Quotidiano - 11 Settembre 2011

Riqualificazione urbana, sostenibilitàambientale, educazione al ‘writing con-sapevole’: chiuderà oggi i battenti ilDraw the Line festival, l’iniziativa pro-mossa dall’associazione Malatesta edal Comune di Campobasso volta a re-cupero delle zone degradate del centrourbano. Una manifestazione che haportato arte, musica e cultura nel capo-luogo, oltre ad un entusiasmo che hacontagiato grandi e piccoli. Nel corsodel contest hanno fatto tappa in cittàalcuni tra gli artisti più rappresentatividel panorama nazionale ed europeo,che con le loro creazioni hanno contri-buito a rendere più accogliente unazona nevralgica della città: un risultatoche ci spinge a conferire all’associa-zione Malatesta il nostro oscar delgiorno.

L’OSCAR DEL GIORNOALL’ASSOCIAZIONE

MALATESTA

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

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VENAFRO

La Corte d’Appello

di Campobassoconferma il

fallimento dellaGeomeccanica

A PAG. 7

CAMPOBASSO

Di Pietro minaccia Bersani:

se non vieniall’assemblea

di Vastorompo l’alleanza

A PAG. 2

TERMOLI

Guastoal freno a mano

e l’auto di servizio travolge

due carabinieriGravi le ferite

A PAG. 7

ANNO IV - N° 205 - DOMENICA 11 SETTEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A GINO DI BARTOLOMEO

C’è chi pensa ai gelati e chi ad inau-gurare scuole. È il confronto, seppurin chiave ironica, tra il sindaco diCampobasso, Gino Di Bartolomeo, e ilprimo cittadino di Baranello, MarcoMaio. Quest’ultimo infatti, alla vigiliadell’apertura del nuovo anno scola-stico, ha inaugurato il nuovo polo sco-lastico per l’infanzia, la cui primapietra è stata posta a marzo 2010. BigGino, nonostante il finanziamento dioltre 2 milioni di euro ricevuto dallaRegione nello scorso giugno, continuaa lamentare l’assenza di risorse (cele-bre la sua frase “qui non ci sono soldinemmeno per un gelato” pronunciataal momento dell’insediamento) cheperò può compensare con l’ennesimotapiro.

CAMPOBASSO – Prima una tappa a Iser-nia, poi a Campobasso. Giornata fitta di im-pegni quella di ieri per Antonio Di Pietro,giunto nelle città in occasione dell’allesti-mento dei banchetti per la raccolta firme asostegno dell’abrogazione dell’attuale leggeelettorale e per la soppressione delle Pro-vince. Ad accogliere l’ex ministro delle In-frastrutture nel capoluogo pentro ilvicesegretario regionale dell’Idv, Cosmo Te-deschi che lo ha accompagnato anche nelmercato cittadino, dove ha avuto modo di in-trattenersi con i commercianti e con i citta-dini in un incontro a stretto contatto con lapopolazione.

“Noi dell’Italia dei Valori – ha spiegatol’onorevole – stiamo raccogliendo le firmeper promuovere un referendum e una legged’iniziativa popolare. Oggi vogliamo riscri-vere la legge elettorale, perché non permetteagli elettori di scegliere chi mandare in par-lamento e soprattutto chi mandare a casa.Non a caso l’attuale legge viene chiamata datutti ‘Porcellum’. È riconosciuto, infatti, chesi tratti di una legge iniqua e incapace diprodurre una classe politica di qualità. L’al-tra è una legge che riguarda le Province – haaggiunto l’ex pm – luogo in cui vengono

prese decisioni di chiara utilità per la cittadi-nanza, come quelle relative alle strade, allescuole e ai servizi assistenziali. Non abbiamobisogno di avere un Consiglio provinciale,degli assessori, dei presidenti delle Province:basta avere o un dipartimento della Regione,per i servizi che interessano trasversalmentepiù comuni, o l’assessorato nei vari comuniper i servizi che interessano i singoli enti

municipali. Così come per i Comuni conmeno di cinquanta abitanti – ha conclusol’ex ministro – che in Italia sono circa cento:non c’è bisogno di avere un Consiglio comu-nale, ma basta avere un sindaco che ri-sponda direttamente ai cittadini e che conessi decida sulle decisioni da prendere, ma-gari riunendosi con la cittadinanza nellapiazza del paese”.

Un accordo – quello tra Idv eFrattura - che vale molto piùdella corsa alla Regione. Lo hafatto capire, e in maniera nean-che tanto velata, Antonio Di Pie-tro. Ieri ha confermato la suaintenzione di correre alle pri-marie del centrosinistra –quelle nazionali. L’obiettivo èquello di andare uniti. Al sestoincontro nazionale del partito,che si terrà a Vasto dal 16 al 18settembre, l’appuntamento piùatteso è il confronto tra Di Pie-

tro, Bersani e Vendola, in balloc’è il futuro della coalizione. IeriTonino lo ha detto senza mezzitermini: “Se Bersani non ci sarà,perderà un’occasione. E’ inutileche ora dice che deve andare aBerlino, la data dell’incontrol’abbiamo decisa insieme. Chinon c’è, perde occasione per es-serci”. E’ quasi un ultimatum.Ma lascia intendere che un con-fronto c’è già stato. La speranzache il Molise faccia da apripistaad una svolta anche sul fronte

nazionale è stata manifestataapertamente. Spazio al bipolari-smo, con un grande accordo traIdv, Pd e Sel. Se si guardano lecose in questa prospettiva, sicomprende anche perché DiPietro ha dichiarato, senza re-more né rimpianti, che l’Idv nonha nessuna intenzione di met-tere il cappello sul listino delleregionali... Quando si dice‘chiusa una porta, si apre unportone’.

Tpx

L’assemblea dell’Idv, con Sel e il Pd, a Vasto dal 16 al 18 settembre

Di Pietro a Bersani: chi non c’è,perde occasione per esserci

PRIMO PIANO

2ANNO IV - N° 205

DOMENICA 11SETTEMBRE 2011

ROMA – Il presidente della Repubblica,Giorgio Napolitano, ha ricevuto ieri mattinaal Quirinale il Governatore della Bancad’Italia, Mario Draghi. I due si sono vistioggi per uno scambio di vedute dopo le di-missioni del capo economista della Bce, Jur-gen Stark e per un approfondimento e unavalutazione della crisi, sulla quale tra i duenon ci sono divergenze di opinione.

Crisi, Napolitano vedeDraghi al Quirinale

ROMA – “La prossima settimana, dopoaver in questa affrontato il pareggio di bi-lancio, faremo un tagliando all’economia eai provvedimenti per la crescita – ha dettoil ministro dell’Economia a margine delvertice G7-G8 di Marsiglia –. Se ci saràqualcosa da cambiare nei provvedimentisulla crescita lo faremo e, se necessario, neaggiungeremo altri”.

Tremonti: la prossima settimanamisure per la crescita

Referendum, a Campobassoe Isernia l’Idv fa il pieno di firme

Dc, oggiil segretario

Pizza in MoliseCAMPOBASSO – Oggi tocca a Giu-

seppe Pizza, segretario nazionale dellaDemocrazia cristiana, fare tappa in Mo-lise per sciogliere i dubbi – se ancora cene fosse bisogno – sull’alleanza del par-tito con il centrodestra di Michele Iorio.Perché a chiedersi cosa farà lo scudo cro-ciato in vista del voto del 16 e 17 ottobrec’è più di qualcuno. Del resto la Dc “si ri-presenta sullo scenario socio-politico –come scrive il portavoce regionale Giu-seppe Monita - con le intenzioni di lavo-rare in modo serio e costruttivo. Già daqualche anno il partito si è attivato per laformazione di un gruppo di persone im-pegnate in differenti ambiti professionalicon capacità e conoscenze adeguate allasoluzione dei tanti problemi che afflig-gono quotidianamente la popolazione. Inquesti giorni si sta procedendo ad affi-nare la squadra dei candidati apparte-nenti allo scudo crociato (quello di DeGasperi) che prenderà parte alle pros-sime elezioni regionali di ottobre. Ilgruppo molisano si sta preparando perpresentarsi in autonomia, anche se unaparte dello stesso vorrebbe trovare ac-cordi che lo conducessero verso alleanzecon altri partiti”.

di Assunta DomeneghettiCAMPOBASSO – Con il patto

stretto tra Tonino Di Pietro e PaoloDi Laura Frattura, i candidati chehanno perso le primarie avrannopane per i loro denti. Già, perchéieri mattina il messaggio lanciatodal leader Idv ai vari Romano, Pe-traroia, D’Ascanio e D’Ambrosio èstato chiarissimo: ora dovrete ve-dervela con me. L’assenza dei com-petitor alla prima conferenzastampa del presidente di Unionca-mere è stata commentata da To-nino con una battuta che vale milleparole: “Il fatto è che non sono ar-rivato in tempo io, ma state tran-quilli – alla stampa che incalzavaFrattura sollevando dubbi sul-l’unità della coalizione – lo schiera-mento sarà composto da tutti quelliche vedrete presentare le liste peril proporzionale”.

Sì, peccato solo che i candidati inquestione avessero sottoscritto unimpegno di mutuo soccorso primadella consultazione e a prescinderedal risultato. Un risultato che pervarie ragioni qualcuno non ha an-cora digerito. Ma c’è tempo, e conDi Pietro ‘portavoce’ di Frattura, nevedremo delle belle. Del resto èstato lui stesso a dire di aver “sdo-ganato” l’amico Paolo “anche senon abbiamo partecipato alle pri-marie”. Ma comunque che lui gliandasse più che bene si era già ca-pito quando il veto lo mise solo suRomano e D’Ascanio. A suo diredue traditori. Quindi meglio di cosìnon poteva andare. Per di più oggiche hanno già trovato un accordosul programma dei dipistristi “chericalca puntualmente – come hadetto Frattura – la proposta del ta-volo della coalizione” problemi non

ce ne saranno. E poi c’è il capitololistino che merita un commento aparte: l’ex pm ha invitato il candi-dato presidente a mettere giovanie donne nella sua squadra, ricor-rendo ai movimenti civici e alla so-cietà civile più che ai partiti comepure alle personalità di spicco diquesta regione. Anche su questofronte i due sono perfettamented’accordo, giacché anche per Frat-tura “i partiti sono troppo statici” ea proposito dell’unità ha detto: “Mivedrete con chiunque vorrà condi-videre obiettivi e programma”. Intutto questo moderatismo c’è stataanche una parentesi progressista:ovvero Frattura che è arrivato allaconferenza stampa guidando – efacendo persino da autista al suoamico – su una molto poco bor-ghese Nissan Micra. Insomma, fi-nalmente qualcosa di sinistra!

Di Pietro il mastino: oradovrete vedervela con me

PRIMO PIANO

Dopo l’accordo stretto tra il leader dell’Idv e Paolo Frattura si profilanotempi duri per i candidati ‘assenteisti’ che hanno perso le primarie

CAMPOBASSO - Le consultazionidelle primarie sono avvenute. Frat-tura è stato eletto, chi ha avuto haavuto e chi ha dato ha dato. Ma agiochi fatti, sembra esserci una largafrangia di cittadini che hanno vogliadi sinistra. Cittadini che, a quantopare, con il candidato eletto alle pri-marie non vogliono avere nulla ache fare. Altro che programmi con-divisi e altro che basi programmati-che della coalizione. Frattura perloro non è di sinistra e non voglionovotarlo. Quest’armata di scontenti,potrebbe essere l’ultima spinta perNicola D’Ascanio, quella che po-trebbe convincerlo a buttarsi nellamischia. Spunterebbe così ‘l’alter-nativa terza’. Voci di corridoio par-lano di un comitato, quello del

movimento Cambiamo il Molise, in-tento a valutare seriamente tutte leipotesi, ma proprio tutte. Anchequella di arrivare a costituire l’agodella bilancia. Molti delusi dai partitisperano in una discesa in campodell’ex presidente della Provincia,alcuni potrebbero addirittura ane-lare a questa spiaggia per tentarecon il voto incrociato, di votare ilproprio candidato al proporzionale,senza per questo sostenere una fi-gura che politicamente vale come unboccone amaro, non scende propriogiù. Contattato al telefono, NicolaD’Ascanio non ha lascito trasparirealcuna intenzione, limitandosi adannunciare una conferenza stampanel giro di un paio di giorni. Solo al-lora si avrà conferma degli intenti

ventilati in questi giorni. E se luinon dovesse raccogliere la sfida –anche perché ha sottoscritto il pattodi mutuo soccorso tra i candidatidelle primarie a prescindere da chipoi le ha vinte – più di qualcuno hagià fatto il nome di Adriana Izzi. Laconsigliera comunale di Citt@dinoi,oggi tra le fondatrici del movimento

che alle consultazioni di domenicascorsa ha sostenuto Nicola D’Asca-nio, potrebbe essere la soluzione chesalva la forma e cambia la sostanza.Prima che i vari rifondaioli sciolganoil dubbio passerà del tempo. Ma conla scadenza elettorale tanto immi-nente, persino loro potrebbero darsiuna mossa. redpol

C’è voglia di sinistraC’è voglia di sinistraD’Ascanioo la Izzicandidatialternativial vincitoredelle primarie

Nicola D’Ascanio e Adriana Izzi

REGIONE

CAMPOBASSO – “La famiglia, il mondodella scuola e i cittadini tutti hanno bisognodi sostegno, di sentirsi parte di un gioco disquadra. Nessuno è depositario della veritàe le istituzioni, quando sbagliano, hanno ildovere di fare autocritica e di dire la verità.Bisogna insomma confrontarsi e approfon-dire”. È l’invito del vice presidente della Re-gione, Mario Pietracupa, al convegno“Dislessia: una nuova cultura”, promosso

dal consigliere regionale Riccardo Tam-burro. “La vostra presenza numerosa – haproseguito – dimostra che una nuova cul-tura è possibile. Avvicinarsi in tanti ad untema delicato quale è la dislessia e ad altreproblematiche simili è importante soprat-tutto nel momento in cui il cittadino trova laforza e la volontà di sollecitare le istituzioniche, per parte loro, hanno il dovere di racco-gliere le emergenze che partono dal basso –

ha sottolineato Pietracupa –. Nessuno è de-positario della verità e le istituzioni, quandosbagliano, hanno il dovere di fare autocri-tica e di dire la verità. La crescita e lo svi-luppo del nostro Molise – ha concluso il vicepresidente – sono direttamente proporzio-nali alla capacità dei cittadini di sollecitaregli addetti ai lavori e delle istituzioni di re-cepire il sentimento, le istanze e le aspetta-tive della gente”.

Pietracupa: servegioco di squadra

tra famiglia,scuola e cittadini

L’invito del vice presidente della Regione intervenuto al convegno sulla dislessia

11 s

ettem

bre Messaggio del governatore a dieci anni dall’attacco alle torri gemelle

CAMPOBASSO – Il presidente della Regione, Michele Iorio, ha in-viato un messaggio in ricordo delle vittime dell’11 settembre 2001.“L’attacco alle Torri gemelle rappresenta forse il primo evento globaleche ha coinvolto e impressionato sia i popoli che i singoli individui del-l’intero pianeta. Al di là della viltà che caratterizza tutti gli attacchi ter-roristici, questo, in particolare, fu una sorta di spettacolarizzazionedella violenza e dell’odio di un fondamentalismo islamico ben conno-tato e rivolto nei confronti dell’occidente come entità sovranazionale,politica, culturale e valoriale. A distanza di 10 anni da quegli eventi ègiusto ricordare anche il senso di umanità e di sobrietà degli statuni-tensi e dei newyorchesi, in particolare, che si strinsero intorno alle fa-miglie di chi perse la vita non facendole sentire sole e considerandociascuna vittima come un proprio amico o una persona cara. Da questieventi, dalla loro tragicità e dal dolore che scatenarono emerge l’impe-gno per tutti gli uomini che credono nella giustizia e nell’uomo a far sìche fatti del genere non abbiano a ripetersi”.

Iorio: ammiro l’umanità e la sobrietà degli statunitensi





Pallante: siamo vicinialle vittime e ai loro cariCAMPOBASSO – Il coordinatore regio-

nale di Fli, Quintino Pallante, esprime ilsuo pensiero sul decimo anniversario degliattentati dell’11 settembre negli Usa. “Diecianni dopo l’immane tragedia che ha colpitogli Stati Uniti, il primo pensiero non può

che andare alle tante vittime di quei vili at-tentati e all’immenso dolore dei loro cari.In quella calda mattinata di fine estate, iltotalitarismo e l’estremismo hanno dichia-rato guerra alle civiltà liberali. Compitodella politica, oggi, è rappresentare e pre-

servare al meglio questo inestimabile pa-trimonio sociale e culturale. La missione diFuturo e Libertà per l’Italia, invece, consi-ste nel lavorare quotidianamente (e a tuttii livelli) per la creazione di una destra mo-derna, europea, laica e riformista. Una de-

stra capace di custodire i valori irrinuncia-bili del passato e di affrontare con coraggioe senza pregiudizi le sfide del futuro. Peruna società che sia in grado di essere piùforte della paura, del terrorismo, della vio-lenza e delle ingiustizie”.

Il passo fatto è all’indietro. Inmateria di costruzioni, il Molise,purtroppo territorio ad alto ri-schio sismico, è tornato ad unanormativa del 1974: alla leggesismica emanata dal governo inbase alla quale, prima di co-struire, era necessario munirsidi un’autorizzazione preventiva.Lo ha deciso il consiglio regio-nale nell’ultima seduta della le-gislatura, il 29 agosto scorso. Inmateria di sicurezza l’autorizza-zione preventiva era un decisopasso avanti, limitata alle zoneindicate e riconosciute a rischiosismico, ma anche un sostan-ziale appesantimento burocra-tico. Il terremoto dell’Ottanta inIrpinia aprì una nuova finestrasullo scenario delle esigenze disicurezza, da un lato, e di tem-pestività, dall’altro, nel proce-dere alla ricostruzione. Con lalegge 741 dell’Ottantuno lo statoconcesse (articolo 20) alle Re-gioni di potersi dotare di prov-vedimenti legislativi in grado dimantenere in vita i presuppostidella sicurezza e, nello stessotempo, di velocizzare gli inter-venti. Per questo fu concesso edintrodotto il concetto di “con-trollo successivo” a campione.Ovvero, una volta presentati iprogetti di costruzione, il con-trollo sui requisiti tecnici veni-vano fatti, a sorteggio, evitando

le Forche Caudine dell’autoriz-zazione preventiva e i tempilunghi connessi. Il Molise, avevamesso su un sistema piena-mente rispondente all’insiemedei problemi di sicurezza e ditempestività che si erano pre-sentati a seguito del terremotodell’Ottanta, creando un sotto-fondo di conoscenze specifiche,per ciò che attiene alla proget-tazione, e di fluidità per ciò cheriguarda i tempi burocratici. Unmeccanismo virtuoso, quindifunzionante. Il terremoto del2002, il progressivo processo diresponsabilizzazione che nel

frattempo ha visto l’Italia defi-nita in tutte le sue aree a mag-giore o minore rischio sismico, eil dibattito tecnico-scientificofarsi sempre più serrato e com-plicato, anche per l’antagoni-smo tra il Consiglio superioredei lavori pubblici e la Prote-zione civile, ha suggerito alcommissario straordinario diintrodurre di nuovo l’uso del-l’autorizzazione preventiva pergli interventi di ricostruzionenell’area colpita dagli eventi si-smici con epicentro San Giu-liano di Puglia. Unprovvedimento circoscritto, an-

corché giustificato dalla preoc-cupazione vissuta dopo la tra-gedia della scuola Jovine. Ma s’èdato il caso che la Regione To-scana abbia a sua volta messomano alla sua legge sismica, eche il provvedimento sia statoosservato dalla Corte costituzio-nale che ha determinato l’ob-bligo dell’autorizzazionepreventiva, ritenendolo un pre-supposto invalicabile per asse-gnare maggiore sicurezza allacollettività. La concatenazionedei fatti e delle circostanze haindotto il legislatore molisano(in articulo mortis) di cogliere lapalla al balzo, di tornare indie-tro, di tornare, ossia, all’autoriz-zazione preventiva, del tuttodimentico che finora il sistemadel “controllo successivo” si eramostrato pienamente rispon-dente all’esigenza della sicu-rezza e alla tempestività degliinterventi costruttivi. Perchél’ha fatto ? Forse, perché co-gliendo la palla al balzo hacreato uno stato di necessità, unobbligo che “obbliga” a crearestrutture tecniche e operativeda assegnare all’esame dei pro-getti di costruzione sull’interoterritorio molisano per la con-cessione o meno dell’autorizza-zione preventiva. Un obbligo dilegge che di fatto determinal’accumulo di migliaia di pro-

getti all’anno e l’inevitabile al-lungamento dei tempi di realiz-zazione. Per abbattere i qualisarà giocoforza necessario alle-stire (come e quando si vedrà)un meccanismo tecnico-buro-cratico ad hoc. Un modo inap-puntabile, anche per gliipercritici della politica politi-cante, di creare e dare lavoro (aiprecari che stanno ancora lavo-rando all’Ufficio del terremoto enei comuni del cratere?), con ri-serva di allargare ulteriormentele maglie.

Dardo

Ripristinata la vecchia procedura della legge del 1974

Legge sismica: passo indietro della Regione

REGIONE

Angela CrollaAngela CrollaDopo 23anni dietro

le quinte è giunta l’oradi scendere in campo

Il Molise aveva messo su un sistema pienamente rispondente alla progettazione e alla dei tempi burocratici

Iorioinaugurail palazzo

municipaleSAN GIULIANO DI PUGLIA- Torna a vivere il centro mo-lisano colpito dal terremoto.Oggi alle 18, alla presenza delpresidente della Regione, Mi-chele Iorio, l’inaugurazionedel palazzo municipale di SanGiuliano di Puglia.

San Giuliano

“Come ogni settembre ci troviamo difronte ad un nuovo inizio delle attivitàdidattiche”: con queste parole, l’asses-sore regionale all’Istruzione Filoteo DiSandro introduce il suo messaggio augu-rale in vista dell’apertura delle scuoleprimarie e secondarie di 1° e 2° grado. “Ilmondo della scuola, nonostante le nume-

rose novità e problematiche, riprende ilsuo funzionamento pieno e gli studentitornano sui banchi, pronti ad affrontareun altro anno di studio e di impegni. Ilprimo pensiero che mi sento di rivolgereva proprio a loro, a chi inizia il propriopercorso formativo ed a chi sta ormai perconcluderlo: <Cari studenti vi aspettano

nuove sfide e nuovi impegni, sappiateliaffrontare con la giusta serietà ed il giu-sto impegno non dimenticando mai cheil percorso che state per intraprenderecontribuirà, in maniera determinante,alla definizione della vostra persona edel vostro futuro. Anch’io sono stato stu-dente e comprendo come, spesso, il com-

pito possa apparirvi arduo, ma sono certoche saprete affrontare, con il giusto en-tusiasmo, il vostro “lavoro”. Un augurioanche ai docenti e al personale Ata edAmministrativo che con il suo operatoquotidiano e costante coadiuva dirigentie docenti e fa della scuola una secondacasa per gli studenti”

Avvio anno scolastico, gli auguri di Di Sandro

Gino ha i soldi per i gelati… ma non per le scuole

REGIONE

BARANELLO – Le campanelle ditutti gli istituti scolastici della re-gione stanno per suonare. Da Iser-nia a Baranello l’anno scolastico siapre con la consueta tranquillità distudenti, genitori e docenti. Ma nonnel capoluogo, dove quando si parladi scuole sicure saltano tutti sullasedia. Il nostro sindaco, Gino DiBartolomeo, continua con la solitalitania che qui non ci sono soldimanco per un gelato. Ma non è chemagari è lui che non riesce ad acce-dere ai finanziamenti o, peggio an-cora, ad incanalarli in progettifattibili? Sabato pomeriggio a Bara-nello ha inaugurato un polo scola-stico nuovo di zecca: la scuola

dell’infanzia dell’istituto compren-sivo ‘G.Barone’.La prima pietra è stata posata nelmarzo del 2010. E il taglio del nastrosi è fatto tra la soddisfazione delpresidente della Regione, MicheleIorio, l’arcivescovo Giancarlo Bre-gantini, il presidente della Provinciadi Campobasso, Rosario De Matteise il consigliere regionale dell’Udeur,Vincenzo Niro. Niente, niente,quest’allegra brigata fosse più drittadel primo cittadino di Campobassoche lo scorso mese di giugno ha ri-cevuto dalla Regione oltre 2 milionidi euro per la messa in sicurezza di

alcuni edifici scolastici? A meno chequesti soldi li ha investiti tutti in ge-lati! “L’edificio che oggi inauguriamo –ha spiegato il governatore - èl’esempio più concreto di quantopossa funzionare un rapportofranco e collaborativo tra le Istitu-zioni regionali e comunali. Comeesecutivo regionale, in questi anni,abbiamo voluto avere con tutte leamministrazioni comunali, di ogni

colore, un rapporto di collabora-zione e di lavoro comune. Debbodire che questa impostazione haavuto un corrispettivo da parte deglialtri amministratori ed ha dato lapossibilità a questa terra di crescereaffrontando i problemi quotidiani enon restando indietro perché legatia piccole beghe politiche o partiti-che. E’ questa la buona politica, lapolitica dei fatti, la politica dellaconcretezza, la politica della non di-scriminazione, che noi vogliamo eper cui lavoriamo”.

Ma a giugno non aveva avuto 2 milioni di eurodalla Regione per la messa in sicurezza?

Un’operazione estesa, complessa, che ha coin-volto l’intero hinterland campobassano dalle 17dello scorso venerdì fino alle 10 della mattinata diieri: questo l’ultimo servizio ‘a largo raggio’ condottodai carabinieri del comando provinciale del capo-luogo. Posti di controllo, verifiche presso gli esercizipubblici (con particolare riferimento a quelli che of-frono ai clienti la possibilità del gioco d’azzardo at-traverso gli appositi macchinari), perquisizioni –

d’iniziativa e su ordine della magistratura - e accer-tamenti a persone socialmente pericolose: indaginiampie, che hanno coinvolto 116 uomini e 49 auto-mezzi, oltre ad un elicottero del settimo Elinucleodi Pontecagnano (Sa). Le cifre dell’operazione par-lano da sole: 539 persone identificate, 445 auto con-trollate, 36 contravvenzioni elevate, 8 perquisizionicomplessive, 60 le attività pubbliche ispezionate, 25i soggetti extracomunitari controllati.

CAMPOBASSO – Avrebbe do-vuto essere un normale serviziodi controllo del territorio, quellocondotto da due militari del ca-poluogo nella notte di venerdìscorso. Un’operazione cometante altre, trasformatasi nel girodi pochi attimi in una circostanzadal sapore amaro.

Un guasto improvviso al frenoa mano della gazzella fa ripren-dere la corsa al veicolo che i duecarabinieri avevano parcheggiatosolo pochi minuti prima: per evi-tare che l’Alfa 159 irrompa nella

carreggiata, rischiando così dicolpire le altre vetture in transito,i militari tentano di bloccarla, mavengono investiti. Fratture multi-ple e varie lesioni su tutto ilcorpo: sarà questo l’esito del bol-lettino clinico redatto dopo il ri-covero dei malcapitati – subitosoccorsi da alcuni passanti e daicolleghi della squadra Volante divia Tiberio - in ospedale.

Entrambi sono entrati nel no-socomio cittadino in gravi condi-zioni: uno, ancora in prognosiriservata, con una frattura al ba-

cino; l’altro, già sottoposto ad unintervento chirurgico all’addome,con vari traumi.

Nonostante la preoccupantedinamica del sinistro - sul qualesono incorso le indagini e gli ac-certamenti della Polizia, che hagià provveduto ad effettuare i ri-lievi del caso – dai corridoidell’nosocomio cittadino trapelaun cauto ottimismo: i due carabi-nieri non sarebbero infatti in pe-ricolo di vita, ma i tempi diguarigione si preannuncianopiuttosto lunghi.

Come avevano preannunciatonei giorni scorsi, ieri, i lavoratoristagionali dell’Anas hanno dato ilvia al presidio permanente sullastatale 17, all’altezza delle Cupo-lette. Una protesta per sollecitare ivertici istituzionali regionali equelli aziendali a stabilizzare i 60operatori che da circa 20 anni ga-rantiscono sicurezza sulle strademolisane e si occupano del serviziodi sgombero neve e spargisale. No-nostante questo, però, nessuna as-sunzione a tempo indeterminato.L’Anas, infatti, in virtù del bloccostabilito dalla circolare Tremonti,resta immobile. Anzi preferisce af-fidare tutto ad imprese esterne permezzo di gare d’appalto. Queste ul-time, già tenute, sono andate per lamaggior parte deserte. Una scelta,quella di affidare il servizio a terzi,che inoltre costerebbe il doppio ri-spetto a quanto previsto per l’im-

piego dei 60 stagionali. Sulla que-stione è intervenuto anche il consi-gliere regionale di centrosinistraMichele Petraroia: “affidando que-ste attività a ditte private si spen-derà il doppio e quindi lo Statoanziché risparmiare dovrà tirarfuori più soldi. Le imprese non co-noscono bene i tratti stradali e incasi di nevicate copiose si ri-

schiano ritardi nel ripristino dellaviabilità e nell’assicurare la neces-saria sicurezza ai veicoli in transito.Lo Stato vedrà arrugginire nelleautorimesse dell’Anas decine e de-cine di mezzi spargisale, turbine esgombro-neve che sono costati allacollettività milioni di euro, nelmentre le ditte dovranno ricom-prare sul mercato altri mezzi simi-

lari con un dispendio economicoche la grave crisi finanziaria ita-liana sconsiglierebbe. Ai costi rad-doppiati, alle carenze nel servizioe alla perdita patrimoniale deimezzi fermi si aggiunge la beffadella perdita di 60 posti di lavoro inuna regione alle prese con unadrammatica emergenza occupa-zionale” Nei giorni scorsi una con-ferenza stampa in cui era statofissato l’inizio della protesta ed incui era stato ribadito di ‘stabilizzarei lavoratori di sempre, molti deiquali, altrimenti, data l’età, non tro-verebbero alcuna alternativa’. Isindacati continuano a dire no al-l’esternalizzazione del servizio echiedono di incontrare il prefettodi Campobasso Stefano Trotta. Ilpresidio, intanto, andrà avanti adoltranza, fin quando non verrà tro-vata una soluzione che non leda ladignità dei lavoratori.

Incidente nella notte: due militari ricoverati in gravi condizioni al Cardarelli

Guasto al freno, gazzellainveste carabinieri in servizio

CAMPOBASSO

Controlli e ispezioni: operazionead ampio raggio dei carabinieri

Militari impegnati nelle scorse ore su tuttoil territorio della provincia campobassana

Con sentenza dello scorso 3 settembre, la Corte di Appello diCampobasso ha confermato il pronunciamento del Tribunale diIsernia del 30 dicembre 2010 14 che ha dichiarato il fallimentodella Geomeccanica S.r.l (una delle più importanti aziende del cen-tro sud Italia che produceva trivelle tecnologicamente avanzate).La Corte di Appello ha accolto integralmente le eccezioni e dedu-zioni formulate dalla curatela fallimentare, rappresentata e difesadall'avv. Nicola Lucarelli del Foro di Campobasso, rigettando il re-clamo proposto dalla società fallita.

La Corte di Appellodi Campobasso conferma

il fallimentodella Geomeccanica

Al via il presidio dei lavoratori stagionali Anas Le organizzazioni

sindacalidel compartohanno chiestoun incontroal prefetto

di CampobassoStefano Trotta

Una battaglia di civiltà, in-dubbiamente, quella portataavanti con grande passione edeterminazione da AntonioTurdò di Italia Unita, il partito(sì partito, che potrebbe esor-dire nel Molise ad Ottobre) cheaccoglie gli automobilisti ita-liani che vogliono essere tute-lati nei loro diritti e chevogliono rendere l’eserciziodella mobilità nel nostro paeseuna condizione di sicurezza li-berata dei vincoli normativi chequell’esercizio lo impedisconose non a patto di sottostare a li-miti, vessazioni, imposte, bal-zelli, e tranelli. Una battaglia diciviltà che - cosa del tutto piananel nostro sedicente paese“culla del diritto” – al presi-dente Turdò è costato una inda-gine da parte della procura diVasto a seguito della denunciadi un vigile urbano di Cuppelloche non ha gradito di esserestato indicato in una delle tantediatribe sull’uso e sul mododell’uso degli autovelox. Ve-dremo cosa stabilirà quel tribu-nale, se ci sarà rinvio a giudizio,sulla sensibilità colpita del vi-

gile a fronte della campagnache Italia Unita e Turdò vannorealizzando sulle modalità concui gli autovelox vengono in-stallati e gestiti. Sta di fatto chela battaglia che a Vasto ha ge-nerato il rinvio a giudizio diTurdò a Isernia ha ottenuto lasoppressione dell’autoveloxsulla statale 17 in prossimità

del bivio per Cantalupo, e aTurdò la riconoscenza di centi-naia di automobilisti liberati daun incubo e da una impro-prietà. I contenuti della campa-gna di sensibilizzazione suidiritti degli automobilisti e sullecorrezioni che si rendono ne-cessarie per essere, e sentirsi,gli automobilisti, liberati dalla

rete costrizioni, sono stati illu-strati nel corso di due distinteconferenze stampa di Turdò aCampobasso e a Isernia. Si èparlato dell’abolizione del bolloauto con l’incremento delle ac-cise sui carburanti su base re-gionale (il bollo auto èun’imposta odiosa che colpisceindiscriminatamente senzanessuna rilevanza o collega-mento con l’effettiva capacitàreddituale del contribuente); diun nuovo sistema assicurativobasato sulla patente del guida-tore (tutti viviamo sulla nostrapelle di automobilisti la conti-nua salita del costo delle po-lizze assicurative; solo in Italiaè avvenuta una liberalizzazionea danno dei cittadini e a van-taggio esclusivo delle compa-gnie di assicurazione e dellostato); della nuovo sistema assi-curativo nuovo sistema assicu-rativo ed dell’ unificazione delP.R.A. con la Motorizzazione Ci-vile (siamo l’unica nazione inEuropa ad avere altissimi costidi trasferimento dei veicoli e diemissione targhe per ciclomo-tori); del divieto di utilizzo

degli autovelox sulle strade ex-traurbane da parte della poliziamunicipale (le strade italianesono diventate un trappola dis-seminate di autovelox, tele-laser, ti-read ed altri strumentidi controllo elettronico spessocon solo scopo di fare cassa se,come riproduce la cronaca, nonsono mancate le gestioni illeciteo illegittime sia nella taraturadegli strumenti che nella pre-disposizione della segnaletica);di una nuova normativa agevo-lativa per il pagamento dellemulte arretrate (attualmentela gestione delle multe non pa-gate ha portato la società con-cessionaria della riscossione arichiedere fino a 4 volte l’im-porto della sanzione origina-ria). Tutto questo materiale – èstato detto e annunciato – saràil corpo della petizione popo-lare per l’istituzione della Cartadei diritti dell’automobilista.Una iniziativa popolare chepoggia su questioni concrete epesantemente avvertite; unabattaglia di civiltà nel labirintodelle furbizie e delle vessazioni.

A.Cu.

Illustrati a Isernia e Campobasso da “Italia Unita” i contenutidella petizione popolare per la Carta dei diritti dei guidatori

Abolizione bollo, si puòcol partito degli automobilisti

CAMPOBASSO

RICCIA - Oggi la giornata di chiusura dell’80^ edizione della festadell’uva a Riccia. Nell’ambito delle diverse manifestazioni in pro-gramma, poste italiane ha predisposto, per la giornata dell’11 settem-bre, uno speciale annullo filatelico su richiesta del locale comitatopromotore SS. Maria del Rosario. Per la marcatura dell’annullo, cheriflette l’importanza del patrimonio costituito dalla produzione viticolae la solidarietà della civiltà contadina, sarà allestita da poste italianeuna postazione in Corso Carmine dove, dalle 11.30 alle 16.30, sarà at-tivato il servizio filatelico a carattere temporaneo a disposizione ditutti i cittadine e collezionisti. Una bella e nuova iniziativa che con-sentirà di mantenere un ricordo della manifestazione. MP

Oggi a Riccial’80esima festa dell’uva

Sceneggiatura cinematografica,il laboratorio CAMPOBASSO - L’associazione culturale

Nuove Muse, all’interno del programma“D’estate Faifoli 2011-2012”, presenta il labora-torio intensivo di sceneggiatura cinematogra-fica. Proposto ed organizzato per la prima voltaa Campobasso, ieri la presentazione dell’inizia-tiva negli spazi dell’AxA Palladino Company.Sarà possibile seguire diversi moduli, suddivisinelle date di tre weekend, dal tema legato al-l’ambiente e alla biodiversità. A tenerlo è An-giola Janigro che vive e lavora a Roma. Laureatain Lettere con indirizzo teatrale e cinematogra-fico presso l'università La Sapienza e diplomatain regia presso il Centro sperimentale di Cine-matografia di Roma. Insegna, inoltre, semioticadel cinema e teoria e tecnica della sceneggia-tura presso scuole private. Il primo passo, per ipartecipanti al corso, sabato 17 e domenica 18incentrato sul tema dall’idea al trattamento. Ilsecondo modulo basato invece sulla vera e pro-pria struttura della sceneggiatura ci sarà nelfine settimana del 1 e 2 ottobre. Infine il terzoincontro, dell’8 e 10 ottobre, fornirà le basi perla sceneggiatura tecnica e lo story-board, dedi-cando attenzione all’ambiente, all’illuminazione

e alle posizioni, non trascurando la recitazionedegli attori. Due dei moduli, il primo ed il se-condo, saranno organizzati negli spazi Axamentre, il terzo ed ultimo, si terrà nello spazioculturale di Santa Maria di Faifoli a Montagano.Il corso è aperto ad un minimo di 10 parteci-panti cui, a fine corso, sarà rilasciato un atte-stato di frequenza. Gli studenti universitaripotranno usufruire di sconti sul prezzo delcorso e ottenere crediti formativi. Possibilità,per i partecipanti, di seguire anche solo un mo-dulo, il prezzo complessivo corrisponde all’in-circa a 200 euro.

MP

Il contest organizzato dall’associazione Malatesta epatrocinato dal Comune chiude oggi i battenti

Writing consapevole al terminal bus

CAMPOBASSO

L’avevamo detto intempi non sospetti,prima di chiunquealtro; lo ribadiamooggi, che l’evidenzadei fatti mostra tuttala veridicità delle no-stre convinzioni:l’arte è più forte dipolemiche e facilitormentoni di circo-stanza.

Un asserto che ave-vamo inteso sin dasubito. Da quando,per intenderci, aspriventi di contesa – piùo meno strumentaliz-zata – avevano inve-stito l’ormai notomurales di Blu, al ter-minal bus di Campo-basso.

Ecco perché, in unmodo o nell’altro, cisentiamo particolar-mente vicini a quantoda quei giorni – nem-meno tanto lontani –è andato sviluppan-dosi: una dinamica dicui il Draw the Linefestival è stato e ri-marrà parte inte-grante.

L’iniziativa – pro-mossa dall’associa-zione Malatesta e dalComune del capo-luogo – ha piena-mente centrato gliobiettivi della vigilia:riqualificazione ur-bana, sostenibilitàambientale, educa-zione al ‘writing con-sapevole’.

Nel corso del con-test hanno fatto tappain città alcuni degliartisti più rappresen-tativi del panoramanazionale ed euro-peo: i loro prodotti, leloro creazioni, rap-presentano forsel’espressione più altadi una manifesta-zione che, ne siamocerti, ha davvero la-sciato il segno. Perchél’arte paga. Sempre.

RedKro

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

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Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Fette di signora a piacereuna pezza di il formaggiodi capra2 mazzetti di ruchettacampestreq. b. di sale

grani di pepe bianco, apiacere un filo di olio extraver-gine di olivauna spruzzata di aceto divino bianco

Entratura di Signora e Caprino di Montefalcone del Sannio

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Numeri utiliISERNIA

Farmacia di turnoFORTINIP.zza G. Carducci, 15Tel. 0865.414123

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSO

Farmacia di turnoPICCAVia Mons. Bologna, 24Tel. 0874.416177

NERILLI (di appoggio)Via Monforte, 2Tel. 0874.311373

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

Cancro - I vostri impegni potrebberoanche essere rimandati alla luce di al-cuni eventi che riguardano non tanto isentimenti quanto gli affetti sinceri. Unamico o un fratello potrebbe avere biso-gno di voi e questo non è certo il mo-mento più adatto per declinare la vostrapresenza. Loro per voi ci sono sicura-mente stati e quindi non è neppure davoi abbandonare qualcuno.

Vergine - Forse non avete ben capitoquale sia il vostro posto all’interno dellavostra stessa famiglia e per questo nonsiete molto popolari. Del resto potreste ri-mediare in qualche modo e riconquistarela fiducia o l’affetto che provate per la per-sona che amate o per quelle che vi amano,ed in questo modo creare un nuovo inizioo cominciare una relazione per voi impor-tante che vi lascerebbe di ceto di stucco.

Scorpione - La vostra situazione fami-liare potrebbe aiutarvi a comprenderemolte cose ma soprattutto potrebbe aiu-tarvi a comprendere il perché di alcunicomportamenti da parte delle personeche dicono di tenerci a voi, nonostantegli obiettivi ostacoli e un obbiettivo com-portamento contrario alla disponibilitàche invece vi attendereste da queste ul-time.

Sagittario - Non è colpa vostra in que-sta giornata se tenterete un approcciodiverso con una persona che proprionon vuol sentirne di parlare con voi,contrattare o per qualsiasi altra que-stione di stare con voi, quindi è normaleche le proviate tutte se l’altra parte vi in-teressa davvero. Peccato solo se perde-rete inutilmente del tempo utile da potersfruttare magari con qualcun altro.

Acquario - Non ci sono scusanti per voise in questa giornata non proverete nep-pure a capire le ragioni della personache vi sta affianco e che vi chiede sol-tanto un po’ di tempo per ambientarsi avoi o ad una nuova situazione che pervoi non rappresenta un problema, mamagari per qualcun altro si. Avete tuttoquello che volete in questa giornata equindi perché sprecarlo?

Capricorno - Le persone sole solita-mente più stanno in questa condizione epiù vogliono restarci ed è proprio quelloche succederà a voi se in questa giornatanon muovere un dito o se non proveretea fare quel passo in più verso un’altrapersona, per sentirvi vivi e per provaresensazioni che avevate forse ancorascordato. Non abbiate paura di rischiare,poiché non rischiate nulla questa volta!

Bilancia - Ci sono tanti modi per dimo-strare ciò che provate alle persone cheavete vicino ed in questa giornata do-vrete stare attenti a non scegliere quellopiù sbagliato in quanto tutto potrebbe ri-torcersi contro di voi in un baleno e lepersone potrebbero poi nel tempo man-tenere questa idea sbagliata di voi edevitare proprio per questo motivo il con-tatto, di qualsiasi genere.

Leone - Se avete intenzione di ven-dicarvi in questa giornata, di qualchetorto subito da parte delle persone acui volete bene, allora dovreste desi-stere, poiché soltanto desistendo riu-scirete a capire il perché di certicomportamenti. Se invece insiste-rete, queste stesse persone si indi-spettiranno e finiranno per nonvolervi parlare per altro tempo!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Ci sono spese impreviste da af-frontare e forse non avete abbastanza li-quidità per adempiere a degli impegniche vi eravate assunti. In questi casi po-trebbe andare meglio del previsto e sesarete sinceri con il vostro creditore cer-tamente riuscirete a trovare un accordoe a trovare la soluzione migliore per voie per loro, senza dover rinunciare ad unsogno o ad un progetto.

Toro - Forse non siete ancora prontiper capire le ragioni della personache avete vicino e che più volte hatentato di spiegarvi quali siano lequestioni che proprio non riesce asopportare o a prendere in conside-razione senza alterarsi. Per questimotivi dovreste essere voi ad andareloro incontro e a non permettere anessun altro di anticiparvi.

Gemelli - L’impeto non può mai com-petere con la razionalità e quindi in que-sta giornata non commettete l’errore disottovalutare i sentori che il vostro cer-vello vi ha già mandato una volta. Avre-ste dovuto ormai imparare la lezione,mentre chi è vicino a voi si aspetta pro-prio che siate cresciuti e maturati. Rag-giungere un altro obiettivo potrebbesancire la vostra definitiva vittoria.

TERMOLIFarmacia di turnoCARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - La vostra situazione familiarepotrebbe aiutarvi a comprendere moltecose ma soprattutto potrebbe aiutarvi acomprendere il perché di alcuni com-portamenti da parte delle persone chedicono di tenerci a voi, nonostante gliobiettivi ostacoli e un obbiettivo compor-tamento contrario alla disponibilità cheinvece vi attendereste da queste ultime.

TRENI

ORARI

AUTOBUS

MOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30Siena: (P.zza Rosselli) 12,55Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLIFirenze: (P.zza Adua) 14,10Siena: (P.zza Rosselli) 15,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 IserniaISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,10 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO/ISER-NIA/BOIANO/CAMPOBASSO/TERMOLI/ RI-

MINI/CESENA/IMOLA/BOLOGNAIL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area ser. Co-nero Est e Ovest - 12.10 Rimini - 12.55 Cesena- 13.45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena - 17.40Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest -22.00 Termoli - 23.00 Campobasso - 23.25 Bojano- 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

Pulite, lavate e asciugate accuratamente la ruchetta, condi-tela con un pizzico di sale, un filo di olio e una leggerissimaspruzzata di aceto. Disponete la ruchetta su un piatto da por-tata, adagiatevi a vostro piacere il formaggio tagliato a trancie la signora affettata a coltello. Terminate con una spolveratadi pepe macinato al momento e servite subito.L’Entratura di Signora e formaggio di capra è un antipasto che proponeprodotti tipicamente molisani: la Signora di Conca Casale e il Caprino diMontefalcone del Sannio. La Signora di Conca Casale è “un salume, a fettagrande leggermente piccante, prodotto nel piccolo centro di Conca Casalesolo ed esclusivamente da alcune anziane signore che perpetuano questatradizione oggi tutelata da un presidio Slow Food”. Per preparare questoparticolare insaccato occorrono filetto oppure spalla di maiale, pancetta,budello grande, sale, pepe, semi di finocchio selvatico, coriandolo e peperon-cino rosso e la sapienza produttiva delle donne di questo piccolo centro, chehanno dato vita a un insaccato di pregevole sapore, risultato dell’accuratamanipolazione di carni di maiale selezionate, tagliate a coltello, variamentearomatizzate e, poi, insaccate nel budello cieco del maiale. La Signora diConca Casale viene prodotta solo nei periodi più freddi e la maturazione ot-timale avviene dopo non meno di sei mesi. Il Caprino di Montefalcone delSannio, un formaggio che può essere consumato fresco o stagionato comeformaggio da grattugia, prodotto a Montefalcone del Sannio con latte crudoricavato da una razza autoctona, la Capra di Montefalcone.

7 Vita e pensiero

31 Sanità

59 Terremoto

103 Infrastrutture

125 Università

143 Imprese e lavoro

163 Politica internazionale

192 pagine a colori

NOVITA’ Su prenotazioni

allo 0874 481034e in vendita in edicola

e nelle librerie a soli 19 euroe-mail: [email protected]

[email protected]

Il volume è disponibile nelle edicole di Campobasso - Libreria Mondadori ‘La Scolastica’- via Monforte, - Grassi (via Manzoni) - Pelillo (piazza Cesare Battisti) - Renzulli- teatro Savoia - Bianchi

- via Scarano- Pinto (via XXIV Maggio)- Edicola di fronte le casermettee ad Isernia:- Edicola piazza Stazione- Edicola De Luca

(via XXIV maggio) - Libreria Della Corte

(corso Risorgimento)

L'oscar oggi l'assegniamo al giovanemanager isernino Francesco Perna,brillante imprenditore isernino che, inbarba a tutti i gufi adriatici e primonu-meristici, ha versato la quota del capi-tale sociale allo Zuccherificio, allafaccia di tutti quelli che già lo davanoper spacciato.In sei mesi questo giovane laureatoisernino sta dimostrando con i fatti cheè possibile risanare anche un'aziendaa pezzi come lo zuccherificio dove ge-nerazioni e generazioni di clientes eparassiti hanno pappato per anni asbafo. Bravo Francesco, hai dimostratoche si può fare tuuto, anche l'impossi-bile, come rimettere in carreggiata uncarrozzone come lo zuccherificio diTermoli. Un oscar per te.

L’OSCAR DEL GIORNOA FRANCESCO PERNA


Resta solo una speranza


CAPRACOTTA

Medaglia dibronzo

al Comune:alla cerimonia

anche Pietracupa

A PAG. 15

CARPINONE

Il 45enne accusato

di violenza su minore si difende:

sono vittimadi un complotto

A PAG. 15

ISERNIA

Per il presidentedella Cameradi CommercioDr e Ittierrerilanceranno

il MoliseA PAG. 15

IL TAPIRO DEL GIORNO A FILOTEO DI SANDRO

Il tapiro oggi lo diamo in omaggio a Filo-teo Di Sandro, il rampante assessore re-gionale all'ambiente che ha fatto affiggeresui muri della provincia di Isernia, suocollegio elettorale, un enorme manifestoelettorale, con il suo volto e con un timbrorosso dalla scritta "affidabile". Subitosorge spontanea la domanda: ma affida-bile per cosa e per chi? Per l'ambientecerto che no, visto che negli ultimi cinqueanni, ogni altura della nostra regione èstata deturpata da enormi pale eoliche.Per le sue idee politiche meno che mai,visto che si tratta di un ex-dc, poi diven-tato ex-an, poi, per qualche giorno, ex-Flie, infine, Pdl. Un bel percorso saltellante,di partito in partito. In tanti fanno così, main pochi hanno il coraggio di darsi da soliuna patente di affidabilità. Quella la puòdare solo l'elettorato. Un bel tapiro se lomerita tutto.


Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

Resta solo una speranza

“Ittierre e Dr Motor rilanceranno l’economia locale”

L’intervento di Brasiello, presidente della Camera di Commercio

ISERNIA. Dopo i segnali negativi per la nostra economia, DiRisio e Ittierre fanno ben sperare per il futuro di questa terra. Neè convinto Luigi Brasiello, presidente della Camera di commerciodi Isernia. “Ho personalmente conosciuto – afferma il dr. Bianchinuovo patron Ittierre. Ho avuto netta l'impressione di un uomoserio e di un imprenditore capace con idee sicure che vuole inve-stire nel nostro territorio. Ha assicurato che la nuova Ittierre sapràconseguire risultati lusinghieri con evidenti ripercussioni positiveper i lavoratori, anche in questo momento di crisi. Il primo passo èstato fatto con l’inaugurazione della It Fashion con la presentazioneal grande pubblico del prodotto tessile molisano unitamente adaltre grandi marche nazionali. Conosco, invece, da sempre il presi-dente della Dr Massimo Di Risio. E’ una persona che non si arrendemai ed è in grado sempre di trovare la soluzione più adeguataquando il momento lo richiede. Mi sono complimentato con luiqualche giorno fa per il risultato conseguito nell’assegnazione al

gruppo isernino dello stabilimento di Termini Imerese, che certamente avrà ripercussioni molto positiveanche per la sede di Macchia d’Isernia. Ad entrambi va il plauso del mondo delle imprese! Bravi, ci datela speranza che anche nei momenti più difficili gli imprenditori che credono nella bontà dei propri pro-getti possono diventare nuovi motori di sviluppo dei territori. Anche la Regione aveva visto giusto nelsostenere queste imprese, quando invece qualcuno aveva criticato tali scelte. E' la dimostrazione chequando si lavora con serietà ed impegno, ne guadagnano tutti: cittadini e imprese. E allora coraggio ri-partiamo da Dr e Ittierre per sperare in un futuro migliore per le imprese della nostra piccola realtà”.

AGNONE. Il Pdl di Agnone si ricompattaintorno a Michele Iorio: solo lui può salvarel’ospedale. Solo lui (e la sua squadra) stacombattendo concretamente contro il go-verno nazionale che vuole farlo sparire. Lopensa Danilo Di Nucci, 31 anni, ingegnere, exconsigliere comunale. Che spiega così la de-cisione di sostenere Iorio. “La decisione dischierarsi a supporto di Michele Iorio per leprossime elezioni regionali nasce dal fattoche, nella città di Agnone, da tempo si avvertela necessità di ricreare un centrodestra che siaffianchi all’azione politica della Regione ma,soprattutto, faccia sentire la propria voce enon abbia paura di essere critico quando cene sarà bisogno. Sono fermamente convinto

che, al centro dell’agenda politica locale, il fu-turo di Agnone e dell’Alto Molise debbanoessere delle priorità alle quali, per nessunaragione al mondo, si debba rinunciare. Perquesto motivo è il momento di uscire daglischemi che si sono oggi delineati, dare spazioe nuovi elementi e avviare un processo dirinnovamento nel quale possano ricono-scersi tutti coloro che, nell’ambito del centro-destra locale, abbiano a cuore le sorti delterritorio. Mi batterò a fianco del Presidentedella Regione affinché l’Ospedale di Agnonetorni ad essere il punto di riferimento perl’Alto Molise e il vicino Abruzzo: tale scelta èperfettamente in linea con il mio trascorsopolitico e sociale. Sono stato uno dei promo-

tori del ricorso al Tar e, oggi come ieri, nonho intenzione di abbassare la guardia sulproblema dell’ospedale ma, anzi, credo chesi debba continuare questa battaglia anche esoprattutto negli ambiti politici. Sono anchefavorevole ad iniziative private a patto cheesse siano gestite con trasparenza e profes-sionalità e solo nel caso in cui non ci sianoaltre soluzioni che possano far rimanere ilSan Francesco Caracciolo nelle mani delpubblico senza, tuttavia, peggiorare la qualitàdei servizi erogati. Sia ben chiaro a tutti chenon ho intenzione di assistere inerme allachiusura dell’ospedale di Agnone o di ve-derlo trasformato in una Rsa: tale iniziativa èun appello a chi, nell’ambito del centrode-

stra, sia convinto che i rappresentanti localinon hanno fatto abbastanza e voglia portareavanti non solo la battaglia dell’Ospedale diAgnone ma sia realmente interessato al ri-lancio dell’intero Alto Molise sotto il profiloeconomico e sociale. Sappiamo che Iorio si èsempre schierato per non chiudere l’Ospe-dale ed è sempre stato vicino alla nostra co-munità e, contrariamente alle indicazioni delMinistero della Sanità che ha imposto lachiusura dei piccoli ospedali, si è sempre op-posto a tale decisione anche a fronte dellasua revoca a commissario”.

L’ingegnere: “E’ l’unico che si sta battendo davvero contro il ministro della Sanità”

“Ospedale Agnone, solo Iorio può salvarlo”

ISERNIA

15ANNO IV - N° 205


ISERNIA. Ieri pomeriggioIsernia si è fermata per ricordarele vittime del bombardamento del1943, quando centinaia di iser-nini persero la vittima sotto lapioggia di bombe lanciate dagliaerei alleati. Dopo la messa incattedrale, celebrata dal vescovo,monsignor Salvatore Visco, la

consueta deposizione della co-rona d’allora ai piedi del monu-mento che ricorda le vittime inpiazza X settembre. A seguire lenumerose autorità presenti – tracui il console polacco – e tanti cit-tadini hanno visitato il museodella storia e della memoria inpiazza Celestino V.

Isernia, ricordate le vittime del bombardamento

CAPRACOTTA. Il vice presidentedella Regione Molise, Mario Pietra-cupa, ha partecipato venerdì alla ce-rimonia di consegna della medagliadi bronzo al Merito Civile alla comu-nità del paese altomolisano. “Oggi ri-cordiamo con commozione eprofonda rinascenza – ha detto Pie-tracupa - la straordinaria capacità

di resistenza agli stenti della popo-lazione capracottese. E noi resiste-remo tenacemente per mantenereintatta la nostra identità – ha prose-guito rispondendo a una domandasul futuro dell’Italia e del Molise -Che nessuno cancelli la nostra storiao ci dica dove dobbiamo andare afarci curare”.

Medaglia a CapracottaL’intervento di Pietracupa

ISERNIA. Si è tenuto nel carcere di Isernia l’interrogatorio di garanzia del45enne di Carpinone accusato di violenza sessuale ai danni della cognataminorenne. L’uomo, difeso dall’avvocato Roberto Giammaria, ha risposto alledomande del gip D’Onofrio. Al magistrato ha detto, in sintesi, che l’accusamossa nei suoi confronti è assolutamente falsa. A suo avviso sarebbe il fruttodi un ritorsione. Sarebbe stato cioè denunciato da un familiare. In queste oreè attesa le decisione del gip: potrebbe confermare la misura cautelare, oppureattenuarla, concedendo i domiciliari. Salvo sorprese, difficilmente l’uomo tor-nerà in libertà. E in effetti ieri mattina, stando a indiscrezioni, si è appreso chel’ordinanza di custodia cautelare è stata confermata. Comunque il caso deveessere ancora approfondito e dunque in tal senso potrebbe aver pesato il ri-schio di inquinamento delle prove. Intanto bisogna ancora vedere se il fami-liare che ha denunciato il 45enne confermi o meno le sue accuse. Né finorasarebbe stata ascoltata la 13enne, presunta vittima degli abusi; né la moglie,a sua volta vittima di maltrattamenti in famiglia, come accertato dalle indaginidella Procura della Repubblica e dei Carabinieri. Anche l’avvocato di fiduciaGiammaria intende approfondire la questione. Anche per lui ci sono moltiaspetti da chiarire. A suo avviso c’è qualcosa che non convince in questa sto-ria. Ma prima di prendere ogni decisione, intende studiare più a fondo la si-tuazione. Insomma: l’uomo non sarebbe stato denunciato né dalla moglie, nédalla sorella di quest’ultima. Ma è finito comunque in carcere. Evidentementegli elementi raccolti finora dagli inquirenti hanno convinto il gip che neigiorni scorsi ha accolto la richiesta di custodia cautelare in carcere. E che poi,come detto, l’avrebbe confermata. Per ora solo una certezza. La presunta vit-tima degli abusi è stata affidata a una struttura protetta. Nei prossimi giornisono attese altre novità.

“Non ho violentato mia cognataSono vittima di un complotto”

Danilo Di Nucci scioglie le riserve e si schiera con il presidente uscente alla regionali

Mettersi al servizio del Signore GesùLa vita che il Signore ci ha do-

nato e continua a donarci giornodopo giorno è la manifestazionedel più grande amore che pos-siamo ricevere, un amore talmentegrande che ha portato Gesù a mo-rire sulla croce per la remissionedei nostri peccati, assicurandocicosì la salvezza eterna. Abbiamoun Dio che ci ha donato molto e ar-renderci a lui rendendolo partedella nostra vita ci porta non sol-tanto ad affrontare qualsiasi cosama anche essere sicuri dell’eter-nità. Sottomettersi a Gesù deve es-sere lo scopo di ogni cristiano esottomettersi vuol dire affidare lapropria vita al Salvatore. Si tratta diun abbandono totale e deve riguar-dare tutti gli aspetti della nostraesistenza, significa consegnarecompletamente la nostra vita nellesue mani, affinché la guidi nelmodo che ritiene più convenienteper noi. Gesù stesso condusse unavita sottomessa a Dio: “Sono di-sceso dal cielo non per fare la miavolontà, ma la volontà di colui chemi ha mandato” (dall’Evangelo diGiovanni capitolo 6 versetto 38). Latotale sottomissione di Gesù alPadre è un esempio di come tuttinoi dovremmo vivere. Era sceso

sulla terra non per vivere come Dioma come uomo sperimentandouna vita simile alla nostra, sce-gliendo liberamente di arrendersicompletamente alla volontà delPadre, "Non cerco la mia gloria"(Giovanni capitolo 8 versetto 50).Cristo non fece mai qualcosa disuo, non fondò alcun movimentoné pronunciò alcuna parola senzaaver ricevuto le adeguate disposi-zioni dal Padre. "Non faccio nullada me, ma dico queste cose come ilPadre mi ha insegnato. E colui chemi ha mandato è con me; egli nonmi ha lasciato solo, perché facciosempre le cose che gli piacciono"(Giovanni capitolo 8 versetti 28-29). La totale arresa di Gesù alPadre è un monito per noi. Unavita arresa non è un'imposizione,come non lo fu per Gesù,infatti egliscelse di arrendere completamentela sua volontà al Padre. "Per questomi ama il Padre; perché io depongola mia vita per riprenderla poi.Nessuno me la toglie, ma io la de-pongo da me. Ho il potere di de-porla e ho il potere di riprenderla.Quest'ordine ho ricevuto dal Padremio(Giovanni capitolo 10 versetti17-18).Per mezzo di Cristo, il nostroPadre celeste ha dato a tutti noi lo

stesso diritto: il privilegio di sce-gliere una vita arresa a lui. Più ap-profondiamo la sua conoscenza,più viviamo appieno la sua Parolapiù la nostra vita si arrende e con-fida in Cristo. L’apostolo Paolo losapeva e scelse di seguire l’esem-pio di Gesù con una vita total-mente arresa a colui che avevaperseguitato. Infatti egli era statoun uomo che odiava Gesù, un per-secutore dei cristiani ma sulla viadi Damasco, quando una luce acce-cante lo colpì e una voce dal cielogli disse “Saulo, Saulo, perché miperseguiti?”, si arrese scegliendocosì di seguire l’esempio di Cristo.Aveva assistito alla lapidazione diStefano e sicuramente ricordavaancora il suo sguardo mentre af-frontava la morte, uno sguardo rag-giante che rivelava un uomototalmente arreso a Cristo. Furonoconvincenti e penetranti le paroledi Stefano ed era evidente che aquell’ umile uomo non importavaniente dell'approvazione delmondo. Non si faceva impressio-nare dalle autorità religiose e so-prattutto non aveva paura dellamorte .Tutto questo fece venire agalla la vacuità della vita di Paoloche si rese conto che Stefano pos-

sedeva qualcosa che lui non aveva:egli si era trovato di fronte unuomo totalmente arreso a Dio equesto lo fece sentire miserabile.Probabilmente pensò: "Per anni misono esercitato a leggere le Scrit-ture ma questo uomo ignorantepronuncia la Parola di Dio con au-torità, possiede la vera conoscenzadi Dio come nessun altro di quelliche ho incontrato”. Sapeva chenella sua vita mancava qualcosa:aveva una conoscenza di Dio, manon aveva conoscenze divine pro-fonde come quelle di Stefano. E’ fa-cile quindi immaginare lo statod’animo di Paolo dopo quanto ac-caduto sulla strada di Damascoquando in ginocchio e tutto tre-mante udì dal cielo: "Sono quelGesù che tu perseguiti" (Atti capi-tolo 9 versetto 5). Era una rivela-zione soprannaturale e quelleparole stravolsero il suo mondo, fa-riseo altamente istruito era a pezzied accecato, infatti furono i suoiamici a portarlo in città. Tutta la suavita sembrava crollata ma in realtàstava per essere guidato dallo Spi-rito Santo a vivere una vita arresa aCristo. Quando chiese: "Signore,che vuoi che io faccia?",probabil-mente il suo cuore stava gridando:

"Gesù, come ti posso servire?Come posso conoscerti e fare ciòche ti piace? Non mi importa nien-t'altro, tutto quello che ho non valea niente, adesso tu sei tutto per me". Era l’inizio di una lunga stradacon Cristo tutta in salita e piena didifficoltà, aveva ricevuto la pro-messa di un ministero fruttiferoma per adempierlo avrebbe dovutosopportare grandi sofferenze.Certo anche la strada del cristianoarreso a Cristo può essere tutta insalita e piena di difficoltà, di dolore,di solitudine, di sconfitte, di abbat-timento ma sarà più facile se per-corsa con Gesù. Possa il cuore diogni cristiano come quello di Paoloarrendersi a Gesù e lasciarsi gui-dare da lui. Egli non può vera-mente essere il Signore dellanostra vita fino a che non lo rico-nosciamo come colui che ha ognipotere sulla terra e nel cielo.

CHIESA CRISTIANA EVAN-GELICA

COLLE MACCHIUZZO,VIA DELLE ORCHIDEE,

TERMOLIVIA DEI GRECIS

[email protected]

L’amministrazione comunale di Serraca-priola continua l’iter per l’annessione al Mo-lise, anche se l’ultima decisione spetta aicittadini. Marco Camporeale, sindaco delpaese della provincia di Foggia, ha comuni-cato che a breve avvierà le pratiche per il re-

ferendum con il quale chiederà l'annessionedel suo Comune alla provincia di Campo-basso. L’annuncio è stato fatto durante unariunione alla quale hanno preso parte i Sin-daco e i Consiglieri comunali di Chieuti, ilpresidente della provincia di Campobasso,

Rosario De Matteis, e l’assessore regionaledel Molise per gli Enti Locali, Salvatore Muc-cilli. Durante l’incontro è stato rimarcato chei due paesi pugliesi da anni hanno rapporticon il Molise, specialmente con Termoli eCampomarino, sia a livello commerciale che

sanitario e scolastico. La richiesta di annes-sione ha ricevuto il si da parte di Muccilli eDe Matteis, i quali si faranno portavoce conla Regione Molise, allo scopo di perfezionare,dopo il referendum di Serracapriola, l’iterper l’annessione.

Il sindaco del centro pugliese a breve avvierà le pratiche per la consultazione popolare

Presenti all’incontro l’assessore regionale Muccilli e il presidente della Provincia di Campobasso De Matteis

Serracapriola, referendum per l’annessione al Molise

TERMOLI

Ancora incendi in vari comuni che hannovisto al lavoro incessantemente il personale delCorpo Forestale dello Stato del Comando pro-vinciale di Campobasso. Gli interventi più mas-sicci si sono registrati a Castellino sul Biferno,Rotello, Castelbottaccio, Civitacampomarano,Colletorto, Larino e Montorio nei Frentan. Gliincendi di natura e proporzioni diverse hannointeressato superfici boschive, cespugliate e se-minativi, e hanno messo a dura prova il perso-nale forestale il quale, grazie ancheall’intervento degli elicotteri a disposizione, èriuscito ad avere il sopravvento sulle fiamme e,

dopo un’attenta attività di bonifica ad evitareche gli stessi avessero una propagazione benpiù ampia, coinvolgendo zone abitate e superfi-cie boscate e rimboschite. Sono in corso, daparte dei Nuclei Investigativi Antincendi Bo-schivi, opportune indagini per definire le causee le dinamiche degli eventi calamitosi oltre allaricerca di eventuali responsabilità. Il Corpo Fo-restale dello Stato rinnova l’invito ai cittadini asegnalare al numero di emergenza ambientale1515 eventuali attività che possono originareincendi ed arrecare danni al patrimonio am-bientale.

È ancora emergenza incendi Forestale in azione: si indaga

TERMOLI – La famiglia Pernaha versato gran parte della quotacapitale che, in rappresentanzadella G&B, doveva mettere a dispo-sizione quale proprio capitale delloZuccherificio del Molise. Lo ha di-chiarato con una nota l’ammini-stratore delegato dello stabilimento

saccarifero, Francesco Perna.“Dopo la Regione, anche la G&BInvestment della famiglia Perna haprovveduto a ricapitalizzarel’azienda – si legge nel documento– versando quasi integralmente laquota spettante. Nel giro dei pros-simi giorni, il versamento della

quota della G&B sarà definitiva-mente completato”. L’assembleadei soci ha preso atto della dichia-razione durante l’assemblea deisoci riunitati per la prima voltadopo le dimissioni del presidenteDomenico Porfido. “L’assembleadei soci ha accolto con soddisfa-zione il versamento dell’aumentodi capitale da parte della famigliaPerna, che ha così spazzato via tuttii dubbi e le riserve sulla consi-stenza finanziaria della G&B Inve-stment”. “Superato l'ultimo,delicato, momento, lo Zuccherificiosi avvia a chiudere positivamentela campagna saccarifera 2011 cheè stata un passaggio importantis-simo in vista dei nuovi impegniproduttivi che attendono l’indu-stria agroalimentare molisana. Inparticolare, si stanno program-mando i pagamenti di tutte le spet-tanze arretrate nei confronti difornitori, aziende dell'indotto e bie-ticoltori, in modo di arrivare al risa-namento dei conti e allaprogrammazione delle future atti-vità che avranno come fine princi-

pale la difesa e il potenziamentodel ruolo industriale e produttivodello Zuccherificio del Molise, nel-l'ottica della difesa e dell'incre-mento dell'occupazione diretta eindiretta”. Intanto si è tenuto un in-contro tra la dirigenza dello Zuc-cherificio e i rappresentanti deitrasportatori che vantano dei cre-diti. L’opificio saccarifero termo-lese, a garanzia dei crediti maturati

dagli autotrasportatori di sei re-gioni (Marche, Abruzzo, Molise,Puglia, Campania e Basilicata), cheammontano a circa due milioni dieuro, ha sottoscritto un impegnoformale che prevede un pegno allesocietà di un accantonamento gior-naliero di prodotto e l’invio di 40automezzi di zucchero a una dittacampana il cui ricavato sarà depo-sitato sul conto dei trasportatori.

Nei prossimi giorni la G&B Investment corrisponderà la restante parte della somma

Chiusa anche la vertenza con i trasportatori che riceveranno sul loro conto i crediti maturati

Zuccherificio, Perna versa la sua quota

TERMOLI

Giovani talenti in concerto regalano emozioni

Delegazione ortodossa in visita alla diocesi di Termoli-Larino

LARINO – Grande successo per l’iniziativa “In concertosalutiamo l’Estate “ organizzato dall’Ecomuseo ItinerariFrentani con la collaborazione di altre associazioni, di Me-lacantoemelasuono e il patrocinio del Comune di Larino. Igiovani talenti, Valeria Iacovino e Angelo Pastorini al pia-noforte, Nicola Iacovino al clarinetto, Marco Molino allamarimba, hanno incantato il numeroso pubblico con i lorovirtuosismi. Gli artisti hanno regalato profonde emozionia tutti gli spettatori che hanno confermato con lunghi ap-plausi il loro talento, frutto di impegni e sacrifici. I musicistihanno eseguito brani di Mozart, Bartok,Schubert, Beetho-ven, Chopin, Messager, Milhaud, Rich O Meira, Eric Sam-mut, Clair Omar Musser. Con questa manifestazionel’Ecomuseo Itinerari Frentani ha concluso gli appunta-menti culturali per questo anno.

TERMOLI - Accompagnato dalNunzio Apostolico di Gran Breta-gna, sua eccellenza Monsignor An-tonio Mennini, è giunto pressol’episcopio della città l’ArcivescovoOrtodosso di Vladikavkaz e Ma-khachkhla (regione caucasica), suaeccellenza Monsignor Zosima(Vladimir Mikhailovich Osta-penko) accompagnato dal segreta-rio personale il sacerdote AlexGrishchenko e una delegazionecomposta da un diacono e altri delseguito. Il motivo di questa visita,giacché è stata la seconda volta cheha avuto luogo, è stato quello di ve-nire a venerare le sacre reliquie diSan Timoteo ma anche program-mare la possibilità di portare nella

sua Diocesi un’insigne reliquia deldiscepolo di Paolo custodita nelladiocesi Termoli - Larino. Ad acco-gliere la delegazione oltre il ve-scovo diocesano MonsignorGianfranco De Luca, il parrocodella Basilica Cattedrale di Termolie Presidente del Capitolo Catte-drale, Monsignor Gabriele Masci-longo, il vicario generale, DonGabriele Morlacchetti, e il sacer-dote Benito Giorgetta. I due presulihanno preso accordi per realizzareil desiderio dei fratelli ortodossi dipoter venerare presso di loro le re-liquie del santo. Presumibilmentedurante la quaresima ortodossauna delegazione guidata dal Pa-store della diocesi di Termoli-La-

rino si recherà a Vladikavkaz perportare il teschio di san Timoteoche da sempre è custodito nellacappella privata del Vescovo. Lapermanenza sarà di circa un mesee al termine dell’incessante pelle-grinaggio preventivato, lo stessoarcivescovo ortodosso riporterà inTermoli la sacra reliquia parteci-pando alla festa che ogni anno sicelebra per onorare il santo in oc-casione del rinvenimento del corponella cripta della Basilica Catte-drale. La fede ortodossa molto in-cline a manifestare grandeattenzione verso le sacre reliquiedei santi, è stata ampiamente edesemplarmente espressa dalla de-legazione venuta in visita allor-

quando hanno avuto la possibilitàdi trovarsi dinanzi al corpo conser-vato nell’apposita teca posta nel-l’abside di sinistra della Cattedralee, soprattutto, quando nel momentoin cui il vescovo Gianfranco DeLuca ha presentato la piccola teca

del capo di San Timoteo. Un mo-mento di serena convivialità of-ferta dal vescovo diocesano hasuggellato l’accordo e donato adambedue i presuli la gioia di con-dividere un fraterno momento didialogo e interscambio ecumenico.

TERMOLI - L’associazione ‘La Casa di Snoopy’ ha chiesto ufficial-mente la revoca del bando di gara per l’appalto di affidamento del ser-vizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi, indettodall’Ufficio Ambiente del Comune di Termoli, la cui scadenza è statafissata per domani. “La nostra associazione – scrivono - ha inoltratoistanza direttamente al Sindaco per annullare d’ufficio il bando, comesancito dalla legge ma sinora non è stato pubblicato alcun atto di an-nullamento o, comunque, di sospensione. Le motivazioni che ci hannospinto a richiedere la pubblicazione di un nuovo bando di gara, deri-vano principalmente da alcune motivazioni. Innanzitutto, il principiodell’economicità su cui si basa la gara, che prevede la corresponsionedell’importo giornaliero per ogni animale a base d’asta, IVA esclusa, di1,50 euro fino a 110 animali e da 110 a 150 di 0,825 euro. Non compren-diamo per quale ragione sia prevista una differenziazione economicain base al numero dei cani ospitati. Per mantenimento del cane si in-tende non solo l’alimentazione dello stesso, ma anche le cure medicheche devono essere assicurate dal responsabile Sanitario della strutturae la profilassi degli stessi animali. Per tale ragione non reputiamo con-grua la somma stanziata per il mantenimento in condizioni di benes-sere da parte dell’amministrazione comunale. Si pensi inoltre che ilMinistero della Salute ha sancito che il principio dell’economicità nonpuò in alcun caso prevalere sul benessere animale. La possibilità difissare prezzi così esegui per il mantenimento è comunque possibile,in quanto la Regione Molise avrebbe dovuto fissare entro sei mesidall’entrata in vigore del regolamento n. 1 del 2006, la tariffa minimagiornaliera, ma ancora ad oggi non è stata indicata. Non compren-diamo, inoltre, come sia stato possibile fissare nel bando di gara le mi-sure minime dei box, in evidente contrasto con la disciplina regionale:le misure minime sono, infatti, inferiori a quanto sancito dall’Allegato1 del Regolamento n. 1 del 2006. La nostra associazione – continuano-, reputa illegittimo assumere come fondamento legislativo del bandodi gara, l’esplicito richiamo all’Ordinanza del Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali del 16 luglio 2009, in quanto so-speso dal Tar del Lazio. Sempre nelle nostre note rivolte all’ammini-strazione comunale, chiedevamo di voler concordare con la nostraorganizzazione di volontariato e con il Servizio di Sanità Animale dellaA.S.Re.M. la definizione dei punti del bando di gara, affinché vi fossecondivisione sui contenuti, ma abbiamo ricevuto solo risposte evasive,che non hanno condotto all’annullamento della gara. In conclusione,rinnoviamo ancora una volta la nostra richiesta di revocare il bando,affinché vengano poste in essere tutte le misure normative necessariealla salvaguardia del benessere degli animali d’affezione, special-mente, in una Regione come il Molise, che da anni vive sotto il mirinodella gogna mediatica e giudiziaria, in merito all’assenza di garanzietali da assicurare ai randagi ospitati nei canili e nei rifugi, una esi-stenza quantomeno dignitosa”.

Custodia dei randagiLa Casa di Snoopy chiede

al Comune la revoca del bando


SPORT

Isernia Football Club-Teramo è sicuramente il bigmatch della seconda giornata. Per la squadra di SilvioDi Prisco la gara odierna rappresenta indubbiamente unimportantissimo banco di prova per verificare le realipotenzialità del team biancoceleste e soprattutto per ca-pire quali possono effettivamente essere le ambizionidella squadra pentra che ha avuto un avvio di stagionemolto positivo. I numeri sono chiari: nelle prime treuscite ufficiali, due in Coppa Italia, una in campionato,l’Isernia ha raccolto altrettante vittorie contro Brindisi,Agnonese e Atessa Val Di Sangro, un solo gol subito ecinque realizzati. Al Lancellotta questo pomeriggio,nella prima gara casalinga del campionato, arriva unasquadra che, stando alla sontuosa campagna acquisti, sipresenta come una delle favorite, insieme all’Ancona,per la vittoria finale del campionato. A PAG. 21

SERIE D, BIG MATCH AL LANCELLOTTATRA ISERNIA E TERAMO

In questi giorni ha preso il via l’intera attivitàsportiva del settore giovanile della Nuova Cesti-stica Campobasso. I gruppi interessati che sonogià stati coinvolti per l’inizio dei lavori sonoquelli riguardanti le classi 1995-1996 (Under 17)e 1997-1998 (Under 15). I ragazzi hanno già ini-ziato a sudare, grazie alle intense sedute di alle-namento che sono state suddivise in tre giornialla settimana. Gli allenatori Michele Amico eLeo Di Marzio stanno lavorando da un punto divista tecnico, sulla capacità di Guardare e Comu-nicare, che sono i pre-requisiti necessari per gio-care a basket, coadiuvati dall’ottimo GiacomoChiocchio che curerà la preparazione fisica deigiovani virgulti campobassani.

A PAG. 22



BASKET, AL VIA L’ATTIVITA’ GIOVANILEDELLA CESTISTICA CAMPOBASSO

SPORT

20ANNO IV - N° 205


Per Gian Piero Gasperini non c'e' un caso Sneij-der, nonostante per l'olandese si profili un'esclusionedall'Inter che scendera' in campo domani sera con-tro il Palermo.''E' un giocatore che io considero unodei piu' importanti a livello mondiale - spiega il tec-nico - e spero che lui abbia una stagione eccezionale.Abbiamo una rosa di attaccanti molto ampia e ioconsidero Sneijder un attaccante. Abbiamo la pos-sibilita' - prosegue Gasperini - di provare soluzionidiverse pur con uno schema di base''.

Gasperini: ‘Sneijder non è un problema’

Da quando ha lasciato la panchina dell'Argentina,Diego Armando Maradona non ha piu' visto le garedell'albiceleste e soprattutto non ha alcuna voglia ditornare ad allenarla. L'ex Pibe de oro ha chiarito ilsuo pensiero al quotidiano spagnolo ''As'': ''Dopoche sono andato via non ho piu' visto un match del-l'Argentina, e penso che continuero' a non vederli.Ora penso solo a fare bene con l'Al -Wasl. Nonpenso ne' a tornare ad allenare la Seleccion, ne' aprendere il posto di Grondona o Bilardo''.

Maradona: ‘Non vedo più le gare dell’Argentina’

2^ GIORNATAARZANESE - GAVORRANOCAMPOBASSO - GIULIANOVACATANZARO - NEAPOLISCELANO - VIGOR LAMEZIAEBOLITANA - L’AQUILAFANO - MELFIISOLA LIRI - AVERSA NORMANNAMILAZZO - PAGANESEPERUGIA - CHIETIVIBONESE - FONDI

RIPOSA: APRILIA

APRILIA - CAMPOBASSOAVERSA N. - CELANOCHIETI - FONDIGAVORRANO - FANOGIULIANOVA - ARZANESEL'AQUILA - VIBONESEMELFI - PERUGIANEAPOLIS - EBOLITANAPAGANESE - ISOLA LIRIVIGOR LAMEZIA - MILAZZO

RIPOSA: CATANZARO

PROSSIMO TURNO14 settembre-ORE 15.00

CLASSIFICAGAVORRANO 3PAGANESE 3AVERSA NORMANNA 3GIULIANOVA 3VIGOR LAMEZIA 3CHIETI 3CAMPOBASSO 1FONDI 1NEAPOLIS MUGNANO 1VIBONESE 1ARZANESE 1L'AQUILA 1CATANZARO 1MELFI 1ISOLA LIRI 0PERUGIA 0MILAZZO 0FANO ALMA J. 0APRILIA 0EBOLITANA 0CELANO OLIMPIA 0

COSI’ IN CAMPO AL SELVA PIANA ALLE 15.00

ALLENATORE: Provenza SQUALIFICATI: -

INDISPONIBILI: Mateo

ARBITRO: D’Iasio di Matera

ASSISTENTI: Guarino di Frattamaggiore e Mauro di Agropoli

La formazione di Provenza vuole il primo successo: dall’inizio Marino e TriaricoLEGA PRO - II DIVISIONE

Oggi l’esordio stagionale dei rossoblù al Selva Piana: previsto un buon afflusso di pubblicoL’attesa è tanta nell’ambiente

rossoblù per vedere all’opera ilCampobasso al Selva Piana.Questo pomeriggio la squadradel capoluogo farà il suo esordioin campionato davanti al pub-blico amico ed ospiterà il Giulia-nova. La squadra di Provenza hapreparato l’incontro nei minimidettagli, proprio per non fallirel’appuntamento con i propri ti-fosi. Il gruppo è concentrato ecarico al punto giusto e proveràa conquistare la prima vittoriadel torneo. I molisani sono re-duci dal pareggio ottenuto allaprima giornata in casa deL’Aquila e proveranno a ripeterela buona prestazione, cercandomagari di trovare la via del gol,aspetto che è mancato in terraabruzzese.

Il tecnico Provenza avrà l’in-tera rosa a sua disposizione, adeccezione dell’infortunatoMateo, e pertanto avrà solo l’im-barazzo della scelta. L’allenatoresalernitano sembra aver chiarol’undici da mandare in campoquesto pomeriggio, anche se gliultimi dubbi di formazione sa-ranno sciolti solo alla vigilia delmatch. Ieri pomeriggio c’è statala rifinitura, utile per ripassareschemi e soluzioni tattiche, ma laformazione non è stata svelata.

In porta andrà sicuramenteIuliano. La difesa dovrebbe es-sere composta da Altobello eMarino centrali, con Scudieri adestra ed Esposito a sinistra. Itre di centrocampo dovrebberoessere Quadri, Giannattasio eCenciarelli, mentre in avanti asupportare Balistrari potrebberoesserci D’Anna e Triarico. Non èescluso l’utilizzo di Modica sulladestra e lo spostamento inavanti di Cenciarelli al posto diTriarico, con l’inserimento inmediana di Forgione.

Ieri sera si è chiusa la campa-gna abbonamenti e per chi nonha ancora ritirato la tessera c’ètempo sino alle 12.00 di questamattina. Orario in cui chiuderàanche il botteghino per la pre-vendita dei biglietti. Al SelvaPiana è atteso un buon pubblico

4-3-3

1IULIANO

3ESPOSITO

6ALTOBELLO

5MARINO

10CENCIARELLI

8GIANNATTASIO(FORGIONE)

2SCUDIERI(MODICA)

9D’ANNA

11BALISTRERI

7TRIARICO

4QUADRI

Il Campobasso torna nella sua tanaL’AVVERSARIO

Allenamenti del venerdì a portechiuse. È questa l’ultima novità in casaGiulianova. A deciderlo il tecnico gial-lorosso De Patre alle prese con variesperimenti tattici alla vigilia dellegara. Il trainer giuliese, complicel’espulsione rimediata domenicascorsa al “Fadini” con L’Aprilia dell’extecnico del Chieti Vincenzo Vivarini,dovrà scontare due giornate di squali-fica. Reduce dal successo con i laziali,il Giulianova renderà visita al Campo-basso, formazione che non è andataoltre lo 0-0 con l’Aquila Calcio.

Tante le assenze in casa giuliese: nonsaranno infatti della gara in terra mo-lisana gli infortunati Michele Rinaldi, Mattia Addazii, Fabio Paracalli eNicola Della Penna.

Assente per squalifica Girolamo D’Alessandro, mentre tornerà a di-sposizione Bruno. In settimana sono stati ingaggiati i centrocampistiEdoardo Cecchetti e Massimo D’Angelo; il primo probabilmente partiràdalla panchina, mentre il secondo è pronto all’esordio. (abruzzoweb.it)

Molte assenze per il GiulianovaIngaggiati Cecchetti e D’Angelo

Il tecnico del GiulianovaTiziano De Patre

MisterProvenza

per la prima stagionale dicampionato, anche in conside-razione della giornata estiva.

Ad arbitrare l’incontro traCampobasso e Giulianova, inprogramma alle ore 15.00,

sarà il sig. D’Iasio di Matera,coadiuvato dalla signora Giu-liana Guarino di Frattamag-giore e dal sig. Mauro diAgropoli. RS

SPORT

Il Trivento ospite della Santa caccia della prima vittoria

Il Trivento è pronto per la prima trasfertadella stagione. La squadra di Massimo Agovinoa Sant’Egidio alla Vibrata dove troverà unasquadra vogliosa di conquistare i tre punti dopoil pari (3-3) contro il Riccione nella gara diapertura del campionato. I gialloblù dal cantoloro hanno lavorato con grande concentrazionee con la voglia di chi è consapevole delle pro-prie potenzialità. L’allenatore ha cercato di ca-ricare a dovere il gruppo e avrà tutti i giocatoria disposizione, compreso Carmine De Stefanoche si è ripreso bene dall’infortunio che gli haimpedito di essere disponibile per la partitacontro la Sambenedettese. Quarta volta aSant’Egidio per l’Atletico Trivento che inseguela prima vittoria sul campo dei giallorossi. Nelletre precedenti sfide contro l’undici attualmenteguidato da mister Fontana, infatti, i trigninihanno rimediato due pareggi e una sconfitta. Ilko è arrivato il 21 settembre 2008 2-1; nelle ul-time due sfide sono maturati altrettanti pareggi.0-0 due stagioni fa e 2-2 (reti di Ruggieri, La-boragine, autorete di Perna e rigore di Rizzi) loscorso anno. L’undici di Agovino, dunque, cer-

cherà la prima affermazione in casa abruzzese.Il mister di San Giuseppe Vesuviano perla prima sfida lontano dal Comunale, apporterà alcune modifiche rispetto all’undici cheha affrontato la Samb. In porta giocherà Celi, sulla corsia di destra spazio a Sabella, al-l’esordio in campionato, in un ruolo non suo (è infatti un difensore centrale), sulla corsiaopposta agirà Fusaro mentre al centro della retroguardia ci saranno l’esperienza e i cen-timetri di Varchetta e Minadeo (anche lui all’esordio in gialloblù). Centrocampo espertocon Siciliano, Corradino e Monti. Le speranze di scardinare la retroguardia della Sant sa-ranno affidate al tridente composto da Aquaro, Palumbo e De Stefano con l’ex Agnoneche ha superato brillantemente i problemi fisici dell’ultimo periodo. Santegidiese-Atle-tico Trivento sarà diretta da Marco Cesaroni della sezione di Pesaro.

Isernia Football Club-Teramo è sicu-ramente il big match della seconda gior-nata. Per la squadra di Silvio Di Priscola gara odierna rappresenta indubbia-mente un importantissimo banco diprova per verificare le reali potenzialitàdel team biancoceleste e soprattutto percapire quali possono effettivamente es-sere le ambizioni della squadra pentra

che ha avuto un avvio di stagione moltopositivo. I numeri sono chiari: nelleprime tre uscite ufficiali, due in CoppaItalia, una in campionato, l’Isernia haraccolto altrettante vittorie contro Brin-disi, Agnonese e Atessa Val Di Sangro,un solo gol subito e cinque realizzati. AlLancellotta questo pomeriggio, nellaprima gara casalinga del campionato, ar-riva una squadra che, stando alla son-tuosa campagna acquisti, si presentacome una delle favorite, insieme all’An-cona, per la vittoria finale del campio-nato. Dopo aver sciupato nella scorsastagione la possibilità di approdare neiprofessionisti con un girone di ritornodisastroso che ha favorito la più costanteSantarcangelo, il Teramo, nelle cui filamilita l’ex Arcamone, è pronto a riscat-tare un campionato in chiaroscuro e perquesto la società abruzzese si è affidataad un nuovo staff tecnico con a capo ilmister Cappellacci e ad un nuovo diret-tore sportivo Marcello Di Giuseppe cheha effettuato una vera e propria rivolu-zione nell’organico. Gli ultimi due colpidi mercato il diesse ex Angolana li hamessi a segno a poche ore dalla sfidacon l’Isernia: sono arrivati infatti il di-fensore classe 1987 Manuel Ferrani exGiacomense, un giocatore che ha colle-zionato ben 117 presenze nei professio-nisti e Riccardo Lazzarini, attaccante,

classe 1982, proveniente dalla Civitano-vese, con la quale ha disputato 27 garesegnando 6 reti. Il giocatore vecchia co-noscenza del calcio molisano avendogiocato tre stagioni fa a Trivento ,ha ve-stito anche le maglie di Morro d'Oro,Valle del Giovenco, Luco Canistro, Or-vietana, Maceratese, e Atessa Val di San-gro. Entrambi potrebbero essere gettatinella mischia già da oggi ad Isernia.

Per quanto riguarda invece l’undicipentro mister Di Prisco dovrebbe affi-darsi al collaudato 4-2-3-1 con Marco-nato tra i pali, in difesa al centro lacoppia Maglione-Giuliano, con i giovaniBoschetti e Ricci sulle corsie laterali, acentrocampo al fianco di Digno Maruggi

sembra favorito rispetto a Pollidori, inavanti alle spalle dell’unica punta Co-velli invece agiranno Alessandrì, Pet-trone e Berardi. Isernia Football Club-Teramo sarà diretta da Enzo Vesprinidella sezione di Macerata.

ANPA

Al Lancellotta arriva una delle favorite per la vittoria del campionato Per i pentri sarà un banco di prova importante per capire le reali ambizioni

2^GIORNATA GIRONE F

Lazzarini è l'ultimo colpo del Teramo

Capitan Corradino

CLASSIFICAAncona* 4 San Nicolò 3 Isernia 3Vis Pesaro 3 Recanatese 3 Civitanovese* 2 Sambenedettese 1 Luco Canistro 1 Santegidiese 1 Teramo 1 Riccione 1 A. Trivento 1Jesina 1 A. Val di Sangro 0 Miglianico 0 O. Agnonese 0Real Rimini 0 R. C. Angolana 0*Una partita in più

La pesante sconfitta casalinga incas-sata nella prima giornata di campionatoper mano della matricola San Nicolò halasciato il segno. Ma l’Olympia Agnonesequesto pomeriggio è chiamata al prontoriscatto, provando a dare una sterzata aduna stagione che è iniziata in modo ab-bastanza claudicante. Infatti tra CoppaItalia e campionato i granata ne sonousciti con un passivo di sette reti e questoè un campanello d’allarme che l’allena-tore Urbano non ha di certo trascuratonel corso della settimana di preparazionealla sfida di Miglianico. In terra abruzzesebisognerà innanzitutto approcciare allapartita con maggiore determinazione econcentrazione, cercando di evitare errorigrossolani così come accaduto control’Isernia ed il San Nicolò. Il trainer lazialedovrebbe concedere un turno di riposo“forzato” a qualche giocatore apparso sot-totono, soprattutto nel reparto difensivo edunque l’undici che scenderà in campoquesto pomeriggio non sarà lo stessovisto all’opera domenica scorsa. La primanovità infatti dovrebbe registrarsi tra ipali dove a difendere la porta granata cisarà il classe ’92 Fabbi, al suo debutto inserie D. Torna a disposizione al centrodella difesa Pesce Rojas che dovrebbe farcoppia con Scampamorte, mentre i gio-vani Simone e Pellegrino rivestiranno i

ruoli di terzini. Se così fosse Pifano e Lit-terio partiranno dalla panchina. A centro-campo l’altra novità rappresentata dalritorno di Partipilo dal primo minuto alfianco di Ricamato e D’Ambrosio, mentrein avanti insieme a Keita e Gagliano l’al-tra novità dovrebbe essere rappresentatada capitan Orlando.

Miglianico-Olympia Agnonese sarà di-retta da Andrea Gironda Veraldi della se-zione di Bari.

AP

Capitan Orlando in campo dal primo minuto

CALCIO SERIE D

Civitanovese-Ancona 0-0Isernia-TeramoJesina-RecanateseMiglianico-O. AgnoneseReal Rimini-Luco CanistroR.C. Angolana-RiccioneSambenedettese-Vis PesaroSan Nicolò-Atessa VdSSantegidiese-A. Trivento

L’Agnonese cerca il riscatto a Miglianico

Isernia, sfida verità con il Teramo

In questi giorni ha preso il vial’intera attività sportiva del settoregiovanile della Nuova CestisticaCampobasso. I gruppi interessatiche sono già stati coinvolti perl’inizio dei lavori sono quelli ri-guardanti le classi 1995-1996(Under 17) e 1997-1998 (Under15). I ragazzi hanno già iniziato asudare, grazie alle intense sedutedi allenamento che sono state

suddivise in tre giorni alla setti-mana. Gli allenatori MicheleAmico e Leo Di Marzio stanno la-vorando da un punto di vista tec-nico, sulla capacità di Guardare eComunicare, che sono i pre-requi-siti necessari per giocare a basket,coadiuvati dall’ottimo GiacomoChiocchio che curerà la prepara-zione fisica dei giovani virgulticampobassani. L’obiettivo princi-

pale della società è sempre lostesso, ovvero quello di far cre-scere i ragazzi dal punto di vista fi-sico, tecnico/tattico e mentale,cercando di creare una mentalitàsolida verso il lavoro quotidiano.

Con questo spirito e semprenell' ottica del progetto "OBIET-TIVO GIOVANI " la società del ca-poluogo di regione ha mosso iprimi passi tesserando Valerio Pe-

corella, giocatore classe 1996 diTermoli, che lo scorso anno hapreso parte al campionato abruz-zese giocando con il Vasto Basket.

Il prospettico atleta, oltre ad es-sere mosso da una smisurata pas-sione verso questa disciplina, hauna grande forza che si combaciacon tanta volontà quotidiana di la-vorare e migliorare. Inoltre vadetto che, dopo l’inizio dell’attività

dell’Under 17 e dell’Under 15, se-guiranno a ruota tutti gli altrigruppi fino ad arrivare al Miniba-sket , affidato alle sapienti mani diMario Greco responsabile delcentro e di Laura Russo validaistruttrice, che lo scorso anno haraggiunto risultati davvero enco-miabili grazie ad un senso del la-voro e della precisione fuori dalcomune.

Al via le attività sportive sotto la guida dei tecnici Amico e Di Marzio e del preparatore Chiocchio

La Nuova Cestisticapunta sui giovani

SPORT

22ANNO IV - N° 205


Andrea Guardini, 22 anni neo professioni-sta della Farnese, ha vinto l'ultima tappa delGiro di Padania, sul traguardo di Montec-chio Maggiore (Vicenza), battendo in volataElia Viviani (Liquigas) e Danilo Napolitano(Acqua & Sapone. L'arrivo allo sprint ha la-sciato immutata la classifica generale equindi Ivan Basso e' il vincitore della primaedizione del Giro della Padania.

Giro della Padania: vince Ivan Basso

Sebastian Vettel, su Red Bull, conquista la pole positiondel gp d'Italia, 13/ma gara del Mondiale di F.1. Il leaderdella classifica iridata ha girato in 1.22.275, conqui-stando la 10/ma pole della stagione e precedendo leMcLaren di Lewis Hamilton e Jenson Button. Quartoposto in griglia per la Ferrari di Fernando Alonso(1.22.841), mentre dalla terza fila partiranno Mark Web-ber (Red Bull) e l'altra rossa di Felipe Massa (1.23.188).Poi Petrov (Renault) e Schumacher (Mercedes).

F1: Gp Italia, Vettel in pole

BASKET

SCHERMA

Riparte una nuova entusiasmante sta-gione dell’Accademia di Scherma Ga-lassport. Oggi a partire dalle 10.00 inpiazza Municipio a Campobasso chi vo-lesse provare a cimentarsi nel nobile

sport della scherma potrà farlo. L’esibi-zione, infatti, è rivolta a tutti coloro chevogliono iniziare a misurarsi in un’atti-vità sportiva ricca di fascino e dall’ele-vato valore educativo. La parola

scherma porta con se il significato delladisciplina e della lealtà, concetti fonda-mentali per una ottimale crescita dei ra-gazzi in un contesto sociale sano edinamico. Spada, Fioretto e Sciabolasono le armi utilizzate, ognuna con re-gole e sfumature diverse tutte da sco-prire. L’Accademia di SchermaGalassport, dunque, invita tutti, bambinie ragazzi, a salire in pedana per provarea tirare qualche stoccata con la preziosaassistenza del maestro internazionaleCarlos Freitas che illustrerà le tecnichee le regole fondamentali: cavazioni, fen-denti, affondi, sono solo alcuni dei se-greti di uno sport olimpico antico eraffinato.Per tutti gli aspiranti schermi-dori, qualora l’assaggio di oggi dovessestimolare l’appetito, sono aperte le iscri-zioni all’Accademia di Scherma Galas-sport di c.da Vazzieri a Campobasso. Peri nati dopo il 2002 in programma ci sonodue lezioni settimanali dirette dal mae-stro internazionale Carlos Freitas

presso la palestra Physique in via Fuscon. 13 a Campobasso, il lunedì e il ve-nerdì dalle 16.00 alle 17.00. Il venerdìdalle 17.00 alle 18.00 è prevista una ses-sione gratuita di ginnastica. Per i ragazzinati prima del 2001, invece, le lezioni siterranno su tre turni settimanali. Il lu-nedì e il mercoledì dalle 17.30 alle 19.30presso il centro sportivo Galassport dic.da Vazzieri a Campobasso (dalle partidi via Pirandello) sotto la guida delmaestro Freitas. Il venerdì dalle 17.00alle 18.00 seduta di preparazione atle-tica, curata da un istruttore qualificato,presso la palestra Physique. I primi 15schermidori che si iscriveranno nelcorso del mese di settembre avranno inregalo un mese di Accademia gratis.Prima dell’iscrizione è previsto un pe-riodo di prova gratuito di 15 giorni. Perqualsiasi informazione è possibile rivol-gersi in segreteria telefonando allo0874.92620 oppure contattando il mae-stro Carlos Freitas al 329.5892779.

Oggi in piazza Municipioesibizione per aspiranti schermidori

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Quotidiano - 11 Settembre 2011

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Transcript of Quotidiano - 11 Settembre 2011