1. Modelli e teorie della biblioteca digitale (DL) Il flusso di lavoro della biblioteca digitale e le sue differenze con la biblioteca tradizionale Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014

2. Modelli e teorie della biblioteca digitale (DL) Social Media Policy: drive the change Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 3. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Abbiamo deciso di portare la nostra organizzazione sui social E ora? Qual il nostro modello? O 4. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 E' intuitivo che in media virtus l'unica scelta possibile Una efficiente Social Media Policy (SMP) non pu essere prescrittiva ma deve offrire linee guida alle quali ispirarsi Esistono 2 tipi di SMP: Interna ed Esterna Innanzitutto, quando redigerla? 5. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 PRIMA di andare sui social media Perch? La presenza social non pu e non deve essere frutto di iniziative estemporanee O peggio essere lasciate all'iniziativa dei singoli E' uno dei canali di comunicazione pi efficaci sul mercato Ma nasconde terribili trappole per i meno attenti Che possono distruggere il lavoro di anni in pochi click 6. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Se non volete essere dei social Willy, allora: 7. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Fondamentalmente la SMP dice chi pu fare cosa (e a chi) sui social Cosa : Un documento necessario per gestire la presenza nei social media Chi lo redige: Se presente l'ufficio legale, altrimenti il responsabile alla comunicazione A chi si rivolge: A tutti 8. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Social Media Policy Interna: E' indirizzata a dipendenti e collaboratori dell'organizzazione Detta/Suggerisce le linee di condotta da tenersi sui social aziendali e personali Dovrebbe essere adottata anche in assenza di presenza social istituzionale 9. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Le Pubbliche amministrazioni dovrebbero far riferimento alle Linee guida per i siti web della PA. Vademecum Pubblica Amministrazione e Social Media (2011) Deve prevedere almeno le modalit di gestione dei canali social Indicazioni sul comportamento da tenere da parte dei dipendenti 10. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Suggerimenti utili per la stesura delle SMP: Scrivere in modo da assere letti: niente legalese e tecnicismi Ispirarsi non copiare le SMP altrui Limitare i divieti: non funzionano e soffocano la creativit Prima di adottare il documento condividerlo con i collaboratori e modificarlo di conseguenza 11. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Adottare delle linee guida sull'uso dei social ha degli indubbi vantaggi: Definisce regole condivise Abbatte le ambiguit e zone d'ombra Stabilisce il comportamento da tenere nei casi dubbi Limita la responsabilit dell'organizzazione in caso di controversia 12. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Come gi detto la SMP pu essere piena di divieti e prescrizioni (Restrittiva) o essere orientata alla responsabilit e collaborazione (Inclusiva) Cosa pu prevedere una SMP restrittiva: I dipendenti dichiarano apertamente di non rappresentare la societ Solo alcuni dipendenti possono usare i social aziendali Vietano l'uso dei loghi aziendali Impediscono l'uso dei social sul posto di lavoro 13. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Qualche brutto esempio di SMP restrittiva: Colorado Springs Gazzette Un giornalista viene sospeso per aver postato sul suo profilo facebook un articolo del LA Times (fonte autorevole) e non averlo voluto rimuovere RAI Il DG Lorenza Lei precisa che i rapporti con i media esterni, social inclusi, sono riservati a chi espressamente autorizzato a farlo. Seguono reazioni dei sindacati dei giornalisti 14. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 I mezzi di informazione sono molto attenti alle SMP Pi di altre organizzazioni temono le fughe di notizie e la perdita di controllo sui contenuti. 15. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Un caso di SMP bilanciata: BBC Le nuove regole non impediscono l'uso dei social ma cercano di assicurare che le informazioni vengano prima comunicate all'azienda (Twitter) Si tenta di consolidare il controllo sui contenuti e impedire che notizie riservate vengano diffuse 16. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Cosa pu prevedere una SMP inclusiva e estensiva: (il tono amichevole e non assertivo) I dipendenti dichiarano di non parlare per l'azienda ma possono comunque farlo L'uso dei canali social pi aperto Fornisce suggerimenti su come comportarsi nei casi problematici Responsabilizza i dipendenti sul fatto che saranno comunque identificati con l'azienda (Brand Reputation) Il documento teso a prevenire gli incidenti di comunicazione anzich sanzionarli 17. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Esempio di buona SMP inclusiva: TNT In linea di massima, quello che fate al di fuori dell'orario lavorativo non ci riguarda. Tuttavia, non smettete mai di essere dipendenti di TNT. La maggior parte degli incidenti sui social media scaturiscono dalla mancata consapevolezza che le vostre azioni e il vostro comportamento hanno conseguenze (potenzialmente anche negative) sulla reputazione del vostro datore di lavoro. Responsabilizza il dipendente sul farsi portatore del pensiero positivo aziendale e sull'appartenenza all'azienda anche sui canali privati: 18. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Non mancano le messe in guardia, ma date in tono opportuno: Non ergersi a portavoce dell'azienda Se si usa il marchio non modificarlo e usare i colori prescritti Rispettare la netiquette Tenere a mente che Google non dimentica 19. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 20. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Non per niente SMP significa anche saper gestire i flame: Black Milk Clothing Brand australiano molto giovane e cinematografico, dopo un post contestato dai fan perde completamente il controllo della situazione Cancella i post critici Banna gli utenti Invita i fan scontenti a comprare da un'altra parte Cosa che fanno 21. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Social media policy esterna: E' indirizzata agli utenti che interagiscono con noi tramite i canali social Fornisce linee guida e indicazioni di responsabilit e comportamento Ma, non dimentichiamo mai almeno tre cose: 1: se siamo sui social per ascoltare (per comunicare esiste la pubblicit!) 2: nei limiti della legge gli utenti fanno ci che vogliono, comunque 3: non sono loro ad aver bisogno di noi Vedi Black Milk clothing 22. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Va da s che una SMP esterna non pu(?) essere restrittiva Rimangono validi alcuni suggerimenti di base: Scrivere in modo da assere letti: niente legalese e tecnicismi Ispirarsi non copiare le SMP altrui Prima di adottare il documento condividerlo e modificarlo di conseguenza Rendere pubblico il documento 23. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Un esempio di buona SMP esterna: Luxottica D visibilit alla SMP pubblicandola sul sito Stabilisce delle regole (netiquette) Illustra le conseguenze del loro mancato rispetto Definisce i limiti di alcuni servizi social (social castomer care) Limita i rischi legali derivanti da comportamenti inappropriati Arricchisce il propri contenuti riutilizzabili Le regole sono semplici e logiche, nulla hanno a che fare con il brand in quanto tale: 24. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 25. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 E le biblioteche? Doverosa premessa: Le biblioteche italiane presenti sui social sono poche Ancor meno quelle lo fanno in modo organizzato Pochissime rendono pubbliche le loro SMP 26. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Biblioteca Comunale di Castano Primo: Il tono colloquiale, il documento conciso Identifica gli amministratori Come contenuti sono indicati i servizi e attivit organizzate Contenuti di terzi ritenuti rilevanti Rimando alle norme di tutela della privacy Un documento onesto ma poco incisivo (p.e. manca la dichiarazione di riuso dei contenuti generati dagli utenti) 27. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Nel caso di sistemi bibliotecari opportuno coordinare le SMP: Biblioteche Sud-Ovest Milano -Biblioteca di Inveruno -Biblioteca di Corbetta Definisce gli amministratori I contenuti (biblioteca, comune e biblioteche del sistema) Stabilisce i tempi di moderazione dei canali (orario lavorativo), che viene esercitata su tutti i contenuti I canali social sono concepiti come collettori di richieste di servizio degli utenti pi che come spazi di dialogo Specificano che non verr fornito servizio di ricerca bibliografica 28. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Sistema Bibliotecario Vimercatese: Segue le linee guida dettate dal Vademecum PA e social media Si propone di fare corporate branding Calendarizza i contenuti per piattaforma social Invita a segnalare i disservizi fuori dai canali social Adottano specifiche linee guida per la pagina Facebook 29. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 In definitiva: Le Social Media Policy sono uno strumento operativo indispensabile ancora poco diffuso Limitano gli abusi e la soggettivit Definiscono linee guida e di condotta Istituzionalizzano i canali social e amministratori Sono auspicabili anche per chi non presente sui social 30. Corso di specializzazione per bibliotecario digitale -- Cagliari -- Daniele Satta 2014 Disclaimer: Tutte le immagini, nomi, loghi e quant'altro tutelato dalle norme sul diritto d'autore dei legittimi proprietari. L'uso in questa sede limitato a esigenze didattiche e non ha alcun'altra Finalit.