Manuale Meta - support.serinf.itsupport.serinf.it/portals/0/SPESOMETRO Mèta.pdf · 3.2.1 Metodo...

COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA - SPESOMETRO

Spesometro versione anno 2013 e seguenti

Revisione 4

SOMMARIO

1 INTRODUZIONE ........................................................................................................................................ 2 2 PREDISPOSIZIONE DEI DATI PER LA PRODUZIONE DELLO SPESOMETRO ................................................... 2

2.1 Anagrafiche Clienti e Fornitori ................................................................................................................................ 2 2.2 Paesi Esteri (Amministrazione – Piano dei Conti – Suddivisione Geografica) ......................................................... 4 2.3 Causali Contabili ...................................................................................................................................................... 4

2.3.1 Note di Variazione .................................................................................................................................................................. 4 2.3.2 Esempi .................................................................................................................................................................................... 4

2.4 Codici IVA ................................................................................................................................................................ 6 2.5 Precisazione ............................................................................................................................................................ 7 2.6 Riepilogo dati inclusi nello Spesometro .................................................................................................................. 7

3 FASE OPERATIVA ...................................................................................................................................... 8 3.1 Tabella dei Parametri .............................................................................................................................................. 8 3.2 Archivio Intermedio Spesometro .......................................................................................................................... 10

3.2.1 Metodo automatico da movimenti Mèta (M) ....................................................................................................................... 10 3.2.2 Metodo diretto con inserimento manuale (D) ...................................................................................................................... 11 3.2.3 Metodo automatico da procedure esterne a Meta (E) ......................................................................................................... 12

3.3 Considerazioni sui diversi metodi ......................................................................................................................... 13 3.4 Casi particolari gestibili solo con inserimento manuale ........................................................................................ 13

3.4.1 Autofatture per acquisti da Soggetti non residenti ............................................................................................................... 13 3.4.2 Registrazione di Schede Carburante per forniture pagate in contanti e, in genere, di Documenti Riepilogativi ................... 14

3.5 Azzeramento dei dati dell’Intermedio .................................................................................................................. 14 4 CONTROLLI ............................................................................................................................................. 15

4.1 Tramite Interattivo di manutenzione dell’Intermedio .......................................................................................... 15 4.2 Tramite report di controllo ................................................................................................................................... 15 4.3 Correzioni .............................................................................................................................................................. 17 4.4 Altri controlli: fatture non incluse ......................................................................................................................... 18

4.4.1 Lanciatore ............................................................................................................................................................................. 18 4.4.2 Report (Dettaglio dei documenti esclusi dallo Spesometro) ................................................................................................. 19 4.4.3 Eventuali correzioni .............................................................................................................................................................. 19

5 CREAZIONE DEL FILE DEFINITIVO ............................................................................................................ 20 6 RIEPILOGO FASI NECESSARIE ALLA PRODUZIONE DEL FILE DELLO SPESOMETRO .................................... 21

6.1 Schema.................................................................................................................................................................. 21 7 VERIFICA DEL FILE PRIMA DELL’INVIO DEFINITIVO .................................................................................. 22

7.1 Controllo formale del file ...................................................................................................................................... 22 7.2 Report per l’analisi del file creato ......................................................................................................................... 22

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Manuale

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Manuale

Comunicazione operazioni rilevanti ai fini IVA (Spesometro – Rev.4)

Serenissima Informatica SpA Pag. 2

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1 INTRODUZIONE Procedura relativa alla produzione del file di Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA (cosiddetto Spesometro), introdotta dalla Legge 122 del 30 luglio 2010 e modificata con Legge 44 del 26 aprile 2012.

2 PREDISPOSIZIONE DEI DATI PER LA PRODUZIONE DELLO SPESOMETRO La produzione dello Spesometro presuppone una fase preliminare di verifica e sistemazione di alcune tabelle contabili, la congruenza delle cui informazioni è condizione indispensabile per la corretta valutazione dei dati da inserire nella Comunicazione. Le aree interessate sono: -Anagrafiche Clienti e Fornitori -Paesi esteri -Causali contabili -Codici IVA

2.1 Anagrafiche Clienti e Fornitori L’inclusione di un s/conto cliente o fornitore nello Spesometro è regolato in prima battuta dal campo “Tipo codice (S,P)” se il campo viene lasciato vuoto il codice viene escluso dallo Spesometro. Se il codice deve essere invece incluso va indicato se si tratta di Società (S) o Persona fisica (P), informazione che determina se ne deve essere rilevato, come identificativo IVA, la Partita IVA o il Codice Fiscale (purchè si tratti di soggetti residenti in Italia).



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Per determinare se un soggetto è residente o non residente viene valutato il campo “Paese” del gruppo di

informazioni che è identificato dall’etichetta “INDIRIZZO FISCALE”. -Se si tratta di soggetti residenti è quindi necessario preoccuparsi anche della presenza e correttezza formale del Codice Fiscale o della Partita Iva. -Se si tratta di soggetti non residenti, va invece verificata la correttezza dei dati anagrafici (Nome e Cognome se Persona fisica e Ragione Sociale se Persona giuridica e, in entrambi i casi, Indirizzo, Località e Paese estero di residenza). Anche in questo caso i dati anagrafici che vengono considerati sono quelli indicati nel gruppo di informazioni che è identificato dall’etichetta “INDIRIZZO FISCALE”. Per i soggetti non residenti che siano persone fisiche vanno anche indicati data e luogo di nascita. In particolare quest’ultimo deve contenere anche l’indicazione della Provincia, da porre tra parentesi dopo la località (es.: “Chioggia (VE)” ). Se si tratta di luogo di nascita al di fuori del territorio nazionale, va indicato lo Stato estero, seguito dall’indicazione (EE) in luogo della Provincia (es.: “FRANCIA (EE)” ).



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2.2 Paesi Esteri (Amministrazione – Piano dei Conti – Suddivisione Geografica) Assicurarsi che i Paesi qui dichiarati siano correttamente compilati in tutti i campi, in particolare il codice ISO, di due posizioni, che ne costituisce l’identificativo univoco. In particolare, per il Paese Italia, assicurarsi che il codice ISO sia indicato come IT:

2.3 Causali Contabili Verranno inclusi nello Spesometro solo i dati derivanti da movimenti contabili assoggettati ad IVA, la cui causale abbia il campo “Entra in Elenchi C/F (N,S,F)” pari a “S” o “F”, con la seguente differenza tra i due valori: F = fatture relative alla fornitura di beni S = fatture relative alla fornitura di servizi 2.3.1 Note di Variazione

Documenti che siano da classificare come “Note di Variazione”, oltre ad essere contrassegnati come sopra indicato, vanno anche identificati per mezzo del campo “Tipo operazione” = V (nota di variazione) 2.3.2 Esempi



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Esempio di fattura (di acquisto) di beni: Esempio di fattura (di acquisto) di servizi:



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Esempio di Nota di Variazione (in acquisto):

2.4 Codici IVA Verranno inclusi nello Spesometro solo movimenti IVA che siano assoggettati a codici IVA al cui campo “Elenchi Cli/For” sia assegnato uno dei valori compresi tra quelli previsti per l’inclusione nello Spesometro (cioè A,C). dove

A: identifica aliquote con imponibile e imposta

C: identifica codici esenti o non imponibili o non soggetti; la determinazione dell’una o dell’altra fattispecie avviene per mezzo del campo “Tipologia”, dove E identifica gli esenti, N i non imponibili, S i non Soggetti;



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2.5 Precisazione

E’ importante sottolineare che tutte le eventuali variazioni eseguite sui dati sopra indicati hanno valore

retroattivo, quindi si ripercuotono anche sui movimenti già registrati.

2.6 Riepilogo dati inclusi nello Spesometro Vengono quindi inclusi nello Spesometro i movimenti Iva i cui elementi rispondono contemporaneamente a tutte le condizioni di seguito indicate:

Elemento Campo Valore del campo

Cliente o Fornitore Tipo codice S o P

Causale contabile Entra in Elenchi cli/for S o F

Codice Iva Elenchi cli/for A o C

Data Data registrazione Data compresa nell’anno solare di riferimento dello Spesometro

Per indicazioni relative all’inclusione o esclusione di determinate tipologie di movimento o di codici Iva dallo

Spesometro si faccia riferimento alla normativa vigente, in particolare al Provvedimento N.94908 del 2 agosto 2013 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.



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3 FASE OPERATIVA

Una volta predisposti e verificati i dati anagrafici è possibile eseguire l’elaborazione che genera i dati necessari alla creazione del file finale dello Spesometro.

L’accesso ai programmi elencati in questo Menù è riservato agli Operatori classificati come Amministratori

o a quelli che, pur non essendo amministratori, sono abilitati ad operare sui Bilanci (campo “Bilanci”=S della tabella Operatori).

3.1 Tabella dei Parametri Prima della fase operativa vera e propria è necessario fissare alcuni parametri indispensabili per il funzionamento della procedura e alcune informazioni di carattere generale. In particolare è di fondamentale importanza il primo campo: -Forma di Presentazione (D,A): serve a stabilire quale formato di presentazione si vuole adottare nella creazione del file di comunicazione, potendosi scegliere tra un formato “aggregato” (scelta A), che prevede l’indicazione di un solo dato complessivo per tutti i documenti del periodo per ciascun cliente e fornitore, e un formato “dettagliato” (scelta D), che prevede l’indicazione di ogni singolo documento.



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Raccomandiamo l’adozione di quest’ultimo formato, cioè quello dettagliato, in quanto consente un

miglior controllo dei dati, mentre il dato aggregato è di assai complicata e problematica verifica. -Campo “Numero massimo di righe dettaglio per ogni file”: il valore standard di 40.000 righe può essere variato qualora l’Agenzia delle Entrate respinga il file inviato perché troppo voluminoso. Dati del soggetto obbligato: sono i dati identificativi del soggetto che presenta la Comunicazione, cioè la Vostra Società, proposti, dove possibile, a partire dai dati anagrafici della ditta. Dati intermediario: sono informazioni che verranno utilizzate nella fase di creazione del file definitivo e riguardano i dati relativi ad un eventuale intermediario che si occupa della trasmissione del file all’Agenzia delle Entrate. I dati qui indicati vengono proposti nella maschera di lancio della creazione del file dove, se necessario, possono essere variati.



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3.2 Archivio Intermedio Spesometro Per arrivare alla creazione del file necessario all’invio telematico dello Spesometro si deve passare attraverso la generazione di una tabella intermedia, definita appunto “Archivio Intermedio Spesometro”, che dovrà contenere tutti i documenti / soggetti da includere nello Spesometro. Il “popolamento” della tabella Intermedio Spesometro può avvenire, a seconda delle diverse esigenze, in modi diversi:

1. metodo automatico da movimenti Mèta 2. metodo diretto (manuale) 3. metodo automatico da procedure esterne a Mèta

I tre metodi sono utilizzabili anche contemporaneamente, nel senso che l’Intermedio Spesometro può nascere dalla combinazione anche di tutti e tre i metodi di inserimento dei dati. Ogni metodo contrassegna i dati in modo opportuno, consentendo di distinguere il metodo utilizzato per l’inserimento di ciascun movimento dell’Intermedio. 3.2.1 Metodo automatico da movimenti Mèta (M)

E’ il metodo abituale e più diretto, che presuppone l’avvenuta registrazione in contabilità Mèta dei dati Iva. Si esegue a partire dal programma del menù “Spesometro Versione 2013”, sotto-menù di “Stampe contabili”, “Creazione Intermedio e file definitivo”, utilizzando l’Operazione “M”.

E’ sufficiente scegliere l’Anno di competenza (vengono automaticamente proposte le date di inizio e fine dell’anno solare impostato, ma solo se è stata scelta la forma “Dettagliata” di invio della comunicazione).

SPESOMETRO

2012 01/01/2012 31/12/2012



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L’elaborazione dei dati esegue un azzeramento preventivo di eventuali dati preesistenti derivanti da un

analogo aggiornamento eseguito precedentemente. Vengono naturalmente azzerati solo i dati aventi identiche caratteristiche di quelli da elaborare, cioè stesso anno di riferimento e stessa tipologia di inserimento automatica.

Al termine dell’elaborazione viene visualizzato un breve report di conferma dell’avvenuta creazione dei dati. Al termine dell’elaborazione i dati sono consultabili ed eventualmente modificabili tramite il programma interattivo “Archivio Intermedio Spesometro” (vedasi oltre). 3.2.2 Metodo diretto con inserimento manuale (D)

Consente di inserire i dati in modo completamente manuale. L’uso tipico è quello di integrare i dati da includere nello Spesometro con dati mancanti, situazione che si può verificare, ad esempio, qualora si sia intrapreso l’utilizzo di Meta in periodo successivo all’inizio dell’anno solare di pertinenza dello Spesometro o nel caso si debba affrontare un problema particolare. Il programma che consente l’inserimento dei dati con questa metodologia è l’interattivo “Archivio Intermedio Spesometro” in modalità Inserimento. Ovviamente in modalità Variazione o Annullamento è possibile effettuare correzioni a quanto inserito.

Si vedano oltre due esempi di informazioni gestibili solo con metodo manuale.



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3.2.3 Metodo automatico da procedure esterne a Meta (E)

E’ possibile inserire nell’Intermedio Spesometro anche dati provenienti da procedure esterne a Meta. Condizione perché questo sia possibile è che i dati da importare siano contenuti in un file-testo avente la stessa struttura del file definitivo, cioè avente le caratteristiche previste dalle specifiche dell’Agenzia delle Entrate per il file definitivo da presentare. Importare il contenuto di un file esterno in Intermedio si rende necessario qualora si voglia produrre un unico file finale contenente tutti i dati che devono entrare a far parte dello Spesometro, evitando spedizioni multiple. Il programma che consente l’inserimento dei dati con questa metodologia è “Creazione Intermedio e File definitivo”, utilizzando l’Operazione “E”. Il file, o i files, da importare devono essere presenti in ‘EFFDIR’ (normalmente la cartella “expfile”); il nome deve essere costituito, nei primi 11 caratteri, da EXT-ECFaaaa (dove aaaa è l’anno di competenza dei dati) cui può essere aggiunto qualsiasi suffisso. >Per trovare i file da importare utilizzare il tasto F2 al campo “File da Acquisire”.

Importante: al contrario di quanto avviene per i dati inseriti con il metodo “M”, in caso di reimportazione

di un file ci si deve preoccupare di azzerare preventivamente nell’Intermedio i dati precedentemente importati che ad esso si riferiscono, utilizzando l’Operazione “A” prevista dallo stesso programma che esegue l’importazione, non essendo possibile al programma individuare i dati per azzerarli in forma automatica, specificando che i dati da azzerare sono quelli inseriti con metodo E.

Al termine dell’elaborazione i dati, al pari degli altri, sono eventualmente consultabili e modificabili tramite l’interattivo “Archivio Intermedio Spesometro”.

2012

expfile/EXT-ECF2012.0001



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3.3 Considerazioni sui diversi metodi Riepilogando il significato dei diversi metodi di inserimento: -se si gestiscono in Mèta tutti i dati IVA è sufficiente utilizzare il metodo M (automatico da Movimenti Meta); -il metodo D (inserimento Diretto manuale), come accennato, ha utilità nel caso in cui si renda necessario integrare eccezionalmente i dati generati col metodo M con informazioni mancanti (ad esempio se la gestione dei dati IVA con Meta è stata intrapresa in periodo successivo all’inizio dell’anno solare o per alcuni casi particolari indicati più avanti); -se i dati Iva, ad esempio dei clienti, sono generati da procedura diversa da Meta, col metodo E (da procedura esterna a Mèta) è possibile importare questi dati, purchè la procedura che li genera sia in grado di produrre un file, simile a quello della presentazione telematica, che contenga solo queste informazioni (cioè, nell’esempio, solo quelle dei clienti); i dati così importati in Intermedio Spesometro si possono integrare con quelli generati con metodo M (ad esempio i dati dei Fornitori e anche dati di Clienti eventualmente riferiti a tipi di fatturazione gestiti direttamente da Mèta e non dalla procedura esterna); ulteriormente i dati generati dal metodo E e dal metodo M possono essere, se necessario, integrati/corretti per mezzo di dati manuali inseriti con metodo D.

3.4 Casi particolari gestibili solo con inserimento manuale Alcune particolari fattispecie di movimenti non sono generabili automaticamente dai movimenti contabili e sono quindi gestibili solo per mezzo di un inserimento manuale tramite interattivo “Archivio Intermedio” (si tratta comunque di casi molto particolari): 3.4.1 Autofatture per acquisti da Soggetti non residenti

Nel caso del quadro “Fatture emesse” (FE) è richiesta la marcatura della casella Autofatture “in caso di autofatture emesse in ottemperanza al disposto dell’articolo 17, secondo comma, del DPR 633/1972 a seguito di un acquisto da un soggetto non residente senza stabile organizzazione che non sia identificato direttamente o non abbia nominato un rappresentante fiscale”. Esempio:



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3.4.2 Registrazione di Schede Carburante per forniture pagate in contanti e, in genere, di Documenti Riepilogativi

La registrazione di Schede Carburante con pagamento per contanti, va assimilato a quella di “Documenti Riepilogativi”, tipo di registrazione non prevista in Meta. I dati vanno quindi indicati in Archivio Intermedio Spesometro con inserimento diretto: Esempio:

3.5 Azzeramento dei dati dell’Intermedio E’ un’operazione che si rende necessaria solo in casi particolari. Si precisa che l’operazione di azzeramento agisce esclusivamente sull’archivio Intermedio Spesometro e che quindi, tranne che per i dati eventualmente inseriti manualmente con metodo D, i dati sono in genere sempre rigenerabili a partire dai movimenti originari o dai file-testo nel caso di importazione da procedure esterne con metodo E. L’azzeramento, eseguibile al pari di tutte la altre funzioni dal programma “Creazione Intermedio e File definitivo” utilizzando l’Operazione “A”, prevede, oltre alla richiesta dell’anno di pertinenza dei dati da azzerare, anche la scelta del “Tipo di dati” da azzerare, cioè del metodo con cui i dati sono stati inseriti in Intermedio, consentendo quindi di distinguere tra dati inseriti da movimenti Mèta (metodo M), dati inseriti direttamente in modo manuale (metodo D), dati inseriti da file esterni (metodo E). Come detto in precedenza, in caso di rielaborazione di dati con metodo M (cioè da movimenti Mèta) l’azzeramento dei vecchi dati è eseguito automaticamente prima dell’inizio della nuova creazione. Solo nel caso di reimportazione di dati da file esterno, non essendo possibile determinarne preventivamente il contenuto, è necessario provvedere all’azzeramento dei dati da sostituire prima dell’avvio della nuova acquisizione. I dati inseriti manualmente con metodo D in genere, salvo casi particolari, non necessitano di azzeramento.



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4 CONTROLLI

4.1 Tramite Interattivo di manutenzione dell’Intermedio Come detto, i dati presenti in Intermedio Spesometro, sia che si tratti di dati inseriti automaticamente dai movimenti, sia che si tratti di dati importati da file esterno, sia che si tratti di dati inseriti in modo diretto, sono consultabili e modificabili tramite l’interattivo “Archivio Intermedio Spesometro”.

4.2 Tramite report di controllo Un altro metodo di verifica è il report di controllo eseguibile dal programma “Creazione Intermedio e File definitivo”, utilizzando l’Operazione “C”. Questa opzione esegue la verifica anche di sezioni parziali dell’Intermedio, consentendo selezioni sulle date, sulla tipologia di s/conto (Clienti, Fornitori, entrambi), sulla tipologia di inserimento (dati inseriti automaticamente, dati inseriti manualmente). Il report segnala eventuali errori formali del codice fiscale e della partita iva ed evidenzia eventuali altre anomalie, quali mancanza di informazioni obbligatorie e altro. E’ anche possibile avere l’elenco dei soli nominativi che presentano anomalie, utilizzando il campo del lanciatore del report “Solo Anomalie”: indicando “S” vengono stampati solo i documenti/nominativi che contengono un’anomalia. Se si è scelta la forma Dettagliata di presentazione è possibile avere due tipi di ordinamento dei dati in questo report di controllo: R: per Registro IVA (in modo da consentire un eventuale raffronto diretto con i registri IVA); C: per codice di cliente/fornitore.



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┌─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│CONTROLLO INTERMEDIO SPESOMETRO │

│ 21/10/2013│

│ Serinf/Spesometro│

│Anno : 2012 │

│Dati Selezionati : DME │

│Forma di Presentazione : DETTAGLIO │

│ │

│Clienti/Fornitori : CF │

│Codici Inclusi : - 40-100-9999 │

│Solo Anomalie : N │

│Ordinamento dei Dati : REGISTRO IVA E DATA │

├─┬──────────┬───────────┬──────────────────────────────┬───────────┬────────────────┬───┬───────┬───────────┬─────────────┬─────────────┬───┬───┬────────────────────────────┬───────────┤

│T│DATA │CODICE │RAGIONE SOCIALE │P.IVA │CODICE FISCALE │REG│PROTOC │DOC.ESTERNO│IMPONIBILE │IMPOSTA │ISO│SEZ│NOTE/ANOMALIE │PROGRESSIVO│

│C│REGISTRAZ.│ │ │ │ │ │ │ │ │ │ │ │ │ │

├─┴──────────┴───────────┴──────────────────────────────┴───────────┴────────────────┴───┴───────┴───────────┴─────────────┴─────────────┴───┴───┴────────────────────────────┴───────────┤

│C 03/01/2012 30-1-415 ROSSI LEGNAMI Srl 01264171008 03940220589 V1 1 10,00 2,00 IT NE 156│

│C 11/01/2012 30-1-3 FORNITURE INDUSTRIALI SPA V1 2 150,00 30,00 FN Manca Paese <───── 153│

│C 11/01/2012 30-1-2100 C.D.C. CASA DEL CUSCINETTO Srl 00047400593 00047400593 V1 3 120,00 24,00 IT FE 157│

│C 04/03/2012 30-1-3 FORNITURE INDUSTRIALI SPA V1 4 751,81 0,00 FN Manca Paese <───── 154│

│C 31/03/2012 30-1-415 ROSSI LEGNAMI Srl 01264171008 03940220589 V1 5 851,49 157,78 IT FE 155│

│C 30/04/2012 30-99-704 BARTOLINI S.P.A. 03987100371 00506810019 V1 9 324,51 68,15 FE Manca Paese <───── 162│

│C 30/04/2012 30-99-625 AUTOBETA snc V1 10 300,00 0,00 IT FE Manca P.IVA <───── 161│

│C 30/04/2012 30-1-9600 AGSM Srl 01602010165 01602010165 V1 11 2.500,00 525,00 IT FE 158│

│C 30/04/2012 30-1-9600 AGSM Srl 01602010165 01602010165 V1 12 -153,00 -32,13 IT NE 159│

│ │

│ TOTALI REGISTRO IVA V1 4.854,81 774,80 │

├─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│C 30/04/2012 30-1-9600 AGSM Srl 01602010165 01602010165 V2 2 125,00 5,00 IT NE 160│

│ │

│ TOTALI REGISTRO IVA V2 125,00 5,00 │

├─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│ │

│C TOTALI 4.979,81 779,80 │

├─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│F 31/01/2012 40-100-7013 AUTOSTAR S.R.L. 00769870239 0076987023912 A1 1 FT/1 1.253,00 263,13 IT FR Cod.Fiscale Errato <───── 164│

│F 31/01/2012 40-100-7017 AGSM S.R.L. 01602010165 01602010165 A1 2 ft/2 2.000,00 420,00 IT FR 165│

│F 31/01/2012 40-100-7017 AGSM S.R.L. 01602010165 01602010165 A1 3 NC/1 -500,00 -105,00 IT NR 167│

│F 28/02/2012 40-100-9998 Casa del Pasticcio snc A1 4 FT/4 2.500,00 525,00 IT FR Manca Cod.Fiscale <───── 170│

│F 31/03/2012 40-100-7017 AGSM S.R.L. 01602010165 01602010165 A1 5 FTF/10 581,26 111,56 IT FR 166│

│F 31/05/2012 40-100-6003 Cypro Express 123456 123456 A1 11 FTACT/SER/1 7.525,75 0,00 CY SE 163│

│ │

│ TOTALI REGISTRO IVA A1 13.360,01 1.214,69 │

├─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│F 31/01/2012 40-100-7017 AGSM S.R.L. 01602010165 01602010165 A2 1 N/Var/1 152,25 31,97 IT NR 168│

│ │

│ TOTALI REGISTRO IVA A2 152,25 31,97 │

├─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│F 30/04/2012 40-100-9500 SERENISSIMA SPA 11223344556 11223344556 AUT 1 auto/1 575,25 109,88 IT FR P.IVA Errata <───── 169│

│ │

│ TOTALI REGISTRO IVA AUT 575,25 109,88 │

├─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│ │

│F TOTALI 14.087,51 1.356,54 │

└─────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┘

Segnalazione di eventuali anomalie presenti nel movimento

Numero progressivo dell’Intermedio Spesometro, utile per l’individuazione del movimento per consentirne l’eventuale rettifica

Importante: dal momento che lo spazio utilizzabile per l’indicazione delle anomalie è limitato e ne

consente l’esposizione di una alla volta, e dal momento che può succedere che uno stesso documento ne contenga più di una, una volta risolta un’anomalia eseguire sempre nuovamente il report per verificare se esistano ulteriori segnalazioni.



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Nota: se si è scelta la forma aggregata di presentazione, nel caso di Note di Credito, queste vengono collocate, invertite di segno, nei campi riservati alle Note di Variazione, ma nella sezione opposta a quella di pertinenza del soggetto in esame. Cioè: se si tratta di Cliente viene generata una registrazione in Intermedio con indicazione di Fornitore e, viceversa, se si tratta di Fornitore, le sue Note di Credito vengono assegnate ad una registrazione intestata come Cliente. In tal caso il Codice Cliente/Fornitore viene omesso, non essendo esistente (quindi il relativo campo risulta vuoto), mentre il soggetto è identificato per mezzo della Partita IVA o del Codice Fiscale.

4.3 Correzioni Eventuali correzioni ai dati possono essere eseguite direttamente in Intermedio Spesometro, anche se in genere è consigliabile intervenire o sui movimenti Iva (se possibile, ma in genere non è necessario) o, molto più probabilmente, sui dati anagrafici e rieseguire la creazione dell’Intermedio. In particolare: in caso di necessità di correzione di Partita Iva o Codice Fiscale si può agire in diversi modi: 1. intervenire direttamente sull’Intermedio Spesometro (metodo sconsigliabile: in caso di riesecuzione

dell’aggiornamento dell’Intermedio le variazioni si perderebbero ! In ogni caso le correzioni non sarebbero disponibili per le Comunicazioni degli anni successivi);

2. intervenire sia in Intermedio Spesometro, sia in Interattivo s/conti (in questo caso non è necessario rielaborare l’Intermedio);

3. intervenire in Interattivo s/conti e successivamente rieseguire la creazione dell’Intermedio Spesometro. Per intervenire facilmente in correzione di qualche errore direttamente nell’archivio Intermedio, utilizzare il Numero Progressivo che viene indicato nel report di controllo, all’ultima colonna. Questo numero consente di accedere direttamente alle informazioni da verificare e correggere senza dover effettuare complicate ricerche. Ad esempio, per correggere la prima anomalia segnalata nel report di controllo soprastante, dove viene indicata la mancanza del codice Paese per il cliente 30-1-3 (cosa che ne comporta, unitamente alla mancanza di Partita IVA e Codice fiscale, l’attribuzione alla categoria ‘FN’, soggetti non residenti), va richiamato l’elemento dell’Archivio Intermedio 153 e verificata la situazione:

FORNITURE INDUSTRIALI SPA

FORNITURE INDUSTRIALI SPA

Il codice ISO del Paese va inserito qui (se il Paese in questione è inserito nella tabella Paesi di Meta è possibile anche inserire il codice del Paese nel primo campo, da cui poi sarà automaticamente ricavato il codice ISO).

Se, nonostante la mancanza di Partita IVA e Cod.Fiscale, il cliente fosse italiano, oltre ad inserire uno dei due identificativi IVA mancanti, sarebbe anche necessario variare il campo “Classificazione Operazione” per assegnare ad esso il valore corretto (in questo caso FE).



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Riepilogo dei Quadri (o delle classificazioni, come in questo manuale definite) previsti nella Comunicazione:

Tipo presentazione

Quadro Significato

Dettaglio FE Fatture emesse

FR Fatture ricevute

NE Note variazione emesse

NR Note variazione ricevute

DF Operazioni senza fattura

FN Operazioni attive con Non residenti

SE Acquisti di Servizi da Non residenti

TU Operazioni legate al Turismo (Non residenti)

Aggregato FA Fatture emesse e ricevute

SA Operazioni senza fattura

BL Operazioni con Non residenti / Acquisti di servizi da Non residenti

4.4 Altri controlli: fatture non incluse Si tratta del report contrassegnato dalla lettera N, “Elenco fatture non incluse”. Naturalmente ha lo scopo di consentire un esame sui dati non inseriti nello Spesometro, per verificare se, accidentalmente, qualche tipologia di movimento è rimasta esclusa (ad esempio perché la relativa causale contabile non è stata correttamente parametrizzata), oltre a quello di eseguire la riconciliazione tra i dati inseriti nello Spesometro, quelli in esso non inseriti e quelli contenuti nei registri Iva del periodo. Infatti la somma dei dati delle fatture incluse e delle fatture escluse dallo Spesometro dovrebbe coincidere con il totale dei Registri IVA. 4.4.1 Lanciatore

E’ possibile selezionare l’anno dei dati da verificare e il periodo (se si vuole limitare il controllo ad un periodo inferiore all’intero anno solare) e scegliere se effettuare il controllo sui dati dei soli Clienti [C], dei soli Fornitori [F] o di entrambe le categorie [CF]. E’ poi possibile scegliere l’ordinamento dei dati in modo simile a quello del report “C”.



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4.4.2 Report (Dettaglio dei documenti esclusi dallo Spesometro) ┌───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┐

│CONTROLLO FATTURE NON INSERITE NELLO SPESOMETRO │

│ 21/10/2013 │

│ Serinf/Spesometro │

│Anno : 2012 Legenda colonna Motivo Esclusione: │

│Clienti/Fornitori : CF -CAU: Movimento con causale non inclusa in elenchi -SOG:s/conto con campo Tipo Soggetto nullo │

│Codici Inclusi : - -BLI:s/conto appartenente a Paese Black-List -ALI:aliquote IVA escluse da elenchi │

│Ordinamento dei Dati : REGISTRO IVA E DATA -EST:Estero con Fattura Acquisto Beni -RSM:acquisti da s/marino │

├─┬──────────┬───────────┬──────────────────────────────┬───────────┬────────────────┬───┬───────┬───────────┬─────────────┬─────────────┬───┬──────────┤

│T│DATA │CODICE │RAGIONE SOCIALE │P.IVA │CODICE FISCALE │REG│PROTOC │DOC.ESTERNO│IMPONIBILE │IMPOSTA │ │ESCLUSIONE│

│C│REGISTRAZ.│ │ │ │ │ │ │ │ │ │ │ │

├─┴──────────┴───────────┴──────────────────────────────┴───────────┴────────────────┴───┴───────┴───────────┴─────────────┴─────────────┴───┴──────────┤

│C 30/04/2012 30-99-400 ANGST + PFISTER AG V1 6 950,00 0,00 BLI │

│C 30/04/2012 30-99-575 TEKNO KONTROL LTD V1 8 231,00 0,00 BLI │

│C 30/04/2012 30-99-1563 BULTZ S.A. A20051199 V1 7 605,25 0,00 BLI │

│ │

│ TOTALI 1.786,25 0,00 │

├───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│C 31/03/2012 30-99-9500 ZAHNRADFABRIK 145374190 V2 1 750,00 0,00 CAU │

│ │

│ TOTALI 750,00 0,00 │

├───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│ │

│C TOTALI 2.536,25 0,00 │

├───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│F 31/03/2012 40-100-6001 Louxembourg AG A1 6 FTF/2 500,00 0,00 EST │

│F 30/04/2012 40-100-6002 Jean Vaillant A1 7 FTF/3 700,00 0,00 EST │

│F 30/04/2012 40-100-6003 Cypro Express A1 8 FTF/5 650,50 0,00 EST │

│ │

│ TOTALI 1.850,50 0,00 │

├───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│F 31/03/2012 40-100-8331 KLAUS BRECHT A2 2 FT/CEE/1 625,25 131,30 CAU │

│ │

│ TOTALI 625,25 131,30 │

├───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│F 31/05/2012 40-100-8000 RISTORANTE ANTICO TITANO 02348740230 AUT 2 ftrsm/2 5.000,00 1.050,00 RSM │

│F 31/05/2012 40-100-8001 PIT STOP PUB SNC 01528450123 AUT 3 ftrsm/3 925,00 194,25 RSM │

│ 31/05/2012 AUT 3 ftrsm/3 66,00 0,00 RSM │

│ 31/05/2012 AUT 4 NC/RSM/4 326,00 0,00 RSM │

│ 31/05/2012 AUT 5 NC/RSM/5 -1.200,00 -252,00 RSM │

│F 31/05/2012 40-100-8003 ALFA SUPERMERCATI SRL 00531290237 AUT 6 FT/RSM/6 2.000,00 420,00 RSM │

│ 31/05/2012 AUT 6 FT/RSM/6 500,00 20,00 RSM │

│ │

│ TOTALI 7.617,00 1.432,25 │

├───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┤

│ │

│F TOTALI 10.092,75 1.563,55 │

└───────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┘

Come si ricava dalla “legenda” inserita nella testata della prima pagina del report, i motivi dell’esclusione di un documento (o di una parte di un documento) dall’inserimento nello Spesometro, indicati in corrispondenza della colonna “ESC”, possono essere: -CAU: la causale del movimento di prima nota associata al documento non è tra quelle da considerare per l’inclusione nello Spesometro; il documento viene escluso per intero; -BLI: il soggetto che ha emesso il documento o che lo ha ricevuto appartiene ad un Paese incluso nella Black-List dei “paradisi fiscali”; il documento viene escluso per intero; -SOG: il soggetto che ha emesso il documento o che lo ha ricevuto non è classificato né come Società, né come Persona fisica; il documento viene escluso per intero; -ALI: il documento contiene importi fuori campo IVA (o, in generale, assoggettati a codici IVA che non rientrano tra quelli da considerare ai fini della dichiarazione); il documento viene escluso solo per l’importo fuori campo IVA (nella riga relativa a tali documenti viene esposto solo l’ammontare dell’importo fuori campo Iva e non l’importo totale del documento); -RSM: il soggetto che ha emesso il documento appartiene alla Repubblica di San Marino; il documento viene escluso per intero. In alcuni casi i motivi di esclusione potrebbero essere molteplici; in tal caso viene indicato quello principale. 4.4.3 Eventuali correzioni

Nel caso in cui si rilevi qualche anomalia dovuta ad errata parametrizzazione di alcune informazioni (causali contabili, codici IVA, ecc.) è possibile correggerle, per far sì che documenti erroneamente esclusi dallo Spesometro, ne possano entrare a far parte.

Perché le correzioni eseguite diventino effettive è necessario poi rieseguire la creazione dell’Intermedio.



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5 CREAZIONE DEL FILE DEFINITIVO La creazione del file definitivo avviene a partire dall’archivio Intermedio Spesometro generato, verificato ed eventualmente corretto con i metodi descritti nei paragrafi precedenti. Il programma da utilizzare è, anche in questo caso, “Creazione Intermedio e File definitivo”, con Operazione “F”. Nel campo “Tipologia di invio” specificare la causale, scegliendola tra quelle elencate: Naturalmente si utilizzerà, in genere, la scelta “0” (invio ordinario), ma, nel caso in cui si renda necessario sostituire un file già inviato con un altro o annullare l’invio di un precedente file, si potranno utilizzare, rispettivamente, le tipologie “1” o “2”, scegliendo le quali verranno successivamente richiesti obbligatoriamente i campi “Protocollo da sostituire o da annullare” e “Protocollo documento”, dove andranno indicati i numeri di protocollo, attribuiti dall’Agenzia delle Entrate al momento della ricezione dei dati, alla trasmissione che si vuole sostituire o annullare. Prima di passare alla generazione del file vengono richieste alcune informazioni generali, riguardanti il Contribuente, da includere nei record di testa e di coda. Vengono proposte a partire dalle analoghe informazioni presenti nell’archivio Parametri Spesometro, visto in precedenza. I dati relativi all’ “Impegno alla Presentazione Telematica” riguardano dati fornibili da parte dell’eventuale intermediario alla spedizione, cioè da parte di chi è autorizzato all’inoltro del file all’Agenzia delle Entrate; anche questi vengono proposti a partire dagli analoghi campi della sopra descritta tabella “Parametri Spesometro” e, in caso di necessità, possono essere qui variati prima dell’invio. >A questo proposito si precisa che, qualora il file fosse presentato direttamente senza ricorrere ad intermediario, il campo “Codice Fiscale Intermediario” va comunque compilato, indicando il codice fiscale della Vostra Società, mentre il campo “Nr.iscrizione all’albo CAF” va lasciato vuoto e va indicata la data di creazione/invio del file al successivo campo “Data impegno”.



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Attenzione: tutti i documenti presenti nell’archivio Intermedio Spesometro verranno inclusi nel file,

compresi quelli contenenti eventuali errori, come Partite IVA o Codici fiscali mancanti, errati o altro. Assicurarsi quindi preventivamente, tramite il report di Controllo, della presenza di eventuali anomalie e risolverle prima del lancio della generazione del file definitivo.

Al termine della creazione viene visualizzato un sintetico report di conferma dell’operazione eseguita, con l’indicazione del nome del file generato:

┌──────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┐ │ SPESOMETRO │ │ SERENISSIMA │ │ Operazione : CREAZIONE FILE DEFINITIVO DA TRASMETTERE │ │ Anno : 2012 │ │ FILE CREATO: D:\meta\meta\dbmeta\expfile\ECFD13-2013.0001 │ | | │ OPERAZIONE ESEGUITA │ └──────────────────────────────────────────────────────────────────────────────┘

Attenzione: nel caso la Comunicazione generata superi il numero massimo di righe stabilito (vedasi

parametro “Nr.massimo righe dettaglio per ogni file” della tabella “Parametri Spesometro”) essa viene suddivisa in più files. A ciascun file generato viene assegnato un numero progressivo tramite l’estensione del nome: .0001 per il primo, .0002 per il secondo, ecc.

Nel caso una Comunicazione venga rigenerata, il file precedentemente creato verrà sovrascritto.

6 RIEPILOGO FASI NECESSARIE ALLA PRODUZIONE DEL FILE DELLO SPESOMETRO

6.1 Schema Fase Programma da utilizzare Operazione da eseguire

Verifica dati anagrafici -Intestazione s/conti -Intestazione Paesi esteri -Intestazione Causali contabili -Intestazione codici Iva

-Verifica campo “Tipo codice (S,P)” che regola l’inclusione/ esclusione del cliente o fornitore dallo Spesometro; -eventuale verifica e sistemazione di partita iva e codice fiscale; -verifica campo Paese (nell’Indirizzo Fiscale) -Verifica campo “Codice ISO”. -Verifica campo “Entra in Elenchi C/F (N,S,F)”. -Verifica campo “Tipo operazione”. -Verifica campo “Elenchi cli/for” (e “Tipologia”).

Creazione Intermedio Spesometro -Creazione Intermedio e File definitivo -Archivio Intermedio Spesometro

-Operazione “M” per creare i dati a partire dalle operazioni Iva gestite direttamente da Meta; -operazione “E” per creare i dati a partire da procedura esterna a Meta. -Per eventuale integrazione dei dati con registrazioni “manuali”, cioè non derivanti da uno dei due metodi automatici sopra indicati.

Verifica dati -Creazione Intermedio e File definitivo -Operazione “C” (controllo). -operazione “N” (fatture non inserite in Spesometro)

Eventuali correzioni -Intestazione s/conti (Clienti/Fornitori) -Intestazione Causali contabili -Intestazione Codici Iva -Intestazione Paesi esteri -Movimenti contabili e Iva -Archivio Intermedio Spesometro

Creazione file definitivo -Creazione Intermedio e File definitivo -Operazione “F”.



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7 VERIFICA DEL FILE PRIMA DELL’INVIO DEFINITIVO

7.1 Controllo formale del file Prima dell’invio definitivo (o prima della consegna all’Intermediario per il suo invio) il file dello Spesometro va sottoposto a controllo formale per rilevarne eventuali inesattezze e, soprattutto, segnalazioni di codici fiscali mancanti o errati, o, in genere, indicazioni di errore che porterebbero allo scarto del file al momento dell’invio e alla necessità di una sua verifica, correzione e rigenerazione. Questa verifica ha quindi lo scopo di evitare la consegna al proprio Intermediario di un file errato, con le conseguenti lungaggini che ne deriverebbero, consentendo invece la consegna di un file già formalmente corretto, avente quindi le caratteristiche necessarie per essere inviato senza scarti. Il programma che esegue questo controllo è pubblicato dall’Agenzia delle Entrate ed è liberamente scaricabile dal sito dell’Agenzia www.agenziaentrate.gov.it , sezione Strumenti, Software di compilazione. Sulla parte sinistra della maschera video si seleziona “Procedure di controllo” e, sulla parte centrale, “Procedure di Controllo – Modelli di Comunicazione”. Dall’elenco che compare si sceglie “Comunicazione operazioni rilevanti ai fini IVA (spesometro)”, assicurandosi che si tratti dell nuova versione 2013. Si seguono poi le istruzioni per il download e l’installazione sul proprio PC.

7.2 Report per l’analisi del file creato Mèta mette a disposizione anche un report per visualizzare il contenuto del file creato e per la sua eventuale archiviazione in forma leggibile. Il report genera un file Excel per ogni Quadro compilato del file. I campi sono contrassegnati dal codice campo utilizzato nei modelli dell’Agenzia delle Entrate, cui bisogna quindi fare riferimento. Il lancio del report avviene sempre a partire dal programma che serve anche alla creazione del file (“Creazione Intermedio e File Definitivo”), impostando l’Operazione “D”. Viene poi richiesto l’anno di competenza dei dati e il file da esaminare, ricavabile utilizzando il comando F2 di ricerca. Per dare inizio al report è disponibile il solo comando X (Excel).

http://www.agenziaentrate.gov.it/

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