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Editoriale

CINQUANTA NATALI, AUGURI CARA SIBEG 2di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

LETTERA DI AUGURI A CCBS 3di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

UN 2010 DA SCRIVERE NEGLI ANNALI 4di LUCA BUSI

CIAO ! CARO AMICO MIO. LETTERA IN RICORDO DI NERONE 5di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

L’ESSENZA DI UN ANNO STORICO. FOTOCRONACA DEL 2010 6di NATALE LIA

Management

2011: CON SIBEG PER AFFRONTARE LE SFIDE E CRESCERE INSIEME 8di PIETRO GHELLER

LA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE: TRAMPOLINO DI LANCIO PER IL FUTURO 11di GIOVANNI VERZÌ con PIETRO GHELLER

IL NOSTRO ALBERO. L’ABIES NORDMANNIANA PER I 50 NATALI DI SIBEG 11

Marketing

IL 2010 DEL MARKETING DI SIBEG 14di MASSIMO STELLA

PIANO NATALE 2010 NEI COLORI COCA-COLA 14

SIBEG PRESENTE ALL’EXPO VENDING SUD 16

SIBEG SOSTIENE TELETHON 16

POWERADE ABBRACCIA NUOVE DISCIPLINE SPORTIVE 17

Attualità

SIBEG DIVENTA UNA CASE HISTORY DELL’INFORMATION TECNOLOGY NEGLI USA 18

UNA CASE HISTORY ANCHE IN VIDEO 19

SIBEG AL CAMPUS MENTIS DI CATANIA 19

LA SS MESSA, LA CENA E LE DANZE SALUTANO UN ANNO MEMORABILE 21

SI…VIAGGIARE. SPECIALE VACANZE SULLA NEVE 24

“La difficoltà non sta nel credere alle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie.”J.M. Keynes

Anno VI numero 4

Direttore editorialeLuca BusiDirettore responsabileSebastiano MazzarinoSegreteriaManuela PanebiancoComitato editorialeMaria Cristina Busi FerruzziLuca Busi Natale LiaMarcello MammanaSergio SapienzaPietro Gheller Proprietario, editore, direzione,redazione e amministrazioneSibeg S.r.l.Strada V Zona Industriale, 28 - CataniaTel. 095.59.11.44 - Fax 095.73.57.651sibeginside@sibeg.itImpaginazione+ ADD DESIGN / www.addd.itStampaArti Grafiche le Ciminiere - Catania

Stampato su carta ecologica Dalum CyclusPrint

Registrazione n. 27/2005 del 20.09.2005

É vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside senza espressa autorizzazione dell’editore.

CRISTINA BUSI FERRUZZIPresidente

LUCA BUSIAmministratore Delegato

NATALE LIADirettore Generale

MARCELLO MAMMANADirettore Amministrativo

SERGIO SAPIENZADirettore Produzionee Logistica

PIETRO GHELLERDirettore Commerciale

SOMMARIO

Editoriale

CINQUANTA NATALI, AUGURI CARA SIBEGdi MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

e feste natalizie del 2010 sono vera-mente speciali: è il Natale del Cinquan-tenario. Emozione su emozione.

È stato bellissimo studiare tutto il progetto, rea-lizzarlo e vivere tutto il percorso, durante l’anno.Un’altra bella esperienza da aggiungere alla

storia di Sibeg. Siamo vicini alla fine di questi festeggiamenti e la Santa Messa per festeggiare il Natale è un evento nell’evento.50 Natali, e tante famiglie presenti, anno dopo anno.Ma non vogliamo dimenticare questo anno così

particolare e allora si è pensato di piantare un albero. Questo albero deve significare che il 50° non è un punto di arrivo ma una precisa data di partenza.E, anno dopo anno, ci avvicinerà al Centenario.Buon Natale, cara Sibeg.

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LETTERA DI AUGURI A CCBS

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l 2010 non ha rappresentato per Sibeg un traguardo ma bensì un punto di par-tenza, un giro di boa. Un anno ricco di

importanti appuntamenti e grandi soddisfa-zioni, abbiamo ricevuto riconoscimenti da parte della The Coca-Cola Company, abbia-mo realizzato un importante concorso che ci ha avvicinati ancor di più al territorio ed alle aspettative dei giovani. Le bottiglie celebrati-ve dei 50 anni, realizzate da tre promesse del design, sono già divenute oggetto di culto tra i collezionisti. Adesso, dopo un anno cosi importante, abbiamo la consapevolezza che dobbiamo affrontare il futuro con un forte impegno di energie, di risorse e di grinta e impegno sul lavoro. Il 2010 ci ha fornito quella energia necessaria a far si che Sibeg possa divenire la “Lepre” nel sistema Italia di The

Coca-Cola Company. La proprietà si è impe-gnata sul piano di importanti investimenti, consistenti, affinché si concretizzino i progetti messi in cantiere, progetti che permetteranno ancor più a Sibeg di essere al fianco dei propri clienti/trade e soddisfare le aspettative del consumatore. Il desiderio è quello di offrire una Coca-Cola siciliana per i siciliani in grado di rispondere alle esigenze del nostro cliente/trade e soddisfare le esigenze del consuma-tore attraverso attività mirate di trade marke-ting, per formato e per canale, per le diverse occasioni di consumo. Ricordo ancora le parole di Muhtar Kent, Chairman of the Board and Chief Executive Officer di The Coca-Cola Company, nel suo messaggio inviato in occasione dei festeg-giamenti: “Più che mai avremo bisogno della

vostra passione, della vostra creatività, per rinnovare, attuare e creare una relazione an-cor più forte, tra i nostri Marchi e i nostri Con-sumatori di tutta la Sicilia. In Sicilia avete tutto ciò che vi serve per essere un mercato model-lo, non solo per il sistema italiano ma per il mercato mondiale”. Abbiamo un percorso e una strategia chiara per il futuro di Sibeg che possiamo portare a compimento, nei tempi e nei modi stabiliti, solo ed esclusivamente con le nostre capacità. Sono certo che diventere-mo “Lepre” di riferimento per l’intero sistema Coca-Cola grazie all’impegno e alla passione che ognuno di noi quotidianamente porta all’interno di Sibeg. Grazie, grazie a tutti voi per l’amore e la grinta che mettete nel vostro lavoro. Auguri di un felice anno nuovo a Voi e alle Vs famiglie.

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UN 2010 DA SCRIVERE NEGLI ANNALI, ADESSO SIAMO PRONTI A DIVENTARE LA “LEPRE” DEL SISTEMAImportanti investimenti e strategia chiara nel futuro di Sibegdi LUCA BUSI

Editoriale

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aro Nerone, hai voluto sbalordirci tutti, come hai sempre fatto; te ne sei andato, in silenzio, discretamente,

come sei venuto, libero, elegante. Non sappiamo neanche esattamente quanti anni avevi; molti! Eri già grande, adulto, quando, da perfetto cane-pirata-randagio-superlibero, correvi, rischiando la vita, dietro a tutti i camion nella strada davanti alla Sibeg; più erano grandi e più ti divertivi, vizio o divertimento che non hai mai perso. Poi, il colpo di fulmine, un’amore improvviso fra te e me! O fra te e i pezzi di carne che io, subdolamente, seminavo tra la strada e il cancello di Sibeg, per cercare di convincerti a degnarti di entrare nella nostra azienda? Probabilmente, le due cose; non hai saputo resistere al mio fascino e al fascino del mio filetto! Ma... un bel giorno, hai deciso di entrare. E da quel momento sei diventato il compagno silenzioso di tutti noi. Pensandoci

bene, silenzioso, mica tanto, perché quando ti inc... abbaiavi furiosamente; per anni e anni hai gestito il traffico di camion in entrata e in uscita, in pieno agosto, 150 al giorno, abbaiando, come un perfetto vigile urbano di Milano, e senza finire schiacciato! Hai accolto tutti noi, tutti i giorni, con un saluto, a modo tuo. Hai controllato macchina dopo macchina, con professionalità, fedeltà e l’amicizia che, solo voi i migliori amici dell’uomo, sapete dare. E senza chiedere nulla, mai! una pappa? Un tetto, se piove? No, nulla di tutto questo, ma solo l’affetto di un’azienda intera, una carezza. Hai sempre avuto un atteggiamento di grande rispetto gerarchico nei confronti dei tuoi colleghi; i randagi, come te, li hai tenuti lontani dall’azienda, pur frequentandoli ogni tanto, il mio adorato Junior lo hai sempre rispettato come tuo superiore... ma le mie girl, la bionda e la chocolate, ti hanno molto molto

intrigato. Brutto bandito! Chissà quanti tuoi eredi abbiamo qui attorno. Hai festeggiato con noi i 50 anni, hai accolto gli ospiti, mi hai fatto l’onore di farmi da spalla nel nostro filmato, e, per ultima cosa, hai partecipato all’accensione dell’albero di Natale. L’ultima volta che ero in stabilimento, e stavo partendo, sei venuto a strusciare il tuo muso nelle mie gambe; non ho capito che mi stavi salutando, te ne andavi. Ci mancherai, ma, tutti noi verremo ogni tanto a salutare il ‘melograno’ che è piantato dove sei sepolto. Nerone, grazie amico mio, grazie da tutta la Sibeg e Buon Natale anche a te che ci stai guardando dal tuo nuovo mondo. Ti vogliamo bene, per sempre.

Il tuo presidente, la tua amica Cristina.

CIAO! CARO AMICO MIO.di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

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Atlanta,  il  Ceo  di  The  Coca-­Cola  CompanyMuhtar  Kent  consegna  la  targa  celebrativadei  50  anni  al  management  di  Sibeg

Editoriale

olitamente a conclusione di un anno di lavoro è tempo di bilanci, si tirano le somme per valutare cosa è andato

bene e cosa è migliorabile, infine si fanno le analisi di confronto con il mercato e si valutano le proprie prestazioni rispetto ad esso. Il 2010 per Sibeg è stato un anno eccezionale sotto tutti i punti di vista, particolarmente speciale per sintetizzarlo solo con la freddezza dei nu-meri, ciò che desidero, invece, è rivivere con voi, attraverso la suggestione delle immagini, alcuni dei momenti più rappresentativi di quest’anno che è giunto alla fine. Eventi di grande emozio-ne e coinvolgimento vissuti intensamente nel corso del 2010 all’interno dell’azienda.

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L’ESSENZA DI UN ANNO STORICOFotocronaca del 2010di NATALE LIA

Aprile  2010,  con  i  clienti  a  Instambul

Maggio  2010,  le  donne  di  Sibeg  brindano  ai  50  anni  dell’azienda

Giugno  2010,  Taormina:  Illyssimo  si  presenta  al  mercato  siciliano

Gennaio  2010,  alla  con

vention  con  

il  management  di  Coca

-­Cola  Italia

Maggio  2010,  MA:  spegniamo  le  candelin

e  dei  50  anni

Dicembre  2010,  la  SS  Messa  in  azienda  con  S.E.  Monsignor  Gristina

entre mi accingo a scrivere questa lettera, mi accorgo che oggi compiamo 50 anni ed un

mese, infatti oggi é il 30 di giugno 2010, quindi la mia mente comincia ad immaginare cosa succedeva proprio qui in questo stabilimento il 30 giugno 1960, vedo il buon sig. Carmelo Buccheri preso in mille problematiche per non far schiumare questa magica bevanda mentre la riempitrice gira ad una velocità che é la metà di quella di targa, i cari commerciali che si caricano il camioncino di casse di legno, con le bottiglie vetro a rendere, e si fanno la croce sperando di rientrare prima di notte con tutte le casse vendute, a che prezzo a chi? Una cosa é certa, c’era tanto entusiasmo, tanto fermento, stava cominciando a fare i primi passi questa bimba piena di paure ma circondata da tante persone pronte a non dormire la notte per garantire la crescita di questo misterioso ed entusiasmante mercato delle bollicine.Oggi, come nell’ultimo periodo, da quando é arrivato il nuovo direttore commerciale, Pietro Gheller, mi sono ritrovato a pensare in che modo realizzare il nuovo sogno. Questa azienda ha trascorso periodi in cui cresceva a due cifre all’anno e se é vero, come é vero, che ci sono corsi e ricorsi storici, dobbiamo assolutamente aspettarci che questo avvenga di nuovo, ma non come si possa

aspettare un miracolo, perché nel business non esistono miracoli, bensì intuizioni, sogni, una organizzazione in grado di perseguire i sogni in modo strutturato, disciplinato, secondo piani e percorsi coerenti con le strategie di lungo periodo ed infine le persone giuste al posto giusto.Bene noi abbiamo tutti gli ingredienti:Una Vision ed una Mission scritta ed approvata dalla proprietà che rappresentano in qualche modo la traduzione del sogno, la visione di una intuizione.

La Nostra Vision“Essere leader sul mercato delle bevande in Sicilia per presenza e conoscenza del mercato, capillarità distributiva, capacità di sviluppare occasioni di business, innovazione e attenzione all’ambiente ed alla crescita delle risorse umane, producendo nel rispetto degli standard qualitativi al minor costo possibile.”

La Nostra Mission “Offrire ai consumatori siciliani le bevande giuste al momento, al posto ed al prezzo giusto, operando con efficacia ed efficienza creando valore per l’economia locale”.

Un altro ingrediente fondamentale se non indispensabile, come scrivevo, sono le persone,

noi oramai da diversi anni assumiamo veri talenti, li formiamo spendendo centinaia di migliaia di euro e decine di migliaia di ore in aula e sul campo. Queste cose insieme rappresentano la “formula magica” per realizzare questo miracolo, manca il catalizzatore, l’acceleratore, l’innesco in grado di far esplodere la consapevolezza all’interno dell’organizzazione che abbiamo tutte le carte in regola per vivere questo miracolo.Bene questa scintilla, per me e per molti di voi sono stati i festeggiamenti dei 50 anni, essere presenti a questi festeggiamenti ci ha fatto sentire tutti orgogliosi di essere partecipi ad un evento importantissimo, specie in questo periodo di crisi per la maggior parte delle aziende sul mercato, credo che ognuno di noi ha pensato: “il mio lavoro ed impegno quotidiano oltre ad essere ripagato da uno stipendio é ripagato dal sentirmi artefice di questo traguardo”. Ora il mio invito é quello di far scoppiare in ognuno di noi la scintilla della consapevolezza che possiamo essere gli artefici dei prossimi 50 anni, i fondatori dei prossimi 50 anni di questa bellissima azienda.

In bocca al lupo a noi tutti affinché questo sogno si realizzi.

SinceramenteNatale Lia

NOI, ARTEFICI DEI PROSSIMI 50 ANNILettera aperta di Natale Lia.

MDa sinistra Marcello Mammana, Sergizo Sapienza, Natale Lia e Luca Busi festeggiano i 50 anni di Sibeg.

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Grazie a tutti voi per quest’anno emozio-nantissimo e auguri a tutti noi per un 2011 ricco di soddisfazioni.Natale Lia

Convention  2010,  vincit

ori  concorso  “Create  

the  future  of  Sibeg”

Dicembre  2010,  cena  di  fine  anno

Dicembre  2010,  accensione  albero  di  natale  

Autunno  2010,  Kinley:  la  nuova  nude  look,  realizzata  da  Sibeg,  in  Sicilia  seduce  il  popolo  della  notte

Luglio  2010,  prove  di  coraggio  per  il  management  di  Sibeg

Maggio  2010,  MA:  spegniamo  le  candelin

e  dei  50  anni

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2011: CON SIBEG PER AFFRONTARELE SFIDE E CRESCERE INSIEMEdi PIETRO GHELLER

per me un onore poter stilare un bi-lancio positivo per questo mio primo anno da Direttore Commerciale di

Sibeg. Il 2010 è stato un anno molto impor-tante per la nostra azienda. È il nostro cin-quantesimo anniversario, ma è anche un an-no segnato da una grave crisi economica che coinvolge tutti i nostri mercati di riferimento. Nonostante la crisi, abbiamo saputo portare un risultato di sostanziale tenuta dei volumi, a fronte di un trend di grave perdita rispetto al 2009 per altri produttori sul territorio ita-liano. Ancora più significativo è il risultato per quanto riguarda la crescita a valore; su tutte le categorie di riferimento abbiamo saputo fare crescere il valore generato dei nostri pro-dotti, in collaborazione con i nostri partner della distribuzione. Analizziamo nel dettaglio la situazione dei diversi canali distributivi e la strategia per il 2011.

ANALISI 2010Il canale modernoIl canale moderno ha mostrato difficoltà le-gate da un lato a consumi stagnanti, talvolta in contrazione, con impatti particolari sulle grandi superfici e negli ipermercati. Un secondo elemento di criticità nel canale moderno è stato rappresentato dalle tensioni finanziarie che hanno coinvolto alcuni dei nostri partner di riferimento nella distribu-zione a cui Sibeg, peraltro, ha costantemente fornito supporto tramite gli strumenti a sua disposizione. Infine un terzo elemento di di-scontinuità è stato rappresentato dalla forte spinta sui prezzi che i nostri competitors e le marche commerciali hanno trasferito sul con-sumatore. A fronte di queste sfide, Sibeg ha reagito con prontezza, adattandosi al nuovo

scenario competitivo, e ha saputo di fatto mantenere le performances a volume, svilup-pando ancora una volta il valore generato.

Il canale tradizionaleIl canale tradizionale è quello che ha saputo meglio interpretare il contesto del 2010. Grazie ad un’attenta politica commerciale, Sibeg nel 2010 ha realizzato attraverso que-sto canale una crescita a volume e a valore dovuta anche all’importante lavoro svolto sui formati strategici, ovvero la bottiglia vuoto a perdere da 25 CL e la mezzo litro PET. Trami-te l’importantissimo contributo della nostra struttura Promoter, il canale tradizionale ha accompagnato Sibeg anche nel raggiungi-mento di ulteriori obiettivi di innovazione. Mi riferisco in particolare alla costruzione di solide basi per il brand Amita nella categoria dei succhi di frutta e per il brand Illyissimo

È

Management

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nella categoria delle bevande a base di caffè. Per questi due brand è ora pronto una solido piattaforma per sviluppare ulteriormente il business e accogliere la sfida di un’impor-tante crescita nel 2011 e negli anni a venire. Altro considerevole impegno che ha coinvol-to il canale tradizionale è stato il lancio del ghiaccio alimentare ICE 3. Anche in questo caso abbiamo saputo costruire le basi per un futuro che trasformerà i modelli di consumo legati a questa categoria.

Il canale VendingIl canale Vending ha rappresentato nel 2010 un elemento di continuità rispetto agli an-ni precedenti. Tuttavia Sibeg ed io in prima persona siamo fermamente convinti che le potenzialità per Sibeg di questo canale vanno ben oltre i risultati che abbiamo portato negli ultimi anni. E’per tale ragione che stiamo in-vestendo in termini di risorse umane e finan-ziarie per generare crescita negli anni futuri, in particolare nei volumi.

LA STRATEGIA 2011Il 2011 sarà un anno di grandi sfide per Sibeg. Dovremo dimostrare la nostra capacità di conti-nuare a generare volumi e valori in crescita per il nostro azionista, anche in un contesto competi-tivo molto difficile per le ragioni sopra esposte. In questo scenario, la focalizzazione di Sibeg sarà sui nostri punti di forza. Sarà sul Coke and Food, in continuità con gli anni precedenti; sarà sul rapporto di partnership con i nostri clienti, tanto nel canale moderno che in quello tradi-zionale e vending; sarà sul sell-out, allo scopo

di generare consumo addizionale da parte dei nostri consumatori supportando i nostri part-ner per la distribuzione; sarà sullo sviluppo delle competenze commerciali generali e specifiche della nostra organizzazione; sarà sulla nostra capacità di individuare poche sfide strategiche e nell’eseguirle con grande disciplina.

Il canale modernoLa sfida rispetto alla competizione nel canale moderno è rappresentata oggi dalla capacità di presidiare il punto vendita sia a scaffale, attività che Sibeg sa fare molto bene grazie alle espe-rienze degli ultimi anni, ma anche fuori dallo scaffale e fuori dall’area bevande. Questa sarà la sfida su cui l’organizzazione commerciale di Sibeg si concentrerà nel 2011, attraverso strumenti analitici che sappiano far percepire alla distribuzione la capacità dei nostri prodotti di generare margini superiori, ma anche attra-verso materiali innovativi e di forte impatto sul punto vendita. Ulteriore capitolo della strategia nel canale mo-derno per Sibeg nel 2011 è rappresentato dalla rinnovata volontà di governare al meglio la po-litica dei prezzi al consumatore, nell’interesse tanto di quest’ultimo quanto della distribuzione.

Il canale tradizionaleAnche nel canale tradizionale la capacità di attivare il consumo sarà il focus del 2011. Ciò avverrà attraverso risorse addizionali sul-la rete promoter, tanto sui punti di vendita continui quanto su quelli stagionali legati al turismo attraverso un piano dedicato e rinno-vato che riguarderà le località balneari. Allo stesso tempo nel 2011 Sibeg investirà impor-tanti risorse nello sviluppo di kit di attivazione dedicati alle diverse occasioni di consumo. Ai

nostri partner della distribuzione chiedere-mo un supporto fondamentale nella capacità di generare valore in particolare tramite il completamento dell’assortimento sui punti di vendita allo scopo di soddisfare al meglio il nostro consumatore.

Il canale VendingAbbiamo chiuso il 2010 investendo signifi-cative risorse nella partecipazione a Expo Vending Sud, fiera dedicata al canale che ha riportato per Sibeg un grande successo in termini di contatto con i clienti attuali e po-tenziali. Nel 2011 Sibeg offrirà una proposta commerciale innovativa ai propri clienti sia in termini di assortimento dedicato, sia in termini di condizioni commerciali. Sono fidu-cioso che sapremo sviluppare questo canale raggiungendo quote di mercato paragonabili a quelle degli altri canali di vendita.

Il risultato 2010 rappresenta un altro passo nella storia di successo di Sibeg. Questo risul-tato non è certo stato raggiunto facilmente; è il frutto del duro lavoro svolto dalla nostra for-za vendita e del Customer Service, entrambi sempre a fianco dei clienti, partner del nostro business; dalla nostra squadra di Promoter e Senior Promoter, ogni giorno sul territorio per supportare i punti vendita; dal nostro dipar-timento Cold Drink Equipment, che assicura al nostro consumatore che la sua bevanda sia fresca al punto giusto; dal nostro diparti-mento di Trade Marketing, capace di proporre spunti sempre nuovi ai nostri partner della distribuzione. A tutti loro va il mio più sentito ringraziamento, così come ai nostri insostitui-bili clienti. A noi tutti un augurio per un 2011 di grandi successi professionali e personali.

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nche quest’anno come negli an-ni passati l’attenzione e la dedi-zione da parte di Sibeg per i pro-

pri clienti è sempre crescente. Per tali motivi è stata riproposta l’indagine di Customer

Satisfaction, con l’obiettivo di verificare tutti gli sforzi che Sibeg annualmente met-te in atto per il miglioramento del servizio verso i propri clienti e nel contempo per rafforzarne la partnership.

L’analisi effettuata con il supporto dell’ing. Umberto Venora durante uno stage in Sibeg, si è svolta mediante la somministrazione di questionari appositamente predisposti, ed è stata suddivisa in funzione del “Route to Market” adottato da Sibeg, rappresentato dal “Traditional” e “Modern” Trade. L’a-nalisi si è quindi sviluppata in maniera ca-pillare andando ad investigare inizialmente la soddisfazione dei singoli punti vendita e successivamente quella dei singoli Clienti di ciascun canale. Il numero dei punti vendita, presidiati da Si-beg, nel corso degli anni è sempre in crescita con l’obiettivo di una copertura capillare del territorio Siciliano.I PdV ad oggi sono circa 11.000, per l’analisi sono stati presi in considerazione comples-sivamente 300 PdV comprensivi dei canali Traditional (150 PdV) e Modern (150 PdV); naturalmente la scelta delle dimensioni del campione non è stata casuale, ma sono state effettuate delle opportune considerazioni statistiche che, in funzione della dimensione della popolazione di punti vendita e del-la precisione desiderata dall’analisi, hanno portato alla scelta di un campione pari al 3% del totale.Il questionario predisposto per i PdV è com-posto da un elenco di affermazioni in cui si chiede ai clienti di esprimere un giudi-zio per ognuna di esse. Le dimensioni in-vestigate hanno riguardato: la qualità, le caratteristiche e l’attività di assistenza per le attrezzature fornite ai PdV in comodato d’uso gratuito da parte di Sibeg, l’attività dei Promoter e la qualità del Servizio offerto da Sibeg. L’indagine è stata effettuata su tutto il territorio siciliano.I risultati ottenuti sono in linea con le previ-sioni fatte a inizio anno: per ciò che concerne i PdV legati al canale Modern la Soddisfazio-ne dei Clienti è stata dell’84%, mentre per i PdV del canale Traditional dell’80%.Tali obiettivi raggiunti fanno ben sperare per un continuo miglioramento, che punta al rag-giungimento del 100% del livello di servizio offerto da parte di Sibeg ai propri clienti. Inoltre l’analisi ha dato la possibilità di met-

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LA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE:TRAMPOLINO DI LANCIO PER IL FUTURO I risultati di un’indagine di Customer Satisfaction, su tutto il territorio siciliano, in linea con le previsioni fatte a inizio 2010di GIOVANNI VERZÌ con PIETRO GHELLER

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tere in evidenza degli aspetti che potrebbero aiutare ulteriormente Sibeg a migliorare il livello del servizio offerto.Tra i più rilevanti meritano maggiore atten-zione: il miglioramento della comunicazione dei clienti nei confronti di Sibeg, l’orienta-mento degli sforzi in attività promozionali e di marketing, una migliore gestione da parte dei clienti delle attrezzature Sibeg.Per ciò che concerne la seconda parte dell’a-nalisi, quella relativa alla valutazione della soddisfazione dei Clienti, si è riscontrata una forte partecipazione, e questi ultimi si sono dimostrati molto disponibili nel dare il loro contributo per il miglioramento del servizio. Il questionario predisposto per entrambe le tipologie di clienti è composto da un elenco di affermazioni nelle quali viene chiesto al cliente di rispondere ad ognuna di esse ed eventualmente esprimere i propri pareri su qualunque problematica. Inoltre, per il canale Traditional, sono state svolte due tipologie di interviste parallelamente: una mediante un colloquio diretto e l’altra telefonicamente,volte alla verifica di eventuali discordanze sorte dall’utilizzo di strumenti differenti. Come per la prima parte, l’indagine è stata effettuata su tutto il territorio siciliano.Le aree investigate mediante la somministra-zione del questionario sono state: Logistica, Marketing, Amministrazione, Commerciale e Comunicazione. Naturalmente, in questo caso, non si sono riscontrati problemi sul-le dimensioni di campionamento, essendo il numero dei clienti da visitare molto ridotto (circa duecento), pertanto si è cercato di ot-tenere un riscontro diretto da tutti.

Anche in questo caso, come per i PdV, si sono centrati e superati gli obiettivi sui livelli di soddisfazione prefissati, grazie alla collabo-razione tra lo Staff Sibeg e i propri Clienti.Infatti, per ciò che con-cerne il canale Modern, che ha avuto una par-tecipazione di quasi il 100%, la soddisfazione del cliente è stata del 91%, mentre per il ca-nale Traditional il livello di soddisfazione è stato dell’89%.L’indagine ha permesso di mettere in evidenza degli spunti di miglioramento del servizio che riguarda-no: il miglioramento e la promozione delle attività di marketing svolte da Sibeg, l’incentivazione della co-municazione del clienti con Sibeg, la focalizzazione de-gli sforzi per aiutare i clienti nella gestione del credito e di eventuali disservizi e il rafforzamento del rappor-to di partnership.In conclusione, i risul-tati ottenuti dall’intera analisi, grazie alla siner-gia tra Sibeg e Clienti, sono molto significativi e danno delle concrete certezze al lavoro svolto,

rappresentando un trampolino di lancio per la “Totale” soddisfazione del cliente da parte di Sibeg.

50 anni di Sibeg, l’Abies Nordmanniana indica la rotta per il futuro dell’azienda. Non poteva non essere l’abete, conifera sempre verde, a simboleggiare il cammino verso il futuro dell’azienda giunta al suo 50° compleanno. L’Abies Nordmanniana, piantata nel piazzale e sfondo na-turale per la foto di gruppo pubblicata nella pagine seguente, all’azienda non indica solo la strada ma rappresenta la resistenza e la forza a vincere tutte le avversità andando avanti nel tempo. La zone di origine dell’Abies Nordmanniana, nota anche come Abies Normandiana, sono le Regioni Caucasiche e dell’Asia Minore: per questa ragione viene chiamato comu-nemente “abete del Caucaso”. Il nome è dedicato al botanico finlandese A. Von Nordmann che lo scoprì in queste Regioni nel 1836. La diffusione nei Paesi Europei è avvenuta nel secolo scorso come specie destinata alla produzione di legname. A partire dagli anni 50 la sua diffusione ha subito una forte crescita grazie al suo utilizzo a scopo ornamentale, in particola-re come albero di Natale. In condizioni ottimali raggiunge i 25-30 metri di altezza. Si tratta di una conifera di elevata plasticità e rusticità che predilige un clima temperato o temperato-freddo e possiede una elevata resistenza al freddo e a tutte le avversità atmosferiche.

IL NOSTRO ALBERO DI NATALEL’Abies Nordmanniana per i 50 natali di Sibeg

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PIANO NATALE 2010 NEI COLORI COCA-COLAA Novembre e dicembre protagonisti i canali IC ed FC

nche quest’anno Coca-Cola ha festeggiato il Natale con i suoi consumatori.

È partito a Novembre e si è concluso il 31 dicembre, il piano Natale 2010 si è sviluppato sui due canali Immediate Consumption (IC) e Future Consumption (FC). La promozione Gft in Pack ha previsto una meccanica diversa per i due canali coinvolti;Per il canale Fc, con l’acquisto della confezio-ne speciale da quattro bottiglie di Coca-Cola

nel formato PET da 1,5 L, subito un simpatico omaggio interno alla confezione stessa: 1 bustina contenente uno tra 4 addobbi per l’albero (2 renne + 2 stelle) in feltro, oppure 4 sottobicchieri in feltro, o ancora 1 copri-cuscino in stoffa, tutti riportanti il marchio Coca-Cola. Per il canale Ic sono stati coinvolti esclusiva-mente i punti vendita alimentari, era neces-sario acquistare 2 bottiglie PET 1,5 L di Coca-Cola, per ricevere alla cassa la confezione

contenente 4 sottobicchieri in feltro.Inoltre, solo nei formati Vap 25 cl e Pet 50 cl, immancabili anche quest’anno le bottiglie full body sleeve ad edizione limitata tutte da collezionare.Prevista dal piano anche l’attivazione dei punti vendita attraverso materiali Pop dedi-cati: locandine, rotair, 1/4 di pallet e alberi multifunzionali (questi ultimi esclusivamente per il canale Fc), hanno vestito i punti vendita colorandoli con l’atmosfera del Natale.

l Natale è ormai passato: è quindi natu-rale farsi la domanda su come è andato il nostro anno.

Di sicuro non è stato un anno facile consi-derato che i mercati del largo consumo e in particolare del beverage non registrano segnali di crescita importanti ma sono di fatto caratterizzati da volumi stabili ma con una più accesa competizione di prezzo che rende più difficile il raggiungimento degli obiettivi.A darci una mano sono stati i piani di mar-keting Coca-Cola 2010 con i suoi asset: dal Coke and food ai Mondiali di Calcio, dalla Musica fino al Natale.A queste attivazioni si sono aggiunti gli asset di Sibeg basati sulle tre cole (Coca-Cola, Co-ca-Cola light e Coca-Cola Zero), lo sviluppo del formato in vetro, la convenienza e tutte le attivazioni previste dal super piano del nostro 50° compleanno.

Proverei a fare il bilancio delle attività pro-prio partendo dai risultati delle numerose sfide di marketing lanciate nel corso della convention 2010.La prima sfida è stata quella di affinare l’or-ganizzazione e gli strumenti di lavoro ci siamo riusciti attraverso la focalizzazione di tutto il team interno e esterno sui processi, le attività, il time management e il legame tra obiettivi e incentivazione delle risorse.L’ingresso di Marco Rizzo è servito a rafforza-re l’area di brand management, mentre i gio-

vani stagers hanno continuato ad alternarsi dando valore aggiunto alle attività assegnate.Come da buona tradizione Coca-Cola, un’al-tra sfida è stata quella di migliorare l’Attiva-zione del punto vendita.Nel canale Gdo abbiamo portato la quota spazio stabilmente al di sopra del 45%, au-mentato la presenza in attività di extra display e con le teatralizzazioni abbiamo rafforzato la visibilità delle nostre brand.Nel canale IC abbiamo superato gli obiettivi di assortimento prodotto in tutti i sub-canali di vendita e migliorato sensibilmente i dati di copertura distributiva sui prodotti strategici vap 25 e pet 50.Anche lo standard del cooler è migliorato sulla base dei tre indicatori: livello di carica-mento, spazio e assortimento trattato.I piani di zona e piani di installazione dei co-oler sono in linea con gli obiettivi.Nel corso del 2010 Sibeg ha confermato la sua capacità di presidiare il canale notturno offrendo un portafoglio prodotti completo e buone complessivamente le performance del piano turismo anche se dobbiamo sempre più anticipare l’attivazione dei punti vendita da parte dei nostri promoter stagionali.La sfida dell’Innovazione è stata vinta dal punto di vista organizzativo ma con perfor-mance non sempre all’altezza delle aspettative.In particolare i due progetti di innovazione Illyissimo con i 2 gusti di bevande al caffè e Ice3 con il ghiaccio puro confezionato nono-

stante il nostro impegno nella distribuzione non hanno raggiunto le performance previste.Anche Amita non ha avuto una vita facile a causa soprattutto di una competizione di mercato molto forte.A tonificare l’innovazione del 2010 è arrivata la nuova bottiglia vap 20 di Kinley da cui ci aspettiamo buone performance. Per quanto riguarda la sfida sul Trade ma-nagement abbiamo elaborato Canvass di vendita più in linea con le esigenze di equili-brio del mercato, realizzato gli strumenti per lo sviluppo del sell-in attraverso il sell-out e abbiamo focalizzato l’attenzione su come svi-luppare il canale Vending nei prossimi anni.Sulla Comunicazione abbiamo potenziato gli strumenti esistenti, lanciato la Newsletter dedicata ai nostri clienti, attivato le sponso-rizzazioni delle squadre regionali e organiz-zato alcuni eventi di visibilità sul territorio.

Il 2010 è stato anche un anno di formazione per tutte le risorse che hanno partecipato alle numerose e mirate iniziative formative.In sintesi un 2010 molto intenso da ricordare non solo per i festeggiamenti del 50° anni-versario di Sibeg ma perché abbiamo tutti focalizzato l’attenzione su come migliorare il nostro modo di lavorare.Dal 2011 mi aspetto di lavorare in un clima positivo in cui le parole chiave siano sempre più team, focalizzazione sugli obiettivi, disci-plina e meritocrazia.

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IL 2010 DEL MARKETING DI SIBEGIl bilancio di un anno intenso e da non dimenticaredi MASSIMO STELLA

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È partito, inoltre, il concorso nazionale “Stap-pa la felicità e vinci”, che coinvolge le tre varianti di Coca-Cola:, light e Zero.Il concorso, comunicato tramite etichette de-dicate sui pack Pet 1,5L di Coca-Cola, ha messo in palio 5.000 kit da 12 simpatici se-gnaposto natalizi che da vincere conservando

lo scontrino e partecipando all’estrazione. Il regolamento completo da scaricare su www.coca-cola.itIl rapporto tra Coca-Cola e il Natale è sta-to sempre un rapporto speciale; ricordiamo infatti che la figura di Babbo Natale, così come la conosciamo noi negli Stati Uniti e in

Europa, si è definitivamente fissata nell’im-maginario collettivo grazie al suo uso nelle pubblicità natalizie della Coca-Cola dei primi anni ‘30 realizzate da Haddon Sundblom.Babbo Natale tutto bianco e rosso… Cosa ricorda, se non i mitici colori del logo Coca-Cola?

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SIBEG PRESENTE ALL’EXPO VENDING SUD

i è tenuta dal 26 al 28 Novembre presso le Ciminiere di Catania, la se-conda edizione dell’EXPOVENDING

SUD, il Salone specializzato nei Sistemi per la Distribuzione Automatica.La fiera, ha accolto tutte le aziende che pro-ducono e commercializzano distributori auto-matici, imprese che si occupano della fabbri-cazione di prodotti per la D.A., aziende che gestiscono distributori automatici, imprese di servizi e vendita, espositori. La Distribuzione Automatica è una moderna modalità di ser-vizio per il cliente, di erogazione di prodotti alimentari e non, caratterizzata da innova-zione e qualità dei prodotti, affidabilità ed efficienza delle macchine distributrici, estrema semplicità e velocità di servizio. La Distribuzio-ne Automatica di Alimenti, bevande o altro, nasce e si sviluppa come risposta alle nuove modalità di vita, alla nuova organizzazione del lavoro, alle richieste delle nuove genera-zioni. Oltre 2 milioni di macchine installate in Italia, una ogni 29 abitanti con circa 34.000 addetti. Le aziende che producono macchine distributrici vedono confermata la leadership mondiale, con un export pari a circa il 70% della produzione.La presenza all’Expo Vending Sud per Sibeg è stata un’ottima occasione per presentare le novità in termini di formati e di offerte svilup-pate ad hoc. Prima novità presentata è stata la conversione del formato delle lattine di Co-

ca-Cola, Coca-Cola Zero, Fanta, Fanta gusto limone, Nestea Limone e Nestea Pesca Bianca e Pesca Gialla, da 25 cl a 33 cl, appositamente per il settore vending, in modo da garantire al consumatore una quantità di bevanda ade-guata per un break o per un pasto veloce ad un prezzo più accessibile. Tra i formati in lattina presentato anche Burn 25 cl come Energy Drink, e Illyissimo come Coffee Drink, da provare nelle due versioni al caffè o al caffè con latte. Presente inoltre l’intero assortimento con i formati Pet 50 cl delle nostre bevande gassate e non e con la gamma completa di succhi di frutta Amita in formato vap 25 cl. Rientra nella strategia aziendale dei prossimi anni presidiare il canale vending attraverso un assortimento mirato di prodotti, personale dedicato e condizioni di vendita specifiche per il canale per migliorare le performance di vendita e la quota di mer-cato. La Mission di Sibeg è “Offrire ai consu-matori siciliani le bevande giuste al momento, al posto ed al prezzo giusto, operando con efficacia ed efficienza, e creando valore per l’economia locale”. In linea con questa Mis-sion, l’obiettivo di Sibeg, nei prossimi anni, è quello di raggiungere il consumatore siciliano in tutti i canali e in tutte le occasioni di consu-mo, attraverso una continua crescita in termini di: assortimento di prodotto, attivazione del punto vendita, convenienza per il cliente, e innovazione costante.

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Dopo due anni, a Catania, è tornato a ria-prirsi, lo scorso 18 dicembre, il sipario del Teatro Massimo Bellini per ospitare l’esclu-siva serata di gala “Telethon… tra cinema e moda”, l’appuntamento ufficiale di BNL gruppo BNP Paribas e Telethon. L’evento è stato organizzato nel capoluogo etneo dalla Production Moda e Spettacoli, con la direzione artistica di Agata Patrizia Saccone, in concomitanza nazionale con la maratona televisiva delle reti Rai il sabato precedente il Natale. La serata, alla quale Sibeg ha dato il suo contributo, è stata affidata alla conduttrice televisiva Caterina Balivo. Nel corso della serate gli immancabili momenti di moda si sono perfettamente mescolati con quelli dedicati al cinema, alla danza e alla musica. Il ricavato della serata è stato devoluto a Te-lethon che da 20 anni è impegnato nella ri-cerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie ge-netiche.

SIBEG CON TELETHON

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a qualche mese ha avuto inizio la stagione sportiva 2010/2011: Sibeg, con lo sport drink Powerade, col-

labora anche per questa nuova stagione con alcune tra le più importanti realtà sportive pre-senti in Sicilia.Restano nel palmares delle squadre sponsorizza-te l’Amatori e il San Gregorio che rendono forte il Rugby siciliano militando nel campionato di serie A, la Nuoto Catania, squadra che gioca in serie A2, e l’Orizzonte, il team di pallanuoto fem-minile più blasonato sia in Italia che in Europa. Ma accanto a queste collaborazioni, quest’an-no Sibeg ha deciso di abbracciare, con Powe-rade, nuove realtà: i “Kings Messina” militanti nel campionato di serie B di hockey in-line, rappresentano la città di Messina nel mondo dell’Hockey Italiano e giocano presso l’impian-to “Palatenda Cep” della città orientale.Il presidente Raimondo Raimondi, di soli 28 anni, dopo l’esperienza come giocatore del Reggio Calabria, ha attraversato lo stretto ed è tornato a Messina fondando il team dei Kings nell’aprile del 2009, con il sogno di promuovere nel suo territorio di origine la filosofia di questo sport affascinante dove mazza, dischetto e pat-

tini in linea sono i protagonisti indiscussi.In un solo anno la squadra, mista, è cresciuta notevolmente ed oggi si compone di 16 gioca-tori, di cui 4 donne, che giocano insieme con una miscela di velocità, forza, precisione ed armonia.Altra nuova collaborazione è quella avviata con la “Scherma Modica”, che è stata fondata nel 1984, e si è rapidamente sviluppata in campo nazionale prima e dal 1994 anche a livello in-ternazionale, con la partecipazione a numerose tappe del circuito di Coppa del Mondo under 20.

Questa intensa attività ha portato al conse-guimento di 25 titoli italiani individuali, 7 titoli italiani per società, ed ha avuto il suo culmine nei risultati a livello internazionale, tra cui il successo recente di Giorgio Avola, “figlio” della Scherma Modica, che a luglio 2010 ha vinto la medaglia d’oro nella prova a squadre, agli Europei Assoluti a Lipsia.Nel 2010 la Scherma Modica ha partecipato alla serie A1 con la squadra di fioretto maschi-le, in A2 con la squadra di sciabola femminile ed in B1 con le squadre di spada maschile e di fioretto femminile.La squadra, fortemente impegnata nel sociale, in collaborazione con l’Associazione Touché, è promotrice dell’esclusivo progetto denominato “Scherma per non vedenti”, idea nata dalla dott.ssa Denise Cassarino, esperta in respon-sabilità sociale.Tale importante iniziativa è nata con il duplice scopo di divulgare uno sport sano come la Scherma e di coinvolgere in modo diretto le persone affette da disabilità visiva, che spesso non ricevono le dovute attenzioni da parte di enti pubblici e privati.

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POWERADE ABBRACCIANUOVE DISCIPLINE SPORTIVEIn Sicilia si punta su realtà emergenti, senza dimenticare le squadre storiche

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Il logo della squadra di hockey Kings Messina.

Foto © Santo Scardace

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Attualità

SIBEG DIVENTA UNA CASE HISTORYDELL’INFORMATION TECNOLOGY NEGLI USAI manager di MOTION Computing in azienda per studiare l’impiego sul campo dei loro tablet pcdi GIOVANNI VIRGILLITO

l costante rinnovamento e la grande at-tenzione che SIBEG mette nell’Information Tecnology hanno destato l’interesse di al-

cuni partner tecnologici.La MOTION Computing, di Austin – Texas, leader in America nella costruzione di Tablet PC, per impieghi industriali e commerciali, ci ha contattati per studiare la nostra azienda e il buon utilizzo che noi facciamo dei loro prodotti in Italia.Ultimamente abbiamo rinnovato il nostro parco Palmari acquistando ben 70 nuovi Tablet PC Motion F5 che abbiamo affidato alla nostra

rete di agenti impegnati a seguire, sull’intero territorio siciliano, i clienti, nei diversi canali di vendita, facendo diverse attività di controllo, rilevazione, marketing e incentivazione.Lo strumento scelto dalla struttura IT di SIBEG è stato il Motion F5 con display “Gorilla” e disco interno da 64Gb SSD. La nostra scelta è rica-duta su questo strumento per diversi fattori:

Solidità (Certificazione IP54 e resistenza a condizioni avverse quali polvere, sporco, umidità, pioggia calore vento e con il vetro “Gorilla” è resistente ai colpi con una resi-stenza alla rottura fino a 4 volte superiore)

Durata Batteria (a parte una piccola ven-tola non esistono parti meccaniche dato che l’hard disk e SSD e non HD, anche lo schermo è LED di nuova generazione con un consumo energetico molto basso)

Accessori (Sono presenti alcuni accessori importanti per il lavoro dei nostri agenti quali la macchina fotografica incorporata, il lettore barcode incorporato, l’RFID incor-porato, il lettore d’impronte digitali incor-porato).

Tutto questo in soli 1,5 Kg di peso e senza nessuna porta esterna, onde evitare qualsiasi contatto che possa mettere a repentaglio dati e sistema. Connessioni WiFi e 3G in-corporate, si tratta di uno strumento veloce e affidabile oltre che molto pratico nel suo utilizzo e gradevole alla vista.La MOTION Computing si è presentata, ed è stata ospitata nella nostra sede, con 2 dei loro manager: Bérengére Viale-Brun, Inter-national Marketing Manager, e David Pro-nier, Regional Manager Southern Europe. I due rappresentati dell’azienda statunitense hanno visitato la nostra struttura e appurato l’uso che facciamo dei loro strumenti. Al ri-entro negli USA i due manager realizzeranno una Case History su SIBEG con immagini video, foto e articoli sul sito di MOTION e su riviste specializzate.

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seguito della visita dei rappre-sentanti di MOTION Computing Sibeg si è attivata per realizzare

un video esplicativo dell’utilizzo sul campo del Tablet PC Motion F5, in dotazione alla nostra rete di agenti, che verrà spedito all’azienda di Austin per la realizzazione della Case History che ci vede protagonisti. Le riprese sono state effettuate, oltre che in azienda, anche in due punti vendita presenti all’interno del Centro Commerciale Porte di Catania.

ampus Mentis 2010 è un progetto voluto dal Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, realizzato dall’uni-

versità La Sapienza di Roma e dal Centro di Ricerca Impresapiens. L’importante iniziativa ha visto protagonista anche la città di Cata-nia dove all’appuntamento non poteva non esserci Sibeg.Nel villaggio globale allestito al Cus Catania, di via Santa Sofia, i giovani hanno avuto modo di presentarsi alle aziende dopo che queste si sono presentate con una serie di in-contri ai giovani studenti. A presentare Sibeg

sono stati il Responsabile delle Risorse Uma-ne, Antonio Marletta, insieme a al Direttore Commerciale, Pietro Gheller, coadiuvati da Rachele Mililli nella delicata fase dei colloqui.Un confronto a tutto tondo tra chi ha voglia di proporsi e chi ha voglia di ascoltare al fine di rendere più corta la catena tra domanda e offerta di lavoro.

UNA CASE HISTORY ANCHE IN VIDEO

SIBEG AL CAMPUS MENTIS DI CATANIA Grande interesse da parte dei giovani studenti

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SPECIALE FESTEGGIAMENTI

NATALE 2010

LA SS MESSA, LA CENA E LE DANZE SALUTANO UN ANNO MEMORABILES.E. Monsignor Salvatore Gristina:” Sibeg grande esempio di sviluppo socio economico dell’intero territorio siciliano”. Luca Busi, AD di Sibeg:” Un momento di grande emozione e di augurio per gli impegni del 2011”.

conclusione del 2010, anno in cui la Sibeg Srl ha festeggiato il suo 50° anno S.E. Mons. Salvatore

Gristina, Arcivescovo Metropolita di Catania, lunedì 20 dicembre, ha celebrato la SS. Mes-sa all’interno dello stabilimento alla presenza delle maestranze, dei collaboratori, del ma-nagement e della proprietà di Sibeg Srl, tra i presenti anche rappresentati delle istituzioni e del mondo imprenditoriale. La celebrazione eucaristica si è svolta all’interno dell’area pro-duzione dove è stato allestito un palco con gli ornamenti liturgici. Nel corso della Sua omelia S.E. l’Arcivescovo ha sottolineato la rilevanza dell’azienda nel tessuto socioeconomico dell’intero territorio siciliano e catanese in particolare indicandola come riferimento di sviluppo imprenditoriale e opportunità occupazionale per i giovani. Per l’Amministratore Delegato di Sibeg Srl, Luca Busi, la celebrazione della SS Messa all’inter-

no dello stabilimento da parte di Monsignor Gristina ha rappresen-tato: ”Un momento di grande emozione e di augurio per gli impegni che l’azienda si appre-sta ad affrontare nel 2011, un momento par-ticolarmente sentito e desiderato da tempo.” Un’occasione unica per augurare a tutti i colla-borati un Sereno Natale e un proficuo 2011.” A termine della celebra-zione eucaristica Monsignor Gristina si è in-trattenuto a cena con le maestranze, il mana-gement e la proprietà di Sibeg. Un momento anche questo di grande gioia e raccoglimento durante il quale S.E. ha avuto modo di cono-

scere meglio quanti quotidianamente sono impegnati nella realtà produttiva di Sibeg. Al termine della cena la musica ha preso il so-pravvento facendo scatenare nelle danze i col-laboratori dell’azienda sino a tarda notte.

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Attualità

Il presidente di Sibeg Maria Cristina Busi Ferruzzi con il coro in occasione della Santa Messa.

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eve record e festa per il circo bian-co che vedrà il suo clou nei mesi di febbraio e marzo con la classica

settimana bianca. L’arco alpino non lascia che l’imbarazzo della scelta tra le località che offro-no chilometri di piste adatte allo sciatore pro-vetto ed esigente e al principiante, dalle verdi alle nere, dalla singola località ai comprensori sciistici in grado di proporre ogni giorno scenari diversi non c’è che da scegliere.

Il viaggio parte dalla VALLE D’AOSTA con la regina delle stazioni invernali, Breuil Cervi-nia. Con un comprensorio tra i più grandi e spettacolari d’Italia conta 380 km di piste, tra stupende montagne come il Cervino e il Monte Rosa, che collegano Cervinia e Valturnanche con la svizzera Zermatt. Tra le piste merita una nota la “Ventina” che con i suoi 7 km percorre l’omonimo ghiacciaio scendendo dal Plateu Ro-sa fino a Cervinia; meritevole anche la discesa dal Piccolo Cervino sino a Zermatt, anche se con muri meno emozionanti. 17 impianti di risalita per 41 piste, skipass tra i 34 e 36 euro. Per informazioni c’è l’azienda del turismo allo 0166 949136 o la scuola di sci 0166 948744.

In Valle d’Aosta c’è Courmayeur con il com-prensorio di fronte la catena del Monte Bianco, tra le pendici della Val Veny e l’altipiano del Checruit. 100 km di piste con attenzione de-dicata agli appassionati del fuoripista. 21 gli impianti di risalita per 29 piste, skipass tra i 36 e i 41 euro. Informazioni presso l’azienda turismo allo 0165 842060 o la scuola di sci 0165 842477.

Dalla Valle d’Aosta alle piste della “Via Lattea” in PIEMONTE il passo è breve. Sauze d’Oulx è la località della Via Lattea più vicina all’auto-strada Torino – Bardonecchia. La stazione offre piste molto belle e una vivace vita notturna.78 impianti di risalita servono 214 piste per un totale di 400 km, skipass 34 euro. Per informa-zioni c’è l’azienda del turismo allo 0122.89202 o la scuola di sci allo 0122.858942.

Fiore all’occhiello delle destinazioni invernali piemontesi è Sestriere, fondata dalla famiglia Agnelli, divenuta una delle più grandi locali-tà sciistiche italiane. Per rievocare le emozioni delle gare di coppa del mondo è sufficiente lanciarsi sulla pista Kandar che dai 2800 metri scende, tra splendide montagne e muri moz-zafiato, sino a 1800 metri di Borgata Sestriere. Spazio ai brividi notturni sulla pista illuminata Sisse. Il comprensorio offre 78 impianti di ri-salita per un totale di 214 piste che coprono 400 km, skipass 32 euro. Informazioni presso l’azienda turismo allo 0122.89202 o alla scuola di sci 0122.77060.

Comprensori sciisticiLa Via Lattea, in Piemonte, rappresenta il più grande comprensorio sciistico dell’Italia occi-dentale con 400 km di piste. Un circuito mol-to spettacolare la cui caratteristica principale è quella di non finire mai. Il comprensorio si estende sino alla località francese Montgene-vre, per cui è necessario acquistare l’estensione dello skipass se si vuole sciare lungo tutta la Via Lattea. In Valle d’Aosta, ai piedi del mas-siccio del Monte Rosa, sorge il comprensorio del Monterosa Ski, un carosello di sport d’alta quota articolato su tre valli. Qui 180 chilometri di piste si snodano attorno al Massiccio del Rosa andando a toccare le tre valli del Mon-terosa Ski. Si attraversa tutta l’area con gli sci ai piedi partendo da Champoluc e Frachey in Valle d’Ayas, da Gressoney-La-Trinité in Valle di Gressoney, da Alagna in Valsesia. I due comprensori offrono a sciatori e snow-boarders la massima varietà di piste, discese ampie e soleggiate o ripidi pendii in mezzo ai boschi: difficoltà tecniche crescenti, da affron-tare in base all’esperienza. In questo contesto, alla quiete ed alla bellezza dei paesaggi si in-treccia una considerevole varietà di proposte e di attività culturali. Nei punti di ristoro in quota, i piatti tipici e le ampie terrazze soleggiate uniscono all’invidia-bile abbronzatura invernale tutti i piaceri della buona tavola. Essendo i comprensori molto vasti si raccomanda di tenere sempre sott’oc-chio l’orologio per evitare di non poter rientrare alla propria stazione di partenza a causa della chiusura degli impianti di risalita.

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SI... VIAGGIARE. SPECIALE VACANZE SULLA NEVE

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Sibeg S.r.l. Catania - 95121 - ITALY - V Strada Zona Industriale, 28tel. +39 095 523811 fax +39 095 592713

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