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vivi il lato del Natale

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Anno II numero 6Ottobre/Dicembre 2006Direttore editorialeLuca BusiDirettore responsabileSebastiano MazzarinoSegreteria di redazioneManuela PanebiancoComitato di redazioneLuca Busi, Maria Cristina Busi Ferruzzi, Fabio Fronti, Natale Lia,Marcello Mammana, Nunzio Orsini,Paolo Zancanaro Direzione, redazionee amministrazioneSibeg S.r.l.Strada V Zona Industriale, 28 - CataniaTel. 095.59.11.44 - Fax 095.73.57.651sibeginside@sibeg.itImpaginazioneMiashi Group - CataniaStampaArti Grafiche le Ciminiere - Catania

Registrazione n. 27/2005 del 20.09.2005

É vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside senza espressa autorizzazione dell’editore.

Cristina Busi Ferruzzipresidente

LuCa Busiamministratore delegato

nataLe Liadirettore generale

MarCeLLo MaMManadirettore amministrativo

sergio sapienzadirettore di produzione e logistica

STA

FF

EDITORIALE 2tre donne ai vertici della ccBetUn esempio coraggioso mentre si rifanno vivi i fratelli ramiz.di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

siBeg: una macchina pronta per le grandi competizioni. di LUCA BUSI

FOCUSON 4siBeg e acies insieme per vincereil successo parte dalla valorizzazione delle risorse umane.di NATALE LIA

al via il censimento dei pdvgeomarketing: con la “genesi” nascono nuove sinergie.di FABIO FRONTI

promoter e clientil’importanza dell’intesa a pelle.di MAURIZIO GUARNERA

TIME&ACTIVITIES 7siBeg al taglio del nastrotrade marketing: le nuove aperture al centro della strategia.

powerade e Fitness: point oF sweatlo sport drink coca-cola in 300 palestre.di MASSIMO STELLA

siBeg al galà “sposa Fashion”il nostro contributo al successo della maratona telethon.di NUNZIO ORSINI

natale con santa claUsin dirittura di arrivo la consumer promo.di LUCIO DI PRIMA

FLASH&FEEDBACK 10ottoBrata: siBeg coca-cola, sUccesso di pUBBlico nei cornerpromozione di sessanta giovani vigili ambientali.di NUNZIO ORSINI e MASSIMO STELLA

PARTNERSHIP 12Ballerini al “velothon”il ct della nazionale in testa al serpentone.di NUNZIO ORSINI

solidarietàsibeg e Banco alimentare, “insieme c’é più gusto”.di MARCELLO MAMMANA

INNOVATION&QUALITY 14siBeg e la sicUrezza: all’avanguardia sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro.di LUGI DI MAURO

PEOPLE&VALUE 15vite in prima “linea”...Filippo manoli e carmelo milici.

NIGHTLIFE 16sampling 2006: coca-cola light, nestea e Fanta Free invadono la sicilia.

BUrn segnala: trinacria Beat Box @ zo.di GIANLUCA NOVELLO

FaBio Frontidirettore commerciale

ecisione drastica: non se ne può più di Italiani che vengono alla CCBET a fare

i maggiordomi, quando va bene, e a far dei danni, quando

va male. La con-tinuità. Deci-diamo di pro-muovere Flora Lami, la nostra responsab i le a m m i n i s t r a -

tiva, la prima persona assunta appena scesi dal-l’aereo la prima volta che siamo andati in Alba-nia, una co-lonna della CCBET, a Di-rettore ge-nerale. La s e conda colonna, E m i r a Pelinku, seconda p e r s o -na as-s u n t a , e l e t t a d i r e t -t o r e

di pro-duzione. Siamo ai pr imi di S e t t e m -

b r e d e l 1998: gran-

de e incredi-bile evento. Un esempio, per l’Albania

paese musul-

mano al 75%, un esempio per l’Ita-lia, paese non musulmano ma anco-ra maschilista al 100%, un esempio per l’Europa (fingono di crederci, ma non credono nelle donne più di tanto) inverosimile. Gli unici molto sereni e tranquilli su questa scel-ta (stranamente) i nostri capi della Company.Tre donne ai vertici dell’azienda. In Albania, un tripudio: un esempio e un coraggio inverosimili. Dopo secoli di sudditanza musulmana, la multi-nazionale più conosciuta al mondo, alzava l’Albania a livello di manage-ment come le nazioni più moderne ed avanzate. Questa decisione é sta-ta applaudita quasi più dagli uomini albanesi che dalle donne, comunque molto gratificate, perchè gli uomini albanesi sono ben consapevoli del valore delle loro donne e molto ri-spettosi.Ci siamo fatti anche qualche nemico perchè sapevamo bene che già l’A.D., io, era un po’ duro, Emira di più, Flora un vero generale.Si fanno vivi i famosi fratelli Ramiz. Con il supporto dei nostri avvoca-ti, il governo aveva proposto altri terreni, magazzini, camion, licenze per aprire attività commerciali: un vero successo ma loro non erano soddisfatti.Una riunione di fuoco: tavolo del-le riunioni, io, Luca di fianco a me, questa volta mio marito Arturo pronto a difendermi con i cazzotti, i nostri avvocati. Dall’altra parte del tavolo Ramiz e i soliti suoi fratelli. La discussione si anima fra noi due, praticamente due cani rabbiosi ad un centimetro l’uno dall’altro, quan-do lui dice: “Come farai quando al-la scadenza dei 95 anni non potrai più usufruire del terreno e tornerà

nostro???” La sua ingenuità mi ha fatto scoppiare in una sana risata e gli ho risposto, tra le lacrime dal ridere: “Ramiz, ma va.....lo tu e i 95 anni! Ma lo sai che tu ed io sare-mo sottoterra da un bel po’! Prendi quello che ti danno e goditelo. Al-la scadenza dei 95 ci penseranno poi i nostri nipoti, forse!” Hanno accettato le proposte del Governo. Adesso, loro sono degli imprenditori e c’é una reciproca grande stima. In Maggio, 1998, viene inaugurato lo stabilimento di Tepelene e la CCBET sospende la produzione e commer-cializzazione dell’acqua Bonaqua.Fallimento già previsto sulla carta: nel paese dell’acqua, con le migliori acque oligominerali del mondo, a costo zero perchè basta fare un bu-co con un dito che hai uno zampil-lo d’acqua, vai a proporre un’acqua salata, pessima e costosa? A volte sbalordisco per queste idee della Company, vecchia gestione. Inve-ce, la grande novità, John Sechi ad Atlanta, ci autorizzano a produrre le lattine in Albania. Questo sì che é una decisione eccezionale: rico-nosco la Company più grintosa! Si cerca la macchina. Si trova, arriverà a Gennaio. Preparativi frenetici per creare la linea, saremo pronti a me-tà Dicembre, pronti a riceverla il 1° Gennaio, appena chiuso il mese di Dicembre.Focara 2 Dicembre 1998, h 1.30 di notte, squilla il telefono, risponde mio marito Arturo: “Ciao Emira, sì,….sì,…sì,….sì,…ho capito!” Met-te giù il telefono e comincia a fissare il muro davanti al nostro letto, muto come un pesce. Non ci posso crede-re, muto! ”Arturo!! Cosa é successo, parla….” “É scoppiato un incendio alla CCBET”.

Editoriale

di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI presidente

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tre donne ai vertici della ccBetUn esempio coraggioso mentre si rifanno vivi i fratelli ramiz.

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Editoriale

di LUCA BUSI

Dopo quattro anni di duro lavoro, conclusi a fine 2005, dedicati alla messa a punto

della nostra macchina, il 2006 ha segnato la svolta facendo registrare un importante successo dell’azien-da in tutte le aree. Il completamen-to della fase di ristrutturazione, che ha comportato non pochi sacrifici in termini di investimenti finanziari e di risorse umane, ci ha permesso di poter spingere il piede sull’acce-leratore fino a tagliare il traguardo storico di cento milioni di euro di fat-turato netto. Il 2006 è stato un anno decisamente positivo durante il quale abbiamo riscontrato un andamento delle vendite in costante ascesa sin dai suoi primi mesi. Insieme alle vendite sono cresciuti positivamente tutti gli indicatori finanziari e di redditività a conferma che la squadra ha lavorato bene intorno alla sua macchina ren-dendola estremamente competitiva e pronta ad accettare le nuove sfide che già dai prossimi giorni il merca-to ci presenterà. Continueremo sulla linea dei pack speciali per la Sicilia dopo l’indiscutibile successo ottenu-to con quelli presentati nel corso di quest’anno, nell’ottica di rafforzare sempre più il percorso di fidelizzazio-ne del “cliente collezionista”. Oltre ai pack abbiamo lavorato su importanti progetti come il “Piano Turismo”, i “Centri di eccellenza” e l’attivazione dei pdv, iniziative che hanno portato ottimi risultati. Sport vincente: successo nel 2006 anche in campo sportivo, dove le tre squadre di calcio siciliane, tutte militanti nella massima serie del cam-pionato, e la Orlandina Basket per la pallacanestro -anche questa in seria A - nei loro successi sono accompa-gnate da Powerade. La presenza nella

massima serie delle due discipline è supportata da un capillare piano di marketing che sta offrendo ai nostri prodotti un’ampia visibilità nel settore sportivo. Nel 2006 non è mancato qualche problema che, come in ogni macchina competitiva, abbiamo prov-veduto a risolvere. La difficoltà di reperire prodotti Powerade e Burn in un momento strategico come l’estate ci ha spinti ad individuare nuovi for-

nitori con contratti di rifornimento blindati che non ci lasceranno più in panne. Spazio e tempo è stato e sarà sempre più dedicato all’attenzione dei clienti attraverso gli incentive per il raf-forzamento della collaborazione e la condivisione degli obiettivi. Particolare attenzione sarà dedicata al costante allenamento del team attraverso una puntuale valorizzazione delle risorse umane, vero motore competitivo della nostra azienda. Comunicazione e con-divisione: le public relations assumono sempre più un valore strategico nella

coesione del gruppo grazie a Sibeg Inside, al sito internet e ultimo nato, al progetto Sibeg Marketing Image Network (SMIN) la televisione azien-dale che in tempo reale trasmetterà informazioni e dati relativi alla vita di Sibeg non solo come meri risultati ma come espressione del lavoro giorna-liero dell’intero sistema inteso anche come donne e uomini Sibeg. Dopo il successo di quest’anno nuove sfide

ci attendono per il 2007. Il nuovo business plan è un buon BP apprez-zato anche dal Presidente di Division Michael Johansen. Johansen in occa-sione della sua recente market visit, lo scorso novembre, ha avuto modo di apprezzare il buon livello di attivazio-ne del mercato, frutto del lavoro sino ad ora svolto. Non posso che ringraziare tutti voi per il senso di appartenenza a questo team dimostrato sino ad oggi e che, ne sono certo, continuerete a dimo-strare.

siBeg:una macchina pronta per le grandi competizioni.

amministratore delegato

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Stadio di Catania: da sinistra Mario Barone, Fabio Fronti, Luca Busi, Michael Johansen, Natale Lia, Lorenzo Libè.

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Focus On

di NATALE LIA general manager

ibeg e Acies, si rafforza il gioco di squadra. I recenti cambi ai vertici azien-

dali hanno portato Paolo Zancanaro nel nuovo ruolo di direttore Acies con il delicato compito di costruire un’ or-ganizzazione a supporto delle aziende del gruppo. Paolo in pochi mesi ha già tracciato una strategia ed una “rotta”, adesso per aiutarlo a dare una “anima” - come ama definire lui l’essenza insita di una organizzazione paragonandola ad un organismo - é necessario condi-videre con tutti voi le strategie, com-prendendone la visione e la missione che vogliamo perseguire.Grazie al lavoro di Paolo e di tutti noi, non dovremmo vedere più Acies co-me mera finanziaria e controllante del gruppo cui appartiene Sibeg, ma co-me una realtà che si integra operati-vamente per cogliere insieme a noi, tutte le opportunità che emergono da un mercato in piena e continua evoluzione.Tra le prime misure messe in campo si é provveduto a portare a bordo il responsabile risorse umane del grup-po, figura prima di oggi assente, di cui tutti noi abbiamo sempre sentito l’esi-genza. Sono profondamente convinto che per vincere le sfide future il ruolo fondamentale sarà giocato dalle per-sone quindi mi impegnerò per avere la migliore squadra la cui parola d’ordine sarà Professionalità.La professionalità é sempre stata sino-nimo di qualità e Sibeg si dovrà proiet-tare verso un concetto di qualità non più intesa come qualità dei prodotti che commercializza e che rappresen-ta, ma come qualità di tutti i proces-si aziendali che governa, garantendo l’eccellenza a tutti gli stakeholders, come ai dipendenti, agli azionisti, ai partner, agli opinion leaders e soprat-

tutto ai consumatori. L’eccellenza ri-cercata non potrà che basarsi sulla va-lorizzazione delle risorse umane: una squadra motivata e competente con gli uomini giusti al posto giusto é una squadra vincente. Ad aiutarci in questo percorso sarà sicuramente il catanese Antonio Marletta, salito a bordo da pochi mesi nel ruolo di HR manager di gruppo. Come brevemente annuncia-to sopra, Antonio proviene da diverse

esperienze lavorative e sicuramente porterà innovazione, entusiasmo e sa-prà condurci verso l’eccellenza a cui tutti noi aspiriamo per il futuro nostro e del gruppo. Rispetto professionalità e perseveran-za saranno le parole chiave che carat-terizzeranno sempre più il lavoro di tutto l’equipaggio Sibeg/Acies in un concetto moderno di organizzazione dinamica e funzionale. Iniziamo la navigazione verso nuove rotte, forti degli ottimi risultati del-l’anno in procinto di finire: nell’edito-riale del nostro Amministratore Dele-gato avete avuto modo di leggere le

straordinarie performance raggiunte da Sibeg. Performance ottenute gra-zie alla sincronizzazione del lavoro di tutte le aree aziendali, concentrate sempre più sui processi con il conti-nuo miglioramento dell’efficienza del-la produzione; l’oculatezza prestata nella gestione amministrativa e finan-ziaria dell’area finance; l’attenzione al-le esigenze del mercato e dei partner commerciali sia del normal trade che

della distribuzione organizzata, attra-verso l’ottimo lavoro eseguito dagli uomini sul campo che ha permesso la riconquista del rapporto con il trade e quindi con il consumatore. Tutto ciò grazie all’impeccabile professionalità di aree come il Marketing, il Controllo di Gestione ed il Quality Assurance. Un lavoro comune senza il quale nessun risultato sarebbe stato possibile. La fiducia in questa squadra, con l’inte-grazione al “team Acies”, non può che farci guardare a nuove e più ambiziose mete, raggiungibili solo con l’impegno di tutti che dovrà caratterizzare sem-pre più la nostra realtà.

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siBeg e acies insieme per vincereil successo parte dalla valorizzazione delle risorse umane.

Natale Lia e Paolo Zancanaro.

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Focus On

di FABIO FRONTI

al via il censimento dei pdvgeomarketing: con la “genesi” nascono nuove sinergie.

direttore commerciale

l via il censimento dei punti vendita nell’isola. É di questi giorni l’inizio del progetto

“GENESI F1” la fase operativa del più noto “progetto geomarketing” che ci consente di censire l’intero universo dei pdv di riferimento sul nostro mercato con i quali poter sta-bilire quelle sinergie necessarie con il sistema distributivo dell’isola, sia esso GDO o Ingrosso specializzato, che stanno alla base delle strategie aziendali. Il buon esito di questo lavoro ci darà la possibilità di veri-ficare sul campo se la struttura dei promoter é allineata nella copertura dei pdv del mercato siciliano e se il parco attrezzature, presenti sul mer-cato, é adeguato alla domanda di consumo di prodotto refrigerato e soprattutto se e dove c’é spazio di crescita.Già in questi giorni un società es-terna sta effettuando il censimento

dell’intero mercato dei pdv horeca e gdo della Sicilia. Il progetto rap-presenta una occasione epocale che ci permetterà di avere una fotogra-

fia aggiornata dello scenario del mercato, senza distorsioni dovute a banche dati vecchie, non aggiornate ma soprattutto che non prendono in considerazioni le evoluzioni, come per esempio nel canale notturno, avvenute negli ultimi anni.La fase di censimento si concluderà entro il prossimo mese di Gennaio e avrà una coda a Marzo-Aprile per la verifica dei pdv stagionali. Una precisa conoscenza di questo uni-verso assume una importanza ri-levante anche e non solo alla luce dell’introduzione, nel corso del 2007, di ulteriori 2000 attrezzature per il consumo di prodotto refriger-ato, tra frigoriferi, impianti premix e vending machines. Un investimento, economico e di risorse umane, di Sibeg che va reso il più profittevole possibile.

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Pdv Mizzika!, Catania.

Esempio schermata Geomarketing.

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Focus On

di MAURIZIO GUARNERA

promoter e clientil’importanza dell’intesa a pelle

anificio Scalisi, strategie di vendita in centro città. Istau-rare un rapporto di amichevole

fiducia con il cliente é una delle sod-disfazioni più belle di questa attività, é importante per me essere visto più come amico che come rappresentante di una azienda il cui scopo é solo ven-dere il prodotto. Da tre anni in Sibeg giro i pdv del centro cittadino etneo molti dei quali ereditati dal mio predecessore. A dif-ferenza degli altri il panificio di Fran-cesco Scalisi, situato in via Gabriele D’Annunzio 38, é uno di quei clienti con i quali ho iniziato, lo scorso anno, il lavoro da zero e che oggi rientra nella categoria prestige dei pdv. Come ogni risultato anche questo é il frutto di un perfetto gioco di squadra tra l’azienda, il promoter e i clienti. Il successo ottenuto in questo pdv é anche merito di Maria Pia Gulino di Palma Drink con la quale c’é una im-portante intesa professionale per il raggiungimento comune di obiettivi sempre più ambiziosi. Tra me e il cli-

ente si é subito istaurata una imme-diata “intesa a pelle” che mi ha per-messo di poter lavorare, serenamente, all’interno del suo esercizio commer-ciale ottenendo la collaborazione di proprietario e impiegate. Le iniziative di Sibeg sono state accolte positiva-mente dal signor Scalisi che ha sempre

messo a nostra disposizione gli spazi necessari per installare gli elementi di visibilità che hanno contribuito ad in-centivare le vendite in quello che é un pdv strategico nel contesto cittadino. “I risultati positivi nella vendita dei prodotti - spiega Giacomo Barbagallo, collaboratore del signor Scalisi - dopo le azioni messe in essere da Maurizio e da Sibeg non hanno tardato ad ar-rivare. Abbiamo registrato una cresci-ta costante nella vendita dei prodotti a marchio Coca-Cola, il cliente non entra più da noi solo per i prodotti da forno ma anche per le bevande facendoci trarre indubbi benefici com-merciali”.Tra le azioni avviate nel pdv del signor Scalisi c’é stato il posizionamento di un cooler, di un elimina code e di un espositore. Spazio anche per gli ad-dobbi natalizi con le vetrofanie e le installazioni previste dalla consumer promotion natalizia. La soddisfazione di cliente e consumatore resta per me l’obiettivo primario che, credo, in questo pdv sto ottenendo.

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Attivazione all’interno del panificio Scalisi.

Nella foto Maurizio Guarnera e Giacomo Barbagallo.

promoter

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Time & Activities

di MASSIMO STELLA

powerade e Fitness: point oF sweatlo sport drink coca-cola in 300 palestre.

Dopo l’estate trascorsa nei lidi delle più importanti località balneari del-l’isola Powerade é protagonista in palestra. Trecento palestre attivate tra maggio ed Ottobre: questi i nu-meri del programma Point of Sweat che prevede la presenza, all’interno delle palestre, di elementi di visibi-

lità e di attrezzature dedicate per la distribuzione della bevanda. Tra le iniziative anche un programma di fi-delizzazione attraverso una card, per la raccolta punti, che permetterà di assicurarsi uno dei gadget Powerade realizzati appositamente per i centri fitness.

Il suono della campanella che ha segnato il rientro a scuola per migliaia di giovanissimi studenti coincide con l’attivazione di 41 in store promotions nei più impor-tanti punti vendita siciliani.Uno dei 4 quadernoni da collezi-one Coca-Cola può essere tuo all’acquisto di 4 bottiglie di Coca-Cola, Coca-Cola Light e Caffeine Free da L.1,5 Pet o di 8 bottiglie in in Pet 0,50 degli stessi brand.

Back to school

Settembre e Ottobre: mesi di grande impegno da parte della squadra Sibeg per l’apertura di tre nuovi e importanti realtà: a Ragusa Il Palapianetti, centro fitness polifunzionale e l’Iperstanda; a Giardini Naxos il centro Commerciale “I Gabbiani”. In queste 3 occasioni Sibeg Coca-Cola é stata presente cre-ando materiali di visibilità studiati ap-positamente per i clienti, apprestando

dei corner dedicati con attrezzature refrigerate, e regalando momenti di animazione. Inoltre nei due punti ven-dita della grande distribuzione sono state previste in store promotions con-cordate con l cliente al fine di enfatiz-zare la nuova apertura. Nuove aper-ture e Sibeg Coca-Cola, un binomio che sarà uno dei pilastri fondamentali della strategia 2007.

siBeg al taglio del nastrotrade marketing: le nuove aperture al centro della strategia.

trade marketing manager

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oda e solidarietà, Sibeg “sposa” Telethon. Lo scor-

so 16 dicembre l’importante maratona é tornata, per il terzo anno consecutivo, a Catania. Per l’occasione la nostra azien-da ha rafforzato, ancora di più, il suo legame, e quello dei suoi collaboratori, con la mission di Telethon per la promozione della ricerca scientifica verso la cura della distrofia musco-lare e delle altre malattie ge-netiche. L’organizzazione della manifestazione é stata affi-data a BNL Gruppo Paribas in collaborazione con Production Moda e Spettacoli. “Telethon sposa Fashion” ha coniugato con stile il mondo effimero della moda alle problematiche della ricerca scientifica, per la cura di malattie gravissime, at-traverso la maestria artigianale delle creazioni di abiti da sposa e di haute couture da parte di abili stilisti etnei.Sibeg ha contribuito per la rac-colta dei fondi utili a sostenere i progetti di ricerca affinché i cervelli italiani partecipino sempre più attivamente alla lotta contro le malattie genet-iche. Per l’occasione, i saloni della BNL Gruppo Paribas della sede centrale di Corso Sicilia a Catania sono stati trasformati in un set, mentre contempora-neamente sono rimasti aperti in tutta la provincia gli sportelli per le donazioni, in una gara di beneficienza in cui Catania ha sempre fatto la sua parte.Il Telethon (Television Marathon) é nato negli stati Uniti nel 1966, su in-

iziativa del famoso attore americano Jerry Lewis, con lo scopo di raccogliere fondi per avviare la ricerca sulla distro-

fia muscolare, una malattia piuttosto diffusa e dalle cause allora pressoché sconosciute.

Time & Activities

di NUNZIO ORSINI

siBeg al galà “sposa Fashion”il nostro contributo al successo della maratona telethon.

M

external affairs manager

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Time & Activities

di LUCIO DI PRIMA

natale con santa claUsin dirittura di arrivo la consumer promo.

trade activation manager

abbo Natale, ideato su in-carico di Coca-Cola nel 1931 dall’illustratore Haddon Sund-

blom, torna ad essere l’immagine del Natale Coca-Cola. Una consumer pro-mo distintiva ed unica regala a partire dal mese di Novembre l’occasione di vincere dei meravigliosi premi e, grande novità, di far vincere un amico.Viaggi in Lapponia, peluche di Babbo Natale ed incontri con Santa Claus sono i regali riservati ai nostri con-sumatori. Ecco come: raccogliendo i punti che troverai sulle bottiglie da lt. 1,5 o da lt. 0,5 di Coca-Cola, Coca-Cola Light, Coca-Cola senza caffeina, Fanta Orange e Sprite, potrai vincere viaggi a Rovagnami in Lapponia o de-gli splendidi Babbo Natale in peluche by Trudi. Inoltre, solo con le lat-tine d e g l i

s te s s i

brands potrai vincere uno dei magici incontri con Babbo Natale che porterà un sacco pieno di doni direttamente a casa tua.Ma ecco la grande novità: ciascuno di questi regali potrà essere donato ad un amico da te scelto in modo da po-ter condividere con lui la magia unica di un Natale Coca-Cola.In più di 5000 pdv, Sibeg farà vivere

questa atmos-fera unica

con delle attivazioni i m p a t -tanti: ma-teriali POP d e d i c a t i ,

allestimenti na-talizi per bar e tra-dizionali, in store promotions con tazze da collezi-one in ceramica. Anche per il Natale Sibeg continua la

sua produzione di edizioni limitate full body sleeve al fine di regalare al con-sumatore siciliano dei pezzi unici: ecco così la vap 0, 33 e la pet 0,50 Coca-Cola, quest’ultima coinvolta in una meccanica per cui, all’acquisto di una bottiglia si riceve immediatamente in regalo una cartolina natalizia Coca-Cola da collezione.Vivi il lato Coca-Cola del Natale!

B

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Flash & Feedback

di NUNZIO ORSINI e MASSIMO STELLA

ibeg Coca-Cola all’Ottobra-ta zafferanese. Le migliaia di visitatori presenti alla storica

kermesse etnea, dedicata ai sapori culinari dell’Etna e alle sue tradizioni artigianali, hanno avuto modo di ap-prezzare i prodotti a marchio Coca-Cola presenti nei pdv e promossi con apposite iniziative.Ancora una volta l’appuntamento autunnale all’ombra del vulcano si é rivelato un banco di prova per Sibeg e le sue iniziative, di marketing e pu-blic relations, sul campo. Sensibili alle tematiche della promozione turistica del territorio ed alla valorizzazione del-le sue tradizioni, Sibeg ha contribuito per il buon esito della manifestazione, promossa dal comune, collaborando nella creazione di dieci “Isole Ecologi-che”. All’interno di questi spazi, “ge-stiti “dai piccoli vigili ambientali prove-nienti dalle scuole medie di Zafferana, sono stati collocati cinque contenitori

di diverso colore per la raccolta di ve-tro, plastica, carta, lattine e sostanze organiche. L’iniziativa alla quale Sibeg ha partecipato é stata voluta dall’am-ministrazione comunale del centro pedemontano per sensibilizzare i gio-vanissimi alla promozione della tutela e della salvaguardia dell’ambiente. Gli studenti protagonisti dell’iniziativa so-no stati selezionati sulla base di un

tema o un disegno che aveva come oggetto “il rifiuto visto come risor-sa”. Portato a termine il proprio com-pito, i sessanta vigili ambientali sono stati impegnati in una visita presso ECOLIT, piattaforma CONAI e centro di trattamento rifiuti recuperabili , per assistere al percorso che seguono i rifiuti differenziati raccolti all’interno delle isole ecologiche da loro presi-diate; successivamente i ragazzi sono stati ospitati presso Sibeg per seguire il ciclo produttivo dei prodotti Coca-Cola e conosce-re le misure di eco compatibi-lità messi in es-sere dal nostro stabilimento. Zafferana é stato il nastro di par-tenza di un più ampio percorso che ha visto l’at-tivazione di 13 punti vendita e di un chiosco, al centro dell’area gastronomica, allestito con la nuova imma-gine Splash di Coca-Cola sup-portata da altri elementi di visi-bilità che hanno caratterizzato la presenza del-l ’azienda nel corso degli af-follati weekend etnei. Le azioni mirate messe in essere hanno contribui-to ad aumentare

l’attrazione del pubblico/consumatore verso i prodotti a marchio Coca-Cola facendo portare in campo 800 casse di PET 0,5 di prodotto interamente consumate.I dati elaborati provengono dal nostro unico partner in questa avventura la “L.P. Distribuzione” il cui staff ha di-mostrato professionalità e partecipa-zione per la soddisfazione del nostro comune e ambizioso progetto.Il Corner Coca-Cola oggi si é arricchi-to di un’area più ampia e funzionale

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ottoBrata: siBeg coca-cola, sUccesso di pUBBlico nei cornerpromozione di sessanta giovani vigili ambientali.

Alcuni eco vigili insieme al responsabile delComitato Ottobrata Zafferanese Danilo De Luca

“Con 800 casse di PET 0,5 di prodotto aumentata l’attrazione del pubbli-co consumatore verso le bevande a marchio Coca-Cola.”

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e della nuova grafica “Coke Side Of Life”. Nel corso dei week end di ot-tobre lo schieramento potenziato di cooler, all’interno dei chioschetti con l’accresciuto numero degli operato-ri, ha rinvigorito la nostra presenza; il materiale di visibility, distribuito e do-sato con cura, ha rafforzato la perce-zione del “Primo Marchio”, suscitando rinnovata curiosità e meritato appeal intorno ai brand più giovani, Burn e Aquarius. La comunicazione indiretta si é affidata a strategie da tempo col-

laudate: cooler a standard, espositori Pet carb 0,50 e Aquarius sulle superfici esterne con tasche Burn interno door cooler. Il marketing diretto, per con-tro, veicolato al grande pubblico dalle lavagne ardesia rosso/nero e l’Onda Dinamica Coca-Cola, come tagliafol-la, ha ravvivato il percorso con note di colore creando enfasi attorno al mondo Sibeg.Tra le iniziative di visibilità e di pre-senza tra i visitatori della kermesse gastronomica ha suscitato interesse

e curiosità l’impiego del “can trolley” attivato per dar vita alle vendite ani-mate, attraverso le nostre hostess, lungo le vie del centro interessate dalla manifestazione. Come l’anno scorso, anche per questa edizione abbiamo fatto affidamento su 5 domeniche an-che se le imprevedibili e instabili con-dizioni meteorologiche hanno fatto saltare una data e fatto registrare uno scarso flusso di visitatori in un’altra, le presenze sono state recuperate nel corso degli altri fine settimana.

ottoBrata: siBeg coca-cola, sUccesso di pUBBlico nei cornerpromozione di sessanta giovani vigili ambientali.

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Partnership

di NUNZIO ORSINI

n migliaio di biciclette per le vie

del centro storico et-neo. Favorita da una splendida giornata di sole si é svolta, lo scorso 22 otto-bre, la tappa cat-anese del progetto “Velothon - Scuole in Movimento” pro-mosso dal Minis-tero dell’Istruzione, dell’Università e del-la Ricerca, dalla Federazione Ciclistica Italiana, dalla Coca-Cola e con la col-laborazione di Radio RTL 102.5. Obi-ettivo, quello di promuovere uno stile di vita attivo e all’insegna della salute. Alla pedalata, hanno preso parte il CT della nazionale di ciclismo Franco Bal-lerini, gli alunni delle scuole cittadine e dei paesi circostanti accompagnati dai genitori e ai quali si sono uniti nu-merosi amatori per trascorrere, in una domenica tipicamente primaverile, un

giorno senza auto. Quella di Catania è stata la quinta e penultima tappa dell’iniziativa, che si è svolta anche a Padova, Cattolica, Bergamo, Foligno e Bari. Non solo benessere ma anche soli-darietà: nel corso della pedalata, l’associazione “SOS Italia Villaggi dei Bambini” ha raccolto i fondi neces-sari per la costruzione di un villaggio che ospiterà i bambini abbandonati in Brasile.

Sibeg CoCa-Cola pre-mia il talento

Premio “Top Sprint”, Coca-Cola omaggia il talento. Giunto alla sua sedicesima edizione anche quest’anno Sibeg é stata presen-te, lo scorso 8 dicembre al teatro Metropolitan di Catania , al galà di consegna dell’ambito premio “Top Sprint”. Nato alla fine dell’estate del 1990, come omaggio alla sicili-anità, “Top Sprint” allarga i suoi confini e il premio non tiene più conto, come peculiarità esclusiva, della territorialità, venendo as-segnato a personaggi autorevoli del mondo dello spettacolo, del giornalismo, della cultura e dello sport, come testimonia il ricco e prestigioso albo d’oro della mani-festazione. Padroni di casa anche quest’anno sono stati Flaminia Bel-fiore e Sergio Regalbuto. Simbolo del premio é l’Ippogrifo l’animale mitologico che volò sulla Luna per riportare in Terra il senno perduto dagli uomini. La manifestazione negli anni ha aumentato la sua eco mediatica ottenendo sempre maggiore attenzione e spazio sui media nazionali e internazionali.

Ballerini al “velothon”il ct della nazionale in testa al serpentone.

U

external affairs manager

Orsini consegna il premio per l’Istituto Vaccarini.

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Partnership

di MARCELLO MAMMANA direttore amministrativo

’iniziativa “Insieme c’é più gu-sto”, proposta nel 2005 e nel 2006 sarà riproposta anche

nel 2007. La colletta alimentare é rivolta alle aziende che volessero do-nare volontariamente prodotti non necessariamente in eccedenza.Sempre sensibile alle problematiche sociali Sibeg ha accettato l’invito del Banco Alimentare della Sicilia do-nando quantità di prodotto da de-stinare a quanti, meno fortunati, si rivolgono al sodalizio per soddisfare le esigenze di prima necessità nella sopravvivenza quotidiana. Alle classiche donazioni consistenti in alimenti di primaria importanza nella scala nutrizionale come pasta, olio, scatolame e altri prodotti a lun-ga conservazione adesso si aggiun-gono i prodotti a marchio Coca-Co-

la. Il coke side of life approda nelle tavole dei meno abbienti per donare quel colore e quel sapore che pos-sono contribuire, anche se solo per un attimo, a regalare un sorriso e un sapore meno amaro alla vita.

La collaborazione tra l’azienda e il Banco alimentare non sarà limitata al periodo delle festività natalizie ma avrà una sua regolarità nel tempo.La Fondazione Banco Alimentare na-sce nel 1989 dall’incontro di Don

Luigi Giussani e Danilo Fossati (fon-datore dell’industria agro-alimentare STAR). Nel 1998 nasce il comitato locale Banco Alimentare della Sici-lia O.N.L.U.S. con sede in Catania. Scopo del Banco Alimentare é la di-stribuzione ad Enti ed iniziative di aiuto agli indigenti di prodotti ceduti liberamente o perchè in eccedenza dalle aziende dell’industria agro-ali-mentare.Il Banco Alimentare é presente nelle province di Catania, Messina, Sira-cusa, Ragusa, Caltanissetta, Enna e Agrigento assistendo, grazie alla col-laborazione di numerosi volontari, circa 150.000 persone tramite 600 Enti convenzionati.Chi volesse collaborare con il sodali-zio può contattare la sede operativa telefonando allo 095 7131500.

solidarietàsibeg e Banco alimentare, “insieme c’é più gusto”.

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6 dicembre 2006, ore 16:00: il camion della Fondazione Banco Alimentare Onlus entra all’interno dello stabilimento Sibeg per caricare casse di prodotto, donato dall’azienda, da destinare ai meno ambienti nel periodo natalizio.

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Innovation & Quality

di LUIGI DI MAURO responsabile sicurezza

a sicurezza sul lavoro in Sibeg rappresenta un aspetto orga-nizzativo importante.

Già dal 1994/95 Sibeg si é attivata per l’applicazione del D.Lgs. 626/94 redigendo un documento di valuta-zione del rischio che attraverso un programma d’interventi ha determi-nato significativi miglioramenti sia in termini di strutture, impianti e appa-recchiature. Nel 2004 visto la cresci-ta organizzativa e l’evoluzione delle certificazioni Natale Lia e Sergio Sa-pienza decidono di assumere l’inge-gnere Luigi Di Mauro per iniziare ad applicare oltre ai dettami della legge anche lo standard internazionale OH-SAS 18001 e lo standard SLP previsto dalla Company Coca-Cola.Il lavoro da svolgere non era sempli-ce tanto che tutta l’organizzazione é stata coinvolta per la redazione di apposite procedure e istruzioni legate alla tutela del lavoratore dipendente e miglioramento continuo delle prassi lavorative.Il supporto dei responsabili di funzione ed in particolare di tutti gli operatori d’azienda é stato determinante tanto che in Maggio 2005 ci si é ritrovati ad affrontare contemporaneamente le due certificazioni per gli standard anzidetti.La sfida era sicuramente importante e l’impegno di tutti é stato tale da consentire all’attuale RSPP ed a tut-ta l’azienda il raggiungimento di un obiettivo ambizioso. Il lavoro sino ad oggi eseguito e la crescita dell’organizzazione é tale da assicurare un approccio diverso alle attività svolte, ed in particolare nel controllo delle macchine, degli am-bienti e impianti.Anche i cantieri attivati all’interno della Sibeg seguono una approccio

diverso, infatti le imprese esterne, ancor prima di iniziare le attività as-segnate, vengono istruite sui rego-lamenti interni da rispettare nello svolgimento del proprio operato, in modo da assistere ad una conduzio-ne del lavoro organizzato e dotato delle necessarie misure di sicurezza.

L’avvio del progetto d’installazione dell’impianto fotovoltaico ne é stato l’esempio.Tutte le imprese e i tecnici che han-no lavorato per la produzione della documentazione necessaria dopo la condivisione della stessa, prevista dal-la direttiva cantieri D.Lgs 494/96, so-no stati istruiti ed obbligati ad adot-tare misure di sicurezza adeguate (in particolare il sistema anticaduta).Cosi come per l’installazione di nuo-vi impianti tutte le aziende vengono

controllate e obbligate al rispetto di regolamenti interni ed apparecchia-ture idonee allo svolgimento delle at-tività di cantiere. La politica della sicurezza quindi non riguarda solo l’interno dell’azienda ma anche tutti coloro che forniscono servizi a Sibeg. I protocolli e i pro-

grammi previsti dalle certificazioni inoltre prevedono il continuo adde-stramento del personale preposto alla sicurezza aziendale. La costante dedizione al lavoro e il senso di responsabilità dei soggetti, nell’applicazione delle nozioni im-partite, rappresenta nell’ambito del-la sicurezza la chiave del successo. Sicuramente nell’ottica del migliora-mento c’é da lavorare ma il risultato ad oggi può considerarsi soddisfa-cente.

siBeg e la sicUrezza:all’avanguardia sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro.

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People & Value

ue uomini due storie di vi-ta aziendale che tracciano l’evoluzione, negli ultimi

venti anni, dello stabilimento. Filippo Manoli 47 anni di cui 20 spesi in Sibeg, sposato padre di due figlie, é coordi-natore nel reparto manutenzione im-bottigliamento. “Il mio primo impatto - racconta Manoli - con l’azienda é stato traumatico, provenivo da una società operante nell’elettromeccani-ca e improvvisamente mi sono ritro-vato proiettato nel settore alimentare. Dopo il primo periodo di ambienta-mento mi sono trovato più a mio agio dovendo occuparmi del passaggio dai sistemi elettromeccanici dell’azienda all’avvento del computer e dell’elet-tronica più in generale. In Sibeg non posso certo dire di essermi annoiato, qui sono cresciuto professionalmente insieme all’azienda seguendone tutte le fasi di trasformazione e condividen-done gioie e dolori”. Dalla tranquillità all’ombra del vulcano ad una realtà

tutta da scoprire in terra d’Albania. “Tra le esperienze vissute in Sibeg - continua Filippo - certamente quella che resta indelebile alla mia memoria é stata la trasferta in Albania per rea-lizzare da zero il nuovo stabilimento con l’istallazione di una linea PET in quello che quando siamo arrivati era un capannone vuoto, il ventre di una balena”. Grande crescita professio-nale e umana. ”Il periodo trascorso in Albania é stato un susseguirsi di grandi emozioni, si lavorava no stop per portare a compimento il nostro lavoro. Non sono mancati i momenti di paura, eravamo in un paese desta-bilizzato e che usciva da un brutto periodo caratterizzato da momenti di tensione che sono stati soppiantati dall’emozione quando abbiamo fatto suonare la sirena dello stabilimento per l’avvio della produzione”.

Più tranquilla la vita professionale di Carmelo Milici 51 anni, sposato, pa-

dre di quattro figli e da 16 anni in Sibeg dove oggi occupa la funzione di responsabile manutenzione del re-parto soffiaggio. “Entrai in azienda - racconta Milici - dopo aver messo un annuncio sul giornale per la ricerca di lavoro. Fui assunto alla Sicavi per coordinare il personale della produ-zione e della manutenzione. Inizial-mente, provenendo dalla progetta-zione di impianti elettrici, trovai qual-che difficoltà ma successivamente mi integrai, forse sin troppo, fino a ritrovarmi a gestire produzione, ma-nutenzione e magazzino. Con la fu-sione di Sicavi con Sibeg c’é stato un ridimensionamento dei miei carichi di lavoro ed una specializzazione sulle attività manutentive. In questa azien-da - continua Carmelo - é avvenuta la mia crescita professionale grazie anche alla fiducia che Sibeg ha riposto in me. Come Manoli - chiosa Milici - anche io ho seguito la crescita e le trasformazioni dell’azienda.”

vite in prima “linea”...Filippo manoli e carmelo milici.

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Da sinistra: Carmelo Milici e Filippo Manoli

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Night Life

di GIANLUCA NOVELLO brand activation manager

iù di 500 mila persone durante tutto il 2006 sono state rag-giunte dal programma di Sam-

pling che coinvolgeva i brand Coca-Cola Light Nestea e Fanta Free.Staff di hostess e drivers, totem e ban-ner dedicati, pick-up e gommoni dal forte impatto visivo, mini lattine e mini Pet create per l’occasione: questo il

mix di elementi che ha dissetato la Si-cilia per buona parte di quest’anno. Isole Eolie, Università di Catania e Pal-ermo, Tornei Internazionali di Tennis e le maggiori località balneari dell’isola: ecco alcune delle locations che hanno fatto da scenario all’attività di sampling 2006 e che ci da l’arrivederci al pros-simo anno.

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sampling 2006:coca-cola light, nestea e Fanta Freeinvadono la sicilia.

l collettivo di DJ’s Renato/g.lo, A.Vetrano e jj Salafia con il con-cept Trinacria Beat Box approda

al Centro Culture Contemporanee ZO (CT), location dall’attitudine e carat-tere internazionale, box ideale per una stagione in cui sarà protagonista il rock con tutte le sue trasversalità sonore. L’appuntamento resident di riferimen-to é il sabato, l’orizzonte temporale la

stagione invernale 2006/07 ed il lead-ing sound é rock, inossidabile, dalle mille vite e contraddizioni, il rock dei nuovi movimenti e tendenze, il rock é il filo conduttore di Trinacria Beat Box che per ampliare ed amplificare la sua proposta darà spazio agli eventi live e ai DJ set di ospiti nazionali ed internazionali. Trinacria Beat Box si conferma un progetto senza bussola a sud di nessun nord musicale.

BUrn segnala: trinacria Beat Box @ zo

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Sibeg S.r.l. Catania - 95121 - ITALY - V Strada Zona Industriale, 28tel. +39 095 523811 fax +39 095 592713

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