Sicurezza e qualità del cibo.Matteo Mariano

Come è stato espresso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, la sicurezza degli alimenti è una responsabilità condivisa:

la qualità e l'igiene dei prodotti alimentari non riguardano esclusivamente l'industria alimentare

dipendono dallo sforzo congiunto di tutti gli attori della complessa catena di produzione, lavorazione, trasporto e vendita al dettaglio degli alimenti, e nondimeno dagli stessi consumatori.

Controllo alimenti

I N.A.S.

Tra i suoi compiti d'istituto l'Arma dei Carabinieri ha sempre avuto anche quello di vigilare sulla salute pubblica attraverso la vigilanza sulla genuità delle sostanze alimentari. Relativa alla disciplina igienica della produzione e commercio delle sostanze alimentari e delle bevande, il Comando Generale dell'Arma, d'intesa con i ministeri della Sanità e della Difesa, dispose la creazione dei primi sei N.A.S. Carabinieri, sigla che significa "Nuclei Antisofisticazioni e Sanità".

I N.A.S.

Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute si articola in:

un Comando Centrale

un Vice Comandante

un Ufficio Comando

37 Nuclei Antisofisticazioni e Sanità, dislocati nei 20 capoluoghi regionali.

I N.A.S.

L'attività svolta dai N.A.S. si sviluppa attraverso le seguenti modalità operative principali:

un'azione investigativa, che consiste in indagini volte a stroncare le attività illecite, delle frodi alimentari e della sanità.

una pianificazione operativa mensile, nel corso della quale vengono effetuati controlli su tutto il territorio nazionale.

servizi di controllo in campo nazionale ,ovvero , monitoraggi su particolari settori della sfera produttiva.

Leggi sanitarie che tutelano qualità e sicurezza del cibo.

ART.1 delle leggi sanitarie:

Sono soggette a vigilanza per la tutela della pubblica salute la produzione ed il commercio delle sostanze destinate alla alimentazione. A tal fine l'autorità sanitaria puo' procedere, in qualunque momento ed a mezzo dei competenti organi ed uffici, ad ispezione ed prelievo di campioni negli stabilimenti ed esercizi pubblici. Essa puo' altresi' procedere al sequestro delle merci e, ove dagli accertamenti eseguiti risulti necessario per la tutela della pubblica salute, alla loro distruzione. [...]

Leggi sanitarie che tutelano qualità e sicurezza del cibo.

ART.5 delle leggi sanitarie:

E' vietato nella preparazione di alimenti o bevande, vendere, detenere per vendere, somministrare come mercede ai propri dipendenti, sostanze alimentari:

private anche i parte dei propri elementi nutritivi o mescolate a sostanze di qualità inferiore o comunque trattate in modo da variarne la composizione naturale, salvo quanto disposto da leggi e regolamenti speciali.

in cattivo stato di conservazione.

con cariche microbiche superiori ai limiti stabiliti.

invase da parassiti in stato di alterazione o comunque nocive.

Leggi sanitarie che tutelano qualità e sicurezza del cibo.

ART.8 delle leggi sanitarie:

I prodotti alimentari e le bevande confezionate debbono riportare sulla confezione o su etichette appostevi, l'indicazione a caratteri leggibili ed indelebili, della denominazione del prodotto, nonche' l'indicazione del nome o della ragione sociale o del marchio depositato , e l'indicazione della sede dell'impresa produttrice e dello stabilimento di produzione, con l'elencazione di ingredienti in ordine decrescente. [...]

ART.9 delle leggi sanitarie:

E' vietata l'introduzione nel territorio della Repubblica di qualsiasi sostanza destinata alla alimentazione non rispondente ai requisiti prescritti della presente legge.

Controlli effettuati sulla qualità e sicurezza del cibo.

...ulteriori controlli sulla qualità e sicurezza sono possibili attraverso l'uso del DNA Barcoding...

Che cos'è il DNA Barcoding?• Ottenimento di una breve sequenza di DNA non nucleare che permette l’identificazione o il riconoscimento di specie all’interno di un dominio della vita

• Una regione del gene cloroplasto rbcL (Rubisco) viene utilizzata per il DNA barcoding delle piante.

• La regione del gene mitocondriale COX1 è usato per il DNA barcoding degli animali.

DNA del gene RUBIsCO e del gene COX1

Che cos’è il DNA Barcoding?

• I codici a barre del DNA consentono di identificare le specie

• Il " DNA barcoding “ è un modello unico di sequenza di DNA che identifica ogni essere vivente .

• Mediante una reazione a catena della polimerasi (PCR) è possibile moltiplicare frammenti di acidi nucleici dei quali si conoscono le sequenze nucleotidiche iniziali e terminali.

Come è stato usato il DNA Barcoding?

• Il DNA barcoding ha rivoluzionato la classificazione di orchidee , una famiglia di piante complessa e diffusa con circa 20.000 membri .

Il DNA barcoding è stato usato per catalogare 54 specie di api e 24 specie di farfalle nei giardini della comunità di New York City.

DNA Barcoding al cusmibio dell'Università Statale di Milano

Il 9 Dicembre 2014 la 4LSA2 del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate (I.S.I.S. Paolo Carcano-Como) , ha partecipato ad una giornata in laboratorio sul DNA Barcoding; la sperimentazione si è svolta presso il cusmibio dell’ Università Statale degli Studi di MilanoDa questa attività di laboratorio abbiamo capito che il DNA Barcoding può essere usato per:

• identificazione specie• controllo sul cibo e bevande• medicina forense

BIBLIOGRAFIA

www.carabinieri.it www.cusmibio.it

SITOGRAFIA

Decreto legge