Reversibilità definitivo
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Economy & Finance
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+PENSIONI DI REVERSIBILITÀ
Destinatari
4,5 MILIONI
DI ITALIANI
87,5% DONNE
46,9% AL NORD
IMPORTOMEDIOANNUO€ 7.351
UNA SCONFINATA GIOVINEZZA - Roma, 22 febbraio 2011
+Pensioni di reversibilità
Reddito lordo mensile coniuge superstite
% della pensione del deceduto
percepita
Ipotesi su pensione mensile del titolare deceduto di € 2.000
Fino a 1.405 € 60% 1.200
Da 1.405 a 1.873 € 45% 900
Da 1.873 a 2.341 € 36% 720
Oltre 2.341 € 30% 600
RIDUZIONE DELLA PENSIONE DEL DECEDUTOIN BASE AL REDDITO DEL DESTINATARIO
+Pensioni di reversibilità
RAPPRESENTANO:
il 20,6% del totale dei trattamenti pensionistici
Il 14,9% della spesa pensionistica totale
Hanno un importo medio lordo annuo (€ 7.351) pari al 50% di quello di una pensione di vecchiaia (€ 14.063)
+Pensioni di reversibilità
DESTINATARI:
Il 30,5% ha solo questa pensione
Il 69,5% ha due o più pensioni
+Pensioni di reversibilità
Secondo uno studio della Cisl
del febbraio 2011, dal 1993 al 2010
le pensioni medio alte (€ 2.314 mensili lorde)
hanno subito una riduzione del 61,85%
mentre le pensioni alte (€ 4.364 mensili lorde)
hanno scontato una riduzione del 56,5%
+Pensioni di reversibilità
I criteri con cui si calcola la rivalutazione:
dal 2008 e dal 2010meno di 3 volte il minimo Inps = 100%da 3 a 5 volte il minimo Inps = 90%oltre 5 volte il minimo Inps = 75%
fino al 2007 e dal 2011 (attuale)meno di 5 volte il minimo Inps = 100%oltre 5 volte il minimo Inps = 75%
Ipotizzando un indice di perequazione pari all’1,5%, il maggiore importo su una pensione di 4.000 euro mensili è pari a circa € 18 annui (€ 1,40 mensili).
+Pensioni di reversibilità
“la sospensione a tempo indeterminato del meccanismo perequativo, ovvero la frequente reiterazione di misure intese a paralizzarlo, esporrebbero il sistema ad evidenti tensioni con gli invalicabili principi di ragionevolezza e proporzionalità perché le pensioni, sia pure di maggiore consistenza, potrebbero non essere sufficientemente difese in relazione ai mutamenti del potere d’acquisto della moneta”
Nel 2009 Manageritalia solleva la questione di legittimità del blocco della perequazione. Il 3 novembre 2011 la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 316, afferma:
+La pensione media corrisponde a:
106 banconote da 63 banconote da
ieri oggi
+La diminuzione del potere d’acquisto deriva:
dalla perequazione parziale
dall’inasprimento delle tassazioni e al fiscal drag
dal passaggio dalla lira all’euro
dalla modifica di scaglioni e aliquote Irpef nel 2007
+Con un mese di pensione quante cene in pizzeria?
nel 2000
355 cenecosto medio 15mila
lire
nel 2010
211 cenecosto medio 15 euro
+ Con un mese di pensione quanti caffè al bar?
nel 2000
5.332 caffècosto medio 1.000 lire
nel 2010
3.177 caffècosto medio 1 euro
+ Con un mese di pensione quanti litri di benzina?
nel 2000
2.540 litricosto medio 2.100 lire/litro
nel 2010
2.118 litricosto medio 1,50
euro/litro