Social media e lavoro

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I SOCIAL MEDIA

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I SOCIAL MEDIA

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I SOCIAL MEDIA

Condividiamo con loro pensieri, foto ed informazioni per tenerli a loro volta aggiornati e scambiare opinioni.

Utilizziamo ogni giorno i social media per essere aggiornati sui nostri amici, sui nostri familiari, sui nostri conoscenti e per divertimento.

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COME RENDERE I SOCIAL MEDIA UTILI A SCOPO LAVORATIVO?

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Personal branding

Posso utilizzarli a mio favore

“L’espressione personal branding indica la capacità di promuovere se stessi, al fine di essere gradito o comunque appetibile nei confronti di una comunità di consociati, con modalità simili a quanto avviene in campo economico, con i prodotti commerciali. Il personal branding suggerisce di concentrarsi oltre che sul valore anche sulle modalità di promozione di sé.” (da Wikipedia)

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Personal brandingSono io stesso il “prodotto” che devo promuovere e “vendere” agli altri, ad un’azienda, ad un’ente che mi interessa, dove voglio lavorare d a n d o i l m i o c o n t r i b u t o , convincendo così che la mia presenza, il mio lavoro ed il mio valore possano effettivamente fare l a d i f f e re n z a a l l ’ i n t e r n o d i quell’azienda.

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Personal brandingIn che modo?

Utilizzo i social media/social network per condividere contenuti interessanti per categorie di professionisti, come articoli letti sul web (controllare sempre che la fonte sia autorevole, attenzione alle bufale!) impostando la privacy pubblica in modo da far sì che anche chi non rientra fra i miei contatti possa vedere di cosa mi occupo (attenzione comunque nell’impostare la privacy per tutte le foto e tutti gli aggiornamenti), cercare i gruppi che trattano di quell’argomento che mi interessa ed interagire, creare un blog specifico sull’argomento che mi interessa trovando gli esperti del settore e scambiando opinioni con gli altri utenti.

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Personal brandingNon dimentichiamo di fare personal branding anche fra i nostri contatti!

Ricordiamoci che quando si tratta di amici o familiari dovremo fare personal branding in modo diverso rispetto a quando ci relazioniamo con persone che non conosciamo così profondamente.

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Networking

Posso utilizzarli a mio favore

Fare “networking” significa “creare rete, creare contatti”. Conoscere quindi nuove persone, costruire una rete sociale, ovvero un gruppo di individui connessi tra loro da diversi legami sociali.

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NetworkingIn che modo?

Di nuovo come nel personal branding, posso interagire nei gruppi presenti sui social network, cercare gli esperti del settore e cominciare a scambiare opinioni con loro facendo man mano conoscere se stessi e la propria attività.

Attenzione però a non essere invasivi, non deve essere una pubblicità ma uno scambio di esperienze professionali.

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Mettere online le mie esperienze professionali

Posso utilizzarli a mio favore

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Mettere online le proprie esperienze professionali

In che modo?

Utilizzare LinkedIn dove posso inserire il mio curriculum vitae.

Se sono capace di parlare altre lingue, creare il profilo LinkedIn anche in quella lingua, in modo tale da poter essere comprensibile anche da chi parla quella lingua e non l’italiano.

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Mettere online le proprie esperienze professionali

In questo modo potrò creare il mio profilo in più lingue e chi lo visualizzerà potrà decidere in quale lingua leggere il nostro cv. I n a l t o l a l i n g u a è impostata su “inglese”, in basso è “italiano”.

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Perché è importante un buon profilo professionale online?

Il 43% delle risorse umane delle aziende cerca informazioni sui candidati sui social network come Facebook e LinkedIn e ne scarta alcuni per motivi come: •Il 46% ha visto sul profilo aggiornamenti e/o immagini inappropriate.

•Il 41% perché ha postato informazioni che beveva o faceva uso di droghe.

•Il 36% ha parlato male dell’azienda precedente e degli ex colleghi.

•Il 28% perché ha fatto commenti discriminatori sulla razza, la religione, il genere, ecc.

•Il 22% perché il nome online del candidato non era professionale. Fonte: careerbuilder.com (http://www.careerbuilder.com/share/aboutus/pressreleasesdetail.aspx?

sd=6%2F26%2F2014&id=pr829&ed=12%2F31%2F2014)

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Ricordiamoci che

!E che online dobbiamo essere chi siamo offline.

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Isabella Giovannardi, dottoressa in Psicologia del Lavoro e della Comunicazione, 2014.

Grazie per l’attenzione!