rassegna 04-03-13

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ANNO 66 NUMERO 62 www.ilgiornaledivicenza.it LUNEDÌ 4 MARZO 2013 € 1,20 9HRLFTB*bgjaab+[N\K\D\A\E Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza GT15634 ZINECO srl Castelgomberto (VI) - Via del Progresso, 50 Tel. 0445 1741094 Fax 0445 492462 www.zineco.it Sabbiatura civile ed industriale Zincatura a filo e verniciatura prima dopo IN EDICOLA LUCIO DALLA Dvd Live A richiesta a solo € 9,80 EDIZIONE DEL LUNEDÌ Via Rossato 20/22 Vicenza - tel. 0444-511931 [email protected] ISTITUTO DI VIGILANZA GX22604 Via Rossato 20/22 Vicenza - tel. 0444-511931 [email protected] ISTITUTO DI VIGILANZA GX22604 LONDRA IN ANSIA Ricoverod’urgenza perlaRegina,salta lavisitainItalia VICENZA Basilicasuperstar Seimilavisitatori insoliduegiorni TEZZE SUL BRENTA IlpapàdiAlberto: «Miofiglio ucciso dall’altavelocità» MAROSTICA Guerraai piccioni cheminacciano laPiazza Scacchi L’INDAGINE Unapistolaincastra ibanditirumeni delcolpoaTorri «Decida,o tutti a casa». Il leader M5S: «Basta con la circonvenzione di elettore» DOPO IL VOTO. I neoparlamentari grillini “blindati” in un hotel di Roma per il loro primo vertice Bersani, nuova sfida a Grillo ARZIGNANO. Avrebbe evaso Iva per 500 mila euro Non pagava le tasse Sequestrata la ditta Il manager scopre l’ostello f PAG 5 IL CASO. NELLA STRUTTURA DI VICENZA NON SOLO GIOVANI E STUDENTI di LUCA TENTONI di GIANCARLO MARINELLI Non solo studenti all’ostello di piazza Matteotti, diventato ormai punto di riferimento per lavoratori e manager. Sono sempre di più le aziende che indirizzano impiegati, stagisti e docenti nell’ostello della gioventù della città dove troveranno da dormire anche dei giovani della scuola edile Palladio impegnati alla base Del Din. Sono oltre diecimila le persone che sono transitate nella struttura nel 2012 e adesso sono in programma nuove iniziative per promuovere la struttura ricettiva. f ROVEROTTO PAG 13 LA RILEVAZIONE DELL'ISTAT Salariitalianisottolamediaeuropea Itedeschiguadagnanoil15%inpiù La linea del Pd non cambia: mag- gioranza aperta al 5 Stelle o si tor- na a votare. Forse già a giugno. Pierluigi Bersani, ospite di Fazio a “Che tempo che fa”, tira dritto: «Lo dico a Grillo che gioca a fare l’uomo mascherato: io non apro tavolini e non sto qui a scambia- re le sedie. Ha un movimento che ha un terzo dei parlamentari, de- cida che vuole fare altrimenti an- diamo tutti a casa, anche lui». In- tanto il leader del Movimento 5 Stelle, atteso oggi al vertice dei neoeletti, sul suo blog scrive con- tro l'articolo 67 della Costituzio- ne: «I parlamentari non sono vin- colati, posson fare ciò che voglio- no senza rispondere a nessuno. A Montecitorio è circonvenzione degli elettori». f PAG 3 f PAG 4 L a posizione di Grillo sull'articolo 67 della Costituzione meriterebbe un saggio, non un articolo, perché il testo della Carta repubblicana è breve ma si presta a varie interpretazioni. Cosa vuol dire che "ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato"? In primo luogo che il parlamentare deve guardare all'interesse del Paese e non solo di chi l'ha eletto: non è un "lobbista" dei suoi elettori. Ciò non impedisce di seguire una precisa linea politica (se è stato eletto in un partito, vuol dire che ne condivide l'orientamento) e i dettami del suo capogruppo (qui siamo già nei limiti, perché un po' di "vincolo" c'è, ma è fisiologico all'appartenenza ad un partito). In certe votazioni, tuttavia, sui diritti della persona, su questioni che esulano dal programma del partito, su decisioni delicate che potrebbero riguardare anche scelte etiche (in un partito ci possono essere diverse sensibilità) il deputato e il senatore sono liberi di esprimere ciò che detta loro la coscienza, dichiarandolo apertamente. Se nell'1% dei casi non si è d'accordo col partito, non è tradimento. E se si pensa che quel voto difforme serve all'interesse del Paese, è lecito. Altra cosa è invece usare il proprio voto per colpire nel segreto dell'urna (i "franchi tiratori") o per passare in modo disinvolto ad un altro partito (beninteso, se la motivazione è grave, è lecito anche questo: se è un po' più- diciamo così materiale - diventa reato, altro che un problema politico). Nel pendolo fra l'interpretazione estensiva della libertà del parlamentare di esercitare il suo diritto-dovere di rappresentare il Paese (cioè facendo sempre il bastian contrario o passando da un gruppo all'altro) e l'opposto, cioè far parte di una falange che vota compatta qualsiasi cosa, c'è un mare di differenza. In mezzo c'è l'articolo 67 della Costituzione, che non è stato voluto a caso, ma per impedire che i partiti con vocazione più "protettiva" verso gli eletti li costringano a votare in un certo modo, a firmare dimissioni in bianco, insomma a diventare perfette macchine da voto. Mentre il potere dei partiti (soprattutto Dc e Pci) sugli eletti è stato molto forte nella Prima Repubblica, nella Seconda si è passati da votazioni surrealmente compatte a facili "cambi di casacca". Ecco, in questo Grillo - sapendo che i suoi possono essere sedotti da mille sirene - fa come il vecchio Pci: uniti e compatti, chi sgarra va fuori. È tipico di alcuni movimenti in fase nascente (lo faceva anche la Lega). L'articolo 67 è servito a poco sia contro le "transumanze", sia contro il voto "obbligato": non darà fastidio neanche a Grillo, si rassicuri. Il vincolo delle coscienze Il linguaggio nel pallone f MOGNON PAG 8 f BAGGIO PAG 18 f VIVIAN PAG 19 f MILANI VICENZI PAG 11 SERIE A L ’Inter rimonta dallo 0-2 e vince con Palacio f PAG 23 SERIE B Vicenza, scontro diretto stasera con il Bari f PAG 25 Evade Iva per 428 mila euro e il gip Stefano Furlani sequestra in vista della confisca i beni e le quo- te della società riconducibili a un piccolo imprenditore commer- ciale di Arzignano. L’inchiesta condotta dalla guardia di finan- za avrebbe accertato che il titola- re dell’azienda avrebbe emesso fatture per operazioni in parte o tutte inesistenti per 2 milioni. f TOLETTINI PAG 14 N apoli-Juve 1-1. Anzi, no: Napo- li-Juve: 1 tifoso arrestato, 1 po- liziotto ferito, 50 sostenitori bianconeri identificati, 10 au- to danneggiate, 1 camioncino comple- tamente incendiato, 1 pullman sfonda- to da una grandine di pietre, 1 ultrà par- tenopeo arrestato per possesso di artifi- ci pirotecnici che - togliendo i tecnici- smi al dispaccio della Questura - signifi- ca: 1 delinquente trovato con una bom- ba a mano. Se si va a fare un giro nei blog degli irriducibili, c’è da rimanere agghiacciati: i guerriglieri contrappo- sti sono incredibilmente d’accordo. Mi- nimizzano: “Non è successo niente di grave; solo un conto in sospeso fra di noi. Se non si fossero messi di mezzo polizia e giornalisti, sarebbe finita pri- ma di cominciare”. Insomma; se ci scappava il morto, era colpa di Biscar- di. Pinetina; dopo la baruffa chiozzotta tra Stramaccioni e Cassano, il tecnico nerazzurro dichiara: “Mi dà fastidio che ciò che accade nello spogliatoio venga riportato all’esterno. Non ce l’ho con chi ne ha scritto ma con chi ne ha parlato”. I panni sporchi si lavano in fa- miglia. Se il padre ha usato la cinghia e il figlio ha risposto con l’ascia, che im- porta? Ciò che conta è che madre e fra- telli non si tramutino in delatori. An- che Moratti è risultato criptico: “Non deve succedere più”. Ma che cosa? Che due ragazzotti miliardari, chiamati a dare il buon esempio, non rispettino il prandelliano codice etico o che gli altri tesserati dell’Inter, a loro volta pagati profumatamente, non mantengano il silenzio incondizionato, secondo il co- dice dell’omertà? Quello che non deve più succedere, caro Moratti, è che i tep- pisti del San Paolo e i suoi dipendenti, di fatto, parlino la stessa lingua.

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rassegna giornale di vicenza

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ANNO66NUMERO62 www.ilgiornaledivicenza.it LUNEDÌ4 MARZO2013 € 1,20

9HRLFTB*bgjaab+[N\K\D\A\E

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LONDRAINANSIA

Ricoverod’urgenzaperlaRegina,saltalavisitainItalia

VICENZA

BasilicasuperstarSeimilavisitatoriinsoliduegiorni

TEZZESULBRENTA

IlpapàdiAlberto:«Miofigliouccisodall’altavelocità»

MAROSTICA

GuerraaipiccionicheminaccianolaPiazzaScacchi

L’INDAGINE

UnapistolaincastraibanditirumenidelcolpoaTorri

«Decida,otuttiacasa».Il leaderM5S:«Bastaconlacirconvenzionedielettore»

DOPOIL VOTO. Ineoparlamentari grillini “blindati” inun hoteldiRoma peril loro primo vertice

Bersani,nuovasfidaaGrillo

ARZIGNANO. Avrebbeevaso Iva per500 milaeuro

NonpagavaletasseSequestrataladitta

Ilmanagerscoprel’ostello

f PAG5

IL CASO. NELLA STRUTTURA DI VICENZA NON SOLO GIOVANI E STUDENTI

di LUCA TENTONI

di GIANCARLO MARINELLI

Non solo studenti all’ostello di piazza Matteotti, diventato ormai punto di riferimento per lavoratori emanager. Sono sempre di più le aziende che indirizzano impiegati, stagisti e docenti nell’ostello dellagioventù della città dove troveranno da dormire anche dei giovani della scuola edile Palladio impegnatialla base Del Din. Sono oltre diecimila le persone che sono transitate nella struttura nel 2012 e adessosono in programma nuove iniziative per promuovere la struttura ricettiva. f ROVEROTTO PAG13

LARILEVAZIONEDELL'ISTAT

SalariitalianisottolamediaeuropeaItedeschiguadagnanoil15%inpiù

LalineadelPdnoncambia:mag-gioranzaapertaal5Stelleosi tor-na a votare. Forse già a giugno.Pierluigi Bersani, ospite di Fazioa “Che tempo che fa”, tira dritto:«Lo dico a Grillo che gioca a farel’uomo mascherato: io non apro

tavolini e non sto qui a scambia-relesedie.Haunmovimentochehaun terzodei parlamentari, de-cidachevuole farealtrimentian-diamotuttiacasa,anchelui». In-tanto il leader del Movimento 5Stelle, atteso oggi al vertice dei

neoeletti, sul suoblog scrive con-tro l'articolo 67 della Costituzio-ne:«Iparlamentarinonsonovin-colati, posson fare ciò che voglio-no senza rispondere a nessuno.AMontecitorioè circonvenzionedegli elettori». f PAG 3

f PAG 4

La posizione di Grillo sull'articolo 67 dellaCostituzione meriterebbe un saggio, nonun articolo, perché il testo della Cartarepubblicana è breve ma si presta a varieinterpretazioni. Cosa vuol dire che "ogni

membrodel Parlamento rappresenta la Nazioneed esercita le sue funzioni senza vincolo dimandato"? In primo luogo che il parlamentaredeveguardare all'interesse del Paese e non solo dichi l'ha eletto: non è un "lobbista" dei suoielettori. Ciò non impedisce di seguireuna precisalinea politica (se è stato eletto in un partito, vuoldire che ne condivide l'orientamento) e i dettamidel suo capogruppo (qui siamo già nei limiti,perché un po' di "vincolo" c'è, ma è fisiologicoall'appartenenza ad un partito). In certevotazioni, tuttavia, sui diritti della persona, suquestioni che esulano dal programma del partito,su decisioni delicate chepotrebbero riguardareanche scelte etiche (in un partito ci possonoessere diverse sensibilità) il deputato e il senatoresono liberi di esprimere ciò che detta loro lacoscienza,dichiarandolo apertamente. Se nell'1%dei casi non si è d'accordo col partito, non ètradimento. E se si pensa che quel voto difformeserve all'interesse del Paese, è lecito. Altra cosa èinvece usare il proprio voto per colpire nel segretodell'urna (i "franchi tiratori") o per passare inmodo disinvolto ad un altro partito (beninteso, selamotivazione è grave, è lecito anche questo: se èun po' più- diciamo così materiale - diventa reato,altro che un problema politico). Nel pendolo fral'interpretazione estensiva della libertà delparlamentaredi esercitare il suo diritto-dovere dirappresentare il Paese (cioè facendo sempre ilbastian contrario o passando da un gruppoall'altro) e l'opposto, cioè far parte di una falangechevota compatta qualsiasi cosa, c'è un mare didifferenza. In mezzo c'è l'articolo 67 dellaCostituzione, che nonè stato voluto a caso, ma perimpedire che i partiti con vocazione più"protettiva" verso gli eletti li costringano a votareinun certo modo, a firmare dimissioni in bianco,insomma a diventare perfette macchine da voto.Mentre il potere dei partiti (soprattutto Dc e Pci)sugli eletti è stato molto forte nella PrimaRepubblica,nella Seconda si è passati davotazioni surrealmente compatte a facili "cambidi casacca".Ecco, in questo Grillo - sapendo che i suoi

possono essere sedotti da mille sirene - fa come ilvecchio Pci: uniti e compatti, chi sgarra va fuori. Ètipico di alcuni movimenti in fase nascente (lofaceva anche la Lega). L'articolo 67 è servito apoco sia contro le "transumanze", sia contro ilvoto "obbligato": non darà fastidio neanche aGrillo, si rassicuri.•

Il vincolodelle coscienze

Il linguaggio nel pallone

f MOGNON PAG 8

f BAGGIO PAG 18

f VIVIAN PAG 19

f MILANIVICENZI PAG 11

SERIEA

L’Interrimontadallo0-2evinceconPalacio f PAG23

SERIEB

Vicenza,scontrodirettostaseraconilBari f PAG25

Evade Iva per 428 mila euro e ilgip Stefano Furlani sequestra invistadellaconfiscaibenielequo-tedellasocietàriconducibili aunpiccolo imprenditore commer-ciale di Arzignano. L’inchiestacondotta dalla guardia di finan-za avrebbe accertato che il titola-re dell’azienda avrebbe emessofatture per operazioni in parte otutte inesistenti per 2 milioni. f TOLETTINI PAG14

Napoli-Juve1-1.Anzi,no:Napo-li-Juve:1tifosoarrestato,1po-liziotto ferito, 50 sostenitoribianconeri identificati, 10 au-

to danneggiate, 1 camioncino comple-tamente incendiato, 1 pullman sfonda-todaunagrandinedipietre, 1ultràpar-tenopeoarrestatoperpossessodiartifi-ci pirotecnici che - togliendo i tecnici-smialdispacciodellaQuestura-signifi-ca: 1delinquente trovatocon unabom-ba a mano. Se si va a fare un giro neiblog degli irriducibili, c’è da rimanereagghiacciati: i guerriglieri contrappo-stisonoincredibilmented’accordo.Mi-

nimizzano: “Non è successo niente digrave; solo un conto in sospeso fra dinoi. Se non si fossero messi di mezzopolizia e giornalisti, sarebbe finita pri-ma di cominciare”. Insomma; se ciscappava il morto, era colpa di Biscar-di.Pinetina; dopo la baruffa chiozzotta

tra Stramaccioni e Cassano, il tecniconerazzurro dichiara: “Mi dà fastidioche ciò che accade nello spogliatoiovenga riportato all’esterno. Non ce l’hocon chi ne ha scritto ma con chi ne haparlato”.Ipannisporchisi lavanoinfa-miglia. Se il padre ha usato la cinghia e

il figlio ha risposto con l’ascia, che im-porta? Ciò che conta è che madre e fra-telli non si tramutino in delatori. An-che Moratti è risultato criptico: “Nondeve succedere più”. Ma che cosa? Chedue ragazzotti miliardari, chiamati adare il buon esempio, non rispettino ilprandelliano codice etico o che gli altritesserati dell’Inter, a loro volta pagatiprofumatamente, non mantengano ilsilenzio incondizionato, secondo il co-dice dell’omertà? Quello che non devepiùsuccedere, caroMoratti, è che i tep-pisti del San Paolo e i suoi dipendenti,di fatto, parlino la stessa lingua.•

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LUCISULLACITTÀ.Ivisitatoripiùfortunatisonoquellichesonoriusci-tiasalire sulle terrazzedella basilica all’oradel tramonto

LE CODE. Nessuno lo avrebbe immaginato: in piazza dei Signori sisonorivistelelunghecode dellamostra Raffaello verso Picasso

VISITEGUIDATE.All’inizioeranoprevistepergruppidicirca20perso-nemail grandeafflusso di personeha obbligatoa sospenderle

Lagrandesorpresadiquel panoramamaivisto finora

CRONACADIVICENZATelefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: [email protected]

Alla città mancava una terrazzasul centro storico che fa la gioiadeituristiedimigliaiadimacchi-ne fotografiche, tra cellulari emega-obiettividaprofessionistichescopronoglistraordinarigio-chi di luce della sera da una pro-spettiva che nessuno, vicentinicompresi,eraabituato a vedere

TRAMONTO

SUITETTI

Insoliduegiornipresod’assaltoilsimbolodiVicenza.IerisisonopresentateoltretremilapersoneStopvisiteguidate:troppafolla

Ilproverbio

Alessandro Mognon

QuasiquasivienedachiedersiacosaservivalamostradaRaf-faelloaPicassoseperfare3mi-la persone al giorno bastavaaprire la terrazza della Basili-ca. È una provocazione, ma inumeri di sabato e ieri parla-no chiaro: 2800 persone l’al-tro ieri, oltre 3 mila domenica.E inpiazzadeiSignori si è rivi-sta la gente in coda dall’entra-tafinquasiall’iniziodipiazzet-ta Palladio.Insomma anche mettendo

in conto che non si pagava uncentesimo e che sono statedue belle giornate di sole, re-sta un bel risultato. E quandouna ventina di minuti primadelle18 (orariodichiusura)gliorganizzatori hanno deciso dibloccarel’accesso,eranoanco-

ra moltissime le persone checercavano di entrare. Con tan-to di contestatore che urlava«io chiamo i carabinieri».Elisa Avagnina, direttore

uscente dei musei cittadini,guarda le gente che ancora alpomeriggio chiede di visitarele terrazze e quasi non ci cre-de: «Stamattina alle 10 quan-do abbiamospalancato le por-te c’erano già 100 persone inattesa.Abbiamoanchedovutosospendere le visite guidate,perché era impossibile rispet-tare i tempi. E oltre alla codaqui fuori che è arrivata fino ametàpiazza,c’eraquellaalpia-no rialzato».Non se lo aspettava nessuno,

un risultato così. Tanto chenonèmancataqualchelamen-tela: chi sperava proprio nellavisitaguidata(echi le faceva)esi è sentito dire che erano can-

cellate. E chi si è presentatonell’ultima mezz’ora ma è sta-to bloccato dal volontario del-l’Auserchehafattodaparaful-mine: «Me ne hanno dette ditutti i colori - sospira -, ancheun “vai a lavorare”. A me chesono volontario...».La Basilica oggi resterà chiu-

sa per riaprire domani. Sem-pre con l’orario 10-18. Il gran-desalonenonpotràesserevisi-bile perché è in corso l'allesti-mento della mostra Vicenzapensieri e sogni. Una città incartolina, che esporrà cartoli-ne della città dal Risorgimen-toaglianni'40esaràinaugura-tamercoledì.L'ingressoalmo-numento, che per il momentonon è indicato da nessun car-tello, può avvenire dalla bi-glietteria, nel Salone degli Za-vatteria fiancodellaTorreBis-sara.A conclusione di questa pri-

mafasedivisitagratuita laBa-silica insomma continuerà adospitare eventi. Si diceva dellamostra che apre il 6 marzo fi-noal6aprileconquellecartoli-ne di Vicenza selezionate dastorici esperti e curata dal Co-mune di Vicenza. Si prosegui-

rà poi ad aprile. Il 12 e il 13 è inprogramma Classici contro,con reading e conferenze sultemadei classici in letteraturache ha esordito lo scorso annoconsuccessodipubblicoorga-nizzato dall'assessorato allacultura con l'Università di Ve-nezia.Successivamente, dal 17 al 23

aprileincittàapproderàilGui-tar Festival, organizzato dall'assessorato alla cultura conl'associazione Tavola armoni-ca che allestirà in Basilica lamostramercatodichitarresto-riche.Tra l'8 e il 18 maggio ritorne-

rà il consueto appuntamentocon New conversation-Vicen-za Jazz e infine tra il 23 mag-gio e il 12 giugno il Festival bi-blico: entrambi avranno a di-sposizionelaBasilicaperalcu-ni eventi.Attesi appuntamenti anche

in estate con videoproiezionipropostedall’universitàdiBo-logna. «Questo monumento -conclude Variati - deve diven-tare il cuorepulsante della no-stra città». Meglio: la terrazzapulsante.•

© RIPRODUZIONERISERVATA

«Ho fatto un sopralluogo incorso Fogazzaro con la dotto-ressa Mariolina Gamba, dellaSoprintendenza ai Beni Ar-cheologicidelVeneto,perdefi-nire le modalità per metterein luce i reperti romani dell'area, in particolare la fonda-zione del pilone di acquedottodi fronte al negozio Aldighie-ri».EnnioTosetto,assessoreai la-

vori pubblici e alle infrastrut-ture stradali, lo conferma amarginedell'incontrosugliul-timi scavi in città. E non è fini-ta perché la dottoressa MarisaRigoni,nellastessamanifesta-zione,organizzatadaItaliaNo-stra e svoltasi ai chiostri diS.Corona, annuncia che le au-torità militari statunitensihanno dato il loro placet perapprofondirelostudiosuipilo-

ni ritrovati all'interno del DelDin.Insomma,VicenzaRoma-na piano piano si affaccia allaluce, sebbene le notizie arrivi-no con il contagocce e disarti-colate, ed i luoghi più impor-tanti,vedi loscavosottoilDuo-mo,restinoavvoltidalmistero

e da una sorta di maledizione.Eppure che vi sia "fame" di in-formazioni lo conferma pro-prio il ciclo di convegni tenutodall'associazione guidata dal-la professoressa Giovanna Pe-ruffo Dalla Pozza, che ha volu-topremiareconunatargail la-voro svolto dall'ex referentedell'ente ministeriale a Vicen-za. Purtroppo però il limite èanche tecnologico se è veroche anche Archeo Veneto,“portale web per la conoscen-zaeladivulgazionedellerisor-se archeologiche" realizzatodalla Regione Veneto in colla-borazione con la Soprinten-denza stessa e l'Università diPadova, Venezia e Verona, se-gnala appena 9 siti storici, dicui solo 5 in città: acquedottoromano, criptoportico, Fororomanosottopalazzo Trissino(datopervisitabilesuprenota-zione per le scuole), strada ro-mana del Duomo e mosaicitardo antichi della basilica deiSS.Felice e Fortunato. •R.L.

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LAVISITA. Sopralluogo della SoprintendenzaaiBeni Archeologici

Restiromaniefondazioniorasipotrannostudiare

Centrostorico

Migliaiadipersone infilaprima di entrarein Basilica. COLORFOTO

LACITTÀDALL’ALTO. Ilmonumentodel Palladio apertoalpubblicocon entratagratuita. Alpomeriggio sonotornate lelunghe codedi gentea invaderepiazza Signori

EffettoBasilica,inseimilasullaterrazza

L’acquedotto romanoscoperto

Lungo corso Fogazzaroe nella base Del Dinalcuni reperti sarannooggetto di verifiche

INTANTO RIAPRECORSOFOGAZZAROPeruna Basilicarecuperatac’èun corsoFogazzaroche diventatopedonaledatempocausalavori riaprirà alleauto traoggiedomani. Nonsonomancatele polemiche,vistocheilritorno dellemacchinesul pavè appenarifattoha sollevatoqualcheprotesta.Comunquela corsiaciclabileverrà ripristinatadov'era prima,ovverosulladestraperchi arriva daportaS. Croce.Etornanogli stallidi sostasoppressiduranteilcantiere.IlsindacoVariaticomunqueha volutoricordareche«l'obiettivo,com'ènotoè lapedonalizzazionedelcorso,inmodo chediventilaseconda passeggiatadopocorso Palladio». •

Speroni propri e cavallo altruifannocortele miglia

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 4 Marzo 20138 Cronaca

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Latrattativapotrebbechiudereuncontenziosocheduradaquasitrent’anniMASSIMO PECORIASSESSOREAL PATRIMONIO

ILPIANOALIENAZIONI.L’incassopotrebbe essere dicirca7 milioni

ExCentraleemacellotraibeniinvendita

LATRATTATIVAIlbattie ribatti traComune eCentro sportPalladioprosegue da anni.Datempoisocidelcomplessosportivostannocercandodiacquistareilterreno.

LACONVENZIONE«Conil Comune -avevaspiegatoa fine2003ilpresidenteSilvanoAllegro-era statafirmata unaconvenzionemoltevoltemodificataa causa diproblemifinanziari ecostruttivi».Tra leoperedarealizzareiparcheggi eilparco Robinson.«Proprioperl’area di sosta-aveva ribadito Allegro-cisiamotrovatia discutereconAime coniresidenti».C’èstatapoila delicataquestionedel parcoRobinson.«Avevamo chiestoditrasferirloaltrove -sono leparoledel presidente,quandonel2003è andatovicinoalla rotturadefinitiva conpalazzoTrissino -perché ciavrebbedanneggiato, siaperunfuturo nostrosviluppo,sia perundisturboreciproco, vistocheera aridosso dellepiscine».

CONTISiarriva infinea parlare dicifre:1,2 miliardidi lire.Nientedafare:si ricorreaun’altraperiziadelprofessorSalizzoni diBologna:2miliardidi lire.Sistendepoi un nuovocontrattopreliminarematuttosi bloccadi nuovo.InfineAlfredo Bianchinialzalastima conun contodi1,8 milioni dieuro. •

© RIPRODUZIONERISERVATA

DialettandoSantiePatronidelgiorno

PATTOPERILLAVORO.Contributoriservatoperavviare un’ impresa

Provincia,30milaeuroperaspirantiimprenditori

Nicola Negrin

Chiudere una complicata vi-cenda durata quasi trent’annieportareacasacircaunmilio-ne e 700 mila euro. PalazzoTrissino è pronto a prendereduepiccioniconunafava,por-tandoaconclusioneunoscam-bio con il Centro sport Palla-dio. L’operazione è delicata:vendere l’area sui cui sorge lastruttura,consentirecosì l’am-pliamento e incassare denarofrescoindispensabilepercom-piereopereeinterventinelcor-so del 2013. Le trattative sonocominciate. E non appena sa-rà approvato il bilancio pre-ventivo si potrà passare allaconclusione, salvo improvvisipassi indietro.

L’ORIGINE. Per comprenderequanto accadrà a breve occor-re tornare indietro nel tempo.Quando cioè è stato realizzatoil Centro sport. Il complessoche si trova in via Cavalieri diVittorio Veneto sorge inun’area che è era, ed è tuttora,diproprietà del Comune.Palazzo Trissino, al momen-

to della realizzazione dellastruttura, ha ceduto «il dirittodi superficie» ai privati «per60 anni» chiedendo, però, incambio parcheggi e il parcoRobinson, con tanto di attrez-

zature per bambini, campo dabocce e pallavolo. L’area verdesarebbedovutanascereall’om-bra del Centro. Ma ad ogginon è stata realizzata; così co-me ad oggi il terreno sui cuisorge il complesso è ancora diproprietà comunale.

TRATTATIVE. E sono proprioquesti iduenodiche, intreccia-ti tra loro, permetteranno didipanare la matassa. Da tem-poiprivati stannocercandodiacquisire l’area ma non sonomai riusciti a chiudere la trat-tativa, ritenendo le richiestedel Comune troppo onerose.L’ultima stima effettuata nel2003dapalazzoTrissinoparla-va di 1,8 milioni, consideran-doall’internoilvaloredelfutu-ro parco Robinson.

ACCORDO POSSIBILE. Ora, conilbilanciodiprevisione2013,econladecisionediGiuntapre-sa pochi giorni fa, le carte intavola sembrano cambiate.«Abbiamo deciso di cederequell’area -haspiegato Variatidurante la presentazione delbilancio preventivo - per circa1milione500milaeuro,rinun-ciando al parco Robinson».Il terreno sarà inserito nella

lista delle alienazioni. L’accor-do dunque non è certo che sipossa concludere «ma sonoconvinto - aggiunge il primo

cittadino - che ci siano dellebuone possibilità».

AMPLIAMENTO. I privati per ilmomento non si sbilancianoin dichiarazioni. E attendonodi portare avanti la trattativa.Quel cheècertoè che lavendi-ta della superficie sui cui sor-geilCentrosportPalladiocon-sentirebbe loro di ampliare ilcomplesso, come avevano giàipotizzato tempofa; la volontàera quella di costruire una pi-scina scoperta in quell’areaverdecheèalmomentoinpar-te inutilizzata, sfruttando cosìil collegamento con l’internodella struttura.«Non ci sono vincoli urbani-

stici - spiega l’assessore all’ur-banisticaFrancescaLazzari -einquesto modosi chiuderà uncontenzioso nato a suo tempoproprio per quella concessio-ne che riguarda i diritti di su-perficie».

DENARO E INVESTIMENTI. L’as-sessore al patrimonio Massi-mo Pecori confida nella buo-nariuscita dell’operazione neiprossimi mesi: «I privati com-prandoil terrenohannolapos-sibilità di ampliare l’edificio -spiega -, e cosìmettiamo fineauna storia infinita. Riusciamoinoltre incassare soldi impor-tanti per le opere che dovreb-beroessere realizzatee che so-no state inserite nel piano de-gli investimenti 2013». •

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BILANCIO.L’operazione consentiràdi metterein cantierealcuni lavori

IlComunepescadallapiscina1,5milionidieuro

La Provincia cerca nuovi im-prenditori. Il Patto sociale peril lavoro vicentino mette a di-sposizione 30 mila euro peraspiranti imprenditori o ope-ratori economici, nuove im-preseonuovecooperativepur-chèsianocostituite,o possanocomunquecontaresullaparte-cipazione,disoggetti incondi-zionedisvantaggio lavorativo.Ilcontributoèriservatoaper-

sone residenti nella provinciadiVicenzachenonhannoil la-voro e che sono intenzionatead avviare un’impresa indivi-

duale,unostudioprofessiona-leo unasocietà ricadenti fra lemicroimprese o le piccole emedie imprese artigiane, delcommercio o del turismo. Leimprese dovranno costituirsientroduemesidallapubblica-zione dell’avviso o dovrannoessere state costituite da nonpiù di tre mesi: il termine, inentrambi i casi, è la data dipubblicazione dell’avviso.L'impresa deve avere almenola sede operativa nel territorioprovincialevicentinoemante-nerlaperalmeno18mesidalla

data di erogazione del contri-buto.Lespeseammissibiliacontri-

buto sono quelle strettamenteattinentiallacostituzionedell'impresacomeleparcellenota-rili e assicurative, l'acquisto dibeni strumentali, gli impiantidi rete informatica, elettrica etelefonica, isoftwaregestiona-li e professionali.L'importo del contributo va-

riadai20milaeuroper lacrea-zione di una nuova società dipersone ai 3mila euro per unostudioprofessionale.Ledomandedevonoperveni-

re entro le ore 12 del 22 marzo2013amanooperpostaracco-mandata con avviso di ricevi-mento all'Ufficio Protocollodella Provincia di Vicenza incontrà Gazzolle 1.•

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IlCentro sportPalladio daanni sta trattando peracquisire l’area dove sorge e ampliareilcomplesso: l’idea èunapiscina scoperta. COLORFOTO

Dopo la delusione del 2012 leaspettativesisonoridimensio-nate. Il piano delle alienazioniinserito nel bilancio di previ-sione di palazzo Trissino è piùpovero dello scorso anno. Noninterminidiqualità,madi im-mobili. «Visto il mercato -commentaAchilleVariati -ab-biamo preso delle scelte accu-rate. Prevediamo di incassare7 milioni di euro».Tralasciando il Centro sport

Palladio, lealtreduearee inse-rite nella lista sono l’ex macel-lo per circa 3 milioni di euro el’ex Centrale del Latte, il cuibandoèandatoneigiorniscor-si deserto. Resta da capire senei prossimi mesi la situazio-necambierà.«Siamoconsape-voli - continua ilprimocittadi-no - delle difficoltà che ci sonoin questo momento e dunquesappiamo che gli investimentiprevistinel2013ecoperticoni

soldi delle vendite non sonocerti».La riuscita delle operazioni

non è certa, visto il magro bot-tinodelloscorsoanno.«Abbia-mo incassato un milione emezzo - aggiunge il sindaco -chenonèlasommacheerasta-ta messa a bilancio». Tra im-mobilismo e affari che latita-no, Variati non ha dubbi:

«Niente svendite». Il riferi-mento è il fabbricato di via To-rino, ex sede dell’ufficio pro-vinciale del lavoro, messo invendita anche nel corso del2012 per 3,5 milioni. «Non hointenzionediabbassareilvalo-re. Perché quell’area sarà pre-sto riqualificata», assicura ilsindaco. •NI.NE.

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Lastoria

Bovolo:nel dialettovenetosichiama anchecorgnolo, initalianolumaca ochiocciola.

Èunpiatto ricercatissimo ecostosochenon piaceatutti.

Casimiro, principe della Polonia(1458-1483)avrebbepotutoesserereincasa sua o in altre nazioni, ma non volleabbandonare la scelta della religiosità edellabontà.Tuttele volte che emergenze

politichereclamaronoilsuointervento,lofececonsaggezza privilegiando nellede-cisioniipoverieleclassipiùdeboli.Colpi-todalla tubercolosi questo santo festeg-giatooggimorì giovane: oltrechecontroi

malidei polmoniè impegnato peri ragaz-zi minacciati. Sant’Adriano aiuta a guari-redallefratture,sanLucioproteggedalleintemperie mentre Leodovaldo vegliafraternosugliagricoltori.

Annuncipertrovareun lavoro

PalazzoTrissinoprontoacederealCentrosportPalladioil terrenodiproprietàpubblicasuicuisorgeilcomplessodaampliare

L’ex macello, copertodai pannellidellamostra

L’Amministrazione riducegli immobili nella listaMa Variati assicura«Non ci saranno svendite»

VICENZA- ILTELEFONINOC.soPalladio, 104 -Tel. 0444544782VICENZAViale S. Lazzaro, 44 -Tel. 0444 961300

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 4 Marzo 2013 Cronaca 9

Page 4: rassegna 04-03-13

«Tutti insiemepervincere»

FRANCESCORUCCOCAPOGRUPPOPDL

Inquestomomentol’unionefala

differenza.Cosìsfilacciatiperdiamoalprimoturno

GERARDOMERIDIOCANDIDATOMIR

Faròledebitevalutazionimatutti

devonoriflettere:cosìmandiamoacasaVariati

MARIARITA BUSETTISEGRETARIOLEGA

Sperochetutte leforzedi centrodestra

vengano sottol’ombrello diManuelaDalLago

Hannodetto

Meridiointantopensaalpassoindietro«Senonciuniamoalballottaggiovannoi5stelle»

L’APPUNTAMENTO.Laseradel 15 marzo

EilrenzianoVariatisipreparaallasfidaperlariconferma

Nicola Negrin

Beppe Grillo unisce il centro-destra. Non è una clamorosaquantoinaspettatamossaelet-torale,ma l’effetto che il boomdelMovimento5stelle,dopoilvoto delle politiche, ha avutosulla coalizione che si preparaasfidare il sindacouscenteVa-riati.

I RISULTATI. Manuela Dal Lagosabato è stata chiara: «Nonguardo agli altri, punto al bal-lottaggio». Il problema è cheper puntare al traguardo è ne-cessario fare i conti propriocon «gli altri»; quei grilliniche si sono presi una fetta dielettorato con il 22,5per centodellepreferenze.Secondopar-tito in città dopo il Pd (25,49).

PRESENTI. Premesso che, co-me ormai ripetono tutti in co-ro «le comunali non sono lepolitiche» le prime riflessionidel centrodestra partono daquesto punto: solamente arri-vando uniti già dal primo tur-no si potrà puntare al ballot-taggio. E proprio per questomotivo non è un caso che allapresentazionedellalista“bian-corossa"dell’expresidentedel-la Provincia si siano presenta-ti Gerardo Meridio e France-sco Rucco, rispettivamentecandidato sindaco di Mir e ca-pogruppo del Pdl.

SUICIDIO POLITICO. Solo un sa-luto o qualcosa di più? Il piùesplicito è proprio Rucco. «Ègiusto far valere la propria di-gnitàeipropriproclami-com-menta - soprattutto alla lucedel risultato del Pdl, superioreaquellodelle Lega,ma andareda soli non è la scelta giusta:sarebbe un suicidio politico».Il messaggio è lanciato al se-gretario cittadino ma anche aicolleghi che si sono staccati:in primis Valerio Sorrentino.«Dal Lago è la candidata idea-leperil centrodestra.Sesiamodivisimanderemoalballottag-gio i grillini».

PASSO INDIETRO. Un pensierocondiviso anche da GerardoMeridioche,dopoaverpresen-tato lasua lista,potrebbeesse-re pronto a un passo indietro.«Sono andato alla presenta-zione del simbolo perché èun’amica - fa sapere - e al mo-mentostoriflettendo,assiemeagli amici, sull’opportunità di

candidarsiconDalLago».Me-ridio probabilmente farà ilpassoindietro«ecredosiagiu-storivolgereuninvitoadunir-si a tuttiquelli che stanno pro-seguendo per i loro passi».

IL PDL ATTENDE. Tra questi c’èanche il Pdl che sta valutandoildafarsi.NereoGalvaninnonsi sbilancia. Conferma che abreve incontrerà «i vertici re-gionali» ma allo stesso tempoassicurache«nessunadecisio-ne è stata presa. Siamo ancorain una fase di valutazione.Nonsipuòignorareilvotodel-le elezioni politiche ma allostesso tempo sono convintoche sia importante guardareanche all’ottica della coalizio-ne. Non sono andato sabatoperchéero inmontagna».Ser-

gio Berlato resta alla finestra,anche se dalle voci di corrido-io che arrivano dal direttivoprovinciale sembra che sia giàfavorevole all’appoggio incon-dizionato della Dal Lago.

LALEGAC’È.Appoggiochearri-verà sicuramente dalla Lega.MariaRitaBusettinonhadub-bi: «Perché non c’ero sabato?Ero impegnata. Ma Dal Lago,come ha detto Carlo Rigon,avrà tutto il nostro appoggio.Certo, per la costruzione diqualsiasi progetto sarà neces-sariosedersiattornoauntavo-lo e parlare. Dispiaciuta per-ché il verde non compare nelsimbolo? No, ci saremo noi aportare quel colore e a daresperanza». •

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VedremocosadiràGrillo,atte-sooggiaRomaalgrandesum-mitdeineoelettidelMovimen-to 5 stelle. Lui intanto, il sena-tore vicentino grillino EnricoCappelletti, sembra lanciareuna specie di messaggio soft.Il contrario di quello che diceil suo leader: «Noi non abbia-momaichiusoleporteanessu-no - ha detto Cappelletti inun’intervista al Fatto -, nè alcentrosinistra nè al centrode-straqualunquefossestatoilri-sultato delle elezioni».«Siamoprontiadunconfron-

to con il Pd sulle cose da fare -continua il neoeletto -. Se civerranno presentate propostecondivisibili, l’accordo, il no-stro sostegno non mancherà,anzi sarà facile se ci sarà buo-na volontà di trovare punti incomune». Eppure Beppe Gril-lo continua a negare qualsiasiaccordo-fiducia al Pd. Chiede-reaCappelletti senoncredediessere in contrasto con il suoleader però è difficile: nellagiornata degli incontri roma-ni dei deputati e senatori M5Sil suo cellulare è muto.Il 45enne senatore vicentino

aveva poi precisato che «le co-se da fare sono chiare: conflit-to di interessi, legge sulla cor-ruzione da rifare, costi dellapolitica, e la priorità assoluta:la riforma della legge elettora-le.Esoprattuttomisureurgen-ti per il lavoro e lo sviluppo. Ese potessimo essere noi a pre-sentare queste proposte lo fa-remmo subito, domani matti-na».Insomma «sui punti diquesto programma l’accordo

è possibile ed auspicabile».Tanto che «già lunedì decide-remo sui capigruppo alla Ca-mera e al Senato».Parole decisamente diverse

da quelle usate da Grillo inquestigiornicherifiutaqualsi-asi accordo. Tantoche Bersaniintervistato da Fazio a Chetempo che fa gli ha detto «haun terzo dei parlamentari, de-cida cosa vuol fare altrimentiandiamo tutti a casa, compre-so lui».Ed è forse quello che Grillo e

Casaleggio faranno oggi a Ro-ma assieme ai neoeletti M5Sall’hotelSaintJohn.Dovedeci-deranno tra l’altro cosa dire ecosa non dire alla stampa. Percapire anche se è d’accordocon Cappelletti o se dovrà far-te marcia indietro.•AL.MO.

EnricoCappelletti, CinqueStelle

«Accordopossibileincerticasi»OggiaRomaconfrontoconGrillo

L’avanzatadeigrillinicostringeilPdlelaLegaaricompattarsiRucco:«Serestiamodivisisaràsicuramenteunsuicidiopolitico»

Busetticonfermal’appoggioaDalLago«Saremonoiilverdechedaràlasperanza»

CORSOFOGAZZARO

Sorrentino«Coinvolgereiresidenti»

«C’èunasfidadavincere.Eini-zia adesso». C’è un po’ di Ren-zinelleparolediAchilleVaria-ti che dà così il via alla campa-gna elettorale. La sfida è quel-la delle elezioni comunali del26 e 27 maggio. L’adesso è il 15marzo, giorno in cui al teatrocomunale, l’attuale primo cit-tadino lancerà ufficialmentela ricandidatura del sindacouscente.Durante la serata, che inizie-

rà 20.30 saranno proposte te-stimonianze e per rivivere icinque anni del mandato. CisaràpoiilraccontodellaVicen-za di domani, offerto da Achil-le Variati, la cui voce si mesco-lerà a quella di tanti rappre-sentantidellacomunitàvicen-tina. L'invito, aperto a tutti icittadini, è stato racchiuso inuna cartolina che in questeoresistadiffondendoattraver-solarete.AchilleVariatihagiàtrovato il rinnovatoe convintoappoggio di Vicenza Capoluo-go e Variati Sindaco, le due li-

ste civiche di maggioranzache hanno deciso di unirsi inun unico progetto proprio nelnome di Variati: ci sarà poi ilPartito Democratico e l’Udc,le altre due liste che compon-gono lamaggioranza uscente.«Cinque anni fa, con Achille

Variati, a Vicenza ha vinto ilcambiamento. E l’idea di unacittà più giusta, più moderna,più viva - si legge nell'invito -Oggi la sfida è non tornare in-dietro. Portare avanti il cam-biamento. Costruire insiemeil futuro. È una sfida da vince-re.Ricominciadaqui. E,anco-raunavolta,dipende da te». •

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L’APPELLO.Marobin

«Carosindacosiuniscaanoiindipendenti»

ILCASO. Ilvicentino Cappelletti elealleanze

M5S,l’avancedelneo-senatore«ApriamoalPd»

VERSOLE AMMINISTRATIVE. Ilrisultato delleelezionipolitiche cambialo scenario in vistadella corsaa palazzoTrissino

EGrillounisceilcentrodestra

Ilcentrodestra cercadi ricompattarsiperla corsaa palazzoTrissino

E adesso il sindaco Variati in-cassa l’ok di Valerio Sorrenti-no della Lista civica “Sorrenti-no Sindaco” sui lavori in corsoFogazzaro.«Questa volta Variati non ha

tutti i torti, nel respingerel'idea di un'immediata pedo-nalizzazionediCorsoFogazza-ro e sbaglia chi lancia procla-mi, senza conoscere la realtà -spiega Sorrentino -. Sicura-mente, anchealla lucedel pre-gevole intervento effettuato,l'eliminazione del traffico dalCorso può essere un obbietti-vo,maessononpuòcheessereperseguito gradualmente edin stretta concertazione con icomercianti ed i residenti».Non va dimenticata difatti,

secondo Sorrentino, la realtàparticolare proprio di quelleattività, per lo più artigianali,checostituiscono il lustro ed ilfascino di Corso Fogazzaro.«In ogni caso, qualsiasi inter-ventosultraffico, infuturo,do-vrà essere compensato ed ac-compagnato da una convintarivitalizzazione, con iniziativeturistiche concrete. Ecco per-chè penso ad un assessoratoper il Centro Storico, che af-fronti le questioni in un'otticadi strategia complessiva e noncon iniziative isolate».•

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Ilsindaco Achille Variati

Il sindaco sarà al teatroper lanciare la campagnae riprende lo slogandelle primarie: “Adesso”

«Caro Variati, we want you».Indipendenza Veneta, con ilcandidato Mauro Marobinguarda all’attuale sindaco diVicenza.«Lanotiziadei40mi-lioni che Vicenza versa a Ro-ma vedendosene ritornare so-lo 9 avrà fatto sobbalzare mol-ti cittadini e il sindaco Variatia quanto pare deve aver persola pazienza. Ci rendiamo con-tocheèinutileseminarezizza-niaofarcritichesterilialleam-ministrazionilocalichesonoaloro volta vittime di questo si-stemacentrale».Daquil’inivi-to: «Caro Sindaco Variati, conil cuore in mano Lei sarebbeun ottimo condottiero per unfuturoPartitoDemocraticoVe-neto,manonregionale,nazio-nale.Lei per lomeno èsemprestatocoerente conciòchepro-mettevaalsuoelettoratonono-stante venisse puntualmentetradito dai vertici romani delsuo movimento, non di certocome i leghisti che hanno sa-puto promuovere ogni generedi cosa per aizzare gli animidel proprio elettorato. Si uni-scaanoiperraggiungere iltra-guardo e voglia essere un por-tavoce del suo partito in unprossimo Veneto indipenden-te. L'Europa si sta muovendoinquesta direzione». •

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Sede legale: Via Flavio Gioia, 71 - 37135 VeronaTel. 045.867.2200 - Fax 045.867.2203 - Casella Postale 460M www.autobspd.it

Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.a.

Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova

Il numero verde dell’Autostrada Brescia Padova, 800 012 812, è a vostradisposizione 24 ore su 24, per informazioni sulla viabilità.

Per lavori di manutenzione nelle gallerie dei colli Berici è prevista una seriedi cantieri notturni (dalle ore 21.00 alle ore 6.00) sia in A4 Serenissima chein Tangenziale di Vicenza.La Tangenziale di Vicenza resterà chiusa al traffico sia in carreggiataEst che in carreggiata Ovest (direzione Torri di Quartesolo e direzioneVicenza) nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 marzo 2013.Le deviazioni saranno segnalate sul posto tramite adeguati cartelli disposti acura della Società Autostrada Brescia-Padova.In A4, tra in caselli di Vicenza Est e Vicenza Ovest, in carreggiata Est(direzione Venezia), si viaggerà su una sola corsia di marcia nelle notti tramercoledì 6 e giovedì 7 e tra giovedì 7 e venerdì 8 marzo 2013. In carreg-giata Ovest (direzione Milano), resterà aperta al traffico una sola corsia dimarcia nelle notti tra venerdì 8 e sabato 9 marzo e tra sabato 9 marzo edomenica 10 marzo 2013.

LAVORI NOTTURNI NELLE GALLERIE DEI BERICILavori tra il 4 e il 10 marzo 2013 in A4 e sulla Tangenziale di Vicenza

IL GIORNALE DI VICENZALunedì 4 Marzo 201310 Cronaca