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RAPPORTO SUL SISTEMA DISTRIBUTIVO

Ministero dello Sviluppo EconomicoDirezione Generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore

la vigilanza e la normativa tecnica - Divisione V

analisi strutturale

del commercio italiano

Sistema Statistico Nazionale

anno 2017

Ministero dello Sviluppo EconomicoDirezione Generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore

la vigilanza e la normativa tecnica - Divisione V

RAPPORTO SUL SISTEMA DISTRIBUTIVOanalisi strutturale del commercio italiano

http://osservatoriocommercio.mise.gov.it

Anno 2017

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE

Volume realizzato a cura del Ministero dello Sviluppo EconomicoDirezione Generale per il Mercato, la Concorrenza,

il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica

Divisione V – Progetti per i consumatori. Monitoraggio dei prezzi e

statistiche sul commercio e sul terziario

contenuti, grafica ed editing della Divisione V

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Sommario

Premessa, pag. 7

LO SCENARIO ECONOMICO E LE PRINCIPALI EVIDENZE DEL RAPPORTO, pag. 9

SEZIONE I - COMMERCIO AL DETTAGLIO Capitolo 1 COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA attività primaria, pag. 17

1.1 Numerosità e rapporti caratteristici, pag. 17 1.2 Analisi per forma costitutiva, pag. 20 1.3 Analisi per specializzazione merceologica, pag. 23 1.4Analisipersuperficiedivendita, pag. 32 1.5Analisidellanati-mortalitàdegliesercizi, pag.35 Capitolo2COMMERCIOALDETTAGLIOINSEDEFISSAattivitàsecondaria, pag. 39

Capitolo 3 COMMERCIO AMBULANTE ED ALTRE TIPOLOGIE DI ATTIVITA’, pag. 43

SEZIONE II - COMMERCIO ALL’INGROSSO, INTERMEDIARI E SETTORE AUTO Capitolo 1 CONSISTENZE DEL SETTORE INGROSSO ED INTERMEDIARI, pag. 51 1.1 Ingrosso, pag. 52 1.2Intermediari, pag. 56 Capitolo 2 COMMERCIO E RIPARAZIONE DI AUTO E MOTOVEICOLI, pag. 61

SEZIONE III - GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA Capitolo 1 ANALISI GENERALE, pag. 69 Capitolo 2 SUPERMERCATI, pag. 73 Capitolo 3 IPERMERCATI, pag. 85 Capitolo 4 MINIMERCATI, pag. 91 Capitolo 5 GRANDI MAGAZZINI, pag. 101 Capitolo 6 GRANDI SUPERFICI SPECIALIZZATE, pag. 113

Appendici metodologiche, pag. 129

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Premessa

IlRapportosulsistemadistributivonel2017proseguenellosforzodirinnovamentodellarappresentazionedeidati relativiallastrutturadelsettoredelladistribuzioneinItalia,continuandoaprivilegiarelapubblicazioneon-linedelleanalisiedellein-formazioniattraversoilsitowebdell’Osservatorionazionaledelcommercio(http://osservatoriocommercio.mise.gov.it),inparticolareperquantoriguardalapubblica-zionedeidatididettaglio,ancheinformatoapertoafinidiriuso.

L’obiettivoèsemprequellodifornireun’informativacompletarelativaallecarat-teristichedelleunitàoperativeesistentiinItaliachesvolgonoattivitàdicommercio,siaaldettagliocheall’ingrosso,fornendodati,inparticolare,circaladistribuzioneelaconcentrazioneterritoriale,ladimensionemedia,laformagiuridicaelaspecia-lizzazione merceologica.

Comeglianniscorsi,ilRapportosibasa,daunlato,suidati,difonteamministrati-va,provenientidalRegistrodelleimpresee,dall’altro,sulfocusrelativoallaGrandeDistribuzioneOrganizzata,fruttodell’indaginead hoc,svoltadalMinisterodelloSvi-luppoeconomico,incollaborazioneconleCamerediCommercio.

Lasuddivisioneinsezionianalizzadapprimalasituazionedelcommercioaldetta-glio,poiquelladelcommercioall’ingrosso,intermediariesettoreautoed,infine,leevidenzecircalaGrandeDistribuzioneOrganizzata.Gliapprofondimentimetodo-logicisonocontenutinell’Appendicefinale.

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Lo scenario economico 2017-2018 e le principali evidenze del Rapporto

Afrontediun’espansionegeneralizzatadelleeconomiealivelloglobaleenazio-naleconincrementisignificativideitassidicrescitanel20171, il 2018 ha visto i primi segnalidirallentamentochesiprevedesimanterrannoanchenell’annosuccessivo.Nel 2017 l’economiamondialeècresciutadel 3,8%equelladell’areaeuro in

mediadel2,4%.AlivellonazionalelacrescitadelPilsièattestatasu+1,5%,valoresuperiorealleatteseinizialieaquelladel2016,macheinbaseallestimeattualinonsi confermerà per il 2018. IltrainodellacrescitainItaliaèderivatoprincipalmente(manonesclusivamen-

te)dalladomandainterna,grazieadunincrementodegliinvestimentiprivati,dellecostruzioniedeiconsumi.Laspesadellefamiglieèaumentatadell’1,6%nel2017,manonsimantienesuglistessilivellinel2018,ancheinconsiderazionedellaripresainflazionisticachetendeadeprimere l’incrementodispesa intermini reali.Traglielementichehannocontribuitoalsostegnodellaspesa,nelcorsodel2017,visonoancheisegnalipositivisulmercatodellavoroconunincrementodeltassodioccu-pazione(prevalentementeconcentratoneiservizi),chesiattestasul58%,edunariduzionedeltassodidisoccupazione(passatodall’11,7all’11,2%).Tendenzeprose-guitenel2018,coneffettibeneficisulredditodisponibiledellefamiglie.SebbeneabbiatoccatoprevalentementeilNord,lacrescitanel2017hariguar-

datotuttoilterritorionazionalee,alivellosettoriale,paresignificativomenzionareilfattochelacrescitadelvaloreaggiuntonelsettoredelcommercio(+2,3%)siastatasuperioreallamediadelsettoredeiserviziedanchediquelladell’industriainsensostretto(+2,1%).Peraltrolavitalitàeconomicachesièmanifestataingeneraleattraversounsal-

dopositivodicirca46.000 impreseneivari settori (tra lenuove iscrittealRegistroimpresee lecancellate)eunadiminuzionedel tassodi fallimentiavviati incorsod’anno2,nonhaavutouncorrispondenteriflessonelsettoredelcommerciodovepaionopiùrilevantitendenzediconcentrazione.Alivellodiconsumi,premessochelapopolazioneal31dicembre2017(1genna-

io2018)eradi60milionie494milaresidenti,ancoraincontrazionerispettoall’annoprecedente,conunprogressivoinvecchiamentoindottodall’allungamentodellavitamediaedunaperduranteriduzionedellanatalità,laspesamediamensilefa-miliare(comprensivadelcostoperl’abitazioneedellespesedigestioneconnesse),

1)Lefontiprincipalidelparagrafosono:OECD,EconomicOutlook2018(November2018)–RelazioneBancad’Italia2017(29maggio2018)–ISTAT,Indicatoridemografici(8febbraio2018)-ISTAT,Speseperconsumidellefamiglie(19giugno2018)–ISTAT,Leprospettiveperl’economiaitaliana2018-2019(21novembre2018)

2) OsservatorioCERVED(febbraio2018)

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nel2017,invaloricorrentièstimataparia2.564euro(+1,6%rispettoal2016,+3,8%neiconfrontidel2013,annodiminimoperlaspesadellefamiglieeultimoannodicalodelPil),maancoraaldisottoal2011.IllivellodispesasiconfermaaldisottodellamedianazionaleperquantoriguardailSude le Isole,mentresia ilNord-estcheilNord-ovesthannoilivellipiùelevati,senzasegnalidiulterioreriduzionerispettoalpassato). Ilcentrosiconfermaconlivellipiùelevatidellamedianazionale,mainferiorialNord. I livellidi spesasidifferenzianoanche inparte inbaseallacollo-cazionegeografica(periferiadell’areametropolitanaocentrodovesispendonocirca206euroinpiù).Sidivaricaperaltroancoralaforbicetralefamigliechespen-donomaggiormenteequellechespendonomeno,elementochesegnalaancheunaarticolazionedeicomportamentidiconsumochespingeingeneraleversounamaggioreattenzioneallaspesaespecifichetipologiediesercizicommerciali.Inmeritoallevocidispesaconparticolareriferimentoaiprodotti,afrontediun

lieveaumentodellaspesaalimentare-siainterminiassoluti(passandodacirca448a457euro),cheinterminipercentualida17,7a17,8)-laspesaperprodottieservizinonalimentariaumentainterminiassoluti(da2.076a2.107)manondiquotacheregrediscelievemente(tralesingolevociaumentainparticolareilpesodeiservizisanitariediquellipertrasporti).

Evidenze principali del Rapporto

Adicembre2017gliesercizicommercialinellevarie tipologiehanno registratouna lievediminuzionecomplessivamente (-0,2% rispettoal 2016),pur registrandosegnalipositividicrescitainalcunirivelantisottosettoricomeevidenziatoinbrevenellaseguentefiguradiriepilogo.

In generale, le categorie che hanno registrato una contrazione sono, in partico-

NUMERO DEGLI ESERCIZI ATTIVI E VARIAZIONI RISPETTO AL 2016

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lare,quelladegliesercizialdettaglioinsedefissachesvolgonotaleattivitàcomeprincipale,quelladegliintermediari,e,perlaprimavoltanegliultimianni,quelladelcommercioambulante.Evidenzianosegnalioconfermanotendenzadicrescitaleattivitàdicommercio inabbinamentoadaltreattività, ilcommercioall’ingrosso,ilsettoreautoeleattivitàdicommerciofuoridasedifisse,banchiemercati(cheincludonoancheleformepiùinnovativedicommercio).Perquest’ultimacatego-ria,cosìcomeperilsettoreauto,lavariazionepositivatrail2017edil2016èstatasostanzialmente in linea con quella registrata tra il 2016/2015, mentre per l’ingrosso eleattivitàsecondarielacrescitaèstatapiùcontenuta.Siconfermano,pertantoingenerale,alcunespinteversoicambiamentidell’in-

termediazione,testimoniate,daunlato,dallaprogressivadiminuzionedellefiguredegliintermediarie,dall’altro,dalcommercioall’ingrossocomefenomenoprogres-sivamente più strutturato3.Inoltre,l’incrementodelnumerodiesercizichesvolgonocommerciocomeattività

secondaria(essendol’attivitàprimariasiaquelladiproduzionedibenichediservizi),inconcorsoconladiminuzionedegliintermediariel’incrementodeglieserciziall’in-grosso(checresconosoprattuttosottoleformepiùstrutturatedisocietàdicapitali,maanchecomeditteindividuali,andandoverosimilmenteasostituirelefiguredegliintermediari),pare fornireunulteriore indiziodeimutamenti inattonelleattivitàdiintermediazione.Lafotografiaaluciedombrecheemergedallapanoramicacom-plessivapareindicare,nelcomplesso,chelaprogressivatrasformazionedellastrut-turadelsettoredistributivosiaindottadatendenzepiùampiedelsoloandamentoeconomicocongiunturale.Al riguardo, è interessanteancheevidenziare il flussodellanati-mortalitàdeglieserciziinsedefissa,ilcuisaldonegativoanchenel2017èdaaddebitaresoloallevariazionidiattivitàdalmomentocheilsaldotranuoviiscrittiecessatièsostanzialmenteinequilibrio(conladifferenzadiunsoloesercizioinmeno),mentresievidenziaunminorlivellodimovimentazioneingenerale(gliin-gressieleuscitesiattestavanointronoalle60.000unitànell’annoprecedente).

3)IlRapportoISTAT2018sullacompetitivitàdeisettoriproduttivievidenziaaltresìalriguardoperil2017unincrementodelfatturatoperquestocompartodi+3,9%rispettoall’annoprecedente.

FLUSSIDEGLIESERCIZIDELCOMMERCIOALDETTAGLIOINSEDEFISSA(ATTIVITA’PRIMARIA)

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Peraltro, ancheconcentrandosi sull’attivitàdistributiva in sede fissa, dai dati sirafforzaulteriormentelapercezionedellemaggioripossibilitàdicrescitachehannole formepiùevolute,come testimoniatodallacontinuacrescitadelle societàdicapitali. Dalpuntodivistadellaspecializzazionemerceologica,invece,siassisteadecre-

mentiintuttiisettori,adeccezionedeicarburantiperautotrazioneeaglialimentarispecializzati, che registrano in ogni caso incrementi piuttosto contenuti.Infine,incontrotendenzarispettoalloscorsoanno,gliambulantidiminuisconodi

pocomenodi4.000unità(paria-1,9%)intuttiicompartimerceologici,mentretralediverseformedicommercioaldifuoridellasedefissa,siconfermalacrescitasi-gnificativadegliesercizichesvolgonosolocommercioviainternet(+8,9%).

DaultimoperquantoriguardalaGDO,inbaseidatidell’indagineministeriale,continuanoadaumentaretuttiisuoiindicatori(+2,6%complessivamenteinterminidinumerosità),conunincrementodel2,2%interminidisuperficieedel2,4%inter-minidioccupati.

INDAGINEGDO2017(RIPARTIZIONEENUMERODEGLIESERCIZI,VARIAZIONIRISPETTOAL2016)

COMMERCIO AL DETTAGLIOal 31 dicembre 2017

Sezione I

17SezioneICommercioaldettaglio

COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSAattività primaria

Capitolo 1

Il2017èstatoper ilcommercioaldettaglio insedefissanuovamenteunannodi contrazionedeipunti venditaattivi conunadiminuzionedi 4.161 (lievementeinferiorealcalodel2016incuilechiusureeranostatedi4.543unità),pariallo0,6%dellostockcomplessivo(costituitosiadallesedidiimpresachedalleunitàlocali),saldonegativocheemergeancoraunavoltadaunacrescitadelleunitàlocalipariad1,4%(+1,9%nel2016)edunaulteriorediminuzionerispettoalloscorsoannodellesediprincipaliparia-1,4%(-1,6%negliultimidueanni).

1.1 Numerosità e rapporti caratteristiciLaconsistenzadegliesercizicommercialiconattivitàprimariadicommercioal

dettaglioinsedefissapresenta,alladatadel31dicembre2017(cfrTav.1),unvalorenazionaleparia742.881unità-distintoin517.793sedidiimpresaattivee225.088uni-tàlocali-conunadiminuzionecomplessivadi4.161unitàrispettoallafinedell’annoprecedente(nel2016gliesercizierano747.042).TAV. 1

CONSISTENZA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI - CONFRONTO TEMPORALE

RegioneAnno 2016 Anno 2017 Variazione consistenza Variazione %

Sede U.l. TOTALE Sede U.l. TOT Sede U.l. TOT Sede U.l. TOT

PIEMONTE 32.901 14.636 47.537 32.222 14.868 47.090 -679 232 -447 -2,1 1,6 -0,9VALLE D'AOSTA 1.156 553 1.709 1.124 535 1.659 -32 -18 -50 -2,8 -3,3 -2,9LOMBARDIA 57.029 30.521 87.550 56.010 30.957 86.967 -1.019 436 -583 -1,8 1,4 -0,7LIGURIA 16.272 6.943 23.215 16.022 7.017 23.039 -250 74 -176 -1,5 1,1 -0,8Nord Ovest 107.358 52.653 160.011 105.378 53.377 158.755 -1.980 724 -1.256 -1,8 1,4 -0,8TRENTINO ALTO ADIGE 5.985 4.483 10.468 5.815 4.524 10.339 -170 41 -129 -2,8 0,9 -1,2FRIULI VENEZIA GIULIA 8.086 4.419 12.505 7.888 4.415 12.303 -198 -4 -202 -2,4 -0,1 -1,6VENETO 32.528 17.376 49.904 32.043 17.562 49.605 -485 186 -299 -1,5 1,1 -0,6EMILIA ROMAGNA 32.926 14.933 47.859 32.446 15.122 47.568 -480 189 -291 -1,5 1,3 -0,6Nord Est 79.525 41.211 120.736 78.192 41.623 119.815 -1.333 412 -921 -1,7 1,0 -0,8TOSCANA 32.592 15.442 48.034 31.982 15.565 47.547 -610 123 -487 -1,9 0,8 -1,0UMBRIA 8.256 3.744 12.000 7.998 3.663 11.661 -258 -81 -339 -3,1 -2,2 -2,8MARCHE 12.560 6.243 18.803 12.322 6.373 18.695 -238 130 -108 -1,9 2,1 -0,6LAZIO 52.757 22.357 75.114 52.448 22.855 75.303 -309 498 189 -0,6 2,2 0,3Centro 106.165 47.786 153.951 104.750 48.456 153.206 -1.415 670 -745 -1,3 1,4 -0,5ABRUZZO 12.726 6.043 18.769 12.525 6.045 18.570 -201 2 -199 -1,6 0,0 -1,1MOLISE 3.353 1.348 4.701 3.327 1.355 4.682 -26 7 -19 -0,8 0,5 -0,4CAMPANIA 75.114 23.073 98.187 74.222 23.801 98.023 -892 728 -164 -1,2 3,2 -0,2PUGLIA 43.464 14.120 57.584 42.492 14.271 56.763 -972 151 -821 -2,2 1,1 -1,4BASILICATA 6.371 2.389 8.760 6.319 2.419 8.738 -52 30 -22 -0,8 1,3 -0,3CALABRIA 24.556 7.650 32.206 24.337 7.810 32.147 -219 160 -59 -0,9 2,1 -0,2SICILIA 50.253 16.931 67.184 50.201 17.337 67.538 -52 406 354 -0,1 2,4 0,5SARDEGNA 16.259 8.694 24.953 16.050 8.594 24.644 -209 -100 -309 -1,3 -1,2 -1,2Sud Isole 232.096 80.248 312.344 229.473 81.632 311.105 -2.623 1.384 -1.239 -1,1 1,7 -0,4TOTALE 525.144 221.898 747.042 517.793 225.088 742.881 -7.351 3.190 -4.161 -1,4 1,4 -0,6

Esercizi in Sede Fissa

18 SezioneICommercioaldettaglio

AlivelloterritorialelaSiciliaedilLaziohannofattosegnareunincrementonettodegliesercizi rispettivamenteparia+0,5%del+0,3%,mentrepertutte lealtrere-gionisièregistratoundecrementodegliesercizicomplessivi,cosicchéinnessunamacro-areageograficasiregistranoincrementicomplessividegliesercizi.Perquan-toriguardailSud,particolarerilevanzapresentanoinvaloreassolutoisaldinegatividellaPuglia(contrazionidellostocktotaleper821unitàparia-1,4%complessiva-mente),mentrenelCentro-NordlediminuzionipiùrilevantisiregistranoinLombar-diaeinPiemonte(interminidiunitàcomplessive-583e-447paria-0,7%e-0,9%).Decrementisignificativivengonoregistratianchealcentro:inUmbriagliesercizisiriduconodi339unità(paria-2,8%), inAbruzzo-199unità(paria-1,1%tuttocon-centratoinunadiminuzionedisediesenzavariazioniperquantoriguardaleunitàlocali).Traleisole,adifferenzadell’incrementoregistratoinSicilia(qualerisultantetraunaleggeracontrazionedellesedieunpiùsignificativoincrementodelleunitàlocali),laSardegnaharegistratounacontrazionesiadellesedichedelleunitàloca-liconlachiusuracomplessivamentedi309untivenditapariallo0,6%dellepresenzenella regione.Lavariazionedelnumerototaledegliesercizinonsembrariflettersiinunadiminu-

zionedelladensitàdeglistessirispettoalnumerodegliabitanticherimanecostanteancheperil2017a12,3eserciziognimilleabitanti,comenegliultimidueanni.Peral-tro,alivellodimacroregioni,interminididensità,siassistesoloadunimpercettibilediminuzionenelNord-EstenelCentro,mentrealivelloregionale,gliuniciterritorineiqualisiassisteadunleggerissimoincrementodidensitàsonoilLazioelaSicilia.Intuttelealtreregionitaleindicesiècontrattodalloscorsoanno,perquantovicever-savienesostanzialmenteconfermatalavariabilitàditaleindicatorecheoscilladaiminimidellaLombardiaeTrentinoAldoAdige(8,7e9,7rispettivamente)allepuntemassimediCampaniaeCalabria(16,8e16,4).

Grafico 1 - Ripartizione degli esercizi per macro-area geografica



Inlineageneraleladiminuzionedellesediaccompagnatadaunaumentodelleunitàlocaliconvalidailtrendinattoormaidaannicheattribuisceunapercentualecrescentedinuoveapertureallelocalizzazioniseparateindicandounaprogressivaconcentrazioneresaevidentedalrapportofrailnumerodisedid’impresaeleunitàlocali,sebbenenelcorsodel2017inVald’Aosta,FriuliVeneziaGiulia,UmbriaeSar-degnadiminuiscanoancheleunitàlocali.Tale rapporto, che fornisceappunto informazioni circa la concentrazionedella

proprietàdegliesercizi,presentaperil2017un’ulteriorelievediminuzioneattestandosisulvaloredi2,30,nel2016erapocomenodi2,4eneglianniprecedentiparia2,5.

TAV. 1 A

PERCENTUALE E DENSITA’ DEGLI ESERCIZI NELLE RIPARTIZIONI

Ripartizioni % Esercizi Densità per 1000 abitanti

Nord Ovest 21,4 9,9

Nord Est 16,1 10,3

Totale Nord 37,5 10,0

Centro 20,6 12,7

Sud Isole 41,9 15,0

ITALIA 100 12,3

TAV. 1 b

CONSISTENZA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI - RAPPORTI CARATTERISTICI

RegioniSEDE/UNITA’ LOCALE N° Esercizi (per mille abitanti)

2016 2017 2017PIEMONTE 2,25 2,17 10,72V.D’AOSTA 2,09 2,10 13,08LOMBARDIA 1,87 1,81 8,68LIGURIA 2,34 2,28 14,72Nord Ovest 2,04 1,97 9,86TRENTINO ALTO ADIGE 1,34 1,29 9,73VENETO 1,83 1,79 10,10FRIULI V. G. 1,87 1,82 10,11EMILIA R. 2,20 2,15 10,69Nord Est 1,93 1,88 10,30TOSCANA 2,11 2,05 12,70UMBRIA 2,21 2,18 13,12MARCHE 2,01 1,93 12,15LAZIO 2,36 2,29 12,77Centro 2,22 2,16 12,70ABRUZZI 2,11 2,07 14,04MOLISE 2,49 2,46 15,08CAMPANIA 3,26 3,12 16,79PUGLIA 3,08 2,98 13,97BASILICATA 2,67 2,61 15,32CALABRIA 3,21 3,12 16,36SICILIA 2,97 2,90 13,36SARDEGNA 1,87 1,87 14,91Sud Isole 2,89 2,81 14,97TOTALE 2,37 2,30 12,26



1.2 Analisi per forma costitutiva

Nel2017lacomposizionedegliesercizicommercialiperformagiuridica(tav.2e2a)subisceunaleggeramodificarispettoall’annoprecedente.Leimpreseindivi-dualipresentanounvaloredi419.809eserciziparial56,5%dell’universo;seguonole

Tav. 2

CONSISTENZE ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA PER STATO SOCIETARIO E SEDE/U.L. - 2017

RegioneAltre forme Imprese individuali Non

Spec.Soc. di capitale Soc. di persone

TOTSede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. Tot Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT.

PIEMONTE 159 373 532 22.867 2.849 25.716 7 1.814 8.132 9.946 7.375 3.514 10.889 47.090

VALLE D'AOSTA 6 18 24 700 115 815 0 109 253 362 309 149 458 1.659

LOMBARDIA 326 787 1.113 36.074 4.733 40.807 1 6.194 19.668 25.862 13.415 5.769 19.184 86.967

LIGURIA 59 196 255 10.772 1.481 12.253 1 1.114 3.706 4.820 4.076 1.634 5.710 23.039Nord Ovest 550 1.374 1.924 70.413 9.178 79.591 9 9.231 31.759 40.990 25.175 11.066 36.241 158.755

TRENTINO 117 483 600 3.348 719 4.067 0 517 2.111 2.628 1.833 1.211 3.044 10.339

FRIULI 44 224 268 5.259 698 5.957 0 721 2.634 3.355 1.864 859 2.723 12.303

VENETO 123 486 609 21.049 3.101 24.150 1 2.962 10.067 13.029 7.908 3.908 11.816 49.605

EMILIA ROM. 110 690 800 21.209 3.074 24.283 4 3.056 8.311 11.367 8.067 3.047 11.114 47.568

Nord Est 394 1.883 2.277 50.865 7.592 58.457 5 7.256 23.123 30.379 19.672 9.025 28.697 119.815

TOSCANA 187 708 895 20.830 3.070 23.900 2 3.397 8.469 11.866 7.566 3.318 10.884 47.547

UMBRIA 32 159 191 5.090 762 5.852 0 930 1.875 2.805 1.946 867 2.813 11.661

MARCHE 77 236 313 8.300 1.553 9.853 0 1.251 3.261 4.512 2.694 1.323 4.017 18.695

LAZIO 229 490 719 36.260 4.201 40.461 1 9.439 15.508 24.947 6.519 2.656 9.175 75.303

Centro 525 1.593 2.118 70.480 9.586 80.066 3 15.017 29.113 44.130 18.725 8.164 26.889 153.206

ABRUZZO 39 93 132 9.081 1.522 10.603 1 1.444 3.282 4.726 1.960 1.148 3.108 18.570

MOLISE 7 19 26 2.622 452 3.074 0 308 653 961 390 231 621 4.682

CAMPANIA 112 323 435 55.651 5.890 61.541 0 7.446 13.035 20.481 11.013 4.553 15.566 98.023

PUGLIA 136 293 429 33.897 4.544 38.441 2 4.637 7.519 12.156 3.820 1.915 5.735 56.763

BASILICATA 42 85 127 5.148 989 6.137 0 550 934 1.484 579 411 990 8.738

CALABRIA 49 97 146 19.924 3.200 23.124 1 2.200 3.299 5.499 2.163 1.214 3.377 32.147

SICILIA 280 377 657 39.369 5.354 44.723 2 5.268 9.050 14.318 5.282 2.556 7.838 67.538

SARDEGNA 95 323 418 11.672 2.380 14.052 1 1.502 3.928 5.430 2.780 1.963 4.743 24.644

Sud Isole 760 1.610 2.370 177.364 24.331 201.695 7 23.355 41.700 65.055 27.987 13.991 41.978 311.105

ITALIA 2.229 6.460 8.689 369.122 50.687 419.809 24 54.859 125.695 180.554 91.559 42.246 133.805 742.881

societàdicapitalecon180.554unitàparial24,3%deltotaleelesocietàdipersonecon133.804unitàparial18,1%;ilvaloreresidualevaallealtreforme,con8.680eser-cizi,pariacircal’1,2%,valoreinlineaconquantoregistratonegliultimianni.Anchenel2017siassiste,dunque,adundecrementosiadelnumerodelleimpre-

seindividuali(chesegnano-1,6%)chedellesocietàdipersone,mentresiregistraunincrementoesclusivamentedelnumerodellesocietàdicapitale.



Ladiversificazioneterritorialedelleformecostitutiverisultaviceversaabbastanzastabilerispettoagliannipassati(Tav.2a):gliscostamentipiùsignificativinelconfron-tocoldatonazionalecontinuano, infatti,acontrapporrealcuneareedelnordaquelledelsud;permanelaposizionedelLazioche,insiemeaLombardia,presen-talepercentualipiùaltecomesocietàdicapitali(33,1%,29,7%,rispettivamente),mentreCalabriaeBasilicatacontinuanoamostrare lepiùbasse (17,0%e17,1%rispettivamentee,inentrambeicasi,inleggeroaumentorispettoalloscorsoanno).LaCalabria,peraltro,continuaanchearegistrarelaquotapiùaltadiimpresein-dividuali(71,9%)rispettoallealtreregioni,sebbenein lievecalorispettoal2016. IlTrentinoAltoAdigepresenta,invece,ilminornumerodiimpreseindividuali(39,3%),compensatodallepiùaltepercentualicomesocietàdipersone(29,4%).

Analizzandoildecentramentodistributivoinrelazioneallevarieformecostitutived’impresa(Tav.2b)nonsiriscontranograndivariazionirispettoalpassato:lagrande

Tav. 2a

FORME COSTITUTIVE D’IMPRESA - 2017

Regione Altre forme

Imprese individuali

Soc. di capitale

Soc. di persone

TOT

PIEMONTE 1,1 54,6 21,1 23,1 100VALLE D'AOSTA 1,4 49,1 21,8 27,6 100LOMBARDIA 1,3 46,9 29,7 22,1 100LIGURIA 1,1 53,2 20,9 24,8 100Nord Ovest 1,2 50,1 25,8 22,8 100TRENTINO ALTO ADIGE 5,8 39,3 25,4 29,4 100FRIULI VENEZIA GIULIA 2,2 48,4 27,3 22,1 100VENETO 1,2 48,7 26,3 23,8 100EMILIA ROMAGNA 1,7 51,0 23,9 23,4 100Nord Est 1,9 48,8 25,4 24,0 100TOSCANA 1,9 50,3 25,0 22,9 100UMBRIA 1,6 50,2 24,1 24,1 100MARCHE 1,7 52,7 24,1 21,5 100LAZIO 1,0 53,7 33,1 12,2 100Centro 1,4 52,3 28,8 17,6 100ABRUZZO 0,7 57,1 25,4 16,7 100MOLISE 0,6 65,7 20,5 13,3 100CAMPANIA 0,4 62,8 20,9 15,9 100PUGLIA 0,8 67,7 21,4 10,1 100BASILICATA 1,5 70,2 17,0 11,3 100CALABRIA 0,5 71,9 17,1 10,5 100SICILIA 1,0 66,2 21,2 11,6 100SARDEGNA 1,7 57,0 22,0 19,2 100Sud Isole 0,8 64,8 20,9 13,5 100TOTALE 1,2 56,5 24,3 18,0 100



Tav. 2b

FORME D’IMPRESA DECENTRAMENTO DISTRIBUTIVO - 2017

Regione Altre forme Imprese individuali Soc. di capitale Soc. di persone

Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOTALEPIEMONTE 29,9 70,1 100 88,9 11,1 100 18,2 81,8 100 67,7 32,3 100VALLE D'AOSTA 25,0 75,0 100 85,9 14,1 100 30,1 69,9 100 67,5 32,5 100LOMBARDIA 29,3 70,7 100 88,4 11,6 100 24,0 76,0 100 69,9 30,1 100LIGURIA 23,1 76,9 100 87,9 12,1 100 23,1 76,9 100 71,4 28,6 100Nord Ovest 28,6 71,4 100 88,5 11,5 100 22,5 77,5 100 69,5 30,5 100TRENTINO ALTO ADIGE 19,5 80,5 100 82,3 17,7 100 19,7 80,3 100 60,2 39,8 100FRIULI VENEZIA GIULIA 16,4 83,6 100 88,3 11,7 100 21,5 78,5 100 68,5 31,5 100VENETO 20,2 79,8 100 87,2 12,8 100 22,7 77,3 100 66,9 33,1 100EMILIA ROMAGNA 13,8 86,3 100 87,3 12,7 100 26,9 73,1 100 72,6 27,4 100Nord Est 17,3 82,7 100 87,0 13,0 100 23,9 76,1 100 68,6 31,4 100TOSCANA 20,9 79,1 100 87,2 12,8 100 28,6 71,4 100 69,5 30,5 100UMBRIA 16,8 83,2 100 87,0 13,0 100 33,2 66,8 100 69,2 30,8 100MARCHE 24,6 75,4 100 84,2 15,8 100 27,7 72,3 100 67,1 32,9 100LAZIO 31,8 68,2 100 89,6 10,4 100 37,8 62,2 100 71,1 28,9 100Centro 24,8 75,2 100 88,0 12,0 100 34,0 66,0 100 69,6 30,4 100ABRUZZO 29,5 70,5 100 85,6 14,4 100 30,6 69,4 100 63,1 36,9 100MOLISE 26,9 73,1 100 85,3 14,7 100 32,0 68,0 100 62,8 37,2 100CAMPANIA 25,7 74,3 100 90,4 9,6 100 36,4 63,6 100 70,8 29,2 100PUGLIA 31,7 68,3 100 88,2 11,8 100 38,1 61,9 100 66,6 33,4 100BASILICATA 33,1 66,9 100 83,9 16,1 100 37,1 62,9 100 58,5 41,5 100CALABRIA 33,6 66,4 100 86,2 13,8 100 40,0 60,0 100 64,1 35,9 100SICILIA 42,6 57,4 100 88,0 12,0 100 36,8 63,2 100 67,4 32,6 100SARDEGNA 22,7 77,3 100 83,1 16,9 100 27,7 72,3 100 58,6 41,4 100Sud Isole 32,1 67,9 100 87,9 12,1 100 35,9 64,1 100 66,7 33,3 100Totale 25,7 74,3 100 87,9 12,1 100 30,4 69,6 100 68,4 31,6 100

maggioranzadelleimpreseindividuali,infatti,esercital’attivitàall’internodellaseded’impresa(87,9%)esoloperl’12,1%inunitàlocali;l’incidenzapercentualesiribaltaperlesocietàdicapitali,doveglieserciziattiviinlocalizzazioniseparatedallasedesonoil69,6%(conunlievissimodecrementorispettoalloscorsoanno)edilrestante30,9%operanellasede.Ilrapportoperquantoriguardale“altreforme”,nonostantesitrattidiunacategoriadiminordiffusione,vedeprevalerel’eserciziodiattivitànelleunitàlocali(74,3%,indiminuzionerispettoal2016).Infinelesocietàdipersoneeser-citanol’attivitàperil69,7%deicasinellesedidiimpresaeperilrestante30,3%nelleunitàlocali;ripartizioneancorasostanzialmentestabilerispettoalloscorsoanno,maconunacontrazionedellaquotadiunitàlocali.

Peraltro l’aumentodellenuoveaperture in localizzazioniseparate(unità locali)-checomeabbiamovistoormaidamoltiannicontrapponegli incrementidelleunitàlocalialladiminuzionedellesedidiimpresacomegiàrilevatoinTab.1–tendeacontinuareaspalmarsiinmodoabbastanzauniformesututteleformecostitutivediimpresa.



1.3 Analisi per specializzazione merceologica

Dalpuntodivistametodologicosiricordachelaprincipalenovitàintrodottadal-larevisionedelsistemainformativonell’anno2009conl’introduzionedellaclassifica-zionedelleattivitàeconomicabasatasulsistemaATECOèconsistitanelmaggioredettagliomerceologicodeipuntivendita.Sièinfattipassatidalleventispecifichemerceologichedel sistemaprecedentealleoltre settantavocidell’attuale, inse-rendoancheinciascunacategoriaoclasselavoce“nonspecificato”,nellaqualevengonoraccoltetutteleposizionimancantidispecificoriferimento.

Lacontrazionecomplessivadegliesercizitrail2017edil2016siripartisceinmodotendenzialmenteuniformetralevarieareemerceologichemettendoin lucesolopochiambitidicrescita.Isettoriconlamaggiorecontrazione(assolutaeinterminipercentuali)sonogli

articoliculturaliericreativiconunaperditadi1.513unità(tutteinterminidisedi),paria-2,5%eiprodottiperusodomesticoconunachiusuradi1.821esercizi(ancheinquestocasotutteconcentratesullesedi),paria-1,8%.Siregistraunlieveincrementodegliesercizisoloperiprodottialimentariineser-

cizispecializzati(+0,5%pariall’aperturadi589unità(interminidiunitàlocali,ilcuiincrementocompensaanchelachiusuradialtre207sedi)e,marginalmente,pergliimpiantididistribuzionedelcarburante(cheaumentanoinmisurapiùcontenutarispettoall’incrementoregistratoloscorsoanno(solodell0,7%afrontedi+1,2)eco-munqueprevalentementeinterminidiunitàlocali.LeulterioricontrazionineglialtrisettorisonorilevabilidallaTavola3eperun’analisi

dettagliatadellecomponentideisotto-gruppisiapprofondisceaseguiresingolar-mente ciascuna categoria.

TAV. 3

SPECIALIZZAZIONE MERCEOLOGICA

GRUPPO MERCEOLOGICO 2016 2017 Variazione Totale

Sede U. Locale Totale Sede U. Locale Totale V.A. %

ESERCIZI NON SPECIALIZZATI 75.238 39.385 114.623 73.827 39.798 113.625 -998 -0,9

ALIMENTARI SPECIALIZZATI 102.780 26.070 128.850 102.573 26.866 129.439 589 0,5

CARBURANTE PER AUTOTRAZIONE 15.105 11.310 26.415 14.730 11.870 26.600 185 0,7

APPARECCHIATURE INFORMATICHE 10.878 6.550 17.428 10.962 6.446 17.408 -20 -0,1

PRODOTTI USO DOMESTICO 76.621 27.286 103.907 74.780 27.306 102.086 -1.821 -1,8

ARTICOLI CULTURALI E RICREATIVI 48.074 11.346 59.420 46.559 11.348 57.907 -1.513 -2,5

ALTRI ESERCIZI SPECIALIZZATI 196.448 99.951 296.399 194.362 101.454 295.816 -583 -0,2

TOTALE 525.144 221.898 747.042 517.793 225.088 742.881 -4.161 -0,6



Esercizi non specializzatiSi ricorda preliminarmente che nel primo gruppo merceologico (esercizi non

specializzati)sicollocanotuttigliesercizi-alimentarienonalimentari-chefannoriferimentoacategoriebenidentificateappartenentiallagrandedistribuzionede-specializzata (ipermercati, supermercati,grandimagazzini,minimercati), seppureconteggiatiinsiemeadaltrieserciziqualificatidallasolamancanzadispecializza-zione,aprescindereda specificiparametridimensionali.Questo spiegaanche ilmotivodelledifferenzenumericherispettoall’indaginedirettasullecaratteristichedellaGrandeDistribuzioneOrganizzata, realizzataper il tramitedelleCamerediCommercio,chevienepubblicatainaltrapartedelrapportoedèsoggettaalri-spettodispecificiparametridimensionali.Lanumerositàcomplessivaèdi113.625unità(114.623nel2016) localizzateper

circail65%nellasedediimpresa(73.827puntivendita)eperil35%inunitàlocali(39.798posizioni).

Ladecrescitacomplessivadelgruppo,paria-998unità(indiminuzionerispettoaquelladel2016paria1.610unità),èdovutamarginalmente(-34unità)perladi-minuzionedegliesercizinonspecializzatiesenzaspecificazione.Ilcontributopreva-lentediscendeviceversadalladiminuzionedegliesercizinonspecificatinell’ambitodegliesercizinonspecializzaticonprevalenzadiprodottialimentariebevande.In

Tav. 3a - ESERCIZI NON SPECIALIZZATI

SPECIALIZZAZIONE2016 2017 Raffronto 2017/2016

Sede U.l. Tot. Sede U.l. Tot. V.A. %Non specificato - 671 314 985 642 309 951 -34 -3,5

Commercio al dettaglio in esercizi non specia-lizzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande

Discount di alimentari 348 936 1.284 364 936 1.300 16 1,2Ipermercati 73 681 754 71 674 745 -9 -1,2Minimercati e altri esercizi non specializzati di alimen-tari vari

43.833 15.543 59.376 43.417 15.890 59.307 -69 -0,1

Non specificato 9.316 3.074 12.390 8.644 2.885 11.529 -861 -6,9Prodotti surgelati 1.043 615 1.658 1.011 637 1.648 -10 -0,6Supermercati 4.108 11.297 15.405 4.145 11.353 15.498 93 0,6Totale 58.721 32.146 90.867 57.652 32.375 90.027 -840 -0,9

Commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati

Despecializzati di computer, periferiche, attrezzature, elettronica, elettrodome-stici

6.898 2.371 9.269 6.674 2.430 9.104 -165 -1,8

Empori e despecializzati di prodotti vari non alimentari 8.287 3.198 11.485 8.201 3.301 11.502 17 0,1

Grandi Magazzini 210 1.183 1.393 233 1.224 1.457 64 4,6Non specificato 451 173 624 425 159 584 -40 -6,4Totale 15.846 6.925 22.771 15.533 7.114 22.647 -124 -0,5

TOTALE 75.238 39.385 114.623 73.827 39.798 113.625 -998 -0,9



questoambito,continuaapermanereunelevatonumerodi“esercizinonspecifi-cati”(paria11.529puntivenditaconundecremento-rispettoal2016–di861uni-tà,presumibilmenteidentificabiliconipiccoliesercizichenonrientranoappienoinunadefinizionechetengacontodellecaratteristicheidentitarieprevisteperletipologieappartenentiallagrandedistribuzioneorganizzata.Inoltre,nelsettoreinquestionedei“nonspecializzatiaprevalenzaalimentare”,levociincrescitachepareopportunomettere inevidenza sononuovamenteunpiccolo incrementodeidiscountalimentari(+16unità,paria+1,2%rispettoalloscorsoanno)eisuper-mercati(rispettivamente93unitàe+0,6%(erastato+1,9%l’incrementotrail2016edil2015).Infine,tragliesercizinonspecializzatiaprevalenzanonalimentaresideverile-

vareunincrementodi+64unitàdeiGrandimagazzini(+4,6%)e+17unitàpergliemporidespecializzatidiprodottivarinonalimentari(+0,1%),purregistrandosiunacomplessivacontrazionedi124unità(-0,5%),dovutaprincipalmenteagliesercizi“despecializzati di computerecc.”con -165unità (-1,8%a frontedel -3,9delloscorsoanno)ealladiminuzionedeglieserciziprividiulteriorespecificazione(-40unità,-6,4%).

Alimentari specializzatiComegiàaccennato,ilgruppodegliesercizispecializzatiperilsettorealimentare

haregistratounalievecrescitacomplessivanelcorsodel2017(+589pariadunin-crementodello0,5%).I129.439puntivenditadelsettorerisultanolocalizzatipercircail79,2%nellasedediimpresa(102.573posizioni)esolopercircail18,8%inunitàlocali(26.866unitàchehannodeterminatol’aumentoregistratoperlacategoriainque-stione).Siconferma,pertanto,unamodalitàdivenditapiùtradizionale,spessouni-localizzatachesisvolgequindi“inbottega”,susuperficidimensionalmenteridotte.Lacrescitacomplessivadelsettorederivaprincipalmentedall’incrementodella

vocepiùgenerale“altriprodottialimentariinesercizispecializzati”(nellaqualesonoricompresiancheprodottiqualiquellilattiero-caseari,ilcaffè,iprodottimacrobio-ticiedietetici,ecc.)aumentatadi791unità (pariadun incrementodel5,9%, inleggeradiminuzionerispettoall’incrementodelloscorsoanno),seguonogliesercizicherivendonoprodottideltabacco(+396unità),fruttaeverdura(+46,incremen-topiùchedimezzatoaquellodel2016quandoilvaloresiattestavaa+137unità),edinfinelepescherie(+28unità).Diminuisconoviceversagliesercizispecializzatiinbevande(-47unità),cosìcomelacategoriacomplessiva“Pane,torte,dolciumieconfetteria”(-93unità,incuiperòsiregistraunincrementodi34unitàspecializzateinpane).Continuaanchequest’annoinfineladiminuzionesignificativadeglieser-cizicherivendonocarnieprodottiabasedicarne(-426unità).



Infine,gliesercizichenonspecificanolapropriaclassediappartenenza,sonoindiminuzioneecontanoadicembre2017,1.536unità(-6,5%rispettoall’annoprece-dente).

Carburanti per autotrazione Pergliesercizidirivenditadicarburanteperautotrazione1(Tav.3)nonèprevista

un’ulterioredisaggregazionetipologica.Glieserciziinquestionerisultanoincrescitaecontanoafineanno26.600posizioni,localizzatepercircail55%nellasede(14.730puntivendita)eperilrestanteinunitàlocali(11.870unità).Alriguardo,vièdasot-tolinearecheanchenel2017sièassistitoadunadiminuzionedellesedieadunincrementodelleunitàlocali,qualesegnaledigradualetrasformazionenegliassettidelladistribuzionedeicarburanti.

Apparecchiature informaticheGliesercizichetrattanoapparecchiatureinformatichehanno,afine2017,unacon-

sistenzadi17.408unità,conunadiminuzionedisole20unitàrispettoal2016,maafrontediun incrementodell’annoprecedente. Taliattività risultano localizzatepressocchéstabilmentepercircail63%pressolasedediimpresaeperilrestanteinunitàlocali,parial37%,checostituisceancoralaquotapiùaltadilocalizzazionedecentrata,evidente-menteconnessaconunatipologiamerceologicadirecenteaffermazione.

1)IlcodiceATECO47.30recita“Commercioaldettagliodicarburanteperautotrazioneinesercizispecializza-ti”,pertantosottoquestavocenonsonoinclusisoltantogliimpiantipubblici,cioèrivoltialpubblico,masonoconteggiate anche altre tipologie.

Tav. 3b - PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI


Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. V. A. %

Non Specificato 1.033 609 1.642 957 579 1.536 -106,00 -6,5

Frutta e verdura 16.672 5.330 22.002 16.572 5.476 22.048 46,00 0,2

Carni e di prodotti a base di carne 25.558 5.376 30.934 24.996 5.512 30.508 -426,00 -1,4

Pesci, crostacei e molluschi 6.162 2.520 8.682 6.110 2.600 8.710 28,00 0,3

Pane, torte, dolciumi e confetteria

Non specificato 199 87 286 187 79 266 -20,00 -7,0

Pane 3.490 3.559 7.049 3.482 3.601 7.083 34,00 0,5

Torte,dolciumi, confetteria 3.225 1.477 4.702 3.114 1.481 4.595 -107,00 -2,3

TOTALE 6.914 5.123 12.037 6.783 5.161 11.944 -93,00 -0,8

Bevande 4.426 2.168 6.594 4.378 2.169 6.547 -47,00 -0,7

Prodotti del tabacco 32.399 1.153 33.552 32.747 1.201 33.948 396,00 1,2

Altri prodotti alimentari in esercizi specializzati 9.616 3.791 13.407 10.030 4.168 14.198 791,00 5,9

TOTALE 102.780 26.070 128.850 102.573 26.866 129.439 589,00 0,5



Altri prodotti di uso domesticoQuestogruppocomprendeesercizicherivendonoprevalentementearticoliper

lacasaeharegistrato,nelcorsodel2017,unacontrazionedi1.821esercizi(pariadunariduzionedell’1,8%rispettoall’annoprecedente,comenel2016)contandoafineanno,102.086unità,localizzatepercircail73%nellesedidiimpresaeperilrestoinunitàlocali.Ladecrescitanumericaèdaattribuireinmodopressochéuniformeatuttiisotto-settori,coni“mobiliperlacasa”diminuitidi592unità,seguitida“pro-dottitessili”chesonodiminuitidi586unitàepoi“ferramenta,vernici,materialidacostruzione”(-568unità),confermandoperaltroletendenzedidiminuzionedique-sticompartidegliultimianni.Risultanoancoraaumentatilievementegliesercizidi“elettrodomestici”(+48,paria+1,9%),sebbenequestatipologiarivestaunascarsaconsistenzaall’internodellacategoria(2.512unità).Leclassi“Mobili/apparecchiper illuminazione”e“Ferramenta/materialidaco-

struzione” restanocomunque lepiùnumerose,con39.576e40.196unità rispetti-vamente,alorovoltadisaggregateincategorie,fralequalilepiùconsistentisonoi “mobili per la casa” (21.277 unità), “utensili per la casa/cristallerie/vasellame”(11.138unità),e“ferramenta/vernici/termoidraulica”(20.096unità).

Tav. 3c

APPARECCHIATURE INFORMATICHE E PER LE TELECOMUNICAZIONI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI

SPECIALIZZAZIONE2016 2017

Raffronto 2017/2016

Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. V. A. %Non Specificato 32 29 61 29 35 64 3 4,9Computer, unità periferiche, software e attrezzature per ufficio 5.948 1.813 7.761 5.885 1.786 7.671 -90 -1,2

Apparecchiature per telecomunicazioni e la telefonia 4.507 4.516 9.023 4.666 4.437 9.103 80 0,9Apparecchiature audio e video 391 192 583 382 188 570 -13 -2,2TOTALE 10.878 6.550 17.428 10.962 6.446 17.408 -20 -0,1

Lacontrazionecomplessivadi20unità,paria-2,2%,èilrisultatonettodianda-mentidifferenziatidellesottocategoriechehannoregistrato:unafortediminuzione(-90unità)perquantoriguardalacategoria“computer,unitàperiferiche,software,ecc.”,unlievedecrementoperquantoriguarda“leapparecchiatureaudioevi-deo”(-13unità),noncompensatidall’incrementodellacategoria“apparecchiatu-repertlcelatelefonia”che,conunincrementodi80unità(indiminuzionerispettoaquellodelloscorsoannocheeradi330unità),presentaunaconsistenzadi9.103rivendite.Laclasseappenamenonumerosarestaquellarelativaallavenditadi“compu-

ter,softwareeattrezzatureperufficio”,con7.671unità.Menosignificativenumeri-camente, inoltre, lerivenditedi“apparecchiatureaudioevideo”conunaconsi-stenzadi570posizioni.



Tav. 3 d

ALTRI PRODOTTI PER USO DOMESTICO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI



Non Specificato 1.300 412 1.712 1.228 383 1.611 -101 -5,9

Prodotti tessili 13.972 3.202 17.174 13.391 3.197 16.588 -586 -3,4

Ferramenta, vernici, vetro piano e mate-riali da costruzione

Articoli igienico-sanitari 1.231 419 1.650 1.211 419 1.630 -20 -1,2

Ferramenta, vernici, vetro piano, materiale elettrico e termoidraulico

15.797 4.660 20.457 15.464 4.632 20.096 -361 -1,8

Macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura e per il giardinaggio

6.412 1.920 8.332 6.371 1.918 8.289 -43 -0,5

Materiali da costruzione, ceramiche, piastrelle 6.516 3.191 9.707 6.396 3.202 9.598 -109 -1,1

Non specificato 554 64 618 527 56 583 -35 -5,7

TOTALE 30.510 10.254 40.764 29.969 10.227 40.196 -568 -1,4

Tappeti, scendilet-to e rivestimenti per pavimenti e pareti (moquette, linoleum)

1.214 411 1.625 1.197 406 1.603 -22 -1,4

Elettrodomestici 1.375 1.089 2.464 1.406 1.106 2.512 48 1,9

Mobili, articoli per l’illuminazione e altri articoli per la casa

Altri articoli per uso dome-stico nca 2.203 381 2.584 2.226 400 2.626 42 1,6

Articoli per l'illuminazione 647 285 932 704 296 1.000 68 7,3

Macchine da cucire e per maglieria d'uso domestico 125 26 151 129 29 158 7 4,6

Mobili per la casa 14.371 7.107 21.478 14.079 7.198 21.277 -201 -0,9

Non specificato 1.805 468 2.273 1.676 438 2.114 -159 -7,0

Sistemi di sicurezza 119 71 190 132 72 204 14 7,4

Strumenti musicali e spartiti 908 198 1.106 868 191 1.059 -47 -4,2

Utensili per la casa, cristalle-rie, vasellame 8.072 3.382 11.454 7.775 3.363 11.138 -316 -2,8

TOTALE 28.250 11.918 40.168 27.589 11.987 39.576 -592 -1,5

TOTALE 76.621 27.286 103.907 74.780 27.306 102.086 -1.821 -1,8

Anche i “prodotti tessili”, nonostante la consistente diminuzione,mantengonouna rilevante consistenza pari a 16.588 esercizi. Dasegnalare,infine,unulteriorelieveincrementodegliesercizispecializzatinei

“sistemidisicurezza”nell’ambitodei“mobiliearticoliperlacasa”checontano204unitànel2017(incontinuamoderatacrescitadal2014).

Articoli culturali e ricreativiIl gruppo relativo agli articoli culturali e ricreativi appare piuttosto eterogeneo

comprendendo sia libreriee rivenditedi giornali chearticoli sportivi egiocherie:



Tav. 3 e

ARTICOLI CULTURALI E RICREATIVI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI



Non Specificato 415 63 478 387 60 447 -31 -6,5Libri 3.736 1.852 5.588 3.743 1.855 5.598 10 0,2

Giornali e articoli di cartoleria

Non specificato 6 2 8 5 2 7 -1 -12,5Giornali, riviste e periodici 15.061 1.460 16.521 14.411 1.461 15.872 -649 -3,9

Articoli di cartoleria e forniture per ufficio 14.228 2.484 16.712 13.766 2.467 16.233 -479 -2,9

TOTALE 29.295 3.946 33.241 28.182 3.930 32.112 -1.129 -3,4

Registrazioni musi-cali e video 315 197 512 308 184 492 -20 -3,9

Articoli sportivi 9.992 3.202 13.194 9.764 3.228 12.992 -202 -1,5Giochi e giocattoli 4.321 2.086 6.407 4.175 2.091 6.266 -141 -2,2TOTALE 48.074 11.346 59.420 46.559 11.348 57.907 -1.513 -2,5

nefannoparte,afine2017,57.907esercizi(inulteriorediminuzionerispettoal2016quandoerano59.420),conunamaggioreconcentrazionenella sededi impresa(46.559posizionipariapiùdell’80%),anchesetaleconcentrazionenonsiriscontrapertutteletipologieesaminate(librerie,registrazionimusicali,giocheriepresentanoinfattiunindicediconcentrazionenellesedipiùcontenuto).Interminidivariazionerispettoall’annoprecedentequestogruppomerceologi-

cosubisceunadiminuzionedi1.513unità(-2,5%)–pariaquelladelloscorsoanno-distribuitatratutte lesotto-categorie,econilsolocontributoincontrotendenzadellelibreriechedopodiversiannihannoregistrato10nuoveaperturealivellona-zionale. Perquantoriguardalealtresottocategorieladiminuzionepiùsignificativainter-

minidichiusureèquelladeiGiornaliearticolidicartoleria(-1.129unità),seguonogliarticolisportivi(-202)eigiochi(-141).Interminidiconsistenzaafineanno,laclasse“giornaliearticolidicartoleria”che

conta32.112rivendite,sidistingueinduecategorieprevalentiancoradisostanzialeparientità:“giornalieriviste”con15.872puntivendita(cheregistranolamaggiorecontrazioneinvaloriassolutiparia-642,superioreaquellaregistratal’annoprece-dente)e“articolidicartoleriae fornitureperufficio”con16.233unità(-479unitàrispetto al 2016).Seguonogliarticolisportivicon12.992posizioni(diminuitedi202unità)e,adistan-

za,inegozidigiocattoli,con6.266posizionielelibreriecon5.598puntivendita(+10rispetto al 2016).



Altri specializzatiE’ il gruppodecisamentepiùampioecomposito, conunanumerositàpari a

295.816,distribuitapercirca il 66% in sedidi impresa (194.362unità),per il 34% inunitàlocali(101.454posizioni)epresentauninsiemedicategoriechecondividonoilsolofattodiessereesercizichehannounaspecializzazione.Sebbeneinulteriorerallentamentorispettoagliannipassati,anchenel2017sièregistrataunacontrazio-ne,paria583unitàchecorrispondonoallo0,2%delcomplessodegliesercizidifine2016.Atalecontrazionecontribuisconotuttelecategorieadeccezionediquellerelativealle farmacie,alleparafarmacie,agliarticolimedicaliedortopedici,alleprofumerieeagliarticolidisecondamano.Laclassepiùnumerosaèquelladell’abbigliamento,checonta117.029posizioni

edundecrementodi815unità(-0,7%),distintaincategoriesecondoladestinazioneelatipologiadell’abbigliamento.Fralecategorie,lapiùconsistenterimanequella“nonspecificata”con51.675unità,cuifaseguito“confezioniperadulti”con39.944posizioni (+1.783 rispettoal 2016).Nellaclasse “calzatureearticoli inpelle”, chepresentaunaconsistenzadi25.235unitàediminuiscedi421posizioni(-1,6%)preval-gonodecisamente lecalzature(19.460posizioni)seguitedagliarticolidaviaggio(5.199unità).Nellavenditadimedicinali,gliesercizisonoparia22.860aumentati,comegiàac-

cennato,di579posizioni(+2,6%,incrementosuperioreaquellodelloscorsoanno),dicuilefarmacieraggiungonolaconsistenzadi10.112unità,superandoperilprimoannolacategoria“nonspecificato”(incontrazioneeparia9.581unità).Siricordache ladistinzione tra ledue sottovoci - “farmacie”e “medicinali non soggettiaprescrizionemedica”–èstataintrodottapiùrecentementeel’elevatonumerodieserciziper iqualinonrisultaspecificata lavoceèverosimilmenteretaggiodellaunicitàdiposizioneprecedente(siricordachelafonteamministrativadeidatifaleva su uno stockdiinformazioniaccumulateneltempo).Occorreperòosservarecomeentrambesisianoincrementateinmisuraconsistente,assorbendoinqualchemodo ladiminuzionedellacategoria“nonspecificata”,quale indicediunapro-gressivariclassificazionedellestesseunità.Lerivenditedimedicinalinonsoggettiaprescrizionemedicasonopariafine2017a3.127unità(conunincrementodi117posizioni,parial3,9%,circalametàdell’annoprecedente).Gli“articolimedicalieortopedici”,classeaséstantepurpresentandoqualche

analogiaconlerivenditedimedicinalisenzaprestazionemedica,haunaconsisten-zadi5.833posizioni,inaumentorispettoalloscorsoanno(+53unità).Nellaclasse“cosmeticiederboristeria”,paria22.276eserciziinleggeradiminu-

zione rispettoal2016, sidistinguono lacategoriadegliarticolidiprofumeria,con17.212unità(+53),eleerboristerie,con4.863(-55)puntivendita.



Tav. 3 f

ALTRI PRODOTTI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI

SPECIALIZZAZIONE2016 2017

Raffronto 2017/2016

Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. V. A. %Non Specificato 553 135 688 518 129 647 -41 -6,0

Articoli di abbi-gliamento

Non specificato 27.173 26.817 53.990 25.292 26.383 51.675 -2.315 -4,3Confezioni per adulti 25.250 12.911 38.161 26.231 13.713 39.944 1.783 4,7Confezioni bambini e neonati 6.419 3.143 9.562 6.356 3.202 9.558 -4 0,0Biancheria personale, maglieria, camicie 9.122 4.365 13.487 8.878 4.442 13.320 -167 -1,2

Pellicce e abbigliamento in pelle 386 236 622 387 228 615 -7 -1,1Cappelli, ombrelli, guanti e cravatte 1.343 679 2.022 1.271 646 1.917 -105 -5,2TOTALE 69.693 48.151 117.844 68.415 48.614 117.029 -815 -0,7

Calzature e articoli in pelle

Non specificato 469 146 615 442 134 576 -39 -6,3Calzature e accessori 11.679 8.166 19.845 11.327 8.133 19.460 -385 -1,9Articoli di pelletteria e da viaggio 2.822 2.374 5.196 2.725 2.474 5.199 3 0,1TOTALE 14.970 10.686 25.656 14.494 10.741 25.235 -421 -1,6

Medicinali

Non specificato 9.383 833 10.216 8.797 784 9.581 -635 -6,2Farmacie 7.139 1.876 9.015 8.060 2.052 10.112 1.097 12,2Medicinali non soggetti a prescri-zione medica 1.992 1.018 3.010 2.074 1.053 3.127 117 3,9

TOTALE 18.514 3.727 22.241 18.931 3.889 22.820 579 2,6Articoli medica-li e ortopedici 3.231 2.549 5.780 3.202 2.631 5.833 53 0,9

Cosmetici, articoli di profumeria e di erboristeria

Non specificato 155 56 211 148 53 201 -10 -4,7Articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale 9.877 7.282 17.159 9.758 7.454 17.212 53 0,3

Erboristerie 3.875 1.043 4.918 3.811 1.052 4.863 -55 -1,1TOTALE 13.907 8.381 22.288 13.717 8.559 22.276 -12 -0,1

Fiori, piante, semi, fertiliz-zanti, animali domestici e alimenti per ani-mali domestici

Non specificato 4 5 9 4 5 9 0 0,0Fiori e piante 13.965 2.356 16.321 13.716 2.408 16.124 -197 -1,2Piccoli animali domestici 4.475 1.531 6.006 4.359 1.624 5.983 -23 -0,4

TOTALE 18.444 3.892 22.336 18.079 4.037 22.116 -220 -1,0

Orologi e arti-coli di gioiel-leria

12.780 5.267 18.047 12.502 5.245 17.747 -300 -1,7

Altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano)

Non specificato 1 4 5 1 4 5 0 0,0Mobili per ufficio 107 49 156 110 47 157 1 0,6Materiale per ottica e fotografia 10.243 4.452 14.695 10.227 4.511 14.738 43 0,3Oggetti d’arte, di culto, di decora-zione, chincaglieria e bigiotteria 17.237 6.834 24.071 17.042 7.020 24.062 -9 0,0

Combustibile per uso domestico e riscaldamento 2.826 910 3.736 2.801 923 3.724 -12 -0,3

Armi, munizioni, articoli militari 334 49 383 350 51 401 18 4,7

Saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura 3.696 2.113 5.809 3.579 2.254 5.833 24 0,4

Altri prodotti non alimentari nca 6.519 1.671 8.190 6.973 1.720 8.693 503 6,1TOTALE 40.963 16.082 57.045 41.083 16.530 57.613 568 1,0

Articoli di se-conda mano 3.393 1.081 4.474 3.421 1.079 4.500 26 0,6

TOTALE 196.448 99.951 296.399 194.362 101.454 295.816 -583 -0,2



Fiorieanimalidomesticisonopari rispettivamentea16.124e5.983posizioni,peruntotaledi22.116unitàdella relativaclasse, ilcuidecrementoderivadaentrambelevoci.Gli orologi e gioiellerie contano 17.747posizioni con undecrementodi 300

unità,paria-1,7%.Laclasseresiduale“altriprodotti (esclusiquellidisecondamano)”è-dopo

l’abbigliamento-lapiùnumerosa,con57.613posizioniriferiteallecategoriepiùeterogenee e nel 2017, prosegue nella crescita già registrata negli anni prece-denti,aumentandodi568unità(paria+1,0%).Tralevociprincipalisievidenzia-no: gli “oggetti d’arte/culto/bigiotteria” con 24.062 punti vendita (diminuiti disole9unitàrispettoalloscorsoannoegliesercizidifoto/ottica,con14.738unità(aumentatidi43esercizirispettoall’annoprecedente).Infine,gliarticolidi secondamanocontano4.500punti venditapur incon-

tinua crescita hanno registrato un incremento più contenuto rispetto a quello degliultimianni,aumentandodisoli26esercizi(+0,6%).Siricordacheidettagliregionalieprovincialidellespecializzazionideglieser-

ciziinsedefissa,sonodisponibilisoloinformatoelettronicosulsitodell’Osserva-torionazionaledelcommercioseguendolanumerazionedellatavolanazionale(tav.3)nellacorrispondentesezionedellestatistichestrutturali.

1.4 Analisi per superficie di vendita

Dalla Tav.4 si rileva ladistribuzioneper classi dimensionali del numerodeglieserciziedellarelativasuperficie.Quest’ultima,parinel2017a62.371.772mqinleggeradiminuzionerispettoai62.625.436mqdel2016,èriferitasoltantoaquei486.822esercizidicuilasuperficiestessaènota,inconsiderazionedelfattocheancoraperpiùdiunterzodegliesercizi(numeroinaumentodi4.681eserciziri-spettoalloscorsoanno)permanelamancanzaditaliinformazioni.Nelcorsodel2017sièassistitopertantoadunadiminuzionesiadieserciziperi

qualiènotalasuperficie,siadellasuperficiedivenditanotacomplessiva.

Lanondisponibilitàdell’informazionecirca la superficiedivendita,peraltro,èdistribuitainmodomoltodifferenziatoalivelloregionalepassandodal10,2%dellaValled’Aostaal50,9%dellaSicilia(nel2016talepercentualeerainferiorediunpunto).



Tav. 4

DISTRIBUZIONE NUMERO ESERCIZI E MQ VENDITA NELLE REGIONI PER CLASSI DI SUPERFICIE NELL’ANNO 2017

RegioniNon specificato 1 - 50 51-150 151-250 251-400

Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq.vend.PIEMONTE 15.660 0 16.024 495.473 10.932 925.402 1.948 389.940 792 268.297VALLE D'AOSTA 169 0 765 24.352 557 46.867 61 11.727 43 14.203LOMBARDIA 26.988 0 27.904 877.515 22.228 1.913.537 4.364 876.138 1.504 497.312LIGURIA 9.656 0 7.980 235.757 3.972 332.448 732 148.386 236 77.043Nord Ovest 52.473 0 52.673 1.633.097 37.689 3.218.254 7.105 1.426.191 2.575 856.855TRENTINO ALTO ADIGE 1.196 0 3.292 108.650 3.904 343.787 774 150.106 470 152.852FRIULI VENEZIA GIULIA 3.038 0 3.934 118.371 3.369 286.942 735 141.701 556 188.908VENETO 15.260 0 14.297 450.207 13.847 1.198.664 2.559 510.077 1.088 356.448EMILIA ROMAGNA 12.055 0 18.948 568.658 11.638 973.454 2.278 457.996 788 263.452Nord Est 31.549 0 40.471 1.245.886 32.758 2.802.847 6.346 1.259.880 2.902 961.660TOSCANA 18.025 0 16.021 481.048 9.553 807.178 1.920 382.783 701 226.669UMBRIA 3.632 0 3.614 109.498 3.005 263.035 707 141.004 251 83.075MARCHE 5.169 0 6.232 193.402 5.050 438.230 1.030 207.469 391 128.917LAZIO 28.218 0 23.942 757.369 16.354 1.402.128 3.621 744.039 989 333.617Centro 55.044 0 49.809 1.541.317 33.962 2.910.571 7.278 1.475.295 2.332 772.278ABRUZZO 7.857 0 4.521 148.323 4.314 382.776 831 166.745 333 111.143MOLISE 1.554 0 1.522 49.537 1.148 101.241 232 46.352 62 20.541CAMPANIA 32.055 0 38.978 1.222.124 21.338 1.791.859 3.580 732.650 724 237.447PUGLIA 15.499 0 19.421 667.536 16.516 1.402.689 3.621 750.308 658 220.340BASILICATA 3.050 0 2.792 92.456 2.303 197.913 313 65.359 123 39.265CALABRIA 12.194 0 9.380 313.865 8.120 720.661 1.457 295.648 391 130.290SICILIA 34.407 0 16.833 541.384 12.608 1.107.807 1.540 294.209 772 253.143SARDEGNA 10.377 0 6.246 200.820 5.808 511.891 1.023 206.654 422 138.457Sud Isole 116.993 0 99.693 3.236.045 72.155 6.216.837 12.597 2.557.925 3.485 1.150.626ITALIA 256.059 0 242.646 7.656.345 176.564 15.148.509 33.326 6.719.291 11.294 3.741.419

Regioni401-1500 1501-2500 2501-5000 OLTRE 5000 Totale di tutte le classi

Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq. vend. Esercizi Mq.vend.PIEMONTE 1.433 1.185.695 158 327.672 104 378.249 39 332.643 47.090 4.303.371VALLE D'AOSTA 55 48.777 5 9.139 2 6.467 2 11.557 1.659 173.089LOMBARDIA 3.215 2.702.733 458 963.567 184 656.044 122 1.052.518 86.967 9.539.364LIGURIA 378 302.802 48 95.534 25 92.384 12 138.755 23.039 1.423.109Nord Ovest 5.081 4.240.007 669 1.395.912 315 1.133.144 175 1.535.473 158.755 15.438.933TRENTINO ALTO ADIGE 626 448.655 37 70.499 35 120.905 5 34.373 10.339 1.429.827FRIULI VENEZIA GIULIA 517 444.922 71 140.094 58 201.092 25 189.134 12.303 1.711.164VENETO 2.087 1.768.375 289 604.388 110 383.362 68 529.050 49.605 5.800.571EMILIA ROMAGNA 1.565 1.333.750 167 351.563 78 273.260 51 403.417 47.568 4.625.550Nord Est 4.795 3.995.702 564 1.166.544 281 978.619 149 1.155.974 119.815 13.567.112TOSCANA 1.104 932.379 112 228.889 83 293.682 28 221.741 47.547 3.574.369UMBRIA 388 319.900 52 111.163 8 27.322 4 23.654 11.661 1.078.651MARCHE 694 554.112 98 201.289 15 55.316 16 138.229 18.695 1.916.964LAZIO 1.790 1.488.984 243 486.977 101 355.959 45 401.274 75.303 5.970.347Centro 3.976 3.295.375 505 1.028.318 207 732.279 93 784.898 153.206 12.540.331ABRUZZO 609 506.135 68 137.126 20 74.961 17 186.860 18.570 1.714.069MOLISE 146 123.019 13 22.883 4 14.130 1 6.063 4.682 383.766CAMPANIA 1.142 878.762 127 253.516 49 171.014 30 234.893 98.023 5.522.265PUGLIA 903 718.781 79 167.523 36 133.387 30 257.754 56.763 4.318.318BASILICATA 142 106.543 8 16.838 6 21.678 1 5.900 8.738 545.952CALABRIA 514 422.255 59 122.532 19 66.831 13 137.697 32.147 2.209.779SICILIA 1.160 909.110 84 163.618 74 265.350 60 590.950 67.538 4.125.571SARDEGNA 636 520.130 90 184.979 25 83.562 17 159.183 24.644 2.005.676Sud Isole 5.252 4.184.735 528 1.069.015 233 830.913 169 1.579.300 311.105 20.825.396ITALIA 19.104 15.715.819 2.266 4.659.789 1.036 3.674.955 586 5.055.645 742.881 62.371.772



Tav . 4 a

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE ESERCIZI E MQ VENDITA NELLE REGIONI PER CLASSI DI SUPERFICIE - 2017

RegioniEsercizi di cui non è nota la superfi-

cie di vendita

1 - 50 51-150 151-250 251-400

Esercizi % Mq. vend. % Esercizi % Mq. vend. % Esercizi % Mq. vend. % Esercizi % Mq. vend. %

PIEMONTE 33,3 34,0 11,5 23,2 21,5 4,1 9,1 1,7 6,2

VALLE D'AOSTA 10,2 46,1 14,1 33,6 27,1 3,7 6,8 2,6 8,2

LOMBARDIA 31,0 32,1 9,2 25,6 20,1 5,0 9,2 1,7 5,2

LIGURIA 41,9 34,6 16,6 17,2 23,4 3,2 10,4 1,0 5,4

TRENTINO ALTO ADIGE 11,6 31,8 7,6 37,8 24,0 7,5 10,5 4,5 10,7

FRIULI VENEZIA GIULIA 24,7 32,0 6,9 27,4 16,8 6,0 8,3 4,5 11,0

VENETO 30,8 28,8 7,8 27,9 20,7 5,2 8,8 2,2 6,1

EMILIA ROMAGNA 25,3 39,8 12,3 24,5 21,0 4,8 9,9 1,7 5,7

TOSCANA 37,9 33,7 13,5 20,1 22,6 4,0 10,7 1,5 6,3

UMBRIA 31,1 31,0 10,2 25,8 24,4 6,1 13,1 2,2 7,7

MARCHE 27,6 33,3 10,1 27,0 22,9 5,5 10,8 2,1 6,7

LAZIO 37,5 31,8 12,7 21,7 23,5 4,8 12,5 1,3 5,6

ABRUZZO 42,3 24,3 8,7 23,2 22,3 4,5 9,7 1,8 6,5

MOLISE 33,2 32,5 12,9 24,5 26,4 5,0 12,1 1,3 5,4

CAMPANIA 32,7 39,8 22,1 21,8 32,4 3,7 13,3 0,7 4,3

PUGLIA 27,3 34,2 15,5 29,1 32,5 6,4 17,4 1,2 5,1

BASILICATA 34,9 32,0 16,9 26,4 36,3 3,6 12,0 1,4 7,2

CALABRIA 37,9 29,2 14,2 25,3 32,6 4,5 13,4 1,2 5,9

SICILIA 50,9 24,9 13,1 18,7 26,9 2,3 7,1 1,1 6,1

SARDEGNA 42,1 25,3 10,0 23,6 25,5 4,2 10,3 1,7 6,9

ITALIA 34,5 32,7 12,3 23,8 24,3 4,5 10,8 1,5 6,0

Regioni401-1500 1501-2500 2501-5000 OLTRE 5000

Esercizi % Mq. vend. % Esercizi % Mq. vend. % Esercizi % Mq. vend. % Esercizi % Mq. vend. %

PIEMONTE 3,0 27,6 0,3 7,6 0,2 8,8 0,1 7,7

VALLE D'AOSTA 3,3 28,2 0,3 5,3 0,1 3,7 0,1 6,7

LOMBARDIA 3,7 28,3 0,5 10,1 0,2 6,9 0,1 11,0

LIGURIA 1,6 21,3 0,2 6,7 0,1 6,5 0,1 9,8

TRENTINO ALTO ADIGE 6,1 31,4 0,4 4,9 0,3 8,5 0,0 2,4

FRIULI VENEZIA GIULIA 4,2 26,0 0,6 8,2 0,5 11,8 0,2 11,1

VENETO 4,2 30,5 0,6 10,4 0,2 6,6 0,1 9,1

EMILIA ROMAGNA 3,3 28,8 0,4 7,6 0,2 5,9 0,1 8,7

TOSCANA 2,3 26,1 0,2 6,4 0,2 8,2 0,1 6,2

UMBRIA 3,3 29,7 0,4 10,3 0,1 2,5 0,0 2,2

MARCHE 3,7 28,9 0,5 10,5 0,1 2,9 0,1 7,2

LAZIO 2,4 24,9 0,3 8,2 0,1 6,0 0,1 6,7

ABRUZZO 3,3 29,5 0,4 8,0 0,1 4,4 0,1 10,9

MOLISE 3,1 32,1 0,3 6,0 0,1 3,7 0,0 1,6CAMPANIA 1,2 15,9 0,1 4,6 0,0 3,1 0,0 4,3

PUGLIA 1,6 16,6 0,1 3,9 0,1 3,1 0,1 6,0

BASILICATA 1,6 19,5 0,1 3,1 0,1 4,0 0,0 1,1

CALABRIA 1,6 19,1 0,2 5,5 0,1 3,0 0,0 6,2

SICILIA 1,7 22,0 0,1 4,0 0,1 6,4 0,1 14,3

SARDEGNA 2,6 25,9 0,4 9,2 0,1 4,2 0,1 7,9

ITALIA 2,6 25,2 0,3 7,5 0,1 5,9 0,1 8,1



Latav.4ariportalaquotadellasuperficieriferitaaciascunaRegioneconriferi-mento agli aspetti trattati nel presente paragrafo.

L’analisididettadistribuzionenonpresentavariazioniparticolarmentesignificati-venelcorsodeglianni.Nelleprimedueclassi(cioèfinoa150mqdivendita)alivellonazionalesiconcentrail56,5%degliesercizitotali(compresiquellidicuinonènotalasuperficiedivendita)edil36,6%dellasuperficiedivenditadegliesercizipercuitalesuperficieènota.Oltrei1.500mqrileviamolo0,5%degliesercizichecontabiliz-zanoil21,5%disuperficienota.Alcentrodelladistribuzione-ecioènelleclassichevannodai151mqai1.500-sicollocal’8,6%deglieserciziconil42%disuperficie.

Naturalmente a livello territoriale si confermano parziali scostamenti rispetto alla medianazionale,chegeneralmenteattribuisconoadalcuneregionisettentrionalivaloripiùbassinelleclassiinizialiepiùaltinelleclassifinali,indicediinsediamentidipiù ampia metratura.

1.5 Analisi della nati-mortalità degli esercizi

Comenelpassato, l’analisideiflussi (aperture/cessazioni)deglieserciziconattivitàprimariadidettaglioinsedefissasibasasuduediversemetodologiedicalcolo:.laprimariferitaallenuoveapertureecessazionidieserciziattivinelperiododiriferimento;. lasecondarelativaalle iscrizioni/cessazionipervariazionedicodiceattività(“da”e“per”altrosettore)odistatoattività(da“inattiva”ad“attiva”eviceversa).Lasommadeidueaggregatiforniscelamovimentazionecomplessivaavvenutanel

periodoeconsenteunconfrontopiùcorrettoconlevariazionidesuntedaidatidicon-sistenza.Dall’esamedelletavolecheseguono,nellequalivengonoriportatiivaloriregistratia

livelloprovincialenelcorsodell’anno,emergonoleseguenticonsiderazionichepossonoesserepreliminarmenteevidenziatedalseguenteriepilogo:

NATI-MORTALITA’: TABELLE COMPARATIVE

RIPARTIZIONIAnno 2016 Anno 2017

Saldo Iscrizioni cessazioni Saldo variazioni Saldo totale Saldo Iscrizioni cessazioni Saldo variazioni Saldo totale

Nord Ovest 144 -1.421 -1.277 113 -1.355 -1.242Nord Est 232 -1.082 -850 89 -1.005 -916Centro 145 -720 -575 160 -903 -743Sud Isole -876 -919 -1.795 -363 -861 -1.224Totale Italia -355 -4.142 -4.497 -1 -4.124 -4.125

ITALIANuove attività Variazioni Totali

2016 2017 2016 2017 2016 2017Iscritti 61.185 55.108 8.783 7.578 69.968 62.686Cessati 61.540 55.109 12.925 11.702 74.465 66.811Saldo -355 -1 -4.142 -4.124 -4.497 -4.125



Tav. 7

SALDO ISCRIZIONI CESSAZIONI DEGLI ESERCIZI NELLE REGIONI - 2017

RegionIIscritti Cancellati Saldo

Sede U.Locale TOTALE Sede U.Locale TOTALE Sede U.Locale TOTALEPIEMONTE 3.780 3.844 7.624 4.562 3.308 7.870 -782 536 -246VALLE D'AOSTA 124 94 218 134 128 262 -10 -34 -44LOMBARDIA 6.366 7.592 13.958 6.884 6.598 13.482 -518 994 476LIGURIA 1.866 1.700 3.566 2.010 1.516 3.526 -144 184 40TRENTINO-ALTO ADIGE 570 854 1.424 722 782 1.504 -152 72 -80FRIULI-VENEZIA GIULIA 842 982 1.824 994 950 1.944 -152 32 -120VENETO 3.564 4.262 7.826 3.736 3.886 7.622 -172 376 204EMILIA-ROMAGNA 3.834 3.702 7.536 4.084 3.278 7.362 -250 424 174TOSCANA 3.792 3.830 7.622 4.132 3.512 7.644 -340 318 -22UMBRIA 820 724 1.544 1.182 880 2.062 -362 -156 -518MARCHE 1.212 1.586 2.798 1.420 1.308 2.728 -208 278 70LAZIO 5.832 5.112 10.944 6.134 4.020 10.154 -302 1.092 790ABRUZZO 1.390 1.312 2.702 1.586 1.298 2.884 -196 14 -182MOLISE 358 278 636 380 270 650 -22 8 -14CAMPANIA 8.370 5.406 13.776 9.790 3.962 13.752 -1.420 1.444 24PUGLIA 5.110 3.702 8.812 6.474 3.374 9.848 -1.364 328 -1.036BASILICATA 714 510 1.224 742 440 1.182 -28 70 42CALABRIA 2.432 1.440 3.872 2.702 1.100 3.802 -270 340 70SICILIA 5.570 3.712 9.282 5.692 2.906 8.598 -122 806 684SARDEGNA 1.610 1.418 3.028 1.802 1.540 3.342 -192 -122 -314TOTALE ITALIA 29.078 26.030 55.108 32.581 22.528 55.109 -3.503 3.502 -1

Inprimoluogo,sirilevacheilsaldocomplessivonel2017èpariadunadiminuzio-nedi-4.125unità(tendenzialmenteinlineaconquantoregistratonel2016)ottenutocomesommatra il saldotracessazionie iscrizioni (-1)edal saldonegativodellevariazioni(-4.124).Sebbenenel corsodell’anno lecessazioni siano state sostanzialmente in linea

con lenuove iscrizioni (si registra,comeaccennato, solouno scartonegativodiunaunità),sideveancheperquest’annosottolineareunadiminuzionedel livellogeneraledinuoveiscrizioni(55.108controle61.185del2016)chedenotaunminordinamismodelsettore.Unapanoramicadell’andamentodelleiscrizioniedellecan-cellazionialivelloregionaleèdisponibilenellaTavola7(rinviandoalsitodell’Osser-vatorionazionaledelcommercioperildettaglioprovinciale),maingeneraleèdaevidenziarecomesisianoverificatisaldipositivitraiscrizioniecessazioniperalcuneRegionidistribuitesull’interoterritorionazionale(Lombardia,Veneto,EmiliaRoma-gna,Lazio,Campania,Basilicata,CalabriaeSicilia),ilsaldoottenutodallavariazio-nièsistematicamentenegativo,adeccezionedellasolaSicilia(eperpocheunità).Infine,ancheinmeritoallevariazioniillivellogeneraledegliingressinelsettoredel

commercioèstatoinferioreaquellodel2016(7.578contro8.783)edilnumerodelleuscite inferioreaquellodel2016,sebbeneabbiamantenutounoscartoanalogorispettoagliingressi(permaggioridettaglialivelloregionalecfr.Tav.8).



Tav 9

SALDO ISCRIZIONI CESSAZIONI GLOBALE DEGLI ESERCIZI NELLE REGIONI - 2017

Regioni Iscritti Cancellati SaldoSede U.Locale TOTALE Sede U.Locale TOTALE Sede U.Locale TOTALE

PIEMONTE 4.562 3.978 8.540 5.916 3.512 9.428 -1.354 466 -888VALLE D'AOSTA 140 96 236 204 132 336 -64 -36 -100LOMBARDIA 7.602 7.870 15.472 9.626 6.990 16.616 -2.024 880 -1.144LIGURIA 2.204 1.772 3.976 2.704 1.624 4.328 -500 148 -352TRENTINO-ALTO ADIGE 730 892 1.622 1.070 810 1.880 -340 82 -258FRIULI-VENEZIA GIULIA 994 1.024 2.018 1.390 1.030 2.420 -396 -6 -402VENETO 4.248 4.428 8.676 5.214 4.054 9.268 -966 374 -592EMILIA-ROMAGNA 4.488 3.844 8.332 5.448 3.464 8.912 -960 380 -580TOSCANA 4.484 3.992 8.476 5.704 3.746 9.450 -1.220 246 -974UMBRIA 996 794 1.790 1.512 956 2.468 -516 -162 -678MARCHE 1.494 1.670 3.164 1.968 1.406 3.374 -474 264 -210LAZIO 7.494 5.592 13.086 8.116 4.594 12.710 -622 998 376ABRUZZO 1.742 1.374 3.116 2.144 1.370 3.514 -402 4 -398MOLISE 434 296 730 486 282 768 -52 14 -38CAMPANIA 9.698 5.860 15.558 11.476 4.406 15.882 -1.778 1.454 -324PUGLIA 6.012 3.952 9.964 7.952 3.646 11.598 -1.940 306 -1.634BASILICATA 826 536 1.362 930 476 1.406 -104 60 -44CALABRIA 2.996 1.586 4.582 3.428 1.266 4.694 -432 320 -112SICILIA 7.114 4.086 11.200 7.208 3.274 10.482 -94 812 718SARDEGNA 1.966 1.506 3.472 2.382 1.706 4.088 -416 -200 -616TOTALE ITALIA 35.112 27.574 62.686 42.439 24.372 66.811 -7.327 3.202 -4.125

Tav 8SALDO ISCRIZIONI CESSAZIONI DEGLI ESERCIZI PER VARIAZIONE NELLE REGIONI - 2017

RegioniIscritti per variazione Cancellati per variazione Saldo

Sede U.Locale TOTALE Sede U.Locale TOTALE Sede U.Locale TOTALEPIEMONTE 782 134 916 1.354 204 1.558 -572 -70 -642VALLE D'AOSTA 16 2 18 70 4 74 -54 -2 -56LOMBARDIA 1.236 278 1.514 2.742 392 3.134 -1.506 -114 -1.620LIGURIA 338 72 410 694 108 802 -356 -36 -392TRENTINO-ALTO ADIGE 160 38 198 348 28 376 -188 10 -178FRIULI-VENEZIA GIULIA 152 42 194 396 80 476 -244 -38 -282VENETO 684 166 850 1.478 168 1.646 -794 -2 -796EMILIA-ROMAGNA 654 142 796 1.364 186 1.550 -710 -44 -754TOSCANA 692 162 854 1.572 234 1.806 -880 -72 -952UMBRIA 176 70 246 330 76 406 -154 -6 -160MARCHE 282 84 366 548 98 646 -266 -14 -280LAZIO 1.662 480 2.142 1.982 574 2.556 -320 -94 -414ABRUZZO 352 62 414 558 72 630 -206 -10 -216MOLISE 76 18 94 106 12 118 -30 6 -24CAMPANIA 1.328 454 1.782 1.686 444 2.130 -358 10 -348PUGLIA 902 250 1.152 1.478 272 1.750 -576 -22 -598BASILICATA 112 26 138 188 36 224 -76 -10 -86CALABRIA 564 146 710 726 166 892 -162 -20 -182SICILIA 1.544 374 1.918 1.516 368 1.884 28 6 34SARDEGNA 356 88 444 580 166 746 -224 -78 -302TOTALE ITALIA 6.034 1.544 7.578 9.858 1.844 11.702 -3.824 -300 -4.124

Infine,coerentementeconquantoevidenziatoconidatidistockconriferimentoalladistinzionetrasedieunitàlocali,ilsaldonegativosiriscontra(cfr.Tavola9)perlesolesedi(-7.327),mentrelesoleunitàlocalicomplessivamenteaumentano(+3.202)mitigandocosìladiminuzionecomplessivadegliesercizi.



Letavoleregionalieprovinciali,disaggregatepersede/unitàlocaleepertipologiacommerciale,sonodisponibilisulsitodell’Osservatorionazionaledelcommercio.


COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA

attività secondaria

Percompletareilquadrodelcommercioaldettagliofisso,vengonoquiesami-natiidatirelativialleattivitàcommercialisecondarie,svoltenell’ambitodeidiversisettorieconomicidiattivitàprevalente.Trattasidiattivitàdivenditaaldettagliocheaccompagnanoun’altraattivitàeconomicaprimaria (adesempio la venditadimobiliall’internodiun’industriamanifatturiera)svoltenellaseded’impresaoinun’u-nitàlocale,chevannoadaggiungersialnumerodeinegozi(attivitàcommercialeprevalente)esaminatinelcapitoloprecedente.

Glieserciziinquestionehannounaconsistenzasignificativa,paria233.151unità(Tav.5),e-contrariamentealleattivitàprimariedidettagliofisso–continuanoadaccrescersi,avendoregistratounincrementodi1.668unità(pariallo0,7%)rispettoalvaloreregistratoafine2016.

Alivellonazionalerisultanolocalizzateperl’85,5%nellasededell’attivitàprimariaeperilrestante14,5%nellerelativeunitàlocali(Tav.5a).

Leattivitàdicommerciocollegateadaltreattivitàrisultanoconcentratemag-giormentenelleregionisettentrionali,eprecisamenteinPiemonte(21.158unità,parial9,1%),Lombardia (39.411unità,parial16,9%del totalenazionale)aseguire inEmilia-Romagna(22.339unità,corrispondential9,6%deltotale)einVeneto(20.402unità,pariall’8,8%deltotale).AncheilcentroconToscana(17.617unità,7,6%)eLazio(16.032unità,6,9%)edilmeridione,conCampania(19.116unità,8,2%)eSicilia(13.445unità,5,8%)presentanocomunqueconsistenzerilevanti.

L’incrementocomplessivoèdistribuitotraquasitutteleRegioniitalianeadeccezio-nediLiguria,Umbria,Marche,AbruzzoeMolisedovesiregistranomodestissimeflessioni.Viceversa,gliincrementipiùsignificativirispettoall’annoprecedentesonostatiregistra-tinel2017inLombardia(+1.011),inCampania(+938unità)einSicilia(+510unità).

Capitolo 2



Tav. 5

ATTIVITA’ SECONDARIE DI VENDITA PER REGIONE E SEDE/U.L NELL’ANNO 2017 E CONFRONTO CON L’ANNO PRECEDENTE

Regione2016 2017 Variazione assoluta Variazione %

Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT. Sede U.l. TOT.PIEMONTE 18.195 2.904 21.099 18.130 3.028 21.158 -65 124 59 0 4 0VALLE D'AOSTA 641 155 796 644 165 809 3 10 13 0 6 2LOMBARDIA 32.638 6.346 38.984 32.884 6.527 39.411 246 181 427 1 3 1LIGURIA 6.127 1.078 7.205 6.059 1.108 7.167 -68 30 -38 -1 3 -1TRENTINO ALTO ADIGE 4.481 812 5.293 4.455 824 5.279 -26 12 -14 -1 1 0FRIULI VENEZIA GIULIA 4.370 641 5.011 4.353 673 5.026 -17 32 15 0 5 0VENETO 17.351 2.941 20.292 17.406 2.996 20.402 55 55 110 0 2 1EMILIA ROMAGNA 19.657 2.783 22.440 19.485 2.854 22.339 -172 71 -101 -1 3 0TOSCANA 15.100 2.532 17.632 15.027 2.590 17.617 -73 58 -15 0 2 0UMBRIA 3.485 586 4.071 3.412 584 3.996 -73 -2 -75 -2 0 -2MARCHE 6.734 993 7.727 6.707 1.011 7.718 -27 18 -9 0 2 0LAZIO 12.825 2.927 15.752 13.014 3.018 16.032 189 91 280 1 3 2ABRUZZO 4.199 615 4.814 4.193 635 4.828 -6 20 14 0 3 0MOLISE 1.453 213 1.666 1.432 223 1.655 -21 10 -11 -1 5 -1CAMPANIA 15.910 2.780 18.690 16.245 2.871 19.116 335 91 426 2 3 2PUGLIA 10.779 1.433 12.212 10.843 1.494 12.337 64 61 125 1 4 1BASILICATA 2.223 314 2.537 2.283 327 2.610 60 13 73 3 4 3CALABRIA 6.243 713 6.956 6.321 747 7.068 78 34 112 1 5 2SICILIA 11.950 1.229 13.179 12.157 1.288 13.445 207 59 266 2 5 2SARDEGNA 4.254 873 5.127 4.243 895 5.138 -11 22 11 0 3 0TOTALE 198.615 32.868 231.483 199.293 33.858 233.151 678 990 1.668 0,3 3 0,7

Tav. 5a

ATTIVITA’ SECONDARIE DISTRIBUZIONE PERCENTUALE NELL’ANNO 2017

RegioneDistribuzione regionale % Distribuzione (sede/unità locale %)

Sede U.l. TOTALE Sede U.l. TOTALE

PIEMONTE 9,1 8,9 9,1 85,7 14,3 100

VALLE D'AOSTA 0,3 0,5 0,3 79,6 20,4 100

LOMBARDIA 16,5 19,3 16,9 83,4 16,6 100LIGURIA 3,0 3,3 3,1 84,5 15,5 100TRENTINO ALTO ADIGE 2,2 2,4 2,3 84,4 15,6 100FRIULI VENEZIA GIULIA 2,2 2,0 2,2 86,6 13,4 100VENETO 8,7 8,8 8,8 85,3 14,7 100EMILIA ROMAGNA 9,8 8,4 9,6 87,2 12,8 100TOSCANA 7,5 7,6 7,6 85,3 14,7 100UMBRIA 1,7 1,7 1,7 85,4 14,6 100MARCHE 3,4 3,0 3,3 86,9 13,1 100LAZIO 6,5 8,9 6,9 81,2 18,8 100ABRUZZO 2,1 1,9 2,1 86,8 13,2 100MOLISE 0,7 0,7 0,7 86,5 13,5 100CAMPANIA 8,2 8,5 8,2 85,0 15,0 100PUGLIA 5,4 4,4 5,3 87,9 12,1 100BASILICATA 1,1 1,0 1,1 87,5 12,5 100CALABRIA 3,2 2,2 3,0 89,4 10,6 100SICILIA 6,1 3,8 5,8 90,4 9,6 100SARDEGNA 2,1 2,6 2,2 82,6 17,4 100TOTALE 100 100 100 85,5 14,5 100



Tav. 6

ATTIVITA’ SECONDARIE DI VENDITA SECONDO IL SETTORE ECONOMICO/SEDE/U.L. NELL’ANNO 2017

Altre specializzazioni Sede U.L. Totale %

ATTIVITA DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DEI MATERIALI 325 64 389 0,2

ALLOGGIO 1.250 383 1.633 0,7

CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA 3.222 317 3.539 1,5

COMMERCIO ALLINGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 20.160 5.570 25.730 11,0COMMERCIO ALLINGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) 27.274 6.169 33.443 14,3COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) 8.272 475 8.747 3,8COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI 4.516 470 4.986 2,1

ATTIVITA' SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DI DIVERTIMENTO 1.210 530 1.740 0,7

ATTIVITA' RIGUARDANTI LE LOTTERIE, LE SCOMMESSE, LE CASE DA GIOCO 741 84 825 0,4ATTIVITA' IMMOBILIARI 2.234 50 2.284 1,0ATTIVITA' EDITORIALI 241 29 270 0,1FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO 345 38 383 0,2ATTIVITA' DI SERVIZI PER EDIFICI E PAESAGGIO 811 62 873 0,4FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI 1.573 168 1.741 0,7ATTIVITA' DI NOLEGGIO E LEASING OPERATIVO 1.340 447 1.787 0,8

ATTIVITA' DEI SERVIZI D'INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI 425 27 452 0,2

ATTIVITA DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALLESTRAZIONE 1 1 0,0ATTIVITA DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE 39.916 9.197 49.113 21,1ATTIVITA' DEI SERVIZI DELLE AGENZIE DI VIAGGIO, DEI TOUR OPERATOR E SERVIZI DI PRENO-TAZIONE E ATTIVITA' CONNESSE 246 119 365 0,2

ATTIVITA' CREATIVE, ARTISTICHE E DI INTRATTENIMENTO 326 39 365 0,2ATTIVITA' AUSILIARIE DEI SERVIZI FINANZIARI E DELLE ATTIVITA' ASSICURATIVE 303 84 387 0,2ALTRI SETTORI 2.149 456 2.605 1,1

ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE 3.804 346 4.150 1,8

ALTRE ATTIVITA' PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 4.600 386 4.986 2,1ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZI PER LA PERSONA 21.705 2.719 24.424 10,5ATTIVITA' DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D'UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IM-PRESE 2.106 270 2.376 1,0

INDUSTRIE TESSILI 1.082 122 1.204 0,5TELECOMUNICAZIONI 1.063 212 1.275 0,5STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI 784 88 872 0,4

...continua alla pagina successiva

Isettoriprimarichepresentanoilpiùaltonumerodiattivitàsecondariedivenditaaldettagliononvarianorispettoaglianniprecedenti(Tav.6)esono,descrivendoleinordinedecrescentedi rilevanza:attivitàalserviziodella ristorazionecon49.113unità,parial 21,1%del totale, il commercioall’ingrosso (esclusoquellodegliau-toveicoli)con33.443unitàal14,3%deltotale, ilcommercio/manutenzionediau-toveicoliemotociclicon25.730unità,pariall’11%deltotale;seguitiadistanzadaaltreattivitàalserviziodellapersonacon24.424eserciziparial10,5%eleindustriealimentaricon17.378unitàparial7,5%deltotale.Rimangonostabilial2,2%glieser-ciziadibitiallecoltivazioniagricolecomeattivitàprimariachesvolgonocommerciocomeattivitàsecondaria.



Altre specializzazioni Sede U.L. Totale % SILVICOLTURA ED UTILIZZO DI AREE FORESTALI 240 18 258 0,1SERVIZI POSTALI E ATTIVITA DI CORRIERE 349 211 560 0,2RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE 1.757 150 1.907 0,8RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA 8.544 694 9.238 4,0PUBBLICITA' E RICERCHE DI MERCATO 368 30 398 0,2PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITA' CONNESSE 1.032 124 1.156 0,5

PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE (NOTA: ATTIVITA' NON PRESENTE NEL REGISTRO IMPRESE) 1 1 0,0

MAGAZZINAGGIO E ATTIVITA DI SUPPORTO AI TRASPORTI 486 181 667 0,3COSTRUZIONE DI EDIFICI 1.205 44 1.249 0,5ISTRUZIONE 284 59 343 0,1TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE 1.122 63 1.185 0,5INDUSTRIE ALIMENTARI 15.158 2.220 17.378 7,5INDUSTRIA DELLE BEVANDE 428 107 535 0,2

INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRI-CAZIONE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO 2.265 141 2.406 1,0

FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE) 1.569 132 1.701 0,7

FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI 419 60 479 0,2

FABBRICAZIONE DI MOBILI 1.672 119 1.791 0,8FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA 983 65 1.048 0,4

FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELET-TROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI 661 68 729 0,3

FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI 699 50 749 0,3FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE 239 21 260 0,1FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO DOME-STICO NON ELETTRICHE 421 44 465 0,2

LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI 7.367 336 7.703 3,3

Totale Generale 199.293 33.858 233.151 100,0

...segue Tav. 6

Le tavole regionali, disaggregate per unità locali e categoria merceologica,sonopubblicatenelsitodell’OsservatorioRegionaledelCommercionellasezione“statistichestrutturali”enumeratecoerentementeconlatav.6.


COMMERCIO AMBULANTE ED ALTRE

Capitolo 3

TIPOLOGIE DI ATTIVITA’

Consistenza del settore

Nelcorsodel2017,perlaprimavoltadopodiversianni,ilcommercioaldettaglioaldifuoridellesedifisse1haregistratocomplessivamenteunadiminuzione.Infatti,afrontedell’incrementogeneraledell’1%dell’annoprecedente,al31dicembre2017il settorenel suocomplessohasubitounacontrazionedell’1%,quale risultato diandamentiincontrotendenzatraunariduzionedelsettoredegliambulantidi3.786unità(passateda194.583a190.797,conunavariazionedi-1,9%,cheancoral’annoprecedenteeranocresciutidello0,4%)edunincrementodegliesercizichesvolgo-noattivitàdicommercioaldifuoridinegozi,banchiemercati,passatida40.992a42.318unità (+3,1%),all’internodeiqualioltreall’incrementodegliesercizichesvolgono commercio via internet, sono aumentati quelli che svolgono commercio permezzodidistributoriautomaticiedhannosegnatounavariazionenuovamentepositiva–sebbenemoltocontenuta–gliesercizidivenditapercorrispondenzanel-le varie forme.

Esaminiamoquindi indettaglio laconsistenzaregistrataallafinedel2017dallestrutturecommercialicheesercitanoaldifuorideglieserciziinsedefissaelemodi-ficheintervenuterispettoall’annoprecedente.

1) Siricordacheaseguitodellariorganizzazionedellabancadati,avvenutanelcorsodel2009conl’applicazionedellanuo-vacodificaATECO2007,sonoavvenutenumerosemodifichenellatipologiadivociutilizzate,tralequalilepiùsignificativesonorappresentatedall’esistenzadiunsologruppopergliambulanti(inluogodeidueprecedentirelativiagliambulantiapostofissoeagliambulantiitineranti)ediunanuovacategoriadelcommercioeffettuatoesclusivamenteviainternetchesièaggiuntaaglialtricanaligiàpresentinellacategoriadelcommercioaldettaglioaldifuoridinegozi,banchiemercati.


Ambulanti ed altre tipologie

Tav. 1

CONSISTENZE DEL COMMERCIO AL DI FUORI DI SEDE FISSA - CONFRONTO ANNUALE

Tipologia comm.le

Spec ia l i z zaz ione comm.le

Anno 2016 Anno 2017 Variazioni Assolute Variazioni %Sede U. L. Tot. Sede U. L. Tot. Sede U. L. Tot. Sede U. L. Tot.

Commer-cio ambu-lante

Non specificato 10.947 205 11.152 10.321 196 10.517 -626 -9 -635 -5,7 -4,4 -5,7

Alimentare 34.333 1.380 35.713 33.835 1.424 35.259 -498 44 -454 -1,5 3,2 -1,3

Abbigliamento, Tes-suti e Calzature 17.676 68 17.744 16.557 68 16.625 -1.119 0 -1.119 -6,3 0,0 -6,3

Abbigliamento e Tessuti 50.959 533 51.492 50.219 529 50.748 -740 -4 -744 -1,5 -0,8 -1,4

Calzature e Pellet-terie 5.706 106 5.812 5.617 112 5.729 -89 6 -83 -1,6 5,7 -1,4

Altri Articoli 67.261 774 68.035 66.673 766 67.439 -588 -8 -596 -0,9 -1,0 -0,9

Mobili e Articoli di uso domestico 4.546 89 4.635 4.390 90 4.480 -156 1 -155 -3,4 1,1 -3,3

Totale 191.428 3.155 194.583 187.612 3.185 190.797 -3.816 30 -3.786 -2,0 1,0 -1,9

Com-mercio al dettaglio al difuori di banchi e mercati

Non specificato 4.485 41 4.526 4.250 35 4.285 -235 -6 -241 -5,2 -14,6 -5,3

Commercio per corrispondenza, telefono, radio, tele-visione, Internet

2.136 457 2.593 2.143 468 2.611 7 11 18 0,3 2,4 0,7

Commercio solo via Internet 15.094 2.171 17.265 16.326 2.474 18.800 1.232 303 1.535 8,2 14,0 8,9

Vendita a domicilio 11.000 579 11.579 10.940 602 11.542 -60 23 -37 -0,5 4,0 -0,3

Commercio per mezzo di distributori automatici

3.281 1.748 5.029 3.197 1.883 5.080 -84 135 51 -2,6 7,7 1,0

Totale 35.996 4.996 40.992 36.856 5.462 42.318 860 466 1.326 2,4 9,3 3,2

Totale generale 227.424 8.151 235.575 224.468 8.647 233.115 -2.956 496 -2.460 -1,3 6,1 -1,0

ComesipuòevinceredallaTavola1,gliesercizidelcommercioambulantepre-sentanounaconsistenzadi 190.797 rispettoalle194.583del 2016,conundecre-mentorispettoall’annoprecedentedi3.786unità,paria-1,9%provenienteesclu-sivamentedallacontrazionedellesedi(-3.816)esolomarginalmentecompensatodall’incrementodelleunitàlocali(30unità).Lacontrazione,comesipuòevinceredaidatiintabella,sièmanifestataintuttelediversearticolazionimerceologiche.Dalpuntodivistadellacomposizionedegliambulantilacomponentepiùnu-

merosarimaneilgruppoformatodalleclassi“abbigliamento-tessuti-calzature”conunaconsistenzadi73.102unità(erano75.048nel2016)-chesiottienesommandolesottoclassi“abbigliamento-tessuti”(50.748unità),“calzatureepelletterie”(5.729po-sizioni)e“abbigliamento,tessutiecalzature”(16.625unità)chesubisconoriduzionirispettoall’annoprecedenterispettivamentedi-1,4%,-1,4%e-6,3%.Seguelacategoriapiùgenerale“altriarticolinonaltroveclassificati”con67.439

unità,indiminuzionerispettoal2016di596unità(paria-0,9%).Siricordacheipro-



dottirientrantiinquestacategoriageneralespazianodallaprofumeria/cosmetici,allabigiotteria/chincaglieria,alsettorefloro-vivaistico,agliarticolidisecondamanoecc.Sievidenziaunulterioredecrementodegliambulantinelsettorealimentareche,

giàloscorsoannoavevanosegnatounadiminuzione,echeregistranoal31dicem-bre201735.259unità(-454rispettoal2016)e,infine,un’ulteriorediminuzionedegliam-bulantiperiqualinonrisultaspecificatalaspecializzazionechecontanoafineanno10.517unità,conunadiminuzioneparial5,7%rispettoall’annoprecedente.

Perciòcheriguardainvecelediverseformedicommerciocherientranonellaca-tegoriadelleattivitàcommercialiesercitatealdifuoridibanchiemercati(manoninsedefissaovviamente),siregistraunaconsistenzaparia42.318(conunacrescitadi1.326unitàrispettoal2016,parial3,2%)distribuite,ancheinquestocaso,inmodonettamenteavantaggiodellesedi(36.856)rispettoalleunitàlocali(5.462,checonti-nuanoacrescereinmodopiùsignificativoprincipalmenteperilcommerciosoloviainternet+14%eperilcommerciopermezzodidistributoriautomatici+7,7%).Lacategoriapiùnumerosaècostituitadallavoce“commerciosoloviainternet”

con 18.800posizioni, in crescita dell’8,9% rispetto allo scorsoanno, seguita dalla“venditaadomicilio”, con 11.542posizioni, chepresentaun lievecontenimentodello0,3%(-37unità);seguel’ulterioreclassegenerica“commerciopercorrispon-denza”cuisonoascritte2.611posizioni,conunincrementodi18unità(+0,7%).Levendite“mediantedistributoriautomatici”registrano5.080unità(+51posizioni,qua-lerisultatodiunadiminuzionedi84sediedun’aperturadi135unitàlocali).Allaca-tegoriaresiduale“nonspecificato”appartengono,infine,4.285posizioniindecre-scita(-235unità)rispettoall’annoprecedente.In sostanza,nelconfronto2017/2016,accantoallacrescitadelle impresedie-

commerceleformepiùtradizionalidivenditaadistanzacontinuanoamantenereunacertastabilità.

Esaminando,ingenerale,ladistribuzionefrasedidiimpresaeunitàlocali,sirilevacomelaprevalenzadellalocalizzazionerestidecisamenteattribuitaallaseded’im-presa,checostituiscecircail96,3%deltotaledelleposizioniesolocircal’87%perilcommerciofuoridanegozi,banchiemercatiedil98,3%pergliambulanti.LadensitàterritorialecheemergedallaTav.1a(vedipaginasuccessiva) risulta

lievementemodificata rispettoaquella registrata lo scorsoanno,conunadimi-nuzioneperquanto riguarda ilcompartodegliambulanti (passatida32,1a31,5ognidiecimilaabitanti)edun incrementoperquelche riguarda ilcompartodelcommercioaldifuoridinegozi,banchiemercati(passatida6,8a7,0).Ilrangedivariazioneoscillaper ilcommercioambulantetra10,2dellaValled’Aostaal56,1



dellaCalabria,mentreladensitàdelrestantecompartooscillatrail4,2dellaValled’Aostaall’11,0delPiemonte.

Anche ladistribuzionedellanaturagiuridica(Tav.2)è rimastasostanzialmenteanalogaaquellaesaminatanegliscorsianniconleimpreseindividualiinpercen-tualeelevatissima, sebbene in leggeradiminuzione(90,6% indiminuzione rispettoal91,1%)calcolatasultotaledelletipologiecommerciali.Paresignificativoinognicasoevidenziareledifferenzetrailcommercioambulante,doveleimpreseindivi-dualirappresentanoinquasituttiisotto-settorimerceologicipiùdel90%delleformegiuridiche(adeccezionedell’alimentarepercuirappresentanol’86,8%),dallealtremodalitàdicommerciochepresentano, in ragionedelle specificitàdeidifferen-ti canali e la relativa sottostanteorganizzazione, unamaggiore varietàdi formediimpresa.Inquest’ultimocaso,infatti,puressendol’impresaindividualelaformaprevalentebisognaevidenziarelacrescenterilevanzadellesocietàdicapitalichesuperano,nel2017,il30%deisoggetticheesercitano“commerciosoloviainternet”,“permezzodidistributoriautomatici”e“commerciopercorrispondenza,telefono,radio,televisione,Internet”.

Tav. 1 a

DENSITÀ PER 10.000 ABITANTI PER REGIONE - POPOLAZIONE 2017

Regioni Commercio ambulante

Commercio al di fuo-ri di negozi banchi e

mercati

PIEMONTE 26,8 11,0

VALLE D'AOSTA 10,2 4,2

LOMBARDIA 22,6 6,5

LIGURIA 32,1 9,1

TRENTINO ALTO ADIGE 10,6 6,1

FRIULI VENEZIA GIULIA 13,2 4,7

VENETO 21,5 7,6

EMILIA ROMAGNA 20,6 5,8

TOSCANA 36,8 6,0

UMBRIA 25,2 6,5

MARCHE 31,8 6,3

LAZIO 29,5 9,3

ABRUZZO 34,8 7,2

MOLISE 25,0 4,3

CAMPANIA 51,4 6,9

PUGLIA 39,0 7,4

BASILICATA 19,5 4,8

CALABRIA 56,1 5,8

SICILIA 39,9 4,8

SARDEGNA 42,3 4,8

TOTALE 31,5 7,0



Tav. 2

CONSISTENZE DEL COMMERCIO AMBULANTE E DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO AL DI FUORI DI NEGOZI, BANCHI E MERCATI PER SPECIALIZZAZIONE, TIPOLOGIA E NATURA GIURIDICA - ANNO 2017 (VALORI ASSOLUTI)

Tipologia comm.le Specializzazione comm.le

Altre forme

Imprese individuali

Non Specif.

Soc. di capitale

Soc. di persone Totale

Commercio ambulante

Abbigliamento e Tessuti 13 49.147 4 239 1.345 50.748Abbigliamento, Tessuti e Calzature 1 16.436 - 12 176 16.625Alimentare 117 30.617 2 601 3.922 35.259Altri Articoli 37 66.242 4 246 910 67.439Calzature e Pelletterie 1 5.357 - 65 306 5.729Mobili e Articoli di uso domestico 1 4.281 - 50 148 4.480Non specificato 6 10.211 - 40 260 10.517

Totale 176 182.291 10 1.253 7.067 190.797

Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati

Non specificato 2 4.201 - 35 47 4.285Per corrispondenza, internet, televisione, radio, telefono 50 1.340 - 836 385 2.611

Per mezzo di distributori automatici 61 2.436 - 1.658 925 5.080Solo via Internet 243 11.490 1 5.803 1.263 18.800Vendita a domicilio 54 9.360 8 1.527 593 11.542

Totale 410 28.827 9 9.859 3.213 42.318Totale generale 586 211.118 19 11.112 10.280 233.115

TAV. 2a

CONSISTENZE DEL COMMERCIO AMBULANTE E DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO AL DI FUORI DI NEGOZI, BANCHI E MERCATI PER SPECIALIZZAZIONE, TIPOLOGIA E NATURA GIURIDICA - ANNO 2017 (PERCENTUALI)Tipologia comm.le Specializzazione comm.le

Altre forme

Imprese individuali

Non specif.

Soc. di capitale

Soc. di persone TOTALE

Commercio ambulante

Abbigliamento e Tessuti 0,0 96,8 0,0 0,5 2,7 100Abbigliamento, Tessuti e Calzature 0,0 98,9 0,0 0,1 1,1 100Alimentare 0,3 86,8 0,0 1,7 11,1 100Altri Ar

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