ROUTE DI PENTECOSTE
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VOLTURN.ODI PENTECOSTE
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PROGRAMMA ROUTE DI PENTECOSTE
Sabato, 11 Giugno 2011
Ore 15,30 Incontro nei luoghi stabiliti
Partenza per Roccamonfina
Arrivo e montaggio tende
Cena Comunitaria
Inizio Veglia di Pentecoste
Sistemazione
Silenzio
Ore 18100
Ore 19,00
Ore 21,00
Ore 23n00
Ore 24,00
È"-
TI
Vnclra ur LpNrncosrn
LI VNEITN INIZIA AL BUIO.Un.l vocr FUoRI cAMPo LEGGE:
Questo è il primo passo del nostro cammino' Come
ùciamo ua incontrare lo Spirito Santo? Un
atteggiament o dè eonsigliato dalla Parola d1 Dio'
Oiò il awicina a noi in modo discreto, ci'sono
Lolti,,espmpi nella Bibbia e fuari' Prendiamo
llesperienza di Elia un profeta visluto nel nono
,""o1o A.C. Lui ha incontrato 1o Spirito di Dio'
Un giomo si trovava in una caverna e lo spirito 1o
u"oie a visitare "nel mormorio di un vento leggero't
(1 Re 19,9-18). Anche molte altre esperienze di
ìanti e laici cristiani ci confermano che Dio si
awicina a noi quando ci' cabniamo, quando
rientriamo un po' in noi stessile' Cosl fece
S.Érancesco d'Assisi alfinizig della sua vita di fede'
così possiamo fare anche noi' Possiamo cercare una
puorà spirituale nella nostra giomata' Un
àtteggiamento di pace è la condtziane che permette
u píJai farsi sentire, perciò il primo passo è "fare
pace'l, intomo a,Éoi e dentro di noi' Riconoscere
itt. si4ruo bisognosi di pace, significa lasciare
andare le preoccupazioni, i raneori,. gli .odi' .le
reeriminazióni, tuuî i pensieri negativi su di noi e
*gfi "ftti,
tFateiamo inu""", un po' di spazio al
siÈnzio interioÍe, lasciamo che viva in noi'
ascoltiamo,. .' . ascoltiamo-Forse si ha un po'paura di ascoltare se stessi e il
propr,io mondo interiore' Non c'è motiyo d'avere
;;.t;;."#;;# anche questo sentimento ed ha
;; tt; aig$ti accogliamola e amiamola' Molti
""t.*o ai liggrre questa paura della solitudine' di
se stessile, in-6ndo, cnn iattti stili'di vita confusi'
iupu*u è un po' simile a quella caverna in cui Eliae
era entrato per pregare. Perciò stai cerlola che il"vento leggero" dello Spirito Santo aniverà aneheper te con la sua parola.
I ragnuí sì cercano attraverso i propri colorí.
Co.mpongono sette grappi distíntí.
Ogni gruppo si siede nel cerehio dístìngaendosi
dall'{tltro colore
Ssrrn C.q,pl cox Poxcuo o MANTELLT coLoRATr,PROVENIENTI DA SETTE POSTI DIVERSI, CON INMANo UNA FTACCoLA (r,lNrunnn) nccnsaocoNvERGONO PRIMA VERSO tL CENTRO, pOI StSPOSTANO VERSO I GRUPPI RISPETTANDO ILPROPRIO COLORE.
cANTANDo LA cANZoxn: ,,QuaNDo Lo spIRITovIvE IN ME , Io DANzo coME", I RlclzztACcENDoNo DALLA Fl,rccola DEL pRopRIoANIMATORRE IL LUMINO CHE È STATO LOROCONSEGNATO.
QUANDO I LUMTNI SONO ACCEST, OGN| cRuppo sISPOSTA IN UN POSTO PREFISSATO ALL'INIZIO.IN qunsr,r FASE RArrRESENTIAMo I sETTE DoNIDELLo splRlro cHE vANNo vERSo L'uoMo E LoACCOMPAGNANO.
2O FASE
I GRUPPT ALL'ORARI0 STABILITO RIT0RNANO INPROCESSIOI{E AL CERCHIO CANTAND0: ,. LUCE DIvERITÀ".
I snTln CAPI CoN LE LoRo FIACCoLE SI PoRTANo ALCENTRO ED INSIEME ACCENDONO IL FUOCO
Ixlzrn IL cANTo: ,,SptRIto sANTo vIENI"3',
CI SI STEDE. E SI LEGGE IL BRANO DEGLI ATTI DEGLI
APOSTOLI:
Mentre il giorno di Pentecoste stava per
finire, si trovavano tutti insieme nellostesso luogo. Venne all'improwiso dalcielo un rornbo, come di vento che siatrbatte gagliardoo e riempì tutta la casadove si trovavano. Apparvero loro linguecorne di fuoco che si dividevano e sipCI$aronc su ciascuno di loro; ed essifurono tutti pieni di Spirito Santo ecominc.iarono a parlare in altre linguecome lo Spirito dava loro il Potered'esprimensi. Si trovavano allora in
Gerusalemme Giudei osservanti di ogni
nazione che è sotto il cielo- Venuto quel
fragore, Ia folla si radunò e rimase
sbigottita perché ciascuno li sentivaparlare la proPria lingua.Erano stupefatti e fuori di sé per lo
stupore dicevano: "Costoro che parlano
non sono forse tutti Galilei? E com'è che
ti sentiamo ciascuno parlare la nostra
lingua nativa? Siamo Parti, Medi' Elamiti
€ abitanti della Mesopotamia, della
Giudea, detrla Cappadocia, del Ponto e
clell'Asia, della l'rigia e della Panfilia'
dell'Egitto e delle parti della Libia vicino
n Cirene, stranieri di Roma, Ebrei e
proseliti, Cretesi e Arabi e ti udiamo
annunziare nelle nostre lingue le grandi
opere di Dioo'. 4
Canto:,
PREGHIERA LITANICAPnR tnvocARE I sETTE DoNI DELlo SptRlro
Snnro.
Guloa: Srlnlro nt Dtoo slN DAL GloRNo DEL
Nosrno B.c.rrBslN'Io GUIDI LA I"losrRA vlrA' E
NELLA CRrsl*ra' vIENt RICoNFERMATo PEII
RENDERCI TESTIMoNI nt GnsÙ'-rI PREGFtrIA\lo'
scÈNpI ANCoRA su DI NoI coN I'ruol DoNl'
Gutoa DoN,q.ct Ld SAPIENZA" '
Turlt: PER IMPARARE AD ASSAP?rARE LA '7TA'
DoNo u Dto, E A DIFF?NDER'E lL I'RaFUNÍo PI
Cntsro E RENDERE IGNI NosrrCI 6Às?$ RICCo
DELLA SUA FR.AGR'4NZA.
GrlJna: DoNnclL'INTEtr'LI1TTO"'
Turtl:PERNoNF'ERMAR'CIALLASUPER'F]CIEDEí]L,.'Nosrt'4 FEDE. Rnxntct cAPACI Dl L'€"ftc'l;tÀ'ci)'\'
COSTANZA E IMPEGNO E DT SCOPRIJ,Nà'E V'tr\''ERE IL
PROGErTO CAg DIO ÍTA SU DT NOÍ,
Guto.t: DoNnct Ir, CONSIIGI,I8' "
Turrt: PERCHE TRA LE TANTE PRÚPosrE tlx o{ìNt
GIORNOPOSSTAMOSCEGLTEREI'IOCÍIEFIACT:A'fEE
SAPPIAMO ACCETTARE T ST]GGEftIIUIEN'il DÍ {:Í{I CI
VUOLE BENE.
Gulua: Doxacl LAFORTET':/';tr,.'
'Turtt: PER Ay'ERE II' coRAGGIo DELLA rYosÎfr'4
FEDE E NON YERGOGNARCT l)T gSSII'R E A!''ÍICT bT
- Gzsù.t
I1
DoNacl LA SCIBNZA...
TUTTI: PER GUARDARE TUTTO CIO CHE CI CIRCONDA
CON GLI OCCITI STESSI U Drc, E RICONOSCERE LA
suA PRESENZA,qNcas rÀ DovE yEMBRA
IMPOSSIBILE.
Doxacl LA PIETA'. . .
Turrt: cosi cns s,4PPIAMo RICoNoscERs tN DtoIJN PAtr}RE SEMPRE PRONTA AD ACCOGLIERCI, E
T'OSSIAMO VEDERE E AMARE GLI ALTRI COME
FR+TELLI.
LuroA: DoN,tct IL TIMOR DI DIO...
Turn: pER qENIIRE cHE LA NCIsrRA vITA HA sr'NsosoLo ACCANTy AL Srcxonr. Aturect I rvouSTANCARCT MAI DT PREGARE, E IIIANTTENI VIVO TN
Nor IL DESTIIERIú DI INCoNTRAnn GffiÙ NsL
s.4cRAMENTo DgLL'Er;c,qrusrt.l E NELLA suA
Fanora.OGNf Gntrppo SRESENTA LA sr/A RIFLSSSIaNE
PRESENTANDO UNO DEI DONI.'fne uya qSESENTAZIzNE ED lil',alrR'q uN cANTo
satto Snruro,
P_nscrilrRA A,LLo SpIRIro ls.{NrgVtgul, o SprRrro S,tNTo, p na'A NotUN CUORE I\UOVO, CHE RAVVIVI IN NOI TUTTI DONI
na Tp RICEvLITI cot{ LA cIoIA u BSSTnCRISTIANI,
UIi C]TIORE NUOVO SEMPR-E GIOVANE E LIETO.
Vtrxl, o Srlruro S.tNto, B DA'A NotuN cuoRr FURo, ALLENATo.l,o LlrllRe Dlo,rjft cuoRE PURO, cHE NON CONOSCA lL MALE
SE NON PER DEFINIRLO. PER COMBATTERLO
E PER FUGGIRLO; UN CUORE PURO,
CON{E QUELLO DI UN FANCIULLO, e
CAPACE DI ENTUSIASMARSI E DI'TREFIDARE'
Vtet..tt, o SPtRlro SlNro, E nl' n Not
uN cuoRE GRANDE' APERTo ALLA Tul stt'pltzto-
SA E POTENTE PAROLA ISPIRATRICE'
E CHIUSO AD OGNI MESCHINA AMBIZTONE'
UN CUORE GRANDE E FORTE AD AMARE TUTTI'
A TUTTI SERVIRE' CON TUTTI SOFFRIRE;
UN CUORE GRANDE'
FORTE, SOLO BEATO DI PALPITAR'E COL CUORE DI
. Dto. (PeoLoVI)
CoN tL cANTo FTNALE INvocHIAMo DA'L Pann"n ll
DoNo DELLo SrtRlro Sa'llro sut, NosrRo MoNDo'
su rurrA l,'ultrt.lt'ltrÀ' su rurTA la Cutnsl'
SULLE NOSTRE FAMIGLIB' SULLS NOSTI{E
cotvtuntrÀ PlnRocctlt.LLt, sul NOSI'RI GRUPPI
C,turo Ftt\.q'Ln
I
I
Lodi
O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come eta nel principio. Alleluia.
t\resfir inlro(luziitne si orttt:t le qunndi: si ctttri i tcir.t l ' l- i i l ieirr r:trr f ' l t ivit l l lrìf io. i
lxro
Giorno d'immensa gioianella città di Dio:la fiamma dello Spiritorisplende nel cenacolo.
Si rinnova ii prodigiodegli antichi profeti:una rnistica ebbrczzatocca Ie lingue e i cuori.
O stagione beatadella Chiesa nascente,che accoglie nei suo grembole primizie dei popolil
E questo il giubileodell'anno cinquantesimo,che riscatta gli sclriavie proclama il perdono.
Manda su noi, Signore,il dono del tuo Spirito,concedi al rlondo inquietoler giustizia e la pace.
O luce di sapienza,rivelaci il nisterodel Dio trino ed unico,
I
fonte d'etenro alîore. Ametr.
I ant. Quanto è buono e soave
il tuo SPirito in noi, o Signore,
alielurial
S:\i.,rlù 6?. 2-9 l.'srrinra itssi:ìiAliì Llel SignrreLtr cltiescr htt seta rlel suo salvntore, brantando di di.ssetttrsi alla./bnte dell'ucquu yit'a che znnpilltt per
Ia vita eîcrncr (tfì'Cassiodoro)'
O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *
di te ha sete I'anima mia,
a te atrela la nlia carne, *
come terra deserta, arida' senz'acqua'
Così nel santual'ìo ti ho cercato, *
per contemplare la tua patenza e Ia tua gìoria
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la fua lode.
Così ti benediro finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani
Mi sazier'ò coÍìe a lauto con'irito, *
e cou voci di gioia ti loderà la mia bocca'
Nel rnio giaciglio di te rni ricordo *
penso a te nelle veglie notfurne,
tu sei stato il mio aiuto, *
esulto di gioia all 'ombra delle fue aii '
A te si stringe *
I'anitna mia.Lafona della tua desha *
mi sostiene.
I ani. Quanto è buono e soaveil tuo SPirito in noi, o Signore,
9l
alleluia!
? ant. Acque e fonti, benedite il Signore.todate Dio, voi dnati dall'acqua,al leluia.
Cl.,\ì\l'lco Dn 3, 5?-88. 56 Ogni credlilra lot{i i} Signrrre
Lodale il troslto Dìo, vai tutti, suoi sen'i (Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,il Signore, *
benedite, potenze tutte del Sigrrore, il Signore.Benedite, sole e luna, il Signore, *
beledite. stelle del cielo, il Sigaore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
beiredite, o venti tutti, il Signore.Iìenedite, fuocc e calore. il Signore, * '
benedite, fi'eddo e caldo, il Signore,
Benedite, rugiada e brina, i[ Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, foigori e nubi, il Signore.Benedica la tema il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Ilenedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creatrrre hrfte che germinate sulla terra,
t9..:,., .
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t1t l; t
I'1
Benedite, sorgenti, il Signore, + 'i . 'benedite, nrari e fiumi, il Signore,
Benedite, mostri mainie qualìto si muove nell'acqua, il Signore' *
benedite, uccelli tutfi dell'aria' il Signore'
Benedite, animali tutti' selvaggi e domestici'
benedite, figli dell'uomo, il Signore'
Benedica lsraele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.. Benedite, sacerdoti del Signore' il Signore, x
benedite, o servi del Signore, il Signore'
Benedite, spiriti e anitne dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore'
Benedite, Anania' Azaúae Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio
con lo SPirito Santo. *
lodiamolo ed esaltiarnolo nei secoli'
Benedetto sei tu Signore, nel finnamento del cielo' *
degno di tode e di gloria nei secoli'
(Allo.fìue di queslo c'ortlico notr si dic:e il Gloria al Padre)'
2 ant. Acque e fonti, benedite il Signore'
Lodate Dio, voi rinati dall'acqua,
alleluia'
3 ant. In ogni lingua del mondo' risttona I'annunzio degli apoltoli:
Dio ha comPiuto meraviglie,alleluia.
A'.t'a
S,ci i\,ttt 149 Fesm clegli antici tli Dio
t lìgli defla Chiesu, iJigli det nuovo poPolo estrltino ne! lot'o re, Crisro (Esichio)
Cantate al Signore un canto nuovo; x
la sua lode nell'assernblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodìrro il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino irmi.Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria. :
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigti.t,e lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagii nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto;quflsta è ia gioria x
per tufti i suoi fedeli.
3 aut. ln ogni lingua del mondorisuona l'annunzio degli apostoli:Dio ha compiuto meraviglie,alleluia.
l.,r'n'irnr BiìL.vii Aa 5. 30-3:
lì Dio dei ncsfri Padri ha resuscitato Gesù, che voi avevate ucciso
le
appendendolo alla croce. Dio lo ha innalzato con la sua destra facendolo, capo e salvatore, per dare a Israete la grazia della conversione e il perdono
dei peccati. E di questi fatti sianro testimoni noi e lo Spirito Santo che Diodato a coloro che si sottomettono a lui.
fl t, sFi.rxst;tt to glttj trE
il. Tutti furono pieni di Sprrito Santo, * alleluia, alleluia.Tutti furono pieni di Spirìto Santo, alleluia, alleluia.\,i. E cantavano le meraviglie di Dio.Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,Tutti furono pieni di Spirito Santo, alleluia, alleluia.
Ant. al IJrn. Ricevete lo Spirito Santo:quelli a cui perdonerete i peccatisaranno perdonati, alleluia.
lst,crc,.rztc'rt rE
Gloria e lode a Cristo che mediante il suo Soirito ci ha riuniti nella santaChiesa. Diciamo con fede:
' R innova, Signore, il volto della terra.
Signore Gesù, che dal trio cuore trafitto hai fatto scarur'ire ie sorgenti dellavita,- manda a noi il tuo Spirito come principio della creazione nuova.
Tu che dal cielo hai effuso sugli apostoli il Dono dei Padre,- manda il fuo Spirito a rirurovare i'umanità intera.
Hai dato agli apostoli il potere di perdonare i peccati,- tnanda il tuo Spirito per la riconclliaziane e la salvezza del rnondo.
Hai promesso 1o Spirito Santo come masstrc e consoia'tore,- donaci la sapienza del Vangelo.
t,
I
I
Hai promesso lo Spirito Santo per rafforzarci rrella fede'
- rendici nel mondo testimoni del fuo amore' :
Padre Nostro
Oraztt.rl;n
O Dio, che nei mistero della Pentecoste santifichi la tua Chiesa in ogni
popolo e nazione, diffoncli i doni dello Spirito Santo sino ai confini della
ì*ro, "
continua oggi, nella comunità dei credenti, i prodigi che hai operato
agli iriizi della predicazione del Vangelo' Per il nostro Signore'
tq
- - r
VEGLIA DI PENTECOSTE ZONA-VOLTURNO
PARLAMI NEL WNTOParhmirdventoddhsen'e il tn firom sarà lue ne$a notb.
OUANDO LO SPIRITOQ*Ao to spirito vtve in me io canto come Davícl
come Davíd (x2)
Qnndo Io Spirio vire in me kr lodo corne Davfrl' ' '
Quando lo ftirittD vive in me io prtgo come Davitl' ' '
Qundo lo Spirib vive in me io amo crxne David'''
Quando lo ftfrito vive in me io danzo corneM' "'
LUCE DI W4!I4:RIT. Luce cli verità,fiamma dí caritù,vincolo di unità, Spiríto Santo Amore.
Dons la libertà, elonu lc stnlità,
fn' dell'umanità il tuo canto di lode.
Ci poni come luce sopra um monte:
in noi I'umanità vedrà il tuo volto
Ti festimonieremo fra le genti:
in noi I'umanità vedrà il tun volto, Strririta, vieni'
RIT.Cammini accanto a noi iungo la strar{au
si realizzi in noi Ia tua missione.Attingeremo forza dal tuo cilore'
si realizzi in noi la tua missione. Spiritoo vieni'
RIT.' Come sigillo posto sul tuo cucreo
ci custodisci, Dio' nel tuo atnore.
Hai dato la tua vita Per salvarci,ci custodisci, Dio, ne! tuo arnore" Spirito, vieni"
RIT.Dissiperai le tenebre del rnale,
t5
{x2) Io ct ttto' io canlo, io tant
i
I7"
esulterà in te la creazione.Vivremo al tuo cospetto in eterno,esulterà in te Ia creazione. Spirito, vieni.
RTT.Vergine del silenzio e della fede
l'Eterno ha posto in te la sua dimora.trl tuo "sì" risuonerà per sempre:l'Etarna ha posto in te la sua dimora. Spiritoo vieni.
RIT.Tu nella Santa Casa accogli il dono,
sei tu la porta che ci apre it CieloCon te la Chiesa canta la sua !ode,sei tu la porta che ci apre il Cielo, Spirito, vieni.
RT1"?-w nella brezz:a parli al nostro cuor.e:
ascoltererno, Dio, la tua parola;ci chiami a condividere il tuc arnore:nscolteruxffù nio, h ùra panjla" Spiritq viffi
R_{?'.
YWNL W W { é T! RI T A D:4 MO RER lT. ù'íeni, vieni spiríto d,*morend insegnnr le cose di lliovieni, vierci spirito tli pacett suggerir {e cose clte Lwi ha defto o noi!
Noi ti invochiarno, spirito di Cristovieni tu dentro <Ii noi;esmtria i nostri occhi, fa che noi vediamola bontà di Dio per noi. RI'f,
Vierii o spirito dai quattro ventie soffia su chi non ha vita;vieni o spirito e soffìa su di noiperché anche noi riviviamo. RIT
Insegnaci a sperarer insegnaci ad amareinsegnaci a lodare lddio;inscgnaci a pregare, insegnaci la viainsegnaci Tn l'unità. RIT
l"Ir"
lt
CO
r'II RIT. Cornefuoco vivo si nccende in noi
un'immeníafelicitù che mai più nessano ci toglierà perché tu s.ei ritornato' Chi
potrù tacere, da orn in poi, cie sei tu in cammino con noi, clrc la morle è vinla per
sempre, che ci hai ridonato la vita?
Sper.zi il pane davanti a noi
mentre il sole è al tramonto:ora gli occhi ti vedono,sei tul Resta con noi. RIT.
E per sempre ti mostreraiin quel gesto d'amóre:mani che ancora spezzanopane d'eternità. RIT.
s. MESSA ROUTE pI PENTECOSTE ZO.N,A. VqITTLjRNS12 GTUGNO 2011 - GAI-LO t){ ROfjC4ry{0_l\{IN4-lqE}
VIENI, WEIVI SPIRITú p'4jrIú&ERIT. V'ieni, vieni spirilo d'amore
ad insegnar Ie cose tli lliovieni, vieni spirito di paceu suggerir Ie cose clte Lwi h$ deîto s noi!
Noi ti invochiamo, spirito di Crisúovieni tu dentro di noi;cambia i nostri occhi, fa che noi vediarnoIa bontà di Dio per noi. RIT
Vieni o spirito dai quattro ventie soffia su chi non ha vita;vieni o spirito e soffia su di noúperché anche noi riviviarno. RfT
Insegnaci a spernr€, insegnaci arJ arnareinsegnaci a lodare Iddio;insegnaci a pregare, insegnaci la viainsegnaci Tu I'unità. RIT
t l
t ,
ALLELUIA
Alleluia alleluía alleluia ulleluia alleluiu allelaía alleluia (bis).La nostra festa non deve finire, non deve finirè e non finirà (bis)
perché Ia festa siamo noi che camminiamo verso Te, perché Ia festasiamo noi cantiamo sempre così. Alleluia...
Co*tn ruoco wyoRIT. Comefwoco vívo sí accende in noiwn'itnmensafelícità che mai píùt nessuno ci toglìerà perché ta sei rítornato.Ckí potrà tacere, cla ora in poi, che sei tw in cammino con noi, che la moyteè vinta pe.r sempre, clre ci hai ridonato ls víta?
Spezzi il pane davanti a noimentre i l sole è al framonto:ora glÉ occhi ti vedono,sei fu! Resta con noi. RlT.
E per sempre ti mostreraiin quel gesto d'amore:rnani che ancora spezzano
pane dneternità. R[T.
.$.lrf rOOsanna eh, os:uma dr, crsarura a &isfo Signor (2)Sairto, Santo, Clsffrna {2 )Clsanna ct6 osarmn dqosanna aGistoSignor(2)I citli e la fena, o Signolg xmo pkní di te p)Osau:ra dr, mama dro <xama a Crísto Signor (2)BknuldCI trihi che viene nd norne dd Signore fr)Ssanna d1 o*rnna *, osanna a Crisúo Signor (2)
LUCE pr w&lr{RIT. Lace di verità,liamma di caritù,vincotro di unità, Spirita Sunto Amore.frans la libertà, dons la santitù,
.fa' dell'umenitù il two csnto di lode.Ci poni comc ltlce sopra un monte:
in noi l'umanità vedrà il tuo volto'fi testimoniererno fra le genti:in noi tr'umanità vedrà il tuo volto, Spirito, vieni.
IIIT.
l rI
IL
t,
1,8+.--
Cammini accanto a noi lungo la strada'
si realizzi in noi la tua missione'
Attingerem o farza dal tuo cuore''riiÀíruiin
noi la tua missione' Spirito' vieni'
RIT.Come sigillo Posto sul tuo cuoret
ci custodisci, Dio, nel tuo amore'
Hai dato la tua vita Per salvarci' -
ci custodisci, Dio, ""1
tt'o amore' Spirito' vieni'
RIT.DissiPerai le tenebre del male'
esulterà in te la creazione'
Vivremo al tuo cosPetto in eterno'
esulterà in te la creazione" Spirito' vieni'
RIT.
Vergine del silenzío e della fede
l'Eterrio ha posto in te la sua dimora'
Il tuo "si" risuonerà Per sempre:
l'Eterno ha posto in ie la "'n
di*ota' Spirito' vieni'
RIT.Tu nella Santa Casa accogli il dono'
sei tu la Porta che ci aPre il Cielo
Con te ta Chiesa canta la sua lode'
;ì" la porta ehe ci apre il Cielo' Spirùto' vieni'
RIT.Tu nella brezza parli al nostro cuore:
ascolteremo, Dioo la tua Parola;ci chiami a condividere il tuo amrtre;
ur*tt*t"otq Dio, la fua parolÀ Spirito' vi€rli
RIT.
t9
OueNoo to SpmtroQ_uando lo spirito vive ín me io canto come David (x2)fo canto, io canto, io canto come David (x2)
Quando lo $irib vive in me io lodo come Davirù ..Quando lo Spirifo vive in me b prtgo ome Davil...Qmndo b Spirito vive in me io amo ome David. ..Quando h Spirib vive in me io dauo come Da\,id. ..
".̂%
Cl, 'boN4 YoL\
?4 #r*rlttlf , . '
' lN C,nqMMlNP.. . ,n lI LLHMI NATI DALL o s?tK*tTU
20
BrNnDrcrus (CaÌflrco Dr ZAccARra)
1^._"S."Í" it Signore, DÍo di Israete,*perché ha vÍsitato e redento il soo popofoe ha suscitato peq noi una *"io"*lpotente*nella casa di Dìvide,urr*ì,
< [rurerrf,€^come aveva promesso*per bocca dei suoi saati profeti di un tempo,salvv.za dai nostri nemiii-
-
:j3,* mani di quanri ci odiano;
cost.ugli ha concesso misericordia ai nostri padri*e si è ricordato della *o" Sroi" aiàoo,del giuramento fatto ad Abramroorr.o padre*di concederci,liberati oaile mÀllli oenri"i , . /di servirlo senza uro.u io,;;;;usdzia*S :uo_ cospetto per úutti i nostrigiorni.E tu, bambino, sarai:hyTr; p?"11r" deil,Alrissimo,*perché andrai innanzi af Signoíe il."p".""gli le strade,per dare al suo nopolo f"
"oio*""o'"i A"ff" salvezz,a*nella rernissione déi suoi peccati.-"*grazie alla bontà nilsericórdior" A"l nostro I)io,*per cui verrà a visitarci dall,alto uo rof" che sorge,
ig1i'*J.-Tjffi :,#ffi f "T*lfr**$"o?''o-u."de,,amo6c,,,Gloria at padre " ir 1isii" " "ii" inii. santoCome era in princi
Nei secori a"i'r*.#Prl'ffi semPre
LI
Domenica 12 Giugno 2A{1-05-30
Ore 07,30 Sveglia
Ore 08100
Ore 08,30
Ore 10.00
Lodi
Ore 13.00
Grande Gioco
Divisione in gruppi per
lncontro persone Sign ifibativeI
Ore 12n00 Sintesi e presentazione dei
Iavori del Sabato pomerliggio;I
Pranzo (cucinare)
Ore 15100 Celebrazione Eucaristica
Ore 16,30 Conclusione e distribuzione
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