11,00 - 13,00
URBANISTICA EDILIZA PRIVATA
Ass. CHIMENTO FABIO Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 11,00 - 13,00
SPORT E MANIFESTAZIONI
Ass. CHIMENTO FABIO Collaboratori: Cons. GHISCHIA PAOLO Sig. MASSA ANDREA
Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 11,00 - 13,00 Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Venerdì ore 11,00 - 13,00
LAVORI PUBBLICI Ass. VAL RICCARDO Martedì ore 11,00 - 13,00
Giovedì ore 11,00 - 13,00
PERSONALE Ass. VAL RICCARDO Martedì ore 11,00 - 13,00
Giovedì ore 11,00 - 13,00
BILANCIO
Ass. VAL RICCARDO Collaboratore Cons. ROLLE CHIARA
Martedì ore 11,00 - 13,00 Giovedì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 9,00 - 11,00
VIABILITA’
Ass. VAL RICCARDO Collaboratori Cons. CAPUTO Rocco Sig. BERTINO FRANCO
Martedì ore 11,00 - 13,00 Giovedì ore 11,00 - 13,00 Mercoledì ore 11,00 - 13,00
RIFIUTI - ACQUEDOTTO FOGNATURE - CIMITERO
Ass. VERNETTI ROSINA FERRUCCIO Mercoledì ore 10,00 - 12,00
AGRICOLTURA E AMBIENTE
Ass. VERNETTI ROSINA FERRUCCIO Collaboratore Cons. VALLINO FRANCO
Mercoledì ore 10,00 - 12,00 Sabato ore 9,00 - 11,00
ENERGIA
Ass. VERNETTI ROSINA FERRUCCIO Collaboratore Sig. TRUFFA MARIO
Mercoledì ore 10,00 - 12,00
ISTRUZIONE E CULTURA
Ass. DATA SANDRO MARCO Collaboratrici Cons. ROLLE CHIARA Sig.ra GAYS TERESA
Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Giovedì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 9,00 - 11,00
RAPPORTI CON LE ASSOCIAZIONI
Ass. DATA SANDRO MARCO Collaboratore Sig. MASSA ANDREA
Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Giovedì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 11,00 - 13,00
POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI
Ass. DATA SANDRO MARCO Collaboratore Cons.GHISCHIA Paolo
Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Giovedì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 11,00 - 13,00 Lunedì ore 11,00 - 13,00 Venerdì ore 11,00-13,00
COMMERCIO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Ass. DATA SANDRO MARCO Collaboratori Cons. GHISCHIA PAOLO Sig.ra GAYS TERESA
Mercoledì ore 11,00 - 13,00 Giovedì ore 11,00 - 13,00 Sabato ore 11,00 - 13,00 Lunedì ore 11,00 - 13,00 Venerdì ore 11,00-13,00
IL SINDACO QUARELLI GIANLUCA RICEVE IL PUBBLICO SU APPUNTAMENTO
il mercoledì e il venerdì dalle ore 11,00 alle 13,00
LE DELEGHE ASSEGNATE AGLI ASSESSORI
Fabio Chimento Vice Sindaco: Protezione Civile, urbanistica, edilizia privata, sport e manifestazioni Riccardo Val: Lavori pubblici, personale, bilancio, viabilità Sandro Data: Commercio, istruzione cultura, rapporti con le Associazioni, politiche sociali e giovanili Ferruccio Vernetti: Rosina: Agricoltura, ambiente, energia, acquedotto, raccolta differenziata
DELEGHE AI CONSIGLIERI E COLLABORATORI
Franco Vallino: Agricoltura e ambiente Chiara Rolle: Istruzione cultura, bilancio Paolo Ghischia: Sport e manifestazioni, commercio e attività produttive, politiche sociale e giovanili Andrea Massa: Sport e manifestazioni, rapporti con le associazioni Rocco Caputo: Viabilità Franco Bertino: Viabilità Mario Truffa: Energia Teresa Gays: Istruzione cultura, commercio e attività produttive
sito comune: www.comune.rivara.to.it
contatti e-mail: sindaco: [email protected] segretario comunale: [email protected] ufficio segreteria: [email protected] ufficio ragioneria: [email protected] ufficio tributi: [email protected] ufficio tecnico: [email protected] ufficio anagrafe: [email protected] ufficio polizia municipale: [email protected] redazione giornale: [email protected]
- 3 -
ILLUMINAZIONE PUBBLICA A RIVARA: PIU’ LUCE MENO COSTI
Riparte
l’operazione
“led” a
Rivara per
rendere più
luminose le
vie del paese.
Due i tratti
interessati in
questo
intervento. Il
primo parte
dal semaforo di Via Levone fino a
raggiungere la piazzetta della Farmacia
per un totale di 21 lampade a LED; il
secondo da Via Busano fino al
semaforo di Borgata Quarelli con 21
postazioni. Ad integrazione del
rifacimento impianto come sopra
descritto è stato affidato ad Enel Sole
la sostituzione di 22 corpi illuminanti a
mercurio con altrettanti corpi
illuminanti a LED nel tratto di C.so
Vittorio Emanuele strada per Forno. A
completamento di questi lavori
saranno complessivamente 65 i nuovi
punti luce installati lungo la
provinciale e Rivara compie un
ulteriore passo nella direzione del
risparmio energetico e della
sostenibilità ambientale. Questo
progetto, che si inserisce nel quadro di
una riconversione generale
dell’impianto di illuminazione
pubblica, produrrà un risparmio
energetico in termine di costi pari al
56% con un’alta efficienza luminosa
abbinata ad una notevole riduzione dei
costi di manutenzione.
Nella tabella che riportiamo si
potranno confrontare i dati tra la
lampada tradizionale e quella a led.
Ferruccio Vernetti Rosina
Settembre si sa è il mese in cui
cadono le foglie e… inizia la
scuola!!! Quest’anno i bimbi rivaresi
troveranno ad aspettarli una bella
novità, infatti il 12 settembre, giorno
di apertura dell’anno scolastico, sarà
anche il giorno dell’inaugurazione
della rinnovata Scuola Elementare
Paolo Pallia. La struttura, come
annunciato nei mesi scorsi, è stata
oggetto di un importante intervento
di ristrutturazione che aveva come
obiettivo dichiarato
l’ammodernamento del complesso.
Alla base delle scelte progettuali la
volontà di garantire il massimo
confort ai piccoli studenti ed ai loro
insegnanti, unitamente all’esigenza
imprescindibile di ridurre a tutti i
costi l’impatto ambientale di una
struttura ormai datata. L’obiettivo
oggi sembra essere stato centrato se,
come emerge dalle simulazioni
effettuate dai tecnici, le prestazioni
energetiche del fabbricato
consentiranno di abbattere i consumi
per il riscaldamento addirittura
dell’ottanta per cento. Riguardo
invece al miglioramento delle
condizioni ambientali basti citare tra
gli interventi effettuati la completa
sostituzione dei serramenti con
moderni elementi tecnici a
vetrocamera e la cappottatura interna
in fibra di cellulosa, in grado di
fornire elevate prestazioni
coibentanti, oltre alla posa in opera
su ogni termosifone delle idonee
valvole termostatiche, in grado di
regolare automaticamente l’afflusso
di calore. Accanto all’aspetto tecnico
non è stata comunque trascurata la
sicurezza, con il rinnovamento del
locale seminterrato per le attività di
gruppo, e dei vari laboratori, oltre a
tanti piccoli accorgimenti messi in
atto per migliorare la permanenza dei
piccoli nei locali scolastici come la
sostituzione degli schermi solari.
Infine, dietro accorata richiesta degli
stessi bambini, avremo aule molto
più colorate di come le ricordavamo,
con la speranza che possano
accompagnare in allegria le lezioni
del nuovo anno. Il costo
complessivo dei lavori appaltati si
aggira intorno ai 290.000 euro, oltre
agli oneri ed alle spese tecniche. Un
investimento cospicuo dunque che è
stato sostenuto per circa la metà dal
Comune di Rivara grazie ai fondi
reperiti con la lotta all’evasione
fiscale, mentre la quota restante è
stata coperta grazie ad un
finanziamento europeo per la
riqualificazione energetica degli
edifici pubblici. Il progetto, stante la
difficoltà dell’intervento e le cifre in
gioco, ha necessariamente avuto una
gestazione complessa, iniziata
addirittura nel 2009, poche settimane
dopo l’insediamento dell’attuale
amministrazione comunale.
I LAVORI ALLA SCUOLA
Per 10 punti luce funzionamento annuo pari a 4200 ore
Sorgente luminosa lampada
risparmio energetico
con regolazione
CO2 evitata (t)
84 led 250 Hg *
150 SAP**
67% 49%
4,45 2,04
59 led 125 HG*
100 SAP**
56% 48%
1,83 1,36
(*) apparecchio tradizionale a bassa efficienza: Vapori di Mercurio (luce bianca); confronto a parità di prestazione illuminotecniche
(**) apparecchio tradizionale ad alta efficienza: Sodio ad Alta Pressione (luce gialla) confronto a parità di prestazione illuminotecniche
L’apparecchio a LED consente di ottenere un ulteriore beneficio di efficienza poiché è dotato di alimentatore elettronico che consente diverse regimi di funzionamento regolazione potenza riduzione massima di potenza del 20%
- 4 -
NASCE L’ UNITRE DEL CANAVESE SI PARTE IL 16 OTTOBRE
E’ con vivo piacere e somma soddisfazione l’aver tenuto a battesimo lunedi 27 agosto presso la stupenda Villa Ogliani la nuova UNITRE ALTO CANAVESE
patrocinata dai comuni di Rivara, Forno, Pratiglione, Levone e Pertusio, nata attraverso la volontà di alcune persone e non solo della terza età, per promuovere le finalità che questa associazione persegue. Ricordo, per chi non lo sapesse, che fu il prof. Pierre Velas, docente dell’Università degli studi di Tolosa che nel 1973, ebbe l’idea di fondare l’Università della terza Età. L’idea piacque a molti e attualmente l’Università della Terza Età opera in quasi tutti i paesi del mondo. In Italia il carro dei pionieri volontari partì da Torino a cui si sono affiancate le 320
sedi operanti in tutta Italia, in Svizzera, in Argentina per poter fare all’estero un sevizio a quelli che hanno lasciato l’Italia. Operano associati a noi e con la nostra sigla apprezzata da tutte le associazioni internazionali delle quali fin dalla nascita siamo associati direttamente. Le finalità e la filosofia delle Unitre sono come da sempre affermate nello statuto: educare, formare, informare, fare prevenzione, nell’ottica di una educazione permanente, ricorrente e rinnovata ed un invecchiamento attivo, promuovere la ricerca, aprirsi al sociale ed al territorio, operare un confronto ed una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e l’attuale, al fine di evidenziare l’Essere oltre che il sapere. Sempre ad maiora per fare servizio ad una società più giusta e più umana.
Irma Maria Re
IL SALUTO DEL PRESIDENTE NAZIONALE
Rivara, Forno Canavese, Pratiglione, Pertusio, Levone è sorta il 27 agosto 2012 per opera di un gruppo di promotori che avevano avvertito come nelle persone della terza età fossero ancora vivi sia un desiderio di crescita culturale che un bisogno di socializzazione. Il problema della socializzazione non riguarda però solo gli anziani ma, come abbiamo potuto costatare, anche i più giovani che cercano luoghi e opportunità per soddisfare i loro interessi e per occupare in modo intelligente il tempo libero. L'UNITRE può rispondere a questi bisogni e rappresenta un'occasione di crescita per tutti quelli che vogliono migliorare le loro conoscenze ed arricchire il proprio ruolo nella famiglia, nella società, nel lavoro e nel tempo libero. Ognuno può frequentare i corsi che desidera costruendosi un percorso culturale che tenga conto delle proprie inclinazioni e dei propri interessi. L'UNITRE è anche un luogo in cui trovare un antidoto alla solitudine e all'isolamento e offre un'opportunità intelligente per trascorrere qualche ora serena, per discutere o semplicemente
trovare amici o coltivare hobby. Il successo dell'iniziativa è stato immediato; l’entusiasmo si è subito diffuso dalla Presidente, Prof.ssa Giovanna Fassero, al Vicepresidente, Dott. Giacomo Vieta, fino al Direttore dei Corsi, Prof. Alberto Turigliatto e a tutti i collaboratori. L'UNITRE ALTO CANAVESE fa parte dell'Associazione Nazionale Università delle Tre Età con sede a Torino. L'associazione è aperta a tutti coloro che hanno compiuto il diciottesimo anno di età. Non è necessario alcun titolo di studio. Ci si può iscrivere all'UNITRE per partecipare alle sue iniziative o semplicemente per solidarietà o per sostegno. Questa Università è un autentico centro di cultura e di vita. E' un'istituzione libera, indipendente, aperta all'universalità e alla totalità della cultura. Sono previste inoltre iniziative di tipo ricreativo e sociale: gite, mostre, viaggi, laboratori, corso di ginnastica dolce, ecc. Tali iniziative sono suggerite e gestite direttamente dai soci studenti e sono pubblicizzate nelle apposite bacheche, sul ns. giornale e sulla stampa locale. Tutte le attività sono caratterizzate dal
volontariato. E' volontaria e gratuita l'attività dei docenti, come quella dei coordinatori dei corsi, dei membri del Consiglio Direttivo e di tutti i soci che intendano offrire la loro collaborazione. E' gradita la partecipazione attiva di tutti
gli iscritti, sia per quanto riguarda la docenza che apporti connessi all'organizzazione. In particolare saranno accolte osservazioni, indicazioni e proposte di nuove iniziative da inserire nei futuri programmi didattici. L’inizio dei corsi è fissato per il 16 ottobre alle ore 15.30 con la Conferenza inaugurale tenuta dalla Presidente Nazionale Unitre, Signora Irma RE. Ognuno di Voi sarà il benvenuto. Chiara Rolle
IL PRIMO DIRETTIVO
DELL’ASSOCIAZIONE
PRESIDENTE GIOVANNA FASSERO
VICE PRESIDENTE GIACOMO VIETA
DIRETTORE DEI CORSI
ALBERTO TURIGLIATTO
VICEDIRETTORE DEI CORSI
ALESSIO TRIONE
SEGRETARIA MARISA POMATTO
TESORIERE CLEMENTINA BASOLO
CONSIGLIERE DOMENICA TELLAR PENDON
CONSIGLIERE ROSANGELA PESCETTO
REVISORE DEI CONTI LUCIANO LEONE
REVISORE DEI CONTI TERESA GAYS
REVISORE DEI CONTI ANGELA PITTA
Ritaglia questo coupon
- 5 -
- 6 -
INDIETRO NEL TEMPO attraverso le opere della Scuola di Rivara
Da Sabato 15 settembre Rivara diventa teatro di un viaggio immaginario che ci conduce
indietro nel tempo di un secolo e mezzo, alla scoperta di un piccolo paese della campagna
piemontese ma anche di un modo di vivere che oggi non c’è più, fatto di mestieri ormai
scomparsi e scandito dal ritmo delle stagioni. A guidarci saranno gli artisti di quel tempo che
ogni estate facevano ritorno a Rivara, animandone le strade e le piazze con scherzi, risate e
dispute giocose. Sono dodici le riproduzioni di altrettante opere di sei di loro, tutte
accomunate dallo stesso soggetto: quella Rivara
tanto cara a Carlo Pittara ed ai suoi amici pittori.
E proprio quegli scorci che un tempo sono stati
fonte di ispirazione per i pennelli dei rivariani
tornano oggi protagonisti, offrendo al visitatore
l’insolita occasione di un’escursione nell’arte e
nella storia attraverso delle gigantografie tratte
dai dipinti originali che sono state collocate
proprio nel luogo in cui l’artista impressionò la
sua tela. Sarà piacevolmente curioso confrontare
la trasformazione a distanza di 150 anni di questi
angoli attraverso gli occhi degli artisti della
scuola di Rivara
1 Boscaglie presso Rivara - Rayper 5 Piazza Annunziata - Gays 9 Ritorno alla stalla - Pittara
2 La Pastorella - Pittara 6 Scalone del Castello di Rivara - Carpanetto 10 La piazza del ballo - Gays
3 Il Mulino di Rivara - Gays 7 La strada del borgo - Gays 11 Ritorno all’ovile - Carpanetto
4 Il declivio presso Rivara - D’Andrade 8 Il ciabattino - Pittara 12 Incamminiamoci - Pastoris
Il ciabattino - Pittara La piazza del ballo - Gays
- 7 -
C’era una volta …. LA SCUOLA DI RIVARA
Un giorno che il marchese Francesco Carandini, impareggiabile conoscitore della storia aneddotica
dell’Ottocento piemontese, aveva chiesto all’amico suo Alfredo D’Andrade, ormai vecchio, di
raccontargli la sua vita avventurosa per tante vicende, incontri ed esperienze, questi, illuminatosi d’un
tratto nel volto bellissimo incorniciato dalla vigorosa barba bianca, aveva risposto: “La mia vita? E’
stata tutta un divertimento”. Parole che informano non soltanto d’un uomo e d’un carattere, ma d’una
età: cioè di un intero modo di pensare, di agire, di vivere d’una generazione. E l’aneddoto non è
trascurabile se lo si riferisce allo spirito di ciò che fu la scuola di Rivara.
M. Bernardi - Ottocento Piemontese
Per almeno un ventennio, tra il 1862 ed il 1884, un piccolo borgo canavesano divenne teatro di alcune
delle maggiori vicende culturali piemontesi ed italiane, facendo da sfondo alla nascita di una nuova
sensibilità artistica, improntata alla ricerca del vero ed alla fedele rappresentazione della natura, che sulla
scorta delle esperienze francesi portò avanti un’accurata ricerca sull’uso della luce e del colore. La Scuola
di Rivara non fu certo una scuola nel senso stretto del termine, quanto piuttosto un sodalizio tra pari, una
sorta di comunità di intenti tra artisti già formati e maturi che usavano ritrovarsi ogni estate, ospiti di Carlo Pittara, sia per portare
avanti la ricerca di nuove espressioni pittoriche approfittando della sicura fonte di ispirazione costituita dalle dolci colline
canavesane, che per godere della compagnia dell’istrionico amico. Proprio a Carlo Pittara va attribuito il ruolo di animatore del
cenacolo, coadiuvato in questo da Alfredo D’Andrade, Federico Pastoris e quell’Ernesto Rayper, autentico trait d’union col
movimento ligure dei Grigi. L’influenza del movimento fu tale che per lunghi anni temi ricorrenti nei circoli artistici e nelle
esposizioni di belle arti furono il verde di Rivara e la scuola dell’avvenire, così come veniva chiamata. Tra gli artisti che vi aderirono
a vario titolo vanno ricordati Ernesto Bertea, Eugenio Gignous, Alberto Issel, Serafino de Avendano, Casimiro Teja, Giuseppe
Monticelli, Adolfo Dalbesio, Antenore Soldi, Giulio Viotti, Enrico Reycend e Vittorio Avondo, e tuttavia la Scuola di Rivara non fu
solo movimento pittorico ma accolse tra i propri accoliti anche letterati del calibro di Giuseppe Giacosa, che proprio nel piccolo
teatro locale si dedicò alla passione per la drammaturgia. Gianluca Quarelli
Federico Pastoris di Casalrosso
Nato ad Asti nel 1837, fu allievo di Gamba al l ’Alber t ina per poi avvicinarsi, tramite Telemaco Signor in i , a l l ’esper ienza de i macchiaioli fiorentini ed approdare nel cenacolo di Rivara. Appassionato archeologo e grande cultore del medioevo, fa dell’accurata indagine storica la base delle proprie opere. Muore nel 1884.
Carlo Pittara
Nato a Torino nel 1835, allievo di Camino all’Albertina e di Humbert a Ginevra, si avvicina poi ai pittori di Fontainebleau. Autore ispirato al realismo più autentico ed alla viva partecipazione al clima del luogo, è il vero fautore della Scuola di Rivara, in cui confluiscono gli amici pittori. Si divide tra Rivara, Parigi e Roma. Muore nel 1891.
Ernesto Rayper
Nato a Genova nel 1840 ed allievo di Granara alla Ligustica, frequenta lo studio di Luxoro e compie viaggi in Francia e Svizzera. Aderisce alla pittura dal vero, intesa come sincera descrizione della natura, divenendo protagonista ed ispiratore sia nell’ambito della Scuola Grigia che in quello della Scuola di Rivara. Muore nel 1873.
Giovanni Battista Carpanetto
Nato a Torino nel 1863, fu allievo di Gamba e Gastaldi all’Albertina, per poi passare alla pittura dal vero, sulla scia di una personale rilettura dell’esperienza rivariana. Apprezzato paesista e marinista, fu anche ritrattista di merito ed interprete di gusto del nascente stile liberty. Di grande interesse la notevole produzione di manifesti pubblicitari. Muore nel 1928.
Alfredo D’Andrade Nato a Lisbona nel 1839, viene a Genova per apprendere l’arte bancaria ma finisce per dedicarsi al disegno ed alla pittura. Studente della Ligustica e poi architetto, aderisce al movimento dei Grigi e poi alla Scuola di Rivara. Esaurito l’interesse per la pittura si dedica al restauro di n u m e r o s i c a s t e l l i e d a l l a realizzazione del Borgo Medievale di Torino. Muore nel 1915.
Eugenio Gays Nato a Rivara nel 1861, allievo di Gamba e Gastaldi all’Albertina e di Constant a Parigi, è il più giovane dei rivariani. Acquarellista di rare capacità, si dedica a fissare nelle sue opere paesaggi ed impressioni dei numerosi viaggi compiuti intorno al mondo, mantenendo sempre viva quella continua ricerca del vero appresa negli anni giovanili. Muore nel 1938.
La Pastorella - Pittara
Da questo numero vogliamo farvi conoscere più da vicino, attraverso le colonne del nostro giornale, gli Amministratori provinciali e regionali più vicini al nostra territorio e
quindi più consapevoli delle esigenze delle singole realtà amministrative. Iniziamo con Alberto Avetta, assessore provinciale in quota PD con delega alla viabilità. Nato a Ivrea, 43enne sposato con due figli si è laureato in Giurisprudenza con una tesi in Scienza delle Finanze. In particolare il suo assessorato si è impegnato sul fronte della sicurezza stradale anche su un intervento che riguarderà da vicino Rivara e la SP 42. Come si è arrivati a questo intervento? “Indirettamente attraverso la trafficata SP 460 e dalla sua messa in sicurezza; una strada che nell’ultimo decennio ha visto gravi incidenti. La 460 era stata progettata come strada di grande percorrenza e questo induceva molti
automobilisti a mantenere velocità elevate” E voi gli avete tarpato le ali con le rotatorie? “Ricordo che staticamente il 70% degli incidenti stradali gravi avviene per il non rispetto delle regole, in modo particolare la velocità elevata, le manovre azzardate, la guida in stato alterato per assunzione di alcool e stupefacenti. Si è quindi deciso di intervenire in modo pesante grazie ad un sostanzioso investimento intorno ai 15 milioni ottenuto grazie alla partecipazione ai bandi dell’Unione Europea riguardanti i piani di sicurezza e di risanamento acustico. In questo ultimo contesto si colloca anche Rivara” Ma allora questa tanto bistratta Unione Europea funziona? “Direi proprio di si ma il merito, mi passi l’immodestia, è anche della nostra Provincia virtuosa. Dal 2000 al 2010 l’Unione Europea aveva stabilito per tutti gli enti gestori di strade, tra cui la Provincia, l’obbiettivo di riduzione degli incidenti stradali nella misura del 50%. Noi lo abbiamo addirittura superato, seppur di poco, grazie soprattutto alla
costruzione delle rotatorie e degli attraversamenti protetti”. La scure della spending review si abbatterà soprattutto sulle provincie, molte cancellate altre accorpate, e voi? “Se la situazione finanziaria rimarrà immutata non riusciremo a chiudere il bilancio di fine anno”. Si consoli Assessore Avetta, se la situazione rimarrà tale, rischiamo di essere in tanti ….
L’intervista a: ALBERTO AVETTA di Eraldo Enrietti
Tutte le delibere sono pubblicate e consultabili all’Albo Pretorio on line sul sito www.comune.rivara.to.it
LE PRINCIPALI DELIBERE E DETERMINAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Servizio di assistenza scolastica per alunni disabili – Anno scolastico 2012/2013
Installazione nuovi punti di illuminazione pubblica in varie zone del Comune
Lavori di adeguamento alle misure di prevenzione incendi della zona di uscita delle tribune del bocciodromo sito nell’impianto sportivo di Via G. Bruno
Lavori di manutenzione griglie stradali, realizzazione base in cemento per pensilina autobus, fornitura cemento per manutenzione strada per Cascina Bedina
Erogazione contributo all'Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Rivara per lo svolgimento dell’attività di conservazione e miglioramento del Parco di Villa Ogliani nell'anno 2011
Erogazione contributo all'Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Rivara per lo svolgimento delle attività a favore della popolazione scolastica nell’A.S. 2011/2012
Sostituzione corpi illuminanti del tratto di pubblica illuminazione di Corso Vittorio Emanuele
Lavori di spostamento generatore di calore della palestra sita in Via G. Bruno Concessione contributo all’“Associazione Volontari Protezione Civile” di Rivara per acquisto nuovo automezzo
INTERVENTI PREVISTI A RIVARA SULLA SP 42 (Busano/Forno) rotatoria all’altezza dell’incrocio con la
strada per Camagna
due attraversamenti protetti nei pressi della scuola elementare:
rialzato su Piazza Martiri
rialzato su Piazza Gozzano.
Due rilevatori di velocità: - proveniente da Busano in regione Pesse - proveniente da Forno prima della rotatoria
- 8 -
- 9 -
La PROLOCO RINNOVA IL DIRETTIVO
La famiglia Data sarà ancora protagonista per altri tre anni alla guida della Pro Loco rivarese; oltre a papà Bruno sono stati riconfermati i figli Francesco e Flavia. Un premio
alla loro fedeltà e bravura nel mantenere in vita una istituzione non sempre facile da gestire. Ovviamente il merito non è solo loro e le votazioni per iol rinnovo del direttivo lo hanno dimostrato. Alla presidenza la riconferma di Francesco Data; oltre a lui figurano Franco Salbego (vice), Salvatore Cordì (segretario), Franco Ellena (tesoriere), Flavia Data (vice), Beppe Cassandro e Gianni Rolle
(revisore dei conti). Con la funzione di consiglieri sono stati eletti Bruno Data, Angela Longo, Giuseppe Furfaro, Raffaella Miglietta, Mariangela Ghischia, Paolo Ghischia, Arturo Barioli, Elisabetta Cordì e Andrea Massa. Primo appuntamento con il nuovo direttivo Sabato 15 settembre con la Festa della Birra e della Pizza”.
NUOVI CORSI: DAL CUCITO AL DECOUPAGE E TANTA FANTASIA
Il Circolo Amici del Mulino amplia l’offerta delle sue iniziative attivando un laboratorio di manualità proprio nel centro di Rivara, all’interno delle sale del vecchio Comune in Via Sillano. L’intenzione è di creare un ambiente piacevole e rilassante, dove chi si vuole dedicare alle tecniche che già conosce e vuole condividerle, possa trovare uno spazio adatto sia all’elaborazione che alla socializzazione e allo scambio. Chi invece vuole imparare nuove tecniche o mettere alla prova la propria manualità anche per la prima volta, può trovare un gruppo di insegnanti volontari pronti a trasmettere la propria esperienza nelle
tecniche più varie. Al momento sono disponibili corsi di cucito base, cucito creativo, patchwork, appliqué, punto croce, ricamo tradizionale, silk ribbon, ricamo svizzero, chiacchierino, tombolo, découpage, pittura su ceramica e su stoffa, maglia, uncinetto, cartonaggio, feltro, manualità per bambini, .... Ma non c’è limite alla creatività! Qualsiasi idea può essere realizzata, qualsiasi materiale di scarto può diventare la base di una nuova creazione, qualsiasi oggetto può trasformarsi in qualcosa di inedito e personalizzato, basta usare le mani e un po’ di fantasia. L’orario di apertura è ancora da definire, ma per qualsiasi
informazione sull’attività ci si può rivolgere a: Monica: 347 8887900 Debora: 349 7529194
- 10 -
Ancora grande partecipazione di pubblico per il consueto concerto d’estate che la Filarmonica rivarese ha
tenuto, sabato 7 luglio, nella splendida cornice del verde parco di Villa Ogliani. Repertorio internazionale con una programmazione vivace e gradito al pubblico presente. In particolare sono stati apprezzati i pezzi dedicati a Renato Zero e a Fabrizio De Andrè. La nostra banda da tempo ha scelto di presentare nei concerti pezzi di musica leggera moderna in modo da coinvolgere maggiormente il pubblico e contemporaneamente facendo aumentare
ai musici il piacere di suonare insieme. Con questo concerto gli ultimi quattro ragazzi del passato corso musicale sono entrati nell’organico effettivo. E non ci si vuole fermare. Si ha intenzione di aumentare l’organico, soprattutto nelle sezioni più scoperte, quale quella dei bassi. A questo scopo nell’autunno verrà istituito un corso musicale ai fini bandistici della durata di tre anni. Il corso sarà aperto a TUTTI, da un’età minima di 8 anni sino ad una massima non definita. In collaborazione con l’Amministrazione comunale è stato chiesto un finanziamento alla Provincia di Torino che ne dovrebbe anche dare il patrocinio. Se si avrà il finanziamento, il corso sarà gratuito con il solo costo di iscrizione a copertura dell’assicurazione infortuni e del materiale didattico. Se, viste le finanze pubbliche, non si avrà nessun aiuto dalla Provincia, il corso verrà comunque effettuato, ma sarà finanziato dalla Banda Musicale Rivarese e in minima parte da una quota di partecipazione che si chiederà agli
allievi. Quello che si offre è l’apprendimento di un’arte, la possibilità
di imparare a suonare uno strumento e un modo di stare insieme al servizio del nostro paese. Gli eventuali costi saranno comunque decisamente inferiori a quelli di altre attività, palestra o attività sportiva in genere. Con l’apprendimento della musica si allena la testa, si impara il coordinamento e si soddisfa lo spirito. Ci attendiamo una partecipazione numerosa, ansiosa di apprendere l’arte della musica.
Roberto Andriollo
TRADIZIONALE CONCERTO D’ESTATE e NUOVO CORSO
MUSICALE
- 11 -
- 12 -
Si è rinnovata anche quest’anno la tradizionale premiazione della coppia con il maggior numero di primavere nel corso della festa del pensionato. Frazione Camagna ha fatto il pieno grazie a Giacomo Marietti classe 1923 e Flora Pavan classe 1924 premiati dal Sindaco Gianluca Quarelli e dal Presidente dell’Associazione Attilio Milano. Le
targhe commemorative sono state benedette dal parroco Don Raffaele Paradiso che in precedenza aveva celebrato la Santa Messa dedicata a tutti i pensionati rivaresi (defunti e viventi). E’ stata anche l’occasione –
come ha sottolineato il Presidente Milano – di festeggiare il 18mo anno di fondazione dell’associazione ed il Sindaco Quarelli, nel suo intervento, ha sottolineato questa circostanza. “Il centro anziani è una realtà consolidata, un punto di riferimento non solo per gli anziani del paese ma anche per quelli dei paesi limitrofi. L'ambiente è famigliare e la cornice del parco è sicuramente favorevole. Spero che si prosegua l'attività con lo stesso entusiasmo di oggi e che il circolo possa incrementare il numero dei soci per continuare l'attività”. Nutrita la presenza dei Soci e dei loro famigliari che hanno partecipato al tradizionale rinfresco e al pranzo sociale.
18 CANDELINE PER IL CENTRO PENSIONATI DI RIVARA
Giovedi 2 agosto 2012 con l’ultima lezione si sono conclusi i corsi estivi organizzati dall’Associazione Amici del Mulino con il patrocinio della Comunità Montana che anche quest’anno si è attivata per promuovere attraverso le scuole primarie questa iniziativa giunta al suo sesto anno. Trentanove i bambini che hanno potuto usufruire delle lezioni di nuoto nella piscina all’aperto del centro rivarese attraverso la professionalità di Carla Grosso che ha saputo amalgamare la didattica con il gioco, riscuotendo l’attenzione dei
bambini, anche di quelli più piccolini che hanno così appreso le basi natatorie senza alcuna difficoltà. I corsi erano articolati su due livelli di difficoltà
(principianti ed esperti) e diversi bimbi sono riusciti a passare dal primo al secondo già dopo poche lezioni. Nel corso delle serata conclusiva in cui sono stati consegnati gli attestati è intervenuto il Presidente della Comunità Montana Alto Canavese, Alessandro Gaudio il quale ha sottolineato la bontà di questa iniziativa che, sommata all’attività invernale nelle piscine coperte, da completamento alle attività sportive dei nostri bambini assicurando il pieno appoggio anche per le future sessioni.
PICCOLI NUOTATORI CRESCONO
Flora Pavan e Giacomo
- 13 -
24 GIUGNO - ANCHE IL CALCIO SPEGNE IL FUOCO
Domenica 24 giugno, un’autopompa dei vigili del fuoco corre per le vie di Rivara. Il primo pensiero che passa nella mente dei curiosi è capire in che zona si sta propagando un probabile incendio; la risposta è quasi immediata quando l’autopompa sale verso il Castello per poi virare a dx verso gli impianti sportivi . In realtà si scoprirà solo più tardi che non si trattava di un incendio ma bensi di una presenza fondamentale al primo torneo di calcio a 5 ideato dall’amministrazione comunale rivarese e denominato “Anche il calcio ... spegne il fuoco”. Un’iniziativa benefica proprio a favore dei volontari del corpo vigili del fuoco di Rivarolo a cui è stata
consegnata a fine giornata, la somma di 800 euro, il ricavato della manifestazione a cui hanno aderito tredici squadre di amministratori, giornalisti e associazioni. “Siamo particolarmente soddisfatti - ha commentato il sindaco Quarelli nonché capitano della formazione rivarese già fuori al primo turno - I volontari di Rivarolo ci hanno detto che utilizzeranno questa somma per la riparazione di un’autopompa ferma per guai meccanici. L’augurio - ha concluso Quarelli - è che si possa rifare il prossimo anno”. In effetti i volontari hanno necessità di raccogliere fondi perché le casse sono vuote e i finanziamenti hanno subito dei grossi tagli. Parole di elogio anche da
parte del Presidente dei volontari di Rivarolo, Carlo Leone. “Questo torneo è stato un’occasione dei divertimento, ma soprattutto un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul rischio di cancellazione di un’istituzione, quella dei vigili del fuoco volontari, decisamente penalizzata dalle ultime disposizioni di legge e di cui i primi a farne le spese in caso di necessità, saranno proprio i cittadini”. Per la cronaca il torneo è stato vinto dalla formazione di Torre trascinata e incitata al successo dal suo sindaco Pietro Bertinetto che in finale hanno battuto la squadra dei “Ciucchi” di Rivara.
Uno spaccato di vita medievale rivarese del 1200 è andato in scena l’8 luglio. Una domenica come tante altre per chi usciva a prendere il giornale, chi entrava in chiesa per la messa, chi al bar per l’aperitivo con gli amici…. ed invece ecco la sorpresa! Gruppi di uomini e donne in abiti medioevali che chiacchieravano o passeggiavano per le vie del centro storico, cortili attrezzati per il tiro con l’arco. Un paesaggio fiabesco per l’incredulità dei rivaresi. Orchestrazione e regia dell’infaticabile Massimiliano Zambelli che insieme agli amici della “Rupe di Viana”, ha riportato quest’atmosfera medioevale per le vie del paese e, nel pomeriggio, anche presso il parco di Villa Ogliani. Manifestazione a carattere nazionale perché hanno
partecipato gruppi di arcieri provenienti da Milano, Genova e Novara oltre naturalmente a quelli locali.
RITORNO AL MEDIOEVO
- 14 -
LETTERA DAL DIRETTORE
RIVARA PAESE DA TERZO MONDO… sotto l’aspetto tecnologico! Mi riferisco alla cronicità di un problema che sembra non trovare un soluzione neppure nel medio termine; mi riferisco alla ADSL che la Telecom sta spacciando per 7 mega quando a malapena e quando è funzionante, non si superano neanche i 600 Kb! Una vergogna da parte
di una Società che ha la sfrontatezza di aumentare il numero di allacciamenti in una centralina obsoleta causando problemi quotidiani per chi usa l’ADSL come lavoro. Per essere più chiaro è come aumentare il numero di porzioni in una torta senza aumentarne il volume. In questo modo, il più delle volte, l’ADSL non funziona oppure rallenta tanto da far perdere la connessione con il sito con cui si è collegati. Chiedo a lei Direttore se l’Amministrazione in qualche modo può intervenire presso la direzione della Telecom per cercare di porre rimedio ad una situazione, a due chilometri di distanza, completamente ribaltata con l’Adsl servita su centraline di ultima generazione. Grazie per la sua comprensione. Luca Vallero.
Signor Luca Lei ha ragioni da vendere perché ciò che denuncia in questa lettera è una realtà che sta assumendo dimensioni preoccupanti per l’alto numero di richieste alle quali la Telecom da corso proprio con le modalità della “torta” di cui fa cenno in questa lettera. Le suddivido le notizie in mio possesso prima in qualità di utente Telecom e poi attraverso quelle dell’amministrazione comunale. Come utente ho appreso che l’esigua velocità è frutto della obsolescenza delle apparecchiature Telecom posizionate nella cabina di Rivara e le frequenti interruzioni dipendono in realtà dall’alto numero di utenti collegati in continuo aumento. Il Comune di Rivara da diversi anni ha intavolato un discorso con la Telecom la quale non ha mai potuto fornite certezze per la mancanza di risorse economiche tali da poter gestire una multiutenza con velocità apprezzabile. So che è allo studio una raccolta di firme tra i cittadini con la minaccia di recesso dei contratti nei confronti della Telecom. Inviterei altri rivaresi che si trovano nelle stesse condizioni di segnalarlo alla redazione. EE
Autorizzazione Tribunale di Ivrea 999 del 22.12.2009 Proprietà della testata: Comune di Rivara Direttore Responsabile: Eraldo Enrietti Comitato di Redazione: Chiara Rolle, Franco Vallino Redazione: Villa Ogliani - Rivara (To) Impaginazione TIPOGRAFIA NONSOLOCOPIA Rivara (To) Tel.0124474722 Stampa e raccolta pubblicitaria: PUBLIALFA 2 Cuorgnè 0124657184 - www.publialfa2.it Il Responsabile del Trattamento dei dati ai sensi del DL 196/3 è il Direttore Responsabile a cui i Lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti.
CARTOLINE DALLE BORGATE IN FESTA
SAN BARTOLOMEO SAN GIOVANNI DECOLLATO
- 15
GIORNATA DELLO SPORT
PROVINCIA DI TORINO: MEDIOEVO E OLTRE
Domenica 23
settembre
Rivara vivrà
insieme a
Valperga
Prascorsano e
Canischio una
giornata alla
scoperta della
storia, della
natura e della
spiritualità dei
luoghi più caratteristici. Una iniziativa
promossa dalla Provincia giunta alla sua
seconda edizione. Un progetto che
coinvolge 44 comuni del Canavese
occidentale e la collaborazione di alcuni
soggetti privati. Insieme hanno dato vita
alla “Strada del Gran Paradiso”, un
progetto di aggregazione, per unire e
raccontare un “territorio unico”, ma
soprattutto un’iniziativa di promozione
del territorio e delle sue peculiarità
storico-culturali, naturalistiche ed
enogastronomiche: la natura,
protagonista nel Parco Nazionale del
Gran Paradiso e in quattro vallate dai
nomi arcani ed evocativi: Orco, Soana,
Gallenca, Sacra; gli itinerari storico-
culturali e quelli della spiritualità, che
toccano luoghi-simbolo dell’epoca
medioevale come castelli e torri, ma
anche i luoghi della spiritualità come il
Santuario di Belmonte. Rivara sarà
protagonista dalle ore 11,45 con la visita
alla Chiesa di San Giovanni Battista che
conserva l’affresco di Giovanni Martino
Spanzotti “l’Adorazione”, al borgo
antico e al castello dove si svolgerà il
pranzo nelle scuderie. Successivamente
prenderà il via uno spettacolo
organizzato dagli arcieri della Rupe di
Viana e la sfilata dei Conti di Rivara.
Anche quest’anno si è deciso di promuovere sul nostro territorio la manifestazione PASport
acronimo di “ porte aperte allo sport” ormai giunta con notevoli successi alla sua terza
edizione. L’intento è sempre lo stesso: incentivare la pratica sportiva a tutte le età, offrire la
possibilità di conoscere e di provare le diverse discipline grazie alle associazioni che le
promuovono e naturalmente trascorrere un giornata all’insegna del divertimento e dello stare
insieme. L’evento seguirà la prassi consolidata degli scorsi anni, caratterizzandosi come
momento di presentazione ma soprattutto di sperimentazione delle varie attività proposte tra le
quali: MTB con prova a tempo nel parco di Villa Ogliani,
calcetto, karate, tiro con l’arco, Trx e tante altre discipline
che allieteranno la giornata. Sarà inoltre presente la Pro
Loco che si occuperà del pranzo della giornata e i
commercianti che offriranno la merenda ai nostri ragazzi.
A fine giornata premiazione dei tornei sportivi e cerimonia
di ntitolazione del campo sportivo comunale alla memoria
di Umberto Molina Min. Non resta che rinnovare
l’appuntamento nel Parco di Villa Ogliani domenica 16
settembre dalle ore 10:00. Siete tutti invitati!
Il Vice-Sindaco Fabio Chimento
IL PROGRAMMA DELLA FIERA ZOOTECNICA - EDIZIONE 143ª
Torna il tradizionale appuntamento autunnale che le vecchie generazioni di rivaresi attendevano come il più importante evento dell’anno. Ora non è più così perché abitudini e modi vi vivere sono decisamente cambiati. Ma la fiera zootecnica conserva ancora il suo fascino, come confermato dal
Presidente di questa edizione Bruno Data di cui potrete leggere la sua intervista. Ricco come sempre il programma che inizierà con un prologo alle manifestazioni fieristiche alle 10 di sabato 8 settembre dove in Piazza Paolo Pallia sarà possibile ammirare le più belle auto storiche nel passaggio a Rivara del Rally Storico Conrero, mentre domenica 9, alle 17 presso le serre di Villa Ogliani, sarà inaugurata la mostra di pittura “L’arte come espressione dell’amore di Dio” curata da Frate Francesco Luigi Lazzaro della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Feletto. Mercoledi 12 alle 20 presso La Villa Cena al buio: “Chiudi gli occhi e inizia a guardare” a cura dell’associazione A.P.R.I. L’avvicinamento alla fiera è per sabato 15 settembre al Bocciodromo con la gara di Poule Categoria “CCC”; alle 21 la nottata gastronomica della Pro Loco, nel Parco di Villa Ogliani, dedicata alla pizza e alla prima sagra degli arrosticini con l’intrattenimento musicale di HM Music Sensation.
Domenica 16 settembre, sempre nel parco di Villa Ogliani, PASPORT-TO, giornata dedicata a tutte le attività sportive denominata Rivara Sport Village. Momento artistico alle 12 con l’inaugurazione al Catello della personale di Adriano Campisi; alle 16:30 presso il campo sportivo comunale cerimonia di intitolazione dell’impianto alla memoria di Umberto Molinar Min. Martedi 18 serata a Teatro con “C’è posto per tutti” a cura del Gruppo Le Irriconoscibili e apertura del banco di beneficenza. Mercoledi 19 il via alla 143ma edizione della rassegna zootecnica e alle 12:30 appuntamento in Piazza Benevenuta per il tradizionale pranzo; alle 16:30 la premiazione con l’esibizione della Banda musicale rivarese. In serata a partire dalle 21 nel parco di Villa Ogliani il concerto dei “Frati Meridiani”, una rivisitazione in chiave dialettale piemontese dei grandi successi degli anni 60-70 in attesa dello spettacolo pirotecnico musicale che in caso di maltempo sarà posticipato al sabato. E proprio nel pomeriggio di sabato 22 settembre, sotto l’ala di Piazza Martiri l’inaugurazione del percorso storico-artistico “la Scuola di Rivara” (vedi articolo dettagliato a pagina 6). A seguire l’esibizione della Banda Musicale Rivarese e il rinfresco offerto dall’amministrazione comunale.
Ma chi sono questi Frati Meridiani? Un incredibile gruppo di “sempre giovani ragazzi”, cinquantenni.... o giù di lì, che si ritrovano con goliardia e vero divertimento, ma anche con grande professionalità, e cercano di ricreare l’atmosfera dei loro tempi migliori attraverso “an pintun, na fruja ed an toc ad tuma” cominciando a cantare il blues, gli anni sessanta e il rock & roll. Le cose sane della vita, insomma. Le canzoni da interpretare, scritte in tempi non sospetti
e non espressamente per "i frati", sono diventati oggi le pietre miliari dell'attivita della confraternita canora, come Jesus Superstar o House of the rising (la casa del sole tradotta nel convento del sole). Con questo speciale repertorio di canzoni che, guarda caso, si incastra perfettamente in una storia complessa e fantasiosa, i "frati meridiani" riescono a comporre, pezzo per pezzo, le varie sfaccettature e anime di un personaggio reale e convincente. Il
protagonista Silvio (un nome molto in voga al tempo del racconto) incarna con la sua vita un po' fuori dagli schemi, ma pur sempre figlia di quegli anni, lo spirito libero di ognuno di noi. La storia percorre con scioltezza le varie fasi della giovinezza e si avvicina, canzone dopo canzone, attraverso le esperienze più comuni, ai giorni nostri. Una storia lunga 40 anni.
Intervista al Presidente
BRUNO DATA
La 143ma fiera autunnale rivarese tornerà ad avere, dopo quasi quarant’anni, un presidente di Camagna, nato quando questo antico borgo in realtà era un comune indipendente da Rivara. La scelta è caduta
su Bruno Data, imprenditore da una “vita” ma soprattutto un personaggio che ha dato la “vita” per l’associazionismo. Fondatore, insieme ad altri 9 amici, della Pro Loco dal 1980, per 9 anni alla presidenza e da sempre nel direttivo; per 12 anni nella Fidas, membro del Consiglio Pastorale e per tanti anni promotore della sagra di San Bartolomeo; e adesso… Presidente della Fiera! “E’ stato per me un grande onore aver ricevuto dall’amministrazione comunale l’invito a guidare questa edizione – ci confessa Bruno Data – ed ho accettato con molto entusiasmo. Sono un imprenditore del ferro ma vicino alle problematiche della nostra agricoltura e cercherò di fare del mio meglio affinche tutto si svolga nel migliore dei modi. E’ una manifestazione storica che negli anni non ha mai perso il suo fascino e l’interesse da parte di espositori e pubblico; anzi in queste ultime edizioni c’è stato un incremento notevole sia di allevatori che di commercianti e artigiani. Mi auguro che i rivaresi accolgano l’invito, che rivolgo dalle pagine dello Strassapapè, a visitare la fiera e a partecipare al pranzo, momento di aggregazione e di amicizia”. EE
ASPETTANDO I FUOCHI IN COMPAGNIA DEI FRATI MERIDIANI