Stato di Salute : a ) capacità di riproduzione ; b )€¦ · 1 ) Platelet derived growth factor-CC...
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Transcript of Stato di Salute : a ) capacità di riproduzione ; b )€¦ · 1 ) Platelet derived growth factor-CC...
Stato di Salute a ) capacitagrave di riproduzione b ) capacitagrave di accrescimento c) Presenza di reazioni chimiche metabolismo in una parola OMEOSTASI Stato Morboso deviazione statica dalla condizione normale senza che lrsquoindividuo sia necessariamente minorato nella armonia generale da agenti fisici chimici e biologici Patologia generale Covelli Frati pag 7-9
La perdita del normale meccanismo di mantenimento dellrsquoequilibrio funzionale egrave sempre riconducibile ad alterazioni della funzionalitagrave degli enzimi e delle reazioni biochimiche che essi controllano Lrsquoenzima dipende ovviamente dalla funzionalitagrave e della espressione fenotipica del DNA che presiede a tutte le sintesi proteiche
Esistono due tipi diversi di sottopopolazioni di fibroblasti I Normal Fibroblast che producono collagene reticolare e i Fibrotic Fibroblast che producono collagene fibrotico
Dr Fabiano Svolacchia MD
Un aumento del collagene di I tipo caratterizza una cute invecchiata La presenza del collagene di III tipo caratterizza una cute giovane Nel tipo III troviamo un aminoacido la cisteina assente
nelle altre catene
Dr Fabiano Svolacchia MD
Lrsquoinfiammazione induce la produzione di Trasforming Growth Factor Beta 2 questo stimola la moltiplicazione di Fibrotic Fibroblast che producono collagene di I tipo e fibrosi dermica
INFIAMMAZIONE TGFBETA 2 FIBROBLASTI FIBROTICI COLLAGENE TIPO 1
FIBROSI
Dr Fabiano Svolacchia MD
INVECCHIAMENTO
Una iniezione intradermica ed ipodermica del plasma autologo arricchito in piastrine agisce come una matrice che fa da struttura e da serbatoio di fattori di crescita
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
4
6
8
10
12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
2
3
4
5
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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2
4
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8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
La perdita del normale meccanismo di mantenimento dellrsquoequilibrio funzionale egrave sempre riconducibile ad alterazioni della funzionalitagrave degli enzimi e delle reazioni biochimiche che essi controllano Lrsquoenzima dipende ovviamente dalla funzionalitagrave e della espressione fenotipica del DNA che presiede a tutte le sintesi proteiche
Esistono due tipi diversi di sottopopolazioni di fibroblasti I Normal Fibroblast che producono collagene reticolare e i Fibrotic Fibroblast che producono collagene fibrotico
Dr Fabiano Svolacchia MD
Un aumento del collagene di I tipo caratterizza una cute invecchiata La presenza del collagene di III tipo caratterizza una cute giovane Nel tipo III troviamo un aminoacido la cisteina assente
nelle altre catene
Dr Fabiano Svolacchia MD
Lrsquoinfiammazione induce la produzione di Trasforming Growth Factor Beta 2 questo stimola la moltiplicazione di Fibrotic Fibroblast che producono collagene di I tipo e fibrosi dermica
INFIAMMAZIONE TGFBETA 2 FIBROBLASTI FIBROTICI COLLAGENE TIPO 1
FIBROSI
Dr Fabiano Svolacchia MD
INVECCHIAMENTO
Una iniezione intradermica ed ipodermica del plasma autologo arricchito in piastrine agisce come una matrice che fa da struttura e da serbatoio di fattori di crescita
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Esistono due tipi diversi di sottopopolazioni di fibroblasti I Normal Fibroblast che producono collagene reticolare e i Fibrotic Fibroblast che producono collagene fibrotico
Dr Fabiano Svolacchia MD
Un aumento del collagene di I tipo caratterizza una cute invecchiata La presenza del collagene di III tipo caratterizza una cute giovane Nel tipo III troviamo un aminoacido la cisteina assente
nelle altre catene
Dr Fabiano Svolacchia MD
Lrsquoinfiammazione induce la produzione di Trasforming Growth Factor Beta 2 questo stimola la moltiplicazione di Fibrotic Fibroblast che producono collagene di I tipo e fibrosi dermica
INFIAMMAZIONE TGFBETA 2 FIBROBLASTI FIBROTICI COLLAGENE TIPO 1
FIBROSI
Dr Fabiano Svolacchia MD
INVECCHIAMENTO
Una iniezione intradermica ed ipodermica del plasma autologo arricchito in piastrine agisce come una matrice che fa da struttura e da serbatoio di fattori di crescita
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
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3
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Un aumento del collagene di I tipo caratterizza una cute invecchiata La presenza del collagene di III tipo caratterizza una cute giovane Nel tipo III troviamo un aminoacido la cisteina assente
nelle altre catene
Dr Fabiano Svolacchia MD
Lrsquoinfiammazione induce la produzione di Trasforming Growth Factor Beta 2 questo stimola la moltiplicazione di Fibrotic Fibroblast che producono collagene di I tipo e fibrosi dermica
INFIAMMAZIONE TGFBETA 2 FIBROBLASTI FIBROTICI COLLAGENE TIPO 1
FIBROSI
Dr Fabiano Svolacchia MD
INVECCHIAMENTO
Una iniezione intradermica ed ipodermica del plasma autologo arricchito in piastrine agisce come una matrice che fa da struttura e da serbatoio di fattori di crescita
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Lrsquoinfiammazione induce la produzione di Trasforming Growth Factor Beta 2 questo stimola la moltiplicazione di Fibrotic Fibroblast che producono collagene di I tipo e fibrosi dermica
INFIAMMAZIONE TGFBETA 2 FIBROBLASTI FIBROTICI COLLAGENE TIPO 1
FIBROSI
Dr Fabiano Svolacchia MD
INVECCHIAMENTO
Una iniezione intradermica ed ipodermica del plasma autologo arricchito in piastrine agisce come una matrice che fa da struttura e da serbatoio di fattori di crescita
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Una iniezione intradermica ed ipodermica del plasma autologo arricchito in piastrine agisce come una matrice che fa da struttura e da serbatoio di fattori di crescita
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
4
6
8
10
12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
4
6
8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
1) Formazione di una rete tridimensionale di fibrina
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
2) Rilascio di fattori di crescita da parte delle piastrine e dei leucociti
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
4
6
8
10
12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
4
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8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
3) Chemo‐attrazione di macrofagi e cellule staminali
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
4) Proliferazione delle cellule staminali
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
5) Differenziazione delle cellule staminali
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
4
6
8
10
12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
4
6
8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
I fattori di crescita sono dei piccoli frammenti proteici appartenenti al gruppo delle citochine capaci di legarsi ai recettori di membrana per attivare od inibire le funzioni cellulari Possono essere prodotti da numerose cellule e tessuti piastrine fibroblasti osteoblasti cellule epidermiche fegato rene etc
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
1) L Lisosomi enzimi lisosomiali
2) I Corpi densi granuli delta ndash agonisti della aggregazione Ca++ serotonina
3) H Granuli alfa ( fattori della guarigione e rigenerazione ) Proteine adesive ( fibrinogeno fibronectina fattore di von willebrand trombospondina vibronectina ) Modulatori di crescita ( PDGF TGF-beta fattore piastrinico 4 trombospondina IGF I e II TGF EGF VEGF ) Fattori della Coagulazione ( fattore V e IX fibrinogeno proteina s ecc )
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
4
6
8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Quando il dominio extracellulare della TK recettoriale lega il fattore di crescita o la citochina avviene un cambiamento conformazionale nella TK che dimerizza con unrsquoaltra TK questo porta ad autofosforilazione del dominio intracellulare e ad attivazione della stessa TK La proteina Grb2 riconosce la TK fosforilata si lega tramite il suo dominio SH2 viene fosforilata a sua volta e attiva Ras (scambia GDP con GTP) Ras a sua volta dagrave il via alla fosforilazione di una serie di kinasi (attiva la cascata delle kinasi) ed allrsquoattivazione del Mitogen-Activated Protein Kinase
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
4
6
8
10
12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
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8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Il Mitogen-Activated Protein Kinases attiva il fattore di trascrizione AP-1 che consente la formazione dellrsquoRNA messaggero Infatti permette tramite il legame con i geni ad induzione precoce jun e fos di connettere lrsquoRNA-polimerasi al DNA
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Nel nucleo la proteina fos si associa alla proteina c-jun Il complesso fos-jun egrave conosciuto come AP-1 Activator Protein 1 che egrave capace di legarsi specificatamente al DNA (fattore di trascrizione)
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
4
6
8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Essendo un fattore di trascrizione lrsquoAP-1 stimola la trascrizione di diversi geni la cui espressione favorisce la divisione cellulare
I fattori di trascrizione sono delle proteine solubili che legano il DNA che regola la trascrizione di specifici geni
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
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12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Il PDGF lrsquoEGF contenuti nei granuli alfa ed anche la serotonina delle piastrine stimolano dei recettori di membrana a cui segue lrsquoattivazione della fosfolipasi C ( Goodman-Ghilman 1602 )
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Questo comporta lrsquoidrolisi dei fosfatidilinositoli in DAG ed Inositolo3fosfato Il DAG rimane sulla membrana e media la PLC con la PKC IP3 egrave un messaggero intracellulare citoplasmatico che interagisce con il corrispondente recettore del REL causando la liberazione del Ca2+ Il Ca2+ egrave uno dei principali messaggeri intracellulari ed avvia una ampia serie di risposte cellulari come la trasduzione del segnale
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
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I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
La conseguenza egrave lrsquoattivazione della sintesi proteica ed lrsquoaumento del metabolismo cellulare Quindi i fattori di crescita attivando i recettori della tirosinKinasi e la via della PLC permettono sia la moltiplicazione cellulare che una loro maggior attivitagrave sintetica
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
4
6
8
10
12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
4
6
8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
La biostimolazione con fattori di crescita di derivazione piastrinica estratti dal plasma egrave oggi lrsquointervento piugrave fisiologico in medicina estetica sui fibroblasti poicheacute si attiva sia la moltiplicazione che la funzione metabolica di questi Dr Fabiano Svolacchia MD
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
In quanto stimolano i CD44 ( recettori di superficie ) che sono delle macromolecole di superficie
Dr Fabiano Svolacchia MD
CD 44
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
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12
Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
1
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
0
2
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8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Attraverso lo stimolo dei CD 44 si attiveranno i natural fibroblast propagando il segnale modulatorio allrsquointerno della cellula Si produrragrave cosigrave collagene di tipo III o collagene reticolare
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
0
2
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Placebo PRP
Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
0
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Un lavoro di ricerca immunoistochimica ha messo in confronto la risposta dei fattori di crescita piastrinici con due biostimolanti a base di acido ialuronico macromolecolare Sia il procollagene (segno di attivitagrave metabolica dei fibroblasti) sia la proteina Ki67 (segno dellrsquoattivitagrave di proliferazione dei fibroblasti) hanno dato risposta nulla nel caso dei due medical device contenenti acido ialuronico macromolecolare Dr Fabiano Svolacchia MD
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
La risposta biologica egrave stata verificata con la ricerca immunoistochimica della Proteina Ki-67 (anche conosciuta come antigene identificato dallanticorpo monoclonale Ki-67 o MKI67) e che egrave associata rigorosamente 1 ) con la proliferazione delle cellule sia della 2) neoformazione di procollagene indice dellrsquoattivitagrave metabolica fibroblastica
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Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
In vitro
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
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Ki-67
I risultati hanno evidenziato un valore di Proteina Ki-67 uguale a 322 nelle colture non trattate con PDGF ed un valore di 956 in quelle trattate con PDGF Dimostrando lrsquoazione di stimolo moltiplicativo indotta dai fattori di crescita di derivazione piastrinica
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Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
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I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
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1
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Placebo PRP
Procollagene
Anche per la ricerca del Procollagene i valori di 455 trovati nelle colture Placebo contro i valori di 848 presenti nelle colture trattate con PDGF hanno dimostrato che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti
Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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8
10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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Con iniezione Intradermica di 2 ml di Soluzione Fisiologica ( NaCl 09 ) come controllo Placebo Dopo 2 settimane egrave stata effettuata una biopsia della cute con fissazione in formalina e paraffina e successivo esame immunoistochimico per lrsquoevidenziazione del Procollagene quale segno drsquoattivazione del processo rigenerativo
In vivo
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10 NaCl PDGF
I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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I risultati hanno evidenziato un valore di 212 nella zona trattata con Soluzione Fisiologica contro un valore di 903 nella zona trattata con PDGF dimostrando che i fattori di crescita di derivazione piastrinica inducono unrsquoattivazione nella funzione metabolica dei fibroblasti anche in vivo
COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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COME AZIONE ANTIOSSIDANTE Il Plasma egrave ricco di vitamine antiossidanti (C E) ed enzimi contrastanti i ROS come SOD GST (glutathione S-transferase) E composto per il 09 di Sali inorganici proteine 7 ed altri composti non proteici 2
Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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Il plasma egrave una sorgente facilmente disponibile di amminoacidi per i tessuti ed Il suo elevato contenuto in albumine ( 60 ) mantiene la pressione colloido osmotica per la elevata idrofilia
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
GRAZIE PER LrsquoATTENZIONE
Le lipoproteine sono macromolecole a struttura micellare e la componente lipidica comprende anche fosfolipidi implicati nel turn-over di membrana Sono presenti nel PPP poicheacute flottano cioegrave si raccolgono nella porzione piugrave alta della provetta dopo centrifuga
La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
Dr Fabiano Svolacchia MD
1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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La parte proteica delle lipoproteine le apoproteine suddivise con sistema ABC proposto da Aupulovic conferma che le APO A attivano lrsquoenzima LCAT lecitilcolesteroloaciltransferasi e svolgono un ruolo importante nella regolazione dei lipidi di membrana LrsquoLCAT egrave coinvolto nel metabolismo dei grassi e in particolare nella maturazione e nel funzionamento del colesterolo HDL poicheacute esterifica il colesterolo libero ( Harrison 2584 ) e rende il tutto disponibile per le membrane delle cellule Le APO C sono in grado di attivare la LCAT ( covelli-frati pag831 ) La APO D contiene glucosammina e coadiuva nellrsquoattivazione di LCAT
Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
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1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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Le HDL costituiscono il principale vettore di fosfolipidi ( covelli frati pag830 )
Le LDL sono assunte e catabolizzate in moltissimi tessuti extraepatici soprattutto nei fibroblasti ( covelli-frati pag 836 )
Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
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1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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Il pH del plasma in condizioni normali egrave compreso tra valori di 745-735 (in media 740 corrispondente a una concentrazione di idrogenioni di 40 nmol1) Tale valore applicato al derma permette alle macromolecole biologiche con carica negativa di respingersi ed alla matrice di non gelificare favorendo gli scambi metabolici
Verifiche istologiche dimostrano che la biostimolazione con fattori di crescita piastrinici induce una rigenerazione dermica con neoformazione di collagene reticolare che permane fino a 9 mesi Quindi il lrsquoeffetto della Biostimolazione con PDGF egrave positivo sia sul piano funzionale che sul piano estetico
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1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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1 ) Platelet derived growth factor-CC secreted by M2 macrophages induces alpha-smooth muscle actin expression by dermal and gingival fibroblasts Glim JE Niessen FB Everts V van Egmond M Beelen RH Immunobiology 2012 Oct 26 doipii S0171-2985(12)00514-1 101016jimbio201210004 [Epub ahead of print] PMID 23182716 [PubMed - as supplied by publisher] 2 ) Effects of Platelet-Rich Plasma on Proliferation and Myofibroblastic Differentiation in Human Dermal Fibroblasts Kushida S Kakudo N Suzuki K Kusumoto K Ann Plast Surg 2012 Oct 3 [Epub ahead of print] PMID 23038148 [PubMed - as supplied by publisher]
La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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La letteratura internazionale ci dice che il PDGF egrave potenzialmente in grado di trasformare i fibroblasti anche in miofibroblasti
I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
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La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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I miofibroblasti sono cellule con capacitagrave contrattile individuate in alcune aree del derma a stretto contatto con alcuni muscoli mimici del viso
I miofibroblasti come le cellule muscolari contengono fibre di actina e miosina che in seguito a specifici stimoli chimici si contraggono Col passare degli anni i miofibroblasti tendono a decontrarsi sempre di meno rendendo piugrave evidenti le rughe di espressione
A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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A sinistra un miofibroblasto di connettivo del tessuto umano Egrave una cellula con diramazioni tipica della morfologia dei fibroblasti Sulla destra una sezione del citoplasma miofibroblasto a maggiore ingrandimento Si puograve chiaramente osservare la differenza tra questo e una cellula di fibroblasto si noti che le frecce indicano abbondanti organelli microfilamenti contrattili non presente nei fibroblasti normali
Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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Uno studio effettuato da Paul Sharpe del Dipartimento di Sviluppo cranio-facciale dellrsquoIstituto di Odontoiatria presso il Kings College di Londra e presentato al primo simposio mondiale per la ricerca sulle cellule staminali dentarie pubblicato su Proceedings of National Academy of Science a New York ha dimostrato che i periciti hanno la potenzialitagrave di trasformarsi in diverse cellule Questo studio egrave il primo che afferma di avere trovato la prova genetica che i periciti possono agire anche come cellule staminali
I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
Ribatti D Nico B Crivellato E The role of pericytes in angiogenesis Int J Dev Biol 201155(3)261-8 Gerhardt H Betsholtz C Endothelial-pericyte interactions in angiogenesis Cell Tissue Res 31415-23 Blood CH Zatter BR Tumor interactions with the vasculature angiogenesis and tumor metastasis Biochem Biophys Acta 1032 89-118 Stratman AN Malotte KM Mahan RD Davis MJ Davis GE Pericyte recruitment during vasculogenic tube assembly stimulates endothelial basement membrane matrix formation Blood 114 5091-5101
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I periciti sono cellule spesso associate allendotelio Hanno carattere staminale in quanto dopo una rottura del capillare rigenerano il tessuto danneggiato e oltretutto appaiono come i precursori dei fibroblasti
Il pericita egrave un tipo di cellula connettivale che circonda parzialmente le cellule endoteliali dei capillari e delle venule al quale si attribuisce una funzione contrattile Queste cellule perivascolari sono circondate da una propria membrana basale che puograve aderire o fondersi con quella dei capillari
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La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
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La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
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Una ricerca multicentrica internazionale pubblicata nel 2008 sulla rivista scientifica Cell Stem Cell cui hanno partecipato i ricercatori della Cell Factory della Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano ha identificato marcatori cellulari di staminalitagrave multipotente nei periciti ( le cellule esterne ai vasi sanguigni)
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La letteratura recente ci indica che Il PDGF stimola la proliferazione dei periciti VEGF induce la proliferazione e la migrazione dei periciti e inoltre stimola indirettamente il reclutamento dei periciti attraverso la produzione di ossido nitrico da parte delle cellule endoteliali TGF-β1 promuove lrsquoinduzione de novo dei periciti mediante regolazione del differenziamento dei precursori pericitici
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