Revisione annuale del Piano Triennale dell'Offerta ......educazione ambientale (si allega scheda...
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2017-18
DIREZIONE DIDATTICA 5
CIRCOLO DI GIUGLIANO
VIA PIGNA, SNC
TEL./FAX O81 8958351 80014
GIUGLIANO IN CAMPANIA
(NAPOLI)
Revisione annuale del Piano Triennale dell'Offerta Formativa DS dott. Giacomo Gerlini
Dal Rapporto di AutoValutazione al Piano Di Miglioramento:
docenti esperti e curricoli per competenze preparano i cittadini del domani.
Dato il CONTESTO
Visti gli ESITI
Analizzati i PROCESSI
Emergono le seguenti PRIORITA' riferite agli esiti degli studenti, relativamente ai
risultati nelle prove standardizzate nazionali ed alle competenze chiave e di
cittadinanza.
ESITI DEGLI
STUDENTI
PRIORITA' TRAGUARDO
RISULTATI DELLE
PROVE
STANDARDIZZATE
NAZIONALI
Riduzione della varianza dei
risultati tra le classi al fine di
garantire a tutti gli studenti
pari opportunità.
Innalzare i livelli di
apprendimento in
italiano e in matematica
per tutte le classi.
COMPETENZE
CHIAVE E DI
CITTADINANZA
Miglioramento e sviluppo
delle potenzialità di tutti gli
alunni, attraverso
l'integrazione tra gli
apprendimenti e le
competenze di cittadinanza.
Rafforzare e migliorare
le competenze di base
degli studenti rispetto
alla situazione di
partenza.
Le priorità scelte riflettono le finalità del progetto educativo della scuola di base:
mirano a migliorare e sviluppare le potenzialità di tutti gli alunni, integrando le
competenze di base e le competenze di cittadinanza, a migliorare i risultati scolastici,
a elevare i livelli di competenza linguistica e matematica di tutti gli alunni riducendo
la varianza tra le classi. Si mira a raggiungere risultati apprezzabili nelle prove
standardizzate nazionali , attraverso una didattica per competenze, con azioni miranti
a contrastare la dispersione scolastica e /o futuro abbandono e prevenire forti forme di
disagio sociale.
Esse si riferiscono all'obiettivo generale (MISSION) che la scuola si prefigge di
realizzare in tre anni attraverso il piano di miglioramento.
GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO DI OGNI ALUNNO
FAVORENDO:
1. La formazione di un CITTADINO RESPONSABILE capace di
comprendere e condividere con gli altri norme di convivenza democratica e di
partecipare attivamente alla vita della comunità scolastica e del proprio
territorio.
2. Lo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze indispensabili per
IMPARARE AD IMPARARE LUNGO L’INTERO ARCO DELLA VITA.
3. La QUALITA’ DELLA VITA SCOLASTICA DELL’ALUNNO, favorendo
l’espressione delle potenzialità di ciascuno e prevenendo forme precoci di
disagio.
I traguardi fissati sono i risultati attesi relativamente alle priorità strategiche.
Essi articolano in forma osservabile e misurabile le priorità. I traguardi
rappresentano le mete dell'azione di miglioramento (VISION):
GARANTIRE IL SUCCESSO SCOLASTICO DI OGNI ALUNNO
Attraverso i seguenti obiettivi di processo si mira a :
1-Rendere il curricolo per competenze uno strumento di lavoro generalizzato per tutti
i docenti;
2-Generalizzare la pratica di didattiche digitali innovative e laboratoriali che elevino
le competenze chiave e di cittadinanza;
3-Progettare percorsi volti all'inclusione scolastica;
al raggiungimento dei traguardi individuati, ritenendo che solo condividendo un
percorso curriculare costruito in piena condivisione per il raggiungimento delle
competenze chiave, situato in ambienti di apprendimento innovativi e che
garantiscano l'inclusione, si possa garantire il successo formativo per ogni alunno,
innalzando cosi i livelli di apprendimento con ricaduta positiva anche nelle prove
INVALSI.
Area di processo Obiettivo di processo Azioni e responsabili
Curricolo,
progettazione e
valutazione
Rendere il curricolo per
competenze uno strumento di
lavoro generalizzato per tutti i
docenti.
REFERENTE PER LA
VALUTAZIONE
Diffusione e
sperimentazione con
valutazione attraverso
la nuova certificazione
delle competenze.
Costruzione di
specifiche unità di
apprendimento.
Costruzione del
curricolo per
competenze chiave in
rete con la SSI grado.
Formazione docenti.
Ambiente di
apprendimento
Generalizzare la pratica di
didattiche digitali e
laboratoriali che elevino le
competenze chiave e di
cittadinanza.
ANIMATORE DIGITALE
TEAM DIGITALE
REFERENTI DEI
LABORATORI
REFERENTE BULLISMO
Sperimentazione
Flipped Classroom.
Costruzione del
curricolo digitale.
Formazione docenti
sulle metodologie
digitali e innovative.
Percorsi per prevenire
il bullismo e il
cyberbullismo.
Piano di azione
GENERAZIONI
CONNESSE
Inclusione
differenziazione
Progettare percorsi volti
all'inclusione scolastica.
REFERENTE BES
GLI
Laboratori integrati
per BES con percorsi
formativi inclusivi.
Sviluppo di un
curricolo attento alle
diversità.
Formazione docenti.
REVISIONE ANNUALE DEL PTOF A.S. 2017/18
ANALISI DEL FABBISOGNO E MOTIVAZIONE DELL’INTERVENTO
La Direzione Didattica Statale “5° Circolo” opera in un contesto territoriale, in cui
rappresenta un punto di riferimento, un canale privilegiato e un luogo di incontro
sicuro, quale catalizzatore di processi, di partecipazione democratica ed
accrescimento culturale, per gli alunni e le famiglie. L’ampliamento dell’offerta
formativa prevederà l’integrazione e il travaso nella didattica tradizionale di
esperienze laboratoriali curriculari ed extracurriculari consolidate, di metodologie
sperimentali ed innovative, di percorsi di continuità e di sostegno. L'art.1 c.1 della
legge 107/2013 mira ad affermare il ruolo centrale della scuola nella società della
conoscenza ed innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e
degli studenti attraverso la piena attuazione dell'autonomia.
OBIETTIVI FORMATIVI
Come raccomandato dalla circolare AOODPIT n. 2852 del 05/09/2016 il progetto
intende mirare:
1-alla prevenzione della dispersione scolastica e al potenziamento del tempo scuola;
2-alla prevenzione dell'analfabetismo informatico;
3-- all'implementazione e allo sviluppo della didattica laboratoriale;
5- al potenziamento e recupero di conoscenze e competenze;
6-alla valorizzazione delle eccellenze;
7- alla realizzazione di attività correlate all'insegnamento, in lingua inglese, di
discipline con metodologia CLIL;
AA SSCCUUOOLLAA DDII...... CCOOMMPPEETTEENNZZEE
Piano Annuale delle attività POF
INFANZIA
SETTEMBRE ACCOGLIENZA (SI ALLEGA SCHEDA
FINANZIARIA)
CURRICULARE RACCOLTA DIFFERENZIATA E RICICLO
CREATIVO
CURRICULARE PRIMO APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE
CURRICULARE PRIMA ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA
CURRICULARE LABORATORIO DI EDUCAZIONE MUSICALE
CURRICULARE LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA'
A PARTIRE DAL PRIMO
QUADRIMESTRE
GIOCANDO CON LA MUSICA (SI ALLEGA
SCHEDA FINANZIARIA)
PRIMARIA
SETTEMBRE
PROGETTO ACCOGLIENZA
(SI ALLEGA SCHEDA FINANZIARIA)
OTTOBRE
GIORNATA DELL'ALIMENTAZIONE giorno 14
L'ORA DEL CODICE: ATTIVITA' ON LINE E
UNPLUGGED (CON INSERIMENTO
TRASVERSALE NELLE PROGETTAZIONI)
LIBRIAMOCI dal 24 al 29
BIMED- STAFFETTA DI SCRITTURA CREATIVA
E DELLA LEGALITA' (SI ALLEGA SCHEDA
FINANZIARIA)
NOVEMBRE
GIORNATA DELLA SICUREZZA NELLE SCUOLE
giorno 22: CINEFORUM
PROGETTO UNICEF-GIORNATA DEI DIRITTI
DEI BAMBINI giorno 20- visione fimati unicef
DICEMBRE
OPEN DAY
GENNAIO
GIORNO DELLA MEMORIA : CINEFORUM
CONCORSO VORREI UNA LEGGE CHE...
FEBBRAIO GIORNATA DEL CYBERBULLISMO GIORNO 7
CONCORSI POESIE
GIOCHI DI PRIMAVERA (SPORT DI CLASSE)
MARZO
VISITA AL PALAZZO MADAMA
VISITA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
PROGETTI LEGALITA'
CONCORSO DON PEPPE DIANA
GIORNATA DELLA MEMORIA E
DELLIMPEGNO IN RICORDO DI TUTTE LE
VITTIME INNOCENTI: CINEFORUM
LEGALITA' ECONOMICA- INCONTRO CON LA
GUARDIA DI FINANZA E UNITA' CINOFILE
CONCORSO FAI SCUOLA
MESE DELLE STEM
APRILE
GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE NEI
CONFRONTI DELL'AUTISMO: CINEFORUM
VISITA AL QUIRINALE
MAGGIO
PRECETTO PASQUALE
GIUGNO MANIFESTAZIONE CONCLUSIVA PROGETTO
TEATRALE CLASSI QUINTE (SCHEDA
FINANZIARIA)
FESTA DELLO SPORT (SPORT DI CLASSE)
IL POTENZIAMENTO
ITALIANO
MATEMATICA
GIOCHI DI LOGICA
TORNEO DI CLASSE, CIRCOLO E NAZIONALE PERCORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI
ADESIONE RETE DELLA DIDATTICA DELLA
MATEMATICA
INGLESE
ALTRI PROGETTI CURRICULARI CHE SI ATTUANO DURANTE L'INTERO ANNO
SCOLASTICO:
ORTO SCOLASTICO (SI ALLEGA SCHEDA FINANZIARIA)
CENTRO SCOLASTICO SPORTIVO
SPORT DI CLASSE (GIOCHI DI PRIMAVERA E FINE ANNO)- (SI ALLEGA SCHEDA FINANZIARIA)
RICICLO CREATIVO- EDUCAZIONE AMBIENTALE (SI ALLEGA SCHEDA FINANZIARIA)
BIBLIOTECA SCOLASTICA (SI ALLEGA SCHEDA FINANZIARIA)
NUOVI PROGETTI PROPOSTI PER L'A.S. 2017/18
SI RIPROPONE DALLE OLIVE ALL'OLIO
COLDIRETTI "CAMPAGNA AMICA" VISITE IN AZIENDA FORMAZIONE IN AULA
FLIPPED CLASSROOM LA CLASSE CAPOVOLTA-
SPERIMENTAZIONE
MADRELINGUA CURRICULARE
INGLESE CURRICULARE
PROGETTI EXTRACURRICULARI
LABORATORIO DI TEATRO...CI PREPARIAMO PER LO SPETTACOLO DI
FINE QUINTA
ISTRUZIONE DOMICILIARE
LABORATORI
LABORATORIO SCIENTIFICO
LABORATORIO MUSICALE
LABORATORIO MULTIMEDIALE
FRUTTA NELLE SCUOLE
CON PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
IN COLLABORAZIONE CON LA POLIZIA MUNICIPALE
EDUCAZIONE STRADALE: USCITE DIDATTICHE SUL TERRITORIO
PROGETTO RIVOLTO AI GENITORI:
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA
PIU' CONOSCO..PIU' RIDUCO IL RISCHIO
CON FORMAZIONE PER GRUPPO DI DOCENTI
PROGETTI EXTRA PER CONTRASTARE LA DISPERSIONE
SCOLASTICA
TUTTI IN PISCINA
PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ (PAI)
Anno scolastico 2017/2018____________ Scuola _5° Circolo Didattico_____________________________________
Via _Pigna_____ Comune _Giugliano in Campania ________________ Email_______________________________ pec _____________________________ Tel. _0818958351_______________________ Fax ______________________
n. plessi 2____ n. classi _51____
n. totale alunni frequentanti _1049__
n. totale insegnanti di sostegno _21______
n. totale altro personale che lavora per l’inclusione assegnato al plesso nel corrente anno scolastico _________, di cui:
n. coordinatori BES/figure strumentali __1____ n. educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione:_4____
Rilevazione alunni con bisogni educativi speciali
Tutelati da:
Legge 104/1992, n. _47____
Con PEI, n. _47_______ Con frequenza completa dell’orario scolastico, n. _47_______
Legge 170/2010
Con PDP, n. _4________ Con frequenza completa dell’orario scolastico, n. ___4_______
Altri BES:
per i quali sono state attivate risorse specifiche (materiali, umane, strutturazione di tempi e spazi dedicati, ecc):_33_____
per i quali è stato predisposto un PDP:__15___
con frequenza completa dell’orario scolastico:_15_____
Gruppo di Lavoro per l'Inclusione (GLI)
Si No In via di definizione
E' stato istituito il GLI? x
Sono rappresentate tutte le componenti previste dalla normativa?
x
Non sono rappresentati __________________________________
Se il GLI è stato istituito, indicare gli obiettivi programmati per il prossimo anno scolastico: Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Valorizzazione delle risorse esistenti; Organizzazione delle figure di sostegno presenti nella scuola;
Centrare interventi sulla classe in funzione dell’alunno Favorire l’ acquisizione di competenze collaborative
Se il GLI non è presente, ci sono nella scuola commissioni o gruppi che si occupano di inclusione ? _______ Con quali obiettivi per il prossimo anno scolastico
Proposte informative e formative
Si No
Per il prossimo anno scolastico sono state programmate proposte di formazione/aggiornamento e/o informazione
x
Se no, specificare perché: ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Se si, indicare le tematiche
Strategie e metodologie educativo-didattiche/gestione della classe x
Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva x
Didattica interculturale/italiano L2
Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA ADHD, etc. )
Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, disabilità intellettive, sensoriali, …) x
Altro (specificare): ____________________
Le proposte sono rivolte a (indicare solo le componenti presenti nella scuola):
insegnanti curricolari x
insegnanti di sostegno x
Educatori
facilitatori della comunicazione
Studenti
famiglie
personale non docente
Altro (specificare________________________________________________)
Scuola dell’Infanzia Plesso _5° circolo Didattico________________
Viale dei Gemelli _ Comune _Giugliano in Campania________________ Email_____________________________________________ Tel. ________________________ Fax ______________________
n. totale alunni frequentanti 342
Età
…
n. alunni
n. totale insegnanti assegnati al plesso nel corrente anno scolastico _33________, di cui:
n. insegnanti di sezione _30____ n. insegnanti di sostegno:_3______
n. totale altro personale che lavora per l’inclusione assegnato al plesso nel corrente anno scolastico _________, di cui:
n. coordinatori BES/figure strumentali ___1____ n. educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione:________
Rilevazione alunni con bisogni educativi speciali
Tutelati da legge 104/1992, n. _9___
Con PEI, n. ____9____ Con frequenza completa dell’orario scolastico, n. __5________
Altri BES:4
per i quali sono state attivate risorse specifiche (materiali, umane, strutturazione di tempi e spazi dedicati, ecc):______
per i quali è stato predisposto un PDP:_4___ con frequenza completa dell’orario scolastico:___4___
Utilizzo delle risorse umane (n. ore calendarizzate in settimana, a livello di plesso)
n. ore in compresenza (2 insegnanti) nello stesso gruppo-classe:_10 h____
n. ore in compresenza (1 insegnante + 1 educatore/assistente/facilitatore all'autonomia e alla comunicazione) nello stesso gruppo classe: ______
n. ore per attività individuali fuori dalla classe con insegnante di sostegno o insegnante disciplinare ____
ore per attività individuali fuori dalla classe con educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione:_____
n. ore dedicate ad altre figure professionali:_____ Specificare il ruolo professionale, il numero di ore, se l'intervento è destinato al plesso, a una o più classi, a gruppi di alunni, al personale della scuola, ai genitori: _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Piano Educativo Individualizzato (PEI)
Si No In parte
Nel corrente anno scolastico è stato predisposto un PEI per tutti gli alunni che hanno presentato una certificazione in base alla legge 104?
x
Per i PEI predisposti:
il documento è redatto con la collaborazione x
della famiglia?
il documento è condiviso con i Servizi sociali? x
il documento è condiviso con altre agenzie educative (specificare _______________)?
X
Se no o in parte, specificare perchè: _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Altri alunni con BES
Si No In parte
Nel corrente anno scolastico è stato predisposto un PDP per alunni con BES non tutelati dalla legge 104?
x
Per i PDP predisposti:
il documento è redatto con la collaborazione della famiglia?
x
il documento è condiviso con altre agenzie educative (specificare _______________)
X
Proposte didattico-educative per l'inclusione
SI No In parte
Progetto didattico-educativo che ha coinvolto più classi del plesso
Attività didattiche/laboratori disciplinari per classi aperte
x
Attività didattiche/laboratori disciplinari per piccoli gruppi della stessa classe
x
Percorsi didattici diversificati nel gruppo classe x
Osservazioni sistematiche x
Progetti per la continuità tra ordini di scuole
Altro (specificare_____________________)
Per il prossimo anno scolastico, quali proposte si sono concordate per incrementare l'inclusione scolastica di tutti gli alunni?
Progetto didattico-educativo che coinvolga più classi del plesso
x
Attività didattiche/laboratori disciplinari per classi aperte
x
Attività didattiche/laboratori disciplinari per piccoli gruppi della stessa classe
x
Percorsi didattici diversificati nel gruppo classe
Osservazioni sistematiche x
Progetti per la continuità tra ordini di scuole
- Altro (specificare_____________________)
Rapporti con il territorio
SI No In parte
Per il prossimo anno scolastico sono previste collaborazioni con Servizi ed Enti Presenti sul territorio?
x
Se no, specificare perchè: ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Se sì o in parte, con quali Servizi/Enti/Agenzie educative è prevista la collaborazione?
Centri Territoriali di Supporto (CTS) x
Centri Territoriali per l'Inclusione (CTI) x
Associazioni di categoria (genitori, insegnanti, …)
Organizzazioni del Terzo Settore
Servizi sanitari x
Servizi socio assistenziali x
Altro (specificare ___________________)
In che cosa consiste la collaborazione? __Discussione , confronto sulle modalità per favorire l’ inclusione ,eventuali progetti da attuare,obiettivi da perseguire_, corsi di aggiornamento, procedure condivise di intervento sulla disabilità , procedure condivise di intervento su disagio e simili ________________________
Proposta di utilizzo delle risorse umane per il prossimo anno scolastico 2017_/2018_
n. _342_____ totale alunni frequentanti
n. _17______ sezioni
Età
mi …
n. alunni tutelati legge 104 8
N. altri alunni con BES per i quali sono state attivate risorse specifiche
Risorse umane su cui organizzareil Piano Annuale (organico di diritto)
numero ore note
Insegnanti curricolari 30 25 Settimanali
Insegnanti di sostegno 3 “ “
Insegnanti con compiti di coordinamento 2
educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione
Altro (specificare ______________)
Scuola Primaria Via _Pigna__ Comune Giugliano in Campania Email______________________________ Tel. ________________________ Fax ______________________
n. totale alunni frequentanti 707_______
Classe 1 2 3 4 5
n. alunni 124 125 149 161 148
n. totale insegnanti assegnati al plesso nel corrente anno scolastico _67______, di cui:
n. insegnanti di classe/disciplinari _49___ n. insegnanti di sostegno:__18___
n. totale altro personale che lavora per l’inclusione assegnato al plesso nel corrente anno scolastico ________
n. coordinatori BES/figure strumentali _1______ n. educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione:_4_______
Rilevazione alunni con bisogni educativi speciali
Tutelati da:
Legge 104/1992, n. _38___
Con PEI, n. _38_______ Con frequenza completa dell’orario scolastico, n. ___38______
Legge 170/2010
Con PDP, n. __4_______ Con frequenza completa dell’orario scolastico, n. ___4_______
Altri BES:
per i quali sono state attivate risorse specifiche (materiali, umane, strutturazione di tempi e spazi dedicati, ecc):______
per i quali è stato predisposto un PDP:_15___
con frequenza completa dell’orario scolastico:____29__
Utilizzo delle risorse umane (n. ore calendarizzate in settimana, a livello di plesso)
n. ore in compresenza (2 insegnanti) nello stesso gruppo-classe:_148 h in laboratori : informatica, scientifico, musicale
n. ore in compresenza (1 insegnante + 1 educatore/assistente/facilitatore all'autonomia e alla comunicazione) nello stesso gruppo classe: ______
n. ore per attività individuali fuori dalla classe con insegnante di sostegno o insegnante disciplinare ____
ore per attività individuali fuori dalla classe con educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione:_____
n. ore dedicate ad altre figure professionali:__35 h___ Specificare il ruolo professionale, il numero di ore, se l'intervento è destinato al plesso, a una o più classi, a gruppi di alunni, al personale della scuola, ai genitori: Progetto curriculare “ Sport in classe” destinato a tutte le classi con tutor CONI
Piano Educativo Individualizzato (PEI) e Piano Didattico Personalizzato (PDP)
Si No In parte
Nel corrente anno scolastico è stato predisposto un PEI per tutti gli alunni che hanno presentato una certificazione in base alla legge 104?
x
Per i PEI predisposti:
il documento è redatto con la collaborazione della famiglia?
x
il documento è condiviso con i Servizi sociali? x
il documento è condiviso con altre agenzie educative (specificare _______________)?
Se no o in parte, specificare perchè: _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Nel corrente anno scolastico è stato predisposto un PDP per tutti gli alunni che hanno presentato una relazione clinica in base alla legge 170 (Disturbi specifici di Apprendimento)
x
Per i PDP predisposti:
il documento è redatto in raccordo con la famiglia? x
il documento è redatto con la collaborazione dei Servizi sanitari?
x
il documento è condiviso con altre agenzie educative (specificare _____________) ?
Se no o in parte, specificare perchè: _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Altri alunni con BES
Si No In parte
Nel corrente anno scolastico è stato predisposto un PDP per alunni con BES non tutelati dalla legge 104 o dalla legge 170?
X
Per i PDP predisposti:
il documento è redatto con la collaborazione della famiglia?
x
il documento è condiviso con altre agenzie educative (specificare _______________)
x
Proposte didattico-educative per l'inclusione
SI No In parte
Progetto didattico-educativo che ha coinvolto più classi del plesso
x
Attività didattiche/laboratori disciplinari per classi aperte
Attività didattiche/laboratori disciplinari per piccoli gruppi della stessa classe
x
Percorsi didattici diversificati nel gruppo classe x
Prove di valutazione per competenze x
Progetti per la continuità tra ordini di scuole x
Altro (specificare_progetti area a rischio, progetto musicale)
X (Scuola Viva, Area a Rischio, Pon )
Per il prossimo anno scolastico, quali proposte si sono concordate per incrementare l'inclusione scolastica di tutti gli alunni?
Progetto didattico-educativo che ha coinvolga più classi del plesso
x
Attività didattiche/laboratori disciplinari per classi aperte x
Attività didattiche/laboratori disciplinari per piccoli gruppi della stessa classe
x
Percorsi didattici diversificati nel gruppo classe x
Prove di valutazione per competenze x
Progetti per la continuità tra ordini di scuole x
- Altro (specificare_____________________)
Rapporti con il territorio
SI No In parte
Per il prossimo anno scolastico sono previste collaborazioni con Servizi ed Enti Presenti sul territorio?
x
Se no, specificare perchè: ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Se sì o in parte, con quali Servizi/Enti/Agenzie educative è prevista la collaborazione?
Centri Territoriali di Supporto (CTS)
Centri Territoriali per l'Inclusione (CTI) x
Associazioni di categoria (genitori, insegnanti, …)
Organizzazioni del Terzo Settore
Servizi sanitari x
Servizi socio assistenziali x
Altro (specificare ___________________)
In che cosa consiste la collaborazione? _Attività di formazione,consultazione sulle strategie e metodologie da attuare,eventuali progetti __________________________________
Proposta di utilizzo delle risorse umane per il prossimo anno scolastico 2017_/2018_
n. _707______ totale alunni frequentanti
n. __34____ classi
Classe 1 2 3 4 5
n. alunni tutelati legge 104
6 6 6 12 8
n alunni tutelati legge 170
1 2 1
N. altri alunni con BES per i quali sono state attivate risorse specifiche
5 5 1
Risorse umane su cui organizzare il Piano Annuale (organico di diritto)
numero ore note
Insegnanti curricolari 49 24 h /sett.
Insegnanti di sostegno 18 24 h /sett.
Insegnanti con compiti di coordinamento 2
educatori/assistenti/facilitatori all'autonomia e alla comunicazione
4
Altro (specificare ______________)
Redatto dal Gruppo di Lavoro per l’inclusione
PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE
Dalla rilevazione dei bisogni formativi dei docenti risulta che:
Il 90,4 % dei docenti è interessato a svolgere corsi di aggiornamento durante
quest'anno scolastico.
SI 94 90.4%
ABBASTANZA 4 3.8%
POCO 5 4.8%
NO 1 1%
Il 39,45% preferirebbe partecipare a corsi di aggiornamento presso la propria sede
di servizio.
SI 27 26%
ABBASTANZA 19 18.3%
POCO 17 16.3%
NO 41 39.4%
L'84, 3% preferirebbe venissero organizzati durante il secondo quadrimestre.
NEL CORSO DEL PRIMO QUADRIMESTRE 16 15.7%
NEL CORSO DEL SECONDO QUADRIMESTRE 86 84.3%
PRIORITA' PER LA FORMAZIONE NEL PROSSIMO
TRIENNIO
4.1 DIDATTICA MODULARE
42.9%
4.2 INNOVAZIONE METODOLOGICO-
DIDATTICA 72.1%
4.3 TECNOLOGIE APPLICATE ALLA
DISCIPLINA 46.3%
4.4 APPRENDIMENTO DELLE LINGUE
STRANIERE 71.6%
4.5 LA SCUOLA INCLUSIVA: AMBIENTI,
RELAZIONI, FLESSIBILITA'
4
42.4%
4.6 Prevenzione del bullismo e del
cyberbullismo 28,3%
4.7 Fronteggiare i processi di accoglienza, alfabetizzazione, mediazione culturale, a partire
dalle aree a forte immigrazione 53.6%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI DI
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO?
4.1 FLESSIBILITA' ORGANIZZATIVA 9 21.4%
4.1 DIDATTICA MODULARE 18 42.9%
4.1 GESTIONE DELLA CLASSE 3 7.1%
4.1 PROGETTAZIONE PARTECIPATA DEGLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO 2 4.8%
4.1 GESTIONE E VALORIZZAZIONE DELLA QUOTA DELL'AUTONOMIA DEL
CURRICOLO D'ISTITUTO 0 0%
4.1 UTILIZZO DELL'ORGANICO DELL'AUTONOMIA: MODELLI E
SIMULAZIONI 0 0%
4.1 LAVORARE IN GRUPPO 3 7.1%
4.1 TEMPO-SCUOLA 0 0%
4.1 ORGANICO POTENZIATO E ORGANICO FUNZIONALE 0 0%
4.1 TEAM TEACHING 1 2.4%
4.1 PEER REVIEW E TUTORAGGIO 2 4.8%
4.1 RUOLO DEL MIDDLE MANAGEMENT NELLA SCUOLA 1 2.4%
4.1 LAVORARE NELLA COMUNITA' PROFESSIONALE 0 0%
4.1 PROGETTAZIONE DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA 3 7.1%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI DI
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO?
4.2 INNOVAZIONE METODOLOGICO-DIDATTICA 31 72.1%
4.2 CONDIVIDERE UN PROGETTO 2 4.7%
4.2 UNITARIETA' DELLA FUNZIONE DOCENTE 0 0%
4.2 GESTIONE DEL GRUPPO CLASSE 3 7%
4.2 PROGETTAZIONE MODULARE 1 2.3%
4.2 VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE 1 2.3%
4.2 GESTIONE DEL GRUPPO CLASSE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
COMUNICATIVE 0 0%
4.2 GESTIONE DEL GRUPPO CLASSE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
DI BASE 1 2.3%
4.2 RINNOVARE LA DIDATTICA DI BASE 4 9.3%
4.2 DIDATTICA MODULARE 0 0%
4.2 VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE 1 2.3%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI DI
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO?
4.3 TECNOLOGIE APPLICATE ALLA DISCIPLINA 44 46.3%
4.3 ASPETTI METODOLOGICI DI GESTIONE INNOVATIVA DELL'AMBIENTE DI
APPRENDIMENTO 9 9.5%
4.3 INFORMATICA DI BASE 7 7.4%
4.3 INSEGNARE PER COMPETENZE ATTRAVERSO LA ROBOTICA
EDUCATIVA 1 1.1%
4.3 CLOUD COMPUTING (MODLE E GOOGLE APPS) 0 0%
4.3 VODEOCONFERENZA E FAD 0 0%
4.3 INTEGRAZIONE DI TABLET E SMARTPHONE E LIM 34 35.8%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI DI
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO?
4.4 APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE 68 71.6%
4.4 CORSI PER L'APPROCCIO ALLA METODOLOGIA CLIL 16 16.8%
4.4 AVVIO DELLE ATTIVITA' FORMATIVE PER I DOCENTI DI DISCIPLINA
NON LINGUISTICA DNL IN LINGUA STANIERA 2 2.1%
4.4 CURRICOLO VERTICALE PER LE LINGUE STRANIERE 1 1.1%
4.4 VERIFICA E VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO LINGUISTICO IN
RELAZIONE AL QUADRO COMUNE EUROPEO DI RIFERIMENTO 0 0%
4.4 COMPETENZE DIGITALI E NUOVI AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO 4 4.2%
4.4 PLURILINGUISMO; RAPPORTO TRA LE LINGUE, COMPETENZE
INTERCULTURALI 1 1.1%
4.4 DIALOGO INTERCULTURALE E CITTADINANZA GLOBALE 2 2.1%
4.4 INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI CURRICOLI 1 1.1%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI DI
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO?
4.5 LA SCUOLA INCLUSIVA: AMBIENTI, RELAZIONI, FLESSIBILITA' 39 42.4%
4.5 CLASSI INCLUSIVE 0 0%
4.5 PROGETTAZIONE INDIVIDUALIZZATA E PERSONALIZZATA: MODELLI E
METODOLOGIE 6 6.5%
4.5 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA' 15 16.3%
4.5 AUTOVALUTAZIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
DELL'INCLUSIONE NELL'ISTITUTO 1 1.1%
4.5 PIANO DELL'INCLUSIONE: STRATEGIE E STRUMENTI 0 0%
4.5 LA CORRESPONSABILITA' EDUCATIVA; GESTIONE DELLA CLASSE 4 4.3%
4.5 LEADERSHIP EDUCATIVA PER L'INCLUSIONE 0 0%
4.5 TECNOLOGIE DIGITALI PER L'INCLUSIONE; DIDATTICHE
COLLABORATIVE 7 7.6%
4.5 tecnologie digitali per l’inclusione; didattiche collaborative, differenziazione
didattica, misure compensative e dispensative 3 3.3%
4.5 ruolo delle figure specialistiche 1 1.1%
4.5 ruolo del personale ATA 0 0%
4.5 ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante 0 0%
4.5 relazione tra progettazione e metodologie didattiche curriculari e sviluppo di
competenze complementari sviluppate anche in orario extrascolastico 0 0%
4.5 sostegno “diffuso”; progetto di vita 0 0%
4.5 disturbi dello spettro autistico 5 5.4%
4.5 riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e non come fonte di
disuguaglianza 10 10.9%
4.5 lotta alle discriminazioni 1 1.1%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI
DI
4.6 prevenzione del bullismo e del cyberbullismo
13
28.3%
4.6 potenziamento delle competenze di base e delle “life skills 2 4.3%
4.6 didattiche collaborative, differenziazione didattica, misure compensative e
dispensative 2 4.3%
4.6 gestione della classe; ruolo delle figure specialistiche 2 4.3%
4.6 ruolo del personale ATA 0 0%
4.6 ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante 0 0%
4.6 progettazione di interventi per il recupero del disagio e per prevenire fenomeni di
violenza a scuola 10 21.7%
4.6 metodologie didattiche curriculari e sviluppo di competenze complementari
sviluppate anche in orario extrascolastico che concorrono positivamente al percorso
educativo complessivo
17 37%
QUALE AREA VORREBBE APPROFONDIRE ATTRAVERSO CORSI DI
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO?
4.7 fronteggiare i processi di accoglienza, alfabetizzazione, mediazione culturale, a
partire dalle aree a forte immigrazione 45 53.6%
4.7 Attrezzare la scuola a vivere gli scenari della globalizzazione, come apertura ai
processi di interdipendenza, di pluralismo culturale, di scambio, ma anche di
valorizzazione dei segni distintivi della cultura europea (democrazia, pari opportunità,
nuovo umanesimo, coesione sociale, diritti civili)
3 3.6%
4.7 Rafforzare le competenze culturali, linguistiche e comunicative dei docenti, per
favorire programmi di plurilinguismo, di modernizzazione dell’insegnamento e il
confronto con gli altri paesi
17 20.2%
4.7 Rafforzare le competenze glottodidattiche e per l’insegnamento di italiano come
Lingua Seconda (L2) 0 0%
4.7 Promuovere una corretta valutazione delle competenze degli alunni stranieri 2 2.4%
4.7 Promuovere un’interpretazione moderna e inclusiva della cittadinanza consapevole e
delle competenze di cittadinanza, anche attraverso lo sviluppo dell’idea di cittadinanza
globale
5 6%
4.7 Valutazione didattica: valutazione formativa e sommativa, compiti di realtà e
valutazione autentica, valutazione certificazione delle competenze, dossier e portfolio 4 4.8%
4.7 Valutazione professionale: profilo professionale, standard professionali, capacità di 1 1.2%
autoanalisi, bilancio di competenze, documentazione dei crediti, documentazione
didattica, peer review, agency professionale
4.7 Valutazione della scuola: autovalutazione, monitoraggio, processi di miglioramento e
piani di miglioramento, utilizzo e gestione dei dati, rendicontazione sociale e bilancio
sociale
3 3.6%
4.7 dimensione tecnico-metodologica, connessa alle fasi di progettazione, gestione,
elaborazione, comunicazione di processi di valutazione in ambito scolastico 0 0%
4.7 una dimensione socio-relazionale, connessa alla presa in carico del sistema di
relazioni interne ed esterne all’Istituto entro cui si realizzano i processi di valutazione 1 1.2%
4.7 una dimensione strategica, connessa all’impiego della valutazione come strumento
per la gestione e l’innovazione dell’Istituto scolastico
Le aree formative potrebbero essere soggette ad integrazione in base ad eventuali
nuove indicazioni derivanti dal Piano Nazionale di Formazione.
LA VALUTAZIONE
(Dal lavoro di confronto in rete con la scuola secondaria di I e II grado)
L'introduzione delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 (DM 254/2012) ha
chiuso la lunga fase sperimentale e, archiviata la questione dell'armonizzazione tra i
due documenti (Indicazioni del 2004 e del 2007), ha posto le basi per l'introduzione
di un modello di certificazione nazionale saldamente ancorato al profilo di uscita
delle competenze dell'allievo, atteso al termine del primo ciclo.
La C.M. n.3 del 13 febbraio 2015 colma un vuoto nelle pratiche valutative.
Criteri generali ai quali ci si deve attenere al fine di rendere omogenei gli
standard utilizzati nella scuola.
Le prove di verifica relative alla valutazione intermedia e finale sono
uguali per tutte le classi parallele della scuola primaria.
La valutazione intermedia e finale degli apprendimenti è effettuata
mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi, tranne che per
l'insegnamento della religione cattolica che continua ad essere espressa
con un giudizio sintetico.
Il gruppo docente di classe decide l’ammissione alla classe successiva o al
successivo grado d’istruzione all’unanimità e può promuovere l’alunno
anche in presenza di carenze; in questo caso la scuola provvede ad inserire
una specifica nota al riguardo nel documento individuale di valutazione.
La rilevazione dei progressi nell’apprendimento e nello sviluppo
personale e sociale dell’alunno disabile va rapportata al P.E.I. che
costituisce il punto di riferimento per le attività educative a favore
dell’alunno con disabilità. Inoltre la valutazione dovrà sempre essere
considerata come valutazione di processi e non solo come valutazione di
performance.
TABELLA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
QUATTRO (Solo
per la scuola
secondaria di I e
II grado)
Mostra mancanza di impegno e atteggiamento passivo nei
confronti dell'apprendimento; evidenzia gravi carenze di base;
conosce la disciplina in modo lacunoso e frammentario;
dimostra di comprendere solo qualche contenuto; non riesce a
comunicare messaggi significativi; si esprime in maniera
disordinata e frammentaria.
CINQUE Parziale raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Parziale
acquisizione di abilità e conoscenze. Scarsa autonomia. Non si
registrano progressi apprezzabili.
SEI Raggiungimento degli obiettivi disciplinari strumentali.
Acquisizione essenziale delle conoscenze e delle abilità di base
fondamentali. Sufficiente autonomia nell’applicare procedure e
metodologie disciplinari
SETTE Discreto raggiungimento degli obiettivi disciplinari.
Acquisizione stabile delle conoscenze e delle abilità di base
fondamentali. Discreta autonomia nell’applicare procedure e
metodologie disciplinari
OTTO Buono raggiungimento di tutti gli obiettivi disciplinari. Sicura
acquisizione delle conoscenze e delle abilità di base. Piena
autonomia nell’applicare procedure e metodologie disciplinari
NOVE Ottimo raggiungimento di tutti gli obiettivi disciplinari. Sicuro
possesso delle abilità e delle conoscenze disciplinari Capacità di
spiegare il contenuto degli apprendimenti. Padronanza delle
fondamentali procedure e delle metodologie disciplinari.
Capacità di servirsi degli apprendimenti in contesti diversi.
DIECI Eccellente raggiungimento di tutti gli obiettivi disciplinari
Sicuro ed articolato possesso delle abilità e delle conoscenze
disciplinari. Padronanza di tutte le procedure e delle
metodologie disciplinari. Capacità di porre in relazione
competenze e conoscenze maturate in contesti diversi. Capacità
di esprimere valutazioni ed elaborazioni sintetiche personali.
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
INDICATORI
Conviven
za civile
Rispetto
delle
persone,
degli
ambienti
e delle
strutture
Rispetto
delle
regole
Rispetto
delle
regole
convenut
e e del
Regola-
mento
Scolastic
o
Partecipa
zione
Partecipaz
io-ne
attiva alla
vita della
classe e
alle
attività
scolastich
e ed
extrascola
sti-che
Metodo di
studio
Autonomia
nell’esecuzio
ne delle
attività e
nell’organizz
a-zione del
lavoro
Impegno
Costanza
nell’impeg
no.
Interesse
Disponibi
lità ad
apprende
re
Relazio
nalità
Relazion
i positive
(collabor
a-zione/
disponib
ilità)
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI
SECONDO GRADO
OTTIMO
E' assegnato agli alunni che abbiano fatto
propri, con lodevole positività, tutti gli
indicatori, mostrandosi in particolare:
• Autonomi e responsabili nell’impegno;
• Costruttivi e propositivi nella
partecipazione;
• Corretti e consapevoli nelle relazioni;
• Mancanza di assenze non motivate
DIECI
Assume sempre atteggiamenti
responsabili e di disponibilità verso
gli altri;
Evidenzia autonomia organizzativa
e spirito di iniziativa, dimostrando
un eccellente grado di maturazione
personale e relazionale.
DISTINTO
E' assegnato agli alunni sulla base di un
comportamento corretto, positivo e
costruttivo, tenuto conto in particolare:
Mancanza di assenze poco motivate;
Di una adeguata continuità e diligenza
NOVE
Partecipa attivamente alla vita della
classe;
Si impegna in modo sistematico e
puntuale;
Possiede buone capacità di
nell’impegno;
Della qualità del coinvolgimento nelle
attività didattiche;
Del rispetto delle regole che governano
la vita della scuola;
Della correttezza nelle relazioni
interpersonali;
Dell’assenza di richiami disciplinari
riflessione critica ed autonomia
personale;
Rispetta pienamente le regole.
OTTO
Partecipa attivamente alla vita della
classe, assumendo atteggiamenti
responsabili;
Si impegna in modo sistematico;
Nel gruppo è disponibile verso gli
altri, dimostrando buone capacità di
interazione;
Rispetta pienamente le regole.
BUONO
E' assegnato per un comportamento
complessivamente accettabile ad alunni che
non siano incorsi in violazioni del
regolamento di disciplina di oggettiva e
particolare gravità, ma che:
Siano stati assenti senza adeguata
motivazione (inferiori a 20) e/o poco
puntuali;
Siano stati poco costanti nell’impegno
e/o poco coinvolti nelle attività
scolastiche;
Abbiano avuto bisogno di richiami per
mantenere un comportamento ed un
linguaggio corretti ed educati,
Non abbiano disturbato le lezioni,
Abbiano usato con riguardo le strutture,
le attrezzature e i sussidi didattici.
SETTE
Partecipa alla vita della classe con
interesse;
Si impegna in modo costante;
Nel gruppo collabora ed apporta
contributi personali;
Rispetta le regole;
Frequenta regolarmente.
SUFFICIENTE
E' assegnato agli alunni per un
comportamento non sempre accettabile e
che:
Siano stati assenti senza adeguata
motivazione ed abbiano riportato un
numero di assenze superiori a 20;
Non abbiano mostrato impegno e/o poco
SEI
Partecipa alla vita delle classe solo
se sollecitato;
Dimostra un impegno non sempre
costante;
Rispetta le regole essenziali;
Si assenta senza adeguata
motivazione.
coinvolti nelle attività scolastiche;
Abbiano avuto bisogno di richiami per
mantenere un comportamento ed un
linguaggio corretti ed educati, per non
disturbare le lezioni, per usare con
riguardo le strutture, le attrezzature e i
sussidi didattici;
Non abbiano sempre stabilito relazioni
interpersonali educate e corrette;
NON SUFFICIENTE
Manifesta un impegno inadeguato e non
partecipa alle attività della classe.
Non rispetta le regole della convivenza
scolastica ed utilizza in maniera
gravemente scorretta gli spazi e gli
strumenti della scuola.
Adotta un comportamento relazionale di
tipo conflittuale ed offensivo con i
compagni ed ignora i richiami e le
sollecitazioni dei docenti.
CINQUE
N.B. Regolamento in materia di
valutazione del comportamento DPR
N. 249/98
Vedi sanzioni disciplinari previste dal
regolamento d’istituto per gravi motivi
(es. atti di vandalismo, di bullismo,
lesioni gravi a persone…).
PROVE DI VERIFICA PARALLELE
PROVE INIZIALI (per tutte le classi) SETTEMBRE 2017
PROVE INTERMEDIE (per tutte le classi) GENNAIO 2018
PROVE FINE ANNO ( per le classi I, III,
IV)
MAGGIO 2018
INVALSI
(prova di lettura e d'italiano per la classe II;
prova d'italiano per la classe V)
MAGGIO 2018
INVALSI
(prova di matematica per la classe II;
prova di matematica e questionario studente
per la classe V)
MAGGIO 2018
ACCORDI DI RETE: APERTURA AL TERRITORIO e CONTINUITA'
Per i fini di cui al comma 1 della legge 13 luglio , n. 107, la scuola stipula accordi di
rete sul territorio, avvalendosi delle risorse culturali, ambientali, umane, strutturali
che il “territorio” può offrire, rispondendo alla domanda formativa e realizzando
forme di collaborazione con le Scuole del territorio, il Comune, l'Asl, la Guardia di
finanza, la Polizia municipale, i Carabinieri, le associazioni, i genitori del quinto e la
parrocchia.
Per garantire il successo formativo e scolastico di tutti gli alunni, si è stretto un
accordo di rete tra tutte le scuole del primo ciclo di Giugliano. Un passo importante
che ha impegnato tutte le scuole insieme a rivedere i propri curricoli per delinearne
insieme uno che corrisponda alle esigenze del contesto a partire dalla scuola
dell'infanzia per giungere alla scuola secondaria di secondo grado. Durante l'open day
della scuola secondaria di secondo grado (seconda settimana di dicembre) saranno
accolti i nostri alunni di classe quinta in laboratori, per momenti di continuità e di
conoscenza. Convenzioni e accordi di rete sono presenti anche con diverse
associazioni che collaboreranno con la scuola durante le attività pomeridiane..
ORGANICO DELL'AUTONOMIA
I docenti dell'ORGANICO DELL'AUTONOMIA concorrono, così come recita il
comma 5 della legge n. 107/13, alla realizzazione del Piano Triennale dell'Offerta
Formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di
organizzazione, di progettazione e di coordinamento.
TEMPO SCUOLA
Modello organizzativo 40 e 25 ore settimanali
Scuola dell'Infanzia
Sono presenti 17 sezioni, di cui 4 sezioni con tempo scuola di 25 ore settimanali
(senza servizio di refezione), 13 sezioni con tempo scuola di 40 ore settimanali (con
refezione), tutte composte da bambini di età eterogenea, per un totale di circa 400
alunni. Le attività didattiche si svolgono dal lunedì al venerdì. L’orario di entrata è
per tutte le sezioni 8:30-9:30, l’orario di uscita è 13:00-13:30 per le sezioni a 25 ore,
16:00-16:30 per le sezioni a 40 ore.
Modello organizzativo 27 ore settimanali
Scuola Primaria
Sono presenti 22 classi a via Pigna e 13 a viale Gemelli. L'orario di entrata è alle 8.00
a via Pigna e 8.15 viale Gemelli. Il lunedì l'uscita è alle 13 (via Pigna), 13.15 (viale
Gemelli), mentre dal martedì al venerdì è alle 13.30 (via pigna), 13,45 (viale
Gemelli). I laboratori in cui si svolge potenziamento sono: musicale, scientifico,
linguistico, tecnologico. Sono presenti anche un laboratorio di riciclo creativo, di
psicomotricità, di ceramica, l'orto scolastico e una biblioteca, dove è possibile
svolgere attività di approfondimento o recupero, durante l'orario di potenziamento.
Curricolo
obbligatorio
Classe Prima
Ore settimanali
Classe Seconda
Ore settimanali
Classi Terze- Quarte- Quinte
Ore settimanali
Italiano 7 7 6
Matematica 6 5 5
Scienze 1 1 1
Tecnologia 1 1 1
Ed. Fisica* 2 2 2
Storia 3 3 3
Geografia 2 2 2
Musica 1 1 1
Lingua Inglese 1 2 3
Arte e
Immagine
1 1 1
Religione 2 2 2
TOTALE 27 27 27
* Sono previste n. 2 ore di educazione fisica per l'adesione delle classi al progetto
nazionale Sport di classe.
DIREZIONE DIDATTICA STATALE "5° CIRCOLO"
80014-Giugliano in Campania (NA)
Tel/fax 0818958351
e-mail: [email protected]
web: www.quintocircologiugliano.gov.it
SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
Il Dirigente Scolastico
Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti di classe al termine della quinta classe
della scuola primaria;
tenuto conto del percorso scolastico quinquennale;
CERTIFICA
che l’alunn … ………………………………………………...………………………………….......,
nat … a ………………………………………………….…………….… il………………..………,
ha frequentato nell’anno scolastico ..…. / …. la classe V sez. …, con orario settimanale di 27 ore;
ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.
Livello
Indicatori esplicativi
A – Avanzato
L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e
delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di
saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C – Base
L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità
fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
Competenze chiave
europee1
Competenze dal Profilo dello studente
al termine del primo ciclo di istruzione2
Livello
1
Comunicazione nella
madrelingua o lingua di
istruzione
Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di
comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di
adottare un registro linguistico appropriato alle diverse
situazioni.
2 Comunicazione nelle
lingue straniere
È in grado di affrontare in lingua inglese una comunicazione
essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.
3 Competenza matematica e
competenze di base in
scienza e tecnologia
Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-
tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi
reali.
4 Competenze digitali Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per
ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti
diversi.
5 Imparare ad imparare Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è
in grado di ricercare nuove informazioni. Si impegna in nuovi
apprendimenti anche in modo autonomo.
6
Competenze sociali e
civiche
Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente. Rispetta le
regole condivise e collabora con gli altri. Si impegna per
portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli
altri.
7
Spirito di iniziativa e
imprenditorialità
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di
realizzare semplici progetti. Si assume le proprie
responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa
fornire aiuto a chi lo chiede.
8
Consapevolezza ed
espressione culturale
Si orienta nello spazio e nel tempo, osservando e descrivendo
ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose
in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono
più congeniali.
9
L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o
extrascolastiche, relativamente a:
......................................................................................................................................................................................
Giugliano in Campania, lì …………………….. Il Dirigente Scolastico
DOTT. GIACOMO GERLINI
……………………………………………
1 Dalla Raccomandazione 2006/962/CE del 18 dicembre 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio.
2 Dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 2012". D.M. n.
254 del 16 novembre 2012.
Format UNITÀ DI APPRENDIMENTO
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Titolo
Compito di realtà-prodotto
finale
Competenze chiave
europee
Competenze chiave di
cittadinanza
Discipline coinvolte
Evidenze (Traguardo di sviluppo)
Abilità (obiettivi di apprendimento) Conoscenze
Destinatari
Tempi
Fasi-Esperienze attivate
Metodologie
Risorse umane
interne
esterne
Strumenti
Valutazione
Autovalutazione dello
studente
LA CONSEGNA AGLI STUDENTI
CONSEGNA AGLI ALLIEVI
Titolo UdA
Cosa si chiede di fare
In che modo
Quali prodotti
Questo lavoro serve per imparare a:
Tempi
Risorse
La valutazione
STRUMENTO DI VALUTAZIONE-OSSERVAZIONI SISTEMATICHE SUGLI INDICATORI DI COMPETENZA
TRASVERSALI
Indicare il livello di competenza raggiunto (A-B-C-D)- (rif. Linee guida per la certificazione delle
competenze)
ALUNNO INDICATORI DI COMPETENZA
AUTONOMIA E' capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace
RELAZIONE Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo
PARTECIPAZIONE Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo
RESPONSABILITA' Rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta
FLESSIBILITA' Reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali, ecc.
CONSAPEVOLEZZA E' consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni
INCONTRI SCUOLA - FAMIGLIA
RINNOVO CONSIGLIO DI INTERCLASSE ED INTERSEZIONE OTTOBRE
2017
Gli incontri scuola- famiglia avranno cadenza bimestrale.
PRIMO INCONTRO
SECONDO INCONTRO
TERZO INCONTRO
QUARTO INCONTRO
COMMISSIONE PTOF 2015/16
REFERENTE PTOF Mango Simona
COMMISSIONE PTOF
INFANZIA PRIMARIA
Di Domenico
Olimpia, Del Cairo
Nicoletta
Agazio Antonietta, De Rosa Antonietta, Gagliardo
Teresa, Di Mauro Antonietta, Camerlingo Clelia, Di Fiore
Maria, Frascogna Teresa, Laierno Giuditta, Massaro
Antonella Rosaria, Russo Antonietta, Legorano Rosa,
Calvanese Immacolata.
F.S.: Pirozzi Felicia, Frascogna Teresa, Sciorio Mirella,
Massaro Antonella Rosaria, Mango Simona, Del Vecchio
Marianna.
Collaboratrici del DS: Iavarone Vincenza, Mancino
Elisabetta
COMMISSIONE aggiornamento PTOF 2016/17
REFERENTE PTOF Mango Simona
COMMISSIONE PTOF
INFANZIA PRIMARIA
Cante Anna Maria,
Margiore Raffaela
Di Fiore Maria, Russo Antonietta, Pirozzi Felicia,
Barbato Mariagiovanna, Puocci Assunta, Coppola
Carmela
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata
alla concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità
competenti delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.
La presente revisione annuale al Piano triennale dell’offerta formativa è stata
elaborato dalla commissione PTOF individuata dal collegio dei docenti del
21/06/2016
- l'aggiornamento al PTOF ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti
nella seduta del 20/06/2017 N. 132
-la revisione al PTOF è stato approvato dal Consiglio di Circolo nella seduta del
23/06/2017 N. 67.