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11 LUGLIO 2016

Spesometro ver. 14.12

*in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 19/03/2016

Spesometro - Guida Operativa

Normativa

Fonti normative

D.L. 31 maggio 2010, n. 78

D.L. 2 marzo 2012, n. 16 (convertito dalla legge 26 aprile 2012, n. 44)

Agenzia delle Entrate, Provvedimento 2 agosto 2013, Prot.2013/94908

Modello, Istruzioni e Specifiche tecniche pubblicate in data 10 ottobre 2013

La documentazione è pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate:

Agenzia delle Entrate - Comunicazione operazioni IVA - Normativa e prassi

Con provvedimento del 2 agosto 2013, n. 94908/2013, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il "MODELLO DI

COMUNICAZIONE POLIVALENTE", dando così attuazione, per l'annualità 2012, all’art.21 del D.L.78/2010 (come modificato

dall'articolo 2, comma 6, del D.L.16/2012) che prevede l’obbligo di comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini

dell’Imposta sul Valore Aggiunto.

In data 10 ottobre 2013 sul sito Agenzia delle Entrate è stato pubblicato il nuovo modello ministeriale, con istruzioni e

specifiche tecniche

Ha funzione polivalente, in quanto può essere utilizzato per l’invio delle seguenti comunicazioni:

spesometro ordinario - operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate dal 01/01/2012 (art. 21, D.L. n. 78/2010);

comunicazioni periodiche effettuate a decorrere dal 1° ottobre 2013, nei confronti di operatori residenti o

domiciliati in Paesi black list (fermi restando i periodi di riferimento e i termini specifici di questa comunicazione,

fissati dagli articoli 2 e 3 del Dm 30 marzo 2010);

Il decreto Semplificazioni Fiscali D.Lgs. 165/2014 all’art. 21 ha apportato alcune modifiche alla

presentazione della dichiarazione Black List. In particolare, è stato disposto che la dichiarazione venga

presentata con cadenza annuale e non più mensile o trimestrale; è stato, inoltre, innalzato il limite per la

presentazione della dichiarazione Black List, portandolo ad Euro 10.000; tale limite, tuttavia, è ora

riferito all’importo complessivo annuale della dichiarazione Black List.

http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/ComunicareDati/operazioni+rilevanti+fini+Iva/Normativa+e+prassi/


Spesometro 4.3

In sostanza, la dichiarazione deve essere presentata se tutte le operazioni attive e passive registrate

nell’anno di riferimento superano complessivamente (somma delle operazioni attive e delle passive)

l’importo di Euro 10.000,00. Fino a tale importo annuale la dichiarazione non deve essere presentata. Il

limite non è più riferito al singolo documento e/o cliente e/o fornitore.

Le suddette modifiche normative si applicano a partire dalla dichiarazione in scadenza alla data di entrata

in vigore della normativa (13 dicembre 2014) e, pertanto, già a decorrere dalla dichiarazione (ora

annuale) del 2014.

Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate con comunicato del 19/12/2014 ha chiarito che è possibile continuare ad

effettuare le comunicazioni mensili o trimestrali secondo le regole previgenti fino alla fine del 2014; tali

comunicazioni vengono considerate valide anche secondo le nuove modalità di presentazione, e

sostituiscono la presentazione annuale per il 2014.

Il modello non deve essere presentato dai soggetti che rientrano nel regime dei contribuenti minimi.

Con la versione 4.3 la procedura “Anti Elusione – Spesometro” è stata adeguata al fine di gestire le

operazioni black list e importare le stesse dal programma contabilità 13.03

comunicazione delle operazioni di acquisto, annotate dal 1° ottobre 2013, da operatori di San Marino, finora effettuata in modalità cartacea (con invio telematico in modalità analitica previsto entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di annotazione);

comunicazione degli acquisti di beni e servizi legati al turismo, di importo pari o superiore a 1.000 euro e fino a 15.000 euro, effettuate da parte di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana (e comunque diversa da quella di uno dei paesi dell’UE ovvero dello Spazio economico europeo), che abbiano residenza al di fuori del territorio dello Stato;

comunicazione da parte degli operatori commerciali che svolgono attività di leasing finanziario e operativo, di

locazione e/o di noleggio di autovetture, caravan, altri veicoli, unità da diporto e aeromobili

Soggetti obbligati

Soggetti passivi ai fini IVA che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell’imposta:

a) Cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali è stata emessa la fattura di qualunque importo

b) Cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute non documentate da fattura qualora l’importo

unitario dell’operazione sia pari o superiore a 3.600 euro al lordo dell’IVA

(solo per opzione) Operatori commerciali che svolgono attività di leasing finanziario ed operativo, di locazione e/o

di noleggio di autovetture, caravan, altri veicoli, unità da diporto e aeromobili

commercianti al minuto e dalle agenzie di viaggio che abbiano effettuato, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del D.L.16/2012, cessioni di beni o di prestazioni di servizi legate al turismo nei confronti di persone fisiche di

cittadinanza diversa da quella italiana e dell’Unione europea, per le quali sia stato superato il limite per il

trasferimento di denaro contante di 1.000 euro, ma in ogni caso fino a 15.000 euro


Spesometro 4.3

Soggetti che effettuano acquisti senza applicazione dell’IVA (e che quindi richiedono l’applicazione del reverse charge) da operatori residenti nel territorio della Repubblica di San Marino

soggetti passivi che effettuano operazioni nei confronti di operatori aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi della black list

Nota bene: per le comunicazioni relative alle operazioni black list e agli acquisti da San Marino, effettuate dal 1

ottobre fino al 31 dicembre 2013, è consentito utilizzare, in alternativa al nuovo modello, le precedenti modalità di

comunicazione

Soggetti esclusi

Sono esonerati dall’obbligo di comunicazione:

Soggetti che si avvalgono del regime di cui all’art. 27, commi 1 e 2, del D.L. n. 98/2011 (Regime fiscale di

vantaggio e lavoratori in mobilità)

Stato, le regioni, le province, i comuni e gli altri organismi di diritto pubblico in relazione alle operazioni

effettuate e ricevute nell’ambito di attività istituzionali

Operazioni per le quali non sussiste l’obbligo di comunicazione

Le operazioni già monitorate dall’Amministrazione Finanziaria, in particolare:

a) Le importazioni

b) Le esportazioni (art. 8, comma 1, lett. a) e b) del D.p.r.n.633/72

c) Le operazioni che costituiscono già oggetto di comunicazione all’Anagrafe tributaria ai sensi

dell’art.7 del D.p.r.n.405/1973

d) Le operazioni intracomunitarie (già presenti nei modelli INTRA)

e) Le operazioni effettuate nei confronti di contribuenti privati non titolari di partita IVA, di importo non

inferiore a 3.600 euro, con pagamento avvenuto mediante carte di credito, di debito o prepagate.

Nota Bene: nel caso di emissione della fattura per queste ultime operazioni, le stesse vanno normalmente

comunicate nello spesometro.

f) Le operazioni finanziare esenti di cui all’art.10 del D.p.r. n.633/72)

g) Le operazioni escluse o fuori campo IVA (artt.2, 3, 5, 15 D.p.r. n.633/72


Spesometro 4.3

Casi particolari

Attività in contabilità separata

Nel caso di contribuente che esercita più attività in contabilità separata ai sensi dell’art.36 D.P.R.633/72, la fattura del

fornitore che contiene costi promiscui a diverse attività può essere comunicata, ancorché possa dar luogo a distinte

registrazioni, compilando un dettaglio unico, al netto di eventuali voci fuori campo IVA.

Autotrasportatori

Per gli autotrasportatori, iscritti al relativo albo, che possono annotare le fatture emesse entro il trimestre solare

successivo a quello di loro emissione ai sensi dell’art. 74 comma 4 del DPR 633/72, l’obbligo di inserimento nella

comunicazione scatta in relazione al momento in cui le medesime sono registrate nei registri IVA.

Contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità

La Circolare n. 24/E del 30/05/2011, in relazione al previgente regime dei minimi, precisa che l’esonero viene meno

quando, in corso d’anno, il regime semplificato cessa di avere efficacia; in tal caso la circolare specifica che “il

contribuente è obbligato alla comunicazione per tutte le operazioni sopra le soglie effettuate a decorrere dalla data in cui

vengono meno i requisiti per l’applicazione del regime semplificato”. Ne consegue che il contribuente che adotta il regime

fiscale di vantaggio è tenuto alla comunicazione in corso d’anno solamente nel caso in cui consegua ricavi/compensi per

importi superiori a oltre il 50% rispetto al limite di legge. Negli altri casi l’obbligo decorre dall’anno successivo.

Corrispettivi SNAI

Sono considerati rilevanti e pertanto oggetto di comunicazione tutte le seguenti tipologie:

scaturenti dagli estratti conto quindicinali SNAI al gestore degli apparecchi da intrattenimento ex art.110, comma

7, TULPS;

fatture emesse dal pubblico esercizio dove sono collocati gli apparecchi nei confronti del gestore degli stessi;

corrispettivi derivanti da singole giocate al Lotto da parte di soggetti privati.

Corrispettivi delle distinte riepilogative ASL

Sono considerati rilevanti e pertanto oggetto di comunicazione i corrispettivi emessi dalle farmacie a fronte dell’incasso

delle distinte riepilogative ASL.

Cessioni gratuite oggetto di autofattura

Le cessioni gratuite di beni oggetto di autofatturazione rientranti nell’attività propria dell’impresa da parte dell’impresa

cedente, sono da comunicare con l’indicazione della partita IVA del cedente.

Fatture cointestate

Le operazioni documentate da fatture cointestate devono essere comunicate per ognuno dei cointestatari.

Fatture ricevute da contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio

L’operazione effettuata da un contribuente che adotta il regime fiscale di vantaggio, pur non recando addebito di imposta,

è da considerare comunque rilevante ed è pertanto da comprendere nella comunicazione.

Leasing

Nel caso dei contratti di leasing e noleggio, è stato disposto l’esonero dalla comunicazione ex art. 21 decreto legge n.

78/2010 per i soli prestatori in ragione della specifica e più dettagliata comunicazione che viene effettuata relativamente

ai dati dell’attività caratteristica.


Spesometro 4.3

I soggetti utilizzatori dei beni in leasing o in noleggio, a partire dall'annualità 2012, possono però assolvere l’obbligo di

comunicazione della suddetta comunicazione tramite lo Spesometro.

Operazioni in applicazione del regime IVA del margine

Le operazioni effettuate in applicazione del regime IVA dei beni usati di cui ai commi da 36 a 40 del D.L.41/1995, non

documentate da fattura, sono oggetto di comunicazione se il totale documento risulta di importo non inferiore ad euro

3.600.

Operazioni realizzate con spedizioni internazionali delle merci

In considerazione dell’esclusione dall’obbligo di comunicazione dei seguenti tipi di operazioni:

importazioni

esportazioni di cui all’art. 8 (merci)

cessione di beni e prestazioni di servizi effettuate e ricevute registrate e soggette a registrazione nei confronti di

operatori economici aventi sede in paesi cosiddetti Black List,

le prestazioni di servizio strettamente legate ad operazioni di importazione ed esportazione (es. servizi

di spedizione e trasporto), disciplinate dall’articolo 9 del d.P.R. del 26 ottobre 1972 n. 633, sono da comunicare al netto

degli importi esclusi (es. diritti doganali).

Viceversa, sono escluse dall’obbligo di comunicazione le operazioni effettuate e ricevute in ambito comunitario, in quanto,

come peraltro precisato della C.M.24/E/2011, tali operazioni sono già acquisite tramite i modelli INTRA e utilizzate per i

riscontri con i dati presenti nel sistema VIES, secondo un modello adottato da tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.

Passaggi interni di beni tra attività separate

Non occorre indicare nella comunicazione le operazioni aventi per oggetto i passaggi interni di beni tra attività separate ai

sensi dell’art. 36 del DPR n. 633/72.

Schede carburanti

Per i casi in cui permane la tenuta delle scheda carburante il modello prevede la possibilità di riportarne i dati con le

stesse modalità del documento riepilogativo.

Gli acquisti di carburante sono invece esclusi dalla comunicazione quando il pagamento viene effettuato mediante carte di

credito, carte di debito o carte prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all’obbligo di comunicazione previsto

dall’articolo 7, 6° comma, del d. P.R. n. 605/1973, casi in cui viene meno l'obbligo di tenuta della Scheda carburante.

Vendite per corrispondenza

Le vendite per corrispondenza vengono comunicate con le stesse modalità delle altre operazioni effettuate attraverso i

canali distributivi ordinari e pertanto, per le operazioni per le quali viene rilasciata fattura occorre comunicare la vendita

indipendentemente dall’importo.

Modalità di predisposizione della comunicazione

La comunicazione telematica può essere effettuata inviando i dati:

in forma analitica: tutte le fatture emesse o ricevute, note di variazione e tutti i corrispettivi di importo superiore ai 3.600 euro ciascuno;

in forma aggregata: il numero delle operazioni cumulate, le operazioni attive e passive vanno sommate per cliente/fornitore, l’importo totale fatturato (imponibile e IVA) e quello delle note di variazione


Spesometro 4.3

L’ opzione va evidenziata nel frontespizio e risulta vincolante per l’intero contenuto della comunicazione, anche in caso di

invio sostitutivo.

L’opzione dell’invio dei dati in forma aggregata non è consentita per la comunicazione relativa a:

Acquisti da operatori economici sammarinesi Acquisti e cessioni da e nei confronti dei produttori agricoli Acquisti di beni e di prestazioni di servizi legate al turismo

Modello

Il nuovo modello si compone di:

un Frontespizio: dove, oltre alla consueta indicazione dei dati del contribuente e dell’impegno all’invio telematico, vanno

specificate talune caratteristiche della comunicazione stessa (tipo di invio, formato di comunicazione dei dati, quadri

compilati)

una serie di quadri, dedicati ad accogliere le informazioni circa le operazioni da comunicare

Quadri previsti per invio analitico:

FE - Fatture emesse – Documenti riepilogativi

FR - Fatture ricevute – Documenti riepilogativi

NE - Note di variazione emesse

NR - Note di variazione ricevute

DF - Operazioni senza fattura

FN - Operazioni con soggetti non residenti

SE - Acquisti di servizi da non residenti – acquisti da operatori residenti a San Marino

TU - Operazioni legate al turismo art. 36 co. 2-bis DL 16/2012 (quadro TU)


Spesometro 4.3

Quadri previsti per invio aggregato:

FA - Operazioni documentate da fattura esposte in forma aggregata (sia attive che passive e comprese le note di

variazione);

SA - Operazioni senza fattura esposte in forma aggregata

BL - Operazioni con soggetti non residenti in forma aggregata - acquisti di servizi da non residenti in forma

aggregata – operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata

TU - Operazioni legate al turismo art. 36 co. 2-bis DL 16/2012 (quadro TU)

Comunicazione analitica – elementi da indicare

Operazioni con obbligo di emissione della fattura

Operazioni senza l’obbligo di emissione della fattura

anno di riferimento

la partita IVA o, in mancanza, il codice fiscale del cedente o prestatore e del cessionario o committente

per ciascuna fattura attiva:

- la data del documento - il corrispettivo al netto dell’IVA - l’imposta o la specificazione che trattasi di

operazioni non imponibili o esenti - la data di registrazione

per ciascuna fattura passiva:

- la data di registrazione

- il corrispettivo al netto dell’IVA

- l’imposta o la specificazione che trattasi di operazioni non imponibili o esenti

- la data del documento

in presenza del documento riepilogativo per le fatture di importo inferiore a 300 euro, i seguenti dati relativi al documento:

- numero del documento

- ammontare complessivo imponibile delle operazioni ammontare complessivo dell’imposta

per ciascuna controparte e per ciascuna operazione, l’importo della nota di variazione e dell’eventuale imposta afferente

anno di riferimento codice fiscale del cessionario o committente per i soggetti non residenti nel territorio dello Stato, privi di codice fiscale, i dati di cui all’art. 4, primo comma, lettere a) e b), del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605

i corrispettivi comprensivi dell’imposta sul valore aggiunto


Spesometro 4.3

Comunicazione aggregata – elementi da indicare

Relativamente alle operazioni documentate da fattura, gli elementi informativi relativi alle operazioni attive e passive da

comunicare in forma aggregata sono, per ciascuna controparte, distintamente per le:

Operazioni attive

Operazioni passive

anno di riferimento

la partita IVA o, in mancanza, il codice fiscale

il numero delle operazioni aggregate

l’importo totale delle operazioni imponibili, non

imponibili ed esenti

l’importo totale delle operazioni con IVA non esposta in fattura

l’importo totale delle note di variazione

l’imposta totale sulle operazioni imponibili

l’imposta totale relativa alle note di variazione

anno di riferimento

la partita IVA o, in mancanza, il codice fiscale

il numero delle operazioni aggregate

l’importo totale delle operazioni imponibili, non

imponibili ed esenti

l’importo totale delle operazioni con IVA non esposta in fattura

l’importo totale delle note di variazione

l’imposta totale sulle operazioni imponibili

l’imposta totale relativa alle note di variazione

Riferimento alla data di registrazione

Nell’individuazione degli elementi informativi da trasmettere si dovrà fare riferimento al momento della registrazione ai

sensi degli artt. 23, 24 e 25 del D.P.R.633/1972 o, in mancanza, al momento dell’esigibilità di cui all’art.6 del medesimo

decreto.

Termini di invio e tipologia di operazioni da indicare nella Comunicazione telematica

Operazioni 2012

Soggetti con liquidazione mensile ai fini IVA: trasmettono la comunicazione entro il 12 novembre 2013;

Altri soggetti, in capo ai quali sussiste l’obbligo di comunicazione: trasmettono la comunicazione entro il 21

novembre 2013

Operazioni 2013

Soggetti con liquidazione mensile ai fini IVA: trasmettono la comunicazione entro il 10 aprile dell’anno successivo a

quello di riferimento;

Altri soggetti, in capo ai quali sussiste l’obbligo di comunicazione: trasmettono la comunicazione entro il 20 aprile

dell’anno successivo a quello di riferimento


Spesometro 4.3

Operazioni

Soggetti e operazioni da comunicare

(beni e prestazioni di servizi rese e ricevute)

Scadenza

Anno 2012

Soggetti con liquidazione mensile

12/11/2013

Altri soggetti, in capo ai quali sussiste l’obbligo di comunicazione

21/11/2013

Anno 2013

Soggetti con liquidazione mensile

10/04 dell’anno successivo

Altri soggetti, in capo ai quali sussiste l’obbligo di comunicazione

20/04 dell’anno successivo

Modalità di presentazione

Trasmissione telematica diretta

servizio telematico Entratel servizio telematico Internet (Fisconline)

Trasmissione telematica mediante intermediari

Gli intermediari abilitati di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. n. 322/1998 (es. dottori commercialisti) sono

obbligati a trasmettere all’Agenzia delle Entrate, in via Telematica, avvalendosi del servizio telematico Entratel:

le comunicazioni predisposte per conto del soggetto passivo; le comunicazioni predisposte dal soggetto passivo per le quali hanno assunto l’impegno della trasmissione

telematica


Spesometro 4.3

MODALITA’ OPERATIVE

L’applicativo “Comunicazione Anti Elusione” – modulo “Spesometro” permette di gestire tutte le fasi necessarie alla

predisposizione della comunicazione telematica polivalente da inviare all’Agenzia delle Entrate.

Le funzioni principali sono:

Gestione dati anagrafici azienda con prelievo da Anagrafica Unica

Gestione dati anagrafici nominativi Clienti/Fornitori

Gestione operazioni di Acquisto, Vendita, Corrispettivo e Note di variazione

Importazione dati da fonti esterne (Contabilità, file Intermedio, file Telematico e, a partire dalla versione 4.3, da

Excel)

Stampa modello ufficiale

Creazione file telematico e registro archiviazioni

Stampa lettera di impegno alla presentazione

Accesso alla procedura

Per accedere al programma, nella Suite occorre selezionare Anti Elusione


Spesometro 4.3

Verrà visualizzata la seguente maschera:

La prima sezione del ribbon corrisponde all’anno di riferimento dei dati.

E’ ora possibile:

creare manualmente l’azienda (se non gestita in Contabilità);

oppure

importare l’azienda con i relativi dati da Contabilità, o da File telematico, o da File intermedio.

N.B. Le aziende gestite in Contabilità non sono automaticamente presenti all'interno dell'elenco aziende richiamabile dalla

procedura Spesometro, in quanto si tratta di archivi distinti.

Devono, pertanto, essere importate dalla Contabilità tramite l’apposita funzione descritta nei paragrafi successivi.


Spesometro 4.3

Tempificazione attività

Per chi non recupera i dati dalla contabilità o da altre fonti, il flusso logico delle operazioni da effettuare è il seguente:

a) Selezionare l’Anno di competenza;

b) Creare l’Anagrafica delle Aziende;

c) Inserire i Nominativi;

d) Inserire i dati delle operazioni

e) Creare la Fornitura telematica

f) Stampare il modello ufficiale

a) Selezionare l’Anno di competenza

Dopo aver scelto l’anno di competenza in cui lavorare, si può procedere con la creazione dell’azienda.

Ad ogni azienda creata viene associato, infatti, il proprio anno di competenza.

N.B. E’ necessario, pertanto, prestare attenzione all’anno di competenza visualizzato, prima di gestire le varie operazioni.


Spesometro 4.3

b) Creare l’Anagrafica Aziende

Il caricamento dell’anagrafica azienda può essere effettuato accedendo a “Nuova azienda” o tramite l’ “Elenco

Aziende” ed in tal caso occorre selezionare, nella tabella che visualizza l’elenco, “Nuovo”.

Avvertenza: ogni azienda viene associata ad un anno di competenza in base all’anno di competenza indicato, nell’apposito

campo di cui sopra, nel momento in cui viene creata l’azienda; pertanto, l’elenco delle aziende visualizza le stesse sulla

base dell’anno di competenza.

Con la versione 3.7 nella maschera dell’anagrafica azienda è stato inserito il nuovo campo “Importo minimo 1 euro”.

Nel caso in cui il campo risulta selezionato, per le fatture con importi inferiori all’unità di euro, che per effetto del

troncamento andrebbero a zero, in fase di stampa ed archiviazione viene riportato il valore minimo di 1 euro nel campo

dell’imponibile.


Spesometro 4.3

Per inserire i dati anagrafici dell’azienda occorre obbligatoriamente prelevare il soggetto dall’archivio Anagrafica Unica,

cliccando sull’apposito pulsante di collegamento (qualora il soggetto non sia già presente è possibile inserirlo

contestualmente tramite il pulsante “Nuovo”).

Dopo aver richiamato il soggetto anagrafico dall’Anagrafica Unica, la procedura ne visualizza i dati anagrafici e risulta

abilitata solo la sezione (persona fisica o giuridica) relativa alla tipologia di anagrafica importata:

Qualora uno o più dati anagrafici obbligatori non risultino presenti, apparirà un icona rossa a lato dei campi in

questione.

Per procedere al salvataggio dell’azienda è indispensabile che tutti i dati anagrafici obbligatori risultino compilati.

Impegno alla presentazione telematica Comunicazione Anti Elusione

Se in Anagrafica Unica dell’azienda è stata compilata la sezione “Dati del responsabile CAF/Intermediario”, la procedura


Spesometro 4.3

preleva anche tali dati, visibili richiamando la maschera “Dati Impegno” con l’apposito pulsante :

E’ comunque possibile compilare manualmente tale maschera cliccando sull’apposito pulsante di collegamento

all’Anagrafica Unica: saranno visibili solo quei soggetti identificati in Anagrafica Unica dalle opzioni CAF o INTERMEDIARIO.

Una volta visualizzati i dati ripresi dall’Anagrafica Unica occorre salvarli cliccando sul pulsante “Conferma”.

Qualora venga indicato manualmente un codice anagrafica che non corrisponde alla tipologia indicata, in fase di

salvataggio azienda appare il seguente messaggio d’avviso:”Il soggetto selezionato non è né CAF, Né intermediario.

Salvare ugualmente?”

All’apertura della maschera di anagrafica relativa al soggetto selezionato, in assenza di dati, risultano attivi solo i campi

Codice Intermediario e Codice Fiscale.

I campi Numero Iscriz. CAF, Impegno e Data si attivano solo dopo aver inserito il codice fiscale. In corrispondenza di ogni

campo obbligatorio appare un’ icona rossa quando questo non risulta valorizzato. Tale icona scompare nel momento in cui

il campo viene compilato.

Procedere quindi con il salvataggio dell’anagrafica dell’azienda. Il codice che verrà assegnato all’azienda corrisponderà al

codice del soggetto di Anagrafica Unica.

c) Inserire i Nominativi

L’archivio dei nominativi è autonomo e comune solo a tutte le aziende del modulo “Spesometro”, pertanto i nominativi

visualizzati saranno sempre tutti, indipendentemente dall’azienda attiva e dall’anno di competenza selezionato.

Nota bene: eventuali nominativi già presenti nel modulo Over 3.000 e Beni in uso ai soci, non saranno visibili anche nel

modulo Spesometro e viceversa

E’ possibile inserire i nuovi nominativi tramite la tabella che viene visualizzata selezionando “Nuovo Nominativo” .


Spesometro 4.3

I nominativi possono essere inseriti anche accedendo all’Elenco Nominativi (icona della barra delle icone), che

consente di visualizzare tutti i nominativi già presenti in archivio.

Se viene selezionato “Senza personalità giuridica”, viene previsto un controllo di obbligatorietà per i campi sia della

sezione Persona Giuridica che della sezione Persona Fisica

Come indicato nelle istruzioni ministeriali a pagina 15, il flag "senza personalità giuridica deve essere selezionato solo " Per

le società, associazioni o altre organizzazioni senza personalità giuridica", per questi soggetti "devono essere inoltre

indicati gli elementi di cui alla richiamata lettera a) per almeno una delle persone che ne hanno la rappresentanza."Ne

consegue che in tali casi devono essere compilati sia i dati della sezione persona fisica non residente che i dati della

persona giuridica non residente.

NOTA: a fianco dei campi obbligatori non compilati è presente un’icona rossa con un punto esclamativo


Spesometro 4.3

Nominativo riepilogativo

Permette di identificare i soggetti per i quali:

occorre dichiarare documenti riepilogativi di più fatture emesse o ricevute nel corso del mese di importo per

singola fattura inferiore a € 300,00 ai sensi del DPR 695/96 art. 6. ”

occorre dichiarare la tenuta delle scheda carburante. Il modello ministeriale infatti, prevede la possibilità di

riportarne i dati con le stesse modalità del documento riepilogativo.

Se selezionato, l’unico dato obbligatorio è la denominazione, come previsto da istruzioni ministeriali

Risulta selezionato in automatico nei seguenti casi:

- nominativo importato da contabilità se presente il flag di “Documento riepilogativo” nella tabella “Dati aggiuntivi” di

prima nota oppure, in assenza di tale opzione, se importato nominativo italiano privo di codice fiscale o partita IVA

(presente solo la denominazione)

- nominativo importato da file telematico o intermedio codificato come riepilogativo

Codice Identificativo IVA (Novità versione 4.3)

Visibile a partire dalla versione 4.3. Compilare per gestione black list annuale


Spesometro 4.3

d) Inserimento operazioni

Per procedere all’inserimento dei dati delle operazioni relative ai clienti e fornitori occorre, dall’anagrafica azienda,

accedere al relativo menù “Operazioni Comunicazione anti elusione”.

in forma analitica: tutte le fatture emesse o ricevute, note di variazione e tutti i corrispettivi di importo superiore ai 3.600 euro ciascuno;

in forma aggregata: il numero delle operazioni cumulate, le operazioni attive e passive vanno sommate per cliente/fornitore, l’importo totale fatturato (imponibile e IVA) e quello delle note di variazione

Nota bene: i quadri nella modalità aggregata vengono generati automaticamente a partire da quelli analitici

E’ possibile alimentare entrambe le sezioni e poi in fase di archiviazione decidere quale modalità archiviare

Nota: Operazioni analitico e/o aggregato sono precedute da se sono già presenti dei dati.


Spesometro 4.3

Verrà visualizzata la seguente maschera:

analitico

aggregato


Spesometro 4.3

La maschera si compone:

di una sezione di sinistra, che visualizza i quadri che compongono la comunicazione (analitica o aggregata)

di una sezione di destra, dove è possibile gestire le operazioni Spesometro relativamente a ciascun nominativo

preselezionato a sinistra in funzione del quadro selezionato

Elenco quadri analitico

quadro TU “Operazioni legate al turismo”: Il quadro TU può essere utilizzato dalle agenzie di viaggio che hanno

effettuato, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del D.L.16/2012, cessioni di beni o di prestazioni di servizi legate al

turismo per le quali sia stato superato il limite per il trasferimento di denaro contante di 1.000 euro, ma in ogni

caso fino a 15.000 euro.

Si tratta di operazioni effettuate nei confronti di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana (e

comunque diversa da quella di uno dei paesi dell’UE ovvero dello Spazio economico europeo), che abbiano

residenza al di fuori del territorio dello Stato.

In contabilità tali operazioni (limite per il trasferimento di denaro contante maggiore di 1.000 euro, ma in ogni

caso fino a 15.000 euro) non sono gestite, pertanto, in fase di importazione da contabilità il quadro TU non viene

mai alimentato.

Potrà invece essere alimentato manualmente imputando i dati direttamente in “Anti Elusione – Spesometro”

oppure importandolo da file intermedio o telematico.

Le restanti operazioni effettuate dalle agenzie di viaggio, in fase d’importazione da contabilità, vengono riportate

invece negli altri quadri (FE, FR, ecc…) come previsto per le altre tipologie di contabilità


Spesometro 4.3

Quadro SE – forma analitica: accoglie le seguenti operazioni:

- acquisti di servizi da non residenti

- acquisti da operatori residenti a San Marino

In fase di importazione da contabilità e da file intermedio, vengono riportate SOLO le operazioni di acquisto di

servizi da non residenti (presenza del flag “Servizi da non residenti” nella tabella “Dati aggiuntivi” di prima nota).

Non vengono riportate le operazioni di acquisto da soggetti di San Marino (utilizzo codici iva di san marino).

Si precisa che, per le comunicazioni relative agli acquisti da San Marino, effettuate dal 1 ottobre fino al 31

dicembre 2013, è consentito utilizzare, in alternativa al nuovo modello polivalente, le precedenti modalità di

comunicazione.

Il campo “ Codice identificativo IVA” (campo 11 del modello ministeriale) che identifica la comunicazione degli

acquisti da San Marino:

- non è presente nella procedura in fase di inserimento manuale delle operazioni quadro SE

- nel tracciato per importazione da file intermedio è presente (campo 3) ma non deve essere compilato come

indicato nelle specifiche

Elenco quadri aggregato


Spesometro 4.3

I quadri vengono generati automaticamente a partire da quelli analitici

Il quadro FA >> viene valorizzato leggendo i dati dai quadri analitici FE, NE, FR e NR

Il quadro SA >> viene valorizzato leggendo i dati dal quadro analitico DF

Il quadro BL >> viene valorizzato leggendo i dati dai quadri analitici FN (clienti) ed SE (fornitori)

Il quadro BLK >> per agevolare l’utente nella visualizzazione/compilazione delle operazioni black list, con la

versione 4.3 è stato creato il nuovo quadro denominato BKL. Non è un quadro ministeriale, le operazioni in esso

contenute verranno stampate e archiviate nel quadro BL

Nota bene:

Quadro FA: gli sono da dichiarare sempre con il segno positivo anche se nei rispettivi quadri analitici (NE e NR) gli importi

vengono indicati con il segno negativo

Inserimento delle operazioni

Per selezionare i nominativi al fine di inserirne le operazioni, occorre:

cliccare due volte sulla voce “Aggiungi nominativo” in corrispondenza del quadro che si desidera compilare


Spesometro 4.3

Oppure

selezionare il quadro e nella griglia di destra cliccare sull’icona “Aggiungi nominativo”

Da questo elenco è possibile:

richiamare un nominativo precedentemente creato;

creare un nuovo nominativo

ricercare, tramite il tasto “Ricerca”, un nominativo presente in elenco (in caso di elenco corposo);

visualizzare la scheda anagrafica di un nominativo.

Per riportare il nominativo Cliente/Fornitore nel quadro al fine di inserire i dati delle operazioni Spesometro, dopo averlo

selezionato è sufficiente cliccare sul bottone “Conferma”.


Spesometro 4.3

Dopo aver già gestito operazioni Spesometro per alcuni nominativi, cliccando sul pulsante “Nominativi” vengono elencati i

soli nominativi per i quali non sono ancora state gestite operazioni Spesometro (non ancora presenti nella griglia di

sinistra).

Selezionare nella sezione di sinistra il nominativo desiderato su cui è necessario gestire i movimenti, quindi agire nella

griglia di destra, compilando (o variando) i vari campi.

La compilazione della griglia è controllata automaticamente in funzione che si tratti di una fattura/corrispettivo o di una

nota di variazione. Per cui, se non risultano compilati alcuni campi obbligatori da tracciato telematico, la procedura

visualizza un messaggio di avviso (con i campi mancanti) non permettendo di salvare l’operazione


Spesometro 4.3

Quadri

In funzione del quadro che si desidera compilare, per ogni nominativo aggiunto, nella griglia di destra verranno visualizzati

i rispettivi campi richiesti da istruzioni ministeriali:

es: quadro FE “Fatture emesse e documenti riepilogativi” quadro NE “Note di variazione emesse”

Vengono proposte selezionate

già in automatico, per i dati

importati da contabilità, da

intermedio e da telematico

Vengono proposte selezionate

già in automatico, per i dati

importati da contabilità, da

intermedio e da telematico


Spesometro 4.3

Per alcune tipologie di registrazioni, nel modello ministeriale vengono richieste le seguenti informazioni:

Esempio di alcuni quadri

Se si tratta di DOCUMENTO RIEPILOGATIVO di fatture registrate cumulativamente (art.6,c.1 e 6,decreto 9 dicembre 96,n.695)

Se si tratta di fattura con IVA NON ESPOSTA

Se si tratta di NOLEGGIO o LEASING impostare A= Autovettura B= Caravan C= Altri veicoli D= Unità da diporto

E= Aeromobili

Se si tratta di AUTOFATTURA

Se si tratta di acquisto soggetto al REVERSE CHARGE

Al fine di identificare tali operazioni e di barrare le rispettive caselle nei quadri, sono presenti le colonne:


Spesometro 4.3

Tali opzioni vengono proposte selezionate già in automatico per i dati importati da:

Contabilità (presenti le stesse opzioni nella tabella “Dati aggiuntivi” di prima nota”)

intermedio

telematico

Documento riepilogativo: identifica i documenti riepilogativi di più fatture emesse o ricevute nel corso del mese di

importo per singola fattura inferiore a € 300,00 ai sensi del DPR 695/96 art. 6. ” e le registrazioni della scheda carburante

Scheda carburante

Per i casi in cui permane la tenuta delle scheda carburante il modello prevede la possibilità di riportarne i dati con le stesse

modalità del documento riepilogativo. A livello funzionale il documento viene identificato con l’opzione “Documento

riepilogativo”

Gli acquisti di carburante sono invece esclusi dalla comunicazione quando il pagamento viene effettuato mediante carte di

credito, carte di debito o carte prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all’obbligo di comunicazione previsto

dall’articolo 7, 6° comma, del d. P.R. n. 605/1973, casi in cui viene meno l'obbligo di tenuta della Scheda carburante.

In considerazione del fatto che la casistica potrebbe essere stata registrata in Prima Nota con differenti modalità non siamo in

grado di individuare la casistica e proporre una gestione automatica.

Esempi:

1) se l’acquisto è stato registrato con causale di tipo Normale (es: D09) ed in questo caso non viene riportata in

spesometro


Spesometro 4.3

2) se registrato con causale di tipo IVA e nominativo fittizio sarà sufficiente indicare nel nominativo che si tratta di

soggetto escluso spesometro

Nota bene

Se l'acquisto viene pagato esclusivamente con carta di credito è possibile procedere come da punto 2)

Se invece la modalità di pagamento del soggetto non è sempre univoca, non si può escludere a priori tale nominativo dalla

comunicazione. Dopo aver esportato i dati contabili, si rende necessario agire manualmente in Anti Elusione - Spesometro

eliminando le operazioni che non devono essere comunicate

ESPORTAZIONE IN ANTI ELUSIONE - SPESOMETRO

Ai fini dell'esportazione in spesometro, la scheda carburante deve essere gestita con le stesse modalità del documento

riepilogativo, selezionando pertanto la relativa opzione nella tabella "Dati aggiuntivi" di prima nota (non viene mai proposta

selezionata in automatico)

L'opzione "Documento riepilogativo" è selezionabile manualmente anche in spesometro sia nell’anagrafica del nominativo (flag

“Nominativo riepilogativo”), sia nella singola operazione.

Nel caso in cui, per il nominativo in contabilità sia stata indicata solo la descrizione e nazione 390 - Italia senza codice fiscale

e/o partita iva (caso tipico della Scheda carburante che non prevede l’indicazione di tali dati) e movimentato in registrazioni

di acquisto che devono confluire nel quadro FR “Fatture ricevute e documenti riepilogativi” ” o di vendita che confluiscono nel

quadro FE “ Fatture emesse e documenti riepilogativi”, lo stesso verrà importato in spesometro come nominativo riepilogativo

indipendentemente dal fatto che risulti o meno selezionata l’opzione “Documento riepilogativo” nella tabella “Dati

aggiuntivi” a prima nota. L’opzione “Documento riepilogativo” verrà selezionata in automatico anche nei rispettivi movimenti

esportati in FR “Fatture ricevute e documenti riepilogativi” e FE “Fatture emesse e documenti riepilogativi”

Autofattura: identifica le autofatture emesse in base all’art.17, 2° comma del dpr 633/72.

Importazione da contabilità: se nella tabella “Dati aggiuntivi” dei movimenti contabili di tipo acquisto che confluiscono nel

quadro FR “Fatture ricevute e documenti riepilogativi” risulta selezionata l’opzione “Autofattura”, il nominativo esportato

corrisponderà all’azienda in quanto, da specifiche tecniche risulta:

“se autofattura è attesa la coincidenza della Partita IVA del Cliente (FE001001) o del Codice fiscale del Cliente

(FE001002) con la Partita IVA o il Codice fiscale indicati nel Record "B” record azienda)”

Iva non esposta in fattura: identifica le operazioni di acquisto e vendita in regime del margine

Noleggio leasing: identifica le operazioni attive derivanti da contratti di noleggio documentate da fattura, da comunicare

ai sensi dell’articolo 7, 12° comma del d.p.r n.605/1976. Queste operazioni possono essere comunicate in spesometro in

sostituzione del flusso previsto dal provvedimento del 21 novembre 2011.

Reverse Charge: identifica le operazioni in Reverse Charge

Servizi da non residenti: identifica le operazioni relative a prestazioni di servizi documentate da fatture ricevute da

soggetti non residenti - extracomunitari di cui agli artt. da 7 bis a 7 septies


Spesometro 4.3

Importazione da contabilità: l’operazione viene riportata nel quadro SE solo se nella tabella “Dati aggiuntivi” a prima nota,

risulta selezionata l’opzione.

NOTA BENE: Se la nazione è 390 “Italia”, l’opzione non viene proposta in automatico ma è possibile selezionarla

manualmente. In tal caso, l’operazione verrà riportata nel quadro FR “Fatture ricevute” in quanto a prima nota non è

possibile indicare i dati del soggetto estero.

Sarà cura dell’utente intervenire manualmente direttamente in Anti Elusione – Spesometro come segue:

- quadro FR modificare il soggetto indicando quello estero

- indicare manualmente l’operazione del quadro SE

- eliminare l’operazione nel quadro FR

Posizionandosi sul singolo quadro, nella griglia di desta verranno visualizzati tutti i nominativi inseriti

Posizionandosi invece sul singolo nominativo, verranno visualizzate solo le operazioni ad esso riferite


Spesometro 4.3

Per cancellare un movimento visualizzato o l’intero nominativo, è necessario selezionare la riga e premere il tasto Canc da

tastiera oppure cliccare su “Elimina”

Per salvare l’intervento effettuato è sempre necessario cliccare sull’icona Conferma presente nella toolbar (dischetto

nero). Cliccare successivamente sull’icona Salva e Chiudi presente nella maschera Aziende.


Spesometro 4.3

Note di variazione

Le note di variazione sono considerati documenti autonomi da trasmettere in base alla data di registrazione (tutti i

documenti con data registrazione dall’01/01 al 31/12 dell’esercizio da trasmettere) in appositi quadri e non devono essere

collegati alle fatture originali. Vanno dichiarati in ogni caso, anche se di importo minimo.

Forma analitica

Note di credito emesse e ricevute

(sia imprese che professionisti)

Note di debito emesse e ricevute (sia imprese che professionisti)

Quadri autonomi riservati alle sole note di

variazione

Quadri relativi alle fatture emesse e ricevute

Note di credito emesse (cliente)

Quadro NE “Note di variazione emesse”

Segno negativo

Note di credito ricevute (fornitore)

Quadro NR “Note di variazione ricevute”

Segno negativo

Note di debito cliente

Quadro FE “Fatture emesse”

Segno positivo

Note di debito fornitore

Quadro FR “Fatture ricevute”

Segno positivo

Forma aggregata

Quadro FA “Operazioni documentate da fattura esposte in forma aggregata”

espone in forma aggregata per singolo cliente e fornitore tutte le operazioni indicate in forma analitica nei quadri FE, FR, NE, NR

Quadro NE “Note di variazione emesse”

Note di credito emesse (cliente)

Segno positivo

Quadro NR “Note di variazione ricevute”

Note di credito ricevute (fornitore)

Segno positivo

Quadro FE “Fatture emesse”

Note di debito cliente

Segno positivo

Quadro FR “Fatture ricevute”

Note di debito fornitore

Segno positivo


Spesometro 4.3

Gli importi in FA sono da dichiarare sempre con il segno positivo anche se nei rispettivi quadri analitici (NE e NR) gli

importi vengono indicati con il segno negativo

IMPORTAZIONE DA TELEMATICO, INTERMEDIO, O CONTABILITA’

I dati richiesti per l’invio dell’Spesometro, possono anche essere importati da Telematico, da Intermedio o dal programma

di Contabilità.

Occorre:

1. Selezionare l’Anno di competenza in cui importare i dati della/e azienda/e;

2. Eseguire la funzione “Importazione”.

Per eseguire le importazioni è necessario selezionare la funzione di “Importazione” direttamente tramite l’icona

Importazione

Verrà visualizzata la seguente maschera nella quale è possibile indicare/selezionare il tipo di importazione da effettuare:


Spesometro 4.3

File Intermedio: consente di importare i dati necessari per l’Spesometro (azienda, nominativi e dati delle operazioni)

provenienti da una qualsiasi procedura esterna. Per procedere con l’importazione occorre preventivamente creare un file

di testo tab-delimited che rispetta nel contenuto e formattazione le specifiche del tracciato fisso (per i dettagli si rinvia al

documento “Tracciato per importazione da file intermedio”)

File Telematico: consente di importare i dati necessari per l’Spesometro (azienda, nominativi e dati delle operazioni)

provenienti da file telematico. Per procedere con l’importazione occorre preventivamente creare un file telematico

strutturato secondo le specifiche per Spesometro

Contabilità: nei campi Da Soggetto A Soggetto occorre indicare i soggetti per i quali si vuole procedere all’importazione.

La lista dei soggetti visualizzati è quella delle anagrafiche di anagrafica unica che hanno un raccordo con contabilità di

tipo prevalente.

N.B. Per poter importare i dati contabili è indispensabile che l’azienda di contabilità sia stata raccordata con

l’Anagrafica Unica.

L’importazione da Contabilità riporta:

Dati anagrafici dell’azienda (l’importazione prevede la contestuale creazione dell’azienda qualora non

precedentemente creata);

Nominativi (clienti/fornitori);

Dati delle operazioni registrate in Prima Nota di tipo corrispettivo, fattura, nota di credito, nota di debito, (nel

caso in cui l’azienda sia già presente viene importato soltanto il dettaglio delle operazioni).

Una volta importati i dati è comunque possibile apportare modifiche o integrazioni agli stessi

Verifica: Permette di eseguire una verifica preventiva e completa del file da importare (telematico o intermedio),

visualizzando, al termine dell’elaborazione, l’esito dell’operazione evidenziando eventuali anomalie riscontrati nel file

selezionato.

L’importazione prevedere la contestuale creazione dell’azienda (qualora non esista già) collegandola direttamente al

codice di anagrafica unica selezionato.

http://www.ipsoa.it/SupportoSW/comuni/link_news.asp?w_app=kbdoclink&type=cliente&id_doc=fbfea4d9d2704b2dc1257c050028945a


Spesometro 4.3

Nel caso in cui l’azienda è già presente viene importare il dettaglio delle operazioni su tale azienda.

- Se selezionata l’opzione “Sovrascrivi dettaglio operazioni” vengono eliminati tutti i dati di dettaglio

presenti nell’azienda ante importazione e sostituiti con tutti quelli contenuti nel file d’importazione.

- Se selezionata l’opzione “Accoda dettaglio Operazioni” tutti i dati di dettaglio presenti nel file

d’importazione (o importazione da contabilità) vengono accodati/aggiunti nell’azienda esistente.

- Se selezionata l’opzione “Escludi operazioni con paesi con fiscalità privilegiata”, non verranno importate le

operazioni black list gestite in contabilità. L’opzione è stata rilasciata con la versione 4.3 per fornire

all’utente la possibilità di non importare i dati della black list che sono già stati inviati nell’anno 2014 nelle

comunicazioni periodiche.

NOVITA versione 5.2

- Opzione " Solo operazioni con paesi con fiscalità privilegiata"

Al fine di consentire di importare dalla contabilità esclusivamente le operazioni con Paesi a fiscalità

privilegiata (quadro aggregato BKL - Operazioni con Paesi Black List) nella maschera di Importazioni è stata

inserita la nuova opzione " Solo operazioni con paesi con fiscalità privilegiata".

Consente di riportare dalla contabilità esclusivamente i dati relativi alla "Black List" accodandoli a tutti gli

altri dati, eventualmente, già presenti.

Al termine dell’importazione viene visualizzato il risultato della stessa.

N.B. Da contabilità i dati importati alimentano SEMPRE la forma ANALITICA. A partire dalla versione 4.3, verrà alimentata

anche la forma aggregata limitatamente al quadro BKL. Eseguendo successivamente la funzione “Aggiornamento aggregato

da analitico”, il quadro BKL non verrà sovreascritto.

Controlli in importazione Nominativi: qualora il nominativo che si sta importando risulta presente in archivio i dati dello

stesso vengono aggiornati.

Qualora per il nominativo che si sta importando risulta presente nell’archivio Spesometro più di una corrispondenza, la

procedura non sovrascrive i dati anagrafici; se per tale nominativo nel file d’importazione sono contenute anche operazioni

di dettaglio l’importazione dell’operazione va a buon fine e la stessa viene associata al primo nominativo corrispondente a

quello del file trovato.

In fase d’importazione da contabilità vengono considerati i nominativi per i quali:

- risulta selezionata l’opzione “Soggetto escluso da Black list”

Non vengono invece considerare i nominativi per i quali:

- risulta selezionata l’opzione “Soggetto escluso da spesometro”


Spesometro 4.3

e) Creare la Fornitura

La procedura consentirà di produrre un file idoneo alla trasmissione telematica , strutturato secondo le

specifiche fornite dal Ministero, contenente i dati relativi all’azienda e alle relative operazioni rilevanti.

Archivia propria azienda

La casella è sempre attiva, anche se non è stato indicato il codice dell'intermediario e permette di

archiviare la propria comunicazione Spesometro

Risulta attivo in

presenza di più

aziende selezionate.

Permette di generare

un unico file telematico

contenente più aziende Tramite il tasto destro del

mouse, è attiva la funzione

“Seleziona/deseleziona

tutto”


Spesometro 4.3

ATTENZIONE

Se il campo risulta selezionato, la procedura verifica il numero dei soggetti che sono stati selezionati per

l’archiviazione; se il numero dei soggetti selezionati è maggiore di 1, viene visualizzato il seguente

messaggio:

Dati impegno

ATTENZIONE

Permette di eseguire

il controllo

telematico Entratel,

con la possibilità di

non generare il file

telematico

Permette di

modificare il percorso

di salvataggio

proposto di default


Spesometro 4.3

La compilazione di questa sezione è obbligatoria solo se nel primo step di archiviazione sono state

selezionate aziende per le quali non risulta compilata la sezione dell’impegno alla trasmissione in

anagrafica azienda e il flag “archivia propria azienda” non risulta barrato.

Intermediario

Attraverso il collegamento con l’Anagrafica Unica, indicare l’intermediario che verrà applicato a tutte le

aziende selezionate nella fase precedente per le quali non risulta specificato un intermediario in

anagrafica azienda

Impegno

E’ un campo obbligatorio abilitato solo se risulta compilato il campo “Intermediario”.

Prevede le seguenti opzioni:

Comunicazione predisposta dal contribuente

Comunicazione predisposta da chi effettua l’invio

Data

Indicare la data di assunzione dell’impegno. E’ un campo obbligatorio abilitato solo se risulta compilato il

campo “Intermediario”.

Opzioni

Sovrascrivi dati impegno esistente

Risulta attiva se compilato il campo “Intermediario”:

se NON viene selezionata, l’intermediario indicato in questa fase, viene attribuito solo alle

aziende per le quali non è stato inserito in anagrafica

se invece viene selezionata , l’intermediario indicato viene attribuito a tutte le aziende

selezionate nella prima fase, indipendentemente dalla presenza o meno di un intermediario a loro

assegnato in Anagrafica Unica e in Spesometro


Spesometro 4.3

In entrambi i casi, l’intermediario assegnato viene salvato direttamente in Anagrafica Unica e riproposto

nelle successive archiviazioni.

Se per almeno una delle aziende selezionate nella fase precedente non risulta specificato un

intermediario assegnato e non viene compilata in questa fase la sezione “intermediario” indicandone uno,

la procedura non consente di accedere alla terza fase visualizzando il seguente messaggio bloccante:

“Impossibile continuare! Rilevata la presenza di aziende senza intermediario”.

Controllo telematico (Entratel)

Se selezionata, permette di visualizzare il log di controllo Entratel prima della conferma della creazione

del file telematico, consentendo l’eventuale annullamento dell’operazione stessa.

E’ necessario aver installato i moduli di controllo.

Archiviazione

Sono previste tre opzioni:

Ordinaria

Sostitutiva

Annullamento

L’opzione selezionata verrà archiviata in quanto dato obbligatorio da specifiche.

a) L’archiviazione “ordinaria” può essere effettuata sempre.

b) L’archiviazione “sostitutiva” può essere eseguita solo se è presente per l’azienda/le aziende

selezionate una fornitura ordinaria.

Occorre procedere come segue:

- accedere al “Registro forniture”

- selezionare la fornitura interessata avente come “Tipo comunicazione “Ordinario” e

indicare il “protocollo AF” e “Prot.doc”, salvare il registro

- in fase di “Crea fornitura” selezionare l’opzione “Sostitutiva”


Spesometro 4.3

c) L’archiviazione “annullamento” può essere effettuata solo se è presente per l’azienda/le

aziende selezionate una fornitura ordinaria o sostitutiva.

Occorre procedere come segue:

- accedere al “Registro forniture”

- selezionare la fornitura ordinaria/sostitutiva interessata, indicare “protocollo AF” e

“Prot.doc” e salvare il registro

- in fase di “Crea fornitura” selezionare l’opzione “Annullamento”

Il file telematico generato con l’opzione di “Annullamento”, come previsto da specifiche

ministeriali, è composto solo dal record di testa e coda senza il dettaglio delle singole operazioni

NB: archiviazione quadro BKL il nuovo quadro BKL “Operazioni con paesi black list” (non

ministeriale) fa parte dei prospetti esposti in forma aggregata ma può essere inviato sia nel

formato analitico che nel formato aggregato

Le specifiche telematiche prevedono infatti quanto segue :

“… per il BL - limitatamente alle operazioni Black-list annuali è possibile compilare il quadro

anche nell’ambito di una comunicazione analitica.”

Infatti le specifiche del telematico con riferimento alle caselle “Dati aggregati” e “Dati analitici”

prevedono:

“Le caselle sono alternative.

È obbligatorio barrare una casella.

Selezionando la casella "Dati aggregati" è possibile compilare i seguenti quadri:

- Quadro FA

- Quadro SA

- Quadro BL

- Quadro TU (Dati analitici)

Selezionando la casella "Dati analitici" è possibile compilare i seguenti quadri:

- Quadro BL - Limitatamente alle operazioni Black-list annuali

- Quadro FE

- Quadro FR

- Quadro NE

- Quadro NR


Spesometro 4.3

- Quadro DF

- Quadro FN

- Quadro SE

- Quadro TU”

Ne consegue che, nella generazione del file telematico nel formato analitico, verranno archiviate

anche le operazioni black list annuali presenti nella griglia aggregata. Ovviamente tali operazioni

vengono riportate anche in caso di generazione del file telematico nel formato aggregato.

REGISTRO FORNITURE (menu servizi)

Tutte le archiviazioni effettuate vengono visualizzate nel registro forniture.

Sono presenti tre modalità di visualizzazione:

Situazione attuale: consente di visualizzare per ogni azienda l’ultima fornitura generata o le

ultime se, oltre ad un’archiviazione ordinaria è stata effettuata anche una sostitutiva o

annullamento;

Forniture: in tale modalità per ogni fornitura vengono visualizzate le aziende che ne fanno parte

con l’indicazione dello Stato e del Protocollo.

Singola azienda: consente di visualizzare tutte le forniture generate per la singola azienda indicata

nell’apposito campo

STAMPE

Tramite il menu “Stampe” è possibile eseguire le seguenti stampe:

modello della comunicazione Spesometro

impegno alla presentazione telematica per la comunicazione dei dati Spesometro (funzione non

ancora disponibile)


Spesometro 4.3

Stampa Comunicazioni anti elusione

NB: il nuovo quadro BKL “Operazioni con paesi black list” (non ministeriale) fa parte dei prospetti esposti

in forma aggregata ma può essere stampato anche con il modello comunicazione polivalente analitico.

Le specifiche telematiche prevedono infatti quanto segue :

“… per il BL - limitatamente alle operazioni Black-list annuali è possibile compilare il quadro anche

nell’ambito di una comunicazione analitica.”

Di conseguenza il nuovo quadro è stato previsto in entrambe le procedure di stampa (analitica e

aggregata)

Permette di

impostare la

modalità analitica o

aggregata

Quadri visualizzati

in funzione della

procedura

impostata in

precedenza


Spesometro 4.3

Stampa cartacea

Permette di visualizzare direttamente l’anteprima si stampa ed eseguirne la stampa cartacea

Stampa PDF

Permette di generare il file PDF nella cartella Documenti nel profilo utente.

Il percorso dove verrà salvato il file, viene visualizzato nel log di stampa.

Apri PDF creato

Risulta attiva se selezionata l’opzione “Stampa PDF” e permette di visualizzare direttamente il file pdf

generato

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