Rovigo Gaelic Football Gaa...22 15/11/2013 il resto del carlino battaglini set per un giorno...

44
1 Rovigo Gaelic Football Gaa Rassegna Stampa novembre 2013

Transcript of Rovigo Gaelic Football Gaa...22 15/11/2013 il resto del carlino battaglini set per un giorno...

1

Rovigo Gaelic Football Gaa

Rassegna Stampa novembre 2013

2

Rassegna Stampa

Data Testata

Pag. Articolo Titolo

5 01/11/2013 POLESINESPORT.IT

ADIGE CUP 2013-TRIONFO

DROPKICK PADOVA DI ALFONSO DUCA

WINNER VS ASCARO ROVIGO GAELIC

FOOTBALL GAA DI ALBERTO OLIMPIERI

Raffaello Franco

& Sergio Sottovia

8 06/11/2013 SPORT IN CONDOTTA.IT

AZIMUT ROVIGO DI BRONZO AL

CAMPIONATO EUROPEO IN IRLANDA Roberto Sabotino

10 13/11/2013 RUGBY 1823

RUGBY E TV ARRIVA “SPORT CRIME”,

LA FICTION NOIR Duccio Fumero

12 13/11/2013 ROVIGOOGGI.IT

IDEA ORIGINALE E UNICA

NEL SUO GENERE Raffaello Franco

14 13/11/2013 AGORASPORT.IT

“CRIMINI SPORTIVI”

AL BATTAGLINI Raffaello Franco

16 13/11/2013 POLESINESPORT.IT

GIRATO AL “BATTAGLINI”/ROVIGO

IL TELEFILM “SPORT CRIME” BY

LUCA TRAMONTIN INTERPRETE CON

DANIELA SCALIA E … RUGBY

Raffaello Franco

& Sergio Sottovia

3

Data Testata

Pag. Articolo Titolo

19 14/11/2013 SPORT DI PIU’ MAGAZINE

AUSTRALIANO, GAELICO E

CRICKET AL PRIMO SPORT DI

PIU’ DAY Daniela Scalia

20 14/11/2013 IL GAZZETTINO

“SPORT CRIME” CIAK AL

BATTAGLINI, MIRCO A

“BALLANDO CON LE STELLE”

21 14/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO

LA TROUPE DI “SPORT CRIME”

HA FATTO TAPPA AL BATTAGLINI

CON I GIORNALISTI LUCA TRAMONTIN

E DANIELA SCALIA

22 15/11/2013 IL RESTO DEL CARLINO

BATTAGLINI SET PER UN GIORNO Cristiano Aggio

23 21/11/2013 AGORASPORT.IT

AZIMUT ROVIGO GAA UNICA

SQUADRA VENETA AI CAMPIONATI

ITALIANI DI HANDBALL “ONE WALL”

Raffaello Franco

25 21/11/2013 ROVIGOOGGI.IT

ROSSOBLU NELLA STORIA

27 22/11/2013 IL GAZZETTINO

AZIMUT ROVIGO ALLE FINALI

DEL CAMPIONATO ITALIANO Nicola Astolfi

28 22/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO

I MAGNIFICI CINQUE DELL’ASCARO

ROVIGO VOLANO IN PIEMONTE AI

CAMPIONATI ITALIANI “ONE WALL”

29 24/11/2013 LO SFERISTERIO

IL DEBUTTO DELL’ASCARO ROVIGO

30 26/11/2013 AGORASPORT.IT

CAMPIONATI ITALIANI ONE WALL,

ASCARO ROVIGO DEBUTTO COI FIOCCHI

Raffaello Franco

4

Data Testata

Pag. Articolo Titolo

32 26/11/2013 ROVIGOOGGI.IT

DEBUTTO COI FIOCCHI

34 27/11/2013 AGORASPORT.IT

FACCE DA “MOVEMBER” SABATO

AL MINI BAR Raffaello Franco

36 27/11/2013 ROVIGOOGGI.IT

FACCE DA “MOVEMBER”

37 27/11/2013 IL RESTO DEL CARLINO

ASCARO ROVIGO DEBUTTO OK

38 28/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO

L’ASCARO PROTAGONISTA IN PIEMONTE

39 28/11/2013 POLESINESPORT.IT

CAMP. IT. 2013 DI HANDBALL “ONE WALL”

TUTTI I TRICOLORI DA VACCHETTO &

MASCHI A ….GARBARINO & TEDESCO.

BENE I TOP FIVE BY ASCARO ROVIGO

Raffaello Franco

& Sergio Sottovia

44 28/11/2013 LA VOCE DI ROVIGO

FACCE DA “MOVEMBER” SABATO A

SARZANO GRAZIE ALLA RACCOLTA

FONDI AL “MINI BAR”

5

del 1 Novembre 2013

PolesineSport by Sergio Sottovia & Friends

All games, all stars - OgniSport: tutti gli articoli

Adige Cup 2013 / Trionfo Dropkick Padova di

Alfonso Duca winners vs Ascaro Rovigo Gaelic

Football GAA di Alberto Olimpieri

Come l’anno scorso, stessa location e stesso winner

nella recente Adige Cup 2013, disputatasi a Rovigo

sul campo di Buso, dove a bissare il successo sono

stati i Paddies del team Dropkick: come e perché?

Ve lo spiegano in sequenza kit i due comunicati

stampa trasmessici da Raffaello Franco ( precursore

del Gaelic Football in Italia) , con allegate

immagini della “Coppa” e del team Dropkick Padova.

Per tutto il resto, cioè approfondimenti e relative

ampia fotogallery dell’evento, prego visitare i

relativi siti societari, da cui ho estrapolato

altresì una foto per parte.

Anche perché , per quanto riguarda le foto

dell’evento, la fotogallery del sito by Dropkick

Padova sono davvero straordinarie.

ANTEPRIMA NEWS ( by Raffaello Franco) / L'ADIGE CUP COMPIE UN

ANNO!

<< A distanza di un anno esatto, era il 27 ottobre 2012, si torna a

parlare sabato di Adige Gaelic Cup, il trofeo messo in palio tra Rovigo e

Padova "gaeliche" e che ha tenuto a battesimo il primo incontro ufficiale

di football gaelico giocato in Italia. La location sarà la stessa di

dodici mesi fa, il Comunale di Buso di Rovigo e molti dei protagonisti di

un anno fa, scenderanno ancora in campo per contendersi l'ambito trofeo

vinto e poi difeso il 17 marzo scorso dai Paddies di Alfonso Duca.

Impossibile fare un pronostico. Di certo c'è che in questi 365 giorni

trascorsi entrambe le squadre sono notevolmente cresciute sia

tecnicamente che tatticamente e gli incontri tra le due "rivali" sono

diventati molto più equilibrati e spettacolari. In gioco ci saranno

questa volta altre variabili legate alla stanchezza, entrambe le

contendenti sono reduci infatti dalle finali europee giocate ad Athlone,

in Irlanda, nello scorso week end, finali che non sono state certo una

passeggiata per nessuno!

Alla fine dunque la spunterà la squadra che ne avrà di più, quella che

riuscirà a mantenere compatti i vari reparti e che saprà sfruttare al

meglio le occasioni che riuscirà a costruire. Insomma gli elementi per un

grande match di gaelic football sembrano esserci tutti. Arbitro

dell'incontro sarà il signor Alessandro Rasi di Padova.

L'Ascaro Rovigo dovrà fare i conti con l'infermeria ancora piena che

terrà ai box il capitano Olimpieri. Ancora fuori anche Borgato,

infortunatosi in Irlanda, Buoso e Franco. Potrebbe essere disponibile

6

invece Zonzi che sembra in via di recupero. Sicuri assenti per motivi di

lavoro, Previato, uno dei migliori in Irlanda e Perazzolo. Il fischio

d'inizio sarà dato alle ore 15. Alla fine del match atleti e

simpatizzanti parteciperanno al consueto "terzo tempo" organizzato dal

Mini Bar di Sarzano, top sponsor dei rodigini.

Con questo trofeo si chiuderà la prima vera importante stagione del

football gaelico rodigino. Chiuderla con il ritorno a casa dell'Adige

Cup, per i rossoblu, sarebbe un gran bel regalo!>>

MAIN NEWS ( by Raffaello Franco, mail 27.10.2013) / LA COPPA

STREGATA: THE WINNER IS “AGAIN” DROPKICK PADOVA

<< L'Ascaro Rovigo Gaelic Football

Club non riesce a spezzare il

sortilegio e per la terza volta, su

tre edizioni disputate, l'Adige Cup

resta saldamente nelle mani del

Dropkick Padova.

L'incontro, giocato ad un anno

esatto di distanza dalla prima

edizione del trofeo che ha segnato

l'inizio della storia del football

gaelico in Italia, si è incanalato

fin dalle prime battute a favore del

team biancorosso che ha trovato il

gol nei primissimi minuti del match.

L'Ascaro ha provato a reagire non

riuscendo però a trovare i giusti

automatismi per provare a rimettere

in equilibrio il match. Il pallino

del gioco è rimasto sempre in mano

patavina che ha dimostrato maggior

concretezza ed organizzazione,

segnando punti e trovando anche la

seconda rete su un'azione di free

kick mal gestita da una disattenta

retroguardia rossoblu.

I polesani sembravano solo lontani parenti di quelli visti ad Athlone

solo una settimana fa eppure, nonostante le numerose assenze, rispetto al

torneo europeo di Athlone, in questa terza edizione dell'Adige Cup

potevano contare sul rientro del portiere titolare Brasolin,

dell'attaccante Gallagher e sul debutto assoluto del nuovo irlandese

Curran. Al debutto in questa competizione anche Maestri, Spinello e

Zambonin, tre elementi di sicuro valore che potranno dare molto alla

squadra nel prossimo futuro.

Il primo tempo si è chiuso con il team biancorosso in vantaggio per 2 gol

e 6 punti (12) a 5 punti. Un risultato ancora, almeno sulla carta,

recuperabile. Nel secondo tempo il team polesano è sembrato più

determinato ed organizzato non sufficientemente però per trovare la via

del gol che avrebbe potuto riaprire il match. I Paddies, conquistata la

supremazia del centrocampo, hanno continuato a macinare gioco trovando la

terza rete che ha chiuso definitivamente i conti con i cugini rodigini

che hanno trovato la miseria di soli altri due punti.

Match sostanzialmente corretto e ben diretto dall'arbitro Alessandro

Rasi, coadiuvato dagli assistenti Andrea Furlan ed Alessandro Raimondi,

si è chiuso con il risultato di 3 gol e 10 punti (19) a 7 punti (7) per

7

il Dropkick Padova

che ha

meritatamente

mantenuto il

possesso del

prestigioso trofeo

almeno fino al

marzo prossimo

quando l'Adige Cup

tornerà in campo

per la festa di San

Patrizio.

I rodigini avranno

tutto il tempo di

meditare su questa

chiara sconfitta e

studiare le

contromosse per

provare a riportare

a casa la coppa.

QUESTI I TABELLINI DELLA “ADIGE CUP 2013”/

ASCARO ROVIGO GAELIC FOOTBALL GAA: Michele

Brasolin, James Kinahan, Matteo Bergher (Cap),

Riccardo Giolo, Francesco Tiziani, Andrea

Zambonin, Fabio Cavallini, Thomas Zebini, Valter

Michelini, Andrea Spinello, Mirko Monti, Kevin

Curran, Andrea Maestri, Diarmaid Gallagher e

Alberto Olimpieri.

DROPKIK PADOVA: Simone Zecchin, Vincenzo Duca,

Mauro Ferrari, Luigi Chierico, Andrea Podetti

(Cap), Davide Finotti, Mauro Maranto, Costantino

Martella, Michele Pasquotto, Alvar Sanz, Matteo

Calore, Corrado Fiolini, Giacomo Pinaffo e

Alfonso Duca.>>

EXTRATIME by Sergio Sottovia/ La cover è per un

‘crop’ Top Players by Padova con relativo

trofeo.

Poi nella fotogallery partiamo dalla certificazione ‘risultato finale’

come da tabellone a conclusione dell’Adige Cup 2013 disputata sul campo

di Buso.

Da dove vi proponiamo poi in foto poster panoramico il team winner

Dropkick Padova, quindi come dulcis in fundo il trofeo “Adige Cup” perché

di per sè…vale l’Oscar.

Raffaello Franco & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it

8

del 6 Novembre 2013

CALCIO GAELICO – Azimut Rovigo di bronzo

al campionato europeo in Irlanda

L’Azimut Rovigo Gaelic

Football, al primo tentativo,

torna dall’Irlanda con un

prestigioso terzo posto

ottenuto nel campionato

Europeo “Junior A”. Dopo due

giorni di sfide giocate nella

splendida cornice degli

impianti sportivi

dell’Athlone Istitute of

Tecnology della ridente

cittadina della contea del

Westmeath, i rodigini in

“edizione speciale” grazie

all’innesto di qualche atleta

ceduto in prestito dalle

riserve della squadra britannica del Guernsey Gaels, per la cronaca

vincitrice del titolo continentale Senior, hanno affrontato nel girone

eliminatorio gli Slovak Shamrocks di Bratislava, il Parigi, la squadra

“B” di Amsterdam e la selezione franco-svizzera del San Gallo/Vannes.

Sabato il debutto non è stato dei migliori con i rossoblu che nel primo

incontro hanno dovuto inchinarsi alla maggior concretezza degli slovacchi

più precisi nella ricerca dei punti. Un’altra onorevole sconfitta, in un

incontro molto equilibrato, è arrivata con il Paris Gaels, squadra molto

forte che poco più di un mese fa si era dovuta inchinare solo allo

strapotere dello Zurigo nella finale del torneo europeoo organizzato

proprio all’ombra della Tour Eiffel. Stessa sorte nel match giocato con

il team della seconda squadra di Amsterdam “B” che ha saputo sfruttare al

meglio gli spazi lasciati dai primi cenni di stanchezza. Un risultato che

non ha lasciato strasici, anzi ha ringaluzzito gli animi dei rossoblu che

hanno saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo superando, nell’incontro

decisivo, la selezione franco-svizzera del San Gallo/Vannes. Con questo

risultato il team polesano è riuscito a staccare il biglietto per la

semifinale del torneo Junior che l’indomani li avrebbe visti incrociare i

destini con la seconda squadra del fortissimo Belgio campione d’Europa

uscente e poi vincitore del titolo Junior.

Con i belgi i rossoblu hanno giocato forse la loro miglior partita del

torneo tanto che, usciti sconfitti di misura, alla fine dell’incontro

hanno ricevuto l’onore delle armi direttamente dal capitano del team

belga, sulla carta nettamente superiore per tecnica ed esperienza a

quello rodigino, che ha riconosciuto le difficoltà trovate dalla propria

squadra nel cercare il bandolo della matassa per aver ragione di una

squadra che ha messo in campo un’intensità di gioco non comune.

A questo punto non mancava che onorare l’ultimo incontro del campionato

continentale nella “finalina” con il Lorient. In palio un comunque

9

prestigioso terzo posto! Con i francesi il match ha preso subito la piega

giusta grazie agli assist del capitano Matteo Bergher ed ai gol del

namibiano di Guersney Erik Rodenwoldt che hanno messo al sicuro il

risultato nonostante che, l’ottima difesa rodigina sempre ben supportata

a cetrocampo dall’australiano Adam Harris, fosse messa a dura prova dalle

rabbiose sfuriate del team bretone. Alla fine a spuntarla sono stati i

polesani che sono riusiti ad imporsi con il risultato di 4 gol e 6 punti

(18) a 3 gol e 3 punti (12). Nel complesso un risultato più che positivo

e che ha permesso di sostituire la curiosità iniziale per il fatto di

avere per la prima volta una squadra italiana in una competizione

continentale con il rispetto e l’amicizia tanto che, a conclusione della

serata di gala organizzata alla fine del torneo, i rossoblu sono stati

invitati a bere direttamente dal trofeo conquistato nel torneo “Senior”

dai Guernsey Gaels, un onore non certo concesso a tutti!

Sicuramente da segnalare anche il buon torneo dei “cugini” del Dropkick

Padova che si sono aggiudicati il titolo “Junior B” vincendo la finalina

di consolazione con il San Gallo/Vannes.

Nel torneo continentale di Athlone ottima prova anche per Alessandro

Raimondi e Lorenzo Zago, i due arbitri rodigini impiegati dal designatore

europeo Tom McGrath. Entrambi infatti hanno ricevuto numerosi attestati

di stima e complimenti sia dai dirigenti della GAA Europe che dai

rappresentati delle squadre partecipanti alla competizione continentale.

Un altro chiaro segnale di come ormai anche il gaelic football italiano

sia entrato a pieno titolo nel mondo della Gaa Europe.

Con questo importante impegno in terra irlandese, si è chiusa la stagione

internazionale dell’Ascaro Rovigo Gaelic Football Club, una prima

stagione molto impegnativa e ricca di soddisfazioni che avrà il suo

coronamento finale sabato 26 ottobre prossimo alle ore 15 quando, al

comunale di Buso di Rovigo, tornerà in scena ad un anno esatto dalla

prima edizione l’Adige Cup, il primo trofeo della storia del gaelic

football italiano. Molti dei protagonisti di Athlone saranno in campo sia

tra le fila del Rovigo sia tra quelle del Padova ed ancora in campo

saranno gli arbitri Raimondi e Zago che con Furlan e Grego faranno da

assistenti al padovano Alessandro Rasi che sarà l’arbitro del match. Un

occasione in più per vivere le emozioni del football gaelico!

10

del 13 Novembre 2013

Rugby & Tv: arriva "Sport Crime",

la fiction noir

Luca Tramontin e

Daniela Scalia sono

gli autori (e attori)

della prima crime

fiction all'interno

del mondo dello sport.

Ne parlano a Rugby

1823, dove si affronta

anche il tema Sei

Nazioni su DMAX...

Se sbarcherà in Italia

è ancora un mistero, e

non potrebbe essere

altrimenti visto che

parliamo di una

fiction gialla. "Sport

Crime" nasce dalla

penna dei colleghi tv

Luca Tramontin e

Daniela Scalia e

promette scintille.

Per scoprirne di più ho sentito Luca che, con il suo classico tono scanzonato,

ha accettato di rispondere al mio interrogatorio. E sul rugby su DMAX...

Ciao Luca, se ne sente parlare ormai da mesi, ma finalmente sembra che siamo

arrivati al dunque. Sta per arrivare "Sport Crime", creato da te e da Daniela

Scalia. Ma di cosa si tratta?

Una fiction, classica da lunedi o giovedi sera. L'agenzia Seam indaga su

chiamata, ovviamente si tratta di casi legati allo sport. Indagando su possibili

negatività si scoprono le bellezze e le curiosità delle varie discipline.

Fiction che, però, ha legami con la realtà, giusto? Una scelta "pericolosa",

visto che nello sport non si ama quando si mettono in mostra i lati oscuri.

Ci sono agganci di cronaca, hai ragione, qualche caso, ben mascherato e

taroccato, viene da cose viste o provate. C'è una supervisione legale molto

attenta, bisogna stare attenti a non offrire riferimenti o offese altrimenti i

nostri guadagni finiscono in tribunale invece che ai disabili dell'Orules, ma

con un buono staff di avvocati basta cambiare due nomi e voilà. Nessuno ci dirà

mai "voi denigrate il mio sport", anzi: quando si indaga sul cartellino di un

giocatore si finisce per evidenziare il gioco stesso, il campetto, l'allenatore

delle giovanili, con immagini di qualità cinematografica che danno i brividi

anche a noi che le abbiamo girate. Per ogni possibile frode o crimine ci sono

migliaia di persone brave, spesso le stesse che chiamano l'agenzia.

Gli sport e le squadre che hanno idee e stimoli positivi ci chiamano già adesso:

l'accoglienza al "Battaglini" di Rovigo è un esempio perfetto. Ci hanno acceso i

riflettori del campo per ore e ore, aperto gli spogliatoi e Andrea De Rossi ha

fatto sdraiare giocatori, ripetere touche, di tutto. A lui va benissimo che il

suo sport e la sua squadra finiscano in una fiction straniera, infatti gli ho

detto: "Quasi quasi ti accoltello e mi porto avanti col lavoro", lui ha

risposto: "Ok, procedi". E un esempio di humor, passione e competenza.

Ovviamente se c'è una crime serie c'è la possibilità di un episodio negativo, ma

la volontà di indagine e correzione è sempre e comunque in proiezione positiva.

11

In sintesi, si trema, ma si ride, si impara e poi magari la passione resta.

E i rovigot Footbal Gaelico? Ci hanno aspettato in clubhouse fino a notte fonda

e hanno obbligato Fausto della Casetta Rossoblù a turni di cucina da Stakanov.

Lo fanno per passione e amicizia diretta, io e Dani quando possiamo ci alleniamo

da loro, ma sono anche molto intelligenti, sanno che un bel caso sul GAA farà

conoscere il loro sport a delle grandi masse che lo ignorano, a dei possibili

sponsor e via diffondendo.

In Irlanda hanno già scritto di noi e di Sport Crime molto più che in Italia, la

chiamano "diffusione gratuita", e a Rovigo (ma guarda che sorpresa) ragionano

nello stesso modo. Tu e Raffaello Franco siete stati i primi italiani

interessati.

Tu e Daniela autori, ma dietro c'è un cast hollywoodiano. Chi sono i

protagonisti di "Sport Crime"? E voi due reciterete?

Il cast in effetti è bello tonico per i canoni italiani, ma all'estero è

considerato addirittura magro. Io scavalcherò solo qualche cancello e romperò

qualche vetro di notte (inutile noleggiare brutti ceffi se ne hai già uno in

casa, a chilometro zero), Daniela invece avrà un ruolo centrale, nella tournée

con Serena Dandini è emersa la sua attitudine, così c'è stato un cambio in

corsa, da un ruolo "medio" è passata a protagonista, con grosso risparmio di

energie e costi. Vuoi la solita sincerità? Non ci avrei scommesso un dinaro, ma

poi sono stato contento di ascoltare il regista. Max Mazza ha tanti anni di Rai,

di programmi di ogni tipo, e sta aiutando la creazione di uno staff di base, gli

altri saranno aiutanti. Cerchiamo di portarci dietro più italiani possibile, ma

senza forzature patriottiche, al "Battaglini" abbiamo collaudato due operatori

di Ferrara, bravissimi, ce li teniamo. Non abbiamo necessità di nomi famosi, ma

nemmeno prevenzioni per qualcuno che ci hanno segnalato. Il fatto di essere

"doppiati alla fonte" facilita molto. Tu parli nella tua lingua, vieni doppiato

subito in inglese e stop. Potremo anche parlare in dialetto o in Hindi. Avremo

Lisa Fischer degli Stones e sicuramente molti atleti.

Quali sport saranno protagonisti delle prime puntate e, soprattutto, c'è un

qualche assassino nascosto in un campo da rugby?

Se restiamo alle 6 puntate per la prima stagione dovremmo avere Rugby, Basket,

Pugilato (si indaga su un presunto passato pugilistico di Papa Woytila),

Football Gaelico, Cricket e Hockey Ghiaccio.

Fantastico! E ora la domanda più importante: su che emittente, che giorno e a

che ora vedremo "Sport Crime" e quante puntate sono previste?

In Italia posso solo intuire che qualcuno comprerà, pagherà e tradurrà Sport

Crime in italiano.

A proposito di attese televisive, a febbraio il Sei Nazioni esordirà su DMAX e

tutto è ancora avvolto abbastanza dal mistero. Ma voci parlano proprio di voi

due come possibili protagonisti del rugby sull'emittente. Potete dire qualcosa

in più?

Volentieri. Ci hanno chiamati poco più di un mese fa, abbiamo avuto un incontro

molto interessante, sul piano dei contenuti e anche dal lato umano. Ci hanno

chiesto una lista di nomi, ospiti, inviati e soprattutto una serie di

documentari per allargare la base facendo conoscere non solo il rugby e gli

azzurri, ma anche le diverse avversarie dell'Italia, sia come squadre sia come

nazioni. Ci hanno riconosciuto una vocazione documentaristica che grazie agli

spettatori è ancora ben rappresentata in rete. É stato buffo informarli che il

rimbrotto simpatico e ricorrente che ci fanno è: "Siete un po' troppo Discovery

Channel". Ci piacerebbe moltissimo tornare a "indagare" gli aspetti tecnici, i

segreti dello spogliatoio e le dinamiche di gruppo mescolandoli con le

tradizioni, lo smantellamento dei luoghi comuni, i viaggi ovali, insomma tornare

sulla linea di Total Rugby e Si Rugby, ma con i mezzi di Discovery. Per questo

ovviamente siamo disposti a congelare Sport Crime per i mesi del Sei Nazioni, il

prodotto é nostro e possiamo permetterci di imporre le date. Al momento però

sono spariti, come il Ministero della Salute con il rimborso per la mia

mano...sembra quasi una puntata di Sport Crime.

12

del 13 Novembre 2013

Idea originale ed unica nel suo genere

SPORT & TV Non hanno ancora fatto breccia verso i Network

italiani trovando spazio nelle programmazioni Nazionali, ma

sarà solo questione di tempo

Luca Tramontin (foto a lato) ha preso

ispirazione dalle molte storie, alcune anche

incredibili, che ha visto o vissuto in tanti

anni di sport. Storie che ha messo assieme

con quelle raccolte da Daniela Scalia e che

ha poi modellato e arrangiato fino a

ottenerne la sceneggiatura per questa serie

di telefilm.

Rovigo - Il "Battaglini", la "casa del rugby

italiano" che da qualche tempo ha accolto anche

la prima squadra italiana di football gaelico,

per due giorni si è trasformato in un set

cinematografico ospitando le riprese di una

delle puntate della serie televisiva "Sport

Crime", ideata e realizzata dal cronista e

opinionista sportivo Luca Tramontin che con la

collega Daniela Scalia ne è anche il

protagonista.

L'idea, originale e unica nel suo genere, si basa su una serie di casi e

investigazioni sportive tutte scritte, dalla prima all’ultima riga, da

Luca Tramontin che per raccontarle nel film ha preso ispirazione dalle

molte storie, alcune anche incredibili, che ha visto o vissuto in tanti

anni di sport. Storie che ha messo assieme con quelle raccolte da Daniela

Scalia e che ha poi modellato e arrangiato fino a ottenerne la

sceneggiatura per questa serie di telefilm.

Un progetto davvero interessante che però non ha incontrato, almeno per

il momento, i favori delle televisioni italiane, anche se italiane sono

le figure chiave della “squadra” di produzione, dal regista Max Mazza, ex

Rai, alla troupe ferrarese di Memetika al responsabile delle musiche

Walter Dal Farra. La serie infatti verrà prodotta e doppiata per il

mercato internazionale con una partnership tra India, Svizzera e

Inghilterra.

Un'altra curiosa storia tipica delle tante "assurdità all'italiana" che

vede come protagonisti due bravi giornalisti veneti capaci di creare e

lavorare su un qualcosa di davvero innovativo che però non viene capito e

apprezzato nel Paese d'origine. Daniela e Luca però non si sono fermati

certo davanti a queste difficoltà e anzi hanno rilanciato chiedendo e

ottenendo di girare alcune delle puntate proprio in Italia. Così, da

Polcenigo fino a Rovigo, allo Stadio "tempio" del rugby Italiano,

l'investigatore Dabs (interpretato dallo stesso Tramontin) ha potuto

lavorare sui suoi difficili casi sportivi con la bellissima Daniela. Per

entrambi la location del "Battaglini" è stato un set perfetto per girare

13

le scene di "Sport Crime" e anche la città di Rovigo ha fornito

un'adeguata scenografia grazie a quella "nebbiolina" leggera tipica, in

questa stagione, delle serate polesane e che ha regalato alle riprese

quella nota di mistero in più!

La realizzazione di questa puntata, dove si parlerà di "gialli" legati al

mondo del rugby e del football gaelico e che speriamo prima o poi di

avere la fortuna di vedere anche sui nostri teleschermi, è stata

possibile grazie alla collaborazione della società Rugby Rovigo Delta che

ha messo a disposizione della troupe di "Sport Crime" l'impianto sportivo

per tutto il tempo necessario alle riprese, ma anche i propri atleti e lo

staff tecnico formato dai disponibilissimi Andrea De Rossi e Pippo

Frati impegnati nell'allenamento prima dell'incontro di campionato con la

Rugby Lazio che regalerà il primato in classifica ai "Bersaglieri", ma

anche a Fausto Forzato e allo staff della "Casetta Rossoblu" per

l'indispensabile servizio di ristoro nelle pause delle riprese.

Insomma, come nella miglior tradizione rugbistica, un lavoro di squadra

che ha messo assieme per due giorni sport e cultura al servizio di un

progetto televisivo che si preannuncia di sicuro successo!

Raffaello Franco

14

Del 13 Settembre 2013

“Crimini sportivi” al Battaglini

Il “Battaglini”, la “casa del rugby

italiano” che da qualche tempo ha

accolto anche la prima squadra

italiana di football gaelico, per

due giorni si è trasformato in un

set cinematografico ospitando le

riprese di una delle puntate della

serie televisiva “Sport Crime”,

ideata e realizzata dal cronista e

opinionista sportivo Luca Tramontin

che con la collega Daniela Scalia

ne è anche il protagonista.

L’idea, originale e unica nel suo

genere, si basa su una serie di

casi e investigazioni sportive

tutte scritte, dalla prima all’ultima riga, da Luca Tramontin che per

raccontarle nel film ha preso ispirazione dalle molte storie, alcune

anche incredibili, che ha visto o vissuto in tanti anni di sport. Storie

che ha messo assieme con quelle raccolte da Daniela Scalia e che ha poi

modellato e arrangiato fino a ottenerne la sceneggiatura per questa serie

di telefilm.

Un progetto davvero interessante che però non ha incontrato, almeno per

il momento, i favori delle televisioni italiane, anche se italiane sono

le figure chiave della “squadra” di produzione, dal regista Max Mazza, ex

Rai, alla troupe ferrarese di Memetika al responsabile delle musiche

Walter Dal Farra. La serie infatti verrà prodotta e doppiata per il

mercato internazionale con una partnership tra India, Svizzera e

Inghilterra.

Un’altra curiosa storia tipica delle tante “assurdità all’italiana” che

vede come protagonisti due bravi giornalisti veneti capaci di creare e

lavorare su un qualcosa di davvero innovativo che però non viene capito e

apprezzato nel Paese d’origine. Daniela e Luca però non si sono fermati

certo davanti a queste difficoltà e anzi hanno rilanciato chiedendo e

ottenendo di girare alcune delle puntate proprio in Italia. Così, da

Polcenigo fino a Rovigo, allo Stadio “tempio” del rugby Italiano,

l’investigatore Dabs (interpretato dallo stesso Tramontin) ha potuto

lavorare sui suoi difficili casi sportivi con la bellissima Daniela. Per

entrambi la location del “Battaglini” è stato un set perfetto per girare

le scene di “Sport Crime” e anche la città di Rovigo ha fornito

un’adeguata scenografia grazie a quella “nebbiolina” leggera tipica, in

questa stagione, delle serate polesane e che ha regalato alle riprese

quella nota di mistero in più!

15

La realizzazione di questa puntata, dove si parlerà di “gialli” legati al

mondo del rugby e del football gaelico e che speriamo prima o poi di

avere la fortuna di vedere anche sui nostri teleschermi, è stata

possibile grazie alla

collaborazione della Società

Rugby Rovigo Delta che ha

messo a disposizione della

troupe di “Sport Crime”

l’impianto sportivo per

tutto il tempo necessario

alle riprese, ma anche i

propri atleti e lo staff

tecnico formato dai

disponibilissimi Andrea De

Rossi e Pippo Frati

impegnati nell’allenamento

prima dell’incontro di

campionato con la Rugby

Lazio che regalerà il

primato in classifica ai “Bersaglieri”, ma anche a Fausto Forzato e allo

staff della “Casetta Rossoblu” per l’indispensabile servizio di ristoro

nelle pause delle riprese.

Insomma, come nella miglior tradizione rugbistica, un lavoro di squadra

che ha messo assieme per due giorni sport e cultura al servizio di un

progetto televisivo che si preannuncia di sicuro successo!

Raffaello Franco

16

del 13 Novembre 2013

PolesineSport by Sergio Sottovia & Friends

Flash & Blow up: tutti gli articoli

Girato al “Battaglini”/Rovigo il telefilm “SPORT CRIME” by Luca Tramontin interprete con Daniela Scalia e... rugby

Dal giornalismo alla macchina da presa e al set, tra

rugby e “Crimini Sportivi”. Parliamo di Luca

Tramontin che abbiamo incontrato a Rovigo in più

occasioni ( vedi anche fotogallery), ma che vale la

pena proporvi grazie al racconto di Raffaello Franco,

perché Lui li conosce meglio entrambi e perché col

suo solito fair play ci ha proposto così il relativo

reportage:<< …sperando di farVi cosa gradita, invio

questo articolo redatto dal sottoscritto per

segnalarvi che una delle puntate del telefilm "SPORT

CRIME", scritto ed interpretato dai giornalisti

sportivi Daniela Scalia e Luca Tramontin, è stata

girata allo Stadio "M. Battaglini" nel corso dello

scorso fine settimana. Allego anche una fotografia

del backstage ed una di Luca Tramontin con la divisa

dell'Ascaro Rovigo Gaelic Football.>>.

E noi , aggiungendo solo alcune ‘altre foto’ Made in

Rovigo del tandem Tramontin & Scalia, il sopracitato

reportage e lo proponiamo tout court.

"CRIMINI SPORTIVI" AL "BATTAGLINI" ( by Raffaello Franco, mail

12.11.2013)/

<< Il "Battaglini",

la "casa del rugby

italiano" che da

qualche tempo ha

accolto anche la

prima squadra

italiana di football

gaelico, per due

giorni si è

trasformato in un set

cinematografico

ospitando le riprese

di una delle puntate

della serie

televisiva "Sport

Crime", ideata e

realizzata dal

cronista e

opinionista sportivo Luca Tramontin che con la collega Daniela Scalia ne è anche

il protagonista.

17

L'idea, originale e

unica nel suo genere,

si basa su una serie

di casi e

investigazioni

sportive tutte

scritte, dalla prima

all’ultima riga, da

Luca Tramontin che

per raccontarle nel

film ha preso

ispirazione dalle

molte storie, alcune

anche incredibili,

che ha visto o

vissuto in tanti anni

di sport. Storie che

ha messo assieme con

quelle raccolte da

Daniela Scalia e che

ha poi modellato e

arrangiato fino a ottenerne la sceneggiatura per questa serie di telefilm.

Un progetto davvero interessante che però non ha incontrato, almeno per il

momento, i favori delle televisioni italiane, anche se italiane sono le figure

chiave della “squadra” di produzione, dal regista Max Mazza, ex Rai, alla troupe

ferrarese di Memetika al responsabile delle musiche Walter Dal Farra. La serie

infatti verrà prodotta e doppiata per il mercato internazionale con una

partnership tra India, Svizzera e Inghilterra.

Un'altra curiosa storia tipica delle tante "assurdità all'italiana" che vede

come protagonisti due bravi giornalisti veneti capaci di creare e lavorare su un

qualcosa di davvero innovativo che però non

viene capito e apprezzato nel Paese d'origine.

Daniela e Luca però non si sono fermati certo

davanti a queste difficoltà e anzi hanno

rilanciato chiedendo e ottenendo di girare

alcune delle puntate proprio in Italia. Così,

da Polcenigo fino a Rovigo, allo Stadio

"tempio" del rugby Italiano, l'investigatore

Dabs (interpretato dallo stesso Tramontin) ha

potuto lavorare sui suoi difficili casi

sportivi con la bellissima Daniela. Per

entrambi la location del "Battaglini" è stato

un set perfetto per girare le scene di "Sport

Crime" e anche la città di Rovigo ha fornito

un'adeguata scenografia grazie a quella

"nebbiolina" leggera tipica, in questa

stagione, delle serate polesane e che ha

regalato alle riprese quella nota di mistero

in più!La realizzazione di questa puntata,

dove si parlerà di "gialli" legati al mondo

del rugby e del football gaelico e che

speriamo prima o poi di avere la fortuna di

vedere anche sui nostri teleschermi, è stata possibile grazie alla

collaborazione della Società Rugby Rovigo Delta che ha messo a disposizione

della troupe di "Sport Crime" l'impianto sportivo per tutto il tempo necessario

alle riprese, ma anche i propri atleti e lo staff tecnico formato dai

disponibilissimi Andrea De Rossi e Pippo Frati impegnati nell'allenamento prima

dell'incontro di campionato con la Rugby Lazio che regalerà il primato in

classifica ai "Bersaglieri", ma anche a Fausto Forzato e allo staff della

"Casetta Rossoblu" per l'indispensabile servizio di ristoro nelle pause delle

riprese.

18

Insomma, come nella

miglior tradizione

rugbistica, un lavoro

di squadra che ha

messo assieme per due

giorni sport e

cultura al servizio

di un progetto

televisivo che si

preannuncia di sicuro

successo! >>

EXTRATIME by SERGIO

SOTTOVIA/La cover è

per Luca Tramontin

in versione

interdisciplinare tra

…Football Gaelico by

Ascaro e lo sguardi

di Maci Battaglini by

rugby.

Poi per quanto riguarda la fotogallery facciamo rewind con Daniela Scalia già

presentatrice insieme a Saverio Girotto sul palco in piazza Vittorio Emanuele

pro Rugby Rovigo Delta due estati fa. Quindi sempre la stessa Daniela Scalia in

versione Gaelic Football in team con la Rappresentativa femminile proprio al

Battaglini nel noto torneo internazionale organizzato dalla Ascaro Rovigo di

Raffaeelo Franco, che perciò

proponiamo a seguire insieme

proprio alla stessa Scalia ( in

piedi appoggiata alla panchina)

e allo stesso Tramontin ( in

panchina col pallone ‘gaelic

football’ tra le mani). Per

quanto riguarda le riprese

cinematografiche , ecco la foto

trasmessaci by R.F e griffata

Claudia Scalia e che mostra i

rugbisti della Rugby Rovigo

Delta con tanta …Folla e pochi

…Frati, insieme ad alcuni

Bersaglieri .

Diciamo pure che, per

decodificare …Folla e Frati,

basta chiedere all'investigatore

Dabs, mentre noi come dulcis in

fundo vi proponiamo Raffaello Franco griffato baseball con sfondo prepartita

Rugby Rovigo Delta vs Mogliano, al Battaglini, in versione smile per

www.polesinesport.it e dintorni.

Raffaello Franco & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it

19

del 14 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

20

Del 14 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

21

Del 14 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

22

Del 15 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

23

Del 21 Novembre 2013

Azimut Rovigo Gaa unica squadra veneta

ai campionati italiani di handball “One

Wall” Scritto da Raffaello Franco il 21 novembre 2013 @ 17:00 In vari

Come annunciato dai

delegati della FIPAP

(Federazione Italiana Palla

Pugno) nel corso delle

premiazioni del 1° Summer

Tournament di Gaelic

Handball giocato a Rovigo

lo scorso 25 Agosto, sono

arrivate nei giorni scorsi

le wild cards che assegnano

agli atleti dell’Ascaro

Rovigo Gaelic Football &

Handball GAA cinque posti

nel torneo singolare

maschile, oltre che la

possibilità di competere

nel torneo di doppio nei

Campionati Italiani di One

Wall.

Per il team rossoblu sarà un’occasione unica per poter entrare ufficialmente con

i propri atleti in quest’altro mondo straordinario della “palla a muro”. Uno

sport divertente, spettacolare, alla portata di tutti e che hanno imparato ad

apprezzare e conoscere in quest’ultimo straordinario anno di sport irlandesi

che, con l’appuntamento piemontese, andrà a chiudersi proprio com’era iniziato a

gennaio con il primo torneo di handball giocato a Rovigo.

In Piemonte sarà presente il meglio dell’handball italiano targato Gaa Hadball-

FIPAP, che in base al ranking nazionale verrà suddiviso dagli organizzatori

nelle categorie A, B, C1 e C2. Tutti gli atleti di Azimut Ascaro Gaelic Football

& Handball Gaa, essendo alla loro prima assoluta, per quanto ovvio verranno

inseriti nella serie C2.

Le iscrizioni alle finali del campionato italiano “open” di one wall, che si

svolgeranno al Pala Morino di Nizza Monferrato (AT) ed al Circolo Sportivo “La

Ciminiera” di Montechiaro d’Acqui (AL) il 23 ed il 24 novembre prossimi, si

sono chiuse il 31 ottobre scorso. Una curiosità! Il team polesano sarà l’unico

rappresentante del Veneto in questo campionato italiano che vede ai nastri di

partenza atleti provenienti dalle regioni nelle quali gli sport “sferici” sono

radicati da tempo, come Liguria e Piemonte (che partecipano con le società di

Vendone, Aspe Imperiese, Torre Paponi, Monferrina, Virtus Langhe, Canalese,

Pignacento Nizza Monferrato e Valbormida Montechiaro d’Acqui, ndr) ed altri

provenienti invece da regioni nelle quali questi sport si stanno sviluppando

solo negli ultimi anni come in Toscana (Monticiano di Scalvaia), o in Sicilia

(Alica Club Palermo e Pegaso Palermo).

24

A difendere i colori rossoblu in questa prima

importante esperienza nel mondo dell’one

wall, saranno il pluricampione veneto Fabio

Cavallini, che sarà la punta di diamante

della spedizione polesana in Piemonte e che

ricorderete vincitore lo scorso inverno dei

tornei “one wall” di Rovigo e “for wall” di

Padova, Matteo Borgato, Mirko Monti, Giovanni

Previato ed Andrea Zangirolami. Quest’ultimo,

con 15 punti, occupa anche la 20esima

posizione nel ranking WBI. Sarà invece

assente, in quanto ancora convalescente dopo

l’operazione al menisco, l’altro classificato

Raffaello Franco che nella graduatoria del

circuito WBI Gaelic Open si trova in 24esima

posizione. I cinque portacolori rodigini,

oltre che al torneo individuale,

parteciperanno anche con due team nel

campionato di doppio, team formati dalle coppie Fabio Cavallini – Giovanni

Previato e Mirko Monti – Andrea Zangirolami. Matteo Borgato invece farà coppia

con Maurizio Trentin (Valbormida).

Comunque andrà a finire per tutti sarà un’intensa due giorni di festa oltre che

una grande occasione per ricambiare la visita agli amici della “palla pugno”

piemontese i quali, guidati dal vulcanico Maurizio Trentin, avevano

pacificamente invaso Rovigo in occasione della 4a Tappa del Torneo italo-

svizzero di football gaelico alla fine dello scorso agosto. Sarà inoltre un

ottimo banco di prova, in vista anche degli “International Open of Italy” che si

disputeranno il prossimo anno sempre a Nizza Monferrato nel week end di Pasqua

dal 18 al 20 aprile, dove poter accumulare esperienza ed un po’ più di

padronanza con questo sport nuovo per le nostre latitudini, uno sport

concettualmente semplice nel quale però tecnica, colpo d’occhio, riflessi e

“strategia” possono davvero fare la differenza.

Sarà insomma un altro speciale appuntamento con Handball & Football Gaelico, un

binomio che, sotto l’egida della Gaelic Athletic Association e della Federazione

Italiana Palla Pugno, è garanzia di successo anche in Italia.

Articolo tratto da AgoraSportOnline.it: http://www.areasportrovigo.it

Link articolo:: http://www.agorasportonline.it/2013/11/21/azimut-rovigo-gaa-

unica-squadra-veneta-ai-campionati-italiani-di-handball-one-wall/

25

del 21 Novembre 2013

Rossoblu nella storia PALLA PUNGO L’Azimut Ascaro Rovigo sarà l’unica squadra Veneta in

gara ai campionati italiani Handball “One wall”

A difendere i colori rossoblu in questa prima

importante esperienza nel mondo dell'one wall,

saranno il pluricampione veneto Fabio

Cavallini, che sarà la punta di diamante della

spedizione polesana in Piemonte e che

ricorderete vincitore lo scorso inverno dei

tornei "one wall" di Rovigo e "for wall" di

Padova, Matteo Borgato, Mirko Monti, Giovanni

Previato ed Andrea Zangirolami.

Come annunciato dai delegati della Fipap (Federazione Italiana Palla

Pugno) nel corso delle premiazioni del 1° Summer Tournament di Gaelic

Handball giocato a Rovigo lo scorso 25 Agosto, sono arrivate nei giorni

scorsi le wild cards che assegnano agli atleti dell'Ascaro Rovigo Gaelic

Football & Handball GAA cinque posti nel torneo singolare maschile, oltre

che la possibilità di competere nel torneo di doppio nei campionati

Italiani di One Wall.

Per il team rossoblu sarà un'occasione unica per poter entrare

ufficialmente con i propri atleti in quest'altro mondo straordinario

della "palla a muro". Uno sport divertente, spettacolare, alla portata di

tutti e che hanno imparato ad apprezzare e conoscere in quest'ultimo

straordinario anno di sport irlandesi che, con l'appuntamento piemontese,

andrà a chiudersi proprio com'era iniziato a gennaio con il primo torneo

di handball giocato a Rovigo.

In Piemonte sarà presente il meglio dell'handball italiano targato Gaa

Hadball-FIPAP, che in base al ranking nazionale verrà suddiviso dagli

organizzatori nelle categorie A, B, C1 e C2. Tutti gli atleti di Azimut

Ascaro Gaelic Football & Handball Gaa, essendo alla loro prima assoluta,

per quanto ovvio verranno inseriti nella serie C2.

Le iscrizioni alle finali del campionato italiano "open" di one wall, che

si svolgeranno al Pala Morino di Nizza Monferrato (At) ed al Circolo

Sportivo "La Ciminiera" di Montechiaro d’Acqui (AL) il 23 ed il 24

novembre prossimi, si sono chiuse il 31 ottobre scorso. Una curiosità!

Il team polesano sarà l'unico rappresentante del Veneto in questo

campionato italiano che vede ai nastri di partenza atleti provenienti

dalle regioni nelle quali gli sport "sferici" sono radicati da tempo,

come Liguria e Piemonte (che partecipano con le società di Vendone, Aspe

Imperiese, Torre Paponi, Monferrina, Virtus Langhe, Canalese, Pignacento

Nizza Monferrato e Valbormida Montechiaro d'Acqui, ndr) ed altri

provenienti invece da regioni nelle quali questi sport si stanno

sviluppando solo negli ultimi anni come in Toscana (Monticiano di

Scalvaia), o in Sicilia (Alica Club Palermo e Pegaso Palermo).

A difendere i colori rossoblu in questa prima importante esperienza nel

mondo dell'one wall, saranno il pluricampione veneto Fabio Cavallini, che

sarà la punta di diamante della spedizione polesana in Piemonte e che

26

ricorderete vincitore lo scorso inverno dei tornei "one wall" di Rovigo e

"for wall" di Padova, Matteo Borgato, Mirko Monti, Giovanni Previato ed

Andrea Zangirolami. Quest'ultimo, con 15 punti, occupa anche la 20esima

posizione nel ranking WBI. Sarà invece assente, in quanto ancora

convalescente dopo l'operazione al menisco, l'altro classificato

Raffaello Franco che nella graduatoria del circuito WBI Gaelic Open si

trova in 24esima posizione. I cinque portacolori rodigini, oltre che al

torneo individuale, parteciperanno anche con due team nel campionato di

doppio, team formati dalle coppie Fabio Cavallini - Giovanni Previato e

Mirko Monti - Andrea Zangirolami. Matteo Borgato invece farà coppia con

Maurizio Trentin (Valbormida).

Comunque andrà a finire per tutti sarà un’intensa due giorni di festa

oltre che una grande occasione per ricambiare la visita agli amici della

"palla pugno" piemontese i quali, guidati dal vulcanico Maurizio Trentin,

avevano pacificamente invaso Rovigo in occasione della 4a Tappa del

Torneo italo-svizzero di football gaelico alla fine dello scorso agosto.

Sarà inoltre un ottimo banco di prova, in vista anche degli

"International Open of Italy" che si disputeranno il prossimo anno sempre

a Nizza Monferrato nel week end di Pasqua dal 18 al 20 aprile, dove poter

accumulare esperienza ed un po’ più di padronanza con questo sport nuovo

per le nostre latitudini, uno sport concettualmente semplice nel quale

però tecnica, colpo d'occhio, riflessi e "strategia" possono davvero fare

la differenza.

Sarà insomma un altro speciale appuntamento con Handball & Football

Gaelico, un binomio che, sotto l'egida della Gaelic Athletic Association

e della Federazione Italiana Palla Pugno, è garanzia di successo anche in

Italia.

27

del 22 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

28

del 22 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

29

del 24 Novembre 2013

Il debutto dell’Ascaro Rovigo

Handball/Wallball In risalto — 24 novembre 2013

Debutto per l’Ascaro Rovigo

nei campionati di one wall.

La società veneta è affiliata

alla Gaa: la disciplina

‘principe’ è il football

gaelico, ma è arrivato anche

l’handball, dopo i contatti

con Maurizio Trentin e

Massimo Corsi. Tornei di one

wall a Rovigo, di four wall a

Padova, sino ad allestire una

squadra per gli assoluti di Nizza Monferrato, entrando nell’orbita

della Fipap: in campo Matteo Borgato, Fabio Cavallini, Giovanni

Previato, Mirko Monti e Andrea Zangirolami, oltre allo stesso

Trentin. Per conoscere da vicino l’Ascaro Rovigo ecco la loro

‘casa’ su internet: ascarorovigogaelicfootballgaa

30

del 26 Novembre 2013

Campionati Italiani One Wall, Ascaro

Rovigo debutto coi fiocchi Scritto da Raffaello Franco il 26 novembre 2013 @ 19:11 In Calcio Gaelico

Debutto più che

onorevole dei ragazzi

di Ascaro Rovigo Gaelic

Football & Handball GAA

nei Campionati Italiani

Open di Handball

versione “One Wall”

organizzati, nello

scorso week end, dalla

Federazione Italiana

Palla Pugno in Piemonte

nelle città di Nizza

Monferrato e

Montechiaro d’Acqui.

Il team polesano, unico

rappresentante del

Veneto presente alla

kermesse nazionale che

ha assegnato gli

scudetti nelle

categorie “open” A, B,

C1 e C2 maschili e

femminili nel singolare

e nel doppio, è andato

oltre ogni più rosea

aspettativa se si pensa che attualmente a Rovigo non esiste un “muro”

regolamentare utilizzabile per allenarsi in questa spettacolare, quanto tecnica

disciplina sportiva della “pallamano gaelica”.

Partiti da Rovigo con l’unico desiderio di fare esperienza, i rossoblu

rappresentati da Matteo Borgato, Fabio Cavallini, Mirko Monti, Giovanni Previato

ed Andrea Zangirolami, sono tornati dal “Monferrato” con la consapevolezza di

aver compiuto l’impresa per non aver sfigurato di fronte ad atleti ben più

specializzati, esperti ed allenati di loro. E se tutti puntavamo su Fabio

Cavallini, padrone assoluto dell’ancor giovane ed inesperto movimento

dell’handball Veneto, abbiamo dovuto ricrederci fin dalle prime battute vedendo

che tutti i nostri atleti erano in grado di ribattere colpo su colpo alle

insidiose giocate degli avversari. La corsa de “El Caballo” si è arrestata solo

nei quarti di finale del campionato di Serie C2, quando ha dovuto cedere, con

l’onore delle armi, a Nicola Castellino, poi vincitore dello scudetto di

categoria! Sconfitto agli ottavi di finale Giovanni Previato, alla sua prima

esperienza assoluta nell’handball. Inseriti in un girone di ferro, non hanno

invece passato il girone di qualificazione Mirko Monti ed Andrea Zangirolami che

sono comunque usciti a testa alta dal torneo di singolare.

Un discorso a parte merita Matteo Borgato, la vera sorpresa della due giorni

piemontese. Ancora convalescente per l’infortunio patito ai recenti Campionati

Europei di football gaelico disputatisi ad Athlone in Irlanda, ha stretto i

denti e ceduto solo ai quarti di finale con l’incontro ancora tutto da giocare

ed aperto a ogni risultato (sul punteggio di 4 a 1 per l’avversario, ndr), ha

preferito “gettare la spugna” a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio

31

per preservare le poche energie che gli restavano per il giorno successivo nel

quale era in programma il torneo di doppio. La scelta di Borgato si è dimostrata

vincente in quanto, l’indomani, in coppia con l’esperto Maurizio Trentin

(l’anima del Valbormida che ha giocato ed indossato con orgoglio per un giorno

la maglia dell’Ascaro Rovigo. E’ grazie a Maurizio, ora residente in Piemonte ma

veneziano di nascita, se il movimento dell’handball polesano ha iniziato a

muovere i primi passi, n.d.r.), mentre le altre due coppie rodigine uscivano al

primo turno, ha raggiunto la semifinale prima di inchinarsi allo strapotere

della coppia Dabene-Pastorino poi scudettata!

Questi risultati hanno regalato a tutto l’ambiente rossoblu nuovo entusiasmo, un

entusiasmo che non deriva solamente dai risultati sportivi ottenuti ma anche

dall’esperienza vissuta in Piemonte in questo week end, un’esperienza

indimenticabile che ha consolidato nuove amicizie in un contesto di “fair play”

aiutato anche da momenti di sana convivialità regalata dalle grandi specialità

culinarie e vinicole che solo queste zone del Monferrato sanno regalare ai

buongustai.

Per la cronaca i titoli italiani Assoluti di one wall sono andati a Massimo

Vacchetto che si è imposto anche nel doppio in coppia con Simone Maschi. Nel

femminile, due scudetti anche per Martina Garbarino che si è aggiudicata il

singolo ed il doppio in coppia con Giulia Tedesco.

In serie B il titolo di singolo è andato a Fabio Gatti che si è imposto su Yulin

Trentin con il punteggio di 15-12. Nel doppio a segno Cristian Gatto e Fabrizio

Cavagnero. Nella serie B femminile successo di Milena Stevanovic.

In C1 affermazione di Elia Volpe su Riccardo Turco in una finale tiratissima

decisa per un solo punto (15-14 il finale, ndr). Nel doppio vincono Federico

Corsi e Yulin Trentin.

Nella C2 infine, quella dov’erano inseriti anche gli atleti rodigini, successo

di Nicola Castellino nel singolare e della coppia del Pignacento Team, Dabene-

Pastorino, che ha avuto la meglio su quella dell’Alica Palermo La Rosa-Guarrera

per 15-8.

Per i rossoblu l’appuntamento con il grande handball è fissato per il prossimo

anno nel mese di Aprile quando, nel week end di Pasqua, Nizza Monferrato

ospiterà gli International Open of Italy. La caccia al muro per iniziare gli

allenamenti è già iniziata!

Ascaro Rovigo Gaelic Football al European GAA

Annual Convention 2013

Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre James Kinahan e Giovanni Previato,

parteciperanno come delegati dell’Ascaro Rovigo Gaelic Football GAA all’annuale

convention organizzata dal Board europeo della Gaelic Athletic Association.

La convention, alla quale partecipano tutti i delegati delle squadre europee,

quest’anno verrà ospitata nella città belga di Leuven, sita a circa 30

chilometri da Bruxelles. Si discuteranno le novità previste per la stagione 2014

del gaelic football europeo e si organizzeranno i tornei e tutti gli eventi

legati a questo sport in grande sviluppo in tutto il continente.

Articolo tratto da AgoraSportOnline.it: http://www.areasportrovigo.it

Link articolo:: http://www.agorasportonline.it/2013/11/26/campionati-italiani-

one-wall-ascaro-rovigo-debutto-coi-fiocchi/

32

Del 26 Novembre 2013

Debutto coi fiocchi PALLA PUGNO Risultati incoraggianti per la spedizione dell’Ascaro Rovigo gaelic football & handball Gaa ai campionati italiani

Giovanni Previato ed Andrea

Zangirolami, sono tornati dal

"Monferrato" con la consapevolezza di

aver compiuto l'impresa per non aver

sfigurato di fronte ad atleti ben più

specializzati, esperti ed allenati di

loro

Nizza Monferrato - Montechiaro d'Acqui (At) - Debutto

più che onorevole dei ragazzi di Ascaro Rovigo gaelic

football & handball Gaa nei campionati Italiani Open

di Handball versione "One Wall" organizzati, nello

scorso week end, dalla Federazione Italiana Palla

Pugno in Piemonte nelle città di Nizza Monferrato e

Montechiaro d'Acqui. Il team polesano, unico

rappresentante del Veneto presente alla kermesse

nazionale che ha assegnato gli scudetti nelle

categorie "open" A, B, C1 e C2 maschili e femminili nel singolare e nel doppio,

è andato oltre ogni più rosea aspettativa se si pensa che attualmente a Rovigo

non esiste un "muro" regolamentare utilizzabile per allenarsi in questa

spettacolare, quanto tecnica disciplina sportiva della "pallamano gaelica".

Partiti da Rovigo con l'unico desiderio di fare esperienza, i rossoblu

rappresentati da Matteo Borgato, Fabio Cavallini, Mirko Monti, Giovanni Previato

ed Andrea Zangirolami, sono tornati dal "Monferrato" con la consapevolezza di

aver compiuto l'impresa per non aver sfigurato di fronte ad atleti ben più

specializzati, esperti ed allenati di loro. E se tutti puntavamo su Fabio

Cavallini, padrone assoluto dell'ancor giovane ed inesperto movimento

dell'handball Veneto, abbiamo dovuto ricrederci fin dalle prime battute vedendo

che tutti i nostri atleti erano in grado di ribattere colpo su colpo alle

insidiose giocate degli avversari. La corsa de "El Caballo" si è arrestata solo

nei quarti di finale del campionato di Serie C2, quando ha dovuto cedere, con

l'onore delle armi, a Nicola Castellino, poi vincitore dello scudetto di

categoria! Sconfitto agli ottavi di finale Giovanni Previato, alla sua prima

esperienza assoluta nell'handball. Inseriti in un girone di ferro, non hanno

invece passato il girone di qualificazione Mirko Monti ed Andrea Zangirolami che

sono comunque usciti a testa alta dal torneo di singolare.

Un discorso a parte merita Matteo Borgato, la vera sorpresa della due giorni

piemontese. Ancora convalescente per l’infortunio patito ai recenti Campionati

Europei di football gaelico disputatisi ad Athlone in Irlanda, ha stretto i

denti e ceduto solo ai quarti di finale con l'incontro ancora tutto da giocare

ed aperto a ogni risultato (sul punteggio di 4 a 1 per l'avversario, ndr), ha

preferito "gettare la spugna" a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio

per preservare le poche energie che gli restavano per il giorno successivo nel

quale era in programma il torneo di doppio. La scelta di Borgato si è dimostrata

vincente in quanto, l'indomani, in coppia con l'esperto Maurizio Trentin

(l'anima del Valbormida che ha giocato ed indossato con orgoglio per un giorno

la maglia dell'Ascaro Rovigo. E' grazie a Maurizio, ora residente in Piemonte ma

33

veneziano di nascita, se il movimento dell'handball polesano ha iniziato a

muovere i primi passi, ndr), mentre le altre due coppie rodigine uscivano al

primo turno, ha raggiunto la semifinale prima di inchinarsi allo strapotere

della coppia Dabene-Pastorino poi scudettata!

Questi risultati hanno regalato a tutto l'ambiente rossoblu nuovo entusiasmo, un

entusiasmo che non deriva solamente dai risultati sportivi ottenuti ma anche

dall'esperienza vissuta in Piemonte in questo week end, un'esperienza

indimenticabile che ha consolidato nuove amicizie in un contesto di "fair play"

aiutato anche da momenti di sana convivialità regalata dalle grandi specialità

culinarie e vinicole che solo queste zone del Monferrato sanno regalare ai

buongustai.

Per la cronaca i titoli italiani Assoluti di one wall sono andati a Massimo

Vacchetto che si è imposto anche nel doppio in coppia con Simone Maschi. Nel

femminile, due scudetti anche per Martina Garbarino che si è aggiudicata il

singolo ed il doppio in coppia con Giulia Tedesco.

In serie B il titolo di singolo è andato a Fabio Gatti che si è imposto su Yulin

Trentin con il punteggio di 15-12. Nel doppio a segno Cristian Gatto e Fabrizio

Cavagnero. Nella serie B femminile successo di Milena Stevanovic.

In C1 affermazione di Elia Volpe su Riccardo Turco in una finale tiratissima

decisa per un solo punto (15-14 il finale, ndr). Nel doppio vincono Federico

Corsi e Yulin Trentin.

Nella C2 infine, quella dov'erano inseriti anche gli atleti rodigini, successo

di Nicola Castellino nel singolare e della coppia del Pignacento Team, Dabene-

Pastorino, che ha avuto la meglio su quella dell’Alica Palermo La Rosa-Guarrera

per 15-8.

Per i rossoblu l'appuntamento con il grande handball è fissato per il prossimo

anno nel mese di Aprile quando, nel week end di Pasqua, Nizza Monferrato

ospiterà gli International Open of Italy. La caccia al muro per iniziare gli

allenamenti è già iniziata!

Ascaro Rovigo Gaelic Football al European GAA Annual Convention 2013

Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre James Kinahan e Giovanni Previato,

parteciperanno come delegati dell’Ascaro Rovigo Gaelic Football GAA all’annuale

convention organizzata dal Board europeo della Gaelic Athletic Association.

La convention, alla quale partecipano tutti i delegati delle squadre europee,

quest’anno verrà ospitata nella città belga di Leuven, sita a circa 30

chilometri da Bruxelles. Si discuteranno le novità previste per la stagione 2014

del gaelic football europeo e si organizzeranno i tornei e tutti gli eventi

legati a questo sport in grande sviluppo in tutto il continente.

34

Del 27 Novembre 2013

Facce da “Movember” sabato al

Mini Bar Scritto da Raffaello Franco il 27 novembre 2013 @ 12:18 In Calcio Gaelico

Fin dal giorno della sua fondazione,

Ascaro Rovigo Gaelic Football &

Handball GAA si è spesso adoperata

per abbinare le proprie attività

sportive ad eventi benefici con

l’intento di sensibilizzare

l’opinione pubblica su diverse

problematiche come, ad esempio, il

terremoto in Emilia. Si ricorderanno

a questo proposito gli eventi

organizzati in collaborazione con

l’Associazione “Amici di Sarzano”

come il match amichevole con il

Padova Dropkick giocato a San

Possidonio (MO) nel Maggio scorso.

In questo mese di Novembre che andrà

a chiudersi tra qualche giorno, i

gaelici polesani hanno deciso invece

di appoggiare la campagna di

sensibilizzazione e prevenzione delle

malattie maschili promosse dalla

Fondazione “Movember” prestando

direttamente la propria faccia.

L’iniziativa, nata in Australia nel

2003, prende il nome di “Movember”

dall’unione tra le parole inglesi moustache (baffi) e november. Lo scopo

è quello di “cambiare il volto della salute maschile” promuovendo

sopratutto la prevenzione del tumore alla prostata ma non solo.

Le regole del gioco, seguite anche da molti degli atleti di Ascaro Rovigo

Gaelic Football & Handball GAA sono molto semplici: all’inizio di

Novembre basta rasarsi perfettamente, scattarsi una foto ed iscriversi

nel sito di Movember (http://ex.movember.com [2]) creando così il proprio

profilo. E poi, giorno per giorno fino alla fine del mese, prendersi cura

del proprio baffo crescente da un lato, e dall’altro parlarne, anche

attraverso i vari social network, con conoscenti, amici, colleghi,

chiedendo loro di dare un piccolo contributo attraverso la piattaforma

online. Per raggiungere questi obiettivi non vengono coinvolti solo gli

uomini (i “Mo Bros”), ma anche le donne (le “Mo Sista”), chiamate non

solo ad iscriversi al sito ufficiale, ma anche a partecipare attivamente

alla raccolta fondi ed alle iniziative di sensibilizzazione.

Una bella e simpatica iniziativa, semplice da realizzare ma dal

significato molto profondo e che ogni anno coinvolge sempre più persone,

compresi i “gaelici” rodigini che hanno voluto dare anch’essi il loro

sostegno e contributo tanto da organizzare in collaborazione con il Mini

35

Bar di Sarzano, uno degli sponsor del sodalizio, un grande party che

sabato 30 Novembre andrà a chiudere questo mese “coi baffi”. Dalle ore

18.00, in Viale dei Mille al civico 37, il Mini Bar accenderà le luci

sulla “Movember Night al Mini Bar” nel corso della quale sono annunciate

numerose sorprese tutte volte a promuovere una raccolta fondi da

devolvere poi a Movember Foundation, una festa dove gli attori principali

saranno i baffuti giocatori di gaelic football ed handball, ma anche

altri protagonisti del panorama sportivo polesano. Un appuntamento

imperdibile dove tutti sono chiamati a dare il loro piccolo contributo

per il conseguimento di questo importante obiettivo che vedrà anche Elisa

Fogagnolo, titolare del Mini Bar, impegnata in prima persona sul fronte

di Movember nel devolvere, a fine serata, parte dell’incasso.

Per avere ulteriori informazioni, partecipare all’iniziativa e versare il

proprio contributo basta andare sul sito di Movember Italia all’indirizzo

http://ex.movember.com/it/ [3] o consultare la pagina Facebook Ascaro

Rovigo Gaelic Football – Mini Bar for Movember.

Articolo tratto da AgoraSportOnline.it: http://www.areasportrovigo.it

Link articolo:: http://www.agorasportonline.it/2013/11/27/facce-da-

movember-sabato-al-mini-bar/

36

del 27 Novembre 2013

Facce da 'Movember' L'INIZIATIVA In questo mese di novembre che andrà a chiudersi tra qualche giorno, i gaelici polesani dell'Ascaro hanno deciso invece di appoggiare la campagna di sensibilizzazione e prevenzione delle malattie maschili

Una bella e simpatica iniziativa, semplice da realizzare

ma dal significato molto profondo e che ogni anno

coinvolge sempre più persone, compresi i “gaelici”

rodigini che hanno voluto dare anch’essi il loro

sostegno e contributo tanto da organizzare in

collaborazione con il Mini Bar di Sarzano, uno degli

sponsor del sodalizio, un grande party che sabato 30

novembre andrà a chiudere questo mese “coi baffi”

Rovigo - Fin dal giorno della sua fondazione, Ascaro Rovigo Gaelic

Football & Handball Gaa si è spesso adoperata per abbinare le proprie

attività sportive ad eventi benefici con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica

su diverse problematiche come, ad esempio, il terremoto in Emilia. Si ricorderanno a

questo proposito gli eventi organizzati in collaborazione con l’Associazione “Amici di

Sarzano” come il match amichevole con il Padova Dropkick giocato a San Possidonio (Mo)

nel Maggio scorso.

In questo mese di Novembre che andrà a chiudersi tra qualche giorno, i gaelici polesani

hanno deciso invece di appoggiare la campagna di sensibilizzazione e prevenzione delle

malattie maschili promosse dalla Fondazione “Movember” prestando direttamente la propria

faccia. L’iniziativa, nata in Australia nel 2003, prende il nome di “Movember”

dall’unione tra le parole inglesi moustache (baffi) e november. Lo scopo è quello di

“cambiare il volto della salute maschile” promuovendo sopratutto la prevenzione del

tumore alla prostata ma non solo.

Le regole del gioco, seguite anche da molti degli atleti di Ascaro Rovigo Gaelic Football

& Handball Gaa sono molto semplici: all’inizio di Novembre basta rasarsi perfettamente,

scattarsi una foto ed iscriversi nel sito di Movember (http://ex.movember.com) creando

così il proprio profilo. E poi, giorno per giorno fino alla fine del mese, prendersi cura

del proprio baffo crescente da un lato, e dall’altro parlarne, anche attraverso i vari

social network, con conoscenti, amici, colleghi, chiedendo loro di dare un piccolo

contributo attraverso la piattaforma online. Per raggiungere questi obiettivi non vengono

coinvolti solo gli uomini (i “Mo Bros”), ma anche le donne (le “Mo Sista”), chiamate non

solo ad iscriversi al sito ufficiale, ma anche a partecipare attivamente alla raccolta

fondi ed alle iniziative di sensibilizzazione.

Una bella e simpatica iniziativa, semplice da realizzare ma dal significato molto

profondo e che ogni anno coinvolge sempre più persone, compresi i “gaelici” rodigini che

hanno voluto dare anch’essi il loro sostegno e contributo tanto da organizzare in

collaborazione con il Mini Bar di Sarzano, uno degli sponsor del sodalizio, un grande

party che sabato 30 Novembre andrà a chiudere questo mese “coi baffi”. Dalle ore 18.00,

in Viale dei Mille al civico 37, il Mini Bar accenderà le luci sulla “Movember Night al

Mini Bar” nel corso della quale sono annunciate numerose sorprese tutte volte a

promuovere una raccolta fondi da devolvere poi a Movember Foundation, una festa dove gli

attori principali saranno i baffuti giocatori di gaelic football ed handball, ma anche

altri protagonisti del panorama sportivo polesano. Un appuntamento imperdibile dove tutti

sono chiamati a dare il loro piccolo contributo per il conseguimento di questo importante

obiettivo che vedrà anche Elisa Fogagnolo, titolare del Mini Bar, impegnata in prima

persona sul fronte di Movember nel devolvere, a fine serata, parte dell’incasso.

Per avere ulteriori informazioni, partecipare all’iniziativa e versare il proprio

contributo basta andare sul sito di Movember Italia all’indirizzo

http://ex.movember.com/it/ o consultare la pagina Facebook Ascaro Rovigo Gaelic Football

- Mini Bar for Movember.

37

del 27 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

38

del 27 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.

39

Del 28 Novembre 2013

PolesineSport by Sergio Sottovia & Friends

All games, all stars - OgniSport: tutti gli articoli

Camp. It. 2013 di Handball "One Wall"/ Tutti i

Tricolori da Vacchetto & Maschi a …Garbarino &

Tedesco. Bene i Top Five by Ascaro Rovigo

Significativo l’incipit del reportage targato Nizza

Monferrato e Montechiaro d'Acqui, ma ancor più by

Raffaello Franco e che recita:”Debutto più che

onorevole dei ragazzi di Ascaro Rovigo Gaelic

Football & Handball GAA nei Campionati Italiani Open

di Handball versione "One Wall" organizzati, nello

scorso week end, dalla Federazione Italiana Palla

Pugno in Piemonte nelle città di Nizza Monferrato e

Montechiaro d'Acqui”.

Un evento, quello piemontese, che riguarda una

specialità sempre più di livello nazionale ed

internazionale. Anche per questo il reportage

griffato Raffaello Franco ci propone, come sempre

autorevolmente, risultati e protagonisti che vanno

memorizzati perché winners tricolori e personaggi da

podio in tutte le specialità e categorie che hanno caratterizzato l’Evento Story

piemontese.

Fermo restando che, R.F: in quanto ‘anima gaelica’ della società “Ascaro Rovigo

Gaelic Football & Handball GAA” , ci parla in cronaca ancor più approfondita,

della “spedizione” rodigina appunto ai campionati italiani di handball

disputatisi in Piemonte nello scorso week end.

E giustamente con orgoglio , visto che ai Campionati Italiani di Handball "One

Wall" (23-24 Novembre 2013) sono stati protagonisti anche i 5 atleti by Ascaro,

peraltro unici rappresentanti veneti in questa competizione che ha assegnato i

titoli nazionali di singolare e doppio.

Detto questo ecco , in modalità ‘sequenza kit news’ , l’ampio reportage

dell’Evento tra Anteprima e Main News , completata in Appendice con le

proiezioni future che vi proponiamo in Appendice si stampo sempre gaelico, ma

ancor più ‘open’ visto che ci anticipa ‘qualcosa’ che accadrà prossimamente

nella Convention ‘near’ Bruxelles/Belgio perché …di livello europeo.

ANTEPRIMA NEWS (di Raffallo

Franco , 20.11.2013) / AZIMUT

ROVIGO GAA UNICA SQUADRA VENETA

AI CAMPIONATI ITALIANI DI

HANDBALL “ONE WALL”

<< Come annunciato dai delegati della

FIPAP (Federazione Italiana Palla

Pugno) nel corso delle premiazioni

del 1° Summer Tournament di Gaelic

Handball giocato a Rovigo lo scorso

25 Agosto, sono arrivate nei giorni

scorsi le wild cards che assegnano

agli atleti dell'Ascaro Rovigo Gaelic

Football & Handball GAA cinque posti nel torneo singolare maschile, oltre che la

40

possibilità di competere nel torneo di doppio nei Campionati Italiani di One

Wall.

Per il team rossoblu sarà

un'occasione unica per poter entrare

ufficialmente con i propri atleti in

quest'altro mondo straordinario

della "palla a muro". Uno sport

divertente, spettacolare, alla

portata di tutti e che hanno

imparato ad apprezzare e conoscere

in quest'ultimo straordinario anno

di sport irlandesi che, con

l'appuntamento piemontese, andrà a

chiudersi proprio com'era iniziato a

gennaio con il primo torneo di

handball giocato a Rovigo.

In Piemonte sarà presente il meglio

dell'handball italiano targato Gaa

Hadball-FIPAP, che in base al

ranking nazionale verrà suddiviso

dagli organizzatori nelle categorie A, B, C1 e C2. Tutti gli atleti di Azimut

Ascaro Gaelic Football & Handball Gaa, essendo alla loro prima assoluta, per

quanto ovvio verranno inseriti nella serie C2.

Le iscrizioni alle finali del campionato italiano "open" di one wall, che si

svolgeranno al Pala Morino di Nizza Monferrato (AT) ed al Circolo Sportivo "La

Ciminiera" di Montechiaro d’Acqui (AL) il 23 ed il 24 novembre prossimi, si

sono chiuse il 31 ottobre scorso.

Una curiosità! Il team polesano sarà l'unico rappresentante del Veneto in questo

campionato italiano che vede ai nastri di partenza atleti provenienti dalle

regioni nelle quali gli sport "sferici" sono radicati da tempo, come Liguria e

Piemonte (che partecipano con le società di Vendone, Aspe Imperiese, Torre

Paponi, Monferrina, Virtus Langhe, Canalese, Pignacento Nizza Monferrato e

Valbormida Montechiaro d'Acqui, ndr) ed altri provenienti invece da regioni

nelle quali questi sport si stanno sviluppando solo negli ultimi anni come in

Toscana (Monticiano di Scalvaia),

o in Sicilia (Alica Club Palermo

e Pegaso Palermo).

A difendere i colori rossoblu in

questa prima importante

esperienza nel mondo dell'one

wall, saranno il pluricampione

veneto Fabio Cavallini, che sarà

la punta di diamante della

spedizione polesana in Piemonte e

che ricorderete vincitore lo

scorso inverno dei tornei "one

wall" di Rovigo e "for wall" di

Padova, Matteo Borgato, Mirko

Monti, Giovanni Previato ed

Andrea Zangirolami. Quest'ultimo,

con 15 punti, occupa anche la

20esima posizione nel ranking WBI. Sarà invece assente, in quanto ancora

convalescente dopo l'operazione al menisco, l'altro classificato Raffaello

Franco che nella graduatoria del circuito WBI Gaelic Open si trova in 24esima

posizione.

I cinque portacolori rodigini, oltre che al torneo individuale, parteciperanno

anche con due team nel campionato di doppio, team formati dalle coppie Fabio

Cavallini - Giovanni Previato e Mirko Monti - Andrea Zangirolami. Matteo Borgato

invece farà coppia con Maurizio Trentin (Valbormida).

41

Comunque andrà a

finire per tutti sarà

un’intensa due giorni

di festa oltre che una

grande occasione per

ricambiare la visita

agli amici della

"palla pugno"

piemontese i quali,

guidati dal vulcanico

Maurizio Trentin,

avevano pacificamente

invaso Rovigo in

occasione della 4a

Tappa del Torneo

italo-svizzero di

football gaelico alla

fine dello scorso

agosto.

Sarà inoltre un ottimo

banco di prova, in

vista anche degli

"International Open of

Italy" che si disputeranno il prossimo anno sempre a Nizza Monferrato nel week

end di Pasqua dal 18 al 20 aprile, dove poter accumulare esperienza ed un po’

più di padronanza con questo sport nuovo per le nostre latitudini, uno sport

concettualmente semplice nel quale però tecnica, colpo d'occhio, riflessi e

"strategia" possono davvero fare la differenza.

Sarà insomma un altro speciale appuntamento con Handball & Football Gaelico, un

binomio che, sotto l'egida della Gaelic Athletic Association e della Federazione

Italiana Palla Pugno, è garanzia di successo anche in Italia.>>

MAIN NEWS ( di Raffaello Franco, mail 25.11.2013)/ CAMPIONATI

ITALIANI “ONE WALL” : ASCARO ROVIGO DEBUTTO COI FIOCCHI

<< Debutto più che onorevole dei ragazzi di Ascaro Rovigo Gaelic Football &

Handball GAA nei Campionati Italiani Open di Handball versione "One Wall"

organizzati, nello scorso week end, dalla Federazione Italiana Palla Pugno in

Piemonte nelle città di Nizza Monferrato e Montechiaro d'Acqui. Il team

polesano, unico rappresentante del Veneto presente alla kermesse nazionale che

ha assegnato gli scudetti nelle

categorie "open" A, B, C1 e C2

maschili e femminili nel

singolare e nel doppio, è andato

oltre ogni più rosea aspettativa

se si pensa che attualmente a

Rovigo non esiste un "muro"

regolamentare utilizzabile per

allenarsi in questa spettacolare,

quanto tecnica disciplina

sportiva della "pallamano

gaelica".

Partiti da Rovigo con l'unico

desiderio di fare esperienza, i

rossoblu rappresentati da Matteo

Borgato, Fabio Cavallini, Mirko

Monti, Giovanni Previato ed Andrea Zangirolami, sono tornati dal "Monferrato"

con la consapevolezza di aver compiuto l'impresa per non aver sfigurato di

fronte ad atleti ben più specializzati, esperti ed allenati di loro.

E se tutti puntavamo su Fabio Cavallini, padrone assoluto dell'ancor giovane ed

inesperto movimento dell'handball Veneto, abbiamo dovuto ricrederci fin dalle

42

prime battute vedendo che tutti i

nostri atleti erano in grado di

ribattere colpo su colpo alle

insidiose giocate degli avversari.

La corsa de "El Caballo" si è

arrestata solo nei quarti di finale

del campionato di Serie C2, quando ha

dovuto cedere, con l'onore delle

armi, a NICOLA CASTELLINO, poi

vincitore dello scudetto di

categoria!

Sconfitto agli ottavi di finale

Giovanni Previato, alla sua prima

esperienza assoluta nell'handball.

Inseriti in un girone di ferro, non

hanno invece passato il girone di

qualificazione Mirko Monti ed Andrea

Zangirolami che sono comunque usciti

a testa alta dal torneo di singolare.

Un discorso a parte merita Matteo Borgato, la vera sorpresa della due giorni

piemontese. Ancora convalescente per l’infortunio patito ai recenti Campionati

Europei di football gaelico disputatisi ad Athlone in Irlanda, ha stretto i

denti e ceduto solo ai quarti di finale con l'incontro ancora tutto da giocare

ed aperto a ogni risultato (sul punteggio di 4 a 1 per l'avversario, ndr), ha

preferito "gettare la spugna" a causa del riacutizzarsi del dolore al ginocchio

per preservare le poche energie che gli restavano per il giorno successivo nel

quale era in programma il torneo di doppio.

La scelta di Borgato si è dimostrata vincente in quanto, l'indomani, in coppia

con l'esperto Maurizio Trentin (l'anima del Valbormida che ha giocato ed

indossato con orgoglio per un giorno la maglia dell'Ascaro Rovigo. E' grazie a

Maurizio, ora residente in Piemonte ma veneziano di nascita, se il movimento

dell'handball polesano ha iniziato a muovere i primi passi, n.d.r.), mentre le

altre due coppie rodigine uscivano al primo turno, ha raggiunto la semifinale

prima di inchinarsi allo strapotere della coppia DABENE-PASTORINO poi

scudettata!

Questi risultati hanno regalato a tutto l'ambiente rossoblu nuovo entusiasmo, un

entusiasmo che non deriva solamente dai risultati sportivi ottenuti ma anche

dall'esperienza vissuta in Piemonte in questo week end, un'esperienza

indimenticabile che ha consolidato nuove amicizie in un contesto di "fair play"

aiutato anche da momenti di sana convivialità regalata dalle grandi specialità

culinarie e vinicole che solo queste zone del Monferrato sanno regalare ai

buongustai.

Per la cronaca i titoli italiani

Assoluti di one wall sono andati a

Massimo Vacchetto che si è imposto

anche nel doppio in coppia con

Simone Maschi.

Nel femminile, due scudetti anche

per Martina Garbarino che si è

aggiudicata il singolo ed il

doppio in coppia con Giulia

Tedesco.

In serie B il titolo di singolo è

andato a Fabio Gatti che si è

imposto su Yulin Trentin con il

punteggio di 15-12. Nel doppio a

segno Cristian Gatto e Fabrizio

Cavagnero. Nella serie B femminile

successo di Milena Stevanovic.

In C1 affermazione di Elia Volpe su Riccardo Turco in una finale tiratissima

decisa per un solo punto (15-14 il finale, ndr). Nel doppio vincono Federico

Corsi e Yulin Trentin.

43

Nella C2 infine, quella dov'erano inseriti anche gli atleti rodigini, successo

di Nicola Castellino nel singolare e della coppia del Pignacento Team, Dabene-

Pastorino, che ha avuto la meglio su quella dell’Alica Palermo La Rosa-Guarrera

per 15-8.

Per i rossoblu l'appuntamento con il grande handball è fissato per il prossimo

anno nel mese di Aprile quando, nel week end di Pasqua, Nizza Monferrato

ospiterà gli International Open of Italy. La caccia al muro per iniziare gli

allenamenti è già iniziata!>>

APPENDICE NEWS/ Ascaro Rovigo Gaelic

Football al European GAA Annual

Convention 2013

<<Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre

James Kinahan e Giovanni Previato,

parteciperanno come delegati dell’Ascaro

Rovigo Gaelic Football GAA all’annuale

convention organizzata dal Board europeo

della Gaelic Athletic Association.

La convention, alla quale partecipano tutti

i delegati delle squadre europee, quest’anno

verrà ospitata nella città belga di Leuven,

sita a circa 30 chilometri da Bruxelles. Si

discuteranno le novità previste per la stagione 2014 del gaelic football europeo

e si organizzeranno i tornei e tutti gli eventi legati a questo sport in grande

sviluppo in tutto il continente.>>

EXTRATIME by Sergio Sottovia/ La cover è per il Logo ufficiale del

Campionati Italiani 2013 targati Nizza Monferrato e Montechiaro

d'Acqui.

Poi per quanto riguarda la fotogallery , partiamo ‘ab ovo’ per quando riguarda

l’Handball in Polesine; vale a dire vi proponiamo quella che R.F. ha definito la

“foto d'archivio torneo one wall di Sarzano del 25 Agosto 2013” riferita al

primo evento handball organizzato in Polesine.

Quindi, tornando ai Campionati Italiani 2013 Made in Piemonte, ecco la foto

squadra targata Ascaro Rovigo, con da sx Mirko Monti, Andrea Zangirolami,

Maurizio Trentin, Matteo Borgato, Giovanni Previato e Fabio Cavallini.

Poi sempre griffato “Ascaro Rovigo Gaelic Handball” il team TOP FIVE con da sx

Matteo Borgato, Giovanni Previato, Mirko Monti, Fabio Cavallini e Andrea

Zangirolami.

E per quanto riguarda “El Caballo” ecco il percorso di Cavallini come da

tabellone del torneo di C2 singolare maschile che ha ‘premiato’ Campione

d’Italia l’atleta Nicola Castellino tesserato per la Virtus Langhe.

Quindi lo scontro derby che vede in maglia rossa la coppia Borgato & Trentin vs

Previato & Cavallini in maglia blu.

E sempre in azione “One wall” ecco Borgato & Trentin impegnati nella semifinale

di doppio, peraltro persa.

Tutto propedeutico al flash by ‘conviviale’ quasi della serie …black is black,

visto le maglie e il wine.

Infine,come dulcis in fundo, la foto by cerimoniale delle premiazioni che R-F_ha

didascalizzato così:” …da sx Andrea Zangirolami, Mirko Monti, Matteo Borgato,

Yulin Trentin (promettente giovane di casa e figlio di Maurizio), Fabio

Cavallini, Giovanni Previato e Maurizio Trentin (residente in Piemonte ma

veneziano di nascita vero proprio "deus ex machina" del movimento dell'handball

italiano)”.

Come a dire che, dopo la pallanuoto, anche nella pallamano c’è il …settebello.

Raffaello Franco & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it

44

Del 28 Novembre 2013

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Il logo della

testata appartiene ai legittimi proprietari.