Safety & security

29

Transcript of Safety & security

Page 1: Safety & security
Page 2: Safety & security

Progetto realizzato con il supporto al trasferimentotecnologico attraverso la promozione de nuoveconoscenze e competenze. APQ ricerca einnovazione - Fondi CIPE

Finanziato (su 34 progetti presentati e 6 finanziati)

Importo investito 450.000 €

Area Tematica ICT (Information andCommunication Tec

INTRODUZIONE:

Page 3: Safety & security

CONTESTO GENERALE:

Secondo l’Onu quella degli incidenti sul lavoro è unadelle più grosse emergenze che l’umanità devefronteggiare e che spesso viene sottovalutata.

Page 4: Safety & security

Il problema della sicurezza in tutti i settori è strettamente

connesso a problematiche organizzative, a dinamiche

comportamentali ed alla pericolosità insita nel tipo di

attività da svolgere.

Ciò vuol dire che la mancata applicazione delle norme si

associa spesso a comportamenti scorretti o

imprudenti, ad una organizzazione improvvisata del

lavoro, alla scarsità di controlli, alla mancanza di

informazione o di utilizzo dei dispositivi di protezione

individuale.

CONTESTO ITALIANO:

Page 5: Safety & security

Gli infortuni sul lavoro denunciati all'INAIL negli anni2006 – 2011 (tutte le gestioni)

* Il numero di 930 denunce è da intendersi come valore centrale di unrange atteso di ampiezza ± 1%. Valori stimati sulla base delle denunceacquisite dagli archivi gestionali INAIL al 29 febbraio 2012

CONTESTO ITALIANO INFORTUNI DENUNCIATI

Fonte INAIL

Page 6: Safety & security

L’edilizia, e l’industria occupano circa il 35% degliincidenti e il 40% degli incidenti mortali.

CONTESTO ITALIANO INFORTUNI DENUNCIATI

SUDDIVISIONE IN Q.TA % PER TIPOLOGIA

Fonte INAIL

Page 7: Safety & security

Infortuni / Mortali sul lavoro 2010 - 2011.

Stime preliminari al 27 Aprile 2012

Fonte INAIL

Page 8: Safety & security

CONTESTO LEGISLATIVO:

Obblighi del lavoratore relativamente alla gestione dei Dispositivi di

Protezione Individuale (DPI) ai sensi del D.Lgs. n. 81/08

Tra gli obblighi specifici del datore di lavoro stabiliti dal D.Lgs. n. 81/08 vi è

quello di "fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione

individuale" (art 18, lettera d), quando i rischi non possono essere evitati o

sufficientemente ridotti da misure tecniche ed organizzative di

prevenzione.

Dal momento in cui è necessario l’utilizzo dei DPI da parte

dei lavoratori, il datore di lavoro diventa il diretto re-

sponsabile della identificazione, della scelta,

dell’utilizzo e della gestione dei DPI stessi e dovrà

adempiere a precisi obblighi che il decreto specifica

dettagliatamente all’art. 77 –

Page 9: Safety & security

CONTESTO LEGISLATIVO:

Obblighi del lavoratore relativamente alla gestione dei

Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) ai sensi del D.Lgs.

n. 81/08

L’art. 20 del decreto prevede obblighi specifici an-che per il lavoratore; tra questi

obblighi rientrano quelli relativi all’utilizzo e alla gestione dei Dispositivi di

Protezione Individuale riportati all’art. 78, in base ai quali i lavoratori devono:

1. sottoporsi ai programmi di formazione e addestramento organizzati dal

datore di lavoro e, comunque, nei casi stabiliti;

2. utilizzare i DPI messi a loro disposizione esclusivamente per lo scopo

previsto e, comunque, sempre in maniera conforme

all’informazione, alla formazione e all'addestramento ricevuti;

3. avere cura dei DPI messi a loro disposizione;

4. non apportare modifiche o manomissioni di propria iniziativa;

5. seguire le procedure aziendali stabilite per la riconsegna dei DPI;

6. segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente o al preposto

qualsiasi difetto o inconveniente rilevato nei DPI messi a loro disposizione.

Page 10: Safety & security

I Dispositivi di Protezione Individuale rappresentano le misure disicurezza estreme e devonoessere impiegati quandotutte le altre, organizzativee gestionali, hanno fallito osono impossibili.

La dotazione dei lavoratoridei DPI appropriati ai rischiindividuati è un obbligo deldatore di lavoro rimarcatodal D.Lgs. n.81/2008, art. 18,comma 1, lettera d), che deve:

"fornire ai lavoratori i necessarie idonei dispositivi di protezione individuale".

COSA SONO I DPI PREVISTI PER LEGGE: (Dispositivi di Protezione Individuale)

Page 11: Safety & security

Obiettivo e Funzionalità del Sistema:

Page 12: Safety & security

Abbiamo progettato e realizzato un Sistema Intelligente capace di aumentare sensibilmente la sicurezza nei luoghi lavoro, attraverso una serie di innovazionitecnologiche.

Il sistema è stato brevettato ed è in fase di verifica da parte dell’ente preposto.

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

Page 13: Safety & security

Monitoraggio costante uso del Caschetto (un uso incorretto causa un alert e la relativa

segnalazione)

Page 14: Safety & security

Localizzazione costante della posizione degli operatori all’interno del cantiere (indoor e outdoor);

Page 15: Safety & security

Monitoraggio costante sull’uso dei DPI (tramite

lettura RFID) durante lo svolgimento delle attività lavorative

Page 16: Safety & security

Segnalazione immediata, tramite un allarme al verificarsi di determinati incidenti

(cadute, schiacciamento, etc)

Page 17: Safety & security

Gestione automatica / registrazione di determinate situazioni (accessi non autorizzati) attraverso la trasmissione a distanza

di dati che arriveranno al responsabile della sicurezza del cantiere.

Page 18: Safety & security

Monitoraggio uso di alcuni strumenti particolari(ad esempio costosi o pericolosi) e registrazione

delle informazioni

Page 19: Safety & security

controllo degli accessi al cantiere con rilevamento presenze, orari di ingresso e di uscita, tempi di permanenza

per addetto ed impresa esterna possibilità di assegnare DPI temporaneo report su presenze, anomalie ed infrazioni disponibili anche via web; invio

opzionale automatico di allarmi via SMS e/o email al responsabile in caso di infrazione

architettura sistema flessibile e modulare consente attraverso accesso web la configurazione del cantiere / assegnazione Azienda / Operatore / DPI in pochi passaggi, anche nella medesima giornata (svolgimento di un operatore di più mansioni con diversi DPI).

nessuna necessità di conoscenze tecniche informatiche per operatore / azienda, il sistema non ha nessun interruttore deve solo essere ricaricato periodicamente.

sistema certificato IMQ contro inquinamento elettromagnetico resistenza meccanica elevata dei dispositivi indossati dall’operatore (YELLOW

BOX e BLACK BOX) e protezione dalle infiltrazioni e dalla umidità ambientale, per un impiego duraturo negli ambienti tipici dell’industria pesante e dei cantieri

autonomia di alimentazione anche in caso di black-out elettrico, grazie all’impiego di batterie

FUNZIONALITA’ AGGIUNTIVE:

Page 20: Safety & security

Da un punto di vista sociale, lo sviluppo e l’applicazione di queste tecnologie porterà:

diminuzione della spesa sociale (per la prevenzione, per l’assistenza post-incidenti, invalidità..etc);

miglioramento delle condizioni di lavoro. una più veloce ed efficiente risposta alle situazioni

di emergenza; ad un uso più efficiente delle risorse umane e degli

investimenti sulla sicurezza. svolgerà anche l'importante funzione di mediazione

culturale aiutando così la diffusione delle buone pratiche anche a lavoratori stranieri.

la riduzione del lavoro “nero”.

RICADUTE SOCIO-ECONOMICHE:

Page 21: Safety & security

RICADUTE SOCIO-ECONOMICHE:RICADUTE SOCIO-ECONOMICHE:

In un settore come quello dell’edilizia, dominato fin d’ora dalla forza fisica e dalle attività manuali, l’informatizzazione e le innovazioni tecnologiche porteranno ad un aumento della produttività.

Un maggior controllo ed un utilizzo più “sapiente” e programmato delle risorse umane avranno un riscontro immediato.

Basti pensare ai benefici apportati del responsabile di sicurezza. Esso non sarà più costretto a recarsi nei cantieri per eseguire i controlli di routine, avendo a disposizione un PC in cui vengono convogliati tutti i dati.

Page 22: Safety & security

ISTRUZIONE E FORMAZIONE DEL

PERSONALE:

Un beneficio è la formazione / educazione delle maestranze all’utilizzo corretto dei dispositivi di protezione individuale (DPI) di sicurezza.

Page 23: Safety & security

Mobility IT S.r.l. opera nel settore dei servizi e delle soluzioni a valore

aggiunto nell’ICT. Fondata nel 2011, da sempre si è occupata di

consulenza, progettazione, installazione ed assistenza nel settore

TLC, comunicazione wireless e sicurezza personale, con applicazioni

in campo industriale e nella sanità. Nel corso degli anni ha saputo

mantenersi al passo con i tempi, fin dall'inizio e' stata in grado di

fornire un'ampia gamma di servizi grazie alla preparazione dei suoi

sistemisti in costante aggiornamento tecnico e normativo. Ha

acquisito tale conoscenza

Ruolo nel Progetto: Fornitore di tecnologie innovative in ambito

elettronico ed informatico.

PARTENER DI PROGETTO:

Page 24: Safety & security

IMIT s.r.l., nata nel 1985 come IMITsnc, opera nel settore

impiantistico avvalendosi della grande esperienza pluriennale

maturata dai soci sia in Italia sia all’Estero.

L’ azienda progetta, realizza e monitora impianti tecnologici per

fabbricati civili ed industriali avvalendosi delle più moderne

tecnologie e delle più moderne attrezzature

elettromeccaniche esistenti in commercio.

Ruolo nel Progetto: Prelievo di informazioni, specifiche e linee

guida sugli ambienti e gli scenari operativi; test operativi sui

prototipi sviluppati e sul prodotto finito

PARTENER DI PROGETTO:

Page 25: Safety & security

MERCATO POTENZIALE:

NAZIONE ITALIA

PAESI POTENZIALIArabia Saudita, Argentina, Australia, Austria, Azerbaijan -Bahamas, Bahrain, Belgio, Bielorussia, Birmania, Bolivia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Brunei, Bulgaria - Canada, Cina, Cipro, Colombia, Città del vaticano, Cuba, Croazia – Danimarca - Emirati Arabi Uniti, Estonia - Finlandia, Francia -Germania, Ghana, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, - India, Irlanda, Islanda, Israele, -Lettonia, Libano, Lituania, Lussemburgo - Norvegia, Nuova Zelanda, - Olanda - Paesi Bassi -Olanda, Principato di Monaco – Qatar - Romania, Ruanda, Russia, Repubblica di San Marino -San Marino, Serbia, Singapore, Siria, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti - Tailandia, Taiwan, Tunisia, Turchia, - Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, -Vaticano, Venezuela,

Page 26: Safety & security

INIZIATIVE PER PREVENZIONE INAIL:

Prevenzione: dall'INAIL incentivi alle imprese per 205 milioni Anno 2011

Page 27: Safety & security

INIZIATIVE PER PREVENZIONE INAIL:

Riduzione Tasso premio dovuto all’INAIL per il miglioramento delle condizioni di sicurezza.

Page 28: Safety & security

dal punto di vista della sicurezza, questo sistema verifica la presenza dei DPI sono esclusivamente all’ingresso e all’uscita dal posto di lavoro, ma nessun controllo nell’arco dell’intera giornata.

In caso di incidente non individua il lavo-ratore nel cantiere nell’immediatezza in quanto questa informazione non esiste.

I NOSTRI COMPETITOR:

I nostri competitor hanno sviluppato tecnologie a gate (varco). Tale tecnologia risulta essere limitati per i seguenti motivi: dal punto di vista della logistica (in un luogo di lavoro

non esiste mai un solo varco per accedere al luogo di lavoro);

I NOSTRI COMPETITOR:

Page 29: Safety & security