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Seminario Regionale 5 marzo 2013 Gruppo di Lavoro sull’Handicap di Istituto: obbligo di costituzione e operatività Relatore: Maria Patrizia Bettini – USR Toscana

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  • Seminario Regionale

    5 marzo 2013

    Gruppo di Lavoro sullHandicap di Istituto:obbligo di costituzione e operativit

    Relatore: Maria Patrizia Bettini USR Toscana

  • Un viaggio nel tempo

  • Stiamo perdendo i significati

    Ma anche gli obiettivi e i ruoli

  • Pericoloso ritorno al Modello medico-assistenziale

    Non abbiamo le classi speciali, ma forse, in troppi casi, delle

    coppie speciali, uno strano tutoring che lega, come una protesi, linsegnante di sostegno al suo alunno

  • Centralit dellInsegnante di sostegno

    Insegnante di sostegno

  • Rivoluzione copernicana alla rovescia

    Sole: bambino Terra: insegnante

  • Il rischio che si parli sempre e solo di quanto sia inadeguato il DOCENTE DI SOSTEGNO piuttosto che concentrarsi sul

    PROGETTO DI VITA DELLALUNNO H

  • Fiorin 6 dicembre 2012

    eccessiva mobilit degli insegnanti di sostegno: il 43% degli allievi con disabilit nella primaria e secondaria di 1 grado cambia insegnante di sostegno una o pi volte allanno

    posto di sostegno come percorso privilegiato per entrare pirapidamente in ruolo: ma dopo 5 anni si ha diritto a tornare su posto normale

  • Fiorin 6 dicembre 2012

    inadeguata formazione e specializzazione degli insegnanti di sostegno: il 32% delle scuole del primo ciclo non ha alcun insegnante con specializzazione per il sostegno

    Casualit della attribuzione dellinsegnante di sostegno alle situazioni: spesso non c corrispondenza tra tipo di competenza specialistica dellinsegnante e specifico bisogno dellalunno

    insegnanti curricolari non coinvolti nel processo dintegrazione e privi di una formazione di base nella didattica speciale

  • Il docente di sostegno, infatti, deve coordinare Il docente di sostegno, infatti, deve coordinare tutti i pianeti che girano intorno al tutti i pianeti che girano intorno al SoleSole

    Neuropsichiatra

    Docente di sostegno

    Fisioterapista

    Logopedista

    Educatore ASLPersonale ATA

    Educatore del comune

    Genitori

    Docenti curriculari

    Compagni di classe

    Dirigente

    Avvocati

    Santoni di turno

  • Linsegnante di sostegno rischia di essere schiacciato

  • Dobbiamo riacquistare i significati

    Ma anche gli obiettivi e i ruoli

  • Linsegnante di sostegno non pu agire da solo

    NON DEVE AGIRE DA SOLO, ma nemmeno la SCUOLA

  • Finalit della Legge 104/92

    rispetto della dignit umana e i diritti di libert e di autonomia;

    promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nellavoro e nella societ;

    previene e rimuove le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana;

    raggiungimento della massima autonomia possibile;

    partecipazione della persona handicappata alla vita della collettivit;

    realizzazione dei diritti civili, politici e patrimoniali

  • Nella Legge 104/92

    gi inserito il CONCETTO DI PROGETTO DI VITA

  • Visto che si parla di PROGETTO DI VITA ma a chi si rivolge la legge 104?

    Gli interventi per la prevenzione e la diagnosi prenatale e precoce delle minorazioni si attuano nel quadro della programmazione sanitaria

    Le regioni, conformemente alle competenze

    interventi di carattere socio-psico-pedagogico

    provvedimenti che rendano effettivi il diritto all'informazione

    provvedimenti che assicurino la fruibilit dei mezzi di trasporto pubblico e privato e la organizzazione di trasporti specifici

    Il servizio di aiuto personale, che pu essere istituito dai comuni o dalle unit sanitarie locali .

  • Interna alla scuola Esterna alla scuola

    corresponsabilit educativa diffusa

  • Una scuola inclusiva si realizza laddove si attiva una

    corresponsabilit educativa diffusa

    Ci implica un

    Patto educativo con i genitori; Coinvolgimento di tutta la componente scolastica, ognuno

    per le proprie responsabilit (dirigenti, docenti e personale ATA);

    Patto di governance con gli enti locali e con la AA.SS.LL. Regione, Universit e mondo del lavoro

  • Il legislatore ha ritenuto determinante

    Il legislatore ha ritenuto determinante la sinergia ed ha ISTITUZIONALIZZATO i Gruppi per lINCLUSIONE scolastica:

    GLIP

    GLH provinciale

    GLH dIstituto

    Gruppo di lavoro sul caso (PEI)

  • Ma stato perso il significato

    infatti e ma

  • Il Gruppo H dIstituto in Toscana

  • Il progetto dintegrazione nel POF in Toscana

  • dalle Linee Guida

    L'istituzione di tali Gruppi in ogni istituzione scolastica obbligatoria, non dipendendo dalla discrezionalit dell'autonomia funzionale. Per tale motivo il Dirigente Scolastico ha l'onere di intraprendere ogni iniziativa necessaria affinch i Gruppi in questione vengano istituiti.

  • E tale integrazione, nella misura in cui sia sostanziale e non formale, non pu essere lasciata al caso, o all'iniziativa degli insegnanti per le attivit di sostegno, che operano come organi separati dal contesto complessivo della classe e della comunit educante

  • Perch che opportuno ripetere?

    Nessuna sentenza cita linefficacia o inadeguatezza del GLH dIstituto, per quali motivi?

    Perch i gruppi H distituto funzionano benissimo

    Perch i gruppi H distituto non sono nemmeno conosciuti

  • Il GLH dIstituto ha competenze di tipo

    Organizzativo;

    Progettuale;

    Valutativo;

    Consultivo.

    ?

  • Il GLH dIstituto ha compiti come

    Definizione delle modalit di passaggio e di accoglienza dei minori in situazione di disabilit;

    Gestione e reperimento delle risorse materiali (sussidi, ausili tecnologici, biblioteche specializzate e/o centri di documentazione, ecc.);

    Progetti specifici per le disabilit, in relazione alle tipologie;

    Censimento delle risorse informali (volontari, famiglie, alunni,competenze non ufficialmente riconosciute, ecc.).

    Etc.

  • Forse

    in molti casi il GLH dIstituto sulla carta piuttosto che nella pratica

  • Scuola che accoglie

    fatta da tutta la comunit educante in un patto di CORRESPONSABILITEDUCATIVA

  • Il contenzioso incentrato prevalentemente sulla richiesta di ore di sostegno

    Non si parla mai di PEI e/o progetto di vita;

    Le ore di sostegno sono definite dal neuropsichiatra o dal rappresentante AASSLL;

    Il genitore chiede lintegrazione delle ore di sostegno;

    Si chiede la continuit dellinsegnante di sostegno;

    Si dichiara che il PIS (Piano dInclusione Scolastica) non il PEI;

    Il personale educativo visto come un rattoppo;

    Non si fa mai riferimento al lavoro svolto dai docenti curriulari e/o dal gruppo H dIstituto

  • Gravi fraintendimenti

  • Gravi fraintendimenti

    Le ore di sostegno sono la misura della qualit del Progetto di vita

  • Gravi fraintendimenti

    Se non si definisce il progetto di vita si rischia di fare classi speciali nelle classi

    Le ore di sostegno devono essere in funzione di un progetto di vita

  • Gravi fraintendimenti

    Le ore di sostegno sono definite dal neuropsichiatra

  • Gravi fraintendimenti

    Il Piano Educativo Individualizzato viene definito dal Gruppo di Lavoro sul Caso:

    Dirigente Scolastico che presiede;

    Neuropsichiatra;

    famiglia;

    docenti curricolari;

    se presente docente sostegno

  • Gravi fraintendimenti

    Il PEI contiene i progetti personalizzati delle singole agenzie che partecipano (scuola, ASL, enti locali): progetto riabilitativo (a cura dellASL); progetto di socializzazione (a cura degli Enti

    Locali); piano degli studi personalizzati (a cura della

    scuola)

  • Visione Globale della Salute e dal funzionamento della salute introdotto dallOMS si possono individuare alcune origini e relazioni causa di BES

  • Direzioni su cui lavorareDirezioni su cui lavorare Linee guida del 2009

    Clima della classe che deve esser creato dai docenti. Ci si deve porre la questione dellalunno BES, ma anche degli altri alunni. Attiviamo su tutto il gruppo classe delle competenze spendibili nella vita?

    Strategie didattiche condivise e strumenti da utilizzare (apprendimento cooperativo, tecnologie informatiche, tutoring, apprendimento per scoperta, utilizzo di mediatori didattici appropriati, organizzazioni di gruppi di lavoro)

    Apprendimento insegnamento alunno protagonista: favorire la costruzione attiva della conoscenza mediante la definizione di percorsi guidati nel rispetto delle potenzialit, dei ritmi, degli stili di apprendimento attraverso metodologia e competenza didattica specifica

    Inclusione come obiettivo

  • Gravi fraintendimenti

    Il genitore chiede le ore di sotegno e spesso non chiede la definizione di un efficace Progetto di Vita:

    Perch?

  • Gravi fraintendimenti

    La continuit dellinsegnante di sostegno diviene un elemento quasi vitale senza sminuirne il valore ma importante ricordare che

    Perch un processo dintegrazione funzioni deve essere coinvolta tutta la comunit scolastica e non solo la figura specifica professionale coinvolta

  • Quando si parla di continuit del docente di sostegno

    Non si fa mai riferimento al lavoro svolto dai docenti curriulari e/o dal gruppo H dIstituto

  • Docente di sostegno

    Assegnato a partire dalla legge 517/77, CONTITOLARE DELLA CLASSE;

    Deve operare in una logica sistemica in cui il docente in questione assegnato alla classe per le attivit di sostegno ovvero oltre ad operare sulla classe in presenza collabora con gli altri docenti e con il consiglio di classe affinch liter-formativo possa continuare anche in sua assenza.

  • Compiti dei docenti curricolariCompiti dei docenti curricolari

    Concetto base: corresponsabilit educativa diffusa conoscenza situazione, negoziazione - condivisione, competenza didattica adeguata per tutti i docenti

    Partecipano alla stesura del PEI ed elaborano la progettazione individualizzata e personalizzata insieme ai docenti di sostegno per la tutela del diritto allo studio dellalunno disabile (diritto al successo formativo)

    Adeguamento della didattica alle necessit di TUTTI GLI ALUNNI

  • Piano dinclusione definito dal Gruppo H distituto

    Accogliere i genitori;

    Individua i Bisogni Educativi Speciali e contribuisce di conseguenza a definire il PROGETTO DI VITA;

    Promuove e mantiene la corresponsabilit educativa diffusa;

    Organizza le risorse;

    Definire percorsi allinterno del piano dellofferta formativa;

    Orienta