SPESOMETRO ANNO 2016 COMUNICAZIONE POLIVALENTE … · 1 spesometro anno 2016 comunicazione...

14
1 SPESOMETRO ANNO 2016 COMUNICAZIONE POLIVALENTE Procedura Gestionale: ESOLVER - ENOLOGIA PROCEDURA PER GESTIONE DATI E CREAZIONE FILE TELEMATICO - Revisione 1.0 Indice: 1. INSTALLAZIONE AGGIORNAMENTI ESOLVER/ENOLOGIA e EDF 2. DOWNLOAD SOFTWARE AGENZIA ENTRATE 3. GESTIONE SPESOMETRO 3 a. Elaborazione documenti 3 b. Gestione operazioni IVA 3 c. Controlli 3 d. Predisposizione dati per EDF SQL 3 e. Creazione e gestione del modello 3 f. Controllo Entratel file di prova 4. CREAZIONE FILE TELEMATICO: TRASMISSIONE DIRETTA 5. CREAZIONE FILE TELEMATICO: TRASMISSIONE TRAMITE INTERMEDIARIO 6. SBLOCCO MODELLI ABILITATI Appendice: a. Modello Black List 1. INSTALLAZIONE AGGIORNAMENTI ESOLVER/ENOLOGIA e EDF NOTA BENE: Utenti personalizzati Gli utenti personalizzati prima di procedere con l’aggiornamento devono contattare l’assistente di riferimento o il Servizio Assistenza per verificare la compatibilità. Utenti non personalizzati: uscire tutti da Esolver o Enologia tranne uno. Dal client aperto cliccare su “Strumenti” - Aggiornamento Prodotto – Implementazioni/correzioni”. Gli utenti con eSolver/Enologia e EDF separati vedranno comparire la videata in cui scegliere quale procedura aggiornare: occorrerà eseguire le operazioni due volte, selezionando una prima volta la riga del gestionale, e poi la riga di EDF. Gli utenti con EDF unificato vedranno subito la videata seguente. Dopo aver selezionato la procedura da aggiornare, compare la videata seguente.

Transcript of SPESOMETRO ANNO 2016 COMUNICAZIONE POLIVALENTE … · 1 spesometro anno 2016 comunicazione...

1

SPESOMETRO ANNO 2016COMUNICAZIONE POLIVALENTE

Procedura Gestionale: ESOLVER - ENOLOGIA

PROCEDURA PER GESTIONE DATI E CREAZIONE FILE TELEMATICO - Revisione 1.0

Indice:1. INSTALLAZIONE AGGIORNAMENTI ESOLVER/ENOLOGIA e EDF 2. DOWNLOAD SOFTWARE AGENZIA ENTRATE3. GESTIONE SPESOMETRO

3 a. Elaborazione documenti3 b. Gestione operazioni IVA3 c. Controlli3 d. Predisposizione dati per EDF SQL3 e. Creazione e gestione del modello3 f. Controllo Entratel file di prova

4. CREAZIONE FILE TELEMATICO: TRASMISSIONE DIRETTA5. CREAZIONE FILE TELEMATICO: TRASMISSIONE TRAMITE INTERMEDIARIO6. SBLOCCO MODELLI ABILITATI

Appendice:a. Modello Black List

1. INSTALLAZIONE AGGIORNAMENTI ESOLVER/ENOLOGIA e EDF

NOTA BENE: Utenti personalizzatiGli utenti personalizzati prima di procedere con l’aggiornamento devono contattare l’assistente di riferimento o il Servizio Assistenza per verificare la compatibilità.

Utenti non personalizzati: uscire tutti da Esolver o Enologia tranne uno.Dal client aperto cliccare su “Strumenti” - Aggiornamento Prodotto – Implementazioni/correzioni”.Gli utenti con eSolver/Enologia e EDF separati vedranno comparire la videata in cui scegliere quale procedura aggiornare: occorrerà eseguire le operazioni due volte, selezionando una prima volta la riga del gestionale, e poi la riga di EDF.

Gli utenti con EDF unificato vedranno subito la videata seguente.

Dopo aver selezionato la procedura da aggiornare, compare la videata seguente.

2

Cliccare su “Si (F4)’Compare l’elenco delle implementazioni/correzioni da installare (la videata è di esempio):

Confermare il download e l’installazione di tutti gli aggiornamenti in elenco (la videata è un esempio) con il tasto “Acquisisci gli aggiornamenti ed installa”.Confermare eventuali videate successive.

2. DOWNLOAD SOFTWARE AGENZIA ENTRATE

Le procedure Sistemi si appoggiano ai software rilasciati dall’Agenzia delle Entrate, occorre sempre verificare di avere installato l’ultima versione.

Accedere al menu “EDF e Integrazioni – Adempimenti Antielusione – Comunicazione Polivalente - Utilità – Download ed installazione Software Agenzia Entrate”

Attenzione: entrando per la prima volta nella funzione, la procedura scarica automaticamente tutti i moduli di controllo disponibili, relativi a tutti i Modelli gestibili con le procedure Sistemi; per questo motivo questa fase durerà alcuni minuti. Non interrompere lo scarico, attendere il termine delle operazioni.Al termine compare l’elenco dei software dell’Agenzia delle Entrate. La videata è composta da due sezioni “Software AdE” e “Controlli AdE”.

Porre attenzione a questo aspetto: per eseguire il flusso telematico occorre avere installato sul pc il software Entratel Multifile 1.0.5.

3

Se nella sezione “Software AdE” il software Entratel Mutifile 1.0.5 risulta nel tab “Da installare” occorre selezionarlo ed installarlo (pulsante in alto “Installa Alt-I”). Nella videata di esempio il software risulta già installato, in questo caso non occorre eseguire alcuna operazione.

Nella sezione “Controlli AdE” compare l’elenco dei moduli di controllo che, a differenza degli anni precedenti, sono automaticamente scaricati e installati: non occorre quindi eseguire alcuna operazione.

E’ possibile uscire dalla videata e procedere con il controllo del file telematico (vedi istruzioni successive).

3. GESTIONE SPESOMETRO

3 a. Elaborazione documenti

Con questa procedura tutti i movimenti IVA dell’anno 2016 vengono riportati in un nuovo archivio per la comunicazione. Qui potranno essere controllati, modificati, ecc.

Voce di menù:Contabilità generale e IVA– Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Spesometro – Gestione Operazioni IVA

4

Cliccare sul pulsante + in alto a sinistra per creare la riga relativa all’anno 2016

(Invio)

Premere “F7 Elabora” e confermare.

Compare la videata seguente:

Compilare come nell’esempio sopra(Invio)

3 b. Gestione operazioni IVA

Voce di menù:Contabilità generale e IVA– Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Spesometro – Gestione Operazioni IVA

5

La videata è composta da due TAB: uno per le Cessioni e uno per gli Acquisti

Il programma presenta tutti i movimenti IVA che abbiano un codice IVA: imponibile, non imponibile, esente, plafond.Vengono già automaticamente esclusi i movimenti che abbiano un codice IVA “escluso”.

Da questa procedura è possibile controllare tutti i movimenti con particolare attenzione alla colonna “Statocomunicazione”.

Se quanto proposto dal programma in detta colonna non è corretto (da comunicare/da non comunicare) si può variare entrando dentro ciascuna riga con INVIO

Variare il campo “Stato: Da comunicare/Da non comunicare”

Nella videata “Gestione operazioni” (vedi pagina precedente) è possibile impostare dei filtri su ciascuna colonna cliccando con il tasto destro del mouse sulla relativa intestazione (esempio: cliccare con il tasto destro del mouse sulla parola “stato comunicazione” o sulle parole “Ragione sociale”). Selezionare poi “Aggiungi filtro su colonna”, “personalizza”, digitare il criterio di ricerca, INVIO.Per rimuovere il filtro cliccare nuovamente con il tasto destro del mouse su “Stato comunicazione”, “Rimuovi filtro su colonna”

Esempio:** per filtrare tutti i movimenti attivi che il programma ha impostato come “da non comunicare”

Posizionarsi sul TAB “Cessioni”

6

Cliccare con il tasto destro del mouse sulla parola “stato comunicazione”Aggiungi Filtro su colonnaPersonalizzaFlaggare l’opzione “da non comunicare”. INVIO

Nella seconda colonna a sinistra vengono presentati i simboli di attenzione per la presenza di eventuali anomalie, fermandosi sopra il simbolo con il puntatore del mouse viene spiegato il tipo di anomalia:

• il triangolo con ! indica un’anomalia non bloccante (warning): occorre controllare ma si può proseguire anche senza risolverla

• la X rossa indica un’anomalia bloccante: deve essere obbligatoriamente risolta

E’ possibile eseguire delle variazioni multiple con il tasto “Altre funzioni (F11) – Variazione multipla” dopo aver preventivamente selezionato tutti i movimenti da variare.

(Per selezionare /selezionare tutti i righi è sufficiente cliccare sul quadratino posto in alto a sinistra, ad esempio dopo aver impostato dei filtri come spiegato sopra).Procedere con le stesse operazioni di controllo sia sul tab “Acquisti” sia sul tab “Vendite”.

NOTA BENE “Schede carburante”:Gli acquisti di carburante che debbano essere comunicati devono essere identificati come “Documento riepilogativo”.Entrare dunque in ciascuno di questi movimenti con INVIO.Inserire la spunta sul campo “Documento riepilogativo”INVIO

Ricordiamo che in ogni videata è presente il pulsante in basso a sinistra che permette di accedere all’help (manuale operativo) con le opportune spiegazioni.

3 c. ControlliLa procedura mette a disposizione dell’utente alcune liste di controllo, utili per verificare i dati inseriti:

Contabilità Generale e IVA - Elaborazioni Iva - Controllo anagrafichePermette di verificare la correttezza del codice fiscale e della partita IVA dei clienti/fornitori movimentati in un dato anno e genera un elaborato nel quale vengono evidenziate le anagrafiche con le eventuali anomalie.

Lista Operazioni IVA – Spesometro(E’ possibile stampare l’elenco dei documenti da comunic./da non comunic. di ciascun quadro della comunicazione)

Lista Doc. Non rientranti nello Spesometro (stampa tutti i documenti che sono stati totalmente esclusi dallo spesometro)

Lista documenti con righe escluse dallo Spesometro (stampa le righe escluse dallo spesometro appartenenti a documenti inclusi)

3 d. Predisposizione dati per EDF-PROFIS3

Voce di menù:Contabilità generale e IVA– Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Spesometro – Gestione Operazioni IVA

Selezionare l’anno 2016

7

Pulsante “Predisponi (F9) – Integrazione tramite EDF”.Confermare la videata successiva ed attendere il termine dell’elaborazione.

3 e. Creazione e gestione del modello

Aprire l’icona di Profis – Edf presente sul vostro desktop, oppure cliccare sul menu “EDF e integrazioni” dal menu di Esolver o Enologia.

Digitare “2017” in alto in corrispondenza del campo “Anno DF”

Voce di menù:Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Gestione modello

Entrando il programma segnala che esiste una comunicazione da acquisire. Selezionare sulla sinistra.

Premere “OK (Invio)”

A termine dell’acquisizione viene presentato il modello compilato. Entrare con INVIO.

I dati contenuti nel modello devono essere controllati, a partire dal Frontespizio in cui inserire/controllare tutti i dati del dichiarante.Specificare se la modalità di presentazione è “Diretta” o tramite “Intermediario”

8

Nel caso di invio tramite intermediario occorre accedere a “Dati presentazione”, inserire l’intermediario, la data dell’impegno e l’impegno a presentare la comunicazione predisposta da…

9

Se l’intermediario non è presente in tabella occorre richiamare il menu “EDF Elaborazioni e Tabelle – Archivi –Intermediari abilitati alla trasmissione” ed inserirlo tramite il pulsante “Nuovo (F4)”. Un consiglio: nel Modello è solo richiesto il Codice Fiscale; in fase di creazione dell’intermediario è possibile tralasciare eventuali dati anagrafici richiesti dalla procedura. I campi obbligatori sono “Tipo” in cui inserire “10 Altri intermediari” ed “Identificativo utente file telematico” in cui inserire tre lettere a piacere. Ultimo aspetto: nella videata di creazione intermediario utilizzare il pulsante “Nuova sede (F4)” per creare automaticamente la sede 000 (in videata non occorre inserire dati).

Spostandosi da un quadro all’altro del modello il programma chiede se il quadro da cui si sta uscendo è “verificato”.Quando i dati presenti in quel quadro sono stati controllati rispondere SI a questa richiesta

Per poter procedere alla creazione del file telematico tutti i quadri del modello devono essere “verificati”. Spostarsi quindi su tutti i quadri (Frontespizio, Operazioni con fattura Attive, Passive, ecc...)

Per uscire dalla Comunicazione premere “Fine Lavoro (End)”.Specificare che la comunicazione è da intendersi “verificata” e “abilitata alla trasmissione telematica”.

Premere “OK (Invio)”.

3 f. Controllo Entratel file di prova

Se sono stati installati i moduli di controllo dell’Agenzia delle Entrate come descritto al punto 2) delle presenti note, è possibile dall’interno del Modello eseguire il controllo Entratel prima di creare il file telematico.

Posizionandosi in un qualsiasi quadro del modello premere “Controllo AdE (F6)”Il programma obbliga ad impostare la verifica della comunicazione per eseguire il controllo.Confermare la creazione del file telematico di prova.

A questo punto occorre leggere quali sono gli errori, correggerli (su Esolver - Enologia o direttamente sul modello di Edf - Profis) e ripetere tutto il flusso indicato nei punti precedenti fino ad ottenere un controllo Entratel senza errori.

NOTA BENE: il controllo telematico del file di prova produce sempre una segnalazione di errore come questa:(***)Dati del Frontespizio:Data dell'impegno - Data errataValore dichiarato: 31122099

L’indicazione della data 31/212/2099 è voluta, al fine di non consentire l’invio telematico del file di prova. Ignorare la segnalazione. Tale data non sarà presente nel file telematico effettivo.

4. CREAZIONE FILE TELEMATICO: TRASMISSIONE DIRETTA

10

Voce di menù:Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Telematico – Telematico trasmissione diretta – Gestione flusso telematico diretta

Se il modello è stato correttamente “verificato” e “abilitato alla trasmissione” viene presentato in questa videata per la creazione del file telematico (verificare in alto a destra che sia selezionato “Anno comunicazione 2017”)

Avanti (F3)

Premere “Generazione (Invio)”

11

Prendere nota molto bene della cartella in cui viene salvato il file e del nome che viene dato al file telematico per poterlo poi inviare.

Premere “OK (Invio)”

Dopo la creazione del file viene automaticamente avviato il controllo AdE (se sono stati installati i moduli di controllo).

Verificare l’esito positivo del controllo: il file è pronto per essere inviato.

5. CREAZIONE FILE TELEMATICO: TRASMISSIONE TRAMITE INTERMEDIARIO

Voce di menù:Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Telematico – Telematico trasmissione intermediario –

Gestione flusso telematico intermediario

Se il modello è stato correttamente “verificato” e “abilitato alla trasmissione” viene presentato in questa videata per la creazione del file telematico (verificare in alto a destra che sia selezionato “Anno comunicazione 2017”)

12

“Avanti (F3)”Inserire in alto il Codice Fiscale dell’intermediario e premere “Nuova fornitura (F4)”

Premere “OK (Invio)”

Viene presentata la comunicazione da inserire nella fornitura.Spuntare a sinistra e premere “Fine selezione (End)”Premere “Fine (End)”. La fornitura risulta creata.Premere “Avanti (F3)”

13

Prendere nota molto bene della cartella in cui viene salvato il file telematico per poterlo poi inviare al commercialista.

Premere “Generazione (Invio)”. Viene creato il file telematico.

Premere “Avanti (F3)”.

Dopo la creazione del file è possibile avviare il controllo Entratel (se sono stati installati i moduli di controllo) cliccando sullo specifico bottone in alto a destra

14

Verificare l’esito positivo del controllo: il file potrà essere inviato al commercialista.

6. SBLOCCO MODELLI ABILITATI

Se si rendesse necessario sbloccare il modello per correggere problemi o errori procedere come segue:

Voce di menù:Adempimenti Antielusione – Comunicazione polivalente – Telematico – Telematico trasmissione intermediario –

Gestione flusso telematico intermediario (OPPURE: Telematico trasmissione diretta) – Sblocco modelli abilitati

Selezionare a sinistra il modello da sbloccare e premere “Invio (OK)”

Viene richiesto il motivo dello sblocco.

Rientrando poi nel modello viene presentata questa videata:

Scegliere “Varia comunicazione” e premere INVIO – OK

All’interno del modello, su ciascun quadro, è necessario premere “Annulla verifica (F7)” per poter eseguire le opportune variazioni.

Appendice

a. MODELLO BLACK LIST

A partire dall’anno IVA 2015 la procedura è stata adeguata alla normativa per elaborare le operazioni Black list con periodicità annuale.Il flusso delle operazioni è analogo allo Spesometro: prendete spunto dalle indicazioni del presente documento per elaborare anche queste operazioni. In sintesi:

- Gestione operazioni Black List: voce di menu “Comunicazione polivalente - Operazioni Black List”.

- Predisposizione dati su file excel per il commercialista, oppure predisposizione dati per EDF.

- Acquisizione dati in EDF, gestione modello con successiva creazione file telematico. Il Modello di Comunicazione Polivalente è lo stesso dello Spesometro, nel quale sarà attivato il “Quadro BL”.