Space hunters 14 07 15 Pfizer - Workshop Unindustria AD-net

L’ottimizzazione dei livelli inventariali come esigenza di riduzione dei costi.

UNINDUSTRIA Latina, 14 Luglio 2015

CASE STUDY: Progetto «Space Hunters»

CONTENUTI

Il Caso Space Hunter Metodo Parametri di Ottimizzazione

Lead Time Quantità Ordinate Ciclo di vita dei Materiali

Cosa abbiamo imparato

Celeste AMATO Supply Planning Manager

Responsabile della pianificazione

c/o Pfizer Consumer Manufacturing ITALY dal 2002 in azienda nella area di Supply Chain

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IL CASO SPACE HUNTER

Da qui l’esigenza di ottimizzare la gestione delle scorte al fine di gestire la crescente complessità a parità di costi. Per supportare tale obiettivo, il progetto Space Hunters è riuscito a liberare il 20% della capacità media disponibile del magazzino materiali acquistati.

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IL CASO SPACE HUNTER

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CONTENUTI




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METODO

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CONTENUTI




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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE

Il progetto ha agito su tre leve: A. Lead Time B. Quantità Ordinate C. Ciclo di vita dei Materiali

Per dare risposta a 3 tre domande chiave: a. Quando Ordinare? b. Quanto Ordinare? c. Come ordinare?

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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: LEAD TIME

LEAD TIME ESTERNI: Lead Time dei fornitori di Materie Prime e di materiali di confezionamento

LEAD TIME INTERNI: Lead Time «End To End»

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Before Actual

Average LT: 58 days Average LT: 45 days

-13 days -15%

Before Actual

Average LT: 25 days Average LT: 22 days

-3 days -10%

BENEFICI: Capacità disponibile: +5% (300 posti pallet)

PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: LEAD TIME ESTERNO

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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: LEAD TIME INTERNO - ANALITICO

Lead Time Materie Prime

LT invariato

LT ridotto

La riduzione dei Lead Time di analisi è stata possibile introducendo la riduzione dei test analitici sui materiali.

BENEFICI: Riduzione media del LT del 46% (-10gg) Riduzione del nr di analisi

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BENEFICI: - 25% (- 9 days) sul brand Polase - 54% (- 6,5 days) sul brand MultiCentrum - 55 % (-9 days) sui semilavorati venduti

PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: LEAD TIME INTERNO – END TO END

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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: QUANTITA’ ORDINATE

Per rispondere alla domanda: «QUANTO ORDINARE?» - si è stato confrontato l’MOQ (minimum order quantity con l’EOQ (economic order quantity); - si è analizzato il periodo di copertura; - si è implementata una politica di gestione delle scorte a ripristino il ROP dove appropriato.

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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: QUANTITA’ ORDINATE - MOQ vs EOQ

Analisi del trade off tra diversi costi aziendali

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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: QUANTITA’ ORDINATE – POLITICA DI COPERTURA

Per ciascun codice si è scelto di implementare una sola politica di gestione delle scorte preferendo l’EOQ al periodo di copertura.

BENEFICI: eliminazione dei picchi di arrivo/analisi riduzione media delle scorte 3-5 %

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Lessons Learned: a) Il ROP è efficace al nostro obiettivo se i materiali hanno un

consumo stabile b) Il fornitore deve essere informato della metodologia applicata per

gestire correttamente le previsioni c) Il ROP si basa sul consumo storico e non tiene conto della

variabilità della domanda, non tiene conto di domanda generata da lotti di sviluppo né del ciclo di vita dei prodotti

ROP implementation

01020304050607080

mag

-13

mag

-13

giu-

13gi

u-13

lug-

13lu

g-13

ago-

13ag

o-13

set-1

3se

t-13

ott-1

3ot

t-13

nov-

13no

v-13

dic-

13di

c-13

gen-

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feb-

14fe

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mar

-14

mar

-14

apr-

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mag

-14

mag

-14

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lug-

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ago-

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set-1

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t-14

ott-1

4no

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PALLETS

Stock Profile

Stock Profile ROP

ROP

SS

PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: QUANTITA’ ORDINATE - ROP

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PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: CICLO DI VITA DEI MATERIALI - INTERNO

Un corretto processo consente di ottimizzare l’MRP minimizzando inventari e scarti. Tale processo deve necessariamente coinvolgere diverse funzioni (laboratorio, qualità, pianificazione, controllo di gestione, magazzino) nell’analisi dei materiali prossimi alla scadenza. Il processo culmina in un incontro bisettimanale con un’agenda standard.

Agenda standard: 1. Hot code 2. Pianificazione retest 3. Analisi lotti scaduti/non retestabili

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Dall’analisi ABC per occupazione di magazzino si sono evidenziate le categorie merceologiche a più alto impatto: - Astucci - Scatole - Flaconi e Tappi Su queste si è intervenuti mediante accordi di partnership con i fornitori.

PARAMETRI DI OTTIMIZZAZIONE: CICLO DI VITA DEI MATERIALI - ESTERNO

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Periodo 1 Settimane 1 -4



congelato in quantità, versione e in data.

congelato in quantità e versione ma non in data.

Previsioni per l’approvvigionamento delle materie prime.

BENEFICI: Capacità disponibile: +18%


Definizione delle Time Fences con il principale fornitore per i materiali di confezionamento che risultano avere alta stabilità di artwork (testo stampato) e alta stabilità di consumo.

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BENEFICI: Capacità disponibile: +20%

Implementazione del Kanban con il fornitore di materiali di confezionamento terziario (scatole)

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January June

BENEFICI: Capacità disponibile: +28 %

Implementazione del Call Off e del ROP con i due fornitori di flaconi e tappi


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FATTORI CRITICI DI SUCCESSO

1. Il team multidisciplinare permette il raggiungimento di risultati di riduzione costi superando le barriere dell’organizzazione in silos (es. raggiungimento trade off dei costi per EOQ)

2. Il team allargato ai fornitori consente di analizzare ed ottimizzare l’intera Supply Chain

3. E’ fondamentale garantire l’integrità dei dati per la sostenibilità dei risultati

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