Red sauer303xtforest 2014

6
Sauer 303 Forest XT calibro 30/06 Springfield ARMI M archio che porta avanti la grande tradizione ar- miera della Germania centrale - è stato fondato nel 1751 a Suhl, in Turingia - la produzione odierna di Sauer rappresenta il confine estremo cui lo sviluppo tecnologico può giungere senza negare continuità con la tradizio- ne. Per quanto concerne Sauer, gli stravolgimenti degli assetti imposti dalla globalizzazione del mercato non hanno spostato più di tanto la politica aziendale, che ha conti- nuato a perseguire, in continuità con il passato, l’eccellenza. Attual- mente la sua gamma comprende tre tipologie di carabine bolt action (modelli 90, 101 e 202) cui, in anni recenti, si è affiancata una carabina semi-automatica, per certi versi in rottura con la tradizione più conso- La carabina S 303 costituisce un caso pressoché unico nel panorama delle armi da caccia. Le sue peculiarità ne fanno un ibrido tra il sistema semi-automatico e quello ad otturatore manuale, rendendola un esempio del nuovo segmento delle armi a destinazione... universale di Matteo Brogi fotografie di Gianluigi Guiotto In medio stat virtus t 1 1. Sulla coccia della pistola è riportato il logo che contraddistingue le produzioni Sauer, marchio attivo dal 1751 lidata del marchio - la cui fama è da sempre esaltata dalla realizzazione di splendide carabine a ripetizione ordinaria - ma in una sorprendente continuità d’intenti che potremmo quasi definire rivoluzionaria.

description

 

Transcript of Red sauer303xtforest 2014

Page 1: Red sauer303xtforest 2014

Sauer 303 Forest XT calibro 30/06 Springfield

armi

M archio che porta avanti la grande tradizione ar-miera della Germania

centrale - è stato fondato nel 1751 a Suhl, in Turingia - la produzione odierna di Sauer rappresenta il confine estremo cui lo sviluppo tecnologico può giungere senza negare continuità con la tradizio-ne. Per quanto concerne Sauer, gli stravolgimenti degli assetti imposti

dalla globalizzazione del mercato non hanno spostato più di tanto la politica aziendale, che ha conti-nuato a perseguire, in continuità con il passato, l’eccellenza. Attual-mente la sua gamma comprende tre tipologie di carabine bolt action (modelli 90, 101 e 202) cui, in anni recenti, si è affiancata una carabina semi-automatica, per certi versi in rottura con la tradizione più conso-

La carabina S 303 costituisce un caso pressoché unico nel panorama delle armi da caccia. Le sue peculiarità ne fanno un ibrido tra il sistema semi-automatico e quello ad otturatore manuale, rendendola un esempio del nuovo segmento delle armi a destinazione... universale

di Matteo Brogifotografie di

Gianluigi Guiotto

In medio stat virtus

t1

1.

Sulla coccia della pistola è riportato il logo che contraddistingue le produzioni Sauer, marchio attivo dal 1751

lidata del marchio - la cui fama è da sempre esaltata dalla realizzazione di splendide carabine a ripetizione ordinaria - ma in una sorprendente continuità d’intenti che potremmo quasi definire rivoluzionaria.

048-053 armi - Sauer 303 brogi (6).indd 48 25/02/14 17:01

Page 2: Red sauer303xtforest 2014

49CaCCiare a palla

In medio stat virtus

048-053 armi - Sauer 303 brogi (6).indd 49 25/02/14 17:02

Page 3: Red sauer303xtforest 2014

armi

CaCCiare a palla50

Semiauto e bolt actionQuello delle carabine a otturatore manuale e quello delle semiautoma-tiche sono due mondi che hanno sempre fatto fatica a parlarsi. Le armi che vi si ispirano hanno tradi-zionalmente forme e destinazioni differenti: se le prime sono pensate per la caccia raffinata, di selezione o alle prede più nobili, le seconde sono spesso sinonimo di caccia in battuta e, specialmente in Italia, al cinghiale. Che, per quanto preda rispettabilissima e degna della massi-ma considerazione, nell’immagina-rio comune non ha certo il prestigio di un cervo o di un elefante africa-no. Le diverse tattiche che portano a insidiare i differenti mammiferi hanno prodotto anche una differen-ziazione nelle armi a esse destinate, con le bolt action preferite per i tiri più lunghi e meditati per l’intrinseca precisione del sistema, e le carabine semiautomatiche preposte dove il ti-ro è di stocco su preda in movimen-to o a breve distanza. Due filosofie differenti che hanno portato bolt action e semi-auto a differenziarsi e specializzarsi sempre di più. Ma Sauer, come si scriveva, ama scom-binare i luoghi comuni e ha voluto creare l’anello di congiunzione tra le due categorie, realizzando uno strappo al processo evolutivo come era stato inteso fino al 2006, anno in cui venne presentata la S 303.

2.

Il cursore posto sul dorso del castello consente di armare il sistema di scatto così da permettere il porto di un’arma

con uno scatto molto sensibile in condizioni di massima sicurezza

3.

L’azione in posizione di riposo, condizione nella quale è opportuno portare la S 303

in battuta; l’armamento è rapido e silenzioso e può essere facilmente attuato appena

prima di sparare, con il dito pollice della mano forte

4.

Abbiamo provato la S 303 Forest XT con un variabile Zeiss Victory Varipoint

1,1-4x24 T* che ben si presta all’impiego “universale” dell’arma

L’estetica di una boltLa meccanica della S 303 si ispira alla categoria delle carabine a sottrazione di gas con sistema non regolabile. Il foro da cui vengono spillati dalla canna i gas prodotti dalla combu-stione della polvere non è pertanto regolabile, come invece accade nelle

armi di concezione più moderna per estenderne l’uso a una gamma quanto più ampia di munizionamenti commerciali, ma sia la nostra prova sia i dati dichiarati dall’azienda pro-duttrice assicurano che il range di funzionamento è sufficientemente ampio da accettare tutte le cariche

t2

Lanciato sul mercato nel 2013, il Black magic Trigger costituisce una novità che spinge il campo d’azione della carabina S 303 addirittura oltre a quello pensato al suo lancio e la mette in concorrenza ancora più spinta con il mondo dei bolt action definendo, in ultima analisi, il semiautomatico come fucile da caccia “universale”. Con una pressione di sgancio dichiarata di 950 grammi, pur senza raggiungere le prestazioni di un’azione dotata di stecher, consente di ottenere ottimi risultati anche a lunga distanza. Viene fornito di serie sulla carabina Forest XT e altri modelli Sauer ma può essere montato su tutte le carabine S 303 prodotte a partire dal 2010. a livello estetico si distingue dallo scatto standard (da 1.300 grammi) per il grilletto nero anziché argentato.

Il Black Magic Trigger

048-053 armi - Sauer 303 brogi (6).indd 50 25/02/14 17:02

Page 4: Red sauer303xtforest 2014

51CaCCiare a palla

commerciali previste per il calibro per cui l’arma è stata camerata. Tornando ai gas, questi agiscono sulla doppia asta di armamento collegata all’otturatore che, spinto dalla pressione da questi provocata, è libero di svincolare dalla canna le tre alette che impegnano la culatta e retrocedere. Fin qui, non ci sarebbe apparentemente nulla di particolare da segnalare ma così non è e ce lo dimostra l’incredibile somiglianza tra la S 303 e la bolt action più recente di casa Sauer, il modello S 202. Le due armi si somigliano in maniera impressionante dando la possibilità di individuare la continuità che ispira i due progetti. Una semiautomatica, quindi, che si reinventa e scardina i luoghi comuni che la vogliono alter-nativa alle carabine ad azionamento manuale.

Il Silent Cooking SystemCerto non basta una somiglianza estetica per liquidare il discorso. Non basta il fatto che il profilo della S 303 sia tanto asciutto da poter ospi-tare solo un caricatore monofilare (che, per inciso, non fatica a donare quell’autonomia di quattro colpi considerata desiderabile dai più), non basta il fatto che la sicura sia posizionata dove se l’aspetterebbe un appassionato di bolt action e che in maniera similare a quella catego-ria di armi funzioni, non basta che l’estetica dei legni e delle forme si ispiri ai modelli più tradizionali ad armamento manuale. Questo è inne-gabile, ma resta un dettaglio. Quello che colpisce è altro. La sicura, si scri-veva. La sicura si avvale di un sistema denominato SCS (Silent Cocking System), che consente l’armamento manuale del percussore semplice-mente agendo su un cursore con bottone di sblocco posto sul dorso del castello, in posizione facilmente raggiungibile dal pollice che im-pugna l’arma. Questo significa che l’arma può essere trasportata anche durante l’azione di caccia con l’ottu-ratore in chiusura e che il percussore può essere armato (e disarmato) solo quando necessario. L’operazione,

t3

t4

048-053 armi - Sauer 303 brogi (6).indd 51 25/02/14 17:02

Page 5: Red sauer303xtforest 2014

armi

CaCCiare a palla52

5.

Il mirino consente la regolazione della deriva. Presenta un inserto in fibra ottica arancione in grado di amplificare

la luminosità esistente6.

Il caricatore estraibile monofilare concorre a contenere in maniera considerevole

l’ingombro dell’arma7.

L’autore dell’articolo alla prova in poligono8.

Rosata ottenuta in appoggio a 100 metri con munizionamento commerciale Geco

con palla softpoint da 179 grani

una volta che si sia fatta l’abitu-dine, è estremamente silenziosa, così da non rivelare la presenza umana alla preda. Un ulteriore livello di sicurezza viene offerto dal sistema In-tra Lock (brevettato da Sauer come vari altri dispositivi di cui la 303 è for-nita), che blocca automaticamente il percussore quando l’otturatore non sia completamente chiuso. È da nota-re che anche l’otturatore può essere portato in batteria manualmente, ac-compagnandolo con la mano, in ma-niera tale da non provocare rumori.

La cannaElemento cruciale nell’architettura dell’arma è la canna. Disponibile in due lunghezze (noi abbiamo provato quella da 510 mm ma esiste anche la versione da 560 mm), si accoppia al blocco del castello con estrema pre-cisione e non presenta alcun punto di contatto con la calciatura nella sua parte anteriore oltre il punto in cui vengono estratti dalla canna i gas di combustione (circa 33 cm); nella zona della valvola sono concentrati il blocco-guida delle aste d’armamento e il punto di aggancio dell’astina che formano un unico complesso che Sauer ha ribattezzato Smart Tube. In questo modo la parte anteriore della canna può vibrare liberamente e quindi fornire una maggiore pre-cisione, specie quando vi sia la ne-cessità di sparare più colpi in rapida successione. Ulteriore elemento che accomuna la S 303 a una carabina a ripetizione manuale è lo scatto; quel-

lo standard pensato da Sauer fornisce un peso di sgancio di 1.300 grammi e presenta caratteristiche che lo distin-guono nettamente da quello di armi di produzione di massa, anche di molti bolt action. Particolare degno di nota è è il fatto che l’allestimento Forest XT monta il nuovo pacchetto BMT che, con i suoi 950 gr di pres-sione di sgancio, segna un nuovo standard nel settore delle semiau-tomatiche; non che altri produttori non siano in grado di ottenere scatti altrettanto leggeri (e, investendo del denaro, altrettanto piacevoli) ma è innegabile che un’azione simile trova la propria destinazione d’elezione in un’arma in cui la sicurezza sia molto

curata: a questo concorre il sistema di armamento del percussore indipen-dente, che consente il porto in condi-zioni di massima sicurezza.

Castello e calciaturaIl castello, in lega, è lavorato da un monoblocco per asportazione di materiale, caratteristica che fornisce massima solidità e la possibilità di ricavare sulla sua parte superiore una slitta in due pezzi con cinque fresature tipo Weaver (con tre solchi nella parte anteriore e due in quella posteriore) che in Sauer hanno chia-mato ISI Mount. Il sistema è estrema-mente compatto, così da permettere il montaggio dell’ottica in posizione

t5

t6

048-053 armi - Sauer 303 brogi (6).indd 52 25/02/14 17:02

Page 6: Red sauer303xtforest 2014

53CaCCiare a palla

la domabilità del rinculo, certamente contenuta dalla presenza di un calcio in materiale polimerico e dall’effica-cia del calciolo. L’esemplare con il quale abbiamo sparato era camerato in 30/06 Springfield, un calibro standard tra quelli proposti da Sauer (sono anche disponibili il 7x64, il 308 Winch., l’8x57 IS e il 9,3x62), e sono disponibili due allestimenti Magnum (300 e 338 Winch.). L’arma, oltre che negli allestimenti con calcio in poli-mero Forest e Synchro di cui abbiamo dato nota, è disponibile in altre sette versioni, tre delle quali ancora con calcio in materiale composito (Black Velvet, Hardwood, Classic XT) e le ri-manenti con calciatura in legno di va-rio pregio (Classic, Hybrid, Elegance, GTI). La peculiarità meccanica della S 303 ne fa un’arma che costituisce l’anello di congiunzione tra due mon-di apparentemente distanti, un’arma ponte tra esigenze che spesso, fino al suo apparire, sono state considerate inconciliabili. In definitiva una cara-bina universale, che il suo fortunato possessore potrà utilizzare per insidia-re prede molto diverse tra loro. t L

M

molto bassa rispetto all’asse della can-na, e solido, così da non richiedere operazioni di azzeramento quando si stacchi e rimonti un’ottica dotata di anelli a sgancio rapido. È comunque presente un kit di mire da battuta, re-golabili, con inserti in fibra ottica. La calciatura della Forest è forse l’unica nota contraddittoria che abbiamo in-dividuato; realizzata in tecnopolimero con inserti in elastomeri Soft Touch sulla pistola e sull’astina, può apparire un po’ “povera” rispetto al livello di finiture complessive dell’arma, che sono curatissime. Si tratta di una specifica scelta del produttore che, con questo allestimento, ha voluto accontentare un target specifico di

clienti, cacciatori che dell’ar-ma fanno un uso piuttosto ruvido. Si tratta comunque di un calcio funzionale, efficace e ambidestro, che concorre, congiuntamente al calciolo Pachmayr, a smaltire il rin-culo. Sauer ha pensato vari allestimenti della sua S 303 in polimero, tra questi il modello Synchro che, a differenza del Forest, è di tipo Thumbhole e porta un poggia-guancia re-golabile in altezza. Sul calcio è ricavato un sistema di sgancio ultra-rapido per la cinghia di trasporto. Le finiture com-plessive sono realizzate con il

sistema Nitrobond-X, un doppio pro-cedimento di rivestimento al plasma che, applicato alle superfici d’acciaio, assicura massima resistenza all’usura in qualsiasi condizione atmosferica. Per coerenza con la destinazione ideale dell’arma, l’abbiamo provata montando un cannocchiale Zeiss Vic-tory Varipoint 1,1-4x24 T*, un’ottica versatile che si presta a tiri istintivi a distanze non particolarmente elevate. Cannocchiale di grande livello, ha consentito di spremere il meglio dalla canna che, a 100 metri, ha fornito una rosata degna delle migliori bolt action, contenuta nel mezzo MOA. Dell’arma ci ha impressionato lo scat-to, pulito, leggero e netto, così come

t8

<box 1>

Costruttore: SauerImportatore: BignamiModello: 303 Forest XTTipo: carabina semiautomatica a pre-sa di gasCalibro: 30/06 Springfield (disponibi-li una serie di altri calibri)Caricatore: 4 colpiSistema di scatto: scatto diretto Organi di mira: basi iSi mount in-tegrate per il montaggio dell’ottica, rampa da battuta regolabile, mirino regolabileSicurezze: Silent Cocking System con sicura al percussore intra LockLunghezza canna: 510 mmLunghezza totale: 1.080 mmMateriali: acciaio, lega leggera, cal-ciatura in polimeroFinitura: brunitura al plasma per le parti d’acciaioPeso: 3.600 grammi

Sauer 303 Forest XT

t7

048-053 armi - Sauer 303 brogi (6).indd 53 25/02/14 17:02