Sicurezza Ambiente e Qualità

CATALOGO 2010Sicurezza Ambiente Qualità

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CONTATTI

Per informazioni e iscrizioniMaddalena [email protected]@nuovadidactica.it

Corso Cavour, 56 - 41121 Modenatel. 059 247911 - fax 059 247900www.nuovadidactica.it

Nuova Didactica è ente accreditato

per l’ottenimento di finanziamenti

pubblici per la formazione secondo

la normativa regionale ed è certificato

UNI EN ISO 9001-2000 da Lloyd’s

Register Quality Assurance

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La sicurezza delle persone sul lavoro è ormai considerata un asset strategico per le aziende.La conoscenza dei fenomeni legati alle condizioni di lavoro diventa basilare per la costruzione di un sistemaorganizzativo che minimizzi i rischi di incidenti sul lavoro.L’obiettivo di Nuova Didactica è quello di continuare a fornire formazione e consulenza a sostegno della pienaattuazione della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, e soprattutto di promuovere edincentivare in maniera incisiva la cultura della prevenzione sul lavoro.

L’offerta formativa di Nuova Didactica, quest’anno, è stata arricchita con due aree dedicate ai temi della gestioneambientale e della qualità.La tutela dell’ambiente, l’accesso a diverse fonti di energia, così come l’attuazione di un modello di svilupposostenibile sono divenuti obiettivi prioritari dei paesi industrializzati.Lo spreco delle risorse “non rinnovabili”, secondo il rapporto 2009 dell'International Energy Agency, assumerà neiprossimi decenni le caratteristiche di un’emergenza economica.Le aziende sono quindi chiamate a rivedere le loro strategie di gestione energetica, rapportandosi alla piùampia problematica della tutela dell’ambiente.

I sistemi di gestione della qualità sono strutturati per guidare e tenere sotto controllo un'organizzazione.L'adozione di un sistema di gestione per la qualità significa dunque predisporre risorse e mettere in atto capacitàdi cambiamento per il miglioramento continuo.

Il Catalogo Sicurezza Ambiente Qualità, completa quindi il tema dell’Innovazione proposto dal Catalogo FormazioneManageriale per il 2010.

Questo catalogo è stampato su carta “Cyclus Offset” prodotta interamente con fibre riciclate post consumer

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COD. CORSI BASE PER ADDETTI E RESPONSABILI SPP PAG.

SAQ/10/01 Modulo A per Responsabili e Addetti SPP 9

SAQ/10/02 Modulo B per Responsabili e Addetti SPP 10 - 11

SAQ/10/03 Modulo C di specializzazione per Responsabili SPP 12

SAQ/10/04 Responsabile SPP per datori di lavoro 13

COD. CORSI DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI E RESPONSABILI SPP PAG.

SAQ/10/05 Metodi per la valutazione dei rischi e loro riduzione 15

SAQ/10/06 La sicurezza sul lavoro: nuove disposizioni del decreto legislativo n. 106/09 16

SAQ/10/07 Ergonomia nei luoghi di lavoro 17

SAQ/10/08 Valutazione rischi sulle macchine non marcate CE e interventi di messa a norma 18

SAQ/10/09 Sostanze pericolose: valutazione rischio chimico in azienda 19

SAQ/10/10 La Direttiva Atex 20

SAQ/10/11 Risk Management 21

SAQ/10/12 Valutazione del rischio elettrico in azienda 22

COD. CORSI PER ALTRE FIGURE PER LA SICUREZZA IN AZIENDA PAG.

SAQ/10/13 Corso per dirigenti: ruolo nella gestione della sicurezza 24

SAQ/10/14 Corso di formazione per preposti 25

SAQ/10/15 Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza - corso base 26

SAQ/10/16 Corso per addetti alla Prevenzione Incendi 27

SAQ/10/17 Corso base per addetti al Primo Intervento 28-29

SAQ/10/18 Corso di aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza in aziende con meno di 50 dipendenti 30

SAQ/10/19 Corso di aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza in aziende con più di 50 dipendenti 31

SAQ/10/20 Corso di aggiornamento per addetti al Primo Intervento 32

SAQ/10/21 Formazione per operatori elettrici PES e PAV 33

SAQ/10/22 Gestione della sicurezza nella manutenzione meccanica 34

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COD. AMBIENTE PAG.

SAQ/10/23 Tutela ambientale 36

SAQ/10/24 Il Testo Unico in materia Ambientale “D.Lgs.152/2006 e sue successive modifiche ed integrazioni” 37

SAQ/10/25 Il quadro normativo per i SGA e gestione degli Audit in base alla norma ISO 19011 38

SAQ/10/26 Energy Management 39

COD. QUALITÀ PAG.

SAQ/10/27 Qualità nello sviluppo di nuovi prodotti 42

SAQ/10/28 UNI EN ISO 22000: Sistemi di gestione della sicurezza alimentare 43

SAQ/10/29 L'analisi FMEA di Progetto/Processo 44

La nostra proposta formativa in materia di Sicurezza verrà implementata nel corso dell'anno, in relazione agli adeguamenti normativi che si verificheranno.L'elenco aggiornato dei contenuti e delle date sarà sempre visibile sul sito www.nuovadidactica.it

ATTENDERE CONFERMA VIA MAIL ENTRO 5 GG DALLA DATA DI INIZIO DEL CORSO

CORSODATAsede di Nuova Didactica in C.so Cavour, 56 a Modenasede di Confindustria delegazione di Carpi in Viale Peruzzi 6 a Carpi

DATI PER LA FATTURAZIONERagione Sociale

Indirizzo (Via, n°, Cap, Città, Prov)

Telefono e Fax

E-mail:

Partita IVA

C.F (da indicare anche se uguale a P.IVA)

Azienda Associata Confindustria Modena

DATI DI ISCRIZIONE DEI PARTECIPANTIPartecipante (Nome e Cognome)

Ruolo svolto in azienda

Data e Luogo di Nascita

E-mail

Modalità d’iscrizione ai corsiL’iscrizione potrà avvenire solo tramite fax o schede scannerizzate inviate via mail a:[email protected] delle partecipazioniLe persone che, avendo inviato l’iscrizione, dovessero disdire la loro partecipazione, potranno farlosenza aggravi, almeno cinque giorni prima dell’avvio del corso. In caso di non rispetto dei terminiper la disdetta e/o se il partecipante non si presenterà alle lezioni, Nuova Didactica è autorizzata atrattenere l’intera quota, se già versata, o ad emettere fattura per l’intero importo.

Condizioni di pagamentoIl pagamento della quota dovrà essere effettuato con assegno bancario o circolare non trasferibileprima dell’avvio del corso, intestato a:Nuova Didactica Scarl, C.so Cavour 56, 41100 Modena – P. IVA: 02526930363attraverso bonifico bancario Codice IBAN IT43C0518812902000000040835BPV - Banco San Geminiano e San Prospero – Agenzia “B”, Via Emilia Ovest 394, Modena.Rinvii o annullamento corsiPer esigenze di natura organizzativa dovute ai docenti od al numero di iscritti, Nuova Didactica siriserva la facoltà di annullare o rinviare i corsi programmati. Ogni variazione sarà tempestivamentesegnalata alle Aziende e le eventuali quote già versate saranno rimborsate.

Data: / / Timbro e Firma Azienda per accettazione

SI NO

Nuova Didactica s.c.a.r.l. C.so Cavour 56, 41121 Modena - Tel. +39 059 247911 Telefax +39 059 247900 [email protected] www.nuovadidactica.itP.I.: 02526930363 - Capitale sociale Euro 112.200, 00 i.v. - Reg. Imp. CCIAA n. 41594/1998

Letta l’informativa, presto il consenso al trattamento dei dati conferiti con le modalità e per le finalità indicate non esprimo il consenso al trattamento dei dati conferiti con le modalità e per le finalità indicate

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Nuova Didactica scarl con sede in Corso Cavour 56 ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003, in qualità di titolare del trattamento informa che i dati personali forniti mediante la compilazione del presente modulo saranno organizzati e conservati nei propriarchivi, nonché utilizzati dal personale di Nuova Didactica, espressamente incaricato al trattamento, anche con strumenti elettronici per finalità organizzative e amministrative. Le informazioni non saranno diffuse, né comunicate a terzi e saranno trattate solo da personaleautorizzato da Nuova Didactica scarl. Gli interessati potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. N. 196/2003 (accesso, integrazione, correzione, opposizione, cancellazione) rivolgendosi agli uffici di Nuova Didactica scarl, scrivendo a [email protected],oppure a Nuova Didactica scarl , Corso Cavorur 56 41121 Modena, tel. 059 247911.

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Sicurezza

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CORSI BASE PER ADDETTIE RESPONSABILI SPP

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SAQ/10/01 - MODULO A PER RESPONSABILI E ADDETTI SPPFORMAZIONE NORMATIVO - GIURIDICA

DOCENTIConsulenti e docenti senior esperti in materia di sicurezza sul lavoro.

OBIETTIVIFornire ai partecipanti gli elementi di conoscenza relativi alla normativa generale in tema di igiene e sicurezzadel lavoro e i principali criteri per la ricerca delle leggi e delle norme tecniche riferite a problemi specifici.

DESTINATARIPersonale che deve essere nominato Addetto o Responsabile SPP in azienda.

CONTENUTIIl sistema legislativo: esame delle normative di riferimentoI soggetti del Sistema di Prevenzione aziendaleIl Sistema Pubblico di PrevenzioneCriteri e Strumenti per l’ individuazione dei rischiDocumento di Valutazione dei RischiClassificazione dei rischiRischio Incendio ed EsplosioneValutazione dei rischiRicadute applicative e organizzazione della valutazione del rischio

DURATA DEL CORSO: 28 ore; suddivise in 4 incontriIl corso, come previsto dall’accordo sancito il 26 gennaio 2006 in sede di Conferenza permanente per i rapportitra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 37del 14 febbraio 2006, e successive modificazioni termina con la somministrazione di un test a risposta multiplaper la valutazione e registrazione dell’apprendimento.

SEDE DI SVOLGIMENTO: Nuova Didactica, Corso Cavour 56, 41121 Modena

DURATA E ORARIO:

QUOTA DI ADESIONEAziende associate a Confindustria Modena: EURO 480,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 570,00 + IVA

I Edizione:10, 17, 26 febbraio 2010 dalle 9.00 alle 18.003 marzo 2010 dalle 9.00 alle 13.00Esame 3 marzo 2010 dalle 14.00 alle 15.30

II Edizione:9, 16, 23 giugno 2010 dalle 9.00 alle 18.0030 giugno 2010 dalle 9.00 alle 13.00Esame 30 giugno 2010 dalle 14.00 alle 15.30

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SAQ/10/02 - MODULO B PER RESPONSABILI E ADDETTI SPPSPECIFICO PER I RISCHI DEL MACRO SETTORE DI RIFERIMENTO

DOCENTIConsulenti esperti in materia di sicurezza sul lavoro; ricercatori CNR.

OBIETTIVIAcquisire conoscenze relative ai fattori di rischio e alle misure di prevenzione e protezione.Acquisire capacità di analisi per individuare i pericoli e quantificare i rischi presenti negli ambienti di lavoro. Contribuire allaindividuazione di adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio.Come individuare, per le diverse lavorazioni, gli idonei dispositivi di protezione individuale (DPI). Contribuire adindividuare i fattori di rischio per i quali è prevista la sorveglianza sanitaria.

DESTINATARIAddetti e Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione.

CONTENUTIRischi legati alla presenza di cancerogeni e mutageniRischi chimiciRischi biologiciRischi fisiciRischi organizzazione del lavoroRischi infortuniSicurezza antincendioDispositivi di Protezione IndividualeRischio da esplosione

I corsi verranno attivati al raggiungimento di 8 iscritti.Agli iscritti verrà fornito il programma dettagliato delle giornate.

Il corso, come previsto dall’accordo sancito il 26 gennaio 2006 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regionie le Province autonome di Trento e di Bolzano, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 37 del 14 febbraio 2006, e successive modificazioni,termina con la somministrazione di una prova finale, composta da un test a risposta multipla e la risoluzione di un caso studio per lavalutazione e registrazione dell’apprendimento.

DURATA E QUOTE DI ADESIONE DEI CORSIModulo B.1 - Durata del corso: ore 36Settore di riferimento: Agricoltura (compreso caccia, silvicoltura)Aziende associate a Confindustria Modena: EURO 700,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 840,00 + IVA

Modulo B.2 - Durata del corso: ore 36Settore di riferimento: PescaAziende associate a Confindustria Modena: EURO 700,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 840,00 + IVA

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Modulo B.3 - Durata del corso: ore 60Settore di riferimento: Estrazioni minerali - Altre industrie estrattive - CostruzioniAziende associate a Confindustria Modena: EURO 1200,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 1440,00 + IVA

Modulo B.4 - Durata del corso: ore 48Settore di riferimento: Industrie alimentari, tessili, abbigliamento - Conciarie, Cuoio - Legno - Carta, editoria, stampa- Minerali non metalliferi - Produzione e Lavorazione metalli - Fabbricazione macchine, apparecchi meccanici -Fabbricazione macchine app. elettrici, elettronici - Autoveicoli - Mobili - Produzione e distribuzione di energia elettrica,gas, acqua - Smaltimento rifiutiAziende associate a Confindustria Modena: EURO 950,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 1140,00 + IVA

Modulo B.5 - Durata del corso: ore 68Settore di riferimento: Raffinerie - trattamento combustibili nucleari - Industria chimica, Fibre - Gomma, PlasticaAziende associate a Confindustria Modena: EURO 1350,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 1600,00 + IVA

Modulo B.6 - Durata del corso: ore 24Settore di riferimento: Commercio ingrosso e dettaglio - Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie,riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.) - Trasporti, Magazzinaggi, ComunicazioniAziende associate a Confindustria Modena: EURO 470,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 560,00 + IVA

Modulo B.7 - Durata del corso: ore 60Settore di riferimento: Sanità - Servizi socialiAziende associate a Confindustria Modena: EURO 1200,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 1440,00 + IVA

Modulo B.9 - Durata del corso: ore 12Settore di riferimento: Alberghi, Ristoranti - Assicurazioni (comprese le attività finanziarie) - Immobiliari, Informatica(compreso noleggio, ricerca e servizi alle imprese) Ass.ni ricreative, culturali, sportive (compresi altri servizi pubblici,sociali e personali) - Servizi domestici - Organizzazione ExtraterritorialeAziende associate a Confindustria Modena: EURO 250,00 + IVAAziende NON associate a Confindustria Modena: EURO 300,00 + IVA


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SAQ/10/03 - MODULO C DI SPECIALIZZAZIONE PERRESPONSABILI SPP FORMAZIONE GESTIONALE RELAZIONALE

DOCENTIConsulenti esperti in materia di sicurezza sul lavoro; ricercatori CNR.

OBIETTIVIFornire ai partecipanti gli elementi in materia di prevenzione e protezione dei rischi anche di natura ergonomiae psico-sociale, di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative e di tecniche di comunicazionein azienda e di relazioni sindacali.

DESTINATARIPersonale che deve essere nominato Responsabile SPP in azienda, altri ruoli aziendali interessati alle materiedel corso.

CONTENUTIOrganizzazione e sistemi di gestioneIl sistema delle relazioni e della comunicazioneRischi di natura psicosocialeRischi di natura ergonomicaRuolo dell’Informazione e della Formazione

DURATA DEL CORSO: 24 ore; suddivise in tre incontri da 8 oreIl corso, come previsto dall’accordo sancito il 26 gennaio 2006 in sede di Conferenza permanente per i rapportitra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 37del 14 febbraio 2006, e successive modificazioni, termina con la somministrazione di una prova finale, checonsiste in un colloquio orale relativo ai contenuti del Modulo frequentato.


DURATA E ORARIO:


I Edizione:18, 25 giugno e 2 luglio 2010 dalle 9.00 alle 18.00Esame 2 luglio dalle 17.00

II Edizione:12, 19, 26 novembre 2010 dalle 9.00 alle 18.00Esame 26 novembre dalle 17.00

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SAQ/10/04 - RESPONSABILE SPP PER DATORI DI LAVORO

DOCENTIConsulenti e docenti senior esperti in materia di sicurezza sul lavoro.

OBIETTIVIIl corso permetterà di analizzare tutti gli obblighi previsti dalle disposizioni vigenti in materia di salute e sicurezzadei lavoratori e fornire ai Responsabili del Servizio di Protezione e Prevenzione le conoscenze necessarie persupportare l’imprenditore e la Direzione nelle analisi e nelle decisioni aziendali volte a migliorare la prevenzionedei rischi sul lavoro.

DESTINATARIDatori di lavoro che ricoprono l’incarico di Responsabili SPP.

CONTENUTIIl D.lgsl 81/08Il D.M. 10/03/98 ed il Piano di EmergenzaIl Regime Sanzionatorio previstoIl rischio chimico, la Movimentazione Manuale dei Carichi, la Segnaletica, VideoterminaliMetodi di Valutazione dei Rischi e stesura del DocumentoRischi fisici e Valutazione del rischio fisico

DURATA DEL CORSO: 16 ore, suddivise in 4 incontri dalle 14.00 alle 18.00


DURATA E ORARIO

SEDE DI SVOLGIMENTO: Sede Confindustria Carpi, Viale Peruzzi 6 , 41012 Carpi

DATE E ORARIO6, 8, 13, 15 luglio 2010; dalle 9.00 alle 18.00


I Edizione:9, 16, 23, 30 aprile 2010; dalle 14.00 alle 18.00

II Edizione:12, 19, 26 novembre 2010 dalle 9.00 alle 18.00

Per questo corso sarà richiesto l’accreditamento per la formazione professionale continuaall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili

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CORSI DI AGGIORNAMENTOPER RESPONSABILI E ADDETTI SPP

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SAQ/10/05 - METODI PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHILORO RIDUZIONE

DOCENTIPaolo GrassiDocente senior e Consulente aziendale per la gestione dei Sistemi di Sicurezza in azienda.

OBIETTIVIIl corso intende fornire ai partecipanti i metodi per l’individuazione dei criteri di sicurezza da adottare per abbatteresistematicamente i rischi e conseguire le condizioni di sicurezza per tutti i lavoratori.

DESTINATARIAddetti e Responsabili SPP, Dirigenti, Preposti e personale coinvolto nella gestione della sicurezza in azienda.

CONTENUTIEsigenze di salvaguardia dettate dal D.Lgs. 81/08 e dal Codice CivileCoinvolgimento dei vari soggetti aziendali nelle fasi di individuazione e valutazione dei rischiPrevedibilità, probabilità e concomitanza degli eventi in grado di provocare un infortunioAnalisi dei fattori di rischioIndividuazione delle misure di prevenzione e protezione da attuareValenza della professionalità messa in campo dagli operatoriFunzionalità, efficacia e integrazione delle misure di sicurezzaIndagini post-infortunio e sugli infortuni mancati


DATE E ORARIO:I Edizione: 23 marzo 2010 dalle 9.15 alle 17.30II Edizione: 21 settembre 2010 dalle 9.15 alle 17.30


Il corso costituisce aggiornamento per Responsabili e Addetti SPP, di cui all’art. 32, com. 6 del D. Lgs. 81/08.Ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del gennaio 2006, il corso attribuisce crediti formati per tutti i codici Ateco pari a 7 ore.

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SAQ/10/06 - LA SICUREZZA SUL LAVORONUOVE DISPOSIZIONI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 106/09

DOCENTIAlfredo MargolaDocente senior, Consulente esperto di normative e sistemi di Gestione della Sicurezza in azienda.

OBIETTIVILa giornata formativa è dedicata ad analizzare le principali novità in materia di sicurezza sul lavoro introdotte dalledisposizioni correttive e integrative al D. Lgs. n. 81/2008.

DESTINATARIIl corso si rivolge a tutti coloro che devono conoscere gli elementi di tutela di salute e sicurezza sul lavoro; Dirigenti,Imprenditori, Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione.

CONTENUTI


DATE E ORARIO: 29 febbraio 2010 dalle 9.15 alle 17.30


Il corso costituisce aggiornamento per Responsabili e Addetti SPP, di cui all’art. 32, com. 6 del D. Lgs. 81/08.Ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del gennaio 2006, il corso attribuisce crediti formati per i tutti i codici Ateco pari a 7 ore.

Le disposizioni correttive e integrative alD. Lgs. n. 81/2008Il perfezionamento del quadro normativoIl superamento delle difficoltà operativeLa semplificazione degli aspetti burocraticiI termini di adeguamento alle nuove disposizioniLe responsabilità dei soggetti coinvolti nellagestione della sicurezza in aziendaLe responsabilità dei soggetti coinvolti e l’applicazionedel principio di effettivitàI limiti all’utilizzo delle deleghe e la loro efficaciaL’autonomia del delegato e i poteri di controllo deldeleganteLe modifiche al sistema sanzionatorioLa revisione delle sanzioni

Nuove disposizioni sulla disciplina e sui contenutidel documento di valutazione dei rischi (DVR)L’effettuazione della valutazione dei rischi sulla base diprocedure standardizzateLe disposizioni relative alla data certaLe modifiche apportate alla disciplinaapplicabile ai contratti di appalto, d’opera odi somministrazione e la redazione del DUVRIGli obblighi e le responsabilità dei soggetti coinvoltiLe principali novità relative al DUVRII casi di esclusione dagli obblighi di redazione deldocumentoGli aggiornamenti in caso di modifica della situazione dirischio

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SAQ/10/07 - ERGONOMIA NEI LUOGHI DI LAVORO

DOCENTIPatrizia SerrantiDocente senior, Ricercatrice CNR, Consulente aziendale per l’attuazione di normative per la sicurezza.

OBIETTIVIApplicare le disposizioni per la corretta valutazione dei rischi di natura ergonomica.

DESTINATARIResponsabili e Addetti al servizio di prevenzione e protezione, Consulenti.

CONTENUTINormativa di riferimentoPrincipi di valutazione dei rischiMisure di prevenzione e protezioneProgramma di interventiMovimentazione manuale dei carichiAzioni di sollevamento (Metodo NIOSH), azioni di traino e spinta (Metodo SNOOK e CIRIELLO)Indicatori di rischio: indice di rischio semplice e indice di rischio compostoSovraccarico biomeccanico degli arti superioriCheck list O.C.R.A.Utilizzo di attrezzature munite di videoterminalePosto di lavoro e lavoratoreAttrezzature ed ambiente


DATE E ORARIO:I Edizione: 10 Marzo 2010 dalle 9.15 alle 17.30II Edizione: 13 Ottobre 2010 dalle 9.15 alle 17.30



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SAQ/10/08 - VALUTAZIONE RISCHI SULLE MACCHINE NONMARCATE CE E INTERVENTI DI MESSA A NORMA

DOCENTIAlberto NanniConsulente e docente senior per l’analisi e la gestione del rischio Macchine in azienda.

OBIETTIVIProporre una metodologia tecnica avanzata per l’analisi dei rischi sui posti di lavoro comprendenti una macchina.Definire interventi di messa a norme, con un’analisi puntuale delle procedure e delle soluzioni necessarie perl’adeguamento delle macchine.

DESTINATARIResponsabili e Addetti al servizio di prevenzione e protezione, Progettisti, Manutentori e Tecnici.

CONTENUTINormativa di riferimento (Direttiva Macchine)Metodologie di abbattimento dei rischi in relazione a quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008Tipologia delle fonti di pericolo, rischi conseguenti e persone coinvolteIndividuazione delle barriere di sicurezza tecnologiche, organizzative e individualiSoluzioni per garantire agli operatori condizioni di sicurezzaAnalisi degli elementi agenti ed interagenti sul posto di lavoro comprendente una macchinaProgettazione degli interventi di messa a norma in base alla normativa vigente


DATE E ORARIO:I Edizione: 12 Maggio 2010 dalle 9.15 alle 17.30II Edizione: 17 Novembre 2010 dalle 9.15 alle 17.30



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SAQ/10/09 - SOSTANZE PERICOLOSE: VALUTAZIONE DELRISCHIO CHIMICO IN AZIENDA

DOCENTIAlberto SantiDocente senior, Consulente per la gestione dei Sistemi Sicurezza in azienda.

OBIETTIVIIl corso intende illustrare la metodologia per la valutazione del rischio chimico in azienda.

DESTINATARIResponsabili e Addetti al servizio di prevenzione e protezione, Consulenti.

CONTENUTINormativa di riferimentoCampo di applicazione e definizioniValutazione del rischioMisure di prevenzione e protezioneSchede di sicurezzaLettura, analisi ed interpretazioneProtezione da agenti chimiciProtezione da agenti cancerogeni e mutageniRegistro di esposizioneProtezione dai rischi connessi all’esposizione all’amiantoMisure igienicheLavori di demolizione o rimozione


DATE E ORARIO:I Edizione: 14 Aprile 2010 dalle 9.15 alle 17.30II Edizione: 20 ottobre 2010 dalle 9.15 alle 17.30



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SAQ/10/10 - LA DIRETTIVA ATEX

DOCENTIGiulio Dall’OlioDocente senior, Consulente aziendale per la gestione dei Sistemi Sicurezza.

OBIETTIVIIl corso ha la finalità di far conoscere ai partecipanti le caratteristiche richieste ai componenti compatibili con atmosferepotenzialmente esplosive, per una corretta analisi del rischio esplosione in azienda.

DESTINATARIResponsabili e Addetti al servizio di prevenzione e protezione, Progettisti elettrici Responsabili di manutenzione.

CONTENUTILa Direttiva Atex e le norme tecnicheLe direttive e le leggi nazionali che le recepisconoLe norme armonizzateLa marcatura Ex e la categoria dei componentiLa Direttiva Atex di prodottoLe tecniche di protezione dei componentiL’iter formale per il conseguimento della marcatura ExLa marcatura Ex degli impiantiLa Direttiva Atex socialeLa stesura del documento di valutazione del rischio esplosioneLa messa a norma di impianti esistentiLa prevenzione e la protezione dall’esplosione

SEDE DI SVOLGIMENTO: Nuova Didactica, corso Cavour 56, 41121 Modena

DATE E ORARIO:I Edizione: 21 Aprile 2010 dalle 9.15 alle 13.00II Edizione: 27 Ottobre 2010 dalle 9.15 alle 13.00



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SAQ/10/11 - RISK MANAGEMENT

DOCENTIGabriele ZiniDocente senior, Consulente per la Gestione dei sistemi Sicurezza in azienda.

OBIETTIVISviluppare le conoscenze e le capacità di gestione delle situazioni di Crisi con particolare riferimento alle dinamichedella comunicazione interna ed esterna e alla gestione dello stress.

DESTINATARIIl corso è dedicato a tutte le figure aziendali coinvolte a livello direttivo nella gestione e nel coordinamento dellesituazioni di crisi ed è particolarmente indicato per Quadri e Dirigenti che svolgono la loro attività all’interno dellaDirezione Generale e delle aree funzionali Sicurezza, Salute e Ambiente.

CONTENUTICultura della PrevenzioneCoinvolgimento degli StakeholdersLe tecniche di Risk ManagementGestioneLa gestione durante la CrisiIl Crisis-TeamLa gestione della comunicazione agli stakeholdersBusiness continuityBusiness RecoveryLa gestione del post-crisiKnowledge managementRecupero e pulizia delle informazioniAnalisi e sintesi delle informazioni raccolte e delle esperienze vissuteCultura della Colpa VS Cultura del Kaizen Briefing


DATE E ORARIO: 16 Giugno 2010 dalle 9.15 alle 17.30



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SAQ/10/12 - VALUTAZIONE DEL RISCHIO ELETTRICO INAZIENDA

DOCENTIGiulio Dall’OlioDocente senior, Consulente aziendale per la gestione dei Sistemi di Sicurezza.

OBIETTIVIIl corso ha la finalità di fornire metodologie di analisi del rischio elettrico, sia in rapporto alle persone che ne possonoessere esposte (operatori di macchine e impianti, manutentori, estranei etc), sia in rapporto al tipo di istallazioni(cabine elettriche, impianti di distribuzione, impianti di illuminazione, macchinari).

DESTINATARIRSPP, ASPP, Manutentori elettrici.

CONTENUTIIl D.Lgs 81/08 in materia di sicurezza degli impianti e delle apparecchiature elettricheCriteri per l’accertamento delle misure di protezione e per la stima del rischio residuoDinamica dell’infortunio elettrico ed effetti della corrente elettrica sul corpo umanoAffidabilità delle cabine elettricheCriteri per il rilascio dell’autorizzazione ad accedere alle cabineProtezione contro i contatti diretti e indiretti sugli impianti a bassa tensioneSistemi in bassissima tensioneCompatibilità ambientale degli impiantiQualità dell’equipaggiamento elettrico delle macchinePossibilità di accesso in sicurezza ai quadri elettriciQualificazione professionale degli operatori elettrici


DATE E ORARIO:I Edizione: 26 Maggio 2010 dalle 9.15 alle 17.30II Edizione: 10 Novembre 2010 dalle 9.15 alle 17.30



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CORSI PER LA FORMAZIONEDI FIGURE DELL’AREA SICUREZZAIN AZIENDA

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SAQ/10/13 - CORSO PER DIRIGENTI: RUOLO NELLA GESTIONEDELLA SICUREZZA

DOCENTIAlfredo MargolaConsulente esperto di Normative e Sistemi di Gestione della Sicurezza in azienda.

OBIETTIVIIl D. Lgs. 81/08 ha introdotto l’obbligo formativo in materia di sicurezza e salute sul lavoro anche per i dirigenti,in modo da coinvolgere nella gestione della prevenzione tutte le figure aziendali.Il corso pertanto si propone di illustrare le principali novità contenute nel D. Lgs. 81/08, mettendo in luce leresponsabilità e i compiti dei dirigenti nei sistemi di gestione della sicurezza in azienda.

DESTINATARIIl corso è rivolto a Dirigenti che svolgono la loro attività all’interno della Direzione Generale e delle aree funzionaliSicurezza, Salute e Ambiente, Comunicazione e Immagine, Risorse Umane, Organizzazione e Logistica.

CONTENUTINormativa di riferimentoCampo di applicazione e definizioniObblighi dei dirigenti e dei datori di lavoroMeccanismo delle delegheOrganismi di vigilanzaDisciplina sanzionatoriaResponsabilità oggettive e di fattoObblighi delle figure coinvolte nella gestione del SPPControllo su sottoposti, ambiente di lavoro, impianti e macchinePossibilità di delegaValutazione dei rischi e contenimento dei rischiIntegrazione della prevenzione tra le diverse funzioni aziendali


DATE E ORARIO:I Edizione: 29 Aprile 2010 dalle 9.15 alle 17.30II Edizione: 13 Ottobre 2010 dalle 9.15 alle 17.30


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SAQ/10/14 - CORSO DI FORMAZIONE PER PREPOSTI

DOCENTIStefano FrassoDocente senior, Ricercatore CNR, Consulente aziendale per l’attuazione di normative per la sicurezza.

OBIETTIVIIl corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo, di comprenderne i limiti e lesfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto, di possedere gli strumenti cognitivi ed operativiper l’assolvimento delle proprie funzioni.

DESTINATARIPreposti appartenenti a piccole aziende che non hanno la possibilità di assolvere all’obbligo formativo all’internodella propria struttura, come stabilito dal D. Lgs. 81/08.

CONTENUTINormativa di riferimentoCampo di applicazione e definizioniObblighi del prepostoOrganismi di VigilanzaControllo e vigilanzaVerifica della corretta applicazione delle misure di prevenzione e protezioneSegnalazione infortuni, incidenti, anomalie e guastiAttività di richiamoFormazione e addestramento lavoratoriDiffusione delle procedure e delle modalità operativeVerifica dell’apprendimentoSistema sanzionatorio


DATE E ORARIO:I Edizione: 17 Giugno 2010 dalle 9.00 alle 18.00II Edizione: 4 Novembre 2010 dalle 9.00 alle 18.00


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SAQ/10/15 - RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LASICUREZZA CORSO BASE

DOCENTIFunzionari di Confindustria Modena, Consulenti esperti di Sicurezza.

OBIETTIVIIl corso, rivolto ai rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza eletti dai lavoratori, consente alle aziende diottemperare all’obbligo di formazione sancito dal D.Lgs. 81/08.Il programma è quello stabilito dall’accordo Confindustria - Sindacati del 1995 e risponde agli indirizzi individuatidall’organismo paritetico provinciale.

DESTINATARIRappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di nuova nomina.

CONTENUTIIl D.Lgs. 81/08: campi di applicazione e figure coinvolteDocumento di Valutazione dei RischiVideoterminaliRischio chimico e fisicoMovimentazione Manuale dei CarichiLa prevenzione incendi, il piano d’emergenza, il DM 10/03/98SegnaleticaLa sorveglianza SanitariaL’accordo Interconfederale Confindustria - SindacatiLa comunicazione ed il ruolo partecipativo del RLS

DURATA DEL CORSO: 32 ore, suddivise in 8 incontri da 4 oreAl termine di ciascun modulo (lezione) i partecipanti svolgeranno un test di verifica dell’apprendimento, comeprevisto dall’art. 37 del d. lgs. 81/08.


SEDE DI SVOLGIMENTO:Nuova Didactica, Corso Cavour 56, 41121 ModenaDATE E ORARIOI Edizione: 2, 5, 9, 12, 16, 19, 23, 26 Febbraio2010; dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 4, 6, 11, 13, 18, 20, 25, 27 Maggio2010; dalle 14.00 alle 18.00III Edizione: 21, 23, 28, 30 Settembre e 5, 7, 12,14 Ottobre 2010; dalle 14.00 alle 18.00

SEDE DI SVOLGIMENTO:Sede Confindustria Carpi, Viale Peruzzi 6, 41012 CarpiDATE E ORARIOI Edizione: 12, 14, 19, 21, 26, 28 Aprile e 3, 5Maggio 2010 dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 2, 3, 8, 10, 15, 17, 22, 24 Novembre2010; dalle 14.00 alle 18.00


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SAQ/10/16 - CORSO PER ADDETTI ALLA PREVENZIONEINCENDI

DOCENTIArturo PoliTitolare di un istituto di vigilanza privata, esperto formatore con rilevante esperienza.

OBIETTIVIIl corso forma i lavoratori incaricati della prevenzione incendi in conformità al programma stabilito con il D.M.10/03/98 per aziende a rischio di incendi medio.

DESTINATARILavoratori incaricati della Prevenzione Incendi.

CONTENUTI

ESERCITAZIONE PRATICA:Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusiPresa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale

DURATA DEL CORSO: 8 ore suddivise in due incontriil primo di 5 ore (dalle 14.00 alle 19.00) e il secondo di 3 ore (dalle 14.00 alle 17.00)


DATE E ORARIO:I Edizione: 23, 26 Marzo 2010, II Edizione: 6, 9 Luglio 2010, III Edizione: 19, 22 Ottobre 2010


L’incendio e la prevenzione incendiPrincipi sulla combustione e l’incendioSostanze estinguentiTriangolo della combustionePrincipali cause di un incendioRischi alle persone in caso di incendioPrincipali accorgimenti e misure per prevenire gli incendiLa protezione antincendio e le procedure daadottare in caso di incendioPrincipali misure di protezione contro gli incendiVie di esodo

Procedure da adottare quando si scopre un incendio oin caso di allarmeProcedure per l’evacuazioneRapporti con i vigili del fuocoAttrezzature ed impianti di estinzioneSistemi di allarmeSegnaletica di sicurezzaIlluminazione di emergenza


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SAQ/10/17 - CORSO BASE PER ADDETTI AL PRIMOINTERVENTO

DOCENTIMedico competente in materia di medicina del lavoro.

OBIETTIVIFornire ai componenti della squadra di primo soccorso o di emergenza le nozioni fondamentali per assicurare uncorretto intervento a favore di eventuali infortunati.

DESTINATARIPersonale di aziende ed unità produttrici addette al pronto soccorso sui luoghi di lavoro.

CONTENUTIAllertare il sistema di soccorsoCause e circostanze dell'infortunioComunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenzaRiconoscere un'emergenza sanitariaScena dell'infortunioRaccolta delle informazioniPrevisione dei pericoli evidenti e di quelli probabiliAccertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunatoFunzioni vitali (polso, pressione, respiro)Stato di coscienzaIpotermia ed ipertemiaNozioni elementari di anatomia e fisiologia dell'apparato cardiovascolare e respiratorioTecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorsoSostenimento delle funzioni vitaliPosizionamento dell'infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aereeRespirazione artificialeMassaggio cardiaco esternoRiconoscimento e limiti d'intervento di primo soccorsoLipotimia, sincope, shockEdema polmonare acutoCrisi asmaticaDolore acuto stenocardicoReazioni allergicheCrisi convulsiveEmorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragicoAcquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoroCenni di anatomia dello scheletroLussazioni, fratture e complicanze


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Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebraleTraumi e lesioni toracico addominaliAcquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoroLesioni da freddo e da caloreLesioni da corrente elettricaLesioni da agenti chimiciIntossicazioniFerite lacero contuseEmorragie esterneAcquisire capacità di intervento praticoPrincipali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acutePrincipali tecniche di primo soccorso ella sindrome respiratoria acutaPrincipali tecniche di rianimazione cardiopolmonarePrincipali tecniche di tamponamento emorragicoPrincipali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzatoPrincipali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici

DURATA DEL CORSO: 12 ore; suddivise in tre incontri da 4 ore

SEDE DI SVOLGIMENTO: Nuova Didactica, Corso Cavour 56, 41121 ModenaDATE E ORARIOI Edizione: 10, 12, 17 Marzo 2010; dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 7, 9, 14 Luglio 2010; dalle 14.00 alle 18.00III Edizione: 3, 5, 10 Novembre 2010; dalle 14.00 alle 18.00

SEDE DI SVOLGIMENTO: Sede Confindustria Carpi, Viale Peruzzi 6, 41012 CarpiDATE E ORARIOI Edizione: 12, 14, 19 Maggio dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 15, 17, 22 Settembre 2010 dalle 14.00 alle 18.00


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DOCENTIMarco RinaldiDocente senior, Consulente aziendale per la Gestione dei sistemi di Sicurezza.

OBIETTIVIAggiorna le conoscenze dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza che abbiano già ricevuto debita formazionee che debbano provvedere all'aggiornamento ai sensi D.Lgs 81/08.

DESTINATARIRappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza che abbiano già ricevuto debita formazione e che debbano provvedereall'aggiornamento.

CONTENUTIPrincipali novità normative intervenute in materia di igiene e sicurezza sul lavoro nel corso dell’anno 2009I soggetti coinvolti nella prevenzioneCompiti, attribuzioni e competenze del RLSAnalisi di valutazioni aziendali di rischio e delle misure di prevenzione da adottareL’informazione e la formazione dei lavoratoriLa sorveglianza sanitaria


DATE E ORARIO:I Edizione: 13 Aprile dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 15 Giugno 2010 dalle 14.00 alle 18.00III Edizione: 7 Settembre 2010 dalle 14.00 alle 18.00


SAQ/10/18 - CORSO DI AGGIORNAMENTO PERRAPPRESENTATE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA INAZIENDE CON MENO DI 50 DIPENDENTI


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DOCENTIMarco RinaldiDocente senior, Consulente aziendale per la Gestione dei sistemi di Sicurezza.

OBIETTIVIAggiorna le conoscenze dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza che abbiano già ricevuto debitaformazione e che debbano provvedere all'aggiornamento ai sensi D.Lgs 81/08.

DESTINATARIRappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza che abbiano già ricevuto debita formazione e che debbano provvedereall'aggiornamento.

CONTENUTIPrincipali novità normative intervenute in materia di igiene e sicurezza sul lavoro nel corso dell’anno 2009I soggetti coinvolti nella prevenzioneCompiti, attribuzioni e competenze del RLSAnalisi di valutazioni aziendali di rischio e delle misure di prevenzione da adottareL’informazione e la formazione dei lavoratoriLa sorveglianza sanitariaPrincipi e criteri generali per la pianificazione ed organizzazione di un Sistema di Gestione della SicurezzaProblematiche presenti nello svolgimento del ruolo, nella relazione con altri soggettiFattori di rischio specificoI concetti di pericolo e rischio: definizione e loro individuazione


DATE E ORARIO:I Edizione: 13, 16 Aprile dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 15, 17 Giugno 2010 dalle 14.00 alle 18.00III Edizione: 7, 9 Settembre 2010 dalle 14.00 alle 18.00


SAQ/10/19 - CORSO DI AGGIORNAMENTO PERRAPPRESENTATE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZAIN AZIENDE CON PIÙ DI 50 DIPENDENTI

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SAQ/10/20 - CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ALPRIMO INTERVENTO

DOCENTIMedico competente in materia di medicina del lavoro.

OBIETTIVIFar acquisire ai componenti della squadra di primo soccorso o di emergenza le capacità pratiche per un correttointervento a favore di eventuali infortunati.

DESTINATARIPersonale di aziende ed unità produttrici addette al pronto soccorso sui luoghi di lavoro.

CONTENUTITecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acuteTecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acutaTecniche dì rianimazione cardiopolmonareTecniche di tamponamento emorragicoTecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzatoTecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici

SEDE DI SVOLGIMENTO: Nuova Didactica, Corso Cavour 56, 41121 ModenaDATE E ORARIO PER AZIENDE A RISCHIO MEDIOI Edizione: 10 Marzo 2010; dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 7 Luglio 2010; dalle 14.00 alle 18.00III Edizione: 3 Novembre 2010; dalle 14.00 alle 18.00

SEDE DI SVOLGIMENTO: Sede Confindustria Carpi, Viale Peruzzi 6, 41012 CarpiDATE E ORARIO PER AZIENDE A RISCHIO MEDIOI Edizione: 12 Maggio; dalle 14.00 alle 18.00II Edizione: 15 Settembre 2010; dalle 14.00 alle 18.00



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SAQ/10/21 - FORMAZIONE PER OPERATORI ELETTRICI PES/PAV

DOCENTIGiulio Dall’OlioDocente senior, Consulente aziendale per la gestione dei Sistemi di Sicurezza.

OBIETTIVIIl corso assolve all’esigenza del datore di lavoro di formare e informare il personale elettrico (manutentori,impiantisti, quadristi e tecnici di laboratorio) in relazione a quanto previsto dalle norme CEI EN 50110-1 (2005)e CET ll-27 (2005). In base alle conoscenze acquisite e all’esperienza maturata, il personale dovrà esserequalificato come Persona Esperta (PES) o Persona Avvertita (PAV), idoneo oppure no per interventi sotto tensione.

DESTINATARIInstallatori e Manutentori elettrici, Quadristi, Artigiani, Formatori aziendali, RSPP e ASPP.

CONTENUTIDispozioni legislative in materia di sicurezza dei lavoratori elettriciIndividuazione delle fonti di pericoloCoinvolgimento del manutentore elettrico nel sistema aziendale di gestione della sicurezzaQualità delle barriere di sicurezza integrative a beneficio del singolo operatoreDinamica dell’infortunio elettrico ed effetti sul corpo umanoPeculiarita’ professionali richieste alla persone esperte (PES) e alle persone avvertite (PAV)Procedure da assolvere in caso di lavori in situazioni criticheImportanza rivestita dalla qualita’ della documentazione di supportoProcedure da attuareNegli interventi fuori tensioneNegli interventi in prossimità di parti sotto tensioneProcedura da attuare negli interventi a contatto con parti sotto tensioneCaratteristiche richieste per i quadri su cui si effettuano interventi sotto tensioneCaratteristiche richieste per gli interventi di ripristino delle protezioniQualità dei dispositivi di protezione individualiPrecauzioni da adottare

DURATA DEL CORSO:16 ore; suddivise in due incontri da 8 ore


DATE E ORARIO:I Edizione: 24, 31 Marzo 2010 dalle 9.00 alle 18.00II Edizione: 16, 22 Settembre 2010 dalle 9.00 alle 18.00


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SAQ/10/22 - GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLAMANUTENZIONE MECCANICA

DOCENTIAlberto NanniConsulente e docente senior per l’analisi e la gestione del rischio Macchine in azienda.

OBIETTIVIIl corso analizza le problematiche attinenti i lavori meccanici, offrendo una visione completa delle precauzioni, delleprocedure e dell'attribuzione dei ruoli nell'ambito degli interventi di manutenzione.

DESTINATARIResponsabili del servizio manutenzione, Operatori del servizio prevenzione e protezione, Manutentori meccanici.

CONTENUTICriteri base di manutenzioneNecessità di manutenzione secondo il Comma 4 Art. 71 del D. Lgs. 81/08Misure generali di tutelaUso delle attrezzature/utensili di lavoroAnalisi dei rapporti fra il comma 5 dell’ Art. 71 del D. Lgs. 81/08 e la Direttiva MacchineValutazione dei rischi nelle operazioni di manutenzione meccanicaMetodi di valutazioneAnalisi delle operazioni base da effettuareRischi afferenti interventi di manutenzione meccanicaSinergia tra i rischiCasistiche implicanti l'impiego di più di un lavoratoreLa riduzione dei rischiSeparazione tra operazioni inerenti la manutenzione e quelle inerenti la produzioneSeparazione dei ruoliManutenzione su organi in moto o in loro prossimità




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Ambiente

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SAQ/10/23 - TUTELA AMBIENTALE

DOCENTIEdoardo PrianiDocente senior; Consulente per le aree Sicurezza, Ambiente ed Energia.

OBIETTIVIObiettivo del corso è dare una illustrazione sintetica, e il più completa possibile in materia ambientale, attraversouna visione integrata, partendo dal quadro normativo di riferimento ed in particolare dal D. Lgs. 152/2006nella sua articolazione ARIA/ACQUA/RIFIUTI. Particolare rilevanza verrà all’illustrazione di specifici case study,dei percorsi amministrativi concernenti in particolare la gestione dei rifiuti e la disciplina degli scarichi (modulistica,regolamentazione a livello locale, tassazione e regimi particolari). Scopo ultimo del percorso formativo saràdunque mettere in condizione gli operatori del settore di conoscere nella sua articolazione generale la normativadi riferimento, avendo nel contempo la capacità di risolvere problematiche specifiche più prettamente settoriali.

DESTINATARIFigure professionali che sovrintendono e organizzano le attività in azienda in materia di gestione ambientale.

CONTENUTI

DURATA DEL CORSO: 16 ore; suddivise in due incontri da 8 ore


DATE E ORARIO: 4, 6 Maggio 2010 dalle 9.00 alle 18.00


Disciplina degli scarichi idriciDefinizioni generali e classificazione degli scarichiI soggetti coinvolti ed i relativi obblighiPrincipi generali della depurazione delle acqueDescrizione delle misure tecniche, procedurali edautorizzative degli scarichiGestione dei rifiutiDefinizioni generali e classificazione dei rifiutiI soggetti coinvolti ed i relativi obblighiPrincipi generali che regolano la gestione delle discaricheDescrizione delle misure tecniche, procedurali edautorizzative in materia di gestione dei rifiuti

Tutela dell’ariaDefinizioni generali e classificazione degli scarichi inatmosferaI soggetti coinvolti ed i relativi obblighiPrincipi generali per la valutazione della pericolosità degliscarichi in atmosferaDescrizione delle misure tecniche, procedurali edautorizzative in materia di scarichi in atmosfera

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SAQ/10/24 IL TESTO UNICO IN MATERIA AMBIENTALE“D.Lgs.152/2006 e sue successive modifiche ed integrazioni”


OBIETTIVIIl corso fornisce gli elementi di orientamento e di comprensione dei principi e degli strumenti per la regolamentazioneed il miglioramento degli impatti ambientali derivanti dalle attività umane.Il modulo formativo è dedicato a coloro i quali intendono approcciare la gestione ambientale col fine di specializzarei sistemi di gestione degli impatti ambientali delle Aziende, una volta acquisita e compresa la regolamentazioneambientale nazionale.Il modulo formativo è incentrato sull’analisi dei contenuti del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “TestoUnico Ambientale” e successive modifiche ed integrazioni.Inoltre, sarà analizzata la situazione legislativa - normativa in materia ambientale alla luce del D.Lgs. 152/2006,al fine di inquadrare le principali prescrizioni per gli aspetti ambientali principali nella gestione operativa ambientaledelle Aziende.

DESTINATARITecnici e quadri di tutte le funzioni aziendali, Responsabili di gestione dei Sistemi Ambientali, Responsabili digestione di Sistemi Integrati Ambiente, Qualità e/o Sicurezza.

CONTENUTII principi generali contenuti nel D. Lgs. 152/2006 e s.m.iDescrizione delle competenze ed attribuzioni a livello locale (regolamenti e disciplinari tecnici)I soggetti obbligatiDescrizione delle procedure per la presentazione ed ottenimento delle autorizzazioni


DATE E ORARIO: 29 Aprile 2010 dalle 9.00 alle 18.00


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SAQ/10/25 IL QUADRO NORMATIVO PER I SGA E GESTIONEDEGLI AUDIT IN BASE ALLA NORMA ISO 19011

DOCENTIStefano BussolariDocente senior, Consulente aziendale per i Sistemi di gestione ambientale e della qualità.

OBIETTIVIComprendere i presupposti, gli elementi del sistema di gestione ambientale ed i termini (requisiti), per l’applicazionedello standard certificabile ISO 14001; inoltre, attraverso l’analisi della linea guida ISO 19011:2003, sarà possibileapprofondire le metodologie di audit ed i requisiti dell’auditing.Il modulo formativo è dedicato a coloro i quali intendono approcciare la gestione ambientale col fine di specializzarei sistemi di gestione della qualità operanti in Azienda.Inoltre, il modulo formativo è destinato a coloro i quali intendono approfondire i requisiti e le dinamiche dell’auditdi sistema.

DESTINATARITecnici e quadri di tutte le funzioni aziendali, Responsabili di gestione dei Sistemi Ambientali, Responsabili di gestionedi Sistemi Integrati Ambiente, Qualità e/o Sicurezza.

CONTENUTILa certificazione di sistemi di gestione ambientale (SGA)Standard ISO 14001:200: la nuova edizione 2004 della normaLinea guida UNI EN ISO 19011:2003 per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientaleDichiarazione ambientale di sistema (EMAS)Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale.




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SAQ/10/26 - ENERGY MANAGEMENT


OBIETTIVILa tutela delle risorse naturali, comprese le fonti di energia, così come l’attuazione di un modello di sviluppo sostenibilesono divenuti negli ultimi anni obiettivi prioritari dei paesi industrializzati ma anche dei paesi emergenti, quali ad esempioCina ed India. Si è compreso che in mancanza di azioni concrete miranti a diminuire in modo drastico lo “sperpero”delle risorse non rinnovabili, non soltanto non è ipotizzabile un ulteriore incremento dello sviluppo globale, ma chel’intero ecosistema globale subirebbe un collasso irreversibile, con conseguenze facilmente immaginabili. La conservazionedell’energia, il risparmio energetico e l’incentivazione delle fonti di energia rinnovabile, il ruolo dell’Energy Manager,divengono quindi snodi essenziali per la concreta attuazione delle politiche ambientali ed energetiche. Obiettivo delcorso è dare una illustrazione sintetica, ancorchè quanto più completa possibile in materia energetica, attraverso unavisione integrata, partendo ovviamente dal quadro normativo di riferimento ed in particolare dal Piano Energetico dellaRegione Emilia Romagna. La formazione ricevuta sarà tale da permettere a ciascun partecipante di svolgere la propriaattività di verifica, programmazione e gestione delle fonti energetiche nelle attività produttive e di servizio nelle miglioricondizioni possibili, dandogli le informazioni necessarie per una applicazione sistematica delle misure di settore.

DESTINATARITitolari e Quadri aziendali; Figure professionali che sovrintendono/organizzano le attività e l’approvvigionamentoin azienda, ovvero le attività consulenziali in materia negli Enti.

CONTENUTI

DURATA DEL CORSO:16 ore; suddivise in due incontri da 8 ore


DATE E ORARIO: 18, 25 Marzo 2010 dalle 9.00 alle 18.00


Definizioni e grandezze fisiche generaliI soggetti coinvolti ed i relativi obblighiPrincipi della legislazione in materia energeticaAutorità per l’energia elettrica ed il gas (A.E.E.G.)I principi generali della normativa nazionale sulle fontidi energiaLa normativa regionale dell’Emilia Romagna in materia dienergia

Descrizione delle competenze ed attribuzioni a livellonazionale e localeI soggetti obbligati in materia di Energy ManagementI principi generali della normativa fiscale sulle fontienergeticheI principi fisici dell’energiaCase study

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Qualità

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SAQ/10/27 - QUALITA’ NELLO SVILUPPO DEI NUOVIPRODOTTI

DOCENTISergio Pedrotti Dell’AcquaDocente senior, Consulente aziendale per i Sistemi di gestione qualità.

OBIETTIVIIl profitto di un’azienda è funzione diretta della SODDISFAZIONE DEL CLIENTE. Il passaggio culturale del concettodi Qualità come adeguatezza all’uso, comporta un’evoluzione aziendale sulle metodologie di approccio a questetematiche. La normativa Europea UNI EN ISO 9001 traccia le linee guida e le attività che sono vincolanti perun’azienda che intendesse certificarsi, ma comunque è una guida per tutti coloro che desiderano evolvere il loroapproccio di miglioramento della QUALITA’ nella fase di sviluppo dei nuovi prodotti.Fornire le conoscenze di pianificazione, metodologiche e degli strumenti utilizzati nel processo di sviluppo prodottoper presidiare gli aspetti di Qualità ed Affidabilità.

DESTINATARITecnici e quadri delle funzioni operative aziendali del settore alimentare, Responsabili di gestione della Sicurezzae Igiene Alimentare, Responsabili di gestione di Sistema Integrato Sicurezza ed Igiene Ambientale, Qualità eAmbiente.

CONTENUTI


DATE E ORARIO: 26 Febbraio 2010 dalle 9.00 alle 18.00


Sistema della Qualità nello sviluppo dei nuovi prodottisecondo la Normativa Europea UNI EN ISO 9001Requisiti della Qualità del prodotto� La Missione del prodotto� Le richieste del cliente� Il riesame del contrattoCenni sul SIMULTANEOUS ENGINEERING

Pianificazione delle attività di prevenzione (cenni)� Obiettivi di Qualità� Le specifiche di prodotto� La design Review� Il benestare a produrreCenni sulle principali metodologie di prevenzione (Q.F.D.- FMEA - DOE ecc.)Cenni sull’affidabilità

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SAQ/10/28 - UNI EN ISO 22000: SISTEMI DI GESTIONEDELLA SICUREZZA ALIMENTARE

DOCENTIStefano BussolariDocente senior, Consulente aziendale per i Sistemi di gestione ambientale e della qualità.

OBIETTIVIComprendere i presupposti, gli elementi del sistema di gestione ed i termini (requisiti), per l’applicazione dellostandard ISO 22000 relativo alla sicurezza dell’igiene alimentare.Il modulo formativo è dedicato a coloro i quali intendono approcciare la gestione della sicurezza alimentare colfine di specializzare sistemi di gestione della qualità operanti in Azienda, ovvero per l’introduzione dalla base dimeccanismi gestionali dedicati alla produzione alimentare.Il modulo formativo è incentrato sull’analisi dei contenuti dello standard ISO 22000:2005, inquadrandolo nellapiù ampia gestione dell’igiene degli alimenti, così come nel panorama legislativo costituito dal “Pacchetto igiene”.

DESTINATARITecnici e quadri delle funzioni operative aziendali del settore alimentare, Responsabili di gestione della Sicurezzae Igiene Alimentare, Responsabili di gestione di Sistema Integrato Sicurezza ed Igiene Ambientale, Qualità eAmbiente.

CONTENUTIISO 22000 "Food safety management systems- Requirements"Lo standard e gli attori coinvolti nella catena alimentareSicurezza igienica e aspetti chiave norma:� comunicazione interattiva� management system� controllo del processo� principi HACCP� prerequisite programs


DATE E ORARIO: 14 Settembre 2010 dalle 9.00 alle 18.00


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SAQ/10/29 - L’ANALISI F.M.E.A. DI PROGETTO/PROCESSO

DOCENTIAndrea ArbizzaniConsulente e docente senior. Ha maturato un ventennale esperienza aziendale come coordinatore Area Tecnica eResponsabile Sistema Qualità.

OBIETTIVIIl miglioramento della Qualità dei prodotti e dei relativi processi di fabbricazione è un’esigenza ormai sentitauniversalmente. Un mercato sempre più concorrenziale ha evidenziato il valore aggiunto generato dalla Qualità/Affidabilitàdei prodotti facendone in diversi casi l’arma vincente. La difettosità dei prodotti si affronta in PREVENZIONE perminimizzare i costi di intervento. La tecnica FMEA (Analisi dei Modi ed Effetti dei Guasti) è uno dei migliori strumentidi prevenzione per i responsabili e/o addetti alla progettazione di componenti e/o gruppi e per i responsabili e/oaddetti allo studio dei processi produttivi.Acquisire il metodo e gli strumenti necessari per l’impostazione e lo sviluppo dell’analisi FMEA sul progetto delprodotto e sul progetto del processo produttivo.

DESTINATARIResponsabili e Tecnici coinvolti nell’attività di sviluppo di nuovi prodotti/processi, di progettazione, sperimentazione,produzione, tempi e metodi, tecnologie di processo, controllo qualità, assicurazione qualità, acquisti, logistica.

CONTENUTI

DURATA DEL CORSO: 12 ore; suddivise in due incontri da 6 ore


DATE E ORARIO: 18, 25 Maggio 2010 dalle 9.30 alle 17.30


I principi base delle ISO 9000Tecniche di prevenzione della Qualità/affidabilità deiprodotti e/o processi produttiviObiettivi della FMEAMetodologia:� modi di guasto� effetti dei modi di guasto� cause dei metodi di guasto� valutazione della probabilità di guasto� valutazione della gravità del guasto

� rilevabilità dei modi di guasto� calcolo numero priorità di rischio� azioni correttiveScelta del componente (Prodotto/Processo)Analisi delle fasi del processo e dei componenti deimodi di guasto, effetti e causeDeterminazione degli indici di priorità di rischioIndividuazione degli interventi migliorativiPianificazione degli interventiValutazione dell’efficacia dell’intervento

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Sicurezza Ambiente e Qualità

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