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la comunicazioneorganizzativa
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la comunicazione organizzativa
seminario sulla comunicazione
delle organizzazioni
Nicola Zotti - consulente per la comunicazione
la comunicazioneorganizzativa
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alcune domande
quanto importante comunicare nella vita diunorganizzazione?
che cosa intendiamo praticamente percomunicazione?
quali tipi di comunicazione trovate pi difficili?
Quali obiettivi vi ponete quando comunicate?
la comunicazioneorganizzativa
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lo scopo del seminario
fornire una introduzione ai principi dellamoderna comunicazione organizzativa
delineare il panorama degli strumenticomunicativi di base
definire alcune linee guida per la principalecomunicazione organizzativa: quella scritta
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contenuti del seminario
introduzione teorica una definizione di comunicazione organizzativa un modello di comunicazione organizzativa lo scenario attuale della comunicazione
elementi di comunicazione pratica gli strumenti comunicativi le loro caratteristiche il loro uso
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che cos unorganizzazione?
unorganizzazione unentit sociale costituitada:
- persone: iscritti, dipendenti
- regole: statuti, organigrammi
- obiettivi: ideali, mission, budget
interagendo con altre organizzazioni in ununitsociale pi vasta
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la comunicazione organizzativa
unorganizzazione comunica, allinterno e conlambiente, per raggiungere i propri obiettivi
trasmettendo messaggi condividendo significati
consolidando lunit sociale
qualsiasi cosa si intenda per comunicazione unattivit vitale per ogni organizzazione
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in unorganizzazione tutti sonocomunicatori
unorganizzazione comunica per
mettere in gioco tutte le proprie risorse funzionare raggiungere i propri obiettivi
comunicare una responsabilit diffusache riguarda tutte le personedellorganizzazione
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categorie della comunicazioneorganizzativa
la comunicazione organizzativa pu essere: persuasiva: per convincere e motivare informativa: per dare notizie cognitiva: per comprendere funzionale: per decidere e agire
spesso questi caratteri sono compresenti la comunicazione organizzativa principalmente scritta
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comunicazione finalizzata
la comunicazione organizzativa semprefinalizzata ad uno scopo organizzativo:
gli obiettivi generali dellorganizzazione
quelli dei singoli membri
quelli che possono pervenire dallambienteesterno interagendo con esso
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caratteristiche della comunicazioneorganizzativa
la comunicazione organizzativa deve essere:
puntata agli obiettivi
condivisa dalle persone dellorganizzazione
coerente internamente
sinergica nelle sue componenti
diffusa
responsabile
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un esempio di comunicazioneorganizzativa
il capobrancovede un leone segnala il
pericolo il brancofugge
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un modello di comunicazione
il capobrancovede un leone
e segnala ilpericolo
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il flusso comunicativo (1)il modello emittente-ricevente
messaggiosender receiver
(risposta)
il modello ingegneristico di Weaver e Shannon (1949)
codifica decodifica
S
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cambiando prospettiva
di segnalareeventuali pericoli
il brancochiede
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il flusso comunicativo (2) il modello lettore-editore
richiestapublisher gatherer
content
il gatherer ha unesigenza che viene soddisfatta dal publisher
definisceacquisisce
pubblica utilizza
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che cos il content?
un contenuto una conoscenza alla quale stata data una forma concreta in un testo,grafico, video, animazione, ecc. per poteressere utilizzata
dato: siamo 328
informazione: cresciamo del 5% annuo
conoscenza: si deve ampliare il magazzino
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interessi comuni
gli interessi di gatherer e publisher devonotrovare contemporanea soddisfazione:
il sender/publisher vuole ottenere unrisultato dalla propria comunicazione il receiver/gatherer vuole usare il contenutoper tutelare i propri scopi
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la comunicazione interattiva
gatherer
definisceacquisisce
pubblica utilizza
richiestapublisher
content
risposta
I ruoli di gatherer e publisher non sono fissi maintercambiabili a seconda delle situazioni e delleesigenze comunicative dellorganizzazione
S
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condizioni per un incontro
il publisher deve interpretare la richiestacorrettamente deve pubblicare il messaggio alle condizioni che il gatherer ha
posto
il gatherer deve trovare una risposta alle propriedomande o rivolger le proprie richieste agli altri publisher del mercato
comunicativo
il contenuto deve essere intimamente interattivo o il publisher non otterr risposta e il dialogo potrebbe
interrompersi
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comunicare nellera di internet
la comunicazione cresciuta enormemente pi accessibile: pi facile da realizzare pi diffusa: pi comunicatori pi disponibile: c pi merce esposta
le fonti comunicative sono concorrenziali pi comunicatori = maggiore offerta comunicativa maggiore offerta = pi concorrenza pi esposizione = pi confusione
il gatherer ha un ruolo attivo pu scegliere la comunicazione migliore deve scegliere perch deve essere selettivo
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una concorrenza globalelaumento esponenziale dellacomunicazione e la crescita dellafacilit di accesso ad essa,pongono gli editori linteraplatea dei comunicatori inconcorrenza tra loro, ancheinconsapevolmente
una competizione che si aggiungea quella di ambito specialistico
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qualche altra domanda
avvertite lesistenza di una competizionecomunicativa globale?
c una competizione comunicativa traorganizzazioni?
su quali fattori si gioca il successo dellacomunicazione organizzativa?
potete fare qualche esempio concreto dicomunicazione efficace?
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i fattori concorrenziali
i fattori critici nel mercato dellacomunicazione sono:
tempestivit competenza qualit espressiva efficacia delle risposte chiarezza differenziazione dellofferta
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lefficacia comunicativa
perch ci sia efficacia comunicativa le persone devono:
comprendere il messaggio e poter rispondere in mododa spingere avanti la comunicazione.
comunicare con un processo a due vie
comunicare per fare le cose, distribuire ed ottenereinformazioni, raggiungere decisioni, ottenerecomprensione reciproca e sviluppare le relazioni
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chiarezza comunicativa
tre regole associate alla chiarezza governano lacomunicazione:
avere chiaro in testa quello che si vuolecomunicare produrre un messaggio breve assicurarsi che il messaggio sia statocompreso interamente e correttamente
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la differenziazione dellofferta
ogni soggetto potenzialmentepu chiedere che si comunichicon lui in modo e concaratteristiche diverse
ad esempio, per iniziare:
per e-mail per fax con una stampa, ecc.
i lettori
leditore
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le decisioni del gatherer
il gatherer decide
quando accedere al messaggio
in che forma acquisirlo
che ruolo assegnargli nella costruzione del propriopatrimonio di conoscenze
inoltre il gatherer gradirebbe assegnare allecomponenti del messaggio la propria gerarchia di valori
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le caratteristiche dei contenuticomunicativi
tipologia: i testi, le immagini, la multimedialit con i quali
costruito un elemento di contenuto
formato il modo in cui viene presentato il contenuto: sia
fisicamente (ad es. in formato elettronico), chevisivamente (ad es. con i titoli in grassetto)
struttura la mappa con la quale mettiamo assieme i singoli
elementi di contenuto
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perch il publisher deve pensare intermini di content?
per lorganizzazione la conoscenza un valoree deve essere trattata come tale
creare contenuti costoso
il contenuto deve essere prodotto per poteressere archiviato e diventare nuovamentedisponibile