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16-10-201913

IL GIORNO

Sondrio

La matematica per prevenire la ludopatiaNell'evento "Fate il nostro gioco" di Fondazione Creval illustrate ai giovani le regole per non finire nella trappola del gioco d'azzardoSONDRIO ~s Con la direttrice di Fondazione

di Susanna Zambon Creval, Valeria Duico, alcuni studentie l'assessore Marcella Fratta

Un incontro-spettacolo rivoltoagli studenti delle scuole superio-ri, oltre 500 quelli che hanno gre-mito il Teatro sociale di Sondrio,sul gioco d'azzardo e sui suoimeccanismi matematici. "Fate ilnostro gioco" il titolo della confe-renza promossa da FondazioneGruppo Credito Valtellinese incollaborazione con la Fondazio-ne per l'educazione finanziaria eal risparmio (Feduf) nell'ambitodel protocollo d'intesa sottoscrit-to da quest'ultima con l'Ufficioscolastico regionale per Lombar-dia per la diffusione della cittadi-nanza economica nelle scuole.La mattinata, a cura dei divulga-tori scientifici di Taxi 1729, si pro-poneva l'obiettivo di illustrare airagazzi le regole matematiche ap-plicate alle varie forme di scom-messe e al gioco d'azzardo, sve-landone i lati nascosti, le scarsepossibilità di successo e gli altis-simi rischi. Un modo per preveni-re in modo concreto il problemadella ludopatia, di cui si è parlatoieri ma solo marginalmente perpoi affrontare invece il tema piùstimolante per i ragazzi, quello,appunto, delle regole matemati-che applicate al gioco d'azzardo.«E fondamentale - ha dichiaratoil presidente della FondazioneGruppo Credito Valtellinese,Alessandro Trotter - riuscire a tra-smettere ai ragazzi la capacità di

uso consapevole del denaro,perché proprio le giovani genera-zioni possono incappare più facil-mente in un suo uso distorto: ne-gli ultimi 12 mesi, secondo Nomi-sma Young Millennials Monitor,ben il 48% degli studenti tra 14 e19 anni dichiara di aver partecipa-to a giochi di fortuna o d'azzardo

un IN TANTI

Oltre 500 gli studenti

che hanno gremitoil teatro Sociale

per assistere

al momento educativo

(Gratta&Vinci, scommesse sporti-ve in agenzia, scommesse sporti-ve online): tra questi, il 12% ha svi-luppato pratiche di gioco proble-matiche, ovvero un comporta-mento ritenuto a rischio per la sa-lute dell'adolescente, con unapossibile evoluzione verso formepatologiche».«L'evento rappresenta appienola missione della Feduf, voluta daAbi - commenta Giovanna Bog-gio Robutti, direttore generaledella Fondazione per l'educazio-ne finanziaria e al risparmio - perpromuovere la diffusionedell'educazione finanziaria nelPaese in un'ottica di cittadinanzaconsapevole e di legalità econo-mica, proponendo ai giovani unapproccio valoriale fortementecollegato con i principi della so-stenibilità». La mattinata di lavo-ro è stata preceduta, nel pome-riggio di lunedì, da un incontro diaggiornamento per i docenti e di-rigenti scolastici sullo sviluppodelle competenze di cittadinan-za economica dei giovani alla lu-ce dell'introduzione dell'educa-zione civica come materia curri-colare. L'iniziativa, anch'essa pro-mossa nell'ambito di #OttobreE-dufin «Il Mese dell'educazione fi-nanziaria», è stata rivolta ai do-centi e ai dirigenti scolastici del-le scuole di ogni ordine e gradodi Sondrio e provincia.

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16-10-201912La Provincia di Sondrio

Il banco vince sempreLezione specialesulla febbre del giocoIncontro. Fondazione Creval e Feduf contro la ludopatiaCalcolo delle probabilità e numeri alla mano al Socialeper spiegare scarse possibilità di successo e alti rischi

NELLO COLOMBO

La vita non è un gioco.E non la si può bruciare alla ri-cerca di un facile guadagno pro-messo e mai raggiunto. Sì, per-ché i millantatori della fortunaimmediata dietro l'angolo sonoabili mistificatori che sanno co-me conciliare matematica e psi-cologia spiccia: quella affidata"alla pancia".

Patologia insidiosaLa ludopatia è una patologiasubdola e insidiosa che ha vistonello scorso anno nella nostraprovincia una escalation delleslotmachine che con altri giochid'azzardo hanno fruttato 1.671euro di spesa pro capite in me-dia (ovviamente trattandosi dimedia c'è chi ha speso cifre dacapogiro e chi non hamaigioca-to). Una cifra impressionantecon un trend in salita a trazioneanteriore a cui occorre porre ar-gini efficaci. E subito. L'educa-zione finanziaria all'uso consa-pevole del denaro diventaquan-to mai necessaria per le nuovegenerazioni. Al Teatro Sociale èandato in scena lo spettacolo#economiascuola "Fate il no-stro gioco" promossa da Fonda-

zione Gruppo Credito Valtelli-nese in collaborazione con laFondazione per l'EducazioneFinanziaria e al Risparmio (FE-duF) nell'ambito del Protocollod'Intesa sottoscritto da que-st'ultima con l'Ufficio Scolasti-co Regionale per Lombardia perla diffusione della cittadinanzaeconomica nelle scuole. Oltre500 studenti delle superiori sisono ritrovati a provare la feb-bre del gioco, il brivido effimeroe perverso della vincita facilecon una semplice schedina trale mani, per comprenderne infi-ne tutta la forza devastante cheporta alla dipendenza.

Mattatore della mattinata alTeatro Sociale il divulgatorescientifico di "Taxi 1729", OlinoMorandi, con l'obiettivo di illu-strare loro le regole matemati-che applicate alle varie forme discommesse e al gioco d'azzardosvelandone i lati nascosti, lescarse possibilità di successo egli altissimi rischi.Non sempre evidente il cal-

colo delle probabilità legate adun tavolo di gioco in cui il vin-cente è sempre ilbanco con quelmargine di guadagno certo e lamatematica incorruttibile si-

gnora al suo fianco.

I trucchi del mestiereAi ragazzi in sala è stata distri-buita una schedina del "Winfor-life" che attira milioni di gioca-tori in Italia con un premio-ren-dita di 3000 euro al mese perben 20 anni. Allettante, certo,soprattutto se francobollata dauna campagna a favore delle vit-time terremotate dell'Abruzzo.Morandi è entrato nel meccani-smo del gioco che prevede vinci-te per chi "azzecca" 10 numerisu venti. E il bello è che si vincecon combinazioni da 10 a 7 e da4 a zero. Gli unici esclusi sonoquelli ancorati tra il e il 6. Ben1'82%. Prove alla mano, la simu-lazione con tanto di estrazioneestemporanea ha dimostratosenza ombra di dubbio che ivin-centi si contavano sulle dita diuna mano e con vincite moltocontenute. Un contentino perspingere a riprovare anche se ilcalcolo delle probabilità è proi-bitivo. «Il denaro può esserefonte di grandi opportunità, maanche rivelarsi una trappola dacui è difficile sfuggire», haricor-dato Valeria Duico, direttoredella Fondazione CrevaL

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16-10-201912La Provincia di Sondrio

Coinvolti nell'iniziativa oltre 500 studenti delle superiori

Da sinistra Giovanna Boggio Robutti, Valeria Duico, Domenico Longobardi, Marcella Fratta, Rosa Massa,Alessandro Trotter e Agostino Gallo FOTO GIANATTI

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16-10-20191+12La Provincia di Sondrio

No all' «L'uso consapevoleAl Socialelezione speciale di denaro per i ragazzi

è fondamentale»FUE il -NOSTROGIOCO ~-, •

Alessandro Trotter

Lezione speciale sulla"febbre delgioco"ierimattinapercirca cinquecento ragazzi dellescuole superiori, grazie all'inizia-tiva targata Fondazione GruppoCredito Valtellinese in collabora-zione confa Fondazione perl'Edu-cazione Finanziaria al Risparmio.COLOMBO A PAGINA 12

Il Teatro Sociale diSondrio come una grande au-la scolastica aperta ad unaeducazione finanziaria di-vertente e coinvolgente peroltre 500 studenti delle Su-periori. Un incontro targatoCreval e FEduF. «Un eventoche rappresenta appieno lamissione della FEduF, volutadaAbi, ha spiegato GiovannaBoggio Robutti, direttoregenerale della FEduF, perpromuovere la diffusionedell'educazione finanziarianel Paese in un'ottica di citta-dinanza consapevole e di le-galità economica, proponen-do ai giovani un approcciovaloriale fortemente collega-to con i principi della soste-nibilità».«È fondamentale - ha di-

chiarato il presidente dellaFondazione Gruppo CreditoValtellinese, AlessandroTrotter - riuscire a trasmet-tere ai ragazzi la capacità diun uso consapevole del dena-ro, perché proprio le giovanigenerazioni possono incap-pare più facilmente in un suouso distorto: negli ultimi 12mesi, secondo NomismaYoung Millennials Monitor,ben il 48% degli studenti tra14 e 19 anni dichiara di averpartecipato a giochi di fortu-na o d'azzardo (Gratta&Vin-ci, scommesse sportive inagenzia, scommesse sportive

online): tra questi, il 12% hasviluppato pratiche di giocoproblematiche, ovvero uncomportamento ritenuto arischio per la salute dell'ado-lescente, con una possibileevoluzione verso forme pato-logiche». Incredibile la posi-zione dello Stato, una sorta diGiano bifronte che intasca inun solo anno 10 miliardi diintroiti provenienti dal giocod'azzardo e che fa la vocegrossa per contrastarlo o al-meno prevenirlo. «Fonda-mentale l'educazione perprevenire la piaga della ludo-patia anche se molto si sta fa-cendo attraverso una fitta re-te istituzionale che puntamolto sulla prevenzione», hadetto Rosa Massa, vicariodel prefetto Paola Spena cheha indirizzato il suo salutoagli studenti in sala. A rap-presentare l'Ufficio scolasti-co provinciale DomenicoLongobardi che ha invitato igiovani a non cadere in trap-pola in quello che sembra so-lo un gioco. «E importante ri-flettere su tematiche scot-tanti in un mondo digitaliz-zato e immateriale in cui è fa-cile perdere di vista l'usoconsapevole del denaro at-traverso strumenti di paga-mento della nuova tecnolo-gia" ha aggiunto MarcellaFratta, assessore alla Cultu-ra del Comune di Sondrio.N_[ol_

Alessandro Trotter

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SETTIMANALE DI SONDRIO

II banco vince sempre: lezione da ricordareContro la ludopatia in cattedra per 500 studenti Fondazione Creval e Feduf

La vita non è un gioco. E nonla si può bruciare alla ricercadi un facile guadagno promes-so e mai raggiunto. Sì, perché imillantatori della fortuna im-mediata dietro l'angolo sonoabili mistificatori che sannocome conciliare matematica epsicologia spiccia: quella affi-data "alla pancia".La ludopatia è una patologiasubdola e insidiosa che ha vi-sto nello scorso anno nella no-stra provincia una escalationdelle slot machine che con altrigiochi d'azzardo hanno frutta-to 1.671 euro di spesa pro capi-te in media.L'educazione finanziaria al-l'uso consapevole del denarodiventa quanto mai necessariaper le nuove generazioni. AlTeatro Sociale è andato in sce-na martedì lo spettacolo #eco-nomiascuola "Fate il nostrogioco" promossa da Fondazio-ne Gruppo Credito Valtellinesein collaborazione con la Fon-dazione per l'Educazione Fi-

nanziaria e al Risparmio (FE-duF) nell'ambito del Protocol-lo d'Intesa sottoscritto da que-st'ultima con l'Ufficio Scolasti-co Regionale per Lombardiaper la diffusione della cittadi-nanza economica nelle scuole.Oltre 500 studenti delle supe-riori si sono ritrovati a provarela febbre del gioco, il brividoeffimero e perverso della vin-cita facile con una sempliceschedina tra le mani, per com-prenderne infine tutta la forzadevastante che porta alla di-pendenza.Mattatore della mattinata il di-vulgatore scientifico di "Taxi1729", Olmo Morandi, conl'obiettivo di illustrare loro leregole matematiche applicatealle varie forme di scommessee al gioco d'azzardo svelando-ne i lati nascosti, le scarse pos-sibilità di successo e gli altissi-mi rischi.«Il denaro può essere fonte digrandi opportunità, ma ancherivelarsi una trappola da cui è

Lezione speciale per cinquecento studenti al Sociale

difficile sfuggire», ha ricordatoValeria Duico, direttore dellaFondazione Creval.Il Teatro Sociale di Sondrio co-me una grande aula scolasticadunque, aperta ad una educa-zione finanziaria divertente ecoinvolgente. «Un evento cherappresenta appieno la missio-ne della FEduF, voluta da Abi,ha spiegato Giovanna BoggioRobutti, direttore generale del-la FEduF, per promuovere ladiffusione dell'educazione fi-nanziaria nel Paese in un'otti-ca di cittadinanza consapevolee di legalità economica».«E fondamentale - ha dichiara-to il presidente della Fondazio-ne Gruppo Credito Valtelline-se, Alessandro Trotter - riusci-re a trasmettere ai ragazzi lacapacità di un uso consapevo-le del denaro: negli ultimi 12mesi, secondo NomismaYoung Millennials Monitor,ben il 48% degli studenti tra 14e 19 anni dichiara di aver parte-cipato a giochi di fortuna o

d'azzardo (Gratta&Vinci,scommesse sportive in agen-zia, scommesse sportive onli-ne): tra questi, il 12% ha svilup-pato pratiche di gioco proble-matiche, ovvero un comporta-mento ritenuto a rischio per lasalute dell'adolescente, conuna possibile evoluzione versoforme patologiche». Fonda-mentale l'educazione per pre-venire la piaga della ludopatiaanche se molto si sta facendoattraverso una fitta rete istitu-zionale che punta molto sullaprevenzione», ha detto RosaMassa, vicario del prefetto. Arappresentare l'Ufficio scola-stico provinciale DomenicoLongobardi che ha invitato igiovani a non cadere in trappo-la. «E importante riflettere sutematiche scottanti in un mon-do digitalizzato e immaterialein cui è facile perdere di vistal'uso consapevole del denaroattraverso strumenti di paga-mento della nuova tecnologia"ha aggiunto Marcella Fratta,assessore alla Cultura del Co-mune di Sondrio.

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