Sibeg Inside - anno 4 n° 1

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Sibeg Inside è la rivista che tratta della vita e dell'organizzazione di Sibeg

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Locandina_Burn_48x68.pdf 18-01-2008 17:52:25

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EditorialeExEcution 08, la convEntion dElla svolta. 2di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZIExEcution: RisoRsE umanE, stRatEgiE E opERatività. 3di LUCA BUSI

ConventionExEcution 2008: da una logica di volumi ad una logica di valoRE. 4di NATALE LIAExEcution 2008: Fil RougE vERso obiEttivi più ambiziosi. 5di FABIo FRoNTI2007: un anno chE ha mantEnuto lE aspEttativE. 6di SERgIo SApIENZAExEcution 2008: la FoRmazionE sibEg pRonta a volaRE sullE ali dEl succEsso. 7ExEcution 2008: la pattuglia acRobatica nazionalE tEstimonial con un vidEo. 7

Managerun’italiana nEl mondo dEllE multinazionali 8

Lavoro e AmbientesicuREzza sul lavoRo. obiEttivi ambiziosi pER la salvaguaRdia dEllE RisoRsE umanE. 9di LUIgI DI MAURotutEla ambiEntalE. lE politichE di sibEg soddisFano l’EkosystEm dElla company. 9di CARLo CoRIoLANI

SaluteFit FoR thE FutuRE. il nostRo impEgno a tutEla dElla salutE… 10a cura di CoCA-CoLA ITALIA

Marketing & Communication a cura di MASSIMo STELLA e NUNZIo oRSINI

happinEss FactoRy 2, il Film. 15di gIANLUCA NovELLonoto: il lato coca-cola dEl baRocco. 16nuovE apERtuRE. 16point oF swEat. 16bREvi dal tRadE maRkEting. lE iniziativE in sicilia nEgli ultimi mEsi. 17attivazioni sui punto vEndita, si scaldano i motoRi pER lo spRint Estivo. 18di MARIo BARoNEsupER sibEg 2008: “si FidElizzano i paRtnER”. 19mazaRa dEl vallo: villa dEllE RosE. tRadizioni sicilianE dal gusto multiEtnico. 19pREmi pER “ i miglioRi”. un concoRso pER i punto vEndita “REFEREnziati”. 19

Giro di poltroneRodolFo EchEvERRìa. a catania il dEbutto dEl nuovo ad di coca-cola italia. 20gianluca caRpicEci: “aRRivEdERci sibEg”. 20

Rosa & NerosibEg pRosciolta dall’accusa di EvasionE FiscalE. 21addio al commEndatoRE. 21moRto l’avvocato nino zangaRa stoRico consulEntE sibEg. 21

Peoplegiovanni blanciFoRti: “ sibEg nElla mia Famiglia è una tRadizionE”. 22sibEg scEndE in campo. la squadRa dEl cRal alla 7a EdzionE dEl toRnEo F.i.g.c. 22

Visti da vicinogaEtano castElluzzo vs loREdana FEnoaltEa 23

Rondine d’Albania“i Fuochi d’aRtiFicio più Emozionanti dElla mia vita”. 24di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

“Pianificate, perchè non pioveva ancora quando Noè costruiva la sua arca…”

Anno Iv numero 1gennaio/Marzo 2008Direttore editorialeLuca BusiDirettore responsabileSebastiano MazzarinoSegreteriaManuela panebiancoComitato editorialeMaria Cristina Busi Ferruzzi, Luca Busi, Fabio Fronti, Natale Lia, Marcello Mammana, Nunzio orsini, Sergio Sapienza Propietario, editore, direzione,redazione e amministrazioneSibeg S.r.l.Strada v Zona Industriale, 28 - CataniaTel. 095.59.11.44 - Fax [email protected] Cocuzza - Miashi groupStampaArti grafiche le Ciminiere - Catania

Registrazione n. 27/2005 del 20.09.2005

è vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside senza espressa autorizzazione dell’editore.

Cristina Busi FerruzziPresideNte

LuCa BusiammiNistratore delegato

nataLe Liadirettore geNerale

MarCeLLo MaMManadirettore ammiNistrativo

sergio sapienzadirettore ProduzioNe e logistica

FaBio Frontidirettore commerciale

sommaRio

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Editoriale

ExEcution 08, la convEntion dElla svolta.di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

Credo di non esagerare nel giudicare la convention di Sibeg “Execution 08”

la più perfetta della storia di Sibeg. L’atmosfera che si respirava era di grande

entusiasmo, di gioco di squadra, di gioventù. Per la prima volta non ho

sentito solo i soliti auto complimenti “come siamo tutti bravi!”.

Qualche critica è emersa: è giustissimo comunicare le cose positive realizzate

durante l’anno ma è soprattutto su quelle negative che bisogna concentrarsi.

è nostro preciso dovere cercare di migliorare. Sempre meglio, sempre di

più, a cominciare dai vertici, a cominciare dal presidente. L’esposizione

degli argomenti è stata rapida, completa, ef ficace. Ognuno ha espresso

con chiarezza e molta padronanza dei messaggi importanti. Anche la

presentazione dei progetti della Company, fatta da Alessandro Fedele, è stata

migliore degli altri anni: perfetta, allegra, con semplicità e grande passione

nello stesso tempo. In poche ore sono stati riassunti gli argomenti del 2007 e i

messaggi per il 2008. Complimenti, avanti cosi.

Il vostro Presidente

Maria Cristina Busi Ferruzzi

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“L e organizzazioni non eseguono se non quando le persone giuste, individualmente e collettivamente, si

concentrano sui dettagli giusti al momento giusto.” Questa frase di Larry Bossidy, CEo Honeywell’s, racchiude in sé il senso di quello che sarà il leit motiv di Sibeg nel 2008: l’execution. Così come insegnano i leader blasonati, che combattono quotidianamente per far si che ogni cosa proceda per il verso giusto, i “grandi piani” senza execution non producono nulla.” Questa è la sfida nelle organizzazioni e quindi anche la nostra. Non importa quanto tempo passiamo e passeremo nella pianificazione, ma sappiamo che nella fase dell’esecuzione le cose cambiano e cambieranno per dare continuità allo step change (cambio di passo) che, dallo scorso anno, sta segnando l’evoluzione di Sibeg e dei suoi attori. “Execution” vuol dire in primo luogo eliminare il divario che c’è tra il riconoscere cosa va fatto e il farlo, evitare qualunque gap.

per il raggiungimento di questo importante risultato è necessaria la perfetta esecuzione dei piani e la precisa definizione dei ruoli e dei compiti derivanti, come ci hanno dimostrato i nostri ospiti e come si è evinto dalle spettacolari immagini delle Frecce Tricolori. Da adesso, più di ieri, non possiamo permetterci di lavorare su più fronti con priorità diverse, poiché non possiamo impiegare il management per spegnere piccoli incendi, distogliendolo dal suo compito primario: gestire. Quanto scritto comporterebbe il mancato raggiungimento degli obiettivi, ovvero perdite e spreco di risorse e nello stesso tempo il ricorso a pochi eroi che salvano le giornate: non abbiamo bisogno di eroi, siamo una squadra. “L’execution”, da adesso, è parte integrante delle strategie e degli obiettivi aziendali, rappresenta l’anello mancante tra le aspirazioni ed i risultati e consta di tre processi fondamentali: processo

delle Risorse Umane - processo Strategico - processo operativo. Tre punti che ci coinvolgono globalmente spostando quotidianamente la nostra meta, rendendola sempre più ambiziosa, e facendoci impegnare nell’implementazione delle Capabilities, dell’Innovation locale, di programmi incisivi Below The Line, di push and pull, con il coordinamento tra sell in/sell out, del Route To Market, di un’attenta gestione dei pdv (70% delle decisioni del consumatore av v iene sul pdv ), del la formazione e degl i equipaggiamenti, compresi i sistemi informatici. A conclusione vorrei ricordare la frase di An-gelo D’Arrigo, il recordman di volo libero recentemente scomparso, che racchiude lo spirito dell’execution: ”spingendo quotidia-namente i nostri limiti riusciamo, a piccoli passi, a superare le paure che ci vietano il possesso della nostra esistenza”. Buon lavoro a tutti.

ExEcution: RisoRsE umanE,stRatEgiE E opERatività.al via i grandi piani di sibeg.di LUCA BUSI

Convention

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Convention

“ExEcution 2008”: da una logica di volumi ad una logica di valoRE. dritti alla meta: strategia chiara, poche cose fatte bene, focus e lavoro di squadra.di NATALE LIA

onquistare, fidelizzare, coccolare, emozionare, stupire, coinvolgere, soddisfare, affascinare, educare

e raggiungere, con ogni mezzo, il nostro cliente, il nostro consumatore attraverso una strategia chiara. La disciplina, il focus e il lavoro di squadra sono e saranno, nel 2008, i fondamentali per la realizzazione di un’idea e/o di un proposito, rappresentando i l modo di eseguire, nonché la nostra Execution. I l 2007 è trascorso, con successo, sotto la parola chiave del lo “Step change” intorno alla quale ruotavano i concetti di organizzazione, raggiungimento degli obiettivi, consolidamento delle partnership e innovazione, termini chiave che già, lo scorso giugno, ci hanno portato a festeggiare

il raggiungimento del record di 3.400,000 casse unitarie in un solo mese. Uno step change incisivo che ha dato la definitiva accelerazione alla nostra macchina grazie alla “messa a punto”, con la collaborazione e il sacrificio di tutti, di questi ultimi anni. Adesso con una F1 vincente, ottimizzata dal 2003 con i preziosi suggerimenti della Scuderia Ferrar i di F iorano, possiamo dare vita all’esecuzione dei nostri piani concentrandoci su poche cose ma fatte bene. Ciò sarà possibile avendo, ognuno di noi, ben chiari i propri compiti, costituendo un team, come la pattuglia Acrobatica Nazionale, o un equipaggio su una barca in regata: affiatato, disciplinato e sincronizzato nell’esecuzione di ogni singola manovra. ognuno di noi dovrà essere maniacale

nella ricerca di una pianificazione perfetta in termini di mix, forecast e spending promozionale. passeremo da una logica di volumi ad una logica di valore per la intera catena, dal consumatore al punto vendita al distributore fino a noi, divenendo nello stesso tempo i leader italiani sui nuovi prodotti in termini di: volumi % sul totale portafoglio, quote di mercato, dis tr ibuzione numerica e ponderata. Con questi propositi ed un 2008 iniziato sotto i migliori auspici arriveremo a spegnere, nel 2010, le prime 50 candeline di Sibeg. Un compleanno importante, una svolta dove ognuno di noi dovrà dire: «grazie a me!»ognuno di noi ha tutte le potenzialità per dirlo!

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“ExEcution 2008”: Fil RougE vERso obiEttivi più ambiziosi.Formazione, strumenti e gioco di squadra sono gli elementi per rendere sibeg un punto di riferimento, per lo sviluppo di un business innovativo, per il trade siciliano.di FABIo FRoNTI

I l 2008 si apre all’insegna di un nuovo tema che regnerà sovrano sul le attività commerciali dell’intero anno:

l’esecuzione.Essa è la capacità di un’organizzazione di esprimere risultati sempre più importanti e sfidanti attraverso un meticoloso lavoro di team finalizzato ad un obiettivo ben identificato.per sviluppare al meglio questa attitudine lavoreremo su più livelli:

Investiremo moltissime ore in formazione, •trasversalmente a tutti i reparti, avendo come obiettivo quello di costruire dei professionisti sempre più preparati alle esigenze di un mercato che cambia repentinamente.Investiremo in strumenti di lavoro sempre •più adeguati, rapidi ed in grado di fornire feedbacks a tutti i reparti in tempo reale.potenzieremo la struttura di sede a •supporto delle vendite in modo che ogni attività avvenga in maniera ancor più disciplinata ed efficace: dal lancio di un nuovo prodotto, allo sviluppo sul field di una campagna promozionale, all’installazione delle attrezzature per lo sviluppo del consumo refrigerato.

Scopo di tutto questo è garantire la migliore organizzazione possibile a supporto di una migliore esecuzione dei piani .Ma vi è anche un secondo obiettivo estremamente importante da raggiungere: migliorare l’esecuzione del field sfruttando al massimo le sinergie con i nostri partner commerciali.Tutto questo si raggiungerà attraverso:

Forza vendite focalizzata sullo sviluppo •distributivo e sulla creazione di valore aggiunto della filiera.promotor i vendite come veicolo •propulsivo di business incrementale per i distributori.Identificazione di modelli di business •diversificati soddisfacenti diverse esigenze di mercato.

La sfida che abbiamo di fronte è quella di trasformare Sibeg in un punto di riferimento costante e uno stimolo per lo sviluppo di business innovativi per il trade siciliano.

Quest’anno le soddisfazioni che possiamo raccogliere in termini di risultati sono enormi e

sarebbe un peccato non coglierle.Un grosso in bocca al lupo a tutti quanti!

Il Direttore Commerciale Fabio Fronti (a destra) con l’AD Luca Busi.

Da sinistra: Natale Lia (Direttore generale), Fabio Fronti (Direttore Commerciale), Cristina Busi Ferruzzi (presidente)

e Luca Busi (AD).

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2007: un anno chE ha mantEnuto lE aspEttativE.di SERgIo SApIENZA

R iusc ire a raccontare in breve come sia andato il 2007, visto dal la prospet t iva da Diret tore

operation, non è cosa semplice da fare né da sintetizzare in poche righe, ma ci proverò affinché, chi ne avesse voglia, possa con me ripercorrere 365 giorni di sforzi, vittorie, difficoltà e soddisfazioni.L’anno comincia con un impegno di miglioramento, dichiarato nella convention e riproposto anche nella nuova convention del 2008, che si basa su due parole d ’ord ine: EFF ICIENZ A ed EFF ICACIA . L’efficienza si traduce in una promessa di sfruttare al meglio le risorse assegnate (energia, lavoro,denaro…), l’efficacia si traduce invece in una promessa di garantire il risultato atteso dal sistema (puntualità, qualità, sicurezza….).per ciascuno di questi aspetti abbiamo creato degli indici su cui ci siamo misurati tutti i giorni, per il raggiungimento dei quali abbiamo faticato e talvolta sacrificato ore

di personale riposo, per i quali abbiamo cercato soluzioni innovative che ci potessero permet tere di raggiungere l ’obiet t ivo pref is sato. Su quest i obiet t iv i s iamo stati premiati anche in base all’accordo aziendale.Ma facciamo una valutazione su come si è chiuso l’anno. Se dovessi sintetizzare con una frase direi: “un anno che ha mantenuto le aspettative”. L’efficienza complessiva dello stabilimento (che noi siamo soliti misurare con l’indice k) è cresciuta molto bene, trainando un effetto benefico in termini di efficienza energetica e dei costi (anche del lavoro). L’efficacia per alcuni aspetti è stata semplicemente mantenuta per altri (riduzione degli inevasi complessivi annui) è aumentata.Altri aspetti hanno avuto luci ed ombre ovvero in alcuni casi si sarebbe potuto ottenere un risultato migliore, in altri non si è raggiunto in pieno l’obiettivo ma si è avuto un miglioramento, in altri non si sono

verificate le condizioni per il perseguimento dell’obiettivo.Ma come sempre accade di ogni trascorso bisogna fare esperienza, e quest ’anno parte dalle basi del 2007. pertanto mentre r ingrazio tut to i l personale del l ’area operations per quanto sino ad oggi fatto, chiedo a tutti noi di prepararci per la nuova sfida: il 2008.Nel 2008 infatti ci è richiesto di continuare la crescita, secondo lo schema che qualsiasi sistema di gestione prevede, e garantire risultati sempre migliori.Come dobbiamo fare? La r isposta è semplice: rispettando quella che, secondo l e ind i caz ion i impar t i te da l nos t ro Amministratore Delegato e dal nostro Direttore generale, è diventata la nuova parola d’ordine per il 2008: Execution!! Dobbiamo diventare i migliori esecutori. Sappiamo cosa fare, sappiamo come farlo e quindi eseguiamo.Allora cosa dire? Buona execution a tutti!

Convention

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ExEcution 2008: la FoRmazionE sibEg pRonta a volaRE sullE ali dEl succEsso. i dati confortanti del 2007: “carburante” per bruciare nuove tappe.

nche quest’anno, come da tradizione, si è rinnovato l’appuntamento con la Convention di Sibeg. Il 10 gennaio

a villa del Bosco, riservata agli interni, e il 30 gennaio nella splendida cornice di villa gussio Nicoletti, alla presenza dei vertici di Coca-Cola Italia e dei clienti. Una giornata dai ritmi incalzanti come il tema leit motiv del 2008: “Execution”. Testimonial d’eccezione, per interpretare il con-cetto di esecuzione e rendere partecipe la platea di come l’execution è fondamentale in un gioco di squadra, sono stati il tecnico dell’orlandina basket Romeo Sacchetti accompagnato dal playmaker gianmarco pozzecco che, abilmente spalleggiati dal Direttore Commerciale Fabio Fronti e dall’AD Luca Busi, hanno esposto come il concetto di ese-cuzione, in uno schema di gioco ben orchestrato, possa risultare vincente. Execution e Fair play è stato il binomio della testimonianza portata dal centro campista Edusei Mark del Catania Cal-cio, accompagnato da Maurizio Ciancio direttore marketing della squadra, e da Leandro Rinaudo difensore centrale del palermo Calcio, accompa-gnato da Marco Bellante responsabile marketing dei rosa nero. virtuale ma roboante l’execution della pattuglia Acrobatica Nazionale, meglio nota come Frecce Tricolori. Ad introdurre nel vivo la

Convention è stato il filmato, breve ma intenso, delle “Frec-ce” che ha regalato “emozioni a 6 g” prima dell’inter-vento del Direttore Commerciale, Fabio Fronti. Un interven-to, quest’ultimo, dettagliato ma so-prattutto ricco di ri-sultati soddisfacenti. “Le evoluzioni a 500 chilometri orari - ha esordito il Direttore commerciale - han-no mostrato come una perfetta execution e la conoscenza esatta dei propri ruoli permette a 9 velivoli di volare a pochissimi metri l’uno dall’altro disegnando in cie-lo arabeschi che sono divenuti il fiore all’occhiello dell’Italia. Noi - ha concluso Fabio Fronti - saremo il fiore all’occhiello del sistema Coca-Cola in Italia”. Le emozioni non si sono concluse con le acrobazie mozzafiato della pAN ma sono continuate con l’intervento di Alessandro Fedele che, dopo aver presentato con dovizia di particolari i dati relativi ai

prodotti, ha introdotto, in anteprima, “Happiness Factory il film”.gli interventi conclusivi sono stati riservati al Diret-tore generale, Natale Lia, e al presidente di Sibeg, Maria Cristina Busi Ferruzzi, che ancora una volta hanno espresso il loro apprezzamento per le per-formance registrate, con lo “step change”, certi che queste saranno ulteriormente implementate con l’Execution 2008.

A

Il 313° gruppo è un Repar to operativo dell’Aeronautica M i l i t a r e c h e , a s s o l v e n d o a i propri compiti di rappresentanza, fornisce l’esempio dei valori umani, culturali, organizzativi e tecnologici di un

paese che può “volare” meglio e più in alto di chiunque altro. Il 313° gruppo Addestramento Acrobatico è dislocato sull’ aeroporto di Rivolto (Udine) e fornisce gli uomini ed i mezzi per la pAN. Il gruppo è dotato di velivoli MB-339 A/

pAN che possono svolgere, oltre alla normale attività acrobatica, anche missioni operative. Non solo acrobazia aerea ma anche prontezza operativa per azioni di supporto aereo alle forze terrestri. Il 313° gruppo A.A. “Frecce Tricolori” non ha solo il compito di rappresentare l’Aeronautica e l’Italia nelle manifestazioni aeree, ma anche quello, meno noto, dell’impiego a difesa del territorio e dello spazio aereo nazionale. A capo della pAN c’è il Maggiore pilota Massimo Tammaro.

ExEcution 2008: la pattuglia acRobatica nazionalE tEstimonial alla convEntion con un vidEo.

Foto di S. Mazzarino

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un’italiana nEl mondo dEllE multinazionali. maria cristina busi Ferruzzi per il wsJ “tra le cinquanta donne da tenere d’occhio”.

i seguito riportiamo un estratto dell’agenzia di stampa AgI uscita lo scorso 13 marzo in occasione

del la nomina di Emma Marcegagl ia a presidente di Confindustria, ruolo per la prima volta nella storia affidato ad una donna.

(AGI) - Roma, 13 marzo 2008Nel mondo dell’imprenditoria i ‘boss’ con la gonna sono sempre di più. Nonostante i vertici delle istituzioni, degli Enti e delle grandi società si declinino ancora al maschile, le donne cominciano a farsi spazio nel settore aziendale e tante, ormai, hanno conquistato un posto in prima linea. A segnare un forte cambio di passo in questo senso è la nomina di Emma Marcegaglia a

presidente di Confindustria, ruolo per la prima volta nella storia affidato a una donna. Un evento che apre a una specie di ‘rivoluzione industriale’ al femminile e che accende la speranza a che il colore rosa presto, possa tingere anche altri settori di rilievo. Certo, nelle classifiche mondiali sinora le manager italiane ancora scarseggiano. Nella classifica 2007 delle 100 donne più potenti del mondo, pubblicata da Forbes, bisogna scendere al 33esimo posto prima di vedere comparire una donna italiana, Marina Berlusconi, presidente di Fininvest. Al 91° posto, poi, troviamo giuliana Benetton, cofondatrice del gruppo veneto. Nelle “50 donne da tenere d’occhio”, classifica del World Street Journal, b isogna tornare a l 2006 per vedere comparire un’ital iana, Fr ida giannini, direttrice creativa di gucci. Nel mondo delle multinazionali troviamo un’italiana: Maria Cristina Elmi Busi Ferruzzi, detta ‘Lady Coca- cola’, presidente della Sibeg, che imbottiglia e distribuisce i prodotti Coca-Cola in Sicilia.

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Manager

Emma Marcegaglia, neo presidente Confindustria.

Maria Cristina Busi Ferruzzi, presidente Sibeg srl.

managER: maRcEgaglia alza il sipaRio sullE ‘boss’in gonnElla.

Una vita da imprenditrice.

M a r ia C r i s t ina B u s i Ferruzzi. Nel 1970, per via del matrimonio con Sergio Busi, fondatore del gruppo, entra nel gruppo BUSI . oltre che avere il compito di p.R. si focalizza sull’Europa pubblicità, concessionaria di spazi pubblicitari delle testate grand Hotel, Intrepido, Il Monello, Blitz, Telesette, della Casa Editrice Universo, dal 1970 al 1982 e dal 1983 al 1993 delle testate del Messaggero di Sant’Antonio, Il Messaggero di Sant’Antonio edizione italiani all’estero, Messanger, Le Messager de Saint Antoine, Mensageiro de Santo Antonio, SendBote, Mesagerul, Credere, Mani di Fata, Alba, ecc.Segue anche l’andamento del le par tecipazioni nei gruppi Editoriale L’Espresso

e poligrafici.Alla scomparsa del marito, deceduto a seguito di un incidente automobilistico il 26 maggio 1981, ricopre la carica di presidente della Holding Acies (immobili, Europa pubblicità, ecc.) oltre che le presidenze delle singole aziende, (Sibeg, ecc.)Nel 1982 viene cooptata a far parte del Cda del gruppo L’Espresso, dove resterà fino al 26 aprile 2006 avendone anche ricoperto la carica di vicepresidenza per 9 anni.Nel 1991, a seguito dell’accordo di franchising con The Coca-Cola Company per l’Albania, da inizio alla Joint venture tra ACIES – The Coca-Cola Company – governo Albanese, trattativa che si concluderà felicemente con l’inaugurazione dello stabil imento d’imbottigliamento CCBS il 19 maggio 1994.

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sicuREzza sul lavoRo, obiEttivi ambiziosi pER la salvaguaRdia dEllE RisoRsE umanE.di LUIgI DI MAURo

egli ultimi anni, a seguito di una sempre più accresciuta sensibilità nel campo della sicurezza, della salute e

dell’ambiente da parte di Sibeg si sono sviluppati sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente e della sicurezza. La tutela della salute e della sicurezza costituisce una doverosa risposta alla richiesta di maggiore attenzione per la qualità sociale: qualità che trascende la tradizionale qualità economica finalizzata alla soddisfazione dei rapporti contrattuali tra produttore e cliente/consumatore. vien da se che tale risposta sia pervenuta attraverso il Sistema di gestione della Sicurezza e Salute (SgS) che insieme al rispetto ambientale ci ha visto progredire in un miglioramento continuo, alla base del quale stanno, per l’appunto, la consapevolezza, l’impegno e la partecipazione delle risorse umane coinvolte. Il Sistema di gestione della Sicurezza e Salute integra la parte del Sistema di gestione generale

che comprende la struttura organizzativa, responsabilità, prassi, procedure, procedimenti e risorse per la determinazione e l’attuazione di una politica di prevenzione degli incidenti ed infortuni.L’applicazione ad oggi di un sistema procedurale e di controlli degli ambienti di lavoro ha determi-nato un maggior controllo delle attività deter-minando la definizione di obiettivi sempre più difficili e ambiziosi da raggiungere.Il risultato significativo sta nel vedere come gli operatori interni reagiscono alle esigenze di tutela della propria salute interfacciandosi con i propri responsabili. La loro partecipazione in ogni caso determina una costante attenzione in particolare durante la conduzione di attività che possono rivedere ampliamenti impiantistici che strutturali.I risultati avuti per il 2007 sono stati positivi per quanto concerne il controllo dei materiali combustibili a maggior potere calorifero, grazie

ad un attento controllo delle scorte, insieme con l’utilizzo dei D.p.I. Inoltre dai controlli eseguiti e procedure avviate ci ritroviamo ad attenzionare tutti i cantieri per la salvaguardia dei lavoratori delle ditte esterne monitorando non solo le procedure di esecu-zione lavori ma una verifica delle maestranze per l’emersione del lavoro nero.Non si è invece raggiunto l’obbiettivo numero di infortuni, non solo per il numero di incidenti ma anche per il numero di giorni complessivi di degenza.Si riconosce la lieve entità delle cause che li hanno generati in particolare si riscontra come causa frequente lo stiramento muscolare e scivolamento.Nonostante tutto, il sistema di gestione è da migliorare e detto miglioramento è possibile solo attraverso un maggiore coinvolgimento di tutte le maestranze.

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Sicurezza e Ambiente

SIBEg, sensibile alla problematica concernente gli impatti che le industrie possono provocare sull’ambiente, applica un Sistema di gestione Ambientale che soddisfa le politiche sia della The Coca-Cola eKosystem che della Environmental Manual al fine di poter garantire che le attività dell’organizzazione vengano condotte in modo da proteggere, preservare e migliorare l’ambiente. Nel cercare di ottenere un miglioramento continuo e nel contempo essere sempre conformi alle leggi vigenti, sono state inserite nella gestione della politica ambientale innovazioni, miglioramenti e suggerimenti. gli audit ambientali e l’analisi degli aspetti/impatti legati ai processi, hanno permesso di effettuare delle valutazioni focalizzate in particolare su alcuni aspetti ambientali presenti nel nostro stabilimento catanese e su questi, successivamente, costituire il programma di miglioramento per l’anno 2007. Qui di seguito i risultati più significativi che Sibeg ha raggiunto nell’anno 2007. Recupero idrico: uno degli obiettivi che ci siamo proposti di portare avanti è il risparmio idrico, ottenuto attraverso delle azioni atte a tale

scopo. Un progetto ambizioso partito nel 2006 chiamato “gENETECH”, dal nome della società di progettazione, ha lo scopo di realizzare un loop di ricircolo sull’acqua trattata destinata alla produzione delle nostre bevande. La prima fase si concluderà nel giugno del 2008. Questo progetto porterà ad un risparmio idrico del 97% rispetto l’attuale, sulla fase di sanificazione della linea acqua. L’efficienza linee ha portato nel 2007 il valore di acqua consumato per litro di bevanda prodotta da 2,8 litri del 2006 a 2,6 litri nel 2007. Ciò tradotto in litri corrisponde ad un risparmio idrico di 23.679.400.Risparmio energetico: un’altra voce su cui ci siamo focalizzati, è il risparmio energetico. per litro di bevanda prodotta, siamo passati da 0,433 MJ del 2006 a 0,413 MJ nel 2007 con un obbiettivo di 0,420 MJ, ovvero un risparmio in KWh di 657.733.Rifiuti solidi: il nostro obbiettivo è quello di tendere al 100% dei rifiuti destinati al recupero. Il passo è breve ma il lavoro è tanto. per litro di bevanda prodotta, siamo passati da 8,42 kg del 2006 a 7,72 kg nel 2007 pari al 99% di rifiuti solidi destinati al recupero nel 2006 e nel 2007

pari al 99,5%. parte degli imballaggi hanno continuato la loro vita tal quale (cisternette, bidoni in plastica, pedane in legno) cedendoli ad altre aziende. Questi hanno portato un ricavo di €103.000 che saranno investiti nel 2008 per il miglioramento continuo.ozon protection: la protezione dell’ozono, oltre ad essere un requisito di legge e della Company, è un aspetto che Sibeg ha sempre considerato con attenzione. Infatti la significativa presenza di impianti di refrigerazione e condizionamento all’interno della nostra azienda, ha posto le condizioni per creare un programma di gestione e manutenzione ben preciso. Nel 2007 è stato eseguito uno studio affinché si possa eliminare entro il 2009 dai gruppi frigo, il gas freon R22. già nel 2008, è prevista la sostituzione integrale di un importante gruppo di refrigerazione che porterà di conseguenza, all’eliminazione del gas freon R22. è cosi che Sibeg si impegna a migliorare continuamente ed in modo efficace il suo sistema di gestione ambientale, utilizzando le risorse necessarie e ad individuare, minimizzare e prevenire l’inquinamento derivante dalle sue attività, dai suoi prodotti e dai suoi servizi.

tutEla ambiEntalE: lE politichE di sibEg soddisFano l’EkosystEm dElla company. di CARLo CoRIoLANI

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Fit FoR thE FutuRE, il nostRo impEgno a tutEla dElla salutE. lo scorso gennaio a catania la full immersion di FFF academy.

C oca-Cola in italia è una importante realtà nell’ambito del mercato delle bevande analcoliche; per un’azienda

che opera in questo settore, responsabilità sociale non è soltanto qualità dei prodotti e dei processi produttivi, ma anche consapevolezza del complesso rapporto che intercorre tra alimentazione, stili di vita e salute nonche’ dell’influenza esercitata sui comportamenti dei consumatori. Il nostro impegno in tema di salute e corretta alimentazione si basa sui seguenti quattro pilastri che compongono

la nostra strategia aziendale, chiamata FFF (Fit For the future): varietà di prodotti, comprtamenti responsabili, informazioni che consentano scelte consapevoli, stile di vita attivo. All’interno di questa strategia, abbiamo individuato nei nostri colleghi i primi ambasciatori di questi messaggi chiave e quindi, in collaborazione con gli uffici internazionali, Coca-Cola Italia ha sviluppato questo training di una giornata denominato FFF Academy, cioè un vero e proprio corso accademico per conoscere in maniera approfondita ma anche

divertente le quattro aree che compongono la strategia aziendale. A Catania l’importante appuntamento si è svolto lo scorso 19 gennaio nei saloni dell’hotel villa del Bosco. Ad inizio giornata i partecipanti sono stati suddivisi in quattro gruppi che hanno assistito alternativamente alle lezioni di tre professori e un istruttore: Mara Lanzanova, scelte consapevoli; Andrea Poli, varietà e scelta di prodotto; Marco Montanaro, comportamenti responsabili e Giovambattista Scavo istruttore di Thai Chi.

Salute a cura di Coca-Cola Italia

Perchè FFF Academy?marco montanaro:“Sicuramente ci siamo resi conto che il tema dell’obesità negli ultimi anni è al centro di un dibattito mediatico e politico, abbiamo quindi preso atto del problema, identificato gli impegni e le misure correttive e implementato queste azioni.In particolare, abbiamo ampliato il nostro portafoglio prodotti, fornito informazioni nutrizionali volontarie sui nostri prodotti, adottato un codice di autoregolamentazione per le attività commerciali e di mktg, supportato dei progetti relativi a stili di vita attivo.

Ma perchè tutto questo interesse alla salute?andrea Poli: “I motivi sono molti: ma forse il principale è che la durata della “vita media” è cambiata, e quindi ci iniziamo a preoccupare degli effetti a lungo termine dell’alimentazione

e, più in generale, dei nostri comportamenti. In particolare, nella nutrizione prestiamo

attenzione non solo a energia, macronutrienti e micronutrienti, ma anche all’acqua. Un criteriuo generale da ricordare, poi, è che ogni cibo deve essere visto nell’ambito della nutrizione complessiva: e che non esistono quindi alimenti buoni o cattivi”.

Ma l’obesità è veramente un problema?andrea Poli: ”oggi l’obesità è effettivamente uno dei principali problemi della medicina e della Sanità pubblica, che causa, a livello mondiale, incremento della frequenza di alcune malattie e della mortalità ad esse conseguente; essa genera anche ripercussioni sociali, sia in termini economici che di stress per le persone che ne sono affetto. Si stima che: 300 milioni di persone nel mondo soffrono di obesità e 22 milioni di queste sono bambini.L’attività fisica è fondamentale nel controllo dell’obesità e del sovrappeso: cinquant’anni fa il livello di attività fisica di un individuo nella media equivaleva ad una maratona alla settimana in più rispetto a oggi! Non dimentichiamo che l’attività fisica non serve solamente al controllo del peso, ma migliora anche l’efficienza dell’organismo, riduce di per sè il rischio di molte malattie, favorisce il rilascio di endorfine (=piacere), aumenta l’autostima. Come attività sportiva, quindi, favorisce uno sviluppo armonico del corpo e della psiche dei nostri figli.

Ma sono così cattive queste nostre bevande?mara lanzanova: “Spesso sentiamo dire che le nostre bevande sono piene di zucchero, contengono aspartame che causa il cancro, danneggiano denti e ossa; tutti pregiudizi dovuti a carenza di corretta informazione.

la FilosoFia di Fit FoR thE FutuRE spiEgata dai pRotagonisti.

SFATIAMo ALCUNI MITI.Le bevande analcoliche causano carie?

La carie è associata a una frequente assunzione •di cibi ricchi di carboidrati (zuccheri o amido) che sono trasformati in acidi dai batteri presenti nella cavità orale e che erodono lo smalto dentale.

La saliva (una difesa naturale) rimuove dalla -superficie dei denti carboidrati e acidi, neutralizza inoltre questi ultimi e apporta minerali che aiutano a ripristinare lo smalto danneggiato.Il tempo in cui il cibo rimane in contatto -con i denti è il fattore più importante per la gravità dei danni ai denti - le bevande lasciano velocemente la bocca e rimangono a contatto con i denti per un tempo limitato.Le bevande Light o Zero che non contengono -zuccheri non contribuiscono all’incidenza della carie.

Il fattore principale per la lotta alla carie è •l’igiene dentale e soprattutto l’ uso di fluoro (ad es. dentifrici al fluoro).

Negli ultimi 50 anni la carie è diminuita -nonostante l’aumento nei consumi di zuccheri.

Le Bevande Analcoliche causano il diabete mellito?

Non esistono dati scientifici a supporto di una •relazione diretta tra l’assunzione di carboidrati (inclusi gli zuccheri nelle bevande analcoliche) e il diabete mellito di Tipo I o II.

Le bevande analcoliche causano obesità?Si ha un aumento di peso se: •

L’apporto calorico ottenuto dal cibo è -maggiore rispetto a quello consumato dall’organismoQualunque alimento consumato in eccesso -(e nessuno in particolare), quindi, favorisce la comparsa di soprappeso o obesità.

Non va scordato, comunque, che studi recenti •dimostrano che le bevande analcoliche contribuiscono in maniera minima al totale di zuccheri assunti: 18 % nei bambini e l’8 % negli adulti.

Lo zucchero contenuto nelle bevande analcoliche causa iperattività?

Questa affermazione non è stata provata da •nessun lavoro scientifico Secondo la oMS, lo zucchero non ha effetti sul •comportamento dei bambini in nessun modo.

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ETICHETTE

Alcuni elementi che compongono l’etichetta sono obbligatori:

Nome del prodotto (denominazione di •vendita)Lista degli ingredienti (in ordine di peso •decrescente)Lotto e data di preferibile consumo (termine •minimo di conservazione)Nome/sede dell’azienda produttrice e sede •dello stabilimentoContenuto •

Altri elementi sono facoltativi:Informazioni nutrizionali (in assenza di •affermazioni sulle caratteristiche nutrizionali del prodotto)Informazioni generali sul prodotto•Materiale dell’imballaggio e indicazioni per •il ricicloNumero verde •

INgREDIENTILa qualità dei prodotti che offriamo è la nostra priorità. Tutti gli ingredienti sono:

attentamente selezionati•sicuri•utilizzati in conformità alle leggi•

CAFFEINAuna sostanza presente in natura nei semi e •nelle foglie di oltre 60 piante Utilizziamo caffeina nella preparazione di •alcune bevande perché contribuisce al profilo aromaticoIl caffè e il tè sono le maggiori fonti di caffeina •nella nostra dieta. Le Cole rappresentano meno del 6% dell’apporto totale di caffeina

ADDITIvIThe Coca-Cola Company utilizza gli additivi •per garantire la qualità di tutti i suoi prodottiNessun additivo può essere utilizzato •senza essere stato approvato dalle autorità competentiLa sicurezza di tutti gli ingredienti, inclusi •gli additivi, utilizzati per la preparazione dei prodotti di The Coca-Cola Company è stata confermata e l’uso di tali ingredienti avviene in conformità alla legge

gli additivi più utilizzati:acidificanti, conservanti, edulcoranti, coloranti, Co2.

I CoDICI EI codici E (E + numero) rappresentano un •sistema (E)uropeo per la classificazione degli additivi

ogni codice indica che ciascun additivo è •stato sottoposto a valutazioni di sicurezza e approvato dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (European Food Safety Authority)

ASpARTAMEpiù di 200 studi scientifici ne hanno dimostrato •la sicurezzaviene utilizzato per la preparazione di oltre •6.000 alimenti nel mondoé• composto di 2 aminoacidi (acido aspartico e fenilalanina), che si trovano praticamente in tutti gli alimenti consumati quotidianamente che contengono proteineé • stato studiato e approvato dai 3 principali enti scientifici di riferimento per il settore alimentare:

organizzazione Mondiale della Sanità - oMS -European Food Safety Authority - EFSA -US Food and Drug Administration - FDA -

ARoMIUn terzo degli alimenti che consumiamo oggi •contiene aromi

Naturali -Naturali-identici -Artificiali -

per i nostri prodotti utilizziamo principalmente •aromi naturali:Estratti di piante (ad es. tè, guaranà, menta)•Estratti di frutta (ad es. limone, arancia, •pesca).

maRkEting E compoRtamEnti REsponsabili.

Non è consentito alcun tipo di pubblicità •destinata esclusivamente o indirettamente ai minori di 12 anni:

Nel corso di programmi televisivi, sulla -carta stampata e su siti Internet

Non si possono utilizzare star, personaggi •famosi, idoli e figure particolarmente amate o apprezzate dai bambini. è necessario evitare qualsiasi tipo di •approccio diretto nei confronti dei bambini per indurre i loro genitori o altri adulti all’acquisto di prodotti nel loro interesseEvitare qualunque altro tipo di attività che •sia in netto contrasto con la volontà o i valori di genitori, tutori o educatori. Assicurarsi che le azioni promozionali (ad •es. concorsi, offerte speciali, concorsi via

SMS, ecc.) che mettono in palio regali o premi:

non impongano ai consumatori di -consumare dosi eccessive del prodotto per potervi partecipare Le nostre promozioni comprendono -sempre nella gamma di prodotti coinvolti le versioni Light e Zero

Istruzione elementare:•Nessuna azione di marketing diretta è -consentita nelle scuole elementari

Istruzione di secondo grado:• Con il consenso e la partecipazione di -educatori e genitori è disponibile una gamma completa di bevande analcoliche in porzioni ideali per controllarne il consumo

Il rispetto per la natura non commerciale -delle scuole si manifesta attraverso l’installazione di frigoriferi e distributori automatici privi di loghi, preferibilmente con immagini e messaggi educativi volti a promuovere uno stile di vita equilibratoIndicazioni per la distribuzione destinate a -terzi per illustrare loro gli impegni assunti qualora l’azienda non sia direttamente responsabile della distribuzione finale dei propri prodotti nelle scuole

Etichettatura nutrizionale:• Elementi specifici di nostro interesse -Nuove info rmaz ion i nut r i z iona l i -vo lontar ie basate sul la quant i tà giornaliera indicativa (gDA - guideline Daily Amount)

Il Marketing si trova al centro del dibattito: I l 96% degli europei è convinto che la pubblicità influisca sulle scelte alimentari dei bambini. Come?I Bambini consumano alimenti per una serie di motivi sbagliati: vincere premi, es sere d i tendenza, conquis tare le “fidanzatine”, identificarsi con i loro eroi preferiti. Le motivazioni citate indeboliscono

inevitabilmente il ruolo dei genitori e l’importanza di una dieta bilanciata.Quali azioni è necessario intraprendere a tutela del consumatore? Allargamento della offerta di prodotti; fornire una posizione credibile e sostenibile in termini di scelta, di informazioni, e di politica responsabile di vendite e marketing; Assicurarsi che le informazioni e le etichette

incontrino le aspettative del consumatore, fornendo informazioni rilevanti e chiare (gDA); sottolineare la qualità e la sicurezza degli ingredienti.A questo scopo Coca-Cola, insieme ad altre aziende, ha assunto impegni ben precisi sottoscrivendo il codice Unesda/Assobibe che impone regole ben precise a tutela del consumatore.

maRkEting: pubblicità E comunicazionE aziEndalE.

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happinEss FactoRy 2, il Film.on aiR nEi pRincipali cinEma.di gIANLUCA NovELLo

a fabbrica della felicità è entrata in azione! Da domenica 17 febbraio il nuovo spot Coca-Cola Happiness

Factory 2 è on air nei principali canali televisivi nazionali, per far rivivere, dopo il successo dello scorso anno, il magico mondo di Coca-Cola e dei suoi fantastici personaggi. Ma la Fabbrica della Felicità quest’anno è anche un Film: dallo scorso Marzo, sia il film da 3’30” che il trailer da 60“, vengono proiettati nelle seguenti sale siciliane:Film 3’30”: Ragusa - cineplex (con anche la presenza di materiali a tema HF2).Trailer 60”: Catania - Planet, ariston, excelsior, aBc, capitol. Palermo - imperia, metropolitan, ariston, dante, tiffany.Messina - uci tremestieri.

Ma non finisce qui: coinvolgeremo 25 Hyper e Super e 50 pdv Normal Trade con In store promotion dedicate dando in omaggio le esclusive tovagliette da colazione HF2 collezionabili in tre soggetti differenti e attiveremo con 1/4 di pallet e vetrofanie Happiness factory i restanti punto vendita.

L

Marketing

vap 33 e pet 50 CC, sono state vest ite per i mesi di marzo e aprile dai simpatici personaggi che popolano la fabbrica della felicità, saranno disponibili per i nostri consumatori nei migliori punto vendita dell’isola Eating Away from Home e on The go.Ma la Fabbrica è presente anche sul web: Happiness Factory è online su www.coca-cola.it con il film, la sezione per i l reclutamento, i giochi e tanti altri extras. vi invitiamo a visitarlo e, ovviamente, a candidarvi per una posizione all’interno della fabbrica della felicità!

potEva mancaRE laFull body slEEvE?

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noto: il lato coca-cola dEl baRocco. dal 18 maggio sibeg alla 29a edizione dell’infiorata.

ittà di antiche e nobili tradizioni culturali, r icca di monumenti religiosi e civili, definita “giardino di

pietra” dal critico d’arte Cesare Brandi, Noto è riconosciuta la capitale del Barocco siciliano e nel giugno del 2002 è stata insignita del titolo di patrimonio mondiale dell’UNESCo.Dopo il terremoto del 1693, che distrusse Noto Antica, la città nuova fu progettata sul colle delle Meti e ricostruita, secondo i canoni architettonici ed urbanistici della Sicilia dell’700.Il territorio di Noto oltre all’itinerario barocco offre tanti motivi di richiamo: dal mare e le sue coste, alle colline dal ricchissimo patrimonio naturalistico nel quale conserviamo testimonianze artistiche, archeologiche e storiche delle culture più diverse.Una tra le manifestazioni di più grande richiamo turistico per Noto è l’Infiorata, giunta alla 29a edizione. Dal 1980, la terza domenica di maggio il “giardino di pietra” diventa “giardino in fiore” per opera dei Maestri Infioratori e degli Infioratori netini.La suggestiva e scenografica traversa del Corso, via Nicolaci, fiancheggiata da palazzi barocchi, fra cui quello dei principi di villadorata, chiusa alla sommità dalla facciata della chiesa di Montevergini, viene interamente ricoperta di fiori per 122 metri in lunghezza e 4 in larghezza.Il tappeto infiorato è composto da 16 bozzetti ispirati ad un tema, che varia di anno in anno.L’Associazione Maestri Infioratori di Noto è sorta nel 2005 con lo scopo di promuovere la

conoscenza, la cultura e le tradizioni d e l l a F e s t a dell’Infiorata s i a a N oto che in ambito naz iona le ed internazionale e di coordinare

e valor izzare le Manifestazioni collaterali. Noi di Sibeg, interessati alla Sicilia, ai suoi colori e alla sue espressioni artistiche, abbiamo deciso di collaborare con l’Associazione durante la prossima edizione. Segnate dunque in agenda domenica 18 maggio: un appuntamento da non perdere!

C

pointoF swEatNel mondo delle palestre, dei campi da calcetto e dei circoli sportivi ritornano a parlare powerade e powerade pro. per il terzo anno consecutivo Sibeg dedica il piano di attivazione point of Sweat al canale sport. Novità del 2008 una card prepagata per 12 consumazioni powerade e powerade pro che permetterà al consumatore di ricevere immediatamente un fantastico gadget powerade. E le sorprese non finiscono qui…

nUOve apertUreIl 31 gennaio la catena Famila ha inaugurato il nuovo punto vendita a Siracusa; Sibeg ha partecipato all’evento con un’attività di in store promotion dedicata.Il 28 febbraio a Caltanissetta ha inaugurato il bellissimo Centro Commerciale 2 Fontane, del cliente Arena, anche in questa occasione Sibeg ha organizzato una in store promotion dedicataSempre nella città di Caltanissetta, per la ristrutturazione del punto vendita DiMeglio, è stato organizzato un Sampling Aquarius assistito da hostess.Da segnalare l’apertura del centro Commerciale InterSpar “Le Drupe” di Bronte.

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buRn gumBurn gum: sicuramente la più grande novità del 2008.Coca-Cola scende in campo per la prima volta con un prodotto diverso dal beverage.Burn, forte del successo avuto nel 2007, accresce la sua gamma con le gomme da masticare, innovando così in modo forte e deciso nel segmento degli Energy Drinks.Da Marzo 2008, nei bar, pdv on the go e nei più esclusivi locali notturni della Sicilia è possibile trovare la nuovissima gomma Burn: un click box da 20 confetti con dentro tutta l’energia e il gusto di Burn Energy Drink.

3…2…1… zERo!

Il conto alla rovescia è partito anche per Fanta.Nel 2008 Fanta rinnova il segmento delle aranciate trasformando Fanta Free in Fanta Zero, unendo naturalità e divertimento. La nuova Fanta Zero ha tutto per piacere: 12% di succo d’arancia solo 5kcal per 100 ml - senza coloranti - zero zuccheri aggiunti. Sibeg per il lancio ha previsto l’attivazione dei canali FC ed IC, con materiali impattanti che metteranno in primo piano il prodotto, disponibile sia in pet da 1,5 lt che da 0,5 lt: locandine, espositori da banco, ¼ di pallet e pendolini a scaffale si preparano a vestire di blu il mondo delle aranciate nei pdv siciliani. Il lancio sarà supportato da un’imponente investimento Advertising, a partire da Aprile, in Tv, stampa, Internet e outdoor. Fanta Zero ha tutti i numeri per essere protagonista. “Fanta zero: gusto Fanta, zero zuccheri aggiunti”.

silvER & goldArgento e oro: sono due colori su cui dobbiamo scommettere anche nel 2008.Infatti la bottiglia argentata di Coca-Cola Light e quella color oro di Coca-Cola Senza Caffeina saranno protagoniste per tutto l’anno degli scaffali e dei coolers dei pdv siciliani.Al fine di dare ancora più risalto agli ormai conosciutissimi special pack made in Sibeg, verranno realizzati dei pendolini a scaffale dedicati per l’attivazione di 1.000 pdv IC Normal Trade e 3.400 tra Hyper, Super e Superette siciliani.

bREvi dal tRadE maRkEting,lE iniziativE in sicilia nEgli ultimi mEsi.

aquaRius, la bevanda al gusto di limone lanciata con successo nel 2006 su tutto il territorio Italiano, si rinnova nel 2008 con due importanti innovazioni.La già nota formula a limone viene arricchita con Magnesio e vitamine, e Aquarius diventa active drink, al fine di poter aiutare a recuperare le energie e a far sentire vitali i suoi milioni di consumatori.Ma non è finita. Aquarius si fa in due, accanto al gusto limone ecco il nuovo gusto arancia, anch’esso con formula arricchita con Magnesio e vitamine.E ancora, nuovo formula, nuovo gusto, nuova veste grafica: le etichette di Aquarius Active drink Limone e Aquarius Active drink

arancia si presenteranno con una veste più moderna e un’etichetta tutta nuova.Tutte queste novità verranno supportate da Sibeg con un piano di attivazione dedicato per canale, con inserimento in FC di basette a scaffale e spazi extradisplay mediante l’utilizzo di 300 1/8 di pallet dedicati: nel canale IC l’inserimento di 1.000 espositori a scaffale per i due gusti dedicati al canale on The go rafforzeranno la visibilità del prodotto.Da Maggio Aquarius torna in comunicazione con uno spot, ancora più divertente e coinvolgente.“aquarius: l’active drink per chi pratica quel duro sport chiamato vita”.

aquaRius: RitRova la tua caRica natuRalE.

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nche il 2008 ci vede protagonisti nell’attivazione di tutti i pdv sici-liani, infatti siamo appena partiti

con il piano istallazione kit visibilità 2008 il cui codice di comunicazione grafica sarà Coke Side of Life. Sono previsti, come fatto già negli anni passati, diversi kit di attivazione differenziati per le diverse tipologie di pdv che ogni settimana vengono visitati dai nostri promoter. Il mondo della grande distribuzione è già ope-rativo con ¼ di pallet generici, pannelli sopra-scaffale, scaffalature calde, ed ovviamente tutto quello che serve per esaltare il prodotto sullo scaffale, le attività in store e le mega esposizioni sono in fase di programmazione da parte dei LKA e Senior promoter.Nel tradizionale si è partiti, lo scorso febbraio, con i kit dedicati al mondo dello sport (pale-stre, campi di calcio, circoli sportivi). Nel det-taglio, oltre al portfolio menù che visualizza l’assortimento con gli stendardi, la bacheca e l’espositore del prodotto, la novità 2008 è rap-presentata dal quadro gattuso che richiama lo spot in tv di powerade pro.Altro kit introdotto nel mese di febbraio è quello dedicato al mondo degli alimentari tra-dizionale, che ci vedrà presenti con il materiale dedicato alle vetrine dei pdv, il portfolio menù che visualizza l’assortimento, il disco orario ed il rotair.A marzo è stato attivato il mondo della notte (ristopub, pub, discoteche, trendy bar) con lampade, specchi e materiali, a supporto dei barman.Sempre a marzo è stato attivato il mondo del pasto fuori casa (bar ristoro, ristoranti, pizzerie, mense, self service) con l’esposito-re del prodotto e lo specchio come elementi principali.Ad aprile si sta procedendo con l’attivazione dei bar caffè con l’espositore del prodotto, lo specchio ed il portfolio menù.Il massimo dello sforzo verrà prodotto a mag-gio per l’attivazione del mondo on the go (take away, tabacchi, stazioni di servizio, cinema, chioschi, lidi, villaggi). Qui, oltre il portfolio menù, gli espositori ed i pannelli, avremo ma-teriali speciali da posizionare sui pdv, sempre tanto graditi ed anelati.La copertura verrà garantita anche dal replace-ment del materiale pop attivato nel 2007 che ci garantirà la visibilità su tutti i pdv.

attivazioni sui punto vEndita,si scaldano i motoRi pER lo spRint Estivo. tutto pronto per l’on the go, successo sugli altri canali.di MARIo BARoNE

A

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supER sibEg 2008:con nEstEa, minutE maid, powERadE, aquaRius E buRn si FidElizzano i paRtnER.

inalmente siamo ai nastri di partenza con la super promozione rivolta ai nostri amici grossisti, e non solo,

chiamata “Super Sibeg 2008”.Ricchi anzi ricchissimi premi per i nostri clienti nel quadro di un progetto volto a promuovere prodotti come Nestea, Minute Maid, powerade, Aquarius e Burn che soddisfano i bisogni di benessere e energia dei consumatori siciliani. E ancora un superpremio finale a estrazione per i clienti grossisti che realizzano la migliore

performance. Ma la promozione non finisce qui, infatti, ci sarà un importante attivazione anche presso 30 pdv gDo con una in-store mirata a sviluppare la vendita sempre delle bevande non gassate. I consumatori potranno ricevere gadget brandizzati, all’acquisto dei nostri prodotti, con una nuova opportunità di vincita attraverso la visita del nostro sito internet www.sibeg.it.Chi visiterà il sito e risponderà correttamente ad alcune domande potrà vincere interes-santi premi.

F

Incorniciata nel centro storico di Mazara del vallo, tra villa Jolanda, la Cattedrale e l’arco Normanno c’è villa delle Rose.Il Wine Cocktail racchiude in se le tradizioni storiche e gastronomiche della Sicilia oggi “shakerate” con vini e liquori che rievocano alla memoria gli antichi vascelli che solcavano il Mediterraneo. I profumi e i sapori del mare nostrum costituiscono il leit motiv di molti cocktail. A gestire il ritrovo mazarese sono giovanna Magro e Frank. Quest’ultimo vanta una

significativa esperienza in Emilia Romagna dove, oltre ad aver frequentato diversi corsi per barman, ha gestito bar e pub animando le notti romagnole. Chiusa la parentesi in Emilia Romagna Frank rientra in Sicilia dove inaugura villa delle Rose che diviene subito un punto di riferimento per la vita notturna della cittadina. Nelle offerte del Wine Cocktail non vengono tralasciate le tradizioni gastronomiche siciliane abbinate a cocktail e vini che ne esaltano la bontà. Non solo drink ma anche musica dal vivo che fa di villa delle

Rose l’incubatore naturale di giovani talenti, il luogo ideale per la promozione culturale tout court. Dal 30 maggio al 30 settembre il fascino del locale, disposto su due piani, si arricchisce della splendida cornice di villa Jolanda. All’interno del polmone verde viene predisposta un’area, opportunamente arredata con complementi rievocativi delle vicine coste africane, dove trovano posto oltre cento clienti pronti a sorseggiare, sotto il cielo stellato, i cocktail amabilmente preparati da Frank.

mazaRa dEl vallo: villa dEllE RosE, tRadizioni sicilianE dal gusto multiEtnico.non solo cocktail ma anche musica e cultura nel centro del mediterraneo.

premi per“i migliOri”,Un cOncOrsO per i pUntO vendita “referenziati”.“I Migliori” ovvero la promozione rivolta direttamente ai punti vendita visitati dai nostri promoter.I punti vendita che garantiranno in modo continuativo gli standard di canale, la presenza dei materiali di visibilità e la buona gestione della attrezzatura refrigerata riceveranno una cartolina concorso valida per l’estrazione di interessanti premi.

Foto M. Tumbarello

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uella dello scorso 12 febbraio è stata la prima visita ufficiale, alle aziende del sistema Coca-

Cola in Italia, di Rodolfo Echeverrìa.A ricevere il nuovo Amministratore Dele-gato di Coca-Cola Italia nello stabilimen-to Sibeg c’era l’AD Luca Busi, insieme al Direttore generale, Natale Lia, accompa-gnati dal top management. Dopo la visita all’interno dello stabilimento, Echeverrìa è stato accompagnato per una visita di mercato, la prima nel territorio nazionale, con tappa presso i l panif icio Aurora di gravina di Catania dove è stato accolto con entusiasmo dai proprietari e dai clien-ti presenti in quel momento all ’interno del punto vendita. Nel corso dell’incontro tra il nuovo AD e il management etneo sono emersi parecchi spunti utili ad im-plementare, con non poche novità frutto dell’esperienza del manager di Coca-Cola Italia, la presenza dei prodotti a marchio

T h e Co c a - Co l a Company sul ter-r i tor io s i c i l iano. Dal 1° Febbra io 2008 il nuovo AD è subent ra to a gianluca Carpice-ci, che ha assunto l’incarico di Diret-to re M a rke t i ng per l’Europa. Uru-guaiano, con lau-r e a co n s e g u i t a presso la facoltà di Scienze Econo-miche de l l ’Un i -versità di Monte-v ideo (Uruguay), Rodolfo Echever-rìa vanta 20 anni di esper ienza in Coca-Cola Company, all’interno della quale ha ricoperto varie

funzioni in sei diversi paesi, tra cui la sede centrale di Atlanta.

RodolFo EchEvERRìa, a catania il dEbutto dEl nuovo ad di coca-cola italia.

visita di commiato quella di gianluca Carpiceci, lo scorso 24 gennaio, che ha salutato lo staff di

Sibeg prima di assumere, nella sede parigina della Company, il prestigioso incarico di Direttore Marketing per l’Europa. Un incontro breve ma estremamente toccante quello dell’ex AD di Coca-

Cola Italia durante il quale ha rievocato alcuni episodi chiave avvenuti durante l’affermazione del marchio in Sicilia, terra considerata di grande stimolo per i test nazionali. prima del brindisi al nuovo direttore marketing per l’Europa sono stati fatti dei doni che ricorderanno sempre Sibeg e la sua terra.

gianluca caRpicEci: ”aRRivEdERci sibEg”

Giro di poltrene

A destra, nella foto, Rodolfo Echeverrìa con Luca Busi (AD Sibeg) al centro e Natale Lia (Direttore generale) sinistra.

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Franco Busi, 86 anni, per tut t i i l Comm enda to re , s i è sp ento l o scorso 17 gennaio al Sant’orsola di Bologna. pioniere della Coca-Cola nel 1966 acquisì il primo stabilimento di imbottigliamento a Rimini, facendone un polo all ’avanguardia del settore. Sempre con la Coca - Co la r i l evò g l i s tab i l iment i in S ic i l ia pr ima e in Albania dopo. Lasciò la grande avventura delle bottigliette alla fine degli anni novanta per dedicarsi solo

alla poligrafici Editoriale, editrice de Il Resto del Carlino – Nazione e giorno, di cui era membro storico del consiglio di amministrazione. Amava dedicarsi alle sue due passioni: la banda puccini e il roseto della casa di Mongardino. Fu socio fondatore del Lions club di San Lazzaro (Bologna). Agl i amici r e centemente aveva conf i da to:” Quando andrò via non piangete ma festeggiate i l r icongiungimento con mia moglie Cecilia”.

sibEg pRosciolta dall’accusa di EvasionE FiscalE.

s t a t a a c c o l t a c o n g r a n d e sodd is faz ione, lo s cor so 18 febbraio, la sentenza, pronunciata

dal Tribunale penale di Catania, che ha completamente scagionato, “perché il fatto non sussiste”, l’allora Amministratore Delegato, Maria Cristina Busi Ferruzzi at tuale presidente della società, e i l management dell’epoca dall’accusa di evasione fiscale tramite l’utilizzo di sovra

fatturazioni per vari milioni di euro. I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra il 1997 e il 2000. “Abbiamo sempre avuto fiducia nella magistratura - ha dichiarato, appena appresa la notizia, Luca Busi, at tuale amministratore delegato dell’azienda - che si è prodigata, con estremo rigore, pe r acce r t a re la ve r i t à a t t rave r so una a t tenta e comp le t a indag ine

dibattimentale, che ha completamente rovesciato una indagine accusatoria che aveva condotto, addirittura, all’emissione di provvedimenti limitativi della libertà personale. Un ringraziamento particolare è rivolto ai nostri legali, che hanno lavorato per fare chiarezza, e a quanti hanno continuato a riporre fiducia nella nostra società in questi anni”.

è

moRtol’avvocatonino zangaRastoRicoconsulEntEsibEg.è mor to a Catan ia l ’av vocato

Nino Zangara, uno dei mass imi

esper t i d i d i r i t to f inanz ia r io e

commerciale della Sici l ia. I l legale,

che aveva 76 ann i , da tempo

collaborava con Sibeg in qualità

di consulente. L’avvocato Zangara

è sempre stato vicino alle v icende

dell ’azienda ed era considerato,

ins ieme a i suo i co l laborator i i

quali garantiranno la continuità

ne l rappor to profes s iona le, un

prezioso punto di r iferimento.

Rosa & Nero

addio al commEndatoRE

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giovanni blanciFoRti: “sibEg nElla mia Famiglia è una tRadizionE”. investito dall’onda frizzante coca-cola è in azienda da 15 anni.

“L’importante è partecipare non vincere”, recita cosi l’antico detto che ben si addice allo spirito di gioco del “Cral Sibeg Coca-Cola”.La squadra quest’anno è impegnata nella set-tima edizione del torneo amatoriale organiz-zato dal Comitato provinciale della F.I.g.C. di Catania, diretto da Carmelo pergolizzi con la collaborazione dell’ex arbitro Saro Bonaccorso. Sibeg partecipa per la prima volta ad un torneo

federale organizzato dalla F.I.g.C., un impe-gno non indifferente per i giocatori impegnati a confrontarsi con avversari di tutto rispetto. Insieme a Sibeg fanno parte del girone A del torneo le seguenti squadre: Bombana, TAR, Metro Misterbianco, Commercialisti, Noi Sicilia-ni, Fiamme Azzurre, virlinzi; mentre nel girone B sono chiamate a fronteggiarsi Cibiesse, MpA, D&D, Unvs Lentini, Lam, geometri, Edil Sefi,

Cral poste.presidente del Cral Sibeg è Francesco Messineo e la squadra è guidata da Lucio Di prima. “Inizialmente - spiega l’allenatore - non è stato semplice organizzare gli schemi di gioco poiché, dal punto di vista calcisti-co, non tutti i giocatori si conoscevano tra di loro. Solo dopo la terza giorna-ta la squadra si è rodata e gli schemi di gioco ven-gono eseguiti con maggior scioltezza. Nonostante qualche timida performan-

ce - conclude Lucio Di prima - crediamo di poter concludere il torneo con risultati soddisfacenti ed all’altezza del nome e dell’azienda che rap-presentiamo.”Di seguito l’elenco dei componenti la squadra “Cral Sibeg Coca-Cola”: Paolo Amalfitano centrocampista, Stefano Arena centrocampista, Marco Barone attaccante, Mario Barone difensore, Luca Busi attaccante, Agatino Cardaci difensore, Alessandro Cinquemani centrocampista, Enrico D’Arrigo difensore, Alessandro Davì centrocampista, Mario Di Benedetto centrocampista, Cataldo Di Gaudio difensore, Lorenzo D’Urso difensore e capitano, Giuseppe Filippone centrocampista, Stefano Gatto centrocampista, Massimiliano Nizza portiere, Domenico Minà difensore, Vito Pellegrino difensore e vice capitano, Francesco Persico difensore, Fabrizio Pirrone attaccante, Francesco Ragusa portiere, Francesco Romeo centrocampista, Sergio Sapienza difensore, Maurizio Scirto centrocampista e attaccante, Lucien Vaccarella attaccante, Fabio Vasaperna difensore.

People

i posso definire un figlio d’arte cresciuto a pane e Coca-Cola”. Esordisce così giovanni

Blancifor ti, super visore al magazzino prodotti finiti e materiale promozionale, in Sibeg dal 1993. ”già all’età di otto anni, quando era possibile, mio padre mi portava in azienda dove contribuivo a selezionare il materiale da riciclare, qui intorno era tutta campagna, racconta giovanni. Mio padre ha lavorato in questa azienda dal 1963 al 1993. Quando lui è andato in pensione sono subentrato al suo posto. L’occasione di entrare a far parte di questa famiglia coincise nel periodo in cui stavo valutando la possibilità di indossare le stellette, volevo intraprendere la carriera militare”. Investito in pieno dall’onda frizzante della Coca-Cola. La vita di giovanni Blanciforti di fatto è stata segnata dal marchio The Coca-Cola. Se il padre ha lavorato in Sibeg

ache la moglie Annalisa, conosciuta in azienda, è figlia d’arte anche lei e condivide gli orari di lavoro di giovanni. padre di due figlie, Elena

di 3 anni e Cecilia di 6, quando non cavalca l’onda frizzante dedica il suo tempo, oltre alle famiglia, al volontariato, come animatore di attività ecclesiastiche, oppure ai suoi hobby come la pittura e la poesia (con la quale ha vinto il premio “Selezione ‘98”). Amante della natura e degli animali quando può si dedica a lunghe passeggiate in campagna educando le figlie al rispetto della natura. “Se non fossi nato in Sicilia - riprende nel suo racconto giovanni - mi sarebbe piaciuto nascere in Spagna ed in particolare nell’Andalusia, chissà magari un giorno potrei eleggere quella terra a mio buen retiro, ma non per sempre - si riprende sorridendo - poiché la mia terra è sempre la mia terra e poi qui ho le mie radici, i miei amici e i miei affetti. Intanto tra il lavoro, la famiglia, il volontariato e i suoi hobby. giovanni adesso riesce a ritagliare il tempo da dedicare agli studi di giurisprudenza.

“M

sibEg scEndE in campo. la squadRa dEl cRal alla 7a EdizionE dEl toRnEo F.i.g.c. “non deluderemo le aspettative dei nostri colleghi e dell’azienda”.

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Visti da vicino

loREdana FEnoaltEa

Il tratto principale del tuo carattere: Solare, determinata, ambiziosa e… permalosa!La qualità che preferisci in un uomo: onestàQualità che preferisci in una donna: semplicitàIl tuo sogno di felicità: Non smettere mai di sognare.Il tuo rimpianto: essere stata troppo buonaL’incontro che ha cambiato la vita: Il mio LucaIl giorno più felice della tua vita: Contare le ditina di mia figlia appena nata…Il più infelice: volutamente cancellato.La materia scolastica preferita: ItalianoLa città: La mia palermo!Il colore: Il rossoLa bevanda: Divertente...Coca-Cola..Il piatto preferito: Cannelloni Libro preferito di sempre: “La città della gioia” di Dominique Lapierre.poeti preferiti: Alessandro ManzoniIl tuo eroe o eroina: i miei figliLa trasmissione televisiva più amata: Troppo impegnata per la tvIl film cult: TroyAttore preferito: Antonio BanderasAttrice preferita: Meryl Streep La canzone che fischi più spesso sotto la doccia: Mina in generale…personaggio storico ammirato: NapoleoneSe non avessi fatto il mestiere che hai fatto: Sarei milionaria perché sarei arrivata prima della Litizzetto in tv.Il dono che vorresti avere: La lungimiranzaIl regalo più bello che hai ricevuto: lo aspetto.Come vorresti morire: se potessi sceglierei non morirei.Le colpe che ti ispirano maggiore indulgenze: l’ipocrisia.Cosa ti aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo: Essere gratificata del mio operato... magari con un salto in avanti?Il tuo motto: “Ci sono sempre mille soli al di là delle nuvole.“

gaEtano castElluzzo

Il tratto principale del suo carattere: Testardo e un pò presuntuosoLa qualità che preferisce in un uomo: LealtàLa qualità che preferisce in una donna: L’IntelligenzaIl suo sogno di felicità: Non un 6 ma un 5+1 al superenalottoIl suo rimpianto: Decidere di non fare l’universitàL’incontro che le ha cambiato la vita: Finora nessunoIl giorno più felice della sua vita: Quando sono natoIl più infelice: Un periodo di qualche anno fàLa materia scolastica preferita: Chimica e FisicaLa città: Mi piace molto RomaIl colore: Mi piacciono i colori radiosiLa bevanda: può sembrare scontato, la Coca-Cola mi piace moltissimo. Un sano bicchiere di vino

Il piatto preferito: preferisco la cucina semplice non troppo elaborataLibro preferito di sempre: In Nome della Rosapoeti preferiti: pirandelloIl suo eroe o eroina: non credo di averneLa trasmissione televisiva: Mi piacciono molto i documentariIl film cult: L’attimo fuggente, Il gladiatoreAttore preferito: Tom Cruise, Sean ConneryAttrice preferita: Sofia LorenLa canzone che fischia sotto la doccia:

…Il personaggio storico più ammirato: garibaldiIl personaggio politico più detestabile: Qualche politico mi è antipatico ma non detestabileSe non avesse fatto il mestiere che ha fatto: Avrei fatto il docente di laboratorio chimicoIl dono che vorrebbe avere: Avere la bacchetta magica per eliminare certi malesseri socialiIl regalo più bello che ha ricevuto: Una nuova vespa 50 special quando avevo 16 anniCome vorrebbe morire: Ho un pò paura di morire, non ho un modoLe colpe che le ispirano maggiore indulgenza: Le colpe veniali, mi da molto fastidio la scorrettezza in tutte le sue formeCosa si aspetta di ottenere da qui ad un anno in ambito lavorativo: Essendo un po ambizioso mi aspetto sempre di avanzare professionalmente, cercando di dare sempre il massimoIl suo motto: Non ho un motto, mi piace tanto un proverbio siciliano “voi pi corna e l’omu pa parola”

ETà: 44

STATo CIvILE: CELIBE

FIgLI: NESSUNo

TIToLo DI STUDIo: DIpLoMA TECNICo INDUSTRIE CHIMICHE

RUoLo RICopERTo IN AZIENDA: CApo LINEA

DA QUANTI ANNI IN SIBEg: 23

ETà: 37STATo CIvILE: CoNIUgATAFIgLI: 2TIToLo DI STUDIo: QUALIFICA DI ASS.DoMICILIARERUoLo RICopERTo IN AZIENDA: SALE pRoMoTERDA QUANTI ANNI IN SIBEg: 4

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“i Fuochi d’aRtiFicio più Emozionanti dElla mia vita”.di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

nno 2000: i fuochi d’artificio.“Quando sono iniziati i fuochi il cuore mi batteva forte forte, erano

i fuochi d’artificio più emozionanti della mia vita…”

I fuochi d’artificio in Albania, i veri fuochi d’artificio all’italiana, non esistevano. Durante il regime non c’erano motivi per festeggiare. Al massimo, qualche petardo cinese. Io, fin da piccolissima, amo pazzamente i fuochi d’artificio. gli Albanesi erano stati privati di uno spettacolo tanto bello, tanto popolare,tanto antico. Che crudeltà inutile e che stupidità! Allora mi è venuta l’idea di fare questo dono agli Albanesi per festeggiare il 2000.CCBS avrebbe fatto i fuochi d’artificio in piazza a Tirana. Non avevo idea in che avventura mi stavo infilando. Contatto alcuni produttori di fuochi nelle Marche, più comodi per il trasporto e ci accordiamo. Quelli che avevo scelto, oltre ai fuochi facevano anche spettacoli in piazza, ma decidiamo di fare solo i fuochi, ed era già un bell’investimento. Mi accordo con tutte le autorità Albanesi, per primo il sindaco al quale proposi di farli in piazza Skanderberg, la piazza più importante di Tirana, con la statua a cavallo del grande eroe in mezzo alla piazza. gli chiesi di farli sul tetto del Teatro dell’opera, per motivi di sicurezza, e l’effetto sarebbe stato incredibile. Mi accordai con il ministro degli interni per organizzare tutta la security. Approvavano ogni mia proposta con grande entusiasmo e dopo poche settimane dall’inizio dell’organizzazione, ne parlava tutta l’Albania.Intanto,in Italia, i nostri amici stavano organizzando i viaggi più strampalati per festeggiare il 2000. Mio marito ed io avremmo deciso all’ultimo momento. Una ventina di giorni prima, mi convoca d’urgenza il Ministro della Difesa, che mi aveva già inviato l’approvazione scritta per l’ingresso in Albania dei fuochi d’artificio e, mi dice che potevano esserci delle difficoltà. Non mi sono preoccupata davanti ai Kalashnikoff, e di certo non mi sono arresa davanti alla prima difficoltà. Il 29 Dicembre, dalle Marche, è partito un enorme tir, carico di abiti di giocolieri, saltimbanchi, trampolieri, e 60 minuti di fuochi d’artificio. Si è imbarcato, è arrivato alla CCBS, tutto è andato bene. Raccontare esattamente come ci sono riuscita, sarebbe troppo lungo, ma credetemi, mi hanno aiutata tutti e quando dico tutti, intendo Albanesi e Italiani, potenti e non! Una missione, un vero gioco di squadra. Il 30 Dicembre, al pomeriggio, non resisto più

e dico a mio marito: ”Andiamo?” ”Andiamo!” mi risponde. Non c’era un posto su nessun volo. Impossibile. Ma l’Albanian Airlines non poteva lasciarci a terra: con un’escamotage incredibile ci avevano fatto partire da Bologna. Arturo seduto sul sedile di una hostess, io seduta sul sedile dietro dei piloti Bulgari. Altro gioco di squadra! La piazza era strapiena, e anche tutte le altre strade. Migliaia di famiglie venute da

tutta l’Albania. Quando sono iniziati i fuochi il cuore mi batteva forte forte e per me erano i fuochi d’artificio più emozionanti della mia vita. Quante persone la CCBS avevo reso felici!E uguali a tutti gli altri che stavano festeggiando. Terminarono con le scritte: ”viva l’Albania”, ”viva il 2000” “viva Coca-Cola”.Chissà i nostri amici dov’erano?

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Rondine d’Albania

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