RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22...

48
Atti Parlamentari 18951 — Camera dei Deputat i VIII _LEGISLATURA -- DISCUSSIONI ---- SEDUTA DEL 22- OTTOBRE 1980 RESOCONTO STENOGRAFIC O 217. SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE 198 0 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTTI INDIC E PAG . Missione 18953 Disegno di legge (Annunzio) 1895 5 Proposte di legge (Annunzio) 18955 Interrogazioni e interpellanze (Annunzio) 1897 5 Comunicazioni del Governo : PRESIDENTE 18956, 18974 FORLANI, Presidente del Consiglio de i ministri 1895 6 Giunta per il regolamento (Annunzio d i un parere sulla procedura di pre- sentazione del nuovo Governo all e Camere) 18974 Governo (Annunzio della formazione) . . 18953 PAG . Ministri senza portafoglio (Annunzio del conferimento degli incarichi) . . . 18954 Sottosegretari di Stato (Annunzio dell a nomina) 1895 4 Per un'agitazione del personale della Ca- mera : PRESIDENTE 1895 6 PANNELLA (PR) 18956 Processo verbale (Approvazione) : PRESIDENTE 1895 3 PANNELLA (PR) 1895 3 Risposte scritte ad interrogazioni (An- nunzio) 18955 Ordine del giorno della seduta di do - mani 18975

Transcript of RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22...

Page 1: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18951 —

Camera dei Deputat i

VIII _LEGISLATURA -- DISCUSSIONI ---- SEDUTA DEL 22- OTTOBRE 1980

RESOCONTO STENOGRAFICO

217.

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 OTTOBRE 198 0

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTTI

INDIC E

PAG .

Missione 18953

Disegno di legge (Annunzio) 1895 5

Proposte di legge (Annunzio) 18955

Interrogazioni e interpellanze (Annunzio) 18975

Comunicazioni del Governo :

PRESIDENTE 18956, 18974FORLANI, Presidente del Consiglio de i

ministri 1895 6

Giunta per il regolamento (Annunzio d iun parere sulla procedura di pre-sentazione del nuovo Governo alle

Camere) 18974

Governo (Annunzio della formazione) . . 18953

PAG .

Ministri senza portafoglio (Annunzio delconferimento degli incarichi) . . . 18954

Sottosegretari di Stato (Annunzio dell anomina) 1895 4

Per un'agitazione del personale della Ca-mera :

PRESIDENTE 1895 6PANNELLA (PR) 18956

Processo verbale (Approvazione) :

PRESIDENTE 1895 3

PANNELLA (PR) 18953

Risposte scritte ad interrogazioni (An-nunzio) 18955

Ordine del giorno della seduta di do -mani 18975

Page 2: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

PAGINA BIANCA

Page 3: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18953 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

La seduta comincia alle 17.

ZOPPI, Segretario, legge il verbale del-la seduta del 15 ottobre 1980 .

PANNELLA . Chiedo di parlare .

PRESIDENTE. Voglia indicarne il mo-tivo, onorevole Pannella .

PANNELLA . Vorrei esprimerle brevissi-mamente, come di prassi, signora Presi -dente, un problema urgente che deve es-sere sottoposto alla sua attenzione . Me loconsente ?

PRESIDENTE. Onorevole Pannella, nonriesco a capire quello che dice, non riesc oa sentirla: o il microfono è troppo basso,o lei è troppo alto . . . Comunque si deveporre rimedio a questa differenza .

PANNELLA . Mi può decapitare . . .

PRESIDENTE. È un po' difficile . A chetitolo chiede la parola, onorevole Pannel-la ? Sul processo verbale?

PANNELLA. No, signora Presidente .

PRESIDENTE . Allora, non può chie-derla adesso; lo farà in altro momento .

Se lei non ha niente da obiettare in or -dine allo stesso, possiamo dunque proce-dere all 'approvazione del processo verbale .

PANNELLA. Le chiederò la parola su-bito dopo che avrà apposto la sua firma ,signora Presidente .

PRESIDENTE . Se non vi sono obiezio-ni, il processo verbale s'intende approvato .

(È approvato) .

Missione.

PRESIDENTE. Comunico che, a normadell 'articolo 46, secondo comma, del rego-lamento, il deputato Bernini è in missio-ne per incarico del suo ufficio .

Annunzio

della formazione del Governo .

PRESIDENTE. Informo la Camera cheil Presidente del Consiglio dei Ministri miha inviato, in data 18 ottobre 1980, la se-guente lettera :

« Mi onoro informare la Signoria vostraonorevole che il Presidente della Repub-blica, con decreti in data odierna, ha ac-cettato le dimissioni che gli sono statepresentate il 28 settembre 1980 dal Gabi-netto presieduto dall 'onorevole avvocatoprofessore Francesco Cossiga ed ha altres ìaccettato le dimissioni dalla carica rasse-gnate dai sottosegretari di Stato .

« Con altro decreto in pari data ilPresidente della Repubblica, avendo io ac-cettato l 'incarico di comporre il Ministeroconferitomi il 2 ottobre 1980, mi ha no -minato Presidente del Consiglio dei mi-nistri .

« Con ulteriore decreto, sempre in dat aodierna, il Presidente della Repubblica, s umia proposta, ha nominato :

l 'onorevole Vincenzo Scotti, deputatoal Parlamento, ministro senza portafoglio ;

l'onorevole dottore Clelio Darida, de-putato al Parlamento, ministro senza por-tafoglio ;

l 'onorevole ingegnere professore PierLuigi Romita, deputato al Parlamento ,ministro senza portafoglio;

l 'onorevole avvocato Nicola Capria,deputato al Parlamento, ministro senz aportafoglio, con l 'incarico di ministro pergli interventi straordinari nel Mezzogiorno ;

l'onorevole professore dottore Rober-to Mazzotta, deputato al Parlamento, mi-nistro senza portafoglio ;

l'onorevole avvocato professore Anto-nio Gava, deputato al Parlamento, ministrosenza portafoglio ;

l'onorevole dottore Emilio Colombo ,deputato al Parlamento, ministro degli af-fari esteri :

Page 4: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18954 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

l'onorevole dottore professore Virgi-nio Rognoni, deputato al Parlamento, mi-nistro dell 'interno ;

l'onorevole dottore Adolfo Sarti, se-natore della Repubblica, ministro di graziae giustizia ;

l 'onorevole dottore professore Giorgi oLa Malfa, deputato al Parlamento, ministr odel bilancio e della programmazione eco-nomica ;

il dottore professore Francesco Revi-glio, ministro delle finanze ;

l 'onorevole dottore professore Benia-mino Andreatta, senatore della Repubblica,ministro del tesoro;

l'onorevole avvocato Lelio Lagorio ,deputato al Parlamento, ministro delladifesa ;

l 'onorevole dottore Guido Bodra.to,deputato al Parlamento, ministro dellapubblica istruzione ;

l 'onorevole Franco Nicolazzi, deputatoal Parlamento, ministro dei lavori pubblici ;

l 'onorevole Giuseppe Bartolomei, se-natore della Repubblica, ministro dell'a-gricoltura e delle foreste ;

l 'onorevole dottore Salvatore Formi-ca, senatore della Repubblica, ministro de itrasporti ;

l'onorevole Michele Di Giesi, deputat oal Parlamento, ministro delle poste e delletelecomunicazioni ;

l 'onorevole dottore Antonio Bisaglia ,senatore della Repubblica, ministro dell'in-dustria, del commercio e dell 'artigianato ;

l'onorevole dottor Franco Foschi, de-putato al Parlamento, ministro del lavoroe della previdenza sociale ;

l'onorevole dottore Enrico Manca, de-putato al Parlamento, ministro del com-mercio con l 'estero ;

l'onorevole dottor professor France-sco Compagna, deputato al Parlamento, mi-nistro della marina mercantile ;

l 'onorevole dottore Gianni De Miche-lis, deputato al Parlamento, ministro del -le partecipazioni statali ;

l'onorevole Aldo Aniasi, deputato a lParlamento, ministro della sanità ;

l'onorevole dottor Nicola Signorello ,senatore della Repubblica, ministro del tu-rismo e dello spettacolo ;

l'onorevole dottor Oddo Biasini, depu-tato al Parlamento, ministro per i beniculturali e ambientali » .

« Firmato : FORLANI » .

Annunzio della nomina dei Sottosegretar idi Stato e del conferimento degli inca-richi ai Ministri senza portafoglio .

PRESIDENTE. Informo la Camera ch eil Presidente del Consiglio dei Ministri miha inviato, in data 21 ottobre 1980, la se-guente lettera :

« Mi onoro informare la signoria vostraonorevole che, con decreto in data 20 ot-tobre 1980, il Presidente della Repubblica ,

su mia proposta e sentito il Consiglio deiministri, ha nominato sottosegretario d iStato alla Presidenza del Consiglio dei mi-nistri, con le funzioni di segretario de l

Consiglio medesimo, l 'onorevole dottore

professore Luciano Radi .

« Con altro decreto, in data odierna,

sono stati nominati sottosegretari di Stato ;alla Presidenza del Consiglio dei

ministri, l'onorevole Piergiorgio Bressan i(stampa e SIPLAS), l'onorevole Luigi Gi-glia (Mezzogiorno), l'onorevole FrancescoMazzola (Servizi di sicurezza) e l 'onorevol eFrancesco Quattrone (Funzione pubblica) ;

agli affari esteri, l 'onorevole Costan-tino Belluscio, il senatore Libero DellaBriotta, l'onorevole Aristide Gunnella el'onorevole Edoardo Speranza ;

all'interno, l'onorevole Marino Corder ,l'onorevole Giuseppe Di Vagno e l'onore-vole Angelo Maria Sanza;

alla grazia e giustizia, l'onorevoleGiuseppe Gargani, il senatore Raffaell oLombardi ed il senatore Francesco Spi-nelli ;

al bilancio e programmazione econo-mica, il senatore Lucio Gustavo Abis ;

alle finanze, l'onorevole Giusepp eAmadei, l'onorevole Francesco Colucci, loonorevole Mario Gargano ;

al tesoro, l 'onorevole Carlo Fracanza-ni, l'onorevole Calogero Mannino, l'onore-vole Giuseppe Pisanu, l'onorevole Angel oTiraboschi ed il senatore Claudio Venan-zetti :

Page 5: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18955 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

alla difesa, l 'onorevole Pasquale Ban-diera, l 'onorevole Amerigo Petrucci e l 'ono-revole Martino Scovacricchi ;

alla pubblica istruzione, l'onorevoleAntonino Drago, il senatore Franca Falcuc-ci, l 'onorevole Claudio Lenoci ed il sena-tore Giacomo Mazzoli ;

ai lavori pubblici, il senatore France-sco Fossa e l 'onorevole Giorgio Santuz ;

all 'agricoltura e foreste, l'onorevol eMario Campagnoli, il senatore Fabio Fab-bri ed il senatore Anselmo Martoni ;

ai trasporti, l 'onorevole Antonio Cal-doro, il senatore Giosi Roccamonte e i lsenatore Elio Tiriolo ;

alle poste e telecomunicazioni, l'ono-revole Giorgio Bogi, l'onorevole Pino Lec-cisi e l'onorevole Gaspare Saladino ;

all'industria, commercio e artigianato ,l'onorevole Bruno Corti, l'onorevole Mari aMagnani Noya ed il senatore FrancescoRebecchini ;

al lavoro e previdenza sociale, il se-natore Angelo Castelli, il senatore Giusep-pe Miroglio ed il senatore Sisinio Zito ;

al commercio con l'estero, l'onorevo-le Baldassare Armato e l'onorevole Rober-to Palleschi ;

alla marina mercantile, l 'onorevoleGiuseppe Carali e l'onorevole Giovann iNonne;

alle partecipazioni statali, l 'onorevoleGiuseppe Antonio Dal Maso e l 'onorevoleGiuseppe Tocco ;

alla sanità, l 'onorevole Bruno Orsini ;

al turismo e spettacolo, il senatoreEnrico Quaranta ;

ai beni culturali e ambientali, l 'ono-revole Rolando Picchioni .

« Infine, con decreto del Presidente del -la Repubblica in data 21 ottobre 1980, s umia proposta e sentito il Consiglio deiministri, sono stati conferiti i seguentiincarichi ai ministri senza portafoglio :

all'onorevole Vincenzo Scotti, depu-tato al Parlamento, il coordinamento dell epolitiche comunitarie ;

all 'onorevole Clelio Darida, deputat oal Parlamento, la funzione pubblica ;

all'onorevole ingegnere professorePier Luigi Romita, deputato al Parlamento,

il coordinamento delle iniziative per l aricerca scientifica e tecnologica ;

all 'onorevole dottore Roberto Maz-zotta, deputato al Parlamento, gli affariregionali ;

all 'onorevole avvocato professore An-tonio Gava, deputato al Parlamento, i rap-porti con il Parlamento » .

« Firmato : FORLANI

Annunziodi proposte di legge .

PRESIDENTE . Sono state presentate

alla Presidenza le seguenti proposte dilegge dai deputati :

VERNOLA ed altri : « Sospensione del

termine per la registrazione degli atti giu-diziari durante il periodo feriale » (2062) ;

SATANASSI ed altri: « Norme di attua-zione delle direttive del Consiglio delleComunità europee per la riforma della

agricoltura » (2063) .Saranno stampate e distribuite .

Annunziodi un disegno di legge.

PRESIDENTE. In data 17 ottobre 1980è stato presentato alla Presidenza il se-guente disegno di legge approvato nellaseduta del Consiglio dei ministri del 26

settembre 1980:

dal Ministro degli affari esteri :« Ratifica ed esecuzione della conven-

zione relativa alla conservazione della vitaselvatica e dell'ambiente naturale in Euro-pa, con allegati, adottata a Berna il 1 9

settembre 1979 » (2061) .Sarà stampato e distribuito.

Annunzio di risposte scrittead interrogazioni .

PRESIDENTE. Sono pervenute allaPresidenza dai competenti Ministeri rispo-ste scritte ad interrogazioni .

Saranno pubblicate in allegato al reso -conto stenografico della seduta odierna .

Per un'agitazionedel personale della Camera.

PANNELLA. Chiedo di parlare.

Page 6: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18956 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

PRESIDENTE. Voglia indicarne il mo-tivo, onorevole Pannella .

PANNELLA . Per sottoporre alla sua at-tenzione una brevissima comunicazione, si-gnora Presidente .

Abbiamo appreso che nella giornata d ilunedì, per la prima volta nella storia delnostro Parlamento, il personale ricorreràa forme di agitazione di un certo tipo .

Volevo dire che, anche per quello cheriguarda il lavoro di noi deputati, si staandando oltre la soglia dell ' intollerabile .

PRESIDENTE. Onorevole Pannella, que-sto argomento non riguarda l 'Assemblea .

PANNELLA. Signora Presidente, vole-vo soltanto dire che durante questa cris iper la prima volta . . .

PRESIDENTE . Non riguarda l'Assem-blea, onorevole Pannella; mi spiace, manon posso consentirle di parlare su talequestione (Proteste del deputato Pannella) .

Comunicazioni del Governo .

PRESIDENTE . L'ordine del giorno re-ca : Comunicazioni del Governo .

Ha facoltà di parlare l'onorevole Presi -dente del Consiglio dei ministri .

FORLANI, Presidente del Consiglio deiministri . Signor Presidente, onorevoli de-putati, lo sviluppo della società si intrec-cia ogni giorno di più con l 'esigenza diuna diversa funzionalità delle istituzioni .

Rilanciare il senso delle istituzioni del-

lo Stato significa perseguire l 'obiettivo d igarantire ai soggetti individuali e collet-tivi la legalità : un quadro di certezze giu-ridiche nel quale sia possibile realizzareciascuno la propria iniziativa, i propr icompiti .

Recuperare più compiutamente la « cer-tezza del diritto » non è un compito ri-duttivo; la gente, la opinione pubblica, an-che la più minuta, reputa la certezza de ldiritto e quindi la possibilità di dareun senso alla propria vita, il bene piùgrande che la società possa conquistare .

La difesa dell'ordine pubblico, la lott aal terrorismo e la efficienza del sistema d iamministrazione della giustizia sono ogg ipunti decisivi di impegno .

In particolare, per le implicazioni sullatenuta dell 'immagine dello Stato, sulla ef-ficacia della lotta alla criminalità, sullegaranzie e sui controlli nella amministra-zione pubblica, l 'impegno del Governo deveessere ispirato a una visione organica ecoerente .

È essenziale proseguire e completareil disegno organico di riforma della giu-stizia nei suoi diversi profili, anche sullascorta delle iniziative di legge pendenti in-nanzi alle competenti Commissioni parla-mentari e delle nuove complessive disponi-bilità finanziarie per l'anno 1981 .

Il Governo, ribadendo la scelta qualifi-cante della riforma del processo penale ,intende emanare il nuovo codice di pro-cedura penale entro il 30 aprile 1982 . A ta-le fine sollecita l'immediata approvazion edella delega secondo le linee del disegnodi legge all 'esame della Camera .

Nella legge di delega dovrà essere as-sicurato il coordinamento tra il progettodel nuovo codice ed il complesso della le-gislazione adottata a tutela delle libereistituzioni e per la difesa della societàdalla criminalità organizzata .

Per garantire un più agevole avvio de lnuovo sistema processuale, è necessarioapprovare con urgenza alcune misure le-gislative già all'attenzione del Parlamentoe cioè l 'aumento della competenza del con-ciliatore e del pretore, il provvedimentorelativo alla cosiddetta depenalizzazione edalla previsione di misure alternative alladetenzione e, certamente, quello riguar-dante il nuovo trattamento economico del-la magistratura. Si tratta di intervent iche, oltre al valore loro proprio, acqui-stano un preciso carattere di sostegno ri-spetto alla riforma del codice dì proce-dura penale perché tendono a decongestionare gli uffici giudiziari, ad aumentare ladisponibilità di magistrati per compiti ch eil nuovo processo dovrà loro assegnar eed a dare maggiore sicurezza ad uomin idestinati ad operare in uno dei più deli-cati settori della vita del paese .

Page 7: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18957 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

Tenendo presente alcune linee di fond odel nuovo processo penale e della riformadel processo civile - per la quale è ormaipossibile passare dalla fase già comple-tata di studio alla elaborazione di unaconcreta proposta di delega - deve essereaffrontata la riforma dell 'ordinamento giudi-ziario . Nel nuovo ordinamento occorre, tral 'altro, rivedere la figura del pubblico mi-nistero sotto i profili della professionalitànel pieno rispetto delle posizioni garantit edalla Costituzione .

Il Governo si impegna a completarel'attuazione della riforma penitenziaria ,predisponendo un nuovo programma perl 'edilizia che tenga conto delle maggior idisponibilità per il settore previste dallalegge finanziaria fin dal 1981, e ad ela-borare il disegno di riforma del Corpodegli agenti di custodia che ne valorizzila professionalità e che tenga conto d ialcune linee già indicate dal Parlamentoper la riforma della polizia .

Parallelamente, deve prendere l'avvi ouna riconsiderazione della legislazione so -stanziale: vengono in rilevo i temi ancoraaperti della riforma del codice penale el 'adeguamento del codice civile alla mutat arealtà sociale ed economica. Per il codic edella navigazione l 'elaborazione già avviataconsentirà un più ravvicinato avvio dell oiter parlamentare .

Il Governo si prefigge inoltre lo scop odi pervenire ad una riforma organica dellagiustizia amministrativa, affrontando in unquadro unitario i problemi relativi alla di-sciplina delle funzioni e quelli concernent ilo stato giuridico e le carriere dei magistrat iamministrativi . Per l'ordine e la sicurezz apubblica, il Governo auspica il rapido com-pletamento dell ' iter di approvazione dellariforma di pubblica sicurezza, sulla qual esi è già manifestato il consenso della Ca-mera:

1 da tutti riconosciuta l 'esigenza di po-tenziare l 'azione dei servizi di sicurezza equella più propriamente investigativa a dogni livello .

Vi sono stati - e occorre darne atto -risultati positivi . Superata la fase del « ro-daggio », i nuovi servizi devono ora dareprova della propria capacità di accrescere

ulteriormente la conoscenza del tessut o

criminale, rafforzando l'indispensabile col-legamento tra aspetti conoscitivi e fatt ioperativi .

Occorre, inoltre, realizzare fino in fon -do il coordinamento integrale dell 'attivitàdi tutte le forze di sicurezza.

Soltanto la direzione unitaria, central ee periferica, e la complementarietà funzio-nale dei vari servizi d'ordine garantisco-no infatti una elevata efficacia dell 'azione

di sicurezza e di difesa della nostra co-munità .

Particolare attenzione va portata alleforme di criminalità mafiosa che, comeè stato di recente affermato in un impor-tante documento parlamentare, hanno as-sunto dimensioni nazionali sempre piùgravi ed allarmanti .

All'origine di questi fenomeni stannocerto anche condizioni di arretratezza so-cio-economica che sollecitano nuovi impul-si di governo nel processo di trasforma-zione e di sviluppo. Ma non si può elude -re l'aspetto immediato di prevenzione e di

repressione della mafia . In particolare, ap-pare necessario il potenziamento degli uf-fici giudiziari e delle strutture di polizianelle aree più colpite dal fenomeno .

Un impegno del tutto speciale deve es-sere esercitato per la piaga più infame ,quella dei sequestri di persona.

Essi hanno assunto connotazioni sem-pre più gravi per le connessioni con lacriminalità comune e organizzata di altrotipo, compresa quella dedita al trafficointernazionale di stupefacenti, o al rici-claggio di denaro derivante da attività cri-minose .

Nell'organizzazione del Governo è ne-cessario procedere al riassetto della Presi-denza del Consiglio dei ministri, la cuistruttura deve essere tale da assicurarel'unità di indirizzo politico e amministra-tivo e da consentire l'espletamento deicompiti di direzione .

Sul piano della politica legislativa i lGoverno intende fare un uso appropriatoed eccezionale del decreto-legge ed avvia -re un riordinamento normativo anche at-traverso un ampio ricorso alla delegifica-

Page 8: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18958 —

Camera dei Depntat t

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

zione e mediante la formazione di testiunici .

Per la riforma della pubblica ammini-strazione bisogna, in particolare, dare at-tuazione alle proposte contenute nel « rap-porto Giannini » nei tempi possibili pe rquanto riguarda : la legge-quadro sul pub-blico impiego; il decentramento delle fun-zioni statali ; l'istituzione di indicatori d iproduttività-efficienza delle pubbliche am-ministrazioni ; la semplificazione delle pro-cedure amministrative e la revisione dell adisciplina dei controlli .

Il Governo si impegna ad un confron-to preventivo con le organizzazioni sinda-cali sui provvedimenti comportanti mo-difiche dell'attuale assetto amministrativo .Ciò al fine di assicurare la corrisponden-za di tali modifiche ad un disegno coe-rente, nonché la perequazione del tratta -mento economico dei dipendenti pubblicied una più rigorosa definizione del lor ostato giuridico . Il completamento del di -segno costituzionale necessita di alcuniatti legislativi capaci di consolidare unrapporto di dialogo costruttivo tra i di -versi livelli istituzionali territoriali, nelladistinzione delle rispettive responsabilità .

Occorre, quindi, indirizzare l 'approva-zione di leggi-cornice, recanti chiari prin-cìpi nei settori organici di materie spet-tanti alla competenza regionale, ed unaazione di generale adeguamento della le-gislazione statale alle esigenze delle auto-nomie territoriali e del decentramento .

Mantenendo saldo il principio di uni-tarietà della finanza pubblica e del siste-ma tributario, il Governo valuterà là esi-genza di definire ambiti nuovi, sia purecontenuti, di autonomia impositiva da at-tribuire ai comuni, al fine di esaltarne laresponsabilità anche di fronte alla collet-tività, fermo restando -l'obiettivo della pe-

requazione nella ripartizione delle risorsee nella diffusione dei servizi .

Il Governo intende affrontare con par-ticolare impegno i problemi delle comunit àorganizzate in regioni ad autonomi aspeciale .

Per il Trentino-Alto Adige ribadisce lavolontà di completare l 'attuazione dellostatuto di autonomia in particolare per

quanto riguarda la parificazione delle lin-gue in provincia di Balzano e l'ordina-mento del tribunale di giustizia ammini-strativa. È, comunque, nostro preciso im-pegno quello di rendere più sollecita laattuazione del « pacchetto » continuando a

ricercare per questo i necessari punti diincontro .

Per la Valle d'Aosta sarà effettuato -previo rinnovo della legge di delega - loadeguamento della normativa di attuazio-ne vigente ai criteri indicati dal decret o

n. 616 e sarà considerata la peculiarità d iquella autonomia.

Per il Friuli-Venezia Giulia sarà assicu-rata, promuovendo la costante consultazio-ne tra le amministrazioni centrali, regio-nali e locali, una azione di coordinamentodelle politiche e degli interventi nazional ie comunitari per lo sviluppo della funzionedi Trieste e dell'area frontaliera .

Per il gruppo di lingua slovena inten-diamo proporre un organico provvedimen-to di tutela, sulla base delle conclusion i

della commissione speciale istituita al ri-guardo, in stretto collegamento con - la re-gione Friuli-Venezia Giulia .

Saranno anche, per le regioni special i

e ordinarie, affrontati i problemi riguar-danti il regime finanziario. Ai fini di con-

seguire una più completa trasparenza del-l'attività politica, sotto il profilo finanzia-rio, saranno rapidamente sottoposti all'ap-

provazione del Consiglio dei ministri e pre-sentati al Parlamento i disegni di legge re-lativi alla disciplina delle spese elettorali ,

con limiti massimi di spesa e controllo del -la gestione dei relativi fondi, al depositopresso le assemblee elettive della dichiara-zione tributaria degli eletti e dei pubblic iamministratori, ai fini del pubblico con-trollo; al perfezionamento della legge su l

finanziamento pubblico dei partiti, diretto

alla instaurazione di un - più penetrantecontrollo della gestione dei partiti, anch eattraverso forme più rigorose di pubblicità .

Per quanto attiene al rapporto tra Sta-to e Chiesa in Italia il Governo intende

condurre a termine il negoziato per la re-visione del Concordato, e concludere leintese con le confessioni religiose diverse

Page 9: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

- 18959 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

dalla cattolica, ai sensi degli articoli 7 e 8della Costituzione.

Nello scorso febbraio si è concluso illavoro della delegazione italiana e dell aChiesa valdese per la predisposizione diun progetto di intesa che sarà nostra cur arendere operante .

Intendiamo, altresì, proseguire e con-cludere le intese in corso di definizionecon l 'Unione delle comunità israelitiche .

In ordine al settore dell 'informazione ,per il rilievo costituzionale e civile dei va -lori che rappresenta, il Governo è impe-gnato ad avviare a soluzione i problemiche si pongono .

Essi riguardano la riforma dell'editoria ,la legge di disciplina dell 'emittenza radio-televisiva privata, la definizione del ruoloautonomo dell 'Istituto di previdenza deigiornalisti, la riforma della legge istitutivadell'ordine, la riforma della legislazione vi -gente in materia di reati di opinione .

Onorevoli colleghi, per gli indirizzi dipolitica economica, se vogliamo mantener eil nostro paese coerente con le leggi diuna economia aperta, accrescere l'occupa-zione e la competitività, superare gli squi-libri nel Mezzogiorno e nei settori piùdeboli, ci attendono anni nei quali i cre-scenti vincoli posti dalla situazione eco-nomica internazionale renderanno neces-sarie sostan7ia,li modifiche dei comporta-menti, nei singoli e in tutte le parti so-ciali, per un più coerente e razionale uti-lizzo delle risorse.

Abbiamo di fronte problemi enormi e .grandi difficoltà .

In questi anni esse si sono manifesta -te con più forza : il tasso medio di cre-scita, per limitarmi ai paesi dell 'OCSE, s iè ridotto della metà, mentre il tasso d iinflazione si è raddoppiato e la disoccu-pazione, che era di 10 milioni nel 1973 ,è salita a 18 milioni nel 1979 .

In questo momento di svolta per l'eco-nomia dei paesi industrializzati e, più i ngenerale, dell 'economia mondiale, esistonotuttavia anche delle opportunità .

Possiamo « leggere » la situazione cheabbiamo di fronte come un periodo buio ,un periodo di stagnazione, percorso daspinte inflazionistiche disgreganti, dalla ca -

duta degli _ investimenti e della occupazio-ne, dall 'acuirsi delle tensioni e degli scon-tri di interessi sul piano nazionale e suquello internazionale . Pericoli di questogenere esistono, anzi il tasso di rischio èassai elevato, e d'altronde nel passato ab-biamo registrato cadute gravi .

Ma è anche vero che esistono altre con-dizioni che aprono agli uomini la possi-bilità di costruire un migliore ordine in-ternazionale nel quale i paesi più poverinon siano costretti a subire un tragico ag-gravamento della loro situazione ; è possi-bile operare perché un nuovo sistema mo-netario garantisca lo sviluppo dell'econo-mia mondiale, impedire il rinascere di na-zionalismi ed i protezionismi economici ;è possibile determinare una realtà che nonsia imprigionata nella morsa della inflazio-ne e della stagnazione, ed in cui una di-versa divisione internazionale del lavoronon significhi, per gli uni, una crescita cao-tica ed alienante e per gli altri una ca-duta senza rimedio dell'occupazione.

Sono problemi di dimensione mondialema noi non possiamo eluderli aspettandopassivamente il corso degli eventi .

Nessuno può sottrarsi alle proprie re-sponsabilità, non lo possono i singoli, nonlo possono i popoli . Anche noi dobbiamodunque concorrere alla soluzione di que-sti problemi; e possiamo farlo se vi è i nprimo luogo coerenza nei nostri comporta -menti interni, rispetto ad un quadro di ri-ferimento più ampio che, per la nostr aspecifica collocazione, deve essere in pri-mo luogo quello europeo .

Dobbiamo ridurre ed eliminare la diva-ricazione crescente che in termini di tassodi inflazione, di andamento complessivodel costo del lavoro, di produttività si è

andata determinando in questi anni trail nostro paese e gli altri paesi della Co-munità europea. L'aggravarsi di questa no-stra condizione costituisce oggi un fatto ,

non una opinione. Un fatto che, perma-nendo, renderebbe impossibile la soluzio-ne dei più gravi problemi, primo fra tuttiquello della occupazione giovanile . Sareb-be cioè impossibile raccogliere vittoriosa-mente le sfide degli « anni '80 », dall 'ener-

gia alla ristrutturazione industriale, alla

Page 10: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18960 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

evoluzione tecnologica del sistema produt-tivo e dei servizi .

Chi si preoccupa giustamente di un ruo-lo dell 'Italia in Europa e dell'Europa ne lmondo, non può non vedere e non con-frontarsi con un processo che ha visto al-lontanarsi i principali misuratori del no-stro paese rispetto a quelli degli altri . Senon troviamo la forza e la coesione nazio-nale per reagire è inutile e retorico rife-rirsi ad un ruolo dell 'Italia di spinta nellacostruzione di un polo europeo di stabilitàe di equilibrio.

Voglio chiarire bene ciò che penso :io credo a questa possibilità di reagire .Non condivido la descrizione in termin icatastrofici della realtà italiana così dif-fusa nella pubblicistica non solo interna.

Le stesse difficoltà presenti nella realtàitaliana testimoniano pur sempre le no-tevoli risorse umane di cui disponiamo ,la grande capacità di adattamento, di fles-sibilità, di iniziativa che ha dimostratola società italiana .

Difficile e per qualche aspetto dram-matico è stato il periodo che abbiamoattraversato, dal 1975-1976 ad oggi ; essoè però stato punteggiato anche da fattipositivi, che non possono essere sottova-lutati ; indico per tutti la ricostituzionedelle riserve valutarie, l ' incremento delreddito reale, l'aumento degli investimentie della occupazione .

Non può essere questo il risultato diuna stravaganza nel quadro dell 'economiamondiale, penso che sia il segno di unavitalità di fondo del nostro sistema, checi viene da molteplici fattori che nonpossono essere ricondotti alla economi asommersa e al lavoro nero. In realtà ciòche è caratteristico della nostra societ àe che la distingue anche da paesi di bendiversa e più antica tradizione industriale ,è il vivace dispiegarsi alla luce del soledi nuove iniziative imprenditoriali, il cre-scere di zone periferiche forti, il radicar-si di comportamenti collettivi in valor iantichi della gente, il permanere di unanotevole carica di volontà e di impegno.Che vi siano gravi problemi, specialment eper i grandi sistemi, privati e pubblici, èinnegabile; tuttavia non siamo una società

inerte che attende seduta « lo sviluppozero » .

Si può uscire in avanti dunque, inter-pretando questa realtà; si può non sfo-ciare nella regressione se accettiamo lesfide del tempo da paese avanzato, se nonci illudiamo di trovare la salvezza nellepieghe e nelle zone grigie della retroguardia .Dobbiamo accettare la sfida di restare nellequote di mercato che ci siamo conquistati, l asfida di restare in una Europa nella qualeentrammo con milioni di emigrati poveri ,la sfida di accettare fino in fondo le re-gole di una economia aperta, razionalizzan-do il nostro sistema produttivo. I nostripropositi, i nostri programmi discendonoda questa linea interpretativa, dalla convin-zione di aver di fronte problemi comples-si, ma da paese avanzato; difficili da ri-solvere, ma orientati nel senso dello svi-luppo, duri e seri da gestire, ma che nonconsentono evasioni o ripiegamenti autar-chici .

Pertanto, l'azione di politica economicadel Governo deve essere definita con rife-rimento alla situazione delle principali eco-nomie industrializzate. È necessario avver-tire che esistono forti margini di incertez-za nel prospettare questa evoluzione . Ciò èvero in modo particolare, per due motivi :il primo è costituito dall'evoluzione delprezzo reale del petrolio; il secondo dallaevoluzione dei tassi di cambio delle prin-cipali monete.

In questa difficile ed incerta situazioneinternazionale è necessario anzitutto con-durre una rigorosa politica di rientro del -l'inflazione: ciò è condizione irrinunciabi-le per poter con coerenza programmar eper il medio termine i necessari interven-ti strutturali capaci di dare all'economia

italiana solide prospettive di crescita inquesti difficili anni '80. Due sono i necessa-ri campi di interventi : a) una severa po-litica di controllo del cambio, intesa a mi-nimizzare il pesante impatto dei prezzi in-ternazionali, in primo luogo di quelli del-le fonti di energia, sul nostro sistema pro-duttivo ancor più stringente in questo pe-riodo di sostenuto rafforzamento del dol-laro rispetto alle valute europee ; b) unaconcreta azione di contenimento di tutte

Page 11: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18961 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

le radici « interne » dell'inflazione che s iesprimono in prevalenza, anche se nonesclusivamente, in una inefficiente utiliz-zazione delle nostre capacità produttive e din un'accentuata dinamica delle retribuzio-ni nominali che, alimentando l'inflazione,riducono le capacità di acquisto dei lavo-ratori .

Da parte sua il Governo, accogliend ol 'invito delle forze sociali, fa presente alParlamento la necessità di una sollecitaapprovazione del disegno di legge sullamobilità e sul collocamento che positivirisultati potrà produrre in termini di mi-glioramento della produttività del nostr osistema economico .

Questi due elementi, il controllo de lcambio e il contenimento dell'inflazionesono strettamente legati l 'uno con l'altro .

Una rigorosa azione in questo sensodeve indicare all 'economia italiana l'avviodi un necessario « processo » che, nel con-tenimento dei costi di produzione e ne lcontrollo attento della domanda aggregatae della sua composizione; permetta dicontenere l 'inflazione e, attraverso questa,di controllare il cambio, la cui stabilità èelemento essenziale per il contenimentodei prezzi. Un primo tempo ed un secon-do tempo, quindi, non esistono nelle pro -poste di politica economica del Governo .

Esiste invece la volontà di affrontar ein modo unitario i problemi ; la necessità ,cioè, di ridurre la divaricazione crescentedel tasso di inflazione rispetto agli altripaesi industriali. La riduzione di questadivaricazione è condizione essenziale pe rla stabilità monetaria di cui a sua voltaè parte integrante la ripresa di competi-tività e quindi l 'inversione della situazio-ne attuale che vedrà quest 'anno un gravepeggioramento della bilancia dei paga-menti .

La decelerazione nei prezzi e la difesadel risparmio sono parte costitutiva d iuna politica capace di difendere il poteredi acquisto dei cittadini, dei lavoratori ,dei pensionati, di assicurare una prospet-tiva ai disoccupati, di garantire la compe-titività del sistema produttivo .

Occorre avere ben presenti i riflessi d ifenomeni preoccupanti che si sono svilup -

pati nel confronto fra il 1979 e il 1980relativamente al tasso di inflazione e a lsaldo della bilancia dei pagamenti .

Certo, un riequilibrio permanente dell abilancia dei pagamenti richiede adeguatepolitiche nel settore energetico ed in quel -lo industriale, politiche che occorrerà av-viare sollecitamente ma che potranno pro -durre effetti solo nel medio periodo . Nelpiù breve termine è necessario perseguirel'aggiustamento dei conti con l'estero ri-portando il ciclo interno in sintonia conquello estero nonché difendendo e miglio-rando la posizione competitiva .

Lo squilibrio determinatosi negli ulti -mi dodici mesi è stato in parte compensato(per circa 5 punti) dal deprezzamento me-dio del cambio della lira e, per la restan-te parte, una metà avrebbe dovuto esserecompensata dal provvedimento di fiscaliz-zazione di oneri sociali contenuto nel de-creto-legge del 2 luglio e l'altra da unosforzo coordinato per un aumento dellaproduttività .

Occorre, quindi, riprendere l'impegnoper quanto riguarda la fiscalizzazione de-gli oneri sociali e la politica delle entratee delle spese del settore pubblico .

Elemento importante per un rientrodell'inflazione e per uno sviluppo nellastabilità è una politica di bilancio rigo-rosa che - operando con decisione siasul fronte delle entrate sia su quello del -la spesa - assicuri un razionale impiegodelle risorse.

Per la politica delle entrate, gli obiet-tivi prioritari che si intende perseguiresono la riduzione dell 'area dell'evasione e ,nel contempo, in collegamento con il con-trollo della domanda interna, l'alleggeri-mento del carico fiscale cresciuto per ef-fetto della inflazione mediante la revisio-ne della curva delle aliquote IRPEF .

La riduzione dell 'evasione richiede l'ur-gente approvazione da parte del Parla-mento del disegno di legge di ristruttura-zione dell 'Amministrazione finanziaria cherappresenta la condizione organizzativa -funzionale di un fisco equo ed efficiente . Inparticolare, sempre al fine della lotta all aevasione, il Governo coltiverà sia il dise-gno di legge all 'esame del Parlamento che

Page 12: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18962 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

rimuove la pregiudiziale tributaria, cheapre la possibilità, in ben delineati casi ,di iniziare e proseguire il procediment openale anche prima della conclusione de lprocesso tributario, sia il disegno di legge

che prevede l 'introduzione graduale, lungoun arco di più anni, dei registratori dicassa sigillati con forme di agevolazion iall 'acquisto .

Il Governo darà corso effettivo nel 198 1al sistema di accertamento concentrato eselettivo e provvederà a presentare unprovvedimento per lo snellimento dell eprocedure del contenzioso tributario, men-tre le altre linee di intervento in camp otributario riguarderanno l 'abolizione delleesattorie, e una rivalutazione per congua-glio monetario dei cespiti di impresa checonsenta ,di ridurre le distorsioni prodottedal fenomeno inflazionistico e, nello stess otempo, di incentivare gli investimenti, spe-cialmente nel Mezzogiorno e di contribuireal risanamento finanziario delle imprese.Un « libro bianco » sulla revisione della tas-sazione della famiglia illustrerà come l'e-sistente sperequazione potrà essere gra-dualmente eliminata, ed un altro sulla tas-sazione degli immobili indicherà le sceltealternative di riforma delle varie imposteche incidono sugli immobili .

Scopo da perseguire, in coerenza conl'impegno di dare unità all'azione di poli-tica finanziaria, sarà pure quello di coor-dinare la politica generale dell 'entrata,comprensiva non solo delle entrate tribu-tarie, ma anche di quelle parafiscali e ta-riffarie. Si tratta di inserire la manovradi politica fiscale negli obiettivi general idi sviluppo della produzione, ripartizionedelle risorse tra investimenti e consumi ,ritmo della inflazione, tasso di cambio .

Per la spesa pubblica occorre fare or-dine nella politica dei trasferimenti, in-trodurre criteri di maggiore efficienza edapplicare, per i servizi pubblici, una poli-tica dei prezzi aderente ai costi di pro-duzione .

Siamo convinti che il risanamento delsettore pubblico non possa essere assicu-rato soltanto dalla espansione delle impo-ste; la spesa ha toccato ormai livelli ele-vatissimi in rapporto al reddito nazionale

che impongono non solo il controllo de ldeficit pubblico, ma anche e soprattuttoquello del livello delle spese.

Il ministro del tesoro per finanziare lanuova legislazione nel corso del 1981 uti-lizzerà i fondi globali indicati nel bilanciogià presentato per i quali esiste la indica-zione di specifici disegni di legge .

L'avvenuta unificazione e centralizza-zione delle entrate pubbliche richiede, da llato della spesa, la eliminazione di que itrasferimenti agli altri centri di decision edel settore pubblico che non sono commi-surati alle effettive capacità di spesa, evi-tando la creazione di disponibilità liquidepresso il sistema bancario, finanziate co nun costoso rigonfiamento del debito de ltesoro .

Saranno progressivamente sfruttate tut-te le potenzialità della recente riforma del-

la contabilità pubblica per fare del bilan-cio di cassa 10 strumento fondamentale d iprogrammazione e di controllo della spes ae a livello di tutti gli enti nel settorepubblico .

L'andamento della gestione di cass anel settore pubblico per gli ultimi mes i

dell'anno in corso e per i primi mesi del1981 sarà, per quanto possibile, contenutoallo scopo di limitare gli stimoli alla do-manda globale proveniente dalla spesa

pubblica .Il Governo si propone altresì di poten-

ziare gli organi ispettivi del tesoro perrendere possibile un approfondito control-lo di efficienza e di efficacia della spesapubblica nelle sue varie articolazioni .

Sarà impegno del Governo progredir esulla linea di ammodernamento degli ordi-namenti del credito e dei mercati finanzia-ri, di rafforzamento della funzione di con-trollo a garanzia dei risparmiatori, di ri-duzione delle aree di discriminazione fi-scale tra le diverse attività finanziarie .

Nella seconda linea di intervento s ipone l'obiettivo di spostare risorse da con-sumi ad investimenti. Essenziale è dare i l

più largo spazio possibile a tutti gli in-terventi atti a favorire l'aumento delleesportazioni .

Priorità assoluta va data a tal fine a lrecupero delle misure già previste a so-

Page 13: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18963 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

per una politica di sviluppo nella stabilit àe si proiettano in una prospettiva di me-dio periodo, in sostanza nel piano trien-nale in corso di preparazione che voglia-mo mettere a punto entro la fine del-l'anno.

In questo ambito va considerata anchela ristrutturazione dell'amministrazione

preposta al bilancio e alla programmazio-ne economica, che rappresenta la condi-zione organizzativo-funzionale di una ri-presa della politica di programmazione .

Resta essenziale a nostro avviso la ne-cessità di un confronto con le parti so-ciali sui problemi di strategia comples-siva, del tasso di inflazione, degli investi -

menti, dell'occupazione, del costo e dellaproduttività del lavoro, del trattamentofiscale delle retribuzioni .

Ogni successo che riusciremo ad otte-nere con le politiche di controllo dei co-sti di produzione e nell 'espansione dell eesportazioni renderà possibile un allarga-mento della domanda aggregata e quind iuna maggiore crescita reale dell'economia .

Sarà così determinante ai fini dellosviluppo orientare nel giusto senso la com-posizione della domanda, cioè il « come »vanno utilizzate le risorse .

Per un paese come l'Italia che ha bi-sogno di accelerare il processo di investi-

mento soprattutto per lo sviluppo del

Mezzogiorno, per l'azione di ristruttura-zione produttiva e per colmare le lacunenel campo dei servizi collettivi, è essen-ziale spostare il più possibile risorse ver-

i so l'investimento .L'obiettivo è l'unificazione economica

del paese. Non considero il problema de lMezzogiorno un problema di settore o d isettori ma l'obiettivo centrale . In propo-sito vi sono alcune specifiche urgenze, i nquanto scadono contemporaneamente l alegge n . 183, la legge n . 675 e la legge

n . 650 .

L'intervento straordinario nel Mezzo -giorno sarà fondato su un più ampio epieno coinvolgimento delle regioni meri-dionali .

Il nuovo intervento straordinario dovràavere un respiro decennale . Il sistema d istrumenti per l'intervento straordinari o

stegno delle esportazioni : fiscalizzazioneselettiva degli oneri sociali e stanziament iper il Mediocredito e per la SACE .

Occorrerà inoltre generalizzare la prass idei crediti misti che comprendono cioe un

credito finanziario agevolato ed un credit odi aiuto a condizioni speciali verso i mer-cati nei quali altri paesi industriali prati-cano forme analoghe.

Ma poiché l'aumento dei prezzi delle

materie prime si traduce in un trasferi-mento netto di redditi verso l 'estero, perpoterlo contenere è necessario accrescer eil valore aggiunto delle merci esportate .Una attenzione particolare sarà prestataquindi alla ricerca applicata e al rinnova-mento tecnologico degli impianti pro-duttivi .

Il recupero di produttività è legato an-che a più flessibili condizioni di impiegodegli impianti e della manodopera, all'at-tenuazione degli effetti di moltiplicazioneinflazionistica connessi con i diffusi mec-canismi di indicizzazione e alla ristruttu-razione ,dei contributi sociali al fine di av-vicinare il loro peso ai più ridotti livell ivigenti negli altri paesi europei .

Infine il controllo della crescita dellamassa monetaria e creditizia è essenzialeallo scopo di sterilizzare, per quanto pos-sibile, la spinta inflattiva e permettere an-che, per questa via, la difesa del cambio .

La lira è sorretta da un cospicuo vo-lume di riserve valutarie, ha resistito benealle manovre speculative e va respint aqualsiasi idea di farne uno strumento aservizio di interessi settoriali con provve-dimenti che si rivelerebbero ben prestoillusioni e determinerebbero sicuri danniper il complesso dell'economia . Siamo en-trati nello SME, e dobbiamo ora crearele condizioni per rimanervi nel modo mi-gliore .

Le quattro linee e le misure che hoindicato, risanamento della finanza pub-blica e riqualificazione produttiva dellaspesa; spostamento di risorse da consumiad investimenti ; contenimento dei costi emaggiore efficienza delle imprese e del si-stema anche in relazione al riequilibri odei conti con l'estero; stabilità del cam-bio, tendono a creare le condizioni base

Page 14: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18964 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

sarà dotato di autonomia funzionale e or-ganizzativa, con la possibilità di costituir eorganismi esecutivi per compiti specializ-zati e con l'autorizzazione a « contratti diprogramma » per avere la collaborazionedi grandi istituzioni tecnico-economiche ,pubbliche e private, nella realizzazione d isupporti orizzontali (dall'energia al terzia-rio superiore, al sistema di comunicazione)alle attività produttive, di servizio, di or-ganizzazione sociale. Sarà infine, riforma-to il sistema degli incentivi per le impre-se meridionali introducendo criteri di mag-giore automaticità e trasparenza .

Nel quadro delle infrastrutture, impor-tanza decisiva riveste la politica energetica .

In termini di prezzi e di tariffe nessu-na fornitura deve avvenire sottocosto . Perquesto le scelte del Governo sono dirett eoggi a garantire la copertura del fabbiso-gno energetico tramite il costante allinea-mento del prezzo interno dei prodotti pe-troliferi al prezzo medio europeo .

Quanto alle tariffe elettriche per gli us iindustriali andrà esaminata la opportunitàdi estendere dall 'alluminio ad altri setto-ri particolari condizioni tariffarie, tenendopresente, tuttavia, che se non verrà avvia-ta la costruzione di centrali nucleari e d icentrali a carbone, il livello delle tariff epraticate alla totalità dell'industria italia-na non potrà che essere più alto di quell ocorrisposto dalle aziende concorrenti deipaesi vicini . Per le tariffe per usi civili ,se esistono problemi di trasferimento d ireddito essi vanno affrontati con strumen-ti appropriati che comunque spingano alrisparmio di energia .

Per il risparmio energetico e lo svilup-po delle fonti rinnovabili, sono da tempogiacenti davanti al Senato provvediment iatti non solo a ridurre i consumi civil ima anche quelli industriali, aumentandola resa energetica degli impianti .

Il Governo chiede al Parlamento di ap-provare con le più rapide procedure pos-

sibili il provvedimento n . 655, recantenorme volte al contenimento dei consu-mi energetici, alla promozione e sviluppodelle fonti rinnovabili, nonché alla costi-tuzione di scorte strategiche di petrolio .

Nel caso di situazioni di emergenza con-nesse a gravi alterazioni politiche nel qua-dro mondiale, si provvederà attraverso ilComitato interministeriale per l'emergenza ,nel quadro anche della solidarietà dell aAgenzia internazionale per l'energia e delleazioni previste in sede CEE .

Ma occorre dotare il paese di maggiorequantità di energia riducendo la dipendenzadal petrolio; va completato Io sfruttamen-to dei bacini idraulici ancora non utiliz-zati pienamente o utilizzati in maniera nonottimale, dei quali l'ENEL ha individuatola potenzialità anche ai limiti della econo-micità aziendale .

Ma una decisione ormai indifferibile èquella che riguarda la produzione di ener-gia da fonte nucleare e da carbone . Èormai indispensabile porre fine alle re-more che hanno fin qui impedito l'avviodei programmi predisposti nel settore nu-cleare .

È chiaro che dovrà porsi la massimaattenzione al problema della sicurezza, m anon sono più consentiti rinvii, sia per

quanto riguarda la scelta dei siti, siaper l'affidamento delle commesse, i finan-ziamenti relativi e l'inizio del lavoro e lacontinuazione per gli impianti già decisi .La soluzione nucleare resta una scelta ob-bligata per un paese che desideri mante-nere l'attuale livello di benessere e desi-deri non solo risolvere il problema dell o

sviluppo dell 'occupazione e del Mezzo-giorno, ma non aggravare i problemi del -l'industria con difficoltà di copertura del-le domande di energia elettrica .

Analoghe considerazioni vanno fatte peril programma di nuove centrali a carbone

e relative infrastrutture logistiche, ancheagli effetti della necessità di diversificarele fonti, onde non ricadere in una nuovaeconomia monoenergetica, sia pure divers ada quella petrolifera .

Su queste complesse materie nei pros-simi giorni il Consiglio dei ministri esa-minerà e trasmetterà all 'esame parlamen-tare una nuova formulazione del pian oenergetico per il periodo 1980-90 con leindicazioni delle azioni concrete da avviarenei prossimi tre anni, impegnando il Par -lamento al più approfondito ed aperto di-

Page 15: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

- 18965 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

battito ma altresì alla più rapida approva-zione .

Un impegno di politica dell'economiareale è quello della impostazione ed attua-zione di una politica industriale che si adi sostegno alle imprese sia grandi chepiccole, contenendo al massimo gli inter-venti di pura incentivazione . Si tratta inaltre parole di sviluppare impegni coordi-nati di manovra della domanda pubblica ,specialmente nei settori che richiedon omaggiore innovazione e maggiore impegn odi ricerca e sviluppo tecnologico, nonchédi predisposizione di servizi reali che fac-ciano da supporto all'attività industrialepropriamente detta. Occorre anche ripren-dere il fondo di 1 .500 miliardi previstoper l'innovazione tecnologica .

Si pone, per altro, il problema dell aproroga e del rifinanziamento della leggen. 675 e di una più decisa azione nell 'am-bito di settori che condizionano pesante -mente lo sviluppo futuro del paese .

Per le partecipazioni statali si poneormai con urgenza l 'esigenza di un effi-ciente rilancio delle imprese che debbon otrovare in se stesse la capacità di soprav-vivere per divenire elementi vitali del no-stro sistema. Il risanamento finanziario èquindi una premessa necessaria .

Economicità e rendimento debbono co-stituire le due regole vincolanti .

Nel contempo, nel quadro del metododi programmazione, si dovrà procedere, an-che per le partecipazioni statali a stanzia -menti pluriennali .

Occorre, poi, approvare con immedia-tezza i programmi del settore automobili-stico, della siderurgia, della cantieristica edella chimica .

Contestualmente vanno avviati i pro-grammi di sviluppo di settori considerat istrategici per l'intera economia nazionale .

Ci riferiamo in particolare alla elettro-nica, alle telecomunicazioni, alla termo-elettromeccanica, alle infrastrutture, allaprogettazione in campo produttivo nellaindustria delle costruzioni e in quella ali-mentare.

Nel settore dell'artigianato, rappresen-tato da circa 1 .500.000 aziende, è neces-sario intervenire con provvedimenti legi-

slativi, finanziari e fiscali attraverso : rior-dino organico della legislazione; interven-ti finanziari per la ristrutturazione delleaziende e per gli investimenti ; aiuti alleesportazioni; riforma della disciplina sul-l'apprendistato .

La necessità di concentrare le risorseverso i settori di produzione va coordi-nata con il terziario di mercato che è set-tore strategico in grado di offrire ne iprossimi anni quote consistenti di investi-menti e di nuova occupazione .

Per consolidare ed accentuare la fun-zione di contenimento dell'inflazione -oc-correrà qualificare e rafforzare il sistemadi incentivazione finanziaria, sia per il ca-nale della legge di credito agevolato at-tualmente operante sia con un 'adeguata co-pertura al disegno di legge già all'esamedel Senato .

Per il turismo si confermerà la coper-tura alla legge-quadro e dovrà essere va-lutata con attenzione la richiesta di ripri-stino e l ' istituzione di incentivi specific ial flusso turistico estero .

Per lo spettacolo il Governo si adope-rerà per la rapida approvazione delle leg-gi di riforma attualmente all'esame delParlamento.

Infine per lo sport sarà ulteriormentefavorita l 'espansione delle attività sportiveanche con iniziative legislative che consen-tano di corrispondere all'accresciuta do-manda di infrastrutture .

Il crescente aumento del deficit agro-alimentare e le gravi difficoltà determi-nate dalla progressiva erosione del rappor-to costi-ricavi con particolare incidenza ne-gativa in settori agricoli portanti, quali l azootecnia, la vitivinicoltura, l'ortofrutticol-tura, impongono immediate misure di in-tervento, da inquadrare in una politica d imedio termine.

Al riguardo, l'azione di politica eco-nomica si svilupperà a livello di politic ainterna, sulle seguenti linee: immediatemisure di agevolazione sul credito di eser-cizio, nonché finanziamenti straordinari con

particolare riferimento al settore lattiero-caseario e vitivinicolo; aumento del fondodi rotazione per la meccanizzazione agri -

cola; inventario e mobilitazione immediata

Page 16: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18966 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

dei residui passivi giacenti a livello co-munitario, nazionale e regionale ; completamessa a disposizione dei fondi previsti pe ril 1980 dalla legge del « quadrifoglio » ; de-finitiva approvazione della legge sui con -tratti agrari .

Sul piano comunitario, la politica agra-ria è una delle realizzazioni più importanti ,assorbendo la maggior parte - vale a di -re poco meno del settanta per cento -delle disponibilità del bilancio comunitario .

Effettuando un bilancio del funzionamen-to di questa politica, è possibile conclu-dere che gli obiettivi non sono stati com-pletamente raggiunti .

Relativamente al miglioramento del red-dito agricolo, la politica agraria comune ,pur avendo cercato di darsi carico di que-sti problemi, non ha tenuto sufficientemen-te conto dello sviluppo dei territori menofavoriti della CEE .

Nella revisione della politica agrariacomune, il nastro paese dovrà continuar ein un atteggiamento costruttivo ma anchechiaro e determinato, con l 'obiettivo dicollegare in maniera più organica l'inter-vento in materia agricola con il problemadel divario territoriale dei redditi .

Questa esigenza - come è noto - diven-terà più acuta in conseguenza dell'entratanella Comunità della Grecia e, nel prossi-mo futuro, di Spagna e Portogallo .

L 'esistenza di eccedenze produttive strut-turali in ,alcuni settori impone l ' invenzio-ne di meccanismi di controllo della pro-duzione .

Essi, tuttavia, non debbono penalizzarei produttori ed i territori che, con un eser-cizio corretto della loro attività produtti-va, non sano responsabili delle anomali edel funzionamento del mercato come h adimostrato il varo del « pacchetto mediter-raneo », che ha riequilibrato parzialmente ,anche in termini finanziari, la posizioneitaliana .

Per quanto riguarda in particolare iprovvedimenti a medio termine, il nostr oimpegno dovrà tendere, oltre che ad assi -curare all 'agricoltura un flusso finanziari oproporzionato alla sua quota di reddit onazionale, a risolvere i problemi della ri-forma del credito agrario, dell'AIMA e

della organizzazione dei consorzi agrari ,adeguata alle nuove esigenze del progressoagricolo .

Nell'incontro del Governo con gli ent ilocali, occorre promuovere progetti inno-vativi specie nelle grandi città, dove si an-nidano ed esplodono le più gravi tensionidel momento (dalla violenza politica alladevianza minorile) e si esplicitano i piùimportanti e drammatici bisogni sociali .

In proposito un rilievo centrale va da-to al problema della casa. La soluzionedel problema della casa comporta un am-pio coinvolgimento ed una diretta parteci-pazione di tutti i soggetti che hanno laresponsabilità nel settore : l'amministrazio-ne centrale e le sedi di potere locale, lapresenza imprenditoriale pubblica, privatae cooperativa, le forze sociali e culturaliimpegnate su questo terreno .

Per l'aspetto finanziario il Governoprocederà subito ad una rapida verificadello stato di attuazione della legge sulpiano decennale per il suo tempestivo edadeguato finanziamento. Nello stesso tem-po sarà dotata di adeguate risorse finanziariela legge n. 25 riguardante le operazioni diacquisto e di costruzione di case da part esia di cooperative sia di singoli, con snel-limento delle procedure . Dovremo renderepiù funzionale e organico il rapporto traamministrazione centrale, regioni e comu-ni e, per l 'aspetto legislativo, semplificar el 'attuale quadro normativo per consentirei tempi brevi di lavoro e certezza del di-ritto in materia urbanistica ed edilizia .

Il Governo solleciterà anche l'approva-zione del disegno di legge sulla difesa delsuolo, per il compimento delle fondamen-tali opere di assetto e sistemazione delterritorio, la cui carenza è all'origine diricorrenti calamità. Penso anche allo svi-luppo di azioni organiche sul territorio ,di protezione ambientale, di disinquina -mento, di valorizzazione di zone interne ,di sistemazione fluviale ecc ., che permet-tano di salvaguardare un buon livellodella qualità della vita.

Mi pare che un paese che ha nellasua bellezza naturale e nei suoi valori d itradizione (storici, artistici, culturali) u nelemento forte anche di supporto econo-

Page 17: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18967 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

mico, debba porre in evidenza questopunto programmatico .

Con gli impegni in materia di cas asiamo entrati in una sfera che, pur es-sendo di grossa rilevanza economica, at-tiene al vasto tema della politica e dell aspesa sociale .

Non devo essere io, ed in questa se-de, a ricordare quanto sia stato intensoin questi ultimi anni, sull'esempio dellegrandi democrazie occidentali, lo sforzo dicoprire le fondamentali domande in tuttii diversi comparti (dalla sanità alle pen-sioni, alla scuola, all'assistenza, al lavoro) .

Tuttavia l'intensità del processo ha fat-to sì che si creassero notevoli squilibr ie contraddizioni con la conseguenza cheoggi molti settori di intervento social ehanno bisogno di ulteriori specifici impe-gni di trasformazione e sviluppo ; e conla conseguenza che di fronte alla fram-mentazione di decisioni e di spese si im-pone ogni giorno di più una linea di po-litica sociale e di controllo della spesa .

Per quanto riguarda il primo di que-sti due problemi, quello degli ulterior iimpegni di tipo settoriale, credo che sidebba prendere atto dell'esigenza di ope-rare su tre settori : sanità, lavoro e scuola .

Per la sanità, il Governo si varrà, nelrispetto delle autonomie locali e dellaloro valorizzazione, dei suoi poteri di in-dirizzo e di orientamento per dare pien aattuazione alla legge di riforma nei tem-pi previsti sollecitando regioni e poter ilocali ad attuare tutte le misure neces-sarie per dare efficienza al sistema sani-tario e più efficacia alle prestazioni .

La qualificazione nell'impiego delle ri-sorse finanziarie e l 'aumento della produt-tività rappresentano i capisaldi dell'azioneper un rigoroso Governo programmato del -la spesa sanitaria . All'interno di essa ilGoverno assegna un ruolo determinantealla politica degli investimenti, come con -dizione necessaria per il riequilibrio assi-stenziale tra Nord e Sud e per il potenzia -mento dei servizi di assistenza primaria edi prevenzione .

Il Governo intende verificare con ilParlamento e con le forze sociali i pro-blemi dell'equilibrio finanziario del settore,

della perequazione contributiva e, più ingenerale, degli interventi da compiere per

regionalizzare la domanda sanitaria . Dob-biamo qui onorare anche con grande im-pegno il prossimo anno per quanto attien eal problema degli handicappati .

Le Nazioni Unite e l'Organizzazionemondiale della sanità hanno dichiarato i l1981 " anno internazionale dedicato ai pro-blemi degli handicappati". L'ONU ha ri-chiamato, in particolare, i governi dei pae-si aderenti ad aggiornare le rispettive le-gislazioni in modo da favorire al massimol'integrazione degli svantaggiati nella vit aattiva e di relazione (integrazione scola-stica, orientamento e istruzione professio-nale, lavoro, tempo libero) . E noi, in Ita-lia, dobbiamo far fronte bene a questoimpegno.

Occorre condurre in porto la legge-qua-dro di riforma dell'assistenza in modo chele persone portatrici di reali invaliditàpossano usufruire di una valida assistenzadecentrata a livello regionale.

Dovremo, poi, giungere alla emanazion edi una nuova legge che regoli l 'orientamen-to professionale, l'istruzione professionalee l'avvio al lavoro degli handicappati, eche deve essere strettamente correlata all alegge generale sulla occupazione .

Per quanto riguarda i problemi del la-voro, il Governo ritiene che priorità asso-luta debbano avere i problemi dell'occu-pazione ed in questo sentiamo convergentigli obiettivi delle forze politiche e del sin-dacato in tema di crescita stabile di piùalta occupazione e di decollo del Mezzo-giorno .

Il Governo apprezza le sottolineatureche i sindacati pongono sulle politichestrutturali e sulla necessità di non esau-rire l'azione di governo nella manovra con-giunturale. Su questo tema il Governo èavvertito della immediata necessità di adot-tare tutte le misure atte a sostenere i set-tori e le aziende in crisi soprattutto nelMezzogiorno .

Per quel che riguarda le pensioni cisi dovrà muovere nel senso di una progres-siva riduzione delle sperequazioni a dannodelle categorie più deboli .

Page 18: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18968 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

In particolare il Governo ritiene neces - Il Governo è inoltre interessato al sol-sario perseguire l'obiettivo di uniformare lecito esame ed alla approvazione del di-il funzionamento dei congegni di difesa del segno di legge, all'esame del Senato, perpotere

di

acquisto delle

pensioni

in

un la immissione in ruolo

dei docenti pre-quadro dinamico e globale di compatibi- cari, al fine di risolvere un grave proble-

lità che comprenda l'esigenza

di

una

at- ma che incide sulla vita della scuola, ol-tenuazione dei meccanismi di indicizzazionedella nostra economia .

Tra gli obiettivi prioritari appare quel -lo della politica dell'impiego, che è ele-mento fondamentale di ogni strategia d isviluppo . Occorre modificare la strutturadell'offerta in aggiunta ad una politica diinvestimenti, promuovendo forme più fles-sibili di impiego e rivedendo l'attuale nor-mativa in materia di mobilità, cassa inte-grazione guadagni, prepensionamento e av-viamento al lavoro .

Si collega a questa problematica an-che la partecipazione dei lavoratori ai pro -cessi di accumulazione e investimento, co nl'impegno di realizzare un fondo di soli-darietà per i lavoratori, in ordine al qual eè stato già presentato un disegno di legg ein Parlamento che dovrà, ora, essere og-getto di ulteriori approfondimenti e di con-fronto con le parti politiche e sociali .

Per la cooperazione è già predispost oun testo organico di riforma la cui pien aefficacia è correlata ad un più vigoroso im-pulso del credito. Solleciteremo altresì gl iorganismi della CEE ad emanare in temp ibrevi direttive in materia di armonizzazio-ne delle legislazioni per un modello coope-rativo europeo .

Per quanto riguarda la scuola, riteng oche il varo della riforma della scuola se-condaria superiore rappresenti un atto d igrande importanza . Accanto alla riformadella scuola secondaria, il Governo è atten-to ai problemi dell'università, che proprionei mesi scorsi ha avuto l'attesa legge sull adocenza. È necessario ora attuarne tutt igli aspetti e sviluppare l'iniziativa di am-modernamento e rafforzamento degl iatenei .

Il Governo conferma gli impegni as-sunti con le organizzazioni sindacali dell ascuola nel mese di giugno, ed è sicuroche il disegno di legge per la relativ acopertura finanziaria sarà rapidamente edefinitivamente approvato dalla Camera .

tre che sui criteri di reclutamento dei do-centi .

Dobbiamo inoltre portare avanti in

modo serio il processo di partecipazionedemocratica alla vita della scuola .

In questo quadro di misure volte atutelare la funzione del sistema scolasticonella vita sociale, particolare rilievo vadato ai problemi dell'aggiornamento delpersonale docente . È indispensabile infinerecuperare in pieno serietà e rigore nelcampo degli studi, superando definitiva -mente forme selvagge di sperimentazionee inammissibili lassismi .

Mi avvio così, onorevoli colleghi, allaseconda parte, quella conclusiva .

La nostra azione di politica estera dev epotersi esprimere in modo realistico e coe-rente in relazione al possibile ruolo del-l ' Italia .

È convinzione del Governo che all'in-terno delle scelte che ci collegano all'Eu-ropa e nella alleanza atlantica noi possia-mo dare un valido e credibile contributoalla ripresa del dialogo Est-Ovest ed all a

ricerca della pacifica soluzione delle situa-zioni di crisi .

Tale contributo consiste in una respon-sabile azione intesa a stabilire un clim adi fiducia e di maggiore cooperazione.

All'interno della Comunità e nei con -

fronti dei nostri alleati, dobbiamo incorag-giare iniziative che permettano il consoli-damento della cooperazione politica ed unamaggiore coesione .

È nostra convinzione che l'Europa pu òportare un proprio originale contributoper l'affermazione di impegni coordinati d isicurezza, di sviluppo, di pace .

Riteniamo necessario che sia anche po-tenziato il ruolo del Parlamento europe oaffinché esso possa essere in grado di eser-citare compiutamente le prerogative che itrattati gli assegnano, con la autorevolez-za di chi esprime la volontà politica de i

Page 19: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18969 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

cittadini europei che lo hanno democra-ticamente eletto .

Il Governo conferma il leale impegn odi partecipazione all'Alleanza atlantica, im-pegno che valuta necessario ai fini de lmantenimento dell'equilibrio delle forzee quindi alla sicurezza .

L'Italia ha aderito nel dicembre scors oalla decisione del Consiglio atlantico diristabilire l'equilibrio che è stato alterat oin Europa con la dotazione di nuovi si-stemi d'arma di teatro a lungo raggio . LaUnione Sovietica ha di recente accolt ol 'offerta negoziale che, contestualmente al -la decisione presa dal Consiglio atlantico ,era stata avanzata per un accordo limita-tivo e riduttivo di tali armi. Hanno cosìpotuto avere inizio in questi giorni a Gi-nevra le conversazioni preliminari del ne-goziato .

Il Governo italiano si adopererà perfornire tutto il proprio positivo contributo.

L'Italia auspica anche una ratifica adata ravvicinata degli accordi SALT II d aparte del Congresso degli Stati Uniti .

Per la pace e la distensione l 'azionedell 'Italia sarà costante ed avrà come suoipunti di riferimento, da un lato, l'Orga-nizzazione delle Nazioni Unite e, dall 'altro,l'Atto finale di Helsinki e la continuità de lprocesso della Conferenza per la sicurezz ae la cooperazione in Europa.

Il Governo riafferma inoltre il propri oimpegno di contribuire attivamente ai ne-goziati di Vienna per la riduzione reci-proca e bilanciata delle forze convenzio-nali nel centro Europa e la propria dispo-nibilità all'adozione di un preciso man -dato da concordare a Madrid per una con-ferenza sul disarmo in Europa dall 'Atlan-tico agli Urali .

Onorevoli colleghi, l' invasione militaresovietica dell'Afghanistan ed il conflitto inatto tra Iraq ed Iran sono fatti gravi epericolosi per tutta la Comunità internazio-nale. La nostra condanna per l'invasionedell 'Afghanistan coincide con quella dellaAssemblea Generale delle Nazioni Unite econ quella della coscienza democratica de ipopoli .

Per il conflitto tra Iraq ed Iran i novepaesi della Comunità europea hanno indi-

viduato nella Conferenza islamica il canalecui riferire i contributi che essi sono pron-ti ad apportare nel loro impegno per laricerca di una soluzione del conflitto .

Al tempo stesso il Governo seguirà esosterrà gli sforzi messi in opera dal Con-siglio di sicurezza dell'ONU .

Il Governo continua a considerare deltutto inaccettabile la detenzione degl iostaggi americani in Iran, quale violazio-ne dei più elementari obblighi internazio-

nali . È necessario pertanto che il rilasci odegli ostaggi avvenga al più presto, affin-ché ne consegua in primo luogo la pos-sibilità per tutti i membri della comunitàinternazionale di ristabilire la normalitàdei rapporti con il nuovo Iran .

In ordine ai problemi del medio orien-te, i nove paesi della Comunità, con ladichiarazione emessa il 13 giugno scorsodal Consiglio europeo a Venezia, hann oindicato un'ipotesi operativa quando i ri-sultati della missione europea di con-tatto con i governi dei paesi dell 'areaconsentiranno di individuare le forme d iuna specifica iniziativa europea per il me -dio oriente .

Le intese di Camp David avevano in-trodotto elementi positivi di movimentonella situazione e sarebbe motivo di com-piacimento se dal vertice tripartito che s iintende realizzare nei prossimi mesi sca-turisse la possibilità che agli accordi traEgitto e Israele se ne affianchino altr iche inducano a sperare in ulteriori pro-spettive.

Il Governo ha ben presente la comples-sità della crisi ed è consapevole che l'au-spicato regolamento globale di pace potr àaversi solo se i princìpi sanciti dalle riso-luzioni del Consiglio di sicurezza sarannoaccolti ed applicati da tutte le parti at-traverso un processo negoziale appropria-to che possa comprendere anche l'Organiz-zazione per la liberazione della Palestina .

È convinzione del Governo che per ac-celerare il conseguimento di una soluzioneglobale e duratura, è doveroso sollecitaretutte le parti in causa ad intraprendere l avia del negoziato .

La partecipazione che l'Italia offre al-l'impegnativa operazione di pace delle for-

Page 20: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18970 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

ze dell'ONU nel Libano meridionale testi-monia la nostra volontà di recare un con-tributo attivo per la preservazione dellapace e per la graduale soluzione dei pro-blemi di una area alla quale il nostro pae-se è legato da vincoli storici e culturali .

Tradizionali sono i nostri legami con i lcontinente africano, il cui riflesso si ritro-va tra l'altro nei cospicui programmi diaiuto allo sviluppo della Somalia, nel re-cente accordo finanziario con l'Etiopia enei nostri interventi a favore dei rifugiat idi quell 'area geografica . Saranno appoggia-te tutte le iniziative volte a favorire unacomposizione pacifica, basata sui princìp idell'OUA e dell 'ONU, delle situazioni con-flittuali nel Corno d'Africa .

Elemento di rilevante importanza sonoper l 'Italia le relazioni con gli Stati Unitid'America, cui siamo legati da stretti vin-coli di amicizia, con il Canada e con ilGiappone, con i quali nuove forme di col-laborazione si sono concretate in relazioneagli incontri al vertice dei sette paesi piùindustrializzati .

Nel contesto dei rapporti Est-Ovest i lGoverno si avvarrà dei positivi rapport iche sono stati instaurati dall'Italia con laUnione Sovietica e con gli altri paesi del -l 'Europa orientale per continuare, appro-fondire e sviluppare il dialogo sul pian obilaterale, sia politico che economico .

Con riferimento alla Repubblica popo-lare di Cina, il Governo prende atto consoddisfazione della politica di apertura d i

questo grande paese nei confronti dell'oc-

cidente e intende favorire l'ulteriore svi-luppo degli esistenti rapporti di collabo-

razione, che hanno ricevuto impulso gra-zie al successo della recente visita delPresidente della Repubblica .

Assumendo concrete ed articolate ini-

ziative sul piano bilaterale e multilate-rale, il Governo si adopererà con il mas-simo impegno ad intensificare i rapport icon i paesi latino-americani, africani e dasiatici, valorizzando al tempo stesso ilruolo fondamentale che spetta ad essi perla soluzione dei problemi dello svilupp oe per la salvaguardia della pace.

Il Governo dedicherà ogni attenzione

all 'intensificazione dei rapporti politici e deconomici con i paesi vicin i

I rapporti con la Iugoslavia, caratteriz-zati da reciproca fiducia e comprensionee rinsaldati da frequenti contatti hannoraggiunto un'intensità ed un rilievo tal i

da assicurare un continuo, proficuo svi-luppo sul piano bilaterale e, al tempostesso, offrire un contributo esemplar enella vita del nostro continente .

Le relazioni con l'Austria, bilanciateanche sul piano politico bilaterale dall'in-contro a Vienna a livello di ministri de-gli esteri all'inizio dello scorso settembre ,saranno sviluppate dando seguito all'im-pegno che è stato reciprocamente assunt oper la effettuazione con ritmo regolare d i

tali incontri .

Il Governo cercherà di promuovere an-che lo sviluppo dei rapporti bilaterali d i

buon vicinato e di collaborazione co n

l'Albania .

Una rilevanza particolare riveste la si-tuazione del Mediterraneo. La sua centra-lità, geografica e politica, e la diversità

dei paesi che vi si affacciano rendono loequilibrio di questo scacchiere sensibil ead ogni manifestazione di tensione e di

crisi internazionale. Nostro obiettivo sarà

quello di consolidare la stabilità della re-gione mediterranea, approfondendo in par-ticolare i rapporti bilaterali di collabora-zione volti ad incoraggiare il progresso ela crescita economica e sociale dei popol i

che ne fanno parte .

Al conseguimento di questo obiettivo èrivolta anche l'iniziativa che l 'Italia haformalizzato con Malta il 15 settembrescorso attraverso un'intesa che prevede la

emanazione di una dichiarazione italianadi riconoscimento dello status di neutralitàdell'isola .

Le intese con Malta non sono per nulladestinate a far trascurare le esigenze d istabilità, di sviluppo economico e socialedegli altri paesi dell 'area. Con la Libia, loEgitto, la Tunisia, l'Algeria e il Maroccole nostre relazioni sono intense ed abbia-mo l'intenzione di renderle, se possibile ,più strette e fruttuose.

Page 21: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18971 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

Con tutti intendiamo espandere ed ap-profondire i rapporti di collaborazion etecnica ed economica .

Al Governo ed al popolo algerino rin-noviamo la nostra solidarietà per l'imma-ne sciagura che ha colpito la città di E lAsnam, ove sono stati impiegati nell'operadi soccorso tecnici e mezzi italiani, già apoche ore di distanza dalla notizia del ter-remoto .

Per quanto attiene allo scacchiere del-l 'Egeo, il Governo si compiace per l'immi-nente ingresso della Grecia in tutte lestrutture della Comunità europea .

Quanto alla Turchia ed ai recenti even-ti in quel paese, il Governo manifesta pro -fonda preoccupazione in merito all ' interru-zione del normale processo della vita de-mocratica . Sarà dovere del Governo mani-festare in modo appropriato la speranzache il popolo turco possa rapidamente ri-trovare la pienezza dell'esercizio dei diritt idemocratici e delle sue libertà e rinnovareil chiaro e fermo appello affinché sia re-stituito al più presto il potere ai rappre-sentanti legittimi del popolo turco .

- Onorevoli colleghi, la perdurante com-plessità della congiuntura economica mon-diale e le difficili sfide che dovremo af-frontare negli anni '80 propongono a lGoverno due direttrici : una sempre piùstretta concertazione tra le democrazie in-dustriali e lo sviluppo di rapporti armo-niosi tra nord e sud.

Al dialogo nord-sud il Governo intendefornire un contributo proprio ed origina-le, nella convinzione che solo facendo pre-valere condizioni di equilibrio e giustizianel mondo si possa edificare una pace rea-le e durevole .

I progressi registrati in occasione del-la XII sessione speciale delle Nazioni Uni -te recentemente tenutasi a New York, perquanto importanti, non sono ritenuti suf-ficienti dal Governo ai fini di poter assi -

curare un assetto più equilibrato e stabil eai rapporti di collaborazione internaziona-le . Riteniamo in particolare, che l'urgenzae la gravità dei problemi del sottosvilup-po e della fame nel mondo richiedano ul-teriori iniziative di autentica solidarietà.

Il Governo attribuisce grande importan-za nella sua azione politica generale al con-tributo che l'Italia deve dare alla soluzio-ne del problema angoscioso dello sviluppoe della lotta alla fame, sia per gli impegniassunti in sede internazionale, sia in os-sequio alle deliberazioni di indirizzo ripe-tutamente assunte in Parlamento .

Bisogna prendere atto del divario cre-scente tra il progressivo avvicinamento del -

; le quote iscritte nel bilancio dello Stato a ilivelli percentuali della Comunità europea edei paesi industrializzati e il deperimentodella concreta capacità di spesa dell'am-ministrazione in questo ambito .

Partendo da questa considerazione, i l

Governo intende operare lungo le seguent idirettrici : il quadro di riferimento di ca-rattere internazionale resta condiviso, co nparticolare riguardo all'azione svolta dalParlamento europeo e alle risoluzioni vo-tate dalle Camere; gli impegni di bilancioper il 1980, allo stato non spesi, sarannostornati dalla competenza alla cassa, ren-dendo in tal modo disponibile per la lottaalla fame ed al sottosviluppo la somma d icinquecento miliardi; gli impegni della leg-ge finanziaria per gli anni 1981, 1982 e1983, vanno resi spendibili attraverso l'at-tivazione di adeguati meccanismi per rag-giungere alla fine del triennio la mediadei paesi occidentali . Il Governo si ripro-mette, nei limiti delle risorse di bilancio ,di raggiungere altresì negli anni 1984-198 5la media di impegno comunitario; il Go-verno assumerà l 'iniziativa di conven-zioni bilaterali con i paesi interessati ,

privilegiando quelli che presentano l epiù acute esigenze e che hanno tradizio-nali vincoli di amicizia con l'Italia . In

questo quadro potranno essere esaminatele prospettive di un utile impiego di ener-

gie giovani con la possibile estensione de l

servizio civile sostitutivo .

Per quanto riguarda il settore dell'emi-grazione occorre intensificare l ' impegno

volto a garantire la più ampia tutela e as-sistenza ai connazionali all'estero e a fa-vorire la promozione professionale, sociale

e culturale dei lavoratori emigrati e delle

loro famiglie .

Page 22: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18972 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

Questa, onorevoli colleghi, è nelle gran-di linee l'azione che il Governo si propon edi svolgere nell'attuazione della sua poli-tica estera . Un'azione che si dimostreràtanto più valida quanto più si ispirerà a ivalori di democrazia e di libertà sui qual isi basa la nostra Costituzione .

Sul piano generale penso che i di-scorsi che abbiamo fatto in occasione d inumerosi dibattiti parlamentari hanno tutt iun qualche fondamento . Dobbiamo peròavere per certo che se non riusciamo aristabilire un rapporto serio, un accordo,una ricerca corresponsabile rispetto a ipunti di crisi fra le due superpotenze, l eprospettive diventano oscure .

Da quando sulla ricerca di una corre-sponsabilità tra le due superpotenze, inordine ai punti nevralgici e di crisi, èprevalsa radicalmente la sfiducia, lo scet-ticismo e la diffidenza le cose sono an-date peggiorando in modo pauroso . Mipare che noi, nel quadro coerente dellenostre alleanze militari, nell'ambito dellacooperazione politica in Europa, e anch e

nello spazio di una nostra dignitosa re-sponsabilità nazionale dovremmo muoverc iin appoggio di tutto ciò che occorra a ri-stabilire un rapporto di ricerca verso in -tese impegnative di disarmo e di ridu-zione delle tensioni .

Anche gli appuntamenti seguiti nell 'am-bito della conferenza di Helsinki diven-tano più importanti alla luce del generaledeterioramento della situazione internazio-nale. Una conferenza di Madrid che s irisolvesse in un fiasco, cioè in una seriedi polemiche, di spinte e controspinte ,non servirebbe a niente dal punto di vi -sta delle evoluzioni che auspichiamo al -l'interno del blocco di Varsavia e in pi ùappesantirebbe la tensione internazionale ,già a limiti pericolosi . È chiaro che la pa-ce, e quindi anche le nostre stesse esigenzedì difesa nazionale, si affidano dunque i nprimo luogo alla ripresa di un processodi distensione, di dialogo e di trattativache comprenda le due superpotenze . L'Eu-ropa deve aiutare questa ripresa e nonpresumere di potersi sostituire agli StatiUniti d 'America .

Questo sarebbe velleitario e pericolos operché porterebbe a ricercare i punti d icontrappeso e di supremazia in aree pi ùesplosive e in direzioni sempre meno con-trollabili .

In questo neutralizzarsi delle due su-perpotenze, in questo tenersi a bada sen-za mordersi direttamente, nell 'equilibrionucleare del terrore, non bisogna sottova-lutare, inoltre, accanto ai rischi generali ecatastrofici, quelli che si determinano periniziative particolari, legate a situazioni dicrisi e di tensione non sempre e non ne-cessariamente riferibili al confronto de iblocchi .

Riprende spazio un nazionalismo vec-chio e nuovo che accanto ad esigenze giu-ste di autonomia può portare specie i ncerte aree e al di fuori di condizionamen-ti democratici a tensioni e conflitti gravi .

Da questo punto di vista l 'Italia, che èal centro di un'area carica di tensioni edi conflittualità potenziali, oltre a quelleaperte e dichiarate, non può nasconderea se stessa di essere un paese importante ;una nostra inerzia, un vuoto italiano d ipresenza e di capacità moderatrice, sareb-be di per sé un contributo negativo, d idestabilizzazione e di incoraggiamento atentazioni e a spinte rivendicative di se-gno diverso .

Ecco perché penso che anche il no-stro sistema di difesa dovrebbe essere me-glio correlato ad una politica di pace emoderatrice nella nostra area, ad una po-litica di difesa della nostra autonomia na-zionale che oggi e nel futuro potrebbe es-sere minacciata o condizionata non più enon soltanto nella prospettiva di uno scon-tro generalizzato, ma attraverso vie e si-tuazioni di crisi del tutto diverse .

Occorre perciò garantire al nostro at-tuale apparato difensivo piena credibilità ,puntando sulla qualità e sulla sua effi-

cienza .

Dobbiamo dare atto alle nostre forzearmate, impegnate in un processo di rin-novamento che coinvolge strutture, siste-mi d'arma e personale, dei risultati gi àconseguiti in tale direzione nonostante ledifficoltà di ogni tipo, specie finanziarie,

Page 23: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18973 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

che quotidianamente devono essere su-perate .

Nel cammino intrapreso e non anco-ra concluso, esse vanno sostenute nel ne-cessario ammodernamento dei mezzi e deimateriali, nell ' impegno di dare al perso-

nale condizioni di vita migliori e giust oriconoscimento, nella loro volontà di con-tinuare ad essere, democraticamente ,espressione genuina del nostro popolo .

Per conseguire tali obiettivi è necessa-ria la realizzazione tempestiva dei pro-grammi associati alle leggi promozional iche furono a suo tempo approvati dalParlamento con ampia maggioranza e l acontemporanea realizzazione di program-mi complementari .

Queste linee indicative e sommarie d iun impegno politico di Governo non son operseguibili con successo da un paese cheveda al suo interno prevalere gli element idella divisione, del contrasto e della di-sgregazione .

So che un programma generale e divasto respiro si lega al livello di corre-sponsabilità che è possibile realizzare nelParlamento e nel paese e anche al tipodi evoluzione che insieme saremo in gra-do di favorire nel rapporto tra i partit ie con le forze sociali e produttive .

Vi è chi pensa che in Italia le con-trapposizioni radicali, il carico di divers eeredità culturali ed ideologiche fortemen-te caratterizzate non consentiranno mai unordinato svolgimento della nostra vita de-mocratica .

Io credo, invece, ad un carattere pro-prio, originale della nostra situazione po-litica sul quale dobbiamo saper riflettere .Ho quindi ricercato nelle consultazioni enei confronti di queste tre settimane unaconcordanza di opinioni la più larga pos-sibile tra i partiti della coalizione e oltr ei partiti della coalizione .

Nella nostra vicenda nazionale, cosìcome si è svolta dalla guerra alla cadutadel fascismo, alla Liberazione, rispett oalla prospettiva democratica che è natadalla Resistenza e che vogliamo render esicura, i partiti hanno certo caratterizza-zioni forti e diverse, -ma affondano le ra-

dici in un terreno comune ed esprimonointeressi e speranze che vanno spesso nel-la stessa direzione .

Per quanto ci riguarda, non cerchere-mo davvero la esasperazione delle polemi-che, accettiamo di essere misurati sui fattie anche noi vogliamo misurare gli altrisulla base dei fatti .

Sappiamo che è nell'interesse general edel paese ricercare un rapporto di serietàe di coerenza che consenta, al di là deidiversi ruoli, di realizzare anche impegni

convergenti e corresponsabili verso unobiettivo necessario di maggiore coesione

nazionale .

Cercheremo anche per questo aspettodi lavorare in un rapporto serio, coerente ,che ci aiuti in concreto a trovare il ter-reno costruttivo di discussione e di con-fronto .

Un programma di contenimento dellacrisi, di ripresa della economia, di rista-bilimento delle condizioni di ordine e d isicurezza, di presenza internazionale e didifesa attiva della pace suppone un qua-dro di coesione nazionale. Su questa linea

ho sempre pensato dovesse realizzarsi una

convergenza avveduta e costruttiva . Natu-ralmente ogni partito ha le sue dialetticheinterne, i suoi condizionamenti, le sue

esigenze e non ho mai pensato che foss e

questa una strada facile . . una strada

non facile, ma giusta .

Da questa crisi, per come si era de-terminata e per come i partiti si sonomossi, ho pensato che fosse possibile usci-re con una certa rapidità e senza deter-minare disorientamenti aggiuntivi con una

coalizione concorde nel ristabilire in Par-lamento le condizioni tecniche e politiche

di un impegno diretto a sollecitare la piùampia - partecipazione anche da posizion idialettiche e critiche .

Da questa stessa preoccupazione, daun comune giudizio si erano mossi il par-tito socialista ed il partito repubblicano

che con la democrazia cristiana facevano

parte del precedente Governo. La coalizio-ne di governo rappresenta quanto era oggipossibile realizzare in questa direzione . Ilpartito socialista, il partito socialdemocra-

Page 24: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18974 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

tico, il partito repubblicano e la demo-crazia cristiana hanno potuto incontrarsisu un programma e su un giudizio cheriguarda l'indirizzo politico e gli equilibridemocratici del paese .

Ogni formula di governo esprime unmomento particolare della vicenda poli-tica, legata ad equilibri parlamentari e aconvergenze di programma ed è in generedeviante costruire o ricostruire attornoalle formule di governo complesse teleo-logie .

Nella nostra vicenda politica si intes-sono in modo eccessivo i fili delle ideolo-gie ed anche esasperazioni polemiche e delementi di artificio .

D'altronde ciascuno di noi è testimone ,per quanto Io riguarda e per le cose checonosce, di quanto spesso quello che s idice e che si scrive non corrisponda all averità. Non che io voglia semplificare un arealtà che è difficile, ma proprio perch éessa è tale penso che le forze politich echiamate, con diversi ruoli, a compiti d idirezione dovrebbero ricercare i punti d iincontro, di comprensione, di correspon-sabilità nell ' interesse generale del paesesenza restare impaniate e irretite nel gro-viglio di pregiudiziali ideologie antiche odi polemiche alimentate troppo spesso inmodo artificioso. Con questo spirito hocondotto le consultazioni per la formazio-ne del Governo, con questo atteggiament oho parlato ed ascoltato per definire l'im-pegno operativo e di programma del qua-le ho cercato ora di dare il senso comples-sivo di direzione. Con i partiti che aveva-no posizioni in un certo senso definite i nordine all 'atteggiamento da assumere ri-spetto al Governo che si andava a costi-tuire, o che graduavano il carattere delloro giudizio sulla base di richieste speci-fiche limitate e precise, ho preso notadelle indicazioni per verificarne la compo-nibilità, mentre certamente più compless oè stato il confronto con altri partiti .

Con il partito liberale la rilevanza dialcuni giudizi comuni in ordine a temiprogrammatici e a problemi di generaleindirizzo politico di primaria importanza,compresi quelli che attengono alla coeren-za dei nostri impegni internazionali, mi

rafforzano nella convinzione che un atteg-giamento parlamentare positivo e di con-vergenza è possibile e in questo senso s isono espresse le delegazioni dei partitiche hanno concorso alla formazione delGoverno .

È naturale prevedere che un atteggia-mento parlamentare convergente e costrut-tivo di partiti che non fanno parte de lGoverno accentuerà l'esigenza di una siste-matica consultazione negli aspetti genera -li di indirizzo politico e di realizzazionedel programma .

Verso le opposizioni, comunque, l'atteg-giamento del Governo sarà ispirato a cri-teri di rispetto e a volontà di dialogo, sa-pendo che ciò che viene rappresentato i nquesta sede è parte della realtà compless adel paese, con i suoi elementi diversi edarticolati di confronto e di contraddizione.

Ecco, onorevoli colleghi, le considera-zioni che portano il Governo a chiederela vostra fiducia .

Concludendo questo discorso di presen-tazione del nuovo Governo alle Camere ,per le cose dette e per gli impegni assun-ti, è naturale che il pensiero vada a nomemio e vostro a quanti, militari e civili ,servono la nostra patria, nei punti piùesposti e dove più forte è la richiesta didedizione e di sacrificio : a tutti i cittadiniche non hanno rinunciato, malgrado le dif-ficoltà, a credere nell'Italia e nel suo fu -turo (Vivi applausi dei deputati dei grup-pi della DC, del PSI, del PSDI e del PRI— Congratulazioni) .

PRESIDENTE. La discussione sulle co-municazioni del Governo inizierà domani .

Annunzio di un parere della Giunta peril regolamento sulla procedura di pre-

sentazione del nuovo Governo alle

Camere .

PRESIDENTE. La Giunta per il rego -Iamento, d'intesa con la Giunta per il re-golamento del Senato, ha espresso, all 'una-nimità, il seguente parere sulla procedura

Page 25: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

- 18975 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

di presentazione del nuovo Governo alleCamere :

« Le dichiarazioni programmatiche delGoverno che si presenta alle Camere pe rottenerne la fiducia, ai sensi dell'artico -lo 94, terzo comma, della Costituzione ,sono rese oralmente alla Camera chiama-ta per prima - in base al criterio del -l 'alternanza - a discutere e ad esprimersisulla fiducia .

All'altra Camera, all 'uopo convocata, ilPresidente del Consiglio reca nello stess ogiorno l'identico testo delle dichiarazionipronunziate nella prima Camera .

Il Presidente, dopo aver dato comuni-cazione all 'Assemblea dell 'accettazione del -le dimissioni del precedente Governo edella formazione del nuovo Gabinetto, dàatto dell'avvenuta consegna delle predet-te dichiarazioni programmatiche, dispo-nendone l'integrale pubblicazione in alle-gato al resoconto della seduta . La relati-va discussione avrà inizio dopo che l aCamera di fronte alla quale le dichiara-zioni stesse sono state pronunziate avràaccordato la fiducia » .

lanze. Sono pubblicate in allegato ai reso-conti della seduta odierna.

Ordine del giornodella seduta di domani.

PRESIDENTE . Comunico l 'ordine delgiorno della seduta di domani :

Giovedì 23 ottobre 1980, alle 9,30 :

1. — Dichiarazione di urgenza di pro -getti di legge (ex articolo 69 del Regola-mento) .

2. — Assegnazione di progetti di leggealle Commissioni in sede legislativa .

3. — Discussione sulle comunicazion idel Governo .

La seduta termina alle 18,45 .

IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO DEI RESOCONTI

Annunzio di interrogazionie di interpellanze .

PRESIDENTE . Sono state presentatealla Presidenza interrogazioni e interpel-

Avv . DARIO CASSANELLO

L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E

Dott . MANLIO ROSSI

Page 26: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18976 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE

ANNUNZIATE

INTERROGAZION I

A RISPOSTA IN COMMISSION E

FORTE FRANCESCO. — Al Ministrodell'industria, del commercio e dell'artigia-nato. — Per conoscere come è possibil eche per la riscossione dell'imposta di sog-giorno si diano appalti all'ACI (Automobi lClub d 'Italia) il quale stabilisce, qualequota per le eventuali persone incaricate ,1,20 per cento degli interi introiti : nelcaso del comune di Veleso, in provinciadi Como, come risultato, l'imposta no nviene riscossa poiché il gettito è di lire1 .500 .000, la cui percentuale è di lire 1 8mila. Ovviamente nessuna persona può ri-scuotere un tributo per lire 18 .000 da unamolteplicità di contribuenti. D 'altro cantonon è chiaro all 'interrogante perché l'ACI ,vinto l 'appalto, dovrebbe conferire manda-to ai comuni per l'incarico della riscossio-ne, anziché espletarla direttamente .

L'interrogante chiede come ciò si inse-risca nella politica per la programmazionedel turismo, industria e/o commercio, mol-to importante in varie località d'Italia ,tra cui ovviamente la provincia di Como ,per i suoi laghi e la sua ubicazione, oltr eche per la sua intensa vita economica .

(5-01478 )

PROIETTI . — Al Ministro dell ' industria ,del commercio e dell'artigianato. — Persapere se è a conoscenza della situazioneche si sta determinando nell'azienda « Lit -ton Italia » di Pomezia la cui propriet asembra voler perseguire lo smembramen-to dell'attuale società separando il settoremilitare da quello commerciale ;

per sapere, considerato che tale deci-sione è stata assunta nonostante la oppo-sizione del sindacato e dei lavoratori e ch eda parte dell'azienda a questa opposizion esi tenta di rispondere minacciando di li-

cenziamento 350 lavoratori, quali iniziativeintenda prendere perché vengano bloccat ii tentativi dell'azienda e per dare unosbocco positivo alla vertenza in atto .

(5-01479 )

BELLOCCHIO, BERNARDINI, SARTI ,D'ALEMA E GIURA LONGO . — Al Mini-stro del tesoro . — Per conoscere :

quali siano le valutazioni del Gover-no in ordine alla funzionalità del nuovoconsiglio d'amministrazione del Banco d iNapoli dove risultano eletti l'ex proprieta-rio del Credito Salernitano, a carico de lquale pende sin dal 1972 l'imputazione d ifalso in bilancio e illegale spartizione d iutili, ed il sindaco di Bari, ineleggibile atale carica, in quanto, per costante giuri-sprudenza, è da escludere che enti local ipresenti nel consiglio generale possano, at-traverso loro rappresentanti, concorrerealla diretta amministrazione degli istitut idi credito ;

se tale situazione non determini unostato di ingovernabilità nonostante l'isti-tuto sia retto da un presidente di grandeesperienza, prestigio, moralità e credibili-tà bancaria ;

quali iniziative intenda àddttare si aper evitare lacerazioni fra opposte fazioni ,sia per far assolvere all'istituto il suo ruo-lo di propulsore dell'economia meridio-nale .

(5-01480 )

SATANASSI E RINDONE. — AI Mini-stro dell'agricoltura e delle foreste . — Persapere – premesso che :

nel 1978 il fabbisogno della Comuni-tà europea di panelli di soia è stato d i17 milioni di tonnellate ;

la produzione comunitaria di sem idi soia è di appena di 25.000 tonnellata ;

ogni anno l'Italia consuma 140 milio-ni di quintali di prodotti per l'alimenta-

zione del bestiame di cui il 15 per cen-to costituito da panelli di soia ;

i nostri allevatori acquistano man-gimi per 3 .500 miliardi all'anno;

la maggiore quantità della soia èimportata dagli USA e dal Brasile ;

Page 27: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18977 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

alcune grandi multinazionali, fra cu ile società del gruppo Ferruzzi e la Cereal-mangimi, hanno il quasi completo mono-polio delle importazioni di soia e dei pro-cessi di trasformazione e commercializza-zione, compresi i sottoprodotti ;

l 'assenza di qualsiasi controllo all aimportazione e nelle successive fasi dell alavorazione e del commercio, stimola, su lmercato interno quotazioni della soia alivelli tali da favorire alti profitti a dan-no degli allevatori e con gravi ripercus-sioni negative sul comparto zootecniconazionale ;

i regolamenti comunitari non con-sentono di sostenere, con adeguati mezz ifinanziari, una politica di ricerca e disperimentazione corrispondente alle esi-genze, né l 'attuazione di seri programm idi coltivazione della soia e di foraggerealternative –

se ravvisi, nell'attuale situazione enella normativa comunitaria, il persister edi una logica speculativa e di condizion iassolutamente insostenibili per gli alleva-tori, che aggravano la crisi del settorezootecnico, il passivo della bilancia ali-mentare e la situazione di dipendenza dal -l'estero di prodotti strategici ;

se ritenga necessario e urgente pro -muovere un'analisi sui costi di produzion ee sulla formazione del prezzo degli ol iprodotti in Italia dai semi di soia im-portati ;

con quali strumenti, programmi e op-portune misure di incentivazione, analoga -mente a quanto avviene in Francia, inten-de incrementare la produzione nazional edi soia ;

se, a tale scopo, ritenga opportun odiffondere, nelle regioni dove prevalent eè l'allevamento del bestiame, i program-mi ed i risultati ottenuti dalla fondazione« Rendo » in Sicilia nel campo della spe-rimentazione per lo sviluppo della produ-zione di soia ;

se, infine, avverta l'esigenza di unruolo più attivo dell'AIMA sul mercato in-ternazionale della soia in collaborazion econ le strutture cooperative e consortil ipresenti nel settore mangimistico e zoo -tecnico .

(5-01481)

CANULLO E COLONNA. — Al Ministrodel tesoro e al Ministro per la funzione

pubblica. — Per conoscere il loro parere

circa le arbitrarie interpretazioni che i n

qualche ufficio della amministrazione dell o

Stato si cerca di dare al primo commadell'articolo 133 della legge 11 luglio 1980 ,n. 312, relativo all'aumento del 40 per cen-to delle retribuzioni dei dirigenti dello Sta-to in godimento al 31 dicembre 1978 . Lanorma è chiara ed esclude in modo tas-sativo la possibilità di calcolare il 40 pe r

cento di aumento sulle retribuzioni in go-dimento alla data posteriore al 31 dicem-bre 1978. Appare evidente che una appli-cazione diversa comporterebbe che l'au -mento del 40 per cento verrebbe erogatodue volte, cosa che il legislatore ha espres-samente escluso .

Gli interroganti chiedono se i Ministricompetenti intendano valutare la oppor-tunità di dare precise istruzioni agli uf-fici dello Stato al fine di evitare una il -legale interpretazione del primo comm adeIl'articolo 133 della legge n . 382 .

(5-01482)

ACCAME . — Al Ministro della difesa .— Per conoscere se è al corrente che lostato maggiore difesa ha delegato il co-lonnello Sergio Lucarini a scrivere unalettera in data 16 ottobre 1980 indirizzataa diversi direttori di quotidiani italian inella quale vengono rilasciate valutazion iassai discutibili (tra cui la seguente : « intale spirito ci risulta difficile apprezzar ei commenti di alcuni organi di stampa »)sugli articoli apparsi in relazione al ven-tilato progetto illustrato al circolo ufficialidi Roma 1'8 ottobre, in cui veniva propo-sta, tra l'altro, l ' istituzione per le forz earmate del grado di generale d'armata(con un periodo di permanenza di 4 ann ianche oltre i limiti di età) e di generaledi corpo d 'armata per l'Arma dei Carabi-nieri e Guardia di Finanza, quando nel -l'esercito non esistono armate e nelle For-ze dell'ordine non esistono corpi d'armata .

Per conoscere inoltre, entrando nel me-rito della questione :

a) quali oneri finanziari comportereb-be la creazione di detti gradi ;

Page 28: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18978 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

b) in quale modo verrebbe effettua-ta la valutazione per la promozione alnuovo grado, da parte di quali organi col-legiali, con quali criteri e garanzie ;

c) quali nuove esigenze operative ren-derebbero necessario il nuovo grado ;

d) quali ripercussioni avrebbe sullealtre carriere statali (del Ministero del -l'interno, del Ministero degli esteri ecce-tera) il raggiungimento di un più elevatolivello di carriera nelle forze armate ;

e) quali incrementi di personale mi-litare ai vari livelli comporterebbe la crea-zione del nuovo vertice militare ;

f) quali oneri finanziari si verrebberoa determinare, quali compiti verrebberoaffidati ai nuovi quadri e come si possa-no ritenere giustificati questi aumenti dipersonale (e del relativo finanziamento)nel settore pubblico, quando si invocan oriduzioni di personale in settori privati ;

g) come questo provvedimento siacompatibile con la ricerca di efficienzache dovrebbe tradursi nel contenimentodi oneri per il personale al fine di ele-vare il rendimento dell 'organismo, e conla ricerca di democraticità che dovrebbetradursi nel ridurre quanto possibile ladifferenziazione di livello che già, nel cam-po militare, sono le più numerose (solda-to, caporale, caporal maggiore, sergente ,sergente maggiore, maresciallo di prima ,seconda, terza, aiutante, sottotenente, te-nente, capitano, maggiore, tenente-colonnel-lo, colonnello, generale di brigata, divisio-ne, corpo d'armata) ;

h) quali sono state le valutazioni del -le organizzazioni sindacali (comprese quel-Ie che operano nel settore difesa) nei ri-guardi di questo provvedimento e se ess oè stato sottoposto all'esame degli organidi rappresentanza militare .

(5-01483)

Page 29: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

- 18979 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

INTERROGAZION I

A RISPOSTA SCRITT A

URSO GIACINTO E CIANNAMEA . —Al Ministro per i beni culturali e ambien-tali. — Per conoscere quali urgenti inter -venti intenda adottare per salvaguardareil maestoso monumento barocco della Ba-silica di Santa Croce in Lecce, che di re-cente, a seguito di un nubifragio, ha subì-to danni alla facciata e che - a pareredei tecnici - presenta un diffuso allarman-te deterioramento nelle sue strutture ar-tistiche .

(4-05120)

te abbattere per realizzare una enorme c ostruzione destinata ad accogliere « miniap-partamenti » .

Gli interroganti, rilevando che la So-vrintendenza per i beni artistici e storic idi Roma, nella nota del 20 maggio 1980,definisce il complesso seicentesco « un'ope-ra di importante interesse », sollecitandoun sopralluogo da parte della Sovrinten-denza per i beni ambientali e architettonic idel Lazio per l'apposizione dei vincoli d ilegge, chiedono di conoscere le ragioni de lmancato intervento di questa Sovrinten-denza che oggettivamente si configura co-me una grave omissione per favorire pre-cisi interessi speculativi .

(4-05122)

PAllAGLIA E TRANTINO. — Al Mtnr-stro di grazia e giustizia. — Per conoscer ese corrisponda a verità che in molti tri-bunali i fascicoli processuali sono del tutt osprovvisti di indice, manca la numerazion edegli atti e la dichiarazione finale del can -celliere ;

per sapere se ritenga estremamentegravi queste carenze in quanto nessunopuò mai essere certo della completezza d&fascicolo ;

per sapere, inoltre, se ritenga di isti-tuire con urgenza l'obbligo della riceliutarilasciata dall'ufficio quando il cittadin oconsegna alla giustizia un documento ;

per sapere, infine, se di fronte a que-sta lamentata situazione ritenga di far ef-fettuare una attenta e puntuale indagineed impartire specifiche disposizioni al finedi dare, anche sotto questo aspetto mino -re, una determinante certezza al diritto delcittadino.

(4-05 iI 1 )

CICCIOMESSERE, AGLIETTA MARI AADELAIDE, CRIVELLINI, BOATO E BAL-DELLI. — Al Ministro per i beni cultural ie ambientali. — Per conoscere quali ini-ziative intenda prendere per la salvaguar-dia dell'edificio storico denominato « : ra-scatino » (antiche stalle della villa Aldo-brandini) situato nel comune di Frascat iche lo stesso comune vorrebbe parzialmen -

SPATARO. — Al Ministro del lavoro .della previdenza sociale. — Per sapere -premesso che la società Standa del gruppoMontedison ha già comunicato agli uffic idel lavoro delle province siciliane la deci-sione di chiudere numerose filiali sullabase di un piano di ridimensionamento de lpersonale che nel solo territorio della re-gione siciliana prevede il licenziamento d i790 lavoratori dipendenti, assestando d iconseguenza un altro, gravissimo colpo all agià precaria situazione socio-economica del-l ' isola - :

1) quali interventi urgenti s ' intendo-no assumere da parte del Governo pe rbloccare l'assurda e provocatoria iniziati-va della Standa che condannerebbe alladisoccupazione quasi ottocento lavoratori ;

2) quali passi sono stati compiuti osi pensa di compiere sulla direzione dellaStanda, d'intesa con i sindacati unitari econ le autorità regionali e locali interessa-te, per far rientrare la decisione di licen-ziamento e quindi assicurare la continu'tàdel rapporto di lavoro ai 790 dipendent iminacciati .

(4-05123 )

CAVALIERE . — Al Ministro delle postee delle telecomunicazioni. — Per sapere sesia fondata la notizia secondo la quale al-cuni aspiranti all'assunzione temporanea ,i sensi dell'articolo 3 della legge 14 diceni-

Page 30: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18980 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

bre 1965, n. 1376, dopo essere stati assuntia mezzo telex dalla direzione provincial edi Milano e dopo avere affrontato un viag-gio per raggiungere la sede, non sono stat iimmessi in servizio, perché sprovvisti deltitolo di studio di licenza media inferiore ,e ciò malgrado gli stessi avessero conse-guito il titolo di studio di licenza elemen-tare prima dell'entrata in vigore della leg-ge n. 1859 del 1962 che rendeva obbliga-toria la frequenza della scuola media in-feriore .

Nel caso la notizia risponda al vero ,l'interrogante chiede se il Ministro ritengadi impartire disposizioni affinché coloroche ingiustamente non sono stati immess iin servizio, per una evidente erronea inter-pretazione della legge sull'istruzione obbli-gatoria, siano riassunti .

(4-05124 )

COSTA. — Al Ministro dell 'industria,del commercio e dell 'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Roburent (Cuneo) ove l arete di distribuzione della corrente risultaessere inadeguata alle necessità della po-polazione locale con grave danno per l eattrezzature industriali ed agricole nonchéper le normali attività domestiche .

In particolare l 'interrogante- desideraconoscere quali iniziative si intendon oadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05125)

COSTA. — Al Ministro dell'industria ,del commercio e dell 'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettric anel comune di Cerreto Langhe (Cuneo) ovela rete di distribuzione della corrente ri-sulta essere inadeguata alle necessità dell apopolazione locale con grave danno per l eattrezzature industriali ed agricole nonchéper le normali attività domestiche .

In particolare l ' interrogante desideraconoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05126)

COSTA. — Al Ministro dell'industria,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Castelletto Stura (Cuneo)ove la rete di distribuzione della correnterisulta essere inadeguata alle necessità del -la popolazione locale con grave danno perle attrezzature industriali ed agricole non -ché per le normali attività domestiche.

In particolare l'interrogante desideraconoscere quali iniziative si intendon oadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05127)

COSTA. — Al Ministro dell'industria ,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettric anel comune di Bosia (Cuneo) ove la ret edi distribuzione della corrente risulta es-sere inadeguata alle necessità della popo-lazione locale con grave danno per le at-trezzature industriali ed agricole nonchéper le normali attività domestiche .

In particolare l'interrogante desider aconoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05128 )

COSTA. — Al Ministro dell 'industria,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Rocca de' Baldi (Cuneo) ov ela rete di distribuzione della corrente ri-sulta essere inadeguata alle necessità dell apopolazione locale con grave danno per leattrezzature industriali ed agricole nonch éper le normali attività domestiche .

In particolare l'interrogante desideraconoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05129)

COSTA. — Al Ministro dell ' industria ,del commercio e dell'artigianato . — Perconoscere se il Governo sia informato del -la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Ormea (Cuneo) ove la rete

Page 31: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18981 —

Camera del Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

di distribuzione della corrente risulta esse-re inadeguata alle necessità della popola-zione locale con grave danno per le attrez-zature industriali ed agricole nonché pe rle normali attività domestiche .

In particolare l'interrogante desider aconoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05130)

COSTA. — Al Ministro dell'industria,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettric anel comune di Mombarcaro (Cuneo) ovela rete di distribuzione della corrente ri-sulta essere inadeguata alle necessità dell apopolazione locale con grave danno per leattrezzature industriali ed agricole nonchéper le normali attività domestiche .

In particolare l'interrogante desideraconoscere quali iniziative si intendon oadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05131 )

COSTA . — Al Ministro dell ' industria ,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del -la grave situazione dell'energia elettric anel comune di Frabosa Sottana (Cuneo )ove la rete di distribuzione della corrent erisulta essere inadeguata alle necessità del -la popolazione locale con grave danno pe rle attrezzature industriali ed agricole non -ché per le normali attività domestiche.

In particolare l ' interrogante desideraconoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05132 )

COSTA. — Al Ministro dell ' industria,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del-la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Faule (Cuneo) ove la ret edi distribuzione della corrente risulta es-sere inadeguata alle necessità della popo-lazione locale con grave danno per le at-trezzature industriali ed agricole nonch éper le normali attività domestiche .

In particolare l ' interrogante desideraconoscere quali iniziative si intendon oadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05133 )

COSTA. — Al Ministro dell'industria ,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del -la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Moretta (Cuneo) ove la retedi distribuzione della corrente risulta es-sere inadeguata alle necessità della popo-lazione locale con grave danno per le at-trezzature industriali ed agricole nonch é

per le normali attività domestiche .In particolare l'interrogante desidera

conoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti ,

(4-05134)

COSTA. — Al Ministro dell'industria ,del commercio e dell'artigianato. — Perconoscere se il Governo sia informato del -la grave situazione dell'energia elettricanel comune di Paroldo (Cuneo) ove la ret edi distribuzione della corrente risulta es-sere inadeguata alle necessità della popo-lazione locale con grave danno per le at-trezzature industriali ed agricole nonch éper le normali attività domestiche .

In particolare l'interrogante desider aconoscere quali iniziative si intendonoadottare per ovviare agli inconvenienti .

(4-05135)

BELLOCCHIO E DE GREGORIO. — AlMinistro della pubblica istruzione . — Perconoscere :

i motivi per i quali, in dispregio del -le vigenti disposizioni, il preside del liceoscientifico statale « A . Diaz » di Caserta ,in presenza di più cattedre libere, non haritenuto di accogliere la richiesta di pas-saggio dal biennio al triennio (corsi E e dF) presentata dalla professoressa RuccoMaria Cristina in Giordano, titolare di ma-terie letterarie e latino ;

se ritenga in generale, in presenza d ialtre assegnazioni di cattedre che non ob-bediscono ai criteri dettati dalla normativa

Page 32: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18982 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

vigente, di disporre almeno un'indagineispettiva ;

in particolare quali iniziative intendaadottare perché sia riconosciuto il buondiritto della Rucco che all'uopo ha anch epresentato apposito esposto al provvedito-re agli studi di Caserta .

(4-05136 )

PAllAGLIA. — Al Ministro della ma-rina mercantile . — Per conoscere se ri-tenga di dover assumere i provvedimentiindispensabili per l 'adeguamento del ser-vizio di traghetti fra la Sardegna e la Cor-sica e ciò attraverso la messa in serviziodi navi moderne e di dimensioni adegua-te alla quantità di passeggeri e merci cheattraversano le Bocche di Bonifacio ed al-le condizioni del mare .

L'interrogante fa presente, anche in re-lazione alla recente sospensione delle ope-razioni di traghetto ed alle difficoltà d iespletarle con i mezzi utilizzati, che l ainsufficienza del servizio concesso alla« Tirrenia » è da tempo inutilmente allaevidenza delle autorità nazionali e regio-nali e che è improrogabile la soluzionedel problema.

(4-05137)

PAllAGLIA. — AI Ministro delle fi-nanze. — Per conoscere :

se corrisponde a verità che l'Istitutodella Enciclopedia Italiana – secondo quan-to pubblicato ne l'Espresso del 27 novem-bre 1979 – abbia ricevuto dallo Stato uncontributo di 21 miliardi di lire, che l ostesso giornale poi riduce a 12 miliard ie mezzo;

se corrisponde a verità che l'Istitu-to predetto è stato – non si sa bene setotalmente o parzialmente – alleviato nelpagamento di interessi passivi su antici-pazioni bancarie ;

se, di fronte a questa situazione d iincertezza, ritenga far conoscere le risul-tanze del bilancio per il 1979 di tale ente.

(4-05138 )

PAllAGLIA . — Al Presidente del Con-siglio dei ministri . — Per sapere se siaa conoscenza delle violazioni commesse

dall'Istituto nazionale delle assicurazion i(INA) nella gestione del proprio patri-monio immobiliare, in relazione alle vi-genti norme in materia di locazione;

per sapere, in particolare, perché loINA :

1) pretenda dai propri inquilini ilpagamento degli oneri accessori sotto for-ma di anticipazioni, salvo conguaglio, elu-dendo ogni controllo preventivo previstodalla legge e addivenendo ben raramenteai conguagli che quasi costantemente s irisolvono in un nuovo onere per gli in-quilini ;

2) non corrisponda interessi suidepositi cauzionali ;

3) nella applicazione dell'equo ca-none ha valutato « a stima » le superfic iabitabili in misura notevolmente superio-re a quelle reali ;

4) pretenda il pagamento a ratetrimestrali anticipate con un evidente econsistente onere sugli interessi .

Di fronte a questa lamentata situazio-ne, si chiede un attento accertamento deimetodi e dei sistemi posti in essere dal -l'INA nella gestione delle case date in lo-cazione, in quanto non possono essere pre-termessi i diritti dei locatori vantandouna irriguardosa posizione di preminen-za o di forza .

(4-05139)

COSTAMAGNA. — Al Ministro dellasanità. — Per sapere, in relazione a quan-to ha pubblicato Stampa Sera di Torinodel 17 ottobre 1980 a pagina 31 sullanecessità che venga stabilita dal Ministerodella sanità una cosiddetta « tariffa uma-na » di lire 5.000 per ogni visita ambula-toriale, quali provvedimenti intende adot-tare perché le SAUB di Torino possan odisporre di un congruo numero di medic ioculistici che con cortesia e competenz apossano visitare e curare il cospicuo nu-mero di pazienti in attesa, senza costrin-gere gli stessi a recarsi all'estero ;

per sapere se ritenga opportuno chia-rire che il primariato e/o gli ordinariat isono assolutamente incompatibili con la

Page 33: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

-- 18983 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

gestione diretta od indiretta di ambulato-ri privati camuffati sotto le più disparatediciture, cosa questa che facoltizza, però ,i medici privati ad esigere dai pazientitariffe talvolta da capogiro ;

per conoscere i provvedimenti mora-lizzatori che il Ministero della sanità in-tende, in proposito, assumere, anche pe revitare che nell 'uomo della strada si ra-dichi la convinzione che la riforma sani-taria si è risolta, analogamente a quantoè successo per la nazionalizzazione dellaenergia elettrica, in un completo fallimen-to nazionale, con un notevole aggraviodi spesa per il contribuente italiano .

(4-05140)

COSTAMAGNA. — Al Ministro dell apubblica istruzione. — Per sapere perchénella zona Villa Sant'Agostino di Aviglian a(provincia di Torino) nel nuovo fabbrica-to scolastico quasi completato e destinatoall 'ampliamento dell'Istituto professional eper ragionieri e geometri « Galileo Gali-lei » di Avigliana non viene ubicata un asezione staccata del liceo scientifico di Ri-voli, con inizio del relativo corso fin da lcorrente anno scolastico 1980-1981 . Gli al -lievi che devono frequentare i corsi de lliceo sono costretti a recarsi a Giaven ood a Rivoli con grave disagio, perdita d itempo e spesa per loro stessi e per l eloro famiglie .

(4-05141 )

COSTAMAGNA . — Ai Ministri dei la-vori pubblici e degli affari esteri . — Persapere se si rendono conto dell'urgenz adi allargare la sagoma e, conseguentement eil sedime stradale della galleria del Col-le di Tenda (provincia di Cuneo) tra l eprogressive chilometro 108 + 789 e chi-lometro 110 + 407 della strada statal en. 20 del Colle di Tenda . L'allargamentosi rende assolutamente necessario ed in -differibile in quanto dalla volta di questagalleria stradale del Colle di Tenda alcu-ni bolognini in chiave sono già caduti sulsedime con grave pericolo per la circo-lazione stradale per cui si sono già ese -

guite nel passato opere di rinforzo co npuntelli alla volta tuttora esistenti, pun-telli che restringono la sede stradale ametri tre e centimetri venti . Sono quind isoltanto due chilometri di strada che deb-bono essere assolutamente allargati, siste-mati e ristrutturati al fine di rendere pi ùagevole e più sicura la circolazione degl iautoveicoli nella galleria del Colle di Ten-da : la relativa spesa è valutabile in lirecento milioni;

per sapere se, contemporaneamente .ritengono opportuno invitare e sollecita-re l 'amministrazione francese dei Pont set Chaussées a provvedere ad una siste -mazione e ristrutturazione con relativo al-largamento della parte di sedime stradaledi sua competenza cadente in territori ofrancese (route nationale n . 204) della so-praricordata galleria del Colle dì Tenda .

(4-05142 )

COSTAMAGNA . — Al Ministro dei tra-sporti . — Per conoscere se ritenga oppor-tuno – in attuazione del programma nazio-nale di risparmio energetico (energia elet-trica, petrolio e suoi derivati) – invitare laAzienda delle ferrovie dello Stato ad inter-rompere il programma di demolizione i natto del parco delle locomotive a vapore« in disarmo » (gruppi 625, 640, S685, 685 ,730, 736, 740, 746, 691 e 940) ;

per conoscere se ritenga opportunoche le stesse ferrovie dello Stato si orien-tino nuovamente ad attivare la trazione de iconvogli con locomotive a vapore prodot-to da carbone, interessandosi all'uopo pres-so gli enti e società carboniferi nazional iaffinché producano ed estraggano maggior iquantitativi di carbone con assegnazion eprioritaria al fabbisogno delle ferrovie del -lo Stato ;

per conoscere l 'esatta consistenza at-tuale del parco delle locomotive a vapore ;

per conoscere se ritenga opportunoove il parco delle locomotive a vapore da

carbone si sia quasi azzerato, acquistare aprezzo di realizzo dalle amministrazioniferroviarie estere un centinaio di locomo-tive a carbone, mantenendole in efficienzaper ogni evenienza .

(4-05143)

Page 34: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18984 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

ROSSI DI MONTELERA. — Al Mini-stro dell'interno. — Per conoscere le ra-gioni per le quali le forze dell'ordine nonavrebbero ottemperato all'ordinanza delprocuratore della Repubblica di Torinoche ingiungeva di garantire il diritto d iingresso negli stabilimenti FIAT ai lavora-tori che lo desideravano, e come si debb ainterpretare la dichiarazione del procura-tore capo della Repubblica di Torino Bru-no Caccia apparsa sul Corriere della Seradi giovedì 16 ottobre 1980, che dice : « Ab-biamo dato ordine alla polizia giudiziari adi intervenire per garantire il diritto a llavoro di ciascuno. Ma la polizia e i ca-rabinieri, cioè i tutori dell'ordine pubbli-co, non dipendono da noi » .

Per sapere infine se vi siano state di-sposizioni ministeriali contrarie all'esecu-zione della citata ordinanza della magi-stratura .

(4-05144)

VIRGILI, OCCHETTO, FERRI, BUT-TAllONI TONELLATO PAOLA, NESPOLOCARLA FEDERICA, BERTANI FOGL IELETTA E DE GREGORIO. — Al Ministrodella pubblica istruzione. — Per conoscere

considerato che:

con l'anno scolastico 1980-81 il Prov-veditorato agli studi di Trento ha deciso iltrasferimento del professor Augusto Tam-burini, laureato ed abilitato all ' insegnamen-to di storia e filosofia negli Istituti supe-riori, dal liceo classico di Riva del Gar-da (dove insegnava da cinque anni) all ascuola magistrale di Rovereto ;

l ' insegnante Tamburini è invalido ci -vile (ha difficoltà nell'uso degli arti ed inparticolare gli manca completamente l'usodelle gambe) ed è costretto a fare uso dimotocarrozzina per i suoi spostamenti equindi si trova nella impossibilità di rag-giungere la scuola assegnata per l'eccessi-va distanza (complessivamente 50 chilo -metri da Riva a Rovereto e viceversa) ;

i passi compiuti dal sindacato CGIL /Scuola di Trento presso il Provveditoratoagli studi, il commissariato del governo ,l'assessorato provinciale alla pubblica istru-zione, il comprensorio C 9, l 'ANMIC sono

rimasti fin 'ora senza altra risposta se nonquella di mettere il Tamburini nella con -

dizione di aspettare il licenziamento per

« assenteismo » o di autolicenziarsi o d i

rischiare la propria incolumità fisica af-frontando tutte le difficoltà e i disagi de l

pendolarismo

a) se il Ministro consideri del tutt oburocratico ed ingiusto nel caso specifico,anche se normale nella prassi scolastica, il

trasferimento dell'insegnante invalido Tam-burini dalla sede di Riva del Garda aquella di Rovereto ;

b) se ritenga di dover intervenire ur-gentemente nei confronti del Provveditoreagli studi di Trento con proprio provvedi-mento speciale perché, in considerazione

della particolare condizione di menomazio-ne fisica del professor Tamburini veng arevocato il disposto del trasferimento disede e consentito allo stesso l' insegnamen-to scolastico nella zona di residenza auto-nomamente accessibile all'insegnante inva-lido .

(4-05145 )

DI CORATO, SICOLO, BARBAROSSAVOZA MARIA IMMACOLATA, MASIELLO ,GRADUATA E CONCHIGLIA CALASSOCRISTINA. — Al Ministro della marinamercantile . — Per sapere se è a cono-scenza della drammatica sosta forzat adi cui sono rimasti vittime, domenica 1 2ottobre 1980, al largo di Barletta quattropescatori che sul loro gommone a motoresi sono trovati in serie difficoltà, e puravendo chiesto soccorso tramite una pat-tuglia di carabinieri sono rimasti per bendue ore (dalle 8,5 alle 10,15) abbandonatia se stessi senza che qualche autorità por-tuale intervenisse in maniera tempestivacome richiedeva la situazione .

Si chiede quindi di conoscere se è notala grave situazione delle capitanerie diporto di Manfredonia, Barletta e Molfettadove a disposizione degli aiuti di soc-corso e di assistenza tecnica per le 20 mi -glia di costa ci sono solo 5 mezzi nautici ;inoltre una motovedetta di Manfredoniaè a secco da molti mesi per riparazioni ,la motovedetta cp2050 e il motore fuori-

Page 35: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18985 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

bordo (tipo Dori CP 5047) della capita-neria di Barletta sono da vari mesi ina-gibili per noie meccaniche ed elettrichee non possono essere riparati per man-canza di fondi .

Gli interroganti chiedono pertanto se i lMinistro intenda adottare misure urgentisul piano finanziario per il riparo deimezzi nautici non utilizzabili oltre all afornitura di nuovi mezzi di soccorso allecapitanerie di porto di Manfredonia, Bar-letta e Molfetta, al fine di garantire l asicurezza della zona mare nord di Bari ,come conviene ad un tratto di Adriaticomolto frequentato. Non bisogna dimenti-care che il soccorso è un diritto di tutti .

Per ultimo si chiede di conoscere l aragione del ritardo inerente all ' interventodi soccorso dei quattro pescatori, ed even-tualmente la responsabilità degli addett iai soccorsi ai pescatori e alla gente delmare .

(4-05146)

DI CORATO, SICOLO, GRADUATA, CA-SALINO, CARMENO, BARBAROSSA VOZ AMARIA IMMACOLATA E CONCHIGLIA CA-LASSO CRISTINA. — Al Ministro dellasanità. — Per sapere se è a conoscenzadella grave situazione creatasi presso gliistituti ortopedici « Rizzali » di Bari ch ecoinvolge tutto il complesso nazionale de-gli altri istituti tanto da non assicurarela corresponsione degli stipendi ai dipen-denti .

Tale situazione è da addebitare esclu-sivamente al fatto che il Ministero dellasanità, ripetutamente sollecitato, sino adoggi non ha inteso liquidare l ' importo d ilire 3.250 .000.000 pari a quanto fornitoagli invalidi civili nell'anno 1979. A ciò s iaggiunga anche la mancata approvazion eda parte di detto Ministero del nuovo no-menclatore tariffario degli invalidi civili .

Infine per conoscere quali intervent iurgenti si intendono promuovere al finedi evitare la sospensione dei servizi socialiresi agli invalidi civili in virtù delle diffi-coltà createsi agli istituti ortopedici dellaPuglia e dell 'intero paese .

(4-05147)

BELLOCCHIO, CONTE ANTONIO E

BROCCOLI. — Al Ministro dei trasporti .— Per sapere - premesso che ad un pre-cedente documento ispettivo sull'argomen-to non è stata data risposta, ed in pre-senza sia di rinnovate lamentele da par -te dei viaggiatori che quotidianamente so -no costretti a servirsi del rapido mattu-tino da Benevento a Roma, lamentele cul-minate nei giorni scorsi in azioni di pro -testa nella stazione di Villa Literno, si adel perdurare del ritardo con cui si giun-ge a Roma - quali iniziative si stianoadottando al fine di rendere autonomo ilrapido in oggetto, e ciò allo scopo diconsentire alle centinaia di pendolari digiungere per le 8,30 a Roma.

(4-05148 )

MENNITTI E TATARELLA. — Al Mi-nistro dell 'agricoltura e delle foreste . —Per conoscere - premesso che:

il mercato vitivinicolo presenta gra-vi segni di pesantezza, causata dalla scar-sa domanda di uva da vino in conseguen-za delle alte giacenze di vino prodottol'anno scorso nelle cantine sociali ;

la mancata commercializzazione d inotevoli quantitativi del vino prodottonella passata stagione pone le cantine so-ciali nella impossibilità di far fronte alleesposizioni debitorie che vengono in sca-

denza in questi giorni e che non è statopossibile prorogare almeno per un perio-do di sei mesi ;

il comparto vitivinicolo è regolato daprecise norme comunitarie, ma che - inpresenza di una situazione eccezionale -il Governo nazionale e le regioni possonoattivare efficienti strumenti di intervento -

quali tempestivi ed adeguati provve-dimenti intenda assumere per ridurre l apesantezza del mercato vitivinicolo inter -

venendo direttamente o presso glie organicomunitari per rendere remunerativo i lprezzo dell 'uva da vino e per assicurare,anche assumendo opportune iniziative pro-

mozionali, al vino italiano nuovi canal icommerciali con l'estero .

(4-05149)

Page 36: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18986 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

ACCAME . — Al Ministro della marin amercantile . — Per conoscere se è al cor-rente che numerose navi iscritte a var icompartimenti marittimi hanno oltrepas-sato il mezzo secolo di età o vi si avvici-nano (mentre in altre nazioni il limite mas-simo di anzianità è di circa 20 anni). Pren-dendo in considerazione ad esempio i lcompartimento di Napoli si possono men-zionare le seguenti navi : Adria Terzo (66anni), Libera Maurizio (53), Santa Teresa(50), città di Ischia (54), Elba Ferry (51) ,Peloritano (53), Adriatico (74), Luciana(58), Marius (59), Ramadan (58), Zorro(60), Tony (77), Emilia Jevoli (69) ; AnnaMaria Lauro (37), Celestina Lauro (38) ,Città di Abbazia (41), città di Amalfi (40) ,Freccia di Roma (38), Lauro Espresso (37) ,Pola (39), Pompei (36), Rosaria Lauro (40) ,Santa Maria del Mare (49), Flavia (33) ,Agostino Lauro (45), Falconara (43), citt àdi Procida (36), Equa (45), Ischia Express(44), Ischia Ferry (38), Peppino Scotto(34), eccetera .

Per conoscere inoltrè quando le suddet-te navi sono state registrate sotto bandier aitaliana .

Per conoscere infine per quali ragion inella pubblicazione annuale del Minister odella marina mercantile : « Consistenza del-la flotta italiana » non viene precisata l adata dell'ispezione delle navi al RINA, dat adi registrazione che quasi tutte le marineriportano per le loro navi e che serve acomprovare fra l'altro il grado di seriet àdegli enti preposti alla tutela della sicu-rezza in mare .

(4-05150)

SOSPIRI. — Al Ministro dell'interno .— Per sapere se è a conoscenza del fat-to che, a quasi quattro mesi dalle elezio-ni, la regione Abruzzo non riesce ancoraa darsi un Governo e che, per protestarecontro simile stato di cose, i rappresen-tanti del MSI-DN hanno occupato l'aulaconsiliare .

(4-05151 )

SOSPIRI . — Al Ministro del tesoro . —Per sapere quali motivi ritardano la de-finizione del ricorso gerarchico inoltrato

dal signor Cetrullo Vincenzo nato a Ter-moli il 25 ottobre 1916, residente in Pe-scara, relativamente alla determinazion enegativa emessa dalla direzione general edelle pensioni di guerra in data 30 mag-gio 1979, n . 2639641/Z.

(4-05152)

SOSPIRI . — Al Ministro dell ' industria,del commercio e dell'artigianato. — Persapere se risponde a verità la notizia se-condo la quale il Ministero dell 'industriaavrebbe deciso di spostare la centrale tur-bogas dell ' Abruzzo dal territorio di Cepa-gatti, località Villanova, a quello di Bolo-gnano .

(4-05153 )

SOSPIRI . — Al Ministro dell 'agricolturae foreste e al Ministro per gli affari re-gionali . — Per sapere - premesso che :

anche quest'anno nella piana del Fu-cino è venuta a crearsi una situazione d igrave crisi causata dall ' impossibilità di im-mettere sul mercato a prezzo remunerativ ole patate, prima e più qualificata colturadella zona ;

i costi di produzione si aggirano nel -la migliore delle ipotesi intorno ai 3 mi-lioni per ettaro ;

il raccolto medio è di circa 300 quin-tali per ettaro e che, pertanto, le patate ,prodotte quest 'anno per un milione-un mi-lione e mezzo di quintali, dovrebbero esse--e vendute dai 'coltivatori ad un prezzo noninferiore alle 100 lire il chilo per non an-dare in perdita ;

il mercato offre, invece, non più di70 lire il chilo -

se convengano sulla opportunità chela regione fissi la quota di integrazione eoperi in maniera tale da determinare l'im-mediato inizio della cubatura delle patateimmagazzinate, anche per rendere con-creta la prevista erogazione di un accontoin favore dei coltivatori i quali, quasi afine d'anno, debbono far fronte agli impe-gni di spesa precedentemente assunti pe rla produzione ;

se ritengano, inoltre, opportuno chela regione sperimenti prima e incentivi do-po colture alternative; avvii uno studio

Page 37: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18987 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

per la programmazione delle semine ; fa-vorisca, tramite il consorzio delle coopera-tive, la commercializzazione diretta del pro -dotto, nonché il diretto acquisto delle pa-tate da semina;

se è infine vero che il Ministero del -l 'agricoltura aveva opportunamente provve-duto negli anni scorsi, con propri finan-ziamenti, alla realizzazione nel territori odi Celano di una industria di trasforma-zione delle patate (la CLIPAF) che avreb-be dovuto strutturarsi in quattro linee d ìproduzione delle quali, ad oggi, solo un aè funzionante .

(4-05154 )

TATARELLA. — Al Ministro del teso-ro. — Per conoscere lo stato della pra-tica di pensione di guerra del signor Si-minelli Francesco di Vico del Gargano(posizione n. 00143961 – Direzione gene-rale pensioni di guerra) che da tempoaspetta decisioni in merito .

(4-05155)

TATARELLA. — Ai Ministri delle parte-cipazioni statali e del lavoro e previdenz asociale. — Per sapere se intendono inter-venire presso la SIP della Puglia, appar-tenente alla V Zona, per evitare la prass ivigente di elargire al personale dipendente« assegni al merito » fino a lire 80.000mensili (che facendo parte dello stipendi oinfluiscono sulla pensione) con metedoclientelare e discriminatorio senza tene rconto del lavoro prestato e del merito ac-quisito .

(4-05156)

TATARELLA . Al Ministro della pub-blica istruzione. — Per sapere se ha allostudio, o intende prendere iniziative pe rsanare la situazione, discriminatoriamentenon prevista dai recenti provvedimenti ,degli insegnanti elementari che nel 1975sostennero e superarono il concorso ma-gistrale con votazione di 8/10 e che at-tualmente non sono inclusi nei ruoli .

In merito si fa presente che ministridella pubblica istruzione (ad esempio i lMinistro Sarti, in occasione dell 'incontroall 'Università di Bari con una delegazio-

ne degli oltre 1000 insegnanti elementar idella provincia di Bari vincitori del con -corso del 1975) si sono impegnati per laimmissione nei ruoli .

(4-05157)

ACCAME. — Al Ministro della mari-na mercantile. — Per conoscere quali pre-disposizioni vengano prese per garantirela sicurezza in mare sulle navi mercan-tili (comprese le motonavi di linea pertrasporto passeggeri) nei riguardi dell escialuppe di salvataggio .

Per conoscere in particolare se rispon-de a verità che da controlli recentemente

eseguiti sulla motonave Leonardo risulte

rebbe che :a) su un motoscafo di salvataggio

omologato per 89 persone è risultato chevi si potevano imbarcare, sia pure i ncondizioni eccezionali di calma e tranquil-lità (cioè in porto) 67 persone con unaoperazione che ha richiesto ben 27 mi-nuti e ha comportato che sette person erestassero in piedi tanto da far valutareche nel motoscafo non possono entrarepiù di 60 persone ;

b) su una lancia tipo flemming omo-logata per 99 persone è stato possibil eimbarcare, sia pur in condizioni ideali ,solo 76 persone: tuttavia, risultando so-praffollata, sì da non consentire possibi-lità di voga, si è valutato che la lanciapotesse contenere al massimo 55-60 per-sone.

Per conoscere, in relazione a quest everifiche :

a) quali urgenti provvedimenti in-tende prendere per fare verificare sul na-viglio mercantile italiano l'idoneità de imezzi di salvataggio;

b) quali provvedimenti intende pren-dere nei riguardi degli organi che hann oerratamente omologato le capacità dell eimbarcazioni assumendosi gravissime re-sponsabilità nei riguardi della sicurezzadella vita umana in mare.

(4-05158 )

TATARELLA . — Al Ministro dell'indu-stria, del commercio e dell'artigianato . —Per conoscere i motivi che impediscono il

Page 38: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18988 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

decreto di nomina del consiglio di am-ministrazione dell'ente Fiera del Levanteper il triennio 1977-1980.

In merito si fa presente che :1) è assurdo che alla scadenza del

1980, all'ultimo anno del triennio 1977-80 ,il Ministero non abbia ancora provvedutoad un atto dovuto;

2) le relative designazioni degli orga-nismi locali e regionali sono state debi-tamente inoltrate ;

3) il Ministero si è limitato a so -spendere dal consiglio i componenti Caiatie Loprete per le note questioni giudiziarie ,senza integrare il consiglio scaduto e sen-za avvertire la necessità e la sensibilitàdi procedere al rinnovo del consiglio d iamministrazione .

(4-05159)

TATARELLA. — Al Ministro del tesoro .— Per conoscere lo stato della pratica d ipensione del signor Colapinto Filippo natoa Gioia del Colle il

12 ottobre 1919, giàdipendente del comune di Gioia del Col-le, che, collocato in pensione il 1° gennaio1978, è da tre anni in attesa dell'assegna-zione definitiva della pensione da part edel Ministero del tesoro (Direzione gene-rale degli istituti di previdenza - Cassaper le pensioni dei dipendenti degli ent ilocali) .

(4-05160 )

SOSPIRI. — Al Ministro del lavoro edella previdenza sociale. — Per conoscerei motivi che ritardano la ricostituzion edella pensione del signor Evandro Cianca ,nato a Preturo (L'Aquila) il 3 ottobre1931, dal momento che l'INPS de L'Aquilaha trasmesso tutta la documentazione re-lativa alla pensione di cui trattasi (cate-goria IO n . 60006959) alla direzione cen-trale fin dal gennaio 1979 .

(4-05161 )

BARTOLINI. — Al Ministro delle par-tecipazioni statali . — Per sapere se è sta-ta concessa, in base a quanto dispost odall'articolo 3, quinto comma, del decretodel Presidente della Repubblica 14 giugno1967, n . 554, la prescritta autorizzazione

all'ANIC-ENI per la vendita a privati del -

lo stabilimento ITRES sito nell 'ambito del

polo industriale di Nera Montoro (Terni) ;

per sapere quali notizie sia in gradodi fornire circa la possibilità di mante-

nere il predetto stabilimento nell 'area pub-blica attraverso l'assorbimento dello stes-so da parte della Dalmine-Tubi e se i ntal senso sono già in atto trattative trale parti interessate ;

per sapere altresì se e come il mi-nistro delle partecipazioni statali intendaintervenire nei confronti dell'ANIC-ENI af-finché ogni eventuale operazione di cam-biamento della proprietà dello stabilimen-to ITRES sia accompagnata da precis ee concrete garanzie per il mantenimentodegli attuali livelli occupazionali .

(4-05162)

CASALINO. — Al Ministro dell' indu-stria, del commercio e dell'artigianato . —Per sapere - premesso che :

il giornale Quotidiano di Lecce del17 ottobre 1980, cogliendo le vivissim e

preoccupazioni dell'opinione pubblica, hariportato la notizia che Lecce dispone d igas solo fino alla fine di dicembre ;

le condotte della Società italiana ga-sometri a Lecce sono destinate a rima -nere vuote perché manca la materia pri-ma che finora ha consentito di produrreil gas necessario per gli usi domestici ;

4170 famiglie leccesi sono minaccia-te di non poter disporre di gas e quind idel servizio di riscaldamento proprio inpieno inverno ;

paradossalmente in altre città si fapropaganda per invitare i cittadini achiedere l'allacciamento delle condotte delgas descrivendone le convenienza, mentrea Lecce da anni non si possono real,izzareimpianti per nuove utenze -

se è a conoscenza di quanto è statopubblicato dal quotidiano salentino e qual iiniziative intenda assumere per garantiresubito la normale ininterrotta erogazionedel gas a Lecce e l'accoglimento della ri-chiesta di nuove utenze in modo da soddi-sfare le aspettative dei cittadini . (4-05163 )

Page 39: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atta Parlamentari

— 18989 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

CASALINO. — Al Ministro per i beniculturali e ambientali. — Per conoscere -premesso che :

domenica 12 ottobre 1980 il princi-pale monumento del barocco leccese, labasilica di Santa Croce, ha subìto gravidanni causati dal maltempo, in assenzaanche di una qualsiasi manutenzione persalvaguardare gli antichi e rari monumen-ti della città;

gli ambienti culturali di Lecce de-nunciano il progressivo deterioramento af-fermando che un cancro divora la basili-ca di Santa Croce e rammaricandosi de lfatto che un anno prima studiosi e tec-nici, temendo per l 'integrità dell'operamonumentale, sollecitarono invano il pron-to intervento delle autorità competentiperché attuassero le opere di manuten-zione ;

rilevato che la mancata apertura aLecce di una sezione della Sovrintendenz aai monumenti pregiudica la ricerca e lasorveglianza per garantire l'integrità delgrande patrimonio artistico rappresentat odal barocco leccese -

quali iniziative intenda assumere per-ché siano effettuati al più presto possi-bile i lavori di riparazione e restauro del-la basilica di Santa Croce e se ritiene d ipoter istituire a Lecce una sezione dell aSovrintendenza ai monumenti per garan-tire l'integrità del patrimonio artisticoleccese, fonte di apprendimento, di stu-dio e di ricerca culturale e storica pergli amatori e gli studiosi di tutto il mon-do e crescente meta di osservazione peri turisti nazionali e stranieri .

(4-05164)

COSTAMAGNA . — Al Ministro del te -soro. — Per sapere - dopo che le banchehanno lanciato l 'allarme per una nuovapenna biro, il cui inchiostro può esserefacilmente cancellato dopo 48 ore, trattan-dosi di una penna a sfera entrata da pocoin commercio e che viene reclamizzata at-traverso la TV - quali provvedimenti ilGoverno intenda assumere in merito a taleproblema, considerando che gli assegni po-tranno così essere facilmente falsificati,

come tutti gli atti, cambiali comprese;quindi sono in pericolo le schedine del to-tocalcio, le bollette IVA, la ricevuta fi-scale degli albergatori, in quanto con la« biro delebile » si potrà falsificare, entroun massimo di due giorni, per l'inchiostr oche perde consistenza e può essere can-cellato con una normale gomma per ma-tita, con un tipo della nuova biro addi-rittura fornito di una gommina incorpora-ta, proprio come un regolare lapis ;

per sapere che cosa intende fare i lGoverno per eliminare il rischio di mettere

i cittadini alla merce dei truffatori, inquanto da che mondo è mondo è stato

sempre preferito inchiostro di china, e chinon voleva scrivere per l 'eternità aveva adisposizione la matita : che senso ha quin-di produrre un aggeggio del genere che c icomplicherà ancora di più la vita ?

(4-05165 )

COSTAMAGNA . — Al Ministro per ibeni culturali e ambientali . — Per saperequali iniziative intenda assumere per sal -vare la bella abbazia di Staffarda, verogioiello di architettura in Piemonte, visi -tata tutte le settimane da centinaia di per-sone e di cui è proprietario l 'Ordine Mau-riziano;

per sapere, occorrendo una efficientemanutenzione, se la Sovraintendenza aimonumenti del Piemonte può interveniresulla iniziativa del proprietario fino al50 per cento della somma preventivata,dato che sulla facciata della chiesa e nel -l'abside interna si vedono i danni maggio-ri arrecati agli affreschi deturpati .

(4-05166)

COSTAMAGNA . — Al Ministro per ibeni culturali e ambientali . — Per sapere

- premesso che a Torino esiste un muse odi antropologia ed etnografia, unico ne lsuo genere, recentemente riorganizzato erinnovato, visitato l 'anno scorso da circa40 mila persone, delle quali almeno 30mila scolari venuti anche da fuori Tori-no - se è vero che tale museo non ri-

ceve contributo di sorta, da nessuna fonte,

Page 40: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18990 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

tanto che può regolarmente aprire la do-menica e il giovedì soltanto grazie all'ap-porto di una « associazione di amici de lmuseo » che si è appositamente costituit ae si autotassa per potere affrontare le spe-se, esistendo tra l'altro 2 soli inservienti ,quasi sempre occupati all 'Istituto di antro-pologia e con quindi ben poco tempo li-bero per il museo;

per sapere, inoltre, se il Governo in -tenda intervenire per far conoscere le ric-che collezioni conservate, alcune delle qua-li uniche al mondo, come la collezione di2 mila scheletri egiziani, predinastici e di-nastici, che non è esposta al pubblico m aviene conservata nei sotterranei, accorren-do a studiare queste mummie studiosi ditutto il mondo .

(4-05167)

COSTAMAGNA. — Al Ministro dellapubblica istruzione . — Per avere notiziesul problema degli studenti lavoratori chefrequentano il corso serale per ragionieriall 'Istituto Vittone in Chieti (Torino) esull'intenzione del Provveditorato agli stu-di di chiudere 2 classi essendovi pochiiscritti ;

per sapere se non intenda interveni-re per non far chiudere la terza classe ,in quanto è l'unico corso, in tutto il di -stretto, a rilasciare un diploma di scuolamedia superiore a chi non ha la possibi-lità di frequentare durante il giorno.

(4-05168)

COSTAMAGNA. — Al Ministro delleposte e delle telecomunicazioni . — Per sa-pere - dopo la casuale scoperta in un pra-to da parte di un turista a Ceresole Realedi un pacco contenente corrispondenza va-ria, indirizzata agli abitanti di Ceresole erisalente al luglio scorso - quali notiziesia in grado di fornire in proposito l'am-ministrazione postale .

(4-05169)

COSTAMAGNA . — Al Ministro dei la-vori pubblici. — Per sapere - in attesadella discussione del disegno di legge che

prevede 50 miliardi per il Frejus, 15 mi-liardi per l'entrata dell'ANAS nella socie-tà SITAF e 35 miliardi a fondo perdutoper tenere in piedi il piano finanziariovanificato dal mancato passaggio degli au-toveicoli pesanti - al fine di non allar-mare la popolazione prima del tempo einquietare ancor più i difficili tempi delFrejus, quali notizie il Governo sia ingrado di fornire sugli interventi che s ipropone di effettuare, specie su questi 3 5miliardi a fondo perduto, temendo cheinizi per il Frejus un periodo da cassa in-tegrazione, mentre si dovrebbe decidere,e invece si trova tempo, coraggio - e . . .mi-liardi « per non vanificare », quando An-dreotti qualche anno fa a Bardonecchi aaveva parlato chiaramente : progetti in ma-no e denari subito pronti .

(4-05170)

COSTAMAGNA . — Al Ministro dei la-vori pubblici . — Per sapere dopo i diecigiorni concessi a settembre ai tecnici del -l'ANAS da parte della regione Piemonteper studiare quelle soluzioni che avreb-bero consentito di aggirare in manierasoddisfacente per tutti l'ostacolo costitui-to dagli espropri delle terre dei contadi-ni di Leinì e Caselle sulla strada statalen. 460 - quali notizie il Ministro sia ingrado di fornire in proposito ;

per sapere anche se il nuovo trac-ciato non stravolge i sistemi di irrigazio-ne dei campi e non altera il sistema via-rio esistente, e se tiene conto delle esi-genze degli abitanti della zona, serven-dosi tra l'altro del tracciato esistente del-la Torino-Ceresole.

(4-05171 )

COSTAMAGNA . — Al Ministro del la-voro e della previdenza sociale. — Per sa-pere se è a conoscenza della denunci adi un gruppo di pensionati di Vigliano

Biellese i quali, come pubblicato dall'Eco

di Biella di lunedì 29 settembre 1980, han-no chiesto se era vera la notizia riguar-dante certi medici che avrebbero truffatogli istituti INAM, INAIL, INPS, con unaditta implicata che sarebbe stata condan-nata .

(4-05172)

Page 41: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18991 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

COSTAMAGNA . — Ai Ministri dei la-vori pubblici e dei beni culturali e am-bientali . — Per sapere quali interventi l eautorità competenti hanno effettuato nel-l'oratorio della Madonna Addolorata in Ca-lachina a Socraggio (provincia di Novara) ,dove qualche settimana fa il parroco hadovuto interrompere la celebrazione dell aMessa per paura che crollasse il tetto .

L'interrogante fa notare che in dett ooratorio vi è un 'altare di notevole valoreartistico .

(4-05173)

COSTAMAGNA . — Ai Ministri dei tra-sporti e dei lavori pubblici. — Per sape-re - dopo il fallito tentativo dell'assesso-re ai trasporti della regione Piemonte su lproblema degli espropri ferroviari per l oscalo di Beura in Val d'Ossola - qual eesito abbia avuto l 'incontro di Roma trai responsabili dell 'amministrazione comu-nale di Beura con il Ministro dei trasport ied il direttore generale delle ferrovie del -lo Stato per esaminare la possibilità diindennizzare i proprietari di Beura ade-guatamente ;

per sapere inoltre se è vero che leleggi attualmente in vigore non consen-tono di venire incontro ai proprietari agri-coltori che si vedono espropriare i ter-reni a prezzi troppo bassi .

(4-05174)

COSTAMAGNA. — Al Ministro dell efinanze. — Per sapere - dopo che la Con-federazione elvetica ha completato il ver-samento all 'Italia delle somme dovute peri ristorni delle quote delle imposte paga -te dai frontalieri italiani, trattandosi d i53 milioni e 730 mila franchi pari a cir-ca 27 miliardi di lire, che dovranno esse -re ripartiti tra i comuni di frontiera egli enti locali del Piemonte, della Lom-bardia, della Valle d'Aosta e della pro-vincia di Bolzano - se sono già arrivati ifondi alla Val d 'Ossola in provincia diNovara, cui toccano circa 4 miliardi di

lire per il periodo 1974-1979, che verran-no « polverizzati » tra i comuni dove i lnumero dei frontalieri supera il 4 percento della popolazione .

(4-05175 )

CARAVITA, GAROCCHIO, BIANCO ILA-RIO, PORTATADINO, SANESE, QUAREN-GHI VITTORIA, MARZOTTO CAOTORTA ,VIETTI ANNA MARIA, PORCELLANA, AR-MELLIN E GARAVAGLIA MARIA PIA . —Al Ministro della pubblica istruzione.Per sapere se è stato informato che unamanifestazione contro l 'antisemitismo è sta-ta organizzata a Milano da molteplici for-ze politiche e sociali nella serata di lunedì20 ottobre 1980 .

Per sapere inoltre se è a conoscenzache una delegazione di manifestanti, gui-data dai giovani della comunità israelitic adi Milano, è stata ricevuta dal sindaco ,dottor Tognoli, al quale ha espresso vivepreoccupazioni per la risorgente barbarierazzista antiebraica, suggerendo, nell 'occa-sione, una serie di iniziative utili sia asensibilizzare l 'opinione pubblica che aformare, anche attraverso la semplice enormale attività scolastica, nelle nuove ge-nerazioni, una sicura coscienza civile edemocratica, rispettosa di tutte le genti edi tutte le razze .

Per sapere, infine, se il Ministro ri-tenga utile impartire direttive affinché nel-le scuole di ogni ordine e grado di tutto i lterritorio nazionale vengano promosse ini-ziative atte ad illustrare - anche duranteil regolare svolgimento delle lezioni - lenozioni storiche relative al genocidio anti-ebraico avvenuto durante l 'ultima guerramondiale e a stigmatizzare le deliranti con-cezioni che hanno sostenuto e motivatotale genocidio .

-Tutto ciò allo scopo di ottenere che _Ia

maturazione delle coscienze giovanili pos-sa rendere impossibile, per sempre, ogniritorno a forme di intolleranza e persecu-zione dell 'uomo verso l 'uomo basate sull edifferenze di razza .

(4-05176 )

*

Page 42: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18992 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

INTERROGAZION I

A RISPOSTA ORAL E

KESSLER. — Al Ministro coi grazia egiustizia . — Per conoscere :

1) come si sono svolti, entro l'isti-tuto penitenziario di Bolzano, i fatti rela-tivi all'aggressione, da parte di altri dete-nuti, al giovane tossicodipendente Robert oModesto, a seguito della quale si è res onecessario il ricovero dello stesso giovanein pubblico ospedale ;

2) se risponde a verità che il carcer edi Bolzano è sovraffollato tanto che in al -cune celle si troverebbero ben sei dete-nuti ;

3) se risponde a verità che nessuntrattamento terapeutico, anche per man-canza di adeguate strutture, viene effettua-to ai detenuti in stato di tossicodipen-denza .

(3-02555 )

COSTAMAGNA . — Ai Ministri dell'inter-no, del lavoro e previdenza sociale e digrazia e giustizia. — Per sapere - avendoappreso con sdegno delle aggressioni subit enella mattinata del 16 ottobre a Torin odai segretari confederali Lama, Benvenut oe Carniti - quali notizie il Governo sia ingrado di fornire sui gravi episodi di imol-leranza politica ;

per sapere altresì se si sta proceden-do ad indagini del genere di quelle che so-litamente vengono svolte in direzione de iteppisti cosiddetti di destra, in modo d itranquillizzare l'opinione pubblica e la cit-tà di Torino in materia di diritto alla li-bertà del lavoro e soprattutto in relazionealla necessità di restaurare le garanzie del -lo Stato di diritto nei confronti : di bandee gruppuscoli di sedicenti sindacalisti .

(3-02556 )

PAllAGLIA . — Al Ministro dei tra-sporti. — Per conoscere :

ribile

zioni aeree per la Sardegna in direzionedi una organica sistemazione degli aero -porti e di una assoluta precedenza rispettoagli altri aerotrasporti ;

se ritenga, ad esempio, di dover ac-certare le cause di quanto avvenuto i lgiorno 20 ottobre 1980 per il volo BM 100delle 8,35 in partenza da Roma per Ca-gliari, la cui partenza è stata rinviata pe rdue volte di mezz'ora in mezz 'ora ed ulte-riormente rinviata di circa venti minuti.senza alcuna comunicazione ai passegger iin attesa dell 'aeromobile in transito (manel frattempo partivano regolarmente i vo-

li ATI per le altre destinazioni) ; una voltaimbarcati sul veicolo interpista alle 9,35 etrasferiti a bordo dell'aeromobile, alle 9,5 5i passeggeri venivano avvertiti di un ritar-do nella messa in moto di 15 minuti perragioni di traffico aereo, ritardo prolunga-to per indisponibilità della pista fino alleore 10,40 allorquando l'aereo è decollato ,

se ritenga di dover accertare anche l ecause di quanto avvenuto nella stessa gior-nata per iI volo BM 217 in partenza all eore 15,15 -da Cagliari per Roma, ritardato,per due volte, di circa un'ora ogni volta« per ritardo nell'arrivo dell'aeromobileed ulteriormente ritardato di 15 minuti perla mancata autorizzazione alla messa inmoto e decollato soltanto alle ore 17,35 :

se ritenga di dover accertare le ra-gioni per le quali un temporale per duegiorni impedisce il movimento nell'aeropor-to di Alghero e non ritenga disporre, per -tanto, con immediatezza la esecuzione dell eopere necessarie ad evitare tale inconve-niente ;

se ritenga, finalmente, di disporre lariattivazione delle piste di rullaggio nell'ae-roporto di Cagliari impraticabili da temp oe la sistemazione del piazzale dinanzi allanuova e- pregevole aerostazione . - (3-0255nl

se ritenga

PAllAGL IA: — Al Ministro del te ,,oro .-- Per conoscere - premesso che :

con decreto-legge 30 novembre 1979 ,n . 663, convertito, con modificazioni, nel lalegge 29 febbraio 1980, n . 33, all'articolo

indispensabile ed indille- 14-quinquies è stato disposto che « in at-provvedere in ordine alle comunica- I tesa della legge di riforma del sistema pen -

Page 43: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18993 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

sionistico e della parificazione dei tratta -menti di pensione dei coltivatori diretti ,coloni e mezzadri [ . . .] con effetto dal l° lu-glio 1980 e limitatamente all'anno 1980 ,l'importo mensile del trattamento minim odi pensione a carico delle gestioni special idei coltivatori diretti, coloni e mezzadr i[ . . .] è elevato a lire 142 .950 mensili » ;

la riportata disposizione si applica a ititolari di pensione di vecchiaia e di anzia-nità, ai titolari di pensione ai superstit inonché ai titolari di pensione di invalidit àche abbiano raggiunto l'età del pensiona-mento per vecchiaia prevista per le ge-stioni speciali dei lavoratori autonomi, cioènei confronti di categorie sociali altamen-te bisognose –

per quale motivo agli interessati sinoad ora non è stata corrisposta in alcu nmodo la prevista maggiorazione ;

se, di fronte alla costante erosion edel potere di acquisto della moneta, nol isi intenda provvedere con la massima ur-genza evitando di corrispondere agli aven-ti diritto degli importi che solo numerica -mente equivalgono alle cifre fissate neldecreto-legge ma che sostanzialmente da lluglio ad oggi hanno già perduto almen oil 10 per cento del loro valore .

(3-02558 )

PAllAGLIA . — Ai Ministri dei traspor-ti e della difesa . — Per conoscere, se inoccasione del prossimo sciopero dei control-lori di volo, ritengano di disporre, in ag-giunta ad ogni altra misura, la organizza-zione di trasporti aerei fra gli aeroport imilitari della penisola e gli aeroporti del -la Sardegna nei quali i controllori di vol osono militari e pertanto sono in grado d iassicurare il servizio nonostante lo scio -pero di quelli civili e in relazione alla par-ticolare situazione dell'isola che non tolle-ra la sospensione dei servizi di aerotra-sporto data la mancanza di mezzi alterna-tivi di trasporto ;

per conoscere se, in relazione all enorme sulla smilitarizzazione dei controllo-ri di volo, si sia provveduto a garantir ei collegamenti da e per la Sardegna .

(3-02559)

BOATO, CICCIOMESSERE, BALDELLI ,PINTO, MELEGA, FACCIO ADELE, BONI-NO EMMA, AGLIETTA MARIA ADELAID EE TESSARI ALESSANDRO . — Al Presiden-te del Consiglio dei ministri e ai Ministri del-l'interno e di grazia e giustizia . — Per cono-scere se corrisponde a verità la notizia ri-portata dai quotidiani del 21 ottobre 1980 ,circa l'uccisione a Milano – con un colpoalla nuca sparato da un carabiniere – del -l'eroinomane Paolo Grisetti.

Poiché tali riprovevoli episodi si verifi-cano con sempre maggiore frequenza, di -mostrando profondo disprezzo della vit aumana e mancanza di preparazione da par-te delle forze dell'ordine, gli interrogant ichiedono quali provvedimenti il Governointenda adottare affinché sia ripristinatoil rispetto della legalità e il diritto all avita dei cittadini, che non devono trovarela morte per mano di chi dovrebbe tutela-re la loro incolumità .

(3-02560)

CICCIOMESSERE, AGLIETTA MARIAADELAIDE, CRIVELLINI, BOATO, TES-SARI ALESSANDRO E MELEGA. — AiMinistri della difesa, di grazia e giustiziae dell'interno. — Per sapere:

a) se è conforme alle disposizioni im-partite ai pubblici ufficiali sulle modalitàd'uso delle armi il comportamento di u ncarabiniere che, per bloccare uno scippa-tore in fuga per vicoli con intenso trafficopedonale, sui quali si affacciano senza so-luzione di continuità negozi, in prossimitàdi due scuole e in particolare nell'ora d iuscita degli alunni da una scuola elemen-tare dove si pratica il « tempo pieno »(inizio dell'uscita alle ore 16), esplode nu-merosi colpi d'arma in direzione del mal -vivente ;

b) quale norma di legge consente alpubblico ufficiale di esplodere colpi d'armada fuoco contro chi, per sottrarsi alla cat-tura, si dà alla fuga disarmato;

c) quali leggi della fisica e in parti -colare della balistica consentono di affer-mare che colpi d'arma da fuoco sparat i« a scopo intimidatorio » e quindi versol'alto possano colpire due persone agl iarti inferiori : se l'Arma dei carabinieri ha

Page 44: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18994 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

invece autorizzato l 'uso delle armi « a sco-po intimidatorio » ad altezza d'uomo .

Tutto ciò premesso, gli interrogantichiedono ,di conoscere quali provvedimentisono stati presi nei confronti del carabi-niere che, nelle condizioni e con le mo-dalità prima descritte, il 21 ottobre 198 0ha fatto uso nei pressi di Campo de' Fior iper bloccare un piccolo malvivente, feren-do un ragazzo di 13 anni e un negoziante .

Chiedono inoltre di conoscere il pare -re dei Ministri interrogati sul preoccupan-te ripetersi di questi gravissimi episodiche evidenziano l'assenza di rigide disposi-zioni per l'uso delle armi e irresponsabiliomissioni da parte degli organi prepost ialla direzione delle forze di polizia.

(3-02561 )

SPAGNOLI E FRACCHIA. — Al Presi -dente del Consiglio dei ministri e al Mi-nistro di grazia e giustizia. — Per sapere :

quali siano stati e quali siano l 'im-pegno e l'attività concreta del Governo pe rfornire all'Ufficio centrale per il referen-dum costituito presso la Corte di cassa-zione gli strumenti e i mezzi necessariall'espletamento dei compiti a questo de -mandati in relazione alle richieste di refe-rendum depositate ;

in particolare, se nella predisposizio-ne dei mezzi il Governo abbia considerat oe consideri l'esigenza che gli stessi sian oadeguati alla complessità delle operazioniche l'Ufficio centrale della Cassazione èchiamato a svolgere in relazione al nu-mero delle richieste di referendum depo-

sitate, alla necessità di una verifica seriae rigorosa della loro conformità alle nor-me di legge (in particolare in ordine allaregolarità delle firme) e al rispetto deitermini (assai ristretti) previsti dalla legge.

(3-02562 )

CASALINO. — Al Governo . — Per co-noscere - premesso che :

l 'annata agraria 1980, pur registran-do maggiore produttività, ha fruttato mi-nori guadagni al mondo contadino ;

carenze e ritardi nella attività per i lcommercio estero hanno favorito altr ipartners comunitari penalizzando i conta-dini del nostro Mezzogiorno ;

alla presentazione della « Vinitalia80 », avvenuta nel salone della camera d icommercio di Roma, in preparazione del -la mostra del vino italiano che avrà luo-go a Mosca dal 25 novembre al 1° di-cembre 1980, è stata sollecitata dai par-tecipanti oltre alla esposizione del mar-chio ministeriale VINO ITALIANO, anch ela presenza di rappresentanti del Gover-no per la giornata della inaugurazione ;

considerato che i vitivinicoltori sa-lentini, pugliesi e meridionali sono in an-sia e preoccupati per lo sbocco commer-ciale delle giacenze di vino del 1979 e perla produzione 1980 -

quali iniziative intenda assumere pervalorizzare adeguatamente l'esposizione « Vi-nitalia 80 » di Mosca in modo da assicu-rare ai contadini produttori di vino unosbocco commerciale e redditi adeguati .

(3-02563 )

*

Page 45: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18995 —

Camera dei Deputati

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

INTERPELLANZ E

I sottoscritti chiedono di interpellare i lPresidente del Consiglio dei ministri, persapere - premesso che :

a) in provincia di Bolzano già d acinque anni veniva effettuato l 'avviamentoall'apprendimento della seconda lingua (te-desco) nelle scuole per l'infanzia di lingu aitaliana con insegnanti precari pagati spon-taneamente dai genitori e con il tacitoassenso delle autorità' provinciali ;

b) dall'anno scolastico 1979/80, concircolare n. 655 del 21 settembi e 1979 del-l'assessorato alla pubblica istruzione in lin-gua italiana della provincia di Bolzano, èstata vietata, di fatto, qualsiasi iniziativ aprivata di avviamento al bilinguismo pre-coce ;

c) di fronte alla richiesta più volt eformulata alla giunta provinciale da partedi organismi di base quali il comitato d icoordinamento dei genitori per le scuol ematerne, elementari e medie della provin-cia di Bolzano, associazioni culturali ita-liane e tedesche, singoli genitori, insegnan-ti, il comitato aperto per il bilinguismo ,affinché si giungesse ad una normativ aprovinciale per introdurre organicamentee con tutte le garanzie didattico-scienti-fiche l 'avviamento all'apprendimento dell aseconda lingua, a chi ne facesse esplicitarichiesta, si è dapprima clamorosament eignorata tale richiesta e poi è cercat odi ghettizzare politicamente il movirnent ospontaneo, apartitico dei genitori accusan-doli di « comunismo » e « nazionalismo » ,e bollandoli infine con l 'espressione d i« utili idioti e staffieri » delle sinistre i nfunzione elettoralistica, come si legge ne llibretto edito dal gruppo consiliare dellaSVP e dall'assessore alla pubblica istruzio-ne in lingua tedesca Anton Zelger, ch etratta la questione del bilinguismo precocein Alto Adige ;

d) il divieto di tale avviamento al bi-linguismo precoce è rigidamente impost odal gruppo consiliare della SVP, che inseno al consiglio provinciale d ; Bolzano

detiene una larghissima maggioranza e f aparte della giunta provinciale, sostenendoche questa richiesta è contro la legge co-stituzionale dello Stato n . 1 del 23 feb-braio 1972 emanata con decreto del Presi-dente della Repubblica 31 agosto 1972 ,

n . 670, ed in particolare contro l'artico-lo 19, dove tale articolo sostiene l'obbligodi iniziare l 'insegnamento della secondalingua dalla seconda o terza elementare ,ma non vieta che iniziative in tal sensosi possano fare anche prima di tale pe-riodo;

e) tale divieto la giunta provincialedi Bolzano mantiene con protervia controla volontà di larghi strati della popolazio-ne di lingua italiana e tedesca come dimo-strato dalle circa 16.000 firme favorevolial bilinguismo precoce, raccolte alla fin edel 1979 dal PCI-KPI in provincia di Bol-zano e consegnate alla presidenza del con-siglio;

f) esiste già una decisione del Con-siglio di Stato, la n. 972 Reg. Acc. n . 176Reg. Ric. del 24 giugno 1977 con la qualeviene annullato il provvedimento n . 3839/132 del 19 febbraio 1974 della giunta pro-vinciale di Bolzano che annullava la deli-berazione n . 296/1973 del comune di Bol-zano relativa all 'insegnamento precoce del-la seconda lingua nelle scuole comunal iper l'infanzia ;

g) il Movimento « Sacharov » di Bol-zano - Comitato per il gruppo Helsinkieuropeo, ha inviato al Presidente della Re-pubblica, in data 31 ottobre 1979, una let-tera in cui ravvisa nel divieto di insegnarela seconda lingua a partire dalla scuolamaterna il mancato rispetto della Cartadei diritti dell'uomo e dei diritti del bam-bino, sanciti dalle Nazioni Unite -

se il Governo è consapevole che il per -durare di tale divieto di avviamento al bi-linguismo precoce :

1) è in contrasto con la realtà quoti -diana della vita in Alto Adige-Siidtirol ,dove convivono e vogliono convivere cit-tadini di lingua e culture diverse ;

2) attua una politica fatta nel segnodella divisione per una rigida ghettizzazio-ne dei gruppi etnici ;

Page 46: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

- 18996 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

3) tende a conservare al gruppo lin-guistico tedesco la situazione oggettiva divantaggio per la generale bilinguità degliappartenenti a tale gruppo ;

4) tende inoltre ad un ulteriore e in-colmabile ritardo storico, nell'educazion e

alla convivenza con l'altro gruppo etnico ,del gruppo di lingua italiana, essendo re-sponsabile in questo la mancata politicascolastica del Governo per il bilinguismo ;

se il Governo è inoltre consapevol eche la situazione dei cittadini di lingua ita-liana dell'Alto Adige-Siidtirol, tutt'oggi, èdi semialfabetismo per l'ignoranza dellalingua dell'altro gruppo e che quindi essisono esclusi dalla vita, nel significato piùautentico e profondo del termine, di colo-ro con cui convivono, tutto questo por-tando a situazioni di isolamento fisico ol-tre che culturale, soprattutto fuori deigrossi centri abitati dove la presenza diitaliani è largamente minoritaria ;

se il Governo si rende conto che l arichiesta di bilinguismo reale del movi-mento dei genitori per i loro figli, oltreche essere fatta per fini utilitaristici, per i l« patentino » di bilinguismo e per il lavo-ro, è soprattutto frutto di una reale e po-sitiva maturazione culturale, che ha por-

tato al superamento di rancori e naziona-lismi antistorici e che sarebbe pertantopericoloso ignorare e mortificare ulterior-mente, perché ciò porterebbe inevitabil-mente alla crescita pericolosa della tensio-ne sociale in Alto Adige-Siidtirol ;

quale sia la posizione che il Gover-no intende assumere in relazione allo Sta-tuto speciale di autonomia per la provin-cia di Balzano ed in particolare all'artico -lo 19, al fine di determinare negli espo-nenti della Siidtiroler Volkspartei un ri-pensamento sull 'interpretazione politicadello spirito di tale legge, e sulle reali in-tenzioni di bilinguismo dei movimenti dibase sopra citati, che sono scevri da qual-siasi mira di integrazione o di inquina -mento dell'integrità etnico-culturale de lgruppo di lingua tedesca, ma sono anima-ti da un desiderio reale di pacificazioneetnica, per poter garantire a tutti i citta-dini dell 'Alto Adige-Siidtirol uguali e pari-

tari strumenti linguistici e poter giungeresenza ingiustizie alla reale applicazione delbilinguismo, come inscritto nella letterae nello spirito dello Statuto speciale diautonomia per la provincia di Bolzano .

(2-00642) « BOATO, AGLIETTA MARIA ADELAI-

DE, AJELLO, BALDELLI, BONINO

EMMA, CICCIOMESSERE, CRIVEL-

LINI, DE CATALDO, FACCIO ADE -

LE, GALLI MARIA LUISA, ME-

LEGA, MELLINI, PANNELLA, PIN-

TO, ROCCELLA, SCIASCIA, TEO-

DORI, TESSARI ALESSANDRO » .

I sottoscritti chiedono di interpellareil Presidente del Consiglio dei ministri, ilMinistro di grazia e giustizia e il Ministroper gli affari regionali, per sapere –

premesso che l'articolo 90, titolo IX,del decreto del Presidente della Repubbli-ca 31 agosto 1972, n . 670 (testo unicodel nuovo statuto speciale per il Trenti-no-Alto Adige) prevede la « istituzione diun Tribunale regionale di giustizia ammi-nistrativa con un'autonoma sezione per laprovincia di Bolzano, secondo l'ordina -mento che verrà stabilito al riguardo » ;

constatato che a distanza di oltre8 anni dal decreto del Presidente dell aRepubblica 31 agosto 1972, n . 670, i Go-verni della Repubblica non hanno ancoraprovveduto, in base all'articolo 107, ad« emanare con decreti legislativi le normedi attuazione dello statuto » nella materi asopraesposta, e ciò nonostante la precis anorma del successivo articolo 108 che,salvi i casi espressamente previsti, fa ob-bligo di « emanare i decreti legislativi con-tenenti le norme di attuazione dello sta-tuto entro due anni dalla data di en-trata in vigore della legge costituzionale10 novembre 1971, n. 1 » ;

rilevato che alla inadempienza deiGoverni si accompagnano le resistenze de-gli stessi rappresentanti della SVP in se-no alla « Commissione paritetica dei 12 »(organo consultivo della Presidenza de lConsiglio dei ministri per le norme di at-tuazione) e alla speciale « Commissionedei 6 » (per le norme di attuazione re-lative alle materie attribuite alla compe-

Page 47: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18997 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 198 0

tenza della provincia di Bolzano) i qualisi oppongono alla emanazione della nor-ma ove essa non prevedesse la inappella-bilità di determinati tipi di sentenza ;

considerato che l'ingiustificato e de-precabile inadempimento costituzionale habloccato presso la cancelleria del tribuna -le di Trento fin dal 1972 un notevole nu-mero di ricorsi ancora pendenti in attesadi decisione; ha richiesto forti esborsi fi-nanziari per quanti sono ricorsi al Consi-glio di Stato che però, essendo organo diappello, giudica in grado unico, restandoquindi il ricorrente privo di un grado delgiudizio; ha determinato una grave lesio-ne dei diritti anche costituzionali dei cit-tadini, privati di fondamentali garanzie ri-guardanti sia l 'accertamento della confor-mità o meno dell 'atto amministrativo all enorme di diritto, sia la valutazione - quan-do ammessa - del provvedimento sotto i lprofilo della sua equità, opportunità econvenienza; ha provocato un discredit odelle istituzioni democratiche e autono-mistiche tra i lavoratori e i cittadini in-coraggiando altresì l'arroganza dei pub-blici poteri ;

ricordato che in tutti questi anni s isono moltiplicati gli impegni scritti e oralidei rappresentanti dei Governi succedutis i- in sede di dichiarazione politico-program-matica come hanno fatto più volte i Pre-sidenti del Consiglio succedutisi in quest alegislatura, in dichiarazioni alla stamp arese dall'ex Ministro per gli affari regio-nali, e in un recente incontro dell'ex Mini-stro di grazia e giustizia con i parlamen-tari comunisti del Trentino-Alto Adige -ma senza alcun atto concreto per cui il

Trentino-Alto Adige è oggi l'unica regionedella Repubblica italiana priva dell'ordina-mento istitutivo e funzionale del Tribunaleregionale di giustizia amministrativa - :

a) se il Presidente del Consiglio e íMinistri preposti ai Dicasteri direttamen-te interessati sono consapevoli della gra-vità della inadempienza della legge costi-tuzionale (articoli 90 e seguenti del decre-to del Presidente della Repubblica 31 ago-sto 1972, n . 670) e delle conseguenze ne-gative che ciò produce nella vita ammi-nistrativa degli enti pubblici, nell'esercizi odei diritti costituzionali dei cittadini, nel -la credibilità delle istituzioni democratich ee autonomistiche ;

b) se il Governo si rende contoche ulteriori ritardi nella emanazione del -le norme di attuazione mancanti dello sta-tuto di autonomia per il Trentino-AltoAdige, in generale, e in particolare diquella attinente al Tribunale di giustiziaamministrativa, possono produrre ulterior inegative ripercussioni nei rapporti con lavicina Repubblica austriaca e nella convi-venza stessa tra i gruppi etnico-linguistic iin Alto Adige;

c) quali iniziative ritiene di adotta-re il Presidente del Consiglio dei ministr iper emanare sollecitamente la norma d iattuazione riguardante il Tribunale di giu-stizia amministrativa e per completare l 'at-tuazione del « pacchetto » di autonomia nelTrentino-Alto Adige.

(2-00643) « VIRGILI, SPAGNOLI, COLONNA,

CUFFARO, FRACCHIA, LODA, MA-

CIS, MANNUZZU, MOSCHINI ,

PERANTUONO, RIccI, SERRI,

TRIVA, VIOLANTE » .

Page 48: RESOCONTO STENOGRAFICO SEDUTA DI MERCOLEDÌ 22 …legislature.camera.it/_dati/leg08/lavori/stenografici/sed0217/sed0217… · Briotta, l'onorevole Aristide Gunnella e l'onorevole

Atti Parlamentari

— 18998 —

Camera dei Deputat i

VIII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 22 OTTOBRE 1980

Stampa effettuata negli StabilimentiTipografici Carlo Colombo S. p. A .in Roma, Via Uffici del Vicario, 15