GASFORUMGlobal Agricultural Safety Forum

S i c u r e z z a d e g l i i m m i g r a t i

• Dal 1° febbraio 2008, 80.000 lavoratori immigrati stagionali hanno il permesso di lavorare in Italia. 40.000 saranno impiegati nell’agricoltura. (Fonte: Agricoltura italiana online).

• Il numero degli immigrati impiegati in agricoltura si è quintuplicato negli ultimi anni (erano 30mila nel 1995). (Fonte: INEA).

• Nel 2006 erano presenti in Italia 161 mila immigrati impiegati nell’agricoltura. (Fonte: Annuario dell’agricoltura 2006).

• 22.295 stranieri erano occupati nelle aziende agricole nel primo semestre 2006. Molti di questi hanno trovato diffi coltà procedurali nella regolarizzazione della propria posizione lavorativa. (Fonte: L’Espresso).

• Il 64% degli immigrati ha diffi coltà ad accedere all’acqua corrente e deve percorrere distanze considerevoli per raggiungere il punto d’acqua più

vicino. Per procurarsi l’acqua il 44% si rifornisce presso fonti di fortuna quali tubi d’irrigazione e rubinetti esterni. (Fonte: Medici senza Frontiere 2007).

• Nel 2003, gli immigrati titolari di un’attività imprenditoriale agricola erano 5.969. (Fonte: Dossier Statistico Immigrazione Caritas/ Migrantes 2007).

• Il 90% dei lavoratori extracomunitari agricoli occupati nell’Unione Europea proviene da Paesi dell’Europa dell’Est. (Fonte: Coldiretti 2003).

• Il 65% degli immigrati che lavora stagionalmente in agricoltura vive in strutture abbandonate, il 21% condivide il proprio materasso con una o più persone, il 62% non dispone di servizi igienici, il 64% non ha accesso all’acqua corrente. (Fonte: Medici senza Frontiere 2007).

• Nel 2007 gli infortuni denunciati all’INAIL da parte di lavoratori agricoli immigrati sono stati 5.645, rispetto ai 5.271 del 2005. (Fonte: INAIL 2008).

“Dobbiamo ricominciare da zero sulla sicurezza perché i lavoratori stranieri provengono spesso da contesti in cui non esiste una cultura della prevenzione"Cinzia Giovannelli, ASL Latina

“I fondi a disposizione delle ASL per attività di formazione e informazione in materia di sicurezza non sono suffi cienti e spesso dobbiamo ricorrere al contributo di amministrazioni locali e privati o in regime di volontariato"Cinzia Giovannelli, ASL Latina

La Sicurezza Salva - Campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza in agricoltura - www.gasforum.eu

GASFORUMGlobal Agricultural Safety Forum

Safety of immigrants

• Since 1 February 2008 80,000 seasonal immi-grant workers have been authorised to work in Italy. 40,000 of them will be employed in agriculture. (Source: Agricoltura italiana online).

• The number of immigrants employed in agriculture has risen fi ve-fold over the past years (30,000 in 1995). (Source: INEA).

• In 2006 161,000 immigrants were employed in agriculture in Italy. (Source: Agriculture Yearbook 2006).

• 22,295 foreigners were employed in agricultural holdings in the fi rst half of 2006. Many of these encountered bureaucratic diffi culties in regulari-sing their employment status. (Source: L’Espresso).

• 64% of immigrants have diffi culty in obtaining running water, and have to travel considerable

distances to reach the closest water supply point. To obtain water 44% of immigrants make use of temporary sources such as irrigation tubes and outside taps. (Source: Médecins Sans Frontières 2007).

• In 2003 5,969 immigrants owned an agricultural business. (Source: Caritas/ Migrantes Immigration Statistical Dossier 2007).

• 90% of non-EU agricultural workers employed in the European Union come from Eastern Europe. (Source: Coldiretti 2003).

• 65% of immigrants working as seasonal agricultural workers live in derelict structures, 21% share their mattress with one or more persons, 62% do not have access to sanitary facilities, and 64% do not have access to running water. (Source: Médecins Sans Frontières 2007).

• In 2007 a total of 5,645 accidents were reported to INAIL by immigrant agricultural workers, compared with 5,271 in 2005. (Source: INAIL 2008).

“We have to start again from scratch on the safety front, as foreign workers often come from places where the culture of prevention is absent"Cinzia Giovannelli, ASL Latina

“Funds available to Local Health Authorities for training and information activities in the sphere of safety are insuffi cient, and we must often resort to local administrations or voluntary organisations"Cinzia Giovannelli, ASL Latina

Safety Saves - Agricultural Safety Awareness Campaign - www.gasforum.eu