n. 15

- A

prile

201

2

Rotaract Telethon Golf Challenge - I Edizione

Il 29 aprile si tenuto al Golf Club Parco di Firenze la prima edizione del Rotaract Telethon Golf Challenge. Voluto dal Rotaract Firenze e Fiesole, questo importante appuntamento ha permesso a molti di noi di avvicinarsi ad un meraviglioso sport e di fare Service in favore della ricerca per le malattie genetiche rare, grazie alla Fondazione Telethon. L'occasione stata anche quella per rinforzare, ancora una volta, il legame tra i due Club organizzatori, che quest'anno sono giunti al loro terzo appuntamento in interclub. Sebbene il tempo non sia stato dei pi clementi la giornata si rivelata da subito frizzante. I partecipanti, arrivati sul campo di pratica alle 10 del mattino, hanno iniziato a provare i vari tipi di colpo, seguiti scrupolosamente dai maestri del Golf Club che impartivano le giuste direttive per poter colpire adeguatamente la pallina. S, perch questo sport richiede una grande concentrazione, coordinazione e precisione,

senza puntare quasi mai sulla forza. Per questo il Golf uno sport che si pu praticare ad ogni et e senza avere grandi doti fisiche. La giornata proseguita alle ore 13 con il pranzo in cui si presentato il Service ai partecipanti esprimendo la volont che eventi del genere possano essere ripetuti, sempre in collaborazione con la Fondazione Telethon, rappresentata dal sig. Germano, che ci ha tenuto a donare ai due Club

organizzatori una targa di ringraziamento. Finito il pranzo i partecipanti sono stati divisi in squadre ed iniziato il torneo di Golf nelle nove buche che costituiscono il campo del Golf Club Parco di Firenze.Dopo circa due ore di gioco stata decretata la squadra vincitrice, cio coloro che sono riusciti a fare tutte le buche con meno lanci possibile. Al di l dei vincitori, quello che ha colpito stato il grande affiatamento del gioco di

Rotaract

Una giornata all'insegna dello sport e del Service per Telethon con gli amici del RAC Fiesole.

1

RAC Firenze

SX: il sig. Germano di Telethon, Jacopo Celona Vice Presidente RAC Firenze e Ioanna Ntouma Presidente del RAC Fiesole.

DX: un momento della lezione di Golf sul Green del campo pratica.

Jacopo Celona

E N Z

EIF

R

Foto di gruppo dei partecipanti alla

giornata di golf in favore di Telethon.

squadra, la possibilit di trascorrere in compagnia una giornata all'aria aperta facendo sport e la voglia di ripetere questo evento!Ringrazio personalmente Costanza Poi e Ioanna Ntouma del RAC Fiesole e il sig. Germano e la sig.ra Malatesta di Telethon, per aver contribuito alla riuscita dell'evento e vi aspetto numerosi alla II Edizione!

Oltre il Rotaract...

Niente di pi vero... Se po-tessi riassumere il significa-to che ha avuto per me far parte del Rotaract forse po-trei riassumerlo in queste poche parole. Sono passati oltre 10 anni da quando per la prima volta partecipai ad un evento Rotaract, parola a me sconosciuta prima di al-lora. Associazionismo come Rotary, Lions, li conoscevo come entit astratte ma un ragazzo di appena 20 anni certo non poteva di imma-ginarsi tutto quello che venuto dopo. Fu solo l'inizio, non conoscevo nessuno ancora, non avevo alcun spirito rotaractiano, quello venuto in seguito solo una volta entrato a far parte del "mio" Club. Un gruppo di Amici, fu quello che trovai fin dal primo istante, perso-ne mai viste o quasi, dopo pochi istanti sembravano far parte della mia vita da sempre. Capii allora cosa fa il Rotaract e come opera. Gli anni passavano e il Club Pistoia Montecatini cresce-va ed evento dopo evento

mi accorgevo che gli appun-tamenti del Club non erano sufficienti a colmare la vo-glia di trascorrere le serate insieme a loro. I rapporti si consolidavano anche al di fuori del Club, la voglia di "fare Rotaract" era alle stel-le, ovviamente, ma l'Ami-cizia per me sempre stato un valore da difendere ad ogni costo, un valore che va anche OLTRE il Rotaract! La gavetta una volta spillato fu ovviamente quella della gestione della segreteria, fu allora il vero momen-to della mia formazione, grazie anche alla pazienza e all'esperienza dei soci pi anziani. Dopo pochi anni mi fu chiesto di ricoprire l'incarico di Presidente, una sfida che accettai certo del sostegno del Club. Intanto gli appuntamenti si allar-garono alla vita del distret-to, e cos pure gli incarichi. Membro di Commissione, poi Delegato di Zona ed infine Presidente di Com-missione. Le distrettuali erano diventate un appun-tamento fisso, feste, balli, eventi culturali, tutto per un fine... Quello del Service. L'esperienza si accumulava,

mi permetteva di crescere come persona e di maturare con i veri valori della vita. La grande sfida per me stata quella della Commis-sione Comunicazione di quest'anno, una squadra partita con 12 elementi che aumentata sempre pi e si sta allargando tutt'o-ra! L'incarico certo stato impegnativo per tutti, e per alcuni ancor pi impe-gnativo, ma l'Amicizia che si creata ha permesso di procedere a ritmo sostenuto fino ad oggi. Personalmente devo tanto ad ognuno di loro, e non mi riferisco sola-mente a tutto il lavoro fatto, ma anche, e soprattutto, a tutta la passione che sono

"Le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo" (Nicholas De Chamfort)

Distretto 2070

Giacomo Pacinotti

Giacomo Pacinotti, Presidente Commissione Comunicazione del Distretto 2070.

riusciti a trasmettermi. Credo che nella vita di una persona lo spirito di Amicizia giuochi un ruolo fondamentale e credo che tutto quello che ho vissu-to in 10 anni di rotaract possa essere un motivo di accrescimento personale. Solo una sana Passione può portare a vivere tutte queste sensazioni, perché solo grazie a tutto que-sto che l'uomo VIVE e non sopravvive. Rotaract per me Passione!

2

n. 15 - Aprile 2012

n. 15 - Aprile 2012

3

XXX Rotary Youth Leadership Awards

Edoardo Bertoni

Rotary Youth Leadership Awards, in una parola: RYLA. Cosa il Ryla? Per gli amici della Rotary Family e per i profani, il Ryla un programma di formazione. Rivolto a ragazzi di 14-18 anni e a giovani fra i 19 e i 30, il progetto si prefigge l'obiettivo di sviluppare nelle nuove generazioni le qualit di leadership, il sen-so di responsabilit civica e la crescita personale. Fra il 15 e il 22 Aprile, nell'in-dimenticabile cornice di Cesenatico, l'iniziativa ha visto lo svolgersi della sua XXX edizione. Ad accogliere i quasi ottanta partecipanti, venuti da Toscana Emilia Romagna e Repubblica di San Marino, uno dei pi splendidi e caratteristici resort della riviera ro-magnola: il Grand Hotel Cesenatico (quattro stelle che significano "HAVE FUN !"). In una settimana dai toni entusiastici, la Grand Arme dei giovani borsisti ha potuto assistere ad un ricchissimo ciclo di confe-renze, affrontando assieme le tematiche di questa XXX edizione: Leadership, Talen-to ed Equilibrio. A coordi-nare i lavori e ad accompa-gnare i giovani in questo iter di formazione, lo staff del comitato organizzati-vo, diretto e guidato dalla Dott.ssa Michaela Rodosio (Presidente Commissione Ryla, Distretto Rotary 2070). 16 Aprile, ore 10:00: che tutto abbia inizio! Nella sala convegni del Grand Hotel, il Dott. Ing. Pier Luigi Pagliarani (Rotary Governor a./a. 2011/2012) ha aperto le danze, inaugurando nella solennit del momento la XXX Edizione del Rotary Youth Leadership Awards. Epoteva far mancare la sua presenza, il nostro stima-tissimo ed affezionato RD? No di certo! Anche Edoar-do Rispoli, Rappresentate

Distrettuale per il 2070, intervenuto a rivolgere i suoi auguri ai borsisti del Ryla, senza far mancare loro il suo affetto e il suo travol-gente entusiasmo. Nella stessa giornata, conclusesi le auto-presentazioni dei partecipanti, si tenuta la prima convention. Rela-tore un titano del Rotary International e un patro-no del Ryla: il Prof. Italo Giorgio Minguzzi. Docente all'Alma Mater Studiorum di Bologna, il professore Minguzzi si profuso in un accorato e sentitissimo intervento, soffermandosi con intelligenza e propriet sulle ardue tematiche della Leadership e dell'Etica. Il XXX Ryla non poteva chie-dere un battesimo migliore n un'ouverture pi accat-tivante. Organizzati in sei gruppi di lavoro, i ryliani avrebbero avuto un solo obiettivo: compilare un elaborato finale, riflessivo delle tematiche affrontate nel corso della settimana.Giornata dopo giornata, l'esperienza dei giovani borsisti si sarebbe arricchi-ta di nuovi entusiasmanti apporti, grazie agli insegna-menti preziosi di eccellenti relatori quali Andrea Segr

(docente alla facolt di agraria dell'Universit di Bologna) e Michelina Bor-sari (Direttore Scientifico del Festival della Filosofia di Modena). Ospite del Ryla, per spiegare l'importanza del lavoro di squadra nella conquista del successo, in-tervenuto anche un mostro sacro del calcio italiano: Arrigo Sacchi, allenatore del Milan dal 1987 al 1991 guida della Nazionale Ita-liana fino al 1994 e vittima inerme di una folla di fans durante il Ryla/2012. Sabato 21: conclusosi il pomeriggio

Leadership, Talento ed Equilibrio

Alcuni ragazzi che hanno partecipato al XXX RYLA impegnati in una sessione dei lavori.

delle relazioni, momento in cui i vari gruppi hanno esposto i propri elaborati, la XXX edizione del Rotary Youth Leadership Awards si avviata alla sua con-clusione: cena di Gala con il governatore Pagliarani e nottata-disco al Peter Pan di Riccione, siglando nella go-liardia generale lo splendo-re delle giornate trascorse a Cesenatico. This is Ryla, my friends! To the next one!

RAC Firenze

Il nostro socio Edoardo Bertoni con alcuni ragazzi che hanno partecipato alla XXX edizione del RYLA a Cesenatico.

Risotto di stagione!

Ciao a tutti e ben ritrovati nella mia cucina!La primavera avanza e le fragole sono il frutto di sta-gione che useremo per una ricetta fresca ed originale!

Risotto alle Fragole:Ingredienti (per 4 persone): 350 gr di riso15 fragoleCipollaVino rossoBrodo

BurroParmigianoPreparazione:Lavare le fragole, togliete il "picciolo" e tagliatele a cubetti, lasciandone alcuni pezzi pi grandi.Tritate la cipolla e met-tetela a soffriggere in un tegame con un filo d'olio. Una volta raggiunta la doratura aggiungete il riso e fatelo tostare. Bagnate con un bicchiere di vino rosso (o prosecco se prefe-rite una colorazione finale pi chiara) mescolando fino

Il nostro socio Riccardo ci propone una nuova gustosa ricetta!

RAC Firenze

4

n. 15 - Aprile 2012

Riccardo Torfetti

Redazione:Giorgia Barbarisi Paolina TonelliEdoardo Bertoni Riccardo TorfettiJacopo CelonaMarco Giulietti

Contatti:redazione@rotaractfirenze.orgwww.rotaractfirenze.org

Un giornalino per i soci!RAC Firenze

Questo giornale a cura di tutti i soci del Rotarct Club Firenze e di coloro che si vorranno cimentare nella stesura di un articolo. Se vuoi contribuire alla stesura del prossi-mo numero con suggerimenti, consigli o interventi puoi scrivere ai responsabili della redazione.

a farlo evaporare. Aggiun-gere del brodo caldo un po' alla volta continuando a mescolare (ricordarsi di mantenere al caldo il brodo che si deve aggiungere al riso. Questo per evitare che si blocchi la cottura se lo si aggiunge freddo!). A parte adesso dobbiamo ridurre le fragole. Prendete una piccola padella antiaderen-te o un tegamino, e unite una noce di burro e un paio di cucchiai delle fragole precedentemente tritate. Lasciate cuocere finche' il

tutto non avr la consisten-za di una crema (regolate la fiamma per non bruciare il burro!). Quasi a fine cottura, unite al riso la riduzione di fragole e le altre fragole avanzate, infine aggiungete il parmigiano aggiustando eventualmente di sale e mantecate bene. Lasciate riposare il risotto alcuni minuti e impiattate!

Buon appetito!